Agra & Tr a d e
AGRICOLTURA ■
INDUSTRIA ■
CATERING ■
INGROSSO ■
DISTRIBUZIONE ■
CONSUMI ■
Agenzia settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare
AGRA E R A I ERI HANNO PUBBLICAT O :
L’ATLANTE DEI PRODOTTI TIPICI: I SALUMI
di Corrado Barberis
700 pag Lire 60.000
PER ORDINI: AGRA Tel 0644254205 Fax 0644254239
Sommario
46
Numero
23 dicembre 2001
AGRICOLTURA & PRODUZIONE _________________________________________________
ISSN 1121-905X
ANNO XXV - 2001
AGRA
Agricoltura e Ambiente
Aut. trib. Roma
N. 17004 del 10/11/77
Stampa in proprio in sede
Spedizione in abbonamento
postale comma 20
Lett. B art. 2 L. 23.12.96
N. 662 Roma/Ferrovia
pubbl. 45%
Abb. annuo: Lire 145.000
Costo copia: Lire 1.000
c/c postale A.G.R.A. Srl
n. 61767000
Pubblicità
Una pagina Lire 2.000.000
Direttore Responsabile
Vittorio Fedele
Direzione
Lungotevere R. Sanzio 5
00153 Roma
Redazione e amministrazione
Via Nomentana 257
00161 Roma
Telefono 0644254205
Fax 0644254239
[email protected]
www.agraeditrice.com
(A692) AGENZIA ALIMENTARE EUROPEA: ASSEGNAZIONE RINVIATA
(A693) OLIO D'OLIVA: BILANCIO ISMEA 2001-2002
(A694) GIRASOLE, CALANO SUPERFICI E PRODUZIONI 2001
(A695) SOIA: L'ITALIA RIDUCE I RACCOLTI
(A696) FORMAGGI: CRESCE LA PRODUZIONE 2001
(A697) LE PATATE NON SONO TUTTE UGUALI: LO EVIDENZIA UNO STUDIO DELL'UNAPA
(A698) PATATE OLANDESI: EXPORT IN CRESCITA
(A699) SICUREZZA DEGLI ALIMENTI: LA CE STANZIA 560.000 EURO PER 2 PROGETTI DI RICERCA
(A700) TARTUFI: LA TOSCANA VARA LA DELIBERA PER I FINANZIAMENTI
(A701) IL CODICE PER IL 'BUON KIWI'
(A702) IN SICILIA SALGONO A 20 I 'PRESIDI' DEI PRODOTTI TIPICI
(A703) GLI ITALIANI SEMPRE PIU' VERSO IL BIOLOGICO
(A704) L’UE SOSTERRA’ LA RICERCA SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA
(A705) PRIMO CASO DI MUCCA PAZZA IN FINLANDIA
(A706) EMERGENZA BLUE TONGUE A RAGUSA
(A707)* STUDIO NOMISMA SUI PRODOTTI DI QUARTA GAMMA
(A708)* L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA _______________________________________________
(I717) A CAMPARI IL CONTROLLO DELLA VODKA STATUNITENSE SKY SPIRITS
(I718) NEW FOOD DISTRIBUIRA’ IN ITALIA ANCHE I GELATI HAAGEN DAZS
(I719) ALLEANZA IN VISTA TRA NEGRONI E AIA
(I720) UN NUMERO MONOGRAFICO DI AL DEDICATO ALLE SPECIALITA' GASTRONOMICHE
(I721) CONTRIBUTI DEL 50% PER LE AZIENDE DEL PACKAGING
(I722) BIRRA: LA GIAPPONESE KIRIN ENTRA IN SAN MIGUEL
(I723) ACCADEMIA DEI GEORGOFILI: UN INCONTRO SULLA LONGEVITA' DEI VINI
(I724) UN MARCHIO PER GARANTIRE I FORMAGGI DI MALGA TRENTINI
(I725) SLOVENIA: ABOLITI I DAZI SULLE IMPORTAZIONI DEI VINI EUROPEI
(I726) RIMINI FIERA SI ACCORDA CON DBC PER ALLARGARSI CON IL PESCE
(I727) A FERRARA CONVEGNO E MOSTRA SULL'ACQUA IN BOTTIGLIONI
(I728) OLIO: PRODUZIONE 2000/2001 INFERIORE AI 5 MILIONI DI QUINTALI
(I729) OLIO DI OLIVA: L'ITALIA CONSOLIDA LA SUA LEADERSHIP IN GIAPPONE
(I730) SFIORA I 400 MILIARDI IL FATTURATO DI CAVIRO
DISTRIBUZIONE & CONSUMI ____________________________________________________
(D629) MC DONALD'S SPERIMENTA LA PIZZA NAPOLETANA
(D630) DISTRIBUZIONE BEVANDE: T&C E PARTESA CONTINUANO A FARE SHOPPING DI GROSSISTI
(D631) ALLA GEMEAZ LE MENSE SCOLASTICHE DI CATANIA
(D632) AUTOGRILL CEDE PASSAGGIO RAIL ALLE FERROVIE SVIZZERE
(D633) RISTORAZIONE: LA BRITANNICA COMPASS ACQUISISCE LA GIAPPONESE SEIYCO FOOD SYSTEMS
(D634) NUOVA PIATTAFORMA LOGISTICA PER MULTICEDI
(D635) SPAR CEDE I DISCOUNT KODI
(D636) APERTO A ROMA UN NUOVO SUPERMERCATO GS
(D637) COIN: VENDITE IN CRESCITA DEL 33,3% NEL TERZO TRIMESTRE 2001
(D638) PICK UP DA’ VITA AL CONSORZIO CO.DIST
(D639) ANTONINO GATTO PRESIDENTE DI DESPAR ITALIA
(D640) FRANCIS CORDELETTE PRESIDENTE DELLA DIVISIONE IPER DI AUCHAN
(D641) ETICHETTE PER I NON VEDENTI DA AUCHAN
(D642) SARA' PRESENTATA AL SIGEP LA RICERCA NIELSEN SUI CONSUMI DI PANE
(D643) ACQUE MINERALI NATURALI DA VENDERE IN CONFEZIONE INTEGRA
(D644) FEDERALIMENTARE: IL CONSUMATORE ACQUISTA LA MARCA
(D645) LA CAUSA TESCO-LEVI STRAUSS SANCISCE IL DIRITTO DI SCELTA DEI RIVENDITORI
(D646)* LA DISTRIBUZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 3
(A692)
AGENZIA
ALIMENTARE
EUROPEA:
ASSEGNAZIONE
RINVIATA
(AGRA) - Nel corso del vertice europeo di Laeken, in Belgio, dovevano
essere decise le sedi di alcune authority, tra cui quella alimentare per la
quale l’Italia ha candidato Parma.
La mancanza di accordo tra i leader dei quindici Paesi dell’Ue ha portato ad un rinvio delle assegnazioni. Decisiva la presa di posizione del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che, spalleggiato dal presidente
francese, Jacques Chirac, ha determinato il rinvio quando sembrava
ormai certa l’assegnazione ad Helsinky della sede dell’Agenzia alimentare europea.
Le collocazioni delle authority saranno decise nel prossimo vertice in
programma sotto la presidenza spagnola dell’Unione europea, in condizioni presumibilmente più favorevoli per l’Italia e quindi per l’assegnazione dell’authority per la sicurezza alimentare a Parma. c
(A693)
OLIO D'OLIVA:
BILANCIO ISMEA
2001-2002
(AGRA) - Serviranno 450mila tonnellate di olio di oliva d'importazione (il
7% in più rispetto alla scorsa campagna) per compensare, quest'anno,
il divario tra produzione e consumi in Italia.
E' quanto emerge da un bilancio previsionale Ismea sulla campagna
2001-2002. A una produzione nazionale di circa 520mila tonnellate di
olio di oliva di pressione dovrebbe aggiungersi infatti uno stock iniziale
di 55mila tonnellate che porterebbe le disponibilità, escluse le importazioni, a 575mila tonnellate.
Per soddisfare il mercato interno e alimentare le esportazioni la filiera
italiana dovrà però contare su un quantitativo di 985mila tonnellate che,
considerando anche 40mila tonnellate di stock finali, si traduce in un
gap di 450mila tonnellate, interamente coperto dalle importazioni.
