Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate
LM-67
Manifesto degli studi
1. Tabella degli insegnamenti
CFU Risultati d’apprendimento previsti
I ANNO
I SEMESTRE
INSEGNAMENTI CORSI INTEGRATI
C.I. Anatomia, Biochimica, Biologia
Bio/16 Anatomia 3
Bio/10 Biochimica 3
51
8
Acquisizione da parte dello
studente della conoscenza
dell´organizzazione strutturale del
corpo umano con particolare
riguardo all’apparato locomotore
che rappresenta un sapere
fondamentale per la
specializzazione professionale. Lo
studente inoltre dovrà completare la
conoscenza a livello morfologico
con informazioni a livello
funzionale.
Alla fine del Corso, lo studente
dovrà dimostrare di aver compreso i
principali
meccanismi
di
regolazione metabolica.
Dovrà, in particolare, aver acquisito
conoscenze su:

Regolazione
del
metabolismo energetico in
relazione al tipo di nutriente
(proteine, carboidrati e
lipidi)

Regolazione ormonale del
metabolismo energetico

Modificazioni metaboliche
indotte
dall’esercizio
moderato.

Risposte
metaboliche
all'esercizio
intenso
e
1

BIO/13 Biologia applicata 2
C.I. Psicologia e Pedagogia
M-PED/01 Pedagogia generale e sociale 2
M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione 2
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni 3
prolungato.
Modificazioni metaboliche
indotte dall'allenamento
In accordo con gli obiettivi
formativi descritti nel regolamento
didattico, con lo studio della
Biologia, gli studenti dovranno
acquisire:
le conoscenze di base di genetica
per poter stabilire l’ereditarietà di
un c erto carattere e il suo rischio di
ricorrenza,
i principi generali delle possibili
terapie geniche, per malattie
congenite o per traumi sportivi.
Le implicazioni dell’adattamento
della specie umana ad uno specifico
ambiente
Le relazioni tra l’evoluzione della
specie umana, la sua assunzione di
una statura eretta e i problemi che
ciò può comportare
7
Al termine del corso, lo studente
deve aver acquisito familiarità con
le problematiche e le risorse
proprie del rapporto pedagogico
istaurato, nelle pratiche sportive e
nelle attività motorie, tra
allenatore (in senso ampio) e
discente
Lo studente dovrà acquisire le
conoscenze relative allo sviluppo
psicologico che si attua
nell'individuo durante l'intero ciclo
di vita (infanzia, adolescenza,
maturità, terza età). In particolare,
lo studente dovrà sviluppare una
adeguata familiarità con le
modificazioni che avvengono a
livello cognitivo, comportamentale,
emozionale
Lo studente dovrà acquisire le
conoscenze relative ai fenomeni che
caratterizzano il comportamento
2
umano nelle strutture produttive e
sistemi organizzati. I temi affrontati
contribuiranno a fornire una
panoramica completa dei
meccanismi psicologici e psicosociali che caratterizzano l’agire
umano nell’organizzazione di
lavoro e a delineare la complessità
delle organizzazioni alle prese con
costanti pressioni di cambiamento e
produttività. L’obiettivo ultimo
consiste nel mettere a fuoco
argomenti di particolare rilevanza
rispetto nei processi organizzativi e
gestionali, tale da fornire strumenti
interpretativi utili della vita
professionale.
C.I. Storia, Sociologia, Inglese
SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 5
9
Lo studente, al termine del corso,
sarà in grado di cogliere i processi
sociali in atto nella società postindustriale e la rilevanza degli
eventi
come
nuovo
forme
mediatiche e moderne piattaforme
di sviluppo socio-economico. Lo
studente acquisirà nozioni relative
al
project
management
e
all’organizzazione dei processi e
delle risorse nell’ambito degli
eventi sportivi.
M-STO/04 Storia dello Sport 2
Al termine del corso, gli studenti
avranno acquisito capacità critica
nell’analisi di alcuni testi della
storia dell’educazione fisica e dello
sport europeo e solide conoscenze
della storia delle Olimpiadi
moderne e delle loro connessioni
con la società contemporanea.
