AGRICOLTURA n Agenzia settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare INDUSTRIA n CATERING n INGROSSO n DISTRIBUZIONE n RISTORAZIONE n CONSUMI n AGRA HA PUBBLICAT O : P E N S AT O & MANGIAT O il cibo nel vissuto e nell’immaginario degli italiani nel XXI secolo 686 pagine - euro 35,00 PER ORDINI: AGRA Tel 0644254205 Fax 0644254239 www.agraeditrice.com Sommario 6 Numero 12 febbraio 2006 AGRICOLTURA & PESCA _______________________________________________________ ISSN 1121-905X ANNO XXX - 2006 AGRA Agricoltura e Ambiente Aut. trib. Roma N. 17004 del 10/11/77 Stampa in proprio in sede Spedizione in abbonamento postale comma 20 Lett. B art. 2 L. 23.12.96 N. 662 Roma/Ferrovia pubbl. 45% Abb. annuo: euro 75,00 Costo copia: euro 0,52 c/c postale A.G.R.A. Srl n° 61767000 Pubblicità Una pagina euro 1.000,00 Direttore Responsabile Giuseppe Auricchio Direzione Via Nomentana 257 00161 Roma Redazione e amministrazione Via Nomentana 257 00161 Roma Telefono 0644254205 Fax 0644254239 [email protected] www.agraeditrice.com (A19667) EMANATO IL DECRETO DI ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DELL’OCM TABACCO (A19668) POMODORO DA INDUSTRIA: CONFAGRICOLTURA CONTRARIA ALLA PROROGA DELLA CONTRATTAZIONE (A19669) OCM VINO: LA LEGGE QUADRO APPROVATA DALLA COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA (A19675) PIEMONTE: APPROVATI DUE CONTRATTI DI PROGRAMMA DEL SETTORE AGROALIMENTARE (A19670) SONO VENETO, PIEMONTE E TOSCANA LE REGIONI CHE ESPORTANO PIU’ VINO (A19671) ZUCCHERO: INDIVIDUATI GLI STABILIMENTI CHE RESTERANNO IN PRODUZIONE (A19673) ZUCCHERO: L’UE PREANNUNCIA TAGLI ALLA PRODUZIONE 2006-2007 (A19672) ZUCCHERO: ALEMANNO A FISCHER BOEL: ITALIA FUORI DALL’ULTERIORE RIDUZIONE DI QUOTA DEL 10% (A19674) NASCE L’ASSOCIAZIONE DEI CONSORZI DI TUTELA DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE (AICIG) (A19676) ALLA ORANFRIZER IL ‘GRAPPOLO D’ORO’ QUALE MIGLIOR ESPORTATORE DI ORTOFRUTTA DEL 2005 (A19677) A FINE APRILE A CREMONA APPUNTAMENTO CON SUINITALIA (A19686) UN OPUSCOLO DELL’UNAPROL PER PROMUOVERE IL CONSUMO CONSAPEVOLE DELL’OLIO D’OLIVA (A19685) L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE* TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA _______________________________________________ (I19687) FERRERO: FATTURATO CONSOLIDATO 2004/05 A 5,1 MILIARDI DI EURO (+6,5%) (I19688) LA FINANZIARIA PUBBLICA ISA ENTRA NEL CAPITALE DI CONSERVE ITALIA (I19689) VINITALY SI ALLEA CON METRO PER PROMUOVERE IL VINO ITALIANO (I19690) MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA: IL CONSORZIO FERMA UN GIRO DI FALSE DOP (I19691) RIGONI DI ASIAGO: FATTURATO 2005 A 28,6 MILIONI DI EURO (+13%) (I19699) ACCORDO STRATEGICO TRA FEDERVINI E CONFEDERAZIONE DELLA VITE E DEL VINO (I19692) VALSOIA ACQUISISCE I GELATI DI YOGURTAL (I19693) A GENNAIO L’INFLAZIONE SALE AL 2,4% NELL’UE A 12 E AL 2,2% IN ITALIA (I19694) LA NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE RACCOLTA NEL MANUALE DI LEGISLAZIONE VITIVINICOLA (I19696) CHIQUITA LANCIA LA LINEA TROPICALS E RINNOVA IL PACKAGING DEI SUCCHI JUNIOR (I19705) L’INDUSTRIA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI ____________________________________ (D19707) ACCORDO COMMERCIALE E DI COLLABORAZIONE SINERGICA TRA CODIST, GRUPPO BRIO’ E SAI (D19708) E DA RIMINI PARTE LA CAMPAGNA D’ITALIA DI PEPSI COLA (D19709) IL GRUPPO SOGEGROSS APRE NUOVI PUNTI VENDITA IN LIGURIA (D19710) DARIO RINERO AD DI COCA COLA: PERCHE’ SIAMO PASSATI ALLA DISTRIBUZIONE DIRETTA (D19711) FATTURANO 50 MILIONI DI EURO I SOSTY DISCOUNT DELLA CPL IMPERIAL 2 (D19713) CRESCONO LE FIERE SPECIALIZZATE NELLE PRIVATE LABEL INFO / I MERCATI AGRICOLI / LE FIERE DEL SETTORE / LA GAZZETTA UFFICIALE UE AGRICOLTURA & PESCA 3 (A19667) EMANATO IL DECRETO DI ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DELL’OCM TABACCO (AGRA) - Il ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, ha firmato il decreto che reca le disposizioni per l’attuazione della riforma della Politica agricola comune (Pac) nel settore del tabacco. Il provvedimento disciplina la durata del regime accoppiato a partire dall’anno 2006 e fino al 2009 e detta specifiche disposizioni per il riconoscimento delle imprese di prima trasformazione e delle associazioni di produttori. Il decreto prevede poi la sottoscrizione di un ‘precontratto’ di coltivazione, con la finalità di monitorare la produzione nazionale di tabacco, nonché la piena utilizzazione del plafond finanziario assegnato all’Italia. E’ altresì contemplato il contratto di coltivazione che disciplina le modalità di consegna del tabacco all’impresa di prima trasformazione da parte dei soci coltivatori o delle cooperative di coltivatori. In caso di controversie, relative alla qualità del tabacco consegnato, è individuato l’Organismo pagatore, quale organo competente per la loro definizione. E’, infine, introdotto un sistema di anticipi degli aiuti da erogare direttamente a favore degli agricoltori o per il tramite delle associazioni di produttori. Il decreto, in corso di registrazione alla Corte dei conti, è consultabile sul sito Internet del ministero all’indirizzo www.politicheagricole.it. (A19668) POMODORO DA INDUSTRIA: CONFAGRICOLTURA CONTRARIA ALLA PROROGA DELLA CONTRATTAZIONE ( A G RA) - Presa visione delle disposizioni della circolare ministeriale che ha prorogato il termine ultimo per la chiusura dei contratti con l’industria dal 15 al 28 febbraio, Confagricoltura lancia l’allarme: attenzione a non far partire la campagna 2006 del pomodoro da industria con il piede sbagliato. ‘Spostando il termine per la contrattazione c’è il rischio - sottolinea l’Organizzazione degli imprenditori agricoli - che si penalizzi e si sbilanci il potere contrattuale della parte agricola’. Confagricoltura fa presente che entro metà febbraio saranno ultimati gli acquisti di semi e piantine ed è già programmata la produzione aziendale. Contrattare un prezzo con la coltura praticamente in campo diventa difficile. Confagricoltura chiede quindi al ministero delle Politiche agricole un incontro urgente di tutta la filiera sul problema del termine di chiusura dei contratti. Nel frattempo sollecita la stessa filiera a dare un segnale di maturità e di trasparenza firmando un’intesa tra le parti sul rispetto della data del 15 febbraio come termine ultimo per la chiusura dei contratti, superando di fatto l’empasse burocratico della proroga. ‘La campagna del pomodoro - conclude Confagricoltura - ha bisogno di regole certe e di controlli ferrei affinché vengano rispettate tutte le pro c edure per la consegna, il ritiro e il pagamento della materia prima. E bisogna consentire alla parte agricola di poter effettuare le contrattazioni in un quadro di maggiori garanzie’. (A19669) OCM VINO: LA LEGGE QUADRO APPROVATA DALLA COMMISSIONE AGRICOLTURA DELLA CAMERA (AGRA) - Il 24 gennaio scorso la Commissione Agricoltura della Camera ha approvato all’unanimità, in sede legislativa, il testo di legge relativo a ‘Disposizioni di attuazione della normativa comunitaria concern e n t e l’Organizzazione comune di mercato (Ocm) del vino’. La legge quadro introduce alcune significative novità per gli operatori del settore. Riordina, ad esempio, alcune definizioni di prodotti nazionali. Così l’articolo 1 fornisce le definizioni di vino passito, mosto cotto, filtrato dolce, mosto muto o di pulcinella, bottiglia di marsala, fiasco toscano. L’articolo 2 dà la definizione di ‘vitigno autoctono italiano’ (vale a dire del ‘vitigno la cui presenza è rilevata in aree geografiche delimitate del territorio nazionale’), e specifica anche che ‘le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano accertano la coltivazione di vitigni autoctoni italiani sul territorio di competenza, verificando la permanenza della coltivazione per un periodo di almeno cinquanta anni’. continua a pag. 4 4 AGRICOLTURA & PESCA segue da pag. 3 La normativa, che dovrà concludere il proprio iter anche al Senato per essere definitivamente approvata, detta le regole per la disciplina del commercio di mosti, vini e sottoprodotti della vinificazione, così come degli aceti e dei prodotti per uso enologico, dettagliando le sanzioni per le violazioni delle predette norme. ‘Dopo oltre quarant’anni - osserva la Coldiretti - il provvedimento corre gge e riformula il Dpr 12 febbraio 1965 n. 162, relativo alla produzione dei mosti e dei vini. Si tratta di un’esigenza per semplificare e armonizzare la normativa esistente con riguardo sia alla produzione che alla revisione complessiva del sistema sanzionatorio a tutela delle imprese e dei consumatori’. Per la Cia-Confederazione italiana agricoltori, il recente passaggio la legge quadro ‘risponde in maniera adeguata all’attuale realtà vitivinicola del nostro Paese, soprattutto per quanto riguarda l’armonizzazione e la semplificazione delle norme’. (A19675) PIEMONTE: APPROVATI DUE CONTRATTI DI PROGRAMMA DEL SETTORE AGROALIMENTARE (AGRA) - Due contratti di programma relativi al settore agroalimentare del Piemonte sono stati recentemente approvati dal Cipe. Il primo è il Contratto del Consorzio sviluppo agroindustriale piemontese. Interessa 35 aziende delle province di Cuneo, Torino e Alessandria che operano nei settori vitivinicolo, ortofrutticolo, lattiero-caseario e della carne e attiva investimenti per 63 milioni di euro, con contributi a fondo perduto per 15,7 milioni (di cui 15.270.000 euro a carico dello Stato e 430.000 a carico della Regione) e nuova occupazione per 272 posti di lavoro. Il secondo è il Contratto Consorzio agroindustriale aree svantaggiate piemontesi. E’ re l ativo a 34 aziende delle province di Cuneo, Torino, Asti e Alessandria che operano nei settori riso, cereali, zootecnico, miele, ortofrutta e vino e attiva investimenti per 116 milioni, con contributi a fondo perduto per 23,8 milioni (di cui 16.800.000 euro a carico dello Stato e 7 milioni a carico della Regione) ed un incremento dell’occupazione pari a 160 unità. E’ in corso d’istruttoria, inoltre, il Contratto per il Consorzio sviluppo integrato sistema agroindustriale piemontese per 9 imprese operanti nell’ortofrutta e nei cereali, localizzate nelle province di Cuneo e Torino per un investimento previsto