fiamma Novembre Bollettino delle Missioni Cattoliche Italiane Dicembre 2010 - No. 7 Gennaio 2011 Informazioni utili Missioni Cattoliche Italiane - Regione diocesana St. Viktor Lucerna: Spitalstrasse 91A, 6004 Lucerna Tel. 041 410 11 59 Kirchplatz 3, 6280 Hochdorf *solo il sabato per appuntamento Emmenbrücke: Schachenweg 8, 6020 Emmenbrücke Tel. 041 260 53 64 Vierherrenplatz 2, 6210 Sursee *solo il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Zugo: General-Guisan-Str. 22, 6300 Zugo Tel. 041 711 90 20 Schaffhausen: Rheinfallstr. 2, 8212 Neuhausen am Rheinfall Tel. 052 625 34 34 Kreuzlingen: Gaissbergstrasse 1, 8280 Kreuzlingen Tel. 071 670 03 25 Frauenfeld: Staubeggstrasse 13, 8500 Frauenfeld Tel. 052 721 17 15 Arbon: Bahnhofstrasse 2, 9320 Arbon Tel. 071 446 37 66 Coordinazione Nazionale M.C.I. in Svizzera, Brauerstr. 101, 8004 Zurigo Tel. 044 240 51 25 Coordinatore: Mons. Leandro Tagliaferro Vicariato episcopale regione St. Viktor: Abendweg 1, 6000 Luzern 6 Tel. 041 419 48 45 Vicario episcopale: Ruedi Heim Responsabili regionali: Urs Corradini & Ulrike Zimmermann Consolato Generale d’Italia – Tödistrasse 67, 8039 Zurigo, Tel. 044 286 61 11, Fax 044 201 16 11 www.conszurigo.esteri.it SPORTELLO CONSOLARE E-mail: [email protected] Obergrundstr. 92 - 6005 Lucerna Orario per il pubblico: ORARIO DEL SERVIZIO CONSOLARE Martedì 09.30-11.30 Segretaria COM.IT.ES Lunedì: Chiuso Giovedì 13.00-19.00 Sportello Consolare Martedì: ore 09.00-13.00/15.00-17.30 14.30-18.30 Segretaria COM.IT.ES Mercoledì: ore 09.00-13.00 Sabato 09.00-11.30 Corr. Consolare Giovedì: ore 15.00-17.30 NUMERI DI TELEFONO Venerdì: ore 09.00-13.00 Sportello Consolare 041 310 40 56 Sabato: ore 09.00-12.30 COM.IT.ES 041 310 96 20 Corr. Consolare 041 310 47 92 Patronato ACLI - Orario per il pubblico Lucerna: Weystrasse 8, 6006 Lucerna 1° piano - tel. 041 410 26 46 fax 041 410 35 63 Al servizio della comunità italiana c'è il signor Cesare Posillico. E-mail: [email protected] – [email protected] Orario apertura al pubblico:Dal lunedì al venerdì: ore 9.30-12.30 / 14.30-17.30 Sursee: Vierherrenplatz 2 il 3° giovedì del mese: ore 14.00-17.00 Consultorio familiare - ELBE (Ehe- und Lebensberatung) - [email protected] Hirschmattstrasse 30 b, 6003 Lucerna (appuntamento telefonico diretto) Tel. 041 360 07 17 oppure presso la segreteria della ELBE Tel. 041 210 10 87 ORARIO PER IL PUBBLICO: Martedì: 09.00-11.00 – 14.00-17.00 – Mercoledì: 09.00-11.00 – Giovedì: 09.00-11.00 Patronato INAS CISL ad Emmenbrücke Da novembre 2010 al Centro “Al Ponte”, presso la Parrocchia Cattolica Italiana, Schachenweg 8, l’Agente Sociale del Patronato INAS, Nicola Colatrella sarà a disposizione della collettività, per l’assistenza previdenziale gratuita, il 1º e 3º mercoledì del mese dalle ore 17.00 alle ore 18.30. 2 LA GIORNATA DEI POPOLI EDITORIALE «GIOVANI MIGRANTI UN ARRICCHIMENTO PER LA VITA DELLA CHIESA» In quanto Vescovo mi è concesso ogni settimana di celebrare le Sante Messe in una parrocchia diversa. Mi colpisce allora che tra i chierichetti molti siano gli stranieri. Anche se sono nati in Svizzera e parlano il nostro dialetto, li riconosciamo facilmente dal colore della pelle e dalla forma degli occhi. I sacristani mi dicono che su questi chierichetti possono contare; sono molto affidabili una volta implicati in un servizio all’altare. Spesso i chierichetti svizzeri si permettono più libertà o detto in modo un po’ più duro: bigiano più spesso! Calza poco con la fama mondiale di affidabilità degli Svizzeri. Ho l’impressione che molti bambini e giovani stranieri partecipano più gioiosamente e naturalmente dei giovani Svizzeri alla vita della Chiesa. Salta agli occhi che sempre meno giovani Svizzeri partecipano alle Messe. Alcuni di loro mi hanno detto che i compagni li interpellano se vanno in Chiesa la domenica. Sembra che negli ultimi decenni c’è stato un ribaltamento: se prima ci si scusava di non aver partecipato alla Messa la domenica, oggi occorre quasi giustificarsene e “scusarsi” se si va in chiesa! blica possiamo e dobbiamo nutrire un atteggiamento critico verso l’autorità, per “affetto antiromano” si intende un pregiudizio primordiale secondo cui da “Roma” e dal Papa non può venire quasi nulla di buono. Giovani italiani e altri giovani di lingua straniera non conoscono questo “agffetto antiromano”. E d’altronde neppure quegli Svizzeri che hanno avuto modo di incontrare il Papa per esempio alle Giornate Mondiali della Gioventù o che leggono su Internet quel che il Papa dice e fa veramente. Spesso osserviamo che molti media non riflettono con precisione le parole del Papa, bensì tendano piuttosto a quest’“affetto antiromano”. In Svizzera tedesca ma anche in altri Paesi dell’Europa settentrionale viene spesso da constatare un “affetto antiromano”. Con ciò si intende una fondamentale sfiducia dei cattolici e altri cristiani verso “Roma”, il Papa e il Vaticano. Anche se nella Chiesa cattolica come del resto nello Stato e nell’opinione pub- Interessanti incontri con giovani cattolici del mondo intero offrono le Giornate Mondili della Gioventù, dove affluiscono su invito del Papa centinaia di migliaia di giovani da tutti i continenti. Personalmente ho potuto vivere, dal 1993 in poi, le giornte di Denver, Manila, Parigi, Roma, Toronto, 3 è forse vero anche quando pensimo ai molti giovani immigrati da noi in Svizzera? Spesso non partecipano attivamente soltanto alla vita parrocchiale ed ecclesiale, bensì anche a scuola lavorano assiduamente e valorizzano bene il tempo scolastico. Vorrebbero diventare qualcosa. Possiamo osservare che, più di tante parrocchie svizzere , le missioni di lingua straniera contano su schiere più grandi e vivaci di giovani. Molti giovani stranieri della seconda generazione, nati e cresciuti in Svizzera, si sentono a proprio agio in un gruppo giovanile della loro Missione straniera, più che in una parrocchia locale. Occorre prenderne atto riflettendo al futuro delle Missioni i lingua straniera in Svizzera. Colonia e Sydney. Qui i molti giovani e vescovi non incontrano solo il Papa, ma soprattutto s’incontrano tra di loro. Vi sono scambi intensi u tutti i grandi problemi della vita: pace, giustizia, fame, lavoro e disoccupazione, possibilità di formazione e sviluppo. A Parigi giovani Africani hanno chiesto a noi Svizzeri perché abbiamo sempre uno sguardo così serio e preoccupato. Gli Africani sanno che qui in Svizzera abbiamo pace e benessere. Raccontavano le loro necessità in Africa: mancanza di scuole, medici ed ospedali, mancanza di acqua salubre, di di lavoro, di emancipazione per le donne. A ciò s’aggiunge la grave epidemia dell’Aids, che lascia dietro di sé, quasi in ogni famiglia, morti, orfani e bambini della strada. Gli Svizzeri allora vogliono sapere perché malgrado queste calamità gli Africani possano essere così gioiosi, tambureggino e danzino per strada. “Finché viviamo, cantiamo e danziamo!” è la risposta dei giovani Africani. Una risposta che impressiona. Il bello della nostra Chiesa è che è veramente “cattolica”, cioè aperta a tutti gli uomini e sul mondo intero. Spesso i giovani dell’America latina o dall’Africa ci raccontano quanto nella loro Patria la Chiesa cattolica goda di migliore reputazione dello Stato. Se allora chiediamo stupiti perché? poiché da noi lo Stato democratico gode di maggior reputazione delle chiese pur ricche di tradizione ci viene data questa risposta: da noi, i politici prima delle votazioni promettono molto e dopo le votazioni possono realizzare solo poco. La Chiesa invece non conosce scrutini e promette poco, ma fa molto per la gente, soprattutto più povera. Si adoperra per le necessitâ di questo mondo come cibo, acqua scuole, ospedali, aiuto alle persone anziane, agli orfani, ai malati di Aids. La Chiesa si impegna per la giustizia e la pace. Il team dei giovani delle diverse Missioni linguistiche, che il 7 novembre 2009 ha animato l’incontro giovanile interculturale (Interkulturelles katholisches Jugendtreffen). Sin dalla sua “ora di nascita” a Pentecoste in Gerusalemme, è diventato chiaro che la Chiesa riunisce uomini e donne di tutti i Paesi e lingue. È bello che anche in Svizzera molti cattolici da altri Paesi siano attivi nella nostra Chiesa. Soprattutto presso i giovani immigrati possiamo constatare che essi sono un vero arricchimento per la Chiesa tutta. E’ proprio un arricchimento incontrare tali giovani da altri Paesi e continenti. Possiamo capire perché Papa Giovanni Paolo II non cessava di dire che i giovani sono la speranza della Chiesa. Non + Martin Gächter, vescovo ausiliare Delegato della CVS per i migranti 4 PARROCCHIA CATTOLICA DI LINGUA ITALIANA MISSIONE CATTOLICA DI LINGUA ITALIANA Emmenbrücke - Sursee “Papa Giovanni XXIII” Lucerna - Hochdorf Schachenweg 8 – 6020 Emmenbrücke Tel. 041 260 53 64 / Fax 041 260 06 98 Tel. Parroco 041 260 53 65 / 076 387 11 88 [email protected] [email protected] Spitalstrasse 91 A – 6004 Lucerna Tel. 041 410 11 59 / Fax 041 410 20 89 Tel. don Leandro 079 651 13 21 [email protected] AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ PARROCCHIALE AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ PARROCCHIALE Sacerdoti ad interim: Don Leandro Tagliaferro Don Carlo Canton Parroco: Don Mimmo Basile Presidente Consiglio Pastorale di Emmenbrücke: Claudio Potalivo Presidente del Consiglio Pastorale Presidente Comitato Pastorale di Hochdorf: Carmela Riccio Presidente Consiglio Pastorale di Sursee: Piero Forghieri Segretario parrocchiale: Giuseppe Mastrorocco Collaboratrici parrocchiali: Suor Rosanna, Suor Valeria Tel. 076 302 76 56 ORARIO DELLA SEGRETERIA Lunedì 8.30-12.00 Martedì 8.30-12.00 13.30-18.30 Mercoledì 8.30-12.00 Giovedì CHIUSO Venerdì 8.30-12.30 Segretario parrocchiale: Giovanni Acocella Responsabile manutenzione e custodia: Pellegrino Di Carlo ASILO ITALIANO Suore Scalabriniane Obergrundstrasse 92 6005 Luzerna Tel. 041 310 78 68 www.asilo-lu.ch Lunedì-venerdì 06.30-17.30 ORARIO DELLA SEGRETERIA Lunedì-venerdì 08.00-12.00 Lunedì, martedì e giovedì 13.30-18.00 Mercoledì e venerdì 14.00-19.00 Circolo ricreativo italiano di Hochdorf Lavendelweg 8 - 6280 Hochdorf Responsabile: Antonio Colangelo Tel 041 910 62 40 / 076 436 46 40 E-mail: [email protected] Centro Parrocchiale di Sursee Vierherrenplatz 2 - 6210 Sursee Responasbile: Michele Fabiano 078 763 88 87 5 Calendario delle attività della Missione Cattolica Italiana di Lucerna-Hochdorf Novembre 2010 1 Lu FESTA DI TUTTI I SANTI, SANTA MESSA: ore 10.00 S. Pietro Lucerna. Ore 14.45 Santo Rosario presso la Cappella del Cimitero di Lucerna. Ore 16.00: Preghiera in memoria dei defunti presso la Chiesa S. Martin Hochdorf. 2 Ma COMMEMORAZIONE DEFUNTI; SANTA MESSA: ORE 19.30 S. Pietro Lucerna. 3 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 4 Gio Ore 14.00 Gruppo 3° Età: Centro Grosshof. 5 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 6 Sa Ore 15.00 Gruppo Liturgico: Missione di Lucerna. SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 7 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Maria Ebikon, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 8 Lu 9 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 10 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 11 Gio Ore 14.00 Gruppo 3° Età: Centro Grosshof. 