Come contrastare il continuo e grave esproprio boschivi come si fa oggi , e le colate di cemento per legalizzato della tipicità da parte delle industrie. ed la stabilità idrogeologica dei versanti? evitare che le stesse abusino dell’immagine della Perché gli allevatori non devono essere liberi di montagna alpina, dei pascoli degli alpeggi? allevare e utilizzare i loro tori ma si vedono imposti Come valorizzare e fare uscire dall’isolamento le animali piccole produzioni e i produttori rurali non ancora miglioramento genetico (pagato dal contribuente) sommersi e che è un peggioramento biologico ed una riduzione sviluppare forme alternative di rapporto del di biodiversità? E’ giusto continuare a dare consumatore? sovvenzioni ad un’agricoltura ed una zootecnia dall’agricoltura Come industrializzata, avvicinare l’agricoltura fotocopia frutto di uno pseudo- biologica ai produttori rurali associati recuperare i antiecologiche cibi dimenticati e salvare i semi dei contadini? sicurezza alimentare e l’equità, e alle grosse aziende Come difendere l’alpeggio da forme distorte di del fondovalle ? Per rispondere a questi interrogativi modernizzazione e contrastare le conseguenze si sono autoconvocate da tutto l’arco alpino negative sulla gestione pastorale dell’ipergienismo persone impegnate direttamente nel sostegno ad della burocratizzazione, dell’ambientalismo urbano? un’idea di nuova ruralità alpina . Gli interventi non Come evitare l’ alternativa deleteria tra lo saranno noiose relazioni, ma sintetici resoconti di sfruttamento intensivo del territorio (turistico, esperienze ed esposizione di proposte con il fine di agricolo, estrattivo) da una parte e una dare rappresentare le istanze di componenti sociali manutenzione del territorio ingenierizzata sinora ignorate, ma essenziali per definire gli e Pro Loco Albaredo L’Incontro è scaturito dall’iniziativa di Michele Corti, Gianpiero Mazzoni, Ettore del Nero, ma è promosso a cura di tutti coloro che vi hanno aderito partecipando con loro interventi che non promuovono certo la costosissima dall’altra? obiettivi di equità sociale e di tutela ambientale nello E’ giusta la “prevenzione” e la lotta agli incendi spazio rurale alpino. incontri RURALPINI TUTELARE LA TIPICITÀ PER DIFENDERE IL TERRITORIO E LE COMUNITÀ ALPINE Albaredo per S Marco 18 -19 NOVEMBRE 2006 Centro Convegni “Porta del Parco” Organizzazione e Coordinamento: Gianpiero Mazzoni [email protected] Michele Corti [email protected] [email protected] PROGRAMMA Sabato 18 mattina: Saluto degli organizzatori locali Ore 9,45 Introduzione (Coordinatore Gianpiero Mazzoni) Michele Corti Perché gli Incontri Ruralpini? Ettore Del Nero Luci ed ombre nello sviluppo nella Valle del Bitto . Fausto Gusmeroli La tipicità requisito imprescindibile per la sostenibilità dei sistemi agricoli alpini Dalla “resistenza casearia” all’autosostenibilità commerciale: il caso dei formaggi d’alpeggio e delle produzioni agroalimentari tradizionali della montagna alpina (Coordinatore Michele Corti) Mario Colombo (Co) Presidente Consorzio Sapori di terra, sapori di lago (Co) Il consorzio “Sapori di lago sapori di terra” per la tutela dei piccoli produttori agricoli com’aschi Matteo Curtoni, Tecnico agricolo (So) Le produzioni orticole di montagna: occasione di differenziazione produttiva e di valorizzazione dell’autoproduzione rurale. Massimo Monteverde (Ge) Consorzio Quarantina – Liguria Un’Associazione per la tutela e la promozione dei prodotti tradizionali e di varietà SABATO POMERIGGIO E DOMENICA MATTINA (nel corso dell’intervento verrà presentato il Forum internet per la rete ruralista alpina) Interventi di: Dario Zidaric presidente del Comitato produttori carsici (Ts) L’esperienza dei casari d’azienda del Carso Pietro Maggiora, Marchat Europenc d’Occitania (Cn) La carta d’identità dei formaggi: una proposta a tutela del produttore e del consumatore. Stefano Martini (Cn) Curatore Ecomuseo della Pastorizia (Pietraporzio) Una razza a sostegno di una valle, una valle a sostegno di una razza: l’esperienza della pecora Sambucana Stefano Enfissi (Bg) Forestale, tecnico Consorzio forestale alta Valbrtembana Le difficoltà burocratiche nella gestione delle risorse boschiva: analisi e considerazioni Biagio Piccardi (Bg) Forestale, dirigente Ersaf -I vincoli ambientali e gli intervento in Il pastoralismo e i piccoli produttori tradizionali quali elementi di produzione di valori ambientali e di socialità: esperienze, analisi, proposte Laura Zanetti Associazione pastori e malghesi dei Lagorai (Tn) Il formaggio di malga dei Lagorai nel Trentino dei grandi caseifici: come resistiamo e vogliamo crescere. Associazione RARE, Il Progetto dei piccoli Allevatori solidali in Trentino: allevare per motivazioni noneconomiche e per autoconsumo come rinascita di reti di socialità nel tessuto rurale campo agroforestale: difficoltà e proposte Stefano Mariotti. Giornalista, editore di Cheese Time Quale Mercato per quali prodotti. Verso una strategia unitaria di comunicazione.Creare il circolo vistuoso del commercio etico Paolo Ciapparelli, Associazione produttori Valli del Bitto (So) Le strade della valorizzazione del Bitto della zona di origine: un’esperienza a livello europeo Laura Milone (Tn) (Coordinatori Fausto Gusmeroli e Michele Corti) Giacomo Camozzini (Lc) Dirigente Comunità Montana Valsassina Le azioni per lo spazio rurale Erica Masina (Tn) Associazione malghe dei Lagorai (Valsugana) Esperienze innovative di aggregazione rurale in nome della cultura della malga (Valsugana, Tn) Osvald Tonner (Bz) Insegnante, allevatore, casaro e malghese Allevare animali adatti alla montagna e ai produttori rurali: proposte controcorrente Emilio Pastore (Pd) Università di Padova La valorizzazione dei prodotti della pastorizia alpina Tino Ziliani (Bs) Presidente pastori transumanti lombardi Montagne per i pastori e pastori per le montagne: le proposte dei pastori per una migliore gestione del patrimonio dei pascoli alpini Dario Benetti (So) Quaderni Valtellinesi L’Alpeggio una tonalità della Cultura Alpina Amerigo Grisa (Bg) Tecnico agricolo, Provincia di Bergamo Sistema d’alpeggio nelle valli bergamasche. Situazione, criticità e soluzioni SABATO SERA alle ore h 20,30 Proiezione di filmati sulle Valli del Bitto (SO), i pastori della pecora Sambucana (CN) e le malghe del Lagorai (TN) DOMENICA MATTINA: conclusione degli interventi e presentazione di documenti di lavoro ; al termine: costituzione di un Coordinamento della rete ruralista alpina e, a livello locale, quella del Comitato contro la costruzione della Centralina lungo il torrente Bitto