india Nepal • Tibet • Bhutan • Sri Lanka 2015 • 2016 india L’India (…) ti prende per la gola, ti prende allo stomaco, ti prende alle “spalle, ti prende in giro. L’India non ti lascia mai in pace, ma è proprio con quelle sue mille costanti, aggressive, ripugnanti contraddizioni che l’India ti dà, stranamente, anche pace ” Tiziano Terzani, In Asia Vivere in India , 1998 Sommario Introduzione pag. 2 Le città pag. 10 Itinerari India del Nord Itinerari I templi tibetani, le cime innevate del Ladakh e le bandierine colorate che portano in cielo le preghiere. Il tintinnio delle cavigliere delle nomadi dai vestiti sgargianti, in cammino nel deserto del Rajasthan. Il canto dei pescatori che tirano le reti sulle spiagge del Kerala, bordate dalle palme. L’India è da sempre una terra misteriosa e piena di contrasti. La sua vastità e la molteplicità delle sue genti ne fanno un caleidoscopio che colpisce tutti i cinque sensi, finendo dritto al cuore. Gli occhi sono pieni dei colori accesi dei sari e dei delicati ceselli in marmo dei templi e delle moschee. Le mani ricordano la morbidezza delle sete e delle pashmine. L’olfatto rimane inebriato dai profumi degli incensi e dagli aromi delle essenze nei massaggi ayurvedici. Il gusto si stupisce di fronte ai piatti ricchi di spezie mentre nella mente risuonano le musiche del sitar e le colonne sonore pop dei film di Bollywood. La millenaria complessità di questa terra si è oggi ulteriormente arricchita grazie al rapido e inarrestabile boom economico. Motorisciò a carburante verde, vacche sacre tenute lontane dalle strade grazie a microchip, metropolitane veloci e tecnologiche, società all’avanguardia nell’informatica e nelle biotecnologie. Decifrare questo paese nel corso di un viaggio può sembrare ancora più arduo e complesso. Ma non è difficile. Basta lasciarsi alle spalle le abitudini, aprendo la mente al delicato equilibrio tra modernità e tradizione millenaria su cui si basa la più grande democrazia del mondo. Regioni Himalayane Itinerari India segreta Itinerari India del Sud Itinerari pag. 20 pag. 33 pag. 44 pag. 55 Sri Lanka pag. 63 Ayurveda pag. 65 Il Mare pag. 67 Da molti anni conosciamo questo grande paese che a ogni viaggio ci arricchisce regalandoci sempre nuove emozioni. Con il nostro bagaglio di conoscenze e di emozioni, da molti anni aiutiamo i viaggiatori ad avvicinarsi per la prima volta all’India o a costruire con loro itinerari originali in ogni angolo del sub continente, condividendo le nostre passioni perché ognuno possa cogliere nel modo migliore i mille volti dell’India. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 2 india india nepal tibet bhutan sri lanka Kargil Srinagar JAMMU AND KASHMIR AFGHANISTAN Leh Jammu HIMACHAL PRADESH Amritsar Shimla CINA Deradun UTTAR PUNJAB IRAN Uttaranchal PRODESH Chandigarh PAKISTAN RAJASTHAN Delhi Jaisalmer Jodhpur Bhuj Pokhara Kathmandu Orcha Thimpu BHUTAN Kalimpong Darjeeling ASSAM Gangtok Chitwan Park Varanasi Allahabad Gwalior Udaipur REGIONE AUTONOMA TIBETANA Annapurna UTTAR PRADESH DELHI Mt. Abu NEPAL Lucknow Agra Jaipur Lhasa Rishikesh Haridwar HARYANA Khajuraho Patna Bhopal GUJARAT Ranchi Raipur Diu MAHARASHTRA WEST BENGAL Kolkata CHATTISGARH MADHYA PRADESH MEGHALAYA BANGLADESH BIHAR JHARKHAND Ahmedabad Bagdogra ORISSA Bhubaneshwar Konarak Aurangabad Puri Mumbay Pune Hyderabad Visakhapatham ANDHRA PREDESH Panaji Hampi GOA GOLFO DEL BANGALA KARNATAKA MARE ARABICO Bangalore Hassan Mysore KERALA ISOLE LACCADIVE Chennai TAMIL NADU Pondicherry ISOLE ANDAMANE Tanjore Calicut Kochi Madurai Periyar Trivandum ISOLE MALDIVE ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Colombo SRI LANKA india 3 Un viaggio in india note generali n Prezzi dei tour Abbiamo indicato un costo indicativo “a partire da” basato sulla categoria alberghiera inferiore e sulla bassa stagione. In questo modo diamo una indicazione del costo del viaggio, lasciando aperte tutte le possibilità di personalizzazione e di usufruire di eventuali promozioni. n Il nostro modo di intendere il viaggio Tour individuali. Gli itinerari che proponiamo sono stati studiati per viaggiatori che visitano l’India soli, in coppie o in piccoli gruppi. Nel costruire questi percorsi abbiamo cercato di mettere a disposizione dei nostri clienti tutta la nostra esperienza nel sapere organizzare un viaggio in una realtà complessa come è quella indiana, unitamente alla passione che nutriamo per questo paese: proprio per voler condividere questa passione, gli itinerari lasciano ampio spazio ai viaggiatori per potersi fermare, osservare, chiedere e capire. I ritmi dei tour sono concepiti non per correre da un monumento all’altro, ma per potersi di tanto in tanto fermare davanti a un tempio per ammirarne la complicata architettura, e per lasciare vagare lo sguardo sulla folla dei pellegrini, sui venditori ambulanti, Letteratura di viaggio Una piccola selezione nello sterminato patrimonio delle letteratura indiana contemporanea n Il paese delle maree, Amitav Gosh n Le linee d’ombra, Amitav Gosh n Bypass al cuore di Calcutta, Alka Saraogi n Il Dio delle piccole cose, Arundhati Roy n Cuccette per signora, Anita Nair n I figli della mezzanotte, Salman Rusdhie n Amore e nostalgia a Bombay, Vikram Chandra n Il ragazzo giusto, Vikram Seth n Chiara luce del giorno, Anita Desai n L’interprete dei malanni, Jumpah Lahiri n L’omonimo, Jumpah Lahiri n Maximum City, Metha Sukethu n La tigre bianca, Aravind Adiga Fra gli autori italiani che hanno scritto di India: n L’odore dell’India, Pier Paolo Pasolini n Un’idea dell’India, Alberto Moravia n In Asia, Tiziano Terzani n Un altro giro di giostra, Tiziano Terzani n Notturno Indiano, Antonio Tabucchi n Il lungo viaggio, Antonio Cederna Cineteca essenziale n Monsoon Wedding, Mira Nair n Salam Bombay, Mira Nair n Lagaan, Ashutosh Gowariker n Born into brothels, Zana Briski e Ross Kauffman n Water, Deepa Mehta n Passaggio in India, David Lean n Gandhi, Richard Attenborough n The Millionaire, Danny Boyle ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 sulle donne, sugli uomini e sui bambini, che tutti insieme costituiscono forse il fascino maggiore di questo paese. Con la nostra consulenza i viaggiatori possono scegliere l’itinerario più consono alle proprie aspettative, ai propri desideri ed interessi, così come selezionare le strutture alberghiere più adatte; agli aspetti organizzativi prima della partenza e durante il viaggio pensiamo noi... a chi viaggia rimane solo il piacere della scoperta. L’assistenza in loco. All’arrivo in India i nostri viaggiatori sono accolti da un rappresentante dell’agenzia locale che provvede ad accompagnarli all’albergo, a verificare il programma di viaggio dei giorni successivi, a introdurli all’autista e a consegnare eventuali biglietti per il trasporto aereo o ferroviario. In ogni altra località le agenzie del posto si preoccupano di fissare gli appuntamenti con le guide e per i trasferimenti, di risolvere qualsiasi problema logistico, di effettuare prenotazioni per eventuali escursioni, ristoranti o spettacoli. ClupViaggi si avvale da sempre della collaborazione di una agenzia locale indiana con la quale intrattiene un rapporto esclusivo: i nostri viaggiatori sono dunque seguiti con una cura e un’attenzione particolare e dispongono di numeri di emergenza attivi 24 ore al giorno. Per la maggior parte degli itinerari, ai nostri viaggiatori viene consegnato in loco un telefono cellulare con SIM indiana per essere in costante contatto con l’agenzia locale, per qualsiasi necessità. Le strade e i mezzi di trasporto. Tutti i nostri tour sono organizzati privilegiando, quando possibile, gli spostamenti via terra a quelli aerei, per poter guardare e osservare il paesaggio fra una località e l’altra, per fare brevi soste o piccole deviazioni. In India e negli altri paesi del subcontinente si viaggia sempre con un automezzo privato guidato da un autista. Gli autisti parlano generalmente un inglese sufficiente per poter comunicare, conoscono le strade principali e quelle secondarie, sono importanti fonti di informazioni e di suggerimenti, aiutano i viaggiatori ad entrare i contatto con gli abitanti dei villaggi che si incontrano lungo la strada. E’ bene sapere che la velocità di navigazione in India non supera mai i 50/60 km all’ora e che, nonostante un netto miglioramento delle condizioni delle grandi arterie che collegano le città principali, le strade indiane sono affollate dai mezzi di trasporto più imprevedibili, da animali che vagano in libertà, da persone e bambini che, nelle loro uniformi, vanno a scuola o ne rientrano. Nel pianificare un itinerario è bene quindi ragionare in base ai tempi di percorrenza necessari in India, dimenticando le autostrade e le velocità medie europee ed occidentali. Le leggendarie Ambassador, le auto simbolo dell’India e della sua indipendenza, dall’aspetto solido e dalla foggia antica sono ormai diventate una rarità, difficili da reperire e utilizzate ormai quasi esclusivamente solo per rappresentanza in occasioni ufficiali. Per due persone vengono utilizzate quindi le Tata Indigo, moderne berline. Per chi lo desiderasse, ma solo se disponibili ,è possibile richiedere comunque l’utilizzo delle Ambassador. Per tre persone (e per due, con supplemento) il trasporto è organizzato con Toyota Innova, piccoli suv, mentre per gruppi di più di tre persone vengono utilizzati minibus di varie dimensioni. Gli automezzi sono sempre forniti di impianto di condizionamento. Per effettuare i trasferimenti più lunghi e quando indispensabile, si viaggia in treno o in aereo. Spesso un viaggio in treno, oltre ad ottimizzare i tempi rispetto a lunghi trasferimenti in auto, rappresenta un buon modo per entrare in contatto con la gente del posto e per osservare l’animazione e la confusione delle stazioni. Generalmente, quando proposto, il viaggio in treno viene effettuato, se disponibili, con treni rapidi, in carrozze di prima o seconda classe con sedili reclinabili. Nonostante l’ormai ottima rete di collegamenti aerei fra una città e l’altra, assicurati sia da vettori di linea che low cost, i voli interni sono ancora soggetti a ritardi e a cancellazioni senza preavviso. In questi casi la nostra agenzia locale provvederà a proporre il mezzo di trasporto alternativo più rapido e più confortevole per raggiungere la località successiva o a predisporre il viaggio in aereo sul volo di un’altra compagnia, se disponibile. La riorganizzazione dell’itinerario con un mezzo alternativo all’aereo non prevede sempre il rimborso del biglietto aereo non usufruito e già incluso nel costo complessivo del tour. Le visite guidate. I nostri tour prevedono sempre l’assistenza di guide qualificate per la visita dei templi, dei monumenti e dei musei previsti nell’itinerario. In alcune zone, in particolare nel Rajasthan e nelle località più frequentate dai turisti nel sud dell’India, sono disponibili guide in italiano, ma la maggiorparte parla solo inglese. Chi non conosce l’inglese può richiedere (con supplemento), la prenotazione di una guida/accompagnatore in italiano per tutto il viaggio; tuttavia la scarsità di guide che parlano italiano fa sì che le migliori siano principalmente dedicate ad accompagnare i viaggi di gruppo. Da sempre ClupViaggi studia e organizza itinerari che permettono ai viaggiatori di entrare in contatto con le realtà locali rispettando non solo le identità culturali e le tradizioni, ma anche la dignità sia dei popoli che dei singoli individui. A maggior ragione tale forma di attenzione è dovuta ai minori, nel rispetto della “Convenzione Internazionale dei diritti del Bambino”. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’Art.16 della Legge 3/8/1998, n.269 “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione o alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. india 4 Un viaggio in india Nei costi dei vari tour sono inclusi gli ingressi, ma è esclusa la tassa richiesta per l’utilizzo di macchine fotografiche e videocamere. Tour di gruppo. In alcuni periodi dell’anno, come durante le vacanze di fine anno o estive, o in occasione di eventi e feste particolari, proponiamo partenze di gruppo, i cui itinerari e date si effettuano vengono segnalati sul nostro sito. I viaggi si svolgono comunque in piccoli gruppi, generalmente non più di quindici, e sono accompagnati da esperte guide locali che parlano italiano. India in libertà. Per tutti quei viaggiatori che desiderano organizzare il proprio viaggio in India in totale autonomia, sono disponibili una serie di servizi che possono essere prenotati separatamente uno dall’altro: alberghi, trasferimenti, visite guidate nelle città principali e noleggio auto con autista. Per quest’ultimo servizio è necessario stabilire l’itinerario prima della partenza, calcolando una media di percorrenza massima giornaliera che non superi 250 km al giorno. n gli alberghi La classificazione ufficiale degli alberghi indiani corrisponde in modo abbastanza approssimativo alle reali valutazioni e aspettative di un viaggiatore europeo; ci siamo quindi permessi di stabilire una nostra classificazione e valutazione complessiva che raggruppa alberghi di standard assimilabili rispetto a comfort, servizio e ambientazione. Proponiamo la scelta fra più categorie, secondo le esigenze di comfort e di budget dei viaggiatori. Qualsiasi sia la categoria richiesta, cerchiamo sempre di includere un buon numero di pernottamenti in alberghi in stile, siano essi le antiche residenze dei maharajà nel Rajasthan, o le case tradizionali e coloniali nelle regioni meridionali: pensiamo infatti che un viaggio in India permetta a tutti di vivere per qualche giorno atmosfere e ambientazioni affascinanti anche durante le ore passate negli alberghi; a volte, inoltre, gli alberghi stessi rappresentano parte della storia del paese e caratterizzano il viaggio in modo significativo. Per riassumere schematicamente le nostre valutazioni e l’offerta disponibile: Lusso. Appartengono a volte a grandi catene alberghiere, si trovano nelle principali località e sono spesso ricavati da antichi palazzi e fortezze o residenze coloniali di lusso; possono anche essere costruzioni recenti e lo standard dei servizi offerti è comunque molto elevato; generalmente coniugano l’arredamento in stile ai comfort più moderni. Alberghi classici. Si possono classificare con uno standard simile ai nostri 4*, a volte con ambientazioni di charme e con un buon livello di servizio generale. Alberghi “Heritage”. Trasversali alle due categorie sopra indicate, gli hotel “heritage” sono ricavati da vecchie residenze di maharaja, principi locali o governatori inglesi dell’epoca colo- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Da sempre ClupViaggi ha come proprio interlocutore in India un’agenzia locale con la quale intrattiene un rapporto esclusivo: Tushita Travels. Una delle ragioni di questa stretta collaborazione è la condivisione di ClupViaggi e Tushita Travels del rispetto per quelle persone (e in India sono tante...) che vivono in condizioni disagiate, che non sempre hanno accesso a mezzi di sussistenza né ancor meno a istruzione e cultura. Nel 2009 è stata istituita la Tushita Foundation, una fondazione che ha adottato il villaggio di Amber, ai piedi niale. Alcuni di questi sono veri palazzi da mille e una notte e sono a tutti gli effetti alberghi di lusso, perché, oltre al fascino, offrono servizio e comfort adeguati a questo tipo di categoria; altri offrono un’atmosfera unica per l’ambientazione ma hanno un livello di comfort leggermente inferiore. Infine i più semplici sono per lo più residenze private e piccoli palazzi trasformati in alberghi, che riservano un’accoglienza calorosa e un’ospitalità sincera in ambientazioni veramente affascinanti, ma a volte lo standard dei servizi è abbastanza modesto. In generale è importante ricordare che la maggior parte di questi alberghi erano residenze abitative private e così sono state concepite e progettate, con camere diverse una dall’altra sia per dimensioni che per arredamento. Altri alberghi. Nelle località più remote, e per alcuni degli itinerari meno frequentati da turisti e viaggiatori a volte ci si deve accontentare di soluzioni molto modeste; per quanto possibile queste caratteristiche vengono segnalate in modo chiaro per evitare spiacevoli sorprese. Gli alberghi utilizzati per i nostri itinerari. Per ogni itinerario, quando possibile, proponiamo la scelta fra più categorie, secondo le esigenze di comfort e di budget dei viaggiatori. Categoria “Budget”. Solo per alcuni itinerari proponiamo la sistemazione in alberghi semplici ma confortevoli, adatti a quei viaggiatori che hanno un budget limitato. Categoria “Comfort”, non particolarmente ricercati e lussuosi ma che garantiscono un buon livello di servizio, pulizia e comfort, dove possibile in contesti di charme. Categoria “Premier- Charme”, alberghi di buono e ottimo livello, che garantiscono un elevato standard di servizio e comfort, spesso in ambientazioni di charme. Categoria “Lusso”. Per alcuni dei nostri itinerari vengono proposti solo alberghi particolarmente esclusivi come i Palazzi della catena Taj del famoso forte, vicino a Jaipur, che quasi tutti i viaggiatori vanno a visitare.Il suo scopo è di offrire ai bambini un sostegno scolastico di qualità, un luogo di vita e di creatività in cui nutrire l’autostima e la voglia di imparare. Con l’aiuto di insegnanti del luogo e di volontari dalle migliori università del mondo, i piccoli del villaggio fanno passi da gigante. A chi viaggia in India con ClupViaggi quindi proponiamo, solo a coloro che fossero veramente interessati, di visitare la fondazione e di sperimentare in prima persona un luogo non propriamente turistico, ma al quale un turismo responsabile ha potuto dare vita: i piccoli di Amber che si precipitano nel pomeriggio alla sede della fondazione sanno riservare una accoglienza calorosa e molto speciale a tutti i visitatori. Da questo primo progetto e dai contributi anche creativi dei nostri viaggiatori potrebbero nascere altre iniziative in altre zone dell’India. Per chi fosse interessato a contattare la Tushita Foundation può fare riferimento al loro sito www.tushitafoundationindia.org. Hotels o i Vilas del gruppo Oberoi. Qualsiasi sia la categoria richiesta, cerchiamo sempre di includere un buon numero di pernottamenti in alberghi in stile, siano essi le antiche residenze dei maharajà nel Rajasthan, o le case tradizionali e coloniali nelle regioni meridionali: pensiamo infatti che un viaggio in India permetta a tutti di vivere per qualche giorno atmosfere e ambientazioni affascinanti anche durante le ore passate negli alberghi; a volte, inoltre, gli alberghi stessi rappresentano parte della storia del paese e caratterizzano il viaggio in modo significativo. In generale è bene sapere che le categorie alberghiere indicate per ogni tour si riferiscono alla maggioranza degli alberghi utilizzati durante l’itinerario: in alcune località non c’è la possibilità di scegliere e spesso vengono utilizzati gli stessi alberghi indipendentemente dalla categoria selezionata. Inoltre in India non esistono camere triple con tre letti separati o con un letto matrimoniale e un letto singolo. Per camera tripla si intende sempre quindi una doppia con un letto aggiunto, indipendentemente dall’età della terza persona; generalmente gli alberghi delle catene Taj e Oberoi non accettano di alloggiare tre persone nella stessa camera; è quindi necessario prenotare camere singole. n oltre l’india ClupViaggi si inoltra anche negli altri paesi del subcontinente indiano: Nepal, Bhutan, Tibet e Sri Lanka sono parte di itinerari che hanno origine in India o a cui vengono dedicati percorsi a sé stanti, sempre con la massima attenzione nella scelta delle mete, dei ritmi di viaggio e delle strutture alberghiere. Per chi, dopo un viaggio in India, in uno dei paesi himalayani o a Sri Lanka desideri qualche giorno di completo riposo, offriamo anche una selezione attenta di resort alle Maldive. india 5 india ClupViaggi - Catalogo India 2011/20121 india sudAfrica india DOSSIER DI VIAGGIO n DOCUMENTI necessari per l’ingresso nei paesi inclusi negli itinerari proposti India. Passaporto valido 6 mesi e con tre pagine libere; visto da ottenere prima della partenza presso le autorità consolari del paese di residenza; costo euro 85. Per alcuni stati o località dell’India come il Sikkim, gli stati del Nord Est, le regioni tribali, le isole Andamane e Laccadive sono richiesti permessi speciali che si ottengono prima della partenza o in loco al momento della prenotazione. Nepal. Passaporto valido 6 mesi e visto da ottenere all’arrivo ai punti di confine o all’aeroporto di Kathmandu; costo per soggiorni non superiori a 15 giorni, usd 25. Bhutan. Passaporto valido 6 mesi e visto. Il visto viene richiesto al momento della prenotazione del viaggio ma emesso al momento dell’ingresso nel paese; costo visto usd 20, tassa turistica usd 114. consumare cibi crudi, bere solo acqua imbottigliata e sottoporsi a vaccinazioni antitetanica, antitifica e antiepatite. Per chi viaggi nei paesi e nelle regioni dove si raggiungono altitudini elevate (Tibet, Ladakh, alcune zone di Bhutan e Nepal) si consiglia una visita medica prima della partenza e una particolare attenzione ai malesseri causati dall’altitudine; in generale si consigliano un paio di giorni di attività limitate per favorire l’acclimazione. n COME ARRIVARE IN india Le principali compagnie aeree offrono ottime connessioni per raggiungere le maggiori città indiane con un solo scalo intermedio, alcune con voli diretti. Nei periodi di alta stagione (l’inverno ed Agosto) è necessario prenotare con largo anticipo per poter usufruire delle tariffe migliori. n corrente elettrica 230/250 Volts, sono necessari adattatori per le prese elettriche. paise. E’ bene conservare le ricevute dei cambi per poter riconvertire la valuta non utilizzata alla fine del viaggio. Tibet. Passaporto valido 6 mesi e visto. Il visto viene richiesto al momento della prenotazione del viaggio ed emesso all’arrivo in Nepal dove è necessario restare il tempo richiesto per l’espletamento delle formalità nei giorni di apertura del consolato cinese a Kathmandu; il costo è soggetto a variazioni e verrà comunicato al momento della prenotazione. n Telefoni e comunicazioni Il prefisso telefonico per l’India è 0091. I cellulari funzionano ovunque, ad eccezione delle zone di alta montagna e di confine, dove sono inibiti per ragioni di sicurezza. E’ possibile telefonare e utilizzare le connessioni a internet da servizi pubblici che si trovano ovunque, anche nelle regioni e località più remote. Sri Lanka. Passaporto valido 6 mesi; il visto per soggiorni non superiori a 30 giorni è obbligatorio e si può ottenere online, sul sito www.eta.gov.lk al costo di usd 30,00, oppure all’arrivo a Sri Lanka al costo di usd 35,00. n lingua Le lingue ufficiali dell’India sono l’inglese e l’hindi, accanto a 22 lingue registrate e parlate nei diversi stati. n alimentazione La cucina indiana è molto varia e non sempre piccante come normalmente si crede; si fa invece un grande uso di spezie che insaporiscono e caratterizzano le varie preparazioni. I pasti sono sempre accompagnati da riso, nelle regioni settentrionali anche da diversi tipi di pane, e quasi ovunque da lenticchie, che costituiscono la base comune dell’alimentazione degli indiani di quasi tutte le zone. La cucina varia poi da regione e regione, con l’utilizzo di carne, in particolare di agnello e pollo al nord e di pesce e piatti vegetariani a sud; la presentazione e il consumo dei diversi cibi rispettano sempre le tradizioni culturali e religiosi dei commensali. Si beve té in grande quantità, n FUSO ORARIO India. + 4 ore e 30 minuti (+ 3 ore e 30 minuti quando in Italia è in vigore l’ora legale). n Moneta La moneta indiana è la rupia, suddivisa in 100 Nepal. + 3 ore e 45 minuti (+ 3 ore e 45 minuti quando in Italia è in vigore l’ora legale). Bhutan. + 4 ore (+ 3 quando in Italia è in vigore l’ora legale). Tibet. + 7 ore (+ 6 quando in Italia è in vigore l’ora legale). Sri Lanka. + 4 ore e 30 minuti (+ 3 ore e 30 minuti quando in Italia è in vigore l’ora legale). n Vaccinazioni e precauzioni sanitarie Nessuna vaccinazione è obbligatoria per viaggiare in India, tranne quella contro la febbre gialla per chi proviene da Paesi dove è diffusa. Sono raccomandati la profilassi antimalarica per viaggi nelle località interessate dalle piogge monsoniche (estate), gli accorgimenti generali e vaccinazioni per viaggi in paesi tropicali: non ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 7 india DOSSIER DI VIAGGIO tranne che nell’estremo nord (Ladakh e regioni himalayane), dove il freddo e la neve rendono impraticabili viaggi e spostamenti e fra Ottobre e Novembre nelle regioni della costa meridionale orientale (Tamil Nadu) per il cosiddetto piccolo monsone. n Spiritualità, feste, festival e celebrazioni L’India è per eccellenza il paese di festival, feste e celebrazioni che possono rendere il viaggio ancora più interessante ed unico: quasi ogni giorno, in qualche città o villaggio indiano si celebrano feste o ricorrenze, quasi sempre legate agli aspetti religiosi e spirituali che permeano la vita della stragrande maggioranza degli indiani. In particolare segnaliamo: quasi sempre servito già mescolato al latte (chai), ottima la birra di produzione locale, interessanti i vini. n Clima, un viaggio per ogni stagione In India ci sono tre stagioni principali: l’estate, l’inverno e il periodo delle piogge monsoniche. I mesi estivi, fra Aprile e Giugno sono molto caldi, con punte di temperature che arrivano anche ai 45/50 gradi in quasi tutta l’India. Tuttavia questa è la stagione ideale per visitare le zone collinari e di montagna, come il Ladakh, l’Himachal Pradesh e tutte quelle regioni che non a caso nel periodo coloniale britannico venivano definite hill stations e dove gli inglesi si trasferivano per passare l’estate. I monsoni, con le piogge scroscianti e un elevato tasso di umidità, hanno inizio verso Giugno nelle parte sud occidentale (Kerala) e lentamente risalgono verso nord fino ad investire la parte settentrionale del paese fra Luglio ed Agosto e ridiscendere sulla costa orientale (Tamil Nadu) fra Ottobre e Novembre. Si può quindi viaggiare senza incontrare precipitazioni intense fra Luglio ed Agosto nelle regioni meridionali e nell’estremo nord (Ladakh), mentre in tutte le altre regioni le piogge sono presenti anche se in modo molto diverso: per esempio un viaggio in Rajasthan nel periodo monsonico può essere molto piacevole perché la pioggia rinfresca l’aria e le terre nelle aride zone del deserto del Thar trovano finalmente di che dissetarsi. In inverno, fra Ottobre e Marzo il clima è generalmente piacevole e gradevole in tutta l’India, ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Dussehra (Settembre /Ottobre). Senza dubbio una delle feste più popolari che celebra il trionfo del bene (rappresentato dalle divinità Durga e Rama) contro il male, incarnato dal demone Ravana. La festa dura dieci giorni ed è celebrata secondo modalità diverse in tutta l’India, normalmente si conclude con spettacolari falò e fuochi artificiali, a Kolkata con l’immersione nelle acque del fiume delle statue di cartapesta che vengono costruite durante tutto il corso dell’anno. Diwali (la luna nuova di Ottobre o Novembre). La feste delle luci, che trae anch’essa origine dai racconti del Ramayana, una delle feste più allegre e festose. Fiera di Pushkar (plenilunio d’Autunno). Il più noto fra i grandi raduni delle popolazioni nomadi del Rajasthan, con scambi e vendite di bestiame, spettacoli e grande folla. Divenuto ormai un appuntamento molto turistico, richia- ma visitatori da tutte le parti del mondo. Pongal (Gennaio). Si volge nelle regioni meridionali dell’India, di particolare rilevanza nel Tamil Nadu. Si festeggiano la mietitura e in generale il raccolto, portando in processione gli animali addobbati e dipinti fra musiche e danze. Holi (Marzo). La più esuberante delle feste indu, quando, per celebrare l’arrivo della primavera, si svolge una specie di carnevale durante il quale tutti si tirano, invece dei coriandoli, polveri dai mille colori e acqua colorata. Bellissimo... ma a distanza di sicurezza! Khajuraho Dance Festival (Febbraio / Marzo). Settimana dedicata alla celebrazione della danza tradizionale con spettacoli che si svolgono nei famosissimi templi di Khajuraho. Festival di Hemis (Giugno/Luglio). Nel più grande monastero del Ladakh si celebra, con le danze rituali dei monaci che per l’occasione hanno grandi maschere colorate, la vittoria del bene sul male. Un insieme di cerimonie spettacolari che, come molte altre nel Ladakh, attraggono enormi folle di fedeli e curiosi. Nehru Trophy Boat Race (Agosto). Si svolge a Alleppy, nel Kerala ed é una grande festa colorata che culmina in una regata fra le tipiche imbarcazioni locali (snake boat). Le date esatte cambiano di anno in anno in base al calendario lunare. india 8 india sud india i luoghi n RAJASTHAN E AGRA Si parte dalla capitale Delhi, frenetica e monumentale, per quello che da sempre, a torto o a ragione, viene considerato il “primo viaggio in India”: il Rajasthan. Percorrere un itinerario fra le cittadelle fortificate e i palazzi nascosti sulle piccole alture o fra il deserto è come perdersi in un viaggio nel tempo della fantasia, inseguendo il miraggio dell’India favolosa dei Raja. Le immagini della memoria prendono la tinta viva del presente davanti ai palazzi maestosi di Jaipur, la capitale del Rajasthan, città dalla storia e dalle leggende fantastiche, la città rosa che vide il suo massimo splendore durante il periodo Moghul e in particolare grazie a Jai Singh II che fece costruire il City Palace e l’osservatorio astronomico. Ci si può perdere con il pensiero immaginando come doveva scorrere lenta la vita a Jaisalmer, antica città carovaniera nel deserto del Thar, con la fortezza che appare all’improvviso fra la sabbia color ocra. Si può vagabondare a lungo fra le stradine che salgono verso il forte Meherangar di Jodhpur, fra le case intonacate di blu e i bazar dove scoprire il ricco artigianato, i tessuti, i sari e le spezie profumate; oppure lasciarsi incantare dai palazzi che si specchiano nel lago Pichola a Udaipur, la città dell’aurora e la più romantica fra le città rajasthane... Ma ancora rimangono da scoprire i santuari jainisti di Ranakpur e del Monte Abu, le mille case affrescate nascoste nello Shekawati, il lago sacro e il tempio dedicato a Brahama di Pushkar, le città fortezze come Chittorgarh e il parco di Ranthambore dove si nasconde la tigre... E inevitabilmente il viaggio termina a Agra, davanti al capolavoro dell’arte e dell’architettura indo-islamica, voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la sposa Mumtaz Mahal e realizzato con tanta armonia in marmo bianco, dove sostare in silenzio all’alba o al tramonto. metri. Un panorama quasi primordiale fa da sfondo ai monasteri incastonati nelle pieghe delle montagne e le loro minuscole finestrelle incorniciano le cime del Karakorum a nord e dell’Himalaya a sud. Il Bhutan, “la terra del drago tuonante” è un paese quasi magico, che, nonostante la sua recente apertura al mondo e al turismo (molto limitato) sembra ancora vivere nel medioevo. Nei grandi monasteri che sembrano fortezze inespugnabili si celebrano feste e festival dai colori sgargianti, mentre a primavera le valli fioriscono di orchidee. La vita dura e autentica delle popolazioni nomadi dei grandi altipiani, i monasteri risparmiati dagli invasori, un popolo fiero e gentile allo stesso tempo: questo è il Tibet più autentico che ancora, forse ancora per poco, si può scoprire con un lento percorso che ha inizio dal vicino Nepal, terra dalla storia recente altrettanto tormentata, con i templi e palazzi medievali di Kathmandu e delle antiche capitali, i villaggi che si affacciano sulle cime himalayane, i rinoceronti e le rarissime tigri del parco di Chitwan. n LA VALLE DEL GANGE Ganga, il grande fiume-madre dell’India, vivificatore dell’immensa pianura che attraversa, dopo essere sceso dalle montagne e dalle colline, è anche la via che conduce all’India delle campagne e della devozione. Un viaggio attraverso la Valle del Gange inizia dai ventidue templi con le raffinatissime sculture erotiche di Khajuraho per arrivare ai gath di Varanasi, dove incessantemente bruciano le pire funerarie e i fedeli si lavano nelle acque sacre, passando per Allahabad, alla confluenza fra i fiumi Gange e Yamuna dove ogni dodici anni i pellegrini e fedeli si radunano per il Kumbh Mela e potrebbe continuare fra villaggi e campi coltivati oltre Calcutta, fra le paludi del delta e le mangrovie dei Sunderbans in cui si nascondono le tigri. n goa A Velha Goa, antico avamposto portoghese, si respira ancora l’atmosfera coloniale di un tempo, con le chiese bianche, le case basse e colorate, gli aromi e le spezie che rimandano più all’America Latina che all’Asia. Vecchio paradiso dei figli dei fiori degli anni sessanta, meta di turisti alla ricerca di emozioni forti, rave party sulle spiagge e mercati animati, piccoli resort in collina con grande attenzione alle atmosfere e grandi complessi turistici sulle lunghe spiagge. Goa è un po’ di tutto ciò, una parte di India molto particolare che almeno una volta va inserita in un itinerario di viaggio. n TAMIL NADU Porta d’ingresso nell’India meridionale è Madras, ribattezzata con il suo nome originale Chennai, moderna e dinamica, dove convivono la fiorente industria cinematografica dei film in lingua tamil e l’accademia Kalakshetra per l’apprendimento dell’antica danza tradizionale Bharata Natyam. Appena lasciata Chennai si entra in un altro universo, a cominciare dal vecchio avamposto coloniale francese di Pondicherry, deliziosa cittadina affacciata sul mare dove è bello oziare passando dalla città bianca con le case d’epoca colorate, ora per lo più trasformate in piccoli alberghi di charme, alla caotica città nera Tamil, con il mercato, la folla, il caos del traffico tipico di ogni città indiana. Il Tamil Nadu è uno degli stati con la più alta concentrazioni di templi e santuari, voluti ed edificati dalle potenti dinastie che si succedet- n LE REGIONI HIMALAYANE Da l’Hindu Kuch afgano e pachistano fino al nord dello Yunnan, l’enorme barriera himalayana attraversa paesi dalle tradizioni e dalle fedi religiose molto diverse. Ci furono tempi in cui le carovane solcavano le piste in alta quota senza alcuna preoccupazione per i confini, assicurando così, oltre che lo scambio delle merci, anche quello culturale... un viaggio nelle regioni himalayane è innanzi tutto un viaggio fra culture e popoli dalle tradizioni millenarie e fra paesaggi indescrivibili. Il “Paese degli alti valichi”, il Ladakh, è anche chiamato “piccolo Tibet”per la sua etnia, di fede prevalentemente buddhista, e per la configurazione del paesaggio. In estate la calura delle pianure è un ricordo lontano, nelle valli che si aprono lungo il corso spumeggiante dell’Indo si respira l’aria rarefatta dei tremila ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 9 india i luoghi tero dal 5° a.c. fino alle invasioni islamiche del 1500. Da Chennai scendendo verso sud fino a raggiungere Cape Comorin, la punta più estrema dell’India, è un susseguirsi di città, minuscole o grandi, costruite attorno a templi e complessi religiosi. Mahabalipuram con i monumenti sacri che si affacciano sul mare e lo spettacolare bassorilievo che rappresenta la discesa del Gange, i complessi attorno al delta del fiume Kaveri, Gangaikondacholapuram, Chidambaram dedicato a Shiva danzante che, secondo la tradizione, ballò per la prima volta davanti agli dei, mostrando le diverse posture di quella che sarebbe diventata la danza Baharata-Natyam, Kumbakonam e Darasuram, e infine Tanjore, Trichy e Madurai, dove è possibile assistere a cerimonie suggestive che si ripetono ogni giorno. Fra Trichy e Madurai un piccolo gioiello rappresentato dalla regione di Chettinad è una delle nostre mete preferite: un insieme di villaggi, templi, case e palazzi, dimore della ricca comunità di mercanti Chettiars che prosperavano con il commercio fra i possedimenti dell’impero coloniale britannico nel 19° secolo. Allo sgretolamento dell’impero anche le famiglie si dissolsero o si trasferirono nelle città, lasciando in decadimento i loro possedimenti. Lentamente la zona sta ora riacquistando un po’ degli antichi splendori con il restauro di alcuni palazzi e soprattutto sta destando interesse fra i viaggiatori per la sua atmosfera particolare che invita all’ozio e alla lenta scoperta di villaggi e templi, confortati dall’alloggio in dimore sorprendentemente affascinanti e da una cucina dai sapori misteriosi. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 World Heritage List Questi i siti riconosciuti dall’Unesco in India, le cui visite sono previste nei nostri itinerari: Forte Rosso di Agra Grotte di Ajanta, Maharashtra • Monumenti buddhisti di Sanchi, Madhya Pradesh • Chiese e conventi di Goa • Grotte di Elephanta - Maharashtra • Grotte di Ellora - Maharashtra • Grotte di Bhimbetka, Madhya Pradesh • Fatehpursikri, Rajasthan • I grandi “templi viventi” del periodo Chola: Tanjore, Gangaikondacholapuram e Darasarum, Tamil Nadu • Victoria Terminus di Mumbay, Maharashtra • Parco archeologico di Champaner - Pavagadh, Gujarat • Monumenti e sito di Hampi, Karnataka • Monumenti e templi di Mahabalipuram, Tamil Nadu • Monumenti ed edifici di Pattadakal, Karnataka • Tomba di Humayun, Delhi • Templi di Khajuraho, Madhya Pradesh • Complesso dei templi Mahabodhi di Bodghaya, Bihar • Ferrovie di montagna (Darjeeling, Kalka/Shimla e Nilgiri nel Tamil Nadu) • Qutub Minar, Delhi • Forte Rosso, Delhi • Tempio del Sole, Konarak, Orissa • Taj Mahal, Agra, Uttar Pradesh • • n Kerala Il Kerala è un luogo molto speciale non solo per la sua natura lussureggiante e per la sua conformazione che alterna lunghe spiagge e palmeti, risaie e canali che entrano ed escono dal mare lambendo villaggi e lagune, alture che arrivano a toccare i 2500 metri di altitudine con piantagioni di te e spezie e riserve naturali dove si nascondono elefanti, scimmie e leopardi. Il Kerala è lo stato indiano con la più alta percentuale di alfabetizzazione (90%), dove governi presieduti da partiti comunisti sono rimasti in carica a lungo, e dove gli induisti sono solo il 56% della popolazione, accanto al 24% di islamici, al 19% di cristiani e a una piccolissima comunità ebraica che, secondo quanto vuole la tradizione, giunse da Gerusalemme attorno al 560 a.c. Un viaggio in Kerala è in genere una vacanza all’insegna del relax e del contatto con la natura, con soggiorni nei resort sulle spiagge di Kovalam, nell’estremo sud o Marari, nei pressi di Kochi; con brevi escursioni navigando su comode houseboat fra i canali delle backwaters attorno al lago Vembanad o passeggiando nelle riserve naturali di Periyar e Munnar. Ma il Kerala riserva anche altre sorprese: come la parte storica di Kochi, colonizzata da portoghesi e olandesi che hanno lasciato in eredità case con porticati e cortili interni e l’antico palazzo di Mattancherry, o le rappresentazioni di Kathakali e Theyyam, basate sulle leggende e sui personaggi della mitologia indiana. Il Kerala è anche la patria dell’ Ayurveda, antica disciplina parte integrante della vita e della cultura locale da più di 5000 anni. Un soggiorno con terapie ayurvediche è una pausa, un momento da dedicare a sé stessi facendosi accudire, coccolare e soprattutto riacquistando serenità e buona forma fisica. n sri lanka “Isola sorridente”, “isola splendente”, “lacrima di Buddha”... tanti modi per definire un piccolo paese che, in pochi chilometri quadrati, racchiude le tre antiche capitali di Anaradhapura, Polannaruwa e Sigirya, misteriose e nascoste fra la giungla; retaggi dei periodi coloniali olandese e britannico con alcune splendide dimore ora riconvertite in alberghi di charme; Kandy e il tempio del dente di Buddha, con le lunghe file di fedeli che tutti i giorni pazientemente attendono il loro turno per venerare la reliquia; le piantagioni di tè che addolciscono con la loro morbidezza le colline e i rilievi attorno a Nuwara Eliya e infine i parchi naturali come quello di Yala, dove, fra la savana e il mare, si nascondono leopardi, bufali ed elefanti. india 10 india le cittÀ delhi È la capitale dell’India e solitamente il punto di partenza per gli itinerari nel nord del Paese. Con circa dodici milioni di abitanti, è costituita da due agglomerati:Old Delhi, l’antica capitale dell’Impero Moghul, e New Delhi,la capitale dell’India moderna, costruita nel 1912,durante il periodo coloniale britannico. A Old Delhi si trovano il forte Rosso, costruito dall’imperatore Shaha Jahan, testimonianza dello splendore del periodo Moghul; Jamia Masjid,la più grande moschea di Delhi e di tutta l’India e l’animato Chandni Chowk, un enorme bazaar con centinaia di negozi e bancarelle dove si trova veramente di tutto. New Delhi si sviluppa attorno alle piazze monumentali di Connaught Palce e dell’India Gate, vi si trovano inoltre i principali musei e le sedi dei numerosi edifici governativi,mentre nei quartieri che si estendono a est e sud si possono visitare la tomba di Humayun,(secondo imperatore della dinastia Moghul) e il Qutub Minar, altissima torre-minareto innalzata nel 13° secolo per celebrare la vittoria dell’afghano Qutbuddin nel 1193. Per gli amanti dell’architettura contemporanea, possono essere interessanti i nuovi quartieri di Gurgaon, Noida e Dwarka, così come un viaggio da un capo all’altro della città con la nuova metropolitana può costituire una piacevole avventura. Infine, per chi ha il desiderio di esplorare anche le zone meno tradizionali della città, consigliamo una passeggiata a Hauzkhas Village, un quartiere nella zona meridionale della città. Rappresenta una interessante combinazione fra una parte “verde” della città e nei cui pressi si trovano i resti delle tombe, delle moschee e delle scuole coraniche che risalgono al periodo medievale, con un interessante sviluppo residenziale avvenuto fra il 1980 e il1990, e dove negli ultimi anni hanno trovato la loro dimora ideale gallerie d’arte, ristoranti, negozi di antiquariato, boutique raffinate e ristoranti di cucina indiana, europea e fusion. Maidens Hotel The Imperial The Claridges Scarlette n Alberghi consigliati: Indus Hotel. Albergo di piccole dimensioni, semplice e confortevole, situato in una zona residenziale della città. Maidens Hotel. Uno dei vecchi alberghi coloniali di Delhi, costruito nei primi anni del 900. Un albergo confortevole e di piccole dimensioni, con un buon livello di comfort pur non essendo un albergo di lusso. Camere con aria condizionata. n visite ed escursioni Old Delhi (mezza giornata). Il bazar di Chandni Chowk, la grande Moschea Jamia Masjid, il Forte Rosso e Raj Ghat, il parco che ricorda il luogo dove fu cremato Gandhi. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Scarlette. Situata in una zona residenziale di South Delhi, questa residenza di charme con ambientazione tradizionale indiana e con uno speciale tocco di gusto francese, offre solo poche camere, ognuna ben arredata, con bagno privato, televisione, wifi e aria condizionata. The Claridges. Situato nel cuore della città, un bell’edifico del periodo coloniale che ha mantenuto intatto il fascino d’altri tempi. E’ circondato da un grande giardino con piscina e dispone di camere di varie tipologie, tutte ampie e confortevoli. New Delhi (mezza giornata). Gli edifici governativi, l’India Gate, il Parlamento, la tomba di Humayun e il Qutub Minar. The Imperial. Inaugurato nel 1933, ha mantenuto intatta l’atmosfera dell’epoca coloniale, con arredamenti eleganti, camere spaziose e ampie parti comuni. Questo albergo di grande fascino è sicuramente uno dei migliori della città, è circondato da un parco e rappresenta una vera isola di tranquillità a pochi metri dal traffico di Connaught Place. Ristoranti, coffee shop, negozi, piscina. Old e New Delhi (giornata intera). La grande Moschea Jamia Masjid, Raj Ghat, il parco dove viene ricordato il luogo della cremazione di Gandhi, la tomba di Humayun, l’India Gate e il Qutub Minar. india 11 india le cittÀ Calcutta, West Bengala Avvicinarsi a Calcutta significa innanzi tutto cercare di dimenticare inutili stereotipi legati a immagini di città sofferente e sovrastata dalla povertà. Calcutta è una città immensa e straordinaria, vibrante e accogliente; città culturale d’eccellenza, dove sono nati o si sono formati i maggiori intellettuali, poeti e scrittori del passato e contemporanei e dove trovano spazio le espres- n Alberghi consigliati: Peerless Inn. A breve distanza dal centro città dispone di camere con servizi privati e aria condizionata. Ottimo ristorante, bar e piscina. Peerless Inn n visite ed escursioni Calcutta Coloniale e Calcutta Indù (mezza giornata). Visita del Victoria Memorial Hall, imponente palazzo in marmo che raccoglie oggetti artistici dell’epoca coloniale, del sioni più avanzate del teatro, del cinema e dell’arte. Con circa quindici milioni di abitanti è la seconda più popolata dell’India, dopo Bombay, si stende ad est del fiume Hoogly ed è un interessante mix di architettura coloniale (fu la capitale durante il periodo coloniale britannico fino al 1911), vecchi quartieri e nuovi sviluppi moderni che ospitano locali alla moda e shopping centre. Taj Bengal. Situato nelle vicinanze del centro città e immerso in un parco. Dispone di camere con ogni comfort; a disposizione degli ospiti piscina, sauna, negozi, ristorante, bar e piscina. The Oberoi Grand. Costruito alla fine del 1800, questo storico edificio coloniale rappresenta una vera oasi di quiete ed eleganza nell’animata vita della città. Situato nella zona di Chowringhee, dispone di camere arredate in stile, ristoranti, bar , centro benessere e numerose sale per riunioni. The Oberoi Grand tempio della dea Kali, e del Palazzo di Marmo, edificato da nobili locali nel 1835 con 90 varietà di marmi diversi. L’Altra Calcutta (mezza giornata). Howrah Bridge, il grande ponte di ferro sul fiume Hoogly sotto il quale si tiene il noto e animato mercato dei fiori, il quartiere di Kumarthuli; il tempio jaina di Shiltanath e l’Indian Museum, dove vengono raccolti varie opere d’arte provenienti da tutta l’India. Taj Bengal ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 12 india mumbay (Bombay), Maharasthra Nata come un villaggio di pescatori, divenne un importante centro commerciale ed industriale a partire dal diciannovesimo secolo. È tuttora il centro del potere economico e politico dell’India, oltre ad essere sede di numerosi centri culturali ed istituti universitari e della fiorente industria cinematografica. A Malabar Hill e negli immediati dintorni si possono visitare il museo del Principe di Galles con una splendida collezione di n Alberghi consigliati: Ambassador. Sul lungomare di Marine Drive, a breve distanza dai principali punti di interesse della città. Dispone di poco più di cento camere confortevoli, bar e ristorante. n visite ed escursioni La città (mezza giornata). Il Museo dedicato a Gandhi, la collina di Malahabar Hill, con i suoi giardini pensili e la Torre del Silenzio, Vivanta by Taj President miniature Rajput e di oggetti Moghul, Tibetani e Nepalesi; Marine drive, il lungomare che si snoda per chilometri e chilometri, Mani Bhawan, antica abitazione del Mahatma Gandhi, ora riconvertita in museo; l’isola di Elephanta con le grotte che ospitano un tempio shivaita, senza dimenticare i circa 600 grattacieli dei nuovi sviluppi urbani a nord e a sud della vecchia città. Vivanta by Taj President . Appartiene alla catena dei Taj Hotels, ed è un grande albergo situato nei pressi del Gate of India. Camere con ogni comfort, ristoranti, bar e negozi. Taj Mahal Palace & Tower. Lo storico edificio, formato da due diverse ali, una antica luogo di sepoltura dei Parsi, Il Museo del Principe di Galles. Le grotte di Elephanta (mezza giornata). La visita si effettua solo il mattino, ad esclu- e l’altro moderna, si affaccia in splendida posizione sul Gate of India e rappresenta uno dei punti di riferimento della città. Dispone in totale di circa 600 camere provviste di tutti i comfort e con diverse viste sulla città. Ristoranti, coffee shop, bar e piscina. sione del periodo 10 Giugno / 30 Settembre. Imbarco da Apollo Bunder e traversata in traghetto (circa 1 ora) fino all’isola di Elephanta, dove si può visitare il tempio rupestre dedicato a Shiva. Taj Mahal Palace Vivanta by Taj President ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 13 india le cittÀ KOCHI (COCHIN), Kerala Kochi è una città affascinante, dagli intensi profumi di spezie il cui commercio fece la fortuna della Compagnie delle Indie. Costruita parzialmente sulla terraferma (Ernakulam) e sulle molte isole che la circondano, ha mantenuto una piacevole atmosfera coloniale fra Tea Bungalow n Alberghi consigliati: Tissa’s Inn. Piccolo hotel di charme nella zona di Fort Cochin, a breve distanza dai principali punti di interesse. Tea Bungalow. Un piccolo edificio del periodo coloniale, che risale al 1912, riconvertito in albergo di charme nel centro di Fort Cochin. Solo 10 camere, ognuna con il nome di una città portuale da cui partivano i carichi di spezie e con arredamento nello stile del luogo, ristorante e piscina. n visite ed escursioni La città (mezza giornata). Visita al quartiere ebraico e alla sinagoga, alla zona del Malabar House ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 le chiese portoghesi, i palazzi olandesi e il quartiere ebraico della zona di Fort Cochin, dove ancora si stagliano le caratteristiche reti a bilanciere utilizzate per la pesca. Eighth Bastion Malabar House. Un hotel di charme nel cuore di Fort Cochin, ricavato da un antico edificio del periodo coloniale olandese. Camere arredate in uno stile molto particolare che unisce la tradizione al design moderno; ristorante, piscina e piccolo centro ayurvedico. Eighth Bastion. In una zona tranquilla di Fort Cochin, una casa tradizionale del periodo coloniale olandese che risale originariamente al 1700, ristrutturata con la sapiente attenzione che caratterizza gli alberghi del gruppo CGH Earth: un piacevole mix fra antico e contemporaneo minimalista. Molte delle camere hanno porto con le caratteristiche reti a bilanciere, alle chiese cattoliche e al mercato. La Sinagoga è chiusa venerdì e sabato. balcone o terrazzo, tutte molto ampie e accoglienti, con arredamento in stile. Fra i servizi offerti: piscina, ristorante, patio e possibilità di noleggio biciclette per esplorare Fort Cochin. Brunton Boatyard. In splendida posizione a Fort Cochin, si affaccia sulla baia nei pressi dei punti più interessanti della parte storica della città, che si possono raggiungere a piedi. L’albergo è stato ricavato dalla ristrutturazione di un vecchio edificio e ricorda, nella sua architettura, i periodi coloniali portoghese e olandese. Camere arredate in stile, ristorante e piscina. Le Backwaters del Kerala (giornata intera). Navigazione fra i canali di acque salmastre che costituiscono le backwaters, fra villaggi, risaie, piccoli templi e chiese. Brunton Boatyard india 14 india CHENNAI (MADRAS), Tamil Nadu La quarta città dell’India, Chennai è la capitale culturale del sud. Si possono visitare il forte di San Giorgio, primo insediamento coloniale britannico, in cui si trovano un museo e la più antica chiesa anglicana Trident n Alberghi consigliati: Rain Tree St. Mary’s Road. Albergo moderno costruito con una particolare attenzione per il rispetto della natura e dell’equilibrio ecologico. Dispone di un centinaio di camere molto confortevoli e ben arredate. Trident. In ottima posizione fra l’aeroporto n visite ed escursioni La città (mezza giornata). Il Forte di San Giorgio, costruito dagli inglesi nel 1654; il quartiere di Marina Beach, dove si trovano i palazzi dell’epoca coloniale e il tempio dedicato a Krishna. Il Government Museum d’oriente, il museo del Pantheon e la sua galleria d’arte con una collezione di oggetti preistorici. A una cinquantina di chilometri si trova la cittadina di Mahabalipuram, con gli splendidi templi che si affacciano sul mare. Vivanta by Taj Connemara e la città, è un albergo molto confortevole circondato da un ampio giardino con piscina. Dispone di 167 camere, ristoranti e spa. Vivanta by Taj Fisherman’s Cove . A circa cinquanta chilometri a sud di Chennai, è uno splendido albergo costruito sui baluardi di un vecchio Forte Olandese. Circondato da un giardino tropicale, si affaccia sulla lunga spiag- costruito in stile indo-saraceno e che racchiude importanti collezioni artistiche e reperti archeologici della civilità dell’Indo. gia di Covelong. Camere con ogni comfort, ristoranti, bar, piscina e centro sportivo. Vivanta by Taj Connemara . L’unico albergo in stile della città, con il fascino e l’atmosfera dell’epoca coloniale. Dispone di camere con ogni comfort, ristoranti, di cui uno con cucina tradizionale della regione, piscina. Kanchipuram (giornata intera). Escursione alla “Città d’oro”, una delle sette città sacre dell’Induismo e visita ai complessi templari. Mahabalipuram (giornata intera). Escursione e visita dei templi e degli edifici sacri che si affacciano sulla spiaggia. Vivanta by Taj Fisherman’s Cove ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 15 india Palazzi di charme Samode - Samode Palace A poco più di un’ora da Jaipur, Samode Palace è senza dubbio uno degli alberghi più romantici dell’India. Nascosto fra le alture dei monti Aravalli, il palazzo è in stile rajput - moghul ed è stato attentamente restaurato con eleganza e raffinatezza. Tutte le camere e suite sono arredate in stile in modo diverso una dall’altra. Splendida la vista dalle terrazze del palazzo, dove è possibile cenare; stupefacenti le due grandi sale: Durbar Hall dipinta e affrescata e Shees Mahal con specchi e mosaici. Ristorante, piscina, centro ayurvedico, possibilità di escursioni in fuoristrada o in groppa di cammello. Delwara - Devi Garh Palace A soli 30 chilometri da Udaipur, nei pressi dei templi di Nagada ed Eklingi; una fortezza che domina il villaggio di Delwara. Imponente e maestoso, il palazzo è stato restaurato con uno stile sobrio e raffinato, quasi minimalista. Le 23 camere sono arredate con ogni comfort e si raggiungono percorrendo scale e labirinti che si inoltrano fra cortili e porticati, fino a scoprire piccole oasi di tranquillità. Il ristorante offre elaborati piatti di cucina indo-francese; piscina, spa, centro yoga e meditazione, biblioteca, possibilità di escursioni in bicicletta. Un luogo ideale per un po’ di riposo fra una tappa e l’altra, dove approfittare anche del centro benessere. Gwalior - Taj Usha Kiran Palace Ha più di 120 anni questo piccolo palazzo con elaborate decorazioni in filigrana, nascosto nella cittadina di Gwalior e circondato da un grande parco. Dispone di 40 fra camere, suite e ville che si affacciano sulla piscina, a loro volta con piccole piscine ad uso esclusivo. Ristorante, bar, piscina e spa. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 16 india Palazzi di charme Varanasi - Taj Nadesar Palace Edificato nel 1835, questo antico palazzo che sorge nella città sacra di Varanasi, è stato riportato al suo antico splendore solo da poco tempo. Ognuna delle sue dieci suite porta il nome di una personalità che visitò e fu ospite del maharaja Prabhu Naraian Singh fra il 1889 e il 1931, che utilizzava la residenza per accogliere i suoi ospiti più illustri. Le suite sono in stile con pezzi di arredamento unici e originali dell’epoca, i colori scelti con cura per rievocare quelli dei magnifici fiori che vengono offerti in voto sulle rive del Gange. A Nadesar Palace la giornata ha inizio con la prima colazione servita sulle verande delle camere e può proseguire con dei momenti di relax fra una visita e l’altra della città, con una passeggiata nel parco con l’assistenza di un esperto botanico, una sosta in piscina o qualche ora di massaggi e meditazione nella spa. I pasti possono essere serviti nel ristorante, ad uso esclusivo degli ospiti, o nelle suite. Hyderabad -Taj Falaknuma Palace Uno dei palazzi più affascinanti della città, costruito alla fine del 1800, una rara e struggente miscela di architettura del periodo Tudor con grandi influenze italiane, finalmente riportato al suo splendore originale dopo più di dieci anni di lavori di restauro che hanno permesso di salvaguardare sia il palazzo che gli antichi arredamenti e decori, costituiti da pezzi unici e rari provenienti da ogni parte del mondo. Il palazzo dispone ora di 100 fra camere e suite, ristoranti con splendide ambientazioni e diverse specialità, e meravigliose grandi sale. Chettinad - Visalam Nel Tamil Nadu più profondo, lontano dagli itinerari più battuti, si nasconde una piccola gemma, la regione di Chettinad, terra di avventurosi e ricchi commercianti che, grazie alla fortune accumulate con il commercio di pietre preziose e spezie fra la fine del 1800 e fino alla metà del 1900, crearono villaggi dalle splendide abitazioni con corti e cortili sostenuti da colonnati in legno di teak, meravigliosi affreschi, piastrelle in terracotta, sculture inusuali. Visalam è una dimora in stile art déco, dove un’opera sapiente di restauro ha lasciato tutto immutato così come voluto da Mr Ramanathan Chettiar per la maggiore delle sue figlie. Dispone ora di 15 camere arredate in stile, ognuna con mobili unici e originali e di una piscina all’aperto dove potersi rinfrescare nei momenti più caldi dell’anno. A Visalam è possibile gustare le specialità culinarie della regione, preparate con cura e rispetto delle ricette originali. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 17 india Parchi Nazionali e cime himalayane Bhandavgarh National Park - Mahua Kothi Il parco Bhandavgarh, nello stato del Madhya Pradesh, è uno dei migliori per avvistare le tigri, che qui sono protette con uno speciale progetto teso a salvaguardare questa specie in pericolo. Nascosto fra le colline rocciose, la foresta tropicale e le aree boschive, il resort è un piccolo gioiello esclusivo e di lusso, con sole 12 suite. Appartiene alla catena Taj ed è stato il primo lodge di questo tipo ad essere progettato e costruito, con grande rispetto per l’ambiente. Dopo una giornata trascorsa in jeep o in groppa di elefante alla ricerca delle tigri, ci si può rilassare con un bagno in piscina, un drink sotto un albero di mahua da cui il resort prende il nome, e con una cena sotto il cielo stellato. Kanha National Park - Banjaar Tola Il parco Khana è il più vasto fra i parchi nazionali indiani, situato nella parte sud-orientale dello stato del Madhya Pradesh; ospita oltre alla tigre, iene, leopardi ed è un vero paradiso per gli amanti del bird watching. Il resort è formato da due agglomerati, ciascuno con 9 suite, che si affacciano sulle rive del fiume Banjaar. Le suite sono arredate elegantemente, con mobili ricavati dal legno degli alberi della regione e tessuti dai colori vivaci delle etnie Bastar e Dogra del vicino stato di Chattisgarh; con veranda privata. Dispone di piscina; vengono organizzati safari in fuoristrada, passeggiate nei villaggi o nella foresta accompagnati da guide naturalistiche. Panna National park - Pashan Garh A poco più di 30 chilometri dai famosi templi di Khajuraho, il parco Panna si trova nella parte settentrionale dello stato di Madhya Pradesh, sulle rive del fiume Ken, fra dense foreste di alberi di tek, cascate, profonde vallate e piccole zone di pianura. Vi si trovano tigri, leopardi, iene, lupi e il coccodrillo indiano. Il resort è costituito da 12 suite in pietra, ciascuna con una sala privata che si affaccia sulla foresta, con vista sul fiume; ben arredati e molto confortevoli. Dispone di piscina, biblioteca; i pasti possono essere serviti nelle suite, a bordo della piscina, lungo il fiume o insieme agli altri ospiti. Vengono organizzati safari nel parco con fuoristrada, passeggiate nei villaggi o nella foresta accompagnati da guide naturalistiche ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 18 india sudAfrica Parchi Nazionali e cime himalayane Ranthambhore National Park - The Oberoi Vanyavilas Il parco di Ranthambhore è situato nella parte orientale del Rajasthan, si estende per circa 400 chilometri quadrati, è circondato dai monti Aravalli e alterna paesaggi desertici a colline e verdi pianure; all’interno della zona protetta si trovano un forte, edificato nel 10° secolo, e numerose altre antiche fortificazioni. Il resort è nascosto nella foresta ai margini del parco ed è il punto di partenza ideale per un safari alla ricerca delle tigri. 25 tende fisse con aria condizionata, arredate lussuosamente con mobili in legno e pavimentazione in parquet, con veranda e giardino privato. Il resort dispone inoltre di piscina, biblioteca, spa, centro yoga e meditazione. Bar, ristorante con specialità locali, orientali e internazionali. Le giornate a Vanyavilas scorrono tranquille fra i safari in fuoristrada nella giungla del parco e le attività proposte dal resort. Thimpu - Bhutan Taj Tashi Nel cuore della Valle di Thimpu, il punto di partenza ideale per esplorare gli spettacolari monasteri, i festival e i paesaggi mozzafiato del Regno del Bhutan. L’albergo rappresenta una splendida miscela fra la tipica architettura bhutanese e il design moderno; ingentilite da affreschi originali, le camere si affacciano tutte sulle cime delle montagne che dominano la valle di Thimpu. Nell’albergo è possible assaggiare i piatti della cucina bhutanese, osservare le grandi ruote da preghiera attraverso le finestre panoramiche delle camere, o semplicemente rilassarsi nella spa dopo qualche incursione nei mercati dei vicini villaggi. Shimla - Wildflower Hall Ai piedi delle cime himalayane, a 2500 metri di altitudine, l’albergo del gruppo Oberoi è un palazzo da fiaba circondato dalle pinete, una antica residenza coloniale di cui conserva ancora tutto lo charme e l’atmosfera. Le camere si affacciano sui boschi, sulle cime delle montagne o sul giardino; sono tutte arredate con pavimento in legno di teak e tappeti tessuti a mano. Un soggiorno a Wildflower Hall permette di scoprire con brevi passeggiate a piedi, in bicicletta o a cavallo i paesaggi mozzafiato o approfittare dei trattamenti rilassanti proposti dalla spa, o ancora dedicarsi a corsi di yoga e meditazione o tuffarsi nella piscina riscaldata interna o in quella all’esterno. Ristoranti con cucina locale e internazionale, bar in stile coloniale. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 19 INDIA DEL PASSATO, INDIA DEL PRESENTE 13 giorni-12 notti Delhi/ Agra/ Jaipur/Ahmedabad/Mumbai Delhi Uttaranchal Jaipur Agra Ahmedabad Mumbai n Templi, antichi palazzi, tradizioni millena- rie, villaggi remoti dove la vita scorre lenta... ma non solo. L’India del 21° secolo è anche e molto altro: una crescita economica sopra il 5%, una vita culturale vivace, gallerie d’arte di livello internazionale, architetti e design che esportano idee in tutto il mondo, nuove generazioni di artisti e, perché no, shopping centre luccicanti. Questo percorso è stato studiato per poter offrire un continuo passaggio fra l’India del passato e l’India attuale, alla scoperta di diversi mondi, che spesso convivono e altrettanto spesso confliggono. Un itinerario che si snoda fra Delhi e Mumbai, passando da Agra, Jaipur e Ahmedabad e che permette ai viaggiatori di scoprire i luoghi della tradizione, ma anche i fermenti culturali, artistici, architettonici della nuova India. Le sistemazioni alberghiere sono previste in boutique hotel di charme tradizionale come a Jaipur e Ahmedabad o contemporaneo come a Delhi e Mumbai; verranno inoltre suggerite ulteriori visite e informazioni relative a ristoranti e punti di ritrovo dove passare le serate. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo due persone, a partire da € 2.922,00, hotel boutique Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Voli Jaipur/Ahmedabad/Mumbai •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Delhi Arrivo a Delhi e trasferimento in albergo. 2° Delhi Inizio della visita della città con il Forte Rosso (dall’esterno), simbolo del poter dell’impero Moghul dal 1639 al 1857 e la Jama Masjid, la più grande moschea del paese, situata a lato di un’enorme piazza che può ospitare fino a 25.000 persone durante le celebrazioni principali. Passeggiata a Kinar Bazaar, un mercato dove si può trovare l’indispensabile per festeggiare matrimoni o altre ricorrenze importanti come abiti da cerimonia e decorazioni; visita del principale e più antico tempio jaina della città Sri Digambar Jain Lal Mandir. La mattinata prosegue fra le stradine e le case tradizionali di Khari Baoli, la parte dedicata alla vendita delle spezie nel grande mercato di Chandi Chowk, da scoprire spostandosi in rickshaw da una strada all’altra. Si consiglia la sosta per il pranzo in uno dei ristoranti di Old Delhi. Dopo il pranzo, con un breve viaggio nella nuova metropolitana della città, ci si sposta a Connaught Place, considerato il centro della città, per una passeggiata nei dintorni, e successivamente al grande e maestoso tempio Sikh Gurudwara Bangal Sahib. Volendo la giornata si può concludere a Shahpur Jat, un villaggio urbano a South Delhi, con le rovine di un vecchio forte ma ora noto principalmente per le molte boutique con creazioni di moda e di design contemporaneo. 3° Delhi In mattinata visita alla Tomba di Humayun, meraviglioso esempio dell’architettura Moghul e considerata fonte di ispirazione per la costruzione del Taj Mahal; proseguimento per Rajpath, l’arteria centrale di Delhi su cui si affacciano gli edifici del periodo coloniale britannico progettati dall’architetto Edwin Lutyes e da Sir Herbert Baker a partire dal 1931. Sosta a Lajpat Nagar Market, dove si trova veramente di tutto, e a Lodhi Gardens, una vasta area verde creata fin dal quindicesimo secolo dove si trovano le tombe di alcuni degli imperatori Moghul, ora anche un piacevole luogo di ritrovo di giovani e joggers. Si può poi procedere al vicino Khan Market, uno dei luoghi più trendy dove fare acquisti, con numerose boutique esclusive, caffè alla moda e ristoranti, e concludere la giornata all’India Habitat Centre, un vivace centro sito nel cuore di Delhi che ospita regolarmente eventi culturali come concerti di musica classica, rappresentazioni teatrali e mostre d’arte. 4° Delhi La giornata inizia con la visita del Qutub Minar, il minareto più alto d’India e uno dei più importanti simboli di Delhi, edificato nel 12° secolo e protetto dall’Unesco e prosegue con il Lotus Temple, uno dei templi moderni di Delhi, edificato nel 1986 dai seguaci della dottrina Bhai con la caratteristica forma del fiore di loto dai seguaci della dottrina Bhai; il fiore del loto simboleggia l’armonia fra le diverse religioni che utilizzano spesso questa immagine nelle proprie decorazioni: induismo, buddhismo, jainismo e islam. Tempo a disposizione per una sosta in uno dei mall di Delhi: Select City Walk, nel distretto Saket, un grande shopping centre che ospita anche appartamenti, uffici e spazi pubblici. Nel pomeriggio vista del Kiran Nadar Museum of Art, inaugurato nel 2010 dove sono esposte opere di artisti indiani moderni e contemporanei. 5° Delhi - Agra Trasferimento ad Agra utilizzando l’autostrada Yamuna Expressway, uno dei successi delle infrastrutture dell’India moderna oppure il treno india 20 INDIA DEL PASSATO, INDIA DEL PRESENTE dell’istituto è tratto dall’intricato disegno jali che caratterizza la moschea Sidi Sayed. Si prosegue poi per Amdavad ni Gufa, una particolare galleria d’arte progettata dall’architetto Balkrishna Vithaldas Dosh per l’esposizione delle opere dell’artista indiano M F Hussain; l’unicità di questa galleria sta nella sua costruzione sotto terra con tetti a forma di cupola, alcuni decorati da mosaici. Nel tardo pomeriggio visita guidata a piedi della parte più antica della città, attraverso stradine, case decorate e monumenti. veloce Shatabadi Express, che collega le due città in poco più di due ore. Dopo aver raggiunto Agra, sistemazione in albergo; visita della tomba di Itmad-ud-Daulah, conosciuta anche come “il piccolo Taj Mahal”, e del Forte Rosso, sfarzosa cittadella fortificata costruita dall’imperatore Akbar nel sedicesimo secolo. Infine visita di Chini Ka Rauza, un monumento funerario dedicato a Allama Afzal Khan Mullah, poeta e studioso che fu primo ministro dell’imperatore Moghul Shah Jahan. Per chi lo desidera, possibilità di assistere a uno spettacolo teatrale, dedicato, nella città del Taj Mahal, alla saga d’amore fra l’imperatore Sha Jahan e la sua sposa Mumtaz Mahal be molto conosciute per opere di artisti contemporanei, oppure con un classico afternoon tea al Rambagh Palace, costruito nel 1925 per ospitare la residenza del marajà di Jaipur. E’ stato il primo dei palazzi di questo tipo ad essere trasformato in albergo, nel 1957; un vero capolavoro architettonico, rappresenta una superba combinazione degli stili Moghul e Rajput, con una fuga di porticati, giardini con fontane e con tutta l’imponenza di un antico palazzo. Infine, in serata, possibilità di assistere a uno dei classici film bollywoodiani al Raj Mandir Cinema, un famoso locale dall’insolita forma a meringa, che può ospitare fino a 1200 persone: un’esperienza da non perdere! 6° Agra - Fatehpursikri - Jaipur Nelle prime ore del mattino, con la luce dell’alba, visita a quello che è il più celebre simbolo dell’India nella rappresentazione popolare, il Taj Mahal l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore. Proseguimento per Fatehpur Sikri, antica capitale dell’impero Moghul fondata da Akbar nel sedicesimo secolo, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpur Sikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. All’arrivo sistemazione in albergo. 8° Jaipur In mattinata visita al Forte di Amber, situato sulla cima di una collina fuori dalla città. La sua architettura è composta da un misto di elementi Moghul e Rajput, e contiene edifici ora protetti dall’Unesco; si raggiunge ancora in groppa agli elefanti che percorrono lentamente la strada in salita fino al portale di ingresso. Ci si sposta poi all’Anokhi Museum, dedicato alla collezione di tessuti stampati a mano e alla preservazione di questa forma artistica; visita dei monumenti funebri di Gaitor, dedicati ad alcuni dei maharaja della città, con monumenti in marmo finemente cesellati. Si visita poi la Jawahar Kala Kendra, un’istituzione dedicata alla conservazione dell’arte e cultura del Rajasthan, che organizza eventi come recital musicali, performance di danza e mostre d’arte; il centro è stato progettato da Charles Correa, uno dei più importanti architetti indiani. Tempo a disposizione per una passeggiata nei bazar della città vecchia. 7° Jaipur Visita al City Palace, un tempo la reggia del Maharaja di Jaipur che ora ospita diversi musei. Vicino alla reggia si trova il Jantar Mantar, osservatorio astronomico costruito dal Maharajah di Jaipur nel diciottesimo secolo. In seguito ci si sposta al Hawa Mahal, Il Palazzo del Vento, che ha una struttura a nido d’ape con 953 finestre e una intricata intelaiatura sulla facciata. Se il tempo a disposizione lo permette, passeggiata nel bazar della città. Si consiglia poi di esplorare il lavoro degli artigiani che producono i caratteristici braccialetti in legno di Jaipur. La giornata può proseguire con la visita di due gallerie d’arte, Artchill e Nidhi Art Gallery, entram- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 9° Jaipur - Ahmedabad Partenza in aereo per Ahmedabad, la capitale dello stato del Gujarat; sistemazione in albergo e visita dell’Indian Institutes of Management, progettato nel 1961 dall’architetto Louis Khan, con grandi spazi aperti che facilitano l’interazione fra studenti e visitatori e con un design che vuole rappresentare l’equilibrio fra la modernità e la tradizione; si potrà notare anche che il logo 10° Ahmedabad Visita del Gandhi Ashram a Sabarmati, l’ashram permette ai visitatori un’immersione completa nel mondo e nel pensiero di Gandhi, attraverso la collezione di libri, manoscritti, fotografie raccolti nel luogo dove il Mahatma visse per dodici anni e dove presero forma le prime marce non violente contro la dominazione britannica dell’India. Proseguimento verso il Swami Narayan Temple, uno dei principali della città molto frequentato dai fedeli di Ahmedabad. Nel pomeriggio visita dell’Asal organic store, un interessante centro dove è possibile acquistare prodotti organici e artigianato proveniente dalle diverse regioni dell’India. 11°Ahmedabad – Mumbai Partenza in aereo per Mumbai; all’arrivo trasferimento in albergo e, nel pomeriggio, visita alla National Gallery of Modern Art per una delle più interessanti collezioni indiane di arte moderna, che comprende dipinti e sculture di artisti indiani. Nel tardo pomeriggio visita guidata a piedi che inizia dal Gateway of India, imponente struttura costruita in riva al mare per celebrare l’arrivo del Re d’Inghilterra Giorgio V in India nel 1911, e prosegue per Kala Ghoda, il più importante quartiere artistico della città; la passeggiata si conclude nella zona del Forte, il cuore della città nel 18° secolo e ora animata zona dove si trovano edifici e istituzioni importanti come l’Asiatic Society e la Cattedrale di St. Thomas. 12° Mumbai In mattinata possibilità di imparare tutto sull’intricato sistema di recapito dei pasti preparati nelle case per essere poi consumati nei luoghi di lavoro. La consegna, come molti hanno già avuto la possibilità di apprendere con il film “Lunchbox” di Ritesh Batra, avviene grazie al lavoro dei dabbawalla che si spostano in città utilizzando biciclette, treni e altri mezzi locali e che puntualmente riportano al luogo di partenza i contenitori svuotati dal cibo, dopo il pasto. Passeggiata per Kala Ghoda, con molti edifici in stile neogotico, la sinagoga, musei, gallerie, boutique e ristoranti, molti dei quali situati in palazzi storici, dove sarà interessante osservare da vicino le opere di design contemporaneo e visitare la Jehangir Art Gallery, una delle più importanti e antiche della città. 13° Mumbai - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro o proseguimento del viaggio. india 21 Nel deserto del Rajasthan, fra templi e fortezze 13 giorni-12 notti Delhi/Osian/Jaisalmer/ Dechu/Jodhpur/Udaipur/ Deogarh/Jaipur/Agra/Delhi Uttaranchal Delhi Jaisalmer Osian Jaipur Dechu Agra Jodhpur Deogarh Udaipur n Un nuovo e inusuale itinerario che si inoltra fra le dune del deserto del Thar alla ricerca dei piccoli villaggi con le abitazioni tradizionali dalle pareti decorate a mano e i colori vivaci dei turbanti degli uomini e dei sari delle donne. Non mancano però le meravigliose città di Jaisalmer e Jodhpur, al limitare del deserto e con le loro grandi fortificazioni, i templi jainisti in marmo bianco di Ranakpur, Udaipur, la bianca città che si affaccia sul lago Pichola, Jaipur, la “città rosa” capitale del Rajasthan e naturalmente Agra con il Taj Mahal. Il viaggio prevede due pernottamenti in campi tendati deluxe nel deserto e alberghi di charme. Nei mesi estivi i campi tendati vengono sostituiti con alberghi di charme Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.155,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Volo Delhi/Jodhpur •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Osian, mezza pensione a Manvar •Escursioni nel deserto a Osian e Manvar •Viaggio in treno a scartamento ridotto da Deogarh a Phulad •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo. Nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 2° Delhi – Jodhpur – Osian Trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Jodhpur, da qui proseguimento per Osian, per la sistemazione in un campo tendato allestito fra le dune di sabbia. All’arrivo escursione in groppa di cammello nel deserto e aperitivo al tramonto fra le dune. 3° Osian – Jaisalmer Proseguimento per Jaisalmer, la più occidentale delle città del Rajasthan e città d’oro per le sue costruzioni in pietra arenaria gialla, sorge su una rocca che sembra spuntare dal nulla fra le sabbie del deserto del Thar. Escursione a Bada Bagh, dove si trovano i monumenti funebri dedicati ai regnanti rajput, particolarmente suggestivi al tramonto. 4° Jaisalmer Visita di quella che fu un’antica città carovaniera Samode Palace Potete aggiungere un giorno al vostro itinerario? Allora vi consigliamo una deviazione a Samode Palace: nascosto fra le alture dei monti Aravalli, a circa 40 chilometri da Jaipur, il palazzo è in stile rajput ed è stato attentamente restaurato con eleganza e raffinatezza. Tutte le camere e suite sono arredate in stile in modo diverso una dall’altra. Splendida la vista dalle terrazze del palazzo, dove è possibile cenare, stupefacenti le due grandi sale: Durbar Hall dipinta e affrescata e Shees Mahal con specchi e mosaici. india 22 Nel deserto del Rajasthan, fra templi e fortezze e che, grazie alla sua posizione, ha conservato un’atmosfera d’altri tempi. Visita in particolare della cittadella fortificata, dei templi jaina e delle haveli, le vecchie dimore dei mercanti, affrescate e decorate. Pomeriggio per vagabondare nella città, fra stradine e bazar. 5° Jaisalmer - Dechu Proseguimento del viaggio nel deserto del Thar per raggiungere la meta prevista per il pernottamento: lo splendido Samsara Desert Camp, un campo tendato deluxe con ampie tende allestite come vere camere con mobili e bagno privato. Il campo è allestito fra le dune di sabbia per vivere un’esperienza unica nel silenzio del deserto. Nel pomeriggio escursione in fuoristrada nei vicini villaggi e nel deserto. 6° Dechu - Jodhpur Proseguimento per Jodhpur, la città blu con le case intonacate di azzurro che contrasta con i colori intensi del vicino deserto del Thar. Visita della città, circondata dalle mura che ne cingono la parte più antica, a cui si accede da otto porte, e del Forte Meherengarh che si erge su una rocca e racchiude palazzi e corti, del mercato delle spezie e della torre dell’orologio. forma una vera a propria cittadella. Al suo interno si possono visitare il museo e varie sale che custodiscono collezioni di miniature ed arazzi, mentre all’esterno sono interessanti il tempio Jagdish, del 17° secolo e i giardini Sakhelion-ki-bari. Proseguimento per Deogarh, piccolo villaggio costruito attorno a Deogarh Mahal un vero palazzo da favola costruito come una fortezza nel 1670, domina il villaggio e il vicino lago. Tutte le camere, arredate in stile, hanno uno charme e un’eleganza particolare. Passeggiata nel vicino villaggio. 9° Deogarh – Phulad - Jaipur Si prosegue verso nord con un mezzo di trasporto singolare: a bordo di un piccolo treno a scartamento ridotto che viaggia attraverso ponti sospesi e gallerie, fra villaggi rurali circondati da vallate e foreste abitate da scimmie, si raggiunge con circa due ore di viaggio, il villaggio di Phulad da cui si prosegue poi in auto per Jaipur, la capitale del Rajasthan. 