Manuale per SDL Trados Studio Versione 2014 CONSULENZA E FORMAZIONE PER L’INDUSTRIA DELLA TRADUZIONE LINGUATECH SNC - Via Beato Angelico 21 - Arezzo www.cat-trainer.it Informazioni generali Tutti i marchi e nomi citati nel presente manuale sono di proprietà dei rispettivi proprietari. I contenuti del presente manuale sono coperti da diritti di autore. È vietata qualsiasi pubblicazione, riproduzione o traduzione, anche solo parziale, senza il consenso scritto dell'autore. Si declina qualsiasi responsabilità in merito alle informazioni contenute nel presente manuale. 2 © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) Sommario INTRODUZIONE _________________________________________________________________________ 5 SDL TRADOS E CAT TOOLS____________________________________________________________ 5 LE RISORSE _______________________________________________________________________________ 5 Principali differenze tra Studio 2009/2011 e Studio 2014 ____________________ 6 I moduli del sistema Trados Studio______________________________________ 7 Abbreviazioni e parole importanti ______________________________________ 8 Attivare/disattivare la licenza di SDL Trados Studio 2014 ____________________ 9 Visualizzare la licenza di Trados nel proprio account SDL ____________________ 9 Indicazioni generali e consigli per il lavoro con Trados _____________________ 10 SEZIONE GENERALE ___________________________________________________________________11 L’interfaccia di SDL Trados Studio 2014 _________________________________ 11 Definizione di Project, Project Template, Project package e Task _____________ 15 Collegarsi ai moduli Groupshare (TM server, Multiterm server, Project server) ___ 16 Creare una nuova memoria di traduzione (TM) ___________________________ 16 Convertire una TM (da Trados 2007 o SDLX a Studio) ______________________ 17 Importare dati in una TM ____________________________________________ 20 Creare un Autosuggest dictionary _____________________________________ 22 Aprire un project package e creare il Return package ______________________ 23 Creare un progetto con Translate single document (single file project) ________ 25 Differenza tra Project translation memory e Main trainslation memory________ 26 Creare un progetto standard (standard project) __________________________ 27 Archiviare o spostare un progetto _____________________________________ 32 Aprire un progetto (esistente) ________________________________________ 32 Eseguire un conteggio (Analyse)_______________________________________ 33 Context Match ____________________________________________________ 34 Collegare al progetto un termbase di SDL Multiterm_______________________ 34 Modificare lo zoom del testo _________________________________________ 35 Impostare il correttore ortografico_____________________________________ 36 Tradurre il contenuto di un progetto ___________________________________ 37 Aggiungere una nuova traduzione per lo stesso segmento source ____________ 38 Filtrare i segmenti (Display filter) ______________________________________ 38 Usare la funzione Track changes (Revisione) _____________________________ 39 Salvare il file tradotto (Save target as) __________________________________ 41 Task e sequenze di task______________________________________________ 42 Aggiornare una TM _________________________________________________ 43 Esportare i dati di una TM____________________________________________ 43 Impostare i filtri della TM ____________________________________________ 44 Allineare file ______________________________________________________ 46 Aprire un termbase in SDL Multiterm___________________________________ 48 Scambio di termbase tra Multiterm 2007/2009SP1-2 e Multiterm 2014 _______ 49 Convertire un glossario Excel nel formato Multiterm ______________________ 49 Importare dati in SDL Multiterm_______________________________________ 52 Esportare i dati da SDL Multiterm______________________________________ 54 Gestire file non supportati (Interleaf, QXP, Pagemaker) ____________________ 56 Aggiornare una TM con file ttx e Word uncleaned e creazione del target ______ 56 Personalizzare i criteri di verifica (QA checker) ___________________________ 