SCUOLA PRIMARIA STEFANO E TOMMASO FABBRI
PROGETTAZIONE DIDATTICA DELLE CLASSI SECONDE
a.s. 2013-2014
DOCENTI CHE OPERANO NELLE CLASSI
Coordinatore: Bellia Maria Grazia
2A
Di Franco Cinzia
Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Geografia, Ed. Motoria
Aliberti Mariangela
Matematica, Scienze, Tecnologia , Ed. Motoria
Romano Carmen
Inglese
Kuhn Paola
Religione cattolica
Schiavone Antonella
Sostegno
2B
Bellia Maria Grazia
Romano Carmen
Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Ed. Motoria
Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Ed. Motoria, Alternativa
RC
Inglese
Kuhn Paola
Religione Cattolica
Mastrogiuseppe M.Rita
2C
Berger Federica
Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Geografia, Ed. Motoria
Patriarca Silvia
Matematica, Scienze, Tecnologia, Ed. Motoria
Romano Carmen
Inglese
Bonura Valentina
Religione cattolica
Schiavone Antonella
Sostegno
2D
Veronesi Paola
Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine
Sinigallia Lia
Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia, Ed. Motoria
Romano Carmen
Inglese
Kuhn Paola
Religione cattolica
Guarnera Annamaria/Salis Ester
Sostegno
1
ITALIANO
ASCOLTARE E PARLARE
COMPETENZE
 Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura
CONOSCENZE





ABILITÀ
L’ alunno:
 ascolta ed interagisce nelle conversazioni
rispettando i turni di parola
 ascolta letture e racconti
 comprende e riferisce le informazioni essenziali
di un testo ascoltato
 racconta oralmente un’esperienza personale o
una storia in modo chiaro e completo,
rispettando l’ordine logico e cronologico
 esprime le proprie emozioni riferite ad
esperienze vissute
 utilizza un registro il più possibile adeguato alla
situazione
Regole dell’ascolto attivo
Regole della comunicazione orale:
chiarezza
pertinenza
organizzazione dei contenuti secondo criteri
temporali, logici, spaziali
LEGGERE
COMPETENZE
 Leggere, analizzare e comprendere testi
CONOSCENZE
ABILITÀ
L’ alunno:
 prova il piacere della lettura, operando scelte
anche secondo interessi e gusti personali
 legge ad alta voce in modo scorrevole,
rispettando: punteggiatura, espressione, tono.
 Prevede il contenuto di un testo semplice in
base ad alcuni elementi come il titolo e le
immagini.
 Comprende il significato di parole non note in
base al contesto
 legge testi (narrativi, descrittivi, informativi)
cogliendo l’argomento di cui si parla e
individuando le informazioni principali e le loro
relazioni
 riconosce le principali caratteristiche formali di
un semplice testo poetico ( versi, strofe, rime).
 Padronanza della lettura strumentale (di
decifrazione) sia nella modalità ad alta voce,
curando l’espressione, sia in quella silenziosa.
 Principali tipologie testuali: testo poetico,
narrativo, descrittivo, informativo
2
SCRIVERE
COMPETENZE
 Produrre testi in relazione a diversi scopi comunicativi
CONOSCENZE
ABILITÀ
L’ alunno:
 produce brevi testi (individualmente o in
piccolo gruppo) rispettando le fondamentali
convenzioni ortografiche, con l’aiuto di
immagini, schemi, domande guida
 raccoglie le idee per la scrittura attraverso :
o l’osservazione della realtà,
o il recupero delle esperienze,
o la fantasia
o la riflessione sul proprio vissuto
 risolve giochi linguistici
 riconosce la necessità di ampliare il proprio
patrimonio lessicale per migliorare la sua
produzione scritta
 Concretizzazione del proprio pensiero in frasi
semplici e compiute
 Struttura di base di un testo narrativo:
introduzione, sviluppo, conclusione
 Ampliamento del patrimonio lessicale
RIFLETTERE SULLA LINGUA
COMPETENZE
 Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento
CONOSCENZE
ABILITÀ
L’ alunno:
 applica le regole ortografiche nella produzione
scritta
 utilizza i segni di punteggiatura
 riconosce ed analizza gli elementi basilari della
frase
 Le convenzioni ortografiche
 Le principali categorie morfo-sintattiche:nomi,
articoli, aggettivi, verbi, soggetto e predicato
3
ARGOMENTI DISCIPLINARI ITALIANO
Estate






Prove d’ingresso (ascolto, lettura, comprensione, produzione, ortografia)
Conversazione guidata sui ricordi estivi
Ascolto di racconti sui luoghi delle vacanze
Poesia sui ricordi delle vacanze e relativa riflessione scritta
Rappresentazione di un luogo delle vacanze utilizzando i colori indicati nella poesia
Produzione di un semplice testo sulle vacanze
Riflessione linguistica






Ordine alfabetico
Lettere straniere
Suoni simili (P-B, F-V, G-C, T-D, S-Z, M-N)
Suoni difficili (MP, TR, STR, CR, SDR, …)
Suoni duri e dolci
Le doppie
Autunno







Poesie sull’autunno
Lettura e comprensione orale e scritta di semplici testi
Dettati descrittivi
Testi narrativi sull’autunno
La storia ben formata: il personaggio, l’ambiente, il tempo
Brevi testi legati ad esperienze personali
Attività varie legate ad un testo letto dall’insegnante per favorire la comprensione, la produzione
personale e l’espressione creativa
Riflessione linguistica



Ripasso di tutti i digrammi e trigrammi
Divisione in sillabe
I segni principali della punteggiatura
Inverno





Racconti e poesie sull’inverno
Testi narrativi su personaggi fantastici legati al Natale
Testi personali: produzione dei biglietti di auguri
Testi descrittivi, narrativi, poetici, contestualizzati ai vari periodi: la Befana, Carnevale,…
Attività varie legate ad un testo letto dall’insegnante per favorire la comprensione, la produzione
personale e l’espressione creativa
Riflessione linguistica






Accento, apostrofo
Uso corretto di E - E’( la E che unisce, la E’ che spiega);
C’è- ci sono, C’era- c’erano.
Articoli determinativi e indeterminativi
Nomi comuni e propri
Genere e numero
4
Primavera





Poesie sulla primavera
Attività varie legate ad un testo letto dall’insegnante per favorire la comprensione, la produzione
personale e l’espressione creativa
Lettura e commento di testi narrativi
Produzione di semplici storie in gruppo
Attività varie legate alla lettura espressiva
Riflessione linguistica




Aggettivo come qualità del nome
Riordino della struttura della frase
Avvio al riconoscimento della frase minima: soggetto e predicato
Verbo avere con significato possedere, sentire, provare o come ausiliare; uso dell’H: distinzione tra
verbo e preposizione
METODOLOGIA
L’attività didattica terrà conto del diverso livello culturale e del ritmo di apprendimento di ogni alunno. Verrà
privilegiata una metodologia di tipo operativo che consenta di coinvolgere attivamente gli allievi attraverso
attività didattiche e di lavoro finalizzate all’acquisizione e al potenziamento delle capacità.
Tale metodologia utilizzerà:
- La lezione frontale, come necessario momento informativo e formativo;
- La conversazione spontanea e le discussioni guidate;
- Il lavoro individuale e/o di gruppo volto a consolidare apprendimenti ed abilità acquisite;
- La libera espressività sia attraverso il linguaggio verbale, orale e scritto, sia attraverso forme figurative,
musicali.
5
MATEMATICA
IL NUMERO
COMPETENZE
 Conoscere i numeri naturali fino a 100.
 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico scritto e mentale.
CONOSCENZE
ABILITÀ
 I numeri naturali fino al 100, nel loro aspetto
cardinale e ordinale.
 Relazioni tra i numeri: maggiore, minore, uguale.
 Ordine crescente e decrescente.
 Retta dei numeri.
 Addizioni:
- in riga
- sulla retta dei numeri
- in tabella
- sull’abaco
- in colonna senza cambio e con cambio.
 La proprietà commutativa.
 Sottrazioni:
- in riga
- sulla retta dei numeri
- in tabella
- sull’abaco
- in colonna senza cambio e con cambio.
 Concetto di sottrazione come resto e differenza.
 Moltiplicazioni:
- in riga
- sulla retta dei numeri
- in tabella
- sull’abaco
- in colonna senza cambio e con cambio.
 Calcolo mentale delle operazioni presentate.
L’alunno:
 associa i numeri alle quantità corrispondenti e
viceversa
 ordina i numeri in ordine crescente e
decrescente
 legge e scrive i numeri naturali fino al 100 in
cifra e in parola, riconoscendo il valore
posizionale delle cifre
 confronta, ordina e rappresenta i numeri sulla
linea dei numeri
 esegue addizioni tra i numeri naturali con
strumenti e tecniche diverse
 esegue sottrazioni tra i numeri naturali con
strumenti e tecniche diverse
 conosce le tabelline fino al 10
 esegue moltiplicazioni tra i numeri naturali con
strumenti e tecniche diverse con una cifra al
moltiplicatore
 esegue mentalmente semplici operazioni con i
numeri naturali.
ARGOMENTI DISCIPLINARI
 Ripasso dei raggruppamenti e dei cambi in base dieci con multibase e abaco.
 Presentazione dei numeri entro il 100 con il multibase, sull’abaco e sulla linea dei numeri, avanzando di
una decina per volta.
 Lettura e scrittura dei numeri.
 Confronto di quantità, precedente e successivo, ordinamento progressivo e regressivo.
 Scomposizione e composizione in decine e unità.
 Numeri pari e dispari.
 La coppia e il paio.
 Il centinaio con il multibase e l’abaco.
 Ripasso dell’operazione di addizione.
 Addizioni sull’abaco e in colonna senza cambio.
6




















Addizioni con il cambio sull’abaco e in colonna.
La proprietà commutativa dell’addizione, la prova dell’addizione.
Prime strategie per il calcolo mentale.
Ripasso dell’operazione di sottrazione.
Sottrazioni sull’abaco e in colonna senza prestito.
Sottrazioni con il prestito sull’abaco e in colonna.
Il valore dello zero nelle addizioni e nelle sottrazioni.
La sottrazione come operazione inversa dell’addizione.
La prova della sottrazione.
Confronto delle tabelle di addizione e sottrazione.
Sottrazioni come: resto, differenza, quanto manca a…
Sequenze operative partendo da zero.
Avvio al concetto di moltiplicazione come addizione ripetuta.
Moltiplicazioni sulla linea dei numeri e viceversa.
Presentazione e memorizzazione di tutte le tabelline con cadenza mensile.
Gli schieramenti.
Il doppio e il triplo.
Osservazioni sulla tabella di moltiplicazione e introduzione della proprietà commutativa.
Lo zero e l’uno nella moltiplicazione.
Moltiplicazioni sull’abaco e in colonna senza e con il cambio.
PROBLEMI
COMPETENZE
 Cogliere situazioni problematiche nella realtà quotidiana.
 Riconoscere e risolvere problemi.
CONOSCENZE
 Problematizzazione della realtà.
 Comprensione del testo del problema.
 Individuazione dei dati e della domanda del
testo di un problema.
 Diverse forme di risoluzione: disegno,
diagramma, algoritmo.
 Fasi della risoluzione:
- dati
- operazione
- risposta.
 Problemi con le operazioni presentate.
ABILITÀ
L’alunno:
 Trasforma situazioni reali in semplici problemi
 individua le parti del testo
 individua eventuali dati inutili o nascosti
 rappresenta in modi diversi una situazione
problematica
 individua l’operazione aritmetica adatta per la
risoluzione di un problema
 dato uno stimolo inventa il testo di un problema.
ARGOMENTI DISCIPLINARI




Lettura e analisi del testo del problema
Rappresentare la situazione con un disegno
Associare un testo alla sua rappresentazione e viceversa
Individuare e formulare i dati presenti nel testo
7






Individuare la domanda
Trovare la strategia risolutiva (addizione o sottrazione)
Formulare per iscritto la risposta di un problema
Inventare problemi che si risolvono con l’addizione o la sottrazione
Risolvere problemi formulati in modo diverso: quiz, crocette…
Avvio alla soluzione di problemi con la moltiplicazione
SPAZIO E FIGURE
COMPETENZE
 Rappresentare e analizzare figure geometriche.
CONOSCENZE





ABILITÀ
L’alunno:
 esplora, descrive e rappresenta lo spazio
 riconosce e denomina le principali figure
geometriche del piano
 realizza trasformazioni geometriche
Il punto.
Le linee.
Percorsi.
Quadrato, rettangolo, triangolo,cerchio.
Simmetrie.
ARGOMENTI DISCIPLINARI (TRASVERSALI CON GEOGRAFIA)







Classificare figure solide e piane in base ad alcune proprietà
Classificare le linee: aperte chiuse, semplici,intrecciate, spezzate miste, curve, rette
Individuare confini e regioni
I poligoni e i non poligoni
Costruire, disegnare, denominare e descrivere le principali figure geometriche nello spazio
Simmetrie interne ed interne
Percorsi e reticoli
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
COMPETENZE
 Comprendere e usare i quantificatori e i connettivi logici.
 Individuare grandezze misurabili e operare confronti
 Rilevare e analizzare rappresentazioni grafiche.
CONOSCENZE
ABILITÀ
L’alunno:
 usa in modo appropriato i quantificatori e i
connettivi logici
 I quantificatori.
 I connettivi logici.
 esegue misurazioni utilizzando campioni
arbitrari
 comprende la necessità della convenzionalità
 Misurazioni arbitrarie.
 Convenzionalità della misura.
8
nella misura




 raccoglie e classifica dati
 registra e rappresenta dati attraverso tabelle e
semplici grafici
Indagini legate alle esperienze personali.
Rilevazione di dati.
Tabelle.
Istogrammi.
ARGOMENTI DISCIPLINARI














Classificazione di oggetti in base a un attributo
L’intersezione e il connettivo “e”
L’insieme unione e il connettivo “o”
Individuazione del sottoinsieme
Il sottoinsieme complementare
Relazioni all’interno di un insieme e tra insiemi
Il diagramma ad albero
Costruzione di tabelle a doppia entrata e loro utilizzo
Il diagramma di flusso
Semplici misurazioni con unità arbitrarie
Lettura dell’orologio
L’ Euro: banconote e monete
Uso di diagrammi, istogrammi, ideogrammi per rappresentare semplici rilevamenti statistici
Eventi certi, possibili, impossibili
METODOLOGIA ED ATTIVITA’ CLASSE 2D
Ogni volta che si introdurrà un nuovo argomento si individueranno i concetti fondamentali del sapere che si
intendono insegnare e si metteranno gli alunni nella condizione di esprimere quello che sanno già
sull’argomento.
Attraverso il loro lavoro e la mediazione dell’insegnante i bambini verificheranno la validità delle loro idee e ne
costruiranno delle nuove, imparando che ogni volta che affronteranno una situazione metteranno in gioco
tutto il loro sapere e lo sottoporranno ad una riorganizzazione.
Alla fine si guideranno i bambini alla consapevolezza dei nuovi apprendimenti e alle strategie più usate.
Nella classe si continuerà ad attuare il Metodo Analogico per raggiungere gli obiettivi previsti dalla
progettazione. Questo Metodo, già utilizzato nella classe prima, permetterà ai bambini di apprendere i
numeri e il calcolo in modo veloce e senza bisogno di spiegazioni, in maniera naturale, riconoscendo che…tutto
è un gioco. Saranno utilizzati il testo e lo strumento “La linea del 100” di Camillo Bortolato. Si comincerà fin
dai primi giorni di scuola a far sperimentare ai bambini l’utilizzo della “Linea del 100”, presentando tutti i
numeri fino a 100, in modo aperto, informale, per saggiare tutte le possibilità, cercando di continuare a
coltivare l’entusiasmo dei bambini per la conoscenza.
Per quanto riguarda la risoluzione dei problemi l’insegnante farà riferimento al seguente decalogo presentato
nella guida per insegnanti allegata al CD-ROM “Risolvere i problemi per immagini”:
1. Presentare i problemi come un gioco.
9
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Economizzare il linguaggio, non spiegare.
Sviluppare una competenza attiva mediante esercizio.
Lasciar fluire la conoscenza senza dettare regole.
Non caricare il significato di operazioni aritmetiche. I bambini imparano quando il mondo della
disciplina non soffoca quello interiore. Sparisce il senso di inadeguatezza.
Essere brevi: il tempo di un respiro è il tempo per la visualizzazione, categorizzazione,
progettazione, monitoraggio. ecc…
Dieci problemi contengono un livello eseguibile in alcuni minuti cioè in un tempo di
attenzione compatibile con la sintesi finale.
Non insistere. I bambini che risolvono i problemi con successo sono sereni e beatificati dalla facilità
della situazione. Non hanno per la mente un mondo complesso di spiegazioni e legittimazioni
matematiche.
Vivere nella sintesi. Avere la mente sempre libera.
Sviluppare negli alunni la sensazione che la matematica c’è quando si è in armonia con se
stessi.
Per il calcolo mentale si farà riferimento ai testi “Calcolare a mente” e “La linea del 100” e si utilizzeranno i
seguenti strumenti: la linea del 100, divisa in cinquine e decine e la linea del mille verticale, il calcolatore
analogico formato da linee di palline strutturate secondo una divisione in cinquine e decine e schede di lavoro
collegate agli strumenti.
Questo metodo favorisce una rappresentazione mentale ordinata e facilmente utilizzabile dai bambini in
quanto si riferisce al loro naturale modo di procedere mentale.
10
STORIA
COMPETENZE
 Usare e applicare gli indicatori temporali.
 Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del
tempo
 Riconoscere la contemporaneità tra alcuni eventi presenti,passati e futuri.
 Ordinare in successione temporale
 Cogliere le trasformazioni subite nel tempo dagli oggetti e dagli esseri viventi.
 Cogliere il rapporto causa-effetto in semplici situazioni.
 Comprendere la necessità di reperire fonti per ricostruire il passato attraverso la propria storia personale.
CONOSCENZE
 Indicatori temporali: prima – poi – dopo - infine;
mentre – intanto – nel frattempo
 Trasformazione di uomini, oggetti, ambienti
connesse al trascorrere del tempo.
 Rapporti di causalità tra fatti e situazioni
 Testimonianze di eventi, momenti, figure
significative presenti nel proprio territorio e
caratterizzanti la storia
ABILITA’
L’alunno:
 Applica in modo appropriato gli indicatori
temporali, anche in successione.
 Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni: riconosce
su un orologio a lancette l’ora, la mezz’ora, il
quarto e i minuti.
 Conosce ed utilizza il calendario, la linea del tempo
 Riordina cronologicamente: esperienze personali,
sequenze di immagini sempre più complesse,
immagini con didascalie, brevi sequenze narrative
per ricostruire una storia
 Utilizza gli eventi in successione logica ed
analizzare situazione di concomitanza spaziale e di
contemporaneità.
 Individua nella propria esperienza relazioni di
causa ed effetto e formula ipotesi sugli effetti
possibili di una causa
 Da una causa deduce un effetto e da un effetto
ipotizza una causa.
 Usa gli indicatori: perché-perciò …
 Osserva e confronta oggetti e persone di oggi con
quelli del passato.
 Individua e distingue la tipologia delle fonti:
materiali, orali, scritte, iconiche
 Legge e interpreta le testimonianze del passato
presenti sul territorio
11
ARGOMENTI DISCIPLINARI
I fatti nel tempo





Distinzione tra tempo cronologico e tempo meteorologico
Concetto di successione e ordine cronologico di fatti ed eventi usando gli opportuni indicatori
La contemporaneità
Distinzione tra passato, presente e futuro ed utilizzo della linea del tempo per collocare fatti ed eventi
Le sequenze temporali e la loro ciclicità (giorno, settimana, mese, stagione, anno)
Misurare il tempo




Differenza tra percezione soggettiva e misura della durata delle azioni
Concetto di “durata” e confronto di azioni di vita quotidiana
Strumenti di misurazione del tempo
Lettura dell’orologio
Cambiamenti nel tempo



Riconoscimento dei rapporti di causa ed effetto tra eventi ed uso del lessico appropriato
Il tempo cambia tutto
La traccia come segno del passato
La ricostruzione del passato





La ricostruzione del passato attraverso la ricerca di tracce
Le tracce del passato negli oggetti
I documenti
Storia personale
Storia del chicco di riso (libretto “Fiordiriso” Ente Nazionale Risi)
METODOLOGIA
L’iter metodologico avrà soprattutto carattere di concretezza e di operatività: promozioni di vissuti comuni e
loro collocazione temporale; raccolta, rilettura, organizzazione e sistemazione storica di esperienze personali,
familiari e sociali in un arco temporale degli eventi; scoperta della possibilità di “fare memoria” del nostro
passato recente e di spiegarlo attraverso una corretta metodologia di ricostruzione storica.
12
GEOGRAFIA
COMPETENZE






Rappresentare mentalmente uno spazio e tradurlo graficamente.
Comprendere la necessità di usare un codice di rappresentazione simbolica: la legenda.
Utilizzare punti di riferimento.
Comprendere il significato della posizione relativa.
Acquisire i concetti di regione e confine.
Conoscere i punti cardinali nello spazio vissuto.
CONOSCENZE
ABILITA’
 Indicatori spaziali.
L’alunno:
 Formula proposte di organizzazione di spazi
vissuti.
 Sistemi di simbolizzazione e riduzione nella
rappresentazione di uno spazio.
 Rappresenta luoghi conosciuti utilizzando una
simbologia personale e/o condivisa.
 Coordinate spaziali e reticoli.
 Si orienta sul reticolo con le coordinate e gli
indicatori spaziali.
 Utilizza reticoli diversi per operare ingrandimenti,
rimpicciolimenti e deformazioni.
 Legge semplici rappresentazioni iconiche e
cartografiche, utilizzando la legenda e i punti
cardinali.
ARGOMENTI DISCIPLINARI (TRASVERSALI CON GEOMETRIA)













Orientamento nello spazio e gli indicatori spaziali.
La posizione degli oggetti nello spazio.
Reticoli, percorsi, labirinti e mappe.
Lo spazio organizzato e gli elementi funzionali ed esso.
Regione interne, esterne e confine.
Mappe e legende.
Realtà geografica e rappresentazione convenzionale.
Elementi fissi e mobili, fisici ed antropici, naturali ed artificiali.
Il proprio territorio.
Elementi fisici e antropici che caratterizzano gli ambienti e le loro trasformazioni nel tempo.
L’uomo e le sue attività come parte dell’ambiente e della sua fruizione - tutela.
Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti.
I principali ambienti e paesaggi italiani.
13
SCIENZE
COMPETENZE




Osservare ed iniziare a sperimentare, porre domande, formulare ipotesi e a verificarle.
Realizzare e descrivere semplici esperienze
Riconoscere e descrivere le trasformazioni rilevate in fenomeni naturali e artificiali
Operare classificazioni in base ad alcuni criteri osservabili
CONOSCENZE
ABILITÀ
L’alunno:
 Conosce le parti delle piante e le loro funzioni
individua le trasformazioni delle piante nelle varie
stagioni
 Classifica i vegetali in base ad alcune
caratteristiche
 Le piante
 L’acqua
 Osservarle caratteristiche e le proprietà
dell’acqua
 Scopre, attraverso semplici esperienze. gli stati
dell’acqua e riconosce le cause del passaggio da
uno stato all’altro
 Conosce il ciclo dell’acqua
 Comprende l’importanza dell’acqua per
l’ambiente e per gli esseri viventi
 Riflette sulle proprie abitudini nell’uso dell’acqua
 Individua le problematiche relative al rapporto
uomo-ambiente
 Acquisisce comportamenti corretti e
atteggiamenti responsabili nel rapporto con
l’ambiente
 L’interazione responsabile con l’ambiente
ARGOMENTI DISCIPLINARI
 Il mondo dei vegetali: osservazione di vari tipi di semi (mono e dicotiledoni)
 La vita è contenuta in un piccolissimo seme: semina degli stessi in piccoli contenitori con relative tabelle di
osservazione.
 Realizzazione di un piccolo orto per osservare le successive fasi di sviluppo della pianta.
 La struttura della pianta
 Le funzioni delle parti della pianta
 Laboratorio in classe con l’esperta dell’ Acquario Civico per introdurre il ciclo dell’acqua
 Attività esperienziale con liquidi, polveri e oggetti di materiali diversi
 Rilevazione di dati e registrazione su grafici e tabelle
Laboratorio “Il girotondo dell’acqua” con esperto dell’Acquario Civico di Milano
14
MUSICA
COMPETENZE
-
Percepire il contrasto suono-silenzio
Eseguire con la voce e con i gesti scansioni ritmiche, melodiche e dinamiche
Coordinare la produzione vocale e i gesti motori
Discriminare i suoni della voce e degli strumenti musicali in relazione al timbro, all’altezza,
all’intensità
Sviluppare la memoria uditiva, la capacità di ascolto e di attenzione
Cantare in coro
CONOSCENZE
ABILITA’
L’alunno:
Attività di percezione del contrasto suono- riconosce e classifica i suoni in relazione alle
silenzio
seguenti qualità: timbro, altezza, intensità e
Uso di riproduzioni sonore per il riconoscimento
durata
di timbro, altezza, intensità e durata del suono
- usa voce, movimenti e gesti motori per
Ascolto di brani musicali opportunamente scelti
riprodurre filastrocche e canzoni
Canzoni in relazione ai sentimenti, alle
- coglie gli aspetti espressivi e strutturali di
emozioni, trasversali all’attività didattica
semplici brani musicali
- esegue in gruppo brani vocali
-
ARGOMENTI DISCIPLINARI







Che cos’è la musica?
Suono e ritmo
L’altezza e l’intensità del suono.
- Esercizi e giochi per riconoscere se un suono è acuto, medio o grave;
- esercizi e giochi per capire se un suono è forte, fortissimo, piano, pianissimo;
- esercizi e giochi che mettono insieme intensità e ritmo (lento e piano, forte e veloce, forte e
lento, diminuendo, accelerando, crescendo, ritardando…)
Il timbro e gli strumenti d’orchestra
- Ascolto di diversi timbri dell’orchestra o elettronici
- Gioco tombola degli strumenti musicali
IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI (8 quadri scelti)
Preparazione dello spettacolo di Natale
Preparazione dello spettacolo di fine anno
ASPETTI METODOLOGICI
Per lo svolgimento del percorso didattico musicale si è scelto di privilegiare le attività ludiche, incoraggiando la
partecipazione dinamica di tutti i bambini. Attraverso concrete esperienze multisensoriali e socializzanti si
cercherà di intersecare i vari piani: uditivo, ritmico, motorio, gestuale, vocale e linguistico. Le insegnanti al fine
di rendere più professionale e specifico l’intervento si avvarranno della collaborazione della specialista Ungaro
Mariangela
15
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE
-
Rappresentare le figure umane con uno schema corporeo strutturato
Disegnare le parti del corpo umano
Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali
Disporre figure semplici secondo il principio di simmetria
Disegnare rispetto all’asse orizzontale e verticale
Disporre elementi del paesaggio rispetto alle linee di terra e cielo
Utilizzare gli elementi basilari del segno e della linea
Usare semplici tecniche grafiche
Usare materiali diversi ed esplorare le varie potenzialità espressive degli stessi per trovare
soluzioni funzionali e creative
CONOSCENZE
-
ABILITA’
L’alunno:
Lo schema corporeo
- conosce i rapporti spaziali nel linguaggio
La simmetria
dell’immagine;
Colori, forme e ritmi
- riconosce e utilizza i colori primari e
La linea di terra e di cieli nel paesaggio
secondari;
La figura e lo sfondo
- usa semplici tecniche grafiche e pittoriche;
Osservazione e manipolazione dei colori primari
- manipola materiali cartacei, plastici e di
e secondari
recupero.
Utilizzo di matite colorate, pennarelli, pastelli a
cera e tempere
Utilizzo corretto di forbici e colla
Utilizzo di materiali cartacei, plastici e di
recupero
ARGOMENTI DISCIPLINARI









Collage con ritagli di carta, giornali e riviste
Copia dal vero di frutti di stagione
Completamento di un’immagine inserendo elementi diversi o estranei
Creazione di semplici addobbi natalizi con materiale di recupero e plastico
Rappresentazione di un paesaggio invernale su cartoncino nero
Traduzione in immagini di fiabe e temi musicali che abbiano per protagonisti bambini o animali (Il
Carnevale degli Animali)
Realizzazione di immagini con piani e sfondo
Individuazione in un’opera pittorica degli elementi essenziali che la connotano
Confronto di opere pittoriche dal tema simile per coglierne differenze e somiglianze
ASPETTI METODOLOGICI
Tutte le attività saranno finalizzate allo sviluppo della fantasia: l’insegnante si limiterà a fornire stimoli e
guidare la riflessione permettendo all’alunno di esprimere il suo mondo interiore attraverso l’esperienza
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grafico-pittorica. La sperimentazione di nuove tecniche consentirà agli alunni di esprimere il gusto estetico
personale e trovare nuove modalità di espressione creativa.
La visione di immagini di opere di artisti famosi, l’osservazione, l’analisi ed il confronto collettivo delle
produzioni dei bambini avvieranno gli alunni alle prime semplici letture d’immagini e analisi di opere d’arte.
L’interpretazione di immagini iconiche consentirà progressivamente di familiarizzare con linguaggi alternativi a
quelli verbali.
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TECNOLOGIA
COMPETENZE
 Osservare e manipolare oggetti per rilevare le loro caratteristiche e quelle dei materiali di cui sono fatti
 Individuare le funzioni di oggetti diversi
 Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che vengono dati
CONOSCENZE
 Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli
strumenti d’uso più comuni
 Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più
comuni
ABILITÀ
L’alunno:
 Usa oggetti coerentemente con le sue funzioni
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CORPO MOVIMENTO SPORT
COMPETENZE













Riconoscere caratteristiche di sé e degli altri
Sviluppare le capacità di coordinazione globale e segmentaria
Esplorare lo spazio attraverso il movimento
Conoscere gli indicatori topologici
Imparare a rilassarsi attraverso esercizi che coinvolgono la muscolatura e la respirazione
Presentarsi ai compagni in modo adeguato al contesto
Muoversi globalmente adattandosi a un gruppo nello spazio a disposizione
Lavorare con i compagni rispettando le consegne
Giocare in sintonia con gli altri attraverso la mediazione dei materiali
Attivare le capacità di equilibrio e ritmo dei movimenti
Rispettare le modalità e i tempi nei giochi e nei percorsi
Esprimere contenuti personali con modalità corporee e non verbali
Esprimere attraverso il movimento e la gestualità emozioni e sentimenti
CONOSCENZE
ABILITÀ
 Giochi di percezione, di riconoscimento, di abilità,
attenzione e coordinazione
 Giochi di orientamento nello spazio
 Giochi di rilassamento
 Giochi di conoscenza, a coppie e nel grande
gruppo , con l’utilizzo della palla e di altri attrezzi
 Giochi di equilibrio, salto, corsa e percorsi
 Giochi di comunicazione con codici non
convenzionali: la mimica, il movimento e la
gestualità
L’alunno:
 Ha coscienza del proprio corpo e sa muoversi
nello spazio
 Sa rilassarsi seguendo attività guidate
 Rispetta i tempi di esecuzione previsti dalle
consegne
 Si relaziona con i compagni in forma cooperativa
e competitiva
 Rispetta le principali regole dei giochi motori
 Si esprime attraverso il movimento e la
gestualità
Per tutto l’anno scolastico le quattro classi si avvarranno dell’esperto della società Volley Milano.
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EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
COMPETENZE
-
-
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,
valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali degli altri
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita
sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
CONOSCENZE
ABILITA’
- Il significato di “gruppo” e di “comunità”
- Il significato dei termini regola, tolleranza,
lealtà e rispetto
L’alunno:
- manifesta attraverso il comportamento di aver
preso coscienza del significato di appartenere
ad un gruppo
- è consapevole delle regole che permettono il
vivere in comune e le sa rispettare
- mette in atto comportamenti appropriati
- riconosce la funzione delle regole e
comprende l’importanza del loro rispetto
- collabora nell’elaborazione del regolamento
della classe
ARGOMENTI DISCIPLINARI
-
Vivere con gli altri
Tanti gruppi
Gruppi e regole
Vita di scuola
Regole a scuola
Noi e le regole
Giocare, che problema
Rispettare persone e cose
La pace è…
OBIETTIVI TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE






Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia di sé.
Attivare atteggiamenti di ascolto/conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri
Interagire usando buone maniere con le persone
Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette.
Contribuire a stabilire regole per la convivenza democratica.
Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro
comportamenti.
 Simulare comportamenti da assumere in condizioni di rischio (incendio, evento sismico)
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 Esercitare procedure di evacuazione dell’edificio scolastico, avvalendosi anche della lettura delle piantine
dei locali e dei percorsi di fuga.
 Usare in modo corretto le risorse evitando sprechi d’acqua e di energia.
 Praticare forme di riutilizzo e riciclo dei materiali
 Rispettare le bellezze naturali e artistiche del proprio ambiente
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EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ
COMPETENZE

Conoscere se stessi e gli altri.

Esprimersi e relazionarsi positivamente con i coetanei e con gli adulti.
CONOSCENZE
L’alunno conosce:
-
ABILITÀ
L’alunno:
il sé, le proprie capacità, i propri limiti, i
cambiamenti nel tempo
forme diverse di espressione personale di
sentimenti, stati d’animo ed emozioni
-
-
si relaziona positivamente con adulti e
coetanei
attiva atteggiamenti di ascolto/
conoscenza di sé e di relazione
positiva nei confronti degli altri
in situazioni di gioco e lavoro esprime la
propria emotività con adeguata attenzione agli
altri
Nell’ambito dell’educazione all’affettività le classi aderiranno al progetto “CON - TATTO” organizzato dal
consultorio Restelli .
Tale progetto offre un sostegno al percorso di formazione dell’identità, riconoscendo l’importanza delle
diverse dimensioni che la connotano: corporeità (con la differenza di genere), psiche e relazione con gli altri. Il
raggiungimento di una piena integrazione di queste istanze garantisce e promuove il benessere della persona.
Un’educazione all’affettività che promuova la stima di sé, la consapevolezza dei propri vissuti interiori,
l’autonomia di scelta e la possibilità di comunicare con fiducia il proprio malessere, rappresenta un’occasione
di prevenzione ad ampio raggio che si configura come risposta efficace sia rispetto a situazioni diversificate di
disagio che ai nuovi comportamenti a rischio.
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COLLEGAMENTO CON ALTRE DISCIPLINE PER PROGETTI TRASVERSALI
“ Il teatro delle emozioni”
Discipline coinvolte:
Italiano:
-
ascoltare e comprendere brevi racconti e conversazioni
formulare domande e rispondere adeguatamente
narrare brevi esperienze personali seguendo l’ordine logico – temporale
interpretare ruoli in semplici drammatizzazioni
leggere semplici testi connessi a racconti sulle emozioni
scrivere correttamente semplici parole come didascalie ai disegni
formulare e scrivere semplici frasi relative alle proprie emozioni.
Storia:
- rielaborare e raccontare le esperienze in successione temporale
- utilizzare gli indicatori temporali nella conversazione
- tempo emozionale: durata di un’emozione.
Geografia:
- utilizzare gli indicatori spaziali per esprimersi
- orientarsi nello spazio nella danza del corpo.
Arte e Immagine:
-
esprimere attraverso disegni e colori le proprie emozioni
costruire con materiali diversi il “quaderno del cuore”
illustrare storie lette o ascoltate
rappresentare il corpo umano
sperimentare attività manipolative con materiali diversi
leggere e comprendere immagini che esprimono emozioni.
Musica:
-
percezione del proprio corpo attraverso movimento e musica
percezione del cuore attraverso ritmo e musica
il ritmo delle proprie emozioni
ascolto e riconoscimento di musiche che esprimono paura, rabbia, gioia
ascolto di musiche rilassanti.
Corpo Movimento Sport:
-
conoscere le parti del proprio corpo, dei propri sensi e delle modalità di percezione
sensoriale
conoscere le posizioni che il corpo può assumere in rapporto allo spazio
collocarsi in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o oggetti
muoversi seguendo un ritmo musicale
muovere il proprio corpo in base all’ emozione da rappresentare.
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Educazione all’affettività:
- il sé, le proprie capacità, i propri interessi, i cambiamenti personali nel tempo
- le relazioni con coetanei e adulti
- forme di espressione personale di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diversi, per situazioni
differenti
- attivare atteggiamenti di ascolto, conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri
- attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti
- comunicare la percezione del sé e del proprio ruolo nella classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in
genere
- esercitare modalità socialmente efficaci e moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni e
della propria affettività
- esprimere verbalmente e fisicamente la propria emotività ed affettività
- in situazioni di gioco, di lavoro, di relax… esprimere la propria emotività con adeguate attenzioni agli altri
Educazione alla cittadinanza:
-
manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate
mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé
interagire utilizzando buone maniere
accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro
comportamenti.
Fasi di articolazione delle attività:
-
conversazione guidata sul significato di emozione e il ruolo che riveste nella vita di ognuno
conoscenza del proprio corpo attraverso la danza e i giochi motori (con la musica)
sentire, attraverso la danza, tutte le parti del corpo e in particolare il cuore
realizzazione personale del quaderno del cuore, sorta di diario di bordo del percorso sulle
emozioni.
RABBIA: cerchio magico in cui ognuno parla delle propria rabbia, lavori guidati sul quaderno del cuore (schede
e letture) , ascolto di musiche “arrabbiate”, lettura della storia “ La tartaruga e la rabbia” , i colori della rabbia
con tempere e pennelli (schizzi di colore), riflessioni sulle strategie per calmarsi, colorare i mandala con i
pennarelli.
Modalità e criteri di accertamento e valutazione delle competenze
Le competenze acquisite, trattandosi di un percorso interdisciplinare e parallelo a quello di italiano, verranno
valutate per ogni singola materia, con l’osservazione degli elaborati del “quaderno del cuore”.
Questo percorso, comunque, richiede una valutazione particolare che non è quella scritta ma quella “sentita”.
Compito dell’insegnante sarà valutare se i bambini hanno interiorizzato e “sentito emozionalmente” il
percorso effettuato, non tramite verifiche scritte, ma attraverso l’ascolto e l’osservazione dei loro gesti, del
loro comportamento e del loro interagire.
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PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL’I.R.C CLASSI II B – II C
TITOLO: Felicità a colori
FINALITÀ
Arricchimento di valori sociali universali: amicizia, solidarietà, lealtà, giustizia, umiltà…
Il lavoro si svolgerà fuori dall’aula, il lunedì dalle 8,30 alle 10,30.
Le attività verranno proposte attraverso conversazioni, letture, rappresentazioni grafiche, giochi,
poesie, canzoncine, filmati brevi.
Il tutto verrà poi rielaborato in produzioni individuali. Per assemblare gli elaborati prodotti verrà
usato un quaderno.
ASPETTI METODOLOGICI
Si predispone un contesto di apprendimento ricco e stimolante, favorevole agli scambi comunicativi e pieno di
occasioni per leggere e scrivere, per portare gradualmente i bambini verso la costruzione di significati e la
produzione di testi per sé e per gli altri. Le proposte ordinate, complete, graduali e sistematiche saranno
stimoli per poter acquisire abilità linguistiche, matematiche, scientifiche, storiche, geografiche. Le attività
pensate per gli alunni includono le operazioni di verifica e di recupero di eventuali lacune. Tutte le proposte
sono legate ai bisogni di operatività, di immaginazione degli alunni e adatte a sostenere la motivazione ad
apprendere; consentono inoltre di trovare legami tra le conoscenze, in un’ottica di scambio tra le discipline.
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SCUOLA PRIMARIA STEFANO E TOMMASO FABBRI