Settore Servizi Sociali ed Educativi
guida ai servizi dell’equipe penale
minorile del comune di cinisello balsamo
un’altra scelta
a cura dell’équipe penale minorile
Servizio Politiche Sociali: minori-famiglie
PREFAZIONE
Questa guida agile a cura dell’Equipe Minorile del nostro Comune vuole essere
una “mappa” per consentire alle famiglie e ai cittadini di orientarsi all’interno dei
servizi dedicati al penale minorile.
I nostri servizi, in collaborazione con i servizi della Giustizia Minorile, sono
chiamati infatti ad una molteplicita’ di azioni che muovono dalle analisi e
comprensioni delle problematiche dei giovani che commettono reati, al
trattamento
del
disagio
attraverso
la
realizzazione
di
interventi
psico - socio -educativi individualizzati.
Vorrei evidenziare le linee guida alla base dei nostri interventi:
• Al centro c’è sempre l’interesse del minore e il progetto individuale
dell’adolescente in collaborazione con il territorio ne rappresenta la
realizzazione;
• Fondamentale è’ il rapporto con la famiglia e l’alleanza con i servizi nella
de¿nizione condivisa dei percorsi da avviare, con l’obiettivo di ottenere
un’integrazione positiva con la famiglia quale luogo originario di risorse e
potenzialità da supportare per promuovere competenze genitoriali.
• La collaborazione con le istituzioni e gli attori della società civile ( scuola,
oratori, società sportive, associazioni) può permettere di avviare azioni
sistemiche in grado di favorire processi trasformativi negli adolescenti a
“rischio”.
In particolare l’osservazione condivisa delle problematiche del
disagio/devianza minorile nelle sedi politiche e istituzionali, nei servizi pubblici
e del terzo settore potrà favorire la lettura plurale delle diverse espressioni di
devianza, rilevandone i cambiamenti, i nuovi bisogni, le possibili forme di
recupero del benessere, la promozione di una cultura della legalità e della
cittadinanza attiva.
La concretezza della progettualità socio-educativa si realizza con una
territorialità dell’azione: con l’ascolto e l’accompagnamento del ragazzo quale
titolare di bisogni, ma anche attore capace di considerare i rischi, di assumersi
responsabilità e di attivare processi di cambiamento; con un approccio integrato
alle situazioni, guardando i contesti di vita e di relazione, riletti come possibili
fonti sia di rischio che di possibilita’.
Finalità ultima vuole essere la promozione, anche a livello istituzionale di una
consapevolezza dell’illecito che possa costituire uno spazio per la rielaborazione
e la costruzione di una cultura diffusa della legalità.
Assassore alle Politiche Sociali
Gianfranca Duca
introduzione
La presente Guida è stata creata dall’Equipe Penale Minorile del Comune di
Cinisello Balsamo con l’obiettivo di fornire informazioni utili alle famiglie che
entrano in contatto con il Circuito Penale Minorile per via di un reato commesso
da (o per il quale è indagato) un minore.
1.chi siamo?
L’EPM (Equipe Penale Minorile) è un’ équipe specialistica di operatori che fa
capo ai Servizi Sociali del Comune di Cinisello Balsamo.
Si compone di uno Psicologo e di una Assistente Sociale esperti in adolescenza e
diritto minorile.
L’EPM si occupa di tutti quei giovani indagati o imputati di un reato compiuto
nella fascia di età che va dai 14 ai 18 anni, che sono residenti sul territorio di
Cinisello e che sono “a piede libero”, ovvero senza misure restrittive della libertà
(carcere, comunità, arresti domiciliari o altro).
Vengono quindi seguiti anche ragazzi ormai divenuti maggiorenni, ma che hanno
commesso un reato da minorenni.
I nostri recapiti: tel. 0266023262
mail [email protected]
2.che cosa facciamo?
L’EPM è un servizio che svolge molteplici attività tra loro interconnesse.
