Le forme di governo
La forma di governo italiana
Giancarlo Rando – a. a. 2009/2010
Forma di governo
 Nozione di forma di governo
 Forme di governo storiche:
- Monarchia assoluta;
- Monarchia costituzionale;
 Forme di governo contemporanee:
- parlamentare;
- presidenziale;
- semipresidenziale;
- direttoriale.
Forma di governo
Monarchia assoluta
 Forma di governo tipica dello Stato assoluto
 Concentrazione di tutti i poteri in mano al Sovrano:
 Per svolgere queste funzioni il Re si avvale della
collaborazione di Ministri
Forma di governo
Monarchia costituzionale
 Principio della separazione dei poteri
- Inghilterra tra XVI e XVII secolo
- Teorizzazioni di Locke e di Montesquieu
 Il Re detiene il potere esecutivo:
- nomina e revoca i ministri del suo Governo.
 Il Parlamento esercita invece il potere legislativo
insieme con il Re
Forma di governo
Forma di governo parlamentare
 Origine storica: il Governo si affranca dall’influenza
del potere regio e diviene organo autonomo
 Rapporto di fiducia tra Parlamento e Governo:
- fiducia iniziale (sul programma che il Governo
intende svolgere)
- possibilità di revocare la fiducia (mozione di
sfiducia), seguita dalle dimissioni del Governo
 Nuovo ruolo del Capo dello Stato: potere neutro
Forma di governo
 La forma di governo parlamentare nel secondo
dopoguerra
 Razionalizzazione del modello parlamentare
- Ricerca della stabilità di governo
- Es. Cost. tedesca del 1949: sfiducia costruttiva
 Potenziamento della figura del Capo dello Stato
-Titolarità di poteri non meramente formali (es.
scioglimento delle Camere)
Forma di governo
 Diversi tipi di governo parlamentare:
 Parlamentarismo maggioritario (detto anche a
prevalenza del Governo)
- Presenza di due partiti, o poli, fra loro
contrapposti
 Parlamentarismo a prevalenza del Parlamento
- Sistema partitico multipolare
- Governi di coalizione
Forma di governo
Forma di governo presidenziale
 Ruolo del Presidente:
– è eletto dal corpo elettorale;
– non esiste rapporto di fiducia con il
Parlamento;
– nomina il proprio Governo che presiede e
che dirige;
Forma di governo
Forma di governo presidenziale
 i Ministri rispondono solo al Presidente
 non esiste rapporto di fiducia con il
Parlamento
 il Presidente non può sciogliere il Parlamento
 Può esercitare potere di veto nei confronti
delle leggi approvate dal Congresso
Forma di governo
Forma di governo presidenziale
Il Congresso
 approva il bilancio
 approva le nomine presidenziali
 esercita forme di controllo sull’operato del
Presidente
 può mettere in stato d’accusa il Presidente
Forma di governo
Forma di governo semipresidenziale
 Esperienza della V Repubblica francese:
 il Presidente è eletto direttamente dal
corpo elettorale
 il Presidente nomina il Primo Ministro ed i
Ministri e li può revocare
Forma di governo
Forma di governo semipresidenziale
Il Governo così formato deve avere la fiducia del
Parlamento
 Struttura bicefala del potere esecutivo
 Fenomeno della “coabitazione” a seconda che la
maggioranza parlamentare sia dello stesso colore del
Presidente
Forma di governo
Forma di governo direttoriale
 Forma di governo della Svizzera:

accanto al Parlamento vi è un Direttorio;
Parlamento nomina, ma non può revocare, i
membri del Direttorio;

il Direttorio svolge le funzioni di potere
esecutivo e di Capo dello Stato.

Forma di governo italiana
In Assemblea costituente
5-9-46 Ordine del giorno Perassi
Scelta per una forma di
governo parlamentare
necessità di adottare “dispositivi costituzionali idonei
a tutelare le esigenze di stabilità dell’azione di governo
e ad evitare le degenerazioni del parlamentarismo”
Forma di governo italiana
Carattere complessivo
Forma di governo aperta e flessibile
- La disciplina del rapporto di fiducia
- Le trasformazioni del sistema politico e della forma di governo
- La formazione della coalizione
- Le crisi di governo
Forma di governo italiana
Evoluzione storica
 Fase del centrismo (1948-1960)
 Fase del centrosinistra (1960-1976)
 Fase dell’unità nazionale (1976-1979)
 Fase del pentapartito (1979-1991)
Forma di governo italiana
Fase di transizione
 Dall’inizio degli
anni novanta
- fattori internazionali
- fattori interni
 1993 referendum elettorale
Sistema elettorale misto
Progressiva bipolarizzazione del sistema politico