12 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 13 Sa 14 Do SANTE MESSE: ore 10.00 e 19.00 S. Pietro Lucerna. Hochdorf: Messa con la comunità svizzera ore 10.00. Ore 14.00: Castagnata. 15 Lu 16 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 17 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 18 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 19 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 20 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 21 Do SANTE MESSE: GIORNATA DEI POPOLI ore 10.00: St. Karli Lucerna, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 22 Lu 23 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 24 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 25 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 26 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 27 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 28 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Gallus Kriens, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. Ore 11.30 Incontro Comunitario Centro Grosshof. 29 Lu 30 Ma Ore 19.30 Prove Coro: Asilo di Lucerna. Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. I Battesimi saranno amministrati domenica 14 e 28 novembre 6 Un saluto e un vivo grazie a don Clemente Selvorious Caro don Clemente Dopo 2 anni di servizio appasionato presso la Missione Cattolica di lingua italiana a Lucerna devi forzatamente prendere congedo. Per tutto quello che sei riuscito a fare di bello e buono per la comunità ti diciamo di tutto cuore grazie. Molte persone sentiranno la Tua mancanza. La sorte della nostra vita purtroppo non siamo sempre noi a deciderla, oppure la decidiamo con qualche sbaglio che non viene compreso. La tua partenza avrebbe potuto essere stata veramente familiare e fraterna. La tua ingenuità a mettere nelle mani non di veri amici, ma di esibizionisti, la tua sorte è stato un grande errore. Solo poche persone sanno quanto abbiamo fatto e quanto ho dovuto fare per farti avere il permesso di lavoro e soggiorno qui in Svizzera e convincere anche le autorità ecclesiastiche della tua buona preparazione teologica e linguistica. Tutto andava bene. Ti sono sempre stato vicino e non ho mai mancato di suggerirti buoni e sinceri consigli. Il progetto della fusione delle due missioni, cioè quella di Lucerna con quella di Emmenbrücke in una grande missione cantonale come era fino ai primi anni sessanta era cosi studiata e decisa anche da parte della diocesi di Basilea. La tua “Missio” cioè il pemesso di fare pastorale nel territorio della Missione di Lucerna ti fu data dal Vescovo diocesano con l’impegno di adoperarti per una fusione delle due missioni. Perchè si voleva e si vuole una fusione? scarseggiano fortemente di vocazioni e i vescovi pensano prima alle loro parrocchie e poi inviano qualcuno anche all’estero. Qualche anno fa in Svizzera avevano un’ottantina di Missioni, oggi siamo a 52 e fra un paio di anni dovremmo arrivare al massimo verso la quarantina. Se devi lasciare la Svizzera, la bella Lucerna e tante persone che ti vogliono bene, non è colpa del Vescovo diocesano, tantomeno del vicario episcopale, Ruedi Heim e neanche della “Migrantenseelsorge”. Il biglietto di partenza te lo sei procurato tu stesso col tuo comportamento. Credimi sono anch’io triste vederti partire, perché chi ti ha voluto qui sono stato proprio io ed ora mi devo rimboccare le maniche per mettere un pò di ordine e di pace tra la nostra comunità italiana di Lucerna. Ti sei fidato troppo di persone che invece di aiutarti ti hanno procurato nuove difficoltà e rovinato l’unità della nostra brava gente. Tanti auguri, Don Clemente, con la speranza che sappia tenerti un nuovo posto di impiego che ti ho cercato. don Leandro Tagliaferro Coordinatore nazionale MCLI Cari italiani della Missione di Lucerna. Con la partenza di Don Clemente non rimarrete soli. Don Carlo Canton, ex missionario di Zug ed io personalmente vi garentiremo tutto il servizio pastorale. Ringrazio Don Carlo per la sua generosa e cordiale disponibilità. Il Signore lo ricompensi con tanta salute. 1) Perché il numero degli italiani nel cantone si è ridotto molto negli ultimi anni e non vengono più nuovi a cercar lavoro. don Leandro Tagliaferro 2) Dall’Italia abbiamo enormi difficoltà a trovare nuovi sacerdoti per la pastorale tra i nostri emigrati. Le diocesi italiane 7 Dicembre 2010 1 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 2 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 3 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 4 Sa Ore 15.00 Gruppo Liturgico: Missione di Lucerna. SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 5 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Maria Ebikon, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 7 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 8 Me FESTA DELL'IMMACOLATA: SANTA MESSA: ORE 10.00 St. Anton con la comunità locale. FESTA DELLA MISSIONE: Ore 12.00 Pranzo sala parrocchiale (solo con riservazione). Ore 14.00 Intrattenimento pomeridiano. 9 Gio Ore 14.00 Gruppo 3° Età: Centro Grosshof. 10 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 11 Sa Ore 11.30 Centro St Martin Hochdorf: Natale dei pensionati. 12 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Gallus Kriens, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 14 Ma Ore 19.30 Prove coro: Asilo di Lucerna. Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 15 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 16 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 17 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 18 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 19 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Maria Ebikon, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 21 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 22 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 23 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 24 Ve VEGLIA NATALIZIA: Ore 19.00 Santa Messa di Natale S. Martin Hochdorf. Ore 23.00 S. Messa di Natale S. Pietro Lucerna. 25 Sa SANTE MESSE: ore 10.00 e 19.00 S. Pietro Lucerna. 26 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Gallus Kriens, ore 19.00 S. Pietro Lucerna I Battesimi saranno amministrati domenica 5 e 19 dicembre Gennaio 2011 1 Sa SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Martin Hochdorf, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 2 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Maria Ebikon, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 4 Ma Ore 19.30 Prove coro: Asilo di Lucerna. Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 5 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 6 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 8 7 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 8 Sa Ore 15.00 Gruppo Liturgico: Missione di Lucerna. SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 9 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Gallus Kriens, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 11 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 12 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 13 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 14 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 15 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 16 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Maria Ebikon, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 18 Ma Ore 19.30 Prove coro: Asilo di Lucerna. Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 19 Me SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna 20 Gio Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. 21 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna 22 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 23 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 11.30 S. Gallus Kriens, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. 25 Ma Ore 20.00 Gruppo del Rinnovamento nello Spirito: Missione di Lucerna. 26 Me 27 Gio 28 Ve SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. Ore 14.00 Gruppo 3ª Età: Centro Grosshof. SANTA MESSA: ore 18.30 Asilo di Lucerna. 29 Sa SANTA MESSA: ore 18.30 S. Martin Hochdorf. 30 Do SANTE MESSE: ore 10.00 S. Pietro Lucerna, ore 19.00 S. Pietro Lucerna. Commemorazione dei defunti Sante Messe in memoria dei nostri cari defunti: Sabato 30 ottobre ore 18.30 S. Messa St. Martin, Hochdorf Domenica 1 novembre ore 14.45 S. Rosario al Cimitero di Lucerna Lunedì 2 novembre ore 19.30 S. Messa S. Pietro, Lucerna Le Messe saranno celebrate in suffragio di tutti i defunti, in particolare saranno ricordati i defunti deceduti nel corso del 2009-2010. Chi desidera ricordare un proprio caro o amico, è pregato di compilare il tagliando qui sotto e di deporlo nell’apposito cestino ai piedi dell’altare prima delle Sante Messe qui sopra riportate. ✄ Missione Cattolica italiana Lucerna - Hochdorf Nomi dei defunti per i quali si vuole pregare nel giorno della commemorazione: ________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________ Questo tagliando dovrà essere messo in un cestino, ai piedi dell’altare prima delle Sante Messe qui sopra riportate. 9 Festadell’Unità dell’Unità Nazionale e Commemorazione dei Caduti Festa Nazionale e Commemorazione Festa dell’Unità Nazionale e Commemorazione dei Caduti Il Comitato degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.) di Lucerna, Nidvaldo, Il dei Comitato degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.) di Lucerna, Nidvaldo, ObvaldoObvaldo Caduti e Uri, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia in Zurigo e Uri, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia in Zurigo ed in ed in collaborazione conall’Estero il Gruppo Alpini di di Lucerna organizza: Il Comitato degli (Com.It.Es.) Lucerna, Nidvaldo, Obvaldo e Uri, con collaborazione conItaliani il Gruppo Alpini di Lucerna organizza: Domenica, 7 novembre 2010 il patrocinio del Consolato Generale d’Italia in Zurigo ed in collaborazione con il Gruppo Domenica, 7 novembre 2010 Alpini Festa di Lucerna organizza: dell’Unità Nazionale e Commemorazione dei Caduti Festa dell’Unità Nazionale e Commemorazione dei Caduti Domenica, 7 novembre 2010 Ore 10.00 Santa Messa nella chiesa di San Pietro Ore 10.00 Santa Messaenella chiesa di San dei Pietro Festa dell’Unità Nazionale Commemorazione Caduti Ore 11.30 Casa d’Italia: Deposizione di una corona Ore 11.30 Casa d’Italia: Deposizione di una corona Ore 10.00 Santa Messa nelladei chiesa di San Pietrole guerre e sul lavoro aldei Cippo Caduti di tutte Cippo Caduti di tutte le guerre e sul lavoro Ore 11.30 al Casa d’Italia: Deposizione di una corona Ore 12.00 Centro Italiano Grosshof: Intervento al Cippo dei Caduti di tutte le guerre e Ore 12.00 Centro Italiano Grosshof: Intervento sul lavoro Commemorativo del Min. Plen. Fridegotto, Mario Fridegotto, Ore 12.00 Centro Italiano Grosshof: Intervento Commemorativo delMin. Min.Plen. Plen. Mario Commemorativo del Mario Fridegotto, Console Generale d’Italia in Zurigo ConsoleGenerale Generaled’Italia d’Italia Zurigo Console in in Zurigo Al Aperitivo termine Aperitivo Al Altermine termine Aperitivo la comunità è cordialmente invitata a partecipare. TuttalaTutta lacomunità comunità cordialmente invitata a partecipare. Tutta è ècordialmente invitata a partecipare. Saperi Sapori Suoni SAPERI SAPORI SUONI SAPERI SAPORI SUONI La Commissione cultura del Comites di Lucerna La Commissione cultura del Comites di Lapresenta: Commissione cultura del Comites di Saperi Sapori Suoni del Friuli. Comitato degli Italiani all`estero Comitato degli Italiani all`estero Lucerna presenta: Pomeriggio enogastronomico e culturale: Lucerna presenta: Saperi Sapori Suoni del Friuli. Sabato 27 novembre 2010, 16.30 Centro Italiano Grosshof, Lucerna. Saperi Sapori Suoni del Friuli. ore Pomeriggio enogastronomico e culturale: Presenta la manifestazione l’insegnante Natalia Schär Geraci. Pomeriggio enogastronomico e culturale: Seguirà un rinfresco con sapori e vini friulani. Sabato 27 novembre 2010 ore 16.30 Centro Italiano Grosshof, Sabato 27collettività novembreè2010 ore 16.30invitata. Centro Italiano Grosshof, Lucerna.Lucerna. Tutta la cordialmente la manifestazione l’insegnante Schär Geraci. PresentaPresenta la manifestazione l’insegnante Natalia Natalia Schär Geraci. Seguirà un rinfresco con sapori e vini friulani. Seguirà un rinfresco con sapori e vini friulani. la collettività è cordialmente Asilo italiano Lucerna Tutta laTutta collettività è cordialmente invitata.invitata. L’asilo infantile è una fondazione socio-educativa che propone di assicurare le condizioni ottimali per lo sviluppo psico-fisico e per la socializzazione del bambino nel rispetto Asiloindividuale, italiano Lucerna dell’identità culturale e religiosa. Asilo italiano Lucerna Proponiamo il programma seguente: L'asilo infantile è una fondazione socio�educativa L'asilo infantile una fondazione socio�educativa •Asilo infantileèquotidiano per bambini dai 18 mesi in che propone di assicurare le condizioni per fino all’età scolastica. che poi propone di assicurare le condizioni ottimaliottimali per lo sviluppo psico�fisico e per la socializzazione del •Pranzo caldo di cucina italiana con menù variato. lo sviluppo psico�fisico e per la socializzazione del •Riposino salutare pomeridiano. bambino nel rispetto dell’identità individuale, bambino nel rispetto dell’identità individuale, •Accompagnamento dei bambini in età d’obbligo nelle culturale e religiosa. culturale religiosa. scuoleedell’infanzia (Kindergarten) dei dintorni. Proponiamo il programma seguente: Proponiamo il programma seguente: Asilo italiano *infantile AsiloLucerna infantile quotidiano per bambini dai 18 in poi fino all’età * Asilo quotidiano per bambini dai 18 mesi in mesi poi fino all’età Suore scolastica. Missionarie Scalabriniane scolastica. Obergrundstrasse 92 6005 Lucerna Pranzodicaldo di italiana cucina italiana convariato. menù variato. * Pranzo* caldo cucina con menù Tel. 041 310 78 68 www.asilo-lu.ch / [email protected] 10 NATALE DELLA MISSIONE La Missione di Lucerna vi invita mercoledì 8 dicembre 2010 a partecipare al tradizionale Natale della Missione. Passeremo un pomeriggio in compagnia, con divertenti intrattenimenti balli e canti. Parrocchia di St. Anton Linea Bus Nr. 6-7-8 Fermata Wartegg ore 10.00 Santa Messa ore 12.00 Pranzo (con prenotazione) ore 14.30 Festa nella sala parrocchiale (entrata libera) Pranzo adulti Fr 12.Ragazzi 6-13 anni Fr 6.(bevande non incluse) Prenotazione obbligatoria per il pranzo chiamando in missione allo 041 410 11 59 negli orari di ufficio. Pranzo di Natale per i pensionati di Hochdorf Domenica 14 novembre Festa dei popoli a Hochdorf: Sabato 11 dicembre al Centro S. Martino, tutti i pensionati di Hochdorf e dintorni, sono invitati a partecipare alla festa di Natale: 11.30 12.00 12.30 Ore 10.00 S. Messa nella Chiesa San Martino con la comunità locale. Saluto e Preghiera Aperitivo Pranzo Intrattenimento pomeridiano ore 14.00 tradizionale castagnata al Centro San Martino organizzata dal comitato pastorale. Prenotarsi entro domenica 5 dicembre presso i membri del Consiglio pastorale o telefonando in Missione allo 041 410 11 59. Tutti sono cordialmente invitati! La comunità di Lucerna-Hochdorf ha donato con gioia Mese di luglio Mese di agosto Domenica, 5 settembre Domenica, 12 settembre Domenica, 19 settembre Domenica, 26 settembre Domenica, 3 ottobre Attività Missione di Lucerna Attività Missione e bisogni Diocesi Facoltà Teologica di Lucerna Attività Missione Caritas: Alluvionati del Pakistan (1/2) Missione interna Zugo Bisogni della nostra Diocesi Un grazie di cuore a tutti! 11 Fr. 798.45 Fr. 826.60 Fr. 342.25 Fr. 165.90 Fr. 132.85 Fr. 253.55 Fr. 311.75 Circolo ricreativo italiano di Hochdorf Un anno fa sembrava utopia prendere minimamente in considerazione di traslocare il Centro in una nuova sede. Il vecchio Centro, come voi tutti ricordate, non era per niente funzionale; molto angusto, e spazi divisi male. C`era la necessità di trovare dei locali con ampi spazi e che fossero abbastanza vivibili e accoglienti. Quindi bisognava decidersi, decidere significava assumersi delle responsabilità ben precise e affrontare costi e altri impegni vari, bisognava agire, dovevamo offrire qualcosa di meglio. Oggi, che abbiamo un nuovo Centro molto più accogliente siamo orgogliosi di avere affrontato con coraggio questa scelta, la Comunità ha risposto molto bene appoggiandoci con la loro presenza; non parliamo di lucro ma bensì della necessità di avere mantenuto la nostra cultura italiana in questa bella Svizzera ed essere punto di ritrovo per i nostri connazionali che riescono a partecipare a manifestazioni che organizziamo frequentemente per poter respirare aria italiana. Esempio lampante sono stati i campionati del mondo dove tra commenti, birra, e salcicce ci siamo ritrovati anche con chi italiano non era. Rivivere quell’atmosfera speciale che solo i campionati del mondo sanno dare, anche per chi di calcio non se ne intende. Considerando che con l’Italia eliminata non restava che tifare per le più meritevoli. Questa è grande soddisfazione che ci da la forza di intraprendere altre iniziative sempre per dare un servizio migliore. Abbiamo ampliato con una sala in più il nostro Centro, tutto ciò nel caso in cui dovesse esserci qualche manifestazione piu`grande. A volte ci troviamo ad affrontare situazioni speciali e che grazie a membri aggiunti le affrontiamo senza problemi, quindi di Antonio Colangelo mi sembra doveroso ringraziarli. Prendo ad esempio il mese dei mondiali che senza Michele Stolfi, e la moglie Rossella, Alfoso Diaz, Di Leo Adriano, la moglie di Mauro Desimone Maria, non si sarebbero potuto organizzare in maniera adegauta. Grazie anche a Giuseppe per il suo aiuto in cucina. Naturalmente un grazie anche a tutto il nostro Comitato per il grande impegno,e le rispettive consorti che nei momenti del bisogno hanno dato un grande sostegno. Un grazie particolare a tutti gli Sponsor che ci hanno sostenuto, e tutti quelli che in un modo o nell’altro si sono prodigati per aiutarci. Doveroso e anche ringraziare la Migrantenseelsorge, in particolare Daniel Vassalli, e il nostro missionario Don Clemente, che seguendoci da vicino hanno avuto modo di rilevare le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare. Malgrado il ritardo un grazie a Vito Russo che dallo scorso gennaio ha lasciato il Comitato che con tanta passione ha sostenuto. Ricordiamo a tutti che il Comitato e sempre disponibile ad accettare consigli finalizzati a migliorare il servizio. Possano essere consigli costruttivi e non polemiche senza senso perché ricordiamo il vecchio detto che dice, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. 12 Vita liturgica: battesimi Enea Schipani Leon Nieli Lara Cirillo Jadiel Salvatore Garcia Geronimo di di di di Palmerino e Tamara Stolfi Giuseppe e Caterina Badea Nicolas Buker e Maria Teresa Ramon de Jesus e Pirello Il Signore benedica questi quattro nuovi cristiani e li conservi nel vero amore! Anniverari di matrimonio Hanno festeggiato i loro anniversari di matrimonio: Loredana e Giovanni Bon Loredana e Galdino Molinari Carmelinae Luigi Bruno A queste coppie va l’augurio di trascorrere ancora tanti anni in serenità e salute. Vita liturgica: defunti Cifarelli in Santabarbara Maria Donata 30.03.1935 – 21.09.2010 Non lo vivemmo, ma molto ci è stato raccontato della durezza spietata del tempo di guerra in cui Mamma visse la sua infanzia. Un tempo, quello, che è radice di quella sua esplicita ruvidezza, dietro alla quale si nascondeva un’autentica ed intensa tenerezza. Tenerezza pudica, che mai pretese imporsi, ma che pur mai venne meno restando un bene prezioso per noi sempre disponibile, che godemmo appieno nella luminosità del suo generoso impegno di Donna, di Sposa, di Madre. Da Grassano di Matera si stabilì con la sorella Carmela a Lucerna, iniziando, con molto sacrificio, il riscatto dalle ristrettezze dell’infanzia e dell’adolescenza che resero duro il suo tratto. La delicatezza che si annidava nel suo cuore buono si manifestò in tutta la sua bellezza allorchè incontrò Antonio, nostro Padre. Dal loro matrimonio nascemmo noi, Maria Domenica e poi Michele Giovanni. E noi mai potremo ringraziare abbastanza il buon Dio per l’amore con cui Mamma si donò alla Famiglia. Mamma lavorò con impegno encomiabile sino al 1978, allorchè una trombosi cerebrale la colpì. Da allora visse il suo tempo ringraziando Iddio di poter partecipare e rallegrarsi per le vicende gioiose della Famiglia, dai matrimoni dei suoi figli, alle nascite dei suoi nipotini. Al calvario della semimmobilità fisica si è aggiunto, quattro mesi fa, l’inesorabilità di una malattia impietosa. Mamma visse serenamente la sua tribolazione lasciandoci nel cuore e nella mente il ricordo di quanto teneramente sussurrasse a tutti: « Sia come a Dio piace e vuole!». Furono le ultime parole che ci fu dato di ascoltare da nostra Madre. Iddio la premi! 13 Caterina Cardone – Bove 28.11.1936 – 22.8.2010 Caterina nasce a Maddaloni (CE) dove viveva con la sua numerosa famiglia. Dopo la prematura morte di suo papà si unisce in matrimonio e nascono 4 figli; Antonio, Filomena Adriano e Marcello, A loro dedica la sua vita essendo sempre presente nei momenti di bisogno. Caterina lavorò come sarta a Lucerna e il suo lavoro l’appasionava tanto. Con tanta gioia e allegria partecipava al gruppo della 3° Età a Lucerna e anche quando le forze le sono venute meno suo figlio Antonio l’accompagnava volentieri ogni giovedì. Lo scorso aprile fu operata all’Ospedale cantonale, l’operazione andò bene ma succesivamente ci furono delle complicanze tanto che la portarono alla sua morte. Caterina è stata ricordata durante la messa a S. Pietro lo scorso 26 settembre. Le sue urne riposano a Gabice Mare nelle Marche. Affidiamo Caterina nelle mani misericordiose del grande Maestro. ΩƱΩƱΩƱΩƱΩ Maddalena Romano – Buono 28.11.1929 – 23.8.2010 Nasce a Casanicciola, piccola frazione sull’isola di Ischia da una famiglia numerosa. Proprio su questa isola meravigliosa incontra Gennaro con il quale si unisce in matrimonio nel 1963 dopo ben 8 anni di fidanzamento. Dopo qualche anno raggiunge suo marito a Lucerna e si dedica totalmente a lui. Donna amabile cordiale e sempre disponibile. In seguito ad un ictus trascorre gli ultimi anni al Blindenheim di Horw, dove è stata ben curata e ben voluta da tutti. Oltre alla visita giornaliera di Gennaro riceveva spesso la visita del gruppo Diakonia. Maddalena rimarrà sempre con affetto nel pensiero e nel cuore di suo marito e di quelli che l’hanno conosciuta e che le hanno voluto bene. Il Signore l’accolga nel suo Regno e le conceda la pace eterna. ΩƱΩƱΩƱΩƱΩ Franz Ulrich – Fullin 22.09.1936 – 24.08.2010 Ricordiamo nella nostra preghiera il nostro fratello Franz, uomo corretto e amabile, lo affidiamo alla bonta e misericordia del Signore. Alla moglie Milena esprimiamo le nostre più sentite condoglianze. 14 ITINERARIO PREMATRIMONIALE 2011 IL MATRIMONIO NON SI IMPROVVISA, VA PREPARATO Il sacramento del matrimonio ha una tale importanza, sia per la società, sia in primo luogo per la vita degli stessi coniugi, che la decisione di sposarsi non può in nessun caso essere lasciata all’improvvisazione. La preparazione al matrimonio costituisce un momento privilegiato e importante per quanti si orientano verso questo sacramento cristiano; non ha senso dire o sentire “ma noi sappiamo tutto, conviviamo già da diversi anni e pertanto…”. Intanto assistiamo che una delle più gravi malattie della nostra società è costituita dai matrimoni falliti. Non occorre quindi spendere tante parole per illustrare l’importanza di un’accurata preparazione al matrimonio. Quale impegno allora per coloro che si sposano? C’è addirittura chi trova troppo lungo un corso prematrimoniale che prevede cinque o sei incontri. Non c’è da stupirsi, poi, se la grazia sacramentale rimane infruttuosa in coloro che si sposano in chiesa unicamente per la cornice romantica o per semplice abitudine familiare. Invitiamo, pertanto, coloro che intendono sposarsi in chiesa di annunciarsi in Parrocchia almeno sei mesi prima del periodo in cui intendono fissare la data della celebrazione (meglio un anno prima). PROGRAMMA DEGLI INCONTRI 2011 1.Incontro: Domenica, 09 Gennaio 2011, alle ore 15.00, al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke – Don Mimmo e coppie animatrici Presentazione dei partecipanti e dell’itinerario prematrimoniale. Visione di un film che ci aiuterà ad entrare nel cammino di preparazione che faremo insieme. Concluderemo con una piccola cena. 2.Incontro: Domenica, 23 Gennaio 2011, alle ore 15.00, al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke Ruedi Heim, vicario episcopale “Ci sposiamo in Chiesa!”: qual è il progetto di Dio per la coppia? Il sacramento del matrimonio: segno efficace dell’amore di Cristo per la sua Chiesa. 3.Incontro: Domenica, 30 Gennaio 2011, alle ore 15.00, al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke – Dr. Lucio Carraro, psicologo “Chi sono io e chi è il mio partner?”. Come si diventa coppia. Dall’innamoramento all’amo-re. La comunicazione e la conflittualità nella coppia. 4.Incontro: Domenica, 06 Febbraio 2011, alle ore 15.00, al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke – Dr. Mario Robbiani, medico Uomo-donna: dalla sessualità all’amore. Il linguaggio del corpo. L’armonia sessuale fa par-te dell’amore della coppia. Aspetti medici della coppia. La salute della coppia e dei figli. 5.Incontro: Domenica, 20 Febbraio 2011, alle ore 15.00, al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke – Don Mimmo Basile “Con il sacramento del matrimonio saremo una carne sola”: cosa vuol dire? Quali sono gli impegni e le responsabilità del matrimonio? Come preparare la celebrazione del matrimonio in chiesa? N.B. Domenica 20.02.2011, vivremo una giornata particolare con la sta Messa, il pranzo e l’incontro con le famiglie dei partecipanti all’itinerario prematrimoniale. Ritagliare e ritornare ––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– ISCRIZIONE ALL’ITINERARIO PREMATRIMONIALE 2011 I sottoscritti LUI _________________________________________________________________________________ Cognome, nome, indirizzo e telefono LEI __________________________________________________________________________________ Cognome, nome, indirizzo e telefono si impegnano a partecipare agli incontri previsti per l’itinerario prematrimoniale 2011. Firme: LUI ___________________________________ LEI ___________________________________ 15 RITIRO SPIRITUALE DEL GRUPPO DONNE IN PREPARAZIONE AL NATALE Convento dei Cappuccini Wesemlin di Lucerna Sabato, 11 dicembre 2010 dalle ore 10.00 alle ore 17.00 “SIAMO VENUTI PER ADORARLO” IN CAMMINO CON I MAGI VERSO BETLEMME Annunciarsi presso la Parrocchia Cattolica Italiana di Emmenbrücke Tel. 041 260 53 64 PAROLA VIVA A partire dalla fine di settembre, una volta al mese al Centro “Al Ponte” di Emmenbrücke hanno preso avvio gli incontri di “Parola viva”. Si tratta di appuntamenti serali durante i quali abbiamo l’opportunità di familiarizzare con la Parola di Dio che verrà poi letta nella celebrazione della Santa Messa. In questi incontri avremo modo di conoscere, approfondire e discutere sul contesto relativo alle letture e su altri aspetti particolari che riguardano le Sacre Scritture. Gli incontri, con inizio alle ore 20.00, saranno condotti da don Mimmo. Egli potrà tratterà tematiche ed aspetti, su cui non ci si può soffermare nelle omelie per mancanza di tempo. Naturalmente, ci sarà anche ampio spazio per le domande dei partecipanti, che in tal modo potranno chiarire i loro dubbi ed approfondire la conoscenza diretta dei testi biblici. Il prossimo incontro è previsto per venerdì, 19 novembre, alle ore 20.00 al Centro “Al Ponte”. PATRONATO INAS CISL AD EMMENBRÜCKE Mercoledì, 3 e 17 novembre, nonché mercoledì 1. e 15 dicembre 2010, dalle ore 17.00 alle ore 18.30, al Centro “Al Ponte”, l’Agente Sociale del Patronato INAS, Nicola Colatrella, sarà a disposizione della collettività, per l’assistenza previdenziale gratuita. 16 MORIRE ALL’ESTERO Sono entrato nella stanza a passo felpato. La osservo da lontano fissare intensamente la parete. Emma, girata completamente sul fianco, neanche risponde al mio entrare. La parete è intera mente vetrata: il giardino e il laghetto con i suoi cigni bianchi sembrano entrare direttamente nella piccola stanza, insieme alla luce del tramonto. Sì, questo tramonto è la sua vita. La chiamano la clinica della morte ed è tenuta da suore completamente vestite di bianco. Siamo all’estero. Come facciano a resistere in un luogo dove si viene solo per morire, per una settimana, due o tre al massimo, è la mia domanda interiore... Sono malati in fase terminale. “La preghiera, mi dice una di loro, è la nostra forza!” E sarà vero, visto che l’unica forza in una situazione così estrema non può venire che dall’alto. A volte vedi passare il prete cattolico, a volte il pastore protestante. Ora, a fine pomeriggio qualcuno passa delicatamente per le stanze come al mattino per un dessert. In un immenso plateau il malato si vede offrire il dessert che preferisce in una scelta varia tra frutti esotici e delikatessen. Cosa vuol dire mai questo invito a gustare le cose del mondo nei propri ultimi istanti di vita? Così questo giardino delizioso si fa quasi invito a incamminarsi per un lunghissimo viaggio... Tutto qui parla di addio: tuttavia, si prende tutto il tempo per assaporare la vita che si spegne. Le visite vengono in qualsiasi momento, discretamente, di giorno o di notte. “Lo sanno?” chiedo. Si, quasi tutti i malati lo sanno. A qualcuno la famiglia non ha saputo dirglielo, ciononostante dopo qualche giorno anche lui parte in punta di piedi, per una porta discreta dietro lo stabile. Qui sembra quasi che la morte diventi banale. No, invece. Soffermandosi a guardare i ritmi e i volti pare che la vita venga esaltata alla sommità, come un dono prezioso senza pari. Anche una carezza o una mano posata su un corpo che muore si fa messaggio straordinario e meraviglioso. Ogni istante, ogni gesto qui ha un senso, un sapore speciale, può essere veramente l’ultimo. Ed osservi con emozione il missionario curvo sul respiro ormai resosi difficile e affannoso ripetere all’orecchio di un malato insistentemente: “Abbi fiducia, prendi fiducia... fiducia, Antonio!” Partire in pace, riconciliati, è l’ultima frontiera importante da passare. E per un migrante la fiducia, dopo una lunga vita di lotta, è il vestito più bello per l’incontro con Dio. Renato Zilio, missionario a Londra Vangelo dei migranti, EMI Bologna 2010 (prefazione Card. R. Etchegaray) ENZO PEPE 02.09.1974 – 16.10.2010 Enzo dovette sottoporsi sin dalla sua prima fanciullezza alle cure mediche. Ma ciò non gli impedì giammai di guardare con fiducia ed entusiasmo verso il futuro. Nella sua grandissima stanza alla Rothenstrasse trascorse tanti bei momenti in compagnia dei suoi cari amici. Consapevole delle sue attitudini e capacità egli decise di assolvere una formazione quale impiegato presso la National Versicherung, che rappresentò per lui l’inizio della sua vita lavorativa. Sin dal tempo della gioventù era chiaro il fatto che dove c’era Enzo, lì c’era anche il divertimento. Egli fu sempre molto vicino alla sua famiglia ed ai suoi amici. Nel mondo del lavoro riuscì ad inserirsi bene e fece diversi corsi di specializzazione . Enzo amava lo sport ed il contatto con le persone. Quando conobbe Fanny, ella diventò ben presto un punto fondamentale della sua vita. Nel 2004 il loro grande sogno d’amore fu coronato dalla nascita di Alisha. Egli era un padre affettuoso e fiero della sua piccola, che amava trascorrere gran parte del suo tempo libero in compagnia della sua famiglia. A settembre 2008 ebbe luogo il matrimonio con la sua amata Fanny ed anche questa fu una bella occasione di festa, che coinvolse parenti ed amici. Da aprile 2007 Enzo dovette confrontarsi con una brutta diagnosi medica. Nonostante l’operazione, le terapie e la grandissima fiducia, egli non riuscì ad arrestare il decorso della malattia. Negli ultimi mesi il suo stato di salute era peggiorato. Sabato, 16 ottobre ha smesso di lottare e si è congedato troppo presto da questo mondo. Chi gli è stato accanto e gli ha voluto bene, conserverà di lui sempre un bellissimo ricordo. Il trigesimo sarà celebrato il 14 novembre alle ore 9.30 nella Chiesa di Santa Maria. 17 Presentazione di un libro di Gabriella Lupica «L’AMORE E LA SESSUALITÀ SPIEGATI AI MIEI FIGLI» re informazioni. Un equivoco culturale, assai radicato nella convinzione che basti fornire nozioni per educare. Alle mamme e ai papà val la pena di ricordare, prima di tutto, l’importanza di come vengano dette le cose, il tono, gli sguardi, il momento e soprattutto il rapporto che c’è tra chi parla e chi ascolta. Come accade sempre quando si parla di educazione, dunque, la via più facile, il metodo valido per tutti, la delega ad altri non servono, mentre occorre sempre di nuovo incamminarsi sulla via più faticosa dei piccoli passi, del vigilare quotidiano, della difficoltà di raccogliere i segnali dei ragazzi e anche della consapevolezza che molti messaggi non passano attraverso le parole. Non per questo, tuttavia, bisogna sentirsi inadeguati: «Se questa montagna di quesiti ci procura un po’ di timore, ben venga. Stiamo parlando della vita e del suo non ridursi alle nostre formulette. E se, balbettando una risposta, andiamo a rivisitare il nostro desiderio, il nostro stupore, la nostra gioia, allora possiamo cominciare a rispondere». Sicuramente non c’è un momento preciso in cui cominciare a parlare con i propri figli di educazione sessuale. Ogni bambino è diverso dall’altro. C’è il bambino più curioso, quello più timido, quello che si imbarazza e quello che vuole sapere tutto... Per lo stesso motivo anche le risposte dei genitori non possono essere sempre le stesse. Tuttavia, l’educazione affettiva e sessuale non può e non deve essere delegata né rimandata a oltranza, come ben illustra L’amore e la sessualità spiegati ai miei figli dello psicologo e psicoterapeuta Massimo Bettetini. Questo libro, ricco di suggerimenti, è un valido e pratico aiuto per i genitori, nonché un invito a mostrare con l’esempio che sentimenti e corporeità sono due esperienze che non vanno mai separate, perché dipendono l’una dall’altra. In tal modo non si trasmettono solo vuote nozioni, ma si educano i ragazzi a comprendere cosa significa amare e cosa significa farsi amare. Per ordinare e acquistare il volume telefona al 041 260 53 64 Parrocchia Cattolica Italiana “Al Ponte”. Tra il considerare il sesso un tabù e dire tutto senza pudori c’è sempre la giusta via di mezzo. Tanto più che sono gli stessi ragazzi a chiedere di non essere tenuti all’oscuro, ma nemmeno di essere riempiti soltanto di fredde “nozioni”. Prima scena: due bambine, una vive in città, l’altra in campagna. La prima chiede alla seconda: «La tua coniglia ha comprato i coniglietti?». «Comprati?», risponde lei, «Mica li ha comprati. Li ha fatti lei!». La madre, severa: «Non si dicono queste cose!». Seconda scena: una bambina di sei anni accusa la mamma di averle raccontato una bugia: «Non è vero che i bambini nascono nella pancia, si trovano sotto i cavoli! Me l’ha detto la mia amica». «Tra i due episodi è trascorso mezzo secolo,Nella prima scena e la mamma imbarazzata di qualche anno fa. Mentre la seconda è una mamma delle tante d’oggi che chiedono aiuto per affrontare le domande dei figli. Teoricamente, sappiamo tutti chi ha ragione tra la mamma che parla di bambini “nati nella pancia” e quella che alludeva a figli “comprati”. Ma davvero nell’arco di questo mezzo secolo la trasmissione del sapere su ciò che riguarda la vita è migliorata?». I cambiamenti avvenuti tra i due episodi sono sotto gli occhi di tutti: madri e padri che ritengono di comportarsi in modo molto diverso rispetto ai propri genitori; che parlano di affettività e sessualità non solo con i ragazzi ma anche con i bambini; che sono fiduciosi di essere i primi confidenti dei figli. Una visione ottimistica su cui i figli, come si legge nelle due scene, hanno non di rado un’opinione differente. Di sesso si parla sicuramente di più, ma siamo sicuri che se ne parli bene? Vergogna no/Pudore sì «Purtroppo sono molte le “bugie” del mondo adulto attorno a questo sapere. Prima di tutto la perdita disinvolta dell’alone di mistero che circonda l’origine della vita. È vero che occorre superare il tabù d’imbarazzo e di vergogna, come se non se ne dovesse parlare perché riguarda qualcosa di sporco. Ma fa danni anche lo spiattellare informazioni nude e crude senza rispetto e senza pathos». La seconda bugia di questa società è che sia sufficiente trasmette- 18 VITA LITURGICA BATTESIMI Sono divenuti figli di Dio e membri della comunità attraverso il Battesimo: COTICHINI JUBY SILVIA CAPUTI SERENA EL SAEGH CHIARA MANGANIELLO ALESSIO DA COSTA GOMES VARALLO PAOLA HÄFLIGER AURORA DI BLASIO SAYRA SUPPA CHIARA CAZZATO MAURO FACCIOLI PIETRO Ai nuovi cristiani auguriamo di poter ascoltare presto la parola del Signore, ai genitori e padrini di essere per loro un modello di vita cristiana. Il Signore li benedica. LA COMUNITÀ DI EMMENBRÜCKE-SURSEE HA DONATO CON GIOIA Eccovi le offerte raccolte nelle celebrazioni domenicali e festive: Data Finalità 11.07.-08.08.10 Progetti missionari 15.08.2010 Rinnovazione chiesa Schüpfheim 22.08.2010 Bisogni diocesi di Basilea 29.08.2010 Caritas svizzera 05.09.2010 Facoltà teologica Lucerna 12.09.2010 Progetti missionari 19.09.2010 Giornata preghiera federale 26.09.2010 Catholica Unio 03.10.2010 Bisogni diocesi di Basilea 10.10.2010 Seminario St. Beat di Lucerna Colletta Fr. 1’227,85 Fr. 465,45 Fr. 695,75 Fr. 425,10 Fr. 311,45 Fr. 509,05 Fr. 731,05 Fr. 485,85 Fr. 383,50 Fr. 430,35 Grazie di cuore per la vostra fraterna e solidale generosità! MATRIMONI Il 1º agosto 2010 hanno consacrato il loro amore al cospetto del Signore: VITERITTI ERMINIO PAOLO & SCURA DANIELA Tanti sinceri auguri agli posi, anche a nome della nostra comunità parrocchiale. CORSO DI CRESIMA PER ADULTI Tutte le persone che hanno compiuto 18 anni e non hanno ancora ricevuto il Sacramento della Confermazione e desiderano finalmente fare questo passo, sono invitate a prender parte agli incontri di preparazione, che avranno luogo alle ore 15.00, presso il Centro “Al Ponte” nelle seguenti date: Sabato, 6 novembre 2010 / sabato, 13 novembre 2010 / sabato, 20 novembre 2010 / sabato, 27 novembre 2010 / sabato, 18 dicembre 2010 Durante questi incontri di preparazione si farà una catechesi partecipata o interattiva, nel senso che verrà richiesto ai presenti di collaborare e di essere attivi nella presentazione delle varie tematiche. Non mancheranno momenti di scambio e di approfondimento vissuti in particolare nei tempi forti dell’anno liturgico e non solo. Si cercherà altresì di fare un’esperienza di fede e soprattutto di trovare il proprio posto nella Comunità, non più come semplice spettatore, ma come “pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo”. (1 Pietro 2, 5) Per ulteriori informazioni contattate la nostra segreteria parrocchiale (Tel. 041 260 53 64). 19 DEFUNTI GIOVANNI VAGLI Nato il 03.04.1950 a Querceta (Lucca) Giovanni, “Accio”, come veniva chiamato in Italia ai tempi della scuola, è cresciuto con la sorella Cinzia, in una famiglia di condizioni modeste, ma dignitose. Allorché i genitori decisero di emigrare in Svizzera, egli rimase dappima con i nonni, poi più tardi li seguì. Nel 1970 Giovanni fu assunto dalla Schindler di Ebikon, a cui rimase fedele per tutta la sua vita lavorativa. Quando Giovanni conobbe il suo primo grande amore, decise di restare in Svizzera e di crearsi una famiglia. Il Signore volle donargli tre figli maschi, di cui era molto fiero. Dal primo matrimonio nacquero Fabrizio e Christian, dal secondo Gian-Luca. Giovanni aveva un rapporto tutto speciale con sua sorella Cinzia. Allorché due anni or sono lei venne a mancare, la perdita fu per lui molto dolorosa. Egli già pregustava il momento del suo pensionamento. Intendeva trascorrere questa nuova stagione di vita con la sua famiglia e dedicare più tempo al suo grande hobby. Sin dall’età giovanile, la raccolta dei funghi rappresentava per Giovanni una grande passione e così è stato fino alla fine. Sabato, 14 agosto 2010, Giovanni è partito per la sua ultima uscita alla ricerca di funghi, da cui non è più ritornato. La sua vita si è spenta poprio nella sua amata natura, in un luogo, che egli frequentava spesso e volentieri e dove si trovava a suo agio. GIUSEPPA MASSAFRA Nata il 14.09.1925 a Catania Giuseppa, dopo le scuole dell’obbligo, portò a termine con profitto un apprendistato da ricamatrice. Nell’aprile del 1961 conobbe il suo futuro marito, Giuseppe. Essi si unirono in matrimonio il 21 ottobre 1961 ed hanno condiviso con tanta gioia 49 anni di vita matrimoniale, tutti dedicati alla loro bella famiglia. Nel 1963 nacque il primogenito Luigi e nel 1967 venne alla luce Gaetano. Fu una grande gioia per Giuseppa che amava moltissimo i bambini. Giuseppa aveva una grande passione per la cucina. Era una persona molto benvoluta ed apprezzata, poiché aveva un carattere dolce ed affabile. Per Giuseppa era molto importante che gli altri si sentissero sempre a loro agio. Era una donna sensibile ed affettuosa, specialmente con i nipoti. I primi due nipoti, Mery e Rebeca, sono arrivati dal matrimonio di Gaetano ed Hosana. Anni dopo, anche Luigi ed Irene, si sono sposati ed hanno regalato agli amati nonni tre nipoti: Chiara, Riccardo e Francesco. Giuseppa è stata una persona esemplare e la sua dipartita il 12 agosto, ha lasciato un profondo dolore nell’animo dei suoi cari. RODOLFO ZATTI Nato il 14.11.1941 a Candiana (Padova) Rodolfo è cresciuto in una numerosa, ma rispettabile famiglia di contadini, cosicché anche lui dovette ben presto aiutare i genitori in campagna. Arrivò in Sizzera nel 1964, dove ha sempre svolto la professione di muratore. Nel suo tempo libero era sovente a contatto con i suoi connazionali. Nel 1968 si unì in matrimonio con Eleonora Borgato, che poi lo seguì in Svizzera. Dalla loro unione nacquero: Marco, William e Luca. Rodolfo aveva una grande passione per il canto e per la musica dei grandi tenori italiani. Egli era un grande lavoratore, un uomo di poche parole, umile e semplice. Era molto forte, perché sapeva sopportare il dolore senza mai lamentarsi. Fu ciò che accadde quando si ammalò. Nel 2010 gli fu diagnotisticato un brutto male, contro cui ha lottato, soffrendo moltissimo. Il 23 agosto, circondato dai suoi cari, Rodolfo ha smesso di soffrire. Rodolfo con le sue grandi risate sotto i suoi famosi baffi. Lui giocherellone con i bimbi. Lui con tutte le sue canzoni e i suoi scherzi. Lui con il suo gusto per la vita e la sua voglia di vivere. Questo ci deve restare e resterà di lui. 20 RINO PASQUALI Rino, figlio di emigranti, nacque in Germania nel 1927. Quando aveva 5 anni la famiglia fece ritorno in italia. Passò la sua infanzia a Rovereto. Nel 1960 Rino venne in Svizzera e qualche mese dopo conobbe Delfina, che nel 1961 diventò sua moglie. Dalla loro unione nacquerò tre figli: Alberto, Stefano e Isabella. La sua forza vitale era la famiglia, per lui era tutta la sua vita, completa con 6 nipoti, di cui era orgoglioso. Lavorò 33 anni con passione e responsabilità alla Migros, dove era molto stimato. Con il tempo arrivò anche il pensionamento che cercò di godersi facendo dei viaggi. La montagna era la sua passione. Lì si godeva il panorama, il silenzio, la grandezza della natura e la vicinanza di Dio. Negli ultimi anni, a causa della malattia, le sue forze si erano ridotte e così rimase sempre più ritirato. L’ultimo mese della sua vita ha sofferto molto. Tuttavia ha sopportato le sue pene con tanta umiltà, infondendo nei suoi cari tanto coraggio. “Vado a casa “sono state le sue ultime parole. Rino è deceduto il 1º settembre 2010. AGESILAO (GEGGÉ) PATALANO Geggé era nato il 2 luglio del 1938 a Forio d‘Ischia (NA). La sua morte inattesa e rapida, avvenuta il 4 luglio 2010, proprio nel mare che tanto amava, ha lasciato un grande vuoto fra tutti coloro che lo conoscevano e gli volevano bene. Egli rimarrà sempre vivo nei loro ricordi per la sua allegria, la sua musica ed il suo essere Geggé. VINCENZO PESCATORE Nato il 29.06.1927 Deceduto il 21.09.2010 Papà buono e dolce. Nonno affettuoso. Uomo umile e mite. Mai dalla sua bocca uscirono parole di offesa. La sua memoria cara rivivrà eternamente nell’animo di quanti lo conobbero e gli vollero bene. OGNISSANTI E RICORDO DEI DEFUNTI LUNEDÌ, 1º NOVEMBRE: Celebrazioni per la festività di Ognissanti: Ore 10.00, nella Chiesa di S. Maria ad Emmenbrücke, Santa Messa con la comunità svizzera locale e con l’animazione del coro giovanile “Le note libere”. Ore 17.00, nella Chiesa dei Cappuccini a Sursee. MARTEDÌ, 2 NOVEMBRE: Commemorazione dei defunti: Ore 20.00, nella Chiesa di S. Maria ad Emmenbrücke. Invitiamo per l’occasione tutti i fedeli ad annotare su un foglietto il nome dei defunti che intendono ricordare durante la Santa Messa. Questi foglietti verranno deposti in un cestino, che sarà poi portato all’altare per la preghiera. Inoltre nel corso della cerimonia nomineremo uno per uno tutti coloro che ci hanno lasciato nel corso del 2010 ed in loro ricordo accenderemo una candela. Le offerte che raccoglieremo nel corso della celebrazione saranno devolute a favore delle Comunità delle nostre suore in Brasile e Colombia. 21 CAMPEGGIO DEI GIOVANISSIMI DAL 10 AL 12 SETTEMBRE Anche questo settembre 2010, come ormai da anni, si è tenuto il campeggio dei giovanissimi con una trentina di ragazzi dalla 2ª alla 7ª classe. Questa volta quale meta della nostra nuova avventura, è stata scelta Horw e quasi di botto, ne è saltato fuori il motto: “Se anche tu vuoi sognare, ad Horw devi andare”. Ed il sogno è iniziato già al nostro arrivo quando siamo stati, “calamitati” dallo stupendo panorama e affascinati da una romantica luna che si specchiava nel lago. Il “re dei sogni“ che ha dominato il campeggio, è stato Giuseppe, personaggio della Genesi, undicesimo di dodici figli (dieci fratellastri e un solo fratello di sangue, Beniamino) del patriarca Giacobbe e della sua adorata seconda moglie Rachele. La proiezione dell’omonimo film animato, ha svelato ai ragazzi la figura, le vicissitudini, la storia di questo giovane quasi sconosciuto. È la storia di una famiglia problematica la sua, fatta di fratelli che però non conoscono fratellanza e di un padre che palesa la sua predilezione per un solo figlio, Giuseppe (rimandiamo per problemi di spazio al racconto tratto dal libro biblico della Genesi dal cap. 37 in poi ). Quella di Giuseppe è una saga dei nostri giorni, piu’ attuale che mai. Queste sono situazioni che si ripetono , si ritrovano nella nostra quotidianità. Compito di noi animatori, è stato quello di entrare, con semplicità e tatto, nella vita, nella realtà dei ragazzi. Partendo dalla definizione dei termini: invidia-gelosia, odio-risentimento e analizzandone le differenze, si è proposto loro, di ritagliare, da comuni riviste, delle immagini attinenti a queste parole, crearne un collage e riportare a margine di esse, le ripercussioni di tali atteggiamenti negativi. Si è ideata anche una variopinta ”insalata” di frasi o parole-chiavi sul coraggio, la dedizione, la fedeltà, l’impegno, che i ragazzi hanno dovuto setacciare e stabilire a quale atteggiamento positivo appartenessero. Con il “dado della pace”, infine, si è unito il gioco alla preghiera:su ognuna delle sue sei facce infatti, c’era un simbolo a cui corrispondeva una preghiera accorata e un’intenzione personale sul perdono, la pace, la famiglia, la solidarieta’, la vita e la conversione. In realta’, l’aspetto ludico ha avuto ampio spazio durante tutto il campeggio: i ragazzi divisi in quattro squadre di quattro colori diversi ed animati da tifi sfegatati, hanno potuto dar prova di abilità, cimentandosi in tanti giochi e attivita’ e all’arrivo dei genitori, si è dato lo “start” ad una scatenata caccia al tesoro che ha decretato la squadra vincitrice. La liturgia ha concluso “il sogno di Horw” e li’, ai piedi dell’altare, mossi da un flebile vento, spuntavano i girasoli “artigianali” dei nostri ragazzi. Si’, i girasoli: semplici fiori di campo, vivono eternamente innamorati del sole e da lui traggono bellezza e forza. Anche noi, sull’esempio di Giuseppe, dovremmo vivere la nostra esistenza sempre orientati verso Dio, verso Colui che vede più lontano di noi! Team dei giovanissimi. Marina Ricciardi 22 FESTA COMUNITARIA PER LA MESSA A TETTO DEL NUOVO CENTRO PARROCCHIALE gremita di fedeli. Insieme abbiamo condiviso l’Eucarestia e con forte senso del sacro e con spirito di raccoglimento abbiamo ringraziato Dio per il suo aiuto, per tutto quello che ci dona e per il suo immenso amore. Nell’omelia non sono mancati i ringraziamenti alle maestranze, ai tanti volontari e generosi sostenitori e benefattori e alle autorità competenti senza i quali non si sarebbe potuto realizzare questo nuovo Centro Parrocchiale. Dopo questo momento di spiritualità ci siamo ritrovati tutti insieme a tavola per condividere un piatto di pasta e dei dolci nel grande parcheggio sottostante al Nuovo Centro, dove l’allegria l’ha fatta da padrona. Il desiderio di ammirare e conoscere meglio questa bella struttura era palpabile e così poi ognuno ha avuto modo di visitarla ed apprezzare i tanti lavori eseguiti da oltre 100 bravi artigiani italiani come gessatori, muratori, elettrici- Che domenica 19 Settembre 2010 sarebbe stata una di quelle date da ricordare, lo si poteva solo sperare ed immaginare. Indubbiamente si è andato ben oltre ogni più rosea previsione. Una moltitudine di gente, venuta da diverse località del Canton Lucerna, ha voluto in un modo così bello stringersi intorno al nostro parroco, don Mimmo, per festeggiare la messa a tetto del nuovo Centro Parrocchiale. Questa grande opera che sin dall’inizio ha suscitato in noi sentimenti di gratitudine e di speranza, con il passare del tempo è divenuta sempre più reale tanto che oggi possiamo dire, con un pizzico di orgoglio, ad un passo dall’essere compiuta. Tanti i pensieri e tante le impressioni che si potevano percepire. Una di queste la cordialità quasi esuberante, questa gioia incontenibile ed il grande desiderio di una comunità parrocchiale vogliosa di fare festa. La pur grande chiesa di St. Maria era sti, piastrellisti, pittori ecc...che lavorando gratuitamente ogni sabato e ogni sera fino a tardi hanno fatto e continueranno a fare. Tanti gli elogi e gli apprezzamenti scaturiti dal cuore, mentre sui volti e negli occhi lucidi per l’emozione si leggeva in modo evidente tutta la gioia, la soddisfazione, la profonda riconoscenza e la gratitudine per tutti coloro che hanno creduto e fortemente voluto che si realizzasse un sogno: una nuova casa per la nostra comunità parrocchiale. Giuseppe Larcinese 23 DOMENICA, 14 NOVEMBRE: ANNIVERSARI DI MATRIMONI0 Domenica, 14 novembre, alle ore 11.15, nella Chiesa prrocchiale di Littau festeggeremo tutte le coppie di sposi che nel corso del 2010 celebrano il loro 5º, 10º, 15º, 20º, 25º, ... 50º anniversario di matrimonio. Agli sposi consegneremo un piccolo dono in ricordo della loro festa. Chi non si fosse ancora iscritto è ancora in tempo per farlo, basta telefonare alla nostra segreteria parrocchiale (Tel. 041 260 53 64) ed annunciare la propria presenza. SABATO 20 NOVEMBRE 2010 CONCERTO DELLA NOSTRA CORALE AL CENTRO “AL PONTE” DI EMMENBRÜCKE Come vi avevamo già informato sul numero passato, la nostra Corale parrocchiale “Papa Giovanni XXIII”, sabato, 20 novembre darà vita ad un concerto di beneficenza per offrire anch’essa un contributo tangibile e sostanzioso a favore del Nuovo Centro Parrocchiale. Al grande concerto, che allieterà tutti gli amanti della buon musica, farà seguito una cena. Festa di Babbo Natale Festa di Babbo Organizzata dal gruppo giovanile di Reiden e Dagmersellen Natale Organizzata dal gruppo giovanile di Reiden e Dagmersellen Sabato 4 dicembre 2010, ore 18.30 Centro Sabato Arche 4Dagmersellen Dicembre 2010 ore 18.30 Menu: Centro Arche Dagmersellen Menu: Piatto unico **** Piatto unico Dolci **** Adulti: 20.- CHF Dolci Bambini (6-10 anni): 10.- CHF Bambini (0-5 anni): Gratis Adulti: 20.� CHF Annunciarsi entro e non oltre il 24.11.2010 (6�10 anni):062 10.� CHF756 27 09 DavideBambini Fracasso: Bambini (0�5 anni): Gratis 758 38 68 Marco Palermo: 062 Annunciarsi entro e non oltre il 24.11.2010 Davide Fracasso: 062 756 27 09 Marco Palermo: 062 758 38 68 24 Noi oratoriamo. E tu? Ti aspetrtiamo. Quando: ogni mercoledì Dove: al centro al Ponte Orario: a partire delle ore 14.00 Chi: Tutti i bambini dalla 2ª alla 6ª classe. Eventualmente anche per i ragazzi dalla 7ª alla 9ª classe L’oratorio vuole essere un luogo di incontro per tutti i bambini ed i ragazzi. Un luogo dove si ha la possibilità di fare nuove amicizie e dove lo stare insieme sarà molto importante. All’oratorio si canterà, si ballerà, si giocherà, si farà a volte un po’ di catechismo, e, quando il tempo lo permette, si andrà fuori a passare un po‘ di tempo in mezzo alla natura. Per ulteriori informazioni potete prendere contatto con il parroco don Mimmo allo 041 260 53 65. CONVEGNO NAZIONALE DELLE SUORE IN EMIGRAZIONE Ad Engelberg, dal 3 al 5 settembre, ha avuto luogo l’annuale convegno formativo delle religiose italiane in Svizzera. Suor Ermelinda Pettenon, Delegata nazionale e Mons. Leandro Tagliaferro, Coordinatore Nazionale dei missionari italiani in Svizzera, hanno dato il saluto di benvenuto alle suore. P. Giorgio Giurisato, osb dell’abbazia di Einsiedeln, ha svolto il tema di approfondimento che ha fatto da sfondo alle giornate e riguardava il Vangelo di Giovanni. Egli ha offerto schemi, contenuti ed attualizzazioni sul Vangelo di Giovanni, che è stato analizzato versetto per versetto. Il relatore ha concluso dicendo che il Vangelo di Giovanni è un’icona biblica da approfondire, ma soprattutto da pregare. Sr. Etra Modica missionaria Scalabriniana, rappresentante dell’USMI Migrantes ha voluto aprire una riflessione con le partecipanti sulla loro presenza in emigrazione. Protagoniste concrete del presente di alcune missioni cattoliche italiane, le missionarie hanno ribadito la forza e la bellezza della loro vocazione missionaria in Svizzera a servizio dei connazionali e non, integrati nella società ma estranei ancora per molti versi nella chiesa locale. Le religiose sono coscienti che si è a una svolta storica, che non si risolve in una semplice domanda - missioni si o no? - ma sull’essere una presenza che richiami alla comunione come intreccio delle diversità; resta il fatto che in attesa della veste nuova per le missioni di lingua madre, le religiose in cammino e accanto ai migranti attingono al tesoro esperienziale di anni, per continuare ad essere madri e sorelle. Con la rinnovazione comunitaria dei voti religiosi, ultimo atto nella celebrazione eucaristica, si è voluto confermare l’impegno di seguire Cristo obbediente, povero, casto, nel mondo dell’emigrazione, perché i migranti possano conoscere l’amore con cui Dio li ama. 25 LE ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI DI NOVEMBRE/DICEMBRE 2010 GENNAIO 2011 Martedi 2 novembre: ore 20.00 presso la Chiesa di Santa Maria: ricordo di tutti i nostri cari morti in particolare quelli di quest’anno. Domenica 14 novembre: Festa degli anniversari di matrimonio durante la Sta Messa delle ore 11.15 di Littau. o Dalle 14.30 alle 17.00, presso il Centro Parrocchiale di Sursee, daremo vita ad una Riflessione sulla tematica: “La prima Comunità cristiana descritta dagli Atti degli apostoli e quella dei nostri giorni”. Sabato 20 novembre: concerto della Corale Al Ponte, ore 18.30 presso il Centro Al Ponte di Emmenbrücke. Sabato 27 novembre: ore 18.30 sta Messa con la Comunità svizzera di Reiden; seguirà un momento di fraternità e di festa presso il Centro parrocchiale di Reiden. Sabato 4 dicembre: A partire dalle ore 18.30, festa di San Nicolao con don Giosy Cento in concerto presso il Centro parrocchiale Arche di Dagmersellen Mercoledi 8 dicembre Immacolata Festa dei pensionati al Ponte. Ore 10.00 Sta Messa insieme alla Comunità svizzera di Sta Maria; seguirà un momento di festa presso il Centro Al Ponte (solo per i pensionati). Sabato 11 dicembre: ore 10.00 17.00 : Ritiro spirituale del gruppo Donne presso il Kloster dei Cappuccini Wesemlin di Lucerna. Il tema dell‘incontro sarà: “Siamo venuti per adorarlo”. Domenica 19 dicembre: Dalle ore 14.30, avrà luogo la festa di Natale per i bambini/ragazzi presso il Centro Al Ponte. Domenica 16 gennaio 2011: visita pastorale con celebrazione della sta Messa alle ore 10.00 presso la chiesa di sta Maria. Presiederà la celebrazione Monsignor Denis Theurillat, Vescovo ausiliare di Basilea. Dal 26 aprile al 3 maggio 2011: Pellegrinaggio in Terra Santa. Visiteremo tutti quei luoghi legati alla tradizione biblica e in particolare alla vita terrena di Gesù (Nazaret, Gerusalemme, Betlemme, Qumran, il Mar Morto). Le informazioni più dettagliate saranno comunicate prossimamente. 26 Appuntamenti della Parrocchia Cattolica Italiana di Emmenbrücke - Sursee NOVEMBRE 2010 1 Lu ORE 10.00 UNICA STA MESSA INSIEME ALLA COMUNITÀ SVIZZERA DI STA MARIA - E'brücke (Le Note Libere) - Ore 17.00 S. Messa a Sursee 2 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. Ore 20.00 Commemorazione dei fedeli defunti presso la Chiesa di Sta Maria in E'brücke 3 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 4 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 20.00 Centro di ascolto a Buttisholz; Ore 20.00 Incontro dei giovani a Dagmersellen 5 Ve Ore 20.00 Consiglio Pastorale a Sursee 6 Sa Ore 15.00 Corso di preparazione alla Cresima presso il Centro Al Ponte. Ore 17.30 Preghiera intercofessionale - Chiesa parrocchiale di Sursee 7 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau 8 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 9 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. 10 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 11 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 14.30 Gruppo dei pensionati a Dagmersellen. 12 Ve Ore 20.00 Consiglio Pastorale al Ponte 13 Sa Ore 15.00 Corso di preparazione alla Cresima presso il Centro Al Ponte. Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 Sta Messa a Buttisholz 14 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau - Festa anniversari di matrimonio a Littau. Dalle 14.30 in poi Incontro di riflessione presso il Centro Parrocchiale a Sursee. Si conclude con un aperitivo 15 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 16 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. 17 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 18 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 14.30 Gruppo dei pensionati a Dagmersellen. Ore 20.00 G.Liturgico Al Ponte. Ore 20.00 Incontro dei giovani a Dagmersellen 19 Ve Ore 20.00 Parola viva Centro Al Ponte 20 Sa Ore 15.00 Corso di preparazione alla Cresima presso il Centro Al Ponte. Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 Sta Messa a Dagmersellen - Concerto Corale Al Ponte 21 Do Ore 10.00 UNICA STA MESSA A LITTAU INSIEME ALLA COMUNITÀ SVIZZERA (Le Note Libere) - BATTESIMI (non durante la Messa) 22 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 23 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. 24 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 25 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 20.00 Centro di ascolto a Reiden 26 Ve 27 27 Sa Ore 15.00 Corso di preparazione alla Cresima presso il Centro Al Ponte. Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 Sta Messa a Reiden insieme alla Comunità svizzera. Seguirà un'agape fraterna 28 Do 1ª Avvento: SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau 29 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 30 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte DICEMBRE 2010 1 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 2 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. 4 Sa Ore 17.15 S. Messa a Sursee ORE 18.30: FESTA DI SAN NICOLAO - CENTRO ARCHE DI DAGMERSELLEN 5 Do 2ª Avvento: SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau ( Animaz. Corale) 6 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 7 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte 8 Me FESTA DELL'IMMACOLATA - Ore 10.00 UNICA STA MESSA INSIEME ALLA COMUNITÀ SVIZZERA DI STA MARIA - E'brücke FESTA DEI PENSIONATI AL PONTE 9 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 14.30 G. Pensionati a Dagmersellen. Ore 20.00 Incontro dei giovani a Dagmersellen 11 Sa Ore 9.30 - 16.00 RITIRO SPIRITUALE gruppo donne Ore 17.15 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 Sta Messa a Buttisholz . 12 Do 3ª Avvento: SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau (Animaz. Le Note Libere) 13 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 14 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. 15 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 14.30 Gruppo dei pensionati a Dagmersellen 16 Gi 17 Ve 18 Sa Ore 15.00 Corso di preparazione alla Cresima presso il Centro Al Ponte. Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 Sta Messa a Dagmersellen 19 Do 4ª Avvento: SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau. ORE 15.00: NATALE DEI BAMBINI AL PONTE (Team dei giovanissimi) 20 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 21 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati Al Ponte. Ore 20.15 Gruppo giovanile Al Ponte. 22 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 19.30 Prove Note Libere Al Ponte. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 23 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. 24 Ve Vigilia Natale: Ore 18.00 S. Messa a Sursee; Ore 23.00 STA MESSA SALONE AL PONTE (Le Note Libere) 25 Sa Natale del Signore. SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau; ore 11.00 a Reiden 26 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau 31 Ve VEGLIONE DI CAPODANNO PRESSO IL CENTRO AL PONTE 28 GENNAIO 2011 1 Sa ORE 10.00 UNICA STA MESSA INSIEME ALLA COMUNITÀ SVIZZERA DI STA MARIA in Emmenbrücke 2 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau 3 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 4 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati. Ore 20.15 Gruppo giovanile 5 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee 6 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee 7 Ve 8 Sa Ore 17.00 S. Messa a Sursee. S. Messa a Buttisholz 9 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau - IT. PREMATRIMONIALE 10 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 11 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati. Ore 20.15 Gruppo giovanile 12 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 14.30 G. del Mercoledì a Sursee. Ore 20.00 G. Liturgico 13 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 20.00 Centro di ascolto a Dagmersellen. Ore 20.00 Incontro dei giovani a Dagmersellen 14 Ve Ore 20.00 Gruppo pastorale a Reiden 15 Sa Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 S. Messa a Dagmersellen 16 Do ORE 10.00 UNICA STA MESSA PRESSO LA CHIESA DI STA MARIA VISITA PASTORALE con mons. Denis Theurillat, vescovo ausiliare di Basilea 17 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 18 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati. Ore 20.15 Gruppo giovanile 19 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 14.30 G. del Mercoledi a Sursee 20 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee 21 Ve 22 Sa Ore 17.30 S. Messa insieme alla Comunità svizzera di Sursee - Chiesa parrocchiale 23 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau. ITINERARIO PREMATRIMON. 24 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 25 Ma Ore 14.00 Gruppo dei pensionati. Ore 20.15 Gruppo giovanile . 26 Me S. MESSA: Ore 18.30 a santa Maria. Ore 14.30 G. del Mercoledì a Sursee. Ore 20.00 CP a Sursee 27 Gi Ore 14.00 incontro dei pensionati a Sursee. Ore 20.00 Parola viva. Ore 20.00 Incontro die giovani a Dagmersellen 28 Ve 29 Sa Ore 17.00 S. Messa a Sursee. Ore 18.30 S. Messa a Reiden 30 Do SANTE MESSE: ore 09.30 a sta Maria, ore 11.15 a Littau - ITINERARIO PREMATRIM. 31 Lu Ore 19.45 Prove della Corale 29 GRUPPO DI AUTO-AIUTO CONTRO LA DEPRESSIONE: UN NUOVO IMPORTANTE SOSTEGNO PER TUTTI Si chiama Gruppo di auto-aiuto ARCOBALENO. Si è costituito a Lucerna ed è il primo gruppo di auto-aiuto in lingua italiana. In Svizzera, i gruppi di auto-aiuto (Selbsthilfegruppe) sono una realtà ormai consolidata. A Lucerna ne esitono oltre cinquanta, ma ovviamente sono in lingua tedesca. le stesse difficoltà, fa sentire meno soli e aiuta a capire che sentimenti e reazioni che sembrano “cattivi” o “folli”, non sono affatto tali. Una delle funzioni dei gruppi di auto aiuto è proprio quella di “insegnare” ai membri strategie per fronteggiare lo stress, per affrontarne nel miglior modo possibile le cause e le emozioni correlate. Che cosa sono i gruppi di auto-aiuto? I gruppi di auto-aiuto sono gruppi formati da persone che stanno vivendo situazioni di vita simili e che condividono lo stesso obiettivo. Può trattarsi di cambiare un comportamento disfunzionale (come, per esempio, vincere la dipendenza dal alcool), oppure chi soffre per una malattia cronica (fibromialgia), superare un momento difficile (ad esempio, la morte di una persona cara e momenti di depressione), oppure, darsi reciprocamente un supporto pratico ed emotivo in una determinata situazione (esempio genitori con bambini portatori di handicap). Come funzionano i gruppi di auto aiuto? Nel gruppo, le persone che sono accomunate dagli stessi problemi, sono in una condizione di parità e di scambio : ciascuno dà aiuto agli altri e allo stesso tempo lo riceve. Non ci sono esperti, ma ad ognuno è data l’opportunità di condividere le esperienze e di aiutarsi a mostrare l’uno all’altro come affrontare i problemi comuni. Quale è lo scopo? “L’intento comune di tutti i gruppi di autoaiuto è quello di trasformare coloro che domandano aiuto in persone in grado di fornirlo”, aumentando la padronanza e il controllo sui problemi, in una parola, l’auto-efficacia dei partecipanti. Nei gruppi di auto-aiuto le persone escono dal ruolo di consumatori, da una situazione di passività e diventano protagoniste, spesso dopo aver affrontato situazioni di grave disagio a cui i sistemi socio sanitari non sono riusciti a dare una risposta sufficientemente rassicurante