Vediamone alcune:
• Svolge un percorso d’osservazione, attraverso la conduzione di incontri
speci¿ci, ovvero di conoscenza del minore indagato (o imputato di un reato) e
della sua famiglia;
• Acquisisce, su autorizzazione del ragazzo e della famiglia, informazioni dalla
scuola frequentata dal giovane e da altre agenzie educative o di cura (oratori,
associazioni sportive, altri psicologi, ecc…), realizzando un quadro quanto più
esaustivo del ragazzo imputato;
• Produce una relazione scritta relativa al percorso effettuato da inviare alla
Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, da cui arriva di
norma la richiesta di conoscenza del ragazzo;
• Accompagna il giovane durante tutto il suo iter penale, anche partecipando
alle Udienze;
• Elabora progetti educativi per il ragazzo, sia in fase di attesa dell’Udienza che
durante il Processo;
• Mantiene contatti costanti con i Servizi Sanitari, Sociali e del Privato Sociale
del territorio (ad esempio servizi di neuropsichiatria infantile, consultori, realtà
specializzate nell’inserimento lavorativo e per borse lavoro, associazioni,
oratori, etc), al ¿ne di elaborare e gestire i progetti educativi e/o di cura a
favore dei ragazzi che hanno commesso un reato o che ne sono indagati;
• Supervisiona e organizza percorsi di riÀessione di gruppo sulla devianza sia
per i ragazzi che per i loro genitori;
• Mantiene regolari contatti con le Forze dell’Ordine territoriali;
3.quando entra in azione l’epm?
IL MINORE VIENE DENUNCIATO PER
LA COMMISSIONE
DI UN REATO
LA PROCURA DECIDE DI
APPLICARE UNA MISURA
CAUTELARE
LA PROCURA DECIDE DI
LASCIARE IL MINORE A
PIEDE LIBERO
IL MINORE VIENE PRESO IN CARICO
DALL’Uf¿cio Servizio sociale minorile
del Ministero di Grazia e Giustizia
(USSM)
LA PROCURA TRASMETTE LA NOTIZIA
DI REATO AI SERVIZI SOCIALI
(per il Comune di Cinisello Balsamo è
competente l’EPM)
tu sei qui
La Procura della Repubblica decide di
archiviare
L’EPM svolge l’Indagine Psicosociale
attivando un percorso di conoscenza e
presa in carico del ragazzo e
della sua famiglia e invia la relazione
alla Procura
Il fascicolo viene aperto presso il
Tribunale per i minorenni
Inizia il processo
4.quali sono Gli ATTORI istituzionali coinvolti nel Processo
Penale Minorile?
Forze dell’ordine (Polizia/Carabinieri/Finanza): Spesso i ragazzi vengono
fermati direttamente dalle Forze dell’Ordine durante la commissione di un reato
o successivamente alla presentazione di una denuncia da parte di una vittima;
vengono condotti in caserma o in commissariato per accertamenti e in
quell’occasione vengono segnalati alla Procura;
8660 (8I¿Fio 6erYizi 6oFiali Ser i 0inori): è un organo del sistema della
Giustizia Minorile che si occupa, in collaborazione con gli Enti Locali, della
valutazione dei ragazzi che commettono reati e della elaborazione di progetti
rieducativi. In Lombardia l’USSM segue prevalentemente i minori con misure
cautelari;
ProFXra della 5eSXbbliFa Ser i 0inorenni: Si tratta della “Pubblica Accusa”,
cioè di un Magistrato, il Pubblico Ministero (PM), che riceve la segnalazione di
un reato, accertato o presunto che sia. Questa segnalazione è chiamata “Notizia di Reato”. Il PM decide in primo luogo se è necessario adottare nei confronti
del ragazzo una misura di protezione sociale (arresti domiciliari, comunità o
carcere) o se il giovane può tornare a casa, lasciato in custodia ai genitori
o al tutore. Successivamente la Procura svolge le indagini per l’accertamento
del reato, ed è in questa fase che chiede all’EPM di effettuare il percorso
di osservazione”. Alla ¿ne delle indagini, il PM decide se archiviare il caso o
inviare il fascicolo al GIP, per la celebrazione del Processo;
7ribXnale Ser i 0inorenni (70): è l’organo giudicante perciò che riguarda
i minorenni (sia per procedimenti penali che anche per quelli “civili”, come la
valutazione della capacità genitoriale, l’af¿damento dei minori, ecc…). Nel caso del
penale minorile, ogni “Collegio” (ovvero l’insieme dei Giudici che giudicheranno
il ragazzo) è composto da giudici togati e giudici onorari;
$YYoFaWo diIenVore: è un professionista che si occupa di difendere il ragazzo
durante il processo. L’avvocato può essere “di ¿ducia”, cioè nominato
direttamente dalla famiglia, oppure “d’uf¿cio”, cioè nominato dal Tribunale.
È importante sapere che la presenza di un avvocato difensore dell’imputato
durante un processo penale è obbligatoria per legge. In particolari condizioni di
dif¿coltà economiche, la famiglia può richiedere al Tribunale il “Gratuito
Patrocinio”, ovvero la possibilità che l’onorario dell’avvocato venga saldato
dallo Stato;
5.Come puo’ finire un processo penale minorile?
C21'$11$ (Fon o Venza P(1$ 626P(6$):
Come ultima possibilità, in alcune situazioni il Giudice
condanna il ragazzo per il reato commesso.
Se viene prevista la pena sospesa, il giovane viene
condannato ma l’esecuzione della sua pena viene
come “congelata”: se per i futuri 5 anni giovane non
commetterà altri reati, la esecuzione della pena si
estinguerà.
P526C,2*/,0(172 P(5 ,00$785,7$’:
Il concetto di immaturità è riferito sia alla “capacità di
intendere e di volere” nel momento in cui un
giovane ha commesso un reato, sia alla “capacità di
stare in giudizio” (ovvero quanto il ragazzo è in grado
di comprendere il contesto del processo penale
e trarne bene¿cio sul piano rieducativo).
Il ragazzo giudicato “immaturo” bene¿cerà
del proscioglimento.
P(5'212 *,8',=,$/(:
Si veri¿ca quando il Giudice accerta la responsabilità
penale del giovane, ma ritiene di perdonarlo in quanto
il ragazzo ha compiuto un valido percorso rieducativo
e non ci sono rischi che possa commettere altri reati.
In questo caso quindi nonostante venga accertata la
responsabilità penale del ragazzo, non vi è una
condanna e il giovane può tornare alla propria vita.
0(66$ $//$ P529$ (0$P):
Con la MAP il Giudice sospende il processo e fornisce
all’imputato delle prescrizioni da seguire con diligenza
ed in modo completo. Durante la MAP un giudice
onorario, attraverso delle Udienze intermedie,
veri¿cherà l’andamento del progetto e se al termine
del periodo di Map il giovane si è comportato
correttamente e ha seguito tutte le prescrizioni dategli,
non solo il processo termina, ma si estingue
addirittura il reato stesso compiuto dal ragazzo.
Il reato infatti se l’esito della prova è positivo viene
de¿nitivamente cancellato da ogni documento uf¿ciale
ed è come se non fosse mai stato commesso.
F2508/$ $662/8725,$:
Si tratta di una formula di proscioglimento con cui il
Giudice a seguito del Processo dichiara l’imputato non
colpevole.
$5C+,9,$=,21(:
Il Processo non è celebrato nel momento in cui il
Pubblico Ministero (PM), acquisite suf¿cienti
informazioni sul giovane e sul tipo di reato
commesso, decide di archiviare il fascicolo.
121 /82*2 $ P52C('(5( P(5
,55,/(9$1=$ '(/ F$772:
Il processo può anche terminare con un
pronunciamento del Giudice di “Irrilevanza del fatto”
nei casi in cui il reato sia effettivamente molto tenue e
non si ritenga necessario procedere con un processo.
6.Gli esperti rispondono
(’ obbliJaWorio Yenire ai FolloTXi al VerYizio VoFiale" PXz VerYire"
È molto importante sapere che l’adesione al percorso con l’EPM, che non è
obbligatoria ma consigliata. L’obiettivo del percorso di conoscenza è fornire al
Giudice quanti più elementi possibili del ragazzo (sociali e psicologici) af¿nché
egli possa prendere la migliore decisione.
