AROUND THE WORLD Le forme di governo nel mondo in un clic Il perché di questo lavoro Ho deciso di strutturare il lavoro partendo da una cartina dove i vari stati sono associati a dei colori differenti e suddivisi in tipologie di governi. Cliccando su ogni legenda si avrà il dettaglio della forma di governo scelta e nella diapositiva successiva uno stato preso come esempio. In questo modo ho ritenuto che guardando questa presentazione si potrà dalla cartina vedere la diffusione delle forme di governo, conoscerne i vari tipi e approfondire la situazione politica di stati meno noti. Legenda a colori delle forme di governo: ██ Repubbliche presidenziali ██ Repubbliche semi-presidenziali ██ Repubbliche parlamentari ██ Monarchie costituzionali parlamentari in cui il monarca non esercita direttamente il potere (con monarca cerimoniale) ██ Monarchie costituzionali parlamentari in cui il monarca esercita personalmente il potere ██ Monarchie assolute ██ Repubbliche monopartitiche Repubblica presidenziale La repubblica presidenziale è una forma di governo in cui il potere esecutivo si concentra nel Presidente che è allo stesso tempo capo dello Stato e capo del governo. Viene eletto direttamente dai cittadini e in seguito forma il suo governo; essendo capo di stato non ha bisogno di voto di fiducia del parlamento perché, avendo già ottenuto il voto della maggioranza dei cittadini, non ha bisogno della fiducia dei loro rappresentanti. ESEMPIO DI UNO STATO Ecuador L'Ecuador è una repubblica presidenziale, per cui il Presidente è sia capo di stato e capo del governo, sia di un sistema multipartitico. Il potere esecutivo è esercitato dal governo. Il potere legislativo è esercitato sia dal governo e dal Congresso. Il potere giudiziario è indipendente dal potere esecutivo e legislativo. La costituzione dell'Ecuador prevede elezioni ogni quattro anni per il mandato del presidente, del vice presidente e dei membri del Congresso. I cittadini devono avere almeno 16 anni di età per votare. I partiti politici dell'Ecuador sono stati storicamente piccoli e per mantenere il sostegno dipendevano più dai leader populisti, spesso carismatici, che da programmi o ideologie. TORNA INDIETRO Repubblica semi-presidenziale La Forma di Governo Semi-Presidenziale è caratterizzata dal fatto che, come nella repubblica presidenziale, il Capo dello Stato, è eletto direttamente dal popolo, mentre si avvicina a quella parlamentare in quanto il Presidente deve servirsi di un Governo, da lui nominato, che deve ottenere la fiducia del Parlamento. ESEMPIO Georgia La Georgia è repubblica semipresidenziale, e il presidente, attualmente Mikheil Saakashvili, è sia capo dello Stato che Primo Ministro. Il potere esecutivo è esercitato dal governo, quello legislativo sia dal governo sia dal parlamento formato da 235 membri. Lo stato della Georgia è fortemente centralizzato, fatta eccezione per alcune regioni autonome. L'idea di trasformare la repubblica in una qualche forma di monarchia costituzionale è diventata parte del dibattito politico georgiano attuale, promosso principalmente dal primate ortodosso georgiano e appoggiato anche da alcuni leader politici di area riformista. La Georgia fu caratterizzata nel 2003 dalla cosiddetta rivoluzione delle rose come conseguenza delle contestate elezioni del novembre 2003, al termine della quale vennero varate nuove leggi sulla corruzione. TORNA INDIETRO Repubblica parlamentare La repubblica parlamentare è una forma di governo in cui l'amministrazione del popolo è affidata al parlamento e ai suoi membri che in quanto tali eleggono con modalità differenti sia il governo che il presidente. Tuttavia vi sono repubbliche parlamentari in cui il presidente è eletto direttamente dal popolo. Il presidente della repubblica ha una funzione di garanzia verso le parti politiche e di rappresentanza dell'unità nazionale, perciò di solito non ha forti poteri di influenza politica sulle istituzioni. Il parlamento si rapporta con il consiglio tramite il voto di fiducia: in questo modo esso ha perennemente il controllo sull'agire dell'esecutivo con possibilità di revocarlo e nominarne un altro. ESEMPIO Somalia La Somalia è da poco una repubblica parlamentare ma ancora oggi è attraversata da una guerra civile che prosegue dal 1991, anno della caduta del regime di Siad Barre. Nel 2004 dopo un decennio di anarchia in mano alle frazioni tribali fu istituito il governo federale di transizione appoggiato dall'Etiopia e dagli Stati Uniti. Nell'agosto del 2012 venne approvata una nuova Costituzione provvisoria, che designa la Somalia come una repubblica parlamentare federale. A governare la Somalia c'è attualmente Hassan Sheikh Mohamud, eletto dal parlamento il quale è diviso in due camere ed è composto da 225 membri nel 30% da donne. TORNA INDIETRO Monarchia costituzionale La monarchia costituzionale è una forma di governo in cui un monarca agisce come capo di Stato. Questa utilizza un sistema parlamentare in cui il monarca può avere funzioni strettamente cerimoniali o può avere poteri di riserva, a seconda della costituzione. In più nelle moderne monarchie costituzionali vi è anche un primo ministro che è il capo del governo ed esercita il potere politico effettivo. ESEMPIO Danimarca La Danimarca è una monarchia costituzionale il cui sovrano è la regina Margherita II. Il governo è formato dal Primo ministro, attualmente Helle Thorning-Schmidt e dagli altri ministri. I ministri rispondono al Parlamento, che è considerato come l'organo principale. Anche se il monarca è il capo dello Stato e possiede teoricamente tutti i poteri esecutivi, in realtà ha soltanto una funzione cerimoniale. Il parlamento è formato da 179 membri. Le elezioni legislative si tengono ogni quattro anni, ma rientra nei poteri del primo ministro indire, se lo ritiene necessario, elezioni anticipate. In caso di voto di sfiducia, il parlamento ha il potere di costringere l'intero governo alle dimissioni. TORNA INDIETRO Monarchia assoluta La monarchia assoluta è una forma monarchica di governo in cui il sovrano esercita la massima autorità di governo come capo di stato e capo del governo, i suoi poteri non sono limitati da una costituzione o dalla legge. Un monarca assoluto esercita illimitato potere politico sullo Stato e la sua gente. Le monarchie assolute sono spesso ereditarie, ma sono attestati altri mezzi di trasmissione di potenza. ESEMPIO Brunei Il Brunei è una monarchia assoluta, in base al quale il Sultano del Brunei è sia capo di stato che capo del governo. Il potere esecutivo è esercitato dal governo. Il Brunei ha un Consiglio legislativo di 20 membri nominati dal sultano, il quale però ha solo compiti consultivi. Nel Brunei si è tenuta una sola elezione nel 1962. Subito dopo l'assemblea fu sciolta a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza, che ha visto la messa al bando del Partito popolare del Brunei. Nel 1970 il Consiglio è stato cambiato da un organismo designato con decreto del Sultano. Nel 2004 il Sultano aveva annunciato che per il seguente Parlamento, quindici dei 20 consiglieri sarebbero stati eletti dal popolo. Tuttavia ciò non si è mai verificato. TORNA INDIETRO Repubblica monopartitica Una repubblica monopartitica è un tipo di governo in cui esiste una singola forma di partito politico al governo, di solito basato sulla costituzione esistente. Tutti gli altri partiti sono solitamente fuori legge. A volte il termine dello stato a partito unico è usato per descrivere un sistema dominante che, a differenza dello stato monopartitico, permette (almeno nominalmente) elezioni multipartitiche democratiche, ma le pratiche esistenti prevengono efficacemente la vittoria dell'opposizione. ESEMPIO Vietnam Il Vietnam è uno stato monopartitico governato dal partito comunista del Vietnam, dove il Presidente è il capo dello Stato e il Primo Ministro è il capo del governo. Il potere esecutivo è esercitato dal governo e dal presidente. Il potere legislativo spetta all'Assemblea nazionale del Vietnam. Il potere giudiziario è indipendente dal potere esecutivo. Il Presidente è eletto dall'Assemblea Nazionale per un mandato di cinque anni e agisce come il comandante in capo delle forze e presidente delle armate popolari del Vietnam, del Consiglio per la Difesa e della Sicurezza. Il governo, il principale potere esecutivo dello stato del Vietnam, è presieduto dal Primo Ministro, che ha diversi ministri responsabili di particolari attività. L'Assemblea Nazionale è un organo legislativo unicamerale. Essa ha 500 membri, eletti con le elezioni ogni quattro anni. Questa è, secondo la Costituzione, il più alto organo dello Stato.