10° Jaipur Si lascia la città per raggiungere il Forte di Amber, sulle colline che circondano Jaipur. Amber fu la capitale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Ritorno a Jaipur, sosta all’Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Infine visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo, e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e costellazioni. 11° Jaipur – Fatehpursikri - Agra Partenza per Agra, lungo il percorso sosta e visita di Fatehpursikri, capitale dell’impero Moghul fra il 1571 e il 1585, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpursikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. Proseguimento per Agra. 12° Agra - Delhi Visita del Forte Rosso, imponente fortezza voluta dall’imperatore Akbar , costruita in pietra arenaria rossa fra il 1565 e il 1574. Infine la visita più emozionante: il Taj Mahal, l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore, oltre che dell’India intera. Rientro a Delhi e sistemazione in albergo nei pressi dell’aeroporto. 13° Delhi Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. 7° Jodhpur - Ranakpur - Udaipur Visita del santuario jainista edificato nel 15° secolo e nascosto fra le alture della regione, un grande complesso con sculture raffinatissime scolpite nel marmo e sostenuto da 1444 colonne, ognuna delle quali, si dice, diversa dall’altra. Proseguimento per Udaipur, la città dell’aurora fondata nel 1568 dal principe Mewar Udai Singh sulle rive del lago artificiale Pichola. La giornata si conclude con una breve escursione in barca sul lago al tramonto, per ammirare i numerosi palazzi che si specchiano nell’acqua. 8° Udaipur - Deogarh Visita dell’imponente City Palace, che domina le rive del lago e la città; un impressionante edificio che racchiude a sua volta molti palazzi, con cui ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 23 Sognando il Rajasthan nei palazzi Taj Hotels 12 giorni - 11 notti Delhi/Agra/Ranthambore/Jaipur/Jodhpur/Udaipur/Mumbay Delhi Uttaranchal Jaipur Agra Jodhpur Ranthambore Udaipur Mumbay n Un percorso in un’India da sogno, propo- sto con soggiorni negli esclusivi palazzi ora riconvertiti in alberghi dal gruppo Taj Hotels, che, per la loro ambientazione, particolarità, eleganza e raffinatezza permettono di vivere un’esperienza unica, un vero viaggio nei fasti del passato. Il sogno inizia con la visita del Taj Mahal, emozionante capolavoro di architettura moghul e monumento universale all’amore, e prosegue con un’avventura alla ricerca della tigre nel parco nazionale di Ranthambore per concludersi con una immersione nell’India più autentica ed affascinante delle tre splendide gemme del Rajasthan: Jaipur, Jodhpur e Udaipur e con un breve passaggio dalla grande metropoli di Bollywod, Mumbay. Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 5.115,00, hotel lusso Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Volo Udaipur/Mumbai •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Ranthambore •Due jeep safari nel parco di Ranthambore (in condivisione) •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana vi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 2° Delhi - Agra Partenza per Agra, la città che ospita il Taj Mahal, il mausoleo voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto successivamente il simbolo dell’India intera. Sistemazione all’Hotel The Gateway, camere con vista del Taj Mahal. Visita del Forte Rosso, grande costruzione realizzata in arenaria rossa che racchiudeva edifici militari e la residenza degli imperatori Moghul, costruito fra il 1565 e il 1574. Nel pomeriggio escursione a Sikandra, dove si trova il monumento funebre dell’imperatore Akbar ed emozionante visita del Taj Mahal al tramonto, uno dei momenti migliori per poter vedere i continui cambiamenti di colore che la luce riflette sul marmo bianco del monumento. 3° Agra - Ranthambore Proseguimento del viaggio per Ranthambore, antica riserva di caccia del marajà di Jaipur, situata nella parte orientale del Rajasthan, dichiarata riserva naturale nel 1955 e parco nazionale nel 1980, quando venne lanciato il progetto di tutela della tigre indiana. Il parco di Ranthambore, che si estende per circa 400 chilometri quadrati, è circondato dai monti Aravalli e alterna paesaggi desertici a colline e verdi pianure; all’interno della zona protetta si trovano un forte, edificato nel 10° secolo e numerose altre antiche fortificazioni. E’ quindi uno scenario particolarmente affascinante, dove si possono osservare, oltre ai rari esemplari di tigre, cinghiali selvatici, gazzelle e cervi indiani, primati, coccodrilli e una vasta popolazione di uccelli. La sistemazione è prevista al Taj Sawai Madhopur Lodge, costruito originariamente come casina di caccia per il marajà locale negli anni trenta. Nei mesi invernali vengono anche allestite tende fisse con veranda, aria condizionata e servizi privati. 4° Ranthambore Giornata dedicata ad esplorare il parco con escursioni in fuoristrada. 5° Ranthambore - Jaipur Partenza per Jaipur, l’affascinante città rosa racchiusa dalle antiche mura. La sistemazione è prevista al Rambagh Palace, costruito nel 1925 per ospitare la residenza del marajà di Jaipur. è stato il primo dei palazzi di questo tipo ad essere trasformato in albergo, nel 1957; un vero capolavoro architettonico, rappresenta una superba combinazione degli stili Moghul e Rajput, con una fuga di porticati, giardini con fontane e con tutta l’imponenza di un antico palazzo. 6° Jaipur Giornata dedicata alla visita di Jaipur, la città rosa capitale del Rajasthan con i molti edifici realizzati in pietra arenaria rossa. Sosta all ‘Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Proseguimento per il Forte di Amber, Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo; nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governati- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Taj Sawai Madhopur india 24 Sognando il Rajasthan nei palazzi Taj Hotels Umaid Bhawan Palace situato sulle alture che circondano la città. Amber fu la capitale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Rientro in città e visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo, e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e stelle. 7° Jaipur - Jodhpur Partenza per Jodhpur con un lungo viaggio in auto attraverso il Rajasthan e passando per la cittadina di Pushkar, con il tempio del 14° secolo dedicato alla divinità Brahma. Sistemazione al Umaid Bhawan Palace. Il palazzo, costruito in pietra arenaria fra il 1929 e il 1943 e un tempo residenza privata del maraja Umaid Singh, è uno splendido esempio di architettura indocoloniale e dello stile art-déco degli anni trenta; si trova sulla sommità di una piccola collina che sovrasta la città, circondato da un ampio giardino. Lake Palace, meraviglioso palazzo in marmo bianco costruito più di due secoli fa nel centro del Lago Pichola. Si raggiunge in pochi minuti in barca ed é un trionfo di archi, corridoi e porticati, verande con specchi e affreschi. E’ probabilmente uno degli alberghi più romantici al mondo, con una magnifica combinazione fra l’opulenza dell’edificio e la sua atmosfera serena e tranquilla. 10° Udaipur Visita dell’imponente City Palace, che domina le rive del lago e la città; un impressionante edificio che racchiude a sua volta molti palazzi con cui forma una vera a propria cittadella. Al suo interno si possono visitare il museo e varie sale che custodiscono collezioni di miniature ed arazzi, mentre all’esterno sono interessanti il tempio Jagdish, del 17° secolo e i giardini Sakhelion-ki-bari. La giornata si conclude con una breve escursione in barca sul lago, per ammirare i numerosi palazzi che si specchiano nell’acqua. 11° Udaipur - Mumbay Partenza in aereo per Mumbay. Sistemazione al Taj Mahal Hotel, che si affaccia in splendida posizione sul Gateway of India, l’arco di trionfo costruito per accogliere i sovrani britannici all’inizio del 20° secolo. Rambagh Palace 12° Mumbay Visita della città, il Museo dedicato a Gandhi, la collina di Malabar Hill con i giardini pensili e le Towers of Silence, dove trovano la loro particolare sepoltura i fedeli parsi, il Museo del principe di Galles, i dhobi ghats, dove vivono e lavorano i lavandai di Mumbay. In serata trasferimento all’aeroporto e partenza. 8° Jodhpur Visita di Jodhpur, la città blu con le case intonacate di azzurro che contrasta con i colori intensi del vicino deserto del Thar, circondata dalle mura che ne cingono la parte più antica, a cui si accede da otto porte. Visita del Forte Meherengarh che si erge su una rocca e racchiude palazzi e corti. 9° Jodhpur - Udaipur Partenza per Udaipur. Lungo il percorso visita del santuario jainista edificato nel 15° secolo e nascosto fra le alture della regione, un grande complesso con sculture raffinatissime scolpite nel marmo e sostenuto da 1444 colonne, ognuna delle quali, si dice, diversa dall’altra. All’arrivo a Udaipur sistemazione al ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Lake Palace india 25 Cittadelle e palazzi del Rajasthan 14 giorni - 13 notti Delhi/Shekawati/Jaisalmer/Jodhpur/Udaipur/ Barli Fort/Jaipur/Agra/ Delhi Uttaranchal Delhi Shekawati Jaisalmer Bikaner Jodhpur Jaipur Agra Barli Fort Udaipur n Il percorso ideale per un primo contatto con la regione più celebrata dell’India del Nord: Il Rajasthan. Una lenta scoperta delle città e dei luoghi più importanti, fra città fortificate e palazzi dalle splendide architetture, con molte possibili deviazioni fra i villaggi tradizionali, dove il tempo sembra essersi fermato. Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.715,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi 2° Delhi - Shekawati Partenza per la regione dello Shekawati, chiamata non a caso “galleria d’arte all’aria aperta” del Rajasthan, per le haveli, splendide dimore affrescate che si possono ammirare nei villaggi e che risalgono per lo più alla seconda metà dell’800, molte delle quali purtroppo ora in stato di abbandono. Pernottamento in uno dei palazzi affrescati della regione, ora riconvertito in albergo di charme. Samode Haveli Nella città vecchia di Jaipur, in un contesto tranquillo anche se a due passi dai bazar, un piccolo palazzo del 18° secolo con affreschi e dipinti sia nelle parti comuni che nelle camere. Una splendida corte con giardino e piccola piscina... uno dei palazzi più affascinanti della città. 3° Shekawati - Bikaner Proseguimento per Bikaner, nel deserto del Thar, cinta da mura in pietra arenaria rossa. Durante il trasferimento deviazione a Deshnoke per la visita del famoso tempio di Karni Mata, “il tempio dei topi”, che lo abitano e migliaia e che sono considerati sacri. Arrivo a Bikaner e visita del Junagarh Fort, una imponente costruzione che, a differenze dei molti altri forti rajasthani, non si erge sulla cima di una collina. 4° Bikaner - Jaisalmer Proseguimento per Jaisalmer, la più occidentale delle città del Rajasthan e città d’oro per le sue costruzioni in pietra arenaria gialla, sorge su una rocca che sembra spuntare dal nulla fra le sabbie del deserto del Thar. 5° Jaisalmer Visita di quella che fu un’antica città carovaniera e che, grazie alla sua posizione, ha conservato un’atmosfera d’altri tempi. Visita in particolare della cittadella fortificata, dei templi jaina e delle haveli, le vecchie dimore dei mercanti, affrescate e decorate. Escursione a Bada Bagh, dove si trovano i monumenti funebri dedicati ai regnanti rajput, particolarmente suggestivi al tramonto, a Lodruva con lo spettacolare tempio jaina e al lago Amar Sagar. •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo; nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 26 Cittadelle e palazzi del Rajasthan 6° Jaisalmer - Jodhpur Proseguimento per Jodhpur, la città blu con le case intonacate di azzurro che contrasta con i colori intensi del vicino deserto del Thar. Visita della città, circondata dalle mura che ne cingono la parte più antica, a cui si accede da otto porte, e del Forte Meherengarh che si erge su una rocca e racchiude palazzi e corti. 7° Jodhpur - Ranakpur - Udaipur Partenza per Udaipur. Lungo il percorso visita del santuario jainista edificato nel 15° secolo e nascosto fra le alture della regione, un grande complesso con sculture raffinatissime scolpite nel marmo e sostenuto da 1444 colonne, ognuna delle quali, si dice, diversa dall’altra. Proseguimento per Udaipur, la città dell’aurora fondata nel 1568 dal principe Mewar Udai Singh sulle rive del lago artificiale Pichola. 8° Udaipur Visita dell’imponente City Palace, che domina le rive del lago e la città; un impressionante edificio che racchiude a sua volta molti palazzi con cui forma una vera a propria cittadella. Al suo interno si possono visitare il museo e varie sale che custodiscono collezioni di miniature ed arazzi, mentre all’esterno sono interessanti il tempio Jagdish, del 17° secolo e i giardini Sakhelion-ki-bari. La giornata si conclude con una breve escursione in barca sul lago, per ammirare i numerosi palazzi che si specchiano nell’acqua. 9° Udaipur – Barli Fort Visita ai templi e santuari di Nagada e Eklingi e proseguimento del viaggio verso nord, fino al Forte di Barli, una tappa nel Rajasthan fuori dai percorsi più noti e più classici. Il forte è stato riconvertito in residenza di charme con camere arredate in stile e ampi spazi comuni, si trova a circa metà strada fra Udaipur e Jaipur. 10° Barli Fort – Jaipur Proseguimento per Jaipur, la città rosa capitale del Rajasthan, con i molti edifici storici in pietra arenaria rossa della città vecchia, circondata da mura. 11° Jaipur Giornata dedicata alla visita della città: sosta all‘Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Proseguimento per il Forte di Amber, situato sulle alture che circondano la città. Amber fu la capi- Imparare i segreti della cucina del Rajasthan a Jaipur In esclusiva ai nostri viaggiatori, offriamo la possibilità di una lezione di cucina a cura di una esperta cuoca locale, in una casa privata. Un buon modo anche per interagire con chi vive in città. Dopo qualche prova pratica, assaggi e leccornie da gustare secondo la tradizione locale. tale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Rientro in città e visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo, e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e stelle. 12° Jaipur - Agra Partenza per Agra, lungo il percorso sosta e visita di Fatehpursikri, capitale dell’impero Moghul fra il 1571 e il 1585, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpursikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. Proseguimento per Agra. 13° Agra - Delhi Visita del Forte Rosso, imponente fortezza voluta dall’imperatore Akbar, costruita in pietra arenaria rossa fra il 1565 e il 1574. Infine la visita più emozionante: il Taj Mahal, l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore, oltre che dell’India intera. Rientro a Delhi e sistemazione in albergo nei pressi dell’aeroporto. 14° Delhi Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 27 Rajasthan sconosciuto 14 giorni - 13 notti Delhi/Shekawati/Khimsar/Rohet/Udaipur/Bijaipur/ Bundi/Barli/Jaipur/Agra/ Delhi Uttaranchal Delhi Shekawati Khimsar Jodhpur Agra Jaipur Bundi Rohet Udaipur Bijaipur n Un viaggio in Rajasthan può essere una scoperta senza fine… il deserto, i villaggi, i grandi forti, i palazzi dalle pietre preziose incastonate nella mura e, con questo percorso unico e originale, tante occasioni per toccare da vicino il cuore e l’anima del Rajasthan più profondo; dalle case-museo dei mercanti della regione dello Shekawati fino ai minuscoli villaggi nel deserto del Thar o fra le alture dei Monti Aravalli. Le sistemazioni sono per la maggior parte nei piccoli palazzi colmi di fascino a volte un po’ decadente, che costituiscono uno degli aspetti più gradevoli di questo viaggio. Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.767,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Escursione in fuoristrada a Rohet •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 2° Delhi - Shekawati Partenza per la regione dello Shekawati, chiamata non a caso “galleria d’arte all’aria aperta” del Rajasthan, per splendide dimore affrescate che si possono ammirare nei villaggi e che risalgono per lo più alla seconda metà dell’800, molte delle quali purtroppo in stato di abbandono. Pernottamento in uno dei palazzi affrescati della regione, ora riconvertito in albergo di charme. 3° Shekawati - Fatehgarh - Bikaner - Khimsar Visita delle splendide haveli del villaggio di Fategarh, fra le meglio conservate della regione. Proseguimento per Bikaner, nel deserto del Thar, cinta da mura in pietra arenaria rossa dove si trova Junagarh Fort, una imponente costruzione che, a differenze dei molti altri forti rajasthani, non si erge sulla cima di una collina. Meta finale della giornata é il forte di Khimsar, fra le dune del deserto del Thar, la cui costruzione fu iniziata nel 1532 per diventare la residenza dell’ottavo figlio del fondatore di Jodhpur, a cui venne assegnata la sovranità su questa parte del Rajasthan. Il forte è stato riconvertito in albergo ma ha mantenuto intatta l’atmosfera e l’impianto architettonico. 4° Khimsar - Jodhpur - Rohet Proseguimento per Jodhpur, la città blu con le case intonacate di azzurro che contrasta con i colori intensi del vicino deserto del Thar. Visita della città, circondata dalle mura che ne cingono la parte più antica, a cui si accede da otto porte, e del Forte Meherengarh che si erge su una rocca e racchiude palazzi e corti. Proseguimento per il pernottamento a Rohet, una piacevole tappa nel cuore del Rajasthan, dove sorge Rohet Garh, un palazzetto del 17° secolo; all’arrivo escursione in fuoristrada per esplorare i dintorni, dove vivono le popolazioni Bishnoi, ecologisti ante litteram e vegetariani che vivono nel completo rispetto della natura e del suo equilibrio. 5° Rohet - Ranakpur - Udaipur Visita del santuario jainista di Ranakpur edificato nel 15° secolo e nascosto fra le alture della regione, un grande complesso con sculture raffinatissime scolpite nel marmo e sostenuto da 1444 colonne, ognuna delle quali, si dice, diversa dall’altra. Proseguimento per Udaipur, •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo; nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 28 Rajasthan sconosciuto la città dell’aurora fondata nel 1568 dal principe Mewar Udai Singh sulle rive del lago artificiale Pichola. 6° Udaipur Visita dell’imponente City Palace, che domina le rive del lago e la città; un impressionante edificio che racchiude a sua volta molti palazzi, con cui forma una vera a propria cittadella. Al suo interno si possono visitare il museo e varie sale che custodiscono collezioni di miniature ed arazzi, mentre all’esterno sono interessanti il tempio Jagdish, del 17° secolo e i giardini Sakhelionki-bari. Tempo a disposizione per una passeggiata nel bazar della città vecchia; la giornata si conclude al tramonto con una escursione in barca sul lago, per ammirare i numerosi palazzi che si specchiano nell’acqua, come il Jag Mandir, palazzo del 1600 su un’isola nel lago. A Jaipur, visita al centro della Tushita Foundation La sede della fondazione si trova nel villaggio di Amber, ai piedi del famoso forte, vicino a Jaipur, che quasi tutti i viaggiatori vanno a visitare.Il suo scopo é di offrire ai bambini un sostegno scolastico di qualità, un luogo di vita e di creatività in cui nutrire l’autostima e la voglia di imparare. Con l’aiuto di insegnanti del luogo e di volontari europei, i piccoli del villaggio fanno passi da gigante. A chi viaggia in Rajasthan con ClupViaggi, proponiamo di visitare la fondazione e di sperimentare in prima persona un luogo non propriamente turistico, ma al quale un turismo responsabile ha potuto dare vita: i piccoli di Amber che si precipitano nel pomeriggio alla sede della fondazione sanno riservare una accoglienza calorosa e molto speciale a tutti i visitatori. 7° Udaipur - Chittorgarh - Bijaipur Partenza per Chittorgarh, fortezza arroccata su uno sperone roccioso nel cuore di una immensa pianura, sede dell’antica capitale Mewar fino al 16° secolo; proseguimento per Bijaipur con lo splendido castello del 16° secolo che sorge in una oasi naturalistica ed è stato riconvertito in albergo di charme. Possibilità di partecipare alle attività proposte al castello, fra cui sessioni di yoga e meditazione e corsi di cucina. 8° Bijaipur - Bundi Proseguimento per Bundi, antica capitale dello stato principesco degli Hara Chauhan; visita del palazzo con gli splendidi affreschi murali dei maestri dell’arte della miniatura, del grande forte che sovrasta il villaggio e del profondo Raniji Ki Baori, un pozzo profondo circa 45 metri, con gradinate e decorazioni incise nella roccia, secondo una complessa architettura tipica di questa parte del Rajasthan e del vicino stato del Gujarat. Tempo a disposizione per passeggiare nel villaggio e pernottamento in una haveli, casa decorata da affreschi e dipinti. 9° Bundi - Barli Proseguimento del viaggio verso la parte più settentrionale del Rajasthan, fino a raggiungere il forte di Barli, che risale alla fine del 1600 ed è stato riconvertito in albergo di charme. Barli rappresenta una piacevole sosta in una area fuori dalle grandi rotte del turismo in Rajasthan, dove è possibile passeggiare tranquillamente nel vicino villaggio. 10° Barli - Pushkar - Jaipur Partenza per Pushkar, con i molti templi che si affacciano sul lago, fra cui quello dedicato a Brahma, del 14° secolo, unico in tutta l’India. Passeggiata fra i templi e i bazar della cittadina, molto nota per la fiera che si tiene fra Ottobre e Novembre e che richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo, ma che, nel resto dell’anno, è un luogo tranquillo e spirituale. Proseguimento per Jaipur, la città rosa capitale del Rajasthan con i molti edifici in pietra arenaria rossa. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 11° Jaipur Giornata dedicata alla visita della città. Sosta all’Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Proseguimento per il Forte di Amber, situato sulle alture che circondano la città. Amber fu la capitale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Rientro in città e visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo, e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e costellazioni. Tempo a disposizione per una passeggiata fra il bazar della città vecchia. 12° Jaipur - Fatehpursikri - Agra Partenza per Agra, lungo il percorso sosta e visita di Fatehpursikri, capitale dell’impero Moghul fra il 1571 e il 1585, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpursikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. Proseguimento per Agra. 13° Agra - Delhi Visita del Forte Rosso, imponente fortezza voluta dall’imperatore Akbar, costruita in pietra arenaria rossa fra il 1565 e il 1574. Infine la visita più emozionante: il Taj Mahal, l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore, oltre che dell’India intera. Rientro a Delhi e sistemazione in albergo nei pressi dell’aeroporto. 14° Delhi Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. india 29 Rajasthan express 9 giorni - 8 notti Delhi/Udaipur/Jodhpur/Jaipur/Agra/Delhi Uttaranchal Delhi Jaipur Jodhpur Agra Rohet Udaipur n Per chi ha pochi giorni a disposizione e preferisce dedicarsi alla visita delle località rajasthane più facilmente raggiungibili, questo itinerario offre un panorama esaustivo degli aspetti più affascinanti del Rajasthan. Può essere abbinato a un’estensione nella valle del Gange per una più completa esplorazione dei luoghi di maggiore interesse nell’India del Nord. Questo itinerario viene proposto anche con soggiorno in alberghi “budget”, semplici ma comunque confortevoli. Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.540,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Volo Delhi/Udaipur •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo; nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 2° Delhi - Udaipur Partenza in aereo per Udaipur, la città dell’aurora fondata nel 1568 dal principe Mewar Udai Singh sulle rive del lago artificiale Pichola. Sistemazione in albergo e resto della giornata a disposizione per esplorare il dedalo di stradine bordate da case affrescate e decorate con dipinti che si diramano dalla città vecchia e attorno al lago. 3° Udaipur Visita dell’imponente City Palace, che domina le rive del lago e la città; un impressionante edificio che racchiude a sua volta molti palazzi interni, costruiti in stile rajput, con cui forma una vera a propria cittadella. Al suo interno si possono visitare il museo e varie sale che custodiscono collezioni di miniature ed arazzi, mentre all’esterno sono interessanti il tempio Jagdish, del 17° secolo e i giardini Sakhelion-ki-bari. La giornata si conclude con una breve escursione in barca sul lago, per ammirare i numerosi palazzi che si specchiano nell’acqua. 4° Udaipur - Ranakpur - Rohet Partenza per Ranakpur e visita del santuario jainista edificato nel 15° secolo, nascosto fra le alture della regione, un grande complesso con sculture raffinatissime scolpite nel marmo e sostenuto da 1444 colonne, ognuna delle quali, si dice, diversa dall’altra. Dopo la visita, proseguimento per Rohet, una piacevole tappa nel cuore del Rajasthan dove, al limitare del deserto, sorge Rohet Garh, un palazzo del 17° secolo affrescato da dipinti originali e riconvertito in albergo di charme. 5° Rohet - Jodhpur Possibilità di escursione in fuoristrada nei villaggi locali che sorgono nei pressi del palazzo e ai margini del deserto. Proseguimento per Jodhpur, la città blu con le case intonacate di azzurro che contrasta con i colori intensi del vicino deserto del Thar. Visita della città, circondata dalle mura che ne cingono la parte più antica, a cui si accede da otto porte. Jodhpur è dominata dal Forte Meherengarh che si erge su una rocca e che racchiude palazzi e corti. Tutto attorno un dedalo di viuzze e di bazaar fra i quali perdersi alla ricerca del ricco artigianato. 6° Jodhpur - Jaipur Partenza per Jaipur; il trasferimento può esse- re effettuato in treno (partenza il mattino molto presto, durata del viaggio circa 5 ore) oppure con un lungo viaggio in auto attraverso il Rajasthan e passando per la cittadina di Pushkar, con il tempio del 14° secolo dedicato alla divinità Brahma. 7° Jaipur Giornata dedicata alla visita della città, l’affascinante città rosa, per il colore degli edifici della città vecchia, costruiti in pietra arenaria rossa. Escursione al Forte di Amber situato sulle alture che circondano la città, fu la capitale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Sosta all’Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Infine visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e stelle. 8° Jaipur - Agra Partenza per Agra, lungo il percorso sosta e visita di Fatehpursikri, capitale dell’impero Moghul fra il 1571 e il 1585, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpursikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. Proseguimento per Agra. 9° Agra - Delhi Visita del Forte Rosso, imponente fortezza voluta dall’imperatore Akbar, costruita in pietra arenaria rossa fra il 1565 e il 1574. Infine la visita più emozionante: il Taj Mahal, l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore, oltre che dell’India intera. Rientro a Delhi e trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. india 30 Attraverso la Valle del Gange fino a Varanasi, la città sacra 5 giorni - 4 notti Agra/Gwalior/Orcha/Khajuraho/Varanasi Uttaranchal Kathmandu Agra Gwalior Varanasi Orcha Khajuraho n Il completamento perfetto di un viaggio in Rajasthan è questo itinerario per raggiungere, attraverso la pianura gangetica, la città sacra di Varanasi. Da Orcha, l’antica capitale del regno dei Bundela, proseguendo per Khajuraho con i suoi meravigliosi templi, fino ad arrivare a Varanasi, la città sacra a Shiva. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 870,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Treno Agra/Gwalior •Volo Khajuraho/Varanasi •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Agra - Gwalior - Orcha Partenza in treno per Gwalior (08.15/09.30). Visita della cittadella e dell’imponente fortezza che sovrasta la città. Proseguimento in auto- I templi di Khajuraho E’ veramente riduttivo definire i templi di Khajuraho erotici. Khajuraho è innanzi tutto un mondo meraviglioso di divinità, di gente comune e di principi, di danzatrici e musicisti cesellati nella pietra... il tutto con grazia, dolcezza e raffinatezza infinite. Eredità grandiosa lasciata dalla dinastia Chandela, Khajuraho è una delle tappe più belle e commoventi di un viaggio in India. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 mezzo per Orcha, sulle rive del fiume Betwa, La città fu l’antica capitale del regno dei Bundela che contribuirono con le loro scuole di pittura a decorare i palazzi con i caratteristici affreschi. 2° Orcha - Khajuraho Proseguimento per Khajuraho, conosciuta per i templi cosiddetti erotici, con statue e bassorilievi edificati fra il 10° e l’11° secolo e riportati alla luce solo nel 1840. I complessi templari sono suddivisi in tre raggruppamenti situati nei pressi e nelle immediate vicinanze della cittadina. 3° Khajuraho - Varanasi Trasferimento in aeroporto e partenza in aereo per Varanasi. Sistemazione in albergo e nel pomeriggio passeggiata nei bazar della città vecchia attraverso i quali si giunge fino alle rive del Gange, per assistere alle preghiere e alle cerimonie della sera, che vengono celebrate dai bramini e si svolgono fra musiche e canti in un’atmosfera carica di emozioni. 4° Varanasi Sveglia all’alba per poter assistere, a bordo di una imbarcazione che percorre il fiume, i riti, le abluzione e le preghiere di pellegrini e sadhu che affollano le rive del Gange. Visita del Tempio d’oro, dedicato a Shiva, e del Tempio di Durga, che risale al 17° secolo. Escursione a Sarnath, dove Buddha tenne il suo sermone dopo aver ricevuto l’illuminazione. 5° Varanasi - destinazione succesiva Trasferimento in aeroporto o stazione e proseguimento per la destinazione successiva. Varanasi…Benares…Kashi Comunque la si voglia chiamare, se Varanasi, Benares come nel periodo coloniale britannico o Kashi come quando venne fondata, la città evoca sempre un misto di timore e rispetto. Pellegrini, sadhu, viaggiatori...la folla che scende verso i ghat, dove la vita e la morte si mescolano in apparente assoluta armonia, spesso colpiscono noi occidentali con emozioni molto forti; è allora bene vivere Varanasi tranquillamente, con tutto il tempo necessario per vedere, per sentire, per ascoltare e per ascoltarsi... osservare dalle barche i riti e le abluzioni e soprattutto passeggiare fra le stradine strette che scendono verso il fiume, senza bisogno di correre, senza bisogno di giudicare. india 31 IL MEGLIO DELL’INDIA DEL NORD 10 giorni - 9 notti Delhi/Jaipur/Agra/Gwalior/Orcha/Khajuraho/Varanasi/Delhi Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. Uttaranchal Delhi Agra Jaipur Gwailor Varanasi Orcha Khajuraho n Un itinerario essenziale che riassume quanto di meglio e più importante può racchiudere un primo viaggio nell’India settentrionale. Dalla capitale New Delhi fino a Jaipur, con i suoi forti e i palazzi in pietra arenaria rossa, per proseguire fino ad Agra e stupirsi davanti all’incanto del Taj Mahal, esplorare le meraviglie nascoste dell’antico regno dei Bundela, i raffinatissimi templi di Khajuraho e l’atmosfera unica di Varanasi, dove vita e morte, ritualità e quotidianità si mescolano con una armonia che solo qui è possibile ritrovare. Il Taj Mahal è chiuso venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.863,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Treno Agra/Gwalior •Voli Khajuraho/Varanasi/Delhi •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo. Nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 2° Delhi – Jaipur Proseguimento per Jaipur, la città rosa capitale del Rajasthan con i molti edifici in pietra arenaria rossa. Sistemazione in albergo e resto della giornata a disposizione. 3° Jaipur Giornata dedicata alla visita della città. Sosta all’Hawa Mahal, ovvero il Palazzo dei venti, che si affaccia su una delle strade principali della città ed è in realtà una sola facciata di cinque piani con centinaia di finestrelle dietro le quali si nascondevano le donne della nobiltà per osservare la vita dei bazar o per assistere a cerimonie e sfilate. Proseguimento per il Forte di Amber, situato sulle alture che circondano la città. Amber fu la capitale dello stato dal dodicesimo secolo fino al 1728, quando il Maharajah Jai Singh decise di stabilirsi a Jaipur. La fortezza si raggiunge, per l’ultimo tratto di strada, in groppa d’elefante o in fuoristrada e racchiude pressoché intatta la cittadella, con palazzi finemente decorati, giardini e corti a cui si accede attraverso portali intarsiati. Rientro in città e visita del City Palace, costruito nel 1729 dal Maharajah Jai Singh e tuttora parziale residenza del marajà locale, che conserva al proprio interno numerosi palazzi, cortili e un interessante museo, e dell’Osservatorio Astronomico, voluto dal Maharajah Jai Singh II, con sofisticati strumenti per le rilevazioni delle posizioni di astri e costellazioni. Tempo a disposizione per una passeggiata fra il bazar della città vecchia. 4° Jaipur - Agra Partenza per Agra, lungo il percorso sosta e visita di Fatehpursikri, capitale dell’impero Moghul fra il 1571 e il 1585, abbandonata pochi anni dopo la sua fondazione, probabilmente per la scarsità d’acqua. Fatehpursikri è una cittadella che racchiude edifici, palazzi ed una moschea realizzati in pietra arenaria rossa, in ottimo stato di conservazione. Proseguimento per Agra. 5° Agra - Gwalior Visita del Forte Rosso, imponente fortezza voluta dall’imperatore Akbar, costruita in pietra arenaria rossa fra il 1565 e il 1574. Infine la visita più emozionante: il Taj Mahal, l’imponente mausoleo in marmo bianco voluto dall’imperatore Shah Jahan per commemorare la moglie e divenuto ora un simbolo dell’amore, oltre che dell’India intera. Proseguimento in treno per Gwalior. Visita della cittadella e dell’imponente fortezza che sovrasta la città, una delle meraviglie dell’architettura medievale dell’India. 6° Gwalior - Orcha Proseguimento per Orcha, sulle rive del fiume Betwa, la città fu l’antica capitale del regno dei Bundela che contribuirono con le loro scuole di pittura a decorare i palazzi con i caratteristici affreschi. Visita dei templi che si affacciano sul fiume, dell’imponente fortezza e dei palazzi Jahangir Mahla e Raja Mahal. 7° Orcha - Khajuraho Visita dei palazzi e dei templi di Orcha e proseguimento per Khajuraho, conosciuta per i templi cosiddetti erotici, con statue e bassorilievi edificati fra il 10° e l’11° secolo e riportati alla luce solo nel 1840. I complessi templari sono suddivisi in tre raggruppamenti situati nei pressi e nelle immediate vicinanze della cittadina. 8° Khajuraho - Varanasi Proseguimento della visita dei templi di Khajuraho, trasferimento in aeroporto e partenza per Varanasi. Sistemazione in albergo e nel pomeriggio passeggiata nei bazar della città vecchia attraverso i quali si giunge fino alle rive del Gange, per assistere alle preghiere e alle cerimonie della sera, che vengono celebrate dai bramini e si svolgono fra musiche e canti in un’atmosfera carica di emozioni. 9° Varanasi Sveglia all’alba per poter assistere, a bordo di una imbarcazione che percorre il fiume i riti, le abluzione e le preghiere di pellegrini e sadhu che affollano le rive del Gange. Visita del Tempio d’oro, dedicato a Shiva e del Tempio di Durga, che risale al 17° secolo. Escursione a Sarnath, dove Buddha tenne il suo primo sermone dopo aver ricevuto l’illuminazione. 10° Varanasi - Delhi Tempo a disposizione fino al ritorno a Delhi in aereo. india 32 ALLA SCOPERTA DEL NEPAL 12 giorni - 11 notti Kathmandu/Dhulikel/Bandipur/Pokhara/Chitwan/Kathmandu Trekking, camminare in Nepal Uttaranchal Annapurna Pokhara Bandipur Chitwan Park Dhulikel Kathmandu n Un viaggio che permette di scoprire in pochi giorni gli aspetti più interessanti e affascinanti del Nepal: le antiche città della valle di Kathmandu e i villaggi medievali, i paesaggi con le cime più alte del mondo, il lago di Pokhara e un breve trekking fra villaggi tradizionali e panorami mozzafiato. Infine il parco nazionale di Chitwan, dove, nella giungla, si nascondono tigri e rinoceronti. Trekking e visita al parco di Chitwan non sono consigliabili nel periodo estivo a causa delle piogge. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.655,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa durante il trekking e il soggiorno nel parco di Chitwan •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi •Permessi e tasse per le aree protette, assistenza di guida specializzata e portatori durante il trekking •Attività proposte dal lodge al parco di Chitwan Voli internazionali per raggiungere il Nepal esclusi 1° Kathmandu Arrivo a Kathmandu, trasferimento in albergo. 2° Kathmandu Visita dei principali punti di interesse di Kathmandu e dei suoi dintorni: Durbar Square con i suoi templi e Swayambunath, con il più antico stupa del Nepal. Proseguimento con la visita di Pashupatinath, santuario dedicato a Shiva, dove si svolgono incessantemente le ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Il piccolo trekking proposto per il sesto giorno è una camminata di circa tre ore all’andata e altrettante al ritorno su un percorso semplice e facile, alla portata di chiunque abbia il piacere di camminare in montagna e non abbia problemi particolari di salute. Fare trek significa camminare secondo il proprio passo lungo sentieri prestabiliti e ben tenuti che congiungono remoti villaggi di montagna e che permettono un’impareggiabile vista delle catene Himalayane. Si cammina accompagnati da una guida e si dorme in piccoli lodge locali o in “tea house”, sistemazioni molto semplici, spesso con servizi in comune. cerimonie funebri e per questo è conosciuto come la Benares del Nepal; visita di Bodnath, il più grande stupa (monumento buddhista in cui vengono conservate reliquie) del Nepal e attorno al quale si trovano molti monasteri dei buddhisti tibetani. 3° Kathmandu Escursione ai due villaggi di Bungmati e Khokna situati a sud della città, che risalgono al periodo medievale di cui conservano le strade acciottolate e dove è possibile ammirare gli artigiani che intagliano il legno. Infine, visita di Patan, la più importante fra le città reali della valle di Kathmandu, edificata dai re della dinastia Malla che regnarono fra il 1380 e il 1760. Patan è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco ed è possibile visitare gli edifici e i palazzi, in ottimo stato di conservazione. 4° Kathmandu - Bhaktapur - Dhulikel Visita di Bhaktapur, antica città Newari fondata nel 12° secolo e sito protetto dall’Unesco, con i molti templi e palazzi. Proseguimento per Dhuli- kel, a breve distanza dalla città, da cui si gode di una vista spettacolare delle cime dell’Himalaya, in particolare all’alba e al tramonto. 5° Dhulikel - Bandipur Se le condizioni atmosferiche lo permettono, consigliamo una sveglia all’alba per ammirare il sorgere del sole sulle cime più alte del mondo. Proseguimento per Bandipur, pittoresca cittadina ai piedi dell’Himalaya situata fra Kathmandu e Pokhara, nota per la natura rigogliosa e per gli edifici storici ben conservati. All’arrivo passeggiata nella cittadina. 6° Dhulikel - Pokhara Proseguimento del viaggio per Pokhara, sulle rive del lago Phewa, che si raggiunge seguendo una lunga strada panoramica fra alture, risaie terrazzate e seguendo parzialmente il corso del fiume Trisuli. Sistemazione a Pokhara o nei suoi dintorni. 7° Trekking Breve visita della parte più antica di Pokhara e del tempio di Bindebasini. Proseguimento in automezzo fino a Kande (1650 metri), da cui ha inizio il trekking. Il sentiero si snoda attraverso villaggi, alture e foreste pluviali fino a raggiungere circa 1900 metri e uno dei migliori punti panoramici per osservare le cime del massiccio dell’Annapurna. La passeggiata dura circa tre ore e il pernottamento è piccolo lodge locale. 8° Pokhara Sveglia all’alba per ammirare il sorgere del sole sulle cime dell’Annapurna. Si riscende a valle in circa tre ore di cammino. Trasferimento in automezzo a Pokhara e pomeriggio a disposizione. 9° Pokhara - Chitwan Partenza per il parco nazionale di Chitwan, una grande riserva naturale che si estende all’estremità meridionale del Nepal; la sistemazione è prevista in lodge all’interno del parco. 10° Chitwan Intera giornata dedicata alle attività proposte dalle guide naturalistiche del lodge, fra cui jeep safari, bird watching e safari alla ricerca dei rinoceronti e delle tigri con una passeggiata in groppa d’elefante. 11° Chitwan - Kathmandu Ritorno a Kathmandu e resto della giornata a disposizione. 12° Kathmandu - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto e partenza. india 33 Nepal e Tibet, dove la terra incontra il cielo 14 giorni - 13 notti Kathmandu/Lhasa/Tsedang/Gyantse/ Shigatse/Shegar/Zhangmu/Kathmandu Lhasa Shigatse Shegar Tsedang Gyantse Zhangmu Kathmandu n Da Kathmandu e dalla sua valle con i meravigliosi templi, stupa, pagode e palazzi dell’antica dinastia Malla, si raggiunge Lhasa, la mitica capitale del Tibet, per ritornare in Nepal seguendo la strada di alta montagna che collega i due paesi fra paesaggi lunari, altipiani e alcuni dei monasteri buddhisti più antichi del mondo. Un itinerario affascinante per conoscere le antiche culture e tradizioni tibetane, che ancora sopravvivono nonostante la rapida trasformazione e modernizzazione forzata degli ultimi decenni. Il periodo migliore per effettuare questo viaggio è da aprile a ottobre; perfetti per il viaggio i mesi primaverili e autunnali, mentre nei mesi estivi piogge ed acquazzoni notturni possono rendere difficoltosi gli spostamenti e le nuvole spesso coprono la visibilità delle montagne. In inverno è possibile raggiungere il Tibet solo in aereo e solo se le condizioni atmosferiche lo permettono. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.580,00, hotel comfort in Nepal, standard in Tibet Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità in Nepal, in inglese in Tibet e ingressi •Pratiche per la richiesta del visto di ingresso in Tibet Voli internazionali per raggiungere il Nepal esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Kathmandu Arrivo a Kathmandu, trasferimento e sistemazione in albergo. 2° Kathmandu Visita dei principali punti di interesse della città e dei suoi dintorni: Durbar Square con i suoi templi e Swayambunath, con il più antico stupa del Nepal. Proseguimento con la visita di Pashupatinath, santuario dedicato a Shiva, dove si svolgono incessantemente le cerimonie funebri e per questo è conosciuto come la Benares del Nepal; visita di Bodnath, il più grande stupa (monumento buddhista in cui vengono conservate reliquie) del Nepal e attorno al quale si trovano molti monasteri dei buddhisti tibetani. trasferimento in albergo. Il resto della giornata è libero e dedicato all’acclimatazione. 3° Kathmandu Escursione ai due villaggi di Bungmati e Khokna situati a sud della città, che risalgono al periodo medievale di cui conservano le strade acciottolate e dove è possibile ammirare gli artigiani che intagliano il legno. Infine, visita di Patan, la più importante fra le città reali della valle di Kathmandu, edificata dai re della dinastia Malla che regnarono fra il 1380 e il 1760. Patan è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco ed è possibile visitare gli edifici e i palazzi, in ottimo stato di conservazione. 5°/6° Lhasa Questi due giorni sono dedicati alla scoperta di Lhasa, con i suoi magnifici palazzi, monasteri e bazar. Visita del palazzo di Potala, con le sue 1000 camere, i suoi 117 metri di altezza e i suoi 13 piani, del palazzo di Norbulingka, dei monasteri di Sera e Drepung e del tempio di Jokhang, il più sacro fra i templi tibetani. Parte del tempo è dedicato anche a passeggiare fra le stradine di Barkhor, la vecchia zona di mercato di Lhasa, rimasta immutata nei secoli. 4° Kathmandu - Lhasa Partenza in aereo per Lhasa, situata a 3650 metri di altitudine e cuore del Tibet. Arrivo e 7° Lhasa - Samye - Tsedang Trasferimento a Tsedang, con sosta lungo il tragitto per la visita del monastero di Samye, india 34 Nepal e Tibet, dove la terra incontra il cielo situato sulla sponda opposta del fiume Yarlung, il primo fondato in Tibet da Padmasambhava nell’ottavo secolo. Arrivo nel pomeriggio a Tsedang. 8° Tsedang Visita della valle del fiume Yarlung, la culla della civiltà tibetana, con il palazzo-monastero di Yumbhulakhang e il monastero di Tandruk. 9° Tsedang - Gyangtse Lunga giornata di trasferimento fino a Gyangtse, con un percorso spettacolare che parte dalla vallata del fiume Yarlung e si inerpica fra cime e ghiacciai superando il passo di Khamba La (4794 metri), costeggiando le acque cristalline del lago Yamdrok, e attraversando il passo di Karo La (5045 metri), racchiuso fra i ghiacciai. 10° Gyangtse - Shigatse Visita del monastero Palkhor Choide e del chorten Kumbum, il cui nome significa letteralmente “centomila immagini” per indicare il grande numero di dipinti e statue di divinità che ospita. Proseguimento per Shigatse, visita del monastero di Tashilumpo, edificato nel 1447 e caratterizzato dal tetto dorato che domina la cittadina. Sistemazione a Shigatse, situata a 3900 metri. 11° Shigatse - Shegar Un’altra giornata di lungo trasferimento per raggiungere Shegar. Lungo il percorso sosta e visita al monastero di Shakya, fondato nel 1073 e racchiuso da mura prima di superare il passo di Lhakpa La (5220 metri). Sistemazione a Shegar, a 4350 metri. 12° Shegar - Zhangmu Si inizia la discesa verso la vallata attraversando villaggi e splendidi paesaggi; prima di ridiscendere ai 2500 metri di Zhangmu bisogna superare il passo Lalung La, a 5220 metri, da cui si può osservare lo Shishapangma, una delle più alte cime della catena himalayana. 13° Zhangmu - Kathmandu Partenza per Kodari, punto di confine fra Tibet e Nepal. Attraverso il ponte dell’amicizia che collega le due rive del fiume Bhotekoshi si rientra in Nepal, con il paesaggio che si fa sempre più collinare, fra villaggi e coltivazioni terrazzate. 14° Kathmandu Giornata a disposizione fino al trasferimento in aeroporto. Viaggiare in Tibet Un viaggio abbastanza impegnativo, innanzi tutto perché in Tibet si viaggia sempre ad alta quota, superando più volte nel corso dell’itinerario i quattromila metri su strade spesso in pessime condizioni, in particolare nel periodo monsonico (luglio e agosto). Mentre è possibile scegliere alberghi di qualsiasi standard e categoria durante il soggiorno a Kathmandu, è bene sapere che il livello delle sistemazioni in Tibet è sempre e comunque estremamente modesto, così come la scelta dei cibi e la preparazione culturale delle guide locali. Si raccomanda quindi, oltre ad una buona forma fisica, un elevato spirito di adattamento che possa far affrontare con una buona predisposizione eventuali contrattempi e disagi. I voli da Kathmandu a Lhasa sono giornalieri da luglio a ottobre, ma solo con frequenze settimanali e bisettimanali negli altri periodi. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 35 Nepal, Sikkim e Bhutan, un viaggio fra le nuvole 15 giorni - 14 notti Kathmandu/Gangtok/Pemayangtse/ Phuntsoling/Thimpu/Punakha/Paro Kathmandu Gangtok Paro Punakha Thimpu Pemayangste Phuntsholing n Un viaggio alla scoperta dei tre antichi paesi himalayani. Si parte da Kathmandu con i suoi meravigliosi templi e palazzi medievali per proseguire fra foreste, coltivazioni a terrazza, distese di campi di orchidee e rododendri, in luoghi rimasti per millenni isolati dal resto del mondo. Un percorso fra antichi monasteri buddhisti arroccati fra le montagne e villaggi dove regnano la pace e il silenzio. Si consiglia di effettuare questo viaggio fra ottobre e aprile; i periodi migliori sono l’autunno e marzo, quando i cieli sono limpidi, mentre fra dicembre e febbraio le temperature scendono molto. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 3.470,00, hotel comfort in Nepal, standard in Bhutan Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione dei suoi dintorni: Durbar Square con i suoi templi e Swayambunath, con il più antico stupa del Nepal. Proseguimento con la visita di Pashupatinath, santuario dedicato a Shiva, dove si svolgono incessantemente le cerimonie funebri e per questo è conosciuto come la Benares del Nepal; visita di Bodnath, il più grande stupa (monumento buddhista in cui vengono conservate reliquie) del Nepal e attorno al quale si trovano molti monasteri dei buddhisti tibetani. 3° Kathmandu Escursione ai due villaggi di Bungmati e Khokna situati a sud della città, che risalgono al periodo medievale di cui conservano le strade acciottolate e dove è possibile ammirare gli artigiani che intagliano il legno. Infine, visita di Patan, la più importante fra le città reali della valle di Kathmandu, edificata dai re della dinastia Malla che regnarono fra il 1380 e il 1760. Patan è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco ed è possibile visitare gli edifici e i palazzi, in ottimo stato di conservazione. 4° Kathmandu - Bhadrapur - Gangtok Partenza in aereo per Bhadrapur, all’arrivo trasferimento al confine fra Nepal e India e proseguimento per Gangtok, capitale del Sikkim, situata a 1760 metri di altitudine, nella valle sottostante il monte Kanchejunga, la terza cima più alta del mondo. 5° Gangtok Visita del monastero di Rumtek, il più importante centro religioso del Sikkim, con i molti affreschi in stile tibetano. Escursione al punto panoramico di osservazione del monte Kanchejunga, e visita dell’Institute of Tibetology, dove sono conservati e catalogati più di 30.000 volumi riguardanti il buddhismo tibetano. 6° Gangtok Escursione al lago di montagna Tshangu, a 3570 metri di altitudine, che si raggiunge seguendo una magnifica strada panoramica. 7° Gangtok - Pemayangtse Giornata di trasferimento attraversando e seguendo il corso dei fiumi Tista e Rangit. All’arrivo visita del monastero di Pemayangtse, uno dei più importanti del Sikkim. 8° Pemayangtse Escursione al lago Khecheopari, nascosto fra la foresta fitta delle alture e sacro per i buddhisti. 9° Pemayangtse - Phuntsoling La giornata è dedicata al lungo trasferimento Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione a Kathmandu, pensione completa nelle atre località •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità in Nepal, in inglese nelle altre località •Visto di ingresso in Bhutan e relative tasse turistiche Voli internazionali per raggiungere il Nepal esclusi 1° Kathmandu Arrivo a Kathmandu, trasferimento e sistemazione in albergo. 2° Kathmandu Visita dei principali punti di interesse della città e ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 36 Nepal, Sikkim e Bhutan, un viaggio fra le nuvole a Phuntsoling, il punto di ingresso in Bhutan. Passaggio di confine e sistemazione per il pernottamento. 10° Phuntsoling - Thimpu Partenza per Thimpu attraversando lo splendido paesaggio collinare. All’arrivo visita di Thimpu: la fortezza che ora ospita la scuole di Studi Buddhisti, Tashichho Dzong, sede del governo reale, e il Memorial Chorten con le statue delle divinità tantriche e le reliquie del terzo re. 11° Thimpu Visita della scuola di Arti e Pittura Buddhisti, della Biblioteca Nazionale con la collezione di testi buddhisti antichi, dell’ospedale locale dove vengono applicate tecniche e terapie della medicina tradizionale e i Musei della tessitura e delle arti locali. 12° Thimpu - Punakha Partenza per il passo Dochu La, a 3140 metri, per raggiungere la vallata di Punakha, fra magnolie e rododendri che incorniciano villaggi e piccoli monasteri. Visita del monasterofortezza di Punakha, edificato nel 17° secolo, situato proprio sulla confluenza dei due fiumi Pho Chu e Mo Chu. Passeggiata nel coloratissimo mercato della cittadina che fu la sede invernale del governo del Bhutan fino a circa 60 anni fa, per il suo clima relativamente mite rispetto a Thimpu. 13° Punakha - Paro Partenza per Paro seguendo la strada panoramica che collega le due località; lungo il percorso visita del monastero di Simthoka. Sistemazione a Paro, importante centro buddhista situata a circa 2200 metri; all’arrivo visita di Rimpung Dzong edificato nel 1646, e Ta Dzong, il museo nazionale ospitato in una antica torre di avvistamento. 14° Paro Breve passeggiata a Taktsang, luogo di pellegrinaggio attorno alla grotta in cui il Guru Rimpoche usava meditare e dove la leggenda vuole sia giunto in groppa ad una tigre. Visita del Drukgyel Dzong costruito nel 1647 per commemorare la vittoria del regno del Bhutan su quello del Tibet durante la guerra del 1644. 15° Paro - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. Hotel boutique in Buthan In Bhutan le sistemazioni sono semplici e pulite, ma senza grandi pretese. é però possibile soggiornare in alcuni splendidi resort come l’esclusivo Uma Paro o il nuovissimo Taj Tashi a Thimpu che offrono anche opportunità di soggiorno abbinate a trattamenti e programmi benessere. Taj Tashi Uma Paro ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 37 Darjeeling e Sikkim 12 giorni - 11 notti Kolkata/Bagdogra/Darjeeling/Pelling/Gangtok/Kalimpong/ Glenburn/Bagdogra/Delhi Delhi Pelling Glemburg Darjeeling Gangtok Kalimpong Badgogra Kolkata n Un viaggio fra gli spettacolari paesaggi del Sikkim, dominati dal maestoso Kanchenjunga che, con i suoi 8586 metri è la terza cima più elevata della terra: ci si perde fra le piantagioni di te, le foreste, le coltivazioni di alta montagna, i monasteri buddhisti con le loro bandierine di preghiera e una atmosfera d’altri tempi, fra retaggi del periodo coloniale britannico e una intensa spiritualità. Le sistemazioni sono previste in alberghi di charme e all’interno di una piantagione di te, dove l’itinerario si conclude con due giorni di completo relax. Il percorso può essere modificato aggiungendo percorsi di trekking di difficoltà variabili. Si consiglia di effettuare questo viaggio fra ottobre e maggio e durante le numerose feste buddhiste; i periodi migliori sono l’autunno e marzo, quando i cieli sono limpidi, mentre fra dicembre e febbraio le temperature scendono molto. Per l’ingresso in Sikkim è necessario un permesso da richiedere prima della partenza o all’arrivo. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.940,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Voli Kolkata/Bagdogra e Bagdogra/Delhi •Viaggio in treno da Darjeeling a Ghoom •Sistemazione in camera doppia con prima colazione a Delhi e Kolkata, pensione completa nelle altre località •Assistenza di accompagnatore locale in inglese da/a Bagdogra; ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Kolkata Arrivo a Kolkata, trasferimento e sistemazione in albergo. 2° Kolkata – Bagdogra - Darjeeling Partenza per Bagdogra in aereo; proseguimento per Darjeeling, arroccata fra le cime innevate delle cime più alte del mondo e chiamata “la regina delle montagne” è una piacevole cittadina con una speciale atmosfera coloniale e montana, ed è costruita su più livelli collegati fra loro da lunghe scale. 3° Darjeeling Sveglia prima dell’alba per raggiungere Tiger Hill, dalla cui sommità si assiste allo spettacolare sorgere del sole sulla parte orientale delle cime himalayane, fra cui spicca il maestoso Kanchenjunga. Rientro in albergo per la prima colazione e per un po’ di riposo prima di proseguire per la piccola stazione ferroviaria di Darjeeling, da cui ha inizio uno spettacolare viaggio sul treno a vapore, che si inerpica sulla linea ferroviaria progettata e costruita fra il 1879 e il 1881 per collegare Siliguri (circa 600 metri di altitudine) a Darjeeling (2200 metri). La linea ferroviaria, riconosciuta dall’Unesco, corre ora parzialmente lungo la strada, ma supera anche ponti e punti panoramici: il viaggio fino a Ghoom rappresenta così una esperienza indimenticabile. Visita del monastero di Ghoom, con la grande statua del Buddha dell’Avvenire. Nel pomeriggio visita a un centro per la produ- zione dell’artigianato gestito dai rifugiati tibetani che hanno trovato accoglienza all’indomani dell’occupazione del Tibet da parte della Cina; dell’Himalayan Mountaineering Institute, interessante museo con la documentazione delle maggiori imprese alpinistiche e dello zoo, che ospita anche il centro per la conservazione del leopardo delle nevi e altre specie in pericolo di estinzione. 4° Darjeeling - Pelling - Pemayangtse - Pelling Si lascia il Darjeeling per entrare in Sikkim; dopo aver superato le formalità di ingresso, proseguimento per Pelling, piccolo villaggio a 2085 metri di altitudine nel distretto del Sikkim Occidentale, con splendida vista delle cime innevate del Kanchenjunga. Sistemazione in albergo a Pelling e visita delle rovine del palazzo di Rabdentse, la seconda capitale del regno del Sikkim, fra il 1670 e il 1814, successivamente distrutta dall’invasione dei Gurkha del Nepal. Infine visita del monastero di Pemayangtse, edificato nel 18° secolo dalla setta dei “berretti rossi”, uno dei più antichi del Sikkim, che ospita splendide pitture e sculture. 5° Pelling - Lago Kachepelri - Pelling Escursione al lago di Kachepelri, circondato dalla foresta e sacro sia per i buddhisti che per gli induisti, che vi si recano in pellegrinaggio. Attorno al lago piccoli chorten e migliaia di bandierine di preghiera colorate che rendono l’atmosfera molto particolare. Il lago ha una singolare forma india 38 Darjeeling e Sikkim che ricorda l’impronta di un piede; chi lo desiderasse, può osservare il lago dall’alto con una camminata a piedi di circa un’ora. Nel pomeriggio vista del monastero Sanga Choeling, istituito nel 17° secolo, il cui nome significa letteralmente “isola dell’insegnamento esoterico”; anche il monastero, volendo, si può raggiungere a piedi lungo un sentiero invece che in automezzo. 6° Pelling - Tashiding - Gangtok Visita al monastero di Tashiding, considerato uno dei luoghi più sacri del Sikkim e meta di molti pellegrinaggi perché la tradizione vuole che chi raggiunge il monastero può ottenere la purificazione da tutte le cattive azioni e i peccati commessi. Il monastero venne originariamente fondato nel 1641 ed è situato sulla cima di una collina, che si raggiunge con una breve passeggiata. Visita del moderno monastero di Bon e sistemazione a Gangtok, la capitale di quello che fu il regno del Sikkim, rimasto indipendente fino al 1975, quando fu decisa la sua affiliazione all’India. Gangtok è situata a circa 1650 metri di altitudine e fu un tempo importante crocevia fra l’allora capitale dell’impero britannico in India, Calcutta, e il Tibet. Attualmente è una città animata, con un piccolo centro chiuso al traffico, dove l’amministrazione locale sta ponendo molta attenzione al rispetto dell’ambiente. 7° Gangtok Visita del monastero di Rumtek, uno dei più importante centri religiosi del Sikkim, e occasionalmente teatro di alcune dispute fra le varie correnti del buddhismo tibetano. Il monastero venne edificato nel 1959 sulle rovine di un antico centro religioso e ospita un gran numero di allievi che si preparano alla vita monastica. Al rientro in città visita dell’istituto di ricerca sugli studi tibetani, un museo che raccoglie importanti manoscritti e collezioni di arte sacra; è inoltre possibile visitare il centro per l’insegnamento delle arti e dell’artigianato locale del Sikkim. Infine visita dell’importante monastero di Enchey, fondato nel 1840 e ricostruito dopo i danni causati dal terremoto del 2006. 8° Gangtok - Kalimpong Si lascia il Sikkim per raggiungere Kalimpong, antico avamposto commerciale fra India, Bhutan, Nepal e Tibet che si raggiunge attraverso uno splendido paesaggio fra foreste, campi coltivati e villaggi. Visita del monastero Zang Dhok Palri Phodang dove sono conservate antiche sacre scritture del buddismo tibetano, trafugate dopo l’invasione della Cina del Tibet, e infine visita del monastero Tsongha, fondato originariamente alla fine del 1600. 9° Kalimpong - Glenburn Tea Estate Proseguimento per la piantagione di tè Glenburg, la cui attività ebbe inizio nel 1859 grazie a una azienda scozzese e che è ora di proprietà della famiglia locale che da generazioni si occupa di produrre tè di ottima qualità. Arrivo per il pranzo, sistemazione nella piantagione in una delle otto splendide camere arredate in stile coloniale per due giorni di completa immersione nella natura e nel piacere che può dare un luogo isolato ma di grande comfort. I pasti e alcune delle attività vengono condivisi con gli altri ospiti. 10° Glenburn Estate Giornata dedicata a esplorare la piantagione e i suoi dintorni; fra le attività sono previste la visita alle coltivazioni, alla fabbrica dove il tè viene processato e naturalmente assaggi e degustazioni. La giornata prevede anche una camminata fino alla riva del fiume Teesta che scorre nella parte meno elevata della piantagione. Il programma giornaliero è organizzato in loco e può essere adattato alle diverse esigenze e curiosità degli ospiti: per i più avventurosi è possibile fare rafting, camminare sui ponti sospesi, e, se disponibile, passare una delle due notti in un bungalow in completo isolamento sulle rive del fiume, lontano dal lodge principale. I più pigri apprezzeranno le brevi passeggiate, i massaggi rilassanti proposti nella piccola spa e l’ottima cucina. 11° Glenburn Estate - Bagodgra - Delhi Trasferimento a Bagodgra e volo per Delhi; all’arrivo sistemazione in albergo. 12° Delhi - Destinazione successiva Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro o proseguimento per altra destinazione. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 39 Dal Kashmir al Ladakh 13 giorni - 12 notti Delhi/Srinagar/Kargil/Ulay Topkpo/Alchi/Leh/Delhi Kargil Srinagar Ulay Topkpo Alchi Leh Uttaranchal Delhi n Un viaggio nell’estremo nord dell’India, un itinerario che parte dalla dolcezza dei paesaggi alpini e lacustri del tormentato Kashmir per arrivare, attraverso alti passi di montagna, nel Ladakh. Dalla Grande Moschea di Srinagar ai monasteri buddhisti del piccolo Tibet, un percorso che attraversa culture e tradizioni millenarie passando fra scenari naturali di incomparabile forza e bellezza, dove solo pochi visitatori ancora si avventurano. E’ un viaggio abbastanza impegnativo, ma i disagi che talvolta bisogna superare sono sempre ripagati sia dalla grandiosità dei paesaggi che dalla ricchezza dell’incontro con i popoli e le culture di questa parte dell’India. L’itinerario si svolge principalmente su strade di montagna e di confine dove la velocità é molto limitata e la presenza militare è costante. L’altitudine (si raggiungono e talvolta oltrepassano i 3500 metri), in particolare nel corso dei superamenti dei valichi più alti e durante tutto il soggiorno in Ladakh, può creare qualche problema di acclimatazione. Si dorme in romantiche house boats in legno di cedro intagliato secondo i disegni tradizionali a Srinagar e nei migliori alberghi disponibili a Kargil e Leh: in queste località le sistemazioni sono essenziali con acqua calda ed energia elettrica fornite solo in alcune ore del giorno. Il pernottamento a Ullay Topkpo è organizzato in un resort con tende fisse e servizi igienici esterni, allestito in posizione panoramica su una rientranza del fiume Indo. Il viaggio si può effettuare solo da maggio a settembre. sistemazione sul lago Dal in houseboat, che si raggiunge a bordo di una shikara, piccola imbarcazione locale. Sistemazione e resto della giornata a disposizione per osservare il lento trascorrere della vita sulle acque del lago. 3°/4° Srinagar Giornate dedicate a esplorare i mercati galleggianti sui canali secondari, gli splendidi giardini Moghul di Shalimar, Nishat e Chasma-shahi, il tempio dedicato a Shiva di Shankaracharya, la grande moschea Jamia Masjid e la città vecchia, dove, nascosti da corti ed edifici, è possibile scoprire alcune case tradizionali, veri capolavori dell’architettura locale, costruite in legno e spesso affrescate all’interno. 5° Srinagar - Kargil Si lascia Srinagar per raggiungere il Ladakh attraverso valli, montagne e paesaggi spettacolari. Dopo una sosta al villaggio di Sonamarg, si raggiunge il passo di DZoji-La, a 3500 metri e, superato il valico, si giunge a Dras, “il secondo più freddo luogo abitato al mondo”. Proseguimento fino a Kargil, grosso borgo e tappa obbligata per il pernottamento, che segna il confine fra il mondo musulmano e quello buddhista nella regione. 6° Kargil - Lamayuru - Ulay Topkpo La prima tappa é il monastero di Mulbeck, con un’enorme statua raffigurante il Buddha dell’avvenire. Si continua fino a raggiungere i 4180 metri di altitudine del passo Fatu-la per poi scendere nella vallata fino a Lamayuru, con lo splendido complesso monastico edificato nell’11° secolo e sede dell’ordine dei berretti rossi. Proseguimento fino ad Ulay Topkpo, sistemazione in tenda in resort nei pressi delle rive del fiume Indo. 7° Ulay Topkpo - escursione a Likir - Rizong - Alchi La giornata è dedicata alla visita dei monasteri di Likir, dell’ordine dei berretti gialli, con una enorme statua dorata del Buddha dell’avvenire e importanti collezioni di thangka, dipinti e tessuti sacri che vengono esposti nei monasteri, alcuni solo in occasione delle celebrazioni più importanti. Proseguimento per Rizong, anch’esso dell’ordine dei berretti gialli, da cui si può ammirare la splendida vista dei monti circostanti e che racchiude collezioni di statue di Buddha. Visita del monastero di Alchi, uno dei centri buddhisti più importanti del Ladakh. A differenza di tutti gli altri monasteri, sorge in piano e non sulla sommità di un’altura, ben protetto dal mondo esterno da una cinta muraria da un lato e dal fiume Indo dall’altro. Racchiude Quote su richiesta 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo nei pressi dell’aeroporto e pernottamento. 2° Srinagar Partenza in aereo per Srinagar, all’arrivo ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 40 Dal Kashmir al Ladakh cinque diversi templi costruiti in legno e argilla nell’11° secolo, affrescati all’interno. mento per Thikse, uno dei maggiori monasteri del Ladkah, fondato nel 14° secolo. 8° Ulay Topkpo - Leh Proseguimento per Leh, lungo il percorso visita al monastero di Phyang, fondato nel 13° secolo dall’ordine dei berretti rossi, e al monastero di Spitok, uno dei più antichi del Ladakh. 11° Leh - Hemis - Stakna - Leh Si continua la visita della regione con i monasteri che sorgono nella valle dell’Indo, seguendo percorsi attraverso paesaggi unici al mondo. Visita di Hemis, forse il più importante della regione, noto per il festival religioso nel corso del quale si celebra con danze, musiche e costumi tradizionali la vittoria del buddhismo sulle dottrine preesistenti. Proseguimento per Stakna, fondato nel 17° secolo e costruito sulla sommità di un’altura rocciosa. 9° Leh Giornata a disposizione; è possibile passeggiare in città e sostare nei numerosi bazar e negozi. Si consiglia un’escursione al tramonto allo Shanti Stupa, costruito da una comunità giapponese buddhista nel 1985 sulla sommità della collina da cui si domina la città. 10° Leh - Shey - Thikse - Leh Partenza per Shey, la prima capitale del Ladakh, dove si trovano i resti del Palazzo Reale, che ospita la più grande statua del Buddha Maitreja, il Buddha dell’avvenire. Prosegui- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 12° Leh - Delhi Trasferimento in aeroporto e partenza per Delhi; sistemazione in albergo. 13° Delhi - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. Estensione alla Valle dello ZANSKAR 5 giorni - 4 notti L’itinerario itinerario può essere ampliato aggiungendo alcuni giorni per visitare la valle dello Zanskar, costituita da tre ramificazioni che si aprono a forma di stella dove il fiume Zanskar viene raggiunto dai suoi affluenti Doda e Lingti-Tsarap. È la più isolata delle valli Himalayane, e si raggiunge da Kargil attraverso una strada aperta solo nel 1980 e percorribile esclusivamente nei mesi estivi, dove vive in totale solitudine per almeno nove mesi l’anno una comunità di circa quattordicimila abitanti di stretta osservanza buddhista. Padum è il villaggio principale, la capitale dell’antico regno di Zanskar, situato a circa 3500 metri di altitudine; per raggiungere Padum si percorre la valle del fiume Suru, ai piedi di alcune delle cime più alte della regione (Nun Kun, 7135 metri), e si supera il passo di Pensi La (4400 metri), passando nei pressi del ghiacciaio Drang Drung, uno dei più vasti del Ladakh. Facendo base a Padum (sistemazione in piccole guest-house) è possibile visitare i numerosi monasteri della valle ed effettuare passeggiate a piedi. Questa estensione ha una durata di cinque giorni (tre notti in Zanskar, una ulteriore notte a Kargil). india 41 Nelle Valli dell’Himalaya, dall’Himachal Pradesh al Ladakh 15 giorni - 14 notti Delhi/Chandigarh/Dharamsala/Mandi/Manali/ Keylong/Sarchu/Leh/Ullay Topkpo/Leh/Delhi Ulay Topkpo Leh Sarchu Keylong Dharamsala Mandi Manali Chandigarh Uttaranchal Delhi n Gli inglesi amavano cercare il fresco nelle valli dell’Himachal Pradesh durante i torridi mesi estivi: queste stesse valli ospitano ora comunità tibetane in esilio e piccoli villaggi tradizionali che ben si armonizzano con alcuni retaggi dell’ar- cipalmente su strade di montagna dove la velocità é molto limitata e gli imprevisti (lunghe colonne di trasporti militari, frane e smottamenti) sono sempre in agguato. L’altitudine, (si superano i 5000 metri del passo Tanglangla), può creare qualche problema di acclimatazione. Si dorme nei migliori alberghi e disponibili, alcuni comunque di standard piuttosto modesto, dove acqua calda ed elettricità vengono fornite solo in alcune ore del giorno; sono previste due notti in campi con tende attrezzate con lettini e servizi igienici in comune, (molto spartano a Sarchu, confortevole a Ulay Topkpo). Sono consigliati il sacco lenzuolo e un abbigliamento adatto a sopportare anche temperature rigide. Il viaggio può essere effettuato solo fra maggio a settembre, in agosto i monsoni possono creare qualche problema sulle strade da Manali verso il Ladakh. Quote su richiesta 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo, sistemazione e pernottamento. 2° Delhi - Chandigarh - Dharamsala (Mcleodgangji) Partenza con treno rapido (tre ore di viaggio) per Chandigarh, la città progettata da Le Corbusier all’indomani dell’indipendenza dell’India. Proseguimento per Dharamsala, nell’Himachal Pradesh, la città indiana che ospita, nel sobborgo di Mcleodgangji, il governo tibetano in esilio. Sistemazione, se disponibile, in guesthouse a Mcleodgangji, all’interno del monastero di Norbulingka, a breve distanza dalla cittadina, o a Dharamsala. 3° Dharamsala Visita del monastero di Norbulingka e delle attività dell’Istituto dedicato alla conservazione della cultura tibetana, che ospita un centro per l’insegnamento delle arti (pittura sacra, tessitura, intaglio del legno), l’Accademia, dove viene insegnata la cultura tibetana e un museo. Visita di Mcleodgangji, del tempio di Namgyal e del Museo che racconta, attraverso immagini e filmati, la storia del Tibet. 4° Dharamsala - Mandi Visita alla comunità tibetana di Bir e al monastero di Tashijong, noto per la produzione di tappeti e pitture sacre su stoffa (thangka). Proseguimento per Mandi, importante crocevia sull’antica rotta del sale verso il Tibet, porta di ingresso per la Valle di Kulu. Costruita sulle rive del fiume Beas, la cittadina conserva un antico palazzo del 17° secolo e numerosi templi. Breve escursione al lago Riwalsar, sulle cui sponde sorge un tempio sikh costruito accanto a un tempio indu e a un monastero buddhista, edificati per ricordare il decimo Guru Sikh, che cercò di organizzare la rivolta dei sovrani locali contro l’imperatore Moghul Aurangzeb. 5° Mandi - Manali Proseguimento del viaggio lungo la stretta e spettacolare valle del fiume Beas per arrivare nella verde valle di Kulu, con le risaie terrazzate e gli alberi di mele. Lungo il percorso possibilità di sosta a Naggar per visitare il museo e la casa di Nicholas Roerich, dove vengono conservate opere del controverso artista, esploratore e pacifista russo, che visse in questa valle dal 1928 alla sua morte, nel 1947. Proseguimento per Manali e visita della parte più antica della città con le chitettura coloniale. Si attraversano alture coperte di pini, campi coltivati anche in alta montagna, villaggi con case di pietra e legno, torrenti impetuosi che scendono dall’Himalaya, fino a superare alcuni dei passi più alti del mondo ed arrivare nei paesaggi lunari del Ladakh, con i molti monasteri nascosti fra i monti. Gran parte del fascino di questo itinerario è costituito dai paesaggi mozzafiato, dai colori delle montagne che cambiano in continuazione, lasciandoci letteralmente sbigottiti. E’ un viaggio abbastanza impegnativo che va affrontato con un buon spirito di adattamento: l’itinerario si svolge prin- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 42 Nelle Valli dell’Himalaya, dall’Himachal Pradesh al Ladakh 8° Sarchu - Leh Il viaggio prosegue sempre fra i paesaggi lunari e le cime delle montagne spesso innevate della regione. Si supera il Tanglangla Pass, il secondo passo più alto del mondo a 5328 metri di altitudine e si continua ancora, fino ad arrivare a Leh. 9° Leh Giornata a disposizione per acclimatarsi all’altitudine; è possibile passeggiare nelle strade della città e sostare nei numerosi bazar e negozi. Si consiglia un’escursioneal tramonto allo Shanti Stupa, costruito da una comunità giapponese buddhista nel 1985 sulla sommità della collina da cui si domina la città. case tradizionali in legno e pietra. Visita al tempio di Devi Hadimba, anch’esso costruito in legno e finemente intagliato. Manali si trova a poco più di duemila metri di altitudine, ospita un gran numero di sadhu e yogi che trovano qui l’atmosfera più favorevole per le loro meditazioni. 6° Manali - Rothang - Keylong Partenza per il valico di Rothang, situato a 3978 metri, che segna il passaggio dai paesaggi verdeggianti e dalla cultura indoariana dell’Himachal Pradesh alle steppe, alle montagne aride e alla cultura buddhista e tibetana del Ladakh. Proseguimento per Keylong, cittadina principale del distretto di Lahul-Spiti, con alcuni piccoli monasteri. 7° Keylong - Sarchu Lunga giornata di trasferimento attraverso alcuni degli scenari più spettacolari dell’itinerario, con vallate e montagne dai colori cangianti, superando i due passi di Bara Cha La (4897 metri) e Lachulung La (5060 metri). Pernottamento in campo tendato. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 10° Leh - Shey - Thikse - Leh Partenza per Shey, la prima capitale del Ladakh, dove si trovano i resti del Palazzo Reale, che ospita la più grande statua del Buddha Maitreja, il Buddha dell’avvenire. Proseguimento per Thikse, uno dei maggiori monasteri del Ladakh, fondato nel 14° secolo. ri di Likir, dell’ordine dei berretti gialli, con una enorme statua dorata del Buddha dell’avvenire e importanti collezioni di thangka, dipinti e tessuti sacri che vengono esposti nei monasteri, alcuni solo in occasione delle celebrazioni più importanti. Proseguimento per Rizong, anch’esso dell’ordine dei berretti gialli, da cui si può ammirare la splendida vista dei monti circostanti e che racchiude collezioni di statue di Buddha. Visita del monastero di Alchi, uno dei centri buddhisti più importanti del Ladakh. A differenza di tutti gli altri monasteri, sorge in piano e non sulla sommità di un’altura, ben protetto dal mondo esterno da una cinta muraria da un lato e dal fiume Indo dall’altro. Racchiude cinque diversi templi costruiti in legno e argilla nell’11° secolo, affrescati all’interno. 14° Leh - Delhi Partenza in aereo per Delhi; sistemazione in albergo. 15° Delhi - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. 11° Leh - Hemis - Stakna - Leh Si continua la visita della regione con i monasteri che sorgono nella valle dell’Indo, seguendo percorsi attraverso paesaggi unici al mondo. Visita di Hemis, forse il più importante della regione, noto per il festival religioso nel corso del quale si celebra con danze, musiche e costumi tradizionali la vittoria del buddhismo sulle dottrine preesistenti. Proseguimento per Stakna, fondato nel 17° secolo e costruito sulla sommità di un’altura rocciosa. 12° Leh - Lamayuru - Ulay - Topkpo Partenza per Lamayuru, con lo splendido complesso monastico edificato nell’11° secolo e sede dell’ordine dei berretti rossi. Proseguimento fino ad Ulay Topkpo, sistemazione in tenda in resort nei pressi delle rive del fiume Indo. 13° Ulay Topkpo - Likir - Rizong - Alchi - Leh La giornata è dedicata alla visita dei monaste- Estensione alla Valle di nubra 3 giorni - 2 notti L’itinerario può essere ampliato aggiungendo alcuni giorni per visitare la Valle di Nubra. Si raggiunge da Leh superando i 5602 metri del passo Kardung La, sulla strada carrozzabile più alta del mondo, da cui è possibile osservare le cime del Karakorum e ridiscendendo poi fino a circa 3300 metri. È caratterizzate da un paesaggio desertico,con sabbia e dune dove è possibile avvistare i cammelli bactriani, e che contrasta in modo stupefacente con le cime innevate che la circondano. Facendo base a Sumur (pernottamento in campo tendato), è possibile visitare il monastero di Diskit, circondato da una piccola oasi verde, e altri monasteri,oppure passeggiare fra le dune di sabbia. Questa estensione ha una durata di tre giorni, con partenza da Leh,dove è necessario prevedere il tempo previsto per il rilascio del permesso di accesso alla valle. india 43 Guru, Lama e Sadhu un viaggio nell’India mistica 13 giorni - 12 notti Delhi/Amritsar/Dharamsala/Mandi/Shimla/Rishikesh/Haridwar/Delhi Dharamsala Mandi Shimla Amritsar Rishikesh Haridwar Uttaranchal Delhi n Un viaggio nell’India mistica che ha inizio nella città sacra dei Sikh, Amritsar,con il Tempio D’Oro dove è custodito il Guru Granth Sahib, il libro sacro che racchiude i principi fondamentali di questo movimento religioso che ha avuto tanta rilevanza anche nella storia più recente dell’India. Dal Punjab il viaggio prosegue nella parte pre-himalayana dell’Himachal Pradesh fra i numerosi monasteri del buddhismo tibetano che si trovano attorno e Dharamsala e McleodGanji, con la sede del governo tibetano in esilio. Il viaggio si conclude nell’Uttaranchal, fra ashram, centri di meditazione e pellegrini che giungono da ogni parte dell’India per risalire fino alle sorgenti del Gange. I periodi migliori per effettuare questo viaggio sono la primavera e l’autunno. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.595,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Treni Delhi/Amritsar e Haridwar/Delhi •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Mandi •Assistenza di guide locali in inglese e ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Delhi Arrivo a Delhi, trasferimento in albergo. Nel pomeriggio visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 2° Delhi - Amritsar Partenza di buon mattino in treno da Delhi ad Amritsar ( poco più di 5 ore di viaggio). Visita della città e dello spettacolare Tempio d’Oro, costruito nel 1601, distrutto nel 1761 e ricostruito nuovamente pochi anni dopo; una costruzione imponente in marmo bianco con una cupola rivestita in lamine d’oro e attorniata dalle acque del grande Bacino Sacro. Visita dei bazar e del memoriale che ricorda il massacro compiuto nel 1919 dall’esercito britannico che sparò sulla folla nel corso di una manifestazione. 3° Amritsar - Dharamsala (Mcleodgangji) Proseguimento per Dharamsala, nell’Himachal Pradesh, la città indiana che ospita, nel sobborgo di Mcleodgangji, il governo tibetano in esilio. Sistemazione, se disponibile, in guesthouse a Mcleodgangji, all’interno del monastero di Norbulingka, a breve distanza dalla cittadina, o a Dharamsala. 4° Dharamsala Visita del monastero di Norbulingka e delle attività dell’Istituto dedicato alla conservazione della cultura tibetana, che ospita un centro per l’insegnamento delle arti (pittura sacra, tessitura, intaglio del legno), l’Accademia, dove viene insegnata la cultura tibetana e un museo. Visita di Mcleodgangji, del tempio di Namgyal e del Museo che racconta, attraverso immagini e filmati, la storia del Tibet. 5° Dharamsala - Mandi Visita alla comunità tibetana di Bir e al monastero di Tashijong, noto per la produzione di tappeti e pitture sacre su stoffa (thangka). Proseguimento per Mandi, importante crocevia sull’antica rotta del sale verso il Tibet, porta di ingresso per la Valle di Kulu. Costruita sulle rive del fiume Beas, la cittadina conserva un antico palazzo del 17° secolo e numerosi templi. Breve escursione al lago Riwalsar, sulle cui sponde sorge un tempio sikh costruito accanto a un tempio indu e a un monastero buddhista, edificati per ricordare il decimo Guru Sikh, che cercò di organizzare la rivolta dei sovrani locali contro l’imperatore Moghul Aurangzeb. 6° Mandi - Shimla Proseguimento del viaggio per Shimla, capitale dello stato, situata a 2200 metri di altitudine. Per il clima fresco e gradevole durante i caldi mesi estivi, divenne una delle mete preferite dagli inglesi nel periodo coloniale, di cui conserva ancora oggi l’atmosfera. 7° Shimla Giornata a disposizione per visitare la cittadina e i suoi dintorni. 8° Shimla - Rishikes Giornata dedicata al trasferimento fino a Rishikes, sulle rive del Gange e circondata dalle cime himalayane. 9° Rishikes Possibilità di visitare alcuni dei centri religiosi e spirituali della cittadina che divenne nota anche nel mondo occidentale a partire dagli anni sessanta. Da Rishikesh partono solitamente i pellegrinaggi di sadhu, santi e fedeli che giungono da ogni parte dell’India per salire fino alle sorgenti del Gange. La giornata é a disposizione per passeggiare lungo il fiume, fra i templi e la folla colorata dei pellegrini. 10° Rishikes - Haridwar Proseguimento per Haridwar, una delle città sacre dell’induismo, sempre sulle rive del Gange. Sistemazione in albergo e tempo a disposizione. 11° Haridwar Giornata dedicata a passeggiare lungo i ghat e osservare le cerimonie che si svolgono sul fiume, in particolare quella del tramonto, quando il fuoco viene simbolicamente offerto alle acque del fiume e migliaia di fiammelle galleggiano sull’acqua fra canti e musiche. 12° Haridwar - Delhi Ritorno a Delhi in treno. 13° Delhi - destinazione succesiva Trasferimento in aeroporto o proseguimento del viaggio per altra destinazione. india 44 Gujarat, nella terra di Gandhi, fra parchi, palazzi e templi jainisti 13 giorni - 12 notti Ahmedabad/Bajana/Bhuj/Gondal/Sasan Gir/Diu/Palitana/Ahmedabad Bajana Ahmedabad Bhuj Palitana Gondal Sasam Gir Diu n Un’India misteriosa e segreta da scoprire con un itinerario affascinante in una delle regioni più remote e meno visitate del paese. Terra di confine, nasconde fra i deserti e le saline i villaggi degli ultimi nomadi che sanno ancora trasformare le loro case di terra in palazzi da fiaba e i loro tessuti di cotone in abiti principeschi. Un viaggio anche per osservare qualche raro esemplare di leone asiatico nel parco di Sasan Gir, fra i grandiosi templi jaina di Palitana, il tempio del Sole di Modhera, le moschee e i minareti di Ahmedabad e i luoghi dove la memoria di Gandhi e delle prime lotte non violente verso la conquista dell’Indipendenza è ancora viva. Lo standard delle sistemazioni è in generale abbastanza modesto; il Gujarat è uno degli stati indiani dove non vengono servite bevande alcoliche. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.160,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Bajana e Sasan Gir •Una escursione in fuoristrada nel parco di Sasan Gir •Assistenza di accompagnatore locale in inglese, ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Ahmedabad Arrivo ad Ahmedabad e trasferimento in albergo. La città principale del Gujarat (la capitale ufficiale è Gandhinagar, a soli 30 chilometri) è la ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 quinta città indiana, si trova sulle rive del fiume Sabarmati ed è costituita da più nuclei moderni con le sedi di industrie di high tech e commerciali, e la vecchia città fondata nel 1411 da Sultan Ahmed Shah, che ne fece la capitale del Sultanato del Gujarat. 2° Ahmedabad La mattinata è dedicata a una passeggiata nella città vecchia, per visitare la Moschea Sidi Sayyed e la Moschea Rani Rupmati, del 15° secolo, sintesi dell’arte indù e musulmana, che furono fra i primi esempi di architettura indo saracena. Si visiteranno inoltre il tempio Swaminarayan e il principale tempio jainista. In onore alla tradizione dell’industria tessile di Ahmedabad (negli anni del colonialismo britannico venne chiamata “la Manchester indiana”) è possibile visitare la collezione privata di tessuti antichi e più recenti provenienti da ogni regione dell’India, situato all’interno di una haveli del 17° secolo. La visita al museo si può organizzare solo su appuntamento e segue un percorso predefinito per ammirare una delle maggiori collezioni di tessuti al mondo. La giornata si conclude al Sabarmati Ashram, da dove Gandhi iniziò la lunga marcia di protesta contro la tassa sul sale imposta dagli inglesi e dove abitò a lungo; un luogo dedicato alla vita del Mahatma dove è possibile ripercorrere le tappe della sua storia e quelle della lunga lotta per l’Indipendenza. 3° Ahmedabad - Patan - Modhera - Bajana Partenza per Patan; visita del Rani-ki-Vav, straordinario baoli, un tipico pozzo a gradini scavato nella roccia, probabilmente attorno ai primi anni dell’11° secolo, in memoria del fondatore della dinastia Solanki. Il pozzo è profondo 27 metri e le pareti che fiancheggiano i gradini sono ornate con meravigliose sculture che rappresentano divinità del grande pantheon induista. Patan è anche nota per i sari in seta “patola”, che vengono tessuti con un procedimento molto complesso che può richiedere anche anni di lavorazione e per questa ragione sono conosciuti e apprezzati in tutta l’India. Proseguimento per Modhera e visita del Tempio del Sole, del 1026 ed uno dei più interessanti esempi di architettura indu, progettato in modo da permettere ai raggi del sole di penetrare attraverso i porticati e di fasciare di luce tutto l’edificio. Arrivo nel pomeriggio a Bajana, nei pressi del Little Rann of Kutch, un vasto territorio caratterizzato da distese saline molto aride che si spaccano con l’arsura del sole nella stagione secca, ma che, durante il periodo dei monsoni, si coprono d’acqua, permettendo così l’estrazione del sale. india 45 Gujarat, nella terra di Gandhi, fra parchi, palazzi e templi jainisti 4° Bajana/Bhuj Escursione all’alba in fuoristrada nella riserva naturale Little Rann of Kutch, dove è possibile avvistare esemplari di asini selvatici dell’Asia che lottano per la sopravvivenza della loro specie, e osservare la difficile vita della popolazione locale che, stagione dopo stagione, estrae il sale che viene poi lavorato e distribuito in tutta l’India. Proseguimento per Bhuj attraversando il Little Rann of Kutch. Regno degli uccelli migratori, questa regione è quasi completamente isolata dal resto del Gujarat ed è qui che vivono le popolazioni Rabari, conosciuti come gli ultimi nomadi, che si spostano con le lunghe carovane di cammelli da e per il Rajasthan. Sosta nei villaggi e arrivo a Bhuj, capoluogo della regione del Kutch. 5° Bhuj - Mandvi - Bhuj Escursione a Mandvi, antico porto dove gli artigiani locali costruiscono le imbarcazioni che solcano le acque del golfo di Kutch e le grandi navi per il trasporto delle merci verso i paesi arabi. Visita dello splendido palazzo Vijay Vilas, edificato in pietra arenaria a breve distanza dalla spiaggia. 6° Bhuj - i villaggi tribali del Kutch La giornata è dedicata ai villaggi tribali della regione, il Kutch, racchiuso fra il deserto del Sind in Pakistan e il deserto del Thar, nel Rajasthan indiano. Questa regione è abitata da popolazioni nomadi, che vivono in capanne in fango e paglia ma finemente decorate: Rabari, Banni, Koli, ciascuna dedita, oltre che alla pastorizia, alla creazione di elaborati oggetti artigianali di grande pregio: scialli in lana, tessuti multicolori abbelliti da specchietti, ceramiche, ricami eseguiti sulle pelli conciate dei bufali, monili…: un’ubriacatura di colori ed emozioni. Visita del Kutch Museum, con una collezione di gioielli e reperti archeologici, e del Palazzo degli specchi,parzialmente danneggiato dal terremoto del 2001, ma che ancora conserva le meravigliose e singolari decorazioni a specchio. . gadh piccola cittadina che sorge ai piedi del monte Girnar con il santuario jainista che si raggiunge solo percorrendo a piedi circa diecimila scalini. A Junagadh, particolare esempio di sincretismo religioso, si trovano uno accanto all’altro moschee e mausolei dedicati ai nababbi di Saurashtra, le iscrizioni rupestri dove nel 250 a.c. Ashoka fece scolpire i principi fondamentali della sua visione filosofica, templi dedicati a Shiva e ad altre divinità indù. Proseguimento per la riserva di Sasan Gir, dove si trovano gli ormai rarissimi ed unici leoni asiatici, caratterizzati da una piccola criniera scura, da un corpo meno massiccio e da un mantello più chiaro di quello del leone africano. Sistemazione in lodge nel parco. rare le spiagge, le saline e l’antico quartiere portoghese. 11° Diu – Bhavnagar - Palitana Proseguimento per Bhavnagar, nella parte settentrionale del golfo di Kambhat; visita dei palazzi storici della città e proseguimento per le vicinanze di Palitana. Pernottamento in un piccolo palazzo di charme dei primi anni del novecento ora riconvertito in albergo. La struttura offre servizi molto essenziali, ma vengono serviti squisiti piatti della cucina locale e si trova a pochi chilometri dal punto in cui ha inizio il sentiero per la salita ai templi di Palitana. 7° Bhuj - Wankaner - Gondal Proseguimento verso sud per raggiungere la penisola di Saurashtra. Sosta a Wankaner e visita del palazzo del marajà, edificato nei primi anni del novecento. Proseguimento per Gondal capitale di un piccolo principato Rajput, dove, nel 19° secolo, un maharaja particolarmente illuminato, Bhagwat Singh, fu promotore di alcune importanti riforme quali la scuola obbligatoria e gratuita per le ragazze. I discendenti del maharaja hanno riconvertito due dei palazzi in alberghi, dove è previsto l’alloggio, e restaurato parzialmente il magnifico Naulakha Palace, ora riconvertito in un museo dove è possibile ammirare tessuti, opere d’arte e una collezione di più di cinquanta auto d’epoca. A Gondal è infine possibile visitare un laboratorio di medicinali ayurvedici, fondato nel 1910. 9° Sasan Gir - Somnath - Diu Sveglia all’alba per un safari fotografico nella riserva naturale alla ricerca del leone asiatico che si nasconde fra l’arida vegetazione e le piccole aree con boschi. La riserva è abitata anche da scimmie e sambar, i cervi indiani. Ritorno al lodge per la prima colazione, proseguimento per Somnath per la visita del tempio distrutto e riedificato almeno sei volte, uno dei dodici santuari dedicati a Shiva in India e per questo meta di incessanti pellegrinaggi. Proseguimento per Diu, colonia portoghese per quattrocento anni, fino al 1961; del lungo periodo coloniale ha conservato una vivace atmosfera, il grande forte, le stradine con le abitazioni colorate e le chiese. 12° Palitana - Ahmedabad Sveglia all’alba per percorrere i circa 3300 gradini che portano all’enorme complesso di templi di Palitana, uno dei luoghi più sacri del jainismo, sulla sommità del monte Shatrunjaya. La salita e la discesa sono abbastanza faticose, ma la suggestione della visione dei templi, delle cerimonie e dell’atmosfera di totale dedizione dei fedeli, meritano questo piccolo sforzo. I templi sono stati costruiti per più di 900 anni, fra l’11° e il 20° secolo dalla comunità jainista, sono edificati in marmo bianco e sono meta incessante di pellegrini jainisti che giungono da ogni parte dell’India e del mondo. Il tempio che sorge sulla sommità della collina è dedicato a Adinath, il primo dei maestri di questo movimento religioso. Alla fine della visita ritorno in albergo per un po’ di riposo prima di proseguire per Ahmedabad. 8° Gondal - Junagadh - Sasan Gir Il viaggio prosegue in direzione sud per Juna- 10° Diu Giornata dedicata a un po’ di riposo e ad esplo- 12° Ahmedabad - Destinazione successiva Trasferimento in aeroporto e partenza. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 46 il cuore dell’india 11 giorni - 10 notti Aurangabad/Ajanta/Ellora/Burhanpur/Maheshwar/Ujjain/ Bhopal/ Sanchi/Orcha/Gwalior/ Delhi Delhi Gwalior Orcha Ujjain Bhopal Maheshwar Burhanpur Aurangabad 2° Aurangabad - Ellora - Aurangabad Visita di Ellora dove, scavato nella roccia, è ben conservato l’enorme tempio di Kailasha con i suoi splendidi bassorilievi (8° secolo) e dove è possibile ammirare le grotte, antichi luoghi di culto buddhista, brahaminico e jaina. Rientro in città e visita del bazar nella città vecchia e al mausoleo dove sono custodite le spoglie della consorte dell’imperatore moghul Aurangzeb, spesso riferito come il piccolo Taj Mahal. donna, Ahilya Bai Holkar, fra il 1760 e il 1795. Il palazzo è stato riconvertito in albergo di grande charme, gestito dai discendenti dell’ultimo maharajà di Indore e, oltre ad essere in posizione strategica per poter visitare la regione, è un luogo ideale per un po’ di riposo e per esplorare i villaggi e i lavori degli artigiani locali. 5° Maheswar- Mandu - Maheswar Escursione a Mandu, visita della cittadella, n Un’India sorprendente, sconosciuta e misteriosa, un viaggio dedicato agli appassionati di luoghi insoliti lontani dai percorsi più turistici e dell’India più autentica. Passando attraverso tre stati (Maharashtra, Madhya Pradesh e Uttar Pradesh), ci si inoltra fra i meravigliosi templi rupestri di Ellora, i monasteri buddhisti nascosti nelle grotte di Ajanta, le grandi moschee di Mandu, i forti e lo splendido artigianato di Maheswar,i templi jainisti di Indore, la città sacra di Ujjain e la cittadella monastica buddista di Sanchi, fino a raggiungere Delhi. Ajanta non è visitabile lunedì, Ellora martedì. La sistemazione a Burhanpur è di standard molto modesto. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.225,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Maheshwar •Treni Bhopal/Jhansi e Gwalior/Delhi •Assistenza di guide locali in inglese, ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Aurangabad Arrivo a Aurangabad e trasferimento in albergo. Resto della giornata a disposizione per una prima esplorazione della città, una delle località principali dei regni del Deccan conquistata dai Moghul; ospita un mausoleo dedicato alla moglie dell’imperatore Aurangzeb, molto simile al ben più famoso e raffinato Taj Mahal di Agra. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 3° Aurangabad - Ajanta - Burhanpur Visita di Ajanta, con monasteri e templi buddhisti edificati fra il 2° secolo a.C. e il 6° secolo. I templi sono scavati nella parete rocciosa che si affaccia sulla sommità di una gola dove scorre il fiume Vaghora; alcuni conservano ancora dipinti e affreschi. Proseguimento per Burhanpur, cittadina sulle rive del fiume Tapti, dove é previsto il pernottamento. 4° Burhanpur - Omkareshwar - Maheswar Partenza per Omkareshwar, per la visita del tempio dedicato a Shiva, uno dei dodici più sacri alla divinità in tutta l’India, su un’isola nel fiume Narmada. Proseguimento per Maheswar e sistemazione a Ahilya Fort, un vero e proprio salto nel passato che ci riporta al 18° secolo. Situato sulle rive del fiume Narmada, il forte era la sede di uno degli antichi staterelli indiani governato da una india 47 il cuore dell’india magnifico esempio dell’architettura afgana in India, delimitata da mura per un perimetro di circa 40 chilometri. Al suo interno si trovano molte moschee, fra cui la più antica risale al 1400 e la più importante è la Jamia Masjid (grande moschea), splendidi palazzi come il Jahaz Mahal, palazzo a forma di nave pronta a salpare, che si specchia su due laghi e Hindola Mahal, il “palazzo dondolante”, che pare ospitasse un harem di quindicimila donne e ragazze. 6° Maheswar - Indore - Ujjain Proseguimento del viaggio verso Indore e, se il tempo a disposizione lo permette, visita dei suoi palazzi, del curioso tempio jainista Kash Mandir e del bazaar al centro della città vecchia. Proseguimento per Ujjain una delle sette città sacre dell’induismo. Visita del tempio Mahakal, dedicato a Shiva, e breve visita all’osservatorio astronomico, uno dei cinque voluti da Jai Singh II sullo stesso modello di quello di Jaipur. Sistemazione in un vecchio forte ora riconvertito in albergo a circa 50 chilometri da Ujjain. gio) e da qui in automezzo per Orcha, cittadella sulle rive del fiume Betwa, antica capitale del regno dei Bundela, con i molti palazzi del periodo medievale. 9° Orcha - Gwalior- Delhi Visita al complesso dei palazzi di Orcha, Jahangiri Mahal e Raja Mahal, con gli splendidi ed intricati dipinti murali; visita del tempio Laxminaravan e proseguimento per Gwalior; visita della cittadella e dell’imponente fortezza che sovrasta la città. Rientro a Delhi in treno. Sistemazione in albergo. 10° Delhi Visita dei punti di principale interesse della città: l’India Gate e gli edifici governativi del periodo coloniale britannico; la tomba di Humayun, il secondo imperatore della dinastia Moghul; Raj Ghat, il monumento che ricorda la cremazione di Gandhi e il bazar di Chandi Chowk che si snoda nella vecchia Delhi attorno alla grande Moschea Jamia Masjid. Visita del bazar a piedi e in risciò e, per chi desiderasse una esperienza di contrasto fra l’atmosfera della Old Delhi e il simbolo della nuova modernità della città, possibilità di rientro in albergo utilizzando il servizio di metropolitana. 11° Delhi – Destinazione successiva Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. 7° Ujjain - Bhopal - Sanchi - Bhopal Partenza di buon mattino per Bhopal, capitale del Madhya Pradesh. Nel pomeriggio escursione alla grande cittadella monastica buddhista di Sanchi che risale al 3° secolo A.C. e fu riportata alla luce solo nel 1818; visita delle grotte di Bhimbetka, con pitture e disegni rupestri dei periodi paleolitico, mesolitico e neolitico, e al grande tempio di Bhojpur, dedicato a Shiva. Sia Sanchi che Bhimbetka sono siti riconosciuti come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. 8° Bhopal - Orcha Visita della città, delle principali moschee, che risalgono al 19° secolo, e del bazar. Partenza in treno per Jhansi (circa 4 ore di viag- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 48 Calcutta e il West Bengal 9 giorni - 8 notti Kolkata/Vishnupur/Shantiniketan/Murshidabad/Kolkata Murshidabad Vishnupur Shantiniketan Kolkata n Dedicato ai viaggiatori già iniziati e agli amanti dell’India meno nota, un percorso che si snoda nella parte orientale del paese e che tocca alcuni dei luoghi più affascinanti e a torto dimenticati dell’India. Emozioni continue che hanno inizio con la visita della Kolkata (Calcutta) del 21° secolo: una stupefacente miscela della nostalgica decadenza dell’epoca coloniale, della città moderna e vibrante e della culla delle più alte espressioni culturali indiane, nei cui dintorni il poeta e premio Nobel per la letteratura Tagore diede vita a una università molto speciale. Il viaggio prosegue con la visita dei molto particolari templi in terracotta di Vishnupur e si conclude nell’antica città dei Nababbi di Murshidabad. L’Università di Shantiniketan è chiusa e non si può visitare il pomeriggio del martedì e l’intera giornata di mercoledì; le uniche sistemazioni possibili a Vishnupur sono di standard estremamente modesto. 1° Kolkata Arrivo e trasferimento in albergo. 2° Kolkata La visita della città ha inizio con la scoperta della Calcutta del periodo coloniale: il Victoria Memorial Hall con la sua vasta collezione di oggetti artistici dell’epoca e la cattedrale di St. Paul, edificata fra il 1839 e il 1947. Si prosegue poi per il tempio di Kalighat, dedicato alla dea Kali, meta di pellegrinaggi da ogni parte dell’India, e per il Birla Temple, moderno tempio in marmo bianco edificato grazie al supporto della famiglia dei noti industriali. Il pomeriggio è dedicato all’Indian Museum, la più vasta collezione di opere d’arte e reperti archeologici dell’India. E’ inoltre possibile visitare la casa di Madre Teresa; si attraversa poi BBD Bagh, una grande piazza su cui si affacciano edifici storici, dedicata a tre indipendentisti giustiziati all’inizio del 20° secolo per aver attentato alla vita dell’allora governatore dell’India, Lord Dalhousie per raggiungere il fiume Hoogly al tramonto. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.062,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità a Kolkata, in inglese nelle altre località; ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 3° Kolkata Sveglia all’alba per scoprire tutto il fascino della grande città. Visita del mercato dei fiori che si tiene sotto l’Howrah bridge, il più grande dell’India orientale, con centinaia di bancarelle, e di Belur Math, edificato nel 1938 dal filosofo Vivekanda in onore del suo guru e ispiratore Ramakrishna; il tempio sorge sulle rive del fiume Hoogli ed è dedicato all’armonia fra le religioni; non lontano si può visitare il tempio di Kali Bhavatarini del 9° secolo. Sosta alla College Street Coffee House, uno storico luogo di ritrovo, oltre che di studenti ed ex studenti del Presidency College attiguo, dei molti intellettuali locali, che hanno animato, nel corso di più di 150 anni, dibattiti e discussioni. Il Caffè conserva la sua atmosfera locale e non ha mai subito processi di ristrutturazione o cambiamenti significativi. Visita del Marble Palace, una delle dimore più eleganti e meglio preservate del 19° secolo, con le pareti e i pavimenti in marmo e del quartiere di Kumartuli, dove sono realizzate le statue delle divinità in paglia e d’argilla che poi vengono immerse nel fiume durante le feste religiose o utilizzate per adornare templi e case. La giornata si conclude con la visita del tempio jaina della città, decorato con specchi, mosaici e pietre colorate, che si affaccia su un giardino. 4° Kolkata - Vishnupur Si lascia la grande città per partire verso l’India più rurale e raggiungere Vishnupur. Visita dei templi edificati nel 16° secolo durante il regno della dinastia Malla, di cui l’attuale piccolo villaggio fu capitale. I templi sono caratterizzati da bassorilievi in terracotta e sono sparsi nella campagna. 5° Vishnupur - Shantiniketan Proseguimento della visita dei templi e possibilità di esplorare i laboratori artigianali dove vengono realizzati i tipici sari in seta baluchari, ricamati a mano. Partenza per Shantiniketan, il cui significato in sanscrito è “oasi della pace”. Passeggiata all’Università Vishva Bharati, fondata nel 1901 dal premio Nobel per la letteratura Rabindranath Tagore, dedicata all’approfondimento delle filosofie indiane e dove le lezioni si tengono all’aperto. Visita di Shantiniketan: ci si può imbattere in una lezione di canto o in un atelier di scultura, si può parlare con gli studenti che si incontrano nel campus disseminato di opere d’arte, sculture, affreschi, bassorilievi e, infine, visitare il museo dedicato a Tagore. 6° Shantiniketan - Murshidabad Proseguimento in direzione nord-est per Murshidabad, la città dell’ultimo Nawab del Bengala, Shiraj - ud Daulah. La città mantiene una parte degli antichi fasti, con le molte moschee, i mausolei, i grandi giardini e i laboratori artigianali dedicati alla produzione di oggetti in argento e alla lavorazione della seta. All’arrivo visita di Harzarduari Palace, edificato dall’architetto britannico Duncan Mcleod per il Nababbo Najim Humaun Jah e caratterizzato dalle mille porte, di cui in realtà solo cento vere. Di fronte al palazzo e sulle rive del fiume Bhagirathi, si trova il più grande complesso islamico dell’India: Nizambat Imambara, edificato nel 1847. 7° Murshidabad Visita al tempio Jaina, edificato nel 1933, della moschea Katra, del mausoleo di Murshid Quli Khan, il primo Nawab del Bengala e quello di Shiraj - ud Daulah, che lì venne sepolto dopo essere stato ucciso dalle truppe britanniche. 8° Murshidabad - Kolkata Ritorno a Kolkata, lungo il percorso visita di Mayapur dove si trova il quartiere generale ISKCON (International Society for Krishna Consciousness) e dove è in costruzione il più grande tempio al mondo dedicato a Krishna, che sarà completato nel 2016. 9° Kolkata - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto. india 49 La pianura gangetica: un itinerario spirituale 13 giorni - 12 notti Kolkata/Varanasi/Allahabad/Lucknow/Kanpur/Khajuraho/Orcha/Delhi Delhi Lucknow Kanpur Orcha Allahabad Varanasi Khajuraho Kolkata n La pianura gangetica ha visto sboccia- re l’induismo, ha ospitato il primo sermone di Buddha e la nascita di alcuni dei più importanti asceti jainisti, mentre l’islam, che proveniva dai deserti dell’occidente, si è conquistato il proprio spazio anche con elevate espressioni artistiche. Questo viaggio ha inizio da Calcutta, la città più intellettuale e colta del subcontinente e prima capitale dell’India britannica, per raggiungere lentamente Delhi: si conosceranno così tutti i luoghi più importanti della valle del Gange: Varanasi, la città sacra per eccellenza, sulle cui rive si svolgono le più toccanti cerimonie religiose, Allahabad, sede ogni dodici anni del più importante raduno spirituale, Lucknow, la poco conosciuta capitale dell’Uttar Pradesh, con splendidi esempi di architettura indoislamica e città simbolo della lotta per l’indipendenza, Khajuraho con i raffinatissimi templi e Orcha con i suoi palazzi un tempo affrescati che si riflettono nelle acque del fiume Betwa, senza dimenticare una breve sosta a Kannauj, la città dei profumi, dove si elaborano le più raffinate essenze. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.994,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Volo Kolkata/Varanasi •Treno Jhansi/Delhi •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Kolkata Arrivo e trasferimento in albergo. 2° Kolkata Sveglia all’alba per scoprire tutto il fascino della grande città. Visita del mercato dei fiori che si tiene sotto all’Howrah bridge, il più grande dell’India orientale, con centinaia di bancarelle e venditori. Si attraversa poi BBD Bagh, una grande piazza su cui si affacciano edifici storici, dedicata a tre indipendentisti giustiziati all’inizio del 20° secolo per aver attentato alla vita dell’allora governatore dell’India, Lord Dalhousie, per arrivare al Park Street Cemetry, forse il più grande cimitero cristiano in un paese non europeo. Venne aperto nel 1767 e rimase in uso fino al 1830, ed è ora protetto come luogo di grande interesse architettonico per le monumentali tombe in stile vittoriano; il cimitero è anche una inaspettata oasi di pace proprio nel centro della città. La visita della Calcutta del periodo coloniale prosegue con il Victoria Memorial Hall con la sua vasta collezione di oggetti artistici dell’epoca e con la cattedrale di St. Paul, edificata fra il 1839 e il 1947. 3° Kolkata Visita del Marble Palace, una delle dimore più eleganti e meglio preservate del 19° secolo, con le pareti e i pavimenti in marmo e sosta alla College Street Coffee House, uno storico luogo di ritrovo, oltre che di studenti ed ex studenti del Presidency College attiguo, dei molti intellettuali locali, che hanno animato, nel corso di più di 150 anni, dibattiti e discussioni. Il Caffè conser- va la sua atmosfera locale e non ha mai subito processi di ristrutturazione o cambiamenti significativi. Visita del quartiere di Kumartuli, dove sono realizzate le statue delle divinità in paglia e d’argilla che poi vengono immerse nel fiume durante le feste religiose o utilizzate per adornare templi e case. La giornata si conclude con la visita del tempio jaina della città, decorato con specchi, mosaici e pietre colorate, che si affaccia su un giardino. 4° Kolkata - Varanasi Prima di lasciare Calcutta, visita del Giardino Botanico, sulla riva occidentale del fiume Hoogly, progettato nel 1787. Ospita circa 12.000 specie botaniche locali e provenienti da varie parti del mondo, fra cui il gigantesco baniano, il secondo più grande albero al mondo. L’ultima sosta è al tempio di Kalighat, dedicato alla dea Kali, meta di pellegrinaggi da ogni parte dell’India. Trasferimento in aeroporto e partenza per Varanasi, la città sacra sulle rive del Gange, meta di incessanti pellegrinaggi, dove gli induisti vorrebbero morire o essere cremati. 5° Varanasi Sveglia all’alba per poter assistere, a bordo di una imbarcazione che percorre il fiume, ai riti, alle abluzioni e alle preghiere di pellegrini e sadhu che affollano le rive del Gange. Visita del Tempio d’oro, dedicato a Shiva e del Tempio di Durga, che risale al 17° secolo e all’università Banaras Hindu University, fondata al’inizio del 20° secolo e dedicata inizialmente all’apprendimento della filosofia induista. 50 La pianura gangetica: un itinerario spirituale ra, altro complesso religioso costruito nel 1840, conosciuto per la raffinatezza della sua architettura e per i mausolei di Mohammed Ali Shah, che la fece edificare, e di sua madre. 9° Lucknow - Kannauj - Kanpur Lunga giornata di trasferimento per raggiungere Kanpur, passando per la cittadina medievale di Kannauj, sulle rive del Gange, conosciuta come “la città dei profumi”: infatti dell’antica Kannauj sono rimasti solo pochi resti, ma lo scopo della deviazione è la visita di alcuni laboratori dove si ricavano le essenze per produrre profumi. Proseguimento per Kanpur, piccolo centro sulle rive del Gange. Escursione a Sarnath, dove Buddha tenne il suo primo sermone dopo aver ricevuto l’illuminazione; nel pomeriggio passeggiata nei bazar della città vecchia attraverso i quali si giunge fino alle rive del Gange, per assistere alle preghiere e alle cerimonie della sera, Aarti, che vengono celebrate dai bramini e si svolgono fra musiche e canti in un’atmosfera carica di emozioni, fra le centinaia di fiammelle che galleggiano sul fiume. 6° Varanasi - Allahabad Partenza per Allahabad, città sacra dell’induismo e meta dei pellegrinaggi dei fedeli, che si radunano a migliaia e migliaia in particolare in occasione del Kumbh Mela, grande incontro religioso e spirituale che si svolge ogni dodici anni. La città sorge sulla confluenza dei due grandi fiumi sacri Gange e Yamuna ed è caratterizzata, oltre che da numerosi templi, dal forte edificato dall’imperatore Akbar, che impose all’antica Prayag l’attuale nome di Allahabad. All’arrivo visita di Anand Bhawan, casa natale della famiglia Nehru e importante luogo che raccoglie le memorie della lotta per l’indipendenza indiana. Visita della parte del forte aperta al pubblico, con la sua imponente architettura medievale, e del punto di confluenza dei fiumi Gange, Yamuna e dell’immaginario e invisibile fiume Saraswati, un luogo sacro dell’induismo e per questo luogo di pellegrinaggio. nel 1845; accanto a la Residency, è uno dei luoghi simbolo della lotta per l’indipendenza. Lucknow fu infatti la città dove sorse la prima ribellione all’impero britannico, nel 1857. Questo movimento a cui parteciparono sia i nobili locali che i sepoy, i soldati indiani arruolati nell’esercito britannico, portò a una momentanea sconfitta degli inglesi e a un successivo assedio della città che durò 18 mesi. La visita prosegue con la scoperta delle meraviglie architettoniche di Lucknow: Bara Imambara, enorme complesso religioso edificato nel 1784, inizialmente con lo scopo di ospitare le vittime di una carestia che colpì la regione in quel periodo, con grandi sale e volte costruite in modo da non necessitare di alcun supporto in legno e ferro; la leggenda narra anche di un lungo passaggio sotterraneo che conduce fuori dalla città in direzione di Allahabad e di Delhi; Rumi Gate era l’antica porta di ingresso alla città e ha un portale alto quasi 20 metri; infine Husainabad Imamba- 10° Kanpur - Khajuraho Proseguimento per Khajuraho, conosciuta per i templi cosiddetti erotici, con statue e bassorilievi edificati fra il 10° e l’11° secolo e riportati alla luce solo nel 1840. I complessi templari sono suddivisi in tre raggruppamenti situati nei pressi e nelle immediate vicinanze della cittadina. 11° Kahjuraho - Orcha Proseguimento per Orcha, sulle rive del fiume Betwa. La città, il cui nome significa “luogo nascosto”, fu l’antica capitale del regno dei Bundela che contribuirono con le loro scuole di pittura a decorare i palazzi con i caratteristici affreschi. 12° Orcha - Jhansi - Delhi Visita del forte, dei templi e dei palazzi di Orcha, costruiti fra il 16° e il 17° secolo, tutti caratterizzati da un’architettura elegante e leggera, impreziosita dai dipinti, di cui sono visibili solo alcune parti non rovinate dal passare del tempo. Trasferimento alla stazione di Jhansi per il viaggio di rientro in treno. 13° Delhi Trasferimento in aeroporto o proseguimento per altra destinazione. 7° Allahabad - Lucknow Proseguimento per Lucknow, la città dei Nababbi, fondata da Asaf-ud-Daula, che ebbe un ruolo importantissimo nella lotta per l’indipendenza indiana, ora capitale dell’Uttar Pradesh. Se il tempo a disposizione lo permette, è possibile partecipare a una visita guidata a piedi della parte più antica della città, per scoprire i segreti dei vecchi edifici. 8° Lucknow Visita de la Martinière, una istituzione scolastica fondata dal generale francese Claude Martin ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 51 Orissa e Chattisgarh, un viaggio fra le popolazioni tribali dell’India 11 giorni - 10 notti Kolkata/Bhubaneshwar/Puri/Bhubaneshwar/Taptapani/ Jeyapore/Mundiguda/Jagdalpur/Vishakhapatnam/Hyderabad lo di Chattisgarh per la visita dei villaggi delle etnie Paraja e dei tessitori della zona. Pernottamento a Jagdalpur. Kolkata 9° Jagdalpur (distretto di Bastar) Visita del mercato di Mardum o altro mercato della zona dove le popolazioni di etnia Gond si ritrovano per scambiare i loro prodotti. Bhubaneshwar Taptapani Puri Jeyapore Jagdalpur Mundiguda Vishakhapatnam 10° Jagdalpur - Vishakhapatnam Lungo viaggio di trasferimento verso Vishakhapatnam, attraversando boschi e foreste fino ad arrivare al mare. Durante il tragitto sosta in alcuni villaggi delle etnie Paraja e Gadaba. n La visita di uno degli stati meno turistici dell’India, l’Orissa, è fonte di vere sorprese e di emozioni molto intense. I grandi templi di Bhubaneshwar e Konarak e la città sacra di Puri, una giungla fitta di vegetazione e colline che degradano verso il golfo del Bengala, dove ancora vivono in completo isolamento alcune delle etnie che costituirono il nucleo dei primi abitanti del subcontinente: i poco accomodanti Bonda e i più pacifici Saora a Paraja. Lunghi tratti di strade che si inerpicano in salita e scendono in vallate profonde, alcuni pernottamenti in alberghi con un livello di comfort molto limitato: i viaggiatori che affrontano questo itinerario devono essere preparati a qualche disagio, sicuramente ripagati dalla bellezza del paesaggio e dallo splendore dell’artigianato locale. Quote su richiesta 1° Kolkata Arrivo, trasferimento in albergo e pernottamento. 2° Kolkata Sveglia all’alba per scoprire tutto il fascino della grande città. Visita del mercato dei fiori che si tiene sotto all’Howrah bridge e del quartiere di Kumarthuli, dove vengono realizzate le statue di paglia e d’argilla poi immerse nel fiume durante le feste religiose; proseguimento per la visita della Calcutta coloniale: il Victoria Memorial Hall con la sua vasta collezione di oggetti artistici d’epoca coloniale, il Maidan, un polmone verde nel centro. In questo zona si possono vedere inoltre il Raj Bhavan, il palazzo del governatore, il Writers’ Building, sede del governo del Bengala e la chiesa di St. John’s, e, se il tempo a disposizione lo permette, il cimitero inglese del 18° secolo, tutti splendidi esempi di architettura coloniale. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 11° Vishakhapatnam - Hyderabad Trasferimento in aeroporto e partenza per Hyderabad, coincidenza con il volo di ritorno in Italia. 3° Kolkata - Bhubaneshwar Partenza in aereo per Bhubaneshwar e visita ad alcuni dei numerosi templi della città e ai monasteri rupestri jaina di Udaigiri. 4° Bhubaneshwar - Konarak - Puri Visita al tempio del sole di Konarak. Il tempio è decorato con circa trentamila sculture e risale al 13° secolo. Al tramonto visita della città sacra di Puri, una dei quattro Dham, luoghi santi dei pellegrinaggi indu, situati nei quattro punti cardinali. La città è costruita attorno al tempio di Jagannath, una delle incarnazioni di Krisna. L’ingresso al tempio è permesso solo agli indù, ma è possibile ammirare la costruzione e osservare la folla dei fedeli dalla terrazza della vicina biblioteca. 5° Puri - Taptapani Partenza per il villaggio di Orassim, dove è possibile osservare il lavoro dei tessitori locali. Proseguimento per Taptapani, piccolo villaggio sulle alture della regione noto per le sue sorgenti termali, passando per il lago Chilka. 6° Taptapani - Jeyapore Da Taptapani inizia il percorso fra i villaggi delle diverse etnie e tribù dell’Orissa. Nel corso della giornata sosta e visita ad alcuni villaggi delle etnie Saora e Kondh. 7° Jeyapore - Mundiguda - Jeyapore Visita al mercato di Mundiguda, a circa due ore di auto da Jeyapore. Il mercato si svolge la domenica ed è frequentato da appartenenti all’etnia Bonda e Paraja che scambiano i propri prodotti agricoli. Il mercato è di particolare interesse per osservare da vicino i costumi e le acconciature delle donne Bonda e le trattative che precedono gli scambi. 8° Jeypore - Jagdalpur (distretto di Bastar) Si lascia lo stato dell’Orissa per entrare in quel- india 52 i mondi perduti del Karnataka 11 giorni - 10 notti Bangalore/Mysore/Coorg/Hassan/Hampi/Hubli/Goa di legno di sandalo. Lungo il percorso visita del tempio Ranganathaswami di Srirangapatnam, importante centro religioso dedicato a Vishnu, costruito nel 9° secolo e successivamente modificato dopo circa trecento anni, che riassume quindi gli stili dei periodi Hoysala e Vijaynagar. Arrivo a Mysore e resto della giornata a disposizione. Goa Hubli Badami Hampi Hassan Coorg Bangalore Mysore n Il percorso si snoda nel poco visitato Karnataka per scoprire i fasti e la sensualità dei palazzi di Mysore,per ammirare i templi finemente decorati del periodo della dinastia Hoysala di Halebid e Belur e per spingersi sulle alture dell’altopiano nella città perduta di Hampi, fra i templi rupestri di Badami e quelli di Aihole e Pattadakal. Un viaggio consigliato agli amanti dell’India più autentica, fra paesaggi rurali e luoghi magici dove il tempo sembra essersi fermato. Alla fine di questo itinerario, invece di proseguire per Hubli e Goa, è possibile proseguire verso la capitale dell’Andhra Pradesh, Hyderabad, con le sue antiche origini islamiche, passando per i gli antichi sultanati del Deccan con le impressionanti moschee, fortezze e cittadelle di Gulbarga e Bidar. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.553,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione 3° Mysore Di buon mattina visita del coloratissimo mercato dei fiori e della frutta della città ed escursione al tempio Keshava di Somnathpur, costruito nel 1268 e il meglio preservato fra tutti quelli che la dinastia Hoysala fece edificare nel Karnataka al tempo del loro lungo regno. Rientro in città e visita del Mysore Palace, tuttora in parte residenza della famiglia dell’ultimo maharaja, costruito alla fine del 1800 in stile indo-saraceno con cupole, minareti e campanili. Nell’ala adibita a museo è possibile visitare le collezioni di oggetti provenienti da ogni parte del mondo, oltre alla Durbar Hall, grande sala dedicata alle riunioni e celebrazioni ufficiali. Il palazzo di Mysore è particolarmente suggestivo quando, nel corso delle feste e la domenica, viene completamente illuminato con giochi di luce. La giornata si conclude con la visita del tempio posto su Chamundi Hill, con il grande “nandi”, il toro veicolo di Shiva. 4° Mysore – Bylakuppe - Coorg Proseguimento per la regione di Coorg, nota per le piantagioni di spezie e caffé delle sue alture. Lungo il percorso sosta per la visita della comunità tibetana di Bylakuppe, una cittadina formatasi grazie all’ospitalità offerta dal governo indiano ai numerosi profughi dal Tibet dopo l’occupazione cinese, che trovarono in questa zona collinare del Karnataka un clima favorevole, la possibilità di ricreare le proprie attività e di coltivare le proprie tradizioni. Bylakuppe è sede di un grande monastero dove studiano ragazzi provenienti da varie parti del mondo di religione buddhista Proseguimento per un resort immerso fra le piantagioni, che si possono visitare con una escursione guidata nel pomeriggio. 5° Coorg - Svranabelagola - Hassan Visita al santuario jaina di Svranabelagola, che si raggiunge salendo a piedi scalzi 620 gradini Hampi, soggiorno a Boulders Lodge Per la visita di Hampi, la sistemazione alberghiera è prevista in albergo nella vicina cittadina di Hospet. Per chi lo desiderasse è invece possibile soggiornare al Boulders Lodge, un particolare resort che si raggiunge in circa 45 minuti da Hampi, seguendo una strada panoramica parzialmente sterrata fra le risaie, le coltivazioni e le colline punteggiate dai grandi massi rocciosi caratteristici di questa regione. Il lodge è completamente isolato ed è costituito da bungalow sparsi nel verde fra i massi (boulders), in posizione panoramica, alcuni affacciati sul torrente e tutti diversi in dimensioni, arredo e vista. Dispone di ristorante con cucina locale e piscina. Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Coorg •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità, ingressi Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Bangalore Arrivo a Bangalore, la capitale del Karnataka, che meglio rappresenta l’India più moderna e contemporanea. Sistemazione in albergo. 2° Bangalore- Srirangapatnam - Mysore Proseguimento per Mysore, la seconda città del Karnataka, capitale culturale dello stato e cosiddetta città dei profumi per la grande produzione ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 53 i mondi perduti del Karnataka scavati nella roccia per omaggiare infine la gigantesca statua monolitica della divinità Gomateshwara. Proseguimento per il pernottamento nei pressi di Hassan, sulle colline del Karnataka. 6° Hassan - visita di Belur e Halebid Visita del tempio di Belur, che, insieme a quello di Halebid, con finissime sculture e bassorilievi, rappresenta la più alta espressione dello stile architettonico del periodo Hoysala. Rientro a Hassan tempo disposizione per un po’ di riposo o per visitare alcuni dei mercati locali. 7° Chikmagalur - Hospet Lungo viaggio di trasferimento fra i villaggi e le piantagioni di te e caffé della regione fino a Hospet, situata a breve distanza da Hampi. 8° Hospet - Hampi - Hospet La giornata è dedicata alla visita di Hampi, luogo magico e dove lo sguardo si perde all’infinito nelle rovine della capitale dell’antica Vijaynagar, fra le gole del fiume Tungabhadra e i grandi massi rocciosi che sembrano gettati a caso fra templi e palazzi. Si consiglia di iniziare la visita all’alba, quando l’aria è ancora fresca e la luce è perfetta, e, se possibile, concluderla quando il sole inizia a tramontare. Hampi, paragonata da molti ad Angkor per la sua vastità, venne fondata attorno al 1330 e fu la capitale dell’ultimo regno indù prima di essere conquistata e parzialmente distrutta nel 1565 ad opera dei sultani dei regni islamici del Deccan. La visita comprende alcu- ni dei più di 500 monumenti protetti dall’Unesco, suddivisi nella parte sacra, con i numerosi templi, e nella parte reale con palazzi, stalle, caserme e torri di avvistamento. 9° Hospet - Aihole - Pattadakal Badami - Hubli Giornata dedicata alla scoperta delle città perdute della dinastia Chalukya: Aihole, vero laboratorio dell’architettura dell’epoca, con più di 110 templi, e Pattadakal, con altri templi dedicati a Shiva, Durga e Visnu, capolavori dell’arte dell’India centro-meridionale, protetti dall’Unesco. Proseguimento per Badami, antica capitale della dinastia dei Chalukya, che regnarono fra il 6° e ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 l’8° secolo. Visita dei quattro spettacolari templi rupestri scavati nella roccia, sulle alture della vallata che si affaccia sul lago. I templi risalgono principalmente al 6° secolo e, oltre alle statue delle divinità, contengono importanti iscrizioni in sanscrito. Proseguimento per Hubli. 10° Hubli - Goa Proseguimento verso la costa occidentale dell’India fino a Goa, antica colonia portoghese dalle lunghe spiagge. 11° Goa - Destinazione successiva Proseguimento con un soggiorno o per altra destinazione. india 54 lo splendore dell’india del sud 12 giorni - 11 notti Chennai/Mahabalipuram/Pondicherry/Tanjore/ Tiruchirapally/Chettinad/Madurai/Periyar/Kumarakom/Kochi 4° Pondicherry - Tanjore Visita del tempio di Gangaikondacholapuram, grande complesso dedicato a Shiva ed edificato nell’11° secolo. Proseguimento per Tanjore, visita del Museo della città, dove sono conservate raffinatissime sculture in bronzo del periodo Chola, ed infine visita di uno dei grandi templi viventi dell’India meridionali, il tempio Brihadishwara, uno dei più importanti esempi di arte dravidica. Chennai Mahabalipuram Pondicherry Tanjore Kochi Chettinad Madurai Kumarakom Periyar The Bangala n Un itinerario completo fra le regioni meri- dionali dell’India fra i grandi templi e le città sacre dell’induismo e i retaggi dell’epoca coloniale del Tamil Nadu, il verde delle risaie e delle lagune, le lunghe spiagge ombreggiate dalle palme, i parchi naturali e le piantagioni di spezie del Kerala. Il viaggio può terminare nella splendida città di Kochi, oppure proseguire, con due diverse estensioni, nel Karnataka, fra i fasti dei palazzi di Mysore, i templi con le decorazioni che sembrano ricami nella pietra, i santuari jaina e le antiche città del Karnataka. La sinagoga di Kochi è chiusa venerdì e sabato, il Palazzo Mattancherry di venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.568,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione 3° Mahabalipuram - Pondicherry Visita dei templi e monumenti sacri di Mahabalipuram dell’epoca Pallava (6°- 8° secolo), che si affacciano sulla spiaggia e sul mare. Spettacolare il grande bassorilievo scolpito su una roccia che rappresenta la discesa della dea Ganga sulla terra, resa possibile dall’intervento di Shiva. Proseguimento per Pondicherry, antico avamposto coloniale francese; visita della città “bianca”, con i vecchi edifici dai colori brillanti del periodo coloniale e le vie perfettamente perpendicolari fra loro, e dell’animata città Tamil, con l’affollato mercato e i venditori di strada. Nella regione di Chettinad, una grande casa con arredamento in stile tipico chettiar. Poco più di una decina di camere confortevoli e insolite nel décor, spazi comuni di grande comfort, un’ospite eccezionale che può raccontare tutto sulla storia della regione e che molto ha contribuito a far sì che non fosse dimenticata. E, non ultimi, piatti deliziosi della tradizione culinaria della regione e della famiglia serviti su una grande foglia di banano. Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità, ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Chennai Arrivo a Chennai, trasferimento in albergo. 2° Chennai - Kanchipuram - Mahabalipuram Visita di Kanchipuram, la città d’oro, una delle sette città sacre dell’induismo, dove si possono visitare numerosi templi sacri a Shiva e Visnu. Proseguimento per Mahabalipuram, situata sulle spiagge della costa del Coromandel. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 55 lo splendore dell’india del sud 5° Tanjore - Tiruchirapally (Trichy) - Chettinad Partenza per Trichy; visita dell’impressionante fortezza e del complesso religioso dedicato a Vishnu sull’isola Srirangam, nel fiume Kaveri. Il tempio è una vera cittadella circondata da mura che racchiudono, oltre agli edifici sacri, anche abitazioni e un infinito labirinto di bancarelle e negozi. Proseguimento per la zona di Chettinad, un insieme di villaggi fra i pochi rimasti degli originali, dimora di banchieri, commercianti, gioiellieri e artigiani che costituivano una comunità a sé stante nel 19° secolo. Chettinad è di estremo interesse per l’architettura delle case e dei palazzi, per la cucina a base di spezie rare e di combinazioni inusuali. Pernottamento in una delle case tradizionali della zona. 6° Chettinad Giornata a disposizione per esplorare i villaggi della regione, visitare le case e i palazzi,osservare il prezioso lavoro dei tessitori che producono meravigliosi tessuti e sari con i disegni e i colori tipici di Chettinad, fare brevi escursioni in bicicletta, imparare i segreti di qualche ricetta antica, e assaporare il piacere di una zona dell’India lontana dal clamore ma ricca di storia, cultura e tradizioni. trovino 33 milioni di sculture che rappresentano le diverse divinità, dedicato alla sposa di Shiva. Il tempio è uno dei più grandi di tutta l’India ed è sempre frequentato da una folla immensa di pellegrini che sostano a lungo in preghiera o si bagnano nelle acqua del bacino sacro. In serata è possibile assistere alla suggestiva cerimonia notturna durante la quale le statue di Shiva e Parvati si ricongiungono dopo una processione accompagnata da musica e preghiere. 7° Chettinad - Madurai Visita di alcuni templi e palazzi della regione e proseguimento per Madurai. All’arrivo visita del Thirumalai Nayak Palace, costruito in stile indosaraceno ed ora Museo archeologico, e dello spettacolare tempio di Meenakshi, importantissimo centro religioso, all’interno del quale si dice si 8° Madurai - Periyar Partenza da Madurai attraverso le risaie che cedono gradualmente il passo alle montagne fino ad arrivare al parco di Periyar, a circa 1100 metri di altitudine, abitato da numerose specie di animali. Possibilità di escursione in barca sul lago all’interno della riserva o di trekking nel parco. Visalam Un antico palazzo nello stile di Chettinad, solo da poco ristrutturato e convertito in albergo, con quel tocco di sapienza e di esperienza che il gruppo CGH Earth sa mettere in ogni sua proprietà. Grandi camere arredate con eleganza, piccola piscina per un po’ di frescura nei mesi più caldi, verande e terrazze. 9° Periyar - Kumarakom Passando per piantagioni di te e spezie si raggiunge lentamente la costa del Malabar, fino alla zona delle backwaters un vasto intreccio di canali di acqua salmastra fra il mare e la laguna che lambiscono villaggi e risaie. Sistemazione in resort sulla laguna e tempo a disposizione per un po’ di riposo, per escursioni in barca o per sperimentare i piaceri dei massaggi ayurvedici. 10° Kumarakom - Kochi Si lasciano le backwaters per raggiungere Kochi, città colonizzata da portoghesi, olandesi e spagnoli fra il 16° e il 18° secolo e costruita parzialmente sulla terra ferma e in parte su alcune isole. 11° Kochi Visita della parte storica della città, Fort Cochin e Mattancherry: il quartiere ebraico, la sinagoga, il palazzo di Mattancherry, conosciuto come il palazzo Olandese, e la zona del porto con le caratteristiche reti a bilanciere. In serata possibilità di assistere a uno spettacolo di Kathakali, danze e pantomime ispirate ai racconti e ai personaggi della mitologia indiana. 12° Kochi - destinazione successiva Trasferimento in aeroporto oppure proseguimento del viaggio con una delle estensioni proposte o con un soggiorno balneare o ayurvedico. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 56 Tamil Nadu e Karnataka, templi e tesori nascosti 12 giorni - 11 notti Chennai/Mahabalipuram/Pondicherry/Tanjore/Chettinad/Madurai/ Pollachi/Ooty/Mysore/Hassan/Bangalore 5° Tanjore - Tiruchirapally (Trichy) - Chettinad Proseguimento per Trichy per la visita dell’enorme complesso religioso dedicato a Vishnu sull’isola Srirangam, nel fiume Kaveri. Il tempio è una vera cittadella circondata da sette mura concentriche che racchiudono più di venti templi, le abitazioni dei bramini e un infinito labirinto di bancarelle e negozi. Proseguimento per la zona di Chettinad, un insieme di villaggi fra i pochi rimasti degli originali, dimora di banchieri, commercianti, gioiellieri e artigiani che costituivano una comunità a sé stante nel 19° secolo. Chettinad è di estremo interesse per l’architettura delle case e dei palazzi, per la cucina a base di spezie rare e di combinazioni inusuali. Pernottamento in una delle case tradizionali della zona. Goa Badami Hubli Hampi Hassan Bangalore Mysore Ooty Chennai Mahabalipuram Pondicherry Tanjore Madurai n Fra i santuari rupestri della costa orientale, proseguendo fra i retaggi coloniali e le città-tempio del Tamil Nadu, questo itinerario si inoltra, grazie a un breve percorso su una antica ferrovia di montagna, fra alture e piantagioni di te, fino a raggiungere i tesori che si nascondono nello stato poco visitato del Karnataka: templi ricamati nella pietra, santuari jainista e città dai profumi sensuali. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.610,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità, ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Chennai Arrivo a Chennai, trasferimento in albergo.. 2° Chennai - Kanchipuram - Mahabalipuram Visita di Kanchipuram, la città d’oro, una delle sette città sacre dell’induismo, dove si possono visitare numerosi templi sacri a Shiva e Visnu. Proseguimento per Mahabalipuram, situata sulle spiagge della costa del Coromandel. 3° Mahabalipuram - Pondicherry Visita dei templi e monumenti sacri di Mahabalipuram dell’epoca Pallava (6°- 8° secolo), che si affacciano sulla spiaggia e sul mare. Spettacolare il grande bassorilievo scolpito su una roccia che rappresenta la discesa della dea Ganga sulla terra, resa possibile dall’intervento di ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Shiva. Proseguimento per Pondicherry, antico avamposto coloniale francese; visita della città “bianca”, con i vecchi edifici dai colori brillanti del periodo coloniale e le vie perfettamente perpendicolari fra loro, e dell’animata città Tamil, con l’affollato mercato e i venditori di strada. 4° Pondicherry - Tanjore Visita del tempio di Gangaikondacholapuram, grande complesso dedicato a Shiva ed edificato nell’11° secolo. Proseguimento per Tanjore, visita del Museo della città, dove sono conservate raffinatissime sculture in bronzo del periodo Chola, ed infine visita di uno dei grandi templi viventi dell’India meridionali, il tempio Brihadishwara, uno dei più importanti esempi di arte dravidica. 6° Chettinad - Madurai Visita di alcuni templi e palazzi della regione e proseguimento per Madurai. All’arrivo visita del Thirumalai Nayak Palace, costruito in stile indosaraceno ed ora Museo archeologico, e dello spettacolare tempio di Meenakshi, importantissimo centro religioso, all’interno del quale si dice si trovino 33 milioni di sculture che rappresentano le diverse divinità, dedicato alla sposa di Shiva. Il tempio è uno dei più grandi di tutta l’India ed è sempre frequentato da una folla immensa di pellegrini che sostano a lungo in preghiera o si bagnano nelle acqua del bacino sacro. In serata è possibile assistere alla suggestiva cerimonia notturna durante la quale le statue di Shiva e Parvati si ricongiungono dopo una processione accompagnata da musica e preghiere. 7° Madurai - Pollachi Proseguimento per Pollachi situata sulle colline nei pressi di vaste aree dedicate alla conservazione della natura, passando per i molti piccoli villaggi del Tamil Nadu. Visita del mercato della frutta e dei fiori di Pollachi, sistemazione in albergo. Nel pomeriggio possibilità di partecipare a escursioni facoltative in fuoristrada nella foresta circostante. 8° Pollachi - Ooty Proseguimento per Conoor, conosciuta per la grande produzione di te che viene esportato in tutto il mondo. Da Coonor il viaggio prosegue a bordo di un piccolo treno a vapore che viaggia fra le montagne su una linea a scartamento ridotto, progettata e costruita alla fine del 1800. In un’ora di viaggio fra colline, montagne e piantagioni di te si raggiungono i 2600 metri di Ooty, una delle più celebrate “hill station” dove i britannici trovavano un fresco rifugio nei mesi più caldi. india 57 Tamil Nadu e Karnataka, templi e tesori nascosti 9° Ooty - Mysore Possibilità di visitare il giardino botanico di Ooty e proseguimento per Mysore, la seconda città del Karnataka, capitale culturale dello stato e cosiddetta città dei profumi per la grande produzione di legno di sandalo. 10° Mysore Di buon mattina visita del coloratissimo mercato dei fiori e della frutta della città ed escursione al tempio Keshava di Somnathpur, costruito nel 1268 e il meglio preservato fra tutti quelli che la dinastia Hoysala fece edificare nel Karnataka al tempo del loro lungo regno. Rientro in città e visita del Mysore Palace, tuttora in parte residenza della famiglia dell’ultimo maharaja, costruito alla fine del 1800 in stile indo-saraceno con cupole, minareti e campanili. Nell’ala adibita a museo è possibile visitare le collezioni di oggetti provenienti da ogni parte del mondo, oltre alla Durbar Hall, grande sala dedicata alle riunioni e celebrazioni ufficiali. Il palazzo di Mysore è particolarmente suggestivo quando, nel corso delle feste e la domenica, viene completamente illuminato con giochi di luce. La giornata si conclude con la visita del tempio posto su Chamundi Hill, con il grande “nandi”, il toro veicolo di Shiva. 11° Mysore - Svranabelagola - Belur Halebid - Chikmagalur Visita al santuario jaina di Svranabelagola, che si raggiunge salendo a piedi scalzi 620 gradini scavati nella roccia per omaggiare infine la gigantesca statua monolitica della divinità Gomateshwara. Proseguimento per Belur e visita del tempio che, insieme a quello di Halebid, con finissime sculture e bassorilievi, rappresenta la più alta espressione dello stile architettonico del periodo Hoysala. Pernottamento a Chikmagalur. 12° Chikmagalur - Bangalore Mattina a disposizione per un po’ di riposo o per visitare alcuni dei mercati locali. Trasferimento a Bangalore e proseguimento per altra destinazione o per il volo di rientro. Il viaggio può proseguire per altri 4 giorni proseguendo da Chikmagalur attraverso il Karnataka fino ad arrivare alla costa occidentale dell’India, a Goa. 11° Chikmagalur - Hospet Lungo viaggio di trasferimento fra i villaggi e le piantagioni di te e caffé della regione fino a Hospet, situata a breve distanza da Hampi. 12° Hospet – Hampi - Hospet La giornata è dedicata alla visita di Hampi, luogo magico e dove lo sguardo si perde all’infinito nelle rovine della capitale dell’antica Vijaynagar, fra le gole del fiume Tungabhadra e i grandi massi rocciosi che sembrano gettati a caso fra templi e palazzi. Si consiglia di iniziare la visita all’alba, quando l’aria è ancora fresca e la luce è perfetta, e, se possibile, concluderla quando il sole inizia a tramontare. Hampi, paragonata da molti ad Angkor per la sua vastità, venne fondata attorno al 1330 e fu la capitale dell’ultimo regno indù prima di essere conquistata e parzialmente distrutta nel 1565 ad opera dei sultani dei regni islamici del Deccan. La visita comprende alcuni dei più di 500 monumenti protetti dall’Unesco, suddivisi nella parte sacra, con i numerosi templi, e nella parte reale con palazzi, stalle, caserme e torri di avvistamento. perdute della dinastia Chalukya: Aihole, vero laboratorio dell’architettura dell’epoca, con più di 110 templi, e Pattadakal, con altri templi dedicati a Shiva, Durga e Visnu, capolavori dell’arte dell’India centro-meridionale, protetti dall’Unesco. Proseguimento per Badami, antica capitale della dinastia dei Chalukya, che regnarono fra il 6° e l’8° secolo. Visita dei quattro spettacolari templi rupestri scavati nella roccia, sulle alture della vallata che si affaccia sul lago. I templi risalgono principalmente al 6° secolo e, oltre alle statue delle divinità, contengono importanti iscrizioni in sanscrito. Proseguimento per Hubli. 14° Hubli - Goa Proseguimento verso la costa occidentale dell’India fino a Goa, antica colonia portoghese dalle lunghe spiagge. 15° Goa Proseguimento con un soggiorno o volo di rientro. 13° Hospet - Aihole - Pattadakal Badami - Hubli Giornata dedicata alla scoperta delle città ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 58 Il cammino degli dei, LA VIA DELLE SPEZIE 15 giorni - 14 notti Chennai/Mahabalipuram/Tiruvannamalai/Kumbakonam/Tanjore/ Chettinad/Rameshwaram/ Madurai/Dindugul/Munnar/Backwaters/Kochi Chennai Mahabalipuram Tiruvannamalai Kumbakonam Munnar Kochi Backwaters Tanjore Dindugul Chettinad Madurai Rameshwaram n Un’India mistica per una vera immersione nelle pieghe più profonde dell’induismo, da scoprire nei grandi templi di Mahabalipuram, Kanchipuram, Tiruvannamalai,Tanjore e Madurai, ma anche nei piccoli centri religiosi del Tamil e Nadu e del Kerala. Un’India lenta e lontana dai clamori, fra i villaggi dove la vita scorre lenta come le acque delle backwaters su cui si affacciano e fra i profumi delle piantagioni di caffè e spezie. Un’India dove il passato coloniale, le culture e tradizioni che provengono dall’Europa e dal medio-oriente ben si sono fuse con quelle locali. Un’India verde, rigogliosa e profumata da assaporare con tranquillità tra la folla dei fedeli,nella quiete dei villaggi e fra la natura rigogliosa. Dove possibile, e in particolare a Chettinad, Dindugul e Olavipe, la sistemazione è prevista in alberghi di charme, per lo più dimore di piccole dimensioni che conservano la loro origine e atmosfera di abitazione privata. 2° Mahabalipuram - Kanchipuram Mahabalipuram Visita di Kanchipuram, la città d’oro e una delle sette città sante dell’induismo, dove si possono visitare numerosi templi costruiti in epoche diverse e sacri a Shiva e Visnu. Ritorno a Mahabalipuram e visita dei templi e monumenti sacri dell’epoca Pallava (6°- 8° secolo), che si affacciano sulla spiaggia e sul mare. Spettacolare il grande bassorilievo scolpito su una roccia che rappresenta la discesa della dea Ganga sulla terra, resa dei magnifici templi per lo più dedicati a Shiva ed edificati durante il regno della dinastia Chola fra il 9° e il 14° secolo, situati nei piccoli villaggi sul vasto delta del fiume Kaveri, come quello di Gangaikondacholapuram, sito dell’Unesco, uno dei meglio conservati, molto simile al più grande tempio di Tanjore. Altro tempio significativo (visita non inclusa) è il tempio di Chidambaram, dedicato a Shiva danzante (Shiva Nataraja), che, secondo la tradizione, ballò per la prima volta davanti agli dei, mostrando le diverse posture di quella che sarebbe diventata la danza Baharata-Natyam. Proseguimento per Kumbakonam, visita del tempio di Airavateswarar di Darasuram, del 12° secolo e anche’esso sito Unesco. Il tempio, di dimen- possibile dall’intervento del dio Shiva, che frappone la sua testa e i suoi capelli che la ordineranno in fiumi, tra l’immensa massa d’acqua e la terra stessa, impedendone la distruzione. sioni minori rispetto agli altri “templi viventi” del periodo Chola, conserva invece raffinate sculture che raffigurano le divinità ed episodi della vita quotidiana dell’epoca. 3° Mahabalipuram - Tiruvannamalai Proseguimento per Tiravannamalai, lungo il percorso visita del forte di Rajagiri, del 1200, che racchiude templi, palazzi e riserve d’acqua. Arrivo a Tiruvannamalai e visita del tempio Arunachaleswarar, dedicato a Shiva, costruito nel 700 e importante luogo di pellegrinaggio. Vi si svolgono cerimonie molto affollate durante i giorni di luna piena, in particolare durante il plenilunio fra Novembre e Dicembre, quando, durante il festival di Kartigai Deepam, milioni di fedeli raggiungono il tempio. Visita dell’Ashram fondato dal guru Ramana Maharshi, che visse in questo luogo di meditazione fino alla sua morte nel 1950. 5° Kumbakonam - Tanjore - Chettinad Proseguimento per Tanjore, visita del Museo della città, dove sono conservate raffinatissime sculture in bronzo del periodo Chola, ed infine visita di uno dei grandi templi viventi dell’India meridionali, il tempio Brihadishwara, uno dei più importanti esempi di arte dravidica. La giornata termina nella regione di Chettinad, un insieme di villaggi fra i pochi rimasti degli originali, dimora di banchieri, commercianti, gioiellieri e artigiani che costituivano una comunità a sé stante nel 19° secolo. Chettinad è di estremo interesse per l’architettura delle case e dei palazzi, per la cucina a base di spezie rare e di combinazioni inusuali. Pernottamento in una delle case tradizionali della zona e possibilità di partecipare a un breve corso di cucina. 1° Chennai - Mahabalipuram Arrivo, a Chennai; trasferimento in albergo a Mahabalipuram, a circa 50 chilometri, sulla costa del Coromandel. La sinagoga di Kochi è chiusa venerdì e sabato, il Palazzo Mattancherry venerdì Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 2.088,00 hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista • Treno Chettinad – Rameshwaram in seconda classe •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, mezza pensione a Tiruvannamalai e Munnar, pensione completa a Dindugul e Backwaters •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità, ingressi •Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 4° Tiruvannamalai - Kumbakonam Proseguimento del viaggio verso sud e visita india 59 Il cammino degli dei, LA VIA DELLE SPEZIE granito. Tempo a disposizione per passeggiare lungo la rive del mare e fra i più di sessanta bacini sacri dove si svolgono i rituali di purificazione. 8° Rameshwaram - Madurai Proseguimento per Madurai. All’arrivo visita del Thirumalai Nayak Palace, costruito in stile indo-saraceno ed ora Museo archeologico, del piccolo Museo dedicato a Gandhi e alla storia dell’Indipendenza indiana e dello spettacolare tempio di Meenakshi, importantissimo centro religioso, all’interno del quale si dice si trovino trentatre milioni di sculture che rappresentano le diverse divinità, dedicato alla sposa di Shiva. Il tempio è uno dei più grandi di tutta l’India ed è sempre frequentato da una folla immensa di pellegrini che sostano a lungo in preghiera o si bagnano nelle acqua del bacino sacro. In serata è possibile assistere alla suggestiva cerimonia notturna durante la quale le statue di Shiva e Parvati si ricongiungono dopo una processione accompagnata da musica e preghiere. 6° Chettinad Giornata a disposizione per esplorare i villaggi della regione, visitare le case, palazzi e i templi di campagna, osservare il prezioso lavoro dei tessitori che producono meravigliosi tessuti e sari con i disegni e i colori tipici di Chettinad, fare brevi escursioni in bicicletta, imparare i segreti di qualche ricetta antica, e assaporare il piacere di una zona dell’India lontana dal clamore ma ricca di storia, cultura e tradizioni. 7° Chettinad - Rameshwaram Partenza in treno (crca 5 ore) per Rameshwaram, un’isola collegata alla terra ferma da un ponte, separata dall’isola di Mannar, a Sri Lanka, da un piccolo braccio di mare nel golfo di Mannar. Secondo la leggenda il dio Rama costruì qui un ponte per raggiungere Lanka e salvare l’amata Sita, rapita da Ravana. Rameshwaram è, insieme a Varanasi, uno dei luoghi più sacri che gli indu dovrebbero raggiungere in pellegrinaggio almeno una volta nella vita. Visita del tempio di Ramanathaswamy, dedicato a Shiva e dalla particolare architettura con lunghi corridoi interni sostenuti, si dice, da più di mileduecento grandi colonne in 9° Madurai - Dindugal Partenza verso le alture dei Ghat Occidentali fino a raggiungere, nei pressi di Dindugal, Rajakkad Estate, una piantagione dove si coltivano caffè e spezie, che dispone di sole sette camere arredate con gusto nell’edificio originale del 18° secolo. Nella piantagione è possibile partecipare a diverse attività come passeggiate a piedi, visita dei villaggi vicini, raccolta del caffè (da febbraio a marzo) o del pepe (a dicembre,giugno e luglio), partecipare a corsi di cucina, fare birdwatching o semplicemente oziare nella quiete circondati da splendidi paesaggi. 10° Dindugal - Munnar Si lascia il Tamil Nadu per entrare nello stato del Kerala, seguendo la strada che si inerpica sulle alture dei Ghat Occidentali fino a raggiungere, dopo un viaggio attraverso boschi, piantagioni e praterie. Munnar, situata a circa 1600 metri di altitudine e cittadina principale nei pressi del parco nazionale di Eravikulam, dove, fra le foreste, si nascondono cervi indiani, elefanti e alcuni predatori come leopardi, rare tigri e sciacalli. Visita del museo dedicato alla produzione e alla lavorazione del te. 11° Munnar - Backwaters Proseguimento fra piantagioni di te e spezie per raggiungere la costa del Malabar, fino alla zona delle backwaters un vasto intreccio di canali di acqua salmastra fra il mare e la laguna che lambiscono villaggi e risaie. Sistemazione in una homestay nella zona meno turistica delle backwatwers, gestita dai proprietari di una fattoria, membri della comunità locale. La sistemazione è in bungalow con camere spaziose e servizi privati, che si affacciano sulla laguna. I pasti vengono serviti nella grande cucina e consumati a un unico tavolo dove è piacevole conversare con gli altri pochi ospiti e con i proprietari. La cucina rispecchia le tradizioni delle famiglie siro-cattoliche che sono parte consistente della comunità di questa zona delle backwaters. Questa tappa deve essere intesa come un’esperienza per apprezzare l’atmosfera bucolica e la cucina tradizionale, conoscere i villaggi vicini, passeggiare fra chiese, moschee, templi e laboratori artigianali, rilassarsi osservando il lento scorrere della vita sull’acqua. 12° Backwaters Giornata dedicata a passeggiare a piedi nei dintorni, fra canali, risaie e piantagioni; a esplorare i piccoli canali di questa zona delle backwaters con una piccola imbarcazione; oppure a visitare gli allevamenti di gamberetti o a scoprire le piccole attività commerciali che si svolgono nei villaggi. 13° Backwaters - Kochi Partenza per Kochi, città costruita parzialmente sull’acqua e parzialmente sulla terra ferma, colonizzata da portoghesi, olandesi e spagnoli fra il 16° e il 18° secolo. 14° Kochi Visita della parte storica della città, Fort Cochin e Mattancherry: il quartiere ebraico, la sinagoga, il palazzo di Mattancherry, conosciuto come il palazzo Olandese, e la zona del porto con le caratteristiche reti a bilanciere. In serata possibilità di assistere a uno spettacolo di Kathakali, danze e pantomime ispirate ai racconti e ai personaggi della mitologia indiana. 15° Kochi - Destinazione successiva Il nord del Kerala Il viaggio può inoltrarsi con una breve estensione di due o tre giorni nella parte settentrionale del Kerala, a Tellicherry, fra forti, moschee e rappresentazioni di Theyyam, un rituale che consiste in una rara combinazione di danze e musiche che traggono ispirazione dalla cultura tribale locale e che si svolgono nei semplici templi di campagna; chi disponesse di più tempo può proseguire ancora più a nord per un soggiorno sulle spiagge incontaminate di Kanhangad e Bekal. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 60 Tamil Nadu e Kerala Express 10 giorni - 9 notti Chennai/Mahabalipuram/Pondicherry/Tanjore/ Madurai/Periyar/Kumarakom/Kochi Chennai Mahabalipuram Pondicherry Tanjore Kochi Madurai Kumarakom Periyar n Per chi ha a disposizione un numero limitato di giorni o preferisce abbinare a un breve tour dell’India meridionale un soggiorno balneare o in un resort dove sperimentare i benefici delle terapie ayurvediche, un itinerario essenziale fra le città sacre e i templi del Tamil Nadu, il verde lussureggiante e la natura rigogliosa e prorompente del Kerala. Questo itinerario viene proposto anche con soggiorno in alberghi “budget”, semplici ma comunque confortevoli. La sinagoga di Kochi è chiusa venerdì e sabato, il Palazzo Mattancherry di venerdì. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.340,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Sistemazione in camera doppia con prima colazione •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi • Telefono cellulare con SIM indiana Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Chennai Arrivo a Chennai, trasferimento in albergo. 2° Chennai - Kanchipuram - Mahabalipuram Visita di Kanchipuram, la città d’oro, una delle sette città sacre dell’induismo, dove si possono visitare numerosi templi sacri a Shiva e Visnu. Proseguimento per Mahabalipuram, situata sulle spiagge della costa del Coromandel. 3° Mahabalipuram - Pondicherry Visita dei templi e monumenti sacri di Mahabali- ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 puram dell’epoca Pallava (6°- 8° secolo), che si affacciano sulla spiaggia e sul mare. Spettacolare il grande bassorilievo scolpito su una roccia che rappresenta la discesa della dea Ganga sulla terra, resa possibile dall’intervento di Shiva. Proseguimento per Pondicherry, antico avamposto coloniale francese; visita della città “bianca”, con i vecchi edifici dai colori brillanti del periodo coloniale e le vie perfettamente perpendicolari fra loro, e dell’animata città Tamil, con l’affollato mercato e i venditori di strada. 4° Pondicherry - Tanjore Visita del tempio di Gangaikondacholapuram, grande complesso dedicato a Shiva ed edificato nell’11° secolo. Proseguimento per Tanjore, visita del Museo della città, dove sono conservate raffinatissime sculture in bronzo del periodo Chola, ed infine visita di uno dei grandi templi viventi dell’India meridionali, il tempio Brihadishwara, uno dei più importanti esempi di arte dravidica. 5° Tanjore - Tiruchirapally (Trichy) - Madurai Escursione a Trichy per la visita dell’impressionante fortezza e dell’enorme complesso religioso dedicato a Vishnu sull’isola Srirangam, nel fiume Kaveri. Il tempio è una vera cittadella circondata da sette mura concentriche che racchiudono più di venti templi, le abitazioni dei bramini e un infinito labirinto di bancarelle e negozi. Proseguimento per Madurai. All’arrivo visita del Thirumalai Nayak Palace, costruito in stile indosaraceno ed ora Museo archeologico, e dello spettacolare tempio di Meenakshi, importantissimo centro religioso, all’interno del quale si dice si trovino 33 milioni di sculture che rappresentano le diverse divinità, dedicato alla sposa di Shiva. Il tempio è uno dei più grandi di tutta l’india ed è sempre frequentato da una folla immensa di pellegrini che sostano a lungo in preghiera o si bagnano nelle acqua del bacino sacro. In serata è possibile assistere alla suggestiva cerimonia notturna durante la quale le statue di Shiva e Parvati si ricongiungono dopo una processione accompagnata da musica e preghiere. 7° Periyar - Kumarakom Passando per piantagioni di te e spezie si raggiunge lentamente la costa del Malabar, fino alla zona delle backwaters un vasto intreccio di canali di acqua salmastra fra il mare e la laguna che lambiscono villaggi e risaie. Sistemazione in resort sulla laguna e tempo a disposizione per un po’ di riposo, per escursioni in barca o per sperimentare i piaceri dei massaggi ayurvedici. 8° Kumarakom - Kochi Si lasciano le backwaters per raggiungere Kochi, città colonizzata da portoghesi, olandesi e spagnoli fra il 16° e il 18° secolo e costruita parzialmente sulla terra ferma e in parte su alcune isole. 9° Kochi Visita della parte storica della città, Fort Cochin e Mattancherry: il quartiere ebraico, la sinagoga, il palazzo di Mattancherry, conosciuto come il palazzo Olandese, e la zona del porto con le caratteristiche reti a bilanciere e i molti ristoranti dove si serve ottimo pesce fresco. In serata spettacolo di Kathakali, danze e pantomime ispirate ai racconti e ai personaggi della mitologia indiana. 10° Kochi Trasferimento in aeroporto e rientro, oppure proseguimento del viaggio con un soggiorno sulla costa del Kerala. Maison Perumal Nel quartiere Tamil di Pondicherry, questa dimora tradizionale Tamil è stata di recente trasformata in piccolo albergo di charme con sole dieci camere arredate in stile e con un piacevole patio interno. 6° Madurai - Periyar Partenza da Madurai attraverso le risaie che cedono gradualmente il passo alle montagne fino ad arrivare al parco di Periyar, a circa 1100 metri di altitudine, abitato da numerose specie di animali. Possibilità di escursione in barca sul lago all’interno della riserva o di trekking nel parco. india 61 Il verde e il blu del Kerala 11 giorni - 10 notti Kochi/Kumarakom/Kochi/Calicut/Kasargod/Calicut Kasargod Calicut Kochi Backwaters n Il verde delle risaie, gli intrecci dei canali e le via d’acqua, le lunghe spiagge ombreggiate dalle palme. Kochi, con lo charme delle culture che nel corso dei secoli l’hanno plasmata e resa accogliente e Calicut, l’attuale Kozikhode, dove, nel 1498, sbarcò l’esploratore portoghese Vasco de Gama. Questo itinerario è una immersioni nei colori e nei profumi del Kerala, patria dell’ayurveda e “God’s own country” come viene spesso definito per la sua armonia, tranquillità e per la sua natura lussureggiante. E’ organizzato con sistemazione in alberghi di charme e in una homestay tradizionale con centro yoga e ayurvedico nei pressi di Calicut. Sono incluse una serie di attività dedicate al benessere e si conclude con qualche giorno di riposo sulle spiagge incontaminate e ancora poco conosciute della parte settentrionale del Kerala. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.654,00, hotel premier charme Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti con automezzo privato con autista •Treno Kochi/Calicut •Sistemazione in camera doppia con prima colazione, pensione completa a Calicut •Assistenza di guide locali in italiano/inglese secondo disponibilità e ingressi per la visita di Kochi •Un massaggio ayurvedico completo a Kochi, Calicut e Kasargode •Escursione in barca al tramonto a Kochi •Escursione in piccola imbarcazione fra i canali delle backwaters •Una lezione di yoga a Kasargod Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 1° Kochi Arrivo a Kochi e trasferimento in albergo. 2° Kochi - Backwaters Proseguimento per la zona delle backwaters, un vasto intreccio di canali di acqua salmastra fra il mare e la laguna che lambiscono villaggi e risaie. La sistemazione è prevista al resort Coconut Lagoon, con bungalow in stile tradizionale del Kerala che si affaccia sulla laguna Vembanad. Tempo a disposizione. 3° Backwaters Escursione per esplorare in barca i canali secondari, le lagune e i villaggi che si affacciano sulle vie d’acqua. Resto della giornata a disposizione per attività facoltative o per relax. 4° Backwaters - Kochi Rientro a Kochi e visita della parte storica della città, città costruita parzialmente sull’acqua e parzialmente sulla terra ferma, colonizzata da portoghesi, olandesi e spagnoli fra il 16° e il 18° secolo. Massaggio in uno dei migliori centri ayurvedici della città. Al tramonto escursione in barca per ammirare la città dal mare. 5° Kochi Visita di Fort Cochin e Mattancherry: il quartiere ebraico, la sinagoga, il palazzo di Mattancherry, conosciuto come il palazzo Olandese, e la zona del porto con le caratteristiche reti a bilanciere. In serata spettacolo di Kathakali, danze e pantomime ispirate ai racconti e ai personaggi della mitologia indiana. 6° Kochi - Calicut Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Calicut che si raggiunge in circa 5 ore di viaggio. All’arrivo sistemazione nei pressi della città, nella casa tradizionale Harivihar, che risale originariamente al 1850. 7° Calicut Massaggio nel centro ayurvedico e resto della giornata a disposizione per visitare la città in autonomia o per altre attività facoltative offerte dall’albergo. 8° Calicut - Kasargod Proseguimento lungo la costa fino a Kasargod: chilometri di lunghe spiagge deserte ombreggiate dalle palme dove una specie particolare di tartaruga marina, la Oliver Ridley, depone le uova fra Agosto e Marzo. Qualche giorno di riposo in questa parte del Kerala settentrionale, ancora poco conosciuto, con sistemazione al Kanan Beach Resort. Affacciato situato sulla lunga spiaggia dispone di bungalow confortevoli e spaziosi, ristorante, piscina, centro ayurvedico. 9° Kasargod Massaggio nel centro ayurvedico e lezione di yoga; resto della giornata a disposizione per altre attività facoltative o per relax. 10° Kasargod - Calicut Trasferimento a Calicut e sistemazione in albergo nei pressi dell’aeroporto 11° Calicut Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro india 62 sri lanka un mosaico unico al mondo 9 giorni - 8 notti Colombo/Habarana/Polannaruwa/Sigyria/Annuradhapura/Dambulla Kandy/Nuwara Eliya/Yala/Colombo Habarana Colombo Kandy Nuwara Eliya Yala Galle n Un itinerario per conoscere gli aspetti più significativi di questo piccolo paese, che racchiude in pochi chilometri quadrati importanti monumenti e luoghi di culto buddhista, retaggi dell’epoca coloniale britannica e olandese, veri tesori del passato e splendidi paesaggi con le colline e le piantagioni di te, le risaie e i parchi nazionali dove si nascondono elefanti e leopardi. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.333,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti e visite con automezzo privato con autista/guida in lingua italiana o inglese secondo disponibilità •Sistemazione in camera doppia con pensione completa •Ingressi •Welcome drink negli alberghi •Spettacolo di danze tradizionali a Kandy •Sim card locale Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Colombo - Habarana (o Dambulla) Arrivo a Colombo e trasferimento a Habarana. Arrivo e sistemazione in albergo. Il pomeriggio è dedicato a una passeggiata nel vicino villaggio, interessante esperienza per entrare in contatto con la vita rurale della zona. L’escursione viene effettuata usando i locali mezzi abituali, si inizia a bordo dei tipici tuk tuk, si continua su carri trainati dai buoi e per finire un giro in barca. 2° Habarana - Visita di Sigirya e Polannaruwa Visita della rocca di Sigirya, dove si trova la fortezza fatta scavare sulla sommità di una grande roccia dal re Kasyapa nel 5° secolo. La leggenda vuole che il re Kasyapa, dopo aver ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 spodestato e ucciso il padre, edificò la reggia/ fortezza entro la quale trovare rifugio per timore della vendetta del fratellastro Mogolan, che infatti lo eliminò dopo 17 anni di regno. Si accede alla rocca di Sigirya con un percorso su gradini che lambiscono quelli che erano giardini pensili e palazzi, fino ad arrivare alle grotte con gli splendidi affreschi di figure femminili e alla grande terrazza dove sono ancora visibili solo le enormi zampe del leone scavato nella roccia, da cui il nome della fortezza. Situata a 300 metri di altezza, è stata costruita in cima ad un monolito di pietra rossa che domina un armonioso insieme di giardini. Il palazzo costruito sulla vetta è raggiungibile tramite una stretta scalinata che si snoda tra le enormi zampe di un leone di pietra. In seguito visita di Polannaruwa, capitale di Sri Lanka nel periodo medievale, di cui si possono ammirare alcuni dei resti meglio conservati, fra cui il palazzo reale, la sala del consiglio e numerosi templi costruiti per custodire le reliquie sacre di Buddha. 3° Habarana - escursione a Annuradhapura Proseguimento per Annuradhapura, la prima capitale dello Sri Lanka, che risale al 5° secolo a.c. Del periodo in cui Annuradhapura fu capitale rimangono solo alcuni resti, per lo più rimaneggiati nelle epoche successive, ma ancora molto interessanti. La città è inoltre importante luogo di culto dove affluiscono monaci e pellegrini, poiché la leggenda vuole che proprio sotto un grande e antichissimo albero Buddha raggiunse l’illuminazione. Continuazione delle visite ai luoghi più interessanti nell’area, fra cui il grande stupa di Ruwanwelisay e il monastero di Abegiriya. 4° Habarana - Dambulla - Kandy Proseguimento del viaggio per Kandy passando per le colline e le piantagioni di te e spezie di questa zona dello Sri Lanka. Lungo il percorso visita dei templi rupestri di Dambulla, rifugio del re Valagmabhu nel 1° secolo a.c., le grotte furono successivamente trasformate in luoghi di culto e conservano al proprio interno una enorme statua di Buddha e affreschi dipinti fra il 15° e il 18° secolo. Sosta a Matale per la visita d un giardino di spezie, Arrivo a Kandy, che si affaccia su un piccolo lago, fu la capitale nel periodo coloniale olandese ed è considerata oggi il simbolo della storia e della civiltà del paese. Visita del tempio Dalada Maligawa, dove la leggenda vuole sia custodito un dente di Buddha. Prima del rientro in hotel, sosta per assistere ad una performance di danze culturali locali. 5° Kandy - Nuwara Eliya Partenza per Nuwara Eliya passando per piantagioni di tè e foreste tropicali lussureggianti; la cittadina si trova a 1890 metri di altitudine ed era uno dei luoghi preferiti dai britannici durante il periodo coloniale, di cui ha conservato parte dell’atmosfera. Lungo il percorso sosta in una piantagione di te e in una fabbrica per la lavorazione delle preziose foglie.Su richiesta è possibile effettuare parte del tragitto con un treno locale che percorre le vallate attraverso splendidi paesaggi. Nel pomeriggio passeggiata nella antica città coloniale. 6° Nuwara Eliya - Parco Nazionale di Yala Proseguimento del viaggio in direzione della costa meridionale. Arrivo al parco nazionale di Yala, che si estende per più di 1200 chilometri quadrati ed è la riserva naturale più vasta del paese, con una vegetazione che ricorda la savana africana e le lunghe distese di arida sabbia che scendono verso il mare. Sistemazione in lodge ed escursione in jeep nel parco, dove si possono incontrare elefanti, cervi, leopardi, orsi e una infinità varietà di uccelli. 7° Parco Nazionale di Yala - Galle - Colombo Partenza per Galle, il migliore esempio di città fortificata edificata dagli europei nel sud e nel sud-est asiatico. Visita del forte, della Cattedrale di St. Mary e del tempio indu dedicato a Shiva. Proseguimento per Colombo. Arrivo a Colombo in serata, sistemazione e pernottamento. 8° Colombo - destinazione successiva Proseguimento del viaggio con un soggiorno o volo di ritorno. india 63 LE MERAVIGLIE DI SRI LANKA E LE SPIAGGE DELLA COSTA ORIENTALE 10 giorni - 9 notti Colombo/Galle (o Bentota)/Yala/Nuwara Eliya/Kandy/Dambulla/ Annuradhapura/Aukana/Habarana/Polannaruwa/Sigyria/Trincomale/Colombo Annuradhapura Habarana Trincomalé Kandy Colombo Nuwara Eliya Yala Galle n Seguendo il classico percorso che si inol- tra lungo la costa occidentale fino al parco di Yala, dove si nascondono elefanti e leopardi, per raggiungere le regioni collinari e le piantagioni di tè e spezie e il “triangolo culturale” con le antiche capitali e i templi rupestri, é possibile concedersi una pausa di riposo e relax sulle migliori spiagge di Sri Lanka, quelle situate sulla costa nord-orientale. Sebbene il periodo migliore per questo itinerario e per un soggiorno a Trincomalé sia fra Aprile e Ottobre, anche durante gli altri mesi si può gustare la piacevole atmosfera e di questa parte dell’isola finalmente ritornata pacificata. Viaggio individuale, partenze giornaliere Costo per persona, minimo 2 persone, a partire da € 1.565,00, hotel comfort Validità 1 Ottobre 15 /30 Aprile16, esclusi i periodi di alta stagione Il costo include: •Tutti i trasferimenti e visite con automezzo privato con autista/guida in lingua italiana o inglese secondo disponibilità •Sistemazione in camera doppia con pensione completa •Ingressi •Welcome drink negli alberghi •Spettacolo di danze tradizionali a Kandy •Sim card locale Voli internazionali per raggiungere l’India esclusi 1° Colombo - Galle (o Bentota) Arrivo a Colombo e proseguimento lungo la costa occidentale per Galle o Bentota. Sistemazione in albergo e resto della giornata a disposizione. 2° Galle (o Bentota) - Parco Nazionale di Yala Proseguimento lungo la costa meridionale fino al parco nazionale di Yala, che si estende per più ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 di 1200 chilometri quadrati ed è la riserva naturale più vasta del paese, con una vegetazione che ricorda la savana africana e le lunghe distese di arida sabbia che scendono verso il mare. Sistemazione in lodge ed escursione in jeep nel parco, dove si possono incontrare elefanti, cervi, leopardi, orsi e una infinita varietà di uccelli. 3° Parco Nazionale di Yala - Nuwara Eliya Sosta al complesso di Buduruwagala: in uno slargo che si apre nella foresta si trovano gigantesche statue di Buddha scavate nella roccia. Proseguimento verso le alture di Sri Lanka e arrivo a Nuwara Eliya, situata a 1890 metri di altitudine e luogo preferito dai britannici durante il periodo coloniale, di cui ha mantenuto intatta l’atmosfera. Per assaporare la vecchia atmosfera britannica, tè del pomeriggio servito con una selezione di dolci all’Hill Club Hotel, con splendida vista sulle montagne circostanti. 4° Nuwara Eliya - Kandy Proseguimento del viaggio per Kandy passando per le colline e le piantagioni di te e spezie di questa zona dello Sri Lanka. Lungo il percorso è possibile visitare una piantagione di tè e osservare il processo di lavorazione in una fabbrica. Arrivo a Kandy che si affaccia su un piccolo lago, fu la capitale nel periodo coloniale olandese ed è considerata oggi il simbolo della storia e della civiltà del paese. Visita al centro di riabilitazione per i piccoli elefanti rimasti orfani di Pinnawela, che ospita circa 60 elefanti che si muovono liberi all’interno della foresta ma che vengono accuditi e assistiti prima di essere rimessi in libertà. Visita infine del tempio Dalada Maligawa, dove la leggenda vuole sia custodito un dente di Buddha. 5° Kandy - Dambulla - Annuradhapura Visita dei templi rupestri di Dambulla, rifugio del re Valagmabhu nel 1° secolo a.c., le grotte furono successivamente trasformate in luoghi di culto e conservano al proprio interno una enorme statua di Buddha e affreschi dipinti fra il 15° e il 18° secolo. Proseguimento per Annuradhapura, la prima capitale dello Sri Lanka, che risale al 5° secolo a.c. La città è inoltre importante luogo di culto dove affluiscono monaci e pellegrini, poiché la leggenda vuole che proprio sotto un grande e antichissimo albero Buddha raggiunse l’illuminazione. 6° Annuradhapura - Aukana - Habarana Visita di Aukana, dove si trova una gigantesca statua del Buddha in piedi, intagliata nella roccia, del periodo del regno del re Dhatusena, 5° secolo, in ottimo stato di conservazione. Visita dei resti di Annuradhapura, sito protetto dall’Unesco, e proseguimento per Habarana. 7° Habarana - escursione a Sigyria e Polannaruwa Visita della rocca di Sigirya, dove si trova la fortezza fatta scavare sulla sommità di una grande roccia dal re Kasyapa nel 5° secolo. La leggenda vuole che il re Kasyapa, dopo aver spodestato e ucciso il padre, edificò la reggia/fortezza entro la quale trovare rifugio per timore della vendetta del fratellastro Mogolan, che infatti lo eliminò dopo 17 anni di regno. Si accede alla rocca di Sigirya con un percorso su gradini che lambiscono quelli che erano giardini pensili e palazzi, fino ad arrivare alle grotte con gli splendidi affreschi di figure femminili e alla grande terrazza dove sono ancora visibili solo le enormi zampe del leone scavato nella roccia, da cui il nome della fortezza. In seguito visita di Polannaruwa, capitale di Sri Lanka nel periodo medievale, di cui si possono ammirare alcuni dei resti meglio conservati, fra cui il palazzo reale, la sala del consiglio e numerosi templi costruiti per custodire le reliquie sacre di Buddha. Visita dell’impressionate complesso di Gal Vihara, dove, scolpite nella roccia, si possono ammirare tre imponenti statue di Buddha, ognuna in una postura diversa; la più impressionate è sicuramente la grande statua del Buddha disteso, lunga 14 metri. L’esplorazione del sito può essere effettuata in bicicletta. 8° Habarana - Trincomalé Proseguimento verso la costa orientale di Sri Lanka, fino a Trincomalé. Sistemazione in albergo, visita del porto, del tempio e della chiesa cattolica. 9° Trincomalé Giornata a disposizione. 10° Trincomalé - Colombo Rientro a Colombo per il volo di ritorno o proseguimento del soggiorno a Trincomalé. india 64 india Soggiorni relax e meditativi, terapie ayurvediche l’ayurveda È una antica disciplina che opera in armonia con la natura:Ayu significa vita, veda significa conoscenza. Nel sud dell’India e in particolare nella verde regione del Kerala, questa disciplina è parte integrante della vita e della cultura locale da più di 5000 anni. Si basa sulla convinzione che la cura di ogni persona si fondi non solo sulla comprensione delle necessità della sua mente e del suo corpo, ma anche sullo studio del comportamento psicologico, delle abitudini alimentari, dei fattori esterni quali l’ambiente, lo stile di vita e così via, in modo da fornire indicazioni per trattamenti totalmente personalizzati. Alcuni resort offrono la possibilità di avvicinarsi alla medicina ayurvedica con una serie di programmi Swaswara Kalari Kovilakom Palace n SWASWARA – GOKARNA SwaSwara è un resort molto particolare che offre la possibilità di godere di momenti di completo relax, dedicato all’armonia con la natura, con il proprio corpo e con la propria anima, lontano da tutto ciò che comporta stress e tensione. Si raggiunge dall’aeroporto di Goa in circa tre ore, dall’aeroporto di Mangalore in circa quattro ore e si affaccia su Om Beach a Gokarna, nella parte settentrionale del Karnataka. Il soggiorno minimo è di 6 giorni durante i quali è possibile partecipare a tutte le attività proposte fra cui partecipare a programmi di yoga e meditazione, passeggiare sulla lunga spiaggia, respirare la spiritualità dei molti templi del villaggio di Gokarna o provare alcuni dei trattamenti e massaggi ayurvedici. Il resort dispone di grandi camere con un patio interno all’aperto, zona relax, terrazza privata, bagno open air, costruite e arredate secondo lo stile locale. Il ristorante offre esclusivamente cucina vegetariana o a base di pesce, con frutta e verdura per lo più coltivata con metodi naturali nell’ampio terreno circostante. Oltre al centro yoga e meditazione e al centro ayurvedico, il laboratorio artistico, la piscina e il grande giardino sono a disposizione di tutti gli ospiti, per i quali vengono studiati , se lo desiderano, programmi e dieta personalizzati. Swaswara ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 che possono essere effettuati in concomitanza con qualche giorno di completo relax o affiancandoli a brevi escursioni. Sono disponibili diversi tipi di cure e trattamenti con durata variabile da 7 a 28 giorni.Normalmente un programma di 7 giorni di terapia, o programma rigenerativo, prevede una prima visita medica all’arrivo, la prescrizione di una dieta personalizzata, trattamenti per circa due ore al giorno con massaggi agli olii speciali e sauna alle erbe; un programma di yoga e di meditazione. La terapia ayurvedica generalmente rafforza gli anticorpi, disintossica gli organi, ringiovanisce l’organismo e soprattutto crea le condizioni per il ristabilimento e il mantenimento della buona salute. Kalari Kovilakom Palace n KALARI KOVILAKOM PALACE (COIMBATORE) Sulle alture del Kerala, due ore dall’aeroporto di Kochi e un’ora dall’aeroporto di Coimbatore. Il resort dispone di sole 18 camere ed è stato realizzato dalla ristrutturazione di un palazzo della fine ‘800 che apparteneva al rajà di Vengunad; viene proposta una combinazione di terapie fisiche, psicologiche e spirituali attraverso cui recuperare benessere ed equilibrio. Qui nulla di nuovo è stato inventato: ci si attiene agli antichi principi base della medicina ayurvedica, senza compromessi e senza edulcorazioni: meditazione, yoga, dieta vegetariana, massaggi... niente televisione, alcol e fumo. Il tutto nella splendida cornice e nel comfort di Kalari Kovilakam e del verde delle colline del Kerala. I soggiorni anti-stress (Manasanthy) prevedono un soggiorno minimo di due settimane; i soggiorni di rinnovamento generale (Pancha karma), di riduzione del peso (Sthanlyakina Chikitsa) o di antiinvecchiamento (Rasayam Chikitsa) di tre e quattro settimane. india 65 india Soggiorni relax e meditativi, terapie ayurvediche n COCONUT LAGOON (KUMARAKOM-KOCHI) Situato fra le “backwaters” del Kerala e circondato dalle palme, si raggiunge solo in barca con una breve navigazione. Le camere sono in cottage, progettati nello stile tradizionale del Kerala; alcune invece nell’antica casa tradizionale keralese che risale al 1700. Il resort dispone di ogni comfort, ristorante e piscina. Vengono proposti programmi di Pancha karma (rigenerativo) con soggiorni minimi di una settimana. Coconut Lagoon n SOMATHEERAM RESORTS (KOVALAM-TRIVANDRUM) Due resort sulla lunga spiaggia a sud di Kovalam. Uno dei centri ayurvedici più conosciuti, ha vinto per molti anni consecutivi il premio per il miglior centro ayurvedico del Kerala ed è stato insignito con la “Green Leaf”, la più alta classificazione per un resort con centro ayurvedico. Vengono proposti diversi tipi di trattamenti, con soggiorni minimi di una settimana per i programma di Pancha karma (rigenerativo), di due settimane per i programmi anti-stress e di tre settimane per i programmi di riduzione del peso. Il resort dispone di diversi tipi di sistemazione in bungalow circondati dalla vegetazione lussureggiante, costruiti e arredati in stile tradizionale, tutti con servizi privati, telefono e ventilatore a pale; alcuni fra i bungalow più recenti dispongono anche di aria condizionata. Le sistemazioni sono previste anche nel villaggio gemello Manaltheeram che dispone di piscina. n SPICE VILLAGE (PERIYAR) Sulle colline del Kerala, nel parco naturale di Periyar, bungalow immersi nella vegetazione lussureggiante della foresta e fra i profumi delle spezie, costruiti nel pieno rispetto degli equilibri della natura. Il resort si raggiunge dagli aeroporti di Madurai o Kochi, dispone di ristorante e piscina. Vengono proposti programmi di Pancha karma (rigenerativo) con soggiorni minimi di una settimana. Spice Village n THE TRAVANCORE HERITAGE (KOVALAM-TRIVANDRUM) Situato in posizione panoramica, si affaccia sulla spiaggia a sud di Kovalam, nei pressi di Trivandrum, ed è circondato dal verde delle palme. Il resort è costruito con piccoli edifici in stile tradizionale del Kerala, molto confortevoli, con veranda. Dispone di centro ayurvedico, ristorante e piscina. Vengono proposti programmi anti-stress con soggiorni minimi di una settimana, programmi di rinnovamento con soggiorni minimi di due settimane; quest’ultimo programma è disponibile anche con trattamenti specifici per la terza età. The Travancore Heritage Somatheeram Resorts ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 66 india il mare - Kerala n Kanhangad e Bekal– Nord Kerala Chilometri di lunghe spiagge deserte ombreggiate dalle palme dove una specie particolare di tartaruga marina, la Oliver Ridley , depone le uova fra Agosto e Marzo, accanto a colline con coltivazioni di spezie e canali d’acqua dolce nella parte settentrionale del Kerala, una zona poco frequentata, dove di recente sono state aperti resort e alberghi dedicati a coloro che desiderano momenti di completo relax in totale tranquillità e isolamento. Le due spiagge si raggiungono in poco più di due ore dall’aeroporto di Mangalore, o in auto e treno dalle altre città principali del Kerala e Karnataka. Neelshwar Hermitage Vivanta by Taj Bekal. Inaugurato di recente, questo ultimo resort della prestigiosa catena Taj è situato su Kappil Beach, circondato dal verde di uno splendido giardino; dispone di 70 fra camere e ville con ogni comfort, Jiva spa per trattamenti per il benessere di corpo e mente, programmi di yoga e meditazione, piscina e possibilità di escursioni nella zona. Khanhan Beach Resort. Situato sulla lunga spiaggia, è un resort abbastanza semplice con solo una decina di bungalow confortevoli. Dispone di un piccolo ristorante, piscina, possibilità di massaggi ayurvedici e lezioni di yoga. Neelshwar Hermitage. Accanto a Khanan Beach Resort e affacciato sulla stessa spiaggia, un’oasi di pace e tranquillità circondata da un giardino tropicale. Membro dei Relais & Chateuax, dispone di soli 18 bungalow diversi fra loro ma tutti costruiti in stile locale, con veranda vista mare o giardino, molto spaziosi e ben arredati. Dispone di ristorante, piscina, centro ayurvedico e spa, possibilità di corsi di yoga e meditazione. Khanhan Beach Resort Vivanta by Taj Bekal ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 67 india il mare - Kerala n Kovalam A una ventina di chilometri a sud di Trivandrum, Kovalam è ormai da anni una delle località balneari più note dell’India meridionale, antico paradiso dei Figli dei Fiori degli anni ’70. Offre lunghe spiagge ombreggiate da fitti palmeti, scogliere che si protendono in posizione panoramica sul mare e molti resort dispersi discretamente lungo la costa. Gode di buon clima tutto l’anno. The Travancore Heritage. Situato in posizione panoramica, si affaccia sulla spiaggia a sud di Kovalam, nei pressi di Trivandrum, ed è circondato dal verde delle palme. Il resort è costruito con vari edifici in stile tradizionale del Kerala; le camere, di diverse tipologie e categorie sono molto confortevoli, con veranda. Dispone di centro ayurvedico, ristorante e piscina; la spiaggia è attrezzata e sorvegliata. The Leela Kempinski Kovalam Beach The Leela Kempinski Kovalam Beach. Situato su un promontorio roccioso che si affaccia su due diverse spiagge, gode della migliore vista della costa meridionale del Kerala. 180 fra camere e suite, alcune più vicine alle spiaggia, altre in posizione panoramica, con ogni comfort. Dispone di piscine, spa, campo da tennis, ristoranti e bar. The Travancore Heritage n Mararikulam Questo minuscolo villaggio si trova sulla cosiddetta “Spice Coast”, sulla costa occidentale dell’India, 90 km a sud di Kochi, nello stato del Kerala. È una piccola oasi di pace, dove la vita scorre lentamente attorno alle attività dei pescatori. È caratterizzato da lunghe spiagge bianche ombreggiate da fitti palmeti e dalle vicine backwaters, un intreccio di canali che scorrono in prossimità dei villaggi rurali. Marari Beach Resort. Sulla lunghissima spiaggia di Mararikulam questo resort offre la possibilità di soggiorni di completo relax. Le camere sono in “ville” con verandina privata, molto ampie, con aria condizionata, minibar, bagno open-air al riparo da sguardi indiscreti. Alcune ville sono di dimensioni più ampie, con soggiorno e piscina privata. Le camere non Vivanta by Taj Kovalam. In posizione panoramica e circondato dal verde lussureggiante della vegetazione tropicale, un vero paradiso dove godere appieno dell’atmosfera rilassata e tranquilla del Kerala. Camere confortevoli in piccoli edifici e cottage. Dispone di piscina, ristorante, e centro benessere con diverse possibilità di trattamenti. Vivanta by Taj Kovalam hanno televisione e così come le parti comuni del resort, sono costruite con materiale locale e con particolare rispetto per l’ambiente. Il resort dispone di piscina, lettini e amache nella parte ombreggiata della spiaggia, ristorante con ottima cucina locale e internazionale, centro ayurvedico, possibilità di escursioni, noleggio biciclette, spettacoli culturali. Marari Beach Resort ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 india 68 india il mare - goa - isole andamane n goa Colonia portoghese fino al 1961, il minuscolo staterello di Goa si affaccia sul mare arabico sulla costa sud-occidentale dell’India ed è immerso in una fitta vegetazione tropicale. Goa ha conosciuto il primo sviluppo turistico alla fine degli anni sessanta: nella zona nord della cittadina principale, Panjim, vi sono le spiagge più note al turismo internazionale e con le migliori attrezzature ricettive. Il periodo migliore per un soggiorno a Goa è fra ottobre e aprile. Casa Anjuna. Una antica dimora in stile coloniale portoghese situata nell’omonima località della parte settentrionale di Goa, a circa cinque minuti dalla spiaggia. Circondata da un giardino tropicale con piscina, offre una sistemazione confortevole in 19 camere arredate in stile. Dispone di ristorante in posizione panoramica e con cucina locale. Alila Diwa. Situato a South Goa, a Majorda Beach, è un resort circondato dal verde, separato dalla spiaggia da un grande palmeto, da una lunga distesa erbosa e da risaie. Il resort ha piacevoli arredamenti e una architettura contemporanea, ma con un tocco attento allo stile locale. 150 camere di diverse categorie, dalle terrace room, con vista giardino alle suite con due camere. Piscina, spa e servizio golf cart per raggiungere più agevolmente la spiaggia. Coconut Creek. Situata a Bogmalo, nella zona sud di Goa, a una decina di minuti dalla spiaggia. Un bel giardino con piscina su cui si affacciano venti camere con aria condizionata o ventilatore, confortevoli e ben arredate. Dispone di ristorante e piccola spa. Taj Exotica. Sulla costa sud-occidentale di Goa, si affaccia sul Mare Arabico ed è uno dei complessi più lussuosi e confortevoli della zona. Camere con ogni comfort e molto spaziose, con balcone o veranda vista mare. Dispone di piscina, attrezzature sportive e spiaggia privata. Alila Diwa Taj Exotica Casa Anjuna n Isole Andamane Situate nella parte meridionale del golfo del Bengala, più vicine alle coste della Birmania, della Malesia e di Sumatra che a quelle dell’India, sono un gruppo di varie centinaia di isole, di cui solo una ventina abitate. Le Andamane sono protette a salvaguardia dell’ambiente e delle etnie tribali che abitano alcune isole (non visitabili). Il soggiorno per i turisti è permesso solo su alcune isole; il periodo migliore é fra fine novembre e maggio. Il capoluogo delle Andamane, Port Blair, si raggiunge con collegamenti aerei da Chennai e Kolkata. Barefoot Jungle Resor t – Havelock Island. L’isola si raggiunge da Port Blair con una traversata di circa 3 ore di traghetto, ed è un vero paradiso naturalistico, con lievi colline ricoperte da piantagioni di palme da cocco e da foresta tropicale, con lunghe spiagge di sabbia bianca. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Coconut Creek Barefoot Jungle Resort Il resort è situato a circa mezz’ora dal porticciolo, e si raggiunge percorrendo una strada fra piantagioni di banane, risaie e foresta tropicale. Dispone di soli 18 bungalow costruiti nel rispetto della natura ma con tutti i comfort, alcuni con aria condizionata e più spaziosi, Havelock Island ristorante, bar, centro per massaggi e corsi di yoga e attrezzature per gli sport d’acqua; vengono inoltre organizzate escursioni nelle vicine isole. Il soggiorno al Barefoot Jungle Resort è consigliato a chi desidera una pausa di totale tranquillità e non ha aspettative da resort di tipo internazionale. india 69 sri - lanka il mare n Bentota A sud di Colombo, facilmente raggiungibile dall’aeroporto e dalla città, sulla costa occidentale di Sri Lanka, da sempre una delle destinazioni più rinomate dell’isola, si trova alla confluenza fra l’omonimo fiume e l’oceano Indiano. Offre lunghe spiagge e numerose possibilità di relax e svago. Bentota Beach Hotel. Si affaccia sia sul fiume che sulla lunga spiaggia ed è circondato da un grande giardino tropicale. Dispone di 130 camere fra standard e superior, confortevoli e spaziose, con balcone o terrazzino, aria condizionata e ogni comfort. Ristoranti, piscina, centro ayurvedico e negozi. Bentota Beach Hotel Bentota Beach Hotel Bentota Beach Hotel Bentota Beach Hotel n Galle Capitale della provincia del Sud, Galle è caratterizzata dal magnifico forte olandese ed è protetta dall’Unesco. Attorno alla cittadina si trovano fra le più belle spiagge di Sri Lanka, dove si può soggiornare per un piacevole momento di riposo, specialmente nei mesi invernali, quando il clima è migliore. The Fortress .Nei pressi della cittadina, circondato da uno splendido giardino, questo resort è stato progettato per ricordare, nella sua architettura, il Forte di Galle. Dispone di 50 camere spaziose e arredate con eleganza e con ogni comfort, tutte con balcone o verandina, con vista sul giardino, sulla piscina o sulla spiaggia. Ristoranti, piscina e spa. The Fortress The Fortress ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 The Fortress The Fortress india 70 sri - lanka il mare n Tangalle Sulla costa meridionale di Sri Lanka, fra Galle e il parco di Yala. Lunghe spiagge ombreggiate dalle palme e protette da due baie ne fanno uno dei luoghi più piacevoli ed esclusivi per chi cerca assoluta tranquillità. Ideali i soggiorni nel periodo invernale, quando il mare è calmo, mentre in estate si fa più burrascoso e meno adatto per nuotare liberamente. Amanwella. Del gruppo Aman Resorts, é un resort esclusivo, dove viene dedicata grande attenzione alla conservazione della natura, che si affaccia su una splendida spiaggia. Dispone di 30 suites arredate in stile minimalista contemporaneo, poste sulla collina in posizione panoramica o più vicine alla spiaggia. Dispone di ristorante, piscina e spa. Amanwella Amanwella Amanwella Nilaveli Beach resort n Trincomalé Sulla costa nord-orientale di Sri Lanka, uno dei principali centri della cultura Tamil e per questa ragione off limits fino alla fine della lunga guerra che ha diviso l’isola in due, ha finalmente riaperto le proprie spiagge, fra le più belle del paese, a visitatori e turisti. La cittadina, uno degli avamposti britannici nel lungo periodo coloniale, è caratterizzata dal forte olandese e da numerosi luoghi di pellegrinaggio indu e buddisti. Le lunghe spiagge di sabbia bianca di “Trinco” si trovano a circa 2 ore dal cosiddetto triangolo culturale di Sri Lanka e il periodo migliore per frequentarle è fra Aprile e Ottobre; negli altri mesi il clima è comunque piacevole, ma caratterizzato da una maggiore piovosità. Chaaya Blu Nilaveli Beach resort . Situato sull’omonima e migliore spiaggia, a nord di Trincomalé, è una struttura abbastanza semplice, che dispone di 45 camere fra standard e deluxe, tutte con aria condizionata e affacciate sulla spiaggia. Ristorante, bar e piscina. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Chaaya Blu Riaperto nella primavera del 2010 dopo una ristrutturazione totale, questo piacevole albergo dispone di una ottantina fra camere e chalet sulla spiaggia, tutti molto confortevoli e con ampi spazi. Ristoranti, bar e piscina. Chaaya Blu india 71 assicurazioni ClupViaggi tutela i propri clienti mediante il seguente piano assicurativo ClupViaggi, in collaborazione con il broker Borghini e Cossa S.r.l. e UnipolSai Assicurazioni S.p.A. ha predisposto per tutti i passeggeri un completo pacchetto assicurativo che decorre dal momento della prenotazione e vale fino al termine del viaggio. La polizza Assistenza al Passeggero e la polizza Viaggi Rischio Zero sono comprese nella quota di partecipazione al viaggio o nella quota gestione pratica, le Garanzie Annullamento ed Interruzione Viaggio sono inclusive ed i partecipanti vi aderiscono versando il premio al momento dell’iscrizione al viaggio. Di seguito riportiamo un estratto delle condizioni d’assicurazione. il cui testo integrale è pubblicato sul sito internet www.clupviaggi.it. Le condizioni di polizza verranno consegnate ai viaggiatori al momento dell’ iscrizione al viaggio e/o al momento della partenza. Per la polizza Annullamento/Interruzione Viaggio e Viaggi Rischio Zero fanno comunque fede anche le condizioni sotto esposte. POLIZZA ASSISTENZA SANITARIA La polizza dà diritto, in casi di necessità, ad usufruire dei seguenti servizi assicurativi e di assistenza chiamando il numero telefonico 02/24128377 della centrale operativa di IMA ASSISTANCE S.p.A. ASSISTENZA SANITARIA • consulenza medica e segnalazione di uno specialista; • invio di medicinali urgenti; • rientro sanitario del viaggiatore; • rientro del viaggiatore convalescente; • trasporto della salma senza limite, • rientro dei familiari; • rientro anticipato del viaggiatore; • viaggio di un familiare; • interprete a disposizione all’estero, con il limite di € 500,00; • assistenza legale; SPESE MEDICHE Pagamento diretto o rimborso delle spese mediche sostenute fino a € 10.000,00 per viaggi all’estero e fino a € 600,00 per viaggi in Italia con applicazione di una franchigia pari ad € 50,00 . BAGAGLIO Furto, rapina, scippo, incendio, e mancata riconsegna o danneggiamento da parte del vettore del bagaglio fino a € 750,00 con franchigia di € 40,00; spese di prima necessità a seguito di ritardata (non inferiore alle 12 ore) o mancata riconsegna del bagaglio da parte del vettore fino a € 150,00 con franchigia di € 40,00. Le condizioni relative alle garanzie, le modalità da seguire in caso di sinistro, le somme assicurate, le limitazioni e le franchigie sono riportate in dettaglio sul libretto o sul file che riporta le Condizioni Generali di Assicurazione che sarà consegnato a tutti i partecipanti prima della loro partenza. La polizza è valida per viaggi della durata massima di 45 giorni. POLIZZA “VIAGGI RISCHIO ZERO” Per eventi fortuiti e di forza maggiore che si dovessero verificare durante lo svolgimento del viaggio. Oggetto dell’assicurazione: la garanzia copre le conseguenze economiche derivanti da: A) Ritardo nel viaggio di partenza La società indennizza l’Assicurato nel limite di Euro 80,00 se il “primo mezzo” di trasporto in partenza dall’Italia previsto dal contratto di viaggio dovesse partire con un ritardo superiore alle 8 ore, rispetto all’orario indicato nel biglietto di viaggio oppure nell’ultimo foglio di convocazione/programma. B) Eventi fortuiti e casi di forza maggiore Se, in conseguenza di eventi fortuiti e casi di forza maggiore quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, eventi atmosferici catastrofali (cicloni, inondazioni, terremoti, ecc.), eventi sociopolitici (scioperi, atti terroristici, guerre, colpi di stato, ecc.), condizioni atmosferiche avverse che impediscano il regolare svolgimento dei servizi turistici, ecc., si verifica, a viaggio iniziato, la modifica del viaggio rispetto a come era stato programmato, la Compagnia di Assicurazioni rimborsa: B1) il costo della parte di viaggio non usufruita (quota ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 individuale di partecipazione divisa per le notti di durata del viaggio e moltiplicato per le giornate di viaggio perse); B2) il 70% della quota individuale di partecipazione se il passeggero, in conseguenza di un ritardo nel viaggio di partenza superiore alle 24 ore, decide di rinunciare al viaggio; B3) il costo ragionevolmente sostenuto dai passeggeri per l’organizzazione di servizi turistici alternativi a quelli previsti dal contratto e/o di servizi di riprotezione dei passeggeri. Sono esclusi i costi che devono restare a carico dei fornitori dei servizi turistici. Per viaggio si intende l’itinerario compreso tra il primo e l’ultimo servizio turistico fornito dalla ClupViaggi. Nel caso si rendessero contemporaneamente operative sia la garanzia A) che la garanzia prevista al punto B1, l’indennizzo relativo alle prime 24 ore di viaggio perso non può superare il costo di una giornata di viaggio. L’operatività della garanzia B2 rende nulla la garanzia A). Per viaggio si intende l’itinerario compreso tra il primo e l’ultimo servizio turistico fornito da ClupViaggi. Somma assicurata Le garanzie di cui al punto B) sono prestate fino alla concorrenza del costo del viaggio con il massimo comunque di € 2.060,00 per passeggero. Esclusioni Sono esclusi dalla garanzia gli esborsi causati da: 1. overbooking; 2. eventi conosciuti con un anticipo di almeno 2 giornate lavorative rispetto alla partenza del viaggio organizzato; 3.insolvenza, morosità o mancato adempimento di obbligazioni pecuniarie facenti capo all’organizzatore del viaggio e/o ai fornitori di servizi; 4. dolo e colpa con previsione dell’organizzatore del viaggio e del passeggero; 5. infortunio e malattia. Le mancate coincidenze dei mezzi di trasporto dovute alla non osservanza dei “connecting time” da parte del Tour Operator contraente non sono considerati eventi che danno diritto ad indennizzo. Comportamento in caso di sinistro Il viaggiatore dovrà inviare, entro 15 giorni dal verificarsi dell’evento e comunque entro e non oltre i 15 giorni dalla data del rientro, la relativa denuncia a: ClupViaggi S.r.L - Via Pascoli 60 - 20133 Milano Fax. 02.26687300 Che inoltrerà la documentazione alla compagnia di assicurazioni. POLIZZA ANNULLAMENTO VIAGGIO e INTERRUZIONE VIAGGIO Per acquistare un viaggio ClupViaggi il cliente è tenuto ad aderire alla polizza annullamento qui pubblicata mediante il pagamento del relativo premio. Vedi quanto esposto nella scheda tecnica alla voce Assicurazioni. Ai fini della presente garanzia si conviene che con il termine “familiari” si individuano le seguenti persone: coniuge o convivente, figli, fratelli, genitori, suoceri, genero, nuora, nonni, zii e nipoti fi no al terzo grado. Le condizioni di polizza sono pubblicate anche sul sito www.clupviaggi.it e verranno consegnate ai clienti. Diversamente fanno fede le condizioni sotto esposte. ANNULLAMENTO VIAGGIO Oggetto della garanzia. La garanzia copre le penali di recesso addebitate da ClupViaggi S.r.l. fino a un massimo di € 10.000,00 per passeggero e di € 25.000,00 per singolo evento. La garanzia decorre dalla data d’iscrizione al viaggio, e dura fino al momento in cui il passeggero inizia a utilizzare il primo servizio turistico fornito da ClupViaggi S.r.l. ed è operante esclusivamente se il viaggiatore assicurato è impossibilitato a partecipare al viaggio per uno dei seguenti motivi imprevedibili al momento della stipulazione del contratto: • decesso, malattia o infortunio dell’Assicurato; • decesso, malattia o infortunio del compagno di viaggio dell’Assicurato purché anch’egli assicurato, del familiare dell’assicurato, del socio contitolare della ditta dell’Assicurato o del diretto superiore; • qualsiasi evento imprevisto, non conosciuto al momento dell’iscrizione al viaggio e indipendente dalla volontà dell’Assicurato che renda impossibile e/o obiettivamente sconsigliabile la partecipazione al viaggio. Qualora l’Assicurato sia contemporaneamente iscritto a un viaggio con i suoi familiari e/o con altre persone, la garanzia si intende operante oltre che per l’Assicurato direttamente coinvolto, per i suoi familiari e per uno solo dei compagni di viaggio alla condizione che anch’essi siano assicurati. Sono comprese le malattie preesistenti non aventi caratteri di cronicità, le cui recidive o riacutizzazioni si manifestino dopo la data di sottoscrizione della copertura. Sono altresì comprese le patologie della gravidanza, purché insorte successivamente alla data di decorrenza della garanzia. Esclusioni Sono esclusi gli annullamenti determinati dai seguenti casi che si manifestassero nei luoghi di destinazione del viaggio e che inducano il passeggero a rinunciare al viaggio medesimo: eventi bellici, terroristici, sociopolitici, meteorologici, eventi naturali, epidemie o dal pericolo che si manifestino detti eventi. Sono esclusi gli annullamenti determinati da sopravvenuti impegni di lavoro, di studio o dovuti a motivazioni di natura economico finanziaria. Sono compresi gli annullamenti derivanti dall’impossibilità di usufruire delle ferie a causa di nuova assunzione o di licenziamento. L’assicurazione non copre gli annullamenti derivanti da malattie croniche, neuropsichiatriche, nervose e mentali. Scoperto Eventuali risarcimenti avverranno previa deduzione di uno scoperto del 15% da calcolarsi sul danno rimborsabile. Tale scoperto non potrà essere inferiore a € 50,00 per ciascun viaggiatore. Nessuno scoperto viene applicato se l’annullamento è dovuto a decesso o ricovero ospedaliero (non viene considerato ricovero ospedaliero il day hospital). Comportamenti in caso di sinistro In caso di sinistro, l’Assicurato, pena la decadenza del diritto al rimborso, dovrà scrupolosamente osservare i seguenti obblighi: 1) Annullare la prenotazione all’ Operatore Turistico immediatamente, al fine di fermare la misura delle penali applicabili. L’annullamento andrà notificato comunque prima dell’inizio dei servizi prenotati, anche nei giorni festivi, a mezzo fax oppure e-mail. In ogni caso la Società rimborserà la penale d’annullamento prevista alla data in cui si è verificato l’evento che ha dato origine alla rinuncia; l’eventuale maggiore quota di penale dovuta a seguito di ritardata comunicazione di rinuncia resterà a carico dell’Assicurato. 