Foglio informativo "CONTO CORRENTE" (in euro o valuta di non residenti; in valuta di residenti) Informazioni sulla banca Denominazione e forma giuridica : Banca Caripe Spa Sede legale e amministrativa : C.so Vittorio Emanuele II, 102/104 - 65122 PESCARA Telefono e Fax : 085.37251 085.3725349 Sito internet/email : www.bancacaripe.it [email protected] Numero di iscrizione all'Albo delle banche presso la Banca d'Italia : n° 5150 Aderente al fondo interbancario di tutela dei depositi Banca CARIPE S.p.a. è una società che appartiene al Gruppo Creditizio Banca Popolare di Bari. Banca CARIPE S.p.a. è soggetta all'attività di direzione e coordinamento della Banca Popolare di Bari SCpA. sezione da compilarsi in caso di offerta fuori sede Dati del soggetto che entra in contatto con il Cliente Nome e cognome: ___________________________________________________ Indirizzo: __________________________________________________________ Telefono: ________________________ e.mail ________________________________________________ Qualifica: ________________________________________________________________________________ Dati del Cliente Nome e cognome: ___________________________________________________ cui è stata consegnata copia del presente foglio informativo e del documento “principali diritti del cliente” il sottoscritto dichiara di aver ricevuto dal soggetto sopraindicato, prima della conclusione del contratto, copia del presente foglio informativo e del documento “principali diritti del cliente” DATA FIRMA Si precisa che il cliente non è tenuto a riconoscere al soggetto convenzionato costi od oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio infomativo Che cos'è il conto corrente Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazioni delle bollette, fido. In particolare, il conto corrente in valuta a "residenti"e a "non residenti" è un servizio destinato a facilitare le transazioni commerciali e le operazioni finanziarie con l'estero, nonché una migliore gestione dei rischi di cambio. Esso consente, inoltre, al cliente, di effettuare riscossioni o pagamenti in valuta estera anche mediante l'utilizzo di titoli di credito (es: assegni) o altri strumenti bancari (es. bonifici). Il conto in euro "non residenti" presenta caratteristiche analoghe all'omologo conto "residenti". Principali rischi tipici (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: - variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse; commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; - utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta; - accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità; - traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento, con conseguente iscrizione nella Centrale Allarmi Interbancaria, istituita presso la Banca d'Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente; - variabilità del tasso di cambio, qualora il conto corrente sia in valuta estera (ad esempio dollari USA) con conseguente rischio a totale carico del cliente in caso di peggioramento del rapporto di cambio rispetto all'Euro; - rischio di controparte. A fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di 100.000 euro per ciascun correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell'adesione della banca al sistema di garanzia dei depositi sopra indicato. Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 1 di 6 Condizioni economiche SEZIONE RISERVATA AI CONSUMATORI QUANTO PUO' COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO Conto a consumo . Operatività bassa (112 operazioni) SPORTELLO € 388,00 ON LINE Oltre a questi costi vanno considerati l'imposta di bollo obbligatoria per legge pari a 34,20 euro annui (ai sensi dell'art. 6bis della Legge 214/2011 se il cliente è persona fisica, l'imposta di bollo non è dovuta quando il valore medio di giacenza risultante dall'estratto conto è complessivamente non superiore a 5.000,00 euro), gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l'apertura del conto. Il costo riportato in tabella, è orientativo e si riferisce ad un profilo di operatività meramente indicativo. Il costo tiene conto delle modfiche alle condizioni economiche apportate nei confronti della generalità dei clienti e non di quelle apportate alle condizioni negoziate su base individuale o praticate in base a convenzioni. Per saperne di più: www.bancaditalia.it. Avvertenza I tassi di interesse e le condizioni economiche sotto riportati sono indicati nella misura minima se a favore del Cliente, ovvero massima se a favore della Banca, sono validi sino a nuovo avviso e non tengono conto di eventuali spese aggiuntive sostenute e/o reclamate da terzi, le quali saranno recuperate integralmente a parte. In ogni caso le singole operazioni tengono conto della normativa tempo per tempo vigente, in particolare in materia di usura. Requisiti minimi per l'apertura del conto L'apertura del conto ed il rilascio di carnet assegni e di altri eventuali strumenti di