-LIN/12 Inglese 2
Miglioramento della competenza
della lingua scritta e in particolare
dell’abilità di fruizione di testi di
argomento affine alle discipline
interessate dalla laurea specialistica,
ancorché di carattere e registro
divulgativi. Traduzione dall’inglese
3
all’italiano di detti testi, con
riconoscimento e risoluzione dei
principali nodi grammaticali.
II SEMESTTRE
INSEGNAMENTI CORSI INTEGRATI
C.I Metodi e Tecniche delle Attività Motorie e Sportive
Adattate I
M-EDF/01 Valutazione funzionale e sEMG nell’esercizio fisico
sportivo 3
M-EDF/02 Fitness metabolica
10
Capire l’importanza del metodo
nella valutazione funzionale dello
sportivo e soprattutto nelle Attività
Motorie Preventive ed Adattate .
Capacità di osservare criticamente
un segnale elettromiografico di
superficie integrandolo con le altre
variabili fisiologiche e patologiche
coinvolte
Conoscenza ed approfondimento
delle tematiche e delle
problematiche connesse alle
disfunzioni metaboliche ed alle
tecniche di prevenzione e
riadattamento attraverso l’esercizio
fisico
M-EDF/01 Valutazione obiettiva della funzionalità muscolare 2
La formazione dello studente
avverrà attraverso lezioni teoricopratiche.
Verranno
trattati
argomenti relativi all’importanza
della valutazione obiettiva ai fini
della programmazione e controllo
dell’allenamento nella fase di
riatletizzazione
dell’atleta
infortunato,
relativamente
al
comportamento
neuromuscolare
post infortunio e/o intervento
chirurgico.
M-EDF/01 Valutazione strumentale della funzionalità muscolare 3
La formazione dello studente
avverrà attraverso lezioni teoricopratiche.
Verranno
trattati
argomenti relativi all’importanza
della valutazione funzionale nella
programmazione e nel controllo
dell’allenamento nella fase di
riatletizzazione
dell’atleta
infortunato,
relativamente
al
comportamento
neuromuscolare
4
post infortunio e/o intervento
chirurgico, utilizzando tutte le
strumentazioni
di
indagine
necessarie.
C.I. Fisiologia, Endocrinologia, Patologia generale
BIO/09 Fisiologia 5
10
Approfondire la conoscenza delle
modalità di funzionamento dei
diversi organi del corpo umano, ed i
meccanismi generali di controllo
funzionale.
Acquisire le conoscenze circa gli
adattamenti delle funzioni vitali
dell'organismo umano in risposta
alle pratiche di attività fisica, in
relazione al genere, età, stato di
salute o condizione clinica di
ciascun soggetto per la prevenzione
e l'educazione motoria adattata
MED/13 Endocrinologia 3
Nel corso di studio si analizzerà il
ruolo della risposta ormonale
all’esercizio fisico. Si esporranno
alcuni
concetti
di
base
dell’endocrinologia e si studierà la
risposta ormonale all’esercizio
fisico sia in condizioni normali, che
in associazione alla patologie
endocrine più comuni Si esaminerà
la risposta ormonale alle prestazioni
condotte in condizioni ambientali
estreme. Inoltre è previsto lo studio
del metabolismo calcio fosforo e
glico-lipidico
in
relazione
all’attività fisica sia di tipo
aerobico, che anaerobico.
MED/04 Patologia generale 2
Lo studente dovrà acquisire
conoscenze sulle differenti cause di
danno e sugli effetti a livello
cellulare e tissutale ed essere in
grado di conoscere le principali
patologie a carico del tessuto
muscolare. Dovrà inoltre conoscere
le basi biologiche del processo di
invecchiamento.
5
C.I. Locomotore, Reumatologia, Igiene
MED/33 Malattie apparato locomotore 3
7
Conoscenza di:
aspetti essenziali delle più comuni
malattie dell'apparato locomotore a
i fini della prevenzione di possibili
effetti negativi dell'attività motoria
in soggetti nell'età della crescita;
lesioni sportive frequenti
dell'apparato locomotore e loro
meccanismo patogenetico;
generalità sulle lesioni traumatiche
dell'apparato suddetto e sulle
comuni malattie d'interesse
ortopedico ai fini della loro
prevenzione e dell'adattamento
dell'attività motoria in soggetti con
esiti delle stesse.
MED/16 Reumatologia 2
Preparazione generale sulle
patologie di interesse medico
coinvolgenti il sistema muscoloscheletrico in grado di supportare
culturalmente le specifiche attività
che verranno svolte dai laureati
MED/42 Igiene generale e applicata 2
II ANNO
I SEMESTRE
INSEGNAMENTI CORSI INTEGRATI
C.I. Neurochirurgia, Neuroradiologia
MED/27 Neurochirurgia 2
69
4
Lo studente alla fine del corso deve
conoscere le più importanti
patologie del sistema nervoso
centrale e periferico di interesse
chirurgico, gli handicap che da esse
possono derivare e la loro influenza
sull’intraprendere o proseguire
l’attività sportiva. Devono, altresì,
essere a conoscenza dei rischi, e
delle conseguenti precauzioni da
prendere, che presenta il momento
del ritorno all’attività di un atleta
traumatizzato cranico o della
colonna vertebrale.
6
MED/37 Neuroradiologia 2
C.I. Medicina Interna, Scienze Dietetiche, Farmacologia
MED/09 Medicina Interna
3
Lo studente alla fine del corso deve
conoscere le più importanti
metodiche di Neuroimaging e le
loro potenzialità diagnostiche nelle
principali patologie del sistema
nervoso centrale e periferico con
particolare riguardo alle patologie
cerebro-vascolri e traumatiche.
In particolare devono conoscere i
percorsi diagnostici più appropriati
da intraprendere e l’influenza
fondamentale che essi hanno nella
scelta delle condotte terapeutiche e
nell’outcome del paziente
7
Ci si attende che lo studente sappia
orientarsi nella prevenzione e
diagnosi delle patologie trattate e
nella gestione dell’atleta affetto.
MED/49 Scienze tecniche dietetiche applicate 2
Al termine del corso lo studente
dovrà conoscere:
- le caratteristiche nutrizionali dei
principali alimenti
- i principi nutritivi ed il loro ruolo
metabolico
- le basi di una corretta
alimentazione
- i principi della dietetica in
relazione all’esercizio fisico e allo
sport
- le principali categorie di
integratori alimentari, loro efficacia
e sicurezza d’uso
BIO/14 Farmacologia
Alla fine del corso di Farmacologia,
lo studente dovrà avere acquisito:
le nozioni fondamentali circa i
principi che regolano le interazioni
dei farmaci con l’organismo, sia
sotto l’aspetto farmacodinamico
(meccanismo d’azione) che
farmacocinetico (assorbimento,
distribuzione ed eliminazione). La
conoscenza degli aspetti
fondamentali connessi all’impiego
2
7
terapeutico di alcuni farmaci di più
specifico interesse fisioterapico,
quali i farmaci attivi
nell’infiammazione, nelle affezioni
del sistema muscolo-scheletrico e
nel dolore.
C.I. Malattie Apparato Cardiovascolare e Respiratorio
MED/10 Malattie dell'apparato respiratorio 2
MED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolare 2
4
Lo studente dovrà raggiungere una
adeguata conoscenza delle
principali patologie pneumologiche
e delle potenzialità terapeutiche
dell’attività fisica del paziente con
patologia respiratoria; avere una
specifica competenza nella scelta
del tipo di attività sportiva per i
pazienti affetti da patologia
respiratoria.
Lo studente dovrà raggiungere una
adeguata conoscenza delle
principali patologie cardiovascolari;
dovrà essere in grado di pianificare
particolari attività e stili di vita utili
per la prevenzione delle malattie
cardiovascolari ed il miglioramento
della qualità della vita mediante
l'esercizio fisico;
dovrà conoscere i fattori di rischio
per soggetti con patologie
cardiovascolari,
e dovrà essere in grado di
comprendere gli indicatori
prognostici per soggetti ad alto
rischio;
dovrà essere in grado di riconoscere
le emergenze cardiovascolari, che
possono
insorgere prima, durante e dopo un
test di esercizio o in una sessione di
attività motoria guidata.
