PROGRAMMI E PROGETTI 2012 1 2 PROGRAMMA N. 1 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Organi istituzionali, Partecipazione, Decentramento, Promozione, Comunicazione Responsabile dott. Pietro Ossi 12 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO Sportello unico - Contenitore n. 14 - Iniziative promozionali di 1 interesse provinciale Comitato provinciale per la promozione dei valori della 2 Resistenza e della Costituzione repubblicana 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Ufficio stampa della Provincia REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO Giunta itinerante REALIZZATO Libri e libertà REALIZZATO La Provincia comunic@ REALIZZATO Formazione alla comunicazione REALIZZATO La Provincia contro la pena di morte REALIZZATO Progetto corto REALIZZATO Sportello a quattro zampe REALIZZATO Operazione fiducia REALIZZATO Formazione professionale continua REALIZZATO 3 DI 4 Progetto n. 1 “Sportello unico - Contenitore n. 14 - Iniziative promozionali di interesse provinciale” di cui al Programma n. 1. Come per gli anni precedenti, sulla base del proprio Statuto la Provincia ha provveduto alla valorizzazione e promozione di attività di sicuro interesse in ambito sociale, culturale, ricreativo e sportivo. Si è provveduto all’erogazione di contributi ad Enti ed Associazioni operanti sul territorio in presenza di manifestazioni ed attività di sicuro interesse (realizzazione di manifestazioni, convegni, attività di respiro regionale e nazionale), tenendo presente anche la rilevanza delle proposte avanzate dal punto di vista della promozione territoriale o che hanno portato a sviluppo di attività di volontariato. La promozione delle attività di interesse provinciale è stata anche messa in atto attraverso la pubblicazione di notizie relative agli avvenimenti sul sito internet. Progetto n. 2 “Comitato provinciale per la promozione dei valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana” di cui al Programma n. 1. Il Comitato ha realizzato le seguenti iniziative: - presenza istituzionale con deposizione di corone alle principali commemorazioni nazionali e internazionali - realizzazione di manifesti per le ricorrenze del 25 aprile e del 2 giugno; - contributo e riconoscimento alla realizzazione della corsa ciclistica “Coppa Montes”; - contributo e partecipazione istituzionale al pellegrinaggio di Skofja Loka (Slovenia); - Contributo al progetto “Strade della Memoria” e alla realizzazione della relativa mostra in Borgo castello. Progetto n. 3 “Ufficio stampa della Provincia” di cui al Programma n. 1. Nel rispetto della normativa vigente in materia di informazione e comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni, l’Ufficio stampa provinciale ha provveduto: alla redazione di comunicati stampa destinati ai vari media regionali; alla convocazione e gestione delle diverse conferenze stampa degli organi politici dell’Ente; alla composizione di una rassegna stampa quotidiana, poi inoltrata ai membri della Giunta e ai quadri dirigenziali, oltre che messa a disposizione di tutti i dipendenti e degli utenti attraverso la pubblicazione quotidiana sul sito internet provinciale; all’organizzazione di interviste e servizi televisivi, radiofonici e giornalistici sulle diverse attività e manifestazioni della Provincia; all’aggiornamento delle diverse sezioni del sito internet della Provincia (www.provincia.gorizia.it), in particolare della parte riservata alle cosiddette news. L’Ufficio stampa ha anche prodotto decine di video relativi alle manifestazioni della Provincia, pubblicati poi sul canale internet YouTube. Infine, ha curato la galleria fotografica del sito web istituzionale (collegata al sito di condivisione di immagini www.flickr.com/provinciadigorizia) e la realizzazione di materiale grafico promozionale di convegni ed eventi della Provincia. 5 Inoltre, dopo avere creato e pubblicato i seguenti siti internet, l’Ufficio stampa provinciale ne sta curando i contenuti e l’aggiornamento: • Speleologia (http://www.speleologia-provgo.it/) • Sportello 4zampe (www.4zampe-provgo.it/) • Europa (www.europa-provgo.it) • Consiglio provinciale (www.consiglio-provgo.it/) • Patto per lo sviluppo (www.pattoperlosviluppo.it/) • Sport (www.sport-provgo.it) • Agenda21 (www.agenda21-provgo.it) • Turismo (www.turismo-provgo.it) • Micologia (www.funghi-provgo.it) • Fauna Selvatica (www.crfs-provgo.it) • Guida famiglia (www.conciliatempo.it) Infine, l’Ufficio stampa ha creato e segue quotidianamente i seguenti “account” sul social network Facebook: • www.facebook.com/provinciadigorizia • www.facebook.com/sportello4zampe • www.facebook.com/librieliberta • www.facebook.com/sportisontino Progetto n. 4 “Giunta itinerante” di cui al Programma n. 1. Sono state realizzate sedute al Comune di San Canzian d’Isonzo e alla Fondazione Villa Russiz a Capriva del Friuli. Progetto n. 5 “Libri e libertà” di cui al Programma n. 1. Dal 28 marzo 2008 oltre 10.000 volumi sono stati messi in circolazione lasciati negli ingressi dei municipi, nelle sale d’attesa del trasporto pubblico locale, nei Cup dell’Azienda sanitaria, nelle sedi delle società sportive. E soprattutto messi a disposizione di tutti i cittadini in 35 postazioni sul territorio provinciale. I libri che di volta in volta vengono rimessi in circolazione dai lettori sono generalmente in buono, se non in ottimo stato e, fenomeno interessante, in alcuni dei luoghi all’interno dei quali la Provincia ha posizionato gli scaffali rossi con il logo del progetto, i privati cittadini hanno iniziato a lasciare a loro volta libri, pubblicazioni e talvolta riviste di loro proprietà (uno dei luoghi in cui ciò accade con maggiore frequenza è la sede del Centro Unico di Prenotazione dell’Ospedale Civile di Gorizia). 1569 volumi sono stati “liberati” a giugno 2012. Estremamente interessanti sono i dati relativi alla partecipazione dei cittadini attraverso il sito della Provincia e alla pagina Facebook, complessivamente sono state raggiunte le 558 recensioni sul sito e 389 persone seguono la pagina quotidianamente su Facebook 6 Progetto n. 6 “La Provincia comunic@” di cui al Programma n. 1. Con riferimento alla normativa vigente in materia di informazione e di comunicazione nelle Pubbliche Amministrazioni, l’Ufficio stampa ha provveduto alla pubblicazione sul sito della Provincia (www.provincia.gorizia.it) delle deliberazioni approvate sia dalla Giunta che dal Consiglio provinciali e delle determinazioni dirigenziali relative agli incarichi affidati all’esterno. Inoltre, ha curato l’aggiornamento delle diverse sezioni del suddetto sito web relative ai servizi erogati dalla Provincia. Sono stati anche pubblicati sul social network Facebook e Tweeter degli “account” dedicati alle iniziative della Provincia (www.facebook.com/provinciadigorizia), dello Sportello 4 Zampe (www.facebook.com/sportello4zampe), dell’iniziativa Libri e Libertà (www.facebook.com/librieliberta), dello Sport Isontino (www.facebook.com/sportisontino). Progetto n. 7 “Formazione alla comunicazione” di cui al Programma n. 1. L’Ufficio stampa della Provincia da qualche anno si avvale di tirocinanti. Dal luglio 2012 al gennaio 2013 il tirocinante Giacomo Bolzani, laureato alla triennale del Dams all’Università degli Studi di Udine, ha svolto un percorso di formazione volto ad apprendere i princìpi base della comunicazione nella pubblica amministrazione. Il tirocinante ha portato avanti le normali attività dell’Ufficio stampa: redazione di comunicati stampa, convocazione di conferenze stampa e composizione della rassegna stampa quotidiana. Inoltre si è occupato delle riprese e del montaggio dei video della Provincia, dell’aggiornamento e della ristrutturazione del sito web istituzionale e dell’aggiornamento dei diversi ”account” provinciali sul social network Facebook. Infine sta predisponendo una serie di video sull’attività della Provincia. Le funzioni di tutor aziendale sono state assegnate al capo ufficio stampa Stefano Caso, che ha seguito il tirocinante per l’intero percorso formativo. Progetto n. 8 “La Provincia contro la pena di morte” di cui al Programma n. 1. La Provincia di Gorizia ha aderito all'Associazione Nessuno tocchi Caino con deliberazione giuntale n. 202 di data 20/12/2006. Progetto n. 9 “Progetto corto” di cui al Programma n. 1. Il progetto, per il quale l’ufficio si avvale della collaborazione di uno stagista specializzato, è stato realizzato. Sono state fatte le riprese video necessarie al montaggio di un primo “corto” dedicato al Carso oltre a quelle relative alla promozione delle attività provinciali. 7 Progetto n. 10 “Sportello a quattro zampe” di cui al Programma n. 1. - - - Lo sportello si è occupato di: Regolamento diritti e benessere degli animali, che è stato realizzato. Collaborazione con associazioni per adozione animali. Progetto per gestione convenzione per il ricovero e custodia dei cani ex art. 9 L.R. 39/90. Progetto campagna contro abbandoni e pro adozioni animali con manifesti affissi in tutta la provincia di Gorizia, nelle scuole e nei punti vendita per animali. Predisposizione di 1.000 calendari promozionali con la partecipazione di alcuni sportivi della nostra provincia con i loro animali. I calendari sono stati dati alle varie associazioni della nostra provincia. Progetto scuole, con la collaborazione dell'Associazione Cinofiliamo "Io e il mio amico cane", al quale hanno aderito alcune scuole della provincia di Gorizia. Progetto n. 11 “Operazione fiducia” di cui al Programma n. 1. E’ stato pubblicato l’opuscolo “Progetto fiducia - come ridurre i rischi di incidente domestico tra i bambini 0_4 anni”. Progetto n. 11 “Formazione professionale continua” di cui al Programma n. 1. Il progetto “Formazione professionale continua” prevede l’organizzazione di corsi di formazione rivolti agli avvocati, sia degli enti pubblici che del libero foro, e ai dipendenti dell’Ente e di altri enti locali della Provincia. In giugno è stato organizzato congiuntamente al Servizo Welfare un seminario dal titolo “I diritti delle coppie omosessuali”, relatori avv. Patrizia Fiore, dott.ssa Chiara Meoli e dott. Walter Citti. La partecipazione al seminario è stato ampia, sia da parte dei dipendenti della Provincia e degli enti locali che degli avvocati del libero foro. In novembre è stato organizzato un altro seminario dal titolo “Profili applicativi dell’Egoverment. Documento informatico e firme elettroniche”, docente il prof. Federico Costantini dell'Università degli studi di Udine. Anche in questo caso la partecipazione dei dipendenti e degli avvocati è stata numerosissima. 8 PROGRAMMA N. 2 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Organizzazione del personale Responsabile dott. Lucio Beltrame 6 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 Programmazione e gestione del piano di formazione Supporto alla delegazione trattante di parte pubblica nella negoziazione relativa all’applicazione degli istituti contrattuali previsti sia dal contratto relativo al personale sia da quello relativo ai dirigenti Applicazione del nuovo contratto collettivo regionale per il personale non dirigente Attuazione dei progetti Lavoro Socialmente Utile Gestione giuridica del personale IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO Gestione contabile del personale REALIZZATO 9 DI 10 Progetto n. 1 “Programmazione e gestione del piano di formazione” di cui al Programma n. 2. Nel periodo gennaio – dicembre sono stati realizzati i seguenti corsi di formazione trasversale tra direzioni: 1. 2. 3. 4. 5. La disciplina dei contratti pubblici – corso residenziale in 5 giornate con partecipanti Excel base: 2 corsi svolti presso le strutture ENAIP di Gorizia con partecipanti Excel intermedio: 1 corso svolto presso le strutture ENAIP di Gorizia con partecipanti Excel avanzato: 1 corso svolto presso le strutture ENAIP di Gorizia con partecipanti Power Point: 2 corsi svolti presso le strutture ENAIP di Gorizia con partecipanti. 57 33 24 18 32 Questi interventi formativi hanno risposto alle esigenze di aggiornamento del personale neo assunto e all'aggiornamento dei dipendenti in presenza di nuovi interventi normativi. La residua attività di formazione, che doveva ripartire nel corso mese di settembre, ha subito una posticipazione per ragioni dovute alle difficoltà di calendarizzazione dovute agli impegni del corpo docente dell’istituto di formazione regionale E.N.A.I.P. e per tale motivo è stata portata a termine nel corso dei primi mesi del 2013. Progetto n. 2 “Supporto alla delegazione trattante di parte pubblica nella negoziazione relativa all’applicazione degli istituti contrattuali previsti sia dal contratto relativo al personale sia da quello relativo ai dirigenti” di cui al Programma n. 2. Nel periodo è continuata l’attività di supporto necessaria alla delegazione trattante di parte pubblica nella negoziazione relativa all’applicazione degli istituti contrattuali previsti sia dal contratto del personale non dirigenziale, sia dal contratto relativo ai dirigenti. Nello specifico in data 24 gennaio 2012 è stato sottoscritto il contratto collettivo decentrato sull’utilizzo del fondo 2011 per l’incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane mentre in data 6 luglio 2012 e 21 dicembre 2012 sono stati sottoscritti due contratti collettivi decentrati integrativi sulla deroga ai vincoli di durata dei contratti a tempo determinato ai sensi dell’art. 5 comma 4 bis del D. Lgs. 368/2001. Progetto n. 3 “Applicazione del nuovo contratto collettivo regionale per il personale non dirigente” di cui al Programma n. 2. Nel periodo è stata data applicazione agli istituti giuridici ed economici del contratto per il comparto unico del pubblico impiego regionale e locale del Friuli Venezia Giulia approvato in data 27/02/2012. 11 Progetto n. 4 “Attuazione dei progetti Lavoro Socialmente Utile” di cui al Programma n. 2. Le prestazioni di lavoro socialmente utile sono rivolte ai lavoratori percettori di trattamenti previdenziali, quali cassa integrazione guadagni straordinaria, in mobilità e titolari del relativo trattamento e beneficiari del trattamento speciale di disoccupazione, residenti nel Comune o nell’area territoriale di competenza del Centro per l’impiego dove si svolgono le prestazioni. Nel corso del 2012 sono stati individuati n. 13 lavoratori socialmente utili rispettivamente nei seguenti progetti: - Progetto Slow Collio nel quale sono stati attivati n. 7 lavoratori socialmente utili per una durata di 12 mesi. - Progetti attivati presso la Procura della Repubblica di Gorizia nel quale sono stati individuati n. 4 lavoratori socialmente utili rispettivamente nei seguenti progetti individuali: Progetto potenziamento ufficio spese di giustizia; Progetto sistemazione archivio; Progetto ricognizione inventario. Nel mese di ottobre è stato attivato un nuovo progetto a favore del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco – sede di Gorizia: sono pertanto stati individuati n. 2 lavoratori socialmente utili. Progetto n. 5 “Gestione giuridica del personale” di cui al Programma n. 2. Nel corso di questo periodo dell'anno sono state trattate le attività concernenti lo stato giuridico del personale, la rilevazione delle presenze e la presentazione delle analisi statistiche delle assenze, il monitoraggio delle assenze con particolare riguardo a quelle per malattia dei dipendenti e il calcolo dei periodi di comporto nonché eseguito il controllo fiscale delle malattie. E’ stato implementato il data base che raccoglie i dati sulla carriera dei dipendenti. Sono state compilate le rilevazioni richieste dallo Stato e dalla Regione in relazione al Conto annuale, alla rappresentatività ed ai permessi ed aspettative sindacali, agli incarichi svolti dai dipendenti, alle assenze dei dipendenti, alla consistenza organica dell'ente ecc. Sono state istruite le pratiche autorizzatorie per le richieste di svolgimento degli incarichi dei dipendenti, le autorizzazioni per tutte le tipologie di permessi comprese le richieste di aspettativa, maternità paternità, permessi sindacali, permessi per studio ecc. e le autorizzazioni allo svolgimento del lavoro part-time. Con deliberazioni giuntali n. 56 del 28 marzo 2012, 72 del 9 maggio 2012 e 110 del 4 luglio 2012 sono stati aggiornati i piani di fabbisogno del personale e sono stati attivati i conseguenti processi di assunzione mediante procedure di mobilità, concorso o selezione. In particolare ai fini dell’assolvimento degli obblighi occupazionali nei confronti delle categorie protette è stato bandito un concorso pubblico per esami per la copertura di 2 posti di istruttore amministrativo contabile Cat. C pos. ec. C1 riservato alle categorie protette di cui all’art. 1 della L. 68/1999. Allo stato attuale sono state raccolte 98 domande di partecipazione, ne è stata effettuata l’istruttoria, ma attualmente il concorso è in stato di sospensione per effetto delle disposizioni previste dall’art. 16 comma 9 del D.L. 95/2012 convertito nella L. 135/2012, il quale prevede che, nelle more dell’attuazione delle disposizioni di riduzione e razionalizzazione delle Province, è fatto comunque divieto alle stesse di procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato. Sono state inoltre istruite 12 le pratiche per il riconoscimento dei permessi ex lege 104/92. Si è monitorato e coordinato il reclutamento di personale tirocinante all'interno dell'ente attivando 18 tirocini formativi. Progetto n. 6 “Gestione contabile del personale” di cui al Programma n. 2. L'Ufficio ha provveduto alla gestione degli stipendi del personale dipendente, degli Amministratori, dei co.co.co, degli LSU e degli stagisti. Ha provveduto al versamento mensile dei contributi previdenziali e assistenziali tramite mod. F24 e DMA, al versamento dell'IRPEF e addizionali. Ha provveduto alla compilazione dei Mod.CUD , alla gestione dei Mod. 730 e alla stesura e inoltro del mod. 770 e del conto annuale e trimestrale relativo alla spese di personale. Ha provveduto alla compilazione delle domande di pensionamento e all'invio della documentazione necessaria per il conferimento della pensione diretta agli aventi diritto e della conseguente liquidazione del TFR o TFS. Durante l'anno 2012 a seguito della sottoscrizione del CCRL 2008/2009 è stato necessario provvedere alla liquidazione degli arretrati ed al rifacimento di tutte le pratiche di pensione e liquidazione già inviate per i cessati negli anni 2008/2009. Ha gestito una pratica di pensione e del TFS a un dipendente collocato in pensione per inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa, al quale è stata applicata la maggiorazione derivante dal suo stato di non vedente. Ha curato la monetizzazione delle ferie in deroga all’art. 5 comma 8 del D.L. 95/2012 in base al parere della funzione pubblica n. 40033 del 8/10/2012. L’ufficio ha attivato e gestito congedi straordinari per familiari con disabilità grave a favore di due dipendenti in base alla L. 151/2001 e ha curato le relazioni contabili per la gestione di una dipendente comandata. L'ufficio ha compilato i rendiconti delle spese sostenute per il personale compreso nei progetti avviati con contributi Regionali o quelli promossi dalla Comunità europea. Ha compilato inoltre, su richiesta degli interessati, certificati di servizio e qualsiasi documentazione richiesta da Enti e da privati. 13 14 PROGRAMMA N. 3 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Comunità linguistiche, Pari Opportunità Responsabile dott. Lucio Beltrame 13 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3e4 5 6e7 8 9 10 11 Voci di donna REALIZZATO Campione in opportunità REALIZZATO Il buon lavoro di parità: Rendiamoci conto/Il Conciliatempo REALIZZATO Commissione Pari Opportunità e Comitato unico di garanzia per le Pari Opportunità Consigliera Provinciale di Parità/Mobbing - Rete di aiuto Sportello linguistico - Legge 482/99 e 38/2001 Completamento segnaletica istituzionale interna ed esterna Legge 482/99 e 38/2001 REALIZZATO REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Promozione della lingua slovena - Legge 38/2001 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) Promozione della lingua friulana - Legge 482/99 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) Sportello Unico - Contenitore n. 12 - Interventi diversi a favore 12 della cultura della convivenza 13 REALIZZATO Valorizzazione dialetti di origine veneta - L.R. 5/2010 15 REALIZZATO REALIZZATO DI 16 Progetto n. 1 “Voci di donna – Tra fare e dire” di cui al Programma n. 3. L’attività è continuativa e si svolge nel corso di tutto l’anno. Sono state organizzate direttamente e/o sostenute diverse iniziative finalizzate alla promozione e valorizzazione della creatività femminile nonché azioni positive per il superamento di ogni disparità di genere (Seminari, incontri, mostre) direttamente e in collaborazione con le associazioni femminili. Si è conclusa con successo la 14^ edizione del Concorso di scrittura Voci di donna che ha visto la partecipazione di 210 elaborati ed è stata avviata la 15^ edizione che si è conclusa nel 2013. Progetto n. 2 “Campione in opportunità” di cui al Programma n. 3. Per il secondo anno consecutivo, in collaborazione con il Comitato per l’imprenditoria femminile della C.C.I.A.A. e nell’ambito del bando Magicamente imprenditrice, è stato promosso il premio Campione in opportunità con l’obiettivo di sostenere le imprese del territorio che attivano strumenti e azioni positive a favore del buon lavoro di parità e in particolare dei tempi di vita e di lavoro. Il progetto si è concluso con la consegna del premio a due imprese nel mese di novembre 2012. Progetto n. 3 e n. 4 “Il buon lavoro di parità: Rendiamoci conto/Il Conciliatempo” di cui al Programma n. 3. Si è concluso con un workshop, svoltosi alla fine del mese di febbraio, il progetto Rendiamoci conto – Percorsi condivisi verso il Bilancio di genere. Successivamente sono stati presentati al pubblico i Bilanci di genere dei Comuni di Ronchi dei Legionari e Gradisca d’Isonzo, realizzati all’interno del progetto, unitamente a Bilancio di genere della Provincia di Gorizia. Lo stesso progetto è stato riproposto come buona prassi nei convegni/workshop organizzati sia dall’Università di Trieste sia dalla Provincia di Trieste sul tema dei bilanci di genere. Si sono concluse anche tutte le fasi previste dal progetto Il Conciliatempo – Guida Famiglie con la realizzazione del sito interattivo e del materiale promozionale. Si evidenzia che il progetto rimane sempre attivo attraverso il continuo aggiornamento e l’inserimento di nuovi dati. Il sito viene promosso anche attraverso il social network facebook. Da rilevare gli accessi al sito web che nell’anno di apertura ammontano a circa 18.000. Entrambi i progetti sono stati finanziati dalla Regione FVG. Progetto n. 5 “Commissione Pari Opportunità e Comitato unico di garanzia per le Pari Opportunità” di cui al Programma n. 3. L’attività è continuativa. La Commissione P.O. si è regolarmente riunita e, tramite la sua Presidente, ha partecipato fattivamente a diverse iniziative, sostenendo anche diverse azioni “di genere” realizzate sul territorio con la collaborazione dei Comuni e delle Associazioni. 17 Il neo-costituito CUG ha affrontato diverse problematiche legate alla formazione dello stesso (in considerazione delle nuove competenze assegnate dalla normativa) e del personale in generale, al benessere lavorativo all’interno dell’Ente, alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, ai percorsi di carriera, verificando le criticità e aspetti positivi. E’ stata quindi realizzata, nell’ambito del Programma regionale JobLab una giornata di formazione per le/i componenti dell’organismo, le quali hanno partecipato anche alla formazione organizzata dal CUG della Provincia di Trieste. Il Comitato ha provveduto ad elaborare l’annuale indagine sulla situazione del personale in ottica di genere. Partecipa fattivamente alla costruzione della rete dei CUG della regione FVG. Progetto n. 6 e n. 7 “Consigliera Provinciale di Parità/Mobbing - Rete di aiuto” di cui al Programma n. 3. L’attività della Consigliera è continuativa. La sua presenza sul territorio si esplica attraverso l’attività di informazione e sensibilizzazione, di sportello, antidiscriminatoria e con la partecipazione a incontri istituzionali, alla Rete di parità regionale e nazionale, ma anche attraverso la realizzazione di azioni positive, l’adesione a progetti regionali, l’elaborazione di progetti di conciliazione a carattere provinciale e regionale. Di particolare rilievo gli interventi “di parità” all’interno dei corsi di formazione gestiti dalle Agenzie formative, con le quali ha stipulato appositi Protocolli, e nelle scuole di secondo grado. L’attività del progetto Rete di aiuto è continuativa. Come da progetto, sono state realizzate in collaborazione con il soggetto gestore le previste azioni informative e divulgative per accrescere la conoscenza e la sensibilità sociale sul problema del mobbing e/o stress lavorocorrelato. Si è svolto anche un incontro di verifica con la Direzione regionale competente. Progetto n. 8 “Sportello linguistico - Legge 482/99 e 38/2011” di cui al Programma n. 3. L’attività è continuativa e prosegue con regolarità a favore dell’utenza interna ed esterna all’Ente che quotidianamente si rivolge allo Sportello. Continua è anche l’attività di traduzione e interpretariato per le esigenze dei vari uffici e servizi dell’ente nonché degli organi istituzionali. Si segnala la proficua collaborazione con la Commissione consiliare che ha predisposto le recenti modifiche allo Statuto provinciale con conseguente traduzione integrale del testo novellato in entrambe le lingue tutelate. Si sottolinea la stretta collaborazione con la Direzione Cultura e Creatività, in particolare con i Musei provinciali nell’ambito della realizzazione di mostre con apparati plurilingui e di materiale promozionale plurilingue, con l’ufficio Politiche giovanili nonché con la Direzione Sviluppo Territoriale e Ambiente nell’ambito di progetti transfrontalieri. Rilevante anche la collaborazione con altre istituzioni pubbliche, quali Prefettura e Scuole. Lo sportello linguistico segue e supporta l’attività della Consulta provinciale per la minoranza slovena, organismo previsto dallo Statuto provinciale che nelle sue riunioni mensili affronta le questioni legate alla vita della comunità slovena oltre ad essere promotore di varie iniziative volte a migliorare e diffondere la conoscenza della realtà slovena. Segue inoltre l’attivazione della Consulta per la comunità friulana, come da recente modifica allo Statuto provinciale. 18 Tra i mesi di giugno e luglio si è provveduto alla rendicontazione dei progetti finanziati ai sensi di entrambe le leggi. È stata inoltre presentata istanza di finanziamento alla Regione per entrambe le lingue per l’annualità successiva. Progetto n. 9 “Completamento segnaletica istituzionale interna ed esterna Completamento - Legge 482/99 e 38/2011” di cui al Programma n. 3. Il progetto prevede il completamento della segnaletica istituzionale plurilingue all’interno e all’esterno degli edifici sedi di uffici provinciali, istituti scolastici varie sedi distaccate. È stata effettuata una precisa indagine, al fine di individuare le concrete necessità e provvedere all’attuazione del progetto. Tenuto conto della necessità di apporre delle tabelle plurilingui su alcuni sedi distaccate, si è provveduto ad installare idonea segnaletica. Per poter portare a termine il progetto è stata richiesta e accordata una proroga, motivata dai lavori di restauro del Palazzo provinciale nonché dalle difficoltà connesse all’affidamento dell’incarico. Progetto n. 10 “Promozione della lingua slovena - Legge 38/2001” di cui al Programma n. 3. Con decorrenza 1° marzo 2012, come da progetto approvato dalla Regione, è proseguita l’attività di implementazione dello Sportello linguistico mediante proroga contrattuale di un’unità di categoria D assunta a tempo pieno e determinato. Sono state avviate le procedure necessarie alla prosecuzione del progetto Comunicazione istituzionale, che consiste nella pubblicazione del bollettino trilingue Cronache Isontine/Posoška kronika/Cronichis Lisuntinis, in sinergia con il progetto comunicazione dell’Ufficio stampa provinciale. Per questo progetto è stata chiesta e accordata una proroga motivata dalla sua complessità gestionale. Per quanto riguarda i corsi di lingua slovena, sono stati organizzati i quattro corsi di vario livello indirizzati ai dipendenti della P.A. che godono sempre di un’ampia partecipazione con circa 20 presenze per corso. Si sta provvedendo all’affidamento degli incarichi relativi alle attività di interpretariato e di traduzione di atti e documenti, servizi per i quali è stata chiesta e accordata una proroga in considerazione delle esigenze di interpretazione correlate all'attività istituzionale dell'Ente e della quantità di materiale da tradurre. Progetto n. 11 “Promozione della lingua friulana - Legge 482/99” di cui al Programma n. 3. E’ stato avviato il procedimento per l’assunzione a tempo parziale e determinato di un’unità di categoria C, come da progetto approvato. Sono state avviate le procedure necessarie alla prosecuzione del progetto Comunicazione istituzionale, che consiste nella pubblicazione del bollettino trilingue Cronache Isontine/Posoška kronika/Cronichis Lisuntinis in sinergia con il progetto comunicazione 19 dell’Ufficio stampa provinciale. Per questo progetto è stata chiesta e accordata una proroga motivata dalla sua complessità gestionale. Per quanto riguarda i due previsti corsi di lingua friulana, indirizzati ai dipendenti della P.A., la loro attuazione è stata posticipata a gennaio 2013, come richiesto specificatamente sia dell’ente formatore sia dai corsisti. Ai due realizzati hanno partecipato circa 15 persone. Quanto al progetto Traduzione di atti e documenti in lingua friulana, l’incarico è stato affidato e regolarmente concluso. Progetto n. 12 “Sportello Unico – Contenitore n. 12 - Interventi diversi a favore della cultura della convivenza” di cui al Programma n. 3. Allo scopo di promuovere la cultura della convivenza, sono state sostenute alcune iniziative sul territorio realizzate da Comuni e Associazioni e in particolare si è ritenuto opportuno partecipare alla manifestazione IX Convention e incontro annuale dei friulani nel mondo mettendo a disposizione dei partecipanti la versione trilingue della Costituzione Italiana (italiano, friulano, sloveno) in versione digitale su supporto USB e inoltre consentire ai partecipanti la visita alla mostra Arrivi/Partenze. Immagini dell’emigrazione dalla provincia di Gorizia, appositamente allestita nei locali del quartiere fieristico di Gorizia. La mostra è stata poi allestita a Romans d’Isonzo in occasione della Fiera di Santa Elisabetta per poi rientrare nei locali della Motorizzazione civile, dove è tuttora esposta. Si segnala la pubblicazione del libretto di poesie in bisiac, inglese, italiano della giovane poetessa Roberta Russi dal titolo Bisiac Land, realizzato nell’ambito della valorizzazione delle parlate locali. Sono state inoltre attuate alcune iniziative volte a promuovere il plurilinguismo in collaborazione con la Consulta provinciale per la minoranza linguistica slovena nonché con la costituenda Consulta provinciale per la comunità friulana. Progetto n. 13 “Valorizzazione dialetti di origine veneta - L.R. 5/2010” di cui al Programma n. 3. Alla luce del finanziamento regionale assegnato a tre progetti inclusi nel Piano Dialetti veneti 2011, si è provveduto a contattare le tre associazioni, concordando le modalità di attuazione dei singoli progetti. E’ stata regolarmente presentata istanza di contributo per il 2012; il relativo Piano è stato redatto in collaborazione con i soggetti partecipanti al Tavolo per la valorizzazione dei dialetti di origine veneta parlati nella provincia di Gorizia, che si è regolarmente riunito anche in previsione della scadenza della presentazione delle domande per 2013. A seguito di una modifica della legge, la Provincia ha dovuto presentare un proprio progetto/piano, sebbene condiviso con i componenti del Tavolo. Nell’ambito del Piano 2012, la Regione ha ammesso a contributo la stampa del Dizionario illustrato italiano/bisiac, pertanto si è provveduto ad affidare l’incarico della stampa ad una tipografia locale, in accordo con l’Associazione Gruppo Incontri Bisiachi, curatrice dell’importante pubblicazione. 20 PROGRAMMA N. 4 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Gestione economica, finanziaria, Provveditorato, Controllo di Gestione, Servizi fiscali, Stipendi e pensioni, Servizi informatici, Sportello Unico Contributi Responsabile dott. Lucio Beltrame 10 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Implementazione del sistema degli indicatori di attività REALIZZATO Bilancio di genere 2011 - 2012 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) Bilancio sociale 2012 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) Data base statistico REALIZZATO Gestione competenze trasferite REALIZZATO Sportello Unico Contributi REALIZZATO Adeguamento e nuove installazioni di server dipartimentali Completamento della realizzazione della ridondanza totale di tutti gli apparati di elaborazione del CED, adeguamento del sottosistema di backup e dei dispositivi di rete Adeguamento della rete telematica Realizzazione di un nuovo servizio di antivirus per la 10 navigazione Internet 21 REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO DI 22 Progetto n. 1 “Implementazione del sistema degli indicatori di attività” di cui al Programma n. 4. Nell’ambito del controllo di gestione vengono rilevati trimestralmente una serie di indicatori di attività, relativi a progetti specifici nei diversi settori di attività dell’ente. Tali indicatori, parte integrante del Piano Esecutivo di Gestione, vengono approvati con la stessa delibera di Giunta. Alcuni di questi indicatori vengono inseriti nel Referto per il Controllo di Gestione, ai sensi di quanto disposto dal TUEL all’art. 198-bis. Il progetto proposto è stato svolto interamente per: - riformulare gli indicatori esistenti, in base ai nuovi progetti inseriti nel PEG 2012; - inserire nuovi indicatori di attività relativamente a servizi, progetti e iniziative che non sono attualmente oggetto di rilevazione, individuandone almeno uno per ogni attività. A fine esercizio si è provveduto alla raccolta e all’elaborazione di tutti gli indicatori di attività previsti per il controllo di gestione e, alla formulazione del report trimestrale e annuale. Progetto n. 2 “Bilancio di genere 2011-2012” di cui al Programma n. 4. Il documento del Bilancio di Genere, giunto alla sua terza edizione, si è dimostrato un utile strumento di rendicontazione, programmazione e comunicazione dell’attività dell’ente agli stakeholder. Nel primo semestre del 2012 il progetto è stato avviato per la sua parte progettuale: si sono individuate due nuove aree di intervento per la successiva introduzione nelle argomentazioni del Bilancio di Genere 2012: il settore dell’Ambiente e quello dei Trasporti. Nel trimestre successivo e fino al 30 settembre sono stati individuati e rilevati i dati statistici ed i progetti relativamente a queste due nuove aree di intervento e, contemporaneamente si è provveduto ad avviare l’aggiornamento dei settori del Lavoro, del Sociale e delle Pari Opportunità che già dalla prima edizione costituiscono forte argomento per il documento del Bilancio di Genere. La definizione dei dati statistici è a cura dell’Ufficio Statistica mentre, i contenuti delle attività vengono richiesti dallo stesso direttamente agli uffici delle altre Direzioni mediante la compilazione di schede standard nelle quali si evidenziano obiettivi, azioni, contenuti e risultati raggiunti in termini qualitativi e quantitativi nonché proposte per piani di lavoro futuri in un’ottica di sviluppo del programma di mandato e di relativa programmazione pluriennale. Per quanto riguarda i contenuti in argomento legati alla realizzazione dei progetti programmati e, per quanto concerne inoltre, il reperimento dei dati contabili, quest’ultima attività è sempre legata alla definizione della relazione e del conto consuntivo 2012 che, a fine anno risultano essere ancora in itinere. Progetto n. 3 “Bilancio sociale 2012” di cui al Programma n. 4. Il documento del Bilancio Sociale si è dimostrato un utile strumento di rendicontazione, programmazione e comunicazione dell’attività dell’ente agli stakeholder. 