pagamento sono, in ogni caso, subordinati al parere favorevole della Banca. Valute estere disponibili All'atto dell'accensione del conto corrente il cliente è tenuto ad indicarne l'unità monetaria di denominazione (oriferimento), la quale può essere scelta tra una delle seguenti valute: Corona danese (DKK) Corona Norvegese (NOK) Corona Svedese (SEK) Dollaro Australiano (AUD) Dollaro Canadese (CAD) Dollaro USA (USD) Franco Svizzero (CHF) Sterlina Inglese (GBP) Yen giapponese (JPY) e altre divise estere rese disopnibili dalla Banca. I "non residenti" possono altresì optare per un conto estero in euro. CONDIZIONI APPLICATE ALLE SINGOLE TIPOLOGIE DI PRODOTTO Conto in valuta estera Tasso annuo creditore (al lordo delle imposte vigenti) # su divise trattate dalla banca (USD, GBP, CHF, CAD, JPY, AUD, DKK, NOK, SEK): nominale 0,0625% 0,0625% * equivalente se il tasso della Banca Centrale della divisa di riferimento, indicato sul documento di sintesi, scende al di sotto dello 0,50%, le giacenze non saranno remunerate Tasso annuo debitore (per sconfinamenti in assenza di affidamento o per utilizzi extrafido) nominale clienti consumatori Commissione istruttoria veloce per scoperti o sconfinamenti clienti non consumatori 19,650% equivalente fino a 5.000 euro oltre 5.000 euro Affidamenti in conto corrente (linee di credito) Tasso annuo debitore per utilizzi in presenza di affidamento: € € € 21,146% * 50,00 75,00 150,00 da concordare all'atto della concessione dell'affidamento con un massimo di: nominale nominale 15,250% 13,750% equivalente equivalente 16,144% * 14,475% * 0,500% nominale Tasso annuo creditore (al lordo delle imposte vigenti) Tasso annuo debitore (per sconfinamenti in assenza di affidamento o per utilizzi extrafido) nominale Commissione istruttoria veloce per scoperti o sconfinamenti clienti consumatori 0,0150% 19,650% equivalente equivalente 0,0150% * 21,146% * € 50,00 € 75,00 € 150,00 per accordato sino ad Euro 5.000 per accordato oltre Euro 5.000 Commissione disponibilità somme trimestrale: ** Conto estero in EURO clienti non consumatori fino a 5.000 euro oltre 5.000 euro Affidamenti in conto corrente (linee di credito) Tasso annuo debitore per utilizzi in presenza di affidamento: da concordare all'atto della concessione dell'affidamento con un massimo di: 15,250% 16,144% * per accordato sino ad Euro 5.000 nominale equivalente 13,750% 14,475% per accordato oltre Euro 5.000 nominale equivalente 0,500% Commissione disponibilità somme trimestrale: ** (*) rapportato su base annua tenendo conto degli effetti della capitalizzazione (**) la commissione disponibilità somme è calcolata in misura proporzionale alla durata ed all'importo delle linee di credito accordate ed è liquidata trimestralmente in via posticipata; poichè la commissione è proporzionale al tempo, essa viene calcolata con la formula degli interessi su base trimestrale. La commissione è calcolata su linee di credito per l'intero importo dell'affidamento. Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 2 di 6 CONDIZIONI GENERALI Calcolo degli interessi attivi/passivi: # divise EUR e GBP # altre divise Valuta applicata per l'imputazione degli interessi a credito/debito Criterio di capitalizzazione riferimento all'anno civile riferimento all'anno commerciale 31/03;30/06;30/09;31/12 di ciascun anno trimestrale Spese per la gestione del conto: € 2,50 (1) 50,00 (1) € nella misura vigente Spese ordinarie per singola scrittura Spese trimestrali di tenuta conto: Recupero annuale imposta di bollo su estratto conto - persone fisiche e altri soggetti: Recupero spese (comprensivo di invio) # di estratto conto: # per produzione del documento di sintesi : Recupero spese per l'invio di comunicazioni: # per lettera semplice di # per raccomandata di Recupero spese per l'invio documenti : # a mezzo corriere rapido Paesi UE # a mezzo corriere rapido altri Paesi # a mezzo raccomandata aerea Costo per ciascun assegno € € 5,00 3,00 (1) € € 1,55 3,10 (1) € € € € 15,49 20,66 10,50 0,12 (1) # N.B. In occasione della liquidazione i tassi di interesse e le spese saranno applicati in misura non superiore alle soglie tempo per tempo determinate ai sensi dell'art. 2 comma 1 della legge 108/96 # Laddove venga inviata venga inviata una comunicazione avente ad oggetto una "proposta di modifica unilaterale del contratto", ai sensi del D.lgs n. 141 del 13.08.2010 e successive modificazioni ed integrazioni # Recupero imposta di bollo in conformità alle vigenti disposizioni di legge (1) (1) (1) (1) (1) la spessa è pari a zero Condizioni applicate sui versamenti Valute versamento banconote: # banconote nella stessa divisa del conto # banconote in divisa diversa da quella del conto Commissioni versamento di banconote estere Versamento assegni Italia: # assegni bancari e circolari stessa banca su conto in EURO # assegni bancari e circolari stessa banca su conto in altra divisa # altri assegni circolari e postali assimilati versati su conti in EURO # altri assegni bancari e assegni postali versati su conti in EURO # assegni bancari tratti su altre dipendenze della Banca versati su conto in EURO # assegni bancari tratti su altre dipendenze della Banca versati su conto in DIVISA Versamento assegni esteri in Euro e divisa: Accrediti di bonifici esteri ricevuti: giorno del versamento valuta operativa (2) 1,50% giorno del versamernto valuta operativa (2) 1 giorno lavorativo 3 giorni lavorativi 0 giorni lavorativi valuta operativa (2) (si fa rinvio ai fogli informativi sulle negoziazioni S.B.F. di assegni esteri e in divisa) (si fa rinvio ai fogli informativi sui "bonifici esteri") Accrediti disposti dalla Banca per titoli e cedole in scadenza in valuta espressi nella stessa divisa del conto da accreditare # valuta di accredito # commissione di intervento compensata esente Condizioni applicate sui prelevamenti Valute sui prelevamenti: # banconote nella stessa divisa del conto # assegno bancario # disposizioni di prelievo per corrispondenza # addebiti vari (utenze, effetti, ecc.) # tramite carta bancomat Spese su prelievo di banconote estere: # recupero spese e comm/ni sostenute per l'acquisto di banconote: giorno dell'operazione data di emissione assegno giorno dell'operazione data di scadenza giorno dell'operazione di prelievo 1,50% Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 3 di 6 Spese per estinzione assegno: # assegni in valuta/euro negoziati allo sportello dal titolare del conto commissioni di intervento: cambio esenti cambio "durante" praticato dalla Banca al momento di effettiva esecuzione dell'operazione e comunque contenuto entro uno scarto massimo del 2% in più o in meno rispetto a quello rilevato dalla BCE nel medesimo giorno # assegni in valuta/euro rimessi per l'estinzione da altre banche al dopo incasso commissioni di intervento: spese trasferimento cambio per assegni emessi in divisa diversa da quella del conto da addebitare 1,50 ‰ con minimo di: € € 3,50 15,49 (1) (1) cambio "durante" praticato dalla Banca al momento di effettiva esecuzione dell'operazione e comunque contenuto entro uno scarto massimo del 2% in più o in meno rispetto a quello rilevato dalla BCE nel medesimo giorno Addebiti per bonifici disposti: (si fa rinvio ai fogli informativi sui "bonifici esteri") Arbitraggi in cambi Commissioni di intervento: Spese 1,50 ‰ con minimo di: € € 3,50 10,00 (1) (1) (1) o controvalore espresso nella divisa del conto corrente. (2) per valuta operativa si intende 2 giorni lavorativi bancari successivi alla data di negoziazione (calendario Forex) relativamente alla divisa trattata. # Le spese vive saranno recuperate nella stessa misura di quelle effettivamente sostenute. # I cambi vengono aggiornati dal sistema informativo della Banca ogni 15 minuti circa e forniti su richiesta dagli operatori di filiale. Il cambio applicato è quello al "durante" concordato di volta in volta dalle parti. In caso di mancanza di preventivo o di diverso accordo, verrà applicato il cambio al "durante" praticto dalla Banca al momento di effettiva esecuzione dell'operazione e comunque contenuto entro uno scarto massimo del 2% in più o in meno rispetto a quello rilevato dalla BCE nel medesimo giorno. # Per quanto non espressamente indicato si rimanda ai fogli informativi dell'operazione pertinente, per spese, commissioni e valute. Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 4 di 6 Recesso e Reclami Recesso dal contratto Recesso, da parte del Cliente o della Banca, dal contratto di conto corrente e/o dalla convenzione di assegno: in qualsiasi momento, se da parte del Cliente; previo preavviso di 10 giorni, se da parte della Banca. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Chiusura effettiva del conto corrente in caso di recesso richiesto dal Cliente: entro 5 giorni lavorativi dalla definizione di eventuali partite in corso a credito (ad esempio: versamenti assegni non disponibili, bonifici in arrivo, partite avvisate, ecc) e a debito (ad esempio: pagamenti di utenze, movimenti di carte di credito e/o debito collegate al conto corrente, ecc) N.B.L'estinzione del conto corrente comporta la preventiva o contestuale estinzione dei rapporti ad esso collegati (carte di credito e di debito, utenze, ecc.) Termini per l’esercizio di facoltà o per l’adempimento di obblighi La Banca può modificare unilateralmente, qualora sussista un giustificato motivo, le condizioni economiche e/o contrattuali relative al rapporto. In particolare, la Banca comunica espressamente al Cliente in forma scritta (o mediante altro supporto durevole preventivamente accettato dal Cliente) qualunque modifica unilaterale delle condizioni economiche e/o contrattuali con preavviso minimo di due mesi di anticipo rispetto alla data di applicazione della variazione. Sino a quest’ultima data, il Cliente ha diritto di recedere dal rapporto senza penalità e spese di chiusura e di ottenere, in sede di liquidazione del