e adeguata. Conoscere persone che hanno attraversato o stanno attraversando Quali sono i vantaggi di partecipare ai gruppi di autoiaiuto? Incontrare persone che hanno superato gli stessi problemi, o hanno trovato modi ottimali per affrontarli e gestirli può regalare speranza e ottimismo. Confrontandosi con persone che hanno vinto certi ostacoli, si possono acquisire le competenze sia dal punto di vista psicologico che operativo, per avere il maggior controllo possibile sul problema, invece di esserne controllati. Dove e quando: dal 6 settembre, ogni due settimane, alla Casa d’Italia a Lucerna, dalle ore 16.00. Contatto: Tel. 078 863 27 16 30 di Alberto Grilli LA CASA D’ITALIA DEVE ESSERE RESTAURATA: IL SUO FUTURO È NELLE NOSTRE MANI La Casa d’Italia, situata nella Obergrundstrasse 92 a Lucerna, ha un rilevante valore storico e simbolico per gli italiani della Svizzera centrale, e non solo. Di proprietà dello Stato italiano, è stata sede di un Vice Consolato, di un Consolato e di un’Agenzia consolare. La sua storia s’intreccia con quella di tre grandi sacerdoti: don Paolo Carena, don Pasquale De Vita e don Guido Trigatti. zione Asilo Italiano, il Comitato degli Italiani all’Estero (COM.IT.ES.), il Comitato per l’Assistenza Scolastica dei Lavoratori Italiani (C.A.S.L.I.), l’Università delle Tre Età (UNITRE), la Società Dante Alighieri, il Comitato di Promozione Sociale (C.P.S.) ed il Comitato di Promozione Sportiva (C.P.S.). Lo stabile dell’ex Consolato d’Italia, costruito nel lontano 1920, che deve poter essere il punto di riferimento e d’incontri degli italiani e di quanti lo richiedono, ha però bisogno di un restauro. Il fatto – Il Governo italiano ha chiuso l’Agenzia consolare il 31 ottobre 2000 e avrebbe venduto anche l’immobile se non fosse stato salvato dalla tempestiva iniziativa di un Comitato, che lanciando una petizione, ha raccolto in pochi mesi 5’390 firme fra la comunità dei quattro cantoni di Lucerna, Nidwalden, Obwalden e Uri Nel 2007 il Governo ha concesso la gestione e la manutenzione dello stabile alla Fondazione Casa d’Italia con un contratto valevole nove anni e tacitamente rinnovabile. È la prima volta che il nostro Stato dà agli italiani all’estero in gestione un suo immobile. L’opuscolo – La Fondazione allora ha redatto un opuscolo in cui illustra la storia della Casa d’Italia, il suo futuro e le spese relative al suo mantenimento, che ammontano a Fr. 500’000. Una cifra esorbitante e non facile da reperire, ma non impossibile. Ecco allora che gli scopi della pubblicazione sono due: informare sull’ambizioso progetto e lanciare una sottoscrizione per sostenerlo. Considerato l’interesse espresso fra gli imprenditori ed i commercianti svizzeri per questo stabile, riconosciuto dalle autorità locali come un “bene culturale” da preservare, la Fondazione Casa d’Italia confida in uno slancio di generosità e solidarietà da parte delle Associazioni e dei connazionali della Svizzera centrale che, memori della meravigliosa storia dello stabile, manifesteran no la loro sensibilità per un nostro patrimonio culturale e monumemto alla memoria dei suoi ideatori. Un cordiale ringraziamento va fin d’ora a coloro che invieranno il loro aiuto. La Fondazione – Tra le finalità della Fondazione “Casa d’Italia” figurano quelle di ottimizzare e valorizzare lo stabile, garantendo l’effettiva fruibilità dello stesso da parte della collettività italiana per organizzarvi attività culturali, sociali e ricreative. Attualmente è sede dello Sportello e del Corrispondente consolare. E’ centro anche di molte Associazioni ed Enti, come la Colonia Italiana, la Fonda- Per versare il Suo contributo, La preghiamo di servirsi delle seguenti coordinate: Luzerner Kantonalbank CH-6002 Lucerna Stiftung Casa d’Italia Obergrundstrasse 92 CH-6005 Lucerna IBAN: CH22 0077 8010 0647 6050 4 Bankenclearing: 778 BIC/SWIFT Code: LUKBCH2260A Postkonto Verbindung:60-41-2 31 Notizie dalla Chiesa di Maria Mannarino GMG 2011 personale medico all’obiezione di coscienza. Dopo il dibattito, nel quale è stato modificato il testo proposto dalla Commissione per le Questioni Sociali, la risoluzione adottata afferma che “nessun ospedale, istituzione o persona può essere sottoposto a pressioni, considerato responsabile o subire alcuna discriminazione per il suo rifiuto di effettuare, accogliere o assistere a un aborto o a un atto di eutanasia”. Il testo adottato invita gli Stati membri a elaborare regolamentazioni ampie e precise che definiscano e regolino l’obiezione di coscienza nel campo della salute e dei servizi medici. Grégor Puppinck, direttore dello European Center for Law and Justice, istituzione che con argomentazioni giuridiche aveva denunciato i pericoli del rapporto McCafferty, ha espresso la sua soddisfazione di fronte allo straordinario e inaspettato cambiamento. “Il Consiglio d’Europa ribadisce il valore fondamentale della coscienza umana e della libertà di fronte ai tentativi di manipolazione ideologica della scienza e della medicina”, ha constatato l’esperto. Il testo si applica non solo ai medici, ma a tutto il personale medico impegnato in modo diretto o indiretto in un atto o in una procedura di aborto o eutanasia. La risoluzione si applica non solo agli individui, ma anche alle istituzioni, agli ospedali e alle cliniche, sia private che pubbliche. Per Puppinck, “il testo della signora McCafferty, deputato britannico era particolarmente pericoloso”, perché il suo obiettivo principale era profondamente simbolico, cercando di fare dell’obiezione di coscienza qualcosa di “immorale”. Per questo motivo, la risoluzione approvata “è una grande vittoria della cultura della vita e della giustizia”, ha concluso il direttore dello European Center for Law and Justice. ECCO IL PROGRAMMA ALL’INSEGNA DELLA SOBRIETÀ Sarà all’insegna della festa e della sobrietà lo stile della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, lo ha annunciato monsignor César Franco Martinez, ausiliare di Madrid e coordinatore generale della Gmg, la sobrietà è da intendersi come «risposta alla crisi economica che sta colpendo gran parte». Giornata Mondiale da Record quella di Madrid 2011, previsti più di due milioni di pellegrini. «Un’intuizione profetica che continua a stupire il mondo». Il programma si articolerà secondo la struttura collaudata nelle precedenti edizioni. Dall’11 al 15 agosto 2011 i gemellaggi nelle diocesi spagnole. Il 16 la Messa di apertura nella Plaza de Cibeles a Madrid. Dal 17 al 19 le catechesi al mattino (in 350 luoghi diversi) e il festival culturale la sera. Il 18 l’arrivo del Papa, con il benvenuto sempre a Plaza de Cibeles, il 19 la Via Crucis per le vie di Madrid. Infine, sabato 20 la veglia e domenica 21 la Messa conclusiva all’aeroporto di Cuatro Vientos. Un luogo già sperime ntato nel 2003 durante l’incontro di Giovanni Paolo II con i giovani spagnoli. Sarà la sfida alla «dittatura del relativismo», denunciata dal Papa, il tema fondamentale dell’incontro di Madrid. L’obiettivo è quello di «aiutare i giovani a superare questo grande malessere, la confusione, la mancanza di punti fermi e di valori veri, e per farli incontrare con Cristo». Il Consiglio d’Europa contro la restrizione dell’obiezione di coscienza Approva una risoluzione per riconoscerla di fronte ad aborto o eutanasia l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa ha respinto il rapporto di un deputato britannico, che voleva restringere i diritti fondamentali dei cittadini all’obiezione di coscienza, soprattutto per chi lavora nel settore sanitario di fronte all’aborto o all’eutanasia. Il progetto di risoluzione è stato totalmente sostituito da un nuovo testo, che afferma, difende e promuove il diritto del (da Zenit) 32 33 Italia-Svizzera-Italia I possessori della Bartolini Card hanno diritto ad uno Sconto del 20% Sulla tariffa in vigore per biglietti di andata e ritorno Ariano Irpino - Basilea " Via Adriatica" e inoltre ci saranno fantastiche Promozioni durante tutto l'anno 2010 Bartolini Turismo Collegamenti settimanali con prezzi vantaggiosi "Provare per credere" www.bartolinipullman.it ( Emilia Romagna - Marche - Abruzzo - Molise e Campania ) A richiesta in Italia Servizio Navetta x tutte le provincie Partenza dalla Svizzera : Lunedì mattina e Venerdì sera da: Basilea-Sissach-Olten-Zurigo-Horgen-Zug-Lucerna-Altdorf-Bellinzona-Lugano-Chiasso Per l' Italia Rimini-Riccione-Cattolica-Senigallia-Civitanova-Giulianova-Teramo-Pescara-Chieti-Francavilla-Lanciano-Vasto-Termoli Guardialfiera-Lupara-Castelbottaccio-Isernia-Campobasso-Guardiaregia-Sepino-Morcone-Campolattaro Pontelandolfo-Fragneto-Benevento-S.Giorgio Del Sannio - Altavilla Irpina-Montemiletto-Avellino-Mirabella Volturara-Lioni-S.Angelo dei Lombardi-Morra De Sanctis-Guardia Lombardi-Grottaminarda-Ariano Irpino-Savignano Irp. Partenza dall' Italia : Giovedì sera e Domenica mattina PER PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI PER E DA TUTTA LA SVIZZERA RIVOLGERSI A: F. Fiorentini Tel: +41 (0) 41 250 06 06 - Cell: +41 (0) 76 469 01 01 [email protected] Nicola Colatrella e Rosario Mazzotta: continuità e rinnovamento Per ben 30 anni la sezione italiana del sindacato SYNA della Svizzera Centrale ha avuto un coraggioso e astuto condottiero che con indole conciliante e mano ferrea ha saputo, quando era il momento, battere i pugni sul tavolo e invece quando i pugni bisognava nasconderli in tasca ha avuto il buon senso di trovare soluzioni concilianti e ragionevoli per districare situazioni complesse e delicate. Nicola è ancora molto legato all’emigrazione e al sindacato non è facile abbandonare il campo dopo così tanto impegno dato e soddisfazioni ricevute, ricordi di vittorie e sconfitte. Il suo sguardo da combattente in prima linea non si è però spento e quindi dovremo fare i conti con le sue “tirate d’orecchie” anche in futuro. Nicola passa la palla del SYNA da campione ad una nuova leva: Rosario Mazzotta, e ringraziando tutti coloro i quali hanno lottato insieme a lui per una giusta causa, affinché i diritti e le dignità degli emigranti e dei lavoratori tutti non venissero quotidianamente calpestati, spera di trovare sostegno e solidarietà anche nelle sue nuove imprese. Non si tratta quindi di un semplice avvicendamento ma di un trasferimento di memoria storica da conservare e riscoprire, sempre di nuovo, soprattutto nei momenti più bui dell’agire sociale. 34 G &G Theaterstrasse 13 6003 Luzern Recommended Store Swarovski… 6000 articoli per creare i propri Bijoux… Perle, lava, pietre dure, chiusure e catene in argento… Visita: www.perlencenter.ch (spedizioni in 24 ore). 35 GAB 6903 LUGANO “Adressberichtigung melden” Recapito: Missioni Cattoliche Italiane Lucerna-Emmenbrücke Schachenweg 8 6020 Emmenbrücke Conto corr. postale 60 - 11035-7 Missioni Cattoliche Italiane Bollettino fiamma Erscheint 8 x jährlich “FIAMMA”sul sito: www.lemissioni.net NUOVA APERTURA a Lucerna! Da subito Lex•verbum è il vostro interlocutore competente, fidato e disposto a eseguire traduzioni professionali rapidamente, con riservatezza e eccellente qualità. Contattateci subito! Lex•verbum Avv. 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