2) Denunciare l’annullamento alla Società entro 5 giorni dal verificarsi dell’evento che ha causato l’annullamento e comunque non oltre le 24 ore successive alla data di partenza. L’assicurato dovrà effettuare la denuncia direttamente a UnipolSai Assicurazioni S.p.A. • telefonando al numero verde 800406858 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 19:00 ed il sabato dalle ore 8:30 alle ore 13:30; oppure • a mezzo fax al numero 051.7096551. Come data di invio farà fede la data del fax. Al momento della denuncia sarà necessario far conoscere alla Società: - nome, cognome, Codice Fiscale, indirizzo completo del domicilio onde poter esperire eventuale visita medico legale e telefono ove sia effettivamente rintracciabile l’assicurato; - riferimenti del viaggio e della copertura quali: estremi della Tessera o nome dell’Operatore Turistico, data di prevista partenza del viaggio a cui si deve rinunciare e, ove possibile, estratto conto di prenotazione o scheda di iscrizione; - la descrizione delle circostanze che costringono l’assicurato ad annullare; - la certificazione medica o, nei casi di garanzia non derivanti da malattia o infortunio, altro documento comprovante l’impossibilità di partecipare al viaggio. Anche successivamente (se non immediatamente disponibile) dovrà comunque essere fornito per iscritto a UnipolSai Assicurazioni S.p.A. – Ufficio Sinistri Turismo - Via della Unione Europea, 3/B – 20097 San india 72 Donato Milanese (MI): - estratto conto di prenotazione o scheda di iscrizione (se non precedentemente forniti); - fattura della penale addebitata; - quietanza di pagamento emessa dall’Operatore Turistico; - certificazione medica in originale; - codice IBAN. Seguiranno, per iscritto o a mezzo fax, le eventuali reciproche richieste e/o comunicazioni relative allo stato di gestione del sinistro. In ogni caso la documentazione richiesta andrà inviata, esclusivamente in originale, a: UnipolSai Assicurazioni S.p.A. – Ufficio Sinistri Turismo - Via della Unione Europea, 3/B – 20097 San Donato Milanese (MI). I moduli per l’apertura del sinistro possono essere ottenuti sul sito di UnipolSai (www.unipol.unipolsai.it/sinistri-turismo.aspx) oppure telefonando al numero 051/2817017. INTERRUZIONE VIAGGIO Oggetto della garanzia. La garanzia copre la diaria relativa ai giorni di viaggio non usufruiti dal viaggiatore, dai suoi familiari o dal suo compagno di viaggio anch’essi assicurati, nel caso in cui il viaggio stesso debba essere interrotto per i seguenti motivi: • rientro sanitario del viaggiatore per motivi di salute predisposto dalla Centrale Operativa Tramite attivazione della tessera assistenza sanitaria; • ricovero in ospedale del viaggiatore che causi l’interruzione anche parziale (ma comunque superiore alle 24 ore) del viaggio; • rientro anticipato dei familiari e di un compagno di viaggio a seguito di decesso del viaggiatore; • rientro anticipato a seguito di decesso o di ricovero ospedaliero di un familiare del viaggiatore non partecipante al viaggio. La garanzia decorre dal momento in cui il passeggero inizia a utilizzare il primo dei servizi intermediati o venduti dalla Contraente. La diaria è pari al costo dei giorni mancanti al completamento del viaggio e si ottiene dividendo la quota individuale di partecipazione pagata per le notti di durata del viaggio; in ogni caso il rimborso non potrà superare € 3.000,00 per persona. In caso d’iscrizione contemporanea di un gruppo precostituito di partecipanti, la definizione “compagno di viaggio” può riferirsi a una sola persona. La diaria viene corrisposta senza applicazione di alcuno scoperto/franchigia. Comportamento in caso di sinistro Per il rientro sanitario dell’Assicurato dovuto a motivi di salute, l’Assicurato dovrà preventivamente contattare la Struttura Organizzativa di IMA ASSISTANCE al numero +39 02.24128377 comunicando il numero di tessera a mani dell’Assicurato. IMA ASSISTANCE predisporrà il rientro sanitario sulla base delle prestazioni fornite dalla tessera. Successivamente dovrà informare per iscritto o a mezzo telefax al numero 051.7096551 UnipolSai Assicurazioni S.p.A. - Via dell’Unione Europea 3/B, - 20097, San Donato Milanese (MI) allegando l’estratto conto del viaggio. Per le altre garanzie l’Assicurato dovrà inviare, entro 15 giorni dalla data del rientro, la relativa denuncia a: UnipolSai Assicurazioni S.p.A. – Ufficio Sinistri Turismo - C.P. 78 – 20097 – San Donato Milanese (MI), corredata dei seguenti documenti: - nome, cognome, codice fiscale, indirizzo completo del domicilio; - la certificazione medica; - l’estratto conto del viaggio ed altri documenti comprovanti i motivi dell’interruzione del viaggio/noleggio/locazione; - codice IBAN. Per ulteriori contatti con la Società telefonare al numero 051.2817017. I moduli per l’apertura del sinistro possono essere ottenuti sul sito di UnipolSai (www.unipol.unipolsai.it/sinistri-turismo.aspx) oppure telefonando al numero 051/2817017. COPERTURA ASSICURATIVA INTEGRATIVA ALLA POLIZZA ASSISTENZA SANITARIA Per aumentare le somme già assicurate con la polizza Assistenza Sanitaria fino a: SOMMA ASSICURATAPREMIO LORDO PER PERSONA SPESE MEDICHEBAGAGLIO € 50.000,00 € 1.500,00 € 45,00 € 100.000,00 € 1.500,00 € 65,00 I limiti di risarcimento, le franchigie e le modalità da seguire in caso di sinistro sono le medesime previste dalla polizza Assistenza Sanitaria. Ai sensi del D.Lgs. n° 196 del 30/06/2003 (c.d. Codice Privacy) informiamo che i dati personali degli assicurati verranno trattati esclusivamente per le finalità di questo specifico rapporto assicurativo. Titolari del trattamento dei Suoi dati sono UnipolSai Assicurazioni S.p.A. (www.unipolsai.it) e Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. (www.unipolsai.com), entrambe con sede in Via Stalingrado 45 – 40128 Bologna. Costo totale Premio lordo del viaggio per persona Fino a € 500,00 Fino a € 1.000,00 Fino a € 1.500,00 Fino a € 2.000,00 Fino a € 2.500,00 Fino a € 3.000,00 Fino a € 3.500,00 Fino a € 4.000,00 Fino a € 4.500,00 Fino a € 5.000,00 Fino a € 7.000,00 Fino a € 8.500,00 Fino a €10.000,00 € 11,00 € 15,00 € 25,00 € 35,00 € 43,00 € 53,00 € 62,00 € 72,00 € 81,00 € 91,00 €119,00 €148,00 €175,00 condizioni generali CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI COME APPROVATE DA FEDERVIAGGI, ASTOI, ASSOVIAGGI, FIAVET, CONFIDUNSTRIA ASSOTRAVEL NOVEMBRE 2011 1. FONTI LEGISLATIVE La vendita di pacchetti turistici, che abbiano ad oggetto servizi da fornire in territorio sia nazionale sia internazionale, è disciplinata – fino alla sua abrogazione ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 79 del 23 maggio 2011 (il “Codice del Turismo”) - dalla L. 27/12/1977 n° 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV), firmata a Bruxelles il 23.4.1970 - in quanto applicabile - nonché dal Codice del Turismo (artt. 32-51) e sue successive modificazioni. 2. REGIME AMMINISTRATIVO L’organizzatore e l’intermediario del pacchetto turistico, cui il turista si rivolge, devono essere abilitati all’esecuzione delle rispettive attività in base alla normativa amministrativa applicabile, anche regionale. Ai sensi dell’art. 18, comma VI, del Cod. Tur., l’uso nella ragione o denominazione sociale delle parole “agenzia di viaggio”, “agenzia di turismo” , “tour operator”, “mediatore di viaggio” ovvero altre parole e locuzioni, anche in lingua straniera, di natura similare, è consentito esclusivamente alle imprese abilitate di cui al primo comma. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 3. DEFINIZIONI Ai fini del presente contratto s’intende per: a) organizzatore di viaggio: il soggetto che si obbliga in nome proprio e verso corrispettivo forfetario, a procurare a terzi pacchetti turistici, realizzando la combinazione degli elementi di cui al seguente art. 4 o offrendo al turista, anche tramite un sistema di comunicazione a distanza, la possibilità di realizzare autonomamente ed acquistare tale combinazione; b) intermediario: il soggetto che, anche non professionalmente e senza scopo di lucro, vende o si obbliga a procurare pacchetti turistici realizzati ai sensi del seguente art. 4 verso un corrispettivo forfetario; c) turista: l’acquirente, il cessionario di un pacchetto turistico o qualunque persona anche da nominare, purché soddisfi tutte le condizioni richieste per la fruizione del servizio, per conto della quale il contraente principale si impegna ad acquistare senza remunerazione un pacchetto turistico. 4. NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO La nozione di pacchetto turistico è la seguente: “I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze, i circuiti “tutto compreso”, le crociere turistiche, risultanti dalla combinazione, da chiunque ed in qualunque modo realizzata, di almeno due degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita ad un prezzo forfetario: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio di cui all’art. 36 che costituisca- no per la soddisfazione delle esigenze ricreative del turista, parte significativa del “pacchetto turistico” (art. 34 Cod. Tur.). Il turista ha diritto di ricevere copia del contratto di vendita di pacchetto turistico (redatto ai sensi e con le modalità di cui all’art. 35 Cod. Tur.). Il contratto costituisce titolo per accedere al Fondo di garanzia di cui al successivo art. 21. 5. INFORMAZIONI AL TURISTA - SCHEDA TECNICA L’organizzatore predispone in catalogo o nel programma fuori catalogo – anche su supporto elettronico o per via telematica - una scheda tecnica. Gli elementi obbligatori della scheda tecnica del catalogo o del programma fuori catalogo sono: - estremi dell’autorizzazione amministrativa o, se applicabile, la D.I.A. o S.C.I.A. dell’organizzatore; - estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile; - periodo di validità del catalogo o del programma fuori catalogo; - modalità e condizioni di sostituzione del viaggiatore (Art. 39 Cod. Tur.); - parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio (Art. 40 Cod. Tur.). L’organizzatore inserirà altresì nella scheda tecnica eventuali ulteriori condizioni particolari. Al momento della conclusione del contratto l’organizzatore inoltre informerà i passeggeri circa l’identità del/i vettore/i effettivo/i , fermo quanto previsto dall’art. 11 del Reg. CE 2111/2005, e della sua/loro eventuale inclusione nella cd. “black list” prevista dal medesimo Regolamento. india 73 CONDIZIONI GENERALI 6. PRENOTAZIONI La propostadi prenotazione dovrà essere redatta su apposito modulo contrattuale, se del caso elettronico, compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal cliente, che ne riceverà copia. L’accettazione delle prenotazioni si intende perfezionata, con conseguente conclusione del contratto, solo nel momento in cui l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema telematico, al turista presso l’agenzia di viaggi intermediaria. L’organizzatore fornirà prima della partenza le indicazioni relative al pacchetto turistico non contenute nei documenti contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, come previsto dall’art. 37, comma 2 Cod. Tur. Ai sensi dell’art. 32, comma 2, Cod. Tur., nel caso di contratti conclusi a distanza o al di fuori dei locali commerciali (come rispettivamente definiti dagli artt. 50 e 45 del D. Lgs. 206/2005), l’organizzatore si riserva di comunicare per iscritto l’inesistenza del diritto di recesso previsto dagli artt. 64 e ss. del D. Lgs. 206/2005. 7. PAGAMENTI La misura dell’acconto, fino ad un massimo del 25% del prezzo del pacchetto turistico, da versare all’atto della prenotazione ovvero all’atto della richiesta impegnativa e la data entro cui, prima della partenza, dovrà essere effettuato il saldo, risultano dal catalogo, dall’opuscolo o da quanto altro. Il mancato pagamento delle somme di cui sopra alle date stabilite costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinarne, da parte dell’agenzia intermediaria e/o dell’organizzatore, la risoluzione di diritto. 8. PREZZO Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto, con riferimento a quanto indicato in catalogo o programma fuori catalogo ed agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programmi fuori catalogo successivamente intervenuti. Esso potrà essere variato fino a 20 giorni precedenti la partenza e soltanto in conseguenza alle variazioni di: - costi di trasporto, incluso il costo del carburante; - diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici quali imposte, tasse o diritti di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti; - tassi di cambio applicati al pacchetto in questione. Per tali variazioni si farà riferimento al corso dei cambi ed ai costi di cui sopra in vigore alla data di pubblicazione del programma, come riportata nella scheda tecnica del catalogo, ovvero alla data riportata negli eventuali aggiornamenti di cui sopra. Le oscillazioni incideranno sul prezzo forfetario del pacchetto turistico nella percentuale espressamente indicata nella scheda tecnica del catalogo o programma fuori catalogo. 9. MODIFICA O ANNULLAMENTO DEL PACCHETTO TURISTICO PRIMA DELLA PARTENZA Prima della partenza l’organizzatore o l’intermediario che abbia necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta al turista, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue. Ove non accetti la proposta di modifica di cui al comma 1, il turista potrà esercitare alternativamente il diritto di riacquisire la somma già pagata o di godere dell’offerta di un pacchetto turistico sostituivo ai sensi del 2° e 3° comma dell’articolo 10. Il turista può esercitare i diritti sopra previsti anche quando l’annullamento dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsto nel Catalogo o nel Programma fuori catalogo o da casi di forza maggiore e caso fortuito, relativi al pacchetto turistico acquistato. Per gli annullamenti diversi da quelli causati da forza maggiore, da caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione da parte del turista del pacchetto turistico alternativo offerto, l’organizzatore che annulla, (Art. 33 lett. e Cod. Cons.) restituirà al turista il doppio di quanto dallo stesso pagato e incassato dall’organizzatore, tramite l’agente di viaggio. La somma oggetto della restituzione non sarà mai superiore al doppio degli importi di cui il turista sarebbe in pari data debitore secondo quanto previsto dall’art. 10, 4° comma qualora fosse egli ad annullare. 10. RECESSO DEL TURISTA Il turista può recedere dal contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi: - aumento del prezzo di cui al precedente art. 8 in misura eccedente il 10%; - modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal turista. Nei casi di cui sopra, il turista ha alternativamente diritto: - ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo; - alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. Il turista dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto, la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al turista che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, o nel caso previsto dall’art. 7, comma 2,saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art. 7 comma 1 – il costo individuale di gestione pratica, la penale nella misura indicata nella scheda tecnica del Catalogo o Programma fuori catalogo o viaggio su misura, l’eventuale corrispettivo di coperture assicurative già richieste al momento della conclusione del contratto o per altri servizi già resi. Nel caso di gruppi precostituiti tali somme verranno concordate di volta in volta alla firma del contratto. le di normale prudenza e diligenza ed a quelle specifiche in vigore nei paesi destinazione del viaggio, a tutte le informazioni fornite loro dall’organizzatore, nonché ai regolamenti, alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. I consumatori saranno chiamati a rispondere di tutti i danni che l’organizzatore e/o l’intermediario dovessero subire anche a causa del mancato rispetto degli obblighi sopra indicati, ivi incluse le spese necessarie al loro rimpatrio Il turista è tenuto a fornire all’organizzatore tutti i documenti, le informazioni e gli elementi in suo possesso utili per l’esercizio del diritto di surroga di quest’ultimo nei confronti dei terzi responsabili del danno ed è responsabile verso l’organizzatore del pregiudizio arrecato al diritto di surrogazione. Il turista comunicherà altresì per iscritto all’organizzatore, all’atto della prenotazione, le particolari richieste personali che potranno formare oggetto di accordi specifici sulle modalità del viaggio, sempre che ne risulti possibile l’attuazione. Il turista è sempre tenuto ad informare l’Intermediario e l’organizzatore di eventuali sue esigenze o condizioni particolari (gravidanza, intolleranze alimentari, disabilità, ecc…) ed a specificare esplicitamente la richiesta di relativi servizi personalizzati. 11. MODIFICHE DOPO LA PARTENZA L’organizzatore, qualora dopo la partenza si trovi nell’impossibilità di fornire per qualsiasi ragione, tranne che per un fatto proprio del turista, una parte essenziale dei servizi contemplati in contratto, dovrà predisporre soluzioni alternative, senza supplementi di prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni fornite siano di valore inferiore rispetto a quelle previste, rimborsarlo in misura pari a tale differenza. Qualora non risulti possibile alcuna soluzione alternativa, ovvero la soluzione predisposta dall’organizzatore venga rifiutata dal turista per comprovati e giustificati motivi, l’organizzatore fornirà senza supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente a quello originario previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità di mezzi e posti, e lo rimborserà nella misura della differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato. 14. CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA La classificazione ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita in catalogo od in altro materiale informativo soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese in cui il servizio è erogato. In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti Pubbliche Autorità dei Paesi anche membri della UE cui il servizio si riferisce, l’organizzatore si riserva la facoltà di fornire in catalogo o nel depliant una propria descrizione della struttura ricettiva, tale da permettere una valutazione e conseguente accettazione della stessa da parte del turista. 12. SOSTITUZIONI Il turista rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che: a) l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le ragioni della sostituzione e le generalità del cessionario; b) il cessionario soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio (ex art. 39 Cod. Tur. ) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari; c) i servizi medesimi o altri servizi in sostituzione possano essere erogati a seguito della sostituzione; d) il sostituto rimborsi all’organizzatore tutte le spese aggiuntive sostenute per procedere alla sostituzione, nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono solidalmente responsabili per il pagamento del saldo del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera d) del presente articolo. Le eventuali ulteriori modalità e condizioni di sostituzione sono indicate in scheda tecnica. 13. OBBLIGHI DEI TURISTI Nel corso delle trattative e comunque prima della conclusione del contratto, ai cittadini italiani sono fornite per iscritto le informazioni di carattere generale - aggiornate alla data di stampa del catalogo relative agli obblighi sanitari e alla documentazione necessaria per l’espatrio. I cittadini stranieri reperiranno le corrispondenti informazioni attraverso le loro rappresentanze diplomatiche presenti in Italia e/o i rispettivi canali informativi governativi ufficiali. In ogni caso i consumatori provvederanno, prima della partenza, a verificarne l’aggiornamento presso le competenti autorità (per i cittadini italiani le locali Questure ovvero il Ministero degli Affari Esteri tramite il sito www.viaggiaresicuri.it ovvero la Centrale Operativa Telefonica al numero 06.491115) adeguandovisi prima del viaggio. In assenza di tale verifica, nessuna responsabilità per la mancata partenza di uno o più consumatori potrà essere imputata all’intermediario o all’organizzatore. I consumatori dovranno informare l’intermediario e l’organizzatore della propria cittadinanza e, al momento della partenza, dovranno accertarsi definitivamente di essere muniti dei certificati di vaccinazione, del passaporto individuale e di ogni altro documento valido per tutti i Paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno, di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Inoltre, al fine di valutare la situazione sanitaria e di sicurezza dei Paesi di destinazione e, dunque, l’utilizzabilità oggettiva dei servizi acquistati o da acquistare, il turista reperirà (facendo uso delle fonti informative indicate al comma 2) le informazioni ufficiali di carattere generale presso il Ministero Affari Esteri che indica espressamente se le destinazioni sono o meno assoggettate a formale sconsiglio. I consumatori dovranno inoltre attenersi all’osservanza delle rego- 15. REGIME DI RESPONSABILITÀ L’organizzatore risponde dei danni arrecati al turista a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori dei servizi, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del turista (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere. L’intermediario presso il quale sia stata effettuata la prenotazione del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità di intermediario e, comunque, nei limiti previsti per tale responsabilità dalle norme vigenti in materia, salvo l’esonero di cui all’art. 46 Cod. Tur. 16. LIMITI DEL RISARCIMENTO I risarcimenti di cui agli artt. 44, 45 e 47 del Cod. Tur. e relativi termini di prescrizione, sono disciplinati da quanto ivi previsto e comunque nei limiti stabiliti, dalla C.C.V, dalle Convenzioni Internazionali che disciplinano le prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico nonché dagli articoli 1783 e 1784 del codice civile. 17. OBBLIGO DI ASSISTENZA L’organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al turista secondo il criterio di diligenza professionale con esclusivo riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto. L’organizzatore e l’intermediario sono esonerati dalle rispettive responsabilità (artt. 15 e 16 delle presenti Condizioni Generali), quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile al turista o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero è stata causata da un caso fortuito o di forza maggiore. 18. RECLAMI E DENUNCE Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal turista durante la fruizione del pacchetto mediante tempestiva presentazione di reclamo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. In caso contrario il risarcimento del danno sarà diminuito o escluso ai sensi dell’art. 1227 c.c. Il turista dovrà altresì – a pena di decadenza - sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, o altro mezzo che garantisca la prova dell’avvenuto ricevimento, all’organizzatore o all’intermediario, entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data di rientro nel luogo di partenza. 19. ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO E DI RIMPATRIO Se non espressamente comprese nel prezzo, è possibile, ed anzi consigliabile, stipulare al momento della prenotazione presso gli uffici dell’organizzatore o del venditore speciali india 74 polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto turistico, da eventuali infortuni e da vicende relative ai bagagli trasportati. Sarà altresì possibile stipulare un contratto di assistenza che copra le spese di rimpatrio in caso di incidenti, malattie, casi fortuiti e/o di forza maggiore. Il turista eserciterà i diritti nascenti da tali contratti esclusivamente nei confronti delle Compagnie di Assicurazioni stipulanti, alle condizioni e con le modalità previste da tali polizze. 20. STRUMENTI ALTERNATIVI DI RISOLUZIONE DELLE CONTESTAZIONI Ai sensi e con gli effetti di cui all’art. 67 Cod. Tur. l’organizzatore potrà proporre al turista - a catalogo, sul proprio sito o in altre forme - modalità di risoluzione alternativa delle contestazioni insorte . In tal caso l’organizzatore indicherà la tipologia di risoluzione alternativa proposta e gli effetti che tale adesione comporta. 21. FONDO DI GARANZIA (art. 51 Cod. Tur.). Il Fondo Nazionale di Garanzia istituito a tutela dei consumatori che siano in possesso di contratto, provvede alle seguenti esigenze in caso di insolvenza o di fallimento dichiarato dell’intermediario o dell’organizzatore: a) rimborso del prezzo versato; b) rimpatrio nel caso di viaggi all’estero. Il fondo deve altresì fornire un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento dell’organizzatore. Le modalità di intervento del Fondo sono stabilite col decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 e le istanze di rimborso al Fondo non sono soggette ad alcun termine di decadenza. L’organizzatore e l’intermediario concorrono ad alimentare tale Fondo nella misura stabilita dal comma 2 del citato art. 51 Cod. Tur. attraverso il pagamento del premio di assicurazione obbligatoria che è tenuto a stipulare, una quota del quale viene versata al Fondo con le modalità previste dall’art. 6 del DM 349/99. ADDENDUM CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI A) DISPOSIZIONI NORMATIVE I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, del solo servizio di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n. 3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31 (limitatamente alle parti di tali disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione) nonché dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto. Il venditore che si obbliga a procurare a terzi, anche in via telematica, un servizio turistico disaggregato, è tenuto a rilasciare al turista i documenti relativi a questo servizio, che riportino la somma pagata per il servizio e non può in alcun modo essere considerato organizzatore di viaggio. B) CONDIZIONI DI CONTRATTO A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 6 comma 1; art. 7 comma 2; art. 13; art. 18. L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la configurazione dei relativi servizi come fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto di pacchetto turistico (organizzatore, viaggio ecc.) va pertanto intesa con riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita di singoli servizi turistici (venditore, soggiorno ecc.). COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DELL’ARTICOLO 17 DELLA LEGGE N. 38/2006 La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all’estero. INFORMAZIONI OBBLIGATORIE AI SENSI DEL REG. 2027/1997 I vettori aerei comunitari e quelli appartenenti a Stati aderenti alla Convenzione di Montreal 1999 sono soggetti al seguente regime di responsabilità: Non sussistono limiti finanziari alla responsabilità del vettore aereo per i danni da morte, ferite o lesioni personali del passeggero. Per danni superiori a 100.000 DSP (equivalenti a circa 120.000 Euro) il vettore aereo può contestare una richiesta di risarcimento solo se è in grado di provare che il danno non gli è imputabile. In caso di ritardo nel trasporto passeggeri il vettore è responsabile per il danno fino ad un massimo di 4.150 DSP (circa 5.000 Euro). In caso di distruzione, perdita, danneggiamento o ritardo nella riconsegna dei bagagli, il vettore aereo è responsabile per il danno fino a 1.000 DSP (circa 1.200 Euro). È possibile effettuare una dichiarazione speciale di maggior valore del bagaglio o sottoscrivere apposita assicurazione col pagamento del relativo supplemento al più tardi al momento dell’accettazione. I Vettori appartenenti a Stati non aderenti alla Convenzione di Montreal potrebbero applicare regimi di responsabilità differenti da quello sopra riportato. ClupViaggi - Catalogo India 2015/2016 Una sintesi delle principali disposizioni che disciplinano la responsabilità dei vettori che collaborano con Clup Viaggi S.r.l è comunque disponibile a richiesta presso i nostri uffici. La responsabilità del tour operator nei confronti del passeggero resta in ogni caso disciplinata dal Codice del Turismo e dalle Condizioni Generali di Contratto pubblicate nel presente catalogo. INFORMAZIONE AI PASSEGGERI AI SENSI DEL REG. 2111/2005 Il nome del vettore che effettuerà il/i Vostro/i volo/i è indicato nel foglio di conferma prenotazione; eventuali variazioni Vi verran- no comunicate tempestivamente, nel rispetto del Regolamento 2111/2005. ESCURSIONI IN LOCO Le escursioni, i servizi e le prestazioni acquistate dal turista in loco e non ricomprese nel prezzo del pacchetto turistico sono estranee all’oggetto del relativo contratto stipulato da ClupViaggi S.r.l. nella veste di organizzatore. Pertanto nessuna responsabilità potrà essere ascritta a ClupViaggi S.r.l.. né a titolo di organizzatore né di intermediatore di servizi anche nell’eventualità che, a titolo di cortesia, residenti, accompagnatori o corrispondenti locali possano occuparsi della prenotazione di tali escursioni. SCHEDA TECNICA ex. Art. 5 - Parte Integrante delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici. Termini di pagamento Il turista è tenuto a corrispondere un acconto del 25% del prezzo del pacchetto turistico secondo quanto riportato all’art. 7 delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici, mentre il saldo del prezzo del pacchetto prenotato dovrà essere versato almeno 30 giorni prima della partenza, salvo diverso specifico accordo. Sostituzione Qualsiasi variazione richiesta ex.art 12 dal turista successivamente alla conferma da parte di ClupViaggi S.r.l.di tutti i servizi facenti parte del pacchetto, comporta l’addebito al turista di una quota aggiuntiva denominata “Spese variazioni pratica” corrispondente a Euro 50,00 totali per variazione. La modifica del nominativo del cliente rinunciatario con quello del sostituto può non essere accettata da un terzo fornitore di servizi, in relazione ad alcune tipologie di essi, anche se effettuata entro il termine di cui all’art. 12, paragrafoa) delle condizioni generali di contratto. L’organizzatore non sarà pertanto responsabile dell’eventuale mancata accettazione della modifica da parte dei terzi fornitori di servizi. Tale mancata accettazione sarà tempestivamente comunicata dall’organizzatore alle parti interessate prima della partenza. Penalità di annullamento: Al turista che receda dal contratto prima della partenza, fatta eccezione per i casi elencati al primo comma dell’articolo 10 (delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici) e indipendentemente dal pagamento dell’acconto previsto dall’articolo 7, 1° comma (delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici) e tranne ove diversamente specificato in seguito e/o in fase di conferma dei servizi, saranno addebitati a titolo di penale: - Le spese gestione pratica Euro 50,00 per persona; - Il premio della copertura assicurativa; - Le seguenti percentuali sulla quota viaggio: - fino a 30 giorni prima della partenza: 15 % della quota di partecipazione - da 29 a 21 giorni prima della partenza: 30 % della quota di partecipazione - da 20 a 11 giorni prima della partenza: 50 % della quota di partecipazione - da 10 a 5 giorni prima della partenza 75 % della quota di partecipazione - oltre tale termine: 100 % della quota di partecipazione Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (tariffe speciali, instantpurchase, lowcost e voli di linea) Si precisa che: • Il riferimento è sempre ai giorni “di calendario”; • Per determinate destinazioni, per particolari servizi, per i gruppi precostituiti o per determinate combinazioni di viaggio, le penali sopra riportate potranno subire variazioni anche rilevanti; • Per determinati servizi turistici e non turistici le penali possono essere del 100% già al momento della proposta irrevocabile o della prenotazione / conferma da parte del tour operator; tali variazioni saranno indicate nei documenti relativi ai programmi fuori catalogo o ai viaggi su misura o a viaggi e servizi in genere non rientranti pienamente o parzialmente nel presente catalogo; • In ogni caso, nessun rimborso spetta al turista che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno per volontà unilaterale. Assicurazioni Per iscriversi ad un viaggio ClupViaggi S.r.l., il consumatore turista è tenuto ad aderire alle Coperture Assicurative inclusive proposte contestualmente alla sottoscrizione del contratto di viaggio. In alternativa dovrà dichiarare e, se richiesto, dimostrare, di aver stipulato altra assicurazione che copra i medesimi rischi per le medesime somme assicurate, rinunciando contestualmente alla polizza proposta da Clup Viaggi S.r.l., salvo il pagamento del costo individuale di gestione pratica. • Il presente catalogo è redatto in conformità ai termini di legge. • I nostri programmi sono basati su orari, cambi, tasse aeroportuali e tariffe dei trasporti e costi dei servizi a terra in vigore al momento della preparazione del preventivo. • La validità del presente catalogo va dal 01/10/2015 al 30/04/2016 • Organizzazione tecnica: ClupViaggiiS.r.L. 20133 Milano Via Pascoli 60 • Autorizzazione Regione Lombardia con decreto n° 58350 del 19/05/1995. • Clup Viaggi S.r.L. ha stipulato ai sensi dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.Lgs. n. 79 del 23 Maggio 2011), una polizza per la Responsabilità Civile Professionale con la Compagnia Unipol Assicurazioni S.p.A divisione Navale per un massimale di € 2.065.000,00. Variazioni di prezzo Il prezzo pubblicato a catalogo o il prezzo comunicato nella “conferma/estratto conto” della Vostra prenotazione potrà essere aumentato fino a 20 giorni precedenti la data della partenza esclusivamente nei casi indicati all’art. 8 delle condizioni generali. Privacy Informativa ex art. 13 D. Lgs. 196/2003: I dati del sottoscrittore del presente contratto e quelli degli altri partecipanti, il cui conferimento è obbligatorio per garantire agli stessi la fruizione dei servizi oggetto del pacchetto turistico acquistato, saranno trattati in forma manuale e/o elettronica in rispetto della normativa . L’eventuale rifiuto nel conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di concludere il contratto e fornire relativi servizi. Titolari dei trattamenti sono- salvo separate e diverse indicazioni, eventualmente visibili anche sul catalogo e/o nei rispettivi siti web- l’Agenzia venditrice e l’Agenzia organizzatrice. Laddove necessaria, la comunicazione dei dati sarà eventualmente effettuata solo verso autorità competenti, assicurazioni, corrispondenti o preposti locali del venditore o dell’organizzatore, fornitori dei servizi parte del pacchetto turistico o comunque a soggetti per i quali la trasmissione dei dati sia necessaria in relazione alla conclusione del contratto e fruizione dei relativi servizi. I dati potranno inoltre essere comunicati a consulenti fiscali, contabili e legali per l’assolvimento degli obblighi di legge e/o per l’esercizio dei diritti in sede legale. In ogni momento potranno essere esercitati tutti i diritti ex art. 7 D. Lgs. 196/2003. india 75 www.clupviaggi.it India Nepal Tibet Bhutan Sri Lanka Sud America Africa Australe Oceano Indiano Impaginazione: Teresa Cardona Foto di copertina: Barbara Costa Materiale fotografico gentilmente concesso da: Fabrizio Ardito, Susanna Costa, Gino Frongia, Attilio Gargiulo, Marina Ceriotti, Mauro Palma, Sonia Scotti, Susanna Cincotta, Umberto Ceribelli, Alessandro Geremia Per informazioni rivolgersi a: