REPUBBLICA
ITALIANA
PROVINCIA AUTONOMA
DI TRENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO ISERA - ROVERETO
38068 ROVERETO – Viale Vittoria, 43 – tel. 0464/431515 – fax 0464/489616
E-mail: [email protected] C.F. 94024540224
REGOLAMENTO ALUNNI
Le norme di comportamento sono in funzione di una regolare ed ordinata convivenza,
condizione necessaria per garantire all’alunno di acquisire autonomia e responsabilità
personali, e alla scuola condizioni di lavoro ottimali.
Il Dirigente, sentito il Collegio dei Docenti riassume qui di seguito le norme di
comportamento che devono essere rispettate dagli alunni che frequentano questa
Scuola Media.
PREMESSA
La presenza dell’alunno nella scuola deve essere improntata ad una produttiva e
responsabile partecipazione all’attività e al rispetto per le persone e per il lavoro dei
compagni, dei professori e di tutto il personale non docente. Nella scuola gli alunni
dovranno usare un linguaggio corretto e tenere un contegno educato. Ciò vale in
particolare nei momenti di intervallo o in caso di assenza momentanea dell’insegnante.
Anche in mensa, nelle adiacenze dell’edificio scolastico e sull’autobus l’alunno deve
mantenere un comportamento corretto. Si invitano inoltre gli alunni ad indossare un
abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico.
COMUNICAZIONI SCUOLA - FAMIGLIA
Il libretto personale è il mezzo di normale comunicazione tra scuola e famiglia. Esso
pertanto deve essere portato a scuola tutti i giorni. I genitori sono invitati a
controllarne regolarmente il contenuto e firmare quanto richiesto.
Per buona
parte dell’anno scolastico i docenti riceveranno su appuntamento i genitori secondo il
calendario che verrà distribuito.
ENTRATA NELLA SCUOLA
La frequenza assidua e puntuale alle lezioni è un dovere dell’alunno ed è espressione
della serietà del suo impegno.
Al mattino ogni alunno si presenta a scuola ed entra
solo attraverso l’ingresso principale di Viale Vittoria al suono del primo campanello, alle
ore 7.50. Al suono del secondo campanello, alle ore 7.55, ogni classe si deve trovare
pronta nella posizione assegnata in cortile e salire in aula accompagnata
dall’insegnante della prima ora. Gli alunni che vengono con la bicicletta entreranno
dopo gli altri attraverso il cancello, per non creare intralci, e depositeranno subito le
loro biciclette negli appositi spazi, evitando giochi pericolosi.
POSTAZIONI :
CLASSI PRIME:
lato anteriore della scuola - a
sinistra della scala.
CLASSI SECONDE E TERZE: lato posteriore - cortile asfaltato.
CAMBIO DELL’ORA ED UTILIZZO DEI SERVIZI
Al momento del cambio dell’insegnante o in attesa del suo arrivo gli alunni non devono
uscire dall’aula, né sostare sui corridoi o recarsi ai servizi senza permesso.
L’utilizzo dei servizi è ammesso solamente dopo la seconda ora di lezione e, per ogni
classe, può uscire un solo alunno per volta.
RICREAZIONE:
ORE 10.40 E ORE 14.35 (del martedì e giovedì) Gli insegnanti della terza o settima
ora accompagnano gli alunni nel cortile, dove saranno sorvegliati dai docenti di turno.
In caso di pioggia, le classi rimangono nell’atrio e nel corridoio del primo piano, sempre
con la sorveglianza degli insegnanti di turno.
Dopo gli intervalli del mattino, del pomeriggio e della mensa, gli insegnanti delle ore
successive raggiungono gli alunni in cortile nelle rispettive postazioni e li
accompagnano in aula.
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SPOSTAMENTI ALL’INTERNO DELLA SCUOLA:
All’interno dell’edificio le classi si spostano sempre unite, in silenzio e accompagnate
dall’insegnante.
MENSA:
Alle ore 11,45 e alle ore 12,35 o 12,45(a seconda del turno) le classi attendono, senza
uscire dall’aula, l’insegnante che li accompagnerà in mensa.
Gli alunni che vanno a
casa per il pranzo, si possono allontanare con ordine, rispettivamente alle ore 11.45 o
12.45, a seconda del turno.
Dopo il pranzo, le classi completano il tempo mensa
facendo ricreazione nel cortile posteriore, sempre con il docente di turno. Per motivi di
sicurezza e di disturbo alle classi che stanno facendo lezione, è vietato anche il solo
transito nel cortile anteriore.
Gli alunni che sono andati a pranzare a casa
possono accedere alla scuola soltanto al suono del campanello di inizio lezioni.
Alle ore 12.45 e 13.45 i docenti della quinta o sesta ora prelevano le classi nel cortile
posteriore.
USCITA
Al suono del campanello della fine delle lezioni, gli alunni, accompagnati dai docenti,
escono dalla porta principale, posta sul lato di viale Vittoria.
RITARDI - USCITE ANTICIPATE
L’alunno che arriva a scuola con ritardo deve portare la giustificazione scritta dei
genitori il giorno stesso o il giorno successivo.
La richiesta di uscita anticipata
deve essere fatta dai genitori sul libretto personale. L’alunno deve in questo caso
consegnare il libretto in portineria, ad un bidello, all’inizio della mattina. La richiesta è
autorizzata dal Dirigente, o da un suo collaboratore delegato. In ogni caso è necessario
che gli alunni lascino la scuola presi in consegna da un genitore (o da una persona
maggiorenne esplicitamente delegata dai genitori ).
Se si desidera che l’alunno esca
da solo occorre iscrivere chiaramente nella richiesta di uscita “ da solo/a”
NOTE GENERALI
Non è consentito portare a scuola materiale pericoloso o comunque inadatto ai ragazzi.
Non è ammesso l’uso di cellulari, giochi elettronici od altro materiale che possa
disturbare i compagni o il lavoro scolastico.
ASSENZE
L’alunno ha l’obbligo di frequentare le lezioni e ogni altra attività scolastica cui è
iscritto.
Ogni assenza va giustificata per iscritto dai genitori. Al controllo della giustificazione
provvede il docente in servizio nella 1a ora.
Le assenze superiori a 3 (tre) giorni, devono essere giustificate dal Dirigente, o da un
suo collaboratore, se sono superiori ai 5 (cinque) giorni devono essere accompagnate
da certificato medico.
PER OGNI ALTRA DISPOSIZIONE qui non indicata (compreso il sistema dei
procedimenti disciplinari conseguenti a comportamenti trasgressivi) si rinvia al D.P.R.
24 giugno 1998 n.249, intitolato “Statuto delle studentesse e degli studenti della
scuola secondaria”.
Buon lavoro.
Rovereto 14 settembre 2006
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Franca Lucchiari
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