A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE sezione progetti formativi PROVINCIA DI LECCE AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI “Legge 150/2000:Formazione dei responsabili degli Uffici Relazioni con il Pubblico della rete U.R.P. provinciale" 1 Dicembre 2005 www.entilocali.provincia.le.it [email protected] 1 Riferimenti normativi Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Capo V accesso ai documenti amministrativi) D. Lgs 3 febbraio 1993, n. 29 (art. 12) : le P.A. istituiscono Uffici per le Relazioni con il Pubblico al fine di garantire, anche mediante tecnologie informatiche Legge 7 giugno 2000, n. 150 “Disciplina delle attività di informazione e comunicazione” DPR 21 settembre 2001, n. 422 “Regolamento recante norme per la individuazione dei titoli professionali del personale da utilizzare presso le pubbliche amministrazioni per le attività di informazione e di comunicazione e disciplina degli interventi formativi Direttiva Dipartimento Funzione Pubblica 7 febbraio 2002 “Attività di comunicazione delle pubbliche amministrazioni 2 Missione degli URP Facilitare, migliorare ed estendere dei diritti di informazione, di accesso e partecipazione e di agevolare l’utilizzazione dei servizi della P.A. Strumento di ascolto dei bisogni degli utenti da parte delle amministrazioni con il fine di attuare processi di verifica della qualità dei servizi resi e di gradimento degli stessi da parte dell’utenza Leva per il cambiamento della P.A. attraverso l’interazione all’interno della sfera pubblica e tra questa e la società civile 3 Profili professionali operatori URP La legge 150/2000DPR 422/2001 riconosce : il ruolo professionale degli operatori della comunicazione pubblica 2. valore della formazione quale momento fondamentale per individuare nuove professionalità e garantire qualità e livello dei servizi La materia trova disciplina nel regolamento previsto dall’art. 5 della legge 150/2000 adottato con DPR 422/2001 che prevede due diverse discipline: 1. relativa alla individuazione dei titoli per l’accesso 2. previsione di interventi formativi per il personale che già svolge attività di informazione e comunicazione nelle pubbliche amministrazioni 1. 4 Certificazione operatori URP Conferma del personale attraverso percorsi formativi di: 90 ore per i responsabili URP che, all’entrata in vigore del DPR 421/2001 svolgeva attività di informazione e di comunicazione da almeno due anni, 120 ore qualora il periodo di attività sia inferiore ai 2 anni 60 ore per gli addetti che, all’entrata in vigore del DPR 421/2001 svolgeva attività di informazione e di comunicazione da almeno due anni, 90 ore qualora il periodo di attività sia inferiore ai 2 anni 5 Realizzazione del corso:motivazioni protocollo d’intesa per la Rete URP 2001 progetto di e-Government “R.I.S.O.”(Rete Ionico Salentina per l’Occupazione tra le Province di Lecce, Brindisi e Taranto) del 2002 ritardi da parte dei Comuni nell’attivazione dell’ufficio relazioni con il pubblico 6 Contesto organizzativo La rete URP Comuni Centro Servizi Enti Poli di Rete 7 . Rete URP Enti Centro Servizi Ogni URP fa tutto, ma…. dividere i compiti tra strutture diverse e tenere tutto assieme, in rete, serve a…. 1. ridurre i costi Poli di Rete 2. dare una risposta di sistema territoriale 3. aumentare la flessibilità Comuni 8 Rete URP SQU IN Z AN O TR EP U ZZ I GUA GN AN O SU RB O LEC C E CA MP I SA LEN T IN A NOV OLI SAL IC E SA LEN T IN O CA RM IA NO AR NE SAN O VEGL IE VER N OLE LIZ Z AN EL LO MON T ER ON I DI LE CC E SAN C ES AR IO D I LEC C E CA VAL LIN O SAN PI ET R O IN L AM A POR T O C ESA R EO CA ST R I D I L EC C E LEV ER AN O MEL EN D UG NO LEQU IL E COP ER T IN O CA PR AR IC A D I LEC C E SAN D ON AT O D I LEC C E CA LIM ER A MAR T IG NA NO ST ER N AT IA CA RP IGN AN O S ALE NT I NO MAR T AN O ZO LLI NO SOLE T O GALA T IN A NA RD O' OT RA NT O CA ST R IGN AN O D E' GR EC I CA NN OL E COR IG LIA NO D 'OT R AN T O MEL PIG NA NO CU R SI BAGN OL O D EL SA LEN T O SOGL IAN O C AV OU R GALA T ON E PAL MA RI GGI AR AD EO GIU RD IG NA N O MAG LIE SEC LI ' MU R O L EC CE SE UGG IAN O L A C H IE SA GIU GGIA NE LL O CU T R OF IAN O NE VIAN O MIN ER V IN O D I L EC C E SAN AR IC A SAN N IC OLA SC OR RA NO TU GL IE GALL IPO LI COL LE PAS SO POGGI AR D O BOT R UG NO SAN C AS SIAN O PAR AB IT A ALE ZI O SAN T A C ES AR EA TE R ME NOC IG LIA ORT E LLE SU PER SA NO SU RA NO CA SAR AN O MAT I NO SPON GA NO DI SO CA ST R O MON T ES AN O SA LEN T IN O TA VIA NO RU F F AN O AN DR AN O MEL ISS AN O MIG GIAN O RA CA LE TA UR IS AN O ALL IST E COMUNI DELLA RETE DEGLI U.R.P. DELLA PROVINCIA DI LECCE TR IC AS E SPEC C H IA UGE N TO AC QU AR IC A D EL C APO TI GGIA NO ALE SSAN O ADERENTI AL PROGETTO R.I.S.O. NON ADERENTI AL PROGETTO R.I.S.O. PR ESIC C E COR S AN O GAGL IAN O D EL C AP O SAL VE MOR C IAN O DI LE UC A PAT U ' CA ST R IGN AN O D EL C APO 9 Comuni di front-office: competenze 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Terminale banche dati e informazione su servizi differenziati in collegamento con Centro servizi Informazione e accesso ai servizi, anche via web Rilevazione esigenza degli utenti Terminale di destinazione di atti e documenti Verifica della soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi Promozione per innovazione e semplificazione Proposte organizzative e logistiche Promozione della partecipazione 10 Polo di rete: competenze 1. 2. 3. 4. 5. Terminale banche dati e informazione su servizi differenziati in collegamento con Centro servizi Informazione e accesso ai servizi di area territoriale vasta (marketing territoriale dei servizi) Misurazione sulla soddisfazione per l’erogazione dei servizi (residenti e non) Consulenza per innovazione e semplificazione Consulenza su proposte organizzative e logistiche 11 Progetto formativo: descrizione •Durata: 14 mesi novembre 2003- Novembre 2004 ( 2 edizioni) •Investimento: Euro 21.000,00 •Destinatari: 60 addetti e responsabili URP dei comuni della provincia di Lecce •Durata : 120 ore •Aula: 90 ore •Forum: 2 (fine 3 e 5 modulo) •FAD: 30 ore •Modalità’: articolazione modulare •Metodologia: Formazione-intervento 12 Obiettivo del corso Certificazione del personale URP dei Comuni della provincia Potenziamento ed attivazione della rete URP dei Comuni della provincia di Lecce 13 Formazione-intervento: obiettivi apprendimento delle persone apprendimento delle organizzazioni cambiamento in parallelo all’apprendimento Marchio registrato da Impresa Insieme con percorso didattico certificato da Sincert. 14 La testimonanza dei partecipanti Metodo innovativo Accresciuta capacità di analisi Avvio processi di cambiamento organizzativo e funzionale Stimolo alla ricerca ed al confronto con le altrui esperienze Capacità di lavorare in gruppo Forte motivazione 15 Metodologia dei moduli T M M Lo spazio progettuale analisi benchmarking M progettazione M metodologo T metodologo docente tematico i committenti, gli esperti, i testimoni, gli opinion leader 16 Analisi Approfondimento della situazione di partenza con riferimento a: Organizzazione, contesto di riferimento e criticità esistenti (componente istituzionale, struttura dell’ente, componente tecnologica) Conoscenza degli attori e degli eventuali ostacoli al cambiamento Utenti di riferimento Esigenze dell’utenza 17 Benchmarking Confronto con altre esperienze Arricchimento delle conoscenze quale presupposto per la ricerca di soluzioni alternative più efficaci anche provenienti da realtà differenti 18 Progettazione Non basta descrivere una buona idea bisogna realizzarla Indica la soluzione di cambiamento praticabile argomentata da: percorso definito circa i tempi di realizzazione, contenuto, gestione, modalità di esecuzione, costi “di persone che hanno delle buone idee ce ne sono tante, di persone che le realizzano ce ne sono poche” Bill Gates 19 Articolazione del programma T M T M M 1 T M M 2 T M M 3 T M M 4 M 5 1. Ruolo dell’URP 2. Piano di comunicazione 3. Strumenti di comunicazione 4. Organizzazione dell’ufficio 5. Sistemi di ascolto 20 Programma T M T MM T MM T MM T MM Primo Forum M E Secondo Forum Coinvolgere i decisori Comunicare con il contesto Esercitarsi a raccontare e negoziare 21 Descrizione primo modulo: il ruolo T M M l’output: la formalizzazione del ruolo gli input: •la metodologia della formazione-intervento •il ruolo del responsabile URP, i regolamenti organizzativi •il quadro normativo sulla comunicazione pubblica, l’informazione, la stampa, la privacy •la nascita e sviluppo dell’URP, i problemi della sua affermazione •la comunicazione del ruolo 22 Descrizione secondo modulo: il piano di comunicazione T M M l’output: il piano di comunicazione l’input: •la comunicazione integrata •la tendenza e l’evoluzione della comunicazione e dell’informazione istituzionale • la predisposizione di piani annuali di comunicazione e delle campagne di informazione 23 Descrizione terzo modulo: gli strumenti di comunicazione T M M l’output: gli strumenti di comunicazione gli input: •gli strumenti di comunicazione •i team per la costruzione degli strumenti •le figure professionali, l’uso della stampa •le tecniche e gli strumenti della comunicazione e dell’informazione •l’utilizzo delle nuove tecnologie, qualità della comunicazione pubblica su internet •le tecniche di elaborazione dei messaggi e prodotti di comunicazione •i new media 24 Descrizione quarto modulo: organizzazione dell’ufficio T M M l’output: il funzionamento organizzativo l’input: •l’organizzazione dell’URP nell’ambito dell’ente e del territorio •l’analisi dei processi di trasformazione dei sistemi amministrativi •le logiche organizzative e le strategie comunicative 25 Descrizione quinto modulo: i sistemi di ascolto T M M l’output: il sistema di ascolto Gli input: •la qualità dei servizi •la comunicazione dell’ascolto •i sistemi di rilevazione dei fabbisogni •la customer satisfaction •diffondere la conoscenza del servizio e delle sue caratteristiche 26 Struttura operativa Un metodologo Un tutor di processo Un docente tematico Un tutor d’aula I testimoni 27 Formazione a distanza Per ognuno dei cinque moduli FAD tra i gruppi di progetto ed il docente metodologico con lo scopo di: 1. 2. 3. Assistere la progettazione dei gruppi di lavoro Verificare la qualità delle soluzione formulate Potenziare l’utilizzazione del computer e della comunicazione elettronica 28 Diffusione dell’esperienza Per ogni giornata metodologica è stato stilato un verbale che è stato inviato alle amministrazioni di appartenenza Realizzazione dei forum Coinvolgimento della stampa locale Pubblicazione alla fine della 1^ edizione (Richiesta di un ulteriore corso, efficacia della comunicazione attraverso la testimonianza dei partecipanti) 29 Valutazione dei risultati Periodica valutazione di ogni fase del processo (analisi, benchmarking e progettazione) Valutazione al termine di ogni modulo attraverso un questionario per la valutazione del processo formativo e della struttura Valutazione al termine del percorso con la relazione finale Forte motivazione del personale ad applicare le conoscenze acquisite 30 Prova finale d’esame Prova scritta: ogni singolo partecipante ha redatto una relazione contenente: Cenni storici, socio-economici e territoriali del Comune; Regolamento organizzativo; Piano di comunicazione; il sistema delle relazioni interne e gli eventuali progetti di semplificazione; Il portale telematico dell’ente locale; Le considerazioni sul corso; Progetti di gruppo realizzati durante il corso Prova orale: sulle materie del corso e sulla base della relazione scritta 31 Obiettivi perseguiti Certificazione di n. 60 operatori(?) Attivazione di n. 38 URP al termine del 1° corso Potenziamento di 20 URP già istituiti X Comuni hanno un URP funzionante Per ogni comune è stato formulato un piano di comunicazione per il 2005 ed un regolamento organizzativo comunale ed intercomunale; Progettazione degli strumenti di comunicazione più ricorrenti; Metodo per la rilevazione della customer satisfaction Creazione di “una famiglia professionale” che inizia ad operare in rete in modo cooperativo e condivide le buone pratiche 32 Considerazioni sul progetto Coerenza con i processi di riforma in atto Coerenza con il sistema organizzativo Strumento di sviluppo professionale Innovazione e semplificazione dell’azione amministrativa Trasferibilità 33 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE sezione progetti formativi PROVINCIA DI LECCE AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI “Legge 150/2000:Formazione dei responsabili degli Uffici Relazioni con il Pubblico della rete U.R.P. provinciale” Bolzano, 1 dicembre 2005 www.entilocali.provincia.le.it [email protected] 34