Partecipare al percorso proposto dall’EPM infatti aiuta considerevolmente il
ragazzo (colpevole o innocente) nel suo Processo, in quanto il giovane può
contare da un lato su una relazione dettagliata inviata dall’EPM al Giudice nella
quale vengono evidenziati molti suoi aspetti che dif¿cilmente emergerebbero
durante una Udienza (con particolare riguardo alle risorse personali e
ambientali) e dall’altro su un’assistenza specialistica che gli viene fornita
durante le Udienze in Tribunale e durante tutto il Processo (al quale è obbligato
a partecipare).
Soprattutto in alcune occasioni di reati molto lievi, il partecipare al percorso di
conoscenza con l’EPM è ulteriormente consigliato in quanto può fornire al
Giudice elementi a favore di una archiviazione del procedimento.
6e il JioYane non Follabora Fon i VerYizi il *iXdiFe lo
Fondannerj"
No, perché se il Giudice accerta l’innocenza del ragazzo durante il processo, non
verrà emessa nessuna condanna. È però vero che presentarsi al processo senza
aver svolto il percorso con i Servizi fornisce meno elementi di conoscenza del
ragazzo e certamente pone alcuni interrogativi al Giudice sulle ragioni per le
quali non vi è stata una collaborazione con i Servizi.
(’ iPSorWanWe la SreVenza dei JeniWori nel SroFeVVo Senale
Pinorile"
Il Processo Penale Minorile in ogni fase e grado prevede formalmente il
coinvolgimento della famiglia del minore, sia riconoscendogli l’obbligo principale
di vigilare e contribuire alla rieducazione del minore, sia noti¿cando ai genitori
(o agli esercenti la potestà genitoriale) qualsiasi atto riguardante il minore.
I genitori hanno l’obbligo di partecipare alle Udienze del ¿glio, e in caso di una
loro mancanza a tali Udienze il Giudice può sanzionarli con una multa. Inoltre
l’EPM ha il compito di fornire informazioni al giudice sul ruolo educativo della
famiglia, per cui è fondamentale incontrare i genitori.
,n SreVenza di Xna Fondanna FoVa aFFade"
Una condanna penale viene segnata sulla fedina penale e sul casellario giudiziale.
Al compimento dei 18 anni la fedina penale viene cancellata completamente.
Mentre, salvo alcuni reati gravi, il casellario giudiziale viene rinnovato al
compimento dei 21 anni. In ogni caso le Forze dell’Ordine anche durante
successivi controlli possono sempre risalire alla storia giudiziaria del ragazzo.
6e Vi FoPPeWWe Xn reaWo in JrXSSo la Sena Varj Si lieYe"
No. Se a commettere un reato sono più persone insieme, tutte rispondono alla
pena prevista per quel reato, con la speci¿ca di aver commesso il reato “in
concorso”.
'oSo FKe l’(P0 Ka PandaWo l’indaJine alla ProFXra biVoJna
anFora andare ai 6erYizi 6oFiali"
Una volta svolta l’Indagine ed accertato che il ragazzo ha e persegue un proprio
adeguato progetto di vita, possono venire meno le ragioni di una presa in carico
da parte dell’EPM.
In questo caso verranno svolti periodici incontri di monitoraggio (ad esempio un
incontro ogni 2/3 mesi), in attesa dell’Udienza e di un pronunciamento da parte
del Tribunale.
In altre situazioni invece può rendersi necessario proporre al giovane percorsi
più o meno strutturati di lavoro con l’EPM al ¿ne di arrivare “preparati”
all’Udienza con il Giudice, ovvero con una suf¿ciente elaborazione di quanto
commesso e con un progetto di vita suf¿cientemente concreto e positivo da
presentare quale “bilanciamento” del comportamento illecito agito durante la
commissione del reato.
Glossario
C$6(//$5,2 *,8',=,$5,2 (o *iXdiziale): è uno schedario istituito presso
la Procura della Repubblica di ogni Tribunale Ordinario, con lo scopo di
raccogliere e conservare gli estratti dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria o
Amministrativa, in modo tale che sia sempre possibile conoscere l’elenco dei
precedenti penali e civili di ogni cittadino.
F(',1$ P(1$/( (o CerWi¿FaWo Penale): è un documento contenente un
estratto delle sole registrazioni penali iscritte al casellario giudiziale e contiene
la storia delle condanne penali passate in giudicato di un cittadino. Incensurato
è il cittadino sul cui certi¿cato non ¿gurano condanne penali.
C21780$C,$: situazione che si veri¿ca quando un imputato è processato
senza che egli si presenti ¿sicamente al Processo. Il Processo viene infatti
celebrato anche quando un imputato, nonostante vari avvisi, per motivi non
giusti¿cati non si presenta alle Udienze.
,1'$*$72: una persona acquista la qualità di indagato nel momento in cui il
Pubblico Ministero (PM) attiva sulla stessa delle indagini. Il suo nominativo viene
iscritto nel “Registro delle notizie di Reato” (art.355 cpp). Un soggetto indagato,
quindi, è una persona sottoposta ad indagini preliminari, all’esito delle quali,
eventualmente, il PM può chiedere l’archiviazione degli atti o il rinvio a giudizio.
,0P87$72: una persona acquista la qualità di imputato quando viene fatta nei
suoi confronti una richiesta di rinvio a giudizio (art. 416 cpp), di giudizio
immediato (art.453 cpp), di decreto penale di condanna (art 459 cpp), di
applicazione della pena (ex art. 447 c.1) oppure decreto di citazione diretta a
giudizio (art.550 cpp) o di giudizio direttissimo (art 449 cpp). In altri termini,
una persona diventa imputato quando il Pubblico Ministero esercita nei suoi
confronti l’azione penale. Un imputato, quindi, è una persona sottoposta in tutto
e per tutto ad un processo penale.
127,=,$ ', 5($72: si tratta di un’informazione rispetto ad un atto illecito
presumibilmente commesso da una persona. Tale informazione viene inserita
nel “Registro delle Notizie di Reato”.
Tale notizia è di norma l’unico documento di cui l’EPM è in possesso quando
convoca un ragazzo per il percorso di conoscenza.
La Notizia di Reato viene trasmessa dalla polizia giudiziaria al Pubblico
Ministero, il quale decide se iscrivere l’indagato nel “Registro degli indagati”.
C(1752 ', P5,0$ $CC2*/,(1=$ (CPA): struttura adibita ad ospitare
minorenni in stato di arresto, fermo o accompagnamento, ¿no all’udienza di
convalida che deve avvenire entro 96 ore dal fermo. A Milano si trova
¿sicamente all’interno dello stabile del Carcere minorile “Beccaria”, ma non è
una struttura penitenziaria.
P8%%/,C2 0,1,67(52: è un Magistrato, rappresenta nel processo la pubblica
accusa e ha il compito tra l’altro di svolgere e coordinare le indagini.
,1'A*,1, P5(/,0,1A5, (,P): si tratta di atti investigativi che avvengono in
una fase precedente alla eventuale celebrazione del Processo vero e proprio. Le
IP servono a stabilire se ci sono i presupposti per avviare un Processo (esercizio
dell’azione penale), e sono svolte dal Pubblico Ministero in collaborazione con la
Polizia Giudiziaria.
5,19,2 A *,8',=,2: è una richiesta che viene dal PM, il quale chiede al
Giudice per le Indagini Preliminari che una data persona, che è stata da lui
indagata, venga processata. Ciò avviene perché durante le Indagini Preliminari il
PM ha individuato i presupposti minimi per l’esercizio dell’azione penale.
*,8',C( P(5 /( ,1'A*,1, P5(/,0,1A5, (*,P): Giudice del procedimento
penale che interviene nella fase delle indagini preliminari, a garanzia della
legalità delle stesse, esercitando perciò una funzione di garanzia.
8',(1=A P5(/,0,1A5( (UP): successivamente alla richiesta di rinvio a
giudizio effettuata dal Pubblico Ministero, il Giudice per le Indagini Preliminari
(GIP) decide se procedere contro una data persona. In caso affermativo dà vita
al Processo. La prima Udienza del Processo è detta Udienza Preliminare, e si
svolge davanti ad un altro Giudice, il Giudice dell’Udienza Preliminare (GUP).
*,U',C( P(5 /( U',(1=( P5(/,0,1A5, (*UP): Giudice che giudica
l’imputato, durante l’Udienza Preliminare, sulla base della richiesta del Pubblico
Ministero di rinvio a giudizio dell’indagato.
*,U',C( 2125A5,2: magistrato non ordinario e non per forza laureato in
Giurisprudenza. Le sue funzioni sono temporanee e legate a speci¿che esigenze
processuali. Nel Tribunale per i Minorenni questo ruolo viene ricoperto da
professionisti esperti in materia minorile (psicologi, assistenti sociali..) che
af¿ancano e consigliano il giudice “togato” (ovvero laureato in Legge) nel
decidere sul giovane.
PA77(**,A0(172: rito alternativo al Processo “dibattimentale”, per cui il
Processo non si svolge. Il Patteggiamento è caratterizzato dal fatto che le parti
(imputato e PM) chiedono al Giudice di non procedere con il Processo ma di
applicare una sanzione sostitutiva o una pena pecuniaria all’imputato o ancora
una pena detentiva, ma ridotta di un terzo.
5,72 A%%5(9,A72: rito che consente la risoluzione in tempi brevissimi del
processo. L’imputato può chiedere che il processo sia de¿nito nell’Udienza
Preliminare allo stato degli atti, ovvero senza ulteriori indagini o Udienze.
Con questo rito, la pena viene diminuita di un terzo.
*,U',=,2 ,00(',A72: rito che permette all’imputato o al Pubblico Ministero
di chiedere al Giudice per le Indagini Preliminari (GIP), nel caso in cui la prova
del reato sia palese ed inequivoca, di sorvolare l’udienza preliminare e quindi di
passare direttamente alla fase di dibattimento, snellendo così l’intera procedura.
*,U',=,2 P(5 ',5(77,66,0A: rito che consente l’omissione, nel corso della
procedura penale, dell’Udienza Preliminare. Il Pubblico Ministero, nel caso in
cui l’imputato sia stato arrestato in Àagranza di reato, ha la facoltà di condurre
direttamente l’imputato davanti al giudice di dibattimento per il giudizio.
F/A*5A1=A ', 5(A72: momento in cui un individuo viene fermato durante il
compimento di un reato.
P52C(',0(172 P(5 '(C5(72: rito che prevede un’anticipazione della
condanna. Qualora si sia di fronte a reati perseguibili d’uf¿cio e per i quali sia
prevista solo una pena pecuniaria o un’ammenda, il Pubblico Ministero può
chiedere al Giudice per le Indagini Preliminari immediatamente la condanna.
0,6U5A CAU7(/A5(: misura adottata dall’Autorità Giudiziaria, sia nel corso
delle Indagini Preliminari sia nella fase processuale, che ha effetti limitativi della
libertà personale o della disponibilità di beni. Viene decisa al ¿ne di evitare che
il tempo, più o meno lungo, necessario alla conclusione delle indagini (o del
Processo) comprometta lo svolgimento dell’attività giudiziaria penale. I motivi
per i quali il Giudice può decidere di applicare al ragazzo una misura cautelare
sono:
• rischio di inquinamento delle prove, (qualora l’indagato, se libero, possa
“sporcarle”, il pericolo deve essere reale e concreto);
• rischio di fuga (se il ragazzo per le sue condizioni e stili di vita può prima del
Processo darsi alla fuga e non essere quindi più rintracciabile per la celebrazione
del Processo stesso);
• rischio di recidiva (qualora il ragazzo, lasciato in libertà, corra il rischio serio e
concreto di commettere altri reati)
'(1U1C,A A P,('(
confronti dell’Indagato
di dover attuare alcun
l’eventualità di ulteriori
/,%(52: formula che si usa per indicare come, nei
(che resta comunque tale), il Giudice non ha ritenuto
provvedimento restrittivo della libertà, fermo restando
indagini.
USSM: Uf¿cio Servizi Sociali per minori del Ministero di Grazie e Giustizia
Si ringrazia la dott.ssa CeFilia PeFFKioli per la collaborazione alla
realizzazione della presente guida.
C2MU1( ', C,1,S(//2 %A/SAM2
SETTORE SERVIZI SOCIALI ED EDUCATIVI
SERVIZIO POLITICHE SOCIALI:
MINORI E FAMIGLIE UFFICIO PENALE MINORILE
per ulteriori informazioni contattare il 0266023262
mail: [email protected]
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libretto penale minorile - Comune di Cinisello Balsamo