23 Il documento del Bilancio Sociale, unitamente a tutti gli altri strumenti contabili e al Bilancio di Genere che vengono predisposti per i diversi interlocutori (Consiglieri, Corte dei Conti e cittadini), ha consentito anche di poter partecipare e vincere il premio come finalisti delle ultime tre edizioni dell’Oscar di Bilancio il cui bando di concorso viene, annualmente, proposto e pubblicato da Fer.Pi.. La definizione del documento del Bilancio Sociale è realizzata totalmente con risorse interne, a partire dalla determinazione della struttura, dei contenuti e del format comunicativo mentre, è stata affidata esternamente unicamente la stampa del documento. Seguendo la metodologia e l’impostazione già adottate che prevedono l’argomentazione delle attività e dei progetti svolti dall’ente, considerando tutti i servizi su cui si opera e completando i contenuti con una buona parte di dati statistici che descrivano la popolazione ed il contesto socio-economico del territorio provinciale, nella seconda metà dell’anno si è provveduto all’aggiornamento dei dati statistici di tipo demografico ed economico per la compilazione del documento. Per quanto riguarda i contenuti in argomento legati alla realizzazione dei progetti programmati e, per quanto concerne inoltre, il reperimento dei dati contabili, quest’ultima attività è sempre legata alla definizione della relazione e del conto consuntivo 2012 che, a fine anno risultano essere ancora in itinere. Progetto n. 4 “Data base statistico” di cui al Programma n. 4. I dati contenuti in alcuni documenti divulgativi ed obbligatori quali la Relazione Previsionale e Programmatica, il Bilancio Sociale, il Bilancio di Genere, che da qualche anno l’ente è solito formulare, richiedono un continuo e costante aggiornamento che si distribuisce lungo tutto l’arco dell’anno. Esso dipende dalla disponibilità dei dati resi fruibili da varie fonti ufficiali, ma molti dati vengono anche tratti dai consueti mezzi di informazione, quali internet e/o quotidiani a carattere economico. A fine anno, l’attività di aggiornamento dei dati del data base statistico è completata per intero con il completamento dei dati al penultimo esercizio precedente a quello di riferimento per il bilancio di previsione. Progetto n. 5 “Gestione competenze trasferite” di cui al Programma n. 4. L’attuazione del progetto consiste nel supporto agli uffici che svolgono le funzioni trasferite dalla Regione, dal punto di vista contabile (controllo delle entrate, per quanto riguarda la riscossione e la corretta allocazione, controllo della spesa nella fase dell’impegno e della successiva liquidazione) e della gestione del personale. L’attività della ragioneria è continuativa e si svolge nel corso di tutto l’anno. 24 Progetto n. 6 “Sportello unico contributi” di cui al Programma n. 4. Il progetto iniziato a consuntivo dei contributi 2006 ha trovato compiuta realizzazione negli anni successivi e prosegue tuttora. In tempo reale e quotidianamente vengono registrate le richieste di contributo che pervengono alla Provincia, i contributi assegnati dalla Giunta provinciale ed anche i contributi assegnati dalla Regione. Lo strumento offre un quadro insieme analitico e sintetico della distribuzione dei finanziamenti sul territorio provinciale a Comuni, Associazioni, Scuole ed Istituzioni. E’ inoltre uno sportello unico di riferimento e di consulenza per l'utenza. Dal 2009 l’ufficio gestisce in più i contributi del settore sportivo nonché i contributi regionali e provinciali del piano per l’impiantistica sportiva. Entro la chiusura dell’esercizio 2012 si sono eseguiti tutti i riparti dei contributi annuali secondo le indicazioni della Giunta provinciale e si è data comunicazione a beneficiari ed esclusi. Progetto n. 7 “Adeguamento e nuove installazioni di server dipartimentali” di cui al Programma n. 4. L’adeguamento dei server dipartimentali dei centri per l’impiego di Gorizia e di Monfalcone è terminato. L’attuale struttura risponde alle nuove esigenze emerse dai requisiti di sicurezza e alla disponibilità del sistema. L’attività, subordinata e correlata alla nuova architettura di dominio, è stata realizzata dal servizio informatico, prevedendo, inoltre, una gestione sincronizzata dei documenti dei server dipartimentali con il nuovo data center della sede centrale. Progetto n. 8 “Completamento della realizzazione della ridondanza totale di tutti gli apparati di elaborazione del CED, adeguamento del sottosistema di backup e dei dispositivi di rete” di cui al Programma n. 4. Il progetto è giunto alla fase conclusiva con l’acquisto, nel corso dell’anno, dei dispositivi di rete e con l’aumento degli apparati di elaborazione del CED. Sono stati attuati il consolidamento e l’integrazione delle apparecchiature acquisite, al fine di garantire la continuità del servizio e il miglioramento delle prestazioni. La soluzione di ridondanza prevede anche l’utilizzo di alcuni locali della sede di Villa Olivo al fine di mantenere un’ulteriore unità di elaborazione. Progetto n. 9 “Adeguamento della rete telematica” di cui al Programma n. 4. E’ stata adeguata e realizzata la nuova rete telematica con il nuovo profilo di collegamento, prevedendo un’eventuale interruzione sulla connessione primaria in fibra. L’attuale architettura di collegamento consente di aumentare la disponibilità del servizio, sia per le sedi remote che per la connettività a internet, attraverso un percorso alternativo in rame. 25 Progetto n. 10 “Realizzazione di un nuovo servizio di antivirus per la navigazione Internet” di cui al Programma n. 4. E’ stato realizzato il nuovo servizio di antivirus per la navigazione internet. Tale servizio consente la verifica preventiva dell’eventuale presenza di codice malevolo sui siti visitati da parte dei client, prima che l’informazione raggiunga l’utente finale. L’attività prevedeva la realizzazione di un nuovo server in ambiente virtuale, la scelta e l’acquisto del prodotto, l’installazione della nuova funzionalità, la configurazione e la verifica di funzionamento: tutte realizzate internamente da parte del Servizio Informatico. 26 PROGRAMMA N. 5 SVILUPPO ECONOMICO RELATIVO AL MERCATO DEL LAVORO Politica attiva del lavoro, collocamento e servizi all’impiego Responsabile dott. Lucio Beltrame 10 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 L.R. 18/2005, artt. 29, 30, 31, 32 e 48 - Interventi di politica attiva del lavoro Politiche attive del lavoro - risorse provinciali Concessione di incentivi per favorire l'occupazione di soggetti ad elevata qualificazione e di personale da impiegare in attività di ricerca Progetto Si. Con.Te.- Sistema di conciliazione integrato Inserimento lavorativo dei disabili Fondo Nazionale Fondo provinciale: Inserimento lavorativo dei disabili DI REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO 8 Fondo Sociale Europeo: interventi per l'occupazione delle persone disabili Lavori di pubblica utilità 9 Interventi promozionali per l'occupazione delle persone NON REALIZZATO IN QUANTO svantaggiate NON FINANZIATO 7 10 Giovani oltre la crisi - Work Experience REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO 27 28 Progetto n. 1 “L.R. 18/2005, artt. 29, 30, 31, 32 e 48 - Interventi di politica attiva del lavoro” di cui al Programma n. 5. Con riferimento al “Regolamento per la concessione e l’erogazione degli incentivi per gli interventi di politica attiva del lavoro previsti dagli articoli 29, 30, 31, 32, 33 e 48 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l’occupazione, la tutela e la qualità del lavoro)”, adottato con DPReg. N. 114/2010, in vigore dal 10/06/2010 al 30/09/2012, dal 01/01/2012 al 30/09/2012 sono pervenute le seguenti domande di ammissione al contributo: ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO STABILIZZAZIONI NUOVE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI CORSI RIQUALIFICAZIONE TOTALE TOTALE MASCHI FEMMINE 302 156 146 5 4 1 356 189 167 39 21 18 74 21 53 776 391 385 Nel corso del 2012 sono stati concessi contributi per un totale di € 3.246.006,32 e sono stati liquidati € 3.487.310,01, in quanto le liquidazioni riguardano contributi concessi nel corso dell’anno 2011. Progetto n. 2 “Politiche attive del lavoro - risorse provinciali” di cui al Programma n. 5. Risorse economiche impegnate: per la promozione delle materie di politica attiva del lavoro e promozione dell’occupazione attraverso la partecipazione alla Fiera rivolta agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie e agli studenti universitari interessati a trovare opportunità di confronto su argomenti quali ricerca di lavoro, job placement e orientamento professionale “YOUng 2012” - a Udine dal 29 febbraio al 3 marzo 2012 ed il rafforzamento interno degli uffici con personale in tirocinio o attraverso un servizio reso da cooperativa – per l’integrazione della convenzione con la cooperativa che gestisce l’inserimento dati, monitoraggio e collaborazione di progetti presso la Direzione Lavoro e Welfare – ed infine per la realizzazione di brochure informative dei regolamenti che erogano incentivi. Progetto n. 3 “Concessione di incentivi per favorire l'occupazione di soggetti ad elevata qualificazione e di personale da impiegare in attività di ricerca” di cui al Programma n. 5. Nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2012, sono stati concessi contributi, in applicazione del Regolamento approvato con D. Pres. Reg. N. 0325 del 8 ottobre 2004, per 29 l’assunzione di soggetti ad elevata qualificazione e di personale da impiegare in attività di ricerca, per complessivi € 41.000,00 sono stati erogati contributi per € 41.000,00. In tale periodo, sono state presentate, in applicazione del Regolamento approvato con D. Pres. Reg. N. 0325 del 8 ottobre 2004, per l’assunzione di soggetti ad elevata qualificazione e di personale da impiegare in attività di ricerca, n° 5 nuove domande di contributo (per assunzioni effettuate nell’Anno 2012), tutte e cinque formalmente accolte, ma, come prevede il Regolamento citato, ancora da concedere ed erogare a scadenze mensili, rispettivamente dopo un anno dalla data di assunzione dei lavoratori/trici, per un importo totale presunto di € 50.000,00. Progetto n. 4 “Progetto Si. Con.Te.- Sistema di conciliazione integrato” di cui al Programma n. 5. Con delibera della Giunta regionale n. 2481 dd. 15/12/2011 si approvava in via definitiva il Regolamento per la concessione e l’erogazione degli incentivi previsti dal programma regionale “Si.Con.Te. – Sistema di conciliazione integrato”; successivamente con Decreto del Presidente della Regione n. 305 del 19/12/2011 si provvedeva a emanare il sopra citato Regolamento, ulteriormente modificato con Decreto del Presidente della Regione n. 130 del 18/06/2012. Alla data del 31 dicembre 2012 sono pervenute alla Provincia di Gorizia n. 27 domande di incentivo e sono state impegnate risorse pari ad € 35.471,10, di cui liquidati € 33.685,55, pari a n. 24 domande di contributo. Progetto n. 5 “Inserimento lavorativo dei disabili Fondo Nazionale” di cui al Programma n. 5. Dal 28/07/2011 è entrato in vigore il Regolamento regionale recante criteri e modalità per la concessione di incentivi all’assunzione di soggetti disabili di cui all’articolo 13 della legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili) in attuazione dell’articolo 37, comma 2, lettera b), della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l’occupazione, la tutela e la qualità del lavoro). In attuazione del regolamento è stata presentata n. 1 domanda nel corso del 2012. Progetto n. 6 “Fondo provinciale: Inserimento lavorativo dei disabili” di cui al Programma n. 5. L’avviso pubblico relativo alle Modalità ed ai termini di erogazione, di utilizzo e rendicontazione degli interventi finanziati dal Fondo provinciale per l’occupazione dei disabili ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. b) e c) della L.R. 18/2005, già prorogato con determinazione n. 3072/2011 dd. 29/12/2011 fino al 30/06/2012, è stato ulteriormente prorogato con determinazione n. 1162/2012 dd. 13/06/2012 fino al 31/12/2012. 30 Nell’anno 2012 sono pervenute n. 4 domande di contributo, mentre sono state liquidate n. 5 domande per un importo pari ad € 27.629,90. Progetto n. 7 “Fondo Sociale Europeo: interventi per l'occupazione delle persone disabili” di cui al Programma n. 5. Il Regolamento per la concessione e l’erogazione di incentivi per l’assunzione di soggetti disabili, approvato con decreto del Presidente della Regione 28 maggio 2010, n. 117 e successive modifiche ed integrazioni è scaduto il 31/12/2011 e pertanto nel corso del 2012 non vi sono state nuove domande di contributo, mentre sono state liquidate n. 5 domande per un totale di € 24.658,33. Progetto n. 8 “Lavori di pubblica utilità” di cui al Programma n. 5. Il Regolamento concernente i requisiti delle iniziative di lavoro di pubblica utilità nonché i criteri e le modalità di sostegno delle medesime ai sensi dell’articolo 9, commi 48, 49 e 50 della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 24 (Legge finanziaria 2010), è stato approvato con DPReg.114 del 24 maggio 2012 e pubblicato sul BUR del 6 giugno 2012. L’ufficio ha provveduto a presentare all’amministrazione regionale una domanda per n. 2 progetti, rispettivamente per la Procura della Repubblica di Gorizia per l’assunzione di n. 4 persone e per il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per l’assunzione di n. 2 persone. In seguito a contestuale rifinanziamento dei progetti di LSU per la Procura della Repubblica di Gorizia e per il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, questa Amministrazione ha provveduto a trasformare il progetto di LPU previsto per la Procura della Repubblica a favore del Tribunale di Gorizia, annullando l’altro progetto. Sul fronte dell’utenza, in data 16/07/2012, sono iniziate le adesioni ai progetti di pubblica utilità da parte di soggetti disoccupati privi di sostegno al reddito o ammortizzatori sociali così come individuati dal suddetto Regolamento. Il progetto di LPU presso il Tribunale di Gorizia ha preso regolarmente avvio, grazie all’individuazione quale soggetto attuatore della società cooperativa Artco Servizi, il giorno 31/10/2012. Progetto n. 9 “Interventi promozionali per l'occupazione delle persone svantaggiate” di cui al Programma n. 5. Il progetto, previsto nel PEG 2012 non ha trovato copertura finanziaria da parte della Provincia e pertanto non è stato avviato. 31 Progetto n. 10 “Giovani oltre la crisi - Work Experience” di cui al Programma n. 5. Con decreto n. 841/IST/7VIP della Regione, in base ad un Accordo in materia di Politiche Giovanili sottoscritto tra Regione Friuli Venezia Giulia e Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della gioventù, sono state trasferite alla Provincia delle risorse del fondo nazionale per le Politiche Giovanili per le attività di attuazione e gestione dell'intervento "Giovani oltre la crisi". L’ufficio Politiche attive del lavoro ha comunicato l’utilizzo dell’importo pari ad € 51.000,00 per l’attivazione di tirocini di inserimento lavorativo finanziati rivolti a giovani di età inferiore ai 35 anni e iscritti ai Centri per l’impiego della provincia di Gorizia presso aziende private del territorio provinciale. L’avviso pubblico prevedeva che le domande potessero essere presentate dal 17/09/2012 e che il periodo di tirocinio non potesse superare la data del 31/05/2013. Sono stati attivati n. 18 tirocini, ormai in via di conclusione e i fondi sono stati interamente impegnati. 32 PROGRAMMA N. 6 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Responsabile dott. Lucio Beltrame 10 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Go-rienta: Iniziative in materia di orientamento Progetto Educativo Isontino e Sportello Unico Contenitore n. 5 Università, innovazione e sapere isontino Sportello unico - Contenitore n. 10 - Interventi previsti dalla L.R. 14/91 e successive modificazioni ed integrazioni - Norme integrative in materia di diritto allo studio Sportello unico - Contenitore n. 10 - L.R. 3/98, art. 16. Contributi per le spese di trasporto scolastico e acquisto libri di testo a favore delle famiglie con studenti iscritti alla scuola secondaria superiore Sportello unico - Contenitore n. 10 - L.R. 9/2000. Interventi per promuovere il diritto allo studio, per la diversificazione e l’integrazione dell’offerta formativa nell’ambito del sistema scolastico regionale Iniziative educative e di sostenibilità ambientale Servizi per l'autonomia scolastica REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO Educazione per gli adulti - Centri Territoriali Permanenti Interreg 2007 - 2013 - Progetto Study Circles 33 REALIZZATO REALIZZATO DI 34 Progetto n. 1 “Go-rienta: Iniziative in materia di orientamento” di cui al Programma n. 6. Il mese di novembre 2012 è stato dedicato all’orientamento. E’ stata realizzata l’iniziativa “Gorienta 2013” che per l’anno scolastico 2012/2013 ha visto una rinnovata collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e la proposizione, fra le diverse iniziative, di un progetto denominato “Progetto sperimentale stage orientamento” nonché il consolidamento dei rapporti con il C.O.R. Centro di Orientamento Regionale di Gorizia. Le varie iniziative hanno coinvolto sia gli studenti sia le loro famiglie per una partecipazione complessiva di almeno 2000 persone. Progetto n. 2 “Progetto Educativo Isontino e Sportello Unico Contenitore n. 5” di cui al Programma n. 6. Continua il progetto “Idea Progetto Doposcuola”, in collaborazione con AIDAssociazione Italiana Dislessia, che ci vede partecipi in qualità di partner. Sostenuti, mediante la concessione di contributi, diversi progetti (18) di azioni realizzate dagli istituti scolastici del territorio anche in collaborazione con altri enti ed associazioni di volontariato. Progetto n. 3 “Università, innovazione e sapere isontino” di cui al Programma n. 6. E’ proseguito, come da programma, il rilevante ruolo a sostegno della presenza universitaria nel nostro territorio sia in termini finanziari (sono stati incrementati i trasferimenti al Consorzio Universitario) che di risorse edilizie. L’Università di Udine ha proseguito nel processo di razionalizzazione delle sedi a Gorizia e di risparmio gestionale, procedendo ad una consensuale riperimetrazione degli spazi finora utilizzati a Palazzo Alvarez. Ciò ha consentito di dare attuazione in concreto all’indirizzo strategico, assunto nel programma 6, di incrementare il carattere internazionale della presenza universitaria con il completamento dell’insediamento presso Palazzo Alvarez dei qualificati corsi dell’Università di Nova Gorica inerenti il settore delle arti digitali. Il dispiegarsi delle politiche programmate è avvenuto sempre in stretta sinergia con il “Consorzio per lo Sviluppo del Polo universitario di Gorizia”, organismo istituzionale finalizzato a favorire lo sviluppo dell’istruzione universitaria e della ricerca scientifica nella Provincia di Gorizia. Per quanto attiene ISIG è proseguita, di concerto con gli altri soci, un’accurata revisione delle spese in modo da rendere sostenibile la gestione del prestigioso Istituto. 35 Progetto n. 4 “Sportello unico - Contenitore n. 10 - Interventi previsti dalla L.R. 14/91 e successive modificazioni ed integrazioni - Norme integrative in materia di diritto allo studio” di cui al Programma n. 6. E’ stata ultimata l’istruttoria a valere sull’a.s. 2011/2012 a favore di studenti frequentanti le scuole paritarie di ogni ordine e grado, con assegnazione per un valore complessivo di € 191.197,39 (tot. domande ammesse n. 263). Progetto n. 5 “Sportello unico - Contenitore n. 10 - L.R. 3/98, art. 16. Contributi per le spese di trasporto scolastico e acquisto libri di testo a favore delle famiglie con studenti iscritti alla scuola secondaria superiore” di cui al Programma n. 6. E’ stata ultimata l’istruttoria a valere sull’a.s. 2011/2012 a favore di studenti frequentanti le scuole superiori pubbliche, con assegnazione per un valore complessivo di € 378.521,25 (tot. domande ammesse n. 1.440). Progetto n. 6 “Sportello unico - Contenitore n. 10 - L.R. 9/2000. Interventi per promuovere il diritto allo studio, per la diversificazione e l’integrazione dell’offerta formativa nell’ambito del sistema scolastico regionale” di cui al Programma n. 6. E’ stata ultimata l’istruttoria per l’a. s. 2012/2013 a valere sulla L.R. in oggetto (n. 4 domande ovvero le scuole paritarie del territorio provinciale), per complessivi € 13.631,03. Progetto n. 7 “Iniziative educative e di sostenibilità ambientale” di cui al Programma n. 6. Sono stati finanziati n. 20 progetti proposti dalle scuole. Nelle attività sono stati coinvolti circa 2.400 studenti e 125 classi di istituti scolastici di ogni ordine e grado della provincia di Gorizia. A fine maggio nella sede dell’Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia si è svolta la presentazione pubblica delle attività di tutte le scuole partecipanti. Con l’avvio dell’a.s. 2012/2013 sono state programmate nuove iniziative di concerto con le scuole del territorio. Progetto n. 8 “Servizi per l'autonomia scolastica” di cui al Programma n. 6. E’ stato riaffidato all’ISIS Einaudi - Brignoli - Marconi il coordinamento necessario per l’attuazione dei servizi previsti nell’ambito del progetto “CPSS “ Centro Provinciale per i Servizi Scolastici che prevede la manutenzione e l’assistenza tecnica per l’ampliamento della rete esistente, la collaborazione con tutti gli istituti scolastici per il miglioramento dei siti esistenti nelle rispettive autonomie, la pubblicazione sul Portale dell’istruzione di tutte le iniziative di interesse degli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Avvio del Tavolo digitale 36 per l’istruzione quale strumento di informazione, incontro e confronto tra le parti interessate alla realtà scolastica. Progetto n. 9 “Educazione per gli adulti - Centri Territoriali Permanenti” di cui al Programma n. 6. Sono stati finanziati (con il contributo regionale) progetti realizzati a cura dei CTP provinciali (Gorizia e Gradisca-Staranzano) per l’a.s. 2011/2012, finalizzati alla formazione e all’aggiornamento professionale della popolazione adulta. Sono stati complessivamente realizzati 89 corsi di istruzione/formazione/specializzazione per adulti (studenti-lavoratori, detenuti, licenza media, corsi modulari), che hanno raccolto complessivamente 1.690 iscritti. È stata avviata la realizzazione delle azioni relative alla programmazione per l’a.s. 2012/2013. Progetto n. 10 “Interreg 2007 - 2013 - Progetto Study Circles” di cui al Programma n. 6. Il progetto Study Circles è stato avviato nell’ottobre 2011 con l’insediamento del Comitato di gestione del progetto ed i conseguenti incarichi ai dipendenti per lo svolgimento delle attività progettuali. Le attività da realizzarsi all’interno dei Workpackages (WP) di competenza della Provincia sono state definite nelle riunioni operative avvenute con il lead partner Comitato regionale dell’ENFAP del FVG. A seguito di tali riunioni la Provincia di Gorizia si è impegnata nelle attività previste dal WP 1 (gestione generale del progetto), WP3 (sviluppo del modello), WP 4 (formazione degli operatori) WP5 (animazione e rilevazione dei fabbisogni). Oltre alla partecipazione dei dipendenti incaricati alle riunioni del Comitato tecnico scientifico, del Comitato di pilotaggio e del Gruppo di coordinamento, il progetto ha impegnato il personale incaricato nell’attività di rendicontazione ed in particolare nella predisposizione della seconda relazione del beneficiario, con la trasmissione della quale alle autorità regionali competenti (controllo di primo livello) si è dato quindi avvio al primo step rendicontativo previsto dal progetto ed alla possibilità di recupero delle somme rendicontate. __________ Da rilevare: l’attività connessa all’aggiornamento annuale del Piano di dimensionamento scolastico che vede coinvolte tutte le Amministrazioni comunali del territorio provinciale e gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado; la gestione amministrativa di alcuni procedimenti inerenti pratiche di Edilizia scolastica; la stipulazione di contratti di servizio per assicurare il trasporto scolastico e di affitto di palestre per garantire lo svolgimento dell’educazione fisica; l’attività del Tavolo scolastico transfrontaliero e l’attivazione di Protocolli d’intesa che coinvolgo il mondo scolastico, le associazioni di categoria e la formazione professionale. 37 38 PROGRAMMA N. 7 SETTORE SPORT, CULTURA E GIOVANI Sport e Tempo libero, Politiche Giovanili e per la Pace, Cooperazione decentrata, cultura e territorio Responsabile dott. Pietro Ossi 28 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO Progetto Provincia Giovani REALIZZATO Attività del Forum Giovani Provinciale Servizio Civile Progetto integrato - Palio Teatrale, Laboratorio Teatrogiovani, Laboratorio Teatroragazzi REALIZZATO 5 Progetto integrato - Musiche di sconfine REALIZZATO 6 7 Progetto sport Isontino - Tavoli dello Sport REALIZZATO 8 Gestione Regolamento provinciale palestre 9 Sport Disabili 1 2 3 4 Tavolo della Speleologia REALIZZATO REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) GiocoSport - ABC Motricità - Diamoci una mossa - Premio 11 Sport Scuola 12 Grandi Eventi Sportivi REALIZZATO REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) Impiantistica sportiva 16 Donne nello Sport 17 18 19 20 21 22 23 24 Politiche per la Pace REALIZZATO Progetti integrati - Grandi Eventi a rete REALIZZATO Progetti innovativi a carattere nazionale ed internazionale REALIZZATO Tavolo Provinciale della Cultura REALIZZATO Sistema Art Openspace REALIZZATO Progetto Youth Adrinet - IPA Adriatic CBC Programme REALIZZATO Cooperazione decentrata - Attività di sviluppo progettuale e di monitoraggio Cooperazione decentrata - Progetto BiH Bosnian Intelligent Housing Cooperazione decentrata - Progetto Lamponi di Pace 25 26 Cooperazione decentrata - Progetto Acqua/Aato 27 28 REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) Sport Networking - SportWeb 14 Progetto Mimosa 15 REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (90%) 10 Progetto Educare con lo Sport 13 REALIZZATO Cooperazione decentrata - Sviluppo Progetto Jatropha Burkina /Senegal Sportello unico - Contenitore n. 12 - Concessione di contributi per il funzionamento dei Centri di Aggregazione Giovanile 39 REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO DI 40 Progetto n. 1 “Progetto Provincia Giovani” di cui al Programma n. 7. Nell’ambito del Progetto “Provincia Giovani” si è provveduto a predisporre l’istanza di contributo “Azione ProvincEgiovani 2012”, elaborata nel quadro di un ampio processo partecipativo che ha visto coinvolti i Comuni della provincia di Gorizia, l’associazionismo giovanile, il Forum Giovani provinciale, lo Staff Tecnico di Coordinamento, i Comuni di Gorizia e Monfalcone che hanno funzione di Enti capofila degli Ambiti istituiti ex lege 382/2000 e la Provincia di Pordenone (a seguito dell’assemblea generale indetta dall’UPI regionale). Il progetto denominato “NON SOLO IO – Percorsi di Volontariato Giovanile” vede il coinvolgimento di 33 partner del territorio provinciale e la Provincia di Pordenone. E’ stato ideato con l’obiettivo di promuovere dei percorsi di volontariato giovanile e di cittadinanza attiva tra i giovani, come punto essenziale per la democrazia, per la non discriminazione, per la diffusione dei valori. L’obiettivo finale è quello di favorire la solidarietà e accrescere la società europea anche alla luce dell’Anno Europeo delle Attività di Volontariato (2011). L’Amministrazione, di concerto con i partner di progetto, intende sensibilizzare i giovani verso attività di volontariato giovanile e di responsabilizzarli attraverso la creazione di una rete (network) capillarmente diffusa in tutta la comunità del territorio che operi in maniera coordinata per la promozione delle attività di volontariato giovanile e delle attività di cittadinanza attiva, integrando le risorse attraverso i Patti Territoriali di Reciprocità e la Strategia delle Connessioni. Le graduatorie sono state pubblicate nel mese di agosto 2012 e la Provincia di Gorizia ha ricevuto un contributo complessivo di Euro 111.600,00. Il progetto prevede l’articolazione delle seguenti azioni progettuali: MACROFASE 1 GESTIONE, COORDINAMENTO E RENDINCONTAZIONE DEL PROGETTO 1.1 COORDINAMENTO GENERALE E GESTIONE DEL PROGETTO 1.2 STAGE/TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO 1.3 RENDICONTAZIONE 1.4 TUTORING DI POLITICHE GIOVANILI MACROFASE 2 ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E DISSEMINAZIONE 2.1 DISSEMINAZIONE E COMUNICAZIONE - MEDIA PLAN ADVERTISING PLAN 2.2 VIRAL VIDEO PROMOZIONALE DI SENSIBILIZZAZIONE 2.3 REAL PLAY – TESTIMONIANZE 2.4 KIT DEL VOLONTARIATO E GADGET CON BRAND MACROFASE 3 ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE 3.1 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE PSICO-PEDAGOGICA E APPROCCIO DI GENERE MACROFASE 4 AZIONI ORIZZONTALI 4.1 MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE DEL VOLONTARIATO – PROVINCIA DI GORIZIA 4.2 PERCORSI FORMATIVI SUL VOLONTARIATO E PROJECT WORK 4.3 LABORATORIO COSTELLAZIONI FAMILIARI E VOLONTARIATO 4.4 LABORATORI RESIDENZIALI PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI E CONSULTE STUDENTESCHE LARA 4.5 ORIENTEERING – PARI OPPORTUNITA MAIN STREAMING DI GENERE E DELLA PARITA DEI DIRITTI 4.6 VOLONTARIATO A SCUOLA – PERCORSI FORMATIVI E LABORATORIALI 4.7 GIOVANI BUONE PRASSI A CONFRONTO MACROFASE 5 AZIONI VERTICALI 5.1 COMUNE DI GORIZIA- INFO DAY: GIOVANI, VOLONTARIATO E CULTURA 5.1.1 GIOVANI E VOLONTARIATO - PROIEZIONI FILMICHE GUIDATE NEI CENTRI GIOVANILI DI RIFERIMENTO 5.1.2 WRITING & STREET: PERCORSI DI VOLONTARIATO ED INCLUSIONE SOCIALE 5.1.3 HAPPENING CON TESTIMONIAL 5.2 COMUNE DI GRADISCA D’ISONZO- INFO DAY GIOVANI VOLONTARIATO E EMPOWERMENT 41 5.2.1 LABORATORI SENSORIALITA’ ED ESPRESSIVITA’ A CONFRONTO 5.2.2 CHI SONO IO, CHI SEI - TU IMMAGINI IN MOVIMENTO 5.3 COMUNE DI VILLESSE - INFO DAY: GIOVANI E VOLONTARIATO SUL TERRITORIO 5.3.1 CREAZIONE DI UN NETWORK DI VOLONTARIATO GIOVANILE TERRITORIALE 5.4 COMUNE DI MONFALCONE - INFO DAY: GIOVANI VOLONTARIATO E AMBIENTE 5.4.1 PEDALATA E PULIZIA LUOGHI DEGRADATI 5.5 COMUNE DI GRADO - INFO DAY GIOVANI E VOLONTARIATO E CITTADINANZA ATTIVA 5.5.1 CONVENTION SUL VOLONTARIATO 5.5.2 HAPPENING DI MUSICA GIOVANILE 5.6 COMUNE DI ROMANS D'ISONZO - INFO DAY GIOVANI E VOLONTARIATO BUONE PRASSI 5.7 COMUNE DI SAGRADO -INFO DAY GIOVANI E VOLONTARIATO E COESIONE SOCIALE 5.7.1 GIOVANI IN VOLO PERCORSI DI VOLONTARIATO COME ANTIDOTO ALL'ANOMIA SOCIALE 5.8 COMUNE DI TURRIACO - DIRITTI CIVILI- CON LA FESTA DELLA COSTITUZIONE DEL VOLONTARIATO 5.9 COMUNE DI CORMONS - CENTRI INFORMATIVI SUL VOLONTARIATO GIOVANILE 5.10 COMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI - INFO DAY GIOVANI E VOLONTARIATO E SOCIETA' CIVILE 5.10.1 CONVENTION SUL VOLONTARIATO 5.11 COMUNE DI STARANZANO: OPEN DAY: NOI GIOVANI TRA VOLONTARIATO E PARTECIPAZIONE – YOUNG MEETING 5.11.1 CINEXPERIMENTAL VIDEOEPROVOCAZIONI GUIDATE SUL TEMA DELLE VOLONTARIATO GIOVANILE E HAPPENING MUSICALI Progetto n. 2 “Attività del Forum Giovani Provinciale” di cui al Programma n. 7. Il Forum Giovani provinciale di concerto con l’Amministrazione ha elaborato e gestito idee progettuali sviluppando i tavoli di concertazione già esistenti. In particolare nel primo semestre del 2012 sono stati realizzati i seguenti progetti: • “Cinexperimental” - Gennaio - Febbraio 2012; • “Slow Food –SupersizeGo” – Febbraio 2012 ; • “Palio Teatrale Studentesco Transfrontaliero” – Aprile 2012; • “Laboratori Teatrali multiculturali Tstudios” – Aprile 2012; • “Live – Musiche di Sconfine” - Aprile – Luglio 2012; • “Gorizia Music Festival” - Aprile 2012; • “Best in the East” – 14 aprile 2012; • “Giovani in Festa” – Ronchi dei Legionari – Giugno 2012; • “Riflessi di Cinema” - Febbraio – Maggio 2012; • “Tag Agorà” - da Giugno 2012; • “GOF” – collaborazione Nova Gorica - Giugno 2012; • “No Border Street Festival” – Luglio 2012; • “Tavolo Comunicazione” – Gennaio – Luglio 2012. Si è provveduto a realizzare conforme istruttoria riguardante l’adesione di una decina associazioni e persone fisiche al Forum Giovani provinciale che attualmente è composto da oltre 40 associazioni giovanili. Al Forum Giovani, nel mese di giugno, è stata assegnata una prestigiosa sede a Gorizia in via definitiva nel compendio di Palazzo Alvarez. Nella giornata d’inaugurazione sono state realizzate una serie di iniziative culturali, musicali, open space e di intrattenimento coinvolgendo centinaia di giovani della provincia di Gorizia e della vicina Slovenia. E’ stato individuato congiuntamente un modello gestionale provvisorio in sinergia 42 con la Presidenza del Forum Giovani per la cura della sede. Nell’ambito di “Gusti di Frontiera” si è realizzato l’evento Home Forum nel compendio di Palazzo Alvarez a Gorizia nelle giornate del 28 e 29 settembre 2012. Progetto n. 3 “Servizio Civile” di cui al Programma n. 7. Il progetto “Servizio Civile” ha visto la realizzazione di una serie di incontri preparatori e di programmazione in stretta sinergia con ARCI Servizio Civile. Il progetto è stato avviato nel mese di maggio 2012 e l’ufficio Politiche Giovanili della Provincia di Gorizia ospita una volontaria del Servizio Civile Nazionale nell’ambito del progetto “Attivamente” approvato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in collaborazione con Arci Servizio Civile di Gorizia per il settore Educazione e promozione culturale – animazione culturale verso i giovani. Il Responsabile del CIM – Paolo Zuliani e la Referente dell’Ufficio Politiche Giovanili – Agata Perrucci sono stati individuati quali consulenti tecnici e tutoring e svolgono anche attività di tutoring attraverso l’attivazione di percorsi formativi mirati nel settore delle politiche giovanili per i volontari dell’ARCI coinvolti. E’ stato pianificato il Convegno GO @ Giovani – Servizio Civile e Politiche Giovanili svoltosi il giorno 28 febbraio 2013 a Gorizia. Progetto n. 4 “Progetto integrato - Palio Teatrale, Laboratorio Teatrogiovani, Laboratorio Teatroragazzi” di cui al Programma n. 7. Nel mese di aprile si è concluso, con un elevato grado di consenso da parte del sempre numerosissimo pubblico presente e da parte delle scuole superiori della Bioregione Isontina coinvolte nel progetto, nonché della più qualificata critica teatrale, il Palio Teatrale e Studentesco Trasfrontaliero, giunto al prestigioso traguardo della 17ma edizione. Il Palio configura uno dei più impegnativi e qualificanti progetti elaborati dalla Provincia negli ultimi lustri, e prevede un’azione di coordinamento artistico, di supporto tecnico, di accompagnamento educativo, di relazione transconfinaria, ecc. della durata di un intero anno scolastico. Si è svolto nel corso della primavera anche il correlato Laboratorio Teatrale “TStudios”, sviluppato in chiave transfrontaliera, gestito con grande puntualità dal relativo Tavolo di concertazione del Forum Giovani Provinciale, che ha previsto anche un’autonoma performance conclusiva pubblica, con la partecipazione di prestigiosi testimonial, tra cui il famoso regista Leon Lucev. Si è provveduto a convocare l’Assemblea degli Enti aderenti al relativo protocollo d’intesa, in scadenza a fine agosto 2012, e ad avviare gli adempimenti necessari al rinnovo quinquennale. Entro il mese di aprile 2012 si è provveduto a presentare conforme istanza di contributo per il palinsesto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e alla Regione Friuli Venezia Giulia entro il 10 luglio 2012 per Bando per il finanziamento dei progetti speciali approvato con decreto del direttore centrale n. 821 del 4.06.2012 per il prossimo anno scolastico in stretta sinergia con gli Istituti Scolastici della provincia che hanno stipulato apposite convenzioni di parternariato con una nuova formula organizzativa che vede maggiormente coinvolto il mondo scolastico. La Provincia di Gorizia è stata selezionata dalla Regione Friuli Venezia Giulia che ha assegnato un contributo complessivo di Euro 25.000,00 e dalla Fondazione Carigo con un importo pari ad Euro 9.000,00. Da ottobre 2012 si è provveduto ad elaborare il bando integrato del progetto in collaborazione con le associazioni giovanili del Forum Giovani della provincia di Gorizia. 43 Progetto n. 5 “Progetto integrato - Musiche di sconfine” di cui al Programma n. 7. Il progetto integrato, già giunto alla sua quarta edizione, è stato avviato regolarmente nella primavera 2012 e gli appuntamenti sono stati i seguenti: • 7 giugno 2012 - Dobialab, via Vittorio Veneto 32, Dobbia, STARANZANO (GO) DASLER KARLOVCEC TRIO -Avant garde jazz; Free jazz (SLO) • 16 giugno 2012 - ore 21 - CAPRIVA DEL FRIULI (GO) - Parco Russiz Inferiore - FABIAN RIZ ORCHESTRA (folk blues – Cormons - GO) - LES TAMBOURS DE TOPOLO’ (percussioni - Udine) - www.myspace.com/myltdt - RONIN (folk rock - Milano) - www.ronintheband.com - HYBRIDA LIGHT SHOW (live video - Udine) - www.hybridaspace.org • 22 giugno 2012 - ore 20 - SAN CANZIAN D’ISONZO (GO) - Area Ai Brechi - FESTA DELLA MUSICA - Everage- Gorizia -rock Scourge of Chain - Centro Giovani Pieris – rock Treazioni Previste - Punto Giovani Gorizia - indie Belomor - Mladinski Center Nova Gorica - rock-soul-stoner Rude Boys - Centro Giovani Pieris - reggae • 23 giugno 2012 - ore 20 - SAN CANZIAN D’ISONZO (GO) - Area Ai Brechi - FESTA DELLA MUSICA- WARRIOR CHARGE (dub - Udine)- JAH FREE (dub - UK) www.myspace.com/jahfreethedubactivist • 26 giugno 2012 - ore 21 - SAGRADO (GO) – Parco Milleluci - ARBE GARBE (etnofolk - Friuli) - www.arbegarbe.com • 06 luglio 2012 – ore 21 - MONFALCONE (GO) – Marina Julia - FESTIVAL ONDELAB Summerlab incontra Onde Mediterranee - IL MORO E IL QUASI BIONDO (elettroacustica - Codroipo - Udine) - MOUSE ON MARS (live electronics – GER) – DOBIALAB SOUNDSYSTEM (dj set) • 27 luglio 2012 - ore 21 - TOLMIN (SLO) - FESTIVAL SAJETA - HOMESWEEPERS (impro /experimental - dobialab) - www.giovannimaier.it E’ stata prevista la realizzazione di un Evento Speciale, un workshop musicale a cura di Giorgio Pacorig - 23/24 luglio 2012 al Centro Dobialab in via Vittorio Veneto 32 – Dobbia / Staranzano (GO) in cui sono stati trattati argomenti quali la capacità di ascolto, la ricerca di un suono peculiare, l'atteggiamento mentale e la consapevolezza formale. Di grande importanza per la realizzazione di LIVE MUSICHE DI SCONFINE è la collaborazione con le amministrazioni comunali del territorio isontino che hanno scelto di rinnovare il protocollo d’intesa progetto per il triennio 2012/2014 e il fondamentale contributo della Regione FVG e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Progetto n. 6 “Progetto sport Isontino - Tavoli dello Sport” di cui al Programma n. 7. La Provincia ha posto in essere due originali strumenti di partecipazione e concertazione: il Tavolo dello Sport, che rappresenta il mondo delle associazioni sportive isontine, e il Tavolo Provinciale degli Assessori allo Sport, che si configura il luogo in cui si vanno a concertare le linee guida atte a sviluppare, in forma condivisa, opzioni politiche per aumentare la valenza sociale del movimento sportivo dell'Isontino e rinforzare il legame tra la Provincia e le realtà sportive associative nonché tra la Provincia e le realtà territoriali comunali. Tali strumenti di partecipazione e concertazione sono stati e saranno coinvolti nei diversi progetti e nelle iniziative della Provincia anche nel corso del 2013. 