COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 12 gennaio 2015, n. 1 Socio ‒ Comportamento scorretto ‒ Maltrattamento ed uccisione di animali all’interno di allevamento ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione cautelare Ai sensi dell’art. 39.2 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere disposta la sospensione cautelare di un socio allevatore che aveva tenuto all’interno del proprio allevamento un comportamento continuato di grave maltrattamento degli animali giungendo anche all’uccisione degli stessi, essendo comportamenti di particolare gravità. Decisione 12 gennaio 2015, n. 2 Procedimento disciplinare ‒ Contenuto denuncia – Contrasto tra disposizione del Commissario e regolamento all’epoca vigente ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo ove la denuncia abbia ad oggetto questioni legate ad un asserito contrasto tra una disposizione del commissario del socio collettivo ed il regolamento all’epoca vigente, in quanto circostanze non idonee a configurare infrazione disciplinare. Decisione 12 gennaio 2015, n. 3 Procedimento disciplinare ‒ Caratteristiche del soggetto denunziante ‒ Assenza della qualità di Socio ‒ Contenuto denuncia ‒ Inadempimento contrattuale ‒ Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che il denunziante non riveste la qualità di socio ENCI e ove la denuncia, peraltro non sottoscritta, non riguardi una questione di ordine disciplinare ma una possibile vicenda di inadempimento contrattuale. Decisione 12 gennaio 2015, n. 4 Procedimento disciplinare ‒ Incompetenza ‒ Caratteristiche del soggetto incolpato – Esperto giudice straniero ‒ Archiviazione Deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia abbia ad oggetto il giudizio espresso da un esperto giudice straniero, perché si tratta di materia che sarebbe semmai soggetta alla valutazione del Comitato Consultivo degli Esperti ed ove risulti anche che l’esperto giudice incolpato non riveste neppure la qualità di socio ENCI. Decisione 12 gennaio 2015, n. 5 Procedimento disciplinare ‒ Denuncia ‒ Mancata indicazione requisiti ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia che non contiene i dati identificativi della persona denunciata. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 12 gennaio 2015, n. 6 Procedimento disciplinare ‒ Denuncia ‒ Mancata indicazione requisiti del denunziato ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia che non contiene le generalità dell’incolpato, né l’indicazione specifica dei fatti che darebbero luogo all’illecito disciplinare, essendo requisiti richiesti dall’art. 37.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI. Decisione 12 gennaio 2015, n. 7 Procedimento disciplinare ‒ Denuncia ‒ Mancata indicazione requisiti ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia sottoscritta da uno studio legale, non riportante alcuna infrazione disciplinare ma esclusivamente una richiesta diffida stragiudiziale di adempimento contrattuale, in quanto carente dei requisiti richiesti dall’art. 37.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI. Decisione 12 gennaio 2015, n. 8 Procedimento disciplinare ‒ Denuncia ‒ Mancata indicazione responsabile ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia da cui non è possibile identificare l’effettivo responsabile del comportamento contestato. Decisione 12 gennaio 2015, n. 9 Procedimento disciplinare ‒ Addebito inesistente ‒ Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare avviato a seguito di denunzia degli uffici di mancata ottemperanza alla richiesta di verifica parentale, a cui è seguito cinque giorni dopo comunicazione sempre degli uffici che la verifica era stata effettuata con esito positivo, dovendo dunque ritenere inesistente l’addebito. Decisione 12 gennaio 2015, n. 10 Procedimento disciplinare ‒ Denuncia ‒ Mancata indicazione requisiti ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia pervenuta da un Gruppo cinofilo, costituita da una semplice trasmissione di una copia di querela fra privati. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 12 gennaio 2015, n. 11 Procedimento disciplinare ‒ Attribuzione responsabilità ‒ Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, va archiviato un procedimento disciplinare ove dalla documentazione esaminata risulti che la vicenda in discussione implichi responsabilità di un altro soggetto non socio ENCI e non del denunciato. Decisione 12 gennaio 2015, n. 12 Socio ‒ Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare in capo al socio che ha pronunciato nei confronti dell’esperto giudice frasi ingiuriose - “venduto, corrotto … sei un burattino” - senza dall’altro presentare difese in sede disciplinare, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi sei. Decisione 12 gennaio 2015, n. 13 Socio ‒ Comportamento scorretto nei confronti dell’addetto certificati e del Presidente della Delegazione ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Va sanzionato con la sospensione di mesi uno il comportamento di un socio che, presso una Delegazione ENCI, manifestatasi una situazione di impossibilità nell’emissione di documentazione elettronica probabilmente dovuta ad un problema tecnico ed a fronte del rilascio di ricevute provvisorie, ha minacciato l’addetto nonché il suo Presidente mediante l’uso di frasi intimidatorie. Decisione 12 gennaio 2015, n. 14 Mancata consegna del certificato genealogico ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione La mancata consegna di due certificati genealogici da parte di due soci contitolari di allevamento genera una diretta responsabilità disciplinare in capo a questi ultimi, con l’applicazione della sanzione di sospensione per due mesi, sanzione mitigata dal fatto che gli incolpati avevano seppur tardivamente, provveduto alla consegna dei certificati in questione. Decisione 12 gennaio 2015, n. 15 Procedimento disciplinare ‒ Nei confronti di un non socio ‒ Improcedibile Deve essere dichiarata improcedibile l’azione disciplinare promossa nei confronti di un soggetto che non riveste la qualità di socio ENCI. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 12 gennaio 2015, n. 16 Procedimento disciplinare ‒ Insufficienza di prove contrarie ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente applicazione della sospensione di sei mesi, qualora non si ravvisino elementi contrari idonei ad escludere la responsabilità diretta in capo all’incolpato, non avendo questo ultimo dimostrato di avere restituito al denunciante i cani di proprietà. Decisione 12 gennaio 2015, n. 17 Falsità della firma ‒ Illecito disciplinare ‒ Sussiste Sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente applicazione della sospensione di dodici mesi, in capo ad un socio che abbia presentato all’ENCI una radiografia di un soggetto che presentava caratteristiche morfologiche non compatibili con le altre due radiografie ufficiali Celemasche e FSA, non essendo risultate fondate le difese via via svolte nel corso del procedimento (disconoscimento di avere sottoposto il cane a controllo radiografico disposto dall’ENCI; disconoscimento della firma dell’incolpata apposta sul modulo). Decisione 25 febbraio 2015, n. 18 Denuncia ‒ Dichiarazioni non ingiuriose dell’incolpato ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo in quanto le dichiarazioni rese dall’incolpato su Facebook, sia pur costituenti partecipazione ad un colloquio infarcito di insulti, non contengono affermazioni direttamente ingiuriose. Decisione 25 febbraio 2015, n. 19 Denuncia ‒ Comunicazione Presidente Associazione specializzata ‒ Non denigratoria o non espressione di mancanza di rispetto nei confronti di un esperto giudice ‒ Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo ad una comunicazione rilasciata da Presidente di una Associazione specializzata, in cui non è ravvisabile alcun aspetto denigratorio o anche soltanto di mancanza di rispetto nei confronti di un esperto giudice, ritenuto inoltre che l’oggetto di valutazione della Commissione deve essere l’affermazione dell’incolpato e non la reazione dell’esperto giudice. Decisione 25 febbraio 2015, n. 20 Procedimento disciplinare ‒ Caratteristiche del soggetto incolpato ‒ Assenza della qualità di socio o associato ENCI ‒ Archiviazione Deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non riveste la qualità di socio ENCI. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 25 febbraio 2015, n. 21 Procedimento disciplinare ‒ Insufficienza di prove ‒ Illecito disciplinare ‒ Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare ove non emergano elementi probatori sufficienti ad attribuire una responsabilità in capo all’incolpato, relativamente alla cessione ad un acquirente straniero di due soggetti, in merito a cui la contestazione verteva su omesse verifiche sanitarie ed omessa consegna di pedigree. Decisione 25 febbraio 2015, n. 22 1. Pubblicazione sul proprio sito di un soggetto di proprietà altrui ‒ Illecito disciplinare ‒ Sussiste 2. Affermazioni ingiuriose su Facebook ‒ Illecito disciplinare 3. Insulti durante un’esposizione internazionale ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione 1. Sussiste responsabilità disciplinare dell’incolpato che abbia riportato sul proprio sito internet un cane di non sua proprietà, modificandogli il nome 2. Sussiste la responsabilità disciplinare di un socio che ha pubblicato su Facebook una serie di affermazioni ingiuriose nei confronti di altro socio, rilevato che il loro aspetto antigiuridico non viene rimosso dall’eventualità che l’incolpato rispondesse, come affermato, a dichiarazioni ingiuriose a sua volta ricevute. 3. Sussiste la responsabilità disciplinare di un socio che ha proferito insulti ad alta voce nei confronti di un altro socio durante un’esposizione internazionale, per violazione dell’art. 35 del Regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa carico del massimo rispetto nei confronti degli altri concorrenti, oltre che dell’esperto giudice e degli organizzatori, con conseguente irrogazione (per la presente violazione come per quelle precedenti) della sanzione della sospensione per mesi otto. Decisione 25 febbraio 2015, n. 23 Socio allevatore ‒ Compravendita di cani ‒ Mancata restituzione di acconto versato ‒ Scorretta contrattazione ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare del socio che con comportamento continuato, sino alla data della denunzia, ha omesso di restituire somme versate a titolo di acconto per la compravendita di un cucciolo poi non definita, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi dieci. Decisione 25 febbraio 2015, n. 24 Socio allevatore ‒ Compravendita di cani – Mancato versamento di maggior somma a titolo di caparra ‒ Mancata restituzione ‒ Illecito disciplinare ‒ Sussiste Sussiste la responsabilità disciplinare del socio che recede della compravendita di un cucciolo, omettendo di consegnare al promittente acquirente la caparra raddoppiata, ai sensi delle norme vigenti. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 25 febbraio 2015, n. 25 Socio allevatore ‒ Compravendita di cani ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare di un socio allevatore, che a seguito di mancata consegna del cane venduto, non abbia corrisposto all’acquirente la differenza fra il prezzo pagato e le somme anticipate per le spese sostenute, con conseguente applicazione della sanzione della sospensione per cinque mesi. Decisione 25 febbraio 2015, n. 26 Procedimento disciplinare ‒ Illecito disciplinare ‒ Insufficienza di elementi probatori ‒ Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare ove non si ravvisino elementi sufficienti ad attribuire una responsabilità dell’incolpato, relativamente a questione afferente a soggetto venduto senza consegna di ricevuta di avvenuto pagamento e con pedigree ricevuto successivamente alla denuncia, a fronte di verifica parentale disposta dall’ENCI sul modello B presentato in ritardo. Decisione 25 febbraio 2015, n. 27 Procedimento disciplinare ‒ Insufficienza di elementi probatori ‒ Illecito disciplinare ‒ Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare ove non si ravvisino elementi probatori sufficienti ad attribuire una responsabilità dell’incolpato, in merito alla mancata presentazione in più occasioni del libretto qualifiche ed in merito al fatto che l’incolpato avrebbe proferito parole ingiuriose nei confronti del denunciante. Decisione 25 febbraio 2015, n. 28 Procedimento disciplinare ‒ Firma sui libretti delle qualifiche ‒ Mancata qualifica di esperto giudice ENCI ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare dell’incolpato il quale, pur non essendo esperto giudice ENCI ma IRO, ha firmato libretti di qualifiche per prove ENCI, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi tre. Decisione 25 febbraio 2015, n. 29 Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara e di un Delegato ENCI ‒ Illecito disciplinare − Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente applicazione della sanzione della sospensione per due mesi, in capo ad un soggetto che, in occasione di una prova di utilità e difesa, ha contestato ad alta voce il giudizio espresso dall’esperto giudice, tenendo altresì un comportamento aggressivo nei confronti del presente Delegato ENCI. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 25 febbraio 2015, n. 30 Comportamento scorretto nei confronti di un concorrente ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Comporta responsabilità disciplinare del socio che nel corso di un’esposizione abbia pronunciato frasi sconvenienti nei confronti di un altro partecipante concorrente, che avrebbe a sua volta tenuto un comportamento aggressivo nei confronti del denunziato, per violazione dell’art. 35 del Regolamento speciale delle esposizioni canine, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi uno. Decisione 25 febbraio 2015, n. 31 Procedimento disciplinare ‒ Maltrattamento di animali ‒ Illecito disciplinare ‒ Sussiste Sussiste responsabilità disciplinare in capo a un socio allevatore che abbia tenuto il proprio allevamento in pessime condizioni igienico sanitarie, tali da portare al sequestro giudiziario dell’allevamento medesimo ospitante 96 soggetti, con la conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi dodici. Decisione 25 febbraio 2015, n. 32 Procedimento disciplinare ‒ Scontro verbale del Direttore di pista con Delegato ENCI ‒ Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare del Direttore di pista che, nel corso di una prova di utilità e difesa, ha avuto un diverbio con il Delegato ENCI relativamente all’organizzazione dei tracciati delle piste, in quanto può ritenersi rientrante nella condizione di un reciproco alterco, in cui è difficile ravvisare elementi di responsabilità disciplinare a carico dell’uno e dell’altro. Decisione 25 febbraio 2015, n. 33 Affermazioni ingiuriose su Facebook ‒ Illecito disciplinare ‒ Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare di un socio che ha preso parte su Facebook ad una conversazione dal contenuto diffamatorio e ingiurioso, anche senza proferire direttamente parole offensive, in quanto condotta costituente infrazione dell’obbligo di comportamento deontologicamente corretto ai sensi dell’art. 27 dello Statuto sociale ENCI, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi quattro. Decisione 25 febbraio 2015, n. 34 Procedimento disciplinare − Violazione disposizioni Collegio dei probiviri – Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare di due soci facenti parte del Consiglio direttivo di una Associazione specializzata i quali disattendano le disposizioni del Collegio dei Probiviri che li aveva sospesi, continuando ad adottare atti di gestione, rilevata l’inconferenza di eventuali eccezioni sulla regolare costituzione dell’organo di giustizia interna, che avrebbero dovuto semmai COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 formare appello avanti la Commissione di Disciplina di 2a Istanza ENCI, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi cinque. Decisione 25 febbraio 2015, n. 35 Procedimento disciplinare − Compravendita di cani − Mancata consegna del certificato genealogico − Illecito disciplinare – Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare in capo al socio che non abbia consegnato il certificato genealogico del cane oggetto di compravendita, con la conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per un mese. Decisione 25 febbraio 2015, n. 36 Socio − Comportamento scorretto durante un’esposizione − Illecito disciplinare – Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare in capo al socio che, durante un’esposizione, ha occupato con la propria vettura un posto interdetto alle auto, ha sfondato le transenne divisorie cagionando contusioni ad un addetto, tenuto conto delle menomate condizioni fisiche e psicologiche dell’incolpato, con irrogazione della sanzione della sospensione per mesi otto. Decisione 25 febbraio 2015, n. 37 Procedimento disciplinare − Mancanza di elementi − Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare qualora non si ravvisino estremi idonei ad avviare un procedimento nei confronti di un socio, atteso che la denuncia si riferisce a dichiarazioni di terzi, nelle quali non è dato comprendere quanto vi sia di pettegolezzo e quanto vi sia prudente ricostruzione della verifica dei fatti. Decisione 25 febbraio 2015, n. 38 Procedimento disciplinare – Alterazione documento attestante bonifico iscrizione a manifestazione − Illecito disciplinare − Sospensione Va sanzionato con la sospensione di mesi dodici il comportamento di un