La prigioniera(I diari delle streghe #2) by L.J. Smith Fose un po' meglio del primo, giusto un attimino, anche se si alternano parti cretine e da prurito alle mani con altre parti quasi fatte bene. Faye è sempre da rogo, Cassie è sempre di un'intelligenza suprema (vedi il commento al primo). Certo mi chiedo perché non facciano un libro unico data l'esigua quantità di pagine (150 ca.) e sopratutto il carattere mammuth usato per stamparle. Poi mi rispondo anche che se ne fanno uno unico, non possono mettere ogni libro a 13.90 come quello che ho in mano io. Grazie a dio, l'ho preso in biblio. Se accettate un consiglio, non compratelo.|Ok, continuo la saga ma sempre e solo perchè è in ebook e non costa nulla! E poi... insisto: ma si può chiamare libro? ci vuole meno di un'ora per leggerlo e non ha grandi differenze col primo. Che necessità c'era di dividerli?? Non sono che capitoli di una storia che per ora ricopre l'arco di pochi mesi e in 250 pagine scarse (libro1+libro2) non ha fatto grandi passi avanti. Anche questo prevedibile. Dai, Lisa, se vuoi stupirci fà diventare Diana la cattiva e Nick il nuovo protagonista ^_^|non ho proprio capito la necessità di separare questo capitolo in un libro a sè. Così non significa assolutamente nulla, non è nemmeno un libro. Parte nel bel mezzo di, non fa succedere assolutamente nulla e finisce esattamente dove era rimasto il primo. Come il precedente è troppo superficiale e stereotipato. I personaggi sembrano presi a prestito dai libri per bambini in cui ogni tipologia è sintetizzata al massimo e fatta ricadere in modelli prestabiliti. La scrittura è poco curata e troppo banalizzante. (Continua a perseguitarmi l'idea che Cassie Black sia presa in prestito da Carrie White, sia per assonanza di nome e cognome sia per gli episodi della sua vita. Ora pure il ballo...)| I diari delle streghe di Lisa J. Smith è stata una lettura che ha messo a dura prova la mia pazienza. Non avevo mai letto nulla della Smith, ma da grande fan della serie TVD, iniziai con grande entusiasmo I diari delle streghe (non l'avessi mai fatto!) La serie composta da 4 libri, all'inizio si rivelò interessante e ricca di suspense... ma - e dico ma - tutto andò scemando dal secondo libro in poi! Credetemi assurdità su assurdità, la protagonista una martire inetta e inebetita La serie composta da 4 libri, all'inizio si rivelò interessante e ricca di suspense... ma - e dico ma - tutto andò scemando dal secondo libro in poi! Credetemi assurdità su assurdità, la protagonista una martire inetta e inebetita dal figo non disponibile (che prima flirta e poi la ignora spudoratamente). La trama, che all'inizio era ricca di misteri da svelare, diventa capitolo dopo capitolo, sempre più confusa e sconclusionata! Un'escalation di disgrazie e malefici, che fanno presagire un finale tragico... E poi, con un colpo di bacchetta magica (che nemmeno Harry Potter), tataaaaa, tutto risolto in un bluff!!! WTF?????? La protagonista sfigata e inetta diventa l'eroina amata e acclamata. Ok, si tratta pur sempre di un fantasy, con streghe e magie varie, ma un minimo di continuità nella trama e realismo nello svolgimento dei fatti? Non sempre i lieto fine sono un buon modo di concludere una saga, sopratutto se di mezzo ci sono malefici e catastrofi naturali! Sconsigliato perché: pur avendo un discreto potenziale, la Smith non lo sfrutta al massimo, risolvendo in extremis situazioni impossibili, il tutto unito a personaggi scialbi e poco interessanti.|Secondo "libretto" post cena per digerire il melone col prosciutto -) con le "avventure" delle streghe. Anche gli uomini sono streghe, secondo la Smith. Vabbè! Vaglielo a dire a Gandalf...Cmq, siccome sono librettini anche gli altri due, leggerò come finirà questa saghetta di mistero e colpi di scena... mha! Più che streghe a me sembrano tutti appassionati di erbologia e cristallo-terapia... ma forse mi ripeto. http://libriecaffelatte.blogspot.com/...