44 Progetto n. 7 “Tavolo della Speleologia” di cui al Programma n. 7. L'intervento si concretizza nello sviluppo di un innovativo strumento di partecipazione e concertazione che la Provincia ha posto in essere: il Tavolo della Speleologia. Tale organo rappresenta il mondo speleologico isontino ed è il luogo in cui si sono concertate le linee guida atte a sviluppare, in forma condivisa, opzioni politiche per aumentare la valenza sociale del movimento speleologico isontino e attuare forme di collaborazione con le associazioni che operano in questo ambito, che continuerà anche nel 2013. Progetto n. 8 “Gestione Regolamento provinciale palestre” di cui al Programma n. 7. Nel corso del 2012 è stato rivisitato il regolamento provinciale di utilizzo palestre in collaborazione con i tavoli dello sport, al fine di disciplinare con maggiore puntualità taluni aspetti gestionali. Le complessive modalità per la concessione in uso della palestre provinciali alle società/associazioni sportive concessionarie, garantiscono comunque i livelli di fruibilità consolidati in passato. Il nuovo testo del regolamento delle palestre provinciali e degli spazi esterni è operativo. Pertanto ora, una volta definiti gli importi degli spazi esterni, in collaborazione con l’ufficio patrimonio della Provincia, si potrà sviluppare un nuovo programma informatico di gestione delle palestre. Progetto n. 9 “Sport Disabili” di cui al Programma n. 7. L’obiettivo del progetto di assicurare l’impegno a favore delle società sportive interessanti l'area delle persone “disabili” contribuendo alla loro attività e organizzando eventi sportivi e/o momenti di approfondimento, conoscenza e riflessione su queste tematiche di particolare interesse, è stato pienamente garantito. La Provincia ha assicurato il suo impegno a favore delle società/associazioni sportive circa l’area delle persone disabili, in primis contribuendo alla loro attività sportiva. Il protocollo d’intesa, rinnovato nel 2012, ha generato interessanti risultati sul piano del sostegno alle società/associazioni sportive. Progetto n. 10 “Progetto Educare con lo Sport” di cui al Programma n. 7. L'obiettivo generale del progetto consiste nel continuare il processo pluriennale intrapreso nel 2011 che ha fatto registrare un successo "sociale" superiore ad ogni aspettativa. Il progetto prevede un complesso processo partecipativo che pone il focus sul ruolo educativo dello sport: luogo privilegiato in cui bambini, ragazzi e giovani possono acquisire strumenti per sviluppare capacità relazionali corrette e per accrescere la capacità di gestire il proprio benessere. L'iniziativa, nel suo sviluppo, è stata sperimentata nel Comune di Romans d’Isonzo ed è proseguita nei Comuni di Savogna d’Isonzo e di Cormons. L’obiettivo è raggiungere gli altri Comuni del territorio isontino. 45 Progetto n. 11 “GiocoSport - ABC Motricità - Diamoci una mossa - Premio Sport Scuola” di cui al Programma n. 7. La Provincia di Gorizia e il Comitato Provinciale Coni di Gorizia attuano, a partire dal 1996, sulla base di una collaborazione con i Comuni, con l’U.S.P. – Ufficio Educazione Fisica di Gorizia, con il Centro Studi di Sociologia dello Sport e con le Autonomie Scolastiche, il progetto denominato “Giocosport” (1° livello: “ABC Motricità” e 2° livello “Giocosport nella scuola elementare”), inserito in un programma del Coni Regionale, finalizzato alla promozione delle attività ludico motorie e sportive tra i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. L’idea guida ha coinvolto tutti gli alunni delle classi, nessuno escluso, nel pieno rispetto dei loro naturali ritmi di maturazione di crescita e di apprendimento, valorizzando le competenze individuali e privilegiando soprattutto il divertimento e la socializzazione. La Provincia di Gorizia unitamente alla Uisp ha realizzato il progetto “Diamoci una Mossa“ che si caratterizza per la forma d’intervento a rete, da quella familiare e scolastica a quella associativa ed istituzionale. La Provincia di Gorizia, con il Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli-Venezia Giulia – Centro Servizi Amministrativi di Gorizia, ha bandito anche per l’anno scolastico 2012- 2013 l’edizione del concorso “Sport e Scuola”, riservato agli studenti frequentanti gli Istituti di Istruzione secondaria superiore dell'Isontino. Con questa iniziativa la Provincia intende contribuire alla promozione della pratica dello sport tra i giovani congiunta all’impegno scolastico, mediante l’assegnazione di un premio di studio a uno studente o studentessa – per ciascun Istituto scolastico o superiore della provincia di Gorizia – che abbia conseguito ragguardevoli risultati scolastici e sportivi nell’ambito del proprio istituto. Progetto n. 12 “Grandi Eventi Sportivi” di cui al Programma n. 7. La Provincia di Gorizia ha saputo e continua a dimostrare, nel nuovo assetto organizzativo dei suoi Servizi ed Uffici, di disporre di un elevato “know how” nel campo dell'organizzazione di eventi sportivi, anche a carattere internazionale. Nel corso del 2012 ha quindi contribuito attivamente all’organizzazione e realizzazione di eventi sportivi, quali ad esempio la Festa del 90’a Monfalcone, gli Europei di Kajak del mese di settembre a Nova Gorica/Gorizia, nonché le partite internazionali Under 20 di calcio femminile svoltesi ad agosto a Gradisca e Cormons. Il progetto pertanto evidenzia il ruolo strategico della Provincia quale Ente di coordinamento tra gli Enti locali e il mondo sportivo (federazioni, associazioni sportive del territorio), per sviluppare, congiuntamente, e compartecipare alla valorizzazione degli eventi sportivi di rilievo per il territorio. Progetto n. 13 “Sport Networking - SportWeb” di cui al Programma n. 7. Il presente progetto configura mirate azioni, anche di tipo comunicativo (“SPORT WEB”, attraverso il quale si evidenzia l'importanza delle nuove forme di comunicazione), per potenziare il valore aggiunto che le "buone prassi" sviluppate nell'Isontino possono costituire per confermare la capacità della nostra Comunità di esprimersi in una dimensione che travalica i meri limiti del proprio territorio: l'Isontino, anche nello sport, può diventare, con le sue azioni 46 socialmente innovative, paradigma, modello di riferimento per ambiti territoriali più ampi. In tale contesto, vengono attuate azioni in cui le Società sportive dell'Isontino sviluppano efficaci sinergie operative, ma anche progetti di comunicazione integrata ed organica di quanto avviene nel mondo sportivo del territorio. Nel presente progetto, peraltro, vengono determinate azioni di sensibilizzazione, sul modello della convenzione pilota con il Comune di Romans, indirizzate ad Oratori e Comuni, per la frequentazione libera di aree sportive da parte di giovani e non. E’ stata altresì confermata la collaborazione con il progetto "Alla Pari per Forza", sviluppato dal competente Servizio Pari Opportunità. Il sito dedicato allo sport è per ora gestito dall’Ufficio Stampa della Provincia di Gorizia. Progetto n. 14 “Progetto Mimosa” di cui al Programma n. 7. E’ uno dei 10 progetti transnazionali, su 146 presentati, che è stato approvato nel quadro del bando 2010 dell’Azione Preparatoria per lo Sport della Commissione Europea e che comprende, tra i partner, anche la Provincia di Gorizia. Capofila è la UISP - Unione Italiana Sport Per tutti, mentre gli altri partner provengono da Danimarca, Austria, Germania, Spagna e Romania. L’Azione Preparatoria, iniziativa promossa dalla Commissione volta a creare reti transnazionali e a diffondere lo scambio di buone prassi e la condivisione di esperienze tra operatori dello sport al fine di impostare le future politiche comunitarie (per il periodo di programmazione 2014-2020) in tale settore, in base alle priorità fissate nel Libro bianco sullo sport del 2007, si è conclusa il 21 giugno 2012 a Roma con la presentazione presso la sede della Presidenza del Consiglio del documento realizzato. Progetto n. 15 “Impiantistica sportiva” di cui al Programma n. 7. La Provincia provvede ad aggiornare sistematicamente il Piano provinciale dell'impiantistica, comprendendo anche gli impianti sportivi scolastici, i luoghi sportivi all'aperto e gli impianti per le attività veliche, sulla base della mappatura già realizzata in collaborazione con il CONI, al fine di determinare una congrua scala di priorità e commisurare conseguentemente le risorse da destinare ai singoli interventi. Sulla base di tale screening dinamico, sviluppato di concerto con gli esperti del CONI provinciale, ed alla luce delle minori risorse finanziarie disponibili, a causa della pesante crisi economica di questo periodo, si andranno a programmare mirati interventi che rivestono una dimensione emergenziale. Progetto n. 16 “Donne nello Sport” di cui al Programma n. 7. Sulla scorta della "Carta europea dei diritti delle donne nello sport", la Provincia di Gorizia promuove un'azione di comunicazione sociale espressamente mirata a dare un concreto contributo per rendere operativa, nei fatti, la parità di genere anche nel mondo dello sport. Gli ambiti di azione che verranno presi in considerazione sono i seguenti: la pratica dello sport, la leadership femminile nelle organizzazioni sportive, il mondo dell’educazione, donne sport e media, le donne e il tifo organizzato. 47 Il "focus" del progetto parte dall’idea che ognuno abbia il diritto di praticare sport in ambienti idonei, in un contesto sociale e culturale che garantisca a tutti, nei fatti, pari dignità umana. Donne e uomini, inoltre, devono avere le stesse opportunità di partecipare ai processi decisionali a tutti i livelli e nell’intero sistema sportivo locale. Il progetto si propone, pertanto, di realizzare un tavolo dello sport al femminile con l’ausilio del quale sviluppare un articolato ed organico "pacchetto" di raccomandazioni, elaborato nel corso di momenti pubblici di incontro, secondo una logica partecipativa che si fonda su criteri della massima inclusività, da indirizzare direttamente alle federazioni ed alle società sportive isontine, nonché, tramite le più opportune forme di comunicazione, a club ed a gruppi del tifo organizzato, istituzioni e università, insegnanti, operatori ed educatori. Si sono attivati pertanto nel corso del 2012 i contatti per la creazione del tavolo dello sport al femminile e per l’approvazione dell’adesione alla Carta Europea dei diritti delle donne nello sport. Progetto n. 17 “Politiche per la Pace” di cui al Programma n. 7. Assegnazione quota associativa 2012 al CRELP (Coordinamento Regionale Enti Locali per la Pace). Spesa prevista € 4.300,00, determinazione n. 546/2012. In continuità con le occasioni di formazione e crescita già proposte ed organizzate negli anni scorsi, questi Uffici hanno collaborato con l’associazione Tenda per la Pace e i Diritti di Staranzano per la realizzazione del progetto “Memoria ed Impegno” che ha previsto anche per il 2012 l’esperienza del viaggio, dell’incontro, della visita a territori pesantemente segnati dalla Storia recente. Sono stati avviati contatti per la realizzazione dell’iniziativa ideata dalla Cooperativa Damatrà, con la quale la Provincia ha collaborato negli anni precedenti, riguardante “LIBERI TUTTI 4_ DEDICA A FALCONE E BORSELLINO” - laboratori di cittadinanza per i bambini e le bambine - che ha previsto due rappresentazioni sul territorio (una a Monfalcone ed una a Gorizia) interessando 180 bambini per ciascuna rappresentazione. Iniziative avviate (e che hanno trovato, o troveranno, sviluppo nel 2013): - Progetto Brundibar in collaborazione con l’Associazione Nemo Geie, rivolta agli studenti delle Scuole Medie Inferiori - Progetto “Meditate che questo è stato”, pensato per la ricorrenza dei 20 anni della tragedia della guerra in ex Yugoslavia. - Progetto “Treno della memoria”, in collaborazione con l’Associazione Terra del Fuoco con la partecipazione, in provincia, di 33 partecipanti tra studenti e docenti. PROGETTI NON IN PEG 2012 (Centro di costo Cultura e Territorio): Nel 2012 sono state avviate le procedure per addivenire ad un sostegno alle: - “Attività per la valorizzazione del patrimonio archeologico legato alla scoperta della necropoli longobarda e per lo sviluppo del territorio in funzione turistico culturale”, presentato dal Comune di Romans d’Isonzo con contributo di Euro 2.500; - “Valorizzazione del sito archeologico della basilica paleocristiana e dell’area della Chiesa dedicata ai Santi Martiri Canziani”, presentato dal Comune di San Canzian d’Isonzo per un importo di Euro 2.500. 48 Al 31.12.2012 le parti amministrative sono state terminate ma la liquidazione dei sostegni non è avvenuta a causa del patto di stabilità. Dopo il successo del 2011 a Gorizia, nel 2012 è stato replicato il format “Evento Palazzo” a Monfalcone. Seppur con budget ridotto, il coinvolgimento del mondo associativo culturale e giovanile è stato significativo consentendo di proporre performance teatrali e musicali ed installazioni artistiche. Riflessioni e convegni, inoltre, hanno interessato il tema della pace e della memoria. Progetto n. 18 “Progetti integrati - Grandi Eventi a rete” di cui al Programma n. 7. I progetti integrati sono definiti a livello di PEG e gestiti con lo strumento del protocollo di intesa, dei quali la Provincia è stata ed è Ente Promotore. Per il progetto "Musica Cortese", (uno dei più importanti festival europei di musica antica) e la manifestazione "Nei Suoni dei Luoghi”, la Provincia ha confermato il suo impegno quale Ente Promotore, anche prefigurando e poi erogando il suo intervento finanziario nei termini di bilancio e in accordo con gli altri enti promotori con le modalità stabilite dal relativo protocollo d'intesa. Il Festival "Onde Mediterranee", che si prefigura come una rassegna di tutte le espressioni musicali dell'intero bacino del Mediterraneo, è stato stralciato visto che è venuta meno la collaborazione con il soggetto attuatore del Protocollo di intesa dedicato. Progetto n. 19 “Progetti innovativi a carattere nazionale ed internazionale” di cui al Programma n. 7. Nel 2012 sono stati sostenuti, in continuità rispetto alle precedenti annate che hanno visto rimanere costante il relativo successo, i progetti “storici”: - All Frontiers dell’Associazione Culturale "MORE MUSIC" - Puppet Festival del CTA Centro teatro animazione e figure di Gorizia - Jazz & Wine of Peace del Circolo Controtempo - Omissis dell’Associazione Culturale Mattatoioscenico - Pixxel Music e Tag dell’Associazione Culturale Lucide Nel corso dell’anno si sono rese disponibili ulteriori risorse per altri progetti innovativi che troveranno attuazione nel corso del 2013: - le attività che dell’associazione Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso nell’ambito del progetto “San Martino, il Poeta e l’Albero Isolato – memorie di pace di popoli in guerra”; - le attività che dell’associazione “Centro Europeo Ricerche Medievali” per l’organizzazione di una giornata di studi su “Monfalcone nel Medioevo”; - le attività per il trasferimento delle esperienze maturate da Mattatoioscenico nel Festival “Omissis” ai partecipanti al Palio Teatrale Studentesco durante lo svolgimento del Palio stesso, mediante azioni tese a: - incentivare la gestione autonoma e consapevole del rapporto con la sfera comunicativa non convenzionale; - acquisire competenze non solo dal punto di vista pratico-sperimentale ma anche dal punto di vista teorico-culturale mediante confronti con professionisti del settore; - sviluppare conoscenze teoriche e dimostrative alternate con quelle pratiche permettendo un maggior apprendimento; 49 - diffondere la cultura teatrale nei giovani e la conseguente ricaduta e fruizione sul territorio; favorire l’arricchimento del plurilinguismo (italiano, sloveno, inglese, friulano) e promuovere la dimensione Europea. Progetto n. 20 “Tavolo Provinciale della Cultura” di cui al Programma n. 7. Il progetto, a causa del mancato finanziamento, è stato rimodulato. Prioritario è divenuto il coordinamento delle attività finalizzate al centenario della Grande Guerra. Il coinvolgimento di oltre 30 associazioni ed istituzioni culturali ha consentito di evidenziare oltre 100 iniziative nell’ottica della costruzione di un programma integrato di proposta culturale per il centenario della Grande Guerra. Si è costituito il “tavolo folklore”, strumento di governance con il quale le associazioni di danza folklorica hanno condiviso con l’amministrazione le priorità di intervento. E’ proseguita la partecipazione dell’assessorato al coordinamento delle associazioni d’arte fotografica al fine di promuovere la programmazione congiunta e la condivisione delle attività su un calendario trimestrale. Nello stesso progetto sono state allocate le risorse per l’adesione all’Ente Regionale Teatrale, al Consiglio di Amministrazione ed alle Assemblee del quale l’Ufficio Cultura ha sempre partecipato. Progetto n. 21 “Sistema Art Openspace” di cui al Programma n. 7. "Art Open Space” è una spazio dove è possibile proporre le cose più avanzate della nostra Comunità: ricerca e sperimentazione artistica, innovazione tramite le più avanzate "contaminazioni" consentite dagli strumenti multimediali attuali, performance di arti varie, in coerenza con la forma del "locus". Nel 2012 sono continuate le attività destinate alla gestione degli spazi, denominati "ArtOpenSpace" di Gorizia, Sala di Via Diaz, accogliendo e disciplinando le richieste accolte d’ufficio, armonizzandole con quelle pervenute in vario modo: direttamente al soggetto gestore (Associazione Equilibri), all’Assessorato o alla Presidenza. E’ continuata la gestione della Convenzione per la gestione e il rapporto con la proprietà (Camera di Commercio). Sono state intraprese altresì le azioni necessarie ad individuare una struttura dall’analoga funzione a Monfalcone di cui acquisire l’uso mediante contratto di affitto: è stata esperita gara informale, indagine di mercato e dialogo competitivo che hanno portato all’individuazione degli spazi adatti al miglior prezzo possibile; il contratto non è stato stipulato per mancanza di fondi sul bilancio 2012. Progetto n. 22 “Progetto Youth Adrinet - IPA Adriatic CBC Programme” di cui al Programma n. 7. Il progetto “Youth Adrinet”, finanziato nell’ambito di IPA Adriatic CBC Programme 2007-2013 e che coinvolge un numero complessivo di 14 partner provenienti da Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia-Erzegovina e Albania, intende promuovere azioni volte a 50 favorire la partecipazione e la cittadinanza attiva dei giovani nell’area adriatica. La Provincia di Gorizia, in qualità di Lead Beneficiary, riveste il fondamentale ruolo di coordinamento generale della partnership e delle attività progettuali. Al fine di implementare adeguatamente le azioni di propria competenza previste dall’Application Form, il Servizio Creatività ed Iniziative Multiculturali ha proceduto a costituire un gruppo di lavoro composto da diversi soggetti, fra i quali due dipendenti (P.O.Paolo Zuliani e dott.ssa Stefania Cilli), una collaboratrice con un incarico di esperto amministrativo-contabile con funzioni organizzative (dott.ssa Elena Anziutti), un consulente esperto senior di processi partecipativi giovanili (dott. Franco Santamaria) e una collaboratrice esperta junior di processi partecipativi giovanili (dott.ssa Giovanna Manzato). Inoltre, sono stati incaricati un valutatore di processo (dott. Marco Marinuzzi) e un team di esperti (global service affidato alla ditta DGR Consulting s.r.l. di Trieste) composto da una Project Manager, un Financial Manager, due esperti in politiche giovanili (senior e junior) e un esperto informatico (oltre ad una serie di figure che rappresentano dei servizi aggiuntivi). Le attività implementate nel 2012 possono essere così sintetizzate: • supporto della partnership in relazione ai numerosi aspetti di carattere amministrativo (soprattutto legati alla procedura di rendicontazione attraverso il sistema informatico MIS), nonché in relazione agli aspetti di merito relativi all’ambito delle politiche giovanili; • mantenimento dei contatti con l’Autorità di Gestione, sia per questioni legate all’implementazione del progetto da parte della Provincia di Gorizia, sia per questioni sollevate dai singoli partner, in particolare riguardo l’avanzamento della spesa e le procedure di affidamento dei servizi, le variazioni di budget e il rischio di disimpegno; • organizzazione di incontri ristretti con i partner di progetto (Città di Pola); organizzazione di diversi incontri, nella sede della Provincia, con i partner locali (Comune di Gorizia, Informest, ForSer); • Gestione della procedura di trasmissione dei rimborsi delle spese rendicontate (pervenuti alla Provincia di Gorizia da parte dell’Autorità di gestione - Regione Abruzzo) a tutti i partner di progetto; • Gestione e progettazione delle attività a seguito del subentro della Provincia di Gorizia dopo il ritiro del partner Municipalità di Cattaro (Montenegro); • Monitoraggio e valutazione del processo di implementazione del progetto; • Monitoraggio dal punto di vista finanziario, con l’aggiornamento del software appositamente creato; • Elaborazione, pubblicazione dei bandi di selezione degli esperti Senior e Junior di processi partecipativi giovanili; • Elaborazione, pubblicazione del bando di selezione per l’affidamento del percorso formativo destinato al Forum Giovani della Provincia di Gorizia; • Coorganizzazione e partecipazione all’incontro dei partner di progetto tenutosi a Novi Sad (Vojvodina) il 24-25 settembre 2012 e in Puglia il 12 e 13 dicembre 2012; • Procedure di allestimento del Centro di Comunicazione Multimediale – come previsto da progetto – necessario all’implementazione delle attività; • Elaborazione e preparazione della documentazione utile alla rendicontazione delle spese sostenute. 51 Progetto n. 23 “Cooperazione decentrata - Attività di sviluppo progettuale e di monitoraggio” di cui al Programma n. 7. Nell’ambito di questo contenitore progettuale sono state gestite le seguenti attività: • Progetto “DES-K2”, si è proceduto nell’implementazione del progetto promosso dalla Provincia di Gorizia in stretta sinergia con il partner tecnico CVCS e con la preziosa collaborazione di un ricco parternariato regionale e locale. Le aree di intervento sono i distretti di Mitrovice e Leposavic in Kosovo, in cui la Provincia di Gorizia è attiva da diversi anni. A fine novembre si sono concluse tutte le attività progettuali come da timesheet. In particolare il progetto ha previsto l’avvio di due centri di raccolta del latte e la realizzazione di un percorso formativo per il personale a vario titolo coinvolto nella filiera, dagli allevatori ai casari, dai tecnici degli enti locali agli studenti della locale Scuola di Agraria e dell’Università di Tecnologie alimentari di Mitrovica. A sud, nel distretto di Mitrovice, sono stati installati nuovi macchinari e distribuite nuove macchine mungitrici per l’aumento della produzione e la trasformazione del latte in formaggi a pasta dura. A nord, nel distretto di Leposavic, si è dato avvio alla costruzione di una nuova struttura all’interno dell’azienda agricola proprietà della Scuola pubblica di Agraria. Il percorso formativo si è svolto in due sessioni, la prima a marzo 2012 e la seconda ad ottobre. Ad ottobre si sono anche realizzati la formazione operativa e il seminario informativo sulle strategie di sviluppo rurale e le possibilità di finanziamenti europei con la partecipazione di Informest. Sul territorio provinciale sono stati realizzati alcuni eventi di disseminazione e sensibilizzazione sul percorso di cooperazione attivo in Kosovo. A febbraio 2012 è stato realizzato un incontro con il project manager del progetto Davide Berruti; nel mese di marzo è stata organizzata, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Insolite visioni” (breve rassegna di cinematografia dei paesi balcanici) promossa dal partner CVCS, la proiezione di un documentario descrittivo della situazione socio-culturale attuale del Kosovo. A conclusione del progetto è stato anche realizzato un DVD che, accompagnato da un’intervista all’Assessore provinciale Federico Portelli, narra il percorso fatto e i risultati ottenuti con il progetto. • Progetto “Nei suoni dei Luoghi”, il progetto presentato a finanziamento ai sensi della Legge Regionale 19/2000 tra le iniziative di cooperazione internazionale e di cui la Provincia di Gorizia risultava partner, è risultato tra i progetti ammissibili ma non ha superato il punteggio minimo previsto per l’erogazione del contributo regionale. • Progetto “ADD – Albergo diffuso Drina”, nato da una consolidata collaborazione tra l’associazione Kallipolis, promotrice del progetto, e la Provincia di Gorizia, si sviluppa nella parte occidentale della Bosnia-Erzegovina, nel territorio della valle della Drina, nella quale si trova il parco nazionale di Sutjeska. Esso intende supportare lo sviluppo economico dell'area in chiave turistica e sostenibile, verificando la fattibilità di esportare il modello dell'albergo diffuso, ampiamente sviluppato in Friuli Venezia Giulia e attualmente in corso di realizzazione nella laguna di Grado. Tale iniziativa si propone di salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale, sostenere lo sviluppo della cultura rurale, promuovere il recupero degli edifici rurali tipici esistenti – katun –, da riconvertire in nuove strutture di ricettività turistica. Il progetto, presentato a finanziamento ai sensi della Legge Regionale 19/2000 tra le iniziative di cooperazione internazionale, è risultato ammissibile ed ha ricevuto il contributo regionale richiesto. A giugno si è realizzata la prima attività di progetto con il coinvolgimento 52 attivo dei seguenti partner: Kallipolis, Parco Nazionale Sutjenska, Oxfam Italia, Provincia di Gorizia, Comune di Sauris. L’attività si è concretizzata con la realizzazione di una missione tecnica a Foca propedeutica alla definizione dettagliata delle attività e alla condivisone degli obiettivi da raggiungere. In loco è stato organizzato un incontro istituzionale tra i partner locali e quelli della regione Friuli Venezia Giulia (Provincia di Gorizia e Comune di Sauris) con lo scopo di rafforzare i rapporti a livello istituzionale e condividere le politiche di sviluppo strategico del territorio. Successivamente si è dato avvio all’attività 2, che ha previsto la mappatura dei katun esistenti all'interno del Parco Nazionale Sutjeska attraverso lo studio dell'architettura rurale locale con l'obiettivo di creare un catalogo dell'esistente. A settembre a Sarajevo, in occasione di una missione della Regione FVG, è stato organizzato un incontro di presentazione del progetto con la partecipazione dei rappresentanti dei partner locali, il sindaco di Foca, il Direttore del parco nazionale della Sutijeska e il rappresentante di Oxfam Italia. Progetto n. 24 “Cooperazione decentrata - Progetto BiH Bosnian Intelligent Housing” di cui al Programma n. 7. Il progetto “BiH Bosnian Intelligent Housing” s’inserisce nell’ambito delle attività che da diversi anni la Provincia svolge nel Cantone di Sarajevo. Nello specifico la Provincia di Gorizia intende promuovere, in collaborazione con l'Associazione Kallipolis, il Consorzio per lo Sviluppo del Polo Universitario di Gorizia, la Camera di Commercio di Gorizia e altri partner regionali, un progetto finalizzato al rafforzamento delle politiche di tutela ambientale in Bosnia-Erzegovina, attraverso l’utilizzo consapevole delle risorse per uno sviluppo sostenibile del territorio e una diminuzione degli impatti negativi a livello ambientale e sociale. In particolare l'intervento intende migliorare l'efficienza energetica degli edifici e promuovere il cambiamento degli stili di vita in un'ottica di risparmio energetico. Il progetto, presentato a finanziamento ai sensi della Legge Regionale 19/2000 tra le iniziative di cooperazione internazionale, è risultato ammissibile a finanziamento. Il progetto ha preso avvio nel mese di giugno: sono state avviate le attività di lancio del progetto in loco e in Friuli Venezia Giulia, preliminari alla realizzazione delle azioni previste dal cronoprogramma del progetto. A settembre 2012, nel corso della visita istituzionale in Bosnia Erzegovina di una delegazione della Regione Friuli Venezia Giulia in occasione dell'Incontro Mondiale per la Pace 2012, è stato organizzato il kick off meeting del progetto BIH presso la sede del partner locale SERDA alla presenza dei partner e delle istituzioni locali. Nel mese di ottobre, è stato organizzato a Gorizia il kick off meeting tra i partner regionali di progetto, momento in cui si è condiviso e concordato il piano operativo, ruoli e compiti di ciascun partner al fine di una proficua implementazione del progetto. Successivamente sono state avviate le attività propedeutiche alla realizzazione dell'attività 1 tavola rotonda a Sarajevo e dell'attività 3 - supporto al processo di internazionalizzazione regionale con il coinvolgimento delle Camere di Commercio di Gorizia e Trieste. 53 Progetto n. 25 “Cooperazione decentrata - Progetto Lamponi di Pace” di cui al Programma n. 7. "Lamponi di pace" è promosso dalla Cooperativa agricola Insieme, nata a Bratunac nel 2003, la quale ha dato vita ad una realtà economica nella Bosnia orientale sostenuta da una rete di partner bosniaci e italiani - tra cui la Provincia di Gorizia. Scopo generale del progetto è quello di sostenere/facilitare il ritorno dei rifugiati e la convivenza multietnica, nella regione Bratunac-Srebrenica, attraverso la riattivazione dell'economia rurale su base sostenibile e la creazione di un sistema microeconomico basato sulla coltivazione domestica di piccoli frutti nelle piccole fattorie di famiglia, unite in cooperativa. A sostegno di tale realtà la Provincia di Gorizia ha appoggiato, in qualità di partner, la proposta progettuale “In cammino verso l’Unione Europea” dell’Associazione Tenda per la pace e i diritti, finalizzata a sostenere l'adeguamento della Cooperativa Insieme alle normative europee. Il progetto, presentato a finanziamento ai sensi della Legge Regionale 19/2000 tra le iniziative di cooperazione internazionale, non è risultato tra i progetti ammissibili e dunque non è stato finanziato. La Provincia di Gorizia ha dunque elaborato nel primo trimestre del 2012 una nuova idea progettuale che ha presentato a finanziamento regionale tra le attività di cooperazione allo sviluppo (bando 2012). La proposta, denominata “Form@InNova - Formazione e Innovazione per lo Sviluppo d’Insieme”, prevede la collaborazione dei partner regionali IRES – Istituto di Ricerche Economiche e Sociali del Friuli Venezia Giulia e Tenda per la Pace e i Diritti; dei partner locali Cooperativa Insieme di Bratunac, LDA - Local Democracy Agencies Zavidovici, Università East Sarajevo – Facoltà di Tecnologia. Obiettivo generale dell’intervento è promuovere e valorizzare i sistemi produttivi locali, incentivando la partecipazione della comunità locale al processo di sviluppo economico. Obiettivo specifico è il rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale, ed in particolare della cooperativa "ZZ Insieme" e della rete di soci produttori, agevolando lo sviluppo locale e rafforzando la coesione sociale dell’area. Il progetto è risultato tra le proposte di cooperazione allo sviluppo finanziate dalla Regione FVG nel bando 2012 e ha preso avvio il 1 settembre 2012. Nel corso della visita istituzionale in Bosnia Erzegovina di una delegazione della Regione Friuli Venezia Giulia, l’11 settembre 2012 è stata realizzata la visita alla Cooperativa Insieme e l’incontro con il sindaco della Municipalità di Bratunac da cui è emerso il profondo interesse per le progettualità in corso e la disponibilità a nuove progettazioni condivise. A seguito dei positivi esiti della missione, cui ha partecipato anche l’Associazione Kallipolis di Trieste – soggetto attivamente impegnato in diversi progetti di cooperazione in Bosnia Erzegovina – si è deciso di potenziare la compagine parternariale con l'inclusione di Kallipolis, quale partner tecnico. Il 3 ottobre 2012, a Gorizia, è stato organizzato il kick-off meeting tra i partner di progetto. Alla riunione, presieduta dalla Provincia di Gorizia, erano presenti i rappresentanti di LDA Zavidovici, di IRES FVG e Tenda per la Pace e i Diritti. L’incontro ha consentito di costituire il gruppo operativo di lavoro, andando a ridefinire ruoli e competenze di ciascuno condividendo altresì obiettivi, risultati attesi, attività e calendario di realizzazione. Il partner IRES, in stretta collaborazione con la Provincia di Gorizia, ha elaborato un piano operativo per le azioni 3 e 4. Sono stati strutturati i moduli didattici della formazione (att. 3) e si è dato avvio alla valutazione del potenziale e degli aspetti critici dell’impresa cooperativa (att. 4) mediante la raccolta organica di dati preliminari, secondo una precisa metodologia disposta dagli esperti. Nel periodo compreso tra settembre e dicembre inoltre la Cooperativa ZZ Insieme, ha provveduto in primo luogo a stilare il piano operativo (POP) dettagliato dell’azione 2, e, successivamente, ha dato avvio ai lavori previsti per gli adeguamenti alla sede di produzione rispetto alle normative europee. Ad oggi gran parte degli interventi previsti sono stati realizzati. 54 Progetto n. 26 “Cooperazione decentrata - Progetto Acqua/Aato” di cui al Programma n. 7. Nel corso del 2012 è proseguita l’implementazione dei progetti di cooperazione internazionale che perseguono modelli sostenibili di gestione dell’acqua, posti in essere con le risorse di cui alla legge regionale 13/02005. Sono state gestite le seguenti attività: - “Progetto Acqua in Burkina Faso” 4° anno - partner tecnico CVCS – (avvio attività: 1 settembre 2011 – conclusione: 31 agosto 2012). Le attività sono state compiutamente realizzate secondo il piano operativo del progetto. Sono stati realizzati i seguenti interventi: costruzione di 2 forage e 3 pozzi con perimetro orticolo, costituzione e formazione dei comitati di gestione delle infrastrutture idriche, realizzazione di n. 10 latrine, installazione di una piattaforma multifunzionale e formazione sanitaria in 3 villaggi. Il progetto è stato rendicontato all’AATO mediante l’invio di una relazione tecnica finale e di un consuntivo finanziario. Il rendiconto è stato successivamente inviato anche a tutti i Sindaci della Provincia di Gorizia per un’opportuna conoscenza. - Progetto “Acqua, igiene e donne in Burkina Faso” – partner tecnico CVCS – (avvio 10 settembre 2012 – conclusione 9 settembre 2013). A conclusione del precedente intervento realizzato in Burkina Faso (progetto Acqua 4 anno) si è dato avvio agli interventi del nuovo progetto “Acqua, igiene e donne in Burkina Faso”. La proposta progettuale si situa in continuità con l'attività pluriennale svolta in Burkina Faso dalla Provincia di Gorizia con il supporto tecnico del CVCS e il concorso di partner locali. Il progetto è finalizzato a migliorare le condizioni di vita ed accelerare la prospettiva di sviluppo della popolazione rurale attraverso una gestione efficace e partecipata delle risorse idriche in due province del Burkina Faso. In particolare, si prefigge di migliorare la condizione economica femminile e familiare, tramite l'avvio di “Attività Generatrici di Reddito” legate alla disponibilità dell'acqua e finalizzate al rilancio dell'economia locale. La Provincia di Gorizia ha provveduto ad erogare l’80% delle risorse finanziarie ad avvenuto inizio dei lavori. - Progetto Libano "Fitoambient" - partner tecnico Agenzia per la Cooperazione Decentrata (avvio: 1 settembre 2011 – conclusione: maggio 2013). Il progetto “Fitoambient” che vede coinvolti, oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia in qualità di soggetto finanziatore, l’Università di Udine, il Ceta - Centro di Ecologia Teorica ed Applicata e il Comune di Udine, è in corso e sta avanzando secondo il timesheet di progetto. Nell’ambito del progetto è stato realizzato il sistema pilota di fitodepurazione all’uscita di una troticoltura individuata lungo il fiume Assi nel distretto di Hermel – Governatorato della Bekaa. Sono stati portati a compimento anche i due cicli di formazione per i tecnici locali. In autunno si è dato avvio alla campagna di sensibilizzazione e comunicazione, disseminazione ed educazione sociale sia in Libano che in regione con il supporto dell’Università di Udine - Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche. E’ stata inoltre redatta la bozza di programma dell’interscambio fra Istituti di ricerca, agenzie formative e mondo produttivo. E’ in fase di pubblicazione una brochure divulgativa in arabo e in inglese inerente l’esperienza dell’impianto pilota e la sua riproducibilità. - Progetto d'irrigazione della zona rurale di Avellaneda in Argentina - partner tecnico Consorzio di Bonifica Pianura Isontina (avvio attività: giugno 2011 - conclusione: giugno 2013). Il progetto, co-finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della legge regionale 19/2000, è in fase di conclusione. Le attività si sono concentrate sull’accrescimento della cultura irrigua delle comunità agricole di Avellaneda attraverso convegni ed incontri sul territorio, scambi di esperienze, stage di figure professionali 55 tecnico-amministrative per la progettazione, realizzazione e gestione di impianti irrigui su larga scala. La campagna di sensibilizzazione sull’esigenza di dotarsi di impianti irrigui ha inoltre interessato e coinvolto vertici istituzionale della Provincia di Santa Fe e del Ministero centrale dell’Agricoltura. - Progetto People VS Borders – partner tecnico Associazione Kallipolis (avvio attività 6 giugno 2011 - conclusione progetto: 5 giugno 2013). Il progetto è in corso e sta avanzando secondo il timesheet di progetto. Nel mese di aprile si sono svolti in Regione FVG le conferenze di approfondimento sui temi della riqualificazione urbana ed ambientale nei territori di confine che fanno parte della realizzazione della terza attività del progetto. Hanno presenziato i rappresentanti dei partner di progetto sia italiani che bosniaci. E’ stato inoltre realizzato il piano di riqualificazione urbana ed ambientale, dando avvio all’impianto di fitodepurazione e ai lavori presso il parco urbano a Dobrinja. Si è invece concluso, in data 31 marzo 2012, l’intervento biennale “Acqua in Burkina Faso 2-3 annualità” e nel mese di giugno è stato redatto dal partner tecnico CVCS idoneo rendiconto, attestante quanto realizzato in termini di infrastrutture idriche e documentando, con le pezze contabili, le spese sostenute. Nell’ambito degli interventi promossi in Africa in questi ultimi anni è stata predisposta ed inaugurata una mostra fotografica dal titolo "Una finestra sull’Africa. L'acqua, la vita, le donne". La mostra è stata allestita a Gorizia dal 28 aprile al 5 maggio 2012 e dal 25 ottobre al 4 novembre 2012 a Monfalcone. La mostra, curata dal CVCS - Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo di Gorizia, raccoglie immagini della realtà quotidiana del Burkina Faso e documenta le infrastrutture idriche realizzate con fondi AATO ai sensi della Legge Regionale 13/2005. Tali interventi sono finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale attraverso una gestione più efficace, sostenibile e partecipata delle risorse idriche, assicurando l'approvvigionamento di acqua potabile. Progetto n. 27 “Cooperazione decentrata - Sviluppo Progetto Jatropha Burkina /Senegal” di cui al Programma n. 7. La Provincia di Gorizia ha collaborato, negli anni 2008-2010, alla realizzazione del progetto “Jatropha Curcas” in Senegal. L’intervento era finalizzato alla creazione di un’area colturale di Jatropha Curcas (vivaio e piantagione) e di un impianto di spremitura in zona semidesertica del Senegal, su un territorio di 500 ettari. La Jatropha Curcas è un arbusto tropicale che riesce a crescere in terreni semi-aridi e in presenza di scarse precipitazioni (600 mm/anno). Le sue caratteristiche la rendono spesso impiegata in progetti di lotta alla desertificazione e all'erosione. L'olio ottenuto dai semi di Jatropha può essere impiegato per la produzione di Biodiesel. Nel corso del 2012 l’Ente, in stretta sinergia con il CVCS, ha condotto alcune analisi preliminari per verificare le modalità più opportune per trasferire le esperienze maturate in Senegal anche in Burkina Faso al fine di progettare interventi capaci di garantire autosufficienza energetica ai villaggi. A tal fine l'ONG CVCS di Gorizia, partner progettuale, ha effettuato, a fine giugno, una prima missione esplorativa in Africa, finalizzata ad acquisire elementi conoscitivi necessari all'analisi di fattibilità del progetto. 