numero 4 giugno 2004 Comitato di redazione: Marie Christine Melon, Cinzia Mistri, Ornella Montanari, Daniela Musolesi, Gloria Verricelli. I 30 anni di CADIAI Hanno realizzato questo numero: Franca Guglielmetti, Roberto Malaguti, Gloria Verricelli CADIAI compie trent’anni. La cooperativa venne In questi mesi prende poi il via un lavoro di ricerca, intitolato fondata infatti il 30 settembre del 1974. Si è scel“Le donne, il lavoro e la cura: percorsi professionali e storie to di celebrare la ricorrenza realizzando iniziative personali in CADIAI”, curato dalla dottoressa Lorenza Malucutili alla promozione e valorizzazione del lavoro celli, una importante ricercatrice sociale. Si tratta di un breve sociale, che segnalino e rendano visibile la cooperastudio storico-sociale sul lavoro di cura negli ultimi 30 anni in tiva all’interno del comparto in cui opera. Emilia-Romagna, che intende intrecciare la storia della CADIAI Le iniziative del trentennale sono partite a e le trasformazioni della società e del lavoro di cura, percorfine 2003 e avranno termine nel maggio del 2005. rendo le storie professionali di alcune operatrici della coopeEcco di seguito le più signifirativa. La ricerca verrà presentata a maggio del 2005. cative. Le iniziative si intensificheranno a settembre, il mese esatto Partiamo da quelle già svolte. in cui ricorre la fondazione della cooperativa. › La prima iniziativa col “marchio” del trentennale è stato › Svolgimento di una tavola rotonda, animata dalla dott.ssa il convegno, sponsorizzato Maluccelli, che avrà come argomenti alcuni dei temi della ed organizzato da CADIAI, suddetta ricerca. Parteciperanno le presidenti di CADIAI “La tutela e la sicurezza degli che si sono succedute negli anni, i membri del Consiglio operatori che lavorano nei d’Amministrazione e della Direzione Operativa, la redazione servizi socio - sanitari - assidi “Scoop”, alcuni soci di lunga data e alcuni neo-soci. stenziali”, tenuto dal dott. Raffaele Guariniello, sostituto procu› Presentazione de “I quaderni della CADIAI”: una sorta di ratore aggiunto al Tribunale di Toririvista che raccoglie la produzione culturale dei servizi no, il 23 ottobre 2003 all’Hotel Savoia della cooperativa, per metterla a disposizione dei soci e di Bologna. dei dipendenti. Il primo quaderno è relativo alle riflessioni › Tra ottobre e novembre del 2003 si è svolta l’iniziativa culturale “Il cibo…attrazione fatale”, una e agli scritti prodotti dalle partecipanti al corso “Il cibo... serie di 5 incontri, tenuti dalla dottoressa Maria Crapis, attrazione fatale?”, tenuto dalla dott.ssa Maria Crapis. psicologa psicoterapeuta, rivolti alle donne della CADIAI, con l’intento di stimolare la riflessione sul rapporto col › Restituzione ragionata ai diretti interessati (operatori, cibo (dai significati simbolici ai disturbi alimentari). A quecoordinatori e responsabili) degli esiti della ricerca sul sta iniziativa hanno aderito 18 donne. lavoro sociale nelle parole degli operatori, svolta nel › Il 20 febbraio 2004 si è tenuto il seminario pubblico mese di aprile da studenti universitari della Facoltà di “Qualità al domicilio dell’anziano - Linee guida per la certifiLettere, coordinati dal prof. Valerio Romitelli, che cazione del Servizio di Assistenza Domiciliare”, presso la hanno intervistato circa 80 operatori di CADIAI. Sala Farnese di Palazzo d’Accursio a Bologna. Il convegno, promosso da CADIAI, Società Dolce e Cooperativa ADA, è › Presentazione del Bilancio Sociale Cooperativo. Questato il momento conclusivo di un percorso di studio, finast’anno si cercherà di ripensarlo dal punto vista grafilizzato alla delineazione di criteri, indicatori ed indici di riferico e di ridefinirne alcuni contenuti; una novità interesmento per la definizione degli standard ottimali di funzionasante sarà la raccolta, operata da studenti universimento dei servizi. tari della Facoltà di Lettere, di opinioni sulla CADIAI di › Realizzazione della pubblicazione “Seguiamo le tue stagioni”. Contiene, in forma di cronologia, le tappe più significative enti, organizzazioni e persone che entrano in contatdello sviluppo della cooperativa e tematiche, quali il trattato con la