II SEMESTRE
INSEGNAMENTI CORSI INTEGRATI
C.I Metodi e Tecniche delle Attività Motorie e Sportive
10
Adattate II
M-EDF/01 Clinica dell’esercizio fisico nella prevenzione e trattamento
Alla fine del corso il discente
delle malattie dell’invecchiamento 2
dovrebbe conoscere:
8
- le principali malattie croniche
dell’adulto e le evoluzioni
fisiopatologiche e patologiche
dell’età anziana che possono
condizionare le attività motorie e in
particolare modo:
- diabete mellito e obesità
- ipertensione arteriosa,
bronco pneumopatie croniche
ostruttive, cardiopatia ischemica
- neoplasie
- Nozioni base di attività fisica
adattata nelle malattie metaboliche,
cardiovascolari e neoplastiche
M-EDF/01 Neurofisiologia della plasticità neuronale 2
M-EDF/01 Biomeccanica delle attività motorie e sportive 2
Conoscenza dei meccanismi di base
relativi al funzionamento della
trasmissione del segnale nervoso in
modelli semplici e in cicuiti nervosi
più complessi.
Acquisizione dei postulati dei
fenomeni dell’apprendimento e
della memoria sia a livello
molecolare che a livello funzionale
di sistemi integrati superiori.
Comprensione del ruolo della
plasticità sinaptica
nell’apprendimento motorio
Acquisizione di competenze sul
ruolo svolto dall’esercizio fisico
sulla plasticità neuronale nei
processi di invecchiamento
cerebrale e nei danni di natura
ischemica
Alla fine del corso lo studente deve
avere acquisito i concetti della
biomeccanica utili per:
comprendere come il movimento
umano si discosta dalla normalità
in varie situazioni di disabilità o
infortunio;
comprendere le soluzioni motorie
adottate e da adottare per la
costruzione di strategie utili per il
recupero e/o lo sviluppo delle
funzioni motorie fondamentali
Conoscere i principi della
biomeccanica alla base degli
esercizi motori quale base per una
corretta applicazione in progetti
finalizzati alla prevenzione, al
9
recupero e alla terapia.
Comprendere le valutazioni
strumentali del movimento che
sempre più vengono utilizzate in
questo campo.
M-EDF/02 Teoria e Tecniche delle attività preventive e adattate 2
lo scopo dell’insegnamento è
fornire allo studente le basi
fisiologiche e biochimiche delle
varie forme di esercizio fisico in
relazione al suo ruolo di
prevenzione e di adattamento alle
varie condizioni fisio-patologiche
dell’individuo.
M-EDF/02 Metodologia dell’allenamento
Il corso è finalizzato al
conseguimento da parte degli
studenti di competenze specifiche
per la progettazione, conduzione e
gestione di protocolli motori
adattati, finalizzati al pieno
recupero delle abilità motorie in
vari contesti lavorativi sia
riabilitativi che sportivi.
2
C.I. Neurologia, Medicina Fisica e Riabilitativa
MED/26 Neurologia 5
MED/34 Medicina fisica e riabilitativa 5
10
A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
8
Al termine del corso lo studente
sarà in grado di comprendere e
usare la terminologia medica,
conoscere le principaki disabilità
neurologiche,ortopediche,
uroginecologiche,cardiorespiratorie,
preparare un programma allenante
adattato per le principali disabilità
in fase di stabilità clinicofunzionale, seguire l’utente nella
esecuzione dello stesso programma,
prevenire
ed
eventualmente
comprendere l’insorgenza di eventi
avversi, affrontarne un primo
soccorso, prima dell’intervento del
personale sanitario di urgenza
medica e chirurgica.
10
Tirocini formativi e di orientamento
20
PROVA FINALE
6
120
2. Tabella delle propedeuticità
Non sono previste propedeuticità
3. Programmazione didattica
Primo anno di corso
Attività formativa
SSD
C.I. Anatomia, Biochimica,
Biologia
Anatomia
Prof.ssa Paola Grimaldi
BIO/16
Biochimica
Prof.ssa Valeria Catani
BIO/10
CF
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Ore
Tot.
