n Resto del Carlino
press unE
BOLOGNA
27/12/2011
«Revisioni straordinarie per i casi sospetti»
!''fano d'attacco del direttore della Motorizzazione Antonio Fabbricatore
L L
I TEST
A SORPRESA
«Noi già facciamo controlli
a campione. Ora andremo
nelle due autofficine
segnalate e riguarderemo
tutti gli atti e Le procedure»
di GILBERTO DONDI
L'INCHIESTA sulle revisioni.
false si allarga. Non sarebbero infatti solo due le officine dedite alla (presunta) pratica di rilasciare
certificati senza neppure vedere
le auto o con controlli irregolari,
ma la polizia stradale avrebbe scoperto anche altre officine che opererebbero nello stesso modo. L'indagine, partita a settembre dopo
un banale controllo di un furgone
sulla Bazzanese, è coordinata dal
pm Giampiero Nascimbeni, che
procede per falso, e condotta dalla
polstrada di Casalecchio. E anche
la Motorizzazione si appresta a
scendere in pista, facendo ripetere tutte le revisioni irregolari ed
effettuando una serie di controlli.
a tappeto sulle autofficine.
COME raccontato dal Carlino, secondo le indagini due grandi officine, la 'Lutti' di Bazzano e la
'Grossi' di San Lazzaro (che negano con decisione le accuse), avreb-
bero rilasciato revisioni 'facili'
giudicando idonei alla circolazione anche veicoli privi dei requisiti minimi. Secondo le accuse, le
auto in circolazione con revisioni
sospette sarebbero circa 800. Nella casistica c'è un po' di tutto: si
va della auto revisionate senza essere mai neppure entrate in officina, con controlli fatti solo sulla
carta e relativa etichetta attaccata
sul libretto in modo del tutto illegittimo, a casi di 'catorci' che hanno fatto veramente l'esame, superandolo però non si sa come viste
le pessime condizioni. L'inchiesta si sta appunto allargando ad altre officine e ai meccanici compiacenti. Si, perché spesso gli automobilisti neppure sanno che la revisione è fasulla, avendo affidato
la vettura o la moto al piccolo meccanico di fiducia, che avrebbe poi
dovuto portare i mezzi al centro
revisione. Peraltro, diversi veicoli
in circolazione potrebbero anche
essere pericolosi.
MA C'E' anche un altro aspetto
su cui indaga la polizia stradale.
Si tratta del software che collega
le officine alla Motorizzazione civile e tramite il quale vengono inviati i dati delle auto revisionate.
Dalle indagini sarebbero emersi
'buchi' nel sistema grazie ai quali
sarebbero stati immessi dati fasulli riguardanti appunto le revisioni sospette.
Gli inquirenti vogliono capire gli
autori e le cause di quei `buchi'.
INTANTO, la Motorizzazione
ha già pronto il piano d'intervento. «Abbiamo ricevuto poco prima di Natale il rapporto della polizia stradale — spiega il direttore
Antonio Fabbricatore e da
quell'atto ci derivano alcuni obblighi. Noi già effettuiamo a campione controlli sulle officine, compatibilmente con le risorse. Ora andremo nelle due autofficine segnalate dalla polstrada e controlleremo tutti gli atti e le procedure relativi alle revisioni. A ogni revisione deve corrispondere un referto
con i valori salienti della vettura.
Quei valori devono essere congrui. Poi verificheremo la perfetta
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BOLOGNA
27/12/2011
I CONTROLLI
MANCATI
«Manderemo i verbali
alta Provincia che deciderà
sulle sanzioni: si va dalla
sospensione alla revoca
dell'autorizzazione»
efficienza e funzionalità delle attrezzature dell'officina».
NON È FINITA. In vista ci sono
decine di revisioni da rifare. «Per
le revisioni fatte solo sulla carta o
con gravi irregolarità — spiega
Fabbricatore — disporremo una
revisione straordinaria a carico degli interessati, cioè le autoffìcine
o i pròprietari. Il costo è di 45 curo l'una. Infine, al temine dei controlli saranno mandati i verbali alla Provincia, ente competente per
le eventuali sanzioni nei confronti delle officine, che vanno dalla
sospensione alla revoca dell'autorizzazione ad effettuare le revisioni». Fabbricatore è stupito da questa vicenda: «E' un fitto stupefacente — conclude — soprattutto
in una città come Bologna. Di solito fati simili accadono in altri
contesti. Ciò mi dispiace. Si fa
concorrenza sleale e, in certi casi,
è pericoloso per gli automobilisti.
Comunque, a Bologna e provincia sono 90 i centri revisione e la
stragrande maggioranza opera
nel pieno rispetto delle regole».
NUMERI
catorci' pericolo
testo il numero delle
uto in circolazione con
revisione sospetta. Si va
dai controlli fatti solo
ulla carta a esami
uccati' per vetture
pessime condizioni
LA VICENDA
L'inchiesta
Ottocento auto in
circolazione con la revisione
fatta solo sulla carta o in
modo irregolare. Sulla
vicenda indaga il par ;
Giampiero Nascirnbeni lfot
Lucia Borgonzoni
«La provincia ha competenza
amministrativa sulle
revisioni. Era a conoscenza
di questa vicenda? Se è così
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