Direzione e segreteria: Via Murri, 26 - 48011 ALFONSINE (RA) Codice Ministeriale RAIC81200T Codice Fiscale: 80101290395 Telefono: 0544 82620 - Fax: 0544 84735 http://www.icalfonsine.it; E-mail: [email protected], PEC: [email protected] Piano Triennale dell’Offerta Formativa Anno Scolastico 2016/17 2017/18 2018/19 L’Istituto Comprensivo p.3 Organizzazione dell’Istituzione scolastica p.4 Struttura dell’Istituto Comprensivo p.5 Scuole dell’Istituto pp.5-8 Flessibilità didattica e organizzativa pp.9-10 Finalità p.11 Atto di indirizzo del Dirigente scolastico p.12 Proposte provenienti dal territorio e dall’utenza p.13 Piano di miglioramento dell’Istituto pp.14-17 Campi di potenziamento p.18 Contesto e obiettivi dell’Istituto - Criteri per la scelta dei contenuti p.19 Regolamento d’Istituto p. 20 Valutazione pp. 21-24 Una scuola per l’inclusione di tutti pp.25-26 Intercultura p.26 Pratica musicale nella scuola primaria p.27 Tecnologia e informatica p.27 Risorse educative e didattiche p.28 Sicurezza p.28 Iniziative di formazione e aggiornamento p.29 Richiesta di organico pp.30-32 Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali p.33 Verifica del POF p.33 Progettazione d’Istituto p.34 2 L’ISTITUTO COMPRENSIVO L’Istituto Comprensivo aggrega in un solo organismo le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado di uno stesso territorio per migliorare e rendere più coerente il progetto educativo dai 3 ai 14 anni. Tutti gli ordini di scuola funzionano secondo proprie caratteristiche (programmi, orari, insegnanti) all’interno di un quadro organizzato e coordinato. Infatti, nell’Istituto Comprensivo si costituiscono una sola Presidenza, un solo Consiglio di Istituto, un Collegio dei Docenti unitario, per affrontare in modo integrato i vari aspetti della vita della scuola, come ad esempio le scelte educative e didattiche, la valutazione degli alunni, l’amministrazione dei finanziamenti. IN PARTICOLARE L’ISTITUTO COMPRENSIVO OFFRE LE SEGUENTI OPPORTUNITÀ: Un’efficace continuità educativa didattica (curricolo) Gli insegnanti e il dirigente dell’I.C. possono conoscere e seguire il processo educativo di ogni alunno dalla scuola dell’infanzia fino all’esame della scuola secondaria di 1° grado,scambiarsi informazioni sui ragazzi e sulla loro valutazione, intervenire in tempo utile di fronte alle varie difficoltà. Un’organizzazione più flessibile (autonomia) Nell’Istituto Comprensivo si mettono in comune molte risorse: i docenti, le attrezzature, i finanziamenti, per migliorare i metodi e le attività di insegnamento. Rapporti più stretti con il territorio (integrazione) e le famiglie L’istituto comprensivo è la scuola del territorio in grado di dialogare con gli enti locali, la famiglia, le associazioni, il volontariato, gli istituti culturali, affinché tutti contribuiscano ad arricchire l’offerta formativa della scuola. 3 ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUZIONE SCOLASTICA COLLABORATORI: • Collaboratore vicario (con esonero parziale)-fiduciario per la scuola secondaria di 1°grado • 2° Collaboratore – referente per la scuola primaria • fiduciari di plesso AMMINISTRAZIONE: Responsabile amministrativo Assistenti amministrativi Collaboratori scolastici DIRIGENTE SCOLASTICO • • • • • DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI e relative Commissioni di lavoro: • Gestione POF – Autovalutazione d'Istituto • Inclusione ( n.3 funzioni: disagio, handicap, intercultura) • Area orientamento/continuità/valutazione alunni/prove INVALSI • Legalità, sicurezza, territorio, • Sostegno al lavoro dei docenti e multimedialità ORGANI COLLEGIALI: Consiglio di intersezione Consiglio di interclasse Consiglio di classe Collegio dei docenti Consiglio d’Istituto REFERENTI di MACRO-AREA PROGETTUALI: • Formazione • Educazione alla salute • Espressività • Educazione alla cittadinanza e sicurezza • Continuità e orientamento • Ambiente, scienze e tecnologia • Nuove tecnologie e didattica in rete • Lingue straniere • Handicap 4 STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO L’Istituto comprende • La scuola dell’infanzia (3-6 anni) • Il primo ciclo di istruzione costituito dalla scuola primaria 6-11 anni con eventuale anticipo a 5 anni e mezzo) e dalla scuola secondaria di primo grado (11-14 anni) Durata e passaggi La scuola dell’infanzia ha una durata di tre anni. Il passaggio alla scuola primaria non prevede alcun tipo di valutazione delle competenze acquisite dai bambini, tuttavia le scuole dell’infanzia compilano un profilo dell’alunno e una scheda di passaggio dove si indicano i traguardi delle competenze riferite ai diversi campi di esperienza. Il primo ciclo d'istruzione ha la durata di otto anni e costituisce il primo segmento in cui si realizza il diritto-dovere all'istruzione e formazione. La scuola primaria, della durata di cinque anni, è articolata in un primo triennio (1°, 2°, 3°) teso al raggiungimento di obiettivi disciplinari e in un biennio volto allo sviluppo delle competenze definite nelle “Indicazioni per il curricolo”. Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avviene a seguito di una valutazione positiva al termine del secondo periodo didattico. La scuola secondaria di primo grado, della durata di tre anni, si articola in un unico periodo didattico (classi 1^, 2^, 3^), che completa il percorso disciplinare ed assicura l'orientamento ed il raccordo con la scuola secondaria di 2° grado. Il percorso si conclude con l'esame di Stato. LE SCUOLE DELL’ISTITUTO: orario di funzionamento e servizi offerti subordinatamente alla concessione di organico SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO BRUCOSAMARITANI RODARI MATTEOTTI ORIANI LONGASTRINO Giorni di scuola Da lunedì a venerdì Da lunedì a venerdì Da lunedì a sabato Da lunedì a sabato Da lunedì a sabato Orario ingresso 8.00/9.00 8.05 8.05 8.05 8.25 Uscita antimeridiana 11.40 12.05 -------- -------- 13.30 Ingresso/uscita pomeridiana 13 14.00 -------- -------- 14.25 13.10 2 giorni alla settimana 16.30 4 giorni alla settimana 13.30 -------- -------- Uscita 16.00/16.30 16.10 3 giorni alla settimana 12.10 3 giorni alla settimana 13.10 Prescuola Servizio gestito da A.C. Sì Sì Sì 5 SCUOLE PRIMARIE SCUOLE DELL’INFANZIA IL BRUCO Tel.0544/81290 Tempo scuola: 42h30’ SAMARITANI Tel.0544/81290 Tempo scuola: 42h30’ Sezioni 5 Bambini 139 Sezioni 3 Bambini 83 G.RODARI Tel.0544/80598 Tempo pieno: 40h MATTEOTTI Tel.0544/82157 Tempo normale: 27h Classi 14 Alunni 327 Classi 7 Alunni 134 SCUOLE SECONDARIE DI 1^ GRADO A.ORIANI Tel.0544/82620 Fax 0544/84735 Tempo normale: 30h A.ORIANI Sez.distaccata di Longastrino Tel./fax 0532/806018 Tempo prolungato: 36h Classi 12 Alunni 291 Classi 3 Alunni 62 UFFICI – DIREZIONE – SEGRETERIA Sede:A. Murri,26 Tel.0544/82620 Fax 0544/84735 Apertura al pubblico :dal lunedì a sabato 7,45-9,00/12,00-13,15 Martedì 15,00-17,00 Dati ed informazioni relativi all’anno scolastico 2015/16. 6 Locali a disposizione SCUOLA DELL’INFANZIA BRUCOSAMARITANI 8 sezioni 1 spazio polivalente esterno all'edificio ma collegato 3 sale letto al primo piano 1 atelier di pittura al piano superiore 3 zone cortilizie esterne 1 sala attrezzata con materassini per percorsi morbidi 1 spazio laboratoriale 1 sala insegnanti 1 sala mensa 2 spazi destinati ai servizi igienici 1 spazio adibito a salone e/o sala audiovisivi 1 angolo strutturato per varie attività 1 palestra esterna all’edificio SCUOLA PRIMARIA RODARI MATTEOTTI • Uso flessibile delle aule • Palestra Oriani e palestra arti marziali • 3 piccole aule per attività di sostegno, una delle quali con pc • 1 aula per attività a piccoli gruppi • Aula audiovisivi • Biblioteca con due postazioni multimediali • 2 zone cortilizie esterne • Sala mensa • 10 aule • Laboratorio artistico • Laboratorio informatica • Aula polivalente • Aula per le attività di sostegno • Zona cortilizia esterna • Palestra Oriani e palestra arti marziali Locali in comune con la scuola sec. di 1° grado Palestra – Auditorium - Laboratori di informatica e linguistico – Laboratorio di biologia-microscopia SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO ORIANI • Aula di Arte • Aula di Musica • Auletta per attività a piccoli gruppi • Laboratorio di informatica • Laboratorio di fisica e chimica • Laboratorio di biologia e microscopia • Laboratorio di cucina • Auditorium • Palestra LONGASTRINO • Una auletta per le attività di sostegno (piano terra) • Una auletta per attività