cooperativa, (amministrazioni comunali, mento del lavoro, la cooperazione sociale, il rapporto con quartieri, sindacati, associazioni, ecc). Legacoop, il modo di intendere la qualità; infine una breve descrizione dei cinque settori produttivi. Il libretto è corredato › Cena sociale. da opere grafiche realizzate dagli utenti dei servizi ed è stato L’ultimo momento delle celebrazioni sarà l’Assemdistribuito ai soci durante l’assemblea del 27 maggio. blea dei Soci di maggio del 2005, quando verrà Si intende utilizzare il libretto anche come strumento informapresentato il bilancio del trentesimo anno. tivo, non professionale, di presentazione della CADIAI. f In ormiamoci Formazione OSS: sono iniziati i corsi Corso per i nuovi assunti Sono finalmente iniziati i corsi di formazione sul lavoro Su indirizzo del Consiglio d’Amministrazione, dal giugno 2003 è stato istituito il corso di formazione per i nuovi per l’acquisizione della qualifica di Operatore Socio Saniassunti a tempo indeterminato della CADIAI, con gli tario. obiettivi di: Per il 2004/2005 sono previsti corsi di 4 tipologie in base al possesso o meno dell’attestato di AdB/OTA e › illustrare la CADIAI nel suo complesso, focalizzando l’attenzione sulla forma cooperativa e sul ruolo dei soci; all’anzianità di servizio. CADIAI ha iscritto ai corsi: › rimarcare la necessità e l’utilità di lavorare in gruppo e › 28 AdB nei corsi da 500 ore di usare gli strumenti di lavoro previsti. › 26 AdB nei corsi da 95 ore Il corso si svolge in 5 incontri di tre ore ciascuno, il cui 9 AdB nei corsi da 110 ore › programma è il seguente: › 3 gli OTA in corsi da 140 e 180. I incontro: presentazione della Cooperativa: settori e In totale sono 66 gli operatori di CADIAI in servizi; qualifica sul lavoro. II incontro: diventare soci della cooperativa CADIAI: che Le classi sono composte al massimo cosa vuol dire lavorare in cooperativa, vantaggi e da 30-31 operatori. responsabilità, gli organismi di governo; Compatibilmente con le esigenze III incontro: i rapporto con gli enti pubblici: convenzioni del servizio, la cooperativa predie contratti; le opportunità di sviluppo professionale: forspone cambi turno per consenmazione continua, qualificazione sul lavoro, percorsi di tire agli operatori di poter frecarriera; organigramma dei servizi; il sistema qualità; quentare i corsi. IV incontro: il lavoro di gruppo, la continuità dell’interRicordiamo che il corso non è vento, la responsabilità individuale, l’integrazione prooneroso per i partecipanti, fessionale; essendo i costi sostenuti dalla V incontro: gli strumenti di lavoro: collettivi, quaderni Provincia (tramite finanziamenti delle consegne, PAI/PEI, l’osservazione, la documendell’Unione Europea) e in parte da tazione; la presenza del tecnico nei servizi; i rapporti CADIAI. con i tecnici ed i referenti del servizio pubblico. Il percorso che ha portato alla realizzaIl corso viene ritenuto valido, al fine della registraziozione dei corsi per la qualifica di OSS è stato ne nel curriculum formativo certificato da CADIAI, se lungo e fitto di momenti di confronto, ai quali non viene superato il limite del 30% di ore di assenCADIAI ha partecipato attivamente. za; al termine la cooperativa rilascia un attestato In particolare Pierluigi Signaroldi, nostro responsabile della forindicante il numero di ore svolto da ciascun partemazione, ha partecipato, come rappresentante provinciale della cipante. cooperazione sociale di Legacoop, agli incontri fra l’AssessoraFino ad ora sono state tenute 5 edizioni, alle quali to alla Formazione della Provincia di Bologna, le associazioni hanno partecipato 84 persone. delle imprese (per CADIAI, appunto, Legacoop) e le organizzazioni sindacali per definire il fabbisogno formativo, le modalità Seminario per le educatrici organizzative dei corsi e i costi a carico delle aziende; in seguito dei servizi per la prima infanzia lo stesso Signaroldi, rappresentando CADIAI, ha partecipato ad Sabato 5 giugno, si è tenuto presso l’RSA “Virgo alcuni tavoli tecnici fra il sindacato, gli enti di formazione e le Fidelis” di Bologna, un seminario sul tema “Quale imprese per organizzare nel dettaglio (sedi, partecipanti per aula, famiglia oggi… e domani?”. criteri per la formazione delle classi, ecc.) i corsi del 2004. Il seminario è stato condotto dal dott. Mariano CADIAI ha voluto, pur non essendo obbligata a farlo, agevolare il Loiacono, direttore del Centro Medico Sociale proprio personale nella compilazione e presentazione delle domandell’Az. Ospedaliera/Universitaria di Foggia, con de di iscrizione al corso, attivando lo Sportello OSS, curato da interventi della dottoressa Filomena D’Acunio, Antonella Maurizzi, che si è occupato di: Dirigente Medico presso lo stesso centro, e del compilare le domande; › prof. Giuliano Piazzi, Ordinario di Teoria Sociolo› calcolare le anzianità lavorative; gica presso l’Università di Urbino. Il seminario › verificare i dati; era rivolto alle educatrici dei servizi per la prima › consegnare le domande a IRECOOP, capofila degli enti formativi; infanzia della cooperativa ed intendeva fornire costruire le graduatorie; › nuovi strumenti di analisi delle situazioni fami› consegnare le domande ai vari enti formativi assegnatari, nelle cui gliari in cui vivono i bambini che usufruiscono classi sono stati inseriti gli operatori CADIAI. dei nostri servizi. Le domande passate per lo Sportello OSS sono state circa 250. 2 Attività sociale 3 L’Assemblea dei Soci del 27 maggio Settore Residenze Il 27 maggio, presso l’RSA “Virgo Fidelis” di via Camper Anziani pana a Bologna, si è tenuta l’Assemblea dei Soci per Inaugurata la nuova ala de “Il Corniolo” l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2003. Il 22 Maggio 2004 si è tenuta l’inaugurazione della nuova ala della L’assemblea ha visto la partecipazione diretta di 88 casa protetta “Il Corniolo” di Baricella. soci e 50 con delega: in totale 138. La nuova ala, con diciotto posti di accoglienza che si vanno ad aggiunIl bilancio è stato presentato dalla presidente, Rita gere ai 38 già esistenti, è stata realizzata utilizzando criteri edilizi ed Ghedini, che ha letto la relazione del Consiglio d’Amarchitettonici che fanno riferimento ai principi della bio-architettura. ministrazione. Il bilancio è stato votato all’unanimità. L’inaugurazione ha visto la partecipazione della presidente di CADIAI, Contestualmente l’assemblea ha provveduto alla eleRita Ghedini, del sindaco di Baricella, il sig. Luigi Zanardi, che ha zione di un nuovo consigliere di amministrazione, tagliato il nastro, e di altre personalità locali; il parroco, don espressione del Settore Residenze per Anziani, che Dante Martelli, ha benedetto la struttura. andasse a sostituire la consigliera Antonella Cervellati, La cerimonia è stata accompagnata dal coro dimessasi lo scorso anno. Tre i candidati: Maria Teresa C.e.n.tr.o. 21, diretto dal maestro Piero Cuoghi, Arnaldo Forcella e Emy Persiani. Versura. È stato eletto Arnaldo Forcella con 80 voti; Maria TereHa fatto seguito un rinfresco e il consa Cuoghi ha ricevuto 36 voti, mentre Emy Persiani 33. certo del gruppo musicale “Ensamble A seguire è intervenuta Paola Menetti, responsabile Primavera” di Bologna. regionale delle cooperative sociali di Legacoop, che ha risposto ad alcune domande relative ai contenuti del nuovo contratto di lavoro, firmato appena il giorno preceSettore Servizi dente. ai Disabili Erano presenti: Diego Bassini, Serena Bonilauri, Marina A teatro! Zanella, membri del Collegio Sindacale, Massimo Baviera, L’Atelier Maggiociondolo ha realizzapresidente di ANCST Emilia Romagna e Alberto Alberani, to lo spettacolo di “burattini in piano” responsabile del comparto sociale di Legacoop Bologna. (sagome ritagliate fissate ad un Al termine dell’Assemblea si è tenuto un rinfresco a base bastoncino) “La storia del Gallo Sebadi crescentine a cura degli anziani del vicino centro sociale. stiano”, tratto da un racconto di A. Gobetti. Lo spettacolo, interamente realizzato dai Convenzioni d’acquisto ragazzi disabili che frequentano il laboratorio, Il Consiglio d’Amministrazione ha incaricato il Servizio Marcoadiuvati da altri servizi che si occupano di narrazione e keting di ricercare l’attivazione di convenzioni d’acquisto, drammatizzazione, è stato presentato presso la sala dell’RSA rivolte ai propri soci, con esercizi commerciali, magazzini e “Virgo Fidelis”: l’11 maggio per tutti i servizi che hanno collasocietà di servizi, affinché possano usufruire di condizioni di borato alla sua realizzazione; il 14 per i famigliari degli utenmiglior favore nei loro acquisti. ti e gli operatori della ASL; il 21 e il 24 per i bambini delle Fino ad ora sono state attivate otto convenzioni. Mostrando scuole elementari “Romagnoli”. Superato brillantemente quela tessera socio CADIAI è possibile usufruire di agevolazioni sto “collaudo”, lo spettacolo è pronto per girare il mondo! presso: il Centro Medico Specialistico Bolognese; UNIPOL Banca, il teatro “Arena del Sole”, la libreria “Mel Books”, il magazzino di abbigliamento “GINALEBOLE”, le Farmacie ComuSettore Educativo nali di Bologna, l’autofficina COTABO, il negozio di dischi “NanServizio Civile Volontario in CADIAI nucci Store” Dal 10 febbraio ha preso il via il progetto di Servizio Civile In più, ai soci che ne fanno richiesta, CADIAI offre la tessera Volontario, che prevede l’impiego di 3 ragazze nei nostri della cooperativa di consumatori “Il Vantaggio”, attraverso la servizi per l’infanzia: “Progetto 1.6” di Bologna e “Tana dei quale si ha accesso a vari esercizi commerciali e magazzini, cuccioli” di San Lazzaro di Savena, con estensione anche molti dei quali all’interno del CENTERGROSS di Funo, usufruendo all’asilo “Maria Trebbi”. di prezzi vantaggiosi. Le ragazze sono impegnate in progetti di animazione che È disponibile un pieghevole che riporta tutte le convenzioni, le interessano sia le attività di routine che le attività di condizioni e gli indirizzi. apprendimento. In particolare si cerca di mettere a frutFirmato il contratto delle cooperative sociali to le competenze specifiche e le motivazioni di cui le Il 26 maggio è stato firmato il contratto collettivo delle cooperatiragazze sono portatrici per arricchire le opportunità di ve sociali. Il contratto ha effetto dalla busta paga di maggio. Alleesperienza e di gioco dei bambini accolti nei nostri servigata a questa busta troverete una lettera informativa curata dalla zi. Per chi ne farà richiesta saranno inoltrate le pratiche presidente di CADIAI, Rita Ghedini. Nel prossimo numero di per il riconoscimento del servizio civile come tirocinio ai “Scoop” vedremo di fare degli ulteriori approfondimenti. fini di studio. & Attività gare numero 4 giugno 2004 I bambini crescono... ma anche i nidi! Assegnata la gara Nel settore educativo si sta ormai consolidando l’investiper il SAD Anziani del Comune di Bologna mento riguardo agli asili nido. A luglio 2003 abbiamo vinto la gara d’appalto per la CADIAI ha partecipato in ATI (associazione temporanea di impresa) gestione del nido “Santa Liberata” di Cento in associazione con le cooperative sociali ADA e Società Dolce alla gara d’appalto temporanea d’impresa con la cooperativa Le Pagine di Ferper il Servizio Domiciliare del Comune di Bologna. L’apertura delle rara e la cooperativa Voli; sono previsti due anni di gestione buste e la conseguente assegnazione è avvenuta il 16 aprile. più eventuali altri due di proroga. Il progetto vede impegnata L’ATI, che aveva presentato una proposta per ognuno dei 9 quarCADIAI nel fornire il coordinatore, tre assistenti di base e le tieri, ha riconfermato la gestione del servizio in 6 quartieri degli 8 relative sostituzioni e tre educatrici, mentre altre sei educagestiti, perdendo quella dei quartieri di Borgo Panigale e Santo Stetrici, più due jolly sono di competenza delle Pagine ed un’atefano, precedentemente in carico rispettivamente a CADIAI e alla cooperativa ADA. In seguito all’esito della gara, CADIAI gestirà il lierista di Voli. servizio di assistenza domiciliare nei quartieri di San Donato, NaviDa novembre 2003 gestiamo il nuovo asilo le e Savena; Società Dolce gestirà il servizio nei quartieri di San nido di via Russo a San Lazzaro di Savena. Vitale e Reno e la Cooperativa ADA quello del quartiere Porto. La Il 24 aprile di quest’anno si è svolta la cooperativa Ancora si è aggiudica la gestione del servizio di assicerimonia di inaugurazione che ha stenza domiciliare nei quartieri di Santo Stefano, Saragozza e battezzato il nido con il nome “La Borgo Panigale. CADIAI ha indetto immediatamente una riunione tana dei cuccioli”. con il personale del SAD di Borgo Panigale, per comunicare gli Il 24 febbraio 2004 è esiti della gara d’appalto. La cooperativa ha poi fatto il possibile stata firmato il contratto di conper tenere in carico il proprio personale; su 22 unità ne sono cessione tra il Comune di Bologna rimaste in CADIAI 20; solo 2 hanno scelto di continuare a lavoe una Associazione Temporanea rare a Borgo Panigale, passando alla cooperativa Ancora, di Impresa tra cooperative, di cui aggiudicataria del servizio. 125 operatori, soci e dipendenti, CADIAI è capofila, per la costruziodell’assistenza domiciliare della cooperativa, riunitisi in assemne e gestione di due asili nido, uno blea il 27 aprile hanno valutato positivamente l’impegno speso nel Quartiere Savena e uno nel Quarda CADIAI a garantire l’occupazione. tiere Navile. Si tratta dell’atto conclusivo di un percorso iniziato il 31/12/2002, quando il raggruppamento Chiusura del centro “Il Provvidone” di imprese composto da CADIAI, SOCIETA' Il 31 Maggio 2004 ha terminato la propria attività il centro DOLCE, MENUTENCOOP FACILITY MANAGEMENT residenziale per tossicodipendenti “Il Provvidone” a CastelSPA, CAMST, CIPEA, presentò la propria proposta, secondo una maggiore, gestito in convenzione e collaborazione con l’Amodalità denominata di “Project Financing”. zienda Usl Città di Bologna. Nel corso del 2003 si sono svolte le procedure di selezione delle Il centro, nato nel 1986 come comunità terapeutica da un proposte e di assegnazione definitiva della concessione, che ha una progetto comune CADIAI-Usl, ha modificato la propria natudurata di 27 anni: due per la predisposizione e costruzione, 25 di ra più volte negli anni. Comunità terapeutica fino al 1990; gestione. dopo circa un anno e mezzo di chiusura, dal 1992 al 1995 A marzo di quest’anno è stata recintata l’area nella quale sorgerandiventa “Centro di Pronta Accoglienza“; dal 1995 al 1997 no i due asili e a breve prenderanno il via i lavori per la costruzione. “Centro Crisi”; da fine 1997 al 30-09-2003 “Centro OsserI due asili, la cui capienza massima sarà di 69 posti ciascuno, ospivazione e Diagnosi”. Ad ottobre 2003 l’ultima trasformateranno bambini dai 3 ai 36 mesi, suddivisi in quattro sezioni, e un zione: il centro è stato orientato all’accoglienza di Utenza Centro Genitori Bambini. Multiproblematica, cioè affetta da Aids conclamato, proI soggetti componenti il raggruppamento costituiranno una società, in blematiche psichiatriche, tossicomania pregressa o preforma di consorzio cooperativo, per lo sviluppo della gestione; in esso sente. Nel gennaio 2004 l’Azienda Usl. di Bologna ha la quota maggioritaria sarà detenuta dalle cooperative sociali. deciso la definitiva chiusura, valutando la domanda di serA Bologna la CADIAI, con il Progetto 1-6, vede ormai consolivizio, così caratterizzata, non sufficiente a motivare il perdato il rapporto con l’Amministrazione Comunale che ha rinnovato la manere di una struttura con queste caratteristiche. Nel convenzione per altri cinque anni: in via Pier de Crescenzi vi sono ora corso di questi 18 anni la struttura ha accolto complestre sezioni di nido ed una di scuola materna. sivamente circa 650 pazienti. CADIAI auspica di trasferiEntro l’estate 2004 andrà in gara il servizio che gestiamo in conre la professionalità e l’esperienza acquisita in questi 18 venzione con il Comune di Castel Maggiore, comprendente una sezione anni in un nuovo progetto - magari in collaborazione con nell’asilo nido “Gatto Talete”, la gestione del personale ausiliario dello altre realtà cooperative - di un Centro Osservazione e stesso nido e l’integrazione del personale educativo ed ausiliario nel nido Diagnosi rivolto ad adulti tossicodipendenti. “Anatroccolo”. Per ricordare la storia e il lavoro di questi anni, il 22 di Infine possiamo ufficializzare il fatto che siamo stati scelti dal conmaggio si è tenuta una festa presso la sede del servizio, alla quale hanno partecipato molte delle persone siglio di amministrazione del Centergross per la gestione del loro asilo che vi hanno ruotato nel tempo. nido “aziendale”, che aprirà probabilmente a settembre 2004. 4