CARTELLA STAMPA BCS SpA Novembre 2012 Focus sulla stagione 2011/12 Nella nostra ultima conferenza stampa datata novembre 2011, avevamo tracciato quelli che sarebbero stati gli obiettivi della stagione 2011/12 ipotizzando un calo di fatturato dovuto a una possibile crisi economica. Quest’ultima si è poi effettivamente concretizzata e in misura ben superiore a ogni più nera aspettativa. A distanza di un anno possiamo quindi confermare che l’incertezza dei mercati ha condizionato in maniera negativa i numeri della stagione appena conclusa: siamo quindi passati da una stagione di grande dinamismo, quella 2010/11, dove avevamo conseguito l’obiettivo del miglior fatturato di tutta la storia di BCS Spa, a un periodo in cui i mercati tradizionalmente a noi cari, in primis Italia e Spagna, si sono contratti sotto il peso di una situazione che metteva, e mette tutt’ora, a rischio la stabilità economica dei Paesi. Questa fase congiunturale si protrae ormai dal mese di giugno 2011 e sta condizionando, e condizionerà per un lasso di tempo che nessuno può ancora prevedere, l’economia di buona parte dei Paesi legati all’Euro, dove tradizionalmente BCS realizza circa il 70 % del fatturato. La stagione 2011/12, che per il BCS SpA si è conclusa il 31 agosto 2012, ha evidenziato sin dai primi mesi un andamento negativo, trend che non è mutato col passare dei mesi con la progressiva caduta della domanda, anche a fronte di offerte avanzate a condizioni alquanto vantaggiose. La crisi finanziaria internazionale non ha risparmiato i conti del comparto Agro-Verde che tradizionalmente è meno esposto alle turbative dei mercati rispetto ad altri. Stesso scenario anche per quanto concerne il comparto delle macchine legate alla produzione di energia, rappresentato dal marchio MOSA, comparto molto più soggetto agli umori dei mercati rispetto a quello agricolo, che anche in questa stagione ha avuto numeri in forte contrazione. Questo contesto ha fatto sì che i tre stabilimenti italiani del Gruppo hanno dovuto far ricorso ad ammortizzatori sociali per la prima volta nella loro storia. Numeri e valutazioni sulla stagione 2011/12 Il fatturato 2011/12 (1° settembre - 31 agosto) di BCS SpA si è attestato su 107,253 milioni di euro con una contrazione, rispetto alla stagione precedente, del 13%. Il comparto Agro-Verde, con 80,592 milioni di euro, riduce i propri volumi del 14%. Il comparto Energia, con un fatturato di 26,661 milioni di euro, riduce i propri volumi del 10,2%, in sintonia con un mercato che ormai da anni è alla ricerca di prospettive per poter approcciare una ripresa. I dati, seppur negativi, sono da ritenersi comunque soddisfacenti, soprattutto se confrontati all’andamento dei settori merceologici in cui sono maturati e al fatturato record della stagione 2010/11. Il 75,5% del fatturato è stato realizzato dal comparto Agro-Verde con i marchi BCS, FERRARI e PASQUALI mentre il comparto dell’Energia di MOSA incide sul totale per il 24,5%. L’export rappresenta circa il 61% del fatturato per entrambi i comparti, in incremento rispetto al 55% della scorsa stagione. Fattore questo alquanto positivo per gli sviluppi futuri del business di BCS Spa. Analizzando i brand di riferimento del comparto Agro-Verde si evidenzia come BCS rimanga il più proficuo, con valori che superano il 65% del fatturato totale, seguito da Ferrari con il 22% e da Pasquali con il 13%. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Comparto Agro-Verde Volendo ripartire Il fatturato in base alle tipologie di prodotto, il 50% è imputabile ai monoasse, il 41% ai trattori, l’8% alle attrezzature per la fienagione e l’1% alle macchine per la manutenzione del verde professionale. Confrontando i dati della stagione appena trascorsa con quelli della stagione precedente vediamo i monoasse in calo dell’ 11%, i trattori del 19%, le macchine da fienagione del 17%, quella dedicate alla manutenzione del verde del 4%. Analizzando i fatturati suddivisi per i Paesi più rappresentativi, ai dati negativi di Italia (-23%) che rimane comunque ancora il mercato più importante, fanno eco Spagna/Portogallo (-8,9%), Germania (-11,9%), Turchia (-17,9%) e Francia (-7,9%) mentre risultano in positivo Stati Uniti (+3,5%), Romania (+6,4%), India (+54,9%) e Russia (+76,3%). Comparto Energia Volendo ripartire il fatturato in base alle tipologie di prodotto, il 36,4% è imputabile alle motosaldatrici, il 62% ai gruppi elettrogeni e il restante 1,6% alle torri d’illuminazione. Confrontando i dati della stagione appena trascorsa con quelli della stagione precedente vediamo le motosaldatrici in calo del 12,4% e i gruppi elettrogeni in calo del 12,6%. In controtendenza invece il settore delle torri faro in crescita del 30%. Analizzando i fatturati suddivisi per i Paesi più rappresentativi, ai dati negativi di Italia (-23,6%) che rimane anche per questo comparto il mercato di riferimento, si affiancano quelli di Spagna/Portogallo (-34,9%) e Russia (-35,6%) mentre sono in controtendenza Germania (+10,9%), Australia (+155%) e Cina (+40,3%). Analizzando tutto il fatturato in relazione ai Continenti, quali fossero Macroaree, si evidenzia una situazione di difficoltà nei Paesi dell’Europa Comunitaria, anche in quei Paesi neocomunitari dove erano riposte tante speranze, che riflette la difficile situazione congiunturale di quest’area. Per quanto concerne l’Europa Extracomunitaria i dati sono risultati in crescita rispetto alla stagione 2010/11 anche se i volumi non sono ancora tali da poter compensare i cali dell’altra parte del Continente. Interessanti i dati del comparto Agro-Verde in Russia. Positivo il mercato Nord-Americano grazie al consolidamento delle vendite del comparto dei monoasse e dal successo riscontrato dalle macchine con frizione idraulica PowerSafe, di nuova introduzione in quell’area. Per i Paesi del Centro e Sud America, anche se i dati in prospettiva sono confortanti, i volumi sono in calo rispetto a quelli della stagione precedente. Nel continente Africano, soprattutto in quei Paesi dove l’instabilità politica condiziona pesantemente l’economia interna che sono purtroppo la maggioranza, il mercato non risponde in maniera razionale ai vari interventi e quindi non è misurabile in termini prospettici: i risultati positivi di Algeria e Libia fanno da contraltare ai dati negativi di Marocco e Sud Africa. BCS Spa rimane comunque fortemente positiva su questi mercati, che ritiene consoni alla propria produzione e potenzialmente interessanti se gestiti con una metrica corretta. Stesso discorso vale per buona parte dei Paesi del medio oriente dove BCS mantiene radici storiche. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Molto positivi nel contesto generale, i risultati nel mercato Asiatico dove si possono sottolineare dati incoraggianti oltre che in India, dove BCS Spa ha da anni una filiale operativamente efficiente, anche in Corea del Sud e Cina dove da gennaio è operativa anche una filiale commerciale che affianca la joint-venture con una società cinese nel settore delle macchine per la produzione di energia. Positivi in generale, anche i dati dell’area legata ai Paesi del Golfo con Arabia Saudita e Qatar tra quelli più proficui. Difficile invece il contesto creatosi nella Repubblica Iraniana, cliente storico di BCS Spa, che a fronte di una richiesta pressante di prodotti non vi è possibilità di accedere ai crediti causa la difficile situazione politica. Andamento contrastato per i mercati dell’Oceania dove al buon andamento dell’Australia si contrappone quello meno entusiasmante della Nuova Zelanda. Nel complesso dunque un panorama alquanto frammentato in cui ad alcuni dati positivi hanno fatto riscontro altri negativi. Questo trend economico internazionale risulta dunque troppo incerto per poter garantire stabilità e una chiara inversione di tendenza a breve termine, se non riferita ad aree delimitate con volumi d’affari non in grado di condizionare i risultati complessivi di una stagione. Il contesto generale conferma in definitiva un mercato interno in difficoltà con forti contrazioni nei volumi, soprattutto per i prodotti indirizzati al consumer causati dalla mancanza di disponibilità finanziaria e dall’incertezza, anche occupazionale, per il futuro. Meno rilevanti le perdite nei comparti delle macchine professionali, in relazione anche ad un buon andamento dei prezzi di alcune materie prime agricole, che fanno ben sperare anche per la stagione 2012/13. Ma solo questo non basta a dare linfa al mercato che necessita di un’attenuazione della morsa creditizia da parte degli istituti di credito e una migliore gestione dei contributi europei, in particolare dei PSR, a supporto dell’agricoltura. Per quanto attiene il mercato Iberico, che per BCS Spa è secondo solo a quello domestico, i dati riflettono ancor più la difficile situazione interna che non prevede, a breve-medio termine, inversioni di tendenza. Bene invece i nuovi mercati di India e Russia dove prosegue il trend positivo degli ultimi anni e dove BCS sta riponendo le speranze per il medio-lungo termine. Per quanto concerne gli altri mercati BCS sta volgendo lo sguardo, con investimenti in risorse e personale, soprattutto verso quelle aree a forte sviluppo economico che in prospettiva saranno quelle che le potranno dare le maggiori soddisfazioni. Relativamente al settore Energia, oltre all’evidente contrazione del mercato interno da tempo condizionato da una crisi latente, si confermano anche le notevoli difficoltà del mercato Iberico. A questi si sommano i cali di fatturato in un mercato tradizionalmente importante come quello Russo, dove le difficoltà si possono ricondurre al prodotto, non sempre corrispondente alle aspettative di questo Paese. Positivi invece i dati in Paesi con concrete prospettive per il futuro come Australia, Arabia Saudita e Cina. Anche per il comparto Energia vale quello già detto per quello Agro-Verde, dove BCS sta investendo su quelle aree a forte sviluppo economico. Prospettive per la stagione 2012/13 Per la stagione 2012/13 le valutazioni sono improntate ancora alla cautela, soprattutto se riferite ai Paesi a noi finora congeniali dove gli indicatori economici non registrano segnali incoraggianti a breve–medio termine. Buone prospettive si stanno concretizzando invece in quei Paesi a forte sviluppo economico e demografico dove la richiesta di tecnologia sta trasformando l’economia rurale e la cura del verde privato e pubblico con forti incentivi alla meccanizzazione. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Buone le prospettive in questi Paesi anche per il comparto Energia grazie alla forte richiesta di macchine per la cantieristica legate allo sviluppo delle infrastrutture. A supporto di tutto questo BCS Spa sta investendo considerevoli risorse nella ricerca di nuovi sbocchi alla propria produzione o all’ampliamento della propria gamma di prodotti, se i nuovi mercati lo richiedessero, con la flessibilità che da sempre caratterizza l’Azienda. L’apertura di una filiale commerciale in Cina a gennaio di quest’anno, per le macchine dell’Agro-Verde, diretta da personale italiano formato in Azienda, affianca la già affermata joint-venture con una strutturata società cinese nel settore delle macchine per la produzione di energia destinate al mercato interno e in generale a tutta l’area del sud-est asiatico e dell’Oceania. A settembre di quest’anno BCS Spa ha aperto anche un ufficio di rappresentanza in Russia dove è certa di ottenere risultati interessanti nel settore Agro-Verde già a partire da questa stagione. Il mercato Russo è da alcuni anni un obiettivo dell’Azienda e le nuove aperture del governo locale con forti incentivi allo sviluppo della meccanizzazione agricola stanno confermando le aspettative di sviluppo del business in quest’area. Altro fronte interessato allo sviluppo delle attività commerciali di BCS Spa è la Turchia dove da anni opera con successo esportando monoasse e macchine per il taglio e la legatura del cereali. Il nuovo business riguarda i trattori specialistici dove BCS pensa di sviluppare nel breve termine, una rete importante di dealers che possano permetterle di ottenere la massima visibilità in un mercato in forte ascesa. Con queste prerogative BCS Spa prevede, per il comparto Agro-Verde, i primi quattro/cinque mesi della stagione ancora in sordina. Discrete invece le prospettive per la seconda parte della stagione 2013 dove si dovrebbero consolidare i primi investimenti fatti nella marcata internazionalizzazione dei propri marchi. Per quanto concerne il comparto Energia, vale quanto ipotizzato per l’ Agro-Verde con prospettive di crescita che vertono soprattutto su nuovi mercati in cui BCS sta investendo. Malgrado le prospettive a breve periodo non siano entusiasmanti, BCS SpA si pone l’obiettivo di rafforzare alcune partnership, già formalizzate, con aziende di settore e intraprenderne nuove, così da implementare l’attuale gamma, aumentare i volumi creando i presupposti per essere ancora più competitivi sui mercati. Lo spirito dell’iniziativa è mirata a sviluppare con maggiore rapidità nuovi prodotti sempre più qualificati, cercando di contenere i costi e condividendo con eventuali partner le soluzioni migliori per poter competere sui mercati. In questo contesto, oltre agli accordi già siglati lo scorso anno con la ditta Grillo di Cesena per lo sviluppo di macchine per la manutenzione del verde, è di questi giorni la sigla di un nuovo accordo di collaborazione che verrà ufficializzato durante Eima 2012, con una importante Società italiana, attiva nella produzione di macchine destinate al taglio, alla lavorazione e alla raccolta di foraggio. In quest’ultimo comparto di mercato BCS sta investendo già da alcuni anni ingenti risorse nello sviluppo della nuova serie NEVA e nell’aggiornamento della serie ROTEX. Il nuovo accordo è da considerarsi in sintonia con le strategie della Società che guarda con interesse a questo comparto ritenendolo interessante per lo sviluppo di business futuri. BCS SpA si è inoltre posta l’obiettivo di incrementare gli investimenti nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, impegnandosi ad ottenere il massimo della qualità e dell’affidabilità della propria produzione. Condizioni queste ritenute indispensabili per poter affrontare le sfide del futuro. Inoltre, il fatto stesso che la Società volga lo sguardo a Paesi terzi la induce a sviluppare prodotti attinenti a questi mercati così da poter essere più incisiva nel soddisfare nuove richieste. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Prodotti - Settore Agro-Verde Manutenzione del verde La manutenzione del verde è uno dei comparti che da anni non vede BCS protagonista soprattutto per la mancanza di una gamma adeguata ad affrontare in maniera incisiva i mercati. Anche per questo motivo è stato siglato l’accordo con Grillo di Cesena che le ha permesso di sviluppare una nuova linea di prodotti, i primi dei quali verranno proposti all’Eima di Bologna. In tale contesto verrà presentato anche il nuovo marchio Ma.Tra. che affiancherà i tradizionali quattro marchi del Gruppo, sotto la cui egida verranno raggruppate tutte le nuove macchine da manutenzione del verde. Le prime novità riguardano il settore semiprofessionale con tre modelli di macchine per il taglio dell’erba. La Ma.Tra. 160, un tosaerba con conducente a bordo, motore da 16 hp, piatto di taglio posto anteriormente al mezzo da 110 cm e cesto di raccolta da 300 lt. Questa macchina è destinata alla manutenzione di superfici “pregiate” quali parchi e giardini senza comunque disdegnare gli impieghi di rifinitura su grandi aree, a supporto dei mezzi professionali. Le Ma.Tra. 130 e 140 invece, sono trinciaerba professionali con conducente a bordo adatte allo sfalcio di aree “rustiche”, anche declive, o di prati poco curati dove l’intento dell’acquirente è quello di accudire queste aree in maniera pratica e veloce così da evitare il proliferare di erbe o arbusti infestanti. I due modelli si differenziano solo dal motore che nella Ma.Tra. 130 è un monocilindrico a benzina da 10,2 hp mentre nella Ma.Tra. 140 è un bicilindrico, sempre a benzina, da 16 hp. Il robusto piatto di taglio è largo 85 cm per entrambi i modelli. Monoasse Per quanto concerne i monoasse, comparto in cui BCS Spa è un punto di riferimento del mercato, i nuovi investimenti coinvolgono soprattutto i motocoltivatori. Due nuovi modelli infatti saranno presentati a Bologna e distribuiti sul mercato con i marchi BCS, Ferrari e Pasquali. Parlando di BCS le macchine saranno contraddistinte dalle sigle 728 e 738 e andranno a sostituire i modelli 720 e 730 ritenuti inadeguati alle nuove richieste di mercato. I motocoltivatori 728 e 738 si contraddistinguono per un nuovo cambio “compatto” a 6 rapporti, tre marce avanti e tre retromarce, con inversore. Disponibili con motori Benzina e Diesel hanno nella versatilità la loro dote migliore. Anche questi modelli sono allestiti con frizione idraulica PowerSafe a garanzia della massima affidabilità, delle migliori prestazioni e della assoluta sicurezza. Attrezzi per Monoasse Le performance di tutti i monoasse di BCS Spa sono sempre garantite dalla qualità delle attrezzature che la stessa Società progetta e produce, rispetto a molte altre presenti sul mercato che usano commercializzare tali prodotti; in questo contesto nascono le barre falcianti della serie Laser e i gruppi manovellismo senza manutenzione che le azionano della serie Torx. Le Laser sono barre di nuovissima concezione che sostituiscono le barre Europa, barre queste ultime che hanno aiutato a rendere famosi i marchi di BCS Spa nel mondo ma che hanno oramai fatto la loro stagione. Affidabilità, durata nel tempo, qualità di taglio e bassissima manutenzione sono le doti che contraddistinguono le barre Laser disponibili sia in versione con premilama tradizionale “fisso” sia in Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 versione “Elasto” con premilama elastico, queste ultime altamente professionali equiparabili se non superiori alle barre di derivazione teutonica molto apprezzate dai mercati più evoluti. Dai test effettuati, è emerso che le nuove barre Laser hanno una durata fino a 4 volte superiore a quella delle barre tradizionali. Le sole barre Laser non avrebbero soddisfatto appieno la voglia di miglioramento dei tecnici BCS Spa che hanno così realizzato, in concomitanza con le stesse, anche i nuovi gruppi manovellismo senza manutenzione che ne alimentano il moto, i quali saranno immessi sui mercati con il nome Torx. Saranno disponibili in versione a semplice manovella per barre Laser e a doppia manovella con relativo doppio movimento destinati alle barre Duplex. Anche per questi manovellismi, l’impegno di BCS è stato quello di realizzare un prodotto altamente qualitativo che possa adempiere, senza incorrere a problemi di sorta, all’impiego stressante a cui vengono sottoposti quotidianamente nella stagione degli sfalci. Per i gruppi Torx la durata media calcolata dopo test selettivi fatti da BCS è fino a 4 volte superiore a quella dei gruppi manovellismo tradizionali. Con queste soluzioni BCS Spa si propone di consolidare la già affermata leadership nel comparto delle attrezzature da sfalcio dedicate ai monoasse, aumentando ancor più il divario che la separa dalla concorrenza. Fienagione Uno dei comparti in cui BCS Spa sta investendo una parte importante delle risorse R&D è quello delle macchine per lo sfalcio del foraggio. In quest’ottica è stata programmata la nuova gamma NEVA, New EVoluction hArvester, il cui primo modello è stato presentato ad Eima 2010. Sempre in questo contesto BCS sta aggiornando anche le macchine della gamma Rotex che saranno proposte al mercato con la sigla “NT”, acronimo di Neva Technology. Le novità per la stagione 2012/2013 riguardano entrambi le famiglie. Per quanto concerne le NEVA, verrà presentata in anteprima all’Eima 2012 la R7 Avant, falciacondizionatrice portata anteriore a rulli chevrons con larghezza di lavoro di 2,85 m. La R7 Avant, aggrega tutti gli atouts esclusivi della sorella maggiore R8 Avant, tra cui i più importanti sono: Multi Float Frame, telaio a movimenti multipli supportato da un cinematismo a parallelogramma brevettato, con barra di torsione per il bilanciamento trasversale della barra di taglio. Dynamic Lightening, sistema di alleggerimento dinamico brevettato da BCS che consente di ottimizzare il peso a terra delle macchine al lavoro su qualsiasi terreno e a qualunque velocità. Dust Deflector Wings, sistema brevettato da BCS che consiste in uno schermo deflettore superiore, posto come carrozzeria sopra il telaio della macchina, e due schermi deflettori laterali posti ai lati della stessa che fanno da barriera contro polveri e detriti sollevati durante lo sfalcio del foraggio e che andrebbero a intasare gli apparati di raffreddamento del trattore. Per quanto concerne le Rotex “NT”, verranno presentate in anteprima all’Eima 2012 la R6 Avant e la R7 Avant, falciacondizionatrici portate anteriore a rulli chevrons con larghezze di lavoro rispettivamente di 2,45 e 2,85 m. Le caratteristiche di base delle macchine fanno riferimento alle NEVA, le macchine più professionali e tecnicamente evolute che BCS propone al mercato, di cui condividono l’apparato falciante e tutta la trasmissione. Come le NEVA sono caratterizzate da uno schermo deflettore superiore che, oltre a dare tono alle macchine, esplica la stessa funzione del Dust Deflector Wings. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Essendo le Rotex Avant NT macchine estremamente versatili, dal peso e dalle dimensioni contenute che si prestano ad essere impiegate oltre che sui trattori tradizionali anche sui trattori specialistici per lo sfalcio d’alpeggio, BCS ha studiato una serie di ben 6 attacchi, con e senza traslatore laterale, così da renderle praticabili a tutti i modelli di trattori disponibili sul mercato. Trattori Il comparto dei trattori specialistici “non convenzionali” si sta facendo sempre più affollato di costruttori, segno che anche i grandi Gruppi, fino ad oggi poco inclini ad investire in questo segmento di mercato, stanno rivedendo le loro politiche focalizzando l’attenzione anche su quelle piccole nicchie a cui, fino pochi anni or sono, non prestavano attenzione. All’accordo tra SDF e Antonio Carraro, ufficializzato ad Hannover 2011, ha fatto seguito quello tra CNH e Goldoni, ed in entrambi i casi hanno portato due grandi player di mercato ad affacciarsi seppure per il momento in maniera “sommessa”, al variegato mondo dei trattori con “motore a sbalzo”. In questo contesto un costruttore affermato come BCS risponde con la presentazione di nuovi modelli e con un restyling, sia tecnico sia d’immagine, della maggior parte dei modelli riportati nel listino. A Eima 2012 infatti BCS Spa si presenta con diverse novità di rilievo che contemplano in primis la gamma media, quella compresa tra i 45 e i 60 hp, per poi proseguire anche nelle versioni più strutturate della gamma alta fino ai 91 cv delle macchine più prestanti. BCS - Invictus K600 (Ferrari - Cromo K60 e Pasquali - Siena K5.60 e K6.60) In assoluto la novità di maggior rilievo per quelle macchine contemplate in un segmento strategico per i costruttori di trattori specialistici. Con questa scelta BCS rafforza il sodalizio con Kubota, iniziato due anni fa con l’impiego di due motori da 25 e 35 hp dedicati alle macchine della gamma bassa, che gli riserva un motore speciale finora venduto solo sul mercato nord-americano per macchine industrial e da manutenzione. La scelta di montare un motore Kubota sugli Invictus K600 è stata dettata dalla indubbia qualità del propulsore proposto dalla prestigiosa casa giapponese. Il motore in questione è il V 2203 M-DI ad iniezione diretta, una nuovissima evoluzione del pari modello in precamera di cui condivide dimensioni e affidabilità. Classico quattro cilindri in linea da 2,2 litri che sviluppa 49 cavalli di potenza con una coppia vigorosa di 145 Nm a soli 1600 giri. Il consumo di carburante è limitato a 245 gr/kWh. Di questo motore BCS ha voluto la versione più prestigiosa con le masse controrotanti, oramai indispensabili per applicazioni su macchine con motori a sbalzo, così da preservarle da fastidiose vibrazioni e ridondanti rumori all’interno delle cabine. L’applicazione di Kubota inoltre, ha come caratteristica una collocazione ottimale delle masse ai lati dell’albero motore. Il cambio sincronizzato dispone di 24 rapporti: 12 avanti e 12 retromarce. Anche l’inversore di marcia è sincronizzato. La frizione è una multi dischi in bagno d’olio così come i freni. Le versioni contemplate nella gamma sono: Articolati, Ruote sterzanti in versione classica e Ruote sterzanti in versione fienagione. Per le prime due è prevista anche la reversibilità, di serie nella versione fienagione. I plus principali di queste macchine si possono sintetizzare in: Massima affidabilità Grandi prestazioni Estrema economia nei consumi Massimo comfort Grandi prestazioni dell’impianto idraulico Costi contenuti nelle manutenzioni Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Dimensioni estremamente contenute sia in larghezza sia in lunghezza Cabine omologate di qualità superiore Con questa tipologia di macchine, uniche nel loro genere in questa fascia di potenza, BCS vuole aggredire un segmento di mercato finora riservato e tuttora affollato da modelli che hanno come unica caratteristica il “prezzo”. Trattori derivati da “isodiametrici d’altri tempi” che non tengono per niente conto dei consumi, dell’affidabilità, di una serie di accessori di serie e a richiesta, ma soprattutto del comfort per il conducente. Doti queste insite negli Invictus K600 che, per caratteristiche e virtù, si possono assimilare ai trattori di gamma superiore. La disponibilità sul mercato di questi modelli è prevista per Marzo 2013. BCS - Valiant 600 (Ferrari - Cobram 60 e Pasquali - Eos 5.60 e 6.60) BCS e Lombardini sono aziende italiane di grandi tradizioni che da sempre collaborano per realizzare macchine di “ottima fattura” contraddistinte da grande qualità e massima affidabilità. L’opportunità per BCS di rafforzare questa collaborazione le è stata data con la presentazione, da parte di Lombardini (ora Kohler) del primo modello di motore della nuova serie KDi. Trattasi della versione meccanica KDi 2504M da 50 hp che BCS presenterà a Eima 2012 montato sulla nuova gamma di trattori Valiant con la sigla Valiant 600. Come già il nuovo Invictus K600 anche il Valiant 600 viene concepito nel segmento della gamma media e viene proposto nelle versioni Articolate e Ruote sterzanti entrambe disponibili anche con guida reversibile. La scelta di montare un motore Lombardini/Kohler sui Valiant 600 è stata dettata dalla indubbia qualità del propulsore, proposto dalla prestigiosa società statunitense detentrice del marchio Lombardini, che vuole imporsi sul mercato con un’aggiornatissima generazione di propulsori Made in Italy. Il propulsore è stato a lungo testato da BCS con il risultato di annoverarlo da subito, primo tra i costruttori di trattori specialistici, tra i propulsori da impiegare sui suoi nuovi trattori. Il motore è esuberante di grandi prestazioni ma parco nei consumi. Le caratteristiche sono avveniristiche, riconducibili a pochi altri motori della stessa categoria. Il KDI 2504M ad iniezione diretta è un propulsore estremamente compatto di nuova concezione che incorpora la grande tradizione dei diesel italiani con la tecnologia avanzata dei produttori d’oltre oceano. Classico quattro cilindri in linea da 2,5 litri che sviluppa 50 cavalli di potenza con una coppia vigorosa di 170 Nm a soli 1500 giri. Il consumo di carburante è limitato a 220 gr/kWh. Il cambio sincronizzato dei Valiant 600 dispone di 24 rapporti: 12 avanti e 12 retromarce. Anche l’inversore di marcia è sincronizzato. La frizione è una multi dischi in bagno d’olio così come i freni. I Plus principali di queste macchine si possono sintetizzare in: Massima affidabilità Grandi prestazioni Estrema economia nei consumi Vasta praticità d’impiego Costi contenuti nelle manutenzioni Dimensioni estremamente contenute sia in larghezza sia in lunghezza Ottimo rapporto qualità-prezzo I Valiant 600 si possono annoverare in quella gamma di trattori che hanno nell’affidabilità e nella praticità d’impiego le loro carte vincenti. Macchine adatte a utilizzi stressanti dove la qualità del propulsore e la concretezza del mezzo sono le doti più ricercate. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 La disponibilità sul mercato di questi modelli è prevista per la seconda parte del 2013. BCS - Valiant V650 (Ferrari - Cobram V65 e Pasquali - Eos V5.65 e V6.65) I Valiant V650 si possono considerare versioni aggiornate dei Valiant 650, anche se le macchine sono state sensibilmente migliorate sotto il profilo del comfort, dell’affidabilità e delle prestazioni dell’impianto idraulico. In concreto i Valiant V650, disponibili nelle versioni Articolata, Ruote sterzanti in versione classica e Ruote sterzanti in versione fienagione, sono stati rivisti e aggiornati soprattutto in funzione delle nuove richieste dei mercati sia nel settore delle macchine agricole sia in quello delle macchine da manutenzione del verde e nello specifico delle municipalità, che ne hanno apprezzato l’ottimo rapporto tra le dimensioni e le prestazioni, selezionandoli per la loro versatilità e l’elevato comfort riservato al conducente. BCS - Vithar e Volcan (Ferrari - Thor e Vega * Pasquali Mars e Orion) In attesa di quanto ci potrebbero riservare i costruttori nel 2015, anno in cui anche i trattori specialistici stretti, categoria di cui fanno parte tutti i trattori di BCS Spa, dovranno probabilmente adeguarsi alle nuove normative sulle emissioni (Tier 3B) con pesanti adeguamenti alle strutture dei mezzi per poterne integrare filtri del particolato e contenitori d’urea, BCS aggiorna tutte le livree dei trattori più prestigiosi. All’Eima 2012 si potranno apprezzare gli interventi stilistici apportati a queste macchine dall’ufficio R&D della Società. Oltre che nel look le macchine sono state aggiornate anche in alcuni dettagli tecnici per renderle ancora più affidabili migliorandole anche nel comfort di guida e nell’abitabilità delle cabine. Con questa operazione BCS spa si presenta a Eima 2012 con la maggior parte delle gamme trattori rinnovate, segno tangibile e scaramantico di fiducia nel futuro dei mercati. Prodotti - Settore Energia Motosaldatrici In una situazione di mercato sempre più difficile e malgrado la gamma di modelli sia già tra le più ricche, BCS Spa ha voluto impreziosirla con un nuova Motosaldatrice: la DSP 500 PS-AVR, dotata di alternatore sincrono, modello che si pone al Top di tutta la gamma sia come qualità di saldatura sia come qualità di corrente ausiliaria. Nel corso del prossimo anno, in sequenza, vedrà la luce anche la nuova TS2 x 250 DUAL con motore Perkins regolato a 3000 giri/min. Prodotto destinato soprattutto ai mercati Russo e Cinese. Gruppi elettrogeni Completata la gamma da 2 a 450 kW con modelli conformi alle normative sul rumore e sulle emissioni allestite sia con motori a ciclo otto sia con motori Diesel regolati a 1500 e 3000 giri/min. La gamma contempla anche versioni super insonorizzate indispensabili per impieghi nelle città e nelle ore notturne. Oltre a questi, è prossima la produzione di una nuova serie di Gruppi elettrogeni motorizzati con pluricilindrici Yanmar regolati a 1500 giri/min. I modelli in questione avranno le seguenti sigle: GE 8, GE 10, GE 15, GE 20, GE 35 e GE 45 con potenze da 8 a 45 Kw, il primo è monofase ed i successivi sono trimonofase. Tutti i modelli sono super silenziati e conformi alle normative sul rumore e sulle emissioni sia europee sia EPA. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 Torri faro E’ un nuovo settore produttivo che partirà nei primi mesi del 2013, (le Torri faro a catalogo infatti, fino a ieri erano prodotti commerciali), contemplerà dapprima modelli integrati da cantiere e successivamente versioni più moderne e leggere destinate ad eventi e manifestazioni. L’azionamento delle Torri potrà avvenire sia manualmente sia idraulicamente. Le altezze previste saranno di 5,5 e 9 metri. Due le possibilità, a scelta, per i fari: a Joduri metallici oppure a LED. La gamma sarà tale da soddisfare tutte le possibili esigenze di mercato. Detto per inciso, il consumo delle lampade a LED è talmente contenuto che, le stesse Torri alimentate da lampade a Joduri metallici impiegheranno motori a tre cilindri Yanmar mentre le versioni a LED, con la stessa efficienza luminosa, saranno allestite con motori Yanmar monocilindrici o semplicemente solo con un set di batterie. Conferenza Stampa BCS SpA 23 0ttobre 2012 BCS SpA PRESS RELEASE November 2012 Spotlight on the 2011/12 season In our last press conference of November 2011, we outlined our objectives of the 2011/2012 season, theorising a drop in turnover due to a possible economic recession. The predicted recession did indeed arrive and much more dramatically than expected. One year on we can confirm that the market uncertainty has had a negative knock-on effect on the numbers of the season just ended: we have, therefore, gone from the highly dynamic season of 2010/2011, where we reached our objective of the best turnover in the history of BCS Spa, to a period in which our traditionally strong markets, Italy and then Spain, have been reduced under the weight of a situation that has placed and continues to place the economic stability of the countries at risk. This economic phase extended from the month of June 2011 and has been conditioning the economy of most of the countries connected with the Euro, where traditionally BCS realises around 70% of the turnover, and will continue to do so for a period that is impossible currently to predict. From the early months the 2011/12 season, which ended for BCS SpA on August 31st 2012, highlighted a negative progress. There was no change in this trend with the passing of the months showing a progressive fall in demand, also in relation to offers put forward with rather advantages conditions. The international economic crisis has not spared the accounts of the Agro-Verde sector, which is traditionally less exposed to the market turbulence than others. The same situation also applies to the machinery sector related to energy production, represented by the trademark MOSA, which is a sector much more affected by the moods of the markets than the agricultural sector, which also seen radical reductions in numbers this season. This setting has essentially resulted in the three Italian premises of the group resorting to social facilitations for the first time in their history. Numbers and evaluations on the 2011/2012 season BCS SpA 2011/12 (1st September – 31st August) season registered 107.253 million Euro with a decrease in 13% from the previous season. The Agri-Green sector, with 80.592 million Euro, saw its volumes reduce by 14%. The Energy sector, with a turnover of 26.661 million Euro, decreased by 10.2% in keeping with a market that has spent years searching for prospects in order to formulate a recovery. Although negative, the data should nonetheless be considered satisfactory, especially when compared to the progress of the goods sectors in which they matured and to the record turnover of the 2010/11 season. 75.5% of the turnover can be attributed to the Agri-Green sector with the trademarks BCS, FERRARI and PASQUALI, while the MOSA energy sector has a 24.5% bearing on the total. Exportation represents around 61% of the turnover for both sectors, which is an increase when compared to the 55% of the last season. This is a rather positive factor for the future developments of the BCS Spa business. By analysing the brands of reference of the Agri-Green sector, it becomes evident how BCS remains the most profitable brand, with values exceeding 65% of the total turnover, followed by Ferrari with 22% and Pasquali with 13%. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Agri-Green Sector In a bid to restart turnover based on the product types, 50% can be attributed to the single axle, 41% to tractors, 8% to haymaking equipment and 1% to professional greens maintenance machines. By comparing the data of the season just passed with those of the previous season we see the single axle drop by 11%, tractors by 19%, the haymaking machinery by 17%, and greens maintenance machines 4%. By analysing the turnovers categorised by the most representative counties, the negative data of Italy (23%), which is still the most significant market, is mirrored by Spain/Portugal (-8.9%), Germany (-11.9%), Turkey (-17.9%) and France (-7.9%), while the United States (+3.5%), Romania (+6.4%), India (+54.9%) and Russia (+76.3%) are positive. Energy Sector With an aim of restarting the turnover based on the product types, 36.4% can be attributed to the engine driven welders, 62% to the engine generators and the remaining 1.6% to the tower lights. When comparing the data of the season just passed with that of the previous season, we see the enginedriven welders drop by 12.4% and the engine generators drop by 12.6%. Meanwhile, on the other hand, the tower lights sector has shown a 30% increase. Analysing the turnover divided by the most representative countries showed the negative data of Italy (23.6%), which is still the market of reference for this sector, on a level setting with Spain/Portugal (-34.9%) and Russia (-35.6%), while an opposing trend was shown by Germany (+10.9%), Australia (+155%) and China (+40.3%). By analysing the entire turnover in relation to the Continents, which were Macro areas, a difficult situation becomes apparent in the EU countries, as well as in the new-community countries where many hopes were fulfilled, which reflects the difficult economic situation this area is experiencing. In regards to the non-EU Europe, data are in a state of growth compared to the 2010/2011 season, even if the volumes do not allow for compensation of the decreases in the other part of the continent. The data of the Agri-Green sector in Russia is interesting. The North-American market is positive thanks to the consolidation of single-axle sales and the success enjoyed by the machinery with Powersafe hydraulic clutch, a new introduction to that area. Compared to the previous season, volumes are dropping for the countries of Central and South America, even if the data are compared in perspective. On the African continent, especially in those countries where political instability seriously conditions the internal economy, which are unfortunately the majority, the market does not respond to the various interventions rationally and therefore cannot be measured in perspective terms: the positive results of Algeria and Libya counter the negative data of Morocco and South Africa. The results in the Asiatic market were very positive overall, where encouraging data can be demonstrated, in addition to India where BCS Spa has had an efficient operative branch for years. South Korea and China were also positive and a commercial branch has been in operation since January that accompanies the jointventure with a Chinese company in the sector of machines for energy production. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Data relating to the countries in the Gulf were also positive, with Saudi Arabia and Qatar the most profitable. While the Islamic Republic of Iran, a long-standing client of BCS Spa, was problematic as, when faced with a high demand for products, there was no possibility of accessing credit due to the difficult political situation. There was contrasting progress for the markets of Oceania where the good progress of Australia is countered by the less encouraging progress of New Zealand. Overall, we have a rather fragmented view that sees some positive data being met with some negative. This international economic trend is too uncertain to be able to guarantee stability and a clear inversion of short term trend, unless specifically referring to set areas with volumes of business that cannot condition the overall results of a season. The general context definitively confirms an internal market that is experiencing difficulty with strong decreases in volumes, especially for products aimed at the consumer due to the lack of financial availability and uncertainty for the future, including employment insecurity. Losses in the professional machines sectors are less relevant, also in relation to the good progress of the prices of some raw agricultural goods, which also bodes well for the 2012/2013 season. However, this alone is not enough to boost a market that needs long term credit relief by the credit institutions and an improved management of the European aid, in particular the PSR, supporting agriculture. In regards to the Iberian market, which is second only to the domestic market for BCS Spa, the data shine even more light on the difficult internal situation that does not provide for trend inversions, in the shortmedium term. Meanwhile the new markets of India and Russia are progressing well with the positive trend of recent years continuing and BCS building hopes for the medium-long term. In regards to the other markets BCS is turning its gaze, through personal and resource investments, primarily towards areas of strong economic development with outlooks that show their ability to provide greater satisfaction. In relation to the Energy sector, in addition to the evident reduction of the internal market for some time conditioned by a latent crisis, notable difficulties have been confirmed for the Iberian market. These are joined by the decrease in turnover in a traditionally important market such as the Russian market, where the difficulties can be traced back to the product, which does not always correspond to the expectations of this country. Countries with solid outlooks for the future, like Australia, Saudi Arabia and China, are positive. The conclusions drawn in relation to the Agri-Green sector also apply to the energy sector, with BCS investing in areas with strong economic development. Outlooks for the 2012/2013 season Assessments for the 2012/2013 season still point to caution, especially in relation to the countries still similar to us where economic indicators are not encouraging in the short-medium term. Good outlooks are being realised in countries in a state of strong economic and demographic development where the demand for technology is transforming the rural economy and the care of private and public green areas with strong incentives in relation to mechanisation. The outlooks are also good for the energy sector in these countries thanks to the strong demand for machines for the work sites related to infrastructure development. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 In support of all this, BCS Spa is investing considerable resources in the search for new outlets for its production or the expansion of its range of products, should the new markets should require it, with the flexibility that has always characterised the company. The opening of a commercial branch in China in January of this year, for the Agri-Green machines, run by Italian personnel trained in-house, joins the already affirmed joint-venture with a structured Chinese company in the sector of energy production machines for the in-house market and all the area of the southeast Asiatic and Oceania in general. In September of this year BCS Spa also opened a representative office in Russia where it is certain to achieve interesting results in the Agri-Green sector, beginning from this season already. For several years the Russian market has been a company aim and the new openings of the local government with strong incentives regarding development of the agricultural mechanism are confirming the expectations of business development in this area. Turkey provides another interesting aspect to the development of the BCS Spa commercial activities, having been the source of successful exportation of single-axles and machines for cutting and binding cereals for years. The new business regards specialist tractors which BCS is considering developing an important network of dealers in the short term that can allow the company to obtain maximum visibility in a radically growing market. With these prerogatives BCS Spa foresees the first four or five months of the Agro-Verde sector season still quiet. The outlooks for the second part of the 2013 season are decent, where the first investment made in the definite internationalisation of its own trademarks should be consolidated. In regards to the Energy sector, the hypothesis for the Agri-Green sector can be applied, with growth outlooks that deal especially with new markets in which BCS is investing. Although the short terms outlooks have not been overly favourable, BCS SpA sets the objective of strengthening some partnerships, already official, with companies of the sector and to undertake new partnerships, in order to implement the current range, increase the volumes by creating the necessary conditions to be increasingly competitive on the markets. The spirit of the initiative is aimed at developing new, increasingly qualified products more rapidly, attempting to contain the costs and sharing the best solutions any partners in order to be able to compete on the markets. In this setting, in addition to agreements already signed the year before with the firm Grillo in Cesena for developing machines for greens maintenance, these days will see the signing of a new partnership agreement with an important Italian company that will be made official during Eima 2012. This company operates in the production of machines intended for the cutting, processing and gathering of forage. In this latter market sector BCS has already been investing extensive resources in developing the new NEVA series and updating the ROTEX series for several years. The new agreement is to be considered in harmony with the company strategies, watching this sector carefully and deeming it to be interesting for the development of future businesses. BCS SpA has also set the objective of increasing investments in researching and developing new products, committed to achieving the maximum in production quality and reliability. These are conditions considered vital to being able to take on the challenges of the future. Furthermore, the very fact that the company has turned its attention to third-party countries induces it to development products pertinent to these markets in order to be able to be assertive when satisfying new requests. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Products – Agri-Green Sector Greens maintenance Greens maintenance is one of the sectors that have not seen BCS as a leading figure for years due to the lack of a range suitable for taking on the market decisively. This is also why the agreement has been signed with Grillo in Cesena allowing it to develop a new product line, the first of which will be proposed at Eima in Bologna. In this context the new Ma.Tra. trademark will also be presented, which will accompany the four traditional trademarks of the group, under the aegis of which all of the new greens maintenance machines will be categorised. The first new features regard the semi-professional sector with the three model machines for cutting grass. The Ma.Tra. 160, a sit-on lawnmower, a 16 hp engine, a front-mounted cutting plate of 110 cm and 300 lt collection basket. This machine is intended for the maintenance of “valued” surfaces, such as parks and gardens without in any way denying its use for finishing large areas, as a support for professional vehicles. The Ma.Tra. 130 and 140 meanwhile are professional ride-on grass cutters suitable for mowing “rustic” areas, also hilly, or poorly tended lawns where the user intends to tend to these areas quickly and conveniently in order to prevent overgrown grass or weeds. The only difference in the two models is the engines, which is a 10.2 hp single-cylinder petrol engine in the Ma.Tra. 130 and 16 hp dual-cylinder petrol engine in the Ma.Tra. 140. The sturdy cutting plate is 85 cm wide for both models. Single-axle In regards to the single-axle, a sector in which BCS Spa is a point of reference on the market, new investments focus particularly on the two-wheel tractors. Essentially, two new models will be presented at Bologna and distributed on the market with the BCS, Ferrari and Pasquali trademarks. Speaking of BCS, the machines will be distinguished by the initials 728 and 738 and will replace the 720 and 730 models considered inadequate for the new market requirements. The 728 and 738 two-wheel tractors are distinctive for the new “compact” 6-speed gearbox, three forward and three reverse gears, with inverter. While they are available with petrol and diesel engines their greatest asset is their versatility. These models are equipped also with PowerSafe hydraulic clutch to guarantee maximum reliability, the best performance, and absolute safety. Single-axle utensils The performances of all BCS Spa single-axles are always guaranteed by the quality of the equipment that the company designs and products, compared to many other on the market that used to market such products; in this way the mowing bars of the Laser series and the crank units are created without maintenance that operate the Torx series. The lasers of completely newly ideated bars that replace the Europa bars, which have helped to make BCS Spa trademarks famous throughout the world but which have by now had their time. Reliability, durability over time, cutting quality and extremely low maintenance are the qualities that distinguish the Laser bars available in both the traditional “fixed” blade-holder version and in “Elasto” blade-holder version, the latter BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 are highly professional that are equal, if not superior to, the Teutonic-derived bars so highly appreciated in the most evolved markets. Tests have shown that the new Laser bars last up to 4 times more than the traditional bars. Laser bars alone would not have fully satisfied the improvement sought by the BCS Spa technicians who then also produced, along with the bars, the new maintenance-free crank units power the motor, which will be released on to the market with the name of Torx. They will be available in a simple crank version for Laser bars and double crank with relative double movement intended for the Duplex bars. These cranks were also the subject of a commitment by BCS to create a high quality product that can meet the testing use they face daily in the mowing season, without encountering problems of any kind. According to calculations resulting from selective tests performed by BCS, the average duration of the Torx units is 4 times greater than the duration of the traditional crank units. Using these solutions BCS Spa proposes to consolidate its already established leadership in the sector of mowing equipment dedicated to the single-axle, further widening the divide between the company and the competition. Hay-making One of the sectors in which BCS Spa is investing an important part of the R&D resources is that of the machines for the mowing forage. With this in mind, the new NEVA range, New EVoluction hArvester, has been designed and the first model was presented at Eima 2010. In this regard BCS is also updating the machines in the Rotex range which will be put forward to the market with the initials “NT”, an acronym of Neva Technology. The new features for the 2012/2013 season apply to both families. The NEVA, with a preview presentation of the R7 Avant planned for the 2012 Eima, front-mounted chevron roller mower conditioner with a 2.85 m work width. The R7 Avant unites all of the exclusive trumps of tis big sister R8 Avant, some of the most important of which are: Multi Float Frame, a multi movement frame supported by patented parallelogram kinematics, with a torsion bar for the transversal balancing of the cutting bar. Dynamic Lightening, a system of dynamic lightening patented by BCS that allows for the optimisation of the ground weight of the machines at work on any terrain and at any speed. Dust Deflector Wings, a BCS patented system that consists of an upper deflector screen, positioned like bodywork above the machine frame, and two lateral deflector screens placed at the sides of the frame to form a barrier against dust and debris raised during the forage mowing and which would go on to block the tractor cooling apparatus. In relation to the Rotex “NT”, the R6 Avant and the R7 Avant, front-mounted chevron roller mower conditioner with working widths of 2.45 and 2.85 m respectively will have a preview presentation at Eima 2012. The basic characteristics of the machines recall the NEVA, the most professional and technically evolved machines that BCS has released onto the market, which share the mowing apparatus and the entire transmission. Like the NEVA they are characterised by an upper deflector screen which, in addition to giving tone to the machines, carries out the same function as the Dust Deflector Wings. As the Rotex Avant NT machines are extremely versatile, with contained weights and measurements that make them suitable for use on both traditional tractors and on tractors for mowing mountain pastures, BCS BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 has devised a series of 6 attachments, with and without lateral translator, to make them usable on all tractor models available on the market. Tractors The sector of specialist “non-conventional” tractors is being increasingly crowded by manufacturers, a sure sign that the major groups, who were not keen to invest in this segment of the market until today, are also revising their policies by foc ussing attention on the small niche markets which, a few years ago, they would not have considered. The agreement between SDF and Antonio Carraro, made official at Hannover 2011, was followed by an agreement between CNH and Goldoni. Both cases brought two major players on the market to a “subdued” meeting with the varied world of tractors with an “overhang engine”. In this context an established manufacturer like BCS responds with the presentation of new models and a restyling of most of the models listed, regarding both the image and technical aspect. In fact BCS Spa attends Eima 2012 with various outstanding new features that deal with the middle range first of all, which includes between 45 and 60 hp, to then continue also to the more structured version of the high range up to 91 cv of the highest performance machines. BCS - Invictus K600 (Ferrari - Cromo K60 and Pasquali - Siena K5.60 and K6.60) The most eye-catching new feature for those machines involves in a strategic segment for the manufacturers of specialist tractors. With this choice BCS reinforces the association with Kubota, which began two years ago with the use of two 25 and 35 hp engines dedicated to the low range machines, which entails a special engine that has so far only been sold on the North-American market for industrial machines and maintenance. The choice to mount a Kubota engine on the Invictus K600 was decided by the unquestionable quality of the engine proposed by the prestigious Japanese house. The engine in question is the V 2203 M-DI direct injection engine, a brand new evolution of the pre-chamber model, sharing its measurements and reliability. This is a classic 2.2 litres four cylinders in line that develop 49 horsepower with an energetic 145 Nm torque at only 1600 revs. Fuel consumption is limited to 245 gr/kWh. BCS wanted the most prestigious version of this engine with the counter-rotating mass, by now crucial for applications on machines with overhand motors, in order to save it from annoying vibrations and redundant noise inside the cabins. A feature of the application of Kubota is also an excellent positioning of the mass at the sides of the engine shaft. The synchronised gearbox has 24 speeds: 12 forward and 12 reverse. The gear inverter is also synchronised. The multi-disc clutch runs in an oil bath, as do the brakes. The versions included in the range are: Articulated, Two-wheel drive in classic version and Two-wheel drive in haymaking version. The first two also have the reverse feature, supplied as standard in the haymaking version. The main advantages of these machines can be summarised as follows: Maximum reliability Great performances Extreme economy in fuel Maximum comfort Great performances of the hydraulic system Contained maintenance costs Extremely contained measurements in both width and length BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Approved high quality cabins With this type of machine, unique in their type in this power bracket, BCS aims to take on a segment of the market that has been reserved until now and is crowded by models that share the unique characteristic of “price”. Tractors originating from “olde worlde isodiametrics” that fail to take consumption, reliability, a set of accessories as standard and upon request, and particularly driver comfort into account. These qualities inherent to the Invictus K600 that, due to its features and virtue, are comparable to tractors of a superior range. These models are scheduled for market release in March 2013. BCS - Valiant 600 (Ferrari - Cobram 60 and Pasquali - Eos 5.60 and 6.60) BCS and Lombardini are Italian companies with great traditions and which have always worked together to produce machines of “excellent workmanship” distinguished by great quality and supreme affordability. The opportunity arose for BCS to strengthen this collaboration when Lombardini (now Kohler) presented the first model with the new Kdi series engine. This entails the 50 hp mechanical version KDi 2504M that BCS will present at Eima 2012 mounted on the new range of Valiant tractors with the signature Valiant 600. Just like the new Invictus K600, the Valiant 600 was also conceived in the middle segment of the range and is proposed in the Articulated and Two-wheel driving version, both also available with reversible drive. The choice to mount a Lombardini/Kohler engine on the Valiant 600s was decided by the unquestionable quality of the engine, proposed by the prestigious United States holding company of the Lombardini trademark, which aims to enter the market with an extremely up-to-date generation of Made in Italy engines. The engine was tested extensively by BCS with the result of it being counted immediately, a first for the specialist tractor manufacture, as the engines to use on its new tractors. The lively engine grants high performance but moderate consumption. The features are futuristic and can be traced to few other engines of the same category. The KDI 2504M direct injection is an extremely compact, newly conceived engine that incorporates the great tradition of the Italian diesel engines with the advanced technology of the producers across the ocean. The classic 2.5 litres four cylinders in line that develop 50 horsepower with a dynamic 170 Nm torque at just 1500 revs. The fuel consumption is limited to 220 gr/kWh. The synchronised gearbox of the Valiant 600s has 24 speeds: 12 forward and 12 reverse. The gear inverter is also synchronised. The multi-disc clutch runs in an oil bath, as do the brakes. The main advantages of these machines can be summarised as follows: Maximum reliability High performances Extremely fuel economy Broad practicality of use Contained maintenance costs Extremely contained measurements in both length and width Excellent price-quality rapport The Valiant 600s can be counted among that range of tractors whose winning hand lies in reliability and convenience of use. These machines are adapted to suit challenging usage, where the quality of the engine and the sturdiness of the vehicle are the most sought-after qualities. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 These models are scheduled for market release in the second half of 2013. BCS - Valiant V650 (Ferrari - Cobram V65 and Pasquali - Eos V5.65 and V6.65) The Valiant V650s can be thought of as updated versions of the Valiant 650s, as the machines have been notably improved in the aspects of comfort, reliability and performance of the hydraulic system. In concrete terms the Valiant V650s, available in the Articulated, classic Two-wheel driving and Two-wheel driving haymaking versions, have been revised and updated particularly in regards to the new markets needs both in the agricultural machine sector and the greens maintenance and municipality sector in particular, which have appreciated the excellent size/performance rapport and have selected them for their versatility and high driver comfort. BCS - Vithar and Volcan (Ferrari - Thor and Vega * Pasquali - Mars and Orion) In anticipation of what manufacturers could have in store for us in 2015, a year that could specialise in narrow tractors, a category that features all BCS Spa tractors, they will probably have to be adapted to the new emission regulations (Tier 3B) with substantial adjustments to the structures of the vehicles in order to integrate particle filters and urea containers, BCS updates the entire fleet of the most prestigious tractors. At Eima 2012 visitors will be able to fully observe the changes to style made to these machines by the company’s R&D office. In addition to the look, some technical details of the machines have also been updated to make them more affordable, also improving driver comfort and the user-friendliness of the cabins. This operation sees BCS Spa attend Eima 2012 with most of the renewed tractor ranges, as a good luck omen and tangible sign of trust in the future of the markets. Products – Energy Sector Engine-driven welders In an increasingly difficult market climate and despite the fact that the range of models is already one of the richest, BCS Spa wished to further embellish it with a new Engine-driven welder: the DSP 500 PS-AVR, fitted with a synchronous alternator, a model that is placed at the top of the entire range for both welding quality and the quality of auxiliary current. Subsequently, over the coming year, the new TS2 x 250 DUAL with Perkins engine regulated at 3000 revs/min will also be released. This product is intended especially for the Russian and Chinese markets. Engine generators The 2 to 450 kW range is completed with models conforming to the norms on noise and emissions fitted with both four-stroke engines and Diesel engines regulated at 1500 and 3000 revs/min. The range also entails super-soundproofed versions that are indispensable for use in cities and at night time. In addition to these, a new series of motorised engine generators with Yanmar multi-cylinders regulated at 1500 revs/min. The models in question will have the following initials: GE 8, GE 10, GE 15, GE 20, GE 35 and GE 45 with power from 8 to 45 Kw, the first is single-phase and the next single/three-phase. All of the models are extremely quiet and comply with both the European and EPA regulations on noise and emissions. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Tower lights This productive sector will begin in early 2013 (the catalogue Tower lights were essentially commercial products until yesterday) and will firstly deal with integrated work site models and then more modern and lighter versions intended for events and manifestations. The towers can be both manually and hydraulically powered. They will be available at heights of 5.5 and 9 metres. Clients can choose between two possibilities of lights: metallic Joduri or LED. This will allow the range to meet all possible market needs. Incidentally, the consumption of the LED lamps is so contained that the same towers powered by metallic Joduri lamps will use three-cylinder Yanmar engines while the LED versions, with the same illumination, will have singlecylinder Yanmar engines or just a set of batteries. BCS SpA PRESS CONFERENCE 23 0ctober 2012 Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 Introduzione La richiesta di macchine compatte e maneggevoli, con conducente a bordo, per lo sfalcio e la trinciatura di erbe e arbusti sta alimentando un mercato in forte espansione. La serie Ma.Tra. by BCS è stata realizzata per poter far fronte alle esigenze di privati o manutentori che necessitano di macchine comode, dinamiche, produttive e sicure che gli consentano di falciare e triturare aree pianeggianti o scoscese, per lo più incolte. Le Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140, destinate a questo tipo di utilizzo, sono caratterizzate da una struttura coriacea e da un baricentro particolarmente basso, così da consentire sfalci in tutta sicurezza anche in forti pendenze. L’efficiente trasmissione idrostatica abbinata a motori di grande qualità garantisce a queste macchine il massimo dell’affidabilità, anche se impiegate in maniera professionale. Le Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 si integrano nella gamma di macchine da manutenzione del verde della serie Ma.Tra. e si affiancano alla lunga serie di trinciaerba BladeRunner, con conducente al seguito, che BCS ha immesso sul mercato in questi ultimi anni. I Plus che valorizzano il prodotto Motori Honda (Ma.Tra. 130) e Briggs & Stratton (Ma.Tra. 140) della serie professionale, per garantire il massimo delle prestazioni. Diametro di sterzata interno ruote di soli 485 mm, per poter falciare senza problemi in spazi ristretti e attorno ad alberi. Trasmissione idrostatica di qualità della giapponese Kanzaki, con possibilità di manutenzione a garanzia della massima affidabilità. Tosaerba monolama low-noise, solido ed efficiente di grande produttività, per poter falciare e triturare anche rami di 15 mm di diametro. Massima produttività grazie alla qualità dei componenti e all’innovativo approccio progettuale. Baricentro basso e ruote con battistrada antiscivolo per garantire la massima stabilità quando si lavora in pendenza. Massimo comfort di guida. Caratteristiche principali Motore I motori Honda impiegati sulle Ma.Tra. 130 e Briggs & Stratton impiegati sulle Ma.Tra. 140 sono della serie professionale, caratterizzati dalla massima efficienza per quanto concerne: erogazione di potenza, emissioni sonore e di fumi, sobrietà nei consumi. L’alta qualità dei materiali impiegati per la loro costruzione, riduce al minimo la manutenzione mantenendo inalterate le prestazioni e la durata nel tempo. Il motore Honda GXV390 da 9,9 Hp è un monocilindrico OHV ad albero verticale raffreddato ad aria con canne del cilindro in ghisa. Il motore Briggs & Stratton Vanguard V-Twin OHV da 15,2 Hp è un bicilindrico, raffreddato ad aria con canne dei cilindri in ghisa. Entrambi adottano di serie sia la pompa dell’olio che il filtro olio. Inoltre, una speciale griglia antiintasamento impedisce a polveri e detriti di ostruirne i condotti di raffreddamento. Novità prodotto: Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 23 Ottobre 2012 Trasmissione La trasmissione Kanzaki (gruppo Yanmar) è una soluzione professionale di alta qualità. A differenza della maggior parte delle trasmissioni in commercio della stessa categoria, ha la possibilità di sostituzione dell’olio facilitando la manutenzione ordinaria così da preservarne l’efficienza nel tempo. La velocità di avanzamento è di 0-9 km/h in AVANTI e di 0-4 km/h in RETROMARCIA. La trazione viene garantita inoltre dalla possibilità di bloccare il differenziale, così da condizionare le ruote posteriori a muoversi in sintonia. Apparato di taglio Il sistema di taglio è gestito da un tosaerba sottoscocca monolama da 85 cm di larghezza in versione “lownoise”. Le caratteristiche insite nell’attrezzo consentono di ottenere tagli perfetti in ogni condizione d’impiego, anche su terreni non livellati e in forti pendenze. Questo grazie al particolare sistema di sostegno del piatto, regolabile in altezza fino a 6 posizioni e direttamente dal posto guida, e a una lama di taglio con terminali mobili a doppio tagliente. La struttura del tosaerba inoltre, è alquanto robusta così da permettere alle Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 di falciare e triturare grandi quantità di erba e arbusti, anche se legnosi, senza danneggiarne il carter o comprometterne la funzionalità. La trasmissione del moto alla lama avviene tramite una cinghia la cui tensione si regola automaticamente. Frizione La frizione delle PTO è elettromagnetica con freno lama e disinnesto automatico qualora si dovesse sollevare il tosaerba, nella posizione di massima escursione, per superare ostacoli o dossi. Freni I freni di servizio sono posizionati sulle ruote anteriori delle macchine mentre quello di stazionamento interviene sull’assale posteriore. Baricentro Il baricentro delle Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 è particolarmente basso il quale, unito ad una perfetta distribuzione dei pesi, consente alle macchine di lavorare in totale sicurezza anche su pendii scoscesi. A tal proposito sono state selezionate anche le ruote con profilo antiscivolo. Sterzo Il sistema di sterzo è particolarmente efficiente e reattivo, consentendo diametri di volta contenuti a soli 485 mm. Le ruote in dotazione alle macchine sono di tipo Terra-tyre con profilo antiscivolo. L’assale anteriore delle Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 è basculante per adattare meglio l’assetto delle macchine all’impiego su terreni sconnessi. Comfort Il comfort viene garantito da una curata postazione di guida, da un sedile molleggiato con braccioli e da comandi posti in maniera ergonomica che mettono sempre a proprio agio l’operatore. Paraurti Un efficace paraurti, posto nella parte anteriore delle macchine, oltre a proteggerne il frontale, facilita il convogliamento dell’erba e degli arbusti sotto la macchina per essere poi triturati con maggior efficacia dall’apparato di taglio. Novità prodotto: Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 23 Ottobre 2012 CARATTERISTICHE TECNICHE TRINCIAERBA IDROSTATICI Ma.Tra. 130 e Ma.Tra. 140 CARATTERISTICHE TECNICHE Motore Potenza kW/Hp Cilindrata cc Avviamento Capienza serbatoio lt Consumo orario lt/h Trasmissione Velocità km/h Comando d’avanzamento Differenziale Tosaerba Larghezza di lavoro mm Regolazione altezza di taglio Frizione PTO Freni Freno di stazionamento Sistema di guida Sedile Pneumatici Raggio di sterzata interno ruota mm Capacità di lavoro oraria (indicativa) mq Gancio traino posteriore Dimensioni Lunghezza mm Larghezza mm Altezza mm Peso Kg Ma.Tra. 130 Ma.Tra. 140 Briggs & Stratton Vanguard V-Twin Honda GXV390 monocilindrico OHV bicilindrico 7,3/9,9 11,2/15,2 389 479 elettrico con batteria 12 V elettrico con batteria 12 V 7 – di cui 1 di riserva 7 – di cui 1 di riserva 2,5 3,5 idrostatica monogamma con comando a leva AV: 0 - 9 / RM: 0 – 4 a leva con bloccaggio monolama a scarico posteriore 850 a 6 posizioni elettromagnetica con freno lama sulle ruote anteriori su assale posteriore a volante regolabile e ammortizzato con braccioli anteriori: 13x5.00-6 posteriori: 16x6.50-8 485 4800 6000 di serie 1960 1020 990 280 Ma.Tra. 160 Introduzione La famiglia Ma.Tra. si amplia accogliendo un nuovo modello, più compatto rispetto alle altre macchine della gamma e con grandi aspirazioni di successo nel mercato della manutenzione del verde semiprofessionale. La macchina è stata concepita con un’estetica curata ed accattivante, frutto di una ricerca di mercato che mette in risalto quanto influisca questa dote nelle scelte dei potenziali clienti. Sotto la livrea invece, la Ma.Tra 160 si presenta in tutta la sua concretezza, affidandosi ad un motore Briggs & Stratton prestante ed affidabile e ad una trasmissione di qualità della giapponese Kanzaki. La macchina è destinata ad un mercato semiprofessionale anche se, sempre più manutentori e municipalità, richiedono macchine con queste caratteristiche per la manutenzione di piccoli spazi dove sarebbe impossibile operare con mezzi di dimensioni superiori. Le macchine con il tosaerba anteriore sono inoltre preferite a quelle concorrenti con tosaerba ventrale per la loro praticità nel lavorare sottochioma, sfruttando il vantaggio di avere un tosaerba a sbalzo per la migliore manovrabilità e soprattutto per il fatto che non calpestano l’erba prima di falciarla. Inoltre l’ottimo rapporto qualità-prezzo rende questa macchina potenzialmente appetibile anche al mercato degli hobbisti. I Plus che valorizzano il prodotto Motore Briggs & Stratton da 15.2 Hp bicilindrico, pompa e filtro olio di serie. Trasmissione idrostatica Kanzaki con smorzatore di flusso per il massimo comfort nei movimenti. Tosaerba low-noise a tre lame di cui la lama anteriore, di dimensioni ridotte, crea una ventilazione forzata che migliora il carico dell’erba nel cesto di raccolta. Trasmissione a cinghia piana, senza bisogno di fasatura a differenza della maggior parte delle macchine concorrenti che utilizzano cinghie dentate. Cesto di raccolta da 300 lt. con ribaltamento elettroidraulico dal posto guida e sensore che segnala quando è pieno. Tunnel di carico dell’erba di facile rimozione (senza chiavi) per eventuali ispezioni e pulizia. Diametro di sterzata di soli 320 mm. Bloccaggio differenziale anteriore a pedale con disinserimento automatico al rilascio. Caratteristiche principali Motore Il motore Briggs & Stratton da 15.2 Hp/11.2 kW (potenza nominale a 3200 RPM) è un bicilindrico con cilindri in ghisa. Di serie adotta sia la pompa dell’olio che il filtro olio. La scelta di adottare questo propulsore professionale è stata fatta dopo averlo selezionato tra i migliori della categoria in termini di prestazioni, affidabilità, consumi e costi di gestione. Trasmissione La trasmissione Kanzaki (gruppo Yanmar) è una soluzione professionale di alta qualità. A differenza della maggior parte delle trasmissioni in commercio della stessa categoria, ha la possibilità di sostituzione dell’olio facilitando la manutenzione ordinaria così da preservarne l’efficienza nel tempo. Uno speciale smorzatore di Novità prodotto: Ma.Tra. 160 23 Ottobre 2012 flusso condiziona i movimenti della macchina quando si interviene sul pedale del moto, rendendola docile e reattiva ai comandi dell’operatore. La velocità di avanzamento è di 0-9,5 km/h in AVANTI e di 0-4 km/h in RETROMARCIA. Apparato di taglio L’apparato di taglio è costituito da un tosaerba frontale a tre lame da 110 cm di larghezza in versione “lownoise”. Le caratteristiche dell’attrezzo consentono di ottenere tagli perfetti in ogni condizione d’impiego, anche su terreni non livellati, grazie al particolare sistema di sostegno del piatto e, mediante le ruote anteriori, alla regolazione dell’altezza e della pressione a terra. Tutto direttamente dal posto guida. La lama centrale del tosaerba è di dimensioni sensibilmente più contenute rispetto alle altre due ed ha la peculiarità, oltre che di tagliare l’erba, anche di creare una ventilazione forzata a supporto delle altre due lame, così da agevolare il carico dell’erba nel cesto di raccolta. Il vantaggio che ne deriva è quello di poter falciare erba anche copiosa e umida senza difficoltà di raccolta inoltre, il grande flusso d’aria creato dalle lame in movimento, consente la massima compattazione dell’erba nel cesto a tutto vantaggio della sua capienza. Altro vantaggio di questo tosaerba è la trasmissione a cinghia trapezoidale anziché la classica cinghia dentata che condiziona la fase delle lame di taglio creando spesso notevoli inconvenienti nel caso in cui queste urtino corpi solidi. La soluzione adottata per la Ma.Tra 160 non vincola la fase delle due lame principali perché queste, grazie al lamino anteriore, non si sormontano durante la rotazione agendo in maniera indipendente senza bisogno di vincoli. Grazie alle caratteristiche strutturali, il tosaerba della Ma.Tra 160 è particolarmente silenzioso e si può rimuovere con la massima semplicità per permetterne la manutenzione ed il rimessaggio invernale. Disponibile a richiesta un kit per taglio mulching senza raccolta che si adatta in maniera pratica e veloce al tosaerba. Sistema di raccolta La Ma.Tra 160 ha in dotazione un cesto da 300 lt ribaltabile elettroidraulicamente dal posto guida con chiusura automatica del portello posteriore dopo lo scarico dell’erba. Adotta di serie un sensore di allarme che avvisa quando il cesto è pieno. La grande velocità con cui le lame del tosaerba convogliano l’erba nel cesto determina una compattazione ottimale del falciato riducendone il volume e quindi i tempi di sosta per le operazioni di svuotamento. Il tunnel di carico dell’erba, che collega il tosaerba al cesto di raccolta, è facilmente removibile senza bisogno di chiavi, consentendone l’ispezione e la pulizia in maniera pratica e veloce. Sterzo Il sistema di sterzo è efficiente e reattivo, consentendo diametri di volta contenuti a soli 320 mm. Le ruote in dotazione alla macchina sono di tipo Garden con profilo antiscivolo. Il bloccaggio del differenziale anteriore è a pedale con disinserimento automatico al rilascio. Manutenzione La manutenzione ordinaria della macchina è semplice e pratica. Una volta sollevato il cesto di raccolta infatti, è possibile intervenire con estrema facilità su tutta la meccanica della macchina. Novità prodotto: Ma.Tra. 160 23 Ottobre 2012 CARATTERISTICHE TECNICHE TOSAERBA IDROSTATICO Ma.Tra. 160 CARATTERISTICHE TECNICHE Motore Potenza kW/hp a 3200 RPM Cilindrata cc Avviamento Capienza serbatoio lt Consumo orario lt/h Trasmissione Velocità km/h Comando d’avanzamento Differenziale Tosaerba frontale Larghezza di lavoro mm Larghezza d’ingombro totale mm Regolazione altezza di taglio in 7 posizioni mm Kit mulching Cesto raccoglierba lt Chiusura sportello Ribaltamento Frizione PTO Freno di stazionamento Sistema di guida Sedile Pneumatici Raggio di sterzata interno ruota mm Capacità di lavoro oraria (indicativa) mq Dimensioni Lunghezza mm Larghezza mm Altezza mm Peso Kg Ma.Tra. 160 Briggs & Stratton 11,2/15,2 479 elettrico con batteria 12 V 9,5 - di cui 1,5 di riserva 3,5 idrostatica monogamma con comando a pedale AV: 0 - 9,5 / RM: 0 - 4 a pedale con bloccaggio a pedale a tre lame predisposto per la raccolta 1130 1190 da 30 a 90 a richiesta 300 magnetica doppia con comando a pulsante ad attivazione elettrica elettromagnetica con freno lame magnetico a disco a volante regolabile e ammortizzato con bracciolo anteriori: 18x9.50-8 / posteriori: 13x6.50-6 320 6000 2340 1190 1250 340 Rotex Avant “NT” Introduzione La filosofia progettuale con la quale è nato il progetto delle nuove ROTEX Avant “NT” non è stata quella di costruire delle alternative alle macchine da fienagione già esistenti, bensì di creare qualcosa di nuovo: una tecnologia superiore, una sicurezza senza compromessi ed una qualità costruttiva totale. I Plus che valorizzano il prodotto Le ROTEX Avant “NT” sono state progettate utilizzando la tecnologia delle NEVA, le nuove macchine “Top-Range” della gamma fienagione BCS. Trasmissioni ad ingranaggi, senza nessuna cinghia, per la massima affidabilità e la minima manutenzione. Supporto di comando posto dietro al primo disco delle macchine così da ridurne l’ingombro, agevolando il deflusso del foraggio falciato. Barre di taglio con ingranaggi in bagno d’olio e flange portadisco con limitatore di coppia a totale garanzia contro gli urti. Per le versioni che lo prevedono, condizionatori a rulli disassati, entrambi motrici, con possibilità di regolare la pressione di condizionatura. Sei tipi di attacchi ai trattori per rendere le macchine compatibili con tutti i trattori di mercato. Pesi contenuti per poterle adattare anche a trattori di piccole dimensioni. Minimo assorbimento di potenza alla PTO per renderle compatibili a trattori di bassa potenza impiegati anche su terreni declivi. Possibilità di sollevare a 65° la protezione barra per agevolare gli interventi di manutenzione e pulizia della barra di taglio. Look accattivante. Barre di torsione per le macchine con condizionatore, con regolazione laterale. Perno centrale con molla di bilanciamento Programma Rotex Avant “NT” Le ROTEX Avant “NT”, progettate utilizzando la già collaudata tecnologia delle NEVA, contempla Falciatrici e Falciacondizionatrici a dischi anteriori con pesi ed ingombri contenuti per poterle adattare, oltre che sui trattori tradizionali, anche su trattori isodiametrici e trattrici speciali conformate per lo sfalcio d’alpeggio. Le ROTEX Avant “NT” sono disponibili in cinque versioni, da 205 a 285 cm di taglio, con o senza condizionatore. Il telaio portante delle macchine ha una struttura lineare e compatta, leggera e resistente. Studiato in maniera tale da ridurre sensibilmente lo sbalzo delle macchine rispetto ai trattori, ottimizza la distribuzione dei pesi rendendo più stabile le “combinate”. Barre di taglio Le barre di taglio con ingranaggi in bagno d’olio sono tenacemente protette da slitte antiusura e da scudi deflettori nelle zone di incrocio delle lamette. I dischi profilati ad alta aggressività, realizzati in acciaio speciale, sono disponibili in versione normale o con sganci rapidi dei coltelli senza l’impiego di chiavi. Novità prodotto: ROTEX AVANT “NT” 23 Ottobre 2012 Speciali flange portadisco con limitatore di coppia tutelano in maniera assoluta gli apparati di taglio in caso di impatti violenti dei dischi al lavoro contro pietre o eventuali corpi solidi. Il profilo delle barre consente una migliore penetrazione in tutti i tipi di foraggi, anche se densi e coricati, facilitandone il deflusso senza intasamenti. Le ROTEX Avant “NT” sono equipaggiate con dischi a rotazione normale oppure con dischi controrotanti per avere una qualità di taglio ottimale in funzione del tipo d’erba da tagliare. Supporto di comando Il supporto di comando, con ingranaggi in bagno d’olio, è stato realizzato in ghisa sferoidale per garantire la massima resistenza alle sollecitazioni durante il lavoro ed il trasferimento, ed è posto dietro il primo disco così da ridurne l’ingombro agevolando il deflusso del foraggio falciato. Attacchi Sei i tipi di telai d’attacco ai trattori, tutti con agganci di categoria 1 e 2 e con la possibilità o meno di poter disporre del traslatore idraulico, rendono le macchine compatibili con tutti i trattori presenti sul mercato: Attacco “Standard”, consigliato per trattori che dispongono di attacchi terzo punto tradizionali tipici dei trattori convenzionali. Attacco ribassato per trattori a ruote basse, consigliato per trattori isodiametrici e trattori specialistici per lo sfalcio in quota, le cui caratteristiche strutturali consentono il massimo sollevamento da terra della macchina durante le manovre di fine campo o i trasferimenti. Attacco “a triangolo”, la cui struttura consente l’aggancio della macchina al trattore stando comodamente seduti al posto guida, viene consigliato in maniera trasversale a tutti i tipi di trattori che dispongono dell’attacco a triangolo. Il traslatore idraulico (in opzione) è comandato da un martinetto idraulico permette alle ROTEX Avant “NT” di spostarsi trasversalmente di circa 200 mm. da entrambi i lati, rispetto all’asse centrale dell’attacco terzo punto. Il traslatore idraulico consente di migliorare la distribuzione dei carichi, soprattutto durante gli impieghi in terreni declivi, ottimizzando gli assetti della combinata trattore/attrezzatura. Diventa inoltre un pratico accessorio per chi dovesse falciare in presenza di alberi o sulle rive di canali. I telai d’attacco dispongono di un perno centrale che consente alle macchine di oscillare rispetto al perno stesso, adattandosi alla sinuosità dei terreni su cui vengono impiegate. Un fermo ne permette il ‘bloccaggio’ durante i trasferimenti su strada. Uno speciale sistema di bilanciamento consente di adattare gli attacchi alla massa e alle dimensioni della barra. Trasmissione Le scatole della trasmissione principale, in pratica quelle che collegano mediante l’albero cardanico le macchine ai trattori, sono ad ingranaggi in bagno d’olio e sono disponibili a 540 o 1000 giri/min. Tavole andanatrici Le tavole andanatrici registrabili consentono di regolare la larghezza delle andane in funzione delle necessità dell’operatore. Una paratia posteriore regola il flusso di uscita del prodotto tagliato facendolo defluire a terra così da formare un cumulo copioso e ben areato. Novità prodotto: ROTEX AVANT “NT” 23 Ottobre 2012 Dust Deflector Wings La speciale carrozzeria delle “NT” è stata studiata non solo per dare un look accattivante alla macchina ma anche per fa defluire le polveri e i detriti sollevati dalle macchine al lavoro, evitando continue soste per la pulizia delle griglie dei radiatori o il parabrezza, nel caso di utilizzo su trattori con guida reversibile. Condizionatore Il condizionatore a rulli chevrons delle ROTEX Avant “NT”, ha il vantaggio di avere il rullo inferiore e quello superiore “disassati”’. Questo consente un miglior flusso del foraggio sia in “entrata” che in “uscita” dal condizionatore, ottimizzandone l’efficacia anche in presenza di foraggi particolarmente densi e coricati. Entrambi i rulli sono in gomma, caratterizzati da nervature a forma elicoidale. Il sistema è stato studiato in maniera tale da permettere ai due rulli di lavorare ad incastro condizionando i diversi tipi di foraggio in maniera ottimale, preservandone l’integrità sia sotto l’aspetto qualitativo che nutrizionale. La trasmissione del moto ai rulli avviene in maniera indipendente con una velocità di rotazione di 1300 giri/min al massimo numero di giri della PTO. La pressione di condizionamento può essere regolata da uno speciale cinematismo previsto di serie su tutte le falciacondizionatrici ROTEX Avant “NT”. Il sistema permette di regolare la pressione di condizionatura da 0 a 500 kg. mediante un comando a leva collegato a barre di torsione che registrano la distanza dei rulli da 0 a 40 mm. In quest’ultima posizione il foraggio passa tra i rulli praticamente senza essere condizionato. Inoltre lo stesso sistema aiuta a tutelare l’integrità del condizionatore allentando la pressione dei rulli quando accidentalmente vengono a contatto con dei corpi solidi. Una speciale protezione posta dietro la barra di taglio, disponibile a richiesta, tutela i rulli del condizionatore in caso di urti violenti qualora si operi in presenza di terreni sassosi con pietre sporgenti. Protezioni Le protezioni antinfortunistiche, sono state studiate per offrire la massima protezione durante l’utilizzo della macchina. Ribaltabili a 65°, consentono di ispezionare, per pulizia o manutenzioni, l’apparato di taglio e quello di condizionamento, nel caso delle falciacondizionatrici, con la massima praticità. La protezione è strutturata con la parte centrale in acciaio e le paratie laterali reclinabili in materiale plastico ad alta resistenza. Queste ultime consentono di ridurre l’ingombro delle macchine durante i trasferimenti. Il telo di protezione a corredo è in materiale speciale ad alta resistenza. Al fine di ottimizzare l’impiego delle falciatrici frontali in genere, e quindi anche delle ROTEX Avant “NT”, è consigliabile l’impiego di trattori con sollevatori dotati di sospensioni idrauliche, queste consentono di regolare la pressione al suolo dell’attrezzo su qualsiasi superficie questo venga impiegato. Per trattori che non dispongono di sospensioni idrauliche, viene consigliato in opzione, uno speciale “Kit molle di alleggerimento barra” fornito direttamente da BCS. Novità prodotto: ROTEX AVANT “NT” 23 Ottobre 2012 CARATTERISTICHE TECNICHE FALCIACONDIZIONATRICI A DISCHI ROTEX AVANT “NT” CARATTERISTICHE TECNICHE Attacco “Standard” con attacco cat. 1 e 2 Attacco “Standard” con attacco cat. 1 e 2 per trattori isodiametrici Attacco “a triangolo” Traslatore idraulico N° Dischi Larghezza di taglio (mm) Larghezza massima in condizione di lavoro (mm) Larghezza massima in condizione di trasporto (mm) Condizionatore a rulli chevrons, larghezza 1800 mm (R6) e 2100 mm (R7), con pressione regolabile tramite barra di torsione e leva esterna Scatola di trasmissione predisposta sia per trattori con PTO a rotazione destra che sinistra Supporto di comando in ghisa Trasmissione ad ingranaggi di grandi dimensioni in bagno d’olio Frizione di sicurezza e ruota libera Flange portadisco fissate sul piatto barra per una facile ispezione e manutenzione Flange portadisco con limitatore di coppia Slitte in acciaio antiusura Scudi deflettori nelle zone di incrocio delle lamette Bilanciamento della barra a mezzo molle Larghezza andana (mm) Peso indicativo della macchina con attacco Standard senza traslatore (kg) Potenza richiesta alla Pdf (kw/hp) ROTEX R6 AVANT NT a scelta ROTEX R7 AVANT NT a scelta a scelta a scelta a scelta optional 6 2450 a scelta optional 7 2850 3320 3720 2450 2850 di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie di serie 1200/1350 di serie 1250/1550 760 880 50/68 55/75 CARATTERISTICHE TECNICHE FALCIACONDIZIONATRICI ANTERIORI NEVA CARATTERISTICHE TECNICHE NEVA R7 AVANT NEVA R8 AVANT Telaio MultiFloat Frame con nuovo cinematismo brevettato a parallelogramma * Sistema di protezione impianto di raffreddamento trattore DustDeflector Wings * 7 8 Larghezza di taglio (mm) 2850 3250 Larghezza massima in condizione di lavoro (mm) 3720 4120 Larghezza massima in condizione di trasporto (mm) 2850 3250 N° Dischi Supporto di comando in ghisa * Trasmissione ad ingranaggi conici “low-noise” in bagno d’olio di grandi dimensioni * Frizione di sicurezza e ruota libera * Slitte in acciaio antiusura * Scudi deflettori nelle zone di incrocio delle lamette * Lubrificazione in bagno d’olio * Sistema di sicurezza antiurto per i dischi della barra di taglio mediante flange portadisco con limitatore di coppia * Albero cardanico * Condizionatore a rulli chevrons, larghezza 2100 mm (7 dischi) e 2560 mm (8 dischi), velocità di rotazione 970 giri/min, paratie di protezione e regolazione della pressione di condizionatura da 0 a 500 kg Peso a terra della barra mediante molle stabilizzatrici (kg) Larghezza andana (mm) * * 270/300 270/300 1100/1400 1350/1700 * Sollevamento idraulico della barra di taglio Peso (kg) 1140 1240 Potenza richiesta alla Pdf a 1000 rpm (kw/hp) 55/75 60/82 Trattori_Invictus K600 CROMO K60 - SIENA K5.60/6.60 Introduzione La gamma di trattori isodiametrici di BCS si sta ampliando con l’inserimento delle macchine del progetto Invictus K600, il quale contempla una serie di modelli concepiti con nuove soluzioni più consone a quelle che saranno le esigenze future dei mercati. Il segmento di mercato interessato è quello dei trattori di media potenza, 45/60 cavalli, i cui numeri importanti fanno gola a tutti i produttori attualmente attivi sul mercato e non solo questi. Le macchine del progetto Invictus K600 avranno come riferimento motorizzazioni di prestigio, grandi prestazioni dell’impianto idraulico e massimo comfort riservato all’operatore. Altre doti che le caratterizzeranno saranno la cura dell’estetica e del comfort, ritenute da BCS sempre più importanti nelle valutazioni dei potenziali clienti. Le versioni contemplate nella gamma Invictus K600 sono: articolati, ruote sterzanti e ruote sterzanti in versione fienagione. Il campo d’impiego è quello riservato ai classici specializzati: colture in filari, lavorazione in serra, manutenzione sia estiva che invernale degli spazi adibiti a verde. I Plus che valorizzano il prodotto Possibilità di disporre di postazioni di guida monodirezionali e reversibili su tutti i modelli. Trasmissioni OS-FRAME aggiornate per garantire efficienza meccanica e massima stabilità, anche su terreni sconnessi. Motori Kubota ad iniezione diretta con masse controrotanti, sobri nei consumi, generosi nelle prestazioni e affidabili nel tempo. Frizione multi disco in bagno d’olio. Uniche macchine della categoria con riduttori epicicloidali sui quattro assali. Impianto idraulico di grandi prestazioni e massima affidabilità per consentire l’impiego del maggior numero di attrezzature. Nuovo Joy-stick elettronico per ottimizzare le prestazioni dell’impianto idraulico nella maniera più pratica possibile. Perfetta ripartizione dei pesi sugli assali, così da ottimizzare il rendimento, la stabilità e la trazione delle macchine in assetto di lavoro. Passo corto contenuto a 139 cm, per ridurre al minimo il raggio di sterzata e potersi muovere con la massima disinvoltura in ogni coltivazione e su ogni tipo di terreno. Massimo comfort con l’adozione di soluzioni mirate alla tutela del