56 Progetto n. 28 “Sportello unico - Contenitore n. 12 - Concessione di contributi per il funzionamento dei Centri di Aggregazione Giovanile” di cui al Programma n. 7. E’ stata effettuata conforme variazione di bilancio ad incremento del capitolo di riferimento. E’ stato promosso il bando e circuitato in tutti centri di aggregazione della provincia, oratori e parrocchie, associazionismo con i requisiti previsti dal “Regolamento per la concessione dei contributi annuali ai sensi dell’articolo 26 della L.R. 27 novembre 2006, n. 24, e dell’art. 16 della L.R. 23 maggio 2007, n. 12, per il funzionamento dei centri di aggregazione giovanile - CAG”. Si è quindi provveduto a raccogliere, nei termini previsti, le istanze di contributo e si sta provvedendo a predisporre l’elenco delle domande pervenute, verificandone l’ammissibilità e la regolarità, attendendo a richiedere le integrazioni necessarie. Si è provveduto al piano di riparto di tali provvidenze, con idonea graduatoria di merito, e alle conseguenti procedure di liquidazione e pagamento dei contributi. 57 58 PROGRAMMA N. 8 FUNZIONI DEL SETTORE SOCIALE Responsabile dott. Lucio Beltrame 12 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 Contributo al Consorzio Isontino Servizi Integrati Programmazione di iniziative per la realizzazione di modelli organizzativi innovativi a favore delle persone disabili ai sensi della L.R. 41/96 Rassegna internazionale di teatro sociale Altre Espressività Progetti antiviolenza REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO Attuazione delle politiche sociali REALIZZATO Sistema Informativo Servizi Sociali (SISS) e Centro di documentazione sull'infanzia e l'adolescenza (CRDA) REALIZZATO 7 8 Promozione e incentivazione della cooperazione sociale REALIZZATO Piano Territoriale Immigrazione REALIZZATO 9 Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati REALIZZATO 6 10 Overnight REALIZZATO Promozione del Volontariato-Scuola e Volontariato-Sportello 11 Volontariato Interreg 2007 - 2013 - SEA - Social Economy Agency - 12 Agenzia per l'economia - Agencija za socialno ekonomijo 59 REALIZZATO REALIZZATO DI 60 Progetto n. 1 “Contributo al Consorzio Isontino Servizi Integrati” di cui al Programma n. 8. Sono state liquidate le tre quote consortili dovute, erogando l’intero contributo complessivo previsto. Progetto n. 2 “Programmazione di iniziative per la realizzazione di modelli organizzativi innovativi a favore delle persone disabili ai sensi della L.R. 41/96” di cui al Programma n. 8. Si sono concluse tutte le attività previste nella seconda annualità del “Programma provinciale sperimentale disabilità 2011-13”. Tutti gli interventi sono stati realizzati in collaborazione con i soggetti pubblici del territorio che si occupano di disabilità e si sono svolti regolarmente in conformità agli obiettivi e alle modalità di attuazione previsti in fase progettuale. E’ stata predisposta e trasmessa in Regione la rendicontazione e relazione delle attività realizzate durante la prima annualità di programmazione. Successivamente sono stati effettuati incontri con i diversi soggetti attuatori finalizzati alla pianificazione del secondo anno di programmazione. Successivamente sono state predisposte e sottoscritte le convenzioni nonché impegnati e liquidati gli importi necessari per la realizzazione delle iniziative previste nel secondo anno di attività. Nel 2013 si proseguirà con il coordinamento di tutte le progettualità, dal monitoraggio, dalla verifica delle attività, alla rendicontazione, alla richiesta di finanziamento regionale, alla predisposizione delle convenzioni annuali e la conseguente erogazione dei finanziamenti ai soggetti attuatori. Come da programma è stato realizzato un agevole opuscolo informativo sul tema della mobilità contenente informazioni utili e indirizzi di tutte le associazioni/organizzazioni di volontariato e promozione sociale e i privati che si occupano di trasporto e “Mobilità disabili”. La seconda fase di questo progetto prevede la rilevazione delle buone prassi nonché la formulazione di una proposta operativa di gestione della mobilità a livello provinciale. Progetto n. 3 “Rassegna internazionale di teatro sociale Altre Espressività” di cui al Programma n. 8. A seguito della stipula della convenzione con il CISI e della concessione di contributo finanziario da parte della Fondazione CaRiGo, è stata attivata la fase di programmazione, sono stati avviati i primi contatti con la rete dei gruppi teatrali locali, regionali, nazionali e stranieri ed è stato definito il cartellone con le compagnie selezionate per la Rassegna 2012. Nel mese di novembre si è proceduto alla realizzazione della fase operativa della Rassegna stessa, che è consistita in due settimane di spettacoli serali per la cittadinanza, in matinée per gli studenti e in laboratori formativi di teatro sociale per le scuole. Anche la Rassegna 2012 ha coinvolto un numero considerevole di soggetti (circa 1300) tra studenti, compagnie, pubblico adulto. Nonostante il limitato budget a disposizione si è riusciti a mantenere alta la qualità dell’offerta, confermata soprattutto dalla buona partecipazione di pubblico. Da rilevare anche la ricaduta economica sul territorio con la presenza di compagnie provenienti da fuori regione. 61 Il Gruppo tecnico di lavoro ha avviato i primi contatti con la rete dei gruppi teatrali locali, regionali, nazionali e stranieri, iniziando a visionare i prodotti già ricevuti per selezionare gli ospiti della sedicesima edizione della Rassegna prevista nel secondo semestre 2013. Progetto n. 4 “Progetti antiviolenza” di cui al Programma n. 8. E’ attualmente in vigore il Protocollo di collaborazione per il coordinamento delle azioni a contrasto della violenza femminile, sottoscritto da Provincia, Servizi Sociali dei Comuni degli Ambiti Alto e Basso Isontino, Azienda Sanitaria, associazioni “SOS Rosa” e “da donna a DONNA”, Prefettura e Questura di Gorizia, Comando Provinciale dei Carabinieri, Consigliera provinciale di parità e Fondazione Carigo. Parallelamente a ciò l’Accordo di collaborazione “Una casa per ricominciare”, sottoscritto tra Provincia, Servizi Sociali dei Comuni degli Ambiti Alto e Basso Isontino, Azienda per i Servizi sanitari n. 2 Isontina e associazione femminile di volontariato “SOS Rosa” ONLUS, attiva il servizio di residenzialità temporanea d’emergenza per donne maltrattate in condizioni di rischio. Al documento è accompagnata una convenzione specifica tra la Provincia e l’ATER e una tra la Provincia e l’associazione sopra citata per la gestione dell’alloggio dedicato al progetto. Con regolarità si sono riuniti i due Tavoli tecnici coordinati dalla Provincia: il Gruppo di Lavoro del Protocollo (lavoro di programmazione sul territorio) e il Gruppo di Lavoro dell’Accordo (lavoro sul servizio di residenzialità e accoglienza “Una casa per ricominciare”). La Regione ha provveduto, previa istanza della Provincia, all’assegnazione del contributo 2012 dedicato al progetto. Sono state organizzate, in collaborazione con i Comuni e le associazioni femminili, sportive e culturali, numerose iniziative di promozione culturale e di sensibilizzazione sulla tematica nell’ambito della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne 2012 e Il giardino degli incontri 2012 ovvero quattro appuntamenti realizzati a Ronchi dei Legionari, Gradisca d’Isonzo, Grado e Gorizia che hanno approfondito il tema della violenza dal punto di vista sociale, culturale e artistico con grande partecipazione e apprezzamento da parte delle comunità locali. Si tratta di iniziative che coinvolgono sempre un maggior numero di soggetti, (circa 500). Progetto n. 5 “Attuazione delle politiche sociali” di cui al Programma n. 8. Regolare stata è la partecipazione ai Tavoli di lavoro relativi all’area minori e disabilità coordinati dai due Ambiti distrettuali e finalizzati alla stesura dei Piani di Zona. Prosegue l’impegno dell’Ente a sostegno dell’Emporio della solidarietà, a seguito del rinnovo dell’apposita Convenzione. Per quanto attiene le azioni contro la discriminazione, nel primo semestre 2012, facendo seguito alla Deliberazione giuntale n. 226/2011 con la quale la Provincia di Gorizia ha aderito alla rete nazionale UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), sono stati individuati i soggetti che costituiranno la Rete provinciale, attuate le azioni formative previste nonché le iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza, in particolare in materia di discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. 62 Il Tavolo sul benessere giovanile, cui partecipano soggetti pubblici e privati del territorio, che hanno in programmazione o già avviati iniziative e progetti rivolti ai giovani, finalizzati alla promozione del benessere e alla prevenzione del disagio, si è riunito periodicamente. I partecipanti al tavolo - coordinato dalla Provincia - sono numerosi e gli incontri sono mirati allo scambio di buone prassi e al coordinamento e all’integrazione delle varie azioni. Si è regolarmente riunito il Tavolo rappresentanti dei Sindacati dei pensionati, volto a promuovere l’autonomia possibile e accrescere l'efficacia dei programmi di intervento provinciali a favore dei cittadini e delle cittadine, delle persone anziane e non autosufficienti. E’ stata loro presentata la ricerca relativa ai servizi di trasporto per non autosufficienti attivi sul territorio provinciale e sono stati coinvolti nella programmazione delle attività relative al progetto “Sicurezza anziani” che verrà realizzato nel corso del 2013-2014. Relativamente alla promozione di azioni a contrasto della povertà delle famiglie con minori in collaborazione con UNICEF provinciale, CRI - sede di Gorizia, si è conclusa la ricerca, somministrazione/rilevazione dei questionari negli istituti comprensivi pubblici e privati del territorio provinciale e nelle società sportive della provincia. Si è conclusa anche la fase di analisi dei dati finalizzata alla comprensione del fenomeno. A seguito della Convenzione con il Tribunale di Gorizia che prevede lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità nell’Ente, l’ufficio segue i rapporti con il Tribunale e gli avvocati, predispone regolarmente tutta la documentazione necessaria all’attuazione del progetto e provvede alla relativa collocazione mirata dei soggetti (collocati 13, in attesa 12). Progetto n. 6 “Sistema Informativo Servizi Sociali (SISS) e Centro di documentazione sull'infanzia e l'adolescenza (CRDA)” di cui al Programma n. 8. Continuativa è la partecipazione ai tavoli di lavoro strategici e tecnici predisposti dal SISS e dal Centro di documentazione ed analisi sull’infanzia e l’adolescenza regionali. Sono state realizzate tutte le attività previste dal Piano di lavoro 2012. Su richiesta della Direzione regionale e in raccordo con gli Osservatori delle Politiche Sociali delle altre Province, sono stati realizzati i Materiali di lavoro per la costruzione del profilo di comunità dei Piani di Zona 2013-2015 degli Ambiti Distrettuali Alto e Basso Isontino. In particolare sono state raccolte, organizzate e rielaborate informazioni relative a dati demografici e del lavoro, dati relativi ai disabili, ai minori e ai servizi per la prima infanzia. E’ stato inoltre predisposto e presentato alla Direzione Regionale e nell’ambito della formazione regionale per la predisposizione dei PDZ il report su “Gli Strumenti di sostegno all’inserimento socio-lavorativo in Friuli Venezia Giulia” con dati riferiti all’anno 2011. Puntuale e fattiva è stata la partecipazione ai lavori dei tavoli per la programmazione socio-sanitaria dei PDZ relativi all’area minori e disabilità coordinati dai due Ambiti distrettuali, in cui sono portati i dati necessari alla stesura della pianificazione locale all’interno dei PDZ. 63 Progetto n. 7 “Promozione e incentivazione della cooperazione sociale” di cui al Programma n. 8. Incentivazione alla cooperazione sociale Sulla base delle misure di incentivazione introdotte dal Regolamento provinciale per la disciplina delle misure di incentivazione e della promozione della cooperazione sociale ai sensi della L.R. 20/2006, è stata avviata l’istruttoria per l’anno 2012 per le misure di incentivazione alla cooperazione sociale (45 domande pervenute). Successivamente il Comitato di coordinamento della cooperazione sociale in apposita seduta ha condiviso gli indirizzi e i criteri di riparto che sono stati sottoposti all’approvazione della Giunta provinciale con apposita deliberazione. Conseguentemente al recupero e rientro delle somme concesse e non spese dalle cooperative relative all’istruttoria 2011, con determinazione n. 2799/2012 dd. 7.12.2012 si è provveduto alla concessione dei contributi ed alla successiva rendicontazione degli importi concessi alla Direzione Regionale competente. Promozione della cooperazione sociale E’ stata organizzata una giornata di approfondimento sulla cooperazione sociale isontina che ha visto, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio sulla cooperazione sociale, la presentazione del Rapporto di ricerca realizzato da Finreco per il 2011. L’analisi ha riguardato sia l’aspetto economico-sociale sia quello economico-finanziario delle cooperative sociali, evidenziando una generale tenuta del settore cooperativo anche all’inizio della crisi economica, prevedendo una parte di indagine rivolta ai Comuni e relativa agli affidamenti di servizi alle cooperative sociali. E’ inoltre in continuo aggiornamento la sezione relativa alla cooperazione sociale del sito dell’Osservatorio Provinciale sulle Politiche Sociali – O.P.P.S, dove sono reperibili sia le modulistiche per le richieste di contributi sia i documenti realizzati nell’ambito della promozione della cooperazione sociale. Da segnalare la continua attività del Servizio Cooperazione sociale quale sportello informativo e di consulenza alle persone interessate alla cooperazione sociale, anche attraverso la partecipazione a diversi incontri organizzati sul territorio provinciale assieme ai CPI. Progetto n. 8 “Piano Territoriale Immigrazione” di cui al Programma n. 8. Ai sensi della L.R. n. 9/08 (Legge di assestamento del bilancio), del relativo “Fondo per gli interventi in materia di immigrazione” e del “Programma immigrazione” FVG, la Provincia predispone dal 2009 il Piano territoriale immigrazione, quale strumento di analisi del fenomeno e di programmazione delle Azioni “informative” a favore dei cittadini stranieri. Con il primo semestre 2012 si è conclusa la programmazione di tutte le azioni del Piano 2011 ad eccezione dell’azione 1.c (mediazione linguistico – culturale) a favore dei Comuni di Gorizia e Monfalcone e dell’azione 2.1 (facilitazione nei CPI di Gorizia e Monfalcone) che è proseguita fino a dicembre 2012, come concordato con la competente Direzione regionale. Si segnala il mancato finanziamento da parte della Regione dell’azione relativa ai Servizi territoriali e sociali, vale a dire sono venuti a mancare i fondi a sostegno del Piano territoriale provinciale 2012, il che vanifica il lavoro svolto in questi tre anni assieme agli enti locali e alle associazioni a favore di una reale integrazione. Per sopperire a tale mancanza la Provincia di Gorizia ha predisposto in qualità di capofila il progetto “M.I.A. – Mediazione Interculturale Attiva” a valere sul Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi – Azione 5 “Mediazione interculturale” e aderito, in qualità di partner, al progetto “O.L.S.O. 64 orientamento al lavoro e sostegno all'occupabilità” presentato dalla Regione Friuli Venezia Giulia a valere sui medesimi fondi, ma afferente a azioni diverse. Progetto n. 9 “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati” di cui al Programma n. 8. Prosegue l’attività di accoglienza, integrazione e tutela a favore dei beneficiari per un totale complessivo di 25 posti (di cui 10 per donne con minori o in stato di gravidanza e 3 per donne single). L’accoglienza ha luogo negli appartamenti situati nel comune di Gorizia (di proprietà o in gestione dell’ATER di Gorizia e della Parrocchia dei Santi Ilario e Taziano) nonché nel Convitto Contavalle. Nel primo semestre 2012 gli Enti gestori CIR (Consiglio italiano per i rifugiati), Caritas-Carità Diocesana Gorizia e Fondazione Contavalle hanno dato continuità a tutti i servizi previsti. La Provincia ha svolto attività di coordinamento e indirizzo. Nel corso del primo semestre, unitamente agli enti gestori e alle associazioni di volontariato del settore sono state organizzate diverse azioni di sensibilizzazione sul tema della condizione di rifugiato e richiedente asilo. Da segnalare il notevole successo del corso di alfabetizzazione linguistica attivato nella sede della Provincia a favore degli ospiti. Nel corso del 2012 sono stati inoltre finanziati a valere sul Fondo FAI – ANCI (Fondo di accompagnamento all’integrazione) n. 4 progetti individualizzati a favore di beneficiari in uscita dallo SPRAR. Progetto n. 10 “Overnight” di cui al Programma n. 8. L’Equipe di lavoro provinciale (formata da Provincia di Gorizia, Azienda per i Servizi Sanitari n. 2 Isontina, APT Gorizia, Comuni e associazioni del territorio) e l’Equipe di lavoro interprovinciale (costituita da Provincia di Gorizia e di Trieste, Azienda per i Servizi Sanitari n. 2 Isontina e n. 1 Triestina, APT Gorizia, Comuni, associazioni e cooperative sociali), si sono riunite regolarmente per definire gli interventi da attuare e per effettuare un costante lavoro di monitoraggio e supervisione alle azioni messe in atto. Overnight ha partecipato con la postazione informativa e il trasporto sicuro gratuito al Capodanno in piazza a Gorizia, al festival Ondelab di Staranzano, alla notte bianca Young di Monfalcone; attualmente Overnight è presente come ogni anno alla Baia di Sistiana ed è inoltre prevista la partecipazione a numerosi eventi di forte richiamo giovanile organizzati sul territorio. A sostegno delle azioni messe in atto sono stati coinvolti sponsor e sostenitori (storici e nuovi) del progetto, che contribuiscono economicamente o con risorse proprie alla buona riuscita delle varie iniziative. Grazie ad uno specifico finanziamento regionale è stata portata a termine l’iniziativa Libertà di emozione, attività laboratoriale svolta in collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado realizzata dallo scrittore Pino Roveredo e dall’educatore Andrea Picco. Il progetto scolastico si è concluso con un evento speciale nel mese di dicembre, in cui è stato presentato il CD Overnight & day, realizzato (testi e musiche) dai ragazzi che hanno partecipato alle fasi laboratoriali, il gruppo The Waves ha suonato dal vivo i vari brani. 65 Progetto n. 11 “Promozione del Volontariato-Scuola Volontariato” di cui al Programma n. 8. e Volontariato-Sportello Si sono svolte le attività (promozione e logistica) necessarie all’organizzazione della tradizionale Manifestazione Internazionale del Volontariato tenutasi a Gorizia con la partecipazione di settanta associazioni. Nell’ambito del progetto “Giovani Volontari”, già avviato negli scorsi anni, e quest’anno legato al progetto provinciale “NON SOLO IO - Percorsi di Volontariato Giovanile, è stato organizzato un incontro in/formativo in collaborazione con le ADVS locali e provinciali, l’USP, indirizzato agli studenti delle scuole superiori per promuovere il “dono del sangue”. L’incontro ha visto una folta partecipazione di ragazzi/e e ha avuto ricadute positive, così come riportato successivamente dalle Associazioni dei Donatori. Quanto al sostegno alle attività delle associazioni che svolgono la loro opera in maniera significativa sul territorio provinciale nell’ambito prevalentemente sociale, si è provveduto a raccogliere e istruire le domande di contributo pervenute secondo i criteri approvati dalla competente commissione consiliare e alla successiva concessione (n. 28 contributi assegnati). Continuativa è l’attività di supporto tecnico logistico ed amministrativo al Centro Servizi Volontariato FVG, offrendo allo stesso locali e risorse umane volte a incrementare il rapporto che il Centro suddetto ha con le associazioni di volontariato della provincia di Gorizia. Lo Sportello offre consulenza e assistenza tecnica a tutte le associazioni del territorio provinciale, anche a quelle non iscritte al CSV. Progetto n. 12 “Interreg 2007 - 2013 - SEA - Social Economy Agency - Agenzia per l'economia - Agencija za socialno ekonomijo” di cui al Programma n. 8. Il progetto il progetto SEA è stato avviato nel settembre 2011 con l’insediamento del Comitato di gestione del progetto ed i conseguenti incarichi ai dipendenti per lo svolgimento delle attività progettuali. Le attività da realizzarsi all’interno dei Workpackages (WP) di competenza della Provincia sono state definite nelle riunioni operative avvenute con il lead partner Legacoop FVG il 19/10/2011 ed il 28/12/2011. A seguito di tali riunioni la Provincia di Gorizia ha assunto il ruolo di coordinatore della attività 1 del WP 4, prevedendo di affidare ad un unico soggetto il compito di coordinamento della definizione del Servizio inclusione, previsto dal WP 4, per il quale è stato predisposto apposito bando per l’affidamento di incarico individuale e quindi l’incarico è stato regolarmente affidato. Oltre alla partecipazione dei dipendenti incaricati alle successive riunioni del Comitato di Gestione del progetto (15/2/2012 e 25/5/2012 e 5/10/2012), alle giornate di approfondimento organizzate dal lead partner (convegno EST del 24 e 25 maggio) e all’incontro conclusivo fra i partner coinvolti nel WP 4.1 del 7.3.2013, il progetto ha impegnato il personale incaricato nell’attività di rendicontazione ed in particolare nella predisposizione delle relazioni del beneficiario n. 2 e n. 3, con la trasmissione delle quali alle autorità regionali competenti (controllo di primo livello) si è dato quindi avvio al primo step rendicontativo previsto dal progetto cui ha fatto seguito la convalida delle relazioni inviate da parte delle autorità di controllo regionali. 66 PROGRAMMA N. 9 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Gestione dei Beni Demaniali e Patrimoniali Responsabile arch. Lara Carlot 24 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Gestione appalto servizi energia REALIZZATO Manutenzioni ordinarie degli stabili Manutenzioni ordinarie scuole Lavori e progetti in itinere edifici istituzionali Manutenzioni straordinarie stabili e scuole REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO Liceo Scientifico di Gorizia - Rifacimento delle facciate e del tetto della palestrina I.T.C. Einaudi di Staranzano - Scala di sicurezza esterna ed adeguamento alla normativa Liceo Classico di Gorizia - Adeguamento alla normativa I.T.S.A.S. D'Annunzio - Ristrutturazione dell'edificio di segreteria e chiesetta II lotto I.P.S.I.A. Professionale di Monfalcone - Sede di via Boito Lavori di straordinaria manutenzione - Sistemazione delle facciate, sostituzione dei serramenti - adeguamento sismico I e II lotto ITAS Giovanni Brignoli di Gradisca d'Isonzo - Lavori di rifacimento del tetto del corpo principale ITG Nicolò Pacassi di Gorizia Rifacimento dell'impermeabilizzazione della copertura della palestra Interventi sugli edifici scolastici volti ad ottenere il CPI Palazzo della Provincia di Gorizia - ristrutturazione globale - II 14 lotto IN CORSO DI REALIZZAZIONE (95%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (25%) REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (55%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (85%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (40%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (55%) Manutenzione straordinaria dell'immobile sede della "scuola IN CORSO DI REALIZZAZIONE (35%) Complesso - IN CORSO DI REALIZZAZIONE (20%) 17 deposito di Palazzo Attems Rimozione amianto e rifacimento della copertura dell'annesso IN CORSO DI REALIZZAZIONE (30%) 18 Auditorium scolastico di Monfalcone IN CORSO DI REALIZZAZIONE (10%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) 15 fioristi" a Isola Morosini Museale di Borgo Castello a 16 Manutenzione straordinaria degli impianti speciali Gorizia 19 Impianti fotovoltaici negli stabili provinciali 20 Valutazione ed adeguamento sismico degli edifici scolastici Interventi previsti per gli anni 2013 - 2014 per l'edilizia REALIZZATO 21 scolastica IN CORSO DI REALIZZAZIONE 22 Interventi previsti per gli anni 2013 - 2014 edifici istituzionali IN CORSO DI REALIZZAZIONE 23 Sportello unico - Protocollo d'intesa con i Comuni per l'edilizia scolastica 24 Piano Edilizia scolastica provinciale REALIZZATO REALIZZATO 67 DI 68 Progetto n. 1 “Gestione appalto servizi energia”di cui al Programma n. 9. Si è monitorata la gestione del servizio da parte del gestore A2A, fornendo tutte le indicazioni e il supporto tecnico che le varie situazioni hanno richiesto. E’ in corso la trasformazione da gasolio a metano per le centrali che ne erano sprovviste, come da contratto in essere, escluso solo lo stabile che ospita la Motorizzazione Civile di Gorizia e lo stabile di Bagni di Lusnizza perché situati in zone prive di rete di distribuzione. Progetto n. 2 “Manutenzioni ordinarie degli stabili” di cui al Programma n. 9 Si sono soddisfatte tutte le richieste d’intervento in base alle risorse disponibili, sia per quanto riguarda gli interventi di normale programmazione, sia per quelli dettati da cause non prevedibili. Vista l’esiguità delle risorse assegnate nel PEG 2012, con nota dd. 7.05.2012 e successiva dd. 11.05.2012 sono state segnalate all’Amministrazione le necessità economiche indifferibili ed indispensabili per garantire il regolare svolgimento dei servizi di manutenzione sul patrimonio immobiliare e/o in uso di quest’Amministrazione. Progetto n. 3 “Manutenzioni ordinarie scuole” di cui al Programma n. 9. Si sono soddisfatte tutte le richieste d’intervento in base alle risorse disponibili, sia per quanto riguarda gli interventi di normale programmazione, sia per quelli dettati da cause non prevedibili. Vista l’esiguità delle risorse assegnate, con nota dd. 7.05.2012 e successiva dd. 11.05.2012 sono state segnalate all’Amministrazione le necessità economiche indifferibili ed indispensabili per garantire il regolare svolgimento dei servizi di manutenzione sul patrimonio immobiliare e/o in uso di quest’Amministrazione. Progetto n. 4 “Lavori e progetti in itinere edifici istituzionali” di cui al Programma n. 9. I progetti in itinere sono seguiti a vario livello dagli uffici provinciali, in particolare sono stati ultimati i lavori di adeguamento alla normativa in materia di prevenzione incendi presso le Scuole Slovene. Sono stati ultimati e collaudati i lavori di rifacimento dell’impermeabilizzazione del tetto, sostituzione di serramenti, e manutenzione straordinaria della recinzione della Falegnameria dell’Istituto d’Arte Max Fabiani di Gorizia, i lavori di realizzazione degli impianti di videosorveglianza per gli edifici istituzionali e scolastici, i lavori di manutenzione straordinaria di 3 batterie di servizi igienici presso il Liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti di Monfalcone, il rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura dell’ITC Einaudi di Staranzano, ed infine i lavori di manutenzione straordinaria dei controsoffitti delle aule magne dell’ISIS Galilei, e del Liceo Classico di Gorizia. 69 Progetto n. 5 “Manutenzioni straordinarie stabili e scuole” di cui al Programma n. 9. Si sono soddisfatte tutte le richieste d’intervento in base alle risorse disponibili, sia per quanto riguarda gli interventi di normale programmazione, sia per quelli dettati da cause non prevedibili. Vista l’esiguità delle risorse assegnate nel PEG 2012 ed effettivamente disponibili, con nota dd. 7.05.2012 e successiva dd. 11.05.2012 sono state segnalate all’Amministrazione le necessità economiche indifferibili ed indispensabili per garantire il regolare svolgimento dei servizi di manutenzione sul patrimonio immobiliare e/o in uso di quest’Amministrazione. Con variazione di Bilancio n. 2, approvata dal Consiglio provinciale in data 26.09.2012, sono state parzialmente assegnate nuove risorse per far fronte alle necessità di quest’Amministrazione. Si segnalano, tra gli interventi realizzati, i lavori di adeguamento di un laboratorio d’informatica presso l’I.S.I.S “G.Galilei” di Gorizia nonché di altri lavori propedeutici al trasferimento dell’I.T.G. “N. Pacassi”, nonché i lavori di manutenzione straordinaria della palestra scolastica presso lo stesso istituto scolastico e relativi spogliatoi/servizi igienici. Analogo intervento è stato realizzato anche presso la palestra dell’Istituto d’Arte “Max Fabiani” di Gorizia. Progetto n. 6 “Liceo Scientifico di Gorizia - Rifacimento delle facciate e del tetto della palestrina” di cui al Programma n. 9. I lavori sono iniziati a giugno 2012 e sono stati ultimati i primi di gennaio del 2013. E’ stata fatta una presa in consegna anticipata per poter permettere l’utilizzo all’Istituto scolastico. Sono stati verificati e sistemati i soffitti dell’auditorio e sono stati indagati i soffitti del palco. E’ in corso di redazione il certificato di regolare esecuzione dell’opera. Progetto n. 7 “I.T.C. Einaudi di Staranzano - Scala di sicurezza esterna ed adeguamento alla normativa” di cui al Programma n. 9. Nel mese di settembre 2011 è stato approvato il progetto esecutivo, dopo le verifiche da parte dell’Ufficio Tecnico Provinciale. Si sono poi depositati i calcoli strutturali presso la competente struttura Regionale, dalla quale si è ottenuta l’approvazione a fine anno. Esperita la procedura di affidamento dei lavori, si sta procedendo alla consegna dei lavori, che dovrebbero concludersi a giugno 2013. Progetto n. 8 “Liceo Classico di Gorizia - Adeguamento alla normativa” di cui al Programma n. 9. La Soprintendenza ha espresso parere negativo nel mese di dicembre 2011 ed anche i Vigili del Fuoco nel mese di Agosto 2012, per cui si cercherà di coordinare un incontro tecnico tra Soprintendenza, Comando dei Vigili del Fuoco e Provincia al fine di addivenire ad una soluzione condivisa da tutti. 70 Progetto n. 9 “I.T.S.A.S. D'Annunzio - Ristrutturazione dell'edificio di segreteria e chiesetta II lotto” di cui al Programma n. 9. I lavori, consegnati a fine agosto 2011, sono appena stati conclusi. Con delibera della Giunta provinciale n. 194 protocollo n. 31830/2012 del 5.12.2012 è stato approvato il Certificato di Regolare Esecuzione dei Lavori di data 27.11.2012. Progetto n. 10 “I.P.S.I.A. Professionale di Monfalcone - Sede di via Boito - Lavori di straordinaria manutenzione - Sistemazione delle facciate, sostituzione dei serramenti adeguamento sismico I e II lotto” di cui al Programma n. 9. Con deliberazione n. 82/2012 dd. 23.05.2012 è stato approvato il progetto in unico grado di progettazione e poi si sono ottenuti i pareri ed autorizzazioni sia dalla soprintendenza che dai servizi tecnici della Regione. Nel contempo sono stati realizzati e conclusi i lavori propedeutici al trasloco della scuola presso l’istituto di via Cosulich a Monfalcone. E’ stata individuata la ditta esecutrice, la seconda classificata dopo la rinuncia della prima, ed i lavori avranno inizio prima possibile. Progetto n. 11 “ITAS Giovanni Brignoli di Gradisca d'Isonzo - Lavori di rifacimento del tetto del corpo principale” di cui al Programma n. 9. Con deliberazione n. 93/2012 dd. 13.06.2012 è stato approvato il progetto in unico grado di progettazione e poi si sono ottenuti pareri ed autorizzazioni dalla soprintendenza. I lavori sono quasi conclusi e a breve si passerà alla fase di collaudo dell’opera. Progetto n. 12 “ITG Nicolò Pacassi di Gorizia - Rifacimento dell'impermeabilizzazione della copertura della palestra” di cui al Programma n. 9. Nel mese di giugno è stato approvato il progetto preliminare ed attualmente si è in fase di ultimazione del progetto definitivo-esecutivo. In data 23.11.2012 i lavori sono stati aggiudicati all’Impresa Applicatori Società Cooperativa di Basiliano (UD). 71 Progetto n. 13 “Interventi sugli edifici scolastici volti ad ottenere il CPI” di cui al Programma n. 9. Sono stati ultimati e collaudati i lavori per l’ottenimento del C.P.I. sull’edificio del I.T.G. Pacassi di Gorizia. I lavori comprendevano quelle opere escluse per mancanza di fondi dal recente intervento di adeguamento sull’Istituto stesso. Si è presentata ai VV.F. la pratica per la S.C.I.A.. Con determinazione n. 997/2012 dd. 18.05.2012 è stato affidato l’incarico per la redazione dei progetti di prevenzione incendi da sottoporre a valutazione ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 01/08/2011 n. 151 ed eventuale successiva asseverazione della conformità delle opere alle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi nonché la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio dell'I.S.I.S "G. Galilei" di Gorizia; dell'I.S.I.S. "G. Brignoli" di Gradisca d'Isonzo; della palestra dell'I.S.I.S. "L. Einaudi" di Staranzano; dell'I.S.I.S. "M. Buonarroti" e I.S.I.S. I.P.S.S.C. "S. Pertini" di Monfalcone. Con determinazione n. 1008/2012 dd. 18.05.2012 è stato affidato l’incarico per la redazione dei progetti di prevenzione incendi da sottoporre a valutazione ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 01/08/2011 n. 151 ed eventuale successiva asseverazione della conformità delle opere alle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi nonché la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio del Liceo Magistrale "S. Slataper"; l'I.S.I.S. "L. Da Vinci" "R. Cossar"; palestra dell'I.T.G. "Pacassi"; Liceo Scientifico "D. Degli Abruzzi" di Gorizia e I.S.I.S - I.P.S.I.A.di Monfalcone. Si procederà quanto prima alla presentazione dei progetti al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Gorizia per la loro valutazione, e quindi si avvierà la progettazione esecutiva degli interventi finanziabili con le risorse a disposizione ( € 100.000,00.- ) Progetto n. 14 “Palazzo della Provincia di Gorizia - ristrutturazione globale - II lotto” di cui al Programma n. 9. Concluse le opere propedeutiche che hanno permesso l’adeguamento degli stabili provinciali ad ospitare il personale della sede di Corso Italia, è stato approvato il progetto esecutivo. I progettisti sono i medesimi del I° lotto per estensione dell’incarico secondo le previsioni del bando di gara. Ad eseguire i lavori sarà chiamata la ditta appaltatrice dei lavori in corso, sempre in ossequio alle previsioni di gara. Progetto n. 15 “Manutenzione straordinaria dell'immobile sede della "scuola fioristi" a Isola Morosini” di cui al Programma n. 9. E’ stato approvato il progetto preliminare redatto dagli uffici tecnici della Provincia di Gorizia con delibera n. 228 prot.n. 33045/2012 dd. 12/12/2012. E’ in corso di ultimazione la progettazione definitiva-esecutiva da parte degli uffici tecnici della Provincia di Gorizia. 72 Progetto n. 16 “Complesso Museale di Borgo Castello a Gorizia - Manutenzione straordinaria degli impianti speciali” di cui al Programma n. 9. Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria e il rifacimento dell’impianto di TVCC (oggetto del contributo regionale sulla sicurezza del 2009), tutti i lavori e i procedimenti si sono conclusi a metà 2012. Per quanto riguarda l’impianto antintrusione, l’impianto di rilevazione incendi e l’impianto di spegnimento, è stato effettuato uno primo screening per valutare la fattibilità dell’intervento con le attuali disponibilità economiche. È stato analizzato il vecchio progetto approvato dai VV.F. Ci si è confrontati con IRIS e con i VV.F. per verificare la fattibilità di modifica dell’impianto anche alla luce del nuova rete di adduzione realizzata dal Comune di Gorizia sul Borgo. Si è aspettato di conoscere le necessità del museo (che poi sono state inserite nello studio di fattibilità). Allo stato attuale è stata valutata solo la fattibilità dell’intervento, con la predisposizione degli atti necessari alla gara per individuare i professionisti per la redazione del progetto generale da presentare ai VV.F. per il conseguimento del CPI. Progetto n. 17 “Rimozione amianto e rifacimento della copertura dell'annesso deposito di Palazzo Attems” di cui al Programma n. 9. In corso la redazione definitivo-esecutiva da parte dell’Ufficio Tecnico della Provincia di Gorizia, con una soluzione progettuale che tenga conto dell’esiguità delle risorse economiche. Progetto n. 18 “Auditorium scolastico di Monfalcone” di cui al Programma n. 9. In attesa di reperire le risorse economiche necessarie. Progetto n. 19 “Impianti fotovoltaici negli stabili provinciali” di cui al Programma n. 9. La Provincia di Gorizia negli ultimi anni si è impegnata nella promozione dell’utilizzo di energie rinnovabili che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di agenti inquinanti in atmosfera. Nell’ambito di questa attività, oltre agli incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici negli edifici privati, la Provincia vuole sviluppare questa forma di produzione di energia mettendo a disposizione le notevoli superfici “disponibili” nelle coperture dei propri stabili. Uno studio di fattibilità, recentemente redatto da professionisti del settore, ha evidenziato che attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici è possibile garantire la produzione di 1.250 kWp di energia elettrica. La realizzazione degli impianti ha un costo complessivo di € 4.200.000,00.Con determinazione dirigenziale n. 319, dd. 22.02.2012, è stato affidato l’incarico per la redazione di un progetto preliminare per la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle coperture 73 di n. 11 edifici provinciali, così come individuati tramite lo studio di fattibilità tecnico – economica. Con deliberazione giuntale n. 74, prot. n. 14748/2012, dd. 16.05.2012, è stata approvata la suddetta ipotesi progettuale preliminare, per la ricerca di Istituti di credito interessati a finanziare l’intervento sulla base del conto energia. Con deliberazione giuntale n. 213, prot. n. 31882/2012 dd. 05.12.2012 è stato approvato il progetto definitivo a cura di professionisti esterni da cui sono stati tolti 3 degli edifici interessati dal progetto in quanto soggetti a vincolo paesaggistico e quindi non finanziabili da mutuo in pendenza dell’ottenimento delle prescritte autorizzazioni. E’ quindi stata conclusa la progettazione esecutiva del primo lotto, composto dagli 8 edifici privi di vincolo. Progetto n. 20 “Valutazione ed adeguamento sismico degli edifici scolastici” di cui al Programma n. 9. Durante l’anno 2011 è stata conclusa la verifica dell’IPSIA di Monfalcone, la quale ha richiesto approfondimenti legati al tipo di struttura, realizzata negli anni ’60, con una normativa completamente diversa da quella attuale. Da quest’analisi si è proceduto alla progettazione dell’opera di cui al n. 10. Attualmente si è in attesa di reperire ulteriori finanziamenti per attuare un piano di monitoraggio e di valutazione sismica degli altri edifici scolastici. Progetto n. 21 “Interventi previsti per gli anni 2013 - 2014 per l'edilizia scolastica” di cui al Programma n. 9. Si sono intraprese tutte le azioni necessarie e propedeutiche all’individuazione e quantificazione delle esigenze per il biennio 2013/2014. Tale attività trova maggior rilievo nella seconda parte dell’anno e a tal fine sono state redatte diverse stime e studi di prefattibilità. Progetto n. 22 “Interventi previsti per gli anni 2013 - 2014 edifici istituzionali” di cui al Programma n. 9. Si sono intraprese tutte le azioni necessarie e propedeutiche all’individuazione e quantificazione delle esigenze per il biennio 2013/2014. Tale attività trova maggior rilievo nella seconda parte dell’anno e a tal fine sono state redatte diverse stime e studi di prefattibilità. 74 Progetto n. 23 “Sportello unico - Protocollo d'intesa con i Comuni per l'edilizia scolastica” di cui al Programma n. 9. Sono stati regolarmente trasferiti i fondi regionali ai Comuni beneficiari. Si stanno intraprendendo tutte le azioni necessarie all’attuazione del piano, in particolare con l’attività di costante monitoraggio e contatto con gli uffici interessati ai lavori. Progetto n. 24 “Piano Edilizia scolastica provinciale” di cui al Programma n. 9. I contenuti del progetto sono stati concordati con tutti i Comuni partecipanti, sono stati raccolti i dati ed elaborati in un unico documento: il piano dell’edilizia scolastica provinciale, sottoposto alla Giunta per l’adozione. 75 76 PROGRAMMA N. 10 SETTORE TURISTICO, SPORTIVO E RICREATIVO Turismo Responsabile dott. ing. Flavio Gabrielcig 8 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 5 6 7 8 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (90%) Carso 2014 + La Provincia di Gorizia con Venezia e il Nord Est Capitale Europea della Cultura 2019 Incentivazione del turismo di collina: Collio Il territorio: produzioni tipiche, mobilità lenta ed ecoturismo L'Isonzo e l'Isontino Sportello Unico - Contenitore n. 7 - Sviluppo dell’agriturismo Sviluppo delle politiche europee di cooperazione competitività Bagni di Lusnizza: gestione della struttura e promozione 77 REALIZZATO REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (90%) REALIZZATO REALIZZATO e REALIZZATO REALIZZATO DI 78 Progetto n. 1 “Carso 2014 +” di cui al Programma n. 10. Il Carso è un territorio a vocazione turistica che può soddisfare l’interesse e la curiosità di diversi target: dall’appassionato di storia a quello che predilige il contatto con la natura a chi ama i piaceri della buona tavola. Proprio per questo il progetto Carso 2014+ nasce dall’esigenza di concepire un territorio nella sua interezza, garantendo la valorizzazione dei differenti aspetti che lo caratterizzano e puntando così a quella valorizzazione di aree regionali tramite progetti specifici in ambito turistico; un chiaro connubio fra beni storico - culturali assieme a quelli naturalistico - paesaggistici può far sì che questi entrino a far parte della vita “moderna” della provincia e non solo. Nei primi mesi dell’anno sono continuati gli incontri sia con i membri dell’ATI sia con il territorio per il proseguo della progettazione: l’arch. Burghi ed il suo staff hanno effettuato fra aprile e maggio alcuni sopralluoghi accompagnati da rappresentanti di Comuni e di alcune associazioni locali. Inoltre a giugno si è fatto il Comitato di coordinamento del progetto Carso 2014 a Palazzo Attems per presentare lo stato di avanzamento della progettazione. Sono continuati i confronti con il Ministero della difesa e con la Regione FVG per l’aggiornamento del progetto. Inoltre alla fiera Tipicità di Fermo, a cui si è partecipato a fine aprile, è stata data diffusione e divulgazione delle attività di progetto. A maggio Carso 2014+ è stato presentato al Ministro Barca in visita nelle nostre zone. E’ stata altresì avviata una collaborazione con le altre Province regionali , a livello UPI, per definire un progetto unico di valorizzazione del turismo della Grande Guerra , creando un app del sito www.itinerarigrandeguerra.it , gestito da Turismo FVG. I progetti relativi a tale attività sono stati redatti per la fase definitiva e trasmessi alle Soprintendenze, ai Comuni e al Ministero della Difesa per le relative approvazioni. Tale attività ha comportato un notevole dispendio di tempo ed energie negli ultimi mesi dell’anno, con continui incontri con tutti i suddetti Enti. Progetto n. 2 “La Provincia di Gorizia con Venezia e il Nord Est Capitale Europea della Cultura 2019” di cui al Programma n. 10. La candidatura di Venezia Capitale 2019 è un’occasione per proseguire l’attività, già avviata nel 2007, di promozione del territorio provinciale e per dare visibilità al Carso, ma anche al Collio e all’Isontino. Infatti proprio nel 2007 si è redatto un masterplan di valorizzazione del Carso goriziano che ha individuato alcune peculiarità del territorio ed ha permesso di ricevere specifici finanziamenti infrastrutturali per la valorizzazione della Grande Guerra. Già nel 2008 la Provincia ha programmato di investire nella comunicazione del Carso ed ha voluto provvedere a legare strategie di marketing territoriale con quelle di diffusione della conoscenza delle caratteristiche del territorio. La candidatura a Venezia capitale della cultura 2019, al cui progetto si è aderito a fine 2011, è un’opportunità che si è inteso sfruttare creando un documento di sintesi delle strategie di sviluppo del Carso e anche della provincia. Il documento dovrà dare una chiave di lettura del territorio che sia atta a garantire un’attrattività particolare dello stesso, tenuto conto che la candidatura avviene assieme alla città di Venezia. Il documento dovrà tener conto dell’importanza del progetto Carso 2014+ e legarlo con le iniziative, le ricchezze e le attrattività delle altre zone del territorio provinciale. La prestazione di redazione del documento è stata assegnata , mediante gara pubblica, ed è in corso il servizio. Dopo vari incontri è stata redatta la versione definitiva del documento che costituirà anche uno strumento innovativo per gestire i progetti e la pianificazione del territorio. 79 Progetto n. 3 “Incentivazione del turismo di collina: Collio” di cui al Programma n. 10. Realizzata la ciclovia del Collio, è il momento di diffondere questa informazione all’estero ed in Italia. Si stanno divulgando materiali promozionali dedicati già realizzati negli anni precedenti sia per la diffusione nelle fiere, sia consegnandoli a delegazioni in visita, sia tramite associazioni/enti e privati del territorio. Inoltre la Provincia ha aderito all’iniziativa Venezia Collio, mappa informativa turistica che promuove la città d’arte assieme alle peculiarità del Collio. L’evento è stato presentato in conferenza stampa dedicata a Vinitaly 2012 e poi in diversi momenti promozionali . Anche il Collio è stato promosso durante l’evento Tipicità che si è tenuto a Fermo a fine aprile 2012. Il progetto Slow Collio ha partecipato a Go Slow Social Festival di Milano ottenendo la citazione. Anche tale occasione ha costituito un momento per promuovere il “Collio”. Progetto n. 4 “Il territorio: produzioni tipiche, mobilità lenta ed ecoturismo” di cui al Programma n. 10. Un sistema turistico integrato di sviluppo del territorio consente di avere una visione strategica del territorio. Continua la collaborazione della Provincia con il Consorzio turistico GOIS ed i contatti con il Consorzio turistico di Grado. Durante i 6 mesi del 2012, la Provincia ha attivato nuovamente i rapporti con Turismo FVG, recuperando un vecchio protocollo di collaborazione firmato nel 2010 per operare congiuntamente nell’ambito della promozione turistica. Inoltre si è definito un protocollo di condivisione delle strategie turistiche con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Gorizia. Prosegue l’attività di valorizzazione dei prodotti tipici locali attraverso la distribuzione di materiale promozionale per fiere ed eventi e grazie ai progetti comunitari in fase di avvio. Progetto n. 5 “L'Isonzo e l'Isontino” di cui al Programma n. 10. Il fiume è una risorsa importante per un territorio, per il suo sviluppo e per la sua crescita. L’Isonzo è il fiume della provincia di Gorizia, che attraversa dal confine al mare tutta l’area provinciale. La zona dell’Isontino è il terzo polo attrattivo della provincia, che in questi anni ha investito e sta investendo nello sviluppo turistico dell’ambito del Collio e del Carso. All’Isontino si è ritenuto di dare particolare rilievo nella fiera Tipicità, a cui la Provincia ha partecipato a fine aprile assieme al Consorzio culturale del monfalconese e con il supporto organizzativo della Pro loco di Turriaco. In tale evento c’è stata la presentazione del territorio ai giornalisti, scambio di informazioni e confronti sia sulle bellezze della provincia che sui prodotti tipici. Proseguono altresì la ricerca di fondi per la creazione di una pista ciclabile lungo il fiume e il perfezionamento delle attività di promozione dei circuiti ciclabili esistenti nel gradese e nel monfalconese. 80 Progetto n. 6 “Sportello Unico - Contenitore n. 7 - Sviluppo dell’agriturismo” di cui al Programma n. 10. L'agriturismo è nato come una forma di accoglienza gratuita da parte di contadini che generosamente ospitavano persone delle città e le coinvolgevano nelle attività agresti quotidiane. Tale visione della forma di accoglienza turistica è cambiata: l’agriturismo oggi è una forma di ospitalità che ha dei comfort e degli standard qualitativi di accoglienza paragonabili a quelli dell’hotel. La natura, il paesaggio rurale, la civiltà contadina, i prodotti locali, l’attività agricola nel suo complesso esercitano una grande attrazione, che per molti può essere soddisfatta soltanto con il tempo libero di un weekend e con le ferie estive. Continua il monitoraggio dei finanziamenti assegnati e l’attività di informazione al pubblico sulle competenze provinciali assegnate dalla L.R. 25/96. Alla fine dell’anno si è chiusa l’istruttoria di tutte le richieste di finanziamento e alla luce dei trasferimenti si è dato corso al riparto. Progetto n. 7 “Sviluppo delle politiche europee di cooperazione e competitività” di cui al Programma n. 10. Nel corso dei primi mesi del 2012 si sono consolidati tutta una serie di rapporti con i partner dei vari progetti e si è continuato a monitorare i bandi europei che stavano uscendo. Si è altresì tenuta tutta una serie di incontri con i partner dei progetti finanziati al fine di verificarne l’avanzamento. In questo contesto si sono gettate le basi anche per future collaborazioni su progetti di interesse comune. Progetto n. 8 “Bagni di Lusnizza: gestione della struttura e promozione” di cui al Programma n. 10. Negli ultimi anni la casa per ferie di Bagni di Lusnizza è stata ristrutturata e dotata di migliorie che consentono una più agevole fruizione. Anche le piccole manutenzioni interne per rifacimento di quadro elettrico e di impianti di scarico, hanno reso la struttura più appetibile. Piccoli interventi impiantistici e acquisti minuti, migliorano la fruizione. Continua il contatto con il pubblico per organizzare il pernottamento e per promuovere la casa. Sia nelle fiere che tramite siti internet vengono divulgate le notizie relative alla casa ed ai soggiorni. Nel corso del 2012 c’è stato un leggero calo delle presenze che si sono attestate attorno alle 5700 notti con conseguente riduzione delle entrate. Alla luce di alcune considerazioni sull’utilizzo della struttura si rende probabilmente necessario un ripensamento sui periodi di apertura della Casa per Ferie che risulta ben occupata nei periodi estivi, mentre durante il periodo invernale di fatto, tranne che nel periodo natalizio, ci sono delle presenze saltuarie che probabilmente non giustificano l’apertura. 81 82 PROGRAMMA N. 11 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO Urbanistica e programmazione territoriale Responsabile dott. ing. Flavio Gabrielcig 4 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO DI REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 Pianificazione strategica sostenibile REALIZZATO Provincia europea Progetti di territorio - Progetto snodo 2 Patto per lo sviluppo della provincia di Gorizia e Protocollo Transfrontaliero REALIZZATO 83 REALIZZATO REALIZZATO 84 Progetto n. 1 “Pianificazione strategica sostenibile” di cui al Programma n. 11. Gli interventi attuati vogliono contribuire a promuovere le politiche di sviluppo e la pianificazione territoriale di area vasta considerando di adeguarsi alle tendenze ed agli argomenti urbanistico territoriali contemporanei dettati dalla volontà di contribuire a risolvere gli attuali problemi sociali, economici, ambientali, climatici ecc. nella convinzione che la Provincia può creare le condizioni affinché i Comuni collaborino e agiscano in modo finalizzato per coordinare le politiche insediative di rilevanza sovracomunale. La Provincia ha fornito a numerosi richiedenti mappe del territorio redatte sia con vecchi progetti europei sia più aggiornate. Inoltre è stato quasi completato un lavoro di mappatura delle piste ciclabili provinciali, che va approfondito poi grazie a progetti europei, ma che risulta punto di partenza per ragionamenti legati ad un possibile investimento sulla pista ciclabile lungo l’Isonzo. Si stanno altresì raccogliendo i vari studi redatti su progetti europei e/o creati mediante finanziamenti statali per fare un punto su quanto si ha, sull’aggiornamento dei dati e sugli interventi futuri. Continua altresì, grazie al progetto Poly5- Alpine space, lo sviluppo e l’approfondimento della tematica della pianificazione e la mobilità, della pianificazione e l’uso del suolo. Progetto n. 2 “Provincia europea” di cui al Programma n. 11. La Provincia di Gorizia sta partecipando attivamente alla fase di programmazione comunitaria 2007-2013, in quanto ha preso parte ai bandi sulla cooperazione economica transfrontaliera Italia Slovenia con alcuni progetti in veste di partner progettuale ed altri in veste di Leader partner. I progetti strategici Italia Slovenia in cui l’ente è coinvolto sono in piena attuazione, con alcune attività già in chiusura e pertanto continuano i confronti costanti con i Leader Partner per poter raccordare le attività. Si partecipa altresì ai gruppi di lavoro per il monitoraggio dei progetti. Sono stati avviati a fine 2011 alcuni progetti standard (bando n. 2 di Italia Slovenia) di cui uno in cui la Provincia è Leader partner. Gli uffici stanno seguendo le procedura di gara per l’affido di servizi esterni e stanno avviando le varie attività previste, confrontandosi con i diversi parternariati. Si è in attesa della graduatoria dei progetti Italia Slovenia bando n. 3, della graduatoria IPA Adriatico e SOUTH Est. La Provincia ha altresì partecipato al programma MED con un progetto sulle energie rinnovabili ed a una cordata con LP la Provincia di Torino su bandi Justice – direttamente finanziati dalla Commissione europea. L’attività che la Provincia da anni svolge nell’ambito della cooperazione europea ed internazionale, è stata raccolta in una pubblicazione, scaricabile dal sito istituzionale, con cui si elencano i progetti presentati a valere su fondi europei e non, evidenziando le tematiche da sviluppare, i budget disponibili, i soggetti coinvolti, le aspettative. Il documento stesso è il prodotto del lavoro della Provincia di Gorizia, quale provincia Europea. Il documento è stato presentato ufficialmente in un convegno organizzato per la commemorazione della giornata europea (9 maggio 2012). In tale evento sono state altresì discusse le nuove prospettive Europa 2014-2019 , grazie al supporto ed aiuto dell’ISIG . E’ stato altresì predisposto del materiale scaricabile da internet sull’argomento ed è stato suggerito di attivare un protocollo fra Province e Comuni per cooperare nell’ambito della programmazione europea. 85 E’ stata rinnovata la pagina internet dedicata alla Provincia europea, aggiornandola con news sugli eventi ed i bandi esistenti, nonché con sezioni dedicate alla descrizione dello stato di avanzamento dei progetti. Progetto n. 3 “Progetti di territorio - Progetto snodo 2” di cui al Programma n. 11. Sono continuate le azioni di disseminazione dello studio di fattibilità denominato “Il porto di Monfalcone come attrattore e motore di sviluppo”, progetto finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti denominato “Progetti di Territorio – Progetto Snodo 2”. A seguito della rendicontazione effettuata al Ministero, il suddetto percorso pianificatorio/progettuale si concluderà con un ulteriore approfondimento utilizzando le economie derivanti dal finanziamento ministeriale inerente al programma “Progetti di Territorio – Snodo 2”. Tra i temi che verranno approfonditi, rientrano quelli ritenuti fondamentali per definire gli aspetti della pianificazione atta a guidare e orientare gli enti territoriali interessati al tema centrale dello studio, quale il Porto di Monfalcone. Il tutto è stato presentato ad URBANPROMO a Bologna. Progetto n. 4 “Patto per lo sviluppo della provincia di Gorizia e Protocollo Transfrontaliero” di cui al Programma n. 11. Nel 2012 le attività del “Patto per lo sviluppo della provincia di Gorizia” si sono accentrate sulle progettualità già in essere sul territorio, inerenti al rilancio dell’economia dell’Isontino, sempre nel rispetto delle linee già individuate durante la Conferenza Economica del 2010. In particolare il Patto ha seguito ed accompagnato le azioni relative alla realizzazione del parco commerciale di Villesse e ha seguito l’iter della L.R. n. 192 sulla “Disciplina della portualità di competenza regionale”. Le azioni del Patto per lo sviluppo della provincia di Gorizia hanno rispettato quelle del Protocollo Transfrontaliero, nell’ottica di quanto previsto dalla UE nella predisposizione congiunta di misure dirette ad attenuare, nel corso dell’attuazione nel periodo di programmazione comunitaria 2007-2013, gli squilibri che tale ampliamento ha determinato nell’area confinaria (Italia-Repubblica di Slovenia) in particolare in relazione a strutture e professioni che traevano la loro ragion d’essere dalla presenza del confine. 86 PROGRAMMA N. 12 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA TUTELA AMBIENTALE Responsabile dott. ing. Flavio Gabrielcig 23 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 Ambiente facile - Sportello energia 2 Ambiente facile - Controlli caldaie 3 4 5 Controllo matrici ambientali 6 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) Formazione e supporto tecnico Riduzione inquinamento luminoso Attuazione del programma provinciale per la gestione dei rifiuti urbani e sperimentazione dello smaltimento dei rifiuti con nuove tecnologie Osservatorio provinciale sull'ambiente 7 8 Progetto microraccolta e smaltimento amianto enti pubblici 9 Progetto microhabitat e siti inquinati zero 10 Progetto centri di raccolta 11 REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) Agenda 21 12 Redazione di studi e/o analisi territoriali puntuali 13 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Scuola dell'acqua e sostegno ad iniziative varie 14 Ambiente facile 15 Educazione naturalistica 16 Ambienti naturali, fauna e flora della provincia di Gorizia REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (90%) REALIZZATO REALIZZATO Attività di monitoraggio e ricerca sulla fauna selvatica 17 ricoverata presso il Centro per il recupero della fauna in 18 difficoltà Attività di studio e ricerca sulla fauna selvatica Analisi e programmazione faunistica e faunistico-venatoria REALIZZATO REALIZZATO 19 della provincia di Gorizia 20 Il Centro di recupero fauna selvatica REALIZZATO 21 Formazione e aggiornamento in materia faunistico-venatoria REALIZZATO 22 23 REALIZZATO Completamento ed aggiornamento sito funghi, api, flora, tartufi ed altro Gestione delle nuove zone di protezione 87 REALIZZATO REALIZZATO DI 88 Progetto n. 1 “Ambiente facile - Sportello energia” di cui al Programma n. 12. Lo sportello energia è uno strumento attraverso il quale l’Amministrazione provinciale vuole comunicare al territorio notizie e informazioni sull’utilizzo consapevole dell’energia e conseguentemente sul risparmio energetico e sulle fonti di energia rinnovabile. Sono in corso attività di consultazione e confronto con le associazioni di categoria e dei consumatori (Adconsum, confartigianato, CNA, Federconsumatori) per definire le attività necessarie all’attivazione dello sportello. E’ stato attivato un percorso formativo e informativo attraverso corsi e seminari nonché contatti e confronti con realtà del settore finalizzati alla creazione di competenze e partnership (APE). .Per ciò che riguarda le azioni poste in essere nel 2012 si evidenzia la realizzazione del nuovo bando per l’erogazione di contributi in conto capitale per l’incentivazione all’uso di energia rinnovabile attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici presso abitazioni di privati cittadini. E’ stato ampliato il range di contribuzione ad impianti fino a 4,5 kw e l’importo dei contributi per ciascun impianto è stato elevato a 500,00 euro. Il progetto ha trovato un’ottima rispondenza da parte dei cittadini della provincia. Sono state presentate 106 domande e sono stati liquidati contributi ad 89 cittadini che hanno installato nuovi impianti, esaurendo praticamente i fondi a disposizione. Il “Progetto Taglicarta” che, con il finanziamento di Unipol Assicurazioni Spa si propone di realizzare un’attività di piantumazione di essenze arboree nell’ambito del Comune di Savogna d’Isonzo al fine di contrastare la produzione di CO2 sul territorio, ha vissuto, nella seconda metà dell’anno, un periodo di stasi, dovuto ad esigenze del Comune stesso, impegnato nella risistemazione della viabilità urbana, condizionata dai lavori sul raccordo autostradale, proprio nella zona in cui dovrebbe essere realizzata la piantumazione. Progetto n. 2 “Ambiente facile - Controlli caldaie” di cui al Programma n. 12. A seguito dell’affidamento del servizio alla società UCIT nell’anno 2011, l’obiettivo per il 2012 è l’implementazione del servizio e la realizzazione di un front-office per gli utenti finali e gli operatori economici interessati. Per la realizzazione di questi obiettivi prosegue il confronto per la definizione delle attività. Nei primi sei mesi dell’anno è continuata la raccolta dei RCT secondo il protocollo in essere. Si è dato corso ad alcuni incontri con i manutentori al fine di spiegare le nuove modalità di trasmissione della documentazione inerente i rapporti di prova. Le nuove modalità sono entrate in vigore dal 1 gennaio 2013. Progetto n. 3 “Controllo matrici ambientali” di cui al Programma n. 12. Nell’ambito delle competenze di controllo affidate dalla normativa alle Province si sta lavorando per la definizione di opportune convenzioni con l’ARPA per i controlli sulle matrici ambientali aria, acqua, suolo. Proseguono le attività provinciali di controllo sul territorio e di supporto tecnico agli organi di Polizia Giudiziaria. In particolare, per la tutela dei corpi idrici 89 dall’inquinamento è stata avviata un’intesa con l’ARPA del Friuli Venezia Giulia per la stipula di una convenzione operativa necessaria ad ottimizzare le risorse e l’organizzazione delle relative attività di controllo in capo alla Provincia di Gorizia. Progetto n. 4 “Formazione e supporto tecnico” di cui al Programma n. 12. Sono state attivate varie iniziative a supporto dei Comuni, di altri enti e di operatori di settore. L’attività riguarda in particolar modo gare d’appalto e iniziative di carattere ambientale, studi e trasmissione di dati sulla gestione dei rifiuti. Di notevole rilievo è il supporto agli organi di controllo giudiziari riguardo sopralluoghi e relazioni tecniche. Per ciò che riguarda la formazione, sono stati realizzati dai tecnici provinciali i seguenti corsi di formazione sui seguenti temi ambientali: - Corso intensivo di formazione rifiuti, scarichi, emissioni – Mestre 28 febbraio – 1 marzo 2012. partecipazione: Franco Lenarduzzi, Raffaele Pizzin e Anna Castellan. - Workshop “ terre, rocce da scavo e materiali riciclati… quando end of waste? “ – Milano 14 giugno 2012. partecipazione: Franco Lenarduzzi. - corso "Le novità su procedimento, termini, responsabilità, pubblicazione sul sito e decertificazioni nei decreti Monti: La nuova riforma della 241 (L. 183/11 e D.l. 5/12)". Partecipazione: Massimo Gregorig, Roberto Cocianni, Vincenzo Ostuni. Ulteriori corsi sono stati frequentati da dipendenti della Direzione anche nel secondo semestre dell’anno, con particolare riferimento ai corsi organizzati dalle direzioni centrali su materie giuridiche. Progetto n. 5 “Riduzione inquinamento luminoso” di cui al Programma n. 12. La LR 15/2007 definisce le misure urgenti in tema di contenimento dell’inquinamento luminoso e di risparmio energetico. Sulla base dei principi definiti dalla normativa, si è definito un percorso in collaborazione con i Comuni. La Provincia ha affidato l’incarico per la raccolta dei dati al fine dell’identificazione e del monitoraggio delle principali sorgenti di inquinamento luminoso localizzate in provincia. Con i dati raccolti sarà realizzato un database che ne riporterà le caratteristiche e l’ubicazione cartografica. All’attualità sono stati verificati 5 dei 25 comuni provinciali e proseguono gli accertamenti anche mediante sopralluoghi in sito. Progetto n. 6 “Attuazione del programma provinciale per la gestione dei rifiuti urbani e sperimentazione dello smaltimento dei rifiuti con nuove tecnologie” di cui al Programma n. 12. Con l’attivazione dell’AATO informale sui rifiuti, si è voluto creare un rapporto di collaborazione tra Comuni, Amministrazione provinciale e gestore del servizio integrato Ambiente Newco per l’attuazione del programma provinciale di gestione dei rifiuti urbani con l’obiettivo di definire le corrette strategie per la riduzione della produzione di Rifiuti Urbani, per l’incentivazione del recupero di materia dai rifiuti attraverso la Raccolta Differenziata e per 90 la valutazione della fattibilità tecnico-economica di un impianto di bacino per il trattamento e la trasformazione dei rifiuti plastici (modello Vedelago). Il rapporto di collaborazione prevede anche la realizzazione di una campagna di comunicazione provinciale sui rifiuti al fine di informare e formare la cittadinanza sulla sostenibilità ambientale delle azioni individuali e collettive in materia di rifiuti e di sprechi. Nel corso dell’anno 2012 si è definita l’immagine coordinata della campagna che sarà l’elemento di riconoscimento per tutte le azioni che verranno messe in atto da soggetti istituzionali, associazioni e singoli. La Provincia ha inoltre organizzato come prima azione un convegno dal titolo “300 kg: azioni per la riduzione dei rifiuti” svoltosi il 20.11.2012 a Gorizia nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR). Progetto n. 7 “Osservatorio provinciale sull'ambiente” di cui al Programma n. 12. E’ competenza della Provincia redigere annualmente, ai sensi della L.R. 30/87 art. 23 lettera m), una relazione sullo stato della gestione delle funzioni in materia di rifiuti e ambiente. Nella relazione del 2012 riferita all’anno 2011 si è definito lo stato delle matrici ambientali aria, acqua, suolo, anche grazie a studi e analisi redatte a cura dell’ARPA, si sono prese in esame le pressioni sull’ambiente di origine antropica, con particolare attenzione agli indicatori sui rifiuti, nonché le competenze e le politiche ambientali provinciali. L’iter amministrativo della Relazione art. 23 ha previsto, a seguito della presentazione in Commissione provinciale Ambiente, l’adozione in Giunta con deliberazione n. 162, dd. 10.10.2012, prot. n. 27363 e l’approvazione in Consiglio provinciale con deliberazione n. 36, dd. 28.11.2012, prot. n. 31639. Progetto n. 8 “Progetto microraccolta e smaltimento amianto enti pubblici” di cui al Programma n. 12. Il problema dell'amianto è molto sentito nella nostra provincia e quest’Amministrazione provinciale è emotivamente coinvolta a tutti i livelli nell’affrontare tale problema. Il progetto si articola in due tipologie di intervento: - il contributo provinciale per la microraccolta e lo smaltimento di amianto per i privati cittadini; - il contributo provinciale a enti pubblici per lo smaltimento di amianto presso edifici adibiti ad uso pubblico. Già a decorrere dal 2008 la Provincia aveva avviato un progetto mirante alla rimozione e smaltimento di amianto largamente usato nei decenni scorsi per la costruzione di edifici, ponendo attenzione soprattutto alla miriade di piccole costruzioni aventi coperture in questo pericoloso materiale. Nel corso del 2011 e 2012, nell'ambito di questo progetto, è stata quasi completata una nuova fase di raccolta, affidata alla A.T.I costituita dalle imprese Nestambiente srl di Padova e Nuova Amit srl di Venezia. Il meccanismo di aiuto è quello già collaudato negli scorsi anni, che prevede il finanziamento da parte della Provincia del 50% delle spese di rimozione e smaltimento di coperture in cemento-amianto fino a superfici di 25 mq, da eseguirsi da parte della citata impresa convenzionata. 91 La convenzione stipulata con l’aggiudicatario prevedeva il soddisfacimento innanzitutto delle richieste rimaste inevase nel corso del 2008 per mancanza di fondi, per le quali, su richiesta delle Provincia, è stato manifestato un permanere dell’interesse da parte dei cittadini: si trattava di 67 interventi. Successivamente si è provveduto a dar corso agli interventi relativi alle domande pervenute durante la nuova fase: 172. Nel corso del primo semestre del 2012 sono stati eseguiti 31 interventi per un totale di 1.064,50 mq pari a 23.250,00 kg di materiale contenente amianto smaltiti. Attualmente le imprese affidatarie del servizio sono in fase di ultimazione degli interventi. I lavori si sono protratti oltre al previsto per circostanze legate alle pratiche burocratiche da espletare, anche in considerazione del fatto che le ditte incaricate si sono accollate l’onere di ricostruire le coperture bonificate. Per quanto riguarda il contributo provinciale per lo smaltimento di amianto da parte degli enti pubblici, si sono conclusi gli interventi del Comune di Cormons, Villesse e Gradisca, nel secondo semestre 2012 è stato completato anche l’intervento previsto a Staranzano ed un secondo intervento presso il Comune di Gradisca. Alla fine del 2012 si stava ultimando l’iter istruttorio per la concessione di un contributo al Comune di Turriaco per la bonifica della copertura dei magazzini comunali. Il relativo provvedimento di concessione è stato emanato nei primi giorni del 2013. Progetto n. 9 “Progetto microhabitat e siti inquinati zero” di cui al Programma n. 12. Il progetto Microhabitat si pone come obiettivo quello di migliorare il contesto ambientale e naturale, nonché la qualità della vita dei residenti di alcune zone della provincia sottoposte a particolari pressioni ambientali. Gli interventi sono definiti in accordo con i Comuni interessati e accanto ai progetti storici già realizzati come la scuola elementare di San Michele del Carso (microhabitat San Michele – Savogna d’Isonzo), e Mariano del Friuli (Microhabitat Mariano) o in fase di ultimazione come la pista ciclabile che collega Cormons e Medea (microhabitat Cormons – Medea) sono nati i nuovi progetti come “Carso Pulito” che prevede il finanziamento dei Comuni carsici per le attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati, in particolare nei Comuni di Doberdò del Lago, Savogna d’Isonzo e Sagrado, o il progetto per la laguna di Grado che prevede lo smaltimento delle coperture in amianto dei casoni dei pescatori della laguna. Per quanto riguarda il progetto “Siti inquinati zero”, il Comune di Sagrado, nel corso del 2012, ha portato a termine il progetto previsto per il recupero ambientale del sito denominato “Valle della morte”, per cui allo stesso ente è stata liquidata l’ultima tranche del contributo concesso. Al Comune di Ronchi dei Legionari è stata concessa una proroga fino al 31/12/2016 per il completamento delle indagini ambientale per il sito dell’ex discarica di “Monte sei busi”. Progetto n. 10 “Progetto centri di raccolta” di cui al Programma n. 12. Il progetto ha la finalità di contribuire alla realizzazione degli interventi di adeguamento normativo dei Centri di Raccolta comunali per i Rifiuti Urbani, nell’ottica dell’incremento del recupero di materia dai rifiuti e dell’intercettazione di specifiche merceologie di rifiuti anche pericolosi. 92 A tale scopo sono stati finanziati i centri di raccolta di Grado e Romans che sono operativi sul territorio. Rimane ancora in fase di definizione l’adeguamento per il centro di raccolta di Gorizia. Nel corso dell’anno è stata avanzata una richiesta di contributo dal Comune di Monfalcone per la realizzazione di un centro di raccolta in collaborazione con il Comune di Staranzano. La pratica è in fase di istruttoria per verificare la fattibilità dell’intervento. Progetto n. 11 “Agenda 21” di cui al Programma n. 12. Si è quasi completata la rivisitazione dei contenuti del sito nell’ottica di dare una serie di informazioni facilmente accessibili e stimolare la discussione ed implementazione delle stesse da parte di tutti i portatori di interessi coinvolti. Di conseguenza a breve si dovrebbe procedere a rendere questa rivisitazione completa. La finalità informativa del sito spazierà per quanto possibile in tutti gli aspetti collegati alle tematiche ambientali, affrontandoli sotto ogni punto di vista. Progetto n. 12 “Redazione di studi e/o analisi territoriali puntuali” di cui al Programma n. 12. E’ continuata l’attività di analisi sull’andamento ambientale e sulla gestione del Settore. E’ stata concretata la relazione per quanto disposto dalla L.R. 30/87 art. 23, si sta procedendo al supporto per la redazione del Bilancio Ambientale della Provincia. Dal punto di vista istituzionale, si esprimono pareri sulle pratiche di VIA e VAS. Si è continuato a dar corso anche ad una serie di approfondimenti sulle problematiche dell’Isonzo connesse sia agli scaricatori di piena, sia al Corno e non ultimo alla necessità di definizione di un piano di manutenzione dell’asta fluviale. Per risolvere quest’ultima problematica, in seguito ad un’attività di consultazione con i Comuni rivieraschi, si era deciso che fosse l’AATO ad affidare l’incarico per la redazione di tale Piano. Ciò è avvenuto nel mese di novembre 2012, quando, in seguito all’espletamento di una gara aperta, si è individuato nel R.T.I. costituito dalla ditta Beta Studio srl di Ponte S.Nicolò Padova e dall’ing. Edoardo Insalaco di Udine, il soggetto delegato a sviluppare il Piano medesimo, che così potrà essere elaborato nei prossimi mesi. Progetto n. 13 “Scuola dell’acqua e sostegno ad iniziative varie” di cui al Programma n. 12. Con le risorse messe a disposizione dall’AATO (100.000 Euro) è in corso di definizione l’intervento che prevede l’attivazione presso il Centro Visite dell’Isola della Cona di una vera Scuola dell’Acqua con la creazione di un’aula didattica presso il centro, opportunamente attrezzata, dove svolgere lezioni alle scolaresche o ai gruppi. All’esterno, invece, è prevista la realizzazione di una mostra permanente sulla cultura dell’acqua e di un percorso naturalistico, che metterà in contatto il visitatore con la “risorsa acqua”. 