a piccoli gruppi (primo piano) • Laboratorio di microscopia • Palestra Da lunedì a sabato Locali in comune con l’Istituto Comprensivo di Argenta Mensa, (i genitori ne fanno richiesta all’Amministrazione Comunale di Argenta). Laboratorio di informatica, condiviso con la Scuola primaria di Longastrino (Argenta) 7 SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Quadro orario delle discipline Il quadro orario così delineato è subordinato alle assegnazioni di organico discipline Plesso Italiano storia geografia matematica scienze tecnologia inglese arte musica educazione motoria Religione/ alternativa Tempo mensa e dopo mensa Totale ore I classe II classe III – IV- V classe Matteotti T. normale 8 2 2 5 2 1 1 2 1 Rodari T. pieno 8 2 2 7 2 1 1 2 1 Matteotti T. normale 7 2 3 5 2 1 2 1 1 Rodari T. pieno 7 2 2 7 2 1 2 2 1 Matteotti T. normale 7 2 2 5 2 1 3 1 1 Rodari T. pieno 7 2 2 6 2 1 3 2 1 1 2 1 2 1 2 2 2 2 2 2 2 _______ 10 ______ 10 ______ 10 27 40 27 40 27 40 I classe Discipline Italiano, storia, Geografia Matematica e Scienze Tecnologia Inglese Seconda lingua comunitaria Inglese potenziato Arte e immagine Educazione fisica Musica Religione cattolica/A.R. Attività di approfondimento in materie letterarie Tempo mensa II classe III classe Alfonsine Tempo ordinario Longastrino Tempo prolungato Alfonsine Tempo ordinario Longastrino Tempo prolungato Alfonsine Tempo ordinario Longastrino Tempo prolungato 9 11 9 11 9 11 6 2 3 8 2 6 2 3 8 2 6 2 3 8 2 2 2 2 5 2 2 2 1 5 2 2 2 1 5 2 2 2 1 5 2 2 2 1 5 2 2 2 1 5 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 ------ 2 ------ 2 ------ 2 30 36 30 36 30 36 A partire dall’anno scolastico 2012-2013, su richiesta di un congruo numero di famiglie e conseguente proposta del Dirigente Scolastico, è stato autorizzato dall’Ufficio Scolastico di Ravenna l’attivazione dell’Inglese potenziato, attualmente presente nell’unico corso del plesso di Longastrino. 8 FLESSIBILITA’ DIDATTICA E ORGANIZZATIVA La scuola, in base alla normativa vigente, ha facoltà di integrare ed utilizzare al meglio le risorse professionali e le strutture, in funzione del contesto e delle necessità di apprendimento degli alunni. Per questo possono essere previste: • • • • articolazione della classe e della sezione per piccoli o medi gruppi: eterogenei, o per livelli di competenza; attività aperte fra più classi/sezioni o gruppi di alunni; attività individualizzate, iniziative di recupero e sostegno degli alunni con bisogni educativi speciali; realizzazione di compensazioni tra le discipline e le attività previste dai progetti del curricolo locale. Le situazioni didattiche e organizzative flessibili citate saranno attivate compatibilmente alla ridotta disponibilità di personale docente e al conseguente irrigidimento orario, causati dalla revisione degli assetti ordinamentali di questi ultimi anni. SCUOLA DELL’ INFANZIA L’Offerta Formativa, nella Scuola dell’Infanzia, fonda sulle seguenti scelte educative: Favorire l’accoglienza e l’integrazione in modo da creare un contesto che persegua la possibilità di: • esprimere i propri punti di vista • formare una positiva immagine di sé • avere fiducia in sé e desiderio di apprendere • favorire la socialità, l’amicizia e la collaborazione • garantire pari opportunità di sviluppo delle potenzialità a tutti i bambini senza discriminazioni dovute al sesso, alla provenienza e all’handicap • valorizzare le diversità culturali Elaborare un curricolo base in grado di garantire a ciascun bambino il successo formativo coerente con i potenziali individuali di apprendimento; Valorizzare la conoscenza e l’integrazione di tutti i linguaggi: verbale e non, corporeo, gestuale, iconico, musicale, multimediale... Promuovere la valutazione formativa dei bambini, finalizzata allo sviluppo delle capacità, delle attitudini di ciascuno e ad esplicitare i progressi individuali, piuttosto che esprimere i confronti, (progetto “Pronti per la scuola insieme”). Attuare la continuità educativa e didattica sia verticale, sia orizzontale, attivando il coordinamento dei curricoli degli anni ponte. Utilizzare le risorse umane, strutturali e finanziarie del territorio (Biblioteca, Museo del Senio, Casa dei due Luigi, Genitori, AVIS, Enti Locali, Scuole, Associazioni, Aziende, Gruppi culturali…) in coerenza con le finalità e gli obiettivi formativi della scuola. Progettare percorsi didattici finalizzati per il consolidamento e allo sviluppo delle competenze. 9 Integrare il curricolo nazionale con l’introduzione di iniziative, attività, progetti coerenti con le esigenze formative. “Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza”. SCUOLA PRIMARIA La flessibilità oraria nella scuola primaria determina per alcuni momenti della settimana la contemporaneità di due insegnanti che: • • favorisce interventi individualizzati mirati al recupero, al superamento di disagi e al consolidamento di capacità e conoscenze; promuove l’organizzazione di attività di ampliamento dell’offerta formativa, a piccolo e a grande gruppo. SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO La Scuola secondaria di 1° grado attua contemporaneità solo nel plesso di Longastrino, dove permane un corso a tempo prolungato. Le dotazioni docenti per gli insegnanti di Lettere e Matematica sono superiori alle ore degli alunni, perciò è possibile prevedere 2 laboratori trasversali di recupero e potenziamento a gruppi-classe ridotti. Nel plesso “Oriani” i laboratori che necessitano di una suddivisione della classe in gruppi di lavoro numericamente ridotti e omogenei (es. attività di recupero e approfondimento disciplinare) sono possibili solo con ore aggiuntive degli insegnanti e con l’ausilio di ex docenti, a titolo gratuito, organizzati nell’Associazione AUSER (Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà). Le dotazioni docenti infatti coprono solamente le ore degli alunni, perciò non sono previsti laboratori trasversali (informatica, scienze e tecnologia, recupero-approfondimento) a gruppiclasse ridotti e i laboratori educazionali di espressività i quali sono proposti in orario extrascolastico. 10 FINALITA’ SCELTE CULTURALI E FORMATIVE Maturare l’identità personale. Favorire nell’alunno la conoscenza di sé. Imparare ad operare scelte autonome. Favorire il processo di interazione con i compagni, gli adulti e l’ambiente. Valorizzare le potenzialità di tutti e ridurre eventuali svantaggi iniziali, garantendo continuità nel processo formativo. Offrire a tutti la possibilità di vivere attivamente la propria crescita culturale in un clima di collaborazione, convivenza democratica, uguaglianza nella diversità. Sviluppare e migliorare le competenze individuali attraverso piani di studio adeguati. Innalzare il tasso di successo scolastico. Perseguire il raggiungimento di una formazione culturale di base che si fondi sul riutilizzo critico delle conoscenze e sulla disponibilità ad accogliere il “nuovo” modificando il dato acquisito. SCELTE METODOLOGICHE E STRATEGIE Stabilire un clima relazionale e comunicativo sereno, ricco, in un contesto favorevole alla promozione delle capacità relazionali e sociali. Attivare una didattica centrata sulla persona, che permetta alle alunne e agli alunni di essere protagonisti dei loro percorsi educativi. Rafforzare l’identità personale attraverso lo sviluppo corporeo, intellettuale, psicodinamico. Utilizzare attività ludiche e di simulazione per soddisfare le esigenze di esplorazione , conoscenza, comunicazione e socializzazione. Proporre interventi educativi orientando alla responsabilità, all’autonomia e all’acquisizione delle regole. Utilizzare un’attività di apprendimento che coinvolga la persona nella sua globalità e non solo nella sua dimensione cognitiva. Sollecitare ogni alunno ad esprimere le proprie potenzialità anche attraverso laboratori, flessibilità oraria. Guidare le allieve e gli allievi ad appropriarsi dei contenuti attraverso impatti reali e vivi con situazioni concrete Progettare percorsi in verticale utili al raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze definite nelle “Indicazioni per il curricolo”1. Attivare una valutazione formativa che aiuti l’allievo ad apprendere e che contribuisca alla regolazione continua dei suoi apprendimenti. 11 ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Il dirigente scolastico, sulla base di quanto disposto dalla legge 107/2015, tenuto conto delle linee di indirizzo già precedentemente individuate dal Consiglio di Istituto, dell’importanza di assicurare la continuità con l’impostazione progettuale e la missione dell’Istituto, della programmazione delle iniziative educative e culturali degli Enti Locali, delle iniziative promosse dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio e delle sollecitazioni e delle proposte formulate dalle famiglie e dagli utenti, ha emanato le linee di indirizzo per gli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19 nell’ambito delle quali sono stati evidenziati le priorità: • potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, con individuazione anche di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito; • valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano, nonché alla lingua inglese; • alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche con l’apporto delle comunità d’origine e dei mediatori culturali. PROPOSTE PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano si è tenuto conto della programmazione delle iniziative educative e culturali degli Enti Locali e delle iniziative promosse dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio e delle sollecitazioni e delle proposte formulate dalle famiglie e dagli utenti . In modo particolare si è tenuto conto di quanto segue: • Integrazione dell’offerta formativa dell’Istituto con il Piano dell’Offerta formativa del Territorio, presentata annualmente dal Comune di Alfonsine, nell'ambito del quale si collocano attività di formazione per insegnanti della scuola dell’infanzia e di sperimentazione laboratoriale sia con i bambini della scuola dell’infanzia e primaria sia con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado; • Richiesta, proveniente dal territorio, dalle famiglie di organizzare almeno tre viaggi, in forma gratuita, da Longastrino ad Alfonsine e ritorno per sostenere la coesione della scuola secondaria di 1° grado,( sede centrale ad Alfonsine, con sezione staccata di Longastrino) con iniziative didattiche comuni. • Promozione di attività di recupero-consolidamento-potenziamento delle abilità-conoscenzecompetenze nelle diverse aree disciplinari in orario extrascolastico, attuate dalla cooperativa il Cerchio in accordo con la Scuola. Si è tenuto conto, inoltre, dei seguenti Accordi di Rete in essere nell’anno scolastico 2015-2016 che, fermo restando le risorse e la disponibilità dei partner, si intendono reiterare: • Progetto CLIL scuola capofila IC “Baracca” di Lugo • Progetto Piano di Miglioramento- Polo Tecnologico di Lugo Sono in essere convenzioni/accordi di programma con: • Università per percorsi di tirocinio degli studenti universitari • Associazioni sportive per collaborazioni relative alle attività motorie • Ausl per gli accordi di programma relativi agli alunni disabili 12 PIANO DI MIGLIORAMENTO DELL’ISTITUTO L’ IC di Alfonsine, recependo le disposizioni contenute nella Direttiva Ministeriale n. 11 del 18 settembre 2014 e nella C.M. n. 47 del 21 ottobre 2014 (Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione), si è attivato nel produrre un Rapporto di autovalutazione del proprio servizio che ha portato all’individuazione delle priorità strategiche e dei relativi obiettivi di miglioramento che vengono di seguito indicati: Risultati scolastici: 1. Migliorare gli esiti negli scrutini con riduzione di qualche punto percentuale del numero degli studenti collocati nelle fasce di voto basse. Risultati nelle prove standardizzate 2. Migliorare le performance in matematica degli alunni innalzando di qualche punto percentuale il punteggio relativo ai risultati delle prove di matematica. Motivazione della scelta: La distribuzione degli studenti per fascia di voto conseguito negli scrutini e all'Esame di Stato rileva che una parte consistente si colloca nelle fasce più basse. In particolare, anche analizzando le prove nazionali degli anni passati, si rileva una debolezza per quanto riguarda gli esiti in matematica rispetto a scuole con status socio-economico-culturale simile, che si coglie anche nelle prove dell'ultimo anno della secondaria. Per rispondere a queste esigenze, l’Istituto ha individuato i seguenti obiettivi di processo afferenti alle sotto aree indicate, come elementi da perseguire per il miglioramento. Obiettivi di processo individuati: Curricolo- progettazione-valutazione Programmare moduli o unità didattiche per recuperare/consolidare/potenziare le competenze Continuità ed orientamento Monitorare i risultati degli studenti nel passaggio dalla sc. primaria alla sec. di 1° grado. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Partecipare a corsi di formazione sulla metodologia e didattica della matematica e su i suoi nuclei fondanti Motivazione A seguito del monitoraggio dei bisogni, si ritiene importante la predisposizione di moduli o unità didattiche per il recupero delle competenze e l’ attivazione di corsi di recupero gestiti da insegnanti curricolari o dell’organico potenziato. Le insegnanti ritengono utile anche il monitoraggio degli esiti degli alunni delle classi prime della sc. secondaria di 1° grado rispetto ai risultati conseguiti dagli stessi alunni alla sc. primaria per verificare l?allineamento sulla valutazione dei docenti dei due ordini e ripensare , 13 eventualmente, alla valutazione e al curricolo in verticale. Si ritiene utile , infine, sostenere il lavoro degli insegnanti anche realizzando corsi di formazione che siano di supporto alla didattica e all'innovazione delle metodologie di insegnamento. Si ritiene, pertanto,che il miglioramento possa essere perseguito coinvolgono sia gli studenti che i docenti : attraverso tre azioni che • lnnalzamento dei livelli di apprendimento in matematica degli alunni, con ricadute positive anche sugli esiti dell'esame di Stato ,da realizzarsi mediante azioni formative per gli studenti e la predisposizione di unità di apprendimento ad hoc. Vista l'impossibilità di poter rivolgere l'intervento a tutte le classi dell'Istituto,gli interventi di recupero/potenziamento saranno rivolti principalmente agli alunni delle classi 2^- 5^ della primaria con l’utilizzo dell’organico potenziato e alle classi 3^ della Scuola Secondaria di I Grado sia con l’utilizzo dell’organico potenziato, sia delle risorse del fondo di istituto. • Monitoraggio dei risultati conseguiti dai ragazzi nel passaggio dalla sc. primaria alla secondaria di primo grado al fine di verificare l’allineamento sui criteri di valutazione e le competenze essenziali nel passaggio da scuola primaria e secondaria di primo grado • Miglioramento del processo di insegnamento, da realizzarsi mediante azioni formative di carattere metodologico e didattico, inerenti la matematica, per i docenti della materia di entrambi i segmenti scolastici, al fine di innovare i processi di insegnamento Il piano di miglioramento con l'analisi dettagliata delle singole azioni sarà in allegato al piano triennale. Nelle tabelle sottostante viene fornita una sintesi delle principali azioni e risorse impiegate. 1° OBIETTIVO DI PROCESSO Programmare moduli o unità didattiche per recuperare, consolidare, potenziare le competenze. Priorità: • Migliorare gli esiti negli scrutini con riduzione di qualche punto percentuale del numero degli studenti collocati nelle fasce di voto basse • Migliorare le performance in matematica degli alunni innalzando di qualche punto percentuale il punteggio relativo ai risultati delle prove di matematica Area di processo: curricolo-progettazione-valutazione Azioni previste Risultati attesi Analisi dei risultati delle prove Invalsi di italiano e di matematica, individuazione delle criticità, individuazione dei bisogni degli alunni , predisposizione unità didattiche e corsi di recupero. Miglioramento complessivo dei risultati scolastici degli alunni Obiettivo di processo: programmare moduli o unità didattiche per recuperare, consolidare, potenziare le competenze. Risorse Periodo Risorse umane: Ottobre- Maggio 3 docenti di scuola primaria dell'organico potenziato 1 docente e 9 ore di un altro docente di sc. secondaria dell'orga-nico potenziato Indicatori di monitoraggio Prove di verifica iniziali, intermedie e finali 14 docenti di italiano e matematico disponibili ad effettuare ore aggiuntive di insegnamento Risorse economiche: Fis € 4200 2° OBIETTIVO DI PROCESSO Monitorare i risultati degli studenti nel passaggio dalla primaria alla sec. di 1° grado Priorità: • Migliorare gli esiti negli scrutini con riduzione di qualche punto percentuale del numero degli studenti collocati nelle fasce di voto basse • Migliorare le performance in matematica degli alunni innalzando di qualche punto percentuale il punteggio relativo ai risultati delle prove di matematica Obiettivo di processo: Monitorare i risultati degli studenti nel passaggio dalla primaria alla sec. di 1° grado Area di processo: Continuità ed orientamento Azioni previste Costruzione di tabelle per la rilevazione dei risultati di italiano e matematica nel passaggio fra primaria e media, confrontando i risultati del 1° e del 2° quadrimestre. Soggetti responsabili dell'attuazione Tempi di realizzazion e Ds Novembre_ Segreteria alunni Giugno Coordinatori di classe della sc. Secondaria Insegnanti delle ex classi quinte Funzione strumentale Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Creazione di uno strumento univoco di rilevazione dei dati Tabella di rilevazione dati Scheda riepilogativa Modalità di rilevazione Evidenza oggettiva della presenza delle tabelle Risultati di sintesi Non sono previsti costi per questa azione. 3° OBIETTIVO DI PROCESSO Partecipare a corsi di formazione sulla metodologia e didattica della matematica e su i suoi nuclei fondanti Priorità: • Migliorare gli esiti negli scrutini con riduzione di qualche punto percentuale del numero degli studenti collocati nelle fasce di voto basse • Migliorare le performance in matematica degli alunni innalzando di qualche punto percentuale il punteggio relativo ai risultati delle prove di matematica 15 Area di processo: sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Azioni previste Risultati attesi Realizzazione di azioni formative Miglioramento per potenziare le competenze di metodologie carattere metodologico e insegnamento didattico dei docenti di Matematica Obiettivo di processo: Partecipare a corsi di formazione sulla metodologia e didattica della matematica e su i suoi nuclei fondanti Risorse delle Fondi destinati di formazione € 2061 Indicatori di monitoraggio alla n. docenti partecipanti livello di gradimento in termini di efficacia dell'azione formativa CONTESTO E OBIETTIVI DELL’ISTITUTO Il bacino d'utenza dell’Istituto comprensivo è diventato piuttosto eterogeneo come il complesso della popolazione residente nel Comune. Questa è costituita da famiglie complessivamente ben integrate nel contesto socio-culturale ed operanti nei settori agricolo, artigianale, industriale e dei servizi. L'eterogeneità delle situazioni comporta che, accanto a famiglie con elevate aspettative nei confronti della scuola, si affianchino casi di svantaggio più o meno grave. La presenza, inoltre, di un crescente flusso di immigrazione pone il tema della multiculturalità. Il denominatore comune dell'azione educativa va dunque trovato • nel raggiungimento di obiettivi di tipo cognitivo, legati principalmente al miglioramento degli apprendimenti in italiano e matematica e rapportati individualmente alle condizioni soggettive di partenza; • nella crescita della "persona" in termini di responsabilizzazione, acquisizione di autonomie operative e decisionali. I problemi che la scuola, nel suo complesso, deve affrontare sono quelli inerenti: • la costruzione di un’identità personale • l'acquisizione di una chiara immagine della realtà circostante • l' elaborazione di un’autentica cultura dei valori civili. CRITERI PER LA SCELTA DEI CONTENUTI I contenuti delle singole discipline non sono considerati fini a se stessi, ma strumentali al processo formativo. Vengono scelti dai docenti sulla base delle Indicazioni nazionali per il curricolo (16/11/2012), coordinati dai gruppi di disciplina e ambiti e dai team di lavoro ed indicati nelle programmazioni. I contenuti, e cioè i concetti e le nozioni che costituiscono la materia delle discipline di studio e dei campi di esperienza andranno scelti secondo i seguenti criteri: Congruenza didattica rispetto agli obiettivi e alle intenzioni educative; Trasversalità disciplinare per assicurare l'unitarietà dell'apprendimento; Interesse e motivazione degli alunni; Correlazione agli stili di apprendimento ed ai livelli di maturazione; 16 Gradualità: dal facile al difficile, dal noto all'ignoto, dal vicino al lontano; Sequenzialità: articolazione progressiva dei nuclei di intervento; Attualità: in relazione sia ai rapidi cambiamenti della realtà sociale, sia al progredire delle conoscenze. I contenuti vengono trattati avvalendosi di molteplici strumenti tra loro complementari quali: testi scolastici, libri della biblioteca, sussidi audiovisivi, cartine, riviste, materiale tecnico/scientifico, strumenti musicali, attrezzature sportive, computer, visite guidate. 17 Recenti direttive ministeriali hanno invitato le scuole ad attivare un “Piano annuale per l’inclusività” a favore degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (D.M. 27/12/12, C.M. 8 6/3/13. Nota 1551 27/6/13). La nostra scuola, basata su principi egualitari e democratici, ha come valore irrinunciabile l’integrazione degli alunni con deficit e la ricerca di dimensioni di lavoro che qualifichino il processo di integrazione. Gli alunni con deficit presenti nell’Istituto Comprensivo sono a tutti gli effetti parte integrante della comunità scolastica e dei rispettivi gruppi-sezione e gruppi-classe, pertanto sono coinvolti nelle attività e nei progetti previsti per le rispettive sezioni e classi di appartenenza e/o, nell’ottica della flessibilità, nei progetti di plesso e di Istituto. Esiste uno stretto legame tra “integrazione scolastica” ed “integrazione sociale” e l’Istituto Comprensivo ha individuato alcune dimensioni di lavoro che interagiscono per favorire lo “star bene a scuola” di tutti. Flessibilità e varietà dell’offerta formativa • Elaborazione/Realizzazione di Percorsi Didattici Personalizzati; • conoscenza e valorizzazione dei diversi stili cognitivi. Progetti realizzati • Svolgimento di percorsi di continuità tra i diversi ordini di scuole finalizzati a favorire la conoscenza delle nuove realtà e delle diverse figure educative, nell’ottica della reciprocità alunno/docente e docente/alunno. Costruzione di una rete di risorse per il sostegno • Attivazione di gruppi di Lavoro e Studio all’interno dell’Istituto (GLIS, GLH d’Istituto); • conoscenza e collaborazione con i Gruppi di Lavoro dell’Ufficio Scolastico Provinciale, con il Centro di Documentazione di Faenza e con il Centro di Documentazione per l’Handicap di Bagnacavallo; • creazione di raccordi continuativi con le risorse presenti nel territorio (Gruppo esperienziale, Centro Free to fly, “Compiti in cerchio”); • acquisto di strumenti, sussidi, materiale necessario per facilitare l’apprendimento degli alunni; • partecipazione in rete alla Mediateca per l’handicap di Bagnacavallo insieme alle istituzioni scolastiche ed agli enti locali del Distretto di Lugo; • adesione ad iniziative di formazione sulla dislessia nell’ambito del distretto scolastico di Lugo; • adozione di un modulo per l’elaborazione del P.D.F. utilizzato in tutte le scuole della provincia di Ravenna. Creazione di un rapporto costruttivo con le famiglie e i servizi • Collaborazione per la stesura della documentazione P.D.F., P.E.I. e P.D.P. per alunni con Bisogni Educativi Speciali; • Per i casi di alunni con DSA, dall'anno scolastico 2011-2012, il nostro istituto ha adottato un PEP (Piano Educativo Personalizzato) stilato dal Consiglio di classe e condiviso dai genitori, in recepimento del DM 5669 del 12 luglio 2011 e relative Linee Guida; • condivisione della scelta per l’Orientamento. Realizzazione di un clima di collaborazione e solidarietà • Insegnante di sostegno a supporto del lavoro della sezione/classe; 18 • • attenzione ai diversi stili di apprendimento degli alunni ed utilizzo di strategie e strumenti funzionali; creazione di situazioni/attività “aggreganti”: attività a sezioni/classi aperte, lavori di gruppo, feste scolastiche, ecc. Conoscenza degli alunni e dei loro bisogni • Organizzazione di progetti di accoglienza/continuità/orientamento; • osservazioni sistematiche e prove d’ingresso personalizzate. Valorizzazione della risorsa compagni • Tutoring; • proposte di attività di gruppo, giochi di squadra, attività di studio a coppie; • sollecitazione ad instaurare un rapporto di aiuto e collaborazione didattica. Utilizzo delle nuove tecnologie • Utilizzo dei Laboratori di Informatica; • acquisto e utilizzo di Programmi specifici per alunni con handicap; • utilizzo della rete telematica per la raccolta di informazioni, il confronto e lo scambio di esperienze. Ruolo specifico del GLIS Il GLIS dell’Istituto Comprensivo di Alfonsine ha elaborato un protocollo d’intesa approvato dal Collegio dei Docenti che viene periodicamente aggiornato. Tale documento mira a rendere più efficace il processo di inclusione degli alunni diversamente abili fornendo e specificando le condotte educative che tutto il personale della scuola, docente e non, dovrebbe mettere in atto. INTERCULTURA Il contesto socio-culturale del nostro territorio sta risentendo dei cambiamenti in atto in Italia. Assume sempre più il profilo di una società che muta, che ascolta e parla lingue diverse, che ha pensieri, memorie e radici differenti, ma che si sforza di costruire dimensioni nuove. Anche la scuola cambia e la presenza dei bambini stranieri è in continuo aumento. Il lavoro di sensibilizzazione verso la diversità, attraverso progetti specifici attuati dai docenti nelle classi, ha una ricaduta positiva facilitando l’accoglienza e l’integrazione dei nuovi arrivati. La collaborazione con le istituzioni e le agenzie del territorio, permette di usufruire di risorse quali il Mediatore Linguistico, professionista che facilita la comunicazione con il bambino, i genitori stranieri, gli insegnanti. Nella prospettiva di garantire a tutti il diritto allo studio, il nostro Istituto intende perseguire l’obiettivo della piena integrazione in ambito scolastico degli alunni provenienti da altre culture, migliorando la qualità dell’integrazione. Si veda in allegato il Protocollo di accoglienza e di accompagnamento allo studio degli alunni migranti. 19 PRATICA MUSICALE NELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro Istituto risulta inserito nell’elenco regionale delle scuole primarie accreditate ai sensi del DM 8/2011 (pratica musicale nella scuola primaria), che delinea la possibilità di unMpotenziamento della pratica musicale (coralità e strumento musicale) a partire dalla terza classe. Attualmente è in atto una sperimentazione di utilizzo di una risorsa professionale interna, fornita di specifico titolo, presso la scuola primaria Matteotti. L’Istituto comprensivo ha operato scelte di indirizzo tali da promuovere, all’interno dell’autonomia, attività di laboratorio inerenti alla tecnologia, all’informatica e alla multimedialità. Queste scelte hanno consentito la realizzazione di tre laboratori di informatica (plesso Oriani, plesso Matteotti 2 e plesso Rodari) e due laboratori di microscopia (plesso Oriani e Longastrino). Da questo anno scolastico tutte le aule della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado sono dotate di una lavagna multimediale. Gli obiettivi generali delle attività di laboratorio sono i seguenti: • conoscere le potenzialità della tecnologie e dell’informatica da utilizzare nelle didattiche disciplinari; aiutare gli alunni ad utilizzare il PC nella pratica didattica, tenendo un comportamento senza rischi per se stessi e corretto verso la strumentazione e gli utenti della rete. conoscere le potenzialità della LIM da utilizzare nelle didattiche disciplinari • • • • • • Gli obiettivi specifici riguardano: l’utilizzo di software didattico l’uso del computer e la gestione dei file l’utilizzo della videoscrittura, del foglio di calcolo, di strumenti di presentazione la conoscenza e l’utilizzo di un programma per creare pagine web la navigazione in Internet per scopi didattici, utilizzando i principali motori di ricerca. Utilizzo della LIM per le attività disciplinari • • Tutte le attività vengono svolte nei laboratori di informatica, dove gli alunni accedono preferibilmente a piccoli gruppi. AZIONE MINI-CLASSE 2.0 Si segnala inoltre che l'attuale classe 4B ha ricevuto un finanziamento, secondo il Decreto nr.3/2014 dell’USR Emilia-Romagna, per l’acquisto delle attrezzature e delle strumentazioni necessarie a realizzare il proprio progetto relativo Idea2.0 e per i servizi funzionali ad esso. L'azione progettuale si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l'utilizzo costante e diffuso delle tecnologie a supporto della didattica quotidiana. Le tecnologie di rete saranno utilizzate per collaborare, cooperare, condividere informazioni e conoscenze, insegnare e far apprendere meglio e in modo più efficace. 20 Le risorse interne • Un numero consistente di docenti stabili, disponibili all’aggiornamento e a riqualificare la propria professionalità rispetto alle nuove realtà umane e strutturali • Docenti per il progetto di integrazione degli alunni in situazione di handicap • Educatori per l’ integrazione degli alunni in situazione di handicap • Le famiglie degli alunni che collaborano al processo educativo • Le Commissioni di progettazione per proposte strutturali nell’ambito dell’autonomia • La contemporaneità dei docenti (ove possibile) per attività di recupero, rinforzo, laboratorio, integrazione. Le risorse esterne • L’Amministrazione Comunale e l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con le loro strutture di servizio (sociali, culturali, sportive e ambientali) • Il Museo del Senio • L’Istituto Storico della Resistenza • L’ASL • I numerosi soggetti ed enti con finalità sociali e culturali: AVIS, Associazione Musicale AMR, Casa Monti, Esperti COOP, Cooperativa Atlantide, CNA, Comitato per l’anziano, C.R.I., Pubblica Assistenza, Polizia ambientale, AUSER. • Le agenzie che forniscono tecnici funzionali alla realizzazione di progetti particolari • • • • In base al D.Lgs 81/08 (Sicurezza nei luoghi di lavoro), l’Istituto Comprensivo ha redatto un piano di sicurezza e individuato i “rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”. Il piano d’evacuazione di tutte le persone che giornalmente frequentano la scuola è operante da diversi anni e la documentazione è situata in ogni plesso. Per sviluppare la cultura della protezione civile, da estendere dalla scuola a tutte le famiglie, vengono inoltre effettuate simulazioni di evacuazione almeno due volte l’anno e regolarmente controllati e verificati tutti i sistemi d’allarme e la funzionalità dei vari strumenti necessari in caso di calamità. Il personale interno dell’Istituto partecipa periodicamente a corsi di aggiornamento e rinnova annualmente il piano d’evacuazione con la descrizione puntuale di tutte le operazioni da compiere in caso di emergenza. Infine, nella consapevolezza che le tematiche sulla sicurezza ed i comportamenti che coerentemente vanno adottati hanno una forte valenza educativa e sociale, nei vari plessi si svolgono attività didattiche volte alla prevenzione degli incidenti e alla protezione della salute. 21 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO Formazione in servizio docenti Il piano annuale di aggiornamento e formazione è costituito da: - Corsi scelti dai docenti promossi dall'USR, dall’ UST di Ravenna, da Reti di scuole, da Enti riconosciuti - Corsi organizzati dall’Istituto Le aree tematiche sotto indicate sono ritenute prioritarie, coerenti con gli obiettivi di miglioramento individuati nel Rav e le disposizioni normative. L'Istituto annualmente attiverà corsi compatibilmente con le risorse a disposizione. I corsi attivati dall'Istituto, coerentemente con l'area disciplinare di appartenenza, sono obbligatori per il personale. Per quanto riguarda il corpo docente, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, si individuano le seguenti priorità: • Corsi di approfondimento della didattica e metodologia della matematica • Corsi di approfondimento della didattica e metodologia della lingua italiana • Corsi di approfondimento riguardo l'utilizzo delle tecnologie in campo didattico(comma 58d) • Corsi di approfondimento per i dsa/bes/handicap • Corsi relativi alla sicurezza in ottemperanza a quanto previsto dal dlgs 81/2008 e dall’Accordo Stato-Regioni Formazione in servizio personale Ata Per quanto riguarda il personale amministrativo le priorità sono relative alla formazione per l'innovazione digitale nell'amministrazione (comma 58-e) e a tutti i processi ad essa correlati ; per i collaboratori scolastici la formazione riguarderà le tecniche di primo soccorso e di intervento (crisi epilettiche, diabete…) e corsi base di informatica per facilitare il processo di dematerializzazione. Per tutto il personale Ata saranno promossi corsi relativi alla sicurezza in ottemperanza a quanto previsto dal dlgs 81/2008 e dall’Accordo Stato-Regioni. 22 RICHIESTA DI ORGANICO FABBISOGNO DI PERSONALE Posti comuni – sostegno Il fabbisogno di organico stimato, relativamente ai posti comuni e di sostegno, per il triennio di riferimento, utilizzando come parametro il n. degli alunni disabili, il n. delle classi e dell'organico complessivo dell'anno scolastico 2015-2016, è così definito: Scuola dell’Infanzia: posto comune: 16 docenti sostegno: 2 posti Religione: 12 ore Scuola primaria: Posto comune: 36 docenti e 13 ore - 37 docenti + 6 ore Lingua inglese: 15 ore ATTENZIONE Docenti di sostegno: 7 docenti e 18 ore Religione: 1 docente e 20 ore Scuola secondaria di primo grado: Lettere: 10 cattedre Matematica: 5 cattedre e 9 ore Inglese: 3 cattedre Francese: 6 ore Spagnolo: 16 ore (a.s. 16-17); 1 cattedra (a.s.17-18 e seguenti) Ed. tecnica: 1 cattedre e 12 ore Ed.artistica: 1 cattedre e 12 ore Ed.musicale : 1 cattedre e 12 ore Ed.fisica: 1 cattedre e 12 ore Sostegno: 7 cattedre + 12 ore Religione: 15 ore 23 Posti per il potenziamento Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell’offerta formativa il fabbisogno è stimato come segue : 9 ore di docente di scuola secondaria di primo grado, classe di concorso A043 per il semiesonero del primo collaboratore del dirigente poiché , tenendo anche a riferimento l'art. 459 del DLgs. 297/94, abrogato, l'Istituto è costituito da 44 sezioni/classi; 3 posti comuni di scuola primaria per attività di: recupero-consolidamento-potenziamento della lingua italiana e di matematica; alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come L2 per studenti non italiani; azioni volte a prevenire/contrastare la dispersione scolastica. 1 posto di sostegno per la scuola primaria per supporto disciplinare alunni con disabilità- dsabes certificati; 9 ore di lettere- A043( completamento semi-esonero del vicario)- per: • attività di recupero-consolidamento-potenziamento di italiano in orario curricolare ed extracurricolare; • alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come L2 per studenti non italiani; • azioni volte a prevenire/contrastare la dispersione scolastica; 1 posto di matematica -A059-per: • attività di recupero-consolidamento-potenziamento di matematica in orario curricolare ed extracurricolare; • azioni volte a prevenire/contrastare la dispersione scolastica; Nella tabella sottostante vengono riportate le modalità di impiego dei docenti nell'organico potenziato calcolato sulla base di 33 settimane. Scuola primaria- Disponibilità ore potenziamento con 3 docenti- 2178 ore Plessi di scuola primaria Ore a disposizione per supplenza Ore a disposizione per corsi rivolti ad alunni stranieri Ore a disposizione per corsi recuperopotenziamento con priorità per classi seconde e quinte in difficoltà Rodari - 1 docente 28 ore x 33= 924 Due corsi da 20 ore = 40 ore 1214 totale ore 924 Totale ore 80 Totale ore 1214 Matteotti - 1 docente 1 docente condiviso su Matteotti/Rodari Totale ore 24 Scuola secondaria di 1° grado - 891 a disposizione Plessi di scuola media Oriani Ore a disposizione per supplenza Ore a disposizione per corsi rivolti ad alunni stranieri Ore a disposizone per corsi recuperopotenziamento con priorità per classi seconde e quinte in difficoltà Oriani 1 docente 18 ore 13 ore settimanali Oriani 1 docente 9 ore X 33 = 429 Due corsi da 20 ore = 40 ore 422 ore Totale ore Totale ore 80 Totale ore totale ore 429 Posti per personale amministrativo, tecnico e ausiliario Relativamente ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è così definito: N. 1 DSGA N.5 Assistenti Amministrativi N.18 Collaboratori scolastici statali tenuto conto del plesso di scuola secondaria di primo grado distaccato a Longastrino che richiede n.2 unità in servizio per il tempo prolungato . FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI L'Istituto nell'anno scolastico 2015-2016 ha partecipato al bando- progetto Fondi Strutturali Europei – Piano Operativo Nazionale (PON) – “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 finanziato dalla Commissione Europea per il miglioramento del servizio di istruzione richiedendo un finanziamento di 20.000 euro per l’implementazione delle attrezzature informatiche . In modo particolare sono state richieste : per la realizzazione dello SPAZIO POLIVANTE: • 14 PC notebook • 2 pc desktop per server e comunicazione stampante 3D • 14 cuffie per riproduzione e registrazione audio da collegare al pc; • 1 stampante 3D - Bobina da 1 kg di PLA blu con diametro 3 mm. - LEGO Education WeDo Package per 12 studenti) - Switch ethernet per collegamento internet - Cavi e prese elettriche e di rete, ecc. Per la realizzazione del LABORATORIO MOBILE: 1. 4 tablet Android 4.4, 1 Gb RAM, 8 GB memoria, display 10”, webcam fronte e retro 2. 8 pc notebook: pentium 3, 4 GB RAM, 300 HD, Display 15” 3. custodie e pelllicole per tablet. 4. 1 carrello per custodia e ricarica 12 posti 5. Base AirPort Express per accesso WiFi simultaneo - Cavi e prese elettriche e di rete, ecc. 25 Al momento dell’approvazione del PTOF non si hanno informazioni circa l’accoglimento del progetto. Per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali, per il prossimo triennio, si rileva la necessità di: • fare manutenzione e rinnovare i laboratori di informatica e le dotazioni tecnologiche di classe (PC e LIM). I progetti si configurano come approfondimento dell’attività didattica disciplinare permettendo un approccio alle tematiche affrontate con modalità operative/laboratoriali superando la “classica lezione frontale” e ponendo gli alunni nella situazione di essere protagonisti attivi. Molti progetti vengono attivati grazie al contributo di agenzie/enti/associazioni del territorio (Comune di Alfonsine, Hera, FruttaGel, Avis, Auser, Casa dei 2 Luigi, Casa Monti, Il Cerchio,….); altri progetti di potenziamento/ampliamento indicati potranno essere realizzati subordinatamente all’assegnazione di adeguate risorse. In generale, l’attivazione dei progetti che vengono presentati è comunque subordinata all’assegnazione di adeguate risorse economiche e /o di personale. I progetti hanno durata annuale e si prevede di reiterarli nel corso del triennio. In sede di revisione annuale del piano ci si riserva di precisare gli specifici progetti. Macroarea Codice Progetti Formazione P 64 Formazione Ed. alla salute P 65 Ed. alimentare P 67 Prevenzione ed educazione sessuale P 68 Teatro e musica P 69 Creatività e manipolazione/Fare, scoprire Espressività Riferimento alla priorità strategica 26 P 70 Cinema P 71 Giornalino e … Ed. alla cittadinanza e P 72 Ed. alla legalità e alla sicurezza alla sicurezza P 73 Rapporti con il territorio P 01 Viaggi di istruzione P 74 Sport e comunicazione P 85 Intercultura Continuità P 82 Continuità e P 83 Orientamento Orientamento P 75 Recuperi e approfond.ti disciplinari Ambiente P 66 Ed. ambientale Scienze e Tecnologia P 76 Matematica e Astronomia P 77 Progetto SeT ”Le cinque unità di lavoro” Lingue straniere P 78 Lettorato e teatro in lingua Nuove tecnologie P 79 e didattica in rete Tecnologie informatiche e didattica in rete Handicap Handicap P 81 IL DIGITALE A SCUOLA Questo progetto intende offrire un percorso di formazione, erogato parte in presenza e parte a distanza, grazie alla disponibilità di piattaforme tecnologiche: Moodle/Classroom; il progetto prevede l’utilizzo di Google Apps for Education, attività laboratoriale e attività per gruppi d'interesse in particolare relativamente a Google Apps, Coding, Eas, Lim e device mobili per Scuola Primaria e Secondaria e Google Apps, Dst per la Scuola dell'Infanzia. Destinatari: i docenti di ogni ordine e grado dell’Istituto Referente: Balzani Maurizio Tempi: 2° quadrimestre 27 ALIMENTA IL TUO BENESSERE Questa attività progettuale intende educare ad una alimentazione sana ed equilibrata, anche attraverso l’individuazione delle informazioni necessarie per garantire sicurezza alimentare nella quantità di messaggi multimediali legati al packaging e al marketing. Le attività proposte intendono rendere consapevoli che la sicurezza alimentare implica processi produttivi etici ed ecocompatibili; infine vogliono educare all’uso consapevole del cibo e di altre merci, valutandone anche l’impatto ambientale. Destinatari: alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado Tempi: novembre/maggio Referente: Marani Francesca EDUCAZIONE STRADALE Tale progetto intende far acquisire agli alunni il senso di responsabilità e senso civico, prendere consapevolezza di sé e degli altri, rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita, anche in quello stradale, iniziare ad avere comportamenti corretti e consapevoli, conoscere ed approfondire le norme del Codice Stradale: funzione delle norme e delle regole, i diritti e i doveri del pedone, del ciclista, la tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista, la tipologia di strada e i relativi comportamenti corretti. Destinatari: sezione grandi della scuola dell’infanzia, terze, quarte e quinte della scuola primaria. Tempi: novembre/maggio Referente: Mariani Laura LA CONSULTA DEI RAGAZZI Tale progetto ha lo scopo di rendere consapevoli e partecipativi gli alunni all’interno dell’organizzazione dell’amministrazione comunale attraverso l’elezione di rappresentanti delle classi coinvolte che si faranno portavoce nelle iniziative proposte . Destinatari : alunni di quarta e quinta della scuola primaria e di tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Tempi: novembre/giugno Responsabile: Balzani Maurizio INTERCULTURA L’attività prevede delle ore per l’accoglienza, la mediazione e la facilitazione linguistica per gli alunni stranieri. 28 L’Istituzione scolastica si avvarrà della consulenza dei responsabili del C.S.C di Lugo per l’individuazione dei mediatori e dei facilitatori che verranno reclutati dall’Amministrazione Scolastica per condurre le attività di alfabetizzazione destinata agli alunni immigrati. Destinatari: gli alunni immigrati della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado Tempi: tutto l’anno scolastico Referente: Antonellini Donatella CONTINUITÀ Il progetto prevede attività legate alla visita della scuola e dei laboratori oltre che contatti con i docenti. Destinatari: gli alunni delle classi in uscita e classi prime della scuola primaria e secondaria Tempi: settembre/febbraio Referente : Simoncelli Sergio EDUCAZIONE AMBIENTALE Vengono predisposte lezioni in collaborazione con enti esterni quali Casa Monti, HERA e Fruttagel. Destinatari: gli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado Tempi: novembre/maggio Referente : Coatti Celeste CITTA’ DEI RAGAZZI L’attività prevede l’uscita per una mattinata per le classi prime e scuola dell’infanzia e una per le classi delle scuole primarie. Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale i bambini saranno coinvolti in varie attività con operatrici della cooperativa sociale nella piazza Gramsci. Destinatari: tutti gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria Tempi: novembre/maggio Responsabile: Mariani Laura 29 GLI SPAZI PER CRESCERE 9 Il progetto prevede alcuni incontri di formazione per i docenti della scuola dell’infanzia. L’attività risponde al bisogno del gruppo insegnanti di ritrovarsi al fine di individuare obiettivi e tappe di sviluppo proprie di ogni fascia di età per calibrare progetti educativi, riflettere sul ruolo professionale dell’insegnante e sulle modalità di relazione più adeguate, sostenere e rinforzare una coerenza educativa con linee guida comuni. Destinatari: tutti i docenti della scuola dell’infanzia Tempi: novembre/giugno Referente: Tarroni Paola BAMBINI A TEATRO Il teatro diviene lo strumento per superare le paure e divertirsi con i propri compagni di viaggio, scoprire e sviluppare le proprie potenzialità creative: è un momento di cultura e di vita che tocca i vari ambiti dello sviluppo di crescita dei bambini. Sono previsti momenti di interazione per favorire il contatto con questa forma di spettacolo e di linguaggio. Destinatari: tutti gli alunni della scuola dell’infanzia Tempi: dicembre/aprile Referente: Ros Tiziana LA SCUOLA SI PREPARA A FAR FESTA Attività finalizzata alla preparazione delle feste di fine anno che rappresenta un momento altamente socializzante tra la scuola e l’extra-scuola. Destinatari: tutti gli alunni della scuola dell’infanzia Tempi: maggio/giugno Referente: Bolognesi Cinzia TUTTI FUORI DALLA SCUOLA Il progetto prevede visite a vari enti del territorio per conoscere e vivere le tradizioni della propria comunità; comprende laboratori manipolativi e grafico pittorici presso la Casa dei due Luigi; prevede inoltre attività motoria nella palestra Bendazzi. Destinatari : tutti gli alunni della scuola dell’infanzia Tempi: ottobre/giugno Referente: Daugenti Anna Maria 30 MI ESPRIMO... IN MUSICA 2016 Laboratori di attività musicali finalizzati alla realizzazione delle esibizione degli alunni durante la Città dei ragazzi, la Sagra delle Alfonsine e la Festa di fine anno. Le attività sono finanziate dall’Amministrazione Comunale e in parte dall’AVIS e prevedono l’intervento di personale interno specializzato e di esperti di educazione musicale. Destinatari: tutti gli alunni della scuola primaria Tempi: novembre/giugno Referenti: Laghi Barbara, Baruzzi Iris CASA DEI DUE LUIGI L’attività progettuale consiste in laboratori manipolativi e grafico pittorici presso la Casa dei due Luigi condotte da un’operatrice. Tali laboratori, finanziati come ogni anno dall’Amministrazione comunale, prevedono una mostra finale degli elaborati prodotti. Destinatari: tutti gli alunni della scuola primaria Tempi: ottobre/giugno Responsabile: Selvaggio Angela X APRILE In occasione dell’anniversario della Liberazione di Alfonsine, gli alunni saranno impegnati in varie attività finalizzate alla comprensione di valori universali quali la libertà, il rispetto, l’uguaglianza. Nella mattinata del X aprile all’interno della manifestazione verranno lanciati palloncini con messaggi di pace scritti dai bambini e verranno proposti canti. Destinatari: alunni delle scuola primaria Matteotti, Rodari Tempi: ottobre/aprile Referenti: Minguzzi Marcella LO SPORT A SCUOLA Il progetto prevede attività finalizzate all’affinamento delle capacità coordinative e del bagaglio motorio, all’acquisizione della capacità di esprimersi attraverso modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo e favoriscono la capacità di cooperare in gruppo e fare gioco di squadra. 31 È previsto l’intervento di esperti del Coni e Amsem oltre che delle Società sportive locali. Destinatari: alunni della scuola primaria Tempi: ottobre/ maggio Referenti: Rossino Domenica ORE DI COMPLETAMENTO L’attività progettuale intende potenziare l'offerta formativa, effettuare recuperi e/o rinforzi disciplinari su contenuti specifici. Destinatari: gli alunni delle scuole primarie Tempi: tutto l’anno scolastico Referenti: Trioschi Monica, Erati Mariarosa ALLEGRIA!!! Il progetto si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l’utilizzo costante e diffuso della tecnologia a supporto della didattica quotidiana, prevede quindi l’utilizzo di risorse digitali quali: LIM, applicazioni opensource e di Web. 2.0 con particolare attenzione per le Google App for Education, contenuti web su siti didattico-informativi, software didattici per esercitazioni guidate. Destinatari: alunni della classe 4^B scuola primaria Rodari Tempi: settembre/giugno Referenti: Balzani Maurizio PREVENZIONE AL FUMO, ALL’USO DI SOSTANZE PSICOATTIVE ; EDUCAZIONE AFFETTIVA E SESSUALE Attraverso queste attività che coinvolgono docenti di classi diverse, il centro di ascolto adolescenza di Lugo, il centro Free to Fly, l’ASL di Ravenna con lo IOR, operatori sanitari, si vogliono raggiungere i seguenti obiettivi: • individuare in sé alcune componenti psicofisiche corporee e affettive, emotive e relazionali che caratterizzano la fase preadolescenziale (11-14 anni) • acquisire alcuni semplici strumenti di analisi e di interpretazione dei propri vissuti • avere consapevolezza delle scelte e comportamenti corretti anche in situazioni difficili • possedere conoscenze specifiche Destinatari: tutti gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado Tempi: novembre/maggio Referente: Marani Francesca 32 PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ADOLESCENTI Il progetto si pone gli obiettivi della prevenzione primaria in ambito di disagio pre-adolescenziale e adolescenziale, mirata ad evidenziare ed intervenire sui fattori che contribuiscono al manifestarsi del problema, peraltro fisiologico in questa fase evolutiva, e delle condotte a rischio. Accoglienza di dubbi, curiosità ansie relativi sia all’ambito delle relazioni familiari e sociali-amicali, sia all’ambito scolastico, sia, in generale, ai processi di crescita fisica, emotiva, cognitiva e al progetto di sé. Destinatari: tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado Tempi: novembre/maggio Referente :Valenti Isabella A SCUOLA IN TEATRO L’attività progettuale prevede, in apertura dell’anno scolastico la partecipazione degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di Alfonsine e di Longastrino ad un viaggio di istruzione ai luoghi Verdiani (Busseto, Roncole, S.Agata) organizzato in collaborazione con il Comune di Busseto, in occasione della chiusura delle Celebrazioni per il Bicentenario della nascita di G. Verdi . Inoltre è prevista la partecipazione degli alunni alla Stagione di concerti per le Scuole organizzata dal Teatro “Alighieri” di Ravenna. In particolare quest’anno si è pensato di aderire allo spettacolo “Il viaggio di Roberto”, un’opera in un atto per ragazzi ispirata alla vicenda di Roberto Bachi. Destinatari: alunni delle classi quinte della scuola primaria e tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado Tempi: tutto l’anno scolastico Referente: Facciotto Iolanda MUSICA E SPETTACOLO A SCUOLA Sono previste lezioni concerto e la preparazione dello spettacolo di fine anno. Durante la festa di fine anno verranno proiettati i cortometraggi preparati dagli alunni delle classi terze. Destinatari: tutti gli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado Tempi: tutto l’anno scolastico Responsabile: Facciotto Iolanda DAL FUMETTO AL CINEMA Il progetto è finalizzato a seguire un percorso didattico triennale • CLASSI PRIME: Lettura di alcuni elementi linguistici del fumetto e del cinema di animazione; ideazione, scrittura e realizzazione di un fumetto (ore curricolari di italiano/arte e immagine) 33 • CLASSI SECONDE: Lettura degli elementi fondamentali di uno spot pubblicitario; smontaggio e decodifica di uno spot pubblicitario e dei suoi messaggi; conoscenza e analisi degli elementi costitutivi di un film: personaggi, ambienti, tempo, temi trattati; compilazione di una scheda del film (ore curricolari di italiano) • CLASSI TERZE: Conoscenza della specificità del linguaggio del cinema come intreccio di codici specifici e dei codici non specifici ; conoscenza dei generi cinematografici; conoscenza delle relazioni tra cinema e letteratura, storia ed altre discipline; confronti fra film e opere letterarie e conoscenza di alcuni aspetti e tecniche specifiche delle due diverse forme narrative; lettura critica guidata di film. Produzione di un cortometraggio cinematografico, su tema da concordare con i ragazzi, utilizzando tutte le nozioni che avranno appreso durante i precedenti anni. Destinatari: classi prime, seconde e terze scuola secondaria di primo grado Oriani Tempi: novembre/giugno Referente: Perrone Letizia PER NON DIMENTICARE: ALFONSINE- SANTA SOFIA Gli alunni delle classi 3^A-3^B saranno impegnati nella lettura e nello studio di materiali (documenti, opuscoli, documentari ..) finalizzati alla conoscenza degli avvenimenti storici e dei luoghi dove si sono verificati e hanno visto come protagonisti partigiani di Alfonsine e di S.Sofia combattere nella Resistenza sull’ Appennino Tosco – Romagnolo. Seguirà quindi lo scambio, secondo le seguenti modalità: • una giornata in cui i nostri alunni si recheranno a S. Sofia, dove si prevede: • escursione lungo “il sentiero della libertà” (in località Biserno) • incontro con le classi terze della Scuola Media “G. Galilei” • una giornata degli alunni di S. Sofia ad Alfonsine, dove si prevede: • incontro con le nostre classi terze e concerto in Auditorium • visita al Museo del Senio, e ai luoghi della memoria incontro con le classi terze della Scuola Media “G. Galilei” Destinatari: classi 3^C-3^D scuola secondaria di primo grado Oriani Tempi: gennaio/maggio Referente: Dragoni Cosetta CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO In questa attività progettuale confluiscono diverse iniziative legate all’attività motoria quali: la giornata dello sport, i giochi sportivi e studenteschi, il trofeo Deggiovanni, attività propedeutiche al gioco rugby, al judo e la collaborazione con il gruppo sportivo. Destinatari: tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado Tempi: tutto l’anno scolastico Referente: Simoncelli Sergio PROGETTO ORIENTAMENTO 34 Il progetto prevede la visita ai vari Istituti, stage in orario scolastico per gruppi di interesse, attività in classe per favorire la conoscenza di se stessi e promuovere una scelta consapevole; sono previsti rapporti con i genitori ai fine dell’orientamento. Destinatari: tutti gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Tempi: settembre/febbraio Referente: Simoncelli Sergio PER CONTINUARE A CRESCERE INSIEME: RECUPERO E POTENZIAMENTO Le attività prevedono laboratori in piccoli gruppi per il recupero e approfondimento disciplinare. Destinatari: gli alunni della scuola secondaria di primo grado Tempi: tutto l’anno scolastico Referente: Dragoni Cosetta OLIMPIADI DELLA MATEMATICA Attività matematico-logica svolta in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano. Il progetto inizialmente a livello di plesso si articola in una serie di rapporti che l’insegnante intratterrà con il territorio e le scuole dei comuni limitrofi, ci sarà la partecipazione alle semifinali che di solito si tengono a Castel Bolognese o a Ravenna, e l’eventuale qualifica finale a Milano o addirittura a Parigi. Destinatari:25/30 alunni scelti tra i due plessi della scuola secondaria di primo grado. Tempi: novembre/maggio Referente: Coatti Celeste LINGUE STRANIERE Comprende progetti in lingua che pongono come obiettivi l’apprendimento e il consolidamento di un adeguato livello di competenza linguistica in lingua inglese, spagnolo o francese attraverso attività di lettorato in madrelingua e spettacoli in lingue. Il progetto è finalizzato al consolidamento delle conoscenze linguistiche e lessicali e all’approfondimento degli aspetti culturali dei Paesi originari delle lingue studiate. Destinatari: classi della scuola secondaria di primo grado Oriani. Tempi: novembre/aprile Referente: Corelli Grappadelli Elena e Santini Livia (inglese); Silvestroni Lucia (francese) e Tumiatti Valeria (spagnolo). IDEE IN DIGITALE 35 Il progetto intende far conoscere la computer grafic e acquisire un migliore controllo dell'immagine, allenare il senso critico, sollecitando all'uso nelle infinite forme comunicative. Classi Prime: Concorso fotografico “La mia scuola” finalizzato alla scoperta di caratteristiche particolari e insoliti punti di vista del nostro edificio scolastico. Classi seconde: “Art Car” ovvero progettare la decorazione della carrozzeria di un'automobile ed elaborare in digitale la sua collocazione spaziale ed ambientale, al fine di rivelane gusti e attitudini dell'alunno. Classi seconde: “Nuove locandine per vecchi film” ovvero rilettura di vecchi film reinventandone la grafica. Classi terze: “Dentro L'opera” ovvero rilettura di famose opere d'arte partecipandovi dall'interno, sostituendosi ai principali soggetti che la popolano o inserendone dei nuovi. Classi terze: “Ripara un muro ad Arte” ovvero elaborazione di immagini significative da apporre a copertura di rotture nei muri in cartongesso. Destinatari: corso A, B, C della scuola secondaria di primo grado Oriani Tempi: novembre/marzo Referente: Vecchi Stefania PERCORSI INDIVIDUALI Sono previsti percorsi specifici mirati ai diversi bisogni individuali a piccoli gruppi con l'utilizzo di diversi linguaggi e strumentazioni (ambito cognitivo, attività di cucina). Destinatari: vari alunni dell'Istituto Tempi: ottobre/giugno Referente: Valenti Isabella Per il monitoraggio, il controllo e la valutazione del piano dell'offerta formativa ci si avvale di strumenti di analisi sociale: • • • • • forme di autovalutazione elaborate dal Collegio dei docenti; sondaggi di opinione rivolti alle famiglie; sistema di tabulazione e lettura dei dati e delle informazioni; confronto fra risultati attesi e risultati ottenuti; introduzione di miglioramenti per contenere lo scarto tra l'offerta formativa progettata-erogata dalla scuola e il servizio percepito dagli utenti Allegati: Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico Piano di Miglioramento Schede progetti Valutazione degli apprendimenti Protocollo di accoglienza e accompagnamento allo studio degli alunni migranti Estratto sintesi Regolamento di Istituto Patto educativo di corresponsabilità 36