56 SDLXliff Converter for Microsoft Office _________________________________ 59 SEZIONE PROJECT MANAGER_______________________________________________________ 62 Creare un project package ___________________________________________ 62 Rientro del Return package (del traduttore, revisore ecc.) __________________ 64 Importare il contenuto di un Return package manualmente_________________ 66 Aggiungere Reference file nel package__________________________________ 67 Rimuovere TM di altre lingue nei Package multilingua _____________________ 68 Definire task sequence personalizzate __________________________________ 68 Gestire progetti con utenti che usano Trados 2007 o altri programmi _________ 69 Memorie file-based e memorie server-based ____________________________ 74 PerfectMatch 2 ____________________________________________________ 74 Utilizzare PerfectMatch in un progetto esistente__________________________ 75 Creare un filetype personalizzato (esempio file xml) _______________________ 75 Creare un filetype personalizzato (esempio file txt)________________________ 78 Creare una TM server-based__________________________________________ 79 Importare dati in una memoria server-based ____________________________ 81 Esportare i dati in una memoria server-based ____________________________ 82 Conversione di un termbase locale in un termbase server-based _____________ 82 Conversione di un termbase server-based in un termbase locale _____________ 84 ALLEGATI _______________________________________________________________________________ 86 Tabella comparativa dei formati (file, TM, termbase) ______________________ 86 4 © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) Introduzione Il presente manuale è nato dall’esigenza di fornire agli utenti (principianti e avanzati) un supporto nell’utilizzo del programma SDL Trados Studio, spesso nell’ambito di un percorso formativo in aula o online. Lo scopo del manuale non è quello di documentare la totalità delle funzioni del programma. Esso si concentra sulle funzioni di base o comunque sugli aspetti che interessano il traduttore/revisore e il project manager. Per maggiori approfondimenti si possono consultare le risorse disponibili sul sito www.cattrainer.it e la documentazione ufficiale: la guida in linea del programma che si richiama con F1 all’interno del programma (consultabile anche online per SDL Trados Studio e SDL Multiterm) e altri documenti consultabili sul sito www.trados.com. Per semplicità il software SDL Trados Studio verrà chiamato Studio, SDL Multiterm semplicemente Multiterm. SDL Trados e CAT tools Studio (www.trados.com) è un cosiddetto CAT tool (computer aided translation) che memorizza le traduzioni in una memoria di traduzione (TM, translation memory) in modo da richiamarle in modo automatico nel momento in cui si deve tradurre un segmento uguale o simile. Non si tratta quindi di un sistema di traduzione automatica (machine translation, per approfondimenti vedi il sito www.cat-trainer.eu) ma di un database di segmenti (frasi) tradotti da una o più persone ad esempio per un determinato progetto o cliente. È possibile, inoltre, gestire database terminologici (glossari): raccogliendo la terminologia specifica per clienti e settori sarà possibile utilizzarla direttamente in fase di traduzione. Infatti per ogni segmento che si traduce il programma cerca e visualizza automaticamente i termini e le traduzioni presenti nel glossario. Le risorse Le risorse utilizzate in Studio sono quattro: memorie di traduzione (TM), PerfectMatch: eventuali file bilingui di versioni precedenti del documento da tradurre dizionari Autosuggest glossari (termbase). La memoria di traduzione viene creata automaticamente: mentre si traduce il sistema salva il segmento (frase) del testo di partenza con la traduzione. È altresì possibile recuperare vecchie traduzioni (ad esempio eseguite senza Trados) importandoli con la relativa funzione (Align document tools) oppure importare dati di altri CAT tools (Wordfast, DVX ecc.). Il sistema PerfectMatch permette di recuperare le traduzioni da file bilingui di una versione precedente dello stesso documento; si tratta quindi di segmenti di maggiore affidabilità rispetto a quelli recuperati dalla TM che invece contiene segmenti di tutta una serie di progetti (e quindi potenzialmente contesti diversi del documento da trattare). La funzione è disponibile solamente nella versione Professional. Autosuggest è un sistema di "scrittura assistita”, di autocompletamente che velocizza la digitazione suggerendo parole o gruppi di parole quando si iniziano a digitare le parole della traduzione. La terminologia (glossari ecc.) viene inserita manualmente, scheda per scheda; è altresì possibile importare i dati da tabelle Excel ecc. preparandoli opportunamente per poterli usare in Trados. Si tratta di risorse separate e indipendenti tra di loro. © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) 5 Fig.: le risorse di Studio Principali differenze tra Studio 2009/2011 e Studio 2014 Interfaccia utente In Studio 2014 il menu è presente sotto forma di schede (i ribbon utilizzati anche in Office 2007 e superiore), gran parte delle funzioni è rimasta invariata. Il pulsante Home (dello Home view) è stato rinominato in Welcome, la funzione Open document è stata rinominata in Translate single document. Formato file Sono statti aggiunti ulteriori formati (ad es. sgml) o aggiornati formati esistenti (html5). Allineamento In Studio 2014 non è più presente Winalign in quanto è stata inserita una funzione dedicata. Questa funzione tuttavia permette solo di eseguire l'allineamento, non contiene un editor per modificare successivamente gli allineamenti (sarà forse previsto in un aggiornamento successivo oppure tramite Open Exchange app). Concordance È possibile impostare la funzione concordance in modo automatico (in assenza di un match). Autosuggest Per la creazione di dizionari autosuggest sono sufficienti 10.000 segmenti (prima 25.000). Merge files È ora possibile unire più file dello stesso progetto per lavorare nell'editor con un unico file sdlxliff. Utente della TM Con Studio 2014 è possibile personalizzare l'utente utilizzato quando si salvano segmenti nella memoria di traduzione. I package creati con la versione 2009/2011 possono essere aperti e tradotti con la versione 2014, mentre i package creati con la versione 2014 possono essere aperti nella versione 2009 solamente se è stata selezionata la relativa opzione in Studio 2011 durante la preparazione (Create Studio 2009 package). (NB: La creazione dei package è possibile solo con la versione Professional.) 6 © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) I moduli del sistema Trados Studio SDL Trados Studio: il programma principale utilizzato per creare e gestire progetti, eseguire la traduzione/revisione, gestire memorie di traduzione, con link per aprire direttamente Passolo e Multiterm. SDL Trados Multiterm: programma per creare, preparare e gestire glossari (termbase). SDL Passolo Essential: programma utilizzato per progetti di localizzazione. Versioni: attualmente sono in circolazione le seguenti versioni di Studio: Studio 2009 SP1, SP2, SP3, Studio 2011, Studio 2011 SP1 e SP2 e Studio 2014. Verificare sempre la compatibilità di file e progetti tra le varie versioni. La presente guida fa riferimento alla versione Studio 2014. Una volta installato, il programma viene avviato da Start (o pulsante Windows) > SDL > SDL Trados Studio o facendo doppio clic sull’icona presente sul desktop. © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) 7 Abbreviazioni e parole importanti CM doc docx dot dotx filetype itd ini log mdb mdb match repetition fuzzy PM package sdlproj sdltb sdltm sdltm sdlxliff task termbase TM tmw tmx ttx txt xdt xml XU zip context match (match 100% con corrispondenza del contesto) estensione di documenti MS Word in Office 2000/2003 estensione di documenti MS Word in Office 2007/2010 estensione di modelli di MS Word in Office 2000/2003 estensione di modelli MS Word in Office 2007/2010 estensione dei filtri che permettono di importare i file e esportare le traduzioni (ex file ini) file bilingue di SDLX (analogo al ttx di Tageditor) tag settings file, serve per gestire ad es. file xml o html (in Studio Filetype) file di registro dell’analisi estensione di una TM di SDLX estensione di un termbase nel formato Multiterm 2007 corrispondenza tra