aN I..a aaet,,a~m,~tkzl0s~ al T e a t r o E I!vtxJ, a c h i u s u r a della stagione =r l'Accademia Filarmonica Romana, dell'Elegia per i[iovani a m a n t i del tede~ o }tenzr (di cui molti r i c o r d e r a n n o il fischiatissimo By Solitude), l'aria di R o m a era r i m a s t a v c r a m e n t ~ a m m n r baia. Per tre lumlhe ore una m u s i c a tanto sofisticata q u a n t o inutile a v e v a so-~tea u t o le pazzie di uno p s c u d o p~~la che. per t r o v a r e stimolo ed a l i m c n t o al suo cairo, ha bisogno di i a t t u r e altrui e di c o m p i a c i u t e criminalit” C 11 Teatro delrOpera i puritani Virginia Zeani al livello delle maggiori interpreti de "I Puritani,, t'~ ~ dici ,. I P u r l t a n l . , ~ntemenle [~r presentati al r e a m m d ~ l l ' O l ~ r m . protagonista V|rg|nla Zeanl. rapi|all A c o m p i e r e opera di purificazione, benvenuti d u n q u e al T e a l r o dell'Opera ! Puritani di Bellini: tre atti su libretto di Carlo Popoli. derivati dal r o m a n z o I Puritani di Scozia, o p e r essere pi 9 esatti. da Vecchia mortalit” di Walter Scott. Nella vicenda, p u n t o Irreale e la pazzia di Elvira che, n e l l ' i m m i n e n z a di a n d a r e zdle nozze t'ni suo Arluro, a p p r e n d e che costui š fuggito con una misterit,~a dama! La verit” ž che Arturo. stuardo, ha cred u t o suo d o v e , e mgtlere in salvo Enrit h e t l a di Francia, vedova del giustiidalo re Carlo I; =na pii~ ciac n a t u r a l e che la p o v e r a Elvira, non e d o t t a di ci¢ r p r i m a in dell=io e poi scivoli nella demenza. Picchiatclla p e r o d o v e v a e s t , re un poco a n c h e p r i m a , a l t r i m e n t i non avrebbe posto il suo velo nuziale sul cap<87di una d o n n a a lei sconobr (~;empre la della vedoval soltanto per a p p r e n d e r e lei, giovane sposa - - un :nodo elegante di o r n a r s i ! A p a r t e gli scherzi, la pazzia di questa Elvira suggerisce pero a Bellini una delle piu belle pagine uscite dalla sua p e n n a : y Ah rr la ~ p e m e ! . , una di quelle melodie p u r i s s i m c che - - c o m e scrisse il n o s t r o pizzetti - - fanno pcnsare a parole u m a n e d e t t e con la voce di Dio. P u r t r o p p o gran p a r t e del c o n t e n u t o dell'opera, testo l:n~rtir c musica, r i m a n e vincolato alla data di nascita - - 1835 - - . c o m e p u r e ci ha l ' i m p r e s s i o n e che Bellini, non pi 9 et:adiuvato dal poeta Felice Rom87 Ito] Llualc av,,.'v~.t ~critto Son~ldnl- buio e N m m a l . resti talvolla un I~a:o diciac'tato dalla t r a m a e dalle ,~ntuationi. Ma m altri nlonlr celi ri.:sce lnvc=e il d o l ~ l l n ~ r i " il SUO I t . l n p o . e d allora. Drolet tandosi nell'universale, e r t a li qtlal'lelllb e il linale del I allo. l'allea aria di Et ~,ira y Otri la voce ~ua ~oave 9 e passi de scrittivi di felicissima resa. Nc e d a l i e . ro il caso di t o r n a r e a discutere sull'atmunizzazione e s u l l ' i s t r u m e n t a z i o n e (qui del resto i n d u h b i a m e n t e piU t'urate che nelle opera." precedentil, p e r . b e il y puro di Bellini e autosufficiente ad esprim e r e ogni u m a n o .s,enltmento. Abitualo alle prestaT.ioni della [;resi. della Pasta e della Malibtan, s i a m o nieuri che Bellini s a r e b b e r i n | a s | o entusiasta a n c h e di Virginia Zeani, la cui spirituale sentimentalil.” si accende di d r a m m a tic=ta l o r t e m c n l r solterta. Artista di solide basi vocali e seeniehe anche il tenore Gianni Raimondi, vittorioso delle intimi'tvie dilficoh” dello spartilo. I l a n n o po~ t r o v a t o s e m p r e giusti accenti: Nicola Ro~ si Lr Piero quelli. A!trcdo Colella. Vittorio P a n d a n o ed Anna Maria Canali. 11 t'oro, bene prepar-ato da Gianni Laz. zari, la regia m i s u r a t a di Cesare Burla.chi e la direzione o r c h e s t r a l e del dinamico A r t u r o Basile. h a n n o tenuto lutto Io gpetlacolo a digniloso livello. Tarlarino y Tarasy Ed eccoci a l l ' o l i ' r a 9 n u o v i s s i m a - -Tawty di Tarast'ona alla quale si b compiaciuto intr162 il nuovo t're sidente della Repubblica. a c c o m p a g n a t o dalla c o n s o r t e Donna L a u r a e dal Minis t r a dello spettacolo Un. Folchi con la sua signora. Benchd la presenza del Capo dello Stato non r'ivesdsse f u r m a ufficiale fan. to che Egli ed il suo seguito h a n n o occ u p a i 0 il p r i m o paleo a sinistra di quel. lo presidenziale ~ il suo a p p a r i r e š stato salutato dall'inno nazionale e da un pro. lungato, ripetuto apDlauso da p a r t e di tutti gli speltatori. Dopo il p r i m o a l l o l'Un. Segni ha ricevuto il m a e s t r o Mario Guarino, a u t o r e dell'opera, il d i r e t t o r e d ' o r . b e s t i a Cattini e gli.arzisti principali. Egli c Donna L a u r a sl sono a l h m t a n a t i dal T e a t r o al t e r m i n e del secondo atto. - - I !i