93 L’attività verrà assegnata ad un ente gestore, cui sarà assegnato un contributo e con il quale si concorderanno le modalità operative. Nel corso della seconda metà del 2012 si sono intensificati i contatti con il Comune di Staranzano al fine del perfezionamento dei contenuti dell’accordo da stipularsi con l’ente gestore per definire le attività da porre in essere per la realizzazione del progetto. Questo Progetto contempla, inoltre, l’assistenza finanziaria a Comuni o associazioni di Comuni della provincia nella soluzione di situazioni contingenti in campo ambientale a volte urgenti o inerenti a contesti di particolare gravità, a volte per sopperire alla carenza di risorse finanziarie dei Comuni stessi, che non permettono loro di far fronte a problematiche che non siano strettamente ordinarie. E’ stata valutata la concessione di contribuzioni a sostegno di iniziative di carattere ambientale di cui alcuni Comuni sono promotori, con particolare riguardo alla sussistenza di pubblico interesse e tenendo conto della limitatezza dei fondi a disposizione. Tali interventi potranno trovare concretizzazione nel corso del 2013. Progetto n. 14 “Ambiente facile” di cui al Programma n. 12. Questo progetto prevede la realizzazione di uno sportello sia fisico che virtuale al servizio dei cittadini e delle imprese sui temi ambientali e per le informazioni necessarie all’ottenimento di autorizzazioni ambientali. L’attuazione del progetto prevede necessariamente diversi passaggi, alcuni dei quali sono in fase di definizione come il progetto SIRR, sistema informativo regionale per cui è stata siglata la convenzione tra le quattro Province, la Regione, l’ARPA e l’Insiel per la realizzazione di un sistema telematico di presentazione delle istanze per l’ottenimento delle autorizzazioni ambientali per gli impianti di trattamento dei rifiuti. Per quanto riguarda l’informazione ambientale, gli indicatori relativi alla produzione annuale di rifiuti urbani e alla percentuale di raccolta differenziata sono pubblicati sul sito istituzionale dove è visionabile anche la “Relazione annuale sullo stato di gestione delle funzioni in materia di rifiuti e ambiente” prevista dalla L.R. 30/1987 che contiene tutte le informazioni ambientali di interesse generale riferite al territorio provinciale. Progetto n. 15 “Educazione naturalistica” di cui al Programma n. 12. Sono stati effettuati incontri e lezioni tematiche volte a sottolineare l’importanza della conservazione e della tutela della biodiversità sia presso la Sala dove è ospitata la collezione di animali imbalsamati della Provincia nella sede di Via Rossini 7/A, che presso il Centro per il Recupero della Fauna Selvatica in difficoltà. A questi incontri hanno partecipato alunni di varie classi delle scuole primarie. Si è inoltre provveduto all’implementazione della collezione museale con alcuni reperti di indubbio valore naturalistico, con finalità prettamente didattiche volte a mostrare agli utenti l’importanza e la particolarità della fauna che vive sul nostro territorio. 94 Progetto n. 16 “Ambienti naturali, fauna e flora della provincia di Gorizia” di cui al Programma n. 12. L’Ufficio ha iniziato a preparare materiale informativo, per la successiva pubblicazione, sulle tipicità faunistiche del territorio. Sono stati coinvolti i Direttori di riserva dei Distretti Collio e Pianura per quanto riguarda la gestione venatoria del territorio. Progetto n. 17 “Attività di monitoraggio e ricerca sulla fauna selvatica ricoverata presso il Centro per il recupero della fauna in difficoltà” di cui al Programma n. 12. E’ proseguita l’attività di inanellamento scientifico integrata con l’uso della telemetria classica per il monitoraggio dell’avifauna liberata dal Centro di recupero fauna selvatica di Terranova. Si è iniziato il marcaggio degli esemplari di mammalofauna liberata mediante applicazione di marche auricolari identificative. Proseguendo la collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e con le associazioni naturalistiche regionali sono state tenute presso lo stesso Centro alcune lezioni di approfondimento sia per personale esperto che per le scuole del nostro territorio. I risultati delle attività di ricerca sul monitoraggio sono stati illustrati in specifici convegni nazionali del settore. Progetto n. 18 “Attività di studio e ricerca sulla fauna selvatica” di cui al Programma n. 12. Si è continuato ad informatizzare i dati relativi agli animali ritrovati morti per cause diverse sul territorio della Provincia. Tali informazioni raccolte del personale della Polizia Locale della Provincia e dal Corpo Forestale Regionale sono state successivamente elaborate dall’Ufficio gestione faunistico-venatoria. Le notizie relative agli animali di interesse venatorio sono state inoltre trasmesse ai presidenti dei Distretti come previsto dalla L.R.6/2008. Gli animali di particolare interesse conservazionistico sono stati inoltre esaminati unitamente al personale dell’Università degli Studi di Udine e dal Museo Friulano di Storia naturale che hanno prelevato campioni necessari a particolari ricerche scientifiche. Successivamente i reperti mantenuti presso la Provincia sono stati in parte avviati a conservazione tassidermica. Per la mammalofauna di minor interesse, qualora non inviata agli Istituti Zooprofilattici per analisi sanitarie, si è provveduto a smaltirla presso il Punto di alimentazione per rapaci necrofagi del monte Debeli in accordo con il Comune di Monfalcone. Tale attività è stata illustrata mediante la presentazione di un poster scientifico che illustra la corretta gestione degli animali deceduti messa in atto dalla nostra Provincia, poster che è stato pubblicato come articolo in “Hystrix, Italian Journal of Mammalogy”. 95 Progetto n. 19 “Analisi e programmazione faunistica e faunistico-venatoria della provincia di Gorizia” di cui al Programma n. 12. E’ stato stipulato il contratto di consulenza per la riduzione dei danni da cinghiale in aree planiziali e per la redazione delle linee guida del Piano Faunistico della Provincia di Gorizia. Il professionista incaricato ha iniziato ad elaborare la prima fase del progetto che verrà presentata in I^ relazione. Progetto n. 20 “Il Centro di recupero fauna selvatica” di cui al Programma n. 12. E’ stato effettuato il montaggio del secondo tunnel per la riabilitazioni dei rapaci e a breve sarà completata la copertura, si è provveduto inoltre alla manutenzione delle strutture riabilitative già esistenti. E’ proseguita l’attività di informatizzazione dei dati relativi agli animali ospitati presso il Centro recupero. Sono state effettuate alcune visite informative presso la struttura rivolte sia a gruppi scolastici che sociali. Il sito web relativo alle attività poste in essere presso il centro è stato costantemente aggiornato ed implementato con nuove sezioni. Progetto n. 21 “Formazione e aggiornamento in materia faunistico-venatoria” di cui al Programma n. 12. E’ stato attivato e completato il corso relativo ai prelievi in deroga di cui alla L.R.14/2007, nonché il corso per l’abilitazione venatoria. Tale attività ha portato all’abilitazione di circa 170 persone. Sono stati predisposti i corsi relativi al prelievo selettivo e tradizionale con cani da seguita agli ungulati, il corso di formazione per i direttori di riserva nonché il nuovo corso per l’abilitazione all’esercizio venatorio. Progetto n. 22 “Completamento ed aggiornamento sito funghi, api, flora, tartufi ed altro” di cui al Programma n. 12. E’ stato implementato il sito Web sui funghi con i nuovi temi dell’apicoltura, dei tartufi e della flora. E’ stata chiesta ed ottenuta la collaborazione dei Gruppi micologici presenti sul territorio provinciale, del Consorzio apicoltori e di alcune Cooperative apistiche. Il sito mantenuto costantemente aggiornato anche con il materiale fornito dalle associazioni predette, viene visitato da un buon numero di utenti. 96 Progetto n. 23 “Gestione delle nuove zone di protezione” di cui al Programma n. 12. L’Ufficio ha provveduto ad acquistare i pali e le tabelle per la perimetrazione della prima parte delle oasi e zone di ripopolamento e cattura. E’ stato affidato un piccolo incarico di collaborazione per la ricognizione del territorio provinciale destinato a tali aree, che ha portato a definire e zonizzare con sufficiente precisione le particelle interessate dai perimetri di tali aree. Si è provveduto ad affidare l’incarico per il posizionamento delle tabelle perimetrali su tutte le ZRC ed OASI tranne che per le aree a mare. 97 98 PROGRAMMA N. 13 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Responsabile dott. ing. Flavio Gabrielcig 4 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 4 Sportello Unico - Contenitore n. 8 - Incentivazione e tutela dell’agricoltura Attività di sensibilizzazione e promozione effettuate tramite il Tavolo Verde Sviluppo e promozione dell’apicoltura Promozione dell'area carsica 99 REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO DI 100 Progetto n. 1 “Sportello Unico - Contenitore n. 8 - Incentivazione dell’agricoltura” di cui al Programma n. 13. e tutela A seguito della competenza che nel 2006 la Regione FVG ha trasferito alle Province in materia agricola, si continua l’attività istituzionale di rilascio dei tesserini per l’acquisto di fitofarmaci per uso agricolo. In particolare sono state effettuate quattro sessioni di esami e si sta predisponendo un’ultima sessione in autunno. In relazione ai contributi agricoli, prosegue l’attività di incentivazione delle produzioni agricole di pregio, dell’impiego di prodotti biologici nelle mense scolastiche, di controlli sulle produzioni biologiche, dell’apicoltura, della fauna e flora, delle fattorie didattiche e dell’educazione alimentare ed altre attività agricole. Sono state raccolte le domande di incentivo pervenute entro il 30 marzo 2012. Sono state altresì completate le istruttorie chiedendo eventuali integrazioni. Sono state istruite le pratiche delle domande di miglioramento ambientale e prevenzione danni da fauna selvatica, nonché le domande di indennizzo per danni da fauna selvatica. Proseguono i sopralluoghi nelle aziende che subiscono danni all’agricoltura da fauna selvatica. Si è eseguita alla fine dell’anno la quantificazione delle spese ammissibili. Progetto n. 2 “Attività di sensibilizzazione e promozione e effettuate tramite il Tavolo Verde” di cui al Programma n. 13. Il tavolo verde è un tavolo istituzionale, che da anni viene utilizzato quale momento di confronto, dialogo e discussione nell'ambito dell'attività di sviluppo agricolo provinciale. Numero sono stati gli incontri con il tavolo verde per affrontare diverse tematiche di rilevo per l’agricoltura: si è discusso, assieme altresì alla CCIAA di Commercio, del consumo dello sviluppo economico del territorio e del consumo del suolo, della possibilità di trovare agevolazioni per finanziamenti in agricoltura in questo periodo di crisi ( possibile accordo con CONFIDI per credito agevolato), delle problematiche legate allo sviluppo e valorizzazione dei prodotti agricoli. Continua la divulgazione altresì del materiale promozionale legato all’incentivazione della vendita diretta sia di vino che di prodotti agricoli. Progetto n. 3 “Sviluppo e promozione dell’apicoltura” di cui al Programma n. 13. A seguito del trasferimento di competenze legate all’attuazione della L.R. 18 marzo 2010, n. 6, “Norme regionali per la disciplina e la promozione dell’apicoltura quale attività indispensabile per la salvaguardia dell’ambiente”, la Provincia ha raccolto, entro marzo 2012, le domande per investimenti in settore apistico e rinnovo/acquisto di apiari. Sono state redatte le graduatorie di merito e finanziati i beneficiari fino ad esaurimento fondi 2011. Molti sono stati i contatti con il pubblico per illustrare come compilare la scheda e quali documenti allegare nonché per dare chiarimenti sulle modalità di finanziamento. Si è attivata la procedura per erogare le somme disponibili alla luce del trasferimento regionale 2012. 101 Progetto n. 4 “Promozione dell'area carsica” di cui al Programma n. 13. Nell’ambito della promozione dell’area Carsica la Provincia di Gorizia partecipa in qualità di organo attuatore al PIT (Progetto Integrato Territoriale) denominato Carso Goriziano nell’ambito del PSR (Programma Sviluppo Rurale) 2007-2013. In tale contesto è stato seguito l’iter relativo al controllo amministrativo ed in loco del finanziamento di un agriturismo partecipante al PIT Carso Goriziano. La Provincia ha provveduto a rendicontare, nei tempi del decreto di concessione, il PAL – piano d’azione locale finanziato con fondi montagna. Nelle competenze della Provincia rientra l’istruttoria relativa alle indennità compensative alle aziende agricole operanti nelle Zone svantaggiate (area carsica ex Comunità montana) di cui al PSR 2007-2013 misura 2.1.1, per l’anno 2012 sono state presentate n. 7 domande di aiuto. Inoltre continua il monitoraggio dei finanziamenti concessi con i Fondi montagna regionali, sia mediante attività di recall dei beneficiari per capire lo stato di attuazione dei progetti che attraverso confronti/incontri con la Regione FVG. In particolare a fine maggio è stato fatto un meeting di confronto fra le ex comunità montane e l’ente regionale, per capire le esigenze e le criticità legate all’attuazione dei PAL e di altri strumenti finanziari specifici. 102 PROGRAMMA N. 14 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO Viabilità, Lavori Pubblici e Patrimonio Responsabile arch. Lara Carlot 28 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO Manutenzione ordinaria della viabilità di competenza finalizzata alla sicurezza ed alla 1 riqualificazione delle ss.pp. Manutenzione ordinaria della viabilità di competenza, eseguita in economia in 2 amministrazione diretta Manutenzione straordinaria della viabilità di competenza finalizzata alla sicurezza ed 3 alla riqualificazione delle strade provinciali Manutenzione straordinaria della piattaforma stradale sulle ss.pp. - Interventi di 4 rifacimento delle pavimentazioni bitumate Manutenzione straordinaria dell'impalcato in legno del Ponte girevole sul Canale 5 Cucchini sulla S.P. n. 23 "Diramazione per Fiumicello" Ristrutturazione della S.P. n. 19 nel tratto compreso tra il km 1+400 della S.P. n. 19 6 Monfalcone - Grado e Villa Luisa DI IN CORSO DI REALIZZAZIONE (90%) REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (30%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (30%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (45%) Ristrutturazione ed allargamento della S.P. n. 15 di Doberdò. Lavori di adeguamento 7 funzionale del tratto finale e sistemazione dell’incrocio con la S.S. 55 in località 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Completamento del percorso ciclabile tra Grado e Monfalcone Tratto iniziale dal 17 Caneo alla Caserma della Guardia di Finanza Realizzazione delle infrastrutture per la ciclabilità transfrontaliera, di collegamento 18 degli itinerari del Collio e la rete ciclabile slovena 19 Progettazione autostazione del polo intermodale di Ronchi dei Legionari 20 Realizzazione infrastrutture all'interno del polo intermodale di Ronchi dei Legionari 21 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) SOSPESO SOSPESO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) Manutenzione straordinaria della strada di collegamento alla Tangenziale Ovest di 23 Romans 24 Illuminazione della rotonda di Villa Luisa 26 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (35%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (non valutabile) Realizzazione del polo intermodale di Cormons 22 Demolizione del sovrapasso di Fogliano 25 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Devetachi Realizzazione di una rotatoria in località Ronchi dei Legionari tra S.R. 305 e la IN CORSO DI REALIZZAZIONE (45%) bretella di collegamento con il casello autostradale di Redipuglia Realizzazione della porta di ingresso Città Mandamento di Sagrado IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Sistemazione dell'incrocio sulla S.P. n. 12 Ronchi - S.Pier d'Isonzo in Comune di S. IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Pier d'Isonzo Attuazione del terzo programma del Piano Nazionale della Sicurezza stradale IN CORSO DI REALIZZAZIONE (45%) Incrocio di Pieris, San Canzian d'Isonzo Realizzazione delle opere di consolidamento e di prevenzione del fenomeno franoso sulla S.P. n. 8 Gorizia - Savogna - Sagrado nel tratto compreso tra le progr. Km 6+970 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) e km 7+500 in Comune di Sagrado Realizzazione delle opere di prevenzione del fenomeno franoso nell'area di parcheggio del monumento "Ai Lupi di Toscana"in prossimità della chiesetta di San Mauro, Loc. IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) Noris, in Comune di Gorizia Attuazione del programma di eliminazione dei passaggi a livello al km. 110+439, 111+109, 112+188, 113+665, 114+256 e 115+077 della linea Mestre – Trieste e di IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) quelli al km. 0+806 e 1+ 1019 del raccordo Ronchi nord-Ronchi sud Opera 6B Attuazione del programma di eliminazione dei passaggi a livello al km. 110+439, 111+109, 112+188, 113+665, 114+256 e 115+077 della linea Mestre – Trieste e di IN CORSO DI REALIZZAZIONE (40%) quelli al km. 0+806 e 1+ 1019 del raccordo Ronchi nord-Ronchi sud Opera 5 Dobbia Completamento del percorso ciclabile tra Grado e Monfalcone - II tronco funzionale IN CORSO DI REALIZZAZIONE (35%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (40%) Sistemazione dell'intersezione sulla SP3 Mariano - Villesse all'altezza dell'incrocio IN CORSO DI REALIZZAZIONE (25%) con la SP7 Medea - Fratta in località Fratta - Comune di Romans IN CORSO DI REALIZZAZIONE (non Interventi previsti negli anni 2013 - 2014 valutabile) 27 Task Force per le opere pubbliche IN CORSO DI REALIZZAZIONE (60%) Predisposizione del regolamento provinciale per l'applicazione del canone sulla 28 pubblicità sulle strade provinciali 103 REALIZZATO 104 Progetto n. 1 “Manutenzione ordinaria della viabilità di competenza finalizzata alla sicurezza ed alla riqualificazione delle strade provinciali” di cui al Programma n. 14. 1.a.) - Manutenzione ordinaria della piattaforma stradale In attesa dell’ emissione dell’atto per l’affidamento all’impresa EDILFOGNATURE S.p.A.di Gradisca d’Isonzo. 1.b.) -Manutenzione ordinaria della segnaletica stradale In attesa dell’ emissione dell’atto per l’affidamento all’ impresa S.I.O.S.S. s.r.l di Ronchi dei Legionari. 1.c.) -Manutenzione invernale SS.PP. Il servizio biennale terminerà il 20/03/2013. Predisposizione da parte degli uffici del II stato di avanzamento e relativo certificato di pagamento. 1.d.) -Manutenzione delle banchine e dei cigli Aggiudicati i lavori con determina n. 1063 del 28/05/2012. Con determina 3014 del 19.12.2012 sono stati impegnati ulteriori € 14.520,00 per maggiori lavori. Sono stati eseguiti due sfalci completi sulle strade e sulle pertinenze di competenza. 1.e.) -Manutenzione della segnaletica complementare e delle barriere di sicurezza In fase di progettazione da parte degli uffici. 1.f.) - Lavori di manutenzione delle aree verdi e piste ciclabili Con determinazione n. 1064 dd. 28/05/2012 è stato affidato in economia il servizio in argomento. Sono stati eseguiti come da progetto gli sfalci, le manutenzioni, le irrigazioni, gli sfoltimenti delle essenze arboree su tutti i tratti di competenza nonché sulla rotonda di “Villa Luisa” e sulla SP3 di Romans d’Isonzo. Sono state individuate le zone per poter integrare le piante mancanti. Con deliberazione n. 47 prot. 9877/2012 dd. 21.03.2012 è stato sottoscritto il protocollo di intesa tra la Provincia di Gorizia ed i Comuni di Dolegna del Collio, Cormons, Capriva del Friuli, S. Lorenzo Isontino, Mossa, S. Floriano del Collio e Gorizia per la gestione e manutenzione ordinaria, ognuno per le parti di competenza, degli itinerari ciclabili del progetto “Marketing del Collio”, ricomprese nel progetto e realizzate nel territorio amministrativo dei succitati Comuni. Durante la stagione estiva ed autunnale sono state eseguite le lavorazioni di cui al progetto per poter mantenere in efficienza il percorso della pista ciclabile. Si è dovuti intervenire anche per il taglio e sfrondatura di essenze arboree che intralciavano il percorso, nonché con riparazioni e/o sostituzioni di parti di staccionata rotta, danneggiata o prelevata furtivamente. Vista l’esiguità delle risorse assegnate ed effettivamente disponibili, con nota dd. 7.05.2012 e successiva dd. 11.05.2012 sono state segnalate all’Amministrazione le necessità economiche indifferibili ed indispensabili per garantire il regolare svolgimento dei servizi di manutenzione sulla viabilità di competenza di quest’Amministrazione. Progetto n. 2 “Manutenzione ordinaria della viabilità di competenza, eseguita in economia in amministrazione diretta ” di cui al Programma n. 14. Sono stati eseguiti in economia per cottimo fiduciario ed in amministrazione diretta alcuni lavori di manutenzione: la riparazione del gruppo elettrogeno del sottopasso ferroviario del raccordo SR14 - SP19, nonché la sistemazione del porfido sulla rotonda di San Vito (Comune di Staranzano), l’abbattimento di alberature sulle scarpate del sovrappasso ferroviario sulla SP1 (in Comune di Turriaco), un intervento sulla SP14 e la modifica della barriera 105 stradale in corrispondenza della rotonda tra la SP20 e la SP 19 (“Villa Luisa”) e sul sedime stradale dismesso, attualmente pista ciclabile. Si è proceduto alla manutenzione delle barriere in legno poste sulla S.P. 19, nonché all’impalcato ed alle protezioni laterali del passaggio in zona Luseo a Grado, tramite stenditura di impregnante. Tagli di alberature pericolose e rivolte verso al sede stradale su S.P. 8 e S.P. 14. Al Km. 1+350 della S.P. 14 “Brazzano – Dolegna” un distacco di massi, i quali si sono posizionati sulla banchina stradale con grave rischio di invasione della sede stessa, hanno richiesto l’esecuzione delle conseguenti lavorazioni per permettere il regolare deflusso della circolazione stradale. Sono stati sostituiti segnali stradali imbrattati e/o incidentati. Progetto n. 3 “Manutenzione straordinaria della viabilità di competenza finalizzata alla sicurezza ed alla riqualificazione delle strade provinciali” di cui al Programma n. 14. Le risorse effettivamente disponibili sono risultate pari ad € 20.000,00.- e sono state messe a disposizione per gli allacciamenti alla rete di distribuzione elettrica nell’ambito dei lavori di pubblica illuminazione della rotatoria di Villa Luisa. Con variazione di Bilancio n. 3, approvata dal consiglio provinciale in data 15.10.2012, sono state assegnati a questa Direzione € 200.000,00.- per far fronte alle necessità di quest’Amministrazione. Con determinazione n. 3102/2012 sono stati affidati dalla ditta FIP INDUSTRIALE S.p.A. di Selvazzano Dentro (PD) i lavori urgenti di manutenzione straordinaria dei giunti di dilatazione sulla S.P. n. 19 “Monfalcone-Grado” all’altezza del ponte sul Canale Primero, al km. 14+680, in Comune di Grado, per la spesa presunta di € 12.584,65.-. Progetto n. 4 “Manutenzione straordinaria della piattaforma stradale sulle ss.pp. Interventi di rifacimento delle pavimentazioni bitumate” di cui al Programma n. 14. Con deliberazione giuntale n. 148-25355/12 dd. 19.09.2012 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo redatto dall’U.T.P. in data 10.08.2012. Progetto n. 5 “Manutenzione straordinaria dell'impalcato in legno del Ponte girevole sul Canale Cucchini sulla S.P. n. 23 "Diramazione per Fiumicello"” di cui al Programma n. 14. L’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e Direzione Lavori è stato affidato all’ing. Camata con determinazione n. 961/2012 del 9 maggio 2012, mentre con determinazione dirigenziale n. 951/2012 del 9 maggio 2012 è stato affidato l’incarico di coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione al p.i. Pavanetto. In corso la progettazione preliminare e l’acquisizione dei pareri necessari. 106 Progetto n. 6 “Ristrutturazione della S.P. n. 19 nel tratto compreso tra il km 1+400 della S.P. n. 19 Monfalcone - Grado e Villa Luisa” di cui al Programma n. 14. In seguito all’approvazione dell’aggiornamento del progetto preliminare avvenuta mediante deliberazione della Giunta provinciale n. 78 dd 20.05.2011, è stata approvata da Consiglio comunale con delibera n. 10 di data 21.03.2011 la relativa Variante Urbanistica al P.R.G.C del Comune di Staranzano, comune entro cui è compreso l’intero intervento in oggetto. Nel corso dell’anno è stata redatta la progettazione definitiva dell’opera da parte degli Uffici. Il progetto definito è stato approvato in linea tecnica con deliberazione n. 167, prot. n. 26854/2011, dd. 26.10.2011. Sono stati richiesti ed ottenuti i pareri agli enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza di eventuali interferenze. Inoltre sono stati richiesti ed ottenuti: il decreto di non assoggettabilità alla VIA con prescrizioni, l’autorizzazione paesaggistica, nonché un parere ad ATO per le opere idrauliche a cui è stato dato riscontro con nota n. 18267 del 18/06/2012. È stata affidata a professionisti esterni la progettazione delle opere strutturali e della rete di smaltimento delle acque meteoriche, la redazione del piano di frazionamento, la redazione delle prestazioni geologiche e geognostiche, nonché è stato affidato l’incarico per l’esecuzione di una campagna di indagini geognostiche. Con nota prot. n. 470 dd. 13.06.2012 (rif. ns. prot. nr. 18276/12 dd. 18.06.2012) l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Orientale Goriziano” ha richiesto un approfondimento delle problematiche connesse alle proposte progettuali. Con nota prot. n. 10074/12 dd. 13.11.2012 (rif. ns. prot. nr. 30529/12 dd. 13.11.2012) IRISACQUA S.r.l. ha prescritto che il manufatto sgrigliatore esistente venga spostato all’interno dell’isola rotatoria prevista nel progetto, garantendo durante l’esecuzione delle opere il funzionamento dello sfioratore con la creazione di un bypass in caso di fermo impianto o guasto della griglia; Con nota prot. n. 0004895 dd. 28.11.2012 (rif. ns. prot. nr. 32100/12 dd. 29.11.2012) il CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DEL COMUNE DI MONFALCONE ha espresso il parere favorevole alla realizzazione delle opere di cui trattasi; Con nota prot. n. 2331/12 dd. 17.12.2012 (rif. ns. prot. nr. 33856/12 dd. 20.12.2012) il CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA ISONTINA ha espresso parere favorevole al progetto, fatte salve le prescrizioni da parte degli altri Enti. E’ in corso l’aggiornamento del progetto definitivo di cui trattasi a seguito dei predetti pareri, per poter procedere al deposito degli atti e alla dichiarazione di pubblica utilità. Progetto n. 7 “Ristrutturazione ed allargamento della S.P. n. 15 di Doberdò. Lavori di adeguamento funzionale del tratto finale e sistemazione dell’incrocio con la S.S. 55 in località Devetachi” di cui al Programma n. 14. In seguito all’esecuzione delle prove geognostiche dirette ed indirette è stata redatta la relazione geologica geotecnica a supporto della progettazione. E’ stato affidato l’incarico per il frazionamento. A seguito della redazione del progetto definitivo (che è stato approvato in linea tecnica con deliberazione della Giunta provinciale n. 13 del 2/02/2011) sono stati richiesti ed ottenuti i pareri agli enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza di eventuali interferenze. Gli uffici dopo aver redatto la relazione di calcolo strutturale, hanno acquisito l’autorizzazione forestale e l’autorizzazione paesaggistica nonché il parere favorevole di ANAS Spa. Con nota n. 1165 del 13/01/2012 sono state inoltrate agli enti competenti le asseverazioni attestanti la conformità urbanistica e l’utilizzo delle terre e rocce da scavo. 107 Per ragioni di natura economica sono state apportate delle modifiche al progetto definitivo, a causa delle quali sono stare nuovamente richieste le autorizzazioni previste per legge (autorizzazione forestale ed autorizzazione paesaggistica). L’autorizzazione forestale (prot. RAF/9-7-1/n. 85557 ) è stata rilasciata dalla Regione FVG il 20.12.2012. L’autorizzazione paesaggistica (prot. n. STB 6957/1.410) è in fase di rilascio. Il nuovo progetto definitivo deve essere approvato ai fini della pubblica utilità (D.P.R. 327/01). Progetto n. 8 “Realizzazione di una rotatoria in località Ronchi dei Legionari tra S.R. 305 e la bretella di collegamento con il casello autostradale di Redipuglia” di cui al Programma n. 14. In seguito all’approvazione del progetto preliminare mediante delibera della Giunta regionale n. 1266 dd. 30.06.2011, è stata avviata la progettazione definitiva a cura del professionista esterno incaricato della progettazione dell’opera. In data 22.07.2011 è stata consegnata una bozza del progetto definitivo. Con la revisione effettuata dall’Ufficio sono state richieste alcune integrazioni, di cui l’ultima è stata consegnata il 4.11.2011. E’ stato richiesto ed ottenuto il parere positivo di FVG Strade in data 12/01/2012. A seguito dell’approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Ronchi dei Legionari con delibera del Consiglio comunale n. 2 del 07.03.2012, la cui esecutività è stata confermata con decreto n. 0241/Pres. del 23.11.2012 (pubblicata sul B.U.R. n. 50 del 12.12.2012), ai sensi del co. 4, art. 10, L.R. 11 novembre 2009, n. 19 è stata richiesta la conformità urbanistica dell’intervento. Progetto n. 9 “Realizzazione della porta di ingresso Città Mandamento di Sagrado” di cui al Programma n. 14. Il progetto definitivo è stato redatto a cura del professionista esterno incaricato della progettazione dell’opera e trasmesso in data 29.06.2011 in forma definitiva. Sono stati richiesti ed ottenuti i pareri degli Enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza delle interferenze ed il parere a FVG Strade in data 6.07.2011. Il progetto ha ricevuto autorizzazione paesaggistica con il decreto regionale n. 2293/1.410 del 30.11.2011. Il progetto definitivo è stato approvato in linea tecnica (con delibera n. 60 del 4/04/2012 della Giunta provinciale). La Società FVG Strade S.p.A. ha rilasciato il nulla osta di competenza il 19.04.2012, con lettera prot. n. P0009115 (ns. prot. n. 14792 del 09.05.2012). Il progetto definitivo è stato approvato ai fini della pubblica utilità con decreto della Regione FVG n. PMT/5005/VS. 4.2.0 del 06.11.2012. Il progetto esecutivo è in fase di redazione a cura del professionista esterno incaricato della progettazione. 108 Progetto n. 10 “Sistemazione dell'incrocio sulla S.P. n. 12 Ronchi - S.Pier d'Isonzo in Comune di S. Pier d'Isonzo” di cui al Programma n. 14. In seguito alla redazione del progetto preliminare lo stesso è stato inviato in data 7.06.11 in Regione per l’accertamento di conformità urbanistica. Tale accertamento è pervenuto in data 5.08.2011. Sono stati richiesti ed ottenuti i pareri agli enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza delle interferenze. L’ufficio tecnico ha predisposto la progettazione definitiva esecutiva dell’opera. Con determinazione n. 785/2012 del 12/04/2012 è stato affidato alla geom. Varone Raffaella di Capriva del Friuli l’incarico per l’esecuzione del piano di servitù e piano di frazionamento a supporto dell’opera in progetto. Il progetto definitivo esecutivo è stato approvato in linea tecnica con delibera n. 75, prot. 15234/2012 del 16 maggio 2012. A partire dal giorno 1/06/2012 è stato depositato presso l’ufficio tecnico della Provincia di Gorizia il progetto definitivo e di tale deposito sono state informate le ditte espropriate che hanno presentato le loro controdeduzioni alle quali è stato dato riscontro. Il progetto definitivo esecutivo è stato approvato con delibera della Giunta provinciale n. 121 del 25.07.2012, ai fini della pubblica utilità. I piani di frazionamento sono stati consegnati il 10.10.2012 prot. 2012/GO0113022 (Codice file PREGEO 131.949.985) e protocollo 2012/GO0113020 (Codice file PREGEO 125.054.468) dell’Agenzia del territorio Ufficio Provinciale di Gorizia. A seguito di ciò, le modifiche apportate dai piani di frazionamento al progetto definitivo– esecutivo sono state riapprovate con determina dirigenziale n. 2660/2012 del 21.11.2012. Si rimane in attesa del Decreto di esproprio per la dichiarazione di pubblica utilità e l’avvio delle procedure di affidamento dei lavori. Con determina dirigenziale n. 2923/2012 del 13.12.2012 è stato affidato il servizio di campionamento ed analisi delle terre e rocce dal scavo. Progetto n. 11 “Attuazione del terzo programma del Piano Nazionale della Sicurezza stradale - Incrocio di Pieris, San Canzian d'Isonzo” di cui al Programma n. 14. In seguito alla redazione dello studio sulle criticità in corrispondenza di traverse urbane e del progetto preliminare dell’intervento previsto sull’intersezione tra la S.P. n. 2 “PierisMonfalcone” e la S.P. n. 20 “Raccordo di Villa Luisa” approvato con deliberazione giuntale n. 20-4560.2010 dd. 11.02.2010, è stata avviata la progettazione definitiva dell’intervento. Sono stati richiesti ed ottenuti i pareri agli enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza delle interferenze. E’ stata redatta la relazione geologica geotecnica di supporto alla progettazione ed è in corso la redazione del frazionamento da parte del professionista incaricato il geom. Scocco. Gli uffici hanno predisposto il progetto definitivo che è stato approvato in sola linea tecnica con delibera della Giunta provinciale n. 83 prot. 16544/2012 del 30.05.2012. Dal giorno 12 giugno 2012 al giorno 23 luglio 2012 presso l’Ufficio tecnico della Provincia di Gorizia è stato depositato il progetto definitivo dell’opera (D.P.R. 8 Giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii.). Non è pervenuta alcuna osservazione nei termini previsti dall’art. 16, co. 10 dello stesso decreto. Il progetto definitivo dell’opera è stato approvato al fine della pubblica utilità con delibera della Giunta provinciale n. 142, prot. n. 24643/2012 del 12.09.2012. E’ in corso di redazione il progetto esecutivo da parte dell’U.T.P.. 109 Progetto n. 12 “Realizzazione delle opere di consolidamento e di prevenzione del fenomeno franoso sulla S.P. n. 8 Gorizia - Savogna - Sagrado nel tratto compreso tra le progr. Km 6+970 e km 7+500 in Comune di Sagrado” di cui al Programma n. 14. Sono state redatte, in seguito all’affidamento dell’incarico, la relazione geologica geotecnica di supporto alla progettazione e le prove geognostiche. Il professionista esterno incaricato della progettazione dell’opera ha redatto il progetto definitivo esecutivo. Il progetto definitivo esecutivo è stato trasmesso agli uffici il 16.06.2011. L’intervento ha ricevuto autorizzazione paesaggistica con Decreto n. 2310/1.410 del 01.12.2011. Sono stati richiesti ed ottenuti i pareri agli Enti concessionari dei sottoservizi per verificare la presenza delle interferenze Il progetto definitivo - esecutivo è stato approvato con delibera della Giunta provinciale n. 20 del 1/02/2012 in sola linea tecnica. Il comune di Sagrado ha rilasciato con nota prot. n. 4173 del 28/06/2012 l’attestazione di conformità urbanistica. Nel mese di luglio 2012 è stato redatto un aggiornamento del progetto definitivo - esecutivo con il conseguente quadro economico per tener conto delle richieste formulate dal servizio Geologico. Il progetto definitivo–esecutivo è stato approvato con decreto della Regione FVG n. 2615 GO/LG/2 del 20.11.2012. Progetto n. 13 “Realizzazione delle opere di prevenzione del fenomeno franoso nell'area di parcheggio del monumento "Ai Lupi di Toscana"in prossimità della chiesetta di San Mauro, Loc. Noris, in Comune di Gorizia” di cui al Programma n. 14. In seguito all’affidamento dell’incarico di progettazione delle opere di consolidamento e prevenzione i tecnici incaricati hanno redatto il progetto definitivo esecutivo delle opere. Gli uffici hanno redatto l’istruttoria del progetto e hanno verificato la rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti di cui all’art. 8, commi 1 e 2, della L.R. 14/2002. La Regione FVG, con Decreto n. 1201 del 15/05/2012, ha concesso l’autorizzazione paesaggistica. Il progetto definitivo-esecutivo è stato approvato con delibera della Giunta provinciale n. 92 del 13 giugno 2012 in sola linea tecnica, e successivamente approvato con deliberazione giuntale n. 174 dd. 17.10.2012. Il suddetto progetto definitivo - esecutivo è stato approvato in data 30.11.2012 dal Servizio geologico della Regione FVG. Progetto n. 14 “Attuazione del programma di eliminazione dei passaggi a livello al km. 110+439, 111+109, 112+188, 113+665, 114+256 e 115+077 della linea Mestre – Trieste e di quelli al km. 0+806 e 1+ 1019 del raccordo Ronchi nord-Ronchi sud Opera 6B” di cui al Programma n. 14. E’ stata redatta la progettazione esecutiva dell’opera. Sono stati richiesti agli enti interessati (R.F.I., FVG STRADE, C.B.P.I., Comune di Ronchi dei Legionari e di Monfalcone, ecc.) i pareri di competenza. Sono state concluse le procedure espropriative con l’emanazione del decreto di esproprio e successiva occupazione delle aree. Visto il parere espresso da R.F.I. con nota prot. n. 14112 dd. 5.05.2011, il progetto esecutivo è stato integrato ed è stato riapprovato con deliberazione n. 160 prot. n. 26446 dd. 19.10.2011. 110 Il progetto esecutivo è stato trasmesso al Comune di Ronchi dei Legionari che l’ha approvato con delibera di Giunta n. 110 del 4 giugno 2012. Sono in corso l’integrazione del progetto strutturale ed il conseguente aggiornamento del quadro economico. In data 5 settembre 2012 si è svolto presso questa Provincia un incontro con tutti i soggetti interessati (Comuni di Ronchi dei Legionari e di Monfalcone, Direzione regionale delle Infrastrutture e Mobilità, Friuli Venezia Giulia S.p.A., avente per oggetto la realizzazione dell’innesto sulla S.R. 14 (dal km. 124+206 al km. 124+356) della bretella di collegamento con la S.P. n. 11 “Ronchi di Staranzano”. Successivamente, in data 6.11.2012 si è svolta una riunione tecnica presso gli Uffici regionali della Direzione centrale Infrastrutture e mobilità per esaminare il citato progetto a seguito delle modifiche richieste. Quindi si è proceduto all’integrazione della documentazione per la richiesta del parere definitivo da parte della stessa Direzione centrale e da F.V.G. Strade S.p.A., con gli elaborati modificati e/o aggiornati. Con RFI è in corso di definizione la progettazione strutturale. Progetto n. 15 “Attuazione del programma di eliminazione dei passaggi a livello al km. 110+439, 111+109, 112+188, 113+665, 114+256 e 115+077 della linea Mestre – Trieste e di quelli al km. 0+806 e 1+ 1019 del raccordo Ronchi nord-Ronchi sud Opera 5 Dobbia” di cui al Programma n. 14. Il progetto definitivo ha ottenuto tutti i pareri necessari. Con nota della Provincia di Gorizia prot. 20544/11 dd. 20.07.2011, sono state chieste al Comune di Ronchi dei Legionari indicazioni sulla prosecuzione dell’iter procedurale relativo alla progettazione e realizzazione dell’opera. Vista la relativa risposta affermativa prot. 0025911/P dd. 12.10.2011 della Giunta del Comune di Ronchi dei Legionari, si è ritenuto pertanto di procedere all’approvazione del progetto definitivo in sola linea tecnica, con deliberazione n. 161 prot. n. 26445 dd. 19.10.2011. Il progetto definitivo è stato inoltrato al Comune di Ronchi dei Legionari che l’ha approvato con delibera della Giunta comunale n. 110 del 4 giugno 2012. Il progetto interessa anche la SR 14 soggetta al parere preventivo della direzione Regionale Infrastrutture e al nulla osta del Ministero. L’opera interferisce con il progetto in corso di elaborazione da parte di Aeroporto FVG spa, pertanto si procederà al deposito degli atti al fine della dichiarazione di pubblica utilità solo dopo aver ottenuto le prescritte autorizzazioni/pareri. Progetto n. 16 “Completamento del percorso ciclabile tra Grado e Monfalcone - II tronco funzionale” di cui al Programma n. 14. In seguito all’esecuzione di rilievi topografici a supporto della progettazione è stata avviata la progettazione preliminare dell’opera da parte degli uffici. Con delibera giuntale n. 248 dd. 22.12.2010 è stato approvato il progetto preliminare che è stato successivamente trasmesso in Regione ai fini dell’ottenimento del finanziamento. In data 27.07.2011 è pervenuta comunicazione da parte della Direzione Centrale delle Attività Produttive della Regione della concessione del contributo mediante decreto 913/TUR dd 20.06.2011. Con determina n. 1018/2012 del 18/05/2012 sono stati affidati al raggruppamento temporaneo di Professionisti (capogruppo arch. Giorgio Viel) gli incarichi di progettazione, D.L., assistenza e contabilità lavori, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, assistenza al 111 collaudo ed attività accessorie. Con deliberazione giuntale n. 200-30581/12 dd. 21.11.2012 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera in argomento. Progetto n. 17 “Completamento del percorso ciclabile tra Grado e Monfalcone Tratto iniziale dal Caneo alla Caserma della Guardia di Finanza” di cui al Programma n. 14. Vedasi il precedente progetto n. 16. Con deliberazione giuntale n. 201-30583/12 dd. 21.12.2012 è stato approvato il progetto definitivo dell’opera in argomento. Progetto n. 18 “Realizzazione delle infrastrutture per la ciclabilità transfrontaliera, di collegamento degli itinerari del Collio e la rete ciclabile slovena” di cui al Programma n. 14. Vedasi il precedente progetto n. 16. Con deliberazione giuntale n. 193-30586/12 dd. 14.11.2012 è stato approvato il progetto in unico grado dell’opera in argomento. Progetto n. 19 “Progettazione autostazione del polo intermodale di Ronchi dei Legionari” di cui al Programma n. 14. Al fine di procedere alla progettazione dell’autostazione entro il progetto generale del polo intermodale di Ronchi dei Legionari, si è in attesa della redazione della necessaria approvazione del Piano Particolareggiato attuativo da parte del Comune di Ronchi dei Legionari, come espressamente previsto nella deliberazione n. 478 del 5.03.2009 della Giunta Regionale di approvazione dello studio di fattibilità e del progetto preliminare del polo intermodale di Ronchi dei Legionari. Si è provveduto pertanto a chiedere alla Regione Friuli Venezia Giulia una proroga dei termini. Progetto n. 20 “Realizzazione infrastrutture all'interno del polo intermodale di Ronchi dei Legionari” di cui al Programma n. 14. Vedasi il precedente progetto n. 19. 112 Progetto n. 21 “Realizzazione del polo intermodale di Cormons” di cui al Programma n. 14. In esito alla redazione del progetto definitivo redatto a cura del professionista esterno incaricato della progettazione dell’opera, è stata inoltrata la richiesta di parere a RFI in data 12.05.2011 e si attende risposta. La conformità urbanistica è stata già richiesta sul progetto preliminare. Progetto n. 22 “Demolizione del sovrapasso di Fogliano” di cui al Programma n. 14. Sono stati effettuati i rilievi topografici del manufatto ed i sondaggi sulle strutture esistenti propedeutici per la progettazione dell’opera. Con delibera della Giunta provinciale n. 28 datata 8 febbraio 2012 è stato approvato lo schema di convenzione con F.V.G. Strade S.p.a. e il Comune di Fogliano Redipuglia in riferimento all’intervento. Con determina n. 911/2012 del 2 maggio 2012 è stato affidato allo Studio Causero & Associati l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e l’incarico di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione. Con deliberazione giuntale n. 175 dd. 17.10.2012 è stato approvato il progetto preliminare dell’intervento di demolizione del sovrappasso di cui trattasi, per l’importo complessivo di € 600.000,00.- e successivamente sono stati richiesti i pareri di competenza al Comune di Fogliano Redipuglia ed a F.V.G. Strade S.p.A. In data 15.11.2012 è stato rilasciato dal Comune di Fogliano Redipuglia il certificato di conformità urbanistica dell’opera in argomento. Si resta in attesa del parere favorevole di Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. Progetto n. 23 “Manutenzione straordinaria della strada di collegamento alla Tangenziale Ovest di Romans” di cui al Programma n. 14. Progettazione conclusa ed approvata con deliberazione giuntale n. 202 dd. 21/11/2012. In attesa della concessione definitiva del mutuo per procedere all’indizione della gara per l’affidamento dei lavori. Progetto n. 24 “Illuminazione della rotonda di Villa Luisa” di cui al Programma n. 14. Sono stati realizzati alcuni studi di fattibilità che prevedono varie soluzioni, sia con l’utilizzo di lampade a basso consumo sia con fonti rinnovabili. E’ stato richiesto, inoltre, il preventivo ad Enel per l’allacciamento del quadro elettrico. E’ stato approvato il progetto definitivo redatto dagli uffici tecnici della Provincia di Gorizia con delibera n. 211 prot.n. 32402/2012 dd. 05/12/2012. E’ in fase di realizzazione il progetto esecutivo. 113 Progetto n. 25 “Sistemazione dell'intersezione sulla SP3 Mariano - Villesse all'altezza dell'incrocio con la SP7 Medea - Fratta in località Fratta - Comune di Romans” di cui al Programma n. 14. Il Comune di Romans d’Isonzo, nell’ambito degli interventi previsti della frazione di Fratta, ha affidato la progettazione di riqualificazione urbana dell’antico “borgo rurale”, in prossimità della stessa intersezione tra le SS.PP. n. 3 e n. 7. In data 27.07.2012 è stato redatto il progetto preliminare. Detti progetti sono stati resi compatibili tra loro, ma prima di procedere alle fasi successive di progettazione e di realizzazione, lo stesso Comune ha richiesto ad IRISACQUA la realizzazione della sistemazione dell’impianto di rete fognaria di competenza, già programmata dalla stessa Società, al fine di non comportare interferenze con i succitati lavori di sistemazione dell’intersezione e di riqualificazione urbana. Il progetto preliminare è in fase di stesura finale da parte dell’U.T.P.. Progetto n. 26 “Interventi previsti negli anni 2013 - 2014” di cui al Programma n. 14. Gli interventi programmati sono i seguenti: ANNO 2013 Manutenzione straordinaria viabilità provinciale Manutenzione straordinaria della piattaforma stradale sulle SS.PP. (intervento di rifacimento delle pavimentazioni bitumate) Realizzazione del nuovo ponte in località Boscat – Comune di Grado Attuazione 4° e 5° programma Piano Nazionale sicurezza stradale Sistemazione dell’intersezione sulla SP 5 S.Lorenzo-Mariano Brazzano –Dolegna all’altezza dell’incrocio tra via Tommaseo e via Udine – Comune di S. Lorenzo Sistemazione dell’intersezione sulla SP 14 Brazzano –Dolegna all’altezza dell’incrocio tra la SR 356 in località Brazzano – Comune di Cormons Prolungamento della bretella A4 - SS 14 - SP 19 sino alla Z.I di Staranzano Sistemazione strade turistiche Cormons San Floriano Sistemazione e rettifica curve pericolose lungo la SP15 nel tratto abitato Doberdò – Selz Consolidamento del fenomeno franoso sulla SP 14 – località Lonzano a Dolegna Consolidamento SP 14 in tratti saltuari Realizzazione fermata TPL a Grado lungo la SP 19 Realizzazione pista ciclabile Gradisca – Fogliano sul sedime ferroviario “incompiuto” Manutenzione straordinaria del ponte Primero ANNO 2014 Manutenzione straordinaria viabilità provinciale Manutenzione straordinaria della piattaforma stradale sulle ss.pp. (intervento di rifacimento delle pavimentazioni bitumate) Ristrutturazione ed ampliamento SP 19 dal Ponte Primero al Luseo Demolizione sovrappasso di Cormons Realizzazione pista ciclabile Gradisca – Cormons sul sedime ferroviario “incompiuto” Realizzazione pista ciclabile Gorizia - Grado (percorso internazionale) - I stralcio 114 Progetto n. 27 “Task Force per le opere pubbliche” di cui al Programma n. 14. Si è provveduto all’aggiornamento periodico del cronoprogramma delle OOPP in base all’avanzamento delle opere e delle progettazioni in corso. Progetto n. 28 “Predisposizione del regolamento provinciale per l'applicazione del canone sulla pubblicità sulle strade provinciali” di cui al Programma n. 14. Il Regolamento è stato adottato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 25 del 26 settembre 2012, ed è entrato in vigore il 1 gennaio 2013. 115 116 PROGRAMMA N. 15 FUNZIONI NEL CAMPO DEI TRASPORTI Responsabile arch. Lara Carlot 3 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 Organizzazione delle procedure per favorire l'accesso ai taxi delle persone diversamente abili e sportello unico (Contenitore n. 11) per la concessione dei contributi ai Comuni per acquisto scuolabus L.R. 23/07. Funzioni trasferite: promozione del sistema di trasporto pubblico locale Riorganizzazione e coordinamento delle procedure relative alle funzioni di vigilanza e controllo per le attività di autoscuole, agenzie di pratiche automobilistiche, scuole nautiche e noleggio di autobus con conducente. 117 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) NON REALIZZATO IN CORSO DI REALIZZAZIONE (80%) DI 118 Progetto n. 1 “Organizzazione delle procedure per favorire l'accesso ai taxi delle persone diversamente abili e sportello unico (Contenitore n. 11) per la concessione dei contributi ai Comuni per acquisto scuolabus” di cui al Programma n. 15. Progetto realizzato all’80%: sono state acquisite le domande di contributo presentate dai Comuni per l’anno 2012, ai sensi del regolamento approvato dal Consiglio provinciale con deliberazione n. 37 del 18.07.2008, si è svolta l’istruttoria per la composizione della graduatorie e l’assegnazione dei contributi. Per quanto attiene ai contributi per i titolari di licenza di taxi e i noleggiatori di autovetture con conducente, per l’acquisto di veicoli nuovi e la trasformazione e adeguamento di quelli in servizio al fine di favorire il trasporto di portatori di handicap, e per i titolari di licenza di taxi per l’acquisto di nuovi veicoli elettrici, a propulsione ibrida o con alimentazione a combustibile gassoso o la trasformazione e l’adeguamento di quelli in servizio, come da art. 36 comma 1 lett. a) e lett. b) della L.R. 23/2007, non sono pervenute domande né, peraltro, vi sono risorse da destinare. Progetto n. 2 “L.R. 23/07. Funzioni trasferite: promozione del sistema di trasporto pubblico locale” di cui al Programma n. 15. Il progetto non è realizzato in quanto non è stato finanziato. Progetto n. 3 “Riorganizzazione e coordinamento delle procedure relative alle funzioni di vigilanza e controllo per le attività di autoscuole, agenzie di pratiche automobilistiche, scuole nautiche e noleggio di autobus con conducente” di cui al Programma n. 15. L’Ufficio Trasporti annualmente dà corso alle competenti attività di vigilanza e controllo, che svolge dal 2009 in collaborazione con l’Ufficio Patenti e Ufficio Immatricolazioni del servizio motorizzazione. 119 120 PROGRAMMA N. 16 FUNZIONI NEL CAMPO DEI TRASPORTI Funzioni trasferite in materia di motorizzazione - L.R. 23/07 Responsabile arch. Lara Carlot 3 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 2 3 Gestione coordinata delle attività di motorizzazione in convenzione con le Province di Pordenone, Trieste e Udine Progetto Sicurezza stradale Regolamento nomine commissioni 121 IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (70%) IN CORSO DI REALIZZAZIONE (30%) DI 122 Progetto n. 1 “Gestione coordinata delle attività di motorizzazione in convenzione con le Province di Pordenone, Trieste e Udine” di cui al Programma n. 16. Prosegue la gestione coordinata delle attività di motorizzazione in convenzione con le Province di Pordenone, Trieste e Udine. Progetto n. 2 “Progetto Sicurezza stradale” di cui al Programma n. 16. Il campo scuola è stato inaugurato nel mese di aprile 2011. È stato predisposto ed approvato dal Consiglio provinciale il regolamento per l’utilizzo dello stesso. L’attività del Campo Scuola prosegue, sono in fase di predisposizione i corsi teorici. Progetto n. 3 “Regolamento nomine commissioni” di cui al Programma n. 16. Conformemente alle decisioni prese dal Comitato di Monitoraggio, i regolamenti sono in fase di predisposizione. 123 124 PROGRAMMA N. 17 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA E AI BENI CULTURALI Responsabile dott. Pietro Ossi 16 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 1 Funzionamento e sviluppo strutture museali REALIZZATO 2 Catalogazione e informatizzazione beni IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) 3 Agorà – Arti e culture locali: incremento collezione d’arte contemporanea IN CORSO DI REALIZZAZIONE (50%) 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Restauri Gestione servizi didattici associazioni REALIZZATO e rapporti di sussidiarietà con le Museo della Moda e delle Arti applicate REALIZZATO REALIZZATO Museo della Grande Guerra REALIZZATO Promozione e comunicazione, collegamento con il territorio REALIZZATO Rete Museale ed attività transfrontaliere REALIZZATO Mostre REALIZZATO Preparazione della mostra Antiche Province 1861 – 1923 REALIZZATO Centro Studi Auchentaller REALIZZATO Galleria Spazzapan Funzionamento REALIZZATO Galleria Spazzapan Attività REALIZZATO Archivio storico: conservazione e catalogazione raccolte REALIZZATO Biblioteca REALIZZATO 125 DI 126 Progetto n. 1 “Funzionamento e sviluppo strutture museali” di cui al Programma n. 17. Per l’intero periodo interessato, l’attività dei Musei Provinciali è proseguita nell’impegno a realizzare la propria fondamentale missione di istituzione investita del compito di valorizzare il patrimonio culturale della Provincia mediante la realizzazione sia dell’ordinaria attività di studio e conservazione dei beni a disposizione, sia dei progetti annualmente ipotizzati, dando contestualmente risposta all’esigenza, considerata primaria, di un collegamento con le realtà culturali esistenti sul territorio e con il mondo della scuola. I Musei provinciali hanno svolto senza soluzione di continuità la loro attività relativamente alle sedi di Borgo Castello, Palazzo Attems e Galleria Spazzapan, con uno sforzo organizzativo incessante, in termini di collegamento tra le sedi, di interventi di manutenzione ordinaria e di interventi straordinari. E’ ugualmente proseguito senza soste l’utilizzo delle strutture dei Musei Provinciali di Gorizia da parte di terzi per la realizzazione di concerti, conferenze, esposizioni. Per quanto riguarda le previste movimentazioni susseguenti alla riapertura di Palazzo Attems, si è provveduto a liberare completamente le sale espositive del pianterreno (lato sinistro), rendendole fruibili per la realizzazione di mostre, riordinare le raccolte di fuselli da tombolo e di chiavi storiche, riordinare interamente la rimessa nel cortile, mentre prosegue il trasferimento a Palazzo Attems da Borgo Castello dei dipinti e del Gabinetto disegni e stampe, che non si è potuto completare a causa dei lavori sul manto stradale che impediscono l’accesso alla struttura. Progetto n. 2 “Catalogazione e informatizzazione beni” di cui al Programma n. 17. Sono state trasferite a Palazzo Attems la cassettiere del Gabinetto disegni e stampe site a Casa Formentini, mentre si è proceduto allo sgombero del materiale delle mostre temporanee depositato nella stanza di Casa Tasso, pure adibita a Gabinetto disegni e stampe. Si è così potuto esperire un primo riscontro di massima delle opere su carta il cui numero totale assomma a oltre 5000 pezzi, la cui catalogazione in formato digitale proseguirà almeno per tutto il 2013. Progetto n. 3 “Agorà – Arti e culture locali: incremento collezione d’arte contemporanea” di cui al Programma n. 17. E’ in fase di elaborazione il progetto di esposizione delle acquisizioni effettuate negli ultimi anni nell’ambito del progetto Agorà, di cui si prevede l’inaugurazione nel 2013. Sono state realizzate a Palazzo Attems le esposizioni 120x120 e Profezie, che hanno presentato opere di artisti dell’area transfrontaliera (Italia, Slovenia) e internazionale. 127 Progetto n. 4 “Restauri” di cui al Programma n. 17. Le ristrettezze del bilancio non hanno consentito di stanziare fondi per questa importante voce. Grazie al contributo della Fondazione Carigo ottenuto nel 2011, è stato realizzato il restauro della fontana del Pacassi situata nel giardino di Palazzo Attems. Con i fondi del progetto Openmuseums sono stati avviati restauri di materiale tessile destinato al riallestimento del Museo della Moda e delle Arti Applicate. Progetto n. 5 “Gestione servizi didattici e rapporti di sussidiarietà con le associazioni” di cui al Programma n. 17. E’ proseguito senza soluzione di continuità il servizio didattico – con visite guidate e laboratori – svolto dal personale dei Musei Provinciali nelle due sedi museali, rivolto ai più diversi target di visitatori e dedicato alle collezioni permanenti ed alle mostre temporanee. La sola didattica alla sezione archeologica è affidata ad una collaboratrice esterna. Si sono regolarmente realizzate, come previsto, le conferenze programmate e collegate alle collezioni dei Musei Provinciali. Progetto n. 6 “Museo della Moda e delle Arti applicate” di cui al Programma n. 17. Destinatario di un corposo contributo nell’ambito del progetto Interreg Italia-Slovenia “Openmuseums”, sono in corso i restauri dei beni che saranno oggetto del riallestimento del Museo della Moda e delle Arti Applicate, mentre è in fase avanzata la progettazione del nuovo percorso espositivo che, così come previsto dalle linee guida del progetto comunitario, ha come obiettivo il miglioramento della conservazione dei beni e della presentazione al pubblico degli stessi, anche mediante l’introduzione di tecnologie che favoriscano l’approccio del pubblico e valorizzino le collezioni. Progetto n. 7 “Museo della Grande Guerra” di cui al Programma n. 17. E’ stata realizzata l’ormai consueta frequente ristampa dei depliant di quello che è il percorso espositivo più frequentato dei Musei Provinciali di Gorizia, particolarmente dalle comitive di studenti di ogni ordine e grado. E’ stata effettuata, come previsto, la manutenzione dei manufatti esposti, particolarmente dei tessili che sono potenzialmente i più esposti all’attacco di polveri e insetti nocivi. 128 Progetto n. 8 “Promozione e comunicazione, collegamento con il territorio” di cui al Programma n. 17. L’attenzione a migliorare la presentazione al pubblico delle collezioni e delle esposizioni dei Musei Provinciali di Gorizia, ha guidato le scelte operate in questi mesi, a partire dalle stampe e ristampe della depliantistica. Prosegue, pur con i limiti imposti dal bilancio, l’intento di allargare le tipologie e le quantità dell’offerta presso il bookshop, anche grazie al prosieguo dell’attività dell’Associazione “Noi…dell’Arte” con la creazione di nuovi prodotti artigianali. Progetto n. 9 “Rete Museale ed attività transfrontaliere” di cui al Programma n. 17. E’ stato attivato un gruppo di lavoro che comprende numerose istituzioni pubbliche e private per la realizzazione del previsto Museo diffuso del ‘900. E’ stata realizzata l’esposizione di un’installazione dell’artista Annibel Cunoldi Attems, realizzata riutilizzando parte delle grate metalliche che formavano il confine della città di Gorizia. Gli eventi già richiamati nel progetto 3 “Agorà”, realizzati nell’autunno-inverno a Palazzo Attems, sono parte integrante dell’attività transfrontaliera volta a creare sinergia e collaborazione con le istituzioni pubbliche e private e con gli artisti nell’ambito dell’arte contemporanea. Progetto n. 10 “Mostre” di cui al Programma n. 17. Come previsto, è stata realizzata la mostra Donne nella Grande Guerra, in collaborazione con l’Associazione Dolomitenfreunde e con la LEG, aperta al pubblico nella sede di Borgo Castello da maggio sino a gennaio 2013. Stante il mancato reperimento delle risorse preventivate si è potuto allestire, all’interno della Pinacoteca, solo una sala dedicata a Raoul Cenisi (1912–1991) nella ricorrenza del centenario della nascita. Ciononostante è stato possibile acquisire per le collezioni “L’Asceta”, una delle quattro sculture esposte da Cenisi nel 1932. Progetto n. 11 “Preparazione della mostra Antiche Province 1861 – 1923” di cui al Programma n. 17. Sono in corso gli studi dei fondi di archivio per la realizzazione dell’evento e la stampa dei lavori. E’ in corso la scelta dei materiali da destinare all’esposizione e la richiesta di prestiti a ciò finalizzati, nonché l’esame dei beni di proprietà dell’ente da sottoporre a restauro preventivo. 129 Progetto n. 12 “Centro Studi Auchentaller” di cui al Programma n. 17. Pur in mancanza di uno specifico stanziamento di bilancio, sono proseguiti i contatti con la famiglia Auchentaller, fondamentali per la realizzazione di iniziative del Centro. Progetto n. 13 “Galleria Spazzapan Funzionamento” di cui al Programma n. 17. Avviata in primavera una gara aperta per l’affidamento dei servizi al pubblico, il nuovo incarico è stato attribuito a decorrere dal 15 luglio 2012. Progetto n. 14 “Galleria Spazzapan Attività” di cui al Programma n. 17. In primavera si è conclusa la mostra dedicata a Liliana Cossovel, nell’ambito della quale sono stati avviati con successo un ciclo di conferenze dedicate all’artista ed alla temperie culturale nella quale operò ed un ciclo di laboratori didattici per bambini, oltre che visite guidate all’esposizione. Sono stati inoltre realizzati un laboratorio di videoarte per adulti sui temi delle nature morte di Luigi Spazzapan e due eventi dedicati e portati a termine con l’ausilio degli artisti Giorgio Valvassori e Mario Palli. E’ stato avviato e portato a termine con inaugurazione nel mese di dicembre il progetto dedicato al design della sedia con una mostra sull’attività dell’artista cormonese Werther Toffoloni. Progetto n. 15 “Archivio storico: conservazione e catalogazione raccolte” di cui al Programma n. 17. E’ proseguito il costante riordino e l’inventariazione dei fondi archivistici per agevolare ed estendere la loro consultazione pubblica (servizio prestato quotidianamente); a tal fine, è stato effettuato l’acquisto di un PC e di uno scanner per incrementare la fruibilità, anche digitale, dell’archivio. Parimenti è proseguito senza soluzione di continuità il servizio di consultazione e prestito di immagini di proprietà della Fototeca provinciale, la quale nel corso dell’anno ha potuto fruire del progetto comunitario “Alisto – Ali sulla storia” grazie al quale la società Marco Polo System di Venezia sta procedendo alla digitalizzazione del Fondo Luftfahrtruppen, che consta di 8 album fotografici per complessive 1624 fotografie aeree di grande pregio e valore storico, scattate durante la prima guerra mondiale. Allestimento di esposizioni del materiale documentario secondo percorsi tematici, anche in collaborazione con altri enti e istituzioni (Archivio di Stato di Gorizia, B.S.I., ICM, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia) ai fini della valorizzazione del patrimonio documentario provinciale (secoli XII-XX) al quale è riconosciuto non solo incommensurabile valore storico, ma anche alto valore estetico nonché cospicua valutazione economica. 130 Studi preparatori e restauri per mostra sulla Contea di Gorizia 1861 (v. progetto n. 10). Progetto n. 16 “Biblioteca” di cui al Programma n. 17. L'attività di acquisto libri e il rinnovo abbonamenti sono stati pressoché completati, anche se la parte più consistente degli ingressi è data dalle donazioni e dallo scambio con altre istituzioni. Non è stato possibile acquistare tutti i libri proposti a causa delle risorse limitate. Per quanto riguarda le ricerche sui principali periodici in merito alla soppressione della Provincia, dei tre elencati nel Peg, presenti solo nelle collezioni della Statale isontina, ne è stato controllato uno (Il Friuli) causa la necessità per il personale (1 unità) di dover armonizzare tali ricerche con gli orari di apertura al pubblico e i lavori interni. L'attività si è concentrata pertanto sulle testate presenti nella Biblioteca provinciale anche per gli anni precedenti (1860-1923) in previsione della mostra. Il lavoro prosegue parallelamente all'inserimento in SBN dei periodici esaminati, in modo da poter fornire uno strumento di indagine agli utenti che volessero approfondire i percorsi della mostra. Con il contributo della Cassa di Risparmio di Gorizia e risorse della Provincia è stato completato, con l'ausilio di specialisti esterni, il fondo Miscellanee ("generale") ed è iniziata la catalogazione degli opuscoli antichi rilegati delle "Miscellanee Luciani". Le pubblicazioni moderne facenti parte della stessa collezione sono state inserite in SBN dal personale interno. Riguardo lo studio di fattibilità per l’inserimento della Biblioteca nell’ambito del servizio di prestito interbibliotecario e fornitura documenti, si precisa che la biblioteca ha sempre risposto alle richieste di riproduzione di testi (entro i termini di legge) da parte di privati o enti (biblioteche), ma necessita di una struttura di appoggio per le operazioni di prestito interbibliotecario e interprestito. Il servizio offerto come "punti di prestito" alle biblioteche Isontina e Feigel dal Consorzio culturale del monfalconese si profila come il più adatto e compatibile sia con le esigenze del pubblico della Biblioteca (e degli operatori museali) sia di quello delle biblioteche del territorio (provinciale, nazionale). 131 132 PROGRAMMA N. 18 SERVIZIO POLIZIA PROVINCIALE Responsabile assessore Mara Cernic 5 PROGETTI NEL PROGRAMMA STATO DI ATTUAZIONE AL 31.12.2012 REALIZZATO/IN CORSO REALIZZAZIONE/NON REALIZZATO 4 Completamento della nuova sede della Polizia Locale della Provincia con l'adeguamento della stessa agli standard di sicurezza previsti Acquisto dell'armamento in dotazione al Corpo di Polizia Locale della Provincia e potenziamento degli standard di sicurezza dell'armeria Rinnovo ed incremento delle dotazioni tecnico-strumentali e potenziamento degli apparati telematici e dei servizi informatici ad uso del Corpo di Polizia Locale Prevenzione delle violazioni, educazione ambientale e riduzione delle conflittualità sociali 5 Attuazione dei prelievi in deroga 1 2 3 REALIZZATO REALIZZATO REALIZZATO NON REALIZZATO REALIZZATO 133 DI 134 Progetto n. 1 “Completamento della nuova sede della Polizia Locale della Provincia con l'adeguamento della stessa agli standard di sicurezza previsti” di cui al Programma n. 18. E’ stato completato l’appalto e si è dato inizio ai lavori relativi all’ultimo finanziamento. Progetto n. 2 “Acquisto dell'armamento in dotazione al Corpo di Polizia Locale della Provincia e potenziamento degli standard di sicurezza dell'armeria” di cui al Programma n. 18. Il progetto è stato realizzato. Progetto n. 3 “Rinnovo ed incremento delle dotazioni tecnico-strumentali e potenziamento degli apparati telematici e dei servizi informatici ad uso del Corpo di Polizia Locale” di cui al Programma n. 18. Il progetto è stato completato con l’identificazione delle ultime dotazioni che necessitavano di essere acquistate. Si è dato mandato all’economato di procedere agli acquisti. Progetto n. 4 “Prevenzione delle violazioni, educazione ambientale e riduzione delle conflittualità sociali” di cui al Programma n. 18. Questo progetto non è stato mai avviato per mancanza di fondi e di direttive specifiche. Progetto n. 5 “Attuazione dei prelievi in deroga” di cui al Programma n. 18. Il progetto è stato realizzato. 135 136 RELAZIONE FINANZIARIA 137 138 I - GESTIONE FINANZIARIA La situazione finanziaria relativa all'esercizio 2012 è la seguente: Fondo di cassa presso la Tesoreria al 1° gennaio Riscossioni Pagamenti € 9.622.856,16 € 67.382.183,58 € 62.790.333,12 Fondo di cassa al 31 dicembre 2012 € 14.214.706,62 Residui Attivi Residui Passivi Differenza € 40.021.849,54 € 52.856.323,51 -€ 12.834.473,97 € 1.380.232,65 € 208.238,26 € 253.475,08 € 918.519,31 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE QUOTA VINCOLATA FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE AVANZO DISPONIBILE RESIDUI ATTIVI L'accertamento dei residui attivi alla fine dell'esercizio 2012 ammontava a 40.021.849,54.-. La differenza di euro 349.294,78.-, rispetto ai residui accertati al primo gennaio 2012, è spiegata per la maggior parte da residui insussistenti di cui euro 201.421,72 derivanti da entrate di parte corrente ed euro 147.873,06 derivanti da entrate di parte capitale. Per la parte corrente, le principali insussistenze si riferiscono alle economie su progetti relativi alle politiche del lavoro e alle del programma europeo Ipa Adriatic. Le riscossioni in conto residui del 2011 e retro, avvenute durante l'esercizio 2012, ammontano a complessivi euro 19.691.616,16-. Sono rimaste da riscuotere euro 23.839.416,20.- costituite principalmente da entrate derivanti da accensione di prestiti e trasferimenti di capitale. 139 RESIDUI PASSIVI I residui passivi all'inizio dell'esercizio 2012 ammontavano a complessivi euro 51.615.294,76.mentre, alla chiusura di detto esercizio, il loro ammontare risulta decurtato per residui insussistenti per euro 695.036,49.-. che riguardano: Titolo I Funzione I Funzione II Funzione III Funzione IV Funzione V Funzione VI Funzione VII Funzione VIII Funzione IX Spese correnti Amministrazione, gestione e controllo Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Settore turistico, sportivo e ricreativo Trasporti Gestione del territorio Tutela ambientale Settore sociale Sviluppo economico € Titolo II Funzione I Funzione II Funzione III Funzione IV Funzione V Funzione VI Funzione VII Funzione VIII Funzione IX Spese in conto capitale Amministrazione, gestione e controllo Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Settore Turistico, sportivo e Ricreativo Trasporti Gestione del territorio Tutela ambientale Settore sociale Sviluppo economico € 510.657,50 176.648,97 14.806,62 12.205,55 194.738,50 43.266,75 52.953,61 5.054,93 2.110,23 8.872,34 184.378,29 7.917,01 165.929,12 13,27 28,40 0,00 7.699,13 137,51 0,00 2.653,85 I pagamenti eseguiti durante l'anno 2012, in conto residui 2011 e retro, ammontano complessivamente a euro 16.006.777,58.-. Le rimanenze passate all'esercizio successivo, ammontanti a euro 34.913.480,69 .-, sono per la maggior parte costituite da stanziamenti riferiti all’ esecuzione di opere pubbliche in corso di realizzazione. CONCLUSIONE DELLA GESTIONE DEI RESIDUI Da quanto precede risulta che la gestione dei residui attivi si è conclusa con una differenza in meno di -€ 349.294,78 e quella dei residui passivi con una differenza in meno di € 695.036,49 per cui si ha un miglioramento complessivo di € 345.741,71 La gestione 2012 dei residui provenienti dal 2011 e retro si è conclusa con un risultato positivo di € 345.741,71 140 II - GESTIONE DELLA COMPETENZA 2012 Il bilancio di previsione per l'esercizio 2012 è stato deliberato dal Consiglio Provinciale con provvedimento n. 7- prot.6769/2012 del 28.02.2012 e si riassumeva nei seguenti estremi: ENTRATA Avanzo di amministrazione previsto Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, delle Regioni e di altri Enti del settore pubblico Entrate extratributarie Entrate per alienazione e ammortamento di beni patrimoniali per trasferimento di capitali e riscossione di crediti Entrate derivanti da accensione di prestiti Servizi per conto terzi TOTALE ENTRATE € 1.472.476,68 € 5.070.000,00 € 31.511.151,00 € 3.449.595,00 € 28.068.849,00 € 9.608.273,50 € 4.360.200,00 € 83.540.545,18 SPESE Disavanzo di amministrazione Spese correnti Spese in conto capitale Spese per rimborso di prestiti Servizi per conto terzi € TOTALE SPESE - € 38.833.887,68 € 38.361.357,50 € 1.985.100,00 € 4.360.200,00 € 83.540.545,18 Alle surriferite previsioni, nel corso dell'esercizio 2012, in stretta relazione con gli accertamenti, si è reso necessario apportare delle variazioni che si riassumono, tanto in entrata quanto nella parte passiva, in un complesso di €. 3.187.766,80. In seguito alle variazioni modificative, i totali generali degli stanziamenti definitivi del bilancio 2012 risultano: ENTRATA previsioni iniziali subirono un aumento di cosicché l'ammontare definitivo delle previsioni alla chiusura dell'esercizio risulta di USCITA € 83.540.545,18 € 83.540.545,18 € 4.835.546,05 € 4.835.546,05 € 88.376.091,23 € 88.376.091,23 141 Considerati i suindicati totali con riguardo ai "titoli" nei quali il bilancio è articolato, la definitiva previsione relativa al 2012 si riassume come segue: PREVISIONI DEFINITIVE ENTRATA Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti correnti dello Stato, delle Regioni e di altri Enti del settore pubblico Entrate extratributarie Entrate per alienazione e ammortamento dei beni patrimoniali, per trasferimento di capitali e riscossioni di crediti Entrate derivanti da accensione di prestiti Servizi per conto terzi € 5.073.000,00 € € 34.641.404,56 4.436.164,50 € € € 28.288.798,54 9.689.480,56 4.360.200,00 TOTALE Avanzo di amministrazione applicato TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE € € € 86.489.048,16 1.887.043,07 88.376.091,23 Spese correnti Spese in conto capitale Spese per rimborso di prestiti Servizi per conto terzi € € € € 42.851.006,98 39.179.784,25 1.985.100,00 4.360.200,00 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE € 88.376.091,23 SPESE Nel conto consuntivo 2012 risulta che alle suindicate definitive impostazioni delle previsioni corrispondono i seguenti accertamenti-impegni e, di conseguenza, le differenze di seguito precisate: ENTRATE Preventivate Accertate DIFFERENZA IN MENO SPESE Preventivate Impegnate DIFFERENZA IN MENO € 88.376.091,23 € 63.873.000,76 € 24.503.090,47 € 88.376.091,23 € 64.726.398,36 € 23.649.692,87 Suddividendo il bilancio provinciale in titoli, il confronto fra entrate e spese preventivate e quelle effettivamente accertate ed impegnate dà i seguenti risultati: 142 PREVISIONI DEFINITIVE ENTRATE ACCERTAMENTI DIFFERENZA (ACC.- PREV.) Entrate tributarie € 5.073.000,00 € 3.704.334,53 -€ 1.368.665,47 a) Entrate derivanti da trasferimenti correnti € 34.641.404,56 € 34.674.694,56 € 33.290,00 b) Entrate extratributarie € 4.436.164,50 € 3.955.188,25 -€ 480.976,25 Entrate per alienazione beni patrimoniali, trasf. di capitale e € riscossione di crediti 28.288.798,54 € 13.608.770,25 -€ 14.680.028,29 c) Accensione di prestiti € 9.689.480,56 € 4.783.830,85 -€ 4.905.649,71 d) Servizi per conto terzi € 4.360.200,00 € 3.146.182,32 -€ 1.214.017,68 e) Totale entrate (*) € 86.489.048,16 € 63.873.000,76 -€ 22.616.047,40 (*) non compreso l’avanzo di amministrazione applicato di euro 1.887.043,07.PREVISIONI DEFINITIVE SPESE IMPEGNI DIFFERENZA (IMP.-PREV.) € 42.851.006,98 € 40.422.629,76 -€ Spese in conto capitale € 39.179.784,25 € 19.720.855,87 -€ 19.458.928,38 f) Spese correnti 2.428.377,22 Spese per rimborso di prestiti € 1.985.100,00 € 1.436.730,41 -€ 548.369,59 g) Servizi per conto terzi € 4.360.200,00 € 3.146.182,32 -€ 1.214.017,68 e) TOTALE € 88.376.091,23 € 64.726.398,36 -€ 23.649.692,87 a) Per quanto riguarda le entrate tributarie, i minori accertamenti rispetto le previsioni sono dovuti essenzialmente all’abolizione dell’addizionale provinciale sui consumi di energia elettrica b) Per quanto riguarda le entrate relative ai trasferimenti correnti, i maggiori accertamenti rispetto alle previsioni definitive sono ascrivibili per la maggior parte ai trasferimenti derivanti: 1) dai contributi regionali per le pari opportunità, per le funzioni amministrative delle Province per le funzioni nel campo dei trasporti, motorizzazione civile, per interventi nel settore dell’istruzione e del sociale. c) Nelle entrate relative ai trasferimenti di capitale si sono rilevate minori entrate relative al mancato trasferimento ministeriale per Carso 2014, per interventi sulla viabilità, negli interventi infrastrutturali turistici. Inoltre, non sono state accertate le somme relative a cessione di investimenti finanziari per 9 milioni. d) Nelle entrate derivanti da accensione di prestiti le somme non accertate si riferiscono all’anticipazione di cassa per euro 500.000,00, a diversi mutui, relativi alla viabilità, per interventi di installazione di impiati fotovoltaici e di edilizia scolastica . e) Nei servizi per conto terzi i minori accertamenti nelle entrate si compensano esattamente con i minori impegni nelle spese. f) Nelle spese in conto capitale, conseguentemente a quanto esplicitato nei punti c) e d) non sono state impegnate le spese collegate a trasferimenti di capitale e all’accensione di mutui. g)Nelle spese per rimborso di prestiti non sono state impegnate le somme relative al rimborso di anticipazioni di cassa per euro 500.000,00 di cui al punto d). 143 Per quanto interessa il risultato di gestione si ha: - Entrate accertate - Spese impegnate - Differenza € € -€ 63.873.000,76 64.726.398,36 853.397,60 Al risultato di euro –853.397,60 va aggiunto l’avanzo di amministrazione applicato, pari a euro 1.887.043,07, ottenendo così un risultato positivo pari a euro 1.033.645,47. L'illustrazione di detto avanzo, il suo collegamento con il risultato finale della gestione dei residui, la risultanza conclusiva dell'esercizio 2012 formeranno oggetto di un successivo paragrafo. Delle entrate di competenza dell'esercizio 2012 sono state riscossi euro 47.690.567,42-. Sono rimasti da riscuotere euro 16.182.433,34.- costituenti residui da trasferire al successivo esercizio. I suddetti residui, sono formati per la maggior parte da contributi da Enti diversi, sia in parte corrente che in parte capitale, e mutui per l'esecuzione di opere pubbliche. Delle spese, in conto competenza dell'esercizio 2012, sono state pagati euro 46.783.555,54.-. Sono rimaste da pagare euro 17.942.842,82.- costituenti residui riportati all'esercizio successivo. Detti residui sono costituiti da impegni già assunti e non ancora liquidati e da fondi per l'esecuzione di opere pubbliche. 144 III - RIASSUNTO DELLA GESTIONE DEI RESIDUI E DELLA COMPETENZA Dall'esercizio 2011 è derivato un avanzo di euro 1.887.888,54.-, che è stato iscritto al bilancio 2012 per € 1.887.043,07. Nella prima parte si è dimostrato come in dipendenza delle operazioni e variazioni avvenute, nel corso del 2012 nella gestione dei residui 2011 e retro, detta gestione si sia conclusa con un avanzo di € 345.741,71.-. Si è dimostrato come la gestione della competenza si sia conclusa con un risultato positivo di euro 1.033.645,47. Ciò premesso, si ha che il risultato riassuntivo e conclusivo accertato alla chiusura dell'esercizio 2012 è il seguente: - Risultato positivo della gestione della competenza 2012 - Avanzo applicato nel 2012 - risultato positivo della gestione 2010 dei residui provenienti dal 2009 e precedenti avanzo non applicato -€ 853.397,60 € 1.887.043,07 € 345.741,71 € 845,47 - Avanzo di amministrazione alla chiusura dell'esercizio 2012 L'avanzo è più chiaramente dimostrato e confermato nel paragrafo seguente. 145 € 1.380.232,65 IV - CONTO DI CASSA E CONTO DI AMMINISTRAZIONE Il conto consuntivo presentato dalla Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.pA, Tesoriere dell'Amministrazione provinciale, è perfettamente concorde con le scritture tenute dall'Ufficio di Ragioneria della Provincia e con la situazione di cassa alla chiusura dell'esercizio 2012. Si riporta qui di seguito il riassunto finale di detto conto, completo anche della situazione dei residui desunti dalle scritture della succitata Ragioneria: - Fondo di cassa presso la Tesoreria alla chiusura dell'esercizio 2011 RISCOSSIONI 2012: - in conto residui - in conto competenza € € € 9.622.856,16 € € 67.382.183,58 77.005.039,74 € 62.790.333,12 € 14.214.706,62 € 54.236.556,16 € € 52.856.323,51 1.380.232,65 19.691.616,16 47.690.567,42 SOMMA PAGAMENTI 2012: - in conto residui - in conto competenza € € 16.006.777,58 46.783.555,54 - Fondo di cassa presso la Tesoreria alla chiusura dell'esercizio 2012 RESIDUI ATTIVI: - provenienti dalla gestione dei residui - provenienti dalla gestione della competenza € € € - Fondo di cassa 23.839.416,20 16.182.433,34 14.214.706,62 SOMMA RESIDUI PASSIVI: - provenienti dalla gestione dei residui - provenienti gestione della competenza € € 34.913.480,69 17.942.842,82 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE al 31.12.2012 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE al 31.12.2012 Quota vincolata per reimpieghi, restituzioni ecc. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DISPONIBILE AL 31.12.2012 146 € € € 1.380.232,65 461.713,34 918.519,31 V - LE SPESE IMPEGNATE NEL 2011 SECONDO LE CLASSIFICAZIONI FUNZIONALI ED ECONOMICHE Come accennato più sopra, il totale degli impegni di spesa in conto competenza per il 2012 risulta pari a complessivi euro 64.726.398,36.-. Tale importo è costituito come appresso: TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO TOTALE I II III IV Spese correnti Spese in conto capitale Spese per rimborso di prestiti Servizi per conto terzi € € € € € 40.422.629,76 19.720.855,87 1.436.730,41 3.146.182,32 64.726.398,36 In base alla vigente normativa di legge, le spese correnti e le spese in conto capitale, sono distinte in voci funzionali. Nel prospetto che segue sono riportate le spese correnti ed in conto capitale, distinte secondo le relative funzioni: FUNZIONI SPESE CORRENTI SPESE IN CONTO CAPITALE TOTALE Amministrazione, gestione e controllo 8.037.264,09 14.053.301,91 22.090.566,00 Istruzione pubblica 2.256.834,87 2.853.397,34 5.110.232,21 Cultura e beni culturali 1.558.369,91 41.087,10 1.599.457,01 Settore turistico, sportivo e ricreativo 2.382.663,36 1.352.590,63 3.735.253,99 Settore dei trasporti 16.984.793,52 65.515,11 17.050.308,63 Gestione del territorio 1.555.742,38 1.212.268,03 2.768.010,41 Tutela ambientale 1.041.100,95 137.696,19 1.178.797,14 Settore sociale 1.546.730,43 0,00 1.546.730,43 Sviluppo economico 5.059.130,25 4.999,56 5.064.129,81 40.422.629,76 19.720.855,87 60.143.485,63 147 VI - CONTO PATRIMONIALE I beni inseriti nel patrimonio sono stati valutati secondo i criteri dell’articolo 230 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Sono state rilevate le variazioni finanziarie dal conto del bilancio ed inserite le quote di ammortamento delle immobilizzazioni. Alla chiusura dell'esercizio 2012 il patrimonio risulta costituito come segue: Totale delle attività Totale delle passività € € 147.556.995,53 147.556.995,53 PATRIMONIO NETTO € 60.749.357,83 e poiché alla chiusura dell'esercizio 2011 la situazione patrimoniale si concludeva con un patrimonio netto di € 60.627.685,01 si ha che alla fine del 2012 si è verificato un miglioramento di € 121.672,82 In particolare l’attivo del patrimonio, confrontato con i valori alla chiusura del 2011, è così composto: 31.12.2011 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Crediti Disponibilità liquide Ratei e Risconti Totale attività € € € € € € € 6.002.624,71 67.792.368,96 25.530.650,27 44.835.055,14 9.622.856,16 271.475,63 154.055.030,87 31.12.2012 € € € € € € € 6.969.222,26 63.623.070,39 21.015.746,96 41.061.267,54 14.214.706,62 672.981,76 147.556.995,53 Si sono avuti decrementi finanziari delle immobilizzazioni per €. 7.717.604,33. Le variazioni che incrementano il valore delle immobilizzazioni, derivanti da pagamenti dell’anno sono cos’ suddivise: • incrementi dei costi pluriennali capitalizzati per €. 330.121,28, per lavori effettuati su immobilizzazioni non di proprietà provinciale e acquisto di beni per scuole trasferite ai sensi della L. 23/96, • acquisti di beni mobili provinciali per € 186.516,44 • immobilizzazioni finanziarie per € 11.183.562,91, di cui € 43.000,00 per aumento delle partecipate e € 11.140.562,91 per investimenti finanziari; • incrementi dei beni immobili per € 264.860,29. Le immobilizzazioni in corso, ovvero le opere ancora in corso di realizzazione, subiscono un decremento per € 3.358.661,22. Le opere in corso di realizzazione, che non hanno dato luogo a pagamenti durante l’anno, sono state contabilizzate ai conti d’ordine alla voce “opere da realizzare” e aumentano di € 7.316.140,41. La diminuzione non finanziaria delle immobilizzazioni, di complessive €. 9.274.093,12 deriva dall’applicazione degli ammortamenti per € 2.618.335,72, dall’iscrizione a patrimonio 148 definitiva delle immobilizzazioni in corso per € 2.045.109,27, e dalla variazione diminutiva delle immobilizzazioni finanziarie per € 4.742,00. L’attivo circolante è composto da • disponibilità liquide per € 14.214.706,62; • crediti pari a € 41.061.267,54 con una diminuzione di € 3.773.788,60 rispetto all’anno precedente. Sono contabilizzate variazioni non finanziarie, negative, date dalle insussistenze dell’attivo per € 349.294,78, corrispondente a residui attivi eliminati. I ratei ed i risconti attivi calcolati ammontano a € 672.981,76. Per la parte passiva, lo stesso confronto si riassume in: 31.12.2011 Patrimonio netto Conferimenti Debiti Ratei e Risconti Totale passività € € € € € 31.12.2012 60.627.685,01 61.487.524,46 31.939.821,40 154.055.030,87 € € € € € 60.749.357,83 52.074.710,88 34.251.928,58 480.998,24 147.556.995,53 Il patrimonio netto risulta aumentato nella gestione del 2012 di € 121.672,82. I conferimenti risultano diminuiti di € 9.412.813,58. I debiti risultano aumentati di € 2.312.107,18. Essi risultano pari ai residui passivi correnti per € 11.504.037,38 e alle somme anticipate a terzi per € 1.023.931,58, mentre derivano dai debiti per mutui per € 21.723.959,62. Questi ultimi sono diminuiti della quota di capitale rimborsata nell’anno 2012 (€ 1.436.730,41), corrispondente ai pagamenti del titolo terzo delle spese, mentre risultano aumentati di € 4.783.830,85, corrispondenti agli accertamenti del titolo quinto per i mutui di nuova concessione. I ratei ed i risconti passivi sono conteggiati in € 480.998,24. I conti d’ordine, non contabilizzati nel netto patrimoniale, sono così composti: • impegni per opere da realizzare, corrispondenti ai residui passivi di parte capitale, per € 36.082.615,11; • beni di terzi (edifici affidati alla Provincia, fideiussioni, cauzioni) per € 19.473.986,75; • impegni per costi esercizi futuri della gestione corrente per € 10.125.749,80. 149 VII – CONTO ECONOMICO E PROSPETTO DI CONCILIAZIONE I valori inseriti nel conto economico evidenziano i componenti positivi e negativi dell’attività dell’ente secondo criteri di competenza economica. Esso comprende gli accertamenti e gli impegni del conto del bilancio, rettificati al fine di costituire la dimensione finanziaria dei valori economici riferiti alla gestione di competenza, le insussistenze e sopravvenienze derivanti dalla gestione dei residui e gli elementi economici non rilevati nel conto del bilancio. Alla chiusura dell’esercizio 2012 il risultato economico dell’esercizio è il seguente: A) Proventi della gestione B) Costi della gestione € € 40.829.385,15 41.895.842,28 -€ 1.066.457,13 C) Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate € 1.089.515,75 Risultato della gestione operativa € 23.058,62 D) Proventi ed oneri finanziari E) Proventi ed oneri straordinari € -€ 109.550,21 10.936,01 € 121.672,82 Risultato della gestione Risultato economico dell’esercizio Lo scopo della compilazione del prospetto di conciliazione è quello di permettere il raccordo tra il conto del bilancio ed il conto economico e patrimoniale, considerando gli accertamenti e gli impegni finanziari di competenza, rettificati dove previsto. Il conto economico rileva un risultato economico di esercizio di 121.672,82 pari all’incremento di patrimonio netto esposto nel conto del patrimonio. Il risultato della gestione si ottiene dal confronto dei proventi con i costi della gestione e risulta di -€ 1.066.457,13. I primi derivano dagli accertamenti finanziari di competenza dei primi tre titoli di entrata, al netto dei proventi per interessi, integrati dai ratei attivi per € 575.786,19, e dai icavi pluriennali per € 354.808,33; rettificati dai risconti passivi per € 392.331,37 e dal debito per IVA per € 34.320,68. I costi provengono dagli impegni della spesa corrente, al netto degli interessi passivi e degli oneri straordinariintegrati da ratei passivi per € 88.684,87, e rettificati dai risconti attivi per € 97.195,57, dalle rettifiche finanziarie per IVA a credito per € 93.483,21, e dagliimpegni per costi di esercizi futuri per € 4.176.762,23. Il risultato della gestione operativa di € 23.058,62 viene aumentato dalla differenza tra oneri e proventi finanziari per € 109.550,21 e diminuito dai proventi e oneri straordinari per € 10.936,01. In particolare gli oneri straordinari ammontano a complessive € 412.033,33 e sono composti da: • insussistenze dell’attivo per € 379.992,53 • oneri straordinari per € 32.040,80 I proventi straordinari provengono da: • insussistenze del passivo pari a € 350.382,76; • plusvalenze patrimoniali per € 37.207,17 • sopravvenienze attive per € 13.507,39. 150 La gestione della parte capitale del conto del bilancio non ha rilevanza economica. Per la parte dell’entrata infatti, le alienazioni di beni diminuiscono l’attivo patrimoniale, i trasferimenti di capitale e l’accensione di prestiti costituiscono rispettivamente fondi per conferimenti e debiti di finanziamento nel passivo patrimoniale. Per la spesa, la parte capitale del Titolo II viene contabilizzata ad incremento dell’attivo patrimoniale per la parte pagata e ad incremento dei conti d’ordine per opere da realizzare corrispondente alla parte di impegni riportati a residui, mentre i rimborsi di prestiti portano in diminuzione i relativi debiti di finanziamento. I residui derivanti dalla gestione dei servizi per conto terzi vengono contabilizzati quali debiti e crediti, rispettivamente pari ai residui passivi del titolo IV della spesa e ai residui attivi del titolo VI dell’entrata. 151 PARAMETRI OBIETTIVI PER LE PROVINCE AI FINI DELL’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO PER IL TRIENNIO 2013-2015 Codice 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 2,5% rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l’avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); 2) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal Titolo I superiore al 50% degli impegni della medesima spesa corrente (al netto del valore pari ai residui attivi da contributi e trasferimenti correnti dalla regione nonché da contributi e trasferimenti della regione per funzioni delegate); 3) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I,II,III superiore al 38% (al netto dei contributi regionali nonchè di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale); 4) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiori al 160 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli I,II,III (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all’art.204 del TUEL con le modifiche di xcui all’art.8, comma 1 della legge 12 novembre 2011, n.183 a decorrere dal 1 gennaio 2012); 5) Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell’esercizio superiore al 1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti ( l’indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni); Parametri da considerare per l’individuazione delle condizioni strutturalmente deficitarie NO NO NO NO NO 6) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti; NO 7) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti, anche se non hanno prodotti vincoli a seguito delle disposizioni di cui all’art.159 del TUEL. NO 8) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all’art.193 del TUEL con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente, fermo restando quanto previsto dall’art.1 commi 443 e 444 delal legge 24/12/2012 n. 228 a decorrere dall’1 gennaio 2013. Ove sussistano i presupposti per finanziare il riequilibrio in più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore del parametro l’intero importo finanziato con misure di alienazione di beni patrimoniali, oltre che di avanzo di amministrazione, anche se destinao a finanziare lo squilkibrio nei successvi esercizi finanziari. NO 152 X - EVOLUZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA SPESA La spesa corrente nel 2012 diminuisce mentre la spesa in conto capitale nel 2012 rispetto al 2011 aumenta. La spesa in parte corrente e in parte capitale nel 2011-2012 risulta, nella classificazione per interventi, così composta: SPESE CORRENTI N. INTERVENTO IMPEGNI 2011 % IMPEGNI 2012 % 9.243.618,11 21,43 9.296.971,98 23,00 286.028,03 0,66 251.908,54 0,62 22.135.794,63 51,31 22.055.104,89 54,56 228.875,93 0,53 244.342,60 0,60 9.706.382,01 22,50 7.168.829,32 17,73 457.121,91 1,06 564.845,30 1,40 831.979,50 1,93 814.282,92 2,01 250.000,00 0,58 26.344,21 0,07 43.139.800,12 100,00 40.422.629,76 100,00 IMPEGNI 2011 % IMPEGNI 2012 % 1 ACQUISTO DI BENI IMMOBILI 6.907.431,40 41,80 6.005.404,94 30,45 ACQUISTO DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZ. 824.024,13 4,99 260.861,92 1,32 1 PERSONALE 2 ACQUISTO BENI E MATERIE PRIME 3 PRESTAZIONI DI SERVIZI 4 UTILIZZO DI BENI DI TERZI 5 TRASFERIMENTI 6 INTERESSI E ONERI FINANZIARI 7 IMPOSTE E TASSE 8 ONERI STRAORDINARI DI GESTIONE TOTALE SPESE IN PARTE CAPITALE INTERVENTO 5 INCARICHI PROFESS. ESTERNI TRASFERIMENTI DI 7 CAPITALI CONFERIMENTI DI 9 CAPITALE 105.507,46 0,64 169.128,97 0,86 2.649.058,42 16,03 2.300.104,95 11,66 45.899,00 0,28 0,00 0,00 10 CONCESSIONE DI CREDITI 5.993.682,08 36,27 10.985.355,09 55,70 16.525.602,49 100,00 19.720.855,87 100 6 TOTALE 153 154 Provincia di Gorizia ANALISI DEL CONTO DEL BILANCIO Analisi 2012 RISULTATI COMPLESSIVI Risultato di amministrazione: Risultato della gestione di competenza: Risultato della gestione di residui: Il risultato della gestione di competenza è influenzato dall'applicazione dell'avanzo di amministrazione proveniente dall'esercizio precedente per la somma di: 1.380.232,65 -853.397,60 345.741,71 1.887.043,07 INCIDENZA DEI RISULTATI DELLA GESTIONE Incidenza del risultato di amministrazione sulle entrate correnti (risultato di amministrazione / accertamenti tit. I+II+III): 3,26% Incidenza del risultato della gestione di competenza sulle entrate correnti (risultato della gestione di competenza / accertamenti tit. I+II+III): -2,02% Incidenza del risultato della gestione residui sulle entrate correnti (risultato della gestione residui / accertamenti tit. I+II+III): 0,82% IMPATTO DELL'AVANZO O DEL DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE PROVENIENTI DALL'ESERCIZIO PRECEDENTE Avanzo di amministrazione proveniente dall'esercizio precedente applicato al bilancio dell'esercizio in esame: Parte dell'avanzo di amministrazione proveniente dall'esercizio precedente applicato al bilancio dell'esercizio in esame e diretto al finanziamento delle spese correnti(art.187,comma2,lett.c,D.Lgs. 267/2000: Parte dell'avanzo di amministrazione proveniente dall'esercizio precedente applicato al bilancio dell'esercizio in esame e diretto al finanziamento delle spese di investimento: 1.887.043,07 1.275.955,95 611.087,12 ANALISI DELL'EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Previsioni definitive Entrate correnti (tit. I+II+III): Accertamenti o impegni 44.150.569,06 42.334.217,34 0,00 0,00 1.275.955,95 0,00 0,00 0,00 42.851.006,98 40.422.629,76 Quote capitale mutui e altri prestiti in estinzione: 1.485.100,00 1.436.730,41 Equilibrio finanziario di parte corrente: 1.090.418,03 474.857,17 Oneri di urbanizzazione e altre entrate in conto capitale destinate al finanziamento delle spese correnti: Avanzo di amministrazione proveniente dall'esercizio precedente destinato al finanziamento delle spese correnti: Mutui per debiti fuori bilancio: Spese correnti (tit.I): LA GESTIONE DI CASSA Riscossioni effettuate nell'esercizio su accertamenti di competenza: 47.690.567,42 Pagamenti effettuati nell'esercizio su impegni di competenza: 46.783.555,54 Risultato di cassa della gestione di competenza: 907.011,88 Fondo di cassa (o anticipazione) iniziale: 9.622.856,16 Riscossioni effettuate nell'esercizio su residui attivi: 19.691.616,16 Pagamenti effettuati nell'esercizio su residui passivi: 16.006.777,58 Risultato di cassa della gestione residui: 13.307.694,74 VELOCITA' DI RISCOSSIONE Velocità di riscossione tit.I di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 71,86% Velocità di riscossione tit.II di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 91,38% Velocità di riscossione tit.III di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 85,19% Velocità di riscossione tit.IV di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 19,40% Velocità di riscossione tit.V di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 0,30% Velocità di riscossione tit.VI di entrata (riscossioni a competenza / previsioni definitive) 70,97% VELOCITA' DI PAGAMENTO Velocità di pagamento tit.I di spesa (pagamenti a competenza / previsioni definitive) 71,35% Velocità di pagamento tit.II di spesa (pagamenti a competenza / previsioni definitive) 31,19% Velocità di pagamento tit.III di spesa (pagamenti a competenza / previsioni definitive) 72,38% Velocità di pagamento tit.IV di spesa (pagamenti a competenza / previsioni definitive) 58,50% SMALTIMENTO DEI RESIDUI ATTIVI Smaltimento residui tit.I di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 100,00% Smaltimento residui tit.II di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 37,89% Smaltimento residui tit.III di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 97,27% Smaltimento residui tit.IV di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 52,54% Smaltimento residui tit.V di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 21,38% Smaltimento residui tit.VI di entrata (riscossioni a residui / residui attivi iniziali): 82,54% SMALTIMENTO DEI RESIDUI PASSIVI Smaltimento residui tit.I di spesa (pagamenti a residui / residui passivi iniziali): 44,23% Smaltimento residui tit.II di spesa (pagamenti a residui / residui passivi iniziali): 20,44% Smaltimento residui tit.IV di spesa (pagamenti a residui / residui passivi iniziali): 46,73% FORMAZIONE DEI RESIDUI ATTIVI Formazione residui tit.I di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 105,47% Formazione residui tit.II di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 33,40% Formazione residui tit.III di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 91,38% Formazione residui tit.IV di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 29,47% Formazione residui tit.V di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 68,25% Formazione residui tit.VI di entrata (accertamenti - riscossioni a competenza / residui attivi iniziali): 74,38% FORMAZIONE DEI RESIDUI PASSIVI Formazione residui tit.I di spesa (impegni - pagamenti a competenza / residui passivi iniziali): 44,67% Formazione residui tit.II di spesa (impegni - pagamenti a competenza / residui passivi iniziali): 26,07% Formazione residui tit.IV di spesa (impegni - pagamenti a competenza / residui passivi iniziali): 74,03% REALIZZAZIONE DELLE ENTRATE Realizzazione entrate tit.I (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 73,02% Realizzazione entrate tit.II (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 100,10% Realizzazione entrate tit.III (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 89,16% Realizzazione entrate tit.IV (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 48,11% Realizzazione entrate tit.V (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 49,37% Realizzazione entrate tit.VI (accertamenti a competenza / previsioni definitive): 72,16% REALIZZAZIONE DELLE SPESE Realizzazione spese tit.I (impegni a competenza / previsioni definitive): 94,33% Realizzazione spese tit.II (impegni a competenza / previsioni definitive): 50,33% Realizzazione spese tit.III (impegni a competenza / previsioni definitive): 72,38% Realizzazione spese tit.IV (impegni a competenza / previsioni definitive): 72,16% INDICI VARI Autonomia finanziaria (accertamenti tit. I + III / accertamenti tit. I+II+III): 18,09% Autonomia impositiva (accertamenti tit. I / accertamenti tit. I+II+III): 8,75% Dipendenza da trasferimenti (accertamenti tit. II / accertamenti tit. I+II+III): 81,91% Capacità di spesa (pagamenti totali / previsioni definitive spese + residui passivi iniziali): 44,85% Rigidità spesa corrente (metodo I: costo del personale + costo interessi passivi / impegni spese correnti): 24,40% Rigidità spesa corrente (metodo II: costo del personale + costo interessi passivi + quote mutui rimborsate / accertamenti entrate tit. I+II+III): 26,64% Incidenza del costo del personale sulle spese correnti (costo del personale / spese correnti): 23,00% Incidenza dei residui attivi (totale residui attivi / totale accertamenti di competenza): 62,66% Incidenza dei residui attivi di parte corrente (totale residui attivi tit. I+II+III / totale accertamenti di competenza tit. I+II+III): 34,76% Incidenza dei residui passivi (totale residui passivi / totale impegni di competenza): 81,66% Incidenza dei residui passivi di parte corrente (residui passivi tit.I / impegni di competenza tit. I): 53,51% Indice di economia delle spese di parte corrente (previsioni definitive spese correnti - impegni di competenza spese correnti / previsioni definitive spese correnti): 5,67% Pressione finanziaria (entrate tit. I + III / popolazione): 54,70 Pressione tributaria (entrate tit. I / popolazione): 26,45 Trasferimenti erariali pro capite (entrate tit.II / popolazione): 247,63 Spesa corrente pro capite (impegni spese tit. I / popolazione): 288,68 Provincia di Gorizia ANALISI PER INDICI DEL CONTO ECONOMICO Analisi 2012 SINTESI DEL CONTO ECONOMICO Proventi della gestione 40.829.385,15 Costi della gestione 41.895.842,28 Risultato della gestione -1.066.457,13 Proventi da aziende speciali ecc. 1.089.515,75 Costi da aziende speciali ecc. 0,00 Risultato della gestione operativa 23.058,62 Proventi finanziari 674.395,51 Oneri finanziari 564.845,30 Proventi - oneri finanziari 109.550,21 Proventi straordinari 401.097,32 Oneri straordinari 412.033,33 Risultato della gestione straordinaria -10.936,01 Risultato economico di esercizio 121.672,82 ANALISI PERCENTUALE DEI PROVENTI ED ONERI DELLA GESTIONE PROVENTI DELLA GESTIONE: Proventi tributari 3.985.673,43 9,76% 34.288.745,67 83,98% 1.070.138,45 2,62% 162.780,69 0,40% 1.322.046,91 3,24% Proventi da concessioni edificare 0,00 0,00% Incrementi di immobilizz. per lavori interni 0,00 0,00% Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione ecc. 0,00 0,00% 40.829.385,15 100,00% Proventi da trasferimenti Proventi da servizi pubblici Proventi da gestione patrimoniale Proventi diversi Totale ONERI DELLA GESTIONE: Personale 8.885.894,75 21,11% 264.483,68 0,63% 21.343.919,52 50,69% Prestazioni di servizi 207.176,74 0,49% Utilizzo beni di terzi 207.176,74 0,49% 7.761.922,56 18,44% 814.109,31 1,93% 2.618.335,72 6,22% 42.103.019,02 100,00% Acquiso di materie prime e/o beni di consumo Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo Trasferimenti Imposte e tasse Quote di ammortam. di esercizio Totale INDICI VARI RIFLESSI DELLE GESTIONI DI AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE: Incidenza dei componenti positivi di reddito derivanti da aziende speciali e partecipate sul risultato economico di esercizio (utili + interessi sul capitale di dotazione / risultato economico dell'esercizio): 895,45% Incidenza dei componenti negativi di reddito derivanti da aziende speciali e partecipate sul risultato economico di esercizio (perdite e trasferimenti ad aziende speciali e partecipate / risultato economico dell'esercizio): 0,00% Incidenza dei proventi e degli oneri derivanti da aziende speciali e partecipate sul risultato economico di esercizio (proventi - oneri da aziende speciali e partecipate / risultato economico dell'esercizio): 895,45% INCIDENZA DEGLI ONERI E DEI PROVENTI FINANZIARI: Incidenza dei proventi finanziari sul risultato economico dell'esercizio (proventi finanziari / risultato economico dell'esercizio): 554,27% Incidenza degli oneri finanziari sul risultato economico dell'esercizio (oneri finanziari / risultato economico dell'esercizio): -464,23% Incidenza dei componenti finanziari sul risultato economico dell'esercizio (proventi - oneri finanziari / risultato economico dell'esercizio): 90,04% Incidenza dei componenti finanziari sul risultato della gestione (proventi - oneri finanziari / risultato della gestione): -10,27% INCIDENZA DEGLI ONERI E DEI PROVENTI STRAORDINARI: Incidenza dei proventi straordinari sul risultato economico dell'esercizio (proventi straordinari / risultato economico dell'esercizio): 329,65% Incidenza degli oneri straordinari sul risultato economico dell'esercizio (oneri straordinari / risultato economico dell'esercizio): -338,64% Incidenza dei componenti straordinari sul risultato economico dell'esercizio (proventi - oneri straordinari / risultato economico dell'esercizio): -8,99% Incidenza dei componenti straordinari sul risultato della gestione (proventi oneri straordinari / risultato della gestione): 1,03% REDDITIVITA' DEL PATRIMONIO: Risultato economico dell'esercizio / patrimonio netto iniziale: 0,20% Redditività delle immobilizzazioni (risultato economico / totale immobilizzazioni): 0,13% Redditività del patrimonio disponibile (proventi della gestione patrimoniale / valore del patrimonio disponibile): 7,58% Provincia di Gorizia ANALISI PER INDICI DEL CONTO DEL PATRIMONIO Analisi 2012 CONTO DEL PATRIMONIO RICLASSIFICATO Attività 1/1 Attività fisse Attività correnti (dedotte le disponibilità liquide) Disponibilità liquide Totale 31/12 103.251.357,05 112.737.193,77 41.180.817,66 20.605.095,14 9.622.856,16 14.214.706,62 154.055.030,87 147.556.995,53 VALORI A CONFRONTO TRA INIZIO E FINE ESERCIZIO Passività Patrimonio netto e conferimenti 1/1 31/12 122.115.209,47 112.824.068,71 Passività consolidate 18.464.271,34 21.723.959,62 Passività correnti 13.475.550,06 13.008.967,20 154.055.030,87 147.556.995,53 Totale VALORI A CONFRONTO TRA INIZIO E FINE ESERCIZIO ANALISI PERCENTUALI Attività (composizione %) 1/1 31/12 Attività fisse 67,0% 76,4% Attività correnti (dedotte le disponibilità liquide) 26,7% 14,0% 6,2% 9,6% 100,0% 100,0% Disponibilità liquide Totale Passività (composizione %) 1/1 31/12 Patrimonio netto e conferimenti 79,3% 76,5% Passività consolidate 12,0% 14,7% 8,7% 8,8% 100,0% 100,0% Passività correnti Totale Attività (variazioni % tra inizio e fine esercizio) 1/1 31/12 Attività fisse 67,0% 76,4% Attività correnti (dedotte le disponibilità liquide) 26,7% 14,0% 6,2% 9,6% 100,0% 100,0% Disponibilità liquide Totale Passività (variazioni % tra inizio e fine esercizio) 1/1 31/12 Patrimonio netto e conferimenti 79,3% 76,5% Passività consolidate 12,0% 14,7% 8,7% 8,8% 100,0% 100,0% Passività correnti Totale ANALISI DEGLI EQUILIBRI FINANZIARI E PATRIMONIALI 1/1 31/12 Patrimonio circolante netto (attività correnti - passività correnti): 37.328.123,76 21.810.834,56 Margine di struttura (patrimonio netto e conferimenti - attività fisse): 18.863.852,42 86.874,94 Indice di liquidità (disponibilità liquide e altre attività correnti / passività correnti): 3,77 2,68 Indice di liquidità immediata (disponibilità liquide / passività correnti): 0,71 1,09 ANALISI DI SOLIDITA' PATRIMONIALE 1/1 31/12 1,26 1,31 26,2% 30,8% 0,18 0,19 Copertura finanziaria complessiva delle immobilizzazioni con fonti di finanziamento di medio - lungo termine (patrimonio netto + passività consolidate - attività fisse): 37.328.123,76 21.810.834,56 Copertura finanziaria delle attività fisse con il patrimonio netto (patrimonio netto / attività fisse): 1,18 1,00 Copertura finanziaria delle attività fisse (patrimonio netto + passività consolidate / attività fisse): 1,36 1,19 Copertura finanziaria delle attività fisse con trasferimenti in conto capitale (conferimenti in conto capitale voce BI / attività fisse): 59,55% 46,19% Solidità patrimoniale (passività consolidate / patrimonio netto): 0,15 0,19 Rapporto di indebitamento (attività totali / patrimonio netto e conferimenti): Rapporto di indebitamento (passività correnti + passività consolidate / patrimonio netto): Grado di indebitamento a medio - lungo termine ( passività consolidate / attività fisse): ANALISI DI ELASTICITA' E RIGIDITA' DEL CONTO DEL PATRIMONIO 1/1 31/12 Elasticità delle attività (attività correnti / totale attività): 33,0% 23,6% Rigidità delle attività (attività fisse / totale attività): 67,0% 76,4% Elasticità delle passività (passività correnti / totale passività): 8,7% 8,8% Rigidità delle passività (passività consolidate / totale passività): 12,0% 14,7% Rigidità delle immobilizzazioni (beni demaniali + beni indisponibili / totale immobilizzazioni materiali): 63,6% 66,8% ANALISI DEGLI INVESTIMENTI 1/1 31/12 --- 12,3% Percentuale delle immobilizzazioni in corso sul totale delle opere da realizzare: 77,6% 52,5% Percentuale delle immobilizzazioni in corso sul totale delle immobilizzazioni materiali: 32,9% 29,8% Investimenti programmati ed in fase di realizzo (opere da realizzare / totale immobilizzazioni materiali): 42,4% 56,7% 432 155 Grado di realizzo effettivo delle opere pubbliche (incremento delle immobilizzazioni nelle voci AI e AII, variazioni da conto finanziario, / opere da realizzare iniziali + variazioni dell'esercizio da conto finanziario): Indebitamento per investimenti pro capite (debiti di finanziamento a medio - lungo termine, voce CI, / popolazione): Onerosità media dell'indebitamento (interessi passivi su mutui e altri prestiti a lungo termine / debiti di finanziamento a lungo termine voce CI): 1,08% INDICI VARI 1/1 31/12 Patrimonio demaniale ed indisponibile pro capite (beni demaniali ed immobilizzazioni indisponibili / popolazione): 303,13 303,69 Patrimonio demaniale pro capite (beni demaniali / popolazione): 56,64 61,61 Patrimonio indisponibile pro capite (beni indisponibili / popolazione): 246,49 242,09 Patrimonio disponibile pro capite (beni disponibili / popolazione): 16,76 15,34 Indebitamento complessivo pro capite (debiti voce C / popolazione): 224,64 244,61 Immobilizzazioni in corso pro capite (opere da realizzare / popolazione): 202,32 257,69 INDICE Programmi e progetti 2012……….……………………………………………………………………….. pag. Programma 1 (Responsabile dott. P.Ossi) (12 Progetti) Amministrazione, Gestione e Controllo – Organi istituzionali, Partecipazione, Decentramento, Promozione, Comunicazione ………………………...………………… pag. Programma 2 (Responsabile dott. L. Beltrame) (6 Progetti) Amministrazione, Gestione e Controllo – Organizzazione del Personale, ………………. pag. Programma 3 (Responsabile dott. L. Beltrame) (13 Progetti) Amministrazione, Gestione e Controllo – Comunità linguistiche, Pari Opportunità ……. pag. Programma 4 (Responsabile dott. L.Beltrame) (10 Progetti) Amministrazione, Gestione e Controllo – Gestione economica, finanziaria, Provveditorato, Controllo di Gestione, Servizi fiscali, Stipendi e pensioni, Servizi informatici, Gestione L.R. 10/88 …………………………………………………………………………. pag. Programma 5 (Responsabile dott. L.Beltrame) (10 Progetti) Sviluppo economico relativo al mercato del lavoro – Politica attiva del lavoro, collocamento e servizi all’impiego……………………………………………………………………… pag. Programma 6 (Responsabile dott. L.Beltrame) (10 Progetti) Funzioni di Istruzione Pubblica ………………………………………………………………pag. Programma 7 (Responsabile dott. P.Ossi) (28 Progetti) Settore Sport, Cultura e Giovani – Sport e Tempo libero, Politiche Giovanili e per la Pace, Cooperazione decentrata, Cultura e Territorio…………………………………………….. pag. Programma 8 (Responsabile dott. L.Beltrame) (12 Progetti) Funzioni del Settore Sociale ……………………………………………………………….. pag. Programma 9 (Responsabile arch. L.Carlot) (24 Progetti) Amministrazione, Gestione e Controllo – Gestione dei Beni Demaniali e Patrimoniali …… pag. Programma 10 (Responsabile dott. ing. F. Gabrielcig) (8 Progetti) Settore turistico, sportivo e ricreativo – Turismo …………………………………………. pag. Programma 11 (Responsabile dott. ing. F. Gabrielcig) (4 Progetti) Funzioni riguardanti la Gestione del Territorio – Urbanistica e Programmazione Territoriale ………………………………………………………………………………….. pag. Programma 12 (Responsabile dott. ing. F. Gabrielcig) (23 Progetti) Funzioni nel campo della Tutela ambientale ………………………………………………… pag. Programma 13 (Responsabile dott. ing. F. Gabrielcig) (4 Progetti) Funzioni nel campo dello Sviluppo economico …………………………………………….. pag. Programma 14 (Responsabile arch. L. Carlot) (28 Progetti) Funzioni riguardanti la Gestione del Territorio – Viabilità, Lavori Pubblici e Patrimonio …. pag. Programma 15 (Responsabile arch. L.Carlot) (3 Progetti) Funzioni nel campo dei Trasporti ………………………………………………………….. pag. Programma 16 (Responsabile arch. L.Carlot) (3 Progetti) Funzioni nel campo dei Trasporti - Funzioni trasferite in materia di motorizzazione – L.R. 23/07…………………………………………………..……………………………….. pag. Programma 17 (Responsabile dott. P.Ossi) (16 Progetti) Funzioni relative alla Cultura e ai Beni culturali ……………………………………………. pag. Programma 18 (Responsabile Assessore M. Cernic) (5 Progetti) Corpo Polizia provinciale …………………………………………………………………. pag. RELAZIONE FINANZIARIA ………………………………………………………….. pag. 1 3 9 15 21 27 33 39 59 67 77 83 87 99 103 117 121 125 133 137