Rendicontazione Semestrale (al 30 giugno 2014) ATTIVAZIONE SERVIZIO DI CONSULENZA AMBULATORIALE un progetto di presa in carico anticipata al servizio dei pazienti Rendiconto Numerico Il trend delle prestazioni erogate ad oggi supera le previsioni annuali, a dimostrazione che il servizio implementato ha raccolto un positivo consenso e coperto una necessità non ancora pienamente soddisfatta. Previsione numero visite, consulenze e controlli anno 2014 Rendicontazione prestazioni Hospice Bentivoglio 60 30 Hospice Bellaria 40 40 Hospice Casalecchio 40 30 Totale Nr. Prestazioni 140 100 30 120 40 120 20 90 90 330 15 11 9 35 13 17 13 43 8 36 10 38 9 31 27 105 39 26 30 95 29 23 35 87 TOTALE Consulti Controlli Visite TOTALE Rendiconto 1° semestre 2014 Consulti Rendiconto 1° trimestre 2014 Controlli al 30 giugno 2014 Visite TOTALE Consulti Controlli Visite Previsionale anno 2014 al 31 marzo 2014 21 89 19 68 22 87 62 244 Rendiconto Narrativo 95 nuovi pazienti presi in carico con una media di almeno 2 accessi ambulatoriali hanno permesso un contenimento significativo di ricoveri ospedalieri impropri. o Nel primo semestre del 2014 si sono rivolti ai 3 ambulatori presenti negli hospice di Bentivoglio, Bellaria e Casalecchio, 95 nuovi pazienti. o Per ciascun paziente si sono verificati mediamente almeno due accessi ambulatoriali. o I pazienti che hanno stabilito un primo contatto con gli ambulatori della Fondazione hanno continuato a riferirsi ad essi. o La maggior parte (quasi il 60%) delle persone prese in carico dagli ambulatori di cure palliative della Fondazione Hospice Seràgnoli è oggi ancora in vita. o Il ricovero in hospice si è reso necessario per un terzo dei malati. Il ricorso al ricovero ospedaliero, viceversa, è stato assolutamente contenuto. o I casi di pazienti deceduti in ospedale sono stati sporadici e associati ad eventi acuti: nella quasi totalità dei casi il decesso si è verificato in hospice o a domicilio (circa in uguale proporzione). Conclusioni E’ immediatamente evidente dalla lettura dei dati il miglioramento del servizio a favore dei pazienti dato da una presa in carico precoce, con ricadute positive anche a beneficio del ricovero in hospice. o Questi dati suggeriscono che l’attivazione del progetto ambulatori di cure palliative della Fondazione soddisfa pienamente l’aspettativa di aiutare le persone (i malati, i loro famigliari) a gestire le criticità assistenziali che si accompagnano alla progressione della malattia, evitando soprattutto ricoveri ospedalieri impropri. o Ricoveri ospedalieri da considerare impropri non solo perché generatori di un consumo di risorse a carico del pubblico non attinenti e quindi non necessarie, ma soprattutto perché non in grado di dare una risposta ai bisogni di informazione, comunicazione e relazione che esprimono i pazienti per i quali non vi è una prospettiva di guarigione, bensì vi è l’esperienza di una progressione della malattia.