Viaggiare lentamente 2016 PARCO DELLE OROBIE VALTELLINESI – VALLI DEL BITTO In Val Gerola fra panorami alpini e antiche tradizioni casearie IT-POV IL VIAGGIO SPECIALE PERCHE’ Alla scoperta del vero Bitto Storico, formaggio unico al mondo per metodo di lavorazione e proprietà Laghetti alpini, fiori, stambecchi, rifugi accoglienti: una vera immersione nella natura delle Alpi La storia di una piccola incantevole valle, che si mantiene autentica e genuina AREE DI RILEVANZA NATURALISTICA Parco delle Orobie Valtellinesi Un magnifico weekend nel Parco delle Orobie Valtellinesi, in Val Gerola, all’insegna della natura e di prodotti enogastronomici “leggendari”. Andremo alla scoperta del vero Bitto, quello Storico, fatto di genuinità e amore per le buone cose, di cui scopriremo i segreti: conosceremo i pastori in alpeggio chissà all’opera nella produzione subito dopo la mungitura (uno dei segreti nascosti dietro la bontà e l’autenticità del Bitto), visiteremo il fantastico centro dedicato al buon formaggio in paese – dove le forme stagionate sono vere e proprie opera d’arte, decorate persino dall’Accademia di Brera! – e lo degusteremo in ottimi piatti locali, come i pizzoccheri. Una leccornia unica al mondo che racchiude in sé bontà, storia e natura. Ovviamente, accanto e insieme ai piaceri della tavola, ci aspettano escursioni entusiasmanti, in ambienti di alta montagna, alla scoperta di alpeggi soleggiati, bei rifugi, laghetti alpini, nonché della flora e fauna tipica del parco, il tutto circondati da panorami mozzafiato sulle vette valtellinesi e su tutte le Orobie, oltre che sulla Bassa Valle. Siamo in alta montagna e le camminate che ci aspettano, anche intense a tratti, ci premiano con incredibili vedute e piccole meraviglie lungo il cammino. Gerola Alta, il piccolo paese che ci ospita, è una piacevole sorpresa, fata di semplici ma autentici edifici storici e gente genuina che ci trasmetterà l’amore per la propria casa. E già che siamo in Valtellina, non ci faremo mancare un assaggio di ottimo vino! Four Seasons Natura e Cultura by Gaia900 Via Guglielmo degli Ubertini 44, 00176 Roma - Tel. 06 27800984 – Fax 06 98376019– [email protected] www.viagginaturaecultura.it INFORMAZIONI GENERALI Quando Dal 24 al 26 giugno; dal 26 al 28 agosto; dal 14 al 16 ottobre (3 giorni / 2notti) Guida Manuela Grigoletto Come Viaggio di gruppo con guida Four Seasons (min. 4 max. 15 partecipanti) Cosa facciamo Escursioni a piedi di difficoltà ; degustazione di prodotti enogastronomici tipici. Dettagli sulla scala di difficoltà sono riportati sul ns. catalogo, sul ns. sito o cliccando QUI. Dove dormiamo Hotel Pasti inclusi Due colazioni e due cene in hotel. Pasti NON inclusi Pranzi in ristoranti tipici o al sacco. Come si raggiunge In auto Uscire da Milano e percorrere tutta la Superstrada Milano-Lecco, SS336. Prendere poi la SS38 direzione Sondrio. A Morbegno, prendere la SP7, direzione Gerola. (Milano – Gerola Alta: 130km/2ore). Trasporti locali Mezzi propri NOTA TRASPORTI È possibile usufruire del servizio di trasporto con conducente, partendo da Milano e per tutta la durata del viaggio. Il servizio sarà con pulmino o con auto a noleggio (in base alla numerosità del gruppo); prezzo su richiesta. Costi di pedaggi e carburante non inclusi, da pagare al momento con cassa comune. NB: mentre il primo veicolo a noleggio sarà condotto dal ns. accompagnatore, qualora fosse necessario noleggiare più veicoli sarà richiesta la collaborazione dei partecipanti alla guida dei veicoli. Abbigliamento e Attrezzatura Abbigliamento comodo, a strati, adeguato alle stagioni. Scarponi da trekking, zaino 30-35 litri, borraccia per due litri, equipaggiamento antipioggia, crema solare, cappellino e occhiali da sole, torcia elettrica. Per altre informazioni generali sull’attrezzatura e sull’abbigliamento clicca QUI …ed inoltre… LA DATA DI VIAGGIO DAL 24 AL 26 GIUGNO COINCIDE CON LA SAGRA DELLA MASCHERPA La Valgerola è sinonimo di Formaggio Bitto, un po' meno nota invece la Mascherpa che è un’altra produzione tipica della zona, una sorta di ricotta grassa, un prodotto pregiato quanto il Bitto. La Mascherpa di ottiene dal siero che rimane nella caldaia dopo l'estrazione della cagliata, che viene riscaldato e lavorato fino al completo affioramento alla superficie del coagulo. Si provvede poi a trasferire con una schiumarola di rame i fiocchi del coagulo, da qui il nome mascherpa, che viene trasferito in contenitori in legno forati. Si tratta di una lavorazione di formaggio antica che era molto nota nelle località di Montagna, in Engadina in Valtellina come in Trentino e in Piemonte. Si può mangiare la Mascherpa fresca oppure stagionata, come formaggio da grattugiare oppure ridotta a scaglie. Si usa la mascherpa per condire la pasta fresca, come delle tagliatelle, tagliolini, crespelle di grano saraceno, gnocchetti di grano saraceno, la si mangia per accompagnare polenta o le carni di maiale cotte come le costine o la salsiccia ma anche la mascherpa cotta alla griglia. La Sagra della Mascherpa è l'occasione per scoprire questo prodotto: i ristoranti locali menù a tema, e c’è festa e musica in paese! Four Seasons Natura e Cultura by Gaia900 Via Guglielmo degli Ubertini 44, 00176 Roma - Tel. 06 27800984 – Fax 06 98376019 – [email protected] COSTI EXTRA CON STIMA Circa 7 euro a pasto, per il pranzo. Eventuali ingressi a musei, degustazioni (5,00€). PROGRAMMA INDICATIVO 1° giorno Il percorso della Memoria e la Via del Bitto e… un assaggio di formaggio Bitto che resterà impresso nelle nostre papille gustative! Percorriamo lo splendido sentiero della memoria per arrivare al bel rifugio di Trona Soliva. Come il nome ci indica, ci rendiamo subito conto che siamo in un magnifico alpeggio soleggiato, da dove godiamo di una splendida vista. Si tratta di uno dei luoghi dove si produce il Bitto Storico, ovvero il formaggio della valle fatto ancora seguendo i metodi di antica origine che prevedono la lavorazione del latte appena munto. Ecco quindi che possiamo gironzolare alla ricerca dei “calècc”, attivi al momento, ovvero le postazioni mobili in quota dove gli allevatori lavorano il latte (escluse le date di ottobre). Non si tratta di malghe ma di semplici postazioni, di solito tendate, che si costruiscono rapidamente e che si smontano una volta che l’area di pascolo è stata sfruttata quel tanto che basta: anche questo è uno dei principi fondamentali della produzione del Bitto Storico. Visitato l’alpeggio, riprendiamo il nostro cammino percorrendo un tratto della famosa Via del Bitto, per molti secoli unica via di comunicazione terrestre più diretta e breve fra la Valtellina ed il basso Lario, il che vuol dire, poi, con Milano. L’antichità del percorso ci dice che è nata prima questa via del famoso formaggio! Noi camminiamo il tratto che unisce Gerola Alta a Trona Soliva, nel senso discendente, che si sviluppa lungo la Valle della Pietra. Nota: in ottobre non ci sarà il bestiame al pascolo, ma sarà comunque un percorso interessante, riscaldato dai colori autunnali! Durata: 5 ore; Dislivello: + 460m - 850m Arrivati in paese, possiamo approfondire la conoscenza del Bitto e la storia della valle visitando il Centro del Bitto Storico: praticamente un magnifico museo/laboratorio del Bitto, ricco di fascino, storia, profumi e… forme vecchie anche di 18 anni!!! Una vera meraviglia che, fra l’altro, unisce gastronomia e arte: alcune forme sono infatti vere e proprie opere d’arte, decorate da studenti dell’Accademia di Brera! Rientriamo in hotel per la cena e il pernottamento. 2° giorno Il giro dei laghi della Val Gerola Una magnifica giornata di escursione ci porta a conoscere alcuni dei tanti laghi che punteggiano l’Alta Val Gerola, un vero paradiso fatto di panorami alpini, limpide acque, tipica flora d’alta quota e vette che si stagliano all’orizzonte. Partiamo da Pescegallo e tocchiamo i laghi di Piazzotti, Zancone e Trona, con buone probabilità di incontrare qualche stambecco lungo il cammino. Il bel rifugio Benigni ci offre una pausa rilassante, prima della discesa. E’ una giornata intensa, che regala piacevolissime soddisfazioni dal punto di vista paesaggistico e naturalistico! Durata: 6,5 ore; Dislivello: 800m Rientro in paese, dove possiamo approfondire la nostra conoscenza riguardo alle tradizioni della valle, ai costumi contadini e alle piccole “chicche” che il paese di Gerola custodisce: una casa contadina vecchia di 300 anni perfettamente conservata, una chiesetta con pregevoli interni, l’antico forno del paese: sarà molto piacevole, dopo la nostra camminata in quota, gustarci quattro passi in paese accompagnati dai sui ospitali abitanti! Cena e pernottamento. 3° giorno Rasura e La Cima Rosetta. E… un tocco di vino prima del rientro! Dopo colazione, carichiamo i bagagli e scendiamo un poco la valle, fino a Rasura. Dedichiamo quest’ultimo giorno ad un’altra bella escursione, per raggiungere la Cima Rosetta ("scima de la rusèta", m. 2147), che rappresenta il punto nel quale gli abitanti del paese immaginano si raccolga il loro spirito e l’amore per la loro terra. E’ quindi uno dei simboli di queste terre, considerando anche il valore paesaggistico: il colpo d'occhio spazia infatti sul pizzo di Olano e poi in basso su Morbegno, sulla Costiera dei Cech e sui monti del versante retico, a nord, con in primo piano le cime del gruppo del Masino. Durata: 5,5 ore; Dislivello: 640m Four Seasons Natura e Cultura by Gaia900 Via Guglielmo degli Ubertini 44, 00176 Roma - Tel. 06 27800984 – Fax 06 98376019 – [email protected] Rientriamo a Gerola e ci avviamo verso Milano, non senza fermarci a conoscere la produzione vinicola di “nicchia” di questa zona, estremo lembo a Sud delle Terre del Vino di Valtellina. Quota individuale di partecipazione: € 170,00 Sistemazione in singola: su richiesta con supplemento, a disponibilità limitata. 2 pernottamenti in hotel, in camere doppie o triple con servizi privati; le prime colazioni; 2 cene in hotel, assistenza di Guida Ambientale Escursionistica. Spese di apertura pratica; i pranzi; tutte le bevande; le tasse di soggiorno; entrate ai La quota non musei ed edifici storici; spese di viaggio e trasferimenti; quanto non contemplato nella comprende voce “La quota comprende”. Spese apertura pratica: € 10,00 - Obbligatorie, per persona. Comprendono l’assicurazione medico-bagaglio; sono utilizzate La quota comprende anche per finanziare progetti di compensazione delle emissioni di CO2 derivanti dalla partecipazione ai viaggi. Assicurazione Annullamento Viaggio: non è inclusa nella quota, ma è possibile stipularla con un costo pari a circa il 5,5% del totale dell’importo assicurato. Richiedi comunque il preventivo effettivo. L’assicurazione potrà essere stipulata esclusivamente al momento della prenotazione e comunque non meno di 30 gg. prima della partenza. L’opuscolo informativo è disponibile cliccando QUI o visitando il sito www.filodiretto.it, sezione “viaggi” NB: la quota è basata sulla sistemazione in doppia, con abbinamento con un altro compagno di viaggio dello stesso sesso. Nei rari casi in cui ciò non sia possibile, il partecipante che pur non avendone fatta richiesta dovesse essere sistemato in camera singola sarà soggetto ad un supplemento pari al 50% del supplemento singola, da corrispondere prima della partenza. Tale supplemento sarà comunque rimborsato nel caso in cui l'iscrizione di un ulteriore partecipante consenta di procedere con l’abbinamento. IL PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE CAMBIAMENTI A DISCREZIONE DELLA GUIDA Condizioni generali di partecipazione come da ns. catalogo. Le condizioni di partecipazione sono regolate dalla Legge 1084/77 (CCV) e dal Dlgs 79 del 23/05/2011 "Codice del Turismo" Four Seasons Natura e Cultura by Gaia900 Via Guglielmo degli Ubertini 44, 00176 Roma - Tel. 06 27800984 – Fax 06 98376019 – [email protected]