pari a 35 milioni di euro. Prosegue anche l’iter istruttorio di un contratto di filiera relativo al settore vitivinicolo che prevede altre 7 iniziative di intervento strutturale per aziende ricadenti nel territorio piemontese. (A19670) SONO VENETO, PIEMONTE E TOSCANA LE REGIONI CHE ESPORTANO PIU’ VINO (AGRA) - Veneto, Puglia, Emilia Romagna, Sicilia, Abruzzo e Piemonte coprono annualmente più del 70% della produzione italiana di vino, mentre le prime sei regioni esportatrici in valore - Veneto, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Lombardia - coprono oltre l’85% del totale per un importo vicino ai 2 miliardi e mezzo di euro, scompigliando notevolmente la graduatoria di chi produce di più rispetto a chi più esporta. E’ quanto rileva la Cia-Confederazione italiana agricoltori analizzando i dati disaggregati delle esportazioni vinicole italiane recentemente diffusi. Con il sistema di rilevazione possibile dopo l’apertura delle frontiere intraeuropee non è più statisticamente rilevabile il flusso interno del volume e della provenienza originaria, ma - sottolinea la Cia - può solo essere rilevato il valore del vino esportato e per provenienza è rilevante quella della sede dell’esportatore. Resta, invece, statisticamente rilevato il flusso verso i paesi europei non appartenenti all’area di libera circolazione e quello verso i paesi terzi. Non è da escludere, quindi, che partite di vino, soprattutto sfuso, siano esportate da imprese con sede diversa rispetto all’origine regionale del prodotto. Si pensi, ad esempio ai vini siciliani e pugliesi inviati in Veneto o in Emilia Romagna e che poi vengono esportati. continua a pag. 5 AGRICOLTURA & PESCA 5 segue da pag. 4 Tra le regioni, il Veneto, oltre ad essere prima tra quelle produttrici, è prima assoluta anche fra quelle esportatrici, con una quota vicina al 30% del totale. Seguono il Piemonte, con oltre il 17% del valore nazionale, la Toscana, con una quota di poco inferiore, e il Trentino Alto Adige, con quasi il 12%, seguite da Emilia Romagna e Lombardia con quote del 5% ciascuna. Le altre quattordici regioni, comprese Puglia e Sicilia, che in termini produttivi rappresentano quantitativi rilevanti, devono accontentarsi - conclude la Cia - di valori residuali, sebbene nell’ultimo periodo hanno conosciuto incrementi più importanti delle regioni tradizionalmente esportatrici. DOVE VA IL VINO ITA L I A N O - EXPORT DEL PERIODO 01.08.03/31.07.04 - 01.08.04/31.07.05 PAESE 2003-2004 ETTOLITRI Germania Usa Regno Unito Francia Svizzera Canada Austria Rep. Ceca Paesi Bassi Giappone Altri paesi TOTALE 4.806.885 2.005.948 1.371.587 996.823 578.781 491.029 350.428 169.217 246.090 304.384 1.815.546 13.136.718 (A19671) ZUCCHERO: INDIVIDUATI GLI STABILIMENTI CHE RESTERANNO IN PRODUZIONE 2004-2005 MIGLIAIA DI EURO 692.231 699.915 291.491 75.519 190.324 140.367 68.359 9.339 51.778 111.876 383.551 2.714.750 ETTOLITRI 5.352.216 2.093.533 1.799.426 1.007.822 613.949 457.125 383.830 333.809 289.383 272.386 1.941.073 14.544.552 VARIAZIONI MIGLIAIA DI EURO 698.610 736.029 344.795 77.108 191.331 132.736 68.583 16.310 60.650 95.290 431.929 2.853.371 VOLUME % +11,34 +4,36 +31,19 +1,10 +6,07 - 5,44 +9,53 +97,26 +17,59 - 10,52 +6,91 +10,71 VALORE % +0,92 +5,15 +18,28 +2,10 +0,52 - 5,44 +0,32 +74,64 +17,13 - 14,83 +12,61 +5,10 (AGRA) - Nella riunione del 6 febbraio scorso del tavolo di filiera bieticolo saccarifero, la parte industriale ha presentato l’elenco degli stabilimenti che, in attuazione della recente riforma comunitaria del settore, resteranno in produzione a partire dalla campagna 2006-2007. Si tratta degli stabilimenti di Minerbio (Bologna), Pontelongo (Padova), San Quirico (Parma), Iesi (Ancona), San Pietro in Casale (Bologna) o Ponte Lagoscuro (Ferrara), Termoli (Campobasso). La decisione sulla permanenza dello stabilimento di San Pietro in Casale o di quello di Ponte Lagoscuro sarà concordata tra la Società Sfir e la Regione Emilia Romagna. La proposta degli industriali è coerente con l’obiettivo della nuova Organizzazione comune di mercato del settore che impone al nostro Paese una riduzione del 50% dell’attuale quota di produzione (pari a 1.557.444 tonnellate). Per quanto riguarda la chiusura del 2005 e il programma di semina del 2006, le parti interessate si sono incontrate presso il ministero delle Politiche agricole per la formalizzazione dell’accordo interprofessionale. Relativamente al piano di riconversione e ristrutturazione, il decreto legge n. 2/2006, in conversione al Parlamento, prevede l’istituzione di un Fondo di 65,8 milioni di euro di risorse nazionali che si aggiungono alle risorse stanziate dal bilancio comunitario, pari a circa 690 milioni di euro. Per agevolare i processi di riconversione il decreto prevede importanti misure per lo sviluppo delle filiere bioenergetiche con priorità per il settore bieticolo. Entro il 14 febbraio prossimo sarà trasmesso al Comitato presso la pre s idenza del Consiglio dei ministri il piano di razionalizzazione e le linee per la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera. Il piano dovrà essere approvato dal Comitato entro il 28 febbraio. Sulla base di tale piano, le imprese saccarifere devono presentare entro il successivo 12 marzo specifici progetti di riconversione che saranno approvati d’intesa con le amministrazioni regionali. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, sarà fissato a breve un incontro presso il ministero del Lavoro tra le imprese saccarifere e le organizzazioni sindacali. 6 AGRICOLTURA & PESCA (A19673) ZUCCHERO: L’UE PREANNUNCIA TAGLI ALLA PRODUZIONE 2006-2007 (AGRA) - Il commissario europeo all’Agricoltura, Mariann Fischer Boel, pensa ad una riduzione temporanea della quota di produzione di zucchero 2006-2007. ‘Non è da escludere che la Commissione europea - si legge in una comunicazione della stessa Commissione ispirata dalla Fischer Boel - possa essere indotta a prendere delle misure specifiche di gestione nei confronti delle barbabietole da zucchero seminate per il raccolto 20062007. Queste misure - da definire a titolo transitorio nel quadro dei poteri che potrebbero essere conferiti alla Commissione europea dal Consiglio Ue - in particolare, potrebbero riguardare l’importanza della produzione nell’ambito della quota per la campagna 2006-2007 e le disposizioni sullo smercio dello zucchero C (quello non sostenuto con sovvenzioni Ue all’export), prodotto nella campagna 2005-2006’. Secondo la Commissione europea, sul mercato comunitario nel periodo 2006-2007 potrebbero trovarsi ‘scorte di zucchero abbastanza importanti rispetto alle minori possibilità esistenti di smercio del prodotto’ a causa delle scorte accumulate nella campagna di produzione 2004-2005 e delle regole e dei limiti dell’Organizzazione mondiale per il commercio (Wto) in materia di esportazione’. ‘In queste condizioni - conclude la Commissione Ue - la riforma dell’Organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero e la ristrutturazione della produzione saccarifera che sarà attuata in questo quadro, non saranno abbastanza avanzati per assicurare l’equilibrio del mercato a partire dalla campagna 2006-2007’. Da Bruxelles alla richiesta del ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, di differire di un anno l’applicazione in Italia della nuova Ocm zucchero, Michael Mann, portavoce del commissario Fischer Boel, ha risposto limitandosi ad affermare che ‘al momento, l’accordo politico raggiunto dal Consiglio Ue prevede l’entrata in vigore della riforma dell’Organizzazione comune di mercato dello zucchero con l’avvio a luglio della campagna 2006-2007’. (A19672) ZUCCHERO: ALEMANNO A FISCHER BOEL: ITALIA FUORI DALL’ULTERIORE RIDUZIONE DI QUOTA DEL 10% (AGRA) - ‘Ho già posto, in occasione della riunione del Consiglio europeo dell’Agricoltura dello scorso gennaio, la richiesta di escludere da ogni ulteriore riduzione di quota i paesi, come l’Italia, che nei prossimi mesi dovranno affrontare un’importante riduzione della produzione’. Con questa dichiarazione il ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, ha ribadito, in occasione della recente riunione del tavolo bieticolo saccarifero, la posizione dell’Italia riguardo l’ipotesi di un ulteriore taglio del 10% della produzione europea di zucchero formulata dal commissario europeo all’Agricoltura, Marianne Fischer Boel, lo scorso 23 gennaio. ‘Il commissario Fischer Boel mi ha assicurato - ha precisato il ministro rispondendo alle domande degli assessori regionali all’Agricoltura - che la Commissione prenderà in considerazione la mia richiesta, ricercando una soluzione equa che tenga conto dei sacrifici produttivi che alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, faranno a partire da quest’anno. Attualmente - ha concluso il ministro - nessuna iniziativa è stata ancora adottata dalla Commissione ma sono fiducioso in una decisione positiva per l’Italia entro la fine di febbraio’. (A19674) NASCE L’ASSOCIAZIONE DEI CONSORZI DI TUTELA DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE (AICIG) (AGRA) - Il 20 gennaio scorso è stato sottoscritto a Roma l’atto costitutivo dell’Aicig - Associazione Italiana dei Consorzi di tutela dei prodotti Dop e Igp italiani - che si propone, come obiettivo principale, l’approfondimento e lo studio tecnico delle problematiche relative alle indicazioni geografiche dei prodotti agro-alimentari. L’Aicig opererà attraverso comitati interni per le filiere produttive dei diversi raggruppamenti merceologici, composti da alcuni esperti. Presidente dell’Associazione è stato nominato Giuseppe Liberatore, dire ttore del Consorzio Olio Chianti Classico Dop, mentre i consiglieri sono Vincenzo Oliviero, direttore del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana, e Franz Mitterhuzner, direttore del Consorzio Speck Alto Adige. continua a pag. 7 AGRICOLTURA & PESCA 7 segue da pag. 6 Fanno parte del consiglio anche Fabrizio Mottironi, presidente della società Buonitalia, e un rappresentante del ministero delle Politiche agricole che sarà nominato direttamente dal ministro. ‘La costituzione dell’Aicig - ha affermato il neopresidente Liberatore rappresenta un atto di assoluta rilevanza per il settore delle produzioni italiane di qualità, riconosciute dal Regolamento Europeo 2081/92, per l’importanza strategica che rivestono nel nostro Paese. L’Associazione potrà fornire specifiche competenze tecniche per questa materia che vede un primato italiano in ambito europeo e mondiale, affiancando la struttura che opera per il settore vinicolo. L’Aicig potrà inoltre essere di supporto alle Organizzazioni professionali del settore produttivo, fornendo le specifiche competenze derivanti dall’opera e dall’esperienza dei Consorzi di Tutela’. ‘Il Consorzio del Parmigiano-Reggiano - ha dichiarato Leo Bertozzi, direttore del Consorzio - esprime la sua soddisfazione per la costituzione dell’Associazione che rappresenterà un utile momento di confronto tra le diverse filiere produttive e uno strumento per dialogare con analoghe realtà già presenti in altri paesi europei. Il Consorzio del ParmigianoReggiano, fondato nel 1934, metterà a disposizione la sua esperienza e le competenze maturate nella corso della sua storia’. Soddisfazione per la costituzione dell’Aicig è stata espressa anche dal ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno. ‘E’ la prima volta - ha dichiarato il ministro - che il mondo dell’agroalimentare tipico di qualità si compatta in maniera così forte per tutelare il settore e far sentire la propria voce a livello nazionale, comunitario ed internazionale. Questa iniziativa è sicuramente un ulteriore indice della maturità che ha raggiunto il settore dell’agroalimentare italiano ed è un auspicio per ulteriori, futuri sviluppi di questo enorme patrimonio economico e culturale del nostro Paese’. (A19676) ALLA ORANFRIZER DI CATANIA IL ‘GRAPPOLO D’ORO’ DEL ‘CORRIERE ORTOFRUTTICOLO’ QUALE MIGLIOR ESPORTATORE DEL 2005 (AGRA) - Un’azienda siciliana e due pugliesi si sono contese quest’anno il premio ‘Grappolo d’Oro Export’ del ‘Corriere Ortofrutticolo’, attribuito al miglior esportatore italiano da una giuria composta dal presidente dell’Aneioa (Associazione degli esportatori di ortofrutta), Gino Peviani. dal presidente del Cso-Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara, Paolo Bruni, e dal direttore del ‘Corriere Ortofrutticolo’, principale rivista italiana di settore, Lorenzo Frassoldati. Per l’attività svolta e i risultati conseguiti nel corso del 2005, la giuria ha indicato la terna composta dalle aziende Agricola San Michele (Puglia, ortaggi), Giuliano (Puglia, uva da tavola) e Oranfrizer (Sicilia, agrumi e succhi). Il premio è andato alla Oranfrizer, in particolare per la valorizzazione i n t e rnazionale dell’arancia rossa di Sicilia, portata fino ai mercati più lontani, compreso il Giappone, e per gli elementi di innovazione, che caratterizzano, tra l’altro, la produzione e la confezione di succhi d’arancia. Il premio è stato consegnato il 2 febbraio scorso a Berlino, nell’ambito di Fruit Logistica, la principale rassegna mondiale del settore. Il gruppo Oranfrizer è una realtà giovane e dinamica. Ha sede a Scordia, in provincia di Catania, e si compone di alcune aziende agricole, di una O.P. e di uno stabilimento di trasformazione e confezionamento. Ha strutture tecnologiche d’avanguardia e la sua politica commerciale è fondata su qualità, innovazione e marketing. Esporta agrumi siciliani freschi, succhi e spremute fresche di arancia in Europa, Canada e Giappone. Le sue quote export sono in costante aumento. Nelle precedenti edizioni il premio era andato alla ditta Peviani di Milano, alla Mazzoni di Ferrara e al gruppo Rivoira-Kiwi Uno di Cuneo. 8 AGRICOLTURA & PESCA (A19677) A FINE APRILE A CREMONA APPUNTAMENTO CON SUINITALIA (AGRA) - La filiera italiana della carne suina si basa su numeri importanti: 11,22 milioni di tonnellate di carne prodotta nel 2004 per un valore di 2 miliardi di euro; un consumo pro capite di oltre 30 kg l’anno; allevamenti con oltre 9,3 milioni di capi. In questo contesto si inserisce Suinitalia, manifestazione nata con lo scopo di fornire importanti aggiornamenti alle aziende che operano lungo la filiera della carne suina e di far conoscere più approfonditamente ai consumatori l’altissima qualità della produzione italiana. L’edizione 2006 di Suinitalia, che si terrà il 28 e il 29 aprile, sarà caratterizzata da un programma di convegni e seminari definito in collaborazione con le associazioni e le istituzioni del settore. L’Aita (Associazione italiana tecnologia alimentare) organizzerà, in collaborazione con CremonaFiere, tre appuntamenti di grande interesse e attualità ai quali parteciperanno associazioni ed esperti di livello internazionale: ‘La tracciabilità e la sua certificazione per i prodotti di origine animale’; ‘Gli aspetti qualitativi e nutrizionali dei prodotti artigianali e industriali di origine animale’; ‘Il regolamento Food and Feed’. A Suinitalia gli operatori del settore potranno trovare, soprattutto dal punto di vista delle attrezzature, le migliori tecnologie per i diversi livelli della filiera, dall’allevamento, alla trasformazione, al prodotto finito. Tra le mostre zootecniche spicca la Mostra Nazionale del Libro Genealogico, organizzata in collaborazione con Anas (Associazione nazionale allevatori suini), manifestazione di altissimo livello in cui si confronteranno i migliori soggetti del patrimonio suinicolo italiano. Per informazioni: CremonaFiere, tel. 0372/598011, fax 0372/598222, email [email protected], siti Internet www.cremonafiere.it e www. s u i n italia.it. (A19686) UN OPUSCOLO DELL’UNAPROL PER PROMUOVERE IL CONSUMO CONSAPEVOLE DELL’OLIO D’OLIVA (AGRA) - Per diffondere la conoscenza delle qualità dell’olio, e per promuoverne il consumo consapevole, l’Unaprol (Unione nazionale tra le associazioni di produttori di olive) ha stampato, con il contributo finanziario del ministero delle Politiche agricole, un opuscolo che evidenzia le proprietà salutistiche e nutrizionali dell’olio extravergine di oliva non trascurando cenni storici sulla coltura dell’olivo e indicazioni sulla dieta mediterranea. Una sezione è dedicata alle ultime scoperte salutistiche frutto delle ricerche della medicina internazionale. Nel cd-rom allegato all’opuscolo, inoltre, sono raccolte relazioni, sintesi e immagini del convegno promosso a Roma dall’Unaprol in occasione della IV Settimana nazionale della prevenzione contro i tumori organizzata dalla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). L’introduzione è affidata a Ranieri Filo della Torre, dire t t ore dell’Unaprol, che prende in esame lo scenario mondiale della produzione di olio di oliva. L’opouscolo può essere richiesto all’Unaprol: tel. 06/7846901, fax 06/78344373, e-mail [email protected], sito Internet www.unaprol.it. (A19685) L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * N. 25 del 31-1-2006 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 11 gennaio 2006 Modifiche ai decreti 20 luglio 2004 e 24 settembre 2004, concernenti rispettivamente le circ ostanze eccezionali e l’attuazione degli articoli 8 e 9 del decreto ministeriale 5 agosto 2004. Pag. 55 cia di Vicenza, di cui al decreto 16 dicembre 2005. Pag. 57 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 18 gennaio 2006 Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nella regione Campania. Pag. 56 N. 29 del 4-2-2006 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 24 gennaio 2006 Variazione di responsabilità della conservazione in p u rezza di alcune varietà agrarie. Pag. 28 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 18 gennaio 2006 Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nella regione Veneto. Pag. 56 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 24 gennaio 2006 Iscrizione della varietà di indivia riccia denominata «Jennifer» al registro nazionale delle varietà di specie di piante ortive. Pag. 30 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 23 gennaio 2006 Estensione della dichiarazione di eccezionalità delle grandinate del 14 agosto 2005 nella pro v i n- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 25 gennaio 2006 Cancellazione della varietà «Erba medica», dal registro nazionale delle piante agrarie. Pag. 30 N. 27 del 2-2-2006 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 18 gennaio 2006 Iscrizione di varietà di trifoglio bianco, colza e soia nel registro dei prodotti sementieri. Pag. 65 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 9 (I19687) FERRERO: FATTURATO CONSOLIDATO 2004/05 A 5,1 MILIARDI DI EURO (+6,5%) (I19688) LA FINANZIARIA PUBBLICA ISA ENTRA NEL CAPITALE DI CONSERVE ITALIA (I19689) VINITALY SI ALLEA CON METRO PER PROMUOVERE IL VINO ITALIANO (AGRA) - Nell’esercizio 2004/05 il gruppo Ferrero ha registrato un fatturato consolidato pari a 5,1 miliardi di euro, mettendo a segno un incre m e nto del 6,5% (+320 milioni). In Italia la Ferrero ha realizzato ricavi per 1.942 milioni, in crescita del 4,1% rispetto all’esercizio precedente, e un utile netto pari a 133,1 milioni. L’incidenza sui ricavi è stata del 6,8% e il cash flow di 216,1 milioni. Al 31 agosto 2005 il numero dei dipendenti era pari a 6.194 unità, in linea con l’esercizio precedente. (AGRA) - L’Istituto per lo Sviluppo Agroalimentare (Isa), finanziaria del ministero delle Politiche agricole per lo sviluppo del sistema agroalimentare italiano, è entrato nel capitale del Gruppo Conserve Italia come socio finanziatore con un investimento di 30 milioni di euro. L’operazione, autorizzata dalla Commissione europea il 21 settembre 2005, è il primo intervento a condizioni di mercato della finanziaria pubblica e va ad aggiungersi alle 35 iniziative di finanza industriale agevolata (equity e finanziamenti quindicennali) già in essere per un valore complessivo di 235 milioni di euro. ‘Con l’ingresso nel gruppo cooperativo bolognese - sottolinea Walter Bellantonio, amministratore delegato di Isa - confermiamo la nostra missione di migliorare la competitività delle imprese in un settore fondamentale del made in Italy qual è l’agroalimentare, sostenendo finanziariamente i progetti di sviluppo industriale più meritevoli’. ‘Grazie a questa importante operazione - ha dichiarato il presidente Maurizio Gardini - il Gruppo Conserve Italia, leader nel settore delle conserve vegetali e dei succhi di frutta con un fatturato di oltre 900 milioni di euro, 17 stabilimenti e più di 1 milione di tonnellate di prodotti ortofrutticoli trasformati ogni anno, può consolidare la propria strategia di crescita che negli ultimi anni ha visto l’acquisizione della spagnola Juver, la re a l i zzazione del moderno stabilimento di Pomposa, in provincia di Ferrara, e l’acquisizione di Cirio De Rica, azienda storica dell’agroindustria italiana’. ‘Proprio facendo leva sul forte appeal dei prodotti Cirio, tradizionalmente sinonimo di grande qualità - ha aggiunto Gardini - il nostro gruppo, dopo una stagione di forti investimenti materiali, sta ora orientando le proprie energie sullo sviluppo dei mercati. Questa sfida vede Conserve Italia pro nto a giocare all’attacco con un grande progetto europeo teso ad aumentare le quote e a fidelizzare i consumatori, puntando sui valori di qualità e sicurezza dei prodotti alimentari italiani’. (AGRA) - Vinitaly consolida un’importante alleanza nella grande distribuzione con Metro Cash & Carry, la principale società internazionale nel campo del self service all’ingrosso e della fornitura alla ristorazione (22.500 milioni di euro di fatturato complessivo). Dopo aver cominciato la collaborazione lo scorso marzo ad Agrifood, Vinitaly ha partecipato con il partner tedesco ad Host, il Salone internazionale dell’ospitalità professionale tenutosi a Milano, e al Vinitaly China, svoltosi a Shanghai. Nuove iniziative saranno presentate nel 2006 a partire proprio dai giorni del classico Vinitaly che si terrà a Verona dal 6 al 10 aprile. L’obiettivo di Veronafiere è supportare le aziende produttrici nella ricerca di nuovi canali di vendita sia in Italia che all’estero, accompagnandole in particolare nel processo di internazionalizzazione e nella conquista dei più importanti mercati. ‘Metro diventa così un nostro significativo partner a supporto dell’intero comparto agroalimentare e dell’universo vitivinicolo - ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere - in modo da facilitare le imprese nel loro rapporto con la catena distributiva e con il consumatore finale. Lavorare per le aziende vuol dire allacciare un rapporto diretto con la distribuzione organizzata, gli importatori, la ristorazione, ovvero con tutte le potenziali reti di collegamento al mercato. Vinitaly - ha aggiunto Mantovani - non si esaurisce nel momento espositivo, ma sta diventando un sistema nel sistema che si sviluppa lungo tre assi principali: la comunicazione da e per le aziende, la formazione, con focus sull’organizzazione ed il marketing per le imprese, la promozione, nazionale ed internazionale’. 10 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA (I19690) MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA: IL CONSORZIO FERMA UN GIRO DI FALSE DOP (AGRA) - Il reparto ispettivo del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop ha sequestrato ben 2 quintali di involucri e confezioni in polietilene per confezionare mozzarelle in pezzature da 250 e 500 grammi. Il sequestro è avvenuto all’interno di un’azienda casearia della pro v i ncia di Salerno e ha impedito la commercializzazione di non meno di 30 quintali di falsa mozzarella di bufala. Il sequestro - notificato il 3 febbraio scorso alla Procura della Repubblica di Sala Consilina - è scattato per la violazione dell’articolo 1 del decreto ministeriale del 21 luglio 1998, che vieta l’uso della dicitura ‘Mozzarella di Bufala’ per le mozzarelle comunque prodotte, anche con latte bufalino, ma non sottoposte al sistema di certificazione che consente la concessione d’uso della Denominazione di origine protetta. A fronte di questa contravvenzione di carattere amministrativo, è stato anche rubricato il reato di frode in commercio (ex articolo 515 del codice penale), poiché l’utilizzo di incarti con la scritta ‘Mozzarella di Bufala’ tende oggettivamente ad accre d i t a re presso il pubblico un prodotto non tutelato come prodotto Dop: un atto di confusione strumentale alla frode, peraltro sanzionato penalmente dall’articolo 517 del codice penale (vendita di prodotti con segni mendaci). Contestualmente al sequestro è stato anche effettuato un prelievo di mozzarella al fine di accertare l’effettivo utilizzo di latte bufalino e l’eventuale utilizzo di latte di vacca. Il campione è stato inviato ai laboratori dell’Istituto centrale repressioni frodi di Salerno. L’indagine è volta anche ad accertare l’eventuale reato di vendita di prodotto non genuino (articolo 616 del codice penale). ‘A costo di essere noioso - sottolinea il direttore dal Consorzio, Vincenzo Oliviero - devo ancora ribadire che è possibile produrre lecitamente mozzarella con latte bufalino senza per questo avvalersi del marchio a denominazione di origine protetta, ma nella confezione deve usarsi la forma aggettivale, ovvero al sostantivo Mozzarella può seguire l’aggettivo bufalina o la dicitura prodotta con latte bufalino. L’uso del genitivo ‘Mozzarella di Bufala’ è esclusivo appannaggio del prodotto a denominazione di origine protetta da noi tutelato’. (I19691) RIGONI DI ASIAGO: FATTURATO 2005 A 28,6 MILIONI DI EURO (+13%) (AGRA) - Nel 2005, anno in cui tutti i maggiori produttori di composte e marmellate hanno registrato un calo di vendite, la Rigoni di Asiago ha incrementato quelle della sua Fiordifrutta, rafforzando non solo il suo terzo posto (escluse le private label) nella classifica dei maggiori produttori nazionali, ma avvicinandosi ulteriormente ai primi posti della graduatoria, occupati da aziende che producono marmellate tradizionali, non biologiche. Nella classifica nazionale 2005 (dati Nielsen - novembre 2005), il marchio privato occupa la prima posizione, con una quota di mercato del 23,3% (5,4% il trend a valore rispetto al 2004), al secondo posto c’è Santarosa con il 19,4% (-5,4%), al terzo Zuegg con il 18,2% (-7,6%) e in quarta posizione la Rigoni di Asiago con il 16,8% (+16,9%). Nel comparto delle confetture biologiche, inoltre, la Rigoni di Asiago è leader in Italia con una quota superiore al 90%. Grazie a queste performance, nel 2005 il fatturato è salito a 28,6 milioni di euro, contro i 25,5 del 2004, con una crescita pari a circa il 13%. Il core business aziendale resta la confettura biologica Fiordifrutta, che incide per il 70% nel fatturato, ma bene stanno andando anche i nuovi prodotti DolceDì, zucchero di mele che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel comparto dei dolcificanti, e Nocciolata, crema di nocciole biologica. Per quanto riguarda il miele, invece, la Rigoni di Asiago è il primo pro d u ttore biologico, mentre nella classifica globale occupa il terzo posto (pre c eduta dalle private label e dalla Ambrosoli) con una quota di mercato del 9,5%. continua a pag. 11 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 11 segue da pag. 10 Per quanto riguarda il 2006, gli obiettivi della Rigoni di Asiago sono quelli di produrre e vendere sempre di più - grazie anche al rafforzamento dello stabilimento di Foza, nel quale da aprile saranno attivate nuove linee produttive, e del centro logistico-produttivo di Albaredo d’Adige, alle porte di Verona - concentrando gli interessi commerciali nel brand della prima colazione e dando l’assalto ad alcuni mercati esteri come Stati Uniti, con la consociata Rigoni Usa, Cina e, per quanto riguarda l’Europa, Gran Bretagna, Danimarca, Germania e Francia. (I19699) ACCORDO STRATEGICO TRA FEDERVINI E CONFEDERAZIONE DELLA VITE E DEL VINO (AGRA) - Una rappresentanza congiunta per affrontare insieme le sfide, le minacce e le opportunità che i nuovi scenari impongono al settore vitivinicolo italiano. E’ questo l’obiettivo strategico alla base dell’accordo raggiunto tra Federvini e Confederazione della Vite e del Vi n o . Il progetto prevede anche una razionalizzazione dei servizi agli associati e modalità di interazione atte a condurre a gradi crescenti di integrazione. Il presidente di Federvini, Piero Mastro b e r a rdino, e quello della Confederazione della Vite e del Vino, Andrea Sartori, commentano positivamente il percorso delineato: ‘Si tratta di un momento importante nella storia delle due associazioni, che hanno percorso strade parallele per circa un secolo, pur avendo una non trascurabile quota comune nella base degli associati. La razionalizzazione e le sinergie derivanti da questo accordo consentiranno alle due consorelle di disporre di un peso istituzionale fortemente accresciuto, già rispetto alla semplice sommatoria delle forze delle due associazioni. L’ulteriore auspicio è che tale aggregazione possa produrre significative sinergie, atte a generare per gli associati un valore superiore alla sommatoria degli assets individuali di queste due importanti entità di rappresentanza degli interessi della filiera’. (I19692) VALSOIA ACQUISISCE I GELATI DI YOGURTAL (AGRA) - Il 31 gennaio scorso Valsoia ha acquisito il ramo d’azienda yogurt gelati di Yogurtal e i relativi marchi Yogurtal, Only Yo, Yo Snack e Yo Vi t , che con un fatturato 2005 di circa 600.000 euro sono leader nel segmento degli yogurt gelati. I brand portati in dote da Yogurtal sono in linea con la vocazione salutistica di Valsoia, che nel 2005 ha realizzato un giro d’affari pari a circa 48 milioni di euro. Sono inoltre sinergici con il core business dell’azienda bolognese per il basso contenuto in grassi e il ridotto apporto calorico. (I19693) A GENNAIO L’INFLAZIONE SALE AL 2,4% NELL’UE A 12 E AL 2,2% IN ITALIA (AGRA) - Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Ue, stima che a gennaio l’inflazione nella zona dell’euro sia salita al 2,4% rispetto al 2,2% dello scorso dicembre. I dati definitivi sull’inflazione di gennaio saranno pubblicati il 28 febbraio. La stima dell’Eurostat, che non fornisce i dati scorporati per paesi, si rivela molto accurata e negli ultimi due anni ha anticipato con esattezza il tasso di inflazione in 12 casi, si è allontanato di 0,1 punti in 11 casi e ha mostrato differenze di 0,2 punti in un caso. L’andamento dell’inflazione a gennaio, tuttavia, fa notare lo stesso Eurostat, potrebbe essere influenzato dall’applicazione di un nuovo indice di riferimento. Per quanto riguarda l’Italia, secondo la stima provvisoria dell’Istat, il tasso annuo è salito al 2,2% dal 2% di dicembre. I prezzi, su base mensile, sono cresciuti dello 0,2%. L’accelerazione del tasso di inflazione è evidente anche per l’indice armonizzato, salito al 2,3% dal 2,1% di dicembre. Su base congiunturale l’indice europeo mostra, invece, un calo significativo dello 0,8% rispetto a dicembre. L’indice armonizzato viene calcolato considerando anche le riduzioni temporanee di prezzo e quindi gli sconti, i saldi e le vendite promozionali tipiche del mese di gennaio. Questi dati, resi noti il 3 febbraio scorso e calcolati con il nuovo paniere, sono solo preliminari (gli indici definitivi saranno diffusi il prossimo 22 febbraio). 12 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA (I19694) LA NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE SUL VINO RACCOLTA NEL MANUALE DI LEGISLAZIONE VITIVINICOLA (AGRA) - Forte di un’esperienza ventennale maturata come coordinatore dell’Ufficio repressione frodi di Roma, oltre che di una specifica pre p a r azione professionale tecnico-legale, Nando Bozzurra ha pubblicato il ‘Manuale di Legislazione Vitivinicola - Raccolta completa della normativa comunitaria e nazionale’. In 660 pagine il volume raccoglie norme di carattere generale e adempimenti tecnici e amministrativi relativi a produzione, pratiche enologiche, prestazioni viniche, designazione e commercio, disciplina delle Docg, Doc e Igt, organismi di controllo, vigilanza e sanzioni. Pubblicato da Edizioni Iter, il ‘Manuale di Legislazione Vitivinicola’ ha un costo di 60 euro. Può essere richiesto ad Agra (tel. 06/44254202, fax 06/44254239, e-mail [email protected]) o ordinato attraverso il sito I n t e rnet www.agraeditrice.com. (I19696) CHIQUITA LANCIA LA LINEA TROPICALS E RINNOVA IL PACKAGING DEI SUCCHI JUNIOR (AGRA) - Attraverso i canali della moderna distribuzione e dell’horeca Chiquita lancia la linea Tropicals, ottenuta da materie prime selezionate e trasformate in succhi con frutta al 100% e senza aggiunta di additivi. Le bevande esotiche della linea Tropicals comprendono Melon Mix, Ananas Mix, Mango Mix, Kiwi Mix, Papaia Mix e Guava Mix disponibili nelle confezioni da 200 e 750 millilitri nell’innovativo packaging Tetra Prisma. La Packaged Goods Division di Chiquita Italia, la business unit dedicata ai prodotti confezionati della filiale italiana di Chiquita Brands International, ha rinnovato anche i succhi della linea Junior affidandosi alla filiale italiana di Tangram Strategic Design, società specializzata in branding e packaging design, per riposizionare la linea dei succhi di frutta pensati per i più piccoli. Per il nuovo brik da 200 millilitri sono stati utilizzati codici cromatici accesi e illustrazioni della frutta trasformata in personaggi ispirati al mondo dei fumetti con l’intento di trasmettere allegria e brio in quanto valori di riferimento per la personalità della marca ma anche attenzione per il target a cui è mirato il prodotto. (I19705) L’INDUSTRIA SULLA GAZZETTA UFFICIALE * N. 20 del 25-1-2006 MINISTERO DELLA SALUTE - DECRETO 12 gennaio 2006 Ripristino della validità del decreto di riconoscimento dell’acqua minerale «Fontealta» di Roncegno. Pag. 56 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 21 dicembre 2005 Rinnovo dell’autorizzazione, all’organismo di controllo denominato IS.ME.CERT. - Istituto mediterraneo di certificazione agroalimentare, ad effettuare il controllo sulla denominazione di origine protetta «Caciocavallo Silano», registrata in ambito Unione europea ai sensi del regolamento (CEE) n. 2081/92. Pag. 61 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 16 gennaio 2006 Conferma dell’incarico, al Consorzio per la tutela del vino Lessini Durello D.O.C. in Roncà, a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonché a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi della citata D.O.C., ai sensi dell’articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. Pag. 65 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI - DECRETO 16 gennaio 2006 Conferma dell’incarico, al Consorzio per la valorizzazione dei vini D.O.C. del Molise, costituito per la tutela dei vini D.O.C. «Molise» e «Biferno», in Campobasso, a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alle citate D.O.C., ai sensi dell’articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. Pag. 66 N. 21 del 26-1-2006 REGIONE LIGURIA - DELIBERAZIONE 24 novembre 2005 Rilascio della concessione mineraria per lo sfrutta- mento dell’acqua minerale denominata «Fonte del Galletto», in comune di Rovegno, della ditta Bozzini Group S.r.l., in Genova. (Deliberazione n. 1451). DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI 13 (D19707) ACCORDO COMMERCIALE E DI COLLABORAZIONE SINERGICA TRA CODIST, GRUPPO BRIO’ E SAI (AGRA) - Co.Dist., Gruppo Briò e Sai - Supermercati Associati Italiani hanno siglato un accordo commerciale, con decorrenza dal 1° gennaio 2006, per stipulare congiuntamente gli accordi di fornitura con l’industria di marca, oltre che per stilare programmi per attività promozionali e strategie di marketing comuni. Per far fronte al loro nuovo impegno, i tre gruppi hanno deciso di utilizzare al meglio le proprie strutture organizzative e le rispettive risorse umane, con l’obiettvo di diventare il punto di aggregazione della distribuzione moderna indipendente e per offrire sinergie commerciali all’industria di marca e ai propri partner. L’accordo, deciso e fortemente voluto dai presidenti dei tre gruppi - Pietro Cami (Co.Dist.), Giovanni Ciccarese (Gruppo Briò), Manfredi D’Amato (Sai) - prevede che vengano definite le condizioni degli accordi di fornitura re l ativi agli acquisti di prodotti food e non food con l’industria di marca, le attività promozionali nazionali, le operazioni di fidelizzazione ed altre iniziative di co-marketing che possano favorire le vendite al consumo. Il rapporto di sinergia vede alla base l’accordo commerciale, ma anche un’intensa collaborazione su vari fronti, volta a programmare nel breve periodo una struttura commerciale nazionale comune, a favorire l’aggregazione periferica dei soci, a razionalizzare i progetti di sviluppo della private label, a dare ulteriori servizi di marketing, nonché ad individuare i migliori e più adeguati format. Gli accordi di fornitura che si andranno a gestire congiuntamente sono circa 300 rappresentano la gran parte del giro d’affari del mercato grocery degli associati e permetteranno un forte recupero di competitività. La rete distributiva di Co.Dist., Gruppo Briò e Sai, prevalentemente concentrata nel c e n t ro-sud, attualmente sviluppa un fatturato di oltre 1.500 milioni di euro ed è composta da 141 soci per un totale di 848 punti vendita, di cui 12 ipermercati, 817 supermercati e superette e 19 cash & carry. (D19708) E DA RIMINI PARTE LA CAMPAGNA D’ITALIA DI PEPSI COLA (AGRA) - Dopo la decisione di Coca Cola di passare alla distribuzione dire tta dei suoi prodotti, bypassando i grossisti di bevande, la Pepsi Cola, suo rivale storico, sta puntando proprio sui distributori per occupare quote di mercato nell’Horeca. Questa scelta è stata resa manifesta da Massimo Ambrosini, amministratore delegato di Pepsi, che intervenendo all’assemblea di Italgrob ha dichiarato: ‘Abbiamo sempre avuto un rapporto positivo con i distributori di bevande e vogliamo rinsaldarlo, ma non vogliamo essere il partner di un mese, intendiamo, viceversa, lavorare con i distributori con programmi precisi e sviluppati nel tempo, al fine di valorizzare al meglio le reciproche esperienze. La nostra società ha le risorse per accelerare la marcia in Italia’. E che Pepsi Cola si stia preparando alla campagna d’Italia era evidente visitando lo stand a Pianeta Birra di Rimini, dove era schierata la sua squadra, oltre alla Pepsi, declinata anche nella bottiglia in vetro da un litro, era presente Pepsi Twist, la prima cola al gusto di limone che già sul mercato si conferma come un grande successo in continua crescita. ‘Quest’anno - ha preciato Ambrosini - ci sarà anche un piano studiato ad hoc per Pepsi Light che nel 2005 ha segnato una crescita del 12%. Pepsi segue poi anche le mode salutistiche presentando in anteprima al Pianeta Birra ‘Tropicana’, il succo di frutta numero uno al mondo leader nel mercato negli Stati Uniti, in Francia e in Gran Bretagna. In Italia arriva nella versione Tropicana Pure Premium da un litro nelle quattro varianti di gusto: arance bionde, ananas, ace e arance rosse. La qualità del prodotto è garantita dalla selezione della frutta, dalla spremitura entro 48 ore dalla raccolta e da una pastorizzazione delicata. Tropicana è un succo di pura frutta senza zucchero, né acqua aggiunta, senza additivi e non da concentrato. Questo marchio ha alle spalle una storia di oltre 50 anni. continua a pag. 14 14 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI segue da pag.13 E’ il 1947 quando Antonio Rossi, un emigrante siciliano crea in Florida un impianto di imbottigliamento di spremuta di arance. Nell’agosto 1998 l’azienda passa a PepsiCo Inc e oggi, con un fatturato di 2,6 miliardi di euro, è il marchio leader mondiale nel mercato dei succhi di frutta. Anche per gli sport drink Pepsi dispone delle buone cartucce per sviluppare questo mercato in forte crescita, nello stand a Rimini erano presenti due nuovi prodotti Gatorade: Formula Ducati Corse, studiati per un target giovane e dinamico. (D19709) IL GRUPPO SOGEGROSS APRE NUOVI PUNTI VENDITA IN LIGURIA (AGRA) - Il gruppo Sogegross - attivo nella distribuzione moderna attraverso una rete di superstore, supermercati, discount e cash & carry, nonché nel settore del commercio elettronico di prodotti tipici dell’eno-gastronomia italiana attraverso la società Nuova Esperya (www.esperya.it) - ha recentemente concluso delle operazioni che porteranno all’apertura di nuovi punti vendita nelle province di Genova e La Spezia. La controllata Basko, accorpando le licenze di cinque punti vendita acquisti a Busalla, aprirà nello stesso comune della provincia di Genova un punto vendita con una superficie di circa 600 metri quadrati. Basko, che nell’ambito del gruppo Sogegross gestisce i superstore IperFrescoBasko e i supermercati SuperBasko, si appresta anche ad aprire a La Spezia un nuovo punto vendita con una superficie di circa 800 metri quadrati che svolgerà direttamente l’attività di produzione e di commercializzazione al dettaglio di pane e derivati. Nume Srl, altra società del gruppo Sogegross attiva nel canale discount con punti vendita ad insegna Ekom, ha inoltre rilevato dalla società Grandi Mercati Srl un discount ad insegna Ekom attivo in provincia di Genova dal mese di aprile 2005. Nel 2004 il gruppo Sogegross, che detiene anche una quota pari al 30% del capitale di Agora Network, società che svolge, a livello nazionale, alcune funzioni commerciali e di marketing per i propri soci, tra cui la funzione di centrale d’acquisto, ha realizzato un fatturato consolidato pari a circa 487 milioni di euro. (D19710) DARIO RINERO AD DI COCA COLA: PERCHE’ SIAMO PASSATI ALLA DISTRIBUZIONE DIRETTA DEI NOSTRI PRODOTTI (AGRA) - Coca Cola vuole crescere in Italia e per questo ha deciso di stabilire un rapporto diretto con il pubblico esercizio. Questa decisione, che sta sparigliando le carte tra gli operatori del beverage italiano, trova le sue ragioni nello sviluppo della mission di Coca Cola: non più solo una marca forte e affermata in tutto il mondo, ma una total beverage company. ‘Per raggiungere questo obiettivo - spiega Dario Rinero, presidente e amministratore delegato di Coca Cola Hbc Italia - non stiamo più operando su un marchoi ombrello, ma a seconda dei paesi e delle opportunità lanciamo marche indipendenti e, in altri casi, procediamo ad acquisizioni. Pochi oggi associano Powerade con un prodotto Coca Cola, e lo stesso avviene per chi consuma Burn in discoteca. Per quanto riguarda le acquisizioni puntiamo, non appena se ne presenterà l’occasione, a rilevare un’acqua minerale con posizione di leader di mercato. Riteniamo questa scelta per il mercato italiano più valida rispetto a quella di utilizzare uno dei nostri brand internazionali come Dasani o Bonaqua. Ma la scelta multibrand - ha aggiunto Riniro - impone la destinazione di notevoli risorse e un approccio al mercato diverso rispetto al passato. Così abbiamo deciso di passare nelle aree di nostra competenza alla distribuzione diretta dei nostri prodotti. Crediamo che le potenzialità del mercato italiano per Coca Cola siano molto più ampie rispetto allo spazio attualmente occupato. In Italia si consumano (escludendo le acque) 53 litri di bevande analcoliche, contro una media Ue di 72 litri. Malgrado queste opportunità di crescita con la distribuzione indiretta abbiamo perso peso: fatto 100 i volumi che vendevamo nel canale Horeca nel 1997 negli ultimi due anni siamo calati a 99 punti in presenza di un portafoglio prodotti molto più ampio. continua a pag. 15 DISTRIBUZIONE, RISTORAZIONE & CONSUMI 15 segue da pag. 14 Per invertire questa tendenza, dopo un test che ha riguardato 3 città (Milano, Torino e Roma, il 15% del fatturato del canale, abbiamo deciso di estendere la distribuzione diretta a tutta l’area di nostra competenza. Questa decisione può dare fastidio a qualcuno ma noi stiamo ottenendo degli importanti risultati, soprattutto per i marchi deboli come Minute Maid o Beverly, che era praticamente scomparso. E’ evidente - ha concluso Rinero - che il distributore che si trova a lavorare con più prodotti di diverse marche, punta a vendere i prodotti più facili, che sono quelli più richiesti dal mercato e questo per noi che abbiamo deciso di valorizzare altri brand oltre Coca Cola è penalizzante. Per questo abbiamo scelto di distribuire direttamente i nostri prodotti e questa decisione è irreversibile’. (D19711) FATTURANO 50 MILIONI DI EURO I SOSTY DISCOUNT DELLA CPL IMPERIAL 2 (AGRA) - Cpl Imperial 2 Spa, società del gruppo Interdis, ha inaugurato a fine 2005 due nuovi Sosty Discount a Piscina e a Luco, entrambi in provincia dell’Aquila. Con queste aperture salgono a 44 i punti vendita ad insegna Sosty della rete Cpl distribuiti in tutto l’Abruzzo, nel Molise e nelle Marche, per un totale di 19.344 metri quadrati di superficie vendita e un fatturato 2005 di 50 milioni di euro. Il peso del canale discount è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni arrivando a rappresentare il 33% del fatturato della Cpl Imperial. Le buone performance ottenute sono da ricondurre anche all’entrata in funzione, nei primi mesi del 2005, della nuova piattaforma distributiva Sosty di San Giovanni Teatino. La struttura - 22.000 metri quadrati coperti su una superficie totale di 42.000 metri quadrati - assicura riforn i m e n t i puntuali a tutta la rete di vendita, grazie anche alla particolare ubicazione nei pressi del raccordo autostradale A14/A25. Ampio spazio è stato dedicato alle celle frigorifere destinate allo stoccaggio di un assortimento freschi sempre più ampio e profondo. Nel 2006 Cpl Imperial 2 rafforzerà la presenza sul territorio con nuove aperture. Parallelamente saranno ristrutturati i punti vendita più datati per adeguarli ai nuovi assortimenti. (D19713) CRESCONO LE FIERE SPECIALIZZATE NELLE PRIVATE LABEL (AGRA) - In considerazione del successo e della penetrazione che stanno registrando le private label sugli scaffali della grande distribuzione in tutto il mondo, crescono anche gli appuntamenti specializzati. Fino a pochi anni fa l’unica fiera dedicata alla marca commerciale era la Plma di Amsterdam. A rompere il ‘monopolio’ sono arrivati i francesi con Mdd (Marques du Distributeur), che si tiene ogni anno a Parigi. Questa manifestazione nell’ultima edizione è arrivata a contare un migliaio di espositori. Buon decollo anche per Marca, mostra-convegno organizzata dalla Fiera di Bologna, che recentemente ha chiuso la seconda edizione con circa 400 espositori. Anche Fiera Milano vuole entrare in questo settore ed ha previsto che nella nuova manifestazione per il settore agro a l imentare, in programma a Rho Pero nel 2007, vi sarà un salone dedicato alla private label. Intanto ‘esplodono’ gli appuntamenti all’estero. Dal 30 marzo al 1° aprile prossimi è prevista Private Label Istanbul. Altri appuntamenti fieristici sono in programma nel corso dell’anno a Dubai, in Grecia, in Giappone (dove la manifestazione sarà organizzata da Plma) e a Barcellona, dove, il 23 e il 24 novembre, si terrà Marca Blanca, esposizione spagnola della marca del distributore (per informazioni: Claudio Pel, tel. 0034902789783 - www.markexpo.com). Servizio Documentazione. Gli abbonati hanno la possibilità di ottenere ulteriori informazio ni su alcune delle notizie pubblicate, ognuna delle quali contrassegnata da una sigla alfanume rica. Nel caso che questa sia accompagnata da un asterisco, si segnala la disponibilità in reda zione di altro materiale sull'argomento e la possibilità di riceverlo gratuitamente (nel caso di documentazione voluminosa si richiede il solo contributo delle spese di duplicazione e spedizio ne). Per ottenere questo servizio è possibile inviare un fax al numero 0644254239 o una e-mail [email protected] citando la sigla della notizia. SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI SUINI DA MACELLO GRANTURCO IBRIDO Piazze di rilevazione dal 30/1 al 5/2 e/tonn. IVA esclusa f.co vend.re rinfusa su automezzo. Per Roma, Bologna, Napoli, Mantova, To r ino, Modena, f.co arrivo Alessandria Milano Brescia Mantova Verona Treviso Padova Udine Reggio Emil. Modena Bologna Ferrara Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Napoli 125,00-126,00 129,00-130,00 124,00-125,00 122,50-124,50 123,00-124,00 120,00-121,00 120,00-123,00 118,00-119,00 126,00-127,00 130,00-132,00 130,00-131,00 non perv. 127,00-130,00 127,00-129,00 134,00-136,00 133,00-135,00 130,00-135,00 148,00-150,00 124,00-125,00 129,00-130,00 124,00-125,00 122,50-124,50 123,00-124,00 120,00-121,00 120,00-123,00 118,00-119,00 125,50-126,50 130,00-131,00 129,00-130,50 non perv. 127,00-130,00 127,00-129,00 135,00-138,00 133,00-135,00 129,00-134,00 148,00-150,00 dal 30/1 al 5/2 133,00-134,00 128,00-129,00 130,00-131,00 124,00-131,00 128,00-133,00 130,00-132,00 131,00-133,00 135,00-137,00 128,00-130,00 128,00-130,00 136,00-137,00 135,00-136,00 135,00-136,00 128,00-131,00 123,00-127,00 137,00-141,00 134,00-135,00 non quot. 140,00 dal 6/2 al 12/2 133,00-134,00 127,00-12800 130,00-131,00 124,00-131,00 127,50-132,50 130,00-131,00 131,00-133,00 135,00-137,00 128,00-130,00 128,00-130,00 136,00-137,00 135,00-136,00 135,00-136,00 128,00-131,00 123,00-127,00 135,00-138,00 134,00-135,00 non quot. 140,00 ORZO Piazze di rilevazione Torino e/ tonn. IVA escl. f.co venditore rinfusa Cuneo su autocarro. Per Milano Mantova Modena Brescia Napoli Catania Mantova f.co arrivo. Verona Treviso Padova Udine Reggio Emilia Modena Bologna Ancona Macerata Firenze Grosseto Roma Napoli Catania AVENA Piazze di rilevazione e/tonn. IVA escl. Torino f.co venditore rinfusa Grosseto su autocarro Roma Napoli Foggia Catania SUINI VIVI SUINI DA ALLEVAMENTO La prima colonna si riferisce ai suini da 80 kg, la seconda a quelli da 100 kg. e/kg IVA esclusa; f.co allev. per capi fino a 80 kg , f.co resa part. per dal 30/1 al 5/2 non quot. 155,00-159,00 160,00-165,00 165,00-170,00 138,00-143,00 175,00 Piazze di rilevazione dal 30/1 al 5/2 Milano Cremona Mantova Parma Reggio Emilia Modena Macerata Arezzo Siena n.p. - 1,30 1,24 - 1,29 1,29 - 1,34 1,30 - 1,35 1,32 - 1,37 1,28 - 1,33 1,28 - 1,33 n.d. - n.q. 1,35 dal 6/2 al 12/2 dal 6/2 al 12/2 non quot. 157,00-162,00 160,00-165,00 165,00-170,00 138,00-143,00 175,00 dal 6/2 al 12/2 n.p. - 1,25 1,17 - 1,22 1,22 - 1,27 1,25 - 1,30 1,22 - 1,27 1,21 - 1,26 1,21 - 1,27 n.d. - n.d. n.d. - n.d. DA 130 a 144 kg. e/kg IVA esclusa f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri Milano n.p. Cremona 1,22 Mantova 1,23 Parma 1,24 Reggio Emilia 1,20 Modena 1,17 Forlì 1,17 Macerata 1,18 Arezzo non quot. Siena 1,17 Grosseto non perv. Milano non perv. Cremona 1,17 Parma 1,32 Vicenza 1,15 Reggio Emilia 1,27 Modena 1,25 Forlì 1,24 1,27 1,28 1,27 1,26 1,28 1,26 1,25 1,27 non quot. 1,26 non perv 1,33 1,32 1,34 1,15 1,27 1,25 1,24 Piazze di rilevazione dal 30/1 al 5/2 dal 6/2 al 12/2 Imperia Perugia Pescara Foggia Bari Taranto Lecce Rossano non perv. non perv. non perv. non perv. 3,90-3,95 4,00-4,10 non perv. 3,85-3,95 non perv. non perv. . non perv. non perv. 3,90-3,95 non perv non perv. 3,85-3,95 VINI Piazze di rilevazione dal 30/1 al 5/2 BIANCHI comuni 9,0 BIANCO comune10.0 Verona Treviso Modena Faenza Lugo S.Bened. Roma Pescara Pescara Bari Bari 3,00-3,50 3,50-3,80 2,48-2,58 2,20-2,70 2,07-2,53 2,70-2,90 2,20-2,50 2,02-2,08 2,53-2,68 1,85-1,90 1,85-1,90 3,00-3,50 3,50-3,80 2,48-2,58 2,20-2,70 2,07-2,53 2,70-2,90 2,20-2,50 2,05-2,08 2,53-2,68 1,90-2,00 1,90-2,00 Verona Treviso Treviso 3,00-3,30 non perv. non perv. 3,00-3,30 non perv. non perv. Reg. Emil. Modena Faenza Lugo S. Bened. Firenze Firenze Pescara 3,25-3,36 3,25-3,36 2,30-2,85 2,01-2,22 2,30-2,60 2,00-2,20 non perv. 2,80-3,00 3,00-3,30 3,50-3,20 2,30-2,85 2,01-2,22 2,30-2,60 2,00-2,20 non perv. 2,80-3,00 Trapani Cagliari 1,81-1,83 2,17 1,85-1,91 2,27 Treviso Pescara Bari Bari Bari Lecce non quot. 3,05-3,35 1,80-1,90 1,90-1,95 2,00-2,10 2,10-2,30 3,00-3,20 3,05-3,35 1,80-1,90 1,90-1,95 2,00-2,20 2,10-2,30 DA 156 a 176 kg. e/kg IVA esclusa f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri OLIO DI PRESS. FINO VERGINE e/kg IVA esclusa Merce nuda. F.co parazien. prod.re 9.0 10.0 BIANCO 11-12 BIANCO 10.5 BIANCO comune8.5 10.5 9.5 11.0 ROSSO comune Rilevazioni e/et-10.0 togrado f.co part.10.0 cantina prod.re 11.5 prodotto annata corrente10.5 10.5 9.0 10.0 11,5-12,0 10.5 11.5 MONTEPULC. 12.0 BIANCO da taglio 12.5 12.0 ROSSO da tavola 9.5 12.0 11,5 12,5 13.5 11.5 dal 6/2 al 12/2 SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI BOVINI VIVI e/kg. peso vivo f.co Piazze di rilevazione dal 23/1 al 29/1 dal 30/1 al 5/2 I Montichiari I Reggio Emil. 2,00-2,52 2,30-2,70 2,00-2,52 2,30-2,70 I Macerata I Montichiari I Parma I Reggio Emilia I Modena I Milano I Vicenza I Padova VITELLI Incroci I Grosseto I Perugia VITELLONI Chianina I Grosseto I Perugia VITELLONI Marchigia. I Macerata VITELLONI Rom/la I Forlì VITELLONI Pezzata I Vicenza Rossa I Modena I Forlì VITELLONI Frisona/ I Montichiari Pezzata Nera I Cremona I Vicenza I Padova I Parma I Reggio Emilia I Modena 4,80-5,01 3,15-3,28 non quot. 2,00-2,20 2,84-3,05 3,20-3,35 3,53-3,74 3,68-4,25 3,50-3,62 3,52-3,65 3,15-3,25 3,25-3,38 3,40-3,50 3,00-3,02 1,93-2,08 1,44-1,59 1,75-1,85 non quot. 1,46-1,56 1,12-1,31 1,42-1,52 non quot. non quot. 1,44-1,59 4,85-5,02 3,15-3,28 non quot. 2,00-2,20 2,98-3,10 3,25-3,40 3,53-3,72 3,72-4,30 3,60-3,68 3,52-3,68 3,20-3,30 3,29-3,44 3,40-3,50 3,00-3,02 1,93-2,10 1,91-2,08 1,75-1,85 non quot. 1,46-1,59 1,12-1,31 1,42-1,52 non quot. non quot. 1,44-1,59 VITELLONI Varie Raz. I Milano VITELLONI Limousin I Montichiari I Padova I Modena I Forlì VITELLONI Charolais I Montichiari I Padova I Modena I Forlì VITELLONI Incroci I Cremona I Vicenza I Padova I Modena I Macerata I Grosseto I Perugia VACCHE Chianina I Grosseto I Perugia VACCHE Marchigiana I Macerata VACCHE Pezzata I Vicenza Rossa I Modena I Forlì I Perugia VACCHE Frisona/Pezz. nera I Montichiari I Cremona I Vicenza I Parma I Reggio Emilia I Modena I Forlì I Perugia VACCHE Varie Razze I Carmagnola I Milano I Padova 1,60-1,80 2,59-2,69 2,54-2,69 2,49-2,61 2,20-2,30 2,44-2,54 2,39-2,49 2,36-2,43 2,08-2,15 1,76-1,93 1,76-1,91 2,05-2,15 1,93-2,10 2,05-2,10 1,60-1,80 1,65-1,90 1,35-1,55 1,65-1,80 1,45-1,58 1,05-1,25 0,00 0,90-1,10 0,75-0,80 1,65-1,85 2,59-2,69 2,54-2,69 2,51-2,68 2,30-2,45 2,44-2,54 2,43-2,53 2,38-2,45 2,18-2,25 1,76-1,96 1,76-1,93 2,07-2,17 1,95-2,12 2,12-2,20 1,60-1,80 1,65-1,90 1,40-1,62 1,65-1,83 1,45-1,50 1,05-1,25 0,00 0,90-1,20 0,95-1,10 0,90-1,03 0,84-0,97 0,80-0,95 non quot. 1,01-1,20 1,03-1,15 0,90-1,10 0,75-0,80 non perv. 0,80-1,00 1,19-1,24 0,90-1,03 0,84-0,97 0,80-0,95 non quot. 0,75-0,95 1,03-1,15 0,90-1,10 0,75-0,80 non perv. 0,85-1,00 1,19-1,24 GRANO TENERO FINO Piazze di rilevazione dal 23/1 al 29/1 dal 30/1 al 5/2 Vercelli Alessandria Milano Brescia Verona Treviso Padova Bologna Ferrara Ancona Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Napoli non quot. non quot. 124,50-126,50 131,00-132,00 130,00-131,00 132,00-134,00 131,00-132,00 130,00-131,00 non perv. 133,00-135,00 132,00-134,00 non quot. 137,00-139,00 non quot. 132,00-136,00 non quot. non quot. non quot. 124,50-126,50 131,00-132,00 129,00-131,00 132,00-134,00 130,00-131,00 130,00-131,00 non perv. 133,00-135,00 132,00-134,00 non quot. 137,00-139,00 non quot. 132,00-136,00 non quot. Piazze di rilevazione dal 23/1 al 29/1 dal 30/1 al 5/2 Milano Bologna F.co vend.re rinfusa Ferrara Ancona Macerata prov. Centro-Sud Firenze per NA e Sicilia f.co Grosseto arrivo. Roma umid. impur. correnti) Napoli Pescara Foggia Bari Palermo 186,00-187,00 181,00-182,00 non perv. 172,00-175,00 170,00-172,00 140,00-143,00 172,00-177,00 167,00-172,00 180,00-182,00 173,00-175,00 167,00-172,00 169,00-171,00 135,00 185,00-186,00 179,00-182,00 non perv. 172,00-175,00 170,00-172,00 140,00-143,00 170,00-175,00 167,00-172,00 180,00-182,00 174,00-176,00 170,00-175,00 172,00-175,00 135,00 OVINI VIVI Piazze di rilevazione dal 23/1 al 29/1 dal 30/1 al 5/2 AGNELLI e/kg. peso vivo f.co all.to f.co merc. IVA escl. Ferrara Cagliari Noci (BA) Macomer Grosseto Viterbo Napoli Foggia Grosseto Foggia mercato IVA esclusa RISTALLO BOVINI MACELLO Marchigiana VITELLI Frisona/ Pezzata Nera e/tonn. IVA esclusa F.co vend.re rinfusa su autocarro. Per poli, base mercato (Peso specifico, umidità e impurità correnti) GRANO DURO FINO e/tonn. IVA esclusa PECORE 10-12 kg. 10-12 kg. 11-13 kg. 11-13 kg. 10-13 kg. 12-15 kg. 12-15 kg. 16-17 kg. 15-25 kg. FIENO PAGLIA e/q.le IVA esclusa 3,70-3,90 2,00-2,30 4,10-4,60 non quot. 2,20-2,49 4,00-4,10 non quot. 4,30-4,70 0,40-0,50 1,00-1,20 3,40-3,50 2,50-2,50 4,10-4,60 2,20-2,20 2,30-2,75 4,00-4,10 4,13-5,00 4,00-4,50 0,40-0,50 1,00-1,20 Piazze di rilevazione dal 23/1 al 29/1 dal 30/1 al 5/2 Brescia Udine Modena Brescia Cremona Udine Modena Brescia Cremona Udine Modena 8,75-9,25 10,50-11,50 9,00-9,50 8,75-9,25 9,50-10,50 8,50-9,50 non quot. 4,75-5,00 5,50-6,50. 6,00-7,00 4,50-5,00 8,75-9,25 10,50-11,50 9,00-9,50 8,75-9,25 9,00-10,00 8,50-9,50 non quot. 4,75-5,00 5,70-6,70 6,00-7,00 4,50-5,00 in balle alla prod. poste su aut.ro acq.nte FIENO DI ERBA MEDICA FIENO DI PRATO STABILE PAGLIA DI FRUMENTO ITALIA & ESTERO FIERE 2006 - LE FIERE DI SETTORE FEBBRAIO ITALIA 14-18 Milano - Nuovo Quartiere Rho-Pero. Ipack-Ima - Processing, packaging and material handling Organizzazione: Ipack-Ima Spa, Corso Sempione 4, 20154 Milano. Per informazioni: Tel. 02/3191091 - Fax 02/33619826 - E-mail [email protected] - www.ipack-ima.com 18-19 Gorizia. Vinum Loci - V Rassegna Nazionale e I Workshop Internazionale dei Vini Antichi Autoctoni. Per informazioni: Azienda Fiere Convegni ed Organizzazioni, Via della Barca 15, 34170 Gorizia - Tel. 0481/520430 - Fax 0481/520279 - www.goriziafiere.it - e-mail: [email protected] 18-21 Milano. Bit - Borsa Internazionale del Turismo. Organizzazione: Expo Cts Spa, Via Generale G. Govone 66, 20155 Milano - Tel. 02/349841 - Fax 02/33600493 - www.expocts.it/bit - e-mail: [email protected] 23-26 Firenze. Madia - Sapori di Toscana. Organizzazione: Toscana Fiere, Via Pian dei Carpini 96/7, 50127 Firenze - Tel. 055/417272 - www.toscanafiere.it - e-mail: [email protected] 25-28 Palermo. Medial - Mostra Mercato Nazionale dell’Alimentazione Mediterranea e dei Prodotti e Servizi per la Filiera Agroalimentare. Organizzazione: Fiera del Mediterraneo, Via Sadat 13, 90142 Palermo - Tel. 091/6209111 - Fax 091/6209148 26/2-2/3 Padova. Tecnobar & Food - VIII Salone Internazionale Professionale Pubblici Esercizi, Alberghi e Comunità. PadovaFiere Spa, Via N. Tommaseo 59, 35131 Padova - Tel. 049/840111 - Fax 049/840570 www.tecnobarfood.it - e-mail: [email protected] ESTERO 2-4 Germania. Berlino. Fruit Logistica - Salone Internazionale del Marketing Ortofrutticolo. Per Informazioni: Promoevents Srl - Delegazione Ufficiale Messe Berlin in Italia. Via Privata Pomezia 10/a, 20127 Milano. Tel. 02/33402131 - Fax 02/33402130 - www.fruitlogistica.com - e-mail: [email protected] 16-19 Germania. Norimberga. Biofach - Salone Mondiale per Prodotti ed Alimenti Naturali. NürnbergMesse GmbH, Messezentrum, 90471 Nürnberg - Tel. +49 (0) 9 11 86 06-0 - Fax +49 (0) 9 11 86 06-82 28 - www.biofach.de - e-mail: [email protected] MARZO ITALIA 3-5 Piacenza. Apimell - Mostra mercato nazionale di apicoltura, dei prodotti e delle attrezzature apistiche. Organizzazione: Piacenza Expo, Loc. Le Mose S. Statale 10 per Cremona, 29100 Piacenza - Tel. 0523/602711 - Fax 0523/602702 - www.piacenzafiere.it - [email protected] 3-5 Piacenza. Naturalmente - Mostra mercato dei prodotti dell’agricoltura biologica e derivati, agroalimenti tipici, salute naturale, benessere e prodotti ecocompatibili. Organizzazione: Piacenza Expo, Loc. Le Mose S. Statale 10 per Cremona, 29100 Piacenza - Tel. 0523/602711 - Fax 0523/602702 - www.piacenzafiere.it - [email protected] 11-15 Udine. Alimenta - Salone dell’Alimentazione, delle Tecnologie e del Turismo Enogastronomico. Organizzazione: Udine Fiere Spa, 33030 Torreano di Martignacco (Ud) - Tel. 0432/4951 - Fax 0432/401378 www.fieralimenta.it - e-mail: [email protected] 15-17 Milano. Promotion Expo - Salone dell’Oggetto Pubblicitario, Promozionale e del Regalo d’Affari, Salone dei Materiali Pubblicitari per il Punto Vendita, Salone della Creatività e dei Servizi Promozionali. Organizzazione: O.P.S. Srl, Piazzale Accursio 14, 20156 Milano - Tel. 02/39206204 - Fax 02/39257050 - e-mail: [email protected] - www.ops.it 17-20 Firenze. ... A Tavola - Salone del Buon Gusto e dei Sapori d’Italia. Organizzazione: Caterina de Medici Snc, Lungarno Colombo 38, 50136 Firenze - Tel. 055/669559 - Fax 055/669292 www.caterinademedici.com/atavola - e-mail: [email protected] 29/3-1/4 Milano. Venditalia - V Mostra Internazionale della Distribuzione Automatica. Organizzazione: Venditalia Servizi Srl, Via M. U. Traiano 7, 20149 Milano - Tel. 02/33106427 - Fax 02.33105705 - www.venditalia.com - e-mail: [email protected] 31/3-2/4 Bastia Umbra (Pg). Agriumbria - XXXVIII Mostra Nazionale dell’Agricoltura, Zootecnia, Alimentazione. Organizzazione: Umbriafiere Spa, Piazza Moncada, 06083 Bastia Umbra (Pg) - Tel. 075/8004005 - Fax 075/8001389 - e-mail: [email protected] - www.umbriafiere.it ESTERO 1-2 Francia. Parigi. European Sandwich & Snack