L'aumento dei prezzi registrato in questo avvio di campagna non dovrebbe compromettere la graduale e progressiva espansione del consumo di
olio di oliva nei principali Paesi importatori. Si stima pertanto una corrente esportativa nazionale di circa 250mila tonnellate, più o meno sugli
stessi livelli della scorsa annata.
In Italia, infine, i consumi dovrebbero attestarsi sulle 735mila tonnellate,
facendo registrare solo un lieve incremento su base annua (+0,7%). c
BILANCIO PREVISIONALE OLIO DI OLIVA DI PRESSIONE
CAMPAGNA 2001-2002 (TONNELLATE)
Stock iniziale
Produzione
Importazioni
Disponibilità
Consumi
Esportazioni
Stock finale
55.000
520.000
450.000
1.025.000
735.000
250.000
40.000
Fonte: Ismea
(A694)
GIRASOLE,
CALANO
SUPERFICI E
PRODUZIONI 2001
(AGRA) - L'Italia taglia nel 2001 le superfici a girasole. Secondo una previsione del Consorzio Ita, basata su telerilevamenti satellitari, gli investimenti quest'anno avrebbero riguardato un'area al di sotto dei
209mila ettari, in calo del 16% nei confronti del 2000.
La contrazione delle superfici - rende noto l'Ismea - è stata riscontrata
in tutte le principali regioni produttrici, rappresentate da Toscana,
Umbria e Marche. In quest'ultima regione, in particolare, si registra il
calo più evidente (-28,6%), contro riduzioni del 19% in Umbria e del 9%
in Toscana.
Sul fronte dei raccolti, intanto, le stime Ita indicano nel 2001 una produzione nazionale di 358mila tonnellate, in calo del 10% su base annua.
Tra le 'tre grandi', in controtendenza rispetto al dato generale è solo la
Toscana che avrebbe aumentato i raccolti del 16%, mentre è in forte
calo la produzione di girasole nelle Marche, con un meno 30%, a fronte
di una flessione del 3% in Umbria.
continua a pag. 4
4 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
segue da pag. 3
Nelle altre regioni, infine, si segnalano aumenti delle superfici in
Piemonte, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Campania e Sardegna.
Quanto ai raccolti, invece, incrementi sono previsti in Lombardia e
Piemonte, mentre si riduce la produzione in Emilia Romagna, Lazio e
Puglia. c
(A695)
SOIA:
L'ITALIA
RIDUCE
I RACCOLTI
(AGRA) - E' di 227mila ettari la superficie nazionale investita a soia nel
2001 (-10,8%). La previsione è del Consorzio Ita realizzata in accordo
con il ministero delle Politiche agricole e forestali attraverso la tecnica
del telerilevamento. A livello regionale, le previsioni indicano per il
Veneto, principale area produttiva del Paese, una estensione di 84.800
ettari, contro i 95mila dello scorso anno (-11,2%), mentre in Lombardia
gli investimenti dovrebbero interessare 42.600 ettari (-20% su base
annua).
Riguardo alla produzione - rende noto l'Ismea - il raccolto 2001 si porterebbe a quota 8,5 milioni di quintali contro i 9,6 dello scorso anno (11,2%). In particolare, il Veneto, con 3,2 milioni di quintali, dovrebbe
registrare una contrazione dell'11,7%, mentre il Friuli, con 1,7 milioni di
quintali, risulterebbe in calo del 15,3% su base annua.
Produzione inferiore ai livelli 2000, infine, in Lombardia dove l'Ita stima un
raccolto appena al di sopra di un milione e mezzo di quintali (-18,8%). c
(A696)
FORMAGGI:
CRESCE LA
PRODUZIONE 2001
(AGRA) - La produzione nazionale di formaggi accelera la corsa nel 2001.
Secondo i dati consortili, elaborati da Ismea, il Grana padano ha sfiorato, a tutto ottobre scorso, quota 3 milioni 269mila forme facendo segnare una crescita del 3% rispetto ai primi dieci mesi del 2000.
Nello stesso periodo la produzione di Gorgonzola ha oltrepassato 3
milioni 227mila forme, da meno di 3 milioni 194mila della scorsa annata (+1,1%), mentre l'Asiago si è portato a ridosso di un milione 433mila
forme registrando, sul confronto annuale, un più 2,5%. E' stato il pressato, in particolare, a spingere la produzione della nota dop vicentina,
con quasi un milione 133mila forme (+4% circa). Al contrario, l'Asiago
d'allevo ha fatto segnare, da gennaio a ottobre 2001, una contrazione
del 2,1% passando da oltre 306mila a meno di 300mila forme.
Marcia a buon ritmo, intanto, anche la produzione di Quartirolo lombardo, che nello stesso periodo ha superato la soglia delle 3mila tonnellate (+6,4%). In leggera frenata, invece, il Taleggio (-0,3%, per circa 8.400
tonnellate prodotte nei primi dieci mesi del 2001), mentre i dati relativi
al Parmigiano reggiano, disponibili solo fino a giugno, evidenziano nel
primo semestre di quest'anno una crescita produttiva dell'1,2% rispetto
al 2000, con una produzione di oltre un milione 483mila forme. c
(A697)
LE PATATE
NON SONO
TUTTE UGUALI:
LO EVIDENZIA
UNO STUDIO
DELL'UNAPA
(AGRA) - La produzione italiana di patate è di circa 2,4 milioni di tonnellate di cui 0,4 di novelle per una plv di 1.000 miliardi.
Il consumo procapite è di 42 kg annui, tra i più bassi in Europa. Inoltre,
solo il 15% delle patate è venduto in confezione, mentre il maggior quantitativo viene esitato come prodotto sfuso.
Da questi dati presentati dall'Unapa - Unione nazionale associazioni produttori di patate - emerge l'esigenza di educare il consumatore ad un corretto utilizzo del prodotto, ad un acquisto consapevole anche in relazione ai diversi utilizzi gastronomici.
Per questo l'Unapa ha commissionato al Cisa, Centro Interprovinciale di
Sperimentazione Mario Neri, una ricerca sulla qualità culinaria e organolettica della patata. Gli obiettivi del progetto di ricerca sono: verificare
l'adattabilità alle diverse preparazioni culinarie delle varietà di patata,
valutare la qualità gustativa delle varietà nelle diverse zone di produzione, orientare la scelta varietale.
continua a pag. 5
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 5
segue da pag. 4
Sono stati analizzati a tal fine complessivamente 107 lotti di prodotto
comprendenti 19 varietà e 7 zone di coltivazione nel biennio 2000-2001.
Lo studio ha messo in luce che:
- ogni varietà di patata presenta caratteristiche culinarie ben definite e
poco influenzabili dall'areale di produzione;
- dal punto di vista organolettico (sapore, bontà) è più importante l'interazione con la zona di produzione;
- esistono varietà che sono più adattabili (Agata, Monalisa), mentre altre
sono più specifiche dell'ambiente di coltivazione (Marabel, Cherie). c
CLASSIFICAZIONE DELLE VARIETÀ IN BASE ALL'USO CULINARIO
VARIETÀ
USO CULINARIO
Adora, Agata, Marabel, Sirco
insalata, umido, arrosto
Marine, Vivaldi, Primura, Monalisa, Cherie
tutti gli usi
Kuroda
fritto, gnocchi
Imola
purè, dolci
LE VARIETÀ MIGLIORI NELLE DIVERSE ZONE
DAL PUNTO DI VISTA ORGANOLETTICO
Campania
Lazio
Veneto
Lombardia
Friuli
Adora, Cherie, Marine
Agata, Monalisa, Vivaldi
Agata, Monalisa, Primura
Agata, Monalisa, Primura
Agata, Imola, Kuroda, Vivaldi
(A698)
PATATE
OLANDESI:
EXPORT
IN CRESCITA
(AGRA) - I dati definitivi confermano che la stagione 2000/2001 è stata
la migliore di sempre per l'export di patate da consumo e da industria
olandesi, con ben 1.439.090 tonnellate inviate oltre confine, circa
80.000 tonnellate in più della precedente stagione da record, quella del
1981/1982.
Il Nivaa, l'organismo che si occupa della promozione delle patate da consumo e da industria olandesi all'estero, dopo aver realizzato un depliant
dal titolo 'L'arte di vendere le patate' interamente in lingua italiana che,
rivolto ai dettaglianti, si propone di fornire preziosi consigli su come vendere al meglio questo prodotto e guidare i clienti nell'acquisto, sta per
pubblicare il 'Catalogo 2002 delle varietà di patate olandesi da consumo', che verrà presentato in gennaio a Milano.
