Il fascino dell’attrattore A cura di: Argentini, Cirocchi, Di Girolamo, Fagiani, Lunardini, Palenga, Romani,Tissi. LICEO SCIENTIFICO “R. DONATELLI” Con la collaborazione della prof.ssa Mara Massarucci Che cos’è un frattale? "Figura geometrica o oggetto naturale con una parte della sua forma o struttura che si ripete a scala differente, con forma estremamente irregolare interrotta e frammentata a qualsiasi scala e con elementi distinti di molte dimensioni differenti". Benoit Mandelbrot (les objects fractales,1989) Che cos’è un frattale? Autosimilitudine: cioè ingrandendo un qualsiasi tratto di curva si visualizzerà ancora un insieme ricco di particolari e complesso come il precedente. Da tale proprietà scaturiscono due caratteristiche: le curve frattali pur essendo continue non ammettono una unica tangente in un punto presi due punti della curva, anche se vicini tra loro, la loro distanza è sempre infinita. Teorema di Caccioppoli Sia T una trasformazione insieme-insieme, generata da una trasformazione geometrica . Se è una contrazione, allora esiste una unica figura ATTRATTORE tale che F F = T( F ) Inoltre, fissata comunque una figura start F0, la successione delle figure iterate F0 F start n+1=T(Fn) n=0,1,2… costituisce una “approssimazione” della figura F, che migliora ad ogni passo. Verifica del teorema A partire da quattro differenti moduli geometrici (start) e applicando n volte le stesse iterazioni, costruiremo quattro frattali. Ad ogni passo successivo le figure ottenute dovrebbero, secondo il teorema di Caccioppoli, apparire sempre più simili, fino a poterle considerare uguali. La figura finale costituisce l’ATTRATTORE, comune in tutti e quattro i casi. Verifica del teorema PASSO 1 Procedure trasforma x1:=round(0.799*x -0.048*y+0.08*l); y1:=round(0.048*x +0.799*y -0.01*l); ... putpixel (puntox(X1),puntoy(Y1),2); ... Avvio programma Applicando tre semplici trasformazioni ad un punto (start) possiamo dar vita al primo frattale, in questo caso una felce. Verifica del teorema PASSO 2 Procedure trasforma x1:=round(0.799*x -0.048*y+0.08*l); y1:=round(0.048*x +0.799*y -0.01*l); ... circle(puntox(X1),puntoy(Y1),r); ... Avvio programma Modifichiamo il programma semplicemente cambiando lo start in un cerchio. Verifica del teorema PASSO 3 Procedure trasforma x1:=round(0.799*x -0.048*y+0.08*l); y1:=round(0.048*x +0.799*y -0.01*l); ... triangle (puntox(X1),puntoy(Y1),r); ... Avvio programma Cambiamo ulteriormente lo start in un triangolo. Verifica del teorema PASSO 4 Procedure trasforma x1:=round(0.799*x -0.048*y+0.08*l); y1:=round(0.048*x +0.799*y -0.01*l); ... square (puntox(X1),puntoy(Y1),r); ... Avvio programma Questa volta poniamo come start quadrato. un Verifica del teorema CONCLUSIONI Procedure trasforma x1:=round(0.799*x -0.048*y+0.08*l); ... putpixel (puntox3(X1),puntoy3(Y1),2); circle (puntox2(X1),puntoy2(Y1),r1); ... Avvio programma Per riepilogare abbiamo voluto realizzare questo programma che, in una stessa schermata, mostra come da quattro start, attraverso le stesse trasformazioni, si arriva allo stesso ATTRATTORE!