anno scolastico 2015 – 2016 SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTI INTEGRATIVI 01 – DATI IDENTIFICATIVI ISTITUTO COMPRENSIVO SONDRIO PAESI RETICI PLESSO X Infanzia X Primaria X Secondaria AREA PROGETTO Gruppo A - Attività di alfabetizzazione e doposcuola X 02 - INSEGNANTE REFERENTE NOMINATIVO PAOLA BETTEGA 03 - DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto “CITTADINI DEL MONDO”, nell’ottica della prevenzione e del contrasto della dispersione scolastica, ha come obiettivo l’inclusione e l’integrazione degli alunni stranieri non italofoni ed italofoni e la formazione, dove possibile e con la consapevolezza dell’azione condivisa, di futuri cittadini del modo. Il Progetto è rivolto a tutti gli alunni stranieri dell’Istituto Paesi Retici, 74 studenti, ed ai compagni di classe/sezione per un totale di 848 alunni. 04 - OBIETTIVI Le finalità del progetto sono tese a: realizzare percorsi finalizzati all'accoglienza; promuovere l'identità multiculturale e interculturale; valorizzare tutte le culture dei paesi di provenienza degli alunni; favorire la collaborazione tra gli alunni per il raggiungimento di uno scopo comune; valorizzare la comunicazione non verbale promuovere capacità creative e operative favorire l’ascolto di sé, degli altri, lo scambio dei punti di vista, la messa in gioco delle proprie emozioni Obiettivi generali del processo formativo sono: integrare gli alunni nelle classi e nella scuola superando disagi linguistici, culturali, sociali e psicologici, conoscere aspetti caratteristici di altre culture, modelli di comportamento diversi accettare rispettare persone di etnia diversa dalla propria, divenendo consapevoli degli aspetti positivi della diversità, collaborare costruttivamente in un compito di realtà per il raggiungimento di un fine comune acquisizione di un’identità dialogica obiettivi cognitivi 1 Sviluppo delle competenze linguistiche: livello elementare, intermedio , avanzato per favorire l’integrazione e la promozione della persona come cittadino europeo e del mondo Promozione di iniziative culturali e forme di comunicazione che favoriscano la valorizzazione di altre culture anche attraverso la lettura e l’analisi di fiabe, miti, leggende della cultura araba. Attivazione di percorsi congiunti tra docenti di lingua d’origine e docenti della scuola per individuare strumenti che favoriscano il successo formativo e scolastico degli studenti stranieri. Valorizzazione del plurilinguismo attraverso l’insegnamento, il coinvolgimento, di famiglie, gruppi di appartenenza e associazioni italiane e straniere. 05 –AZIONI PREVISTE Il Progetto si articola in tre azioni: A. Promuovere la conoscenza della lingua italiana sia essa lingua per comunicare, prima alfabetizzazione ( liv.0 e liv.1 del framework europeo), sia essa lingua per lo studio e quindi veicolo per promuovere il successo e ostacolare la dispersione scolastica. - - Per i neo arrivati: inserimento graduale nelle classi secondo le indicazioni del Protocollo di accoglienza. Organizzazione di spazi e tempi per l’apprendimento della lingua della comunicazione e dello studio. Attivazione di un percorso di sostegno e potenziamento della lingua ospitante in orario curricolare ed extracurricolare (scuole primarie “Credaro” (doposcuola), Ponchiera e “Bagiotti”, scuola secondaria “Torelli”) condotto da un’insegnante della scuola e sostenuto da eventuali ore di mediatrice di madre lingua. Comunicazioni scuola famiglia con la collaborazione dei mediatori linguistici e la distribuzione di un opuscolo informativo sulle caratteristiche della scuola. Sinergia con il territorio: SIM IPPOGRIFO, QUESTURA, UFFICI DI PIANO, COOPERATIVE ED ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO. Utilizzo di una risorsa aggiuntiva per l’organizzazione di laboratori linguistici. Livello 1: percorsi di alfabetizzazione - Accoglienza dei neo-arrivati Acquisizione della lingua per comunicare Livello 2: percorso di consolidamento della conoscenza della lingua italiana e della lingua per studiare - Conversazione sulle tematiche interculturali Comprensione testi specifici disciplinari Rafforzamento dell'italiano lingua seconda come lingua legata a percorsi disciplinari B. Promuovere momenti di riflessione sulla diversità nell’ottica del superamento del pregiudizio - Presentazione di fiabe in lingua italiana, araba e albanese 2 - Analisi e confronto fra personaggi miti e leggende delle due culture Attività di animazione in classe (laboratori con gli studenti della seconda generazione) Traduzione condivisa con gli alunni di madrelingua albanese e araba Rilettura in italiano con analisi di ruoli, funzioni, valori etici condivisi Laboratori di incontro positivo, scambio di ruoli, superamento delle distanze e sperimentazione delle diversità. Valorizzazione delle competenze acquisite dall’alunno straniero nel paese d’origine C. Organizzare momenti di confronto per formare la scuola che promuove intercultura - Attività di autoformazione per l’insegnamento della lingua della comunicazione e dello studio L’Intercultura e le Nuove Indicazioni Nazionali, la normativa BES, la lotta alla dispersione scolastica: momenti di riflessione all’interno della Scuola e, in un secondo momento, con il territorio. 06 –DESTINATARI CLASSI COINVOLTE: tutti gli alunni stranieri dell’Istituto Paesi Retici con i compagni di classe NUMERO ALUNNI INTERESSATI: 74 alunni stranieri su un totale di 848 alunni. 07 – TEMPO DI REALIZZAZIONE Il progetto si effettuerà nel corso di tutto l'anno scolastico con: Azione A: attività di alfabetizzazione e di acquisizione della lingua dello studio Azione B: primo quadrimestre: progettazione e organizzazione di attività per la valorizzazione delle identità dei padri e promozione della nuova identità. Azione C: attività di formazione nel corso di tutto l’anno 09 – VALUTAZIONE RISULTATI ATTESI - Condivisione componente docente Introduzione di uno sguardo interculturale nella didattica quotidiana Soddisfazione dell’utenza Strumenti linguistici acquisiti dai neoarrivati, sia per la comunicazione sia per i linguaggi disciplinari Acquisizione di strumentalità irrinunciabili Successo scolastico Superamento del trauma migratorio ed inserimento positivo nel nuovo contesto, dialogo e reciproco riconoscimento Orientamento e inserimento nella scuola superiore Integrazione delle famiglie straniere Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà INDICATORI - Verifica periodica con esperto esterno e valutazione degli apprendimenti linguistici e delle abilità 3 - trasversali Verifica finale in Consiglio di classe: verifica conclusiva Collegio docenti: verifica dei risultati raggiunti rispetto alle attese - Consiglio d’Istituto: verifica della rispondenza tra risorse impegnate e risultati conseguiti - - - Informazione alle famiglie rispetto alle competenze raggiunte, alle difficoltà incontrate, al processo formativo con l’intervento ove necessario dei mediatori linguistici Monitoraggio del percorso scolastico, anche successivo all’obbligo, degli alunni stranieri. Valutazione interna da parte dei docenti e degli operatori coinvolti nel Progetto tramite questionario/incontri con i referenti di commissione Incontri periodici tra soggetti coinvolti per monitorare il processo in atto, verificare l’efficacia delle azioni e validarle 4