socio che, in occasione della partecipazione ad una manifestazione, ha alterato i documenti attestanti l’avvenuto pagamento della quota di iscrizione mediante la consegna di fotocopie alterate relative a bonifici eseguiti nell’anno precedente per la medesima manifestazione. Decisione 16 aprile 2015, n. 39 1. Socio − Comportamento minaccioso e ingiurioso durante l’assemblea − Illecito disciplinare − Sospensione 2. Socio − Comportamento minaccioso e ingiurioso durante l’assemblea − Illecito disciplinare − Sospensione COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 1. Sussiste la responsabilità disciplinare di un socio che, nel corso di un’assemblea di una Associazione specializzata, ha ripetutamente pronunciato ingiurie nei confronti dei soci, impedendo fisicamente agli stessi di inserire le schede di voto nell’urna, rompendo la stessa ed utilizzando la chiamata dei Carabinieri quale strumento per ostacolare il regolare svolgimento dell’assemblea dei soci, in quanto condotta costituente infrazione dell’obbligo di comportamento deontologicamente corretto ai sensi dell’art. 27 dello Statuto sociale ENCI, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi venti. 2. Sussiste la responsabilità disciplinare di un socio che, nel corso di un’assemblea di una Associazione specializzata, ha pronunciato ingiurie nei confronti di un socio, minacciando lo stesso di buttarlo dalla finestra, in quanto condotta costituente infrazione dell’obbligo di comportamento deontologicamente corretto ai sensi dell’art. 27 dello Statuto sociale ENCI, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi tre. Decisione 16 aprile 2015, n. 40 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio o associato ENCI - Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato, alla data dell’episodio denunciato, non rivestiva la qualità di socio ENCI. Decisione 16 aprile 2015, n. 41 Procedimento disciplinare − Non idoneità degli elementi − Archiviazione Deve essere archiviato il fascicolo ove non vi siano elementi idonei ad instaurare un’azione disciplinare. Decisione 16 aprile 2015, n. 42 Procedimento disciplinare − Oggetto della denuncia − Decisioni adottate nell’ambito dell’organo collegiale − Archiviazione Ai sensi dell’art. 26.2 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, le decisioni adottate nell’ambito del Consiglio Direttivo non possono essere oggetto di giudizio disciplinare. Decisione 16 aprile 2015, n. 43 Procedimento disciplinare − Denuncia da parte di non socio − Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a denuncia pervenuta da non socio ENCI, in quanto il procedimento disciplinare non può essere attivato ai sensi dell’art. 36.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, con trasmissione della pratica al Direttore Generale Resp. Ufficio Centrale Libro genealogico affinché sia possibile verificare se vi sono gli estremi per una denunzia da parte degli Uffici. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 16 aprile 2015, n. 44 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio o associato ENCI − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non riveste la qualità di socio ENCI. Decisione 16 aprile 2015, n. 45 Procedimento disciplinare − Denuncia − Mancati estremi − Archiviazione Deve essere archiviato un fascicolo qualora l’azione disciplinare risulti improcedibile per mancanza degli estremi che consentano l’apertura di un procedimento disciplinare, in merito all’allontanamento del denunziante dalla riunione di un Consiglio Direttivo di un socio collettivo, di cui non è consigliere. Decisione 16 aprile 2015, n. 46 Procedimento disciplinare − Contenuto denuncia − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un fascicolo ove la situazione rappresentata dal denunziante non consenta l’apertura di un procedimento disciplinare, in merito a conversazione avvenuta su Facebook di cui non è possibile distinguere se e quanto vi fossero state violazioni da parte dei denunziati. Decisione 16 aprile 2015, n. 47 Denunzia − Non sottoscritta − Archiviazione Va archiviato il fascicolo aperto a seguito di denuncia che non risulta sottoscritta. Decisione 16 aprile 2015, n. 48 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato e del denunziante − Assenza della qualità di socio - Archiviazione Ai sensi degli artt. 26.1 e 36.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, non può essere attivato un procedimento disciplinare qualora il denunziante e il denunziato non rivestano più la qualità di socio ENCI. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 16 aprile 2015, n. 49 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio ENCI − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non rivesta più la qualità di socio ENCI, in quanto in tale fattispecie la Commissione di Disciplina di 1a Istanza non ha alcun potere disciplinare. Decisione 16 aprile 2015, n. 50 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio o associato ENCI − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non rivesta più la qualità di socio ENCI. Decisione 16 aprile 2015, n. 51 Procedimento disciplinare − Denuncia da parte di non socio ENCI − Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a denuncia pervenuta da non socio ENCI, in quanto il procedimento disciplinare non può essere attivato. Decisione 16 aprile 2015, n. 52 Procedimento disciplinare – Contenuto denuncia − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia non contenga l’indicazione di un responsabile né di uno specifico fatto costituente infrazione disciplinare. Decisione 16 aprile 2015, n. 53 Procedimento disciplinare − Contenuto denuncia − Mancata sottoscrizione − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia non sia sottoscritta e non contenga né l’indicazione di un responsabile, né il riferimento ad uno specifico fatto costituente infrazione disciplinare. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 16 aprile 2015, n. 54 Procedimento disciplinare − Comitato Consultivo Esperti − Incompetenza – Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia riguardi un esperto giudice, per la quale sussiste la competenza del Comitato Consultivo Esperti. Decisione 16 aprile 2015, n. 55 Procedimento disciplinare − Clausole contrattuali − Incompetenza – Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia abbia ad oggetto la validità o meno di un clausola contrattuale, di competenza dell’Autorità giudiziaria. Decisione 16 aprile 2015, n. 56 Socio − Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara − Illecito disciplinare − Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare dei soci che hanno pubblicato su Facebook dichiarazioni gravemente diffamatorie nei confronti di un esperto giudice e dell’ENCI, nel caso di specie frasi del tipo “quel cretino mi ha pure regalato il suo libro” oppure “ormai la cinofilia, almeno qui da noi, è in mano ad incompetenti ed è solo un mezzo per apparire”, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi due e mesi quattro. Decisione 16 aprile 2015, n. 57 Socio − Comportamento scorretto nei confronti di un esperto giudice di gara − Illecito disciplinare − Sospensione La violazione dell’art. 35 del Regolamento speciale delle esposizioni canine, che fa obbligo al massimo rispetto e deferenza nei confronti dei giudici, comporta responsabilità disciplinare in capo al concorrente che, nel corso di una esposizione, aveva avuto un’animata discussione con l’esperto giudice ed aveva stracciato i fogli dei giudizi resi dallo stesso, con conseguente irrogazione della sanzione della sospensione per mesi sei. Decisione 29 settembre 2015, n. 58 Socio − Comportamento scorretto − Illecito disciplinare − Sospensione cautelativa Deve essere disposta la sospensione cautelativa nei confronti di due soci che, durante l’Esposizione Mondiale, si siano resi partecipi di una violenta rissa tra soci, con conseguenti reciproche lesioni personali, dato che sono comportamenti assolutamente incompatibili con le regole dell’ENCI ed in particolare con la tassativa disposizione dell’art. 27 dello Statuto sociale di rispettare le norme della deontologia e dell’onore sportivo. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 29 settembre 2015, n. 59 Socio − Comportamento scorretto − Illecito disciplinare − Sospensione cautelativa Ai sensi dell’art. 39.2 del Regolamento di attuazione dello Statuto Sociale ENCI, deve essere disposta la sospensione cautelativa, sino all’esito definitivo del procedimento disciplinare, nei confronti di un socio che abbia posto in essere un comportamento di particolare gravità nel corso dell’Esposizione Mondiale, avendo interrotto i giudizi, entrando nel ring, urlando e agitando una bottiglia che minacciava di tirare contro altro espositore, oltre che a tenere nella stessa occasione un comportamento scorretto nei confronti dell’esperto giudice, prendendo a calci le transenne del ring ed alzando la voce contro l’esperto giudice. Decisione 29 settembre 2015, n. 60 Procedimento disciplinare – Compravendita di cani − Illecito disciplinare – Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente applicazione della sospensione di dodici mesi, in capo all’incolpato che si era trattenuto importi anticipati dai denunzianti per la compravendita di cani, non avendo dimostrato che il recesso contrattuale era avvenuto ad opera della promittente acquirente, circostanza costitutiva del preteso diretto alla ritenzione. Decisione 29 settembre 2015, n. 61 Procedimento disciplinare – Compravendita di cani − Illecito disciplinare – Sospensione Sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente applicazione della sospensione di dodici mesi, in capo all’incolpato che si era trattenuto importo anticipato dai denunzianti per la compravendita di un cucciolo, non avendo dimostrato che il recesso contrattuale era avvenuto ad opera della promittente acquirente, circostanza costitutiva del preteso diretto alla ritenzione. Decisione 29 settembre 2015, n. 62 Procedimento disciplinare − Insufficienza di prove − Illecito disciplinare – Assoluzione Non sussiste responsabilità disciplinare, con conseguente assoluzione, ove non si ravvisino elementi di prova atti ad attribuire una responsabilità diretta in capo all’incolpato, relativamente al fatto di aver pubblicato, contro il vero, sul proprio sito internet la vittoria di un cane di sua proprietà. Decisione 29 settembre 2015, n. 63 Socio − Comportamenti reiterati − Illecito disciplinare – Esclusione Ai sensi dell’art. 33.1, lett. d) del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve disporsi l’esclusione di un socio i cui illeciti non rendano più compatibile la sua permanenza all’interno dell’ENCI, atteso che, a carico del soggetto denunciato, sono intervenute diverse condanne per fatti della medesima indole, ossia la mancata restituzione di acconti ricevuti da COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 promissari acquirenti, nonché l’effettuazione di comunicazioni non corrette o veritiere sul proprio allevamento e sui soggetti promessi in vendita. Decisione 29 settembre 2015, n. 64 Procedimento disciplinare −Mancanza di prove − Illecito disciplinare − Non sussiste Non sussiste responsabilità disciplinare in capo a soci in merito a dichiarazione ingiuriosa nei confronti di altro socio, non identificato ma identificabile nel settore. Decisione 29 settembre 2015, n. 65 Socio − Comportamento scorretto − Illecito disciplinare − Sospensione Sussiste la responsabilità disciplinare ex art. 25 del Regolamento speciale delle prove di lavoro, con applicazione della sanzione della sospensione di un mese, del socio che abbia sferrato un calcio all’inguine ad altro concorrente nel corso di una prova, preso peraltro atto che le parti si erano successivamente chiarite rappacificandosi, prima che il denunziante/incolpato morisse per una malattia precedente. Decisione 29 settembre 2015, n. 66 Socio − Procedimento disciplinare − Mancanza di prove − Illecito disciplinare − Sospensione Va sanzionato con la sospensione di otto mesi il comportamento di un socio che non abbia dato seguito alla richiesta dell’ENCI di verifica parentale, non essendo provate le ragioni di addotto ritardo. Decisione 29 settembre 2015, n. 67 Socio − Mancato controllo − Responsabilità allevatore − Sospensione Va sanzionato con la sospensione di quattro mesi il comportamento di un socio che omette di controllare accuratamente la propria fattrice, ritenendosi sussistente una culpa in vigilando nel caso in cui la fattrice, lasciata presso il proprietario di uno stallone, presumibilmente sia stata coperta da altri maschi e dunque per tale situazione emergano discordanze di dati in sede di verifica parentale successiva, atteso che l’iscrizione nel Libro genealogico è un atto di estrema delicatezza, di cui è responsabile il proprietario della fattrice. Decisione 29 settembre 2015, n. 68 Socio − Verifica parentale − Ritardo incolpevole − Illecito disciplinare − Non sussiste Il ritardo di svolgimento di verifica parentale deve considerarsi non sanzionabile come illecito disciplinare, ove sussista un comportamento non colpevole del socio, legato all’impossibilità di fare il deposito del sangue a causa del