Show - VII Fiera del Panino Preconfezionato. Per informazioni: Food From Britain Italy Srl, Via Portanova 3, 40123 Bologna - Tel. 051/6569014 - email: [email protected] - www.sandwichshows.com 6-10 Spagna. Barcellona. Alimentaria - Salone Internazionale dell’Alimentazione e delle Bevande. Reed Exhibition Italia, Via F.co Melzi d’Eril 26, 20154 Milano - Tel. 02/31911645 - Fax 02/34538795 - www.reedexpo.it - e-mail: [email protected] - Alimentaria Exhibitions, Diputaciò 119, Barcellona (Spagna) - Fax +34 93 4521801 - e-mail: [email protected] 9-11 Francia. Rennes. Cfia - Carrefour des Fornisseur de l’Industrie Agroalimetaire - Salone per i Fornitori dell’Industria Alimentare. Organizzazione: Jangil, 2 Place du 4 Septembre, BP 223, 47305 Villenueve-sur-Lot Cedex. Contatto: Brian O’Connel, Tel. +33 (0)5 53367878 - Fax +33 (0)5 53710479 - +33 (0)5 53367879 www.cfiaexpo.com - www.jangil.fr - e-mail: gilles.ferrod@jangil@net 14-16 Francia. Agen. Sifel France 2006 - XXVII Salone Internazionale delle Tecnologie per la Filiera Frutticola e Ortofrutticola. Per informazioni: Orgagri, 271 rue de Péchabout, 47000 Agen (Francia) - Tel. +33 553 77 83 55 - Fax: +33 553 96 62 27 - www.sifel.org - e-mail: [email protected] 26-28 Germania. Düsseldorf. ProWein - Mostra Internazionale di Vini e Liquori. Per Informazioni: Honegger Gaspare Srl, Via F. Carlini 1, 20146 Milano - Tel. 02/4779141 - 02/47791420 - Fax 02/48953748 - e-mail: [email protected] - [email protected] - www.tradefair.it - Organizzazione: Messe Düsseldorf Gmbh, Postfach 10 10 06, 40001 Düsseldorf Messeplatz, 40474 Düsseldorf (Germania) - www.messe-duesseldorf.de 27-31 Spagna. Barcellona. Hispack - Salone Internazionale per l’Imballaggio. Per informazioni: Expo Consulting, Via Riva Reno 56, 40122 Bologna - Tel. 051/6493189 - e-mail: [email protected] 28-29 Francia. Parigi. Mdd Recontres - Salone Internazionale delle Private Label. Paris Expo, Porte de Versailles - Jangil, 2 Place du 4 Septembre, BP 223, 47305 Villenueve-sur-Lot Cedex. Contatto: Brian O’Connel, Tel. +33 (0)5 53367878 - Fax +33 (0)5 53710479 - +33 (0)5 53367879 - www.jangil.fr - e-mail: gilles.ferrod@jangil@net GAZZETTA UFFICIALE CE I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLE COMUNITA’ EUROPEE Sulla GUCE dell’ultima settimana sono stati pubblicati i seguenti atti normativi di interesse per il settore agricolo. I provvedimenti integrali sono consultabili sul sito http://europa.eu.int/eur-lex/lex/JOIndex.do?ihmlang=it Edizione del 2 febbraio 2006 L 29 Regolamento (CE) n. 177/2006 della Commissione, del 1° febbraio 2006, recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 178/2006 della Commissione, del 1° febbraio 2006, che modifica il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per introdurvi l’allegato I, recante l’elenco dei prodotti alimentari e dei mangimi cui si applicano i livelli massimi di residui di antiparassitari (1) Regolamento (CE) n. 180/2006 della Commissione, del 1° febbraio 2006, recante determinazione dei quantitativi corrispondenti agli obblighi di consegna di zucchero di canna da importare in virtù del protocollo ACP e dell’accordo India per il periodo di consegna 2005/2006 e recante deroga al regolamento (CE) n. 1159/2003 Regolamento (CE) n. 181/2006 della Commissione, del 1° febbraio 2006, che applica il regolamento (CE) n. 1774/2002 per quanto riguarda i concimi organici e i fertilizzanti diversi dallo stallatico e che modifica tale regolamento (1) Regolamento (CE) n. 182/2006 della Commissione, del 1° febbraio 2006, per quanto riguarda il rilascio di titoli d’importazione per lo zucchero di canna nel quadro di alcuni contingenti tariffari e accordi preferenziali Edizione del 3 febbraio 2006 L 31 Regolamento (CE) n. 183/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 184/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che modifica i tassi delle restituzioni applicabili a taluni prodotti del settore dello zucchero esportati sotto forma di merci non comprese nell’allegato I del trattato Regolamento (CE) n. 190/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa la riduzione massima del dazio all’importazione di granturco nell’ambito della gara di cui al regolamento (CE) n. 2093/2005 Regolamento (CE) n. 191/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa le restituzioni applicabili all’esportazione dei cereali e delle farine, delle semole e dei semolini di frumento o di segala Regolamento (CE) n. 192/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, relativo alle offerte comunicate nell’ambito della gara per l’esportazione d’orzo di cui al regolamento (CE) n. 1058/2005 Regolamento (CE) n. 193/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa la restituzione massima all’esportazione di frumento tenero nell’ambito della gara di cui al regolamento (CE) n. 1059/2005 2006/58/CE Decisione della Commissione, del 24 gennaio 2006, che autorizza l’immissione sul mercato del pane di segale addizionato di fitosterolo/fitostanolo quale nuovo prodotto o nuovo ingrediente alimentare a norma del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2006) 42] (1) 2006/59/CE Decisione della Commissione, del 24 gennaio 2006, che autorizza la commercializzazione di pane di segale addizionato di fitosteroli/fitostanoli quali nuovi prodotti o ingredienti alimentari a norma del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2006) 115] (1) 2006/60/CE Decisione della Commissione, del 2 febbraio 2006, che modifica l’allegato C della direttiva 89/556/CEE del Consiglio con riguardo al modello di certificato sanitario applicabile agli scambi intracomunitari di embrioni di animali domestici della specie bovina [notificata con il numero C(2006) 193] (1) C 27 (2006/C 27/06) Comunicazione della Commissione ai produttori di barbabietole da zucchero e ai produttori di zucchero Regolamento (CE) n. 185/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa i prezzi rappresentativi e gli importi dei dazi addizionali all’importazione per i melassi nel settore dello zucchero a decorrere dal 3 febbraio 2006 C 28 (2006/C 28/04) Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Comunicazione della Commissione al Consiglio relativa alla gestione dei rischi e delle crisi nel settore agricolo COM(2005) 74 def. Regolamento (CE) n. 186/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa le restituzioni all’esportazione dello zucchero bianco e dello zucchero greggio come tali (2006/C 28/05) Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce norme minime per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne COM(2005) 221 def. — 2005/0099 (CNS) Regolamento (CE) n. 187/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che fissa l’importo massimo della restituzione all’esportazione di zucchero bianco a destinazione di determinati paesi terzi per la 18a gara parziale effettuata nell’ambito della gara permanente di cui al regolamento (CE) n. 1138/2005 Regolamento (CE) n. 188/2006 della Commissione, del 2 febbraio 2006, che modifica le restituzioni all’esportazione per gli sciroppi ed alcuni altri prodotti del settore dello zucchero esportati come tali, fissate dal regolamento (CE) n. 94/2006 (2006/C 28/12) Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Proposta di regolamento del Consiglio relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore delle sementi COM(2005) 384 def. — 2005/0164 (CNS) (2006/C 28/13) Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1493/1999 relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo COM(2005) 395 def. — 2005/0160 (CNS) (2006/C 28/15) Paere del Comitato economico e sociale europeo sul tema Commercio etico e programmi di garanzia per i consumatori (2006/C 28/16) Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Proposta di regolamento del Consiglio relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore del luppolo (COM (2005)386 def. — 2005/0162 (CNS)) Edizione del 4 febbraio 2006 L 32 Regolamento (CE) n. 194/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 195/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, recante modifica del regolamento (CE) n. 1377/2005 in ordine al quantitativo oggetto della gara permanente per l’esportazione di orzo detenuto dall’organismo d’intervento finlandese Regolamento (CE) n. 197/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, recante misure transitorie a norma del regolamento (CE) n. 1774/2002 relative alla raccolta, al trasporto, al trattamento, all’utilizzo e all’eliminazione di prodotti alimentari non più destinati al consumo umano (1) Regolamento (CE) n. 199/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, che modifica il regolamento (CE) n. 466/2001 che definisce i tenori massimi di taluni contaminanti presenti nelle derrate alimentari per quanto riguarda le diossine e i PCB diossina-simili (1) Regolamento (CE) n. 200/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, che modifica i prezzi rappresentativi e gli importi dei dazi addizionali all’importazione per taluni prodotti del settore dello zucchero, fissati dal regolamento (CE) n. 1011/2005, per la campagna 2005/2006 Regolamento (CE) n. 201/2006 della Commissione, del 3 febbraio 2006, che modifica le restituzioni all’esportazione dello zucchero bianco e dello zucchero greggio come tali, fissate dal regolamento (CE) n. 186/2006 Direttiva 2006/13/CE della Commissione, del 3 febbraio 2006, che modifica gli allegati I e II della direttiva 2002/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle sostanze indesiderabili nell’alimentazione degli animali per quanto riguarda le diossine e i PCB diossina-simili (1) 2006/64/CE Decisione della Commissione, del 1° febbraio 2006, che modifica la decisione 2005/393/CE per quanto riguarda le zone soggette a restrizioni per la febbre catarrale degli ovini in Spagna e in Portogallo [notificata con il numero C(2006) 180] (1) 2006/65/CE Decisione della Commissione, del 3 febbraio 2006, che modifica la decisione 97/467/CE con riguardo all’inclusione di uno stabilimento dell’Uruguay negli elenchi provvisori di stabilimenti dei paesi terzi dai quali gli Stati membri sono autorizzati a importare carni di ratiti [notificata con il numero C(2006) 233] (1)