FUORI DAGLI STEREOTIPI Orientamento alla scelta della scuola superiore Seminario Siena 9 gennaio 2014 Docente Elettra Lorini LO STEREOTIPO DI GENERE Stereotipo “stereos = duro” e “tipos = immagine, gruppo” È diffusa la convinzione che esistano Attitudini e competenze tipicamente maschili Attitudini e competenze tipicamente femminili da considerare per la scelta dei percorsi formativi in vista degli sbocchi occupazionali in LAVORI da UOMO LAVORI da DONNA I ragazzi preferiscono i giochi di movimento e all’aria aperta Il meccanico è un lavoro da uomo Ve lo immaginate un uomo che ricama a fa la calza? Ve la immaginate una donna a dirigere i pompieri? Le donne sono più attente al bello Le donne sono più abili nel tessere relazioni Insegnare nella scuola dell’infanzia è un lavoro da donna Gli uomini vanno al sodo, le donne si perdono nei dettagli A quasi tutte le ragazze piacerebbe diventare una velina Gli uomini sanno prendere decisioni senza farsi influenzare ALLA RADICE DELLO STEREOTIPO Fattori sociali: l’identità sociale delle donne nel rapporto con il lavoro Proveniamo da una storia plurisecolare dove l’identità sociale femminile si manifestava nei ruoli familiari /affettivi, quella maschile nel lavoro Nella seconda metà del secolo scorso si è passati a una affermazione di parità intesa inizialmente come omologazione al modello maschile Oggi si è alla ricerca di un equilibrio che salvaguardi Vita privata Famiglia Affetti Impegno professionale Lavoro Componente Affettiva/emozionale Componente prevalente nella dimensione privata Razionale prevalente nella dimensione lavorativa L’equilibrio tra le due sfere e la capacità di veicolare tra l’una e l’altra le competenze trasferibili è assolutamente variabile da persona a persona. Permane la convinzione che le donne, più esercitate storicamente nella palestra domestica, abbiano più sviluppate attitudini al lavoro di cura, nelle sue varie declinazioni. ALLA RADICE DELLO STEREOTIPO Fattori culturali: le dicotomie Eros Logos Irrazionale Razionale Soggettivo Oggettivo Sentimento Ragione Intuizione Logica Corpo Mente Sintesi Analisi CORPO NON VERBALE ANALOGIA ASSOCIAZIONE INTENSITA’ SORGENTE EMOZIONALE RELAZIONE COME INTERAZIONE VISIONE CIRCOLARE AZIONE / ESPRESSIONE PARTECIPAZIONE COINVOLGIMENTO IMMEDIATEZZA RILASSAMENTO IMPREVEDIBILITA’ PIACERE DELL’APPARTENENZA EMPATIA SINTONIA RISCHIO CONCRETEZZA SINTESI (IL TUTTO) INCLUSIONE SPAZIO COLORI CURVE SONNO NOTTE INCONSCIO FEMMINILE MENTE VERBALE LOGICA NON CONTRADDIZIONE QUANTITA’ SORGENTE MENTALE CONTENUTO CHE COSA CAUSA-EFFETTO VISIONE LINEARE CONCETTUALIZZAZIONE CONSAPEVOLEZZA DISTACCO CONTROLLO CONCENTRAZIONE PREVEDIBILITA’ PIACERE DELLA CONOSCENZA ACCORDO SUL SIGNIFICATO SICUREZZA ASTRAZIONE ANALISI (LA PARTE) SEPARAZIONE TEMPO FORME ANGOLI VEGLIA GIORNO CONSCIO MASCHILE LE FUNZIONI DEI DUE EMISFERI DEL CERVELLO EMISFERO SINISTRO Verbale Temporale Analitico Lineare Logico Simbolico Area del CAPIRE Corpo calloso EMISFERO DESTRO Non verbale Atemporale Sintetico Spaziale Olistico Analogico Area del SENTIRE IL MONDO DEL LAVORO OGGI AVVERTE L’ESIGENZA DI CONIUGARE LE COMPETENZE “tradizionalmente femminili” del sentire con quelle “tradizionalmente maschili” del capire PER GOVERNARE MEGLIO LE COMPLESSITA’ AFFRONTARE I CAMBIAMENTI RISOLVERE I PROBLEMI DONNE e UOMINI al LAVORO IDENTITÀ CHE CAMBIANO RUOLI CHE SI MODIFICANO CAMBIANO I LAVORI CAMBIANO LE COMPETENZE PERCEPIRE e FAR PERCEPIRE IL DIVENIRE PER ORIENTARE AL FUTURO IERI OGGI DOMANI ? CAMBIANO I LAVORI CAMBIANO LE COMPETENZE FAR PERCEPIRE IL DIVENIRE PER ORIENTARE AL FUTURO IERI OGGI DOMANI ? QUALCHE SPUNTO PER RICORDARE…E RIFLETTERE Prima della legge di parità (1977) Segregazione e segmentazione di genere avevano aspetti di forte radicalità e anche le scelte formative erano differenziate • Fino