anno scolastico 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO “P. SARNELLI – N. DE DONATO - RODARI” Sito scuola www.ic-sarnellidedonatorodari.gov.it Dirigente scolastico prof. Nicola Pasquale De Donato Plesso Pompeo Sarnelli – Nicola De Donato Sede legale SEZIONE Progetti Progetti d’istituto Progetti di ampliamento dell’offerta formativa PROGETTI D’ISTITUTO Flessibilità didattica Con l’avvento dell’autonomia(DPR 275/99), la scuola si apre alle attese e ai bisogni individuali della comunità e delle istituzioni locali, coniugando gli obiettivi nazionali con le esigenze territoriali. Pertanto, ad essa è affidato il compito di determinare il curricolo obbligatorio per i propri allievi, integrando la quota nazionale ( 80 % ) con la quota riservata al curricolo locale ( 20 %) ( art. 8 del Regolamento sull’autonomia ). In questo quadro flessibile giuridico – istituzionale ,si collocano gli interventi della nostra scuola, relativi alla formazione integrale dell’alunno, che si concretizzano in: - Articolazione delle discipline per unità d’apprendimento; Attivazione di percorsi didattici individualizzati, per integrare gli alunni nella classe e nel gruppo, anche per alunni in situazione di BES Diritti a scuola(Progetto Regione Puglia – MIUR): interventi di recupero di italiano/ matematica per gruppi di alunni in orario curricolare ; Gruppi di classi per lezioni di esperti ,su temi specifici, riguardanti i progetti di ampliamento dell’offerta formativa in orario curricolare. Il nostro istituto , oltre a curare la formazione dell'alunno, promuove la formazione permanente dei docenti per un'offerta qualitativa al passo con i tempi. L’Istituto comprensivo promuove, per gli alunni dai tre ai quattordici anni, lo svolgimento di attività volte a favorire la formazione graduale dell’uomo/ donna e del cittadino/a. Attraverso la maturazione dell’identità personale e delle competenze culturali, la scuola accompagna l’alunno nella crescita personale e lo affianca nella scoperta dei diritti ma anche dei doveri che la convivenza civile impone. E’ in quest’ottica che, in ogni ordine scolastico, si creano e si sviluppano le seguenti tematiche: Educazione ambientale : -“ prof. Referente: -A. Lestingi Educazione alla salute : - “ ” prof. Referente: N. Recalcati Orientamento : tutte le classi della Secondaria di 1° grado prof.ssa Referente : Rotolo Marcella Progetti FESR Titolo progetto: 'AULE IN RETE' Avviso prot. n.9035 del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan Descrizione progetto: 'La diffusione delle tecnologie wireless costituisce un ruolo essenziale nel processo formativo, consentendo l’introduzione di approcci didattici innovativi, la fruizione di contenuti formativi on-line e l’intensificazione del rapporto alunno-scuola anche al di fuori dei classici ambienti didattici. È necessario tuttavia che le scuole abbiano a disposizione strumenti tecnologici e piattaforme idonee e semplici da utilizzare. Allo stesso modo, tali strumenti devono essere affidabili e sotto un controllo costante e completo da parte del personale docente, onde evitare utilizzi inappropriati e/o dispersivi da parte degli studenti. Il nostro progetto prevede la realizzazione di una rete Wireless con copertura dell’intero Istituto, in grado di: - Fornire connettività stabile - Gestire l’accesso in mobilità dei dispositivi durante gli spostamenti interni - Consentire scambio di informazioni e documenti alunno/docente e docente/docente - Garantire l’accesso ad Internet e a tutte le piattaforme online a sostegno della didattica in maniera controllata. La suddetta rete dovrà essere scalabile ed espandibile, realizzata con apparati professionali, oltre che in grado di supportare l’introduzione di servizi evoluti che potrebbero favorire ulteriormente la didattica a distanza (audio/video-conferenza, fonia VoIP). La gestione degli accessi dovrà avvenire per mezzo di un sistema di riconoscimento dell’utente che regolarizzi gli stessi, limitandone tempi e velocità di navigazione, in modo da fornire un utilizzo equo della banda Internet a disposizione dell’Istituto. A monte dell’intera infrastruttura di rete dovrà essere installato un apparato firewall in grado di mettere in comunicazione o meno le diverse reti dati presenti nell’Istituto (Didattica, Segreteria, Corpo Docenti…) per mezzo di regole logiche, e di filtrare/bloccare contenuti potenzialmente pericolosi per la stabilità della rete stessa, oltre che per l’utilizzatore finale. Obiettivi specifici e risultati attesi: Gli obiettivi che il nostro Istituto intende perseguire con la partecipazione a tale avviso, con relativi risultati attesi, sono: - Promuovere l’utilizzo delle tecnologie ICT, educando all’utilizzo consapevole e corretto sia degli strumenti che dei contenuti digitali. L’enorme mole di informazioni a disposizione fa in modo che debba essere trasferita la capacità di individuare fonti certe per raggiungere lo scopo, evitando il cosiddetto “information overload” dovuto all’eccesso di dati. - Favorire la continuità formativa ed il rapporto scuola-alunno-famiglia, attraverso la presenza di sistemi di condivisione che mettano a disposizione i contenuti didattici sia all’interno che all’esterno dell’edificio scolastico, in maniera semplice e accessibile a tutti, attraverso strumenti digitali quali tablet, smartphone e pc portatili. - Migliorare la condivisione di informazioni, attraverso la realizzazione di una infrastruttura di base che consenta a tutti coloro che partecipano alla vita dell’Istituto di reperire le stesse su canali di comunicazione immediati (es. Social Network, blog, …). In questo modo studenti, docenti e genitori possono essere costantemente in contatto e condividere le esperienze formative, oltre che le comunicazioni di vario tipo. - Incrementare l’utilizzo di contenuti formativi multimediali, quali foto, video e piattaforme interattive che favoriscano l’apprendimento multisensoriale. - Introdurre nuove metodologie formative per mezzo di docenti sempre in contatto con i propri alunni attraverso la piattaforma di e-learning, i social network, le mail e qualsiasi strumento tecnologico che consenta la condivisione di sapere e di conoscenze. - Favorire la produzione di contenuti didattici da parte degli alunni e la condivisione degli stessi con altri Istituti e con altre culture, migliorando la percezione di inter-culturalità e promuovendo la lotta ad atteggiamenti discriminatori. - Ottimizzare l’attuale utilizzo di Internet attraverso l’introduzione di sistemi in grado di monitorare e mettere in sicurezza, di vietare comportamenti scorretti, di limitare l’accesso a risorse on-line a finestre temporali ben definite in modo da ridurre al minimo utilizzi inadeguati e/o dispersivi. La diffusione di strumenti tecnologici porta con se pericoli legati sia all’abuso di utilizzo degli stessi per scopi non formativi, oltre che a rischi strettamente legati a tematiche di sicurezza informatica e diffusione di software malevoli. Tali comportamenti devono essere arginati a monte e gestiti in maniera semplice dal personale interno all’Istituto. Aumentare la semplicità di accesso e l’utilizzo di software per la gestione amministrativa (registro elettronico, software in uso alla segreteria, …) dell’Istituto sia quando si è fisicamente presenti in esso che quando si è all’esterno. Titolo progetto: 'AMBIENTI DIGITALI' Avviso prot. n.12810 del 15/10/2015 - FESR - realizzazione ambienti digitali Descrizione progetto: Il nostro Istituto Comprensivo in questo settennio ha implementato l’utilizzo dei multimedia sperimentando nuove forme di documentazione spesso più gradite e fruibili dai ragazzi. Nel corso di questi ultimi anni abbiamo verificato che l’uso delle nuove tecnologie (TIC) nella didattica costituisce una fonte preziosa funzionale all’apprendimento degli alunni. L’inserimento delle LIM nella didattica curricolare consente di mettere in atto metodologie di apprendimento di tipo immersivo, tipiche dei nostri tempi. Un ulteriore elemento significativo è costituito dai siti internet e dai link inerenti ai progetti che sono presenti in molte realtà del territorio, nonché l’integrazione dei laboratori (di settore, scientifici, linguistici, musicali) e la predisposizione di piattaforme per la formazione dei docenti. In molti siti internet si ritrovano link con informazioni dettagliate sui progetti del PON, pagine web dedicate a specifici interventi, video caricati su you tube o sul sito dell’Istituto, tutto questo costituisce una risorsa per la scuola. In base alle esigenze di cambiamento, anche il luogo in cui deve avvenire l’apprendimento sta subendo modificazioni. La scuola è un contesto nel quale prende forma l’ambiente di apprendimento a partire dai luoghi /spazi/aule/laboratori che integrandosi consentono agli operatori di porre in essere le modalità d’intervento funzionali alla didattica innovativa supportata da strumenti tecnologici. Tali strumentazioni puntano a realizzare ambienti tecnologicamente evoluti, idonei a sostenere in particolare le attività di ricerca e aggiornamento del personale docente e non, oltre che facilitare l’accesso, l’inserimento e la fruizione di dati al personale scuola e agli studenti. Obiettivi specifici e risultati attesi: OBIETTIVI -Successo formativo di studenti e docenti a partire dal superamento del disagio dell’ambiente di apprendimento obsoleto e non adeguato alle attuali tecnologie. -Fruibilità dei contenuti didattici digitali in rete locale. -Completamento dei laboratori esistenti del comprensivo. -Rinnovare le modalità di insegnamento. -Utilizzare in maniera integrata le TIC. -Uso del registro elettronico. -Favorire l'accesso ai contenuti digitali. -Promuovere le pari opportunità tra gli alunni. -Favorire l'integrazione di alunni diversabili. -Aggiornare le attrezzature informatiche della segreteria. -Partecipazione al circuito della ricerca. RISULTATI ATTESI -Miglioramento degli ambienti per l'apprendimento. -Maggiori competenze trasversali. -Inclusione della diversità. -Utilizzo consapevole delle nuove tecnologie in specifiche attività. -Utilizzo di elementi innovativi nella didattica. -Miglioramento dei livelli di attenzione e motivazione allo studio. -Contrasto degli abbandoni precoci e degli insuccessi scolastici. -Migliorare i processi e le attività della segreteria. -Realizzazione di videoconferenze inerenti alla informazione-formazione dei docenti e attivazione delle metodologie innovative previste nel POF. PROGETTO D’ISTITUTO : EDUCAZIONE AMBIENTALE Ordine di scuola 1. Denominazione progetto: - C. “Sarnelli – De Donato – Rodari” Scuola Secondaria di I grado “Ambiente : io protagonista” 2. Responsabile/Proponente: -Lestingi Antonietta 3. Altri soggetti coinvolti: -Docenti interni -Esperti -Enti locali, associazioni, famiglie. 4: Tipologia di progetto: -Curricolare - Interdisciplinare 5. Destinatari: -Tutti gli alunni delle classi prime, seconde e terze della Scuola secondaria di I grado 7. Materia: -Tutte le discipline 8. Finalità: -Avvicinare gli alunni alla realtà del proprio territorio -Sensibilizzare all’importanza e all’intrinseco valore del patrimonio paesaggistico e culturale -Rendere consapevoli della necessità della tutela ambientale 9.Obiettivi educativi e didattici: -Sviluppare le conoscenze indispensabili per la formazione di una coscienza ambientale -Sollecitare l’osservazione diretta della natura e la riflessione sulle conseguenze delle attività antropiche su di essa -Esercitare operative le capacità descrittive ed -Suscitare la curiosità e sostenere l’interesse nei confronti della realtà vicina -Promuovere l’acquisizione scientifico d’indagine del metodo -Arricchire il bagaglio lessicale con l’acquisizione della terminologia specifica 10. Breve descrizione di sviluppo del progetto: -Educazione alla raccolta differenziata (tutte le classi) -Riconoscimento e classificazione delle specie vegetali presenti nelle aiuole di piazza “Aldo Moro” a Polignano (classi seconde) -Suolo naturale e suolo agrario: problemi legati a dissesto, inquinamento, desertificazione (classi prime) 11. Contenuti / Attività specifiche: 1)-Raccolta differenziata: per facilitare la differenziazione dei rifiuti (carta e plastica), dotare, se possibile, le aule e gli altri spazi scolastici, di contenitori colorati (bianchi per la carta e gialli per la plastica) allo scopo di eliminare incertezze e contribuire a correggere i comportamenti sbagliati e consolidare quelli virtuosi; gli alunni, così formati, saranno di stimolo anche a comportamenti corretti per le famiglie di appartenenza. Le classi terze di ciascuna sezione, alle quali si proporranno incontri di approfondimento ed eventuali partecipazioni ad attività proposte da associazioni ed enti, prediligendo quelle patrocinate dal MIUR e dal Ministero per l’Ambiente, verranno investite di incarichi di tutoraggio nei confronti dei compagni delle classi prime e seconde. 2)-“Il verde in piazza Aldo Moro” (per le classi seconde): La piazza principale del paese, da poco rinnovata ed arricchita di aiuole contenenti diverse specie di piante ornamentali, costituirà nel corso dell’anno scolastico, un laboratorio all’aria aperta per l’osservazione e la raccolta di campioni, finalizzata ad uno studio in classe per classificare ed imparare a riconoscere le specie che gli studenti hanno sotto gli occhi spesso, quando frequentano questo spazio comune. 3)-“Suolo naturale e suolo agrario” (per le classi prime): La conoscenza di un elemento costitutivo del nostro territorio avverrà mediante la manipolazione di materiali e strumenti e la realizzazione di un’esperienza nella quale i ragazzi saranno guidati alla scoperta attraverso l’ordinato succedersi delle diverse fasi; si avvieranno, poi, all’apprendimento delle modalità di stesura di una relazione scientifica. 12. Metodologie: - Lezione dialogata - Discussione guidata - Metodo scientifico - Problem solving - Lavoro di gruppo - Attività laboratoriali - Ricerca-azione 13. Criteri di valutazione e modalità di verifica: - Accertamento del livello di acquisizione di conoscenze e competenze, ma anche dell’ interesse, della partecipazione e dell’impegno dimostrati. L’approccio metodologico costituirà un criterio fondamentale nel processo di valutazione. Gli insegnanti curriculari valuteranno la ricaduta nelle proprie discipline, prodotta dalla realizzazione del progetto, con le modalità che riterranno opportune. 14. Tempi: -1) : intero anno scolastico -2) : intero anno scolastico -3) : gennaio – maggio 2016 15. Luoghi e Spazi: -Aule -Auditorium -Laboratorio scientifico -Territorio 16. Strumenti, mezzi, materiali: - Libri di testo e non, riviste scientifiche, schede predisposte, internet, strumenti di laboratorio scientifico, fotocopie, materiale di facile consumo già in possesso degli alunni o di facile reperibilità, computer con proiettore, LIM, impianto di amplificazione ed eventualmente mezzi di trasporto. 17. Risorse Umane: - Ogni docente concorrerà all’educazione ambientale avvalendosi dei supporti didattici più appropriati e dedicando un numero di ore curriculari a costo zero. -Il Personale ATA supporterà nel proprio orario di servizio le attività che si realizzeranno. -Il Personale esterno coinvolto presterà la sua opera a titolo di volontariato gratuito. -Eventuali esperti il cui intervento richiederà il pagamento di una quota da parte degli alunni destinatari, saranno accolti solo previa delibera del Consiglio di Classe dopo aver sentito il parere delle famiglie. 18. Risorse Finanziarie: -Il progetto, a costo zero per quanto riguarda le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Scuola, salvo minimi acquisti da effettuarsi con il fondo delle “minute spese”, sentito il parere del DSGA, potrebbe anche avvalersi della partecipazione economica, eventualmente, delle famiglie, di Enti, di altri sponsor da coinvolgere di volta in volta. 19. Beni necessari: 19.1 Materiali di consumo 19.2 Altre spese previste - Materiale di facile consumo 20. Documentazione: 20.1 Materiali da produrre e raccogliere -L’attività sarà documentata attraverso fotografie, schede, cartelloni, prodotti multimediali, grafici. 21. Eventuali osservazioni: - Potranno, nel corso dell’anno scolastico, essere valutate eventuali proposte che risultino comunque in linea con le finalità del progetto. PROGETTO D’ISTITUTO: EDUCAZIONE ALLA SALUTE SCUOLA: I.C. SARNELLI DE DONATO RODARI ANNO SCOLASTICO: 2015 / 2016 1. Denominazione progetto: -“Star bene con sé stessi e con gli altri” 2. Responsabile/Proponente: -Nives Recalcati 3. Altri soggetti coinvolti: 3.1 Docenti interni 3.2 Esperti 3.3 Altre scuole 3.4 Enti locali/Associazioni/Privati/Famiglie/Agenzie educative esterne -Docenti interni 4: Tipologia di progetto: 4.1 Classe/Interclasse/Intersezione/Curricolare/ Extracurricolare 4.2 Recupero disciplinare / Potenziamento disciplinare/ Trasversale / Interdisciplinare -Curriculare 5. Ore complessive previste: - 6. Destinatari: 6.1 Numero alunni: 6.2 Classe/i -Alunni di tutte le classi della scuola secondario di primo grado (prime, seconde e terze) 7. Materia: 7.1 Altre discipline: -Tutte le discipline -Esperti -Enti locali/Associazioni/Famiglie - -Interdisciplinare 8. Finalità: -Trasformare l’individuo da passivo fruitore di accadimenti e cure, in protagonista responsabile della salute propria e collettiva, e che sappia contribuire alla diffusione di questa nuova consapevolezza 9.Obiettivi educativi e didattici: -Rendere i giovani consapevoli della propria salute fisica e mentale; -Far comprendere ai giovani l’importanza delle norme igieniche e della prevenzione; -favorire una migliore conoscenza di sé, del proprio corpo, delle sue funzioni, e la consapevolezza dell’importanza di un corretto equilibrio fisico e psichico; -Rendere coscienti i ragazzi delle conseguenze dei propri cambiamenti in relazione agli altri e nei diversi ambienti sociali e guidarli ad uno stile di vita responsabile e rispettoso; -favorire lo sviluppo di una cultura della solidarietà e della partecipazione ad una coscienza etica che accresca la volontà di interagire e partecipare in caso di bisogno 10. Breve descrizione di sviluppo del progetto: -La trattazione dei contenuti sarà seguita da interventi di esperti (igienista dentale, nutrizionista, esperti del consultorio, associazioni e/o enti locali (es. AIDO,LILT ecc.), se necessario preceduti dalla somministrazione di questionari atti al maggiore coinvolgimento degli alunni e seguiti da questionari atti a rilevare l’indice di gradimento degli incontri. 11. Contenuti / Attività specifiche: -CONTENUTI CLASSI PRIME: igiene della persona; cura dentale; salute, malattia, cura e prevenzione. -CONTENUTI CLASSI SECONDE: prevenzione delle dipendenze; le associazioni di volontariato. La nutrizione, senso critico nei confronti di prodotti pubblicizzati, costruzione di una dieta personalizzata ed equilibrata; importanza della dieta mediterranea e valorizzazione dei prodotti locali in linea con l’unità interdisciplinare “I sapori della mia terra”. -CONTENUTI CLASSI TERZE: educazione sessuale ed affettiva (conoscenza del proprio corpo e della propria psiche in rapporto alle trasformazioni tipiche dell’età); disagio giovanile (analisi delle possibili cause e possibilità di prevenzione); conoscenza della diversità dei popoli in relazione alla loro storia e al loro ambiente. 12. Metodologie e metodo: -Introduzione problematica degli argomenti, conversazioni, dibattiti mirati alla scoperta di nessi, relazioni e proprietà; -Metodo dialogico, pluridisciplinare, approccio comportamentista, apprendimento cooperativo. -Lavoro in piccoli gruppi. 13. Modalità di verifica e criteri di valutazione: -La verifica sarà mirata ad accertare il livello di acquisizione di conoscenze e/o competenze oltre che il grado di interesse, partecipazione e impegno dimostrati durante lo svolgimento delle attività. -Modalità: testi, questionari aperti e a scelta multipla. -Criteri: definiti in ambito disciplinare e conformi a quelli di Istituto come previsto nelle diverse programmazioni in intesa con gli esperti. 14. Tempi: 14.1 giorno/i della settimana 14.2 ora/e 14.3 data presunta inizio progetto 14.4 data presunta fine progetto -Classi prime: 2 ore per ciascuna classe con l’esperto di igiene dentale (gennaio/febbraio); l’esperto prevede anche un incontro pomeridiano rivolto ai genitori degli alunni delle classi prime -Classi seconde: incontro con l’esperto nutrizionista aprile-maggio e/o esperto nel settore ortofrutticolo/agronomo. -Classi terze: incontro con esperti del consultorio in relazione alla loro disponibilità. - eventuali attività relative alla relazione delle dipendenze. 15. Luoghi e Spazi: - Aule; -Laboratori; -Auditorium; -Sala video. 16. Strumenti, mezzi, materiali: -LIM, libri di testo e non, Internet, riviste scientifiche e non, schede predisposte, materiale di facile reperibilità, strumenti di laboratorio scientifico, fotocopie, impianto di amplificazione vocale, pc con proiettore. 17. Risorse Umane: 17.1 Personale docente – n° ore di insegnamento 17.2 Personale docente– n° ore funzionali 17.3 Personale esterno alla scuola –n° ore a costo zero 17.4 Volontari 17.5 Personale non docente – n° ore -Ogni docente concorrerà all’educazione alla salute avvalendosi di supporti didattici più appropriati per gli argomenti dedicando un n° di ore curriculari a costo zero; -Personale esterno: costo zero 18. Risorse Finanziarie: 18.1 Fondo d’Istituto 18.2 Provenienza esterna ( specificare) 18.1 Costo zero ( specificare) 19. Beni necessari: 19.1 Materiali di consumo 19.2 Altre spese previste -fotocopie 20. Documentazione: 20.1 Materiali da produrre e raccogliere -Il progetto “Star bene con sé stessi e con gli altri” potrebbe portare alla produzione di elaborati scritti e/o grafici - , poster ed eventualmente alla raccolta di prodotti alimentari a scopo didattico e umanitario. 21. Eventuali osservazioni: - Potranno in seguito essere valutate proposte di ulteriori interventi, se in linea con la finalità del progetto. ORIENTAMENTO Coordinamento attività di orientamento e di progetto, in particolare per le classi terze della Secondaria di 1° grado Finalità e obiettivi unitari Orientamento Finalità - - Guidare gli alunni nella conoscenza di sé, delle proprie abilità e delle proprie competenze. Metterli nella condizione di prendere coscienza delle proprie caratteristiche personali e di svilupparle in vista delle decisioni riguardanti gli studi e le future possibilità professionali. Supportare gli alunni di terza media e le loro famiglie nella scelta della scuola secondaria di secondo grado. Guidare l'alunno a: 1. 2. 3. 4. raccogliere informazioni su di sé e sulla realtà esterna; analizzare e valutare le informazioni; effettuare operazioni di previsione; operare delle scelte; 5. sostenere le decisioni razionalmente prese. 1. 2. 3. 4. Obiettivi 5. 6. 7. Metodologie Conoscere se stessi e imparare a valorizzare i propri talenti, le proprie abilità e attitudini; Conoscere le attività professionali più diffuse nel territorio; Conoscere in maniera approfondita e sistematica le scuole secondarie di II grado presenti sul territorio; Creare un canale di comunicazione tra i docenti dei due ordini di scuola; Migliorare l’informazione alle famiglie; Favorire il Curricolo verticale e omogenei metodi di valutazione nei diversi ordini di scuola; Migliorare l’orientamento e di conseguenza incrementare il successo scolastico con la scelta della scuola più consona alle proprie aspirazioni. Prima Secondaria - - letture antologiche, favorire la reciproca conoscenza fra alunni dello stesso gruppo classe, utilizzare il linguaggio grafico della matematica per rappresentare i dati emersi durante la discussione e discussioni n classe sulla conoscenza di sé; riflessioni volte all’apprendimento di un metodo di studio adeguato; conoscenza degli organi collegiali, soprattutto delle funzioni del Consiglio di Classe; conoscenza dei servizi del territorio (banca, comune, proloco, pronto soccorso, stazione, posta, biblioteca). Seconda Secondaria - conoscenza dei servizi sociali ed enti di volontariato; lettura del territorio dal punto di vista sanitario. Terza Secondaria - - Verifiche e valutazioni Rapporti con altre Istituzioni accordi programmatici dei Consigli di Classe per stabilire le linee operative (modalità, tempi) delle attività di orientamento; attività disciplinari (letture antologiche, attività di statistica..); test psico – attitudinale online; compilazione della tabella delle aree di interesse; analisi dei dati ricavati dai questionari e loro discussione nei Consigli di Classe; conoscenza delle scuole superiori e dei loro programmi attraverso la partecipazione alle giornate di presentazione delle scuole; visite alle scuole (con i genitori) durante gli Open Day; analisi opuscoli di presentazione delle scuole secondarie di II grado. navigazione nei siti delle diverse scuole; tirocini formativi con alunni delle scuole superiori; progetto “Frequenza 200” con Laboratori socio affettivi e dinamiche di gruppo, Laboratori di cittadinanza attiva e intercultura, Orientamento di gruppo e individuale, Orientamento alle mamme nel sostegno alla scelta scolastica dei figli; compilazione del consiglio orientativo (scheda I quadrimestre); guida iscrizione online alla scuola secondaria di secondo grado. In itinere e al termine attraverso il confronto con i docenti, gli alunni e i genitori. Scuole secondarie di II grado del territorio limitrofo coop.Itaca CONTINUITA’ DM/8 (31-01-2011) Il progetto ha come obiettivo primario quello di consentire a ciascun alunno, di ogni ordine e grado di scuola,di relazionarsi ed interagire attraverso la musica,al fine di formare l’uomo del domani. Obiettivo del progetto è formare musicalmente gli alunni in modo tale da consentire una continuità tra i vari ordini di scuola attraverso la formazione di un coro e di un’orchestra stabile. Coinvolti nel progetto sono i docenti di strumento in servizio nella nostra scuola,alcuni dei quali in possesso anche dei titoli di specializzazione sulla didattica, sulla vocalità infantile e sulla direzione di coro. Inoltre il progetto ,in alcune sue fasi, verrà arricchito con lezioni tenute da docenti del Conservatorio di musica e del Liceo musicale,grazie alla rete verticale creata nella provincia e di cui il nostro Istituto fa parte. L’importanza del progetto risiede nell’opportunità di creare una continuità musicale tra i vari ordini di scuola, nel rispetto del curricolo verticale e con la piena collaborazione di tutti i docenti,con una positiva ricaduta sull’attuazione del curricolo Breve descrizione dell'attività progettuale (sintesi del progetto): “ CONTINUITA’ IN MUSICA” – Il progetto è rivolto ai cinquenni della scuola dell’infanzia e agli alunni della scuola primaria del nostro Istituto Comprensivo. L’attività prevede l’organizzazione di corsi di pratica strumentale e corale realizzati utilizzando risorse interne interagenti con docenti della rete di cui l’istituto fa parte e/o con docenti esterni. Obiettivo del progetto è formare musicalmente gli alunni in modo tale da consentire una continuità tra i vari ordini di scuola,atta a creare la formazione di un coro e di un’orchestra stabile,che possa anche integrarsi nei progetti dell’ARCOPU.(Associazione Regionale Cori Pugliesi). Inoltre obiettivo primario del progetto è consentire a ciascun alunno di relazionarsi ed interagire attraverso la musica,formando così l’uomo del domani. . Elementi essenziali riguardanti i corsi di musica destinati agli alunni Tipo di attività Formazione di coro e orchestra(alfabetizzazione musicale e coreutica) Destinatari Cinquenni della scuola dell’infanzia. Tutti gli alunni della primaria. Durata Biennio 2015/2017 ( attività già iniziate nell’a.s.2014/15 ) Sede/Plesso Istituto Comprensivo “ Sarnelli-De Donato-Rodari” Polignano (Ba) Classi e alunni coinvolti Tutte le classi della scuola primaria Orario curricolare N.2 ore di musica settimanali Orario extracurricolare N. 2 ore di musica mensili con docenti della rete e/o esperti esterni. Modalità di svolgimento Lezioni individuali, per piccoli gruppi,per coro a una o più voci, per orchestra,per coro e orchestra. Strumenti e mezzi Utilizzo di strumentario Orff intonato e non. Utilizzo di strumenti presenti nel corso musicale ( pianoforte,chitarra,flauto traverso e tromba. Aspetti logistici Laboratorio musicale fornito di strumentario Orff. Auditorium. Palestra Requisiti preferenziali e qualificanti (DM 8/2011, Linee Guida) 1 Contenuti e metodi musicali Esplicitare aree di apprendimento musicale affrontate, metodi e repertori musicali utilizzati. Nel rispetto del dialogo interdisciplinare e considerando la crescita dell’alunno nella società e nel mondo,le Aree prescelte di apprendimento musicale, nonché i repertori musicali selezionati, terranno conto della programmazione all’interno del curricolo verticale,della particolare collocazione geografica della nostra Regione Puglia nel bacino del Mediterraneo e dell’apertura verso tutte le altre culture. Si spazierà pertanto su ogni tipo di repertorio scritto da compositori e didatti nel rispetto delle capacità vocali e strumentali Indicatori di qualità per degli alunni delle diverse fasce di età la certificazione delle Pratica corale: competenze musicali L’alunno acquisisce capacità di respirazione diaframmatica e di postura raggiunte (pratica corale, L’alunno canta per imitazione su canto dato; strumentale, rif. Linee L’alunno, esegue brani corali in forma di canone, a 2 o più voci; guida) L’ alunno,dopo aver acquisito attraverso un percorso graduale,le Esplicitare per ogni area. compete ritmiche e della notazione tradizionale, esegue brani di vario repertorio nel rispetto delle indicazioni ritmiche,dinamiche,timbriche ed agogiche Pratica strumentale: A partire della scoperta del proprio corpo come strumento primario ( dalla pulsazione isocrona del proprio cuore ai suoni prodotti dal corpo) l’ alunno , dopo l’approccio allo strumentario Orff intonato e non,giunge all’acquisizione della notazione tradizionale e dei parametri musicale e la applica sugli strumenti presenti nella scuola ( PIANOFORTE,CHITARRA,FLAUTO TRAVERSO,TROMBA ); L’alunno esegue brani come solista,in duo,in ensemble, in orchestra,seguendo repertori tradizionali, di musica classica e di folclore. 2 Disponibilità di personale qualificato (specificare numero docenti coinvolti, ruolo di appartenenza, esperienze professionali e titoli di studio DM 8/2011). Sono coinvolti N.4 docenti di strumento in servizio nella nostra scuola a tempo indeterminato. La docente di pianoforte è in possesso di specializzazione sull’Orff-Schulwerk, sulla vocalità infantile,sulla direzione di coro e sulla didattica. Inoltre il docente di flauto traverso divide la cattedra con il Liceo Musicale “L:Russo” con cui il nostro Istituto è in rete. Alcuni dei docenti sono in possesso dell’abilitazione non solo per le classi di concorso 032 ed A77 ma anche per la 031. Partecipazione dei I docenti si aggiornano costantemente. docenti con titoli ai corsi I docenti di strumento annualmente attivano un progetto di continuità di formazione del DM 8 o con le classi quinte della scuola primaria. ad altri corsi attinenti. (Tipologia e durata). 3 Risorse strutturali (spazi attrezzati/laboratori, strumenti musicali). Laboratorio musicale fornito di strumentario Orff e di strumenti musicali Auditorium scuola secondaria di 1^grado. Le lezioni, della durata di due ore settimanali in orario curriculare e N. 2 ore mensili con docenti della rete e/o esperti esterni .Interazione periodica con le Associazioni presenti sul territorio. Consistenza delle attività Le lezioni si effettueranno in forma individuale e/o per piccoli (orario per ogni allievo, gruppi,collettiva,per coro,per coro e orchestra coinvolgendo li vari gradi inserimento nel curricolo, dell’istituto comprensivo 4 durata e continuità dell’intervento, numero degli allievi coinvolti); Gli alunni coinvolti sono circa 500. Rete verticale con altre istituzioni scolastiche. Notevoli e intense sono le relazioni che intercorrono tra la nostra Istituzione scolastica e gli altri istituti della rete di cui fanno parte il Conservatorio di Monopoli e il Liceo Musicale “ L. Russo. Proficua anche la collaborazione con gli enti e le Associazioni del territorio. Collaborazioni con istituzioni, enti e associazioni di comprovata qualificazione sulla didattica della musica. Per il prossimo triennio si cercherà di attivare un cofinanziamento con l’assessorato alla Pubblica Istruzione del comune di Polignano. Cofinanziamento di altri enti 5 Piano dell’offerta formativa e curricolo (rilevanza degli insegnamenti musicali nel curricolo di scuola) Modelli organizzativi e didattici e scenari di approccio specialistico. Organizzazione didattica e articolazione oraria (rif. Linee guida). L’ importanza del progetto proposto risiede nella opportunità di creare una continuità musicale tra i vari ordini di scuola,nel rispetto del curricolo verticale e con la piena collaborazione di tutti i docenti,con una positiva ricaduta sull’ attuazione del curricolo. La musica diventa collante essenziale e motivo di arricchimento. I docenti di strumento e i docenti della rete coinvolti avranno un orario di servizio tale da coprire il fabbisogno delle classi interessate. Sarebbe auspicabile l’ integrazione di tali risorse con un ulteriore docente concesso dall’USR per 6 ore settimanali, come previsto dalla normativa vigente in merito. SEZIONE PRIMAVERA Attivo dal 2008/09, è un servizio socio-educativo integrativo volto a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia. Proposte progetti da finanziare con il FIS , progetti gratuiti, progetti da realizzare con enti esterni. SCUOLA DELL’INFANZIA La magia del Natale – Pascali A Il canto delle sirene – Ruzza Maria Athlon Karate Il giornalino ( Maringelli- lanzillotta- Di Turi L.) Un’opportunità in più ( Intini – Mazzone M.R.) Una scuola per tutti ( Carone A.) Sport di classe “S3” SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO Trinity – Cambridge – Goethe ( certificazione esterna ) Notarachille – Geramo) Artistica-mente – Schirinzi Teatro “La fortuna” – Zullo Progetto Filatelia Educhange – ( dipartimento lingue) Kangourou della lingua inglese - Notarachille Giochi matematici - Gallone Bell theatre Company – Smile theatre Formica – Luca Crescere è una bella avventura ( progetto continuità) Bell English summer camp ( luglio-agosto) Corepla School contest Lopedote letizia ( tirocinio ( classe 1 – 5) Validazione versione italiana Lattell fluid Intelligence ( da sottoporre alle insegnanti di classe 3-4-5- primaria) Enti esterni Protocollo d’intesa Dott. Nacci Dott.sa Palmieri – prevenzione dipendenze- disturbi comportamentali Società cooperativa Animalenta Oltre musica Musicoterapia Frequenza 200 ( I.T.A.C.A.) Titolo progetto: 'CODING' Il progetto avviato dal MIUR ha l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell'informatica. Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente di adesso vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione in un contesto di gioco. Il progetto prevede due differenti percorsi: uno di base e cinque avanzati. La modalità base di partecipazione, definita L'Ora del Codice, consiste nel far svolgere agli studenti un'ora di avviamento al pensiero computazionale. Una modalità di partecipazione più avanzata, consiste invece nel far seguire a questa prima ora di avviamento dei percorsi più approfonditi, che sviluppano i temi del pensiero computazionale con ulteriori lezioni. Esse possono essere svolte nel resto dell’anno scolastico. Entrambe le modalità possono essere fruite in un contesto tecnologico,per le scuole dotate di computer e connessione a Internet. È opportuno che in ogni scuola si individui un docente referente per questa iniziativa, con il compito di sensibilizzare e individuare tutti i colleghi interessati allo svolgimento delle attività previste. Titolo progetto: GIORNALE DIGITALE DELLA SCUOLA (AUTOGESTITO DAGLI STUDENTI) Il progetto prevede la creazione di un blog per la pubblicazione di articoli sulle attività scolastiche e sugli eventi della scuola, autogestito dagli studenti.