Bollettino della Missione Cattolica di lingua italiana nel Canton Lucerna OTTOBRE 2013 - Nr. 6 Informazioni utili MISSIONI CATTOLICHE ITALIANE - REGIONE DIOCESANA ST. VIKTOR Canton Lucerna: Seetalstrasse 16, 6020 Emmenbrücke Tel. 041 269 69 69 Zug: General-Guisan-Str. 22, 6300 Zugo Tel. 041 711 90 20 Schaffhausen: Rheinfallstr. 2, 8212 Neuhausen am Rheinfall Tel. 052 625 34 34 Kreuzlingen-Arbon: Gaissbergstrasse 1, 8280 Kreuzlingen Tel. 071 670 03 25 Frauenfeld: Staubeggstrasse 13, 8500 Frauenfeld Tel. 052 721 17 15 Coordinazione Nazionale M.C.I. in Svizzera: Brauerstr.101, 8004 Zurigo Tel. 044 240 51 25 Coordinatore: Don Carlo De Stasio Vicariato episcopale regione St. Vktor: Abendweg 1, 6000 Luzern 6 Tel. 041 419 48 45 Vicario episcopale: Ruedi Heim Responsabili regionali: Josef Hodel & Ulrike Zimmermann CONSOLATO GENERALE D’ITALIA SPORTELLO CONSOLARE Tödistrasse 67, 8039 Zurigo www.conszurigo.esteri.it E-mail: [email protected] Tel. 044-286’61’11 / Fax 044-201’16’11 ORARIO PER IL PUBBLICO: Lunedì:CHIUSO Martedì: ore 15.00-17.30 Mercoledì: ore 09.00-13.00 Giovedì: ore 15.00-17.30 Venerdì: ore 09.00-13.00 Sabato: ore 09.00-12.30 Obergrundstr. 92 – 6005 Lucerna ORARIO DEL SERVIZIO CONSOLARE Lunedì, 15.30-17.30 COMITES Mercoledì, 15.30-17.30 COMITES Giovedì, 09.00-12.00 COMITES Giovedì, 13.00-19.00 Sportello Consolare Sabato, 09.00-11.30 Corrispondente Consolare Numeri di Telefono: Sportello Consolare Corrispondente Cons. COMITES Presidenza COMITES 041-310 40 56 041-310 47 92 041-310 96 20/21 076-387 09 37 PATRONATO A.C.L.I. – ORARIO PER IL PUBBLICO LUCERNA: Weystrasse 8, 6006 Lucerna, 1° piano – Tel. 041-410 26 46 Fax 041-410 35 63 Al servizio della comunità italiana c’è il signor Cesare Posillico. E-mail: [email protected] – [email protected] Orario apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: ore 9.30-12.30 / 14.30-17.30 SURSEE: Vierherrenplatz 2 il 3° giovedì del mese: ore 14.00-17.00 PATRONATO INAS CISL AD EMMENBRÜCKE Al Centro Papa Giovanni, presso la Missione Cattolica di Lingua Italiana nel Canton Lucerna, Seetalstrasse 16, un operatore del Patronato INAS sarà a disposizione della collettività, per l’assistenza previdenziale gratuita, il 1° e 3° giovedì del mese dalle ore 17.00 alle ore 18.30. Egli è, altresì, a Sursee, il 2° martedì del mese, dalle ore 18.00 alle ore 19.00. 2 EDITORIALE Vescovo ausiliare Martin Gächter MONSIGNOR GÄCHTER RACCONTA LA SUA ESPERIENZA ALLA GMG Da vent’anni partecipo alle GMG internazionali, a cui il Papa invita, ogni due o tre anni, giovani e vescovi provenienti da tutto il mondo. Dal 23 al 29 luglio 2013 si sono ritrovati a Rio de Janeiro più di un milione di giovani, provenienti da 175 Paesi diversi e da tutti i continenti, insieme a 750 vescovi ed a papa Francesco. Dalla Svizzera sono arrivati 400 giovani: 200 dalla Svizzera tedesca con il Vescovo responsabile dei giovani, Monsignor Marian Eleganti, 130 dalla Svizzera romanda, accompagnati dal vescovo ausiliare, Monsignor Denis Theurillat, ed alcuni gruppi provenienti dalla Svizzera italiana e da diverse parrocchie. Sono arrivato in Brasile la settimana precedente all’evento (dal 15 al 23 luglio) ed ho fatto visita alle Missionarie Scalabriniane, che si trovano nel loro istituto secolare a San Paolo. lo straordinario progetto d’aiuto “Rua Minha Casa Minha” almeno una parte di essi può contare sulla valida assistenza fornita dagli ordini religiosi e dai volontari. I padri scalabriniani dispongono a San Paolo di un grande centro per i migranti, nel quale offrono ospitalità, assistenza e consulenza quotidianamente a più di cento migranti. Il Brasile è il più grande Paese dell’America latina. A livello mondiale il Brasile è il Paese in cui ci sono più cattolici: circa 130 milioni su una popolazione complessiva di 196 milioni di persone. San Paolo è la città più grande del Brasile e dell’America latina (con circa 20 milioni di abitanti), con numerosi grattacieli, nei quali vivono molte persone. In questa città troviamo, dal 1989, il grande centro culturale Memorial America Latina, con edifici straordinari, ideati e realizzati dal famoso architetto Oscar Niemeyer (1907-2012). Qui s’incontrano, oltre ai tanti visitatori, anche politici, artisti ed economisti provenienti da tutta l’America latina. In America latina ci sono molti immigrati, tra cui anche Tedeschi ed Italiani. Il Brasile è un Paese in pieno sviluppo con tanta industria (anche auto ed aerei) e con grande agricoltura (caffé, carne). Tuttavia ci sono anche tanti poveri e disoccupati. Oltre alla corruzione si lamentano molti furti. È impressionante vedere quanti senzatetto vivono e dormono per strada. Attraverso Rio de Janeiro sarebbe la più bella città del mondo. È situata vicino al mare, ha delle splendide baie e delle spiagge con le palme. È circondata da montagne e colline di granito impressionati, tra cui il pan di Zucchero, alto 396 metri, e il Corcovado, alto 710 metri, su cui si erge la maestosa statua del Cristo, che accoglie noi tutti a braccia aperte. Ogni anno arrivano centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo per assistere al famoso carnevale di Rio. La sera di San Silvestro (nel pieno dell’estate) un milione di persone festeggia l’arrivo del nuovo anno sulla spiaggia di Copacabana. Questa spiaggia, lunga quattro chilometri e larga duecento metri, è stato il luogo prescelto per gli incontri e le SS. Messe con Papa Francesco. Il nome “Copacabana” deriva dal più grande santuario mariano in Bolivia. Migranti provenienti da questo povero Paese dell’altopiano andino hanno costruito sulla spiaggia di Rio una piccola cappella per la “loro” Madonna di Copacabana, che poi ha dato il nome di “Copaca- 3 In seguito, tutti i giovani hanno preso una trave della loro chiesa realizzata sul podio e, danzando in maniera gioiosa, l’hanno portata con sé, andando incontro agli altri giovani. Solo in questo modo la chiesa può ritrovare anche oggi nuova linfa! bana” a tutto il famoso quartiere ricco di hotel in riva al mare. In Brasile si ritrova sempre un’origine religiosa nelle cose divenute celebri e famose. Questo vale anche per la grande città di San Paolo, il cui nome deriva da una piccola stazione missionaria, fondata dai Gesuiti nel 1554. Nuovamente la GMG ha reso possibile molti incontri, ha fatto scaturire amore umano e nuovo entusiasmo. Ho avuto molti incontri interessanti: per esempio con i vescovi maroniti, che in Libano conservano ancora la tradizione dei sacerdoti sposati. Con il vescovo redentorista Raymundo di Aparecida (grande santuario mariano del Brasile, che ho avuto il piacere di visitare) ho avuto modo di discutere bene delle problematiche dell’Enciclica Humanae vitae. Ho incontrato una suora brasiliana, che è responsabile di venti parrocchie, battezza bambini, celebra matrimoni, perché a causa della grande mancanza di sacerdoti, il parroco può celebrare in ogni parrocchia la santa Messa solo una volta al mese. La suora è felice e non pensa affatto che per risolvere il problema occorrerebbe la sua ordinazione sacerdotale. Prima di prendere il volo per ritornare in Svizzera, all’aeroporto ho incontrato il Cardinale Ouellet, che a Roma dirige la congregazione dei vescovi. Egli ci ha raccontato che viene spesso a Basilea, perché conosceva il nostro grande teologo Hans Urs von Balthasar ed ha scritto il suo lavoro di dottorato su di lui. L’abbiamo pregato di portare i nostri saluti a Roma, al nostro Cardinale Kurt Koch, che egli ben conosce. Papa Francesco è stato accolto con grande entusiasmo. Egli ha affascinato tutti con la sua semplicità e calorosità. Non si stancava, di salutare con la mano tutti coloro che vedeva, di dare la mano a tanta gente, di baciare bambini e di abbracciare persone. I giovani si sono incontrati con il Papa il giovedì sera per il saluto, il venerdì per l’impressionante Via Crucis, il sabato sera per la grande celebrazione della vigilia e la domenica mattina per la messa conclusiva dell’evento, a cui hanno partecipato tre milioni di persone, tra cui anche politici famosi come la preseidente del Brasile, Dilma Rousseff, Cristina Kirchner (Argentina), Evo Morales (Bolivia). Gli schermi giganti e gli efficienti altoparlanti hanno reso possibile a tutti una buona partecipazione a queste celebrazioni così piene di vita. Nei giorni precedenti, nel corso di tre mattinate, 300 vescovi hanno svolto delle catechesi in 27 lingue nelle diverse chiese e scuole della città. Inoltre ci sono stati molti eventi con musica, teatro, balli ed intrattenimento, che sono stati animati da giovani ed artisti. Particolarmente toccante è stata la celebrazione della vigilia, quella del sabato sera, allorché dei giovani sul grande podio davanti al Papa, con un bell’accompagnamento musicale, hanno costruito una chiesa con delle travi di legno, rappresentando il modo in cui San Francesco d’Assisi aveva inteso l’invito di Cristo a rifondare la chiesa. Sono seguite delle testimonianze di vita toccanti raccontate da giovani, che hanno raccontato, del modo liberatorio e salvificante in cui Cristo si era fatto largo nella loro vita piena di noia e di problemi, per ricolmarla di senso e di gioia. Alla questione, in che modo i giovani di oggi devono ricostruire la chiesa, ha risposto il Papa, esortando ogni cristiano a fare la sua parte, a dare il suo contributo. Ancora una volta dalla GMG sono emersi innumerevoli spunti, ad esempio con il buon libretto che affronta le questioni inerenti alla bioetica attuale: dall’aborto, alla ricerca sulle cellule staminali fino all’eutanasia. Ognuno ha anche ricevuto un quaderno, che contiene stimoli e consigli pratici, utili e necessari per essere discepoli di Cristo e per la nuova evangelizzazione. È sempre difficile poter misurare, quanto ne esca rafforzata la fede da eventi come la GMG e riuscire a quantificare gli stimoli che ci aiuteranno ad essere buoni cristiani. Tuttavia, tutti erano d’accordo su un fatto, che, ancora una volta, ci è stato fatto dono di un Papa straordinario. 4 MISSIONE CATTOLICA DI LINGUA ITALIANA NEL CANTON LUCERNA SEETALSTRASSE 16 – 6020 EMMENBRÜCKE LU TELEFONO: 041 269 69 69 – FAX: 041 269 69 63 E-MAIL [email protected] / [email protected] www.centropapagiovanni.ch A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ MISSIONARIO: DON MIMMO BASILE TEL. DIRETTO: 041 269 69 60 NATEL: 076 387 11 88 E-MAIL: [email protected] VICARIO: DON PAULINO MLIGO TEL. DIRETTO: 041 269 69 64 NATEL: 077 903 42 51 E-MAIL: [email protected] SEGRETARI/ GIOVANNI ACOCELLA COLLABORATORI: TEL. 041 269 69 69 [email protected] GIUSEPPE MASTROROCCO TEL. 041 269 69 67 [email protected] COLLABORATRICI: SUOR ROSANNA SUOR VALERIA TEL. 041 260 17 44 RESPONSABILE MANUTENZIONE: PELLEGRINO DI CARLO TEL. 041 269 69 65 UFFICIO DELLA MISSIONE A LUCERNA: CASA D’ITALIA OBERGRUNDSTRASSE 92, 6005 LUZERN CENTRO PARROCCHIALE DI SURSEE RESPONSABILE: SIGNOR MICHELE FABIANO VIERHERRENPLATZ 2, 6210 SURSEE TELEFONO: 078 763 88 87 CENTRO RICREATIVO ITALIANO DI HOCHDORF RESPONSABILE: SIGNOR ANTONIO COLANGELO LAVENDELWEG 8, 6280 HOCHDORF TELEFONO 041 910 62 40 / 076 436 46 40 E-mail: [email protected] ASILO ITALIANO DELLE SUORE SCALABRINIANE OBERGRUNDSTRASSE 92, 6005 LUZERN TELEFONO 041 310 78 68 / www.asilo-lu.ch LUNEDÌ-VENERDÌ 06.30-17.30 ORARIO SEGRETERIA DELLA MISSIONE CATTOLICA DI LINGUA ITALIANA LUNEDÌ-VENERDÌ 08.00-12.00 LUNEDÌ-MARTEDÌ-GIOVEDÌ 13.30-18.00 MERCOLEDÌ-VENERDÌ 14.00-19.00 Permanenza (A vostra disposizione per confessioni e colloqui) Ogni Mercoledì Ogni Giovedì Ogni Venerdì dalle 15.00 alle 17.30 (Centro Parr. di Sursee) dalle 16.00 alle 18.00 (Casa d’Italia di Lucerna) dalle 16.00 alle 18.00 (Centro Papa Giovanni) Responsabili Consiglio Pastorale Cantonale e Team Pastorali Locali: Presidente del Consiglio Pastorale Cantonale Coordinatrice Team Pastorale Lucerna Coordinatrice Team Pastorale Emmenbrücke Coordinatrice Team Pastorale Sursee Coordinatrice Team Pastorale Hochdorf Coordinatore Team Pastorale Reiden/Dagmersellen 5 Silvana Pisaturo Silvana Pisaturo Giusy Iantosca Teresa Carlucci Carmela Riccio Antonio Nocera ATTUALITÀ PARROCCHIALE BATTESIMI “Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio” (Isaia 9,5) Sono divenuti figli di Dio e membri della comunità attraverso il Battesimo: - PACUCCI MIRIANA - PISANIELLO ARIANI Ai nuovi cristiani auguriamo di poter ascoltare presto la parola del Signore, ai genitori e padrini di essere per loro un modello di vita cristiana. Il Signore li benedica. TUTTA LA COMUNITÀ ITALIANA HA DONATO CON GIOIA Eccovi le offerte raccolte nelle celebrazioni domenicali e festive: DataFinalità 04.+11.08.2013 Bisogni della nostra MCLI 11.08.2013 Bisogni della nostra MCLI 15.08.2013 Ristrutturazione chiesa parr. di Wolhusen 18.08.2013 Compiti nazionali del vescovo 25.08.2013 CARITAS Svizzera e Kirche in Not 01.09.2013 Facoltà teologica di Lucerna 08.09.2013 Progetti missionari MCLI Grazie di cuore per la vostra fraterna e solidale generosità! Colletta Fr. 541.65 Fr. 278.25 Fr. 300.00 Fr. 383.85 Fr. 997.15 Fr. 479.30 Fr. 596.20 LA GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE Domenica, 20 ottobre, la Chiesa celebra la Giornata Missionaria Mondiale. È una festa che si rivolge in particolar modo a tutti coloro che vogliono aprire orizzonti di preghiera, di solidarietà e anche di sacrificio all’umanità intera. Celebrando la Giornata Missionaria Mondiale testimoniamo che Cristo è morto per la salvezza di tutti, che la Parola del Vangelo è rivolta a tutti, che l’amore cristiano non conosce confini di razza, di religione e di cultura: “Andate... e predicate; andate... e riferite; andate... e date loro voi stessi da mangiare”. Dunque, il Cristianesimo non è una religione di sedentari, ma una religione di nomadi, che percorrono i deserti di questo mondo per irrigarli con la Parola di Dio, i cuori per aprirli all’incontro con Dio Padre, attraverso Gesù Cristo nello Spirito Santo. Le offerte che raccoglieremo nelle Sante Messe domenicali saranno devolute a favore delle Pontificie Opere Missionarie MISSIO, che sostengono i bisogni e le necessità della Chiesa universale, specialmente di quella che opera al servizio dei nostri fratelli più poveri e bisognosi. CORSO DI CRESIMA PER ADULTI DA GENNAIO 2014 A partire da gennaio 2014 inizierà il nuovo cammino di formazione cristiana per tutti coloro che sono maggiorenni e non hanno ancora ricevuto il Sacramento della Cresima. Tutti gli interessati sono pregati di annunciarsi, sin d’ora, presso la segreteria della Missione Cattolica Italiana nel Canton Lucerna (Tel. 041-269 69 69). 6 I NOSTRI CARI DEFUNTI “Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui e cenerò con lui ed egli con me” (Apocalisse 3,20) PIERGIORGIO GULLERI Nato il 06.01.1957 a Sinnai (Cagliari) Piergiorgio, conosciuto da tutti come Pietro, era il fratello gemello di Paolo. Era il terzogenito di una famiglia numerosa. Quando Pietro aveva 5 anni la famiglia si trasferì a Maddaloni, in provincia di Caserta. Da giovane Pietro ha svolto diversi mestieri per poter aiutare la sua famiglia. Nel 1980, dopo aver assolto il servizio militare, raggiunse il gemello Paolo in Svizzera, perché senza la sua seconda metà non si sentiva completo. Nel 1982 conobbe il suo grande amore e futura moglie Otilia, che era già mamma del piccolo Miguel, a cui Pietro ha sempre voluto molto bene. Nel 1988 nacque il figlio Paolo. Pietro era felicissimo quando vedeva sorridere i suoi cari. Nel suo tempo libero amava dilettarsi ai fornelli. Il fine settimana spesso e volentieri giocava una partitina a carte con gli amici, che lo ritenevano un vero compagnone. Purtroppo, dopo l’inaspettato infarto nel 2011, Pietro non si era più ripreso al 100%. Lottava ogni singolo giorno, dimostrando un’immensa voglia di vivere. Gli ultimi due anni sono stati difficili per tutta la famiglia. Con forza e coraggio la famiglia si è stretta intorno a Pietro ed ha affrontato momenti dolorosi e di grande sconforto. Pietro ha lasciato questo mondo il 19 luglio 2013. La famiglia ringrazia di cuore tutti coloro che hanno dimostrato la loro vicinanza. La prematura dipartita di Pietro lascia nei suoi cari un vuoto incolmabile. PAZIENTI IN OSPEDALE CON DOPPIA CITTADINANZA Carissimi, ci permettiamo di ricordarvi, che le segreterie degli ospedali non ci segnalano i nominativi dei degenti italiani con doppia cittadinanza. Per le amministrazioni essi sono cittadini svizzeri. Pertanto, coloro che desiderano la visita del missionario, sono pregati di avvisare l’ufficio della Missione (Tel. 041-269 69 69). LUIGIA DIODATI-DI NUZZO Nata il 22.06.1924 a Maddaloni (Caserta) Luigia era l’ultimogenita della famiglia di cinque figli. Nel 1944 si unisce in matrimonio con Nicola Diodati. Dalla loro unione nascono i figli: Rosa, Domenico, Pasqualina e Antonio. Con tanti sacrifici e rinunce, nel 1960 si trasferì in Svizzera per unirsi al marito. Dopo aver lavorato in varie ditte e con tanti sacrifici, finalmente raggiunge l’età del pensionamento. Luigia era una persona che si dedicava al prossimo, i nipotini erano per lei come l’ossigeno. Era molto socievole e sul posto di lavoro era molto apprezzata sia dalle maestranze che dai colleghi, sempre allegra e di buon umore con la sua spontaneità e ironia. Dopo una permanenza di due anni, nell’ Altersheim Zunacher di Kriens, il 26 luglio 2013, alle ore 06.15, in silenzio ci ha lasciati per unirsi al marito e ai suoi cari famigliari, che l’avevano preceduta in cielo. Sicuramente Luigia lascerà un gran vuoto nei cuori di chi l’amava e apprezzava le sue doti. Chi le ha voluto bene, la ricorderà e la porterà sempre nella mente e nel cuore. Vivamente vogliamo ringraziare il personale dell’Altersheim Zunacher di Kriens, e specialmente la signora Hanni Corrado, per la loro professionalità e per la loro gentilezza e disponibilità.Grazie di cuore. Famiglia Diodati 7 MARIA CORDASCO-DI DOMENICO Nata il 24.10.1921 a Teora (Avellino) Nonna Maria si sposò molto giovane con nonno Raffaele, nel 1938, e da questa unione nacquero: Pasquale e Antonia. Nonno come tanti altri suoi connazionali, prese la vita dell’emigrazione ed arrivò a Hochdorf, nel canton Lucerna nel 1956, dove nonna lo raggiunse nel 1960. Purtroppo, nel 1964, il nonno venne a mancare e da quel momento la nonna decise di rimanere a Hochdorf. Qui lavorò presso la fabbrica Balthasar di Hochdorf fino alla sua pensione. Nonna era una persona molto riservata e forte di carattere. Purtroppo, anche in conseguenza dei lunghi anni di duro lavoro che aveva svolto, con l’andare del tempo sentiva che le forze le venivano meno e così dal 2008 fu ricoverata presso l’Altersheim Sonnmatt di Hochdorf. Il suo carattere speciale mise inizialmente a dura prova il personale. Con l’andare del tempo il suo temperamento vivace fu apprezzato e futti le volevano un gran bene. Dopo una caduta avuta nell’Altersheim, venne sottoposta a un intervento chirurgico che superò bene, ma che la costrinse a rimanere a letto. Purtroppo il 27 agosto 2013, nonna Maria si è congedata da questo mondo e dai suoi cari. Cara nonna, resterai sempre nei nostri cuori, tua figlia Antonia, Vito, nipoti e pronipoti. PASQUALE PALMIERI Nato il 10.03.1947 a San Bartolomeo in Galdo (Benevento) Papà ha vissuto un’ infanzia molto difficile. La sorellastra Carmela gli fece da madre per la maggior parte della sua vita, anche per questo motivo egli era molto legato a lei. Nel 1968 il fratellastro Antonio lo fece venire a lavorare in Svizzera. Papà trovo lavoro come muratore. Era un grande lavoratore, sempre onesto e andava d’accordo con tutti. Il 24 Febbraio del 1969 si sposò con Giuseppina D’Onofrio. Dalla loro unione sono nati: Michelina e Claudio. Nel 1991 decise di tornare per sempre in Italia. Con tantissimi sacrifici fatti, si comprò la casa e il suo pezzo di terreno. Papà amava tanto lavorare nell’orto, dove piantava sempre i peperoncini per il suo caro genero Fiore. A modo suo voleva tanto bene ed era molto fiero delle sue nipoti Elena e Fabiana. Nel 1998 fu ricoverato all’ospedale, dove gli venne diagnosticato il male, che lo ha accompagnato per il resto della sua vita. Con le dovute cure e con la forza di volere vivere papà si è ripreso. Non si lamentava mai dei suoi dolori. Negli ultimi mesi, purtroppo, la malattia ha preso il sopravvento e le sue condizioni sono peggiorate, giorno dopo giorno. Il 20 agosto si é spento. Carissimo Papà ci mancherai tanto e resterai per sempre nei nostri cuori.La santa Messa di trigesimo sarà celebrata mercoledì, 16 ottobre, alle ore 18.30, nella chiesa di santa Maria ad Emmenbrücke. ANNA PAOLA FANTINO 20.05.1925 - 17.08.2013 Anna Paola ha vissuto a lungo a Lucerna ed ha lavorato a servizio della famiglia Di Gallo. Si è spenta in Friuli, nel suo luogo natale, assistita amorevolmente dai suoi parenti. Era una persona di grande fede. Non mancava giammai alle sante Messe ed alle funzioni religiose a San Pietro e nella Missione Cattolica di Lucerna. La ricordiamo nelle preghiere al Signore, che le infondeva tanta fede e forza per sopportare la sua sofferenza. 8 RENZO MONTEMAGGIORI Nato l’11.11.1935 ad Isola di Fano (Pesaro e Urbino) Renzo aveva trascorso un’infanzia felice in campagna con i suoi genitori e le due sorelle. Dopo le scuole elementari era diventato meccanico di motociclette. A 20 anni aveva svolto il servizio militare in Sicilia. Come tanti connazionali, costretto dalle esigenze economiche, era emigrato a Lucerna nel 1962. Il 5 agosto 1965 si era sposato con Speranza Renghini. Dal loro matrimonio sono nati 3 figli: Francesco, Barbara e Luca. Renzo è stato sempre un buon marito ed un padre affettuoso, premuroso e molto legato alla sua famiglia. Ègli era sempre pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno. Renzo era un gran lavoratore affidabile e per questo molto stimato sia dai suoi superiori che dai suoi colleghi. È stato ovunque apprezzato per il suo altruismo. È stato attivo nelle associazioni Marchigiane e si è impegnato anche per il Comitato Genitori di Kriens. Finché la malattia gliel’ha concesso, amava ritornare in Italia a trovare i suoi parenti. Gli ultimi anni di malattia li ha potuti trascorrere insieme alla sua famiglia, che lo ha amorevolmente assistito nel miglior modo possibile grazie anche alla Spitex di Kriens. Gli amici venivano a fargli visita e gli regalavano qualche attimo di serenità. Renzo ci ha lasciati il 01.09.2013, circondato dall’affetto dei suoi cari. Resterà per sempre nei nostri cuori e non lo dimenticheremo mai. La santa Messa di trigesimo sarà celebrata domenica, 6 ottobre, alle ore 10.00, nella Chiesa di San Pietro a Lucerna. REMO NOTARPIETRO 17.01.1932 - 15.05.2013 Nonno Remo era il primo di due fratelli e due sorelle. Ha trascorso la sua infanzia come tutti i suoi coetanei nella spensieratezza. Da giovanissimo s’imbarcò sulla nave Andrea Doria, dove vi rimase per due anni. Nel 1950 si sposò con la sua Maria, che conosceva dai tempi della scuola. Dal loro matrimonio sono nati: Antonio e Mirella. Grande fu la gioia quando nacquero i 5 nipoti. Nonno Remo ha avuto la fortuna di stringere a sé anche 5 pronipoti. Fino al suo pensionamento ha lavorato presso l’Union Druckerei e poi al Tagblatt. Nel 2000, arrivato al pensionamento, ha fatto rientrò nella sua amata terra. Purtroppo, un brutto male ce lo ha portatò via. Era amicone di tutti. Nonno Remo, per tutto quello che ci hai insegnato e donato ti saremo sempre grati e riconoscenti. Resterai per sempre nei nostri cuori e pensieri. PRANZO DELLA DOMENICA AL CENTRO PAPA GIOVANNI Vi ricordiamo che ogni domenica ci sarà un menù domenicale per tutti coloro che sono soli o anche per tutte le nostre famiglie che hanno piacere di trascorrere il giorno del Signore in amicizia con altre persone o famiglie. Questa iniziativa è raccomandata dalla nostra Missione. Il costo del menù sarà di franchi 20. e comprenderà un primo, un secondo e un dessert (escluse le bevande). Il pranzo sarà servito alle ore 12.30. Per prendere parte a questo menù della domenica, ci si dovrà annunciare, obbligatoriamente, entro il VENERDÌ della settimana, telefonando al seguente numero 076-344 67 45. 9 SALVATORE FERRARO Nato il 07.01.1933 a Misterbianco (Catania) Nel periodo del dopoguerra Salvatore trascorreva il suo tempo giocando con i pezzi dei veicoli militari. Fu proprio in quel periodo che si procurò una ferita al ginocchio, i cui segni, a causa di una cicatrice, erano visivili ancora oggi. All’età di 10 anni Salvatore iniziò a lavorare come molinaro (mugnaio). Poi imparò il mestiere della fabbricazione delle mattonelle. Nel 1961 emigrò in Svizzera. A Lucerna ha lavorato presso l’Hotel Wilden Mann dapprima come casserolier e più tardi come portiere. Nel 1969 si unì in matrimonio con Franca a Catania. Dal loro amore nacquero i figli: Sergio e Marcello. Salvatore amava cucinare e lavorare nell’orto e purtroppo anche di fumare un po’ troppo. Egli non era un tipo da grandi feste e paroloni. Ti vogliamo ringraziare per tutti i sacrifici che hai fatto. La santa Messa di trigesimo sarà celebrata domenica, 20 ottobre, alle ore 10.00, nella Chiesa di San Pietro a Lucerna. RAFFAELE FERRETTI Nato il 28.03.1934 a Matelica (Macerata) Raffaele, dopo la nascita della sorella, assume il ruolo del fratello maggiore aiutando i genitori nella sua educazione. Dopo aver lavorato per tre anni come sarto, come molti italiani per mancanza di lavoro in Patria emigrò in Svizzera nel 1960. Lavorò per tre anni presso la Viscosuisse, per 30 anni dalla firma Blaser a Malters e fino alla pensione nel 1999 dalla firma Sefag a Malters. Nel 1960 conobbe Ivana Broseghini e nel 1964 si unirono in matrimonio e da questa unione nacquero Roberto e Tiziana. Fu una gran gioia. E con questa gioia ha sempre lavorato insieme a Ivana affinché alla sua famiglia non mancasse nulla. Da Roberto e Tiziana nacquero quattro nipoti e per lui fu una grandissima gioia. Gli piaceva molto il suo orto e ogni tanto andare a funghi. Purtroppo questa gioia non durò molto tempo. Il 12 maggio all’ospedale di Lucerna, poi la brutta notizia. Il giorno 4 di settembre dopo una breve malattia ha terminato la sua vita terrena per intraprendere la vita eterna. Noi lo ricorderemo sempre con quel sorriso di gioia quando i nipoti erano con lui. Lo ricorderemo sempre cosí. La santa Messa di trigesimo avrà luogo domenica, 13 ottobre, alle ore 10.00, nella Chiesa di San Pietro a Lucerna. NOZZE D’ORO Due coppie di sposi hanno festeggiato nella casa del Signore in compagnia dei parenti e degli amici più cari il loro più importante traguardo di vita coniugale: le nozze d’oro. LANZA SEBASTIANO & MARIA CARFORA ANTONIO & GRAZIA Sincere felicitazioni ai festeggiati! Auguriamo loro, con l’aiuto del Signore, una lunga vita in comune, ricolma di salute e serenità! DOMENICA, 20 OTTOBRE, ORE 10.00, SANTA MESSA INSIEME ALLA COMUNITÀ SVIZZERA DI LITTAU. SEGUIRÀ UN RICCO APERITIVO. 10 VIAGGIO/PELLEGRINAGGIO IN RUSSIA, DAL 26 MAGGIO AL 1° GIUGNO 2014 - MOSCA e SAN PIETROBURGO Pellegrinaggio nelle due città simbolo della devozione ortodossa 1° giorno – ZURIGO Partenza con volo diretto per Mosca. 2° giorno – MOSCA Al mattino, visita panoramica della città e del Monastero di Novodevici. Nel pomeriggio passeggiata sulla via Stary Arbat e visita di alcune stazioni della metropolitana. 3° giorno – MOSCA Escursione a Serghjev Posad. Visita del Monastero della Trinità di S. Sergio, uno dei quattro principali monasteri della Russia. 4° giorno – MOSCA Visita del territorio del Cremlino con ingresso a due Cattedrali e all’Armeria. Nel pomeriggio, trasferimento alla stazione ferroviaria di Mosca e proseguimento in treno per San Pietroburgo. 5° giorno – SAN PIETROBURGO Al mattino, visita panoramica della città. Nel pomeriggio, visita della fortezza dei SS. Pietro e Paolo. 6° giorno – SAN PIETROBURGO Al mattino, escursione a Petrodvorest, residenza estiva degli zar con visita del parco e di alcune delle sue celebri fontane. Nel pomeriggio, gita in battello sui canali della Neva. 7° giorno – SAN PIETROBURGO Al mattino, visita al Museo dell’Hermitage, uno dei musei più importanti del mondo. Nel pomeriggio, tempo a disposizione. 8° giorno – SAN PIETROBURGO Possibilità di incontro con una comunità locale. Trasferimento in aeroporto per il rientro a Zurigo. Nel prossimo numero di FIAMMA, pubblicheremo un programma di viaggio più dettagliato con i costi. Gli interessati a questo viaggio sono pregati di riservarsi, sin d’ora, i giorni tra il 26 maggio ed il 1. giugno 2014. Per ulteriori informazioni rivolgetevi alla segreteria della Missione (Tel. 041-269 69 69). 11 NON VI PREOCCUPATE, IL PARADISO È UN POSTO BELLISSIMO! Storia di Francesca Pedrazzini, una mamma che a 38 anni ha lasciato il marito e tre bambini. Il modo in cui ha affrontato la sofferenza e la morte ha convertito tanti e dimostrato che con Gesù anche la morte può essere strada alla vita Può un funerale essere come un matrimonio? Può una bambina chiedere che il funerale della mamma sia una festa? Può una mamma che sta per morire, parlare con i suoi bambini e insegnare loro ad avere fede perché Gesù è buono e lei li vedrà e curerà dal cielo? Può una donna che sta per lasciare il marito ed i suoi bambini fare festa con gli amici in ospedale? Questo e altro ha fatto Francesca Pedrazzini, moglie e madre di 38 anni, salita in cielo dopo trenta mesi di combattimento con un tumore che l’ha uccisa. La sua vicenda ed il suo modo di affrontare il dolore e la morte così straordinariamente eroico sono stati raccontati nel libro di Davide Perillo, “Io non ho paura”, pubblicato dalle edizioni San Paolo. Ha narrato il marito Vincenzo Casella, il 21 agosto, nel corso di un incontro al Meeting di Rimini, dopo una serie di visite e esami, il 17 agosto 2012 la dottoressa lo prende da parte e gli dice “potrebbe essere questione di giorni. Al massimo qualche settimana”. E lì Vincenzo viene preso dall’angoscia: “Dirglielo? E come? E i bambini? E se poi crolla? Forse è meglio tacere per tenerla su di morale…”. Vincenzo chiede alla dottoressa, che gli confessa: “Guardi io sono una mamma. Se toccasse a me, vorrei sapere. Per decidere cosa fare con i miei bimbi”. Ma Francesca ha già capito. Chiama Vincenzo vicino al suo letto, lo guarda con una tenerezza grande. “Vincè gli dice io sono tranquilla. Non ho paura perché c’è Gesù”. “Ma non sei triste?”, le chiede Vincenzo, e lei: “No, non sono triste. Sono certa di Gesù. Anzi sono curiosa di quello che il Signore mi sta preparando. Mi spiace solo che la tua prova è più grande della mia. Sarebbe stato meglio il contrario…”. “È vero. Soprattutto per i bimbi”. Francesca mostra una serenità ed una forza straordinaria. Chiede di vedere i figli: Cecilia di 11 anni, Carlo di 8 e Sofia di 4. Li vede uno per volta per 15 minuti e gli dice: “Guardate, io vado in Paradiso. È un posto bellissimo, non vi dovete preoccupare. Avrete nostalgia, lo so. Ma io vi vedrò e vi curerò sempre. E mi raccomando, quando vado in Paradiso dovete fare una grande festa”. Vincenzo era lì e la guardava con gli occhi spalancati, senza parole. “Ha fatto una cosa ha spiegato che vale cinquant’anni di educazione di una mamma”. Così accade che il taxista che accompagna una amica al funerale di Francesca non ci voleva credere. Era sceso a domandare pensando che la cliente avesse sbagliato chiesa: “Ma davvero c’è un funerale qui? No, sa, tutta questa gente elegante, le facce… Io pensavo a un matrimonio”. Quando Mariachiara, la mamma di Francesca, aveva parlato con la dottoressa che la curava, questa le ha detto: “Una fede come quella di sua figlia non l’ho mai vista. Mi sarebbe piaciuto conoscerla un po’ di più. Le chiedo un piacere: se può, le dica che quando sarà in Paradiso si ricordi dell’ultimo medico che l’ha curata”. 12 commosso coraggio con cui ha abbracciato la croce, per essere in Paradiso. Questa roba da Santi e di Santi abbiamo bisogno, in questa ordinaria vita comune. Francesca ha sofferto ma ha anche scommesso su Dio. E in ciò è la sua grandezza semplice, da madre e da sposa. Non siamo soli. Non saremo mai soli. Per questo Francesca non aveva paura”. E Gianguido che aveva partecipato ai funerali, ha raccontato: “Sono rimasto impressionato dal funerale della Chicca (diminutivo in cui veniva chiamata Francesca, ndr). Io non credo in Dio. Ma non si può negare che lì c’era qualcosa. Qualcosa di straordinario che io non so spiegare”. Due zii di Francesca, lui ingegnere, lei bibliotecaria all’università di Pisa, sposati da 33 anni erano 40 anni che non andavano in Chiesa. Poi, saputo della malattia di Francesca, hanno iniziato a pregare. Hanno vissuto tutto il tragitto di Francesca dalla sofferenza alla morte. Ed hanno ritrovato la fede. Alla domanda chi è Francesca per voi, hanno risposto: “Un esempio, un faro. Un desiderio di essere così, un segno di croce tutte le mattine”. Un uomo aveva una parente in ospedale negli stessi giorni di Francesca, malata terminale come lei. Una sera rimane stupito perché vede nella camera di Francesca una tavolata di persone che mangiano la pizza, scherzano e ridono. All’inizio si irrita, perché non può essere, poi viene contagiato dalla gioia di quelle persone. Ha raccontato: “Qualcosa come un inno alla vita mi entrava nel cuore, nell’anima e nella mente”. Al termine della pizza i presenti pregano insieme, e solo al momento dei saluti quell’uomo capisce chi è l’ammalata: è l’unica che rimane in ospedale. Lorenza, amica della famiglia di Vincenzo, gli ha girato un tema fatto dalla figlia Letizia di 13 anni. Le era stato chiesto di fare un tema su “una persona che ti ha fatto crescere”. Lorenza ha scritto: “la persona che non dimenticherò mai è la mamma di tre bambini con cui andavamo in vacanza da piccoli. (…) è mancata a soli 38 anni. L’avevo incontrata al mare ed in montagna. Era contenta e allegra, era forte”. Steve Jobs citava un poeta che diceva “vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo” e Lorenza ha commentato, forse Francesca non aveva mai sentito queste parole, “ma viveva ogni secondo in modo speciale, un modo che mi ha cambiato le vacanze e ora penso, la vita”. “Per me conclude Lorenza – è stata una grande testimonianza, (…) mi ha fatto capire di vivere la vita, viverla veramente secondo per secondo, e ora quando penso a lei mi chiedo se sto dando tutto quello che posso dare”. Nel libro, “Io non ho paura”, quest’uomo racconta che l’immagine di quella donna di 38 anni madre di tre bambini, che si appresta a lasciare consapevolmente il mondo, sorridente e divertita di fronte ad una pizza con intorno i propri cari è come se gli avessero piantato “un chiodo nel cuore. Un chiodo come un seme che ha fatto germogliare una pianticella che è e sarà il mio inno alla vita”. Alcuni hanno detto a Vincenzo: “Scusa se ti facciamo parlare di Francesca, lo sappiamo che è dura perché ogni volta la ferita si riapre”. E Vincenzo ha risposto: “Molti pensano che per superare bisogna dimenticare, ma per me è l’esatto contrario: più ripercorro quella esperienza più mi da pace”. Un’amica che ha incontrato Vincenzo al bar gli ha detto: “Francesca mi ha colpito per il Roma, 27 agosto 2013 (Zenit.org) Antonio Gaspari DONAZIONE DI SANGUE AL CENTRO PAPA GIOVANNI VENERDI’, 18 OTTOBRE 2013, presso il Centro Papa Giovanni di Emmenbrücke, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, avrà luogo la donazione di sangue. CHI DONA SANGUE, SALVA DELLE VITE UMANE! 13 L’INDIFFERENZA GLOBALIZZATA Lo stato ha il compito di promuovere il benessere delle persone nel suo territorio e di proteggerle. Attraverso la costituzione e le leggi, esso crea le condizioni fondamentali, che regolano la convivenza delle singole persone e dei gruppi. Da una parte queste regole garantiscono lo spazio per una piena realizzazione dell’individuo, ma dall’altra pongono determinati limiti a questo sviluppo. Il sistema, su cui si fonda questo equilibrio, non è stabile, bensì costantemente in movimento. Processi sociali, civili, economici, culturali e politici condizionano continuamente il sistema, che continua a svilupparsi in modo costante, cercando sempre un nuovo equilibrio. C’è solo un mondo Le chiese non temono di confrontarsi con le questioni spinose. Perciò Papa Francesco si è recato a Lampedusa ed ha richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale sul fatto che molti esseri umani mettono in gioco la propria sopravvivenza, nella speranza di trovare una vita migliore. È disumano e non cristiano chiudere, semplicemente, gli occhi dinanzi a questi fatti. “La globalizzazione dell’indifferenza”, come egli la chiama, non aiuta il mondo a proseguire sul suo cammino. L’indifferenza non favorisce né il benessere dei migranti e nemmeno il nostro, poiché il mondo è uno, la famiglia umana è una, e noi possiamo stare bene, solo se stanno bene quante più persone possibili. Siamo consapevoli del fatto che ci sono delle persone in fuga che muoiono? Piangiamo, se donne, uomini, bambini e madri in fuga ci rimettono la pelle? Quale può essere il nostro contributo, il contributo della Svizzera, affinché ciò non accada più oppure perché tali eventi avvengano il meno possinbile? L’appello del Papa è un grido d’aiuto ai cristiani ed alle cristiane di oggi, a non volgere lo sguardo altrove, bensì ad impegnarsi attivamente in politica e ad intenderla sempre come servizio all’uomo. Con gli occhi aperti Anche le chiese in questa struttura rappresentano una forza rilevante, poiché una gran parte delle persone che vivono nel nostro Paese, appartiene ad una chiesa. Anche se le chiese non sono un’azienda economica oppure un partito politico, esse non possono estraniarsi dalle vicende sociali e politiche. Al contrario: esse devono essere ben presenti e tener conto di ciò che accade nel mondo, poiché il loro primo compito è quello di annunciare alle persone la salvezza in Gesù Cristo, e questo proprio agli uomini d’oggi, che vivono in questo mondo. Gesù non ha separato gli uomini dal loro mondo, bensì li ha rafforzati nel loro mondo. La ricetta cristiana non è quella di fuggire dal mondo; bensì quella di partecipare e contribuire a renderlo migliore. Perciò le chiese confrontate con gli eventi importanti, che vanno alla sostanza del loro essere e riguardano l’uomo nella sua libertà e dignità, non si comporteranno in modo neutrale. Esse si interesseranno sempre di questioni sociali e politiche e s’impegneranno, qui e là, attivamente, facendo sentire la propria voce, sia mediante il loro assenso o il loro rifiuto e sia attraverso un’esortazione o un incoraggiamento. Le chiese stimolano il servizio alla società e il servizio al prossimo. Perciò Papa Paolo VI diceva: “La politica è esigente, ma non è l’unico modo per compiere l’importante dovere cristiano di servire gli altri”. Felix Gmür, Vescovo di Basilea 14 Il nuovo sito della nostra diocesi di Basilea DOMENICA, 1° DICEMBRE 2013: ANNIVERSARI DI MATRIMONIO A LITTAU Domenica, 1. dicembre 2013, alle ore 11.30, nella Chiesa parrocchiale di Littau festeggeremo gli sposi che nel corso del 2013 celebrano un loro anniversario di matrimonio (5°, 10°, 15°, 20°, ecc.). In ricordo dello speciale evento, a tutte le coppie festeggiate sarà consegnato un gradito dono. Preghiamo le coppie di sposi di annunciarsi, quanto prima, alla segreteria della Missione (Tel. 041-269 69 69). 15 ITINERARIO PREMATRIMONIALE 2014 al Centro Papa Giovanni, Emmenbrücke 1. Incontro: Domenica, 12 gennaio 2014, alle ore 15.00 Relatore: don Mimmo e coppie animatrici Presentazione dei partecipanti e dell’itinerario prematrimoniale. Aspettative e desideri. Documentazione necessaria. Aperitivo. 2. Incontro: Domenica, 19 gennaio 2014, alle ore 15.00 Relatore: don Mimmo “Siamo cristiani”: cosa vuol dire per noi? “Siaamo chiamati all’amore”: chi è Dio e chi è Gesù. “Il nostro amore è sacramento!” Cosa sono i sacramenti? 3. Incontro: Domenica, 2 febbraio 2014, alle ore 15.00 Relatore: Dr. Lucio Carraro “Chi sono io e chi è il mio partner?”. Come si diventa coppia. Dall’innamoramento all’amore. La comunicazione e la conflittualità nella coppia. 4. Incontro: Domenica, 9 febbraio 2014, alle ore 15.00 Relatore: Dr. Mario Robbiani Uomo-donna: dalla sessualità all’amore. Il linguaggio del corpo. L’armonia sessuale fa parte dell’amore della coppia. Aspetti medici della coppia. La salute della coppia e dei figli. 5. Incontro: Domenica, 16 febbraio 2014, alle ore 15.00 Relatore: Ruedi Heim “Ci sposiamo in Chiesa!”: Qual è il progetto di Dio per la coppia? Il sacramento del matrimonio: segno efficace dell’amore di Cristo per la sua Chiesa. 6. Incontro: Domenica, 23 febbraio 2014, alle ore 15.00 Relatore: don Nicola Zanini “Con il sacramento del matrimonio saremo una carne sola”: Cosa vuol dire? Cosa dice la Bibbia del matrimonio e quali sono le novità introdotte da Gesù? Quali sono gli impegni e le responsabilità del matrimonio? Come preparare la celebrazione del matrimonio in chiesa? 7. Incontro: Domenica, 9 marzo 2014, alle ore 15.00 Relatore: don Mimmo e coppie animatrici Conclusione dell’itinerario con l’animazione della santa Messa delle ore 11.30 a Littau. Seguiranno il pranzo, alcune testimonianze e un momento di festa presso il Centro Papa Giovanni di Emmenbrücke. DOMENICA, 09.03.2014, ORE 15.00 – Incontro con genitori e suoceri al Centro Papa Giovanni. Relatore: Dr. Lucio Carraro. Come genitori e suoceri possono aiutare la coppia a crescere e a formare veramente una nuova famiglia. ISCRIZIONE ITINERARIO PREMATRIMONIALE 2014 LUI_________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ Cognome, nome, indirizzo e telefono LEI_________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ Cognome, nome, indirizzo e telefono si impegnano a partecipare agli incontri previsti per l’itinerario prematrimoniale 2014. 16 C O N IL P ATRO CINIO DEL C O NSO LATO G ENERALE D ’I TALIA IN Z URIG O , C O M M ISSIO NE “T ERZA E TÀ ” DEL COM.IT.ES. DI L UCERNA , N IDVALDO , O BVALDO , IL P ATRO CINIO DEL C O NSO LATO G ENERALE D ’I TALIA IN Z URIG O , U RI EDCIOGNRUPPI DEI P ENSIO NATI D ELLA M ISSIO NE C ATTOLICA DI L INGUA I TALIANA LA C O M M ISSIO NE “T ERZA E TÀ ” DEL COM.IT.ES. DI L UCERNA , N IDVALDO , O BVALDO , NEL C ANTONE L UCERNA U RI ED I G RUPPI DEI P ENSIO NATI DELLA M ISSIO NE C ATTO LICA DI L INGUA I TALIANA NEL C ANTO NE L UCERNA LA organizzano organizzano Domenica, 13 ottobre 2013 Centro Papa Giovanni – Emmenbrücke Domenica, 13 ottobre 2013 Centro Papa Giovanni – Emmenbrücke 8.a FESTA DEI NONNI 8.a FESTA DEI NONNI Ore 10.00 -S. Messa (presso la Chiesa di S. Maria di Emmenbrücke). Ore 11.00 -Saluto del Presidente della Commissione “Terza Età” Ore 11.15 -Aperitivo -Saluto da parte delle Autorità -Conclusione Tutti i nonni, le nonne ed i loro coetanei sono vivamente invitati a partecipare. Tutti i nonni, le nonne ed i loro coetanei sono vivamente invitati a partecipare. Per informazioni, telefonare a Franco Aufiero, n. 078 815 58 26. Per informazioni, telefonare a Franco Aufiero, n. 078 815 58 26. 17 IlComitatodegliItalianiall’Estero(Com.It.Es.)di Lucerna,Nidvaldo,ObvaldoeUri, conilpatrociniodelConsolatoGeneraled’ItaliainZurigoedin collaborazioneconilGruppoAlpinidiLucerna organizza Domenica,10novembre2013 Festa dell’Unità Nazionale e Commemorazione dei Caduti Ore 09.30 Casad’Italia,Obergrundstrasse92,6005Luzern,deposizionediuna coronaalCippoepreghieraconDonMimmoBasileinmemoriadei Cadutiditutteleguerreesullavoro Ore 10.00 Betagtenzentrum(Alters-undPflegeheim)Eichhof, Steinhofstrasse13,6005Lucerna CelebrazionedellaSantaMessa Ore 11.15 InterventoCommemorativodelConsoleGenerale Min.Plen.MarioFridegotto SeguiràunaperitivooffertodalComites e dal Betagtenzentrum Eichhof (CasadeglianzianiEichhof) Tutta la comunità è cordialmente invitata a partecipare 18 LA FEDE CHE CI UNISCE Anno pastorale 2013 / 14 …è con questo slogan, preso dall’Anno della fede, annunciato da Papa Benedetto XVI che abbiamo voluto dare inizio all’Anno pastorale 2013/14. L’inizio del nostro anno pastorale ha avuto luogo presso la chiesa di Reiden, dove tutta la comunità italiana di tutto il cantone ha preso parte numerosa celebrando insieme l’Eucaristia presieduta dal parroco don Platunski e concelebrata da don Mimmo e da don Paolino. Un segno voluto, quello di iniziare proprio da una periferia della nostra Missione, per valorizzare il lavoro pastorale anche nelle altre parti del cantone, dove tanta gente di buona volontà dà il suo contributo a servizio e per il bene della comunità. “È molto difficile vivere secondo il Vangelo. Vivere l’anno della fede come un periodo nel quale si ci interroga su se stessi: chi si è, dove si va, di fare il punto, di puntare sempre in alto”: è stato l’augurio di don Platunski, parroco di Reiden. In questo anno pastorale avranno luogo diversi approfondimenti e manifestazioni, riguardanti la Chiesa, la Bibbia, l’Ecumenismo. “L’obiettivo sarà quello di approfondire la tematica del servizio e dell’ascolto…. Ascoltare la Parola di Dio e servire concretamente e in modo credibile le persone che vivono nel bisogno; ed è proprio nel servizio, che noi possiamo dare una testimonianza vera del nostro essere cristiani”, queste le parole espresse dalla presidente del Consiglio Pastorale cella nostra Missione, Silvana Pisaturo. Durante la messa è stato d’avvero emozionante poter vedere tantissimi ministranti (venuti dalle diverse Zone pastorali del cantone), il coro giovanile “Le Note Libere” che ha animato la messa con alcuni canti, e il gruppo Giovanile di Reiden/Dagmersellen che ha portato diversi doni all’offertorio. A conclusione della celebrazione abbiamo potuto gustare diverse delicatezze, fatte con tanta cura ed amore dal TPL (Team pastorale locale) di Reiden/Dagmersellen, il cui coordinatore è Antonio Nocera. 19 IL PAPA CONSACRERÀ IL MONDO AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA, AI PIEDI DELLA MADONNA DI FATIMA La Statua originale della Vergine verrà trasportata a Roma, per un desiderio del Santo Padre, il 13 ottobre, in occasione della Giornata mariana promossa dal Dicastero per la nuova Evangelizzazione Il 13 ottobre, Papa Francesco consacrerà il mondo al Cuore Immacolato di Maria, ai piedi della Statua della Madonna di Fatima. In risposta al desiderio del Santo Padre – si legge sul sito ufficiale del Santuario – l’Immagine di Nostra Signora del Rosario di Fatima, che si venera nella Cappellina delle Apparizioni, sarà a Roma il 12 e 13 ottobre in occasione della Giornata mariana promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova Evangelizzazione. La Giornata Mariana è uno degli eventi cruciali nel calendario delle celebrazioni papali dell’Anno della Fede. Centinaia i movimenti e le istituzioni legate alla devozione mariana che si riuniranno nella Capitale per l’appuntamento. Il presidente del Dicastero per la Nuova Evangelizzazione, mons. Rino Fisichella, in una lettera inviata al Vescovo di Leiria-Fatima, mons. António Marto, ha annunciato che “tutte le realtà ecclesiali di spiritualità mariana” sono invitati alla Giornata. Nel programma dell’incontro – informa ancora il sito – è previsto un pellegrinaggio alla tomba dell’Apostolo San Pietro, giorno 12 ottobre, e altri momenti di preghiera e di meditazione. Il 13, si terrà invece la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da Papa Francesco, in piazza San Pietro. “È un vivo desiderio del Santo Padre che la Giornata Mariana possa avere come segno particolare una delle icone mariane più significative per i cristiani di tutto il mondo e, per questo motivo, abbiamo pensato all’amata statua originale della Madonna di Fatima” ha scritto mons. Fisichella. Così, l’immagine della Vergine di uno dei Santuari più famosi al mondo partirà dal Portogallo la mattina del 12 ottobre per poi farvi ritorno il 13 pomeriggio. Durante la sua assenza, nella Cappella delle Apparizioni verrà posta la prima immagine della Madonna Pellegrina di Fatima, intronizzata nella Basilica di Nostra Signora del Rosario dall’8 dicembre 2003. CITTÀ DEL VATICANO, 13.08.2013 (Zenit.org) MONS. MACRAM MAX GASSIS OSPITE DELLA MISSIONE CATTOLICA ITALIANA A LUCERNA Domenica 25 agosto 2013 la Messa delle ore 10.00 a S. Pietro è stata concelebrata da Mons. Macram Max Gassis e da Don Mimmo Basile. L’arcivescovo sudanese ha sensibilizzato i fedeli, nel corso della sua omelia, riguardo alla situazione drammatica che i cristiani vivono nel suo Paese: il Sudan. Lo stesso arcivescovo può guidare la sua diocesi solo a distanza, poiché sul posto la sua stessa vita sarebbe in pericolo. Fuori dunque dal suo Paese, Mons. Macram Max Gassis ricorda al mondo la drammaticità delle persecuzioni che il potere politico locale attua nei confronti dei cristiani e cerca sostegno per loro. Tornando un po’ indietro nel tempo, ricordiamo la guerra civile esplosa in Sudan tra il nord islamico, con capitale Khartum, e l’oppresso sud cristiano e animista; guerra che ha causato circa due milioni di morti (dal 1983 al 2005). Nel 2005 un trattato di pace ha posto fine al conflitto. Nel 2011 gli abitanti del sud del Paese hanno votato per la separazione dal nord. Molti cristiani allora sono tornati nel sud e da allora, purtroppo, milizie sudanesi attaccano con ferocia le popolazioni cristiane che si sono rifugiate soprattutto sulle montagne Nuba. In questo modo il presidente al- Bashir cerca di dimostrare la sua forza nella politica interna. In una tale situazione diventa fondamentale il sostegno alla Chiesa in Sudan e nel Sud Sudan in particolare; un sostegno nella duplice forma della preghiera e dell’aiuto economico. A tale scopo, alla fine dell’omelia del prelato, è intervenuta una rappresentante di “Aiuto alla Chiesa che soffre” (Kirche in Not), con cui il vescovo collabora, per aggiungere ancora alcuni particolari al suo toccante discorso. Le offerte di questa domenica particolare vanno a sostenere i fratelli cristiani in Sudan e Sud Sudan, così come anche le offerte spontanee di chi, all’uscita della chiesa, ha prelevato un libretto o un opuscolo dal banchetto appositamente allestito da “Kirche in Not”. È stata una giornata ricca di significato. Dopo le serene vacanze estive, attraverso le parole ascoltate, si è rientrati nella realtà quotidiana che è fatta anche di dolore e sofferenza in varie parti del mondo. I fratelli meno fortunati aspettano preghiere, aiuto e amore; non bisogna dimenticarlo. Natalia Schär 20 PRÄMIENVERBILLIGUNG 2014 A fine agosto, l’Ausgleichskasse Luzern ha inviato alle persone single ed alle famiglie, che negli ultimi due anni hanno presentato la domanda per ottenere contributi per il pagamento dei premi dell’assicurazione malattia (Krankenkasse), il formulario d’annuncio per il 2014. Essi sono invitati a firmarlo e a rispedirlo all’Ausgleichskasse Luzern, Postfach, 6000 Luzern 15, entro e non oltre il 31 ottobre 2013. L’Ausgleichskasse Luzern invita coloro che non hanno mai presentato la domanda di contributi, ed ora sono intenzionati a farlo, a ritirare il formulario d’annuncio per il 2014 presso la filiale dell’Ausgleichskasse del comune in cui abitano oppure a scaricarlo direttamente da internet (www.ahvluzern.ch). Occorre compilarlo, firmarlo e rispedirlo all’Ausgleichskasse Luzern, Postfach, 6000 Luzern 15, entro e non oltre il 31 ottobre 2013. LE NOVITÀ DELLA NUOVA LEGGE SULL’ASSICURAZIONE MALATTIA, ENTRATA IN VIGORE IL 01.07.2013 – I coniugi, i figli ed i giovani adulti (nati tra il 1989 ed il 1995) in formazione, sono già compresi nella domanda di contributi sottoscritta e presentata dal capofamiglia. –G iovani ed adulti, che non stanno svolgendo una formazione, devono, invece, individualmente, presentare il formulario d’annuncio per il 2014. – Il formulario d’annuncio 2014 deve essere spedito, entro e non oltre il 31 ottobre 2013, (fino al 2013, valeva come data ultima d’inoltro il 30 aprile). ATTENZIONE!!! – Chi si annuncerà dopo il 31 ottobre 2013, avrà diritto solo ad una parte dei contributi. – Il formulario d’annuncio deve essere inviato alla sede centrale: Ausgleichskasse Luzern, Postfach, 6000 Luzern 15 (fino al 2013, il formulario veniva consegnato all’Ausgleichskasse del proprio comune di residenza). – Il contributo spettante per la Prämienverbilligung 2014 non sarà più accreditato sul conto postale o bancario del richiedente, bensì, sarà versato direttamente sul conto dell’assicurazione di malattia (Krankenkasse) d’appartenenza, la quale provvederà a scalarlo dai premi assicurativi. Per ulteriori informazioni e chiarimenti si può contattare la hotline: 041 375 08 88 LA MOSTRA DEL TEMPO LIBERO Sabato, 9 e domenica 10 novembre, così come sabato 16 e domenica, 17 novembre 2013, nei locali della Casa d’Italia a Lucerna avrà luogo la mostra del tempo libero. Durante la mostra si potranno acquistare i lavoro esposti e gustare le famose salsicce “tipo calabrese”. Coloro che desiderano esporre i propri lavori, sono pregati di contattare il signor Mario Arlia (Tel. 041- 5349872, e-mail: [email protected]). Contemporaneamente, alla Casa d’Italia, si terrà per la prima volta anche il MERCATINO DELL’USATO, il cui ricavato sarà destinato, per il 50%, a favore della Casa d’Italia. 