8
56
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CI
15
21
AP
1.B
1.B
6
Biologia Applicata
Prof.ssa Patrizia Vernole
C.I. Psicologia e Pedagogia
BIO/13
14
Pedagogia Generale e
Sociale
Prof.Carlo Cappa
M.PED/01
14
1.B
Psicologia dello sviluppo e
Psicologia dell’educazione
Prof.Rociola
M-PSI/04
14
1.B
Psicologia del lavoro e delle
organizzazioni
Prof.Rociola
M-PSI/06
21
1.B
7
5.B
CI
49
Esame
AP
11
9
Storia, Sociologia, Inglese
63
CI
AP
Sociologia dei processi
culturali e comunicativi
Prof.ssa Maussier
SPS/08
14
1.B
Storia contemporanea
Prof.Antonio Lombardo
M-STO/04
14
5.B
L-LIN/12
14
5.D
Inglese
Prof.ssa Paola Cametti
Metodi e Tecniche delle
Att. Motorie e Sportive
Adattate I
Valutazione funzionale e
sEMG nell’esercizio fisico
sportivo
Prof.Giovani Melchiorri
10
CI
70
AP
M-EDF/01
14
1.B
Fitness metabolica
Prof.Paolo Montera
M-EDF/02
14
Valutazione obiettiva della
funzionalità muscolare
Prof.ssa Elvira Padua
M-EDF/01
7
7
1.B
Valutazione strumentale
della funzionalità muscolare
Prof. Giuseppe Annino
M-EDF/01
7
7
1.B
1.B
Fisiologia, Endocrinologia,
Patologia generale
10
CI
70
Fisiologia
Prof.ssa Virginia Tancredi
BIO/09
30
Endocrinologia
Prof. Davide Lauro
MED/13
21
1.B
Patologia Generale
Prof.ssa Maria Gabriella
Giganti
Locomotore,
Reumatologia, Igiene
MED/04
14
1.B
Malattie dell’Apparato
locomotore
Prof. Giovanni Monteleone
MED/33
21
1.B
Reumatologia
Prof. Roberto Perricone
MED/16
14
5.B
Igiene generale e applicata
-Prof. Domenica Donia
MED/42
14
1.B
7
5
AP
1.B
CI
49
AP
12
13
Secondo Anno di corso
Attività formativa
SSD
Neurochirurgia, Neuroradiologia
CF
U
Ore
tot.
4
28
Ore
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Ore
lab.
O
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Ore
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CI
AP
Neurochirurgia
Prof.Roberto Vagnozzi
MED/27
14
5.B
Neuroradiologia
Prof.Roberto Floris
Medicina Interna, Scienze
Dietetiche, Farmacologia
MED/37
14
5.B
Medicina Interna
Prof.ssa Maria Adelaide Marini
MED/09
21
1.B
Scienze e Tecniche Dietetiche Appl.
Prof.ssa Isabella Savini-Prof.Nicola Di
Daniele
MED/49
14
5.B
Farmacologia
Prof.Lucio Tentori
Malattie Apparato Cardiovascolare
e Respiratorio
BIO/14
14
1.B
Malattie dell'apparato respiratorio
Prof.ssa Paola Rogliani
MED/10
14
1.B
Malattie dell'apparato cardiovascolare
Prof. Franco Romeo
MED/11
14
1.B
7
4
Metodi e Tecniche delle Attività
Motorie e Sportive Adattate II
Clinica dell’esercizio fisico nella
prevenzione e trattamento delle
malattie dell’invecchiamento
Prof.Massimo Federici
10
CI
49
AP
CI
28
AP
CI
70
Esam
e
AP
M-EDF/01
14
1.B
Neurofisiologia della plasticità
neuronale
Prof.ssa Giovanna D’Arcangelo
M-EDF/01
12
Biomeccanica delle attività motorie e
sportive
Prof.ssa Maria G.Guerrisi
M-EDF/01
14
1.B
Teoria e Tecniche delle attività
preventive e adattate
Metodologia dell’allenamento
Prof.Stefano D’Ottavio
M-EDF/02
14
1.B
M-EDF/02
14
1.B
2
1.B
14
Neurologia, Medicina Fisica e
Riabilitativa
10
CI
70
Neurologia
Prof.Giuseppe Sancesario
MED/26
35
Medicina Fisica e Riabilitativa
Prof.Calogero Foti-Prof.Salvatore
Cassarino
MED/34
10
Tirocini formativi e di orientamento
A scelta dello studente
Prova finale
20
8
6
140
56
42
AP
1.B
25
1.B
5.E
5.A
5.C
AP
AP
EL
15
Leggenda tipi di insegnamento
Sigla
Tipologia insegnamento
CI
Corsi integrati
CM
Corsi monodisciplinari
LP
Laboratori progettuali
Leggenda attività formative
Sigla
Attività formativa
1.A
Attività formative relative alla formazione di base
1.B
Attività formative caratterizzanti la classe
5.A
Attività formative autonomamente scelte dallo studente (art.10, comma 5, lettera a)
5.B
Attività formative affini o integrative (art.10, comma 5, lettera b)
5.C
Attività formative relative alla preparazione della prova finale (art.10, comma 5, lettera c)
5.D
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
5.E
Attività formative relative a stages e tirocini formativi (art.10, comma 5, lettera e)
Leggenda tipologie prove d’esame
Sigla
Tipologia prova
EL
Esame di laurea
AF
Attestato di frequenza
AM
Attestato di merito
AP
Attestato di profitto
4. Attività a scelta dello studente, attività per la conoscenza di una lingua dell’Unione Europea,
ulteriori attività formative, attività per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati,
ordini professionali
Il CS ha stabilito 2 crediti di approfondimento per la lingua Inglese
Il C.S, su proposta dei Docenti, organizza l'offerta di attività didattiche a scelta dello studente, fra i
quali lo Studente esercita la propria personale opzione, fino al conseguimento di un numero
complessivo di 6 CFU. Tali attività sono così distribuite:
- 2 CFU: attività seminariali cumulabili nel corso dei due anni di studio, ogni seminario o evento
ritenuto della stessa importanza di durata minima di mezza giornata avrà valore 0.2 e alla fine di
ogni seminario ci sarà una prova valutativa, il superamento di tale prova consentirà allo studente di
certificare con la relativa votazione la partecipazione al seminario sull’apposito libretto.
- 4/6 CFU: materie che potranno essere acquisiti dallo studente in base all’offerta didattica del
relativo anno che verrà pubblicata sul sito all’inizio dell’anno accademico, la scelta delle materie
dovrà essere formalizzata presso la Segreteria didattica di Villa Gentile consegnando l’apposito
modulo scaricabile dal sito www.scienzemotorie.uniroma2.it
entro i termini indicati. Il
superamento di tali insegnamenti con la relativa votazione per singolo insegnamento dovrà essere
riportato sull’apposito libretto
Il docente di ogni singolo Corso rende nota l’offerta del Corso per ogni attività didattica a scelta
dello studente, specificando il titolo e gli obiettivi didattici, tale offerta sarà pubblicizzata prima
dell'inizio dell'anno accademico. La valutazione delle singole attività didattiche a scelta svolte dallo
Studente è convertita dalla apposita Commissione in un unico voto, espresso in trentesimi.
Il docente responsabile o un docente da lui delegato deve certificare sul libretto- diario predisposto
per ciascuno studente il tipo di attività svolta, le ore frequentate ed il voto ottenuto. Le ore saranno
poi commutate in crediti dalla apposita Commissione. Nel caso in cui lo studente voglia frequentare
una attività presso una struttura esterna deve fare domanda al C.S. per l’approvazione. Nella
16
domanda lo studente deve presentare una attestazione di accettazione della struttura ricevente e di
un tutore interno.
Il Tirocinio ha valore di 7 CFU pari a 70 ore e dovrà essere svolto dagli studenti,
prevalentemente, durante il II anno del Corso di Studio, seguendo tutte le indicazioni relative
al regolamento del tirocinio scaricabile dal sito www.scienzemotorie.uniroma2.it alla voce Tirocini.
Il superamento del tirocinio secondo le modalità descritte nel regolamento darà diritto ad
un’idoneità che dovrà essere formalizzata sull’apposito libretto.
La valutazione finale dell’attività di tirocinio è svolta dal supervisore sulla base della valutazione
finale del tutor accogliente e dell’analisi del materiale/schede dell’attività svolta dal tirocinante e
sarà verbalizzata come idoneità.
5. Calendario dello svolgimento delle attività didattiche
Le lezioni del I semestre iniziano nella prima decade di novembre e terminano entro la I settimana
di febbraio. Le lezioni del II semestre iniziano nella I settimana di marzo e terminano nella I
settimana di giugno.
Gli esami si svolgeranno al termine dei semestri. Sono previste appelli di recupero nei mesi di
settembre ed ottobre.
6. Termini di presentazione dei piani di studio
Entro il 15 dicembre gli studenti devono presentare il piano di studi relativo alle attività a scelta
17
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Manifesto degli Studi Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle