4,68 7,62 9,24 13,92 Le cause del declino: la dinamica demografica 2013 Stima 2050 India 1276,5 1651,6 Cina 1357,4 1314,4 Nigeria 173,6 443,7 USA 316,2 399,8 Indonesia 248,5 366,2 Brasil 195,5 227,5 Mexico 117,6 150,0 Russia 143,5 132,4 Japan 127,3 97,1 Turkey 76,1 93,5 Germany 80,6 76,2 Italy 59,8 62,2 505,8 516,7 UE L’invecchiamento della popolazione L’indebitamento delle economie Debito / PIL UNITED STATES 101.60 CHINA 26.00 INDIA 67.57 JAPAN 211.70 GERMANY 81.00 BRAZIL 65.10 ITALY 132.60 MEXICO 42.85 TURKEY 36.00 INDONESIA 23.10 Peraltro la UE unita oggi è la prima economia mondiale ! GDP (US Billion $) - 2010 = population size China EU India USA Japan Brazil Russia Canada Mexico South Korea Indonesia South Africa Source: World Bank GDP per capita (US$) - 2010 Australia L’Europa che ci serve: evitare il nanismo degli stati nazionali (1) Fra il 2004 e il 2009 Kawasaki (JAP), Siemens (D). Alstom (F) e Bombardier (CAN) stringono accordi per la produzione in Cina di treni veloci da destinare al mercato locale. Nel 2010 la Cina ha cominciato ad offrire i propri treni sui nuovi mercati mondiali in concorrenza con queste imprese. L’Europa che ci serve: evitare il nanismo degli stati nazionali (2) 15/02/2012 20/12/2012 22/02/2013 11/03/2013 22/03/2013 23/0372013 11/02/2014 Arresto di Girone e La Torre Permesso di rientro natalizio in Italia Permesso di rientro elettorale di 1 mese Il min. Terzi annuncia che i fucilieri non ritorneranno in India I fucilieri ritornano “perché è garantita la non applicabilità della pena di morte” L’India smentisce di aver dato garanzie Protesta scritta del Commissario UE Ashton con l’India L’Europa che ci serve nelle relazioni internazionali "chi devo chiamare quando voglio parlare con l'Europa?” (frase attribuita a Henry Kissinger) Temi su cui serve più Europa • Immigrazione e accoglienza • Politica estera e difesa comune (segue) • Ricerca e innovazione tecnologica • Formazione e capitale umano (segue) % reddito/reddito medio nel 2008 <=50 50-70 75-100 • Riduzione degli squilibri economici regionali Source: Eurostat (online data code: nama_r_e2gdp) 100-125 >125 Data not available La modernità del manifesto di Ventotene (1941) “La linea di divisione fra i partiti progressisti e partiti reazionari cade perciò ormai, non lungo la linea formale della maggiore o minore democrazia, del maggiore o minore socialismo da istituire, ma lungo la sostanziale nuovissima linea che separa coloro che concepiscono, come campo centrale della lotta quello antico, cioè la conquista e le forme del potere politico nazionale, e che faranno, sia pure involontariamente il gioco delle forze reazionarie, lasciando che la lava incandescente delle passioni popolari torni a solidificarsi nel vecchio stampo e che risorgano le vecchie assurdità, e quelli che vedranno come compito centrale la creazione di un solido stato internazionale”