conducente. Cabine low-noise con grande cura nei particolari e nell’ambiente interno per garantirne la massima vivibilità. Look accattivante e comandi posti in maniera ergonomica per essere facilmente identificabili e attivabili dal conducente. Caratteristiche principali Motore: potenza, prestazioni, comfort ed economia La scelta di montare un motore Kubota sugli Invictus K600 è stata dettata dalla indubbia qualità del propulsore proposto dalla prestigiosa casa giapponese. Novità prodotto: INVICTUS K600 23 Ottobre 2012 Il motore in questione è il V 2203 M-DI ad iniezione diretta, una nuovissima evoluzione del pari modello ad iniezione indiretta di cui ne condivide dimensioni e affidabilità. Classico quattro cilindri in linea da 2,2 litri che sviluppa 49 cavalli di potenza con una coppia vigorosa di 145 Nm a soli 1600 giri. Il consumo di carburante è limitato a 245 gr/kWh. Di questo motore BCS ha richiesto la versione di prestigio con le masse controrotanti di serie, oramai indispensabili per applicazioni su macchine con motori a sbalzo, al fine di evitare fastidiose vibrazioni e ridondanti rumori all’interno delle cabine. L’applicazione di Kubota inoltre, ha come caratteristica una collocazione ottimale ai lati dell’albero motore. Telaio e Trasmissione: un contesto assolutamente unico Il telaio degli Invictus K600 è allestito con trasmissioni OS-Frame che, con un solo albero ed un solo giunto centrale, garantiscono il massimo rendimento meccanico. La struttura è stata realizzata “monoliticamente” in un’unica fusione di ghisa. Uno snodo, posto nella parte centrale dei mezzi, consente all’avantreno un’oscillazione di 15° rispetto al retrotreno, stabilizzando l’assetto sui terreni declivi a garanzia di massima stabilità e sicurezza, oltre che di trazione costante su ogni tipo di terreno. La stessa trasmissione consente di avere un baricentro particolarmente basso, senza sacrificare la luce libera al suolo, caratteristiche queste di fondamentale importanza per l’impiego a cui sono destinate queste macchine. Trazione 4WD La trazione costante sulle quattro ruote consente di lavorare in assoluta tranquillità su ogni tipo di terreno, sfruttando al massimo le doti di traino e sicurezza con cui sono stati concepiti le macchine. Cambi con i migliori range di velocità I nuovi cambi Sincro a 24 velocità con inversore sincronizzato ed ingranaggi a profilo elicoidale, offrono le migliori prestazioni, il miglior comfort e la massima guidabilità alle macchine. La sequenza logica delle velocità, senza sovrapposizioni in tutte le gamme, permette di selezionare sempre la marcia giusta per l’impiego stabilito consentendo un utilizzo razionale delle macchine, risparmio di carburante, minore stress dei componenti meccanici, minore affaticamento del motore e soprattutto, una migliore qualità del lavoro. Assali di qualità superiore Per gli Invictus K600 sono stati previsti assali con riduttori epicicloidali. La scelta è stata determinata dall’esigenza di contenere al minimo il passo aumentando la manovrabilità, oltre ad accrescere prestigio e affidabilità alle macchine. Le caratteristiche fondamentali di questi riduttori, rispetto a quelli più datati ed economici con ingranaggi a “cascata” impiegati dalla concorrenza, sono da individuare nella durata pressoché illimitata e nella maggiore trasmissione di potenza, avendo tre ingranaggi sempre in presa rispetto ad uno solo della versione più economica. Frizioni della trasmissione di qualità superiore Le frizioni LONG-LIFE, studiate per i trattori Invictus K600, sono a dischi multipli in bagno d’olio. Non necessitano di registrazione e manutenzione. Modulabili e progressive , sono inserite all’interno delle trasmissioni al fine di ridurre lo sbalzo dei motori e di conseguenza la lunghezza del mezzo. Questa soluzione, tecnologicamente avanzata, adottata sopratutto Novità prodotto: INVICTUS K600 23 Ottobre 2012 su macchine convenzionali di alta potenza, è stata preferita a quella più economica e meno affidabile delle “monodisco a secco” impiegate dalla maggior parte delle macchine della concorrenza. PDF con il massimo di potenza da trasmettere Due i tipi di prese di forza impiegate per gli Invictus K600. Nelle versioni monodirezionali, viene proposta di serie una PDF convenzionale a comando meccanico con un regime di 540/750 giri/min, sincronizzata con tutte le velocità d’avanzamento. Come optional invece, viene proposta la PDF posteriore a 540/750 giri/min con comando elettroidraulico, indipendente dal cambio, sincronizzata con tutte le velocità d’avanzamento, come previsto di serie su tutte le versioni reversibili. Inseribile sotto carico, ha il freno nella posizione disinserita e la sicurezza che ne impedisce l’inserimento accidentale. Freni sempre all’altezza della situazione I freni a dischi multipli in bagno d’olio di ultima generazione, in dotazione alle macchine, assicurano una frenata in tutta sicurezza. Adottano di serie doppia serie di dischi che agiscono sulle ruote posteriori. Il freno di stazionamento è stato concepito con un’impugnatura pratica ed ergonomica per agevolarne l’impiego anche quando il conducente opera con la postazione di guida retroversa. Impianto idraulico di grande prestigio L’impianto idraulico a doppio circuito è dotato di due pompe: quella prevista per il sollevatore ed i distributori ha una portata massima complessiva è di 35 lt/min, quella in dotazione all’idroguida ed ai servizi, vanta una portata massima complessiva è di 22 lt/min. La pressione idraulica d’esercizio è di 180 bar. Per gli Invictus K600, nelle versioni senza Joy-Stick, sono previste fino ad un massimo di 6 prese idrauliche, poste nella parte posteriore delle macchine, così da consentire l’impiego di attrezzature che richiedono una grande portata idraulica. Tutto in un pugno Il valore di un mezzo dipende molto dalle doti di flessibilità con cui è stato concepito. Per i trattori Invictus K600 è stato studiato uno specifico Joy-Stick a comando elettronico che consente di comandare l’impianto idraulico, alimentando ben 7 prese idrauliche posteriori, e anche il sollevatore posteriore, così da rendere pratica e sicura ogni manovra che coinvolge l’idraulica della macchina. La forza delle leve Trattori come gli Invictus K600 vengono spesso impiegati con prestanti attrezzature allestite sul sollevatore. I robusti sollevatori posteriori in dotazione alle macchine, si affidano ad attacchi polivalenti pratici e versatili, studiati per adattarsi in maniera semplice e veloce a tutte le attrezzature in commercio. I bracci di sollevamento sono disponibili con: attacchi normali, attacchi rapidi standard e attacchi rapidi angolari con registrazione laterale dei ganci. Il vero cambiamento inizia sempre dall’interno Le cabine, disponibili nelle versioni Lusso e Comfort, sono state studiate con estrema cura fin nei minimi particolari, per garantire una piacevole vivibilità. Allestite con interni curati e spaziosi dispongono di grandi aperture vetrate che ottimizzano la visuale del conducente sia quando lavora con postazione di guida normale sia retroversa. Novità prodotto: INVICTUS K600 23 Ottobre 2012 La struttura è montata su una piattaforma sospesa, completamente indipendente dal telaio del trattore, così da attutire rumori e vibrazioni. La climatizzazione e il riscaldamento vengono garantiti da un impianto affidabile ed efficiente con alte prestazioni. Riservato al conducente Il piacere di guidare un trattore non nasce soltanto dalle performance della macchina ma anche dall’ambiente riservato al conducente. L’ambiente di guida degli Invictus K600 è stato studiato con la massima cura e unisce comfort, ergonomia, funzionalità e sicurezza in modo assolutamente originale. La postazione di guida è stata realizzata su misura per il conducente. Nelle versioni monodirezionali senza cabina, il modulo di guida è allestito su una semipiattaforma sospesa su silent-block. Per le versioni monodirezionali con cabina e reversibili, il modulo di guida è allestito con piattaforma sospesa su silent-block a garanzia del massimo comfort. La reversibilità si ottiene in pochi secondi grazie ad una consolle girevole così da consentire al conducente di poter operare sempre in maniera pratica e razionale con attrezzature trainati o frontali. Una consolle strumentale con schermo antiriflesso raggruppa le funzioni in maniera logica in un display centrale e garantisce il totale controllo dello stato del mezzo. Le strumentazioni sono disponibili sia in versione analogica sia digitale: quest’ultima prevede la lettura simultanea dei giri motore, velocità di avanzamento e velocità di rotazione della PDF. Novità prodotto: INVICTUS K600 23 Ottobre 2012 CARATTERISTICHE TECNICHE INVICTUS K600 AR-RS-MT CARATTERISTICHE TECNICHE TELAIO MOTORE Casa costruttrice Tipo N° cilindri Cilindrata cc Aspirazione Livello emissioni Bilanciamento Potenza KW/CV Regime nominale (giri/min) Coppia motrice massima (Nm/giri.min) Raffreddamento Consumo specifico carburante (gr/KWh) Capacità serbatoio (lt.) TRASMISSIONE Frizione trasmissione DIFFERENZIALE ASSALI TRAZIONE PRESA DI FORZA POSTERIORE Frizione PTO indipendente Comando d'inserimento IMPIANTO IDRAULICO Portata per il sollevatore ed i distributori (l/min) Portata per idroguida e servizi ( l/min ) Pressione idraulica massima (bar) DISTRIBUTORI Posteriori (Standard) Posteriori (In opzione) Joystick (In opzione) IMPIANTO ELETTRICO Batteria (Ah) Alternatore (A) SOLLEVATORE POSTERIORE Bracci terzo punto Tiranti terzo punto Capacità di sollevamento alle rotule Kg. MODULO GUIDA Piattaforma guida Volante di guida SEDILI FRENI DI SERVIZIO Freno di stazionamento STERZO SICUREZZA Telaio di protezione (Standard) Cabina (In Opzione) INVICTUS K600 AR Telaio integrale oscillante OS-FRAME con articolazione centrale Diesel 4 tempi a iniezione diretta KUBOTA V 2203 M-DI 4 2197 Naturale Stage III A 2004/26/EC Masse controrotanti 36,4 / 49,5 2800 145 / 1600 A liquido 245 45 Cambio sincronizzato a 24 velocità: 12 AV e 12 RM con inversore sincronizzato A dischi multipli in bagno d’olio Anteriore e posteriore con bloccaggio in simultanea e comando elettroidraulico Anteriori e posteriori con riduttori epicicloidali Quattro ruote motrici permanenti Indipendente dal cambio, a 2 velocità 540/750 giri/min. e sincronizzata con l’avanzamento. Inseribile sotto carico con freno nella posizione disinserita A dischi multipli in bagno d’olio Meccanico con PTO standard - Elettroidraulico con PTO indipendente A doppio circuito con due pompe indipendenti 30 (35 in opzione) 17 (22 in opzione con 35 e scambiatore ) 180 A comando meccanico fino ad un massimo di 8 prese idrauliche 1 doppio effetto (Sollevatore a Martinetti) 2 doppio effetto (Sforzo controllato) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante oppure 2 doppio effetto (Sollevatore a martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante anzichè quelli di serie (Sforzo controllato) A comando elettronico completo di 1 distributore a semplice effetto con portata regolabile, ritorno libero e 3 doppio effetto 70 70 Standard: a due martinetti esterni - In opzione: a sforzo e posizione controllati Standard: attacchi normali cat. 1 - In opzione: attacchi rapidi angolari cat. 1 con bracci regolabili in lunghezza e ganci registrabili in larghezza Con regolazione manuale 1600 Con semipiattaforma per la versione monodirezionale - Piattaforma sospesa su "Silent block" per la versione reversibile Monodirezionale o Reversibile con piattaforma rotante e doppia pedaliera Registrabile a richiesta Standard: sedile comfort con molleggio regolabile in funzione del peso dell'operatore In opzione: sedile Bostrom A dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico, agenti sulle ruote posteriori Agente sui freni di servizio Con guida idrostatica a due martinetti agente sullo snodo centrale. Inversore di flusso per idroguida nella versione reversibile Anteriore abbattibile Insonorizzata, montata su 'Silent block' con riscaldamento e ventilazione. In opzione: aria condizionata STUMENTAZIONE DI CONTROLLO Analogica (Standard) Digitale (In opzione) PNEUMATICI Standard In opzione: GANCI DI TRAINO Standard In opzione PESO IN ORDINE DI MARCIA Con telaio (Kg) Con cabina (Kg) OPTIONAL Completa di: indicatore di velocità, cronotachigirometro, tachimetro, termometro acqua, spie luminose di controllo ed avvisatore acustico Con lettura simultanea dei giri motore, velocità di avanzamento e velocità di rotazione della PDF 8.25-16 250/80-18 * 280/70-18 * 11.5/80-15.3 * 320/65-18 * 260/70-20 * 31x15.50-15 con battistrada XTC o STG - 33x12.50-15 XTC T413 * 33x12.50-15 Soft-Track Posteriore CUNA e Anteriore Posteriorie CEE, CEE con telaio Slider e CUNA con telaio Slider 1530 1670 Kit lampada rotante, Zavorre anteriori e Zavorre per ruote CARATTERISTICHE TECNICHE TELAIO MOTORE Casa costruttrice Tipo N° cilindri Cilindrata cc Aspirazione Livello emissioni Bilanciamento Potenza KW/CV Regime nominale (giri/min) Coppia motrice massima (Nm/giri.min) Raffreddamento Consumo specifico carburante (gr/KWh) Capacità serbatoio (lt.) TRASMISSIONE Frizione trasmissione DIFFERENZIALE ASSALI TRAZIONE PRESA DI FORZA POSTERIORE Frizione PTO indipendente Comando d'inserimento IMPIANTO IDRAULICO Portata per il sollevatore ed i distributori (l/min) Portata per idroguida e servizi ( l/min ) Pressione idraulica massima (bar) DISTRIBUTORI Posteriori (Standard) Posteriori (In opzione) Joystick (In opzione) IMPIANTO ELETTRICO Batteria (Ah) Alternatore (A) SOLLEVATORE POSTERIORE Bracci terzo punto Tiranti terzo punto Capacità di sollevamento alle rotule Kg. MODULO GUIDA Piattaforma guida Volante di guida SEDILI FRENI DI SERVIZIO Freno di stazionamento STERZO SICUREZZA Telaio di protezione (Standard) Cabina (In Opzione) INVICTUS K600 RS Telaio integrale oscillante OS-FRAME con articolazione centrale Diesel 4 tempi a iniezione diretta KUBOTA V 2203 M-DI 4 2197 Naturale Stage III A 2004/26/EC Masse controrotanti 36,4 / 49,5 2800 145 / 1600 A liquido 245 45 Cambio sincronizzato a 24 velocità: 12 AV e 12 RM con inversore sincronizzato A dischi multipli in bagno d’olio Anteriore e posteriore con bloccaggio in simultanea e comando elettroidraulico Anteriori e posteriori con riduttori epicicloidali Quattro ruote motrici permanenti Indipendente dal cambio, a 2 velocità 540/750 giri/min. e sincronizzata con l’avanzamento. Inseribile sotto carico con freno nella posizione disinserita A dischi multipli in bagno d’olio Meccanico con PTO standard - Elettroidraulico con PTO indipendente A doppio circuito con due pompe indipendenti 30 (35 in opzione) 17 (22 in opzione con 35 e scambiatore ) 180 A comando meccanico fino ad un massimo di 8 prese idrauliche 1 doppio effetto (Sollevatore a Martinetti) 2 doppio effetto (Sforzo controllato) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante oppure 2 doppio effetto (Sollevatore a martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante anzichè quelli di serie (Sforzo controllato) A comando elettronico completo di 1 distributore a semplice effetto con portata regolabile, ritorno libero e 3 doppio effetto 70 70 Standard: a due martinetti esterni - In opzione: a sforzo e posizione controllati Standard: attacchi normali cat. 1 - In opzione: attacchi rapidi angolari cat. 1 con bracci regolabili in lunghezza e ganci registrabili in larghezza Con regolazione manuale 1600 Con semipiattaforma per la versione monodirezionale - Piattaforma sospesa su "Silent block" per la versione reversibile Monodirezionale o Reversibile con piattaforma rotante e doppia pedaliera Registrabile a richiesta Standard: sedile comfort con molleggio regolabile in funzione del peso dell'operatore In opzione: sedile Bostrom A dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico, agenti sulle ruote posteriori Agente sui freni di servizio Con guida idrostatica a due martinetti agente sullo snodo centrale. Inversore di flusso per idroguida nella versione reversibile Anteriore abbattibile Insonorizzata, montata su 'Silent block' con riscaldamento e ventilazione. In opzione: aria condizionata STUMENTAZIONE DI CONTROLLO Analogica (Standard) Digitale (In opzione) PNEUMATICI Standard In opzione: GANCI DI TRAINO Standard In opzione PESO IN ORDINE DI MARCIA Con telaio (Kg) Con cabina (Kg) OPTIONAL Completa di: indicatore di velocità, cronotachigirometro, tachimetro, termometro acqua, spie luminose di controllo ed avvisatore acustico Con lettura simultanea dei giri motore, velocità di avanzamento e velocità di rotazione della PDF 8.25-16 250/80-18 * 280/70-18 * 11.5/80-15.3 * 320/65-18 * 260/70-20 * 31x15.50-15 con battistrada XTC o STG - 33x12.50-15 XTC T413 * 33x12.50-15 Soft-Track Posteriore CUNA e Anteriore Posteriorie CEE, CEE con telaio Slider e CUNA con telaio Slider 1550 1690 Kit lampada rotante, Zavorre anteriori e Zavorre per ruote CARATTERISTICHE TECNICHE TELAIO MOTORE Casa costruttrice Tipo N° cilindri Cilindrata cc Aspirazione Livello emissioni Bilanciamento Potenza KW/CV Regime nominale (giri/min) Coppia motrice massima (Nm/giri.min) Raffreddamento Consumo specifico carburante (gr/KWh) Capacità serbatoio (lt.) TRASMISSIONE Frizione trasmissione DIFFERENZIALE ASSALI TRAZIONE PRESA DI FORZA POSTERIORE Frizione PTO indipendente Comando d'inserimento IMPIANTO IDRAULICO Portata per il sollevatore ed i distributori (l/min) Portata per idroguida e servizi ( l/min ) Pressione idraulica massima (bar) DISTRIBUTORI Posteriori (Standard) Posteriori (In opzione) Joystick (In opzione) INVICTUS K600 MT Telaio integrale oscillante OS-FRAME con articolazione centrale Diesel 4 tempi a iniezione diretta KUBOTA V 2203 M-DI 4 2197 Naturale Stage III A 2004/26/EC Masse controrotanti 36,4 / 49,5 2800 145 / 1600 A liquido 245 45 Cambio sincronizzato a 24 velocità: 12 AV e 12 RM con inversore sincronizzato A dischi multipli in bagno d’olio Anteriore e posteriore con bloccaggio in simultanea e comando elettroidraulico Anteriori e posteriori con riduttori epicicloidali Quattro ruote motrici permanenti Indipendente dal cambio, a 2 velocità 540/750 giri/min. e sincronizzata con l’avanzamento. Inseribile sotto carico con freno nella posizione disinserita A dischi multipli in bagno d’olio Meccanico con PTO standard - Elettroidraulico con PTO indipendente A doppio circuito con due pompe indipendenti 30 (35 in opzione) 17 (22 in opzione con 35 e scambiatore ) 180 A comando meccanico fino ad un massimo di 8 prese idrauliche 1 doppio effetto (Sollevatore a Martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante oppure 2 doppio effetto (Sollevatore a martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante anzichè quelli di serie (Sforzo controllato) A comando elettronico completo di 1 distributore a semplice effetto con portata regolabile, ritorno IMPIANTO ELETTRICO Batteria (Ah) Alternatore (A) SOLLEVATORE POSTERIORE Bracci terzo punto Tiranti terzo punto Capacità di sollevamento alle rotule Kg. MODULO GUIDA Piattaforma guida Volante di guida SEDILI FRENI DI SERVIZIO Freno di stazionamento STERZO SICUREZZA Telaio di protezione (Standard) Cabina (In Opzione) 70 70 Standard: a due martinetti esterni - In opzione: a sforzo e posizione controllati Standard: attacchi normali cat. 1 - In opzione: attacchi rapidi angolari cat. 1 con bracci regolabili in lunghezza e ganci registrabili in larghezza Con regolazione manuale 1600 Con semipiattaforma per la versione monodirezionale - Piattaforma sospesa su "Silent block" per la versione reversibile Monodirezionale o Reversibile con piattaforma rotante e doppia pedaliera Registrabile a richiesta Standard: sedile comfort con molleggio regolabile in funzione del peso dell'operatore In opzione: sedile Bostrom A dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico, agenti sulle ruote posteriori Agente sui freni di servizio Con guida idrostatica a due martinetti agente sullo snodo centrale. Inversore di flusso per idroguida nella versione reversibile Anteriore abbattibile Insonorizzata, montata su 'Silent block' con riscaldamento e ventilazione. In opzione: aria condizionata STUMENTAZIONE DI CONTROLLO Analogica (Standard) Digitale (In opzione) PNEUMATICI Standard In opzione: GANCI DI TRAINO Standard In opzione PESO IN ORDINE DI MARCIA Con telaio (Kg) Con cabina (Kg) OPTIONAL Completa di: indicatore di velocità, cronotachigirometro, tachimetro, termometro acqua, spie luminose di controllo ed avvisatore acustico Con lettura simultanea dei giri motore, velocità di avanzamento e velocità di rotazione della PDF 31x15.50-15 XTC 31x15.50-15 STG - 33x15.50-15 XTC Posteriore CUNA e Anteriore Posteriorie CEE, CEE con telaio Slider e CUNA con telaio Slider 1565 1635 Kit lampada rotante, Zavorre anteriori e Zavorre per ruote Trattori_VALIANT 600 COBRAM 60 – EOS 5.60/6.60 Introduzione La gamma di trattori isodiametrici di BCS si aggiorna con l’inserimento dei VALIANT 600 che contempla una serie di modelli concepiti con nuove soluzioni più consone a quelle che saranno le esigenze future dei mercati. Il segmento di mercato interessato è quello dei trattori di media potenza, 50 cavalli, i cui numeri importanti fanno gola a tutti i produttori attualmente attivi sul mercato e non solo questi. I Valiant 600 avranno come riferimento i nuovi motori a quattro cilindri da 2 litri e mezzo, serie KDI, della Kohler. Oltre alle doti di grande affidabilità e all’ottimo rapporto qualità/prezzo che caratterizzeranno le macchine, si è prestata grande attenzione all’estetica, studiata in sintonia con le linee delle ultime macchine proposte al mercato. Le versioni contemplano macchine Monodirezionali e Reversibili, in versione articolata AR e ruote sterzanti RS in versione pedanata. Il campo d’impiego è quello riservato ai classici specializzati: colture in filari, lavorazione in serra, manutenzione sia estiva che invernale degli spazi adibiti a verde. La gamma Valiant 600 andrà ad affiancarsi alla altrettanto nuova gamma Invictus K600, più professionale, motorizzata Kubota. I Plus che valorizzano il prodotto Possibilità di disporre di postazioni di guida monodirezionali e reversibili su tutti i modelli. Trasmissioni OS-FRAME dovutamente aggiornate per garantire efficienza meccanica e massima stabilità, anche su terreni sconnessi. Motori Kohler da 50 hp, di nuova generazione, ad iniezione diretta e con 4 valvole per cilindro, sobri nei consumi, generosi nelle prestazioni e affidabili nel tempo. Frizione a dischi multipli in bagno d’olio. Impianto idraulico di grandi prestazioni e massima affidabilità per consentire l’impiego del maggior numero di attrezzature. Perfetta ripartizione dei pesi sugli assali, così da ottimizzare il rendimento, la stabilità e la trazione delle macchine in assetto di lavoro. Passo corto contenuto a 139 cm, per ridurre al minimo il raggio di sterzata e potersi muovere con la massima disinvoltura in ogni coltivazione e su ogni tipo di terreno. Uniche macchine della categoria con i riduttori epicicloidali sui quattro assali. Massimo comfort con l’adozione di soluzioni mirate alla tutela del conducente. Look accattivante e comandi posti in maniera ergonomica per essere facilmente identificabili e attivabili dal conducente. Novità prodotto: VALIANT 600 23 Ottobre 2012 CARATTERISTICHE TECNICHE VALIANT 600 AR-RS CARATTERISTICHE TECNICHE TELAIO MOTORE Casa costruttrice Tipo N° cilindri Cilindrata cc Aspirazione Distribuzione Livello emissioni Potenza KW/CV Regime nominale (giri/min) Coppia motrice massima (Nm/giri.min) Raffreddamento Consumo specifico carburante (gr/KWh) Capacità serbatoio (lt.) TRASMISSIONE Frizione trasmissione DIFFERENZIALE ASSALI TRAZIONE PRESA DI FORZA POSTERIORE Frizione PTO indipendente Comando d'inserimento IMPIANTO IDRAULICO Portata per il sollevatore ed i distributori (l/min) Portata per idroguida e servizi ( l/min ) Pressione idraulica massima (bar) DISTRIBUTORI Posteriori (Standard) Posteriori (In opzione) IMPIANTO ELETTRICO Batteria (Ah) Alternatore (A) SOLLEVATORE POSTERIORE Bracci terzo punto Tiranti terzo punto Capacità di sollevamento alle rotule Kg. MODULO GUIDA Piattaforma guida SEDILI FRENI DI SERVIZIO Freno di stazionamento STERZO SICUREZZA Telaio di protezione (Standard) STUMENTAZIONE DI CONTROLLO Analogica (Standard) Digitale (In opzione) PNEUMATICI Standard In opzione: GANCI DI TRAINO Standard In opzione PESO IN ORDINE DI MARCIA Con telaio (Kg) OPTIONAL VALIANT 600 AR Telaio integrale oscillante OS-FRAME con articolazione centrale Diesel 4 tempi a iniezione diretta KOHLER KDi 2504M 4 2482 Naturale con 4 valvole per cilindro Stage III A 2004/26/EC 36,9 / 50 2600 170 / 1500 A liquido 220 45 Cambio sincronizzato a 24 velocità: 12 AV e 12 RM con inversore sincronizzato A dischi multipli in bagno d’olio Anteriore e posteriore con comando meccanico o con comando elettroidraulico (quest’ultimo di serie su versione reversibile o monodirezionale con PDF indipendente) Anteriori e posteriori con riduttori epicicloidali Quattro ruote motrici permanenti di serie nella versione monodirezionale: Standard a 2 velocità 540/750 giri/min. e sincronizzata con l'avanzamento - in opzione nella versione monodirezionale di serie nella versione reversibile: Indipendente dal cambio, a 540 giri/min. e sincronizzata con l’avanzamento. Inseribile sotto carico con freno nella posizione disinserita A dischi multipli in bagno d’olio Meccanico con PTO standard - Elettroidraulico con PTO indipendente A doppio circuito con due pompe indipendenti 26 15 180 A comando meccanico fino ad un massimo di 6 prese idrauliche 1 doppio effetto (Sollevatore a Martinetti) 2 doppio effetto (Sforzo controllato) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante oppure 2 doppio effetto (Sollevatore a martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante anzichè quelli di serie (Sforzo controllato) 70 55 Standard: a due martinetti esterni - In opzione: a sforzo e posizione controllati Standard: attacchi normali cat. 1 - In opzione: attacchi rapidi angolari cat. 1 con bracci e tiranti regolabili in lunghezza e ganci registrabili in larghezza Con regolazione manuale 1300 Monodirezionale o Reversibile con piattaforma rotante e doppia pedaliera Standard: sedile comfort con molleggio regolabile in funzione del peso dell'operatore In opzione: sedile e molleggio 'KAB' A dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico, agenti sulle ruote posteriori Agente sui freni di servizio Con guida idrostatica a due martinetti agente sullo snodo centrale. Inversore di flusso per idroguida nella versione reversibile Anteriore abbattibile Completa di: indicatore di velocità, cronotachigirometro, tachimetro, termometro acqua, spie luminose di controllo ed avvisatore acustico Con lettura simultanea dei giri motore,velocità di avanzamento e velocità di rotazione della presa di forza 8.25-16 250/80-18 * 280/70-18 * 11.5/80-15.3 * 320/65-18 * 260/70-20 * 31x15.50-15 con battistrada XTC o STG 33x12.50-15 XTC T413 * 33x12.50-15 Soft-Track Posteriore CUNA e Anteriore Posteriorie CEE, CEE con telaio Slider e CUNA con telaio Slider 1390 Kit lampada rotante, Zavorre anteriori e Zavorre per ruote CARATTERISTICHE TECNICHE TELAIO MOTORE Casa costruttrice Tipo N° cilindri Cilindrata cc Aspirazione Distribuzione Livello emissioni Potenza KW/CV Regime nominale (giri/min) Coppia motrice massima (Nm/giri.min) Raffreddamento Consumo specifico carburante (gr/KWh) Capacità serbatoio (lt.) TRASMISSIONE Frizione trasmissione DIFFERENZIALE ASSALI TRAZIONE PRESA DI FORZA POSTERIORE Frizione PTO indipendente Comando d'inserimento IMPIANTO IDRAULICO Portata per il sollevatore ed i distributori (l/min) Portata per idroguida e servizi ( l/min ) Pressione idraulica massima (bar) DISTRIBUTORI Posteriori (Standard) Posteriori (In opzione) IMPIANTO ELETTRICO Batteria (Ah) Alternatore (A) SOLLEVATORE POSTERIORE Bracci terzo punto Tiranti terzo punto Capacità di sollevamento alle rotule Kg. MODULO GUIDA Piattaforma guida SEDILI FRENI DI SERVIZIO Freno di stazionamento STERZO SICUREZZA Telaio di protezione (Standard) STUMENTAZIONE DI CONTROLLO Analogica (Standard) Digitale (In opzione) PNEUMATICI Standard In opzione: VALIANT 600 RS Telaio integrale oscillante OS-FRAME con articolazione centrale Diesel 4 tempi a iniezione diretta KOHLER KDi 2504M 4 2482 Naturale con 4 valvole per cilindro Stage III A 2004/26/EC 36,9 / 50 2600 170 / 1500 A liquido 220 45 Cambio sincronizzato a 24 velocità: 12 AV e 12 RM con inversore sincronizzato A dischi multipli in bagno d’olio Anteriore e posteriore con comando meccanico o con comando elettroidraulico (quest’ultimo di serie su versione reversibile o monodirezionale con PDF indipendente) Anteriori e posteriori con riduttori epicicloidali Quattro ruote motrici permanenti di serie nella versione monodirezionale: Standard a 2 velocità 540/750 giri/min. e sincronizzata con l'avanzamento - in opzione nella versione monodirezionale di serie nella versione reversibile: Indipendente dal cambio, a 540 giri/min. e sincronizzata con l’avanzamento. Inseribile sotto carico con freno nella posizione disinserita A dischi multipli in bagno d’olio Meccanico con PTO standard - Elettroidraulico con PTO indipendente A doppio circuito con due pompe indipendenti 26 15 180 A comando meccanico fino ad un massimo di 6 prese idrauliche 1 doppio effetto (Sollevatore a Martinetti) 2 doppio effetto (Sforzo controllato) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante oppure 2 doppio effetto (Sollevatore a martinetti) 1 semplice effetto e 1 doppio effetto flottante anzichè quelli di serie (Sforzo controllato) 70 55 Standard: a due martinetti esterni - In opzione: a sforzo e posizione controllati Standard: attacchi normali cat. 1 - In opzione: attacchi rapidi angolari cat. 1 con bracci e tiranti regolabili in lunghezza e ganci registrabili in larghezza Con regolazione manuale 1300 Monodirezionale o Reversibile con piattaforma rotante e doppia pedaliera Standard: sedile comfort con molleggio regolabile in funzione del peso dell'operatore In opzione: sedile e molleggio 'KAB' A dischi multipli in bagno d’olio con comando meccanico, agenti sulle ruote posteriori Agente sui freni di servizio Con guida idrostatica a due martinetti agente sullo snodo centrale. Inversore di flusso per idroguida nella versione reversibile Anteriore abbattibile Completa di: indicatore di velocità, cronotachigirometro, tachimetro, termometro acqua, spie luminose di Con lettura simultanea dei giri motore,velocità di avanzamento e velocità di rotazione della presa di forza 8.25-16 250/80-18 * 280/70-18 * 11.5/80-15.3 * 320/65-18 * 260/70-20 * 31x15.50-15 con battistrada XTC o STG 33x12.50-15 XTC T413 * 33x12.50-15 Soft-Track GANCI DI TRAINO Standard In opzione PESO IN ORDINE DI MARCIA Con telaio (Kg) OPTIONAL Posteriore CUNA e Anteriore Posteriorie CEE, CEE con telaio Slider e CUNA con telaio Slider 1440 Kit lampada rotante, Zavorre anteriori e Zavorre per ruote