il segmento presente in memoria (con traduzione) e il segmento del nuovo testo da tradurre segmento che non si trova nella TM ma che si ripete nel testo segmento con corrispondenza parziale (<100%) segmenti recuperati da un file bilingue (ttx o sdlxliff) con PerfectMatch2 (Studio 2011) pacchetto di Studio, ovvero un progetto (file zippato) contente file da tradurre con TM ed eventualmente altre risorse (glossari Multiterm, testi di riferimento) estensione del file che comprende le impostazioni di un progetto (direzione lingua, TM, termbase di Multiterm, autosuggest , match value ecc.) estensione di un termbase di SDL Multiterm 2009/2011 estensione di una memoria di traduzione in Studio formato in cui vengono salvate le TM in Studio estensione di un file bilingue di Studio compito; può essere automatico (analisi, aggiornamento TM ecc.) oppure manuale (traduzione, revisione) glossario, banca dati terminologica translation memory, memoria di traduzione estensione di una memoria di traduzione in Translator’s Workbench translation memory exchange format, formato di scambio per memorie di traduzione estensione dei file bilingui in TagEditor estensione di file di solo testo; formato di esporto di TM di Workbench oppure di progetti di allineamento (Workbench txt) termbase definition file, serve per caricare un termbase in Multiterm con il relativo file xml. in Multiterm, file che contiene i dati terminologici. segmenti inseriti in un file .ttx con PerfectMatch tipo di file compresso che contiene più file. Si apre ad es. con Winzip. Le voci in corsivo si riferiscono alla versione SDL Trados 2007. 8 © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) Attivare/disattivare la licenza di SDL Trados Studio 2014 Al primo avvio del programma (o dopo la scadenza della versione trial di 30 giorni) è necessario effettuare l’attivazione della licenza tramite internet (softkey). 1. Dopo aver avviato l’applicazione o selezionando Help > Product activation fare clic sul pulsante Activate. 2. 3. Inserire il codice di attivazione e fare clic su Activate. Per disattivare la licenza (ad es. per spostarla su un’altra postazione) selezionare Help > Product activation e fare clic su Deactivate. Visualizzare la licenza di Trados nel proprio account SDL ( https://oos.sdl.com/asp/products/ssl/account ) codice di attivazione (viene richiesto all’atto dell’attivazione) © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013) stato di attivazione (numero di licenze disponibili) 9 Indicazioni generali e consigli per il lavoro con Trados Cartelle: salvare i propri dati in una struttura di cartelle ordinata (una cartella per ogni cliente, per ogni incarico), non salvare tutti i documenti, le memorie, glossari ecc. in un’unica cartella oppure sul desktop. Fare attenzione quando si spostano, rinominano o cancellano cartelle di progetti e risorse (TM e termbase ) in quanto in Studio sono presenti riferimenti verso queste cartelle. Non rinominare singoli file di progetti di Studio. File zippati: prima di utilizzare i file contenuti in file zippati è necessario estrarli. Non aprire quindi direttamente un file di memoria .sdltm dal file zip oppure non aprire in Studio un file Word contenuto in un file zippato. Copie di backup: creare regolarmente copie di backup del proprio lavoro, delle memorie, dei dati contenuti nei programmi di posta elettronica (Outlook ecc.) su un disco fisso esterno o uno storage online. Installazioni e updates: prima di eseguire installazioni o aggiornamenti essere sicuri di avere a disposizione un secondo PC in caso di problemi. In ogni caso eseguire lavori di manutenzione il weekend (a meno ché non si abbia bisogno di un tecnico reperibile solo nei giorni feriali). Prima del passaggio da una versione all’altra verificare la compatibilità dei dati; eventualmente esportare prima i dati dalla vecchia versione, oppure mantenere operativo un PC con la vecchia versione del programma. Aggiornamento: È importante tenersi aggiornati su nuove versioni, nuovi software e in generale le novità del mercato ad esempio visitando regolarmente i siti www.cat-trainer.it, www.trados.com, www.proz.com, www.aiti.org, www.aniti.it . 10 © Bruno Ciola/Linguatech (10/10/2013)