al 1963 è negato alle donne accesso alla magistratura • Fino al 1971 la formazione infermieristica è nelle “Scuole infermiere” (sono esclusi i maschi), convitti dove vigono regole di comportamento molto rigide • Fino al 1991 la scuola per l’infanzia è “scuola materna”… Con la scolarizzazione e la presenza femminile in percorsi tradizionalmente maschili Con lo sviluppo delle tecnologie e l’affermarsi nella vita quotidiana di strumenti che cambiano la vita delle donne e consentono spazi di libertà materiale Con l’ingresso in lavori e ruoli prima segregati CAMBIANO I LAVORI, SI MODIFICANO PROFESSIONALITA’ E COMPETENZE STEREOTIPI E CONVINZIONI GENERALIZZANTI NON CONSENTONO DI COGLIERE LE SPECIFICITÀ SOGGETTIVE ED ORIENTARE LE PERSONE VERSO LA LORO PIÙ AUTENTICA REALIZZAZIONE Stereotipi e convinzioni limitanti possono condizionare o influenzare le scelte, se non riconosciuti Di fronte allo stereotipo e alle convinzioni relative ai modelli di riferimento possono scattare nei ragazzi e nelle ragazze meccanismi di Omologazione / adattamento Contrapposizione / rottura PER CONTRASTARE STEREOTIPI E CONVINZIONI LIMITANTI Presentare casi e modelli che escono dallo schema o che mettono in luce l’evoluzione dal passato verso un futuro da costruire Far lavorare l’immaginazione, prefigurando situazioni e scenari diversi da quelli noti. (Cosa succederebbe se….come sarebbe…prova a visualizzare e a descrivere nel dettaglio…) Smontare convinzioni limitanti senza sostituire modello a modello I ragazzi e le ragazze hanno bisogno di costruirsi una propria identità autentica ed autonoma Offrire strumenti di consapevolezza per verificare le motivazioni, rafforzare e sostenere nella scelta (in particolare quando si tratta di scelte controcorrente) IL METAMODELLO UNO STRUMENTO LINGUISTICO PER SVELARE GENERALIZZAZIONI, DISTORSIONI, CANCELLAZIONI Generalizzazioni Quantificatori universali “Sempre, mai, tutti, niente…” Donna al volante, pericolo vagante Esagerarli o fare contro esempi Operatori modali: “necessità o possibilità…” Devo iscrivermi ad agraria perché sono il figlio maschio e tocca a me…. “Devi o vuoi? Ti piace? Potresti invece studiare altro?” Presupposizioni “si danno per scontati elementi non espressi” Gli uomini non ci sanno fare con i bambini “Come lo sai? Cosa dovrebbero fare saperci fare?” IL METAMODELLO / 3 Cancellazioni Cancellazione semplice “Nella frase si omettono informazioni” Ho paura del futuro Che cosa, in particolare, ti crea paura? Come fai a sapere che non è invece desiderio di non cambiare? Indice referenziale non specificato “Non c’è soggetto dell’affermazione” Le ciccione non piacciono A chi? Come fai a sapere che hanno ragione? Cancellazione comparativa “Si stabilisce un confronto senza che siano chiari i termini di paragone” È meglio fare di testa propria Meglio rispetto a cosa? Come fai a sapere che è meglio? Verbi non specificati “Le azioni sono espresse in maniera generica” Ci sono comportamenti che mi feriscono In che modo ti feriscono? Come lo sai? IL METAMODELLO / 2 Distorsioni Nominalizzazioni “Un processo è trasformato in una cosa e oggettivato” La maternità non si concilia con la carriera Che cosa, in particolare, può creare difficoltà…? Performativa perduta “Si esprime un giudizio di valore senza indicarne la fonte” Si sa che una brava ragazza, un bravo ragazzo, si comporta così… Secondo chi? Come fai a sapere che hanno ragione? Causa effetto “Una particolare azione viene sancita come causa di una reazione” Il lavoro delle donne viene pagato meno perché non si sanno far valere Quali sono, in particolare, comportamenti secondo i quali…? Equivalenza complessa “C’è un’interpretazione di un fatto senza spiegazioni o prove” La prof. è arrivata in ritardo, occhio perché è nervosa… Come fai a saperlo? Non è mai successo che….?