rifiuto della persona che aveva in affidamento la fattrice. COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Decisione 29 settembre 2015, n. 69 Socio allevatore − Compravendita di cani − Illecito disciplinare − Non sussiste Non è passibile di sanzione disciplinare un socio allevatore che, a fronte di contratto di compravendita che pattuisca che il soggetto venduto resti intestato all’allevatore, non abbia provveduto a consegnare il certificato genealogico del cane nonché il modulo di passaggio di proprietà. Decisione 29 settembre 2015, n. 70 Iscrizione esposizione internazionale − Illecito disciplinare − Non sussiste Non è passibile di sanzione disciplinare un socio che, a causa di un errore del sistema informatico del sito Doglle, sia stato erroneamente iscritto ad un’esposizione internazionale in luogo di altro soggetto. Decisione 29 settembre 2015, n. 71 Denuncia − Fatti impeditivi − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, va archiviato il fascicolo qualora i certificati genealogici, oggetto di denuncia per mancata consegna, siano stati rilasciati e consegnati dopo l’esperimento dei test richiesti. Decisione 29 settembre 2015, n. 72 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio o associato ENCI − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non riveste la qualità di socio ENCI. Decisione 29 settembre 2015, n. 73 Procedimento disciplinare − Caratteristiche del soggetto incolpato − Assenza della qualità di socio o associato ENCI − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove risulti che l’incolpato non riveste la qualità di socio ENCI. Decisione 29 settembre 2015, n. 74 Procedimento disciplinare - Denuncia da parte di non socio ENCI - Archiviazione COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Va archiviato il fascicolo relativo a denuncia pervenuta da non socio ENCI. Decisione 29 settembre 2015, n. 75 Procedimento disciplinare - Denuncia da parte di non socio ENCI - Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a denuncia pervenuta da non soci ENCI. Decisione 29 settembre 2015, n. 76 Procedimento disciplinare − Denuncia da parte di non socio ENCI − Incompetenza − Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a denuncia pervenuta da non socio ENCI, le cui richieste non rientrano peraltro nella competenza della Commissione di Disciplina. Decisione 29 settembre 2015, n. 77 Procedimento disciplinare − Contenuto denuncia − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la denuncia abbia ad oggetto circostanze di carattere strettamente privato, senza alcun riguardo alla tutela della vita sociale. Decisione 29 settembre 2015, n. 78 Procedimento disciplinare − Denuncia − Mancata indicazione requisiti −Archiviazione Ai sensi dell’art. 37.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, è improcedibile l’azione disciplinare per mancanza degli estremi che consentano l’apertura del giudizio disciplinare, con conseguente archiviazione del procedimento stesso. Decisione 29 settembre 2015, n. 79 Procedimento disciplinare − Termine per la presentazione della denuncia − Inosservanza − Incompetenza – Archiviazione Deve essere archiviato il procedimento disciplinare ove la denuncia risulti tardiva ai sensi dell’art. 37.2 del Regolamento di attuazione Statuto ENCI e la Commissione di Disciplina non sia competente, nella specie in merito a compravendita di un cane con asserita dentatura irregolare e spina dorsale curva. Decisione 29 settembre 2015, n. 80 Procedimento disciplinare − Contenuto denuncia − Archiviazione COMMISSIONE DI DISCIPLINA DI 1a ISTANZA – Massimario 2015 Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato il fascicolo ove la denuncia abbia ad oggetto questioni non idonee ad instaurare un procedimento disciplinare. Decisione 29 settembre 2015, n. 81 Procedimento disciplinare − Denuncia − Mancata indicazione requisiti − Incompetenza − Archiviazione Va archiviato il fascicolo relativo a una denuncia che non contiene gli elementi idonei ad avviare il procedimento disciplinare e peraltro non rientrante nella competenza della Commissione di Disciplina. Decisione 29 settembre 2015, n. 82 Procedimento disciplinare – Cessata materia del contendere − Archiviazione Ai sensi dell’art. 39.1 del Regolamento di attuazione dello Statuto sociale ENCI, deve essere archiviato un procedimento disciplinare ove la materia del contendere risulti cessata.