pet therapy - «Progetto Ciko» Daria Da Col Dirigente infermieristica SSD Cure Palliative con Hospice Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano «progetto Ciko» - Hospice Niguarda 1.sinergia tra pet therapy e cure palliative per la qualità di vita dei malati terminali, ma servono ulteriori dati (Kozak LE et al, Journal of Hospice & Palliative Medicine 2009; 25/6) «progetto Ciko» - Hospice Niguarda 2.valore aggiunto di un cane residenziale rispetto alle sedute programmate con cani e conduttori esterni (Van Pelt J, Social Work Today 2010; 10/1) «progetto Ciko» - Hospice Niguarda 3.condizioni: benessere dell’animale, in special caso quando è residenziale (Abel J, Nursing & Medicine 6/2000; CNB 2005; ISTISAN 2007/35) cure palliative Approccio che migliora la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di una identificazione precoce e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica, psicosociale e spirituale (OMS 2006 www.who.int/cancer/palliative/definition/en/) perché la pet therapy in Hospice • aiuta a combattere solitudine, depressione, stress e ansia, offre svago e divertimento, distrae dal dolore e dalla malattia, migliora il sonno, promuove il ricordo di momenti belli della vita • diventa più frequente o più semplice l’interazione utente/personale e la relazione malato/ familiari • «cancella l’atmosfera clinica» rendendo i rapporti più sereni e riuscendo ad aggregare le persone Browder LM, Home Healthcare Nurse 2009, 27/7 Geisler AM, American Journal of Hospice and Palliative Medicine 2004, 21/4 Phear DN, Palliative Medicine 1996 , vol. 10 corso operatori pet therapy educazione base e avanzata «progetto Ciko» cane residenziale equipe Hospice ago 2010 Progetto Formazione e idoneità binomio supporto: Direzione Niguarda e Una Mano alla Vita Onlus sett. 2010 Report annuali e prospettive Pet therapy collettiva equipe Hospice ott. 2011 nov. 2011 2012/2013 1. sedute collettive di pet therapy in Hospice: raccolta dati e valutazione • scheda di monitoraggio: - sezione utenti - sezione cane • questionario di soddisfazione utenti • videoregistrazioni * Item di progetto Item utenza e attività Item cane Precauzioni (Manuale Operativo Regionale 2010 www.pet.therapy.veneto.it/mor.html) 1. sedute collettive di pet therapy in Hospice: attività • 39 sedute in 22 mesi (nov. 2011 – sett. 2013) • 289 partecipanti : 135 malati e 154 familiari • durata: 60 minuti ± 9,4 (media ± DS) • conduttore + coadiutore infermiere (62%) oppure Operatore Socio Sanitario 1. sedute collettive di pet therapy in Hospice: attività • partecipanti per seduta: 7,4 ± 3,2 (media ± DS) • malati per seduta: 3,4 ± 1,8 (media ± DS) • il 78,3% dei malati partecipa ad 1 seduta durante la degenza 1. sedute collettive in Hospice: risultati dei malati 60% Intensità di risposta su scala 0 (assente) - 4 (max) 50% 48,8% 38,4% 37,6% 40% 31,0% 30% 21,6% assente 19,2% 20% massima 10% 8,0% 5,6% 0% schede di monitoraggio n.= 131 4,0% 5,6% 1. sedute collettive in Hospice: risultati dei familiari 70% 63,4% 56,9% 60% 56,9% 50% 40% 30% assente 20% massima 10% 0% schede di monitoraggio n = 98 2,1% 3,2% 3,2% 1. sedute collettive in Hospice: soddisfazione degli utenti La pet theraphy le è stata utile? MALATI FAMILIARI E’ stata un passatempo piacevole 69 (64,5%) 80 (59,2%) Mi ha fatto sentire meno solo 36 (33,6%) 27 (20%) Mi ha aiutato nell’umore 35 (32,7%) 43 (31,8%) E’ stata uno stimolo 29 (27,1%) 25 (18,5%) Non mi è servita a nulla 1 1 Mi ha dato fastidio 1 2 questionari n = 242 2. Valore aggiunto del cane residenziale accoglienza e «giro dei malati » 2. Valore aggiunto in TV e sui giornali 2. Valore aggiunto pet therapy al personale Effetti della pet therapy sull’equipe • riduzione dello stress • aumento di motivazione, entusiasmo, consapevolezza di sè • miglioramento del morale • approccio più ottimistico verso il malato (Rossetti J, Susanne D, Camille B. Journal of psychosocial nursing and mental health services 2008, 46/9) Effetti sull’equipe di Niguarda questionario agli operatori n= 18 , sett. 2012 3. condizioni • condivisione equipe e della Direzione • impiego in rapporto ai costi • formazione continua • spazi per l’animale Hospice monitoraggio del benessere di Ciko • schede di osservazione del comportamento: durante le sedute e nei momenti di non attività • Fascicolo personale: libretto sanitario e documenti di attività elaborati a partire da : Manuale Operativo Regionale 2010 www.pet.therapy.veneto.it/mor.html prospettive future pet therapy individuale in Hospice? (quali oneri per l’equipe e per Ciko?) «progetto Ciko»- Hospice Niguarda 1. sinergia tra pet therapy e cure palliative per la qualità di vita dei malati terminali, ma servono ulteriori dati (Kozak LE et al, Journal of Hospice & Palliative Medicine 2009) 2. valore aggiunto di un cane residenziale rispetto alle sedute programmate con cani e conduttori esterni (Van Pelt J, Social Work Today 2010) 3. condizioni : il benessere dell’animale in special caso quando èresidenziale (Abel J, Nursing & Medicine 2000; CNB 2005 e ISTISAN 2007)