rapporto, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate. Decorso il suddetto termine di due mesi senza che il Cliente abbia comunicato alla Banca che non intende accettare le nuove condizioni, la modifica si intenderà accettata e sarà quindi applicata. Reclami e condizioni di procedibilità della domanda giudiziale I reclami vanno inviati a Ufficio Compliance - Funzione Gestione Reclami - Banca Tercas Direzione Generale Corso San Giorgio, 36 64100 Teramo, che deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto della risposta o se non ha avuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a: - Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. La Guida all’ABF è disponibile sul sito della Banca www.bancacaripe.it e presso tutte le filiali. - Ombudsman-Giurì Bancario. Il Cliente può rivolgersi all’Ombudsman-Giurì Bancario, seguendo le procedure indicate nell’apposito Regolamento il cui testo è a disposizione sul sito www.conciliatorebancario.it, e presso tutte le filiali. - Conciliatore Bancario Finanziario. Per sapere come rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it. Ai sensi della vigente normativa in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali ex D. Lgs 4 marzo 2010, n. 28, il Cliente, prima di esercitare in giudizio un’azione relativa ad una controversia in materia di contratti bancari e finanziari, è tenuto preliminarmente, con assistenza di un avvocato, ad esperire il procedimento di mediazione, ovvero il procedimento di conciliazione previsto dal decreto legislativo 8 ottobre 2007, n.179, ovvero il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128-bis del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D. Lgs 1 settembre 1993, n. 385. Legenda delle principali nozioni dell'operazione Consumatore Persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Bonifico ricorrente o scadenzato Disposizione di pagamento disposto a favore di un terzo con ordine ripetitivo Bonifici da/per l’estero in divisa estera Bonifici da e per l’estero espressi in valuta diversa da quella corrente Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto Capitalizzazione degli interessi Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi Scoperto in assenza di fido e sconfinamento extrafido Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine (assegno, domiciliazione utenza) senza avere sul conto corrente la necessaria disponibilità. Si ha scoperto quando il pagamento della predetta somma avviene in assenza di fido e sconfinamento quando il pagamento eccede il fido utilizzabile. Commissione disponibilità somme Commissione che remunera la banca per la messa a disposizione delle somme mediante affidamenti in conto corrente; poiché la commissione deve essere proporzionale al tempo per il quale le somme vengono messe a disposizione, il calcolo viene fatto con la formula degli interessi Disponibilità somme versate Numero di giorni successivi alla data dell'operazione dopo i quali il Cliente può utilizzare le somme versate Fido o affidamento Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del Cliente oltre il saldo disponibile Onere figurativo Grandezza economica che quantifica il costo sostenuto per effetto delle valute di accredito e di addebito Requisiti minimi di accesso Requisiti ritenuti indispensabili per l'inizio del rapporto (ad esempio, versamento iniziale, accredito dello stipendio, etc.) Saldo contabile Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture dare/avere in cui sono ricompresi importi non ancora giunti a maturazione Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il Cliente può utilizzare Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone Spesa di liquidazione periodica Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori e per il calcolo delle competenze Spese per invio estratto conto Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il mezzo di comunicazione stabiliti nel contratto Spese di documentazione Spese per invio della corrispondenza e/o di contabili e/o comunicazioni varie Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 5 di 6 Tasso creditore annuo nominale Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali Tasso debitore annuo nominale Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del Cliente sulle somme utilizzate oltre le disponibilità di conto. Gli interessi sono poi addebitati sul conto Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per verificare se un tasso di interesse è usuraio, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui, aumentarlo di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali. Valute sui prelievi Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest'ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo Valute sui versamenti Numero di giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano a essere accreditati gli interessi Foglio informativo di "Conto corrente / in euro o valuta di non residenti / in valuta di residenti" n° 2 del 01 Dicembre 2014 Pagina 6 di 6