21 Appuntamenti della MCLI nel Canton Lucerna OTTOBRE 2013 1 Ma Ore 14.00 Gruppo pensionati al Centro PG. Ore 18.30 Asilo Suore recita del Santo Rosario. Ore 19.45 Prove Corale al Centro PG. Ore 20.15 Gruppo giovanile al Centro PG. 2 Me Ore 14.00 Oratorio al Centro PG. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee. Ore 18.30 a santa Maria recita del santo Rosario. Ore 20.00 Centro di ascolto a Buttisholz. 3 Gi Ore 14.00 incontro pensionati a Sursee. Ore 14.00 Gruppo 3a età a Lucerna. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. 4 Ve Ore 18.30 Adorazione eucaristica e santa Messa a san Pietro. 5 Sa SANTE MESSE. Sursee: ore 16.45 recita del santo Rosario ore 17.00 santa Messa, ore 18.30 Hochdorf (Formazione + Apero). 6 Do SANTE MESSE: ore 9.30 santa Maria, ore 10.00 san Pietro (formazione in chiesa dopo la santa Messa), ore 11.30 Littau. 7 Lu Ore 20.00 prove Corale Casa d'Italia. 8 Ma Ore 14.00 Gruppo pensionati al Centro PG. 14.30 Gruppo anziani a Dagmersellen. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 19.45 prove Corale al CPG. Ore 20.15 Gruppo giovanile al Centro PG. 9 Me Ore 14.00 Oratorio al Centro PG. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee. Santa Messa: ore 18.30 a santa Maria. 10 Gi 11 Ve Ore 14.00 incontro pensionati a Sursee. Ore 14.00 Gruppo 3a età a Lucerna. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 20.00 TPL di Emmenbrücke al Centro PG. Ore 19.30 santa Messa a Triengen. 12 Sa SANTE MESSE. Sursee: ore 16.45 recita del santo Rosario ore 17.00 santa Messa, ore 18.30 Hochdorf (Chiesa parrocchiale). 13 Do SANTE MESSE: Ore 10.00 a Santa Maria "Festa dei nonni" (segue aperitivo al CPG); ore 10.00 a San Pietro, ore 11.30 a Littau. 14 Lu Ore 19.45 prove Corale al Centro PG. 15 Ma Ore 14.00 Gruppo pensionati al Centro PG. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 20.15 Gruppo giovanile al Centro PG. 16 Me Ore 14.00 Oratorio al Centro PG. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee. Santa Messa: ore 18.30 a santa Maria. Ore 20.00 Prove "Le note libere". 17 Gi Ore 14.00 incontro pensionati a Sursee. Ore 14.00 Gruppo 3a età a Lucerna. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 20.00 prove corale Casa d'Italia. 18 Ve Ore 19.30 Consiglio Pastorale cantonale a Hochdorf. 19 Sa SANTE MESSE. Sursee: ore 16.45 recita del santo Rosario ore 17.00 santa Messa (Formazione + apero), ore 18.30 Hochdorf (Chiesa parrocchiale). 20 Do SANTE MESSE: ore 10.00 san Pietro, ore 10.00 santa Messa insieme alla comunità svizzera di Littau (Apero), ore 16.30 a Dagmersellen. GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE (Animazione). 21 Lu Ore 19.45 prove Corale al Centro PG. 22 Ma Ore 14.00 Gruppo pensionati al Centro PG. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 20.15 Gruppo giovanile al Centro PG. 23 Me Ore 14.00 Oratorio al Centro PG. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee. Santa Messa: ore 18.30 a santa Maria. Ore 20.00 Prove "Le note libere". 24 Gi Ore 14.00 incontro pensionati a Sursee. Ore 14.00 Gruppo 3a età a Lucerna. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 19.30 incontro formativo alla Casa d'Italia per tutti i collaboratori. 25 Ve Ore 20.00 Parola Viva al Centro PG. 26 Sa SANTE MESSE. Sursee: ore 16.45 recita del santo Rosario ore 17.00 santa Messa, ore 18.30 Hochdorf (Chiesa parrocchiale). 27 Do Ora solare - SANTE MESSE: ore 9.30 santa Maria, ore 10.00 san Pietro, ore 11.30 Littau, ore 16.30 a Reiden. 28 Lu Ore 19.45 prove Corale al Centro PG. 29 Ma Ore 14.00 Gruppo pensionati al Centro PG. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. Ore 20.15 Gruppo giovanile al Centro PG. 30 Me Ore 14.00 Oratorio al Centro PG. Ore 14.30 Gruppo del Mercoledì a Sursee. Santa Messa: ore 18.30 a santa Maria. Ore 20.00 Prove "Le note libere". Ore 20.00 Commissione della Liturgia al CPG. 31 Gi Ore 14.00 incontro pensionati a Sursee. Ore 14.00 Gruppo 3a età a Lucerna. Santa Messa: ore 18.30 Asilo Suore. NOVEMBRE 2013 Ognissanti - Ore 9.30 santa Maria (insieme alla Comunità svizzera), ore 10.00 san Pietro, ore 11.30 Littau Ore 15.00 Preghiera al cimitero di Lucerna. Santa Messa ore 16.30 a Reiden. 1 Ve 2 Sa Commemorazione defunti. SANTE MESSE: ore 17.00 Sursee, ore 18.30 Hochdorf (chiesa parrocchiale). 3 Do Commemorazione defunti. SANTE MESSE: ore 9.30 santa Maria, ore 10.00 san Pietro, ore 11.30 Littau. 22 noranze Trasporto Funebre ommaso Rispoli. Giorno e notte. Onoranze Trasporto Funebre ofani funerali per tutto il sudGiorno d’ Italiae notte. Tommaso Rispoli. el.:0039 338 4923429/ 0039 3358078947 Cofani funerali per tutto il sud d’ Italia ontatto Svizzero: Tel.:0039 338 4923429/ 0039 3358078947 scusi Andrea: Tel.: 041 630 05 89 Contatto Svizzero: Viscusi Andrea: Tel.: 041 630 05 89 Segretariato regionale di Lucerna • Obergrundstrasse 109 • 6005 Luzern • Tel. 041 318 00 88 • Fax 041 318 00 77 • e- mail: [email protected] Consulenza giuridica / Orario di sportello: su appuntamento / prenotazione. Apertura sportelli: Inoltro e ricevimento di documenti, informazioni generali, Appuntamenti: Orari di apertura Mattina Pomeriggio Lunedi - Giovedi 08:30 – 11:45 14:00 – 17:00 Venerdi chiuso ( solo Tel. 08:30 – 11:45 aperto ) Assistenza a Sursee (Centro Italiano) Assistenza a Hochdorf (Centro Portogh.) Assistenza a Reiden (Ristorante Sonne) Assistenza a Dagmersellen (Centro Portogh.) Ogni 4° martedì del mese ore 18:00 - 19:00 Ogni 2°+ 4° mercoledì del mese ore 19:00 - 20:00 Ogni 2° mercoledì del mese ore 18:00 - 19:00 Ogni 1°+ 3° venerdì del mese ore 18:00 - 20:00 Obergrundstrasse 109 / 6005 Luzern Assistenza e consulenza gratuita Consulente: Francesco Firringa per pensioni italiane e svizzere, Tel. 041 310 30 04 / e-mail [email protected] infortuni, contributi, ecc. 23 GAB 6903 LUGANO “Adressberichtigung melden” Recapito: Missione Cattolica di Lingua Italiana nel Canton Lucerna Seetalstrasse 16 6020 Emmenbrücke Conto corr. postale 60 - 11035-7 Missioni Cattoliche Italiane Bollettino fiamma Erscheint 8 x jährlich “FIAMMA”sul sito: www.lemissioni.net ATTENZIONE!!! Coloro che non desiderano più ricevere FIAMMA sotto forma cartacea, bensì in formato digitale; così come quelli che ricevono più copie di FIAMMA nello stesso nucleo familiare, sono pregati di comunicarcelo: [email protected] Da qualche settimana potete trovare i nostri volantini, nonché le nostre informazioni anche tramite facebook. Abbiamo aperto una pagina “Centro Papa Giovanni Emmenbrücke”: trovateci su www.facebook.com. Non mancate e cliccate “Mi piace”. AZIONE D’AUTUNNO DA ALDO E ROBERTO - SETTEMBRE E OTTOBRE - Tagliatelle ai porcini freschi CHF 25.- Entrecôte da 300 g con contorni CHF 35.- 250 g di gamberoni con contorni CHF 35.-- DALL'11 AL 26 OTTOBRE 2013 GUSTOSI PIATTI DI SELVAGGINA! 24