Per richiedere il depliant e prenotare il catalogo, gli interessati possono
rivolgersi all'ufficio informazioni delle patate olandesi in Italia che fa riferimento a Pien Bennen (tel. 0332-455146, fax 0332-457177, e-mail:
[email protected]). c
(A699)
SICUREZZA
DEGLI ALIMENTI:
LA CE STANZIA
560.000 EURO
PER 2 PROGETTI
DI RICERCA
(AGRA) - La Dg Ricerca della Commissione europea ha stanziato oltre
560mila euro per un progetto europeo biennale di ricerca sugli integratori di selenio e sulla presenza dell'arsenico negli alimenti.
L’iniziativa rientra nella sottosezione ‘Ricerca sui metodi di misura e
prova’ del programma ‘Crescita’. Il progetto, al quale parteciperanno 20
laboratori in tutta Europa, sarà diretto dal professor Les Ebdon, docente di chimica analitica e vicerettore dell'Università di Plymouth (Regno
Unito).
Il progetto esaminerà aspetti relativi agli alimenti dietetici e il contenuto
di arsenico nel pollame, nel riso, nel pesce e nel suolo. I laboratori misureranno il contenuto e le forme dell'arsenico presente in tali sostanze,
al fine di fornire un parametro comune per i controlli della sicurezza degli
alimenti. c
6 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
(A700)
TARTUFI:
LA TOSCANA
VARA LA
DELIBERA
PER I
FINANZIAMENTI
(AGRA) - In materia di raccolta di tartufi, la Giunta regionale della
Toscana ha approvato la delibera che stabilisce le finalità e le tipologie
degli interventi ammissibili, nonché i soggetti che potranno ricevere i
finanziamenti che derivano dai versamenti effettuati dai raccoglitori di
tartufi per il tesserino di idoneità.
I fondi, che saranno resi disponibili ad inizio 2002, saranno assegnati
per il 60% alle amministrazioni provinciali, con una ripartizione basata
sulla consistenza degli elenchi provinciali dei raccoglitori, per il 20%
all'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura, per il
20% alla stessa Giunta toscana per iniziative di rilievo regionale. Le attività finanziate - che potranno essere svolte in collaborazione anche con
le associazioni di raccoglitori e le istituzioni scientifiche - potranno essere relative, tra l'altro, ad attività di controllo e di certificazione, di ricerca e di sperimentazione, di informazione e divulgazione, nonché di formazione e qualificazione degli stessi raccoglitori.
Particolare attenzione sarà riservata alle azioni di tutela e ripristino
ambientale delle 'aree tartufigene', con interventi selvicolturali, di regimazione delle acque, di ripulitura della vegetazione infestante. c
(A701)
IL CODICE
PER IL
'BUON KIWI'
(AGRA) - Si riporta integralmente il testo del codice di autodisciplina kiwi,
ratificato dal Consiglio di amministrazione di Ortofrutta Italia.
Il testo del codice di autodisciplina kiwi
1) Parametri qualitativi minimi. Per la varietà Hayward, vengono fissati i
seguenti qualitativi minimi: a) 6,2 gradi brix alla raccolta come da regolamento sulle norme di qualità (regolamento Cee 410/90);
b) 9,5 gradi brix per l’immissione sul mercato europeo nella fase al
commercio e cioè in uscita dai magazzini di lavorazione del prodotto confezionato (spedizioni per l’oltremare 6,2 gradi brix);
c) 12 gradi brix al consumo nei punti vendita.
2) Calibro minimo.
Per migliorare la qualità del prodotto si propone la commercializzazione
del calibro 70 grammi e oltre. Per quanto riguarda la campagna
2001/2002, in considerazione della scarsa produzione, si concede la
deroga alla commercializzazione del calibro 65/70 grammi.
3) Date di raccolta. Per quanto riguarda la varietà Hayward, vengono definite le seguenti date di inizio commercializzazione:
a) il 15 ottobre per le destinazioni oltremare;
b) il primo novembre per le altre destinazioni.
4) Peso dei colli.
Si ritiene che debba essere adottata come misura più restrittiva rispetto alle norme di qualità (regolamento Cee n. 410/90 punto IV B tolleranze di calibro, comma primo) una tolleranza del 5 per cento anziché
del 10 per cento.
Per aumentare la trasparenza nei confronti del consumatore finale, si
ritiene che sugli imballaggi debba essere riportato, oltre all’indicazione
del numero dei frutti o del calibro, il peso netto con una tolleranza massima del 5 per cento. c
(A702)
IN SICILIA
SALGONO
A 20 I 'PRESIDI'
DEI PRODOTTI
TIPICI
(AGRA) - Grazie ad una convenzione siglata dall’assessorato regionale
all’Agricoltura e da Slow food, l’associazione enogastronomica internazionale, in Sicilia saranno creati altri venti nuovi presidi dei prodotti a
rischio di estinzione.
Questo nuovo accordo - che pone l’isola al primo posto in Italia per
numero di prodotti tipici protetti - prende le mosse dalla necessità di salvaguardare e tutelare produzioni, razze animali, specie vegetali, tecniche colturali o artigianali che rischiano di sparire per mancanza di un
ricambio generazionale o per la concorrenza di altre merci simili a minor
prezzo.
continua a pag. 7
AGRICOLTURA & PRODUZIONE 7
segue da pag. 6
Alla Regione spetterà adesso il compito di promuovere la costituzione di
consorzi di valorizzazione e tutela e controlli di qualità sulla filiera della
produzione. I nuovi presidi vanno ad aggiungersi ai dieci già esistenti (le
mandorle di Noto, il pane nero di Castelvetrano, il ragusano, il tonno di
Favignana, la vastedda del Belice, le lenticchie di Ustica, il maiorchino,
le pesche tardive di Leonforte, il pistacchio di Bronte e la provola dei
Nebrodi) e riguarderanno: la fragola di Maletto, la fava di Leonforte, il
suino nero dei Nebrodi, il melone d’inverno purceddu e cartucciaru, la
pesca tabacchiera, il cappero di Salina e quello di Pantelleria, l’origano
di Floresta, la manna delle Madonie, la pera butira, il ficodindia
dell’Etna, il violetto ramacchese, il miele di Zafferana Etnea, il nocciolo
dei Nebrodi, il carrubo di Ragusa, l’aglio di Nubia. E poi i 5 presidi individuati dal Consorzio per la filiera lattiero-casearia di Ragusa: l’asino
ragusano, le razze Girgentana e Modicana, il caciobufalo e gli strumenti
artigianali per la produzione del formaggio. c
(A703)
GLI ITALIANI
SEMPRE
PIU' VERSO IL
BIOLOGICO
(AGRA) - Il Consorzio per il controllo dei prodotti biologici ha ripetuto
un'indagine, già effettuata nello scorso anno, per sondare il 'clima' nei
riguardi dei prodotti biologici da parte dei consumatori, con l'invio di 239
questionari (166 lo scorso anno) a rappresentanti del mondo della commercializzazione delle derrate agro-alimentari.
Secondo gli intervistati, i consumatori che conoscono le normative del
biologico sono il 21,7% del totale (contro il 15,8% dell'anno scorso), e
ancora di più sono coloro che sanno che esistono enti autorizzati ad eseguire i controlli (il 46,4% quest'anno, rispetto al 34,2% del sondaggio
precedente).
Il panel segnala un ruolo sempre più importante della distribuzione
moderna: i consumatori farebbero i loro acquisti di prodotti biologici per
un 42,3% nella grande distribuzione organizzata e un 6,9% nelle reti in
franchising.
Qualche barriera nei confronti di un consumo di massa esiste ancora, e
si tratta dell'insufficiente informazione ma soprattutto del prezzo: l'opinione prevalente (56,4%) è quella che considera accettabile un prezzo
superiore del 30% rispetto ai corrispondenti prodotti convenzionali ma il
34,4% degli intervistati pensa che un prezzo congruo debba essere
superiore solo del 10%, e del resto negli ultimi due anni nella Gdo i prezzi dei prodotti biologici sono risultati mediamente in calo di un 10/15%.
Ma il dato che sembra più interessante riguarda l'ottimismo del settore
e dei suoi osservatori: lo sviluppo del biologico nel 2000 era stato definito prevalentemente 'moderato', ma quest'anno gli ottimisti hanno prevalso largamente, guadagnando oltre otto punti percentuali e sono ora
in maggioranza, con il 53,6%. c
(A704)
L’UE SOSTERRA’
LA RICERCA
SULL’AGRICOLTURA
BIOLOGICA
(AGRA) - Aumenteranno i finanziamenti europei destinati alla ricerca sull’agricoltura biologica, anzi è possibile che alla materia venga riservato
un apposito programma nell’ambito dei piani di ricerca previsti dal più
ampio programma quadro dell’Ue per l’agricoltura.
Gli operatori del settore chiedono investimenti per 100 milioni di euro e
che la ricerca nel biologico non si limiti ai problemi relativi alla sicurezza
alimentare ma che dia impulso allo sviluppo per arrivare a centrare l’obiettivo di portare la quota del biologico al 15-20% del totale entro il
prossimo decennio. c
(A705)
PRIMO CASO DI
MUCCA PAZZA
IN FINLANDIA
(AGRA) - E' stato confermato il primo caso di mucca pazza in Finlandia,
uno dei pochi Paesi europei, insieme a Svezia ed Austria, considerati a
bassissimo rischio e, dunque, esenti dalle norme Ue sull'applicazione
dei test anti-Bse.
continua a pag. 8
8 AGRICOLTURA & PRODUZIONE
segue da pag. 7
La notizia potrebbe penalizzare Helsinki, in competizione con Parma,
Lilla (Francia) e Barcellona (Spagna) per l'assegnazione della sede della
futura Agenzia europea per la sicurezza alimentare. c
(A706)
EMERGENZA
BLUE TONGUE
A RAGUSA
(AGRA) - L’emergenza Blue Tongue ed le conseguenti restrizioni imposte
alla movimentazione del bestiame rischiano di mettere in ginocchio il
comparto zootecnico della provincia di Ragusa.
Da parte sua l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione,
ha assicurato gli allevatori che da parte del governo regionale c’è il massimo impegno per risolvere la situazione. 'Siamo consapevoli - ha spiegato l’assessore - che in questo momento c’è un’emergenza zootecnica,
che governo nazionale e Ue non possono prendere sotto gamba. Proprio
per questo ho già sollecitato i parlamentari siciliani a fare inserire nella
finanziaria nazionale una norma che tuteli e venga incontro agli allevatori
siciliani. La stessa cosa faremo noi a livello regionale, o nella finanziaria, la cui discussione inizierà la prossima settimana o successivamente con la legge di bilancio'. c
(A707)*
STUDIO NOMISMA
SUI PRODOTTI DI
QUARTA GAMMA
(AGRA) - Nomisma ha realizzato recentemente lo studio 'Linee guida
Tecnico agronomiche per i prodotti di quarta gamma'.
La ricerca, che è stata realizzata nell'ambito del programma operativo
multiregionale, fornisce indicazioni per il miglioramento delle tecniche di
coltivazione agronomiche per i vegetali della quarta gamma, arrivando
fino alla fase della raccolta e spedizione del prodotto.
L'elaborato, di una quarantina di pagine, può essere richiesto dagli abbonati ad Agra nell'ambito del servizio documentazione loro riservato. c
(A708)*
L’AGRICOLTURA
SULLA
GAZZETTA UFFICIALE
N. 287 dell’11-12-2001
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 6 novembre 2001
Iscrizione di varietà di specie ortive nel relativo registro nazionale delle
varietà
Pag. 20
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 6 novembre 2001
Modifica della responsabilità della conservazione in purezza di varietà di
specie ortive iscritte nel registro nazionale.
Pag. 21
N. 288 del 12-12-2001
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 6 novembre 2001
Iscrizione di varietà di specie agrarie nel relativo registro nazionale. Pag. 22
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 6 novembre 2001
Iscrizione di varietà di prodotti sementieri nel relativo registro nazionale.
Pag. 23
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 9 novembre 2001
Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Trento.
Pag. 25
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DECRETO 9 novembre 2001
Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Benevento, Avellino, Caserta e
Salerno.
Pag. 26
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 9
(I717)
A CAMPARI
IL CONTROLLO
DELLA VODKA
STATUNITENSE
SKY SPIRITS
(AGRA) - La Davide Campari Spa ha acquisito il 50% del capitale della
compagnia statunitense del beverage Sky Spirits per 233 milioni di euro
(circa 450 miliardi di lire). Dopo questa operazione Campari (circa 490
milioni di euro di fatturato) sale al 58,9% in Sky Spirits, società che commercializza la Sky Vodka, la vodka più amata dagli americani.
Inoltre la Sky Spirits - che dovrebbe chiudere il 2001 con un fatturato
netto di 126 milioni di euro - commercializza negli Stati Uniti anche marchi appartenenti ad altre aziende europee come il whisky scozzese Cutty
Sark e la Sambuca Molinari ed anche marchi dell’azienda acquirente,
come Campari e Cinzano.
‘Questa operazione - ha affermato l’amministratore delegato di Campari,
Marco Perelli Cippo - ci consentirà di consolidare la nostra posizione di
operatore globale degli ‘spirits’ e rappresenta una grande opportunità di
crescita negli Usa, un mercato cruciale per l’espansione internazionale
del gruppo’. c
(I718)
NEW FOOD
DISTRIBUIRA’
IN ITALIA
ANCHE I GELATI
HAAGEN DAZS
(AGRA) - New Food, società che dal 1997 distribuisce in Italia i prodotti
da forno surgelati della Pillsbury, a partire dal prossimo anno avrà anche
l'esclusiva per la distribuzione nel nostro Paese dei gelati Häagen-Dazs,
marchio controllato dallo stesso gruppo Pillsbury.
Dopo la fusione con General Mills, Pillsbury ha infatti deciso di avere un
solo polo distributivo in ogni Paese. c
(I719)
ALLEANZA
IN VISTA
TRA NEGRONI
E AIA
(AGRA) - Alleanza in vista tra Negroni e Aia. L’indiscrezione proviene da
Cremona, sede storica dell’azienda lombarda produttrice di salami, cotechini e zamponi controllata dalla Chiari & Forti di Giulio Malgara che l’ha
acquisita due anni fa dalla Kraft Jacobs Suchard per 200 miliardi.
La Negroni chiuderà il 2001 con una crescita di fatturato dell’8%. La collaborazione con l’Aia, azienda del gruppo Veronesi, punterebbe a superare la frammentazione del mercato e a raggiungere una quota del 10%.
Attualmente Negroni è seconda in Italia con il 4,5%, dietro a Fiorucci che
ha il 6%. c
(I720)
UN NUMERO
MONOGRAFICO
DI AL
DEDICATO ALLE
SPECIALITA'
GASTRONOMICHE
(AGRA) - Al, la rivista del gruppo Agepe, ha dedicato un numero monografico al fenomeno dei prodotti tipici e delle specialità gastronomiche.
Il numero si apre con l'inchiesta 'Dove va il gusto? La parola al guru' per
la quale sono stati intervistati Paolo Massobrio, Giacomo Mojoli, Laura
Mantovano, Davide Paolini ed Edoardo Raspelli. Seguono poi interventi
di Giampalo Fabris, Daniele Tirelli, Giuseppe Minoia.
Ampio spazio, infine, alla politica messa in atto dalle catene distributive
per valorizzare sui loro scaffali i prodotti tipici.
Completa poi il numero una sezione nella quale vengono trattate le singole 'filiere' del tipico italiano. c
(I721)
CONTRIBUTI
DEL 50%
PER LE AZIENDE
DEL PACKAGING
(AGRA) - L'Agenzia Lumetel è il partner italiano di un progetto comunitario denominato Etispack, il cui obiettivo è quello di stimolare l'attività di
ricerca e di innovazione nelle piccole e medie imprese appartenenti alla
filiera dell'imballaggio, tramite la loro partecipazione a progetti di ricerca ed innovazione finanziati dall'Unione Europea (progetti Craft).
E' previsto un contributo fino al 50% dei costi per la realizzazione di detti
progetti commissionati a Centri esterni.
Per informazioni: Lumetel (Pino Raffaelli e Barbara Cocchini) fax
030/8916161 [email protected] . c
(I722)
BIRRA:
LA GIAPPONESE KIRIN
ENTRA IN SAN MIGUEL
(AGRA) - Il produttore di birra giapponese Kirin, che contende ad
Asahi il primo posto nel Paese del Sol Levante, ha acquisito una partecipazione nella birra San Miguel, che detiene il 90% del mercato
nelle Filippine. c
10 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA
(I723)
ACCADEMIA DEI
GEORGOFILI: UN
INCONTRO SULLA
LONGEVITA' DEI VINI
(I724)
UN MARCHIO
PER GARANTIRE I
FORMAGGI
DI MALGA TRENTINI
(AGRA) - Mar tedì 16 gennaio 2002 alle ore 17, presso la sede
dell'Accademia dei Georgofili (Logge degli Uffizi Cor ti - Fire n z e ) ,
Franco Biondi Santi terrà una lettura sul tema 'Tipicità e longevità dei vini 'grandi riser v e ' . c
(I725)
SLOVENIA:
ABOLITI I DAZI
SULLE
IMPORTAZIONI
DEI VINI EUROPEI
(AGRA) - A partire dal 2002, i vini europei potranno essere esportati in
Slovenia liberamente, nel rispetto di quote prefissate.
In base ad un'intesa raggiunta con l’Unione europea, la Slovenia potrà
importare 1,2 milioni di litri di vino prodotti nella Ue, mentre la stessa
Ue potrà importare 4,8 milioni di litri di vino sloveno.
L’Unione europea ha riconosciuto anche i tipi di vino e la protezione geografica dei vini speciali sloveni come il Kraski teran e il Cvicek. c
(I726)
RIMINI FIERA
SI ACCORDA
CON DBC PER
ALLARGARSI
CON IL PESCE
(AGRA) - E' stato siglato un accordo tra RiminiFiera e Diversified
Business Comunication (DBC), per l'organizzazione congiunta di
'Mediterranean Seafood Exhibition', la rassegna specializzata dedicata
alle tecnologie e ai prodotti della pesca che si svolgerà in contemporanea alla Mostra Internazionale dell'Alimentazione dal 23 al 27 febbraio
2002 nel quartiere espositivo riminese.
La DBC, che ha sede a Portland, negli Stati Uniti, e un fatturato che
supera i 60 milioni di dollari, è tra i più importanti e noti organizzatori fieristici mondiali.
In particolare, nel settore del pesce organizza le 5 più importanti manifestazioni mondiali, tra cui quella leader in Europa, la 'Seafood
Processing Europe'. c
(I727)
A FERRARA
CONVEGNO
E MOSTRA
SULL'ACQUA IN
BOTTIGLIONI
(AGRA) - Il business dell'acqua in bottiglioni dispensatori si sta allargando anche in Italia e coinvolge sia le ditte imbottigliatrici di acque, sia le
aziende produttrici di impianti, che i distributori di bevande.
A contrassegnare questo fenomeno si terrà, per la prima volta in Italia,
dal 5 all'8 marzo 2002 presso il centro fieristico di Ferrara, l'incontro
annuale dell'European Bottled Watercooler Association (EBWA).
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'ente organizzatore di
questo evento: Zenith International Bath - Gran Bretagna fax
00441225327901 e-mail [email protected]. c
(I728)
OLIO: PRODUZIONE
2000/2001
INFERIORE
AI 5 MILIONI DI
QUINTALI
(AGRA) - Sarà inferiore a 5 milioni di quintali la produzione nazionale di
olio di oliva di pressione nella campagna 2000-01. Al calo produttivo,
oltre alla normale alternanza dei cicli vegetativi degli oliveti (il ‘99 fu
un’annata di carica), hanno contribuito anche le avversità climatiche ed
in particolare la siccità estiva.
continua a pag. 11
(AGRA) - In Trentino secondo dati della locale Camera di Commercio,
sono attive 254 malghe, autorizzate a lavorare direttamente latte prodotto da bestiame al pascolo.
Per meglio salvaguardare la genuinità di alcuni formaggi prodotti nelle
malghe di montagna, è stato approvato un apposito disciplinare di produzione entrato in vigore nella prima metà del 2001. Secondo questo
disciplinare il latte deve essere prodotto nelle malghe trentine regolarmente censite con bestiame cresciuto a pascolo; durante la trasformazione del latte non possono essere utilizzati additivi, né fermenti selezionati al di fuori dello stabilimento di lavorazione; oltre alla normale
marchiatura, le forme vengono identificate con la lettera M; il Consorzio,
appositamente costitutito tra gli allevatori delle malghe opera verifiche e
controlli sulla corretta applicazione del disciplinare; dopo la stagionatura il formaggio viene sottoposto all'esame del Consorzio che ne valuta
l'idoneità e solo sulle forme selezionate viene apposto il marchio.
A tutt'oggi i formaggi di malga sono l'Alpinella del Baldo, il Nostrano
Cavalese, il Nostrano di Fassa, il Nostrano Val Sole, il Puzzone di Moena,
il Vezzena di Folgaria, il Vezzena di Lavarone. c
TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 11
segue da pag. 10
Nel dettaglio regionale, la Puglia, con quasi il 40% della produzione
nazionale, si conferma in testa alla classifica. In controtendenza la
Liguria che dopo la forte scarica produttiva della scorsa campagna ha
recuperato il 30%. In Sardegna invece la siccità ha tagliato la produzione del 60%.
Nella tabella, i dati della produzione nazionale per regione nel 1999 e
nel 2000 e la variazione percentuale della produzione negli ultimi due
anni. c
REGIONE
Lombardia
Trentino Alto Adige
Veneto
Friuli Venezia Giulia
Liguria
Emilia Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
(I729)
OLIO DI OLIVA:
L'ITALIA CONSOLIDA
LA SUA LEADERSHIP
IN GIAPPONE
1999
2000
VAR%
7.210
1.080
11.797
1.004
25.700
7.148
190.725
162.345
36.225
348.680
240.828
63.805
480.151
3.134.239
150.880
1.660.559
572.615
147.866
5.050
1.100
10.620
1.150
33.410
5.000
123.970
97.400
28.250
253.290
168.330
49.150
422.530
1.895.250
84.260
1.252.140
438.870
59.140
-30%
2%
-10%
15%
30%
-30%
-35%
-40%
-22%
-27%
-30%
-23%
-12%
-40%
-44%
-25%
-23%
-60%
(AGRA) - Il Giappone è diventato in pochi anni il terzo mercato di sbocco
italiano, dopo gli Usa e la Germania, per l'olio di oliva.
Nel Paese del 'Sol Levante' l'Italia, che esporterà a fine del 2001 qualcosa come 140 miliardi di lire in valore, è riuscita, infatti, ad acquisire
una leadership incontrastata grazie anche al diffondersi di numerosi
ristoranti italiani e all'effetto indotto dal consistente flusso turistico
verso l'Italia, considerata tra le mete turistiche più ambite dai giapponesi. c
IMPORTAZIONI IN GIAPPONE DI OLIO DI OLIVA
QUOTE DI MERCATO (%) NEL PERIODO GENNAIO LUGLIO
Paesi
Italia
Spagna
Grecia
Altri
(I730)
SFIORA I
400 MILIARDI
IL FATTURATO
DI CAVIRO
%
68,2
28,4
1,4
2%
(AGRA) - Il Consorzio Caviro di Faenza, leader italiano nel settore del
vino, con una produzione di oltre 170 milioni di litri, ha chiuso il bilancio
2000/2001 con 399 miliardi di fatturato (+5% rispetto all'anno precedente), 154 miliardi di immobilizzazioni nette, 74 miliardi di patrimonio
netto e 19 miliardi di cash flow gestionale.
Con i marchi Tavernello e Castellino, commercializzati in 150 milioni di
pezzi, Caviro si conferma leader brik di marca con una quota di mercato dell'80%.
Nel settore della distillazione, invece, Caviro rappresenta il 20% del mercato nazionale dell'alcool da vino (primo produttore italiano), il 18% del
mercato nazionale del mosto concentrato rettificato e il 17% del mercato mondiale dell'acido tartarico. c
le pubblicazioni di Agra
Tutte queste pubblicazioni possono essere richieste anche via fax (in contrassegno) ad
AGRA, Via Nomentana, 257 - 00161 Roma tel. 0644254205 - fax 0644254239
DESIDERO ORDINARE
spedizione in contrassegno - costi di spedizione compresi nel prezzo - consegna 15 gg
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
❒
Gelati & Surgelati 2002
Annuario dell’Industria alimentare 2001
Annuario Distribuzione Non Food 2000
Annuario Tecnologie e Impianti per l’alimentare 2000
Annuario Distribuzione in Europa 1999
Annuario Distribuzione alimentare in Italia 2000
Annuario Catering e Ingrosso alimentare 2000
Annuario Discount in Italia 2000
Annuario Zootecnia in Italia 1997
Annuario cd rom (specificare) ...........................................................
Verso l’attuazione della riforma del commercio
2° catalogo delle capsule italiane di spumante e vini frizzanti
Le Bevande immaginate: Un secolo di manifesti d’autore (a colori)
IV Rapporto Nomisma agricoltura ‘La ricerca nell’agroalimentare’
V Rapporto Nomisma agricoltura ‘La cooperazione nell’agroalimentare’
VI Rapporto Nomisma agricoltura ‘I fondi strutturali’
La prevenzione degli infortuni nell’azienda agrozootecnica
Rischi e protezione nella filiera legno
Grappa & Alchimia
Atlante dei prodotti tipici: il Pane
Atlante dei prodotti tipici: i Formaggi
Atlante dei prodotti tipici: i Salumi
AGRA - Agenzia settimanale sulla filiera agroalimentare
320 pagine L. 90.000
1.500 pagine L. 150.000
700 pagine L. 150.000
700 pagine L. 150.000
350 pagine L. 150.000
1.010 pagine L. 180.000
900 pagine L. 150.000
510 pagine L. 110.000
800 pagine L. 130.000
L. 450.000+IVA
520 pagine L. 120.000
120 pagine L. 20.000
280 pagine L. 120.000
290 pagine L. 60.000
354 pagine L. 60.000
354 pagine L. 60.000
220 pagine L. 50.000
350 pagine L. 50.000
70 pagine L . 35.000
250 pagine L . 35.000
712 pagine L . 60.000
684 pagine L . 60.000
abb. 12 mesi L . 145.000
DISTRIBUITI DA AGRA:
❒ Guida mondiale delle Fiere 2002 - ed. PIANETA
782 pagine L. 220.000
❒ Catalogo mondiale delle varietà di olivo - ed. COI (a colori)
350 pagine L. 110.000
❒ Enciclopedia Mondiale dell’olivo ed. COI (a colori)
488 pagine L. 150.000
❒ Tuttobio - Annuario del biologico ed. Distilleria 2001
528 pagine L. 35.000
❒ Macchine per il confezionamento e imballaggio ed. IMT (versione cartacea) 1.200 pagine L. 190.000
❒ Bevande Italia - Prodotti & Mercati ed. BEVERFOOD
287 pagine L. 40.000
❒ Annuario Acque minerali e di sorgente Italia ed. BEVERFOOD
355 pagine L. 120.000
❒ Annuario Birre Italia 2000/2001 ed. BEVERFOOD
380 pagine L. 120.000
❒ Bibite e Succhi Italia 2001/2002 - ed. BEVERFOOD
310 pagine L. 120.000
DESIDERO PRENOTARE
spedizione contrassegno - costi di spedizione compresi nel prezzo - avviso telefonico o fax prima della consegna
❒ Annuario Cibi Etnici 2001
600 pagine L. 150.000
SOCIETÀ
SETTORE
NOME
INCARICO
INDIRIZZO PER LA SPEDIZIONE
CAP
CITTÀ
PROV
INDIRIZZO PER LA FATTURAZIONE
CAP
TEL
CITTÀ
PROV
FAX
PARTITA IVA
DISTRIBUZIONE & CONSUMI 13
(D629)
MC DONALD'S
SPERIMENTA
LA PIZZA
NAPOLETANA
(AGRA) - Un locale pilota di circa 300 metri quadrati realizzato a Firenze,
nel quale si serve pizza doc napoletana (forno a legna, pomodoro, mozzarella di bufala…) accompagnata da rustici, sfogliatelle e altre specialità partenopee.
Questa prima unità pilota è stata realizzata con insegna Pizza & Sfizi
dalla società napoletana Cosmofood che fa capo alla famiglia De Rosa.
L'iniziativa vede una partecipazione finanziaria di Mc Donald's Italia che
è intervenuta nel progetto di questo primo locale fornendo il know how
per realizzare un modello ripetibile su vasta scala.
Se i risultati saranno soddisfacenti si potranno aprire in Italia 150 locali ed esportare all'estero la stessa formula. La Cosmofood, inoltre, d'intesa con Mc Donald's, sta lavorando ad una scuola di formazione in
Campania per potenziali affiliati che potranno anche beneficiare degli
interventi di Sviluppo Italia per costruire reti in franchising nel Meridione. c
(D630)
DISTRIBUZIONE
BEVANDE: T&C E
PARTESA
CONTINUANO
A FARE SHOPPING
DI GROSSISTI
(AGRA) - Di recente sono passate sotto il controllo di T&C
(Tuborg&Carlsberg) tre società impegnate nella distribuzione di bevande,
la Saint Roch (Valle d'Aosta), Melargo (Sardegna) e Vendetti (Piemonte).
Il network distributivo T&C si attesta ormai intorno ad 80 unità operative con una previsione di fatturato di 350 milioni di euro. Si consideri, per
comprendere l'intensità del processo di concentrazione, che nel '95 il
fatturato di T&C ammontava a poco più di 20 milioni di euro.
Nel settore della distribuzione di bevande è in atto, quindi, una lotta per
la conquista della leadership tra la Partesa (Heineken) e la stessa T&C.
A soccombere sono per ora i distributori indipendenti di bevande, ma
presto, man mano che si svilupperà la concentrazione nel settore, saranno in difficoltà le stesse aziende produttrici di bevande che per organizzare la propria distribuzione saranno costrette a rivolgersi ai loro concorrenti, con conseguenze che è facile prevedere.
Infatti, la concentrazione in atto nel settore della distribuzione delle
bevande, presto si allargherà alle industrie di produzione, così come già
sta avvenendo in altri Paesi europei.
A questo pericoloso processo l'Antitrust non sembra in grado di opporsi, in quanto ogni nuova operazione di merger viene tranquillamente
autorizzata, non tenendo conto del disegno strategico nel quale viene
inquadrata ogni nuova acquisizione (collegata alle molte che l'hanno
preceduta) e limitandosi a sancire che 'la concentrazione non risulta idonea a modificare sostanzialmente l'assetto concorrenziale nel mercato
interessato'. Il problema è che con centinaia di acquisizioni si sta realizzando il controllo dell'intero sistema distributivo nel settore delle
bevande, con le conseguenze sopra delineate. In pratica l'Antitrust ogni
volta che concede una nuova autorizzazione concentra la sua attenzione
sulla 'pagliuzza' senza tenere conto della 'trave' che si sta abbattendo
sull'intero settore delle bevande. c
(D631)
ALLA GEMEAZ LE
MENSE
SCOLASTICHE
DI CATANIA
(AGRA) - La Gemeaz si è aggiudicata un lotto nella gara indetta dal
Comune di Catania per la gestione delle mense delle scuole.
All'azienda di Segrate è stato assegnato un lotto per un valore di
593.934 euro, mentre è stata la catanese Alcam che ha ottenuto il lotto
più importante (1.811.834 euro). Ad un'altra azienda di Catania, la
Raneri Ristorazione, il terzo lotto. c
(D632)
AUTOGRILL
CEDE PASSAGGIO
RAIL ALLE
FERROVIE SVIZZERE
(AGRA) - Sarà acquisito dalle Ferrovie svizzere il 60% della quota di
Passaggio Rail, società che si occupa del servizio di ristorazione a bordo
dei treni, detenuta da Autogrill Schweiz (gruppo Autogrill).
La transazione, del valore di 14 milioni di franchi svizzeri (9,54 milioni di
euro), sarà operativa dal 31 dicembre 2001.
Autogrill si è comunque assicurata tutti i diritti sul marchio Passaggio,
che quindi non sarà più usato per la ristorazione sui treni dal 2003. c
14 DISTRIBUZIONE & CONSUMI
(D633)
RISTORAZIONE: LA
BRITANNICA COMPASS
ACQUISISCE
LA GIAPPONESE
SEIYCO FOOD SYSTEMS
(AGRA) - Il gruppo alimentare britannico Compass rafforza la sua presenza in Giappone acquistando per 193 milioni di sterline in contanti
la Seiyco Food Systems, il secondo operatore giapponese della ristorazione.
‘Per noi - ha dichiarato Michael Bailey, chief executives della Compass questa è un’operazione strategica, in quanto il mercato orientale è uno
dei primi al mondo’.
La crescita del gruppo Compass in Gran Bretagna e gli importanti e
recenti accordi siglati a livello internazionale hanno determinato un rialzo di vendite nell'anno fiscale 2001 pari all'8%. c
(D634)
NUOVA
PIATTAFORMA
LOGISTICA PER
MULTICEDI
(AGRA) - Entro il primo semestre del 2002 sarà resa operativa la piattaforma logistica di Multicedi, l'azienda Mdo attiva in Campania con circa
300 punti vendita.
Il centro distributivo, i cui lavori sono in corso, sorgerà a Pastorano (Ce)
sulla strada statale Casilina al km 191,8 ed occuperà complessivamente 32.000 metri quadrati, compreso un magazzino per l'ortofrutta.
(D635)
SPAR
CEDE
I DISCOUNT
KODI
(AGRA) - Spar, filiale tedesca del gruppo Intermarché, ha ceduto al gruppo immobiliare Meridian la sua catena di discount non alimentari Kodi.
La transazione, che sarà operativa il 1° febbraio 2002, riguarda 111
punti vendita in Germania.
Attraverso questa operazione Spar punta a ricentrarsi nel suo core business rappresentato dall'alimentare e a ridurre le perdite. Da segnalare
il fatto che Spar mantiene la sua presenza nei discount con l'insegna
Netto (alimentare).
Questi punti vendita stanno dimostrando notevole redditività e dinamismo, tanto che il format è stato importato in Francia dalla casa madre
Intermarché che lo ha adottato trasformando in Netto i suoi discount ad
insegna CDM. c
(D636)
APERTO A ROMA
UN NUOVO
SUPERMERCATO GS
(AGRA) - E' stato aperto a Roma, in via Ernesto Boezi 132, nel quar tiere Infernetto, un supermercato Carrefour Italia a insegna Gs con una
superficie netta di vendita di 2.300 metri quadrati e un parcheggio
custodito di circa 130 posti auto.
Il nuovo punto vendita ha un assortimento di 9mila prodotti, oltre6 mila
dei quali sono alimentari. La rete di vendita di Carrefour in Italia è composta da 932 esercizi, di cui 37 ipermercati a insegna propria, 301
supermercati e iperstore Gs (diretti e in franchising), 582 negozi di prossimità DìperDì, 12 cash & carry con insegna Docks Market e GrossIper.
Nel 2000 Carrefour ha registrato un giro d'affari a livello internazionale
di 64,8 miliardi di euro. c
(D637)
COIN: VENDITE
IN CRESCITA
DEL 33,3%
NEL TERZO
TRIMESTRE 2001
(AGRA) - Nel terzo trimestre di quest’anno il gruppo Coin ha realizzato
ricavi netti consolidati pari a 1.195 milioni di euro (+45% sullo stesso
periodo del 2000). Il risultato operativo lordo è di 8,4 milioni di euro,
mentre il margine operativo lordo sale del 141% e le vendite aumentano del 33,3%.
Anche la quota di mercato è cresciuta: dal 4,95% al 5,33%. c
(D638)
PICK UP
DA’ VITA
AL CONSORZIO
CO.DIST
(AGRA) - Pick Up, gruppo distributivo con 37 imprese associate, per un
giro d'affari che a fine anno raggiungerà i 3.070 miliardi, ha dato vita a
Co.Dist (consorzio distributori).
Nel consorzio confluiranno le attività e i servizi delle imprese di dimensioni più ridotte appartenenti al gruppo Pick Up. Le aziende che faranno
parte di Co.Dist godranno di concreti benefici in termini di competitività,
grazie alla più efficiente allocazione delle risorse e al mantenimento
della qualità dei servizi e dei contratti gestiti da Pick Up. c
DISTRIBUZIONE & CONSUMI 15
(D639)
ANTONINO GATTO
PRESIDENTE
DI DESPAR ITALIA
(AGRA) - Antonino Gatto, membro di Spar International, è stato nominato presidente di Despar Italia.
Il comitato direttivo di Despar sarà composto dal vicepresidente, Claudio
Giannetti, e dai consiglieri Paul Klotz, Nicola Peschechera, Gianfranco
Salati e Salvatore Scuto. c
(D640)
FRANCIS CORDELETTE
PRESIDENTE DELLA
DIVISIONE
IPER DI AUCHAN
(AGRA) - A seguito della riorganizzazione del gruppo Auchan, in Francia
a presiedere la divisione ipermercati è stato nominato Francis
Cordelette, mentre ha preso il suo posto di direttore generale Philippe
Baroukin. c
(D641)
ETICHETTE
PER I NON VEDENTI
DA AUCHAN
(AGRA) - In 118 iper francesi, Auchan ha inserito un centinaio di prodotti con una 'etichetta in Braille'. Da qui al 2003 saranno oltre 4.000 i prodotti con questo tipo di etichettatura. Con questa iniziativa Auchan vuole
consentire ai non vedenti di identificare rapidamente i prodotti.
In Francia 1,5 milioni di cittadini sono non vedenti o hanno forti difficoltà nel distinguere anche semplici oggetti come una scatola di conserva
o una bottiglia di olio. Un terzo di questi conosce il linguaggio Braille e
200.000 ne hanno qualche nozione. c
(D642)
SARA' PRESENTATA
AL SIGEP LA
RICERCA NIELSEN
SUI CONSUMI DI PANE
(AGRA) - Dal 19 al 23 gennaio si terrà a Rimini Fiera la 23a edizione del
Sigep, Salone Internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione
artigianale.
Tra i numerosi eventi collaterali in calendario vi sarà anche la presentazione dell'indagine commissionata da Rimini Fiera ad AC/Nielsen, 'Pane
al Pane', finalizzata a fare il punto sul mercato del pane fresco: dati di
consumo, profilo del consumatore, comportamenti di consumo e indice
di gradimento.
Per realizzare questa ricerca sono stati analizzati i consumi di pane e
sostituiti di un campione di 16.000 cittadini italiani al di sopra dei 14
anni. c
(D643)
ACQUE MINERALI
NATURALI
DA VENDERE IN
CONFEZIONE INTEGRA
(AGRA) - E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2001 il decreto del ministero della Salute che disciplina la commercializzazione delle acque minerali naturali negli esercizi pubblici.
Il decreto stabilisce che ‘negli esercizi pubblici l'acqua minerale naturale originariamente preconfezionata deve essere venduta al consumatore in confezione integra o previa apertura della confezione al momento
della consumazione’.
Il provvedimento si è reso necessario, come si legge nel decreto stesso, perché è ormai diventata prassi, peraltro contraria alle norme vigenti e sanzionabile sotto il profilo amministrativo, servire acqua minerale
naturale da confezioni ‘non integre esponendo l'acqua minerale a rischi
di contaminazione e di perdita di caratteristiche intrinseche a seguito
della distruzione del confezionamento e rendendo problematico l'accesso del consumatore all'informazione recata dall'etichetta’. c
(D644)
FEDERALIMENTARE:
IL CONSUMATORE
ACQUISTA LA MARCA
(AGRA) - Sono sempre più improntate alla marca le scelte alimentari
degli italiani. Lo rivela il Monitor alimentare Doxa voluto dalla
Federalimentare per analizzare i criteri di valutazione della qualità e le
aspettative dei consumatori. Infatti, su 2.054 intervistati in 115 comuni, il 46% ha indicato nella marca del prodotto il fattore decisivo per l’acquisto.
Subito dopo viene la data di scadenza, importante per il 41%; seguono
un 29% che legge attentamente gli ingredienti ed un 28% di consumatori che fanno riferimento soprattutto al prezzo.
La seconda edizione del Monitor alimentare Doxa-Federalimentare mette
comunque in rilievo che il 69% dei consumatori è soddisfatto dei prodotti
acquistati.
continua a pag. 16
16 DISTRIBUZIONE & CONSUMI
segue da pag. 15
In occasione della presentazione dei risultati dell’indagine la
Federalimentare ha presentato anche il suo nuovo sito Internet consultabile all’indirizzo www.federalimentare.it. c
(D645)
LA CAUSA
TESCO-LEVI STRAUSS
SANCISCE IL DIRITTO
DI SCELTA DEI
RIVENDITORI
(AGRA) - Tesco, catena britannica della grande distribuzione, ha perso
una causa iniziata nel 1998 presso la Corte Europea di Giustizia nella
quale era stata citata dalla Levi Strauss, azienda americana leader nella
produzione di blue jeans.
La vicenda ha avuto origine dalla decisione di Tesco di vendere jeans
Levis a prezzi stracciati senza autorizzazione.
Il tribunale europeo, chiamato a stabilire quando un'azienda produttrice
perde il diritto di decidere come i suoi prodotti debbano essere distribuiti, ha riconosciuto il diritto della Levi Strauss di porre dei limiti all'importazione dei suoi jeans da Paesi extracomunitari, dai quali vengono
acquistati a prezzi bassissimi. Prezzi che permettono poi di rivenderli a
cifre più che concorrenziali.
La Levi Strauss vende i propri prodotti solo attraverso rivenditori selezionati, scelti in base al criterio di offrire il migliore servizio e la migliore
selezione di capi alla clientela. Pratica che a giudizio di alcuni avrebbe
però lo scopo di permettere alle aziende di mantenere artificialmente alti
i prezzi dei loro prodotti, soprattutto se confrontati con quelli dei Paesi
non europei, a cominciare dagli Stati Uniti.
Tesco motivava la sua posizione in base al diritto di vendere i jeans
Levis, anche quelli di tipo '501', provenienti dal cosiddetto 'mercato grigio' perché la Levi Strauss aveva rifiutato di fornirle jeans.
La decisione della Corte Europea di Giustizia è stata duramente contestata dalla Beuc, associazione europea dei consumatori, secondo la
quale il sistema di protezione del marchio protegge le aziende e va contro gli interessi dei consumatori. Ragionamento basato sulla tesi che i
marchi industriali sono stati creati per proteggere le aziende e i consumatori contro le falsificazioni e la pirateria mentre ora sono usati per proteggere i privilegi delle aziende.
La Corte Europea ha affermato che ‘il consenso del proprietario di un
marchio di importare beni nell'area europea da mercati che si trovano al
di fuori dell'area europea stessa deve essere espresso in modo inequivocabile. Così non è nel caso in cui il proprietario del marchio si è limitato a non dire nulla. Ne segue che non è il proprietario del marchio a
dover dimostrare di non aver dato il consenso, ma piuttosto l'importatore a dover provare di averlo ottenuto’.
Alla Levi Strauss si è unita in giudizio, contro il rivenditore discount
Costco, la Zino, produttrice di profumi Davidoff. c
(D646)*
LA DISTRIBUZIONE
SULLA
GAZZETTA UFFICIALE
N. 279 del 30-11-2001
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 31 ottobre 2001
Approvazione del Piano nazionale contenente le linee guida per l'ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti.
Pag. 37
N. 289 del 13-12-2001
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 3 dicembre 2001
Commercializzazione delle acque minerali naturali negli esercizi pubblici.
Pag. 22
A TUTT I I N O S T R I A B B O N A T I E LET T O R I
I MIGLIORI AUGURI
DI UN F E L I C E A N N O N U O V O
SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI
SUINIDA MACELLO
GRANTURCO
IBRIDO
L./q.le IVA esclusa
f.co vend.re rinfusa
su automezzo. Per
Roma, Bologna, Napoli, Mantova, Torino, Modena, f.co
arrivo
Piazze di
rilevazione
Alessandria
Milano
Brescia
Mantova
Verona
Treviso
Padova
Udine
Reggio Emil.
Modena
Bologna
Ferrara
Macerata
Firenze
Grosseto
Perugia
Roma
Napoli
ORZO
Piazze di
rilevazione
L/100 kg IVA esclusa
f.co venditore rinfusa
su autocarro. Per
Mantova Modena
Napoli Catania
f.co arrivo.
Torino
Cuneo
Milano
Brescia
Mantova
Verona
Treviso
Padova
Udine
Reggio Emilia
Modena
Bologna
Ancona
Macerata
Firenze
Grosseto
Roma
Bari
Catania
AVENA
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
24500-24700
23700-23800
24000-24100
23800-24000
23700-23900
23500-23600
23600-24000
23200-23400
24100-24200
25300-25400
25100-25200
non perv.
26000-26400
23400-23600
26000-27000
25500-26000
non perv.
29200-29500
dal 10/12
al 16/12
27000-27200
26600-26700
26000-27900
24700-25900
25900-26900
26200-27200
26300-26500
26300-27000
27000-27500
25500-26000
27800-28100
27000-28000
26800-27500
25200-26700
23900-24600
30000-31000
26900-27400
non perv.
33000
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al 23/12
24500-24700
23700-23800
non perv.
non perv.
23700-23900
23500-23700
23600-24000
non perv.
24100-24200
25300-25400
25100-25200
non perv.
26000-26400
non perv.
26000-27000
25500-26000
non perv.
29200-29500
non perv.
26600-26700
26000-27900
non perv.
non perv.
26200-27200
26300-26500
26300-27000
non perv.
25700-26200
28000-28300
non perv.
26800-27500
25500-27000
non perv.
30000-31000
26900-27400
28000
33000
dal 17/12
al 23/12
34700-35700
35000-37000
42500-43500
38000-39000
35500-36500
43000
non perv.
37000-38000
42500-43500
40000-41000
35500-36500
43000
SUINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al 23/12
Milano
Cremona
Mantova
Parma
Reggio Emilia
Modena
Macerata
Arezzo
Siena
2800- n.p.
n.d. - 2750
2900- n.p.
2900- n.p.
2800- 2800
2800- 2800
2900- 2800
3000- n.p.
3000- 3000
2750- n.p.
non disp.
2850 - n.p.
n.d.- n.d.
2800 - 2800
2800 - 2800
2800 -2800
n.q.-n.q.
non disp.
La prima colonna si
riferisce ai suini da
80 kg, la seconda
a quelli da 100 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg , f.co
resa part. per
2505
2380
2400
2560
2470
2470
2470
3045
2455
2550
2600
2525
2490
2670
2620
2560
2590
2650
n. p.
23480
n. p.
n. p.
2410
2380
2400
n. p.
2365
2500
n. p.
2485
n. p.
n. p.
n. p.
2500
2500
2550
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al
16/12
dal 17/12
al 23/12
Imperia
Perugia
Pescara
Foggia
Bari
Taranto
Lecce
Rossano
3650-3700
non quot.
non quot.
non quot.
3800-4100
non quot..
3600-3700
3300-3500
3650-3700
non quot.
non quot.
non quot.
3800-4100
non quot.
3600-3700
3300-3350
VINI
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
BIANCHI comuni10.5
BIANCO comune10.0
9.0
10.0
BIANCO
11-12
BIANCO
10.5
BIANCO comune8.5
10.5
9.5
11.0
ROSSO comune
Rilevazioni L/et- 10.0
togrado f.co part.10.0
cantina prod.re 11.5
prodotto
10.0
annata corrente10.5
10.5
9.0
10.0
11,5-12,0
10.5
11.5
MONTEPULC. 12.0
BIANCO da taglio12.5
12.0
ROSSO da taglio
9.5
9.5
9.5
12,0
12.5
13.5
12.5
13.5
Treviso
Modena
Faenza
Lugo
S.Bened.
Roma
Pescara
Pescara
Bari
Bari
5500-6000
non quot.
5000-5500
4300-4900
5000-5500
4800-5000
4100-4150
4150-4250
3500-3900
3500-3900
5500-6000
non quot.
non perv.
4300-4900
non perv.
4800-5000
4100-4150
4150-4250
3500-3900
3500-3900
Verona
Treviso
Treviso
Reg. Emil.
Reg. Emil.
Modena
Faenza
Lugo
S. Bened.
Firenze
Firenze
Pescara
Trapani
Cagliari
6000-65000
6000
6000-8000
6500-7300
7000-7500
6500-7000
5500-6200
4700-5800
6800-7400
6000-6500
non quot.
7000-7150
3700-3900
4800-5000
6000-6500
6000
6000-8000
6500-7000
7300-7800
6500-7500
non perv.
4700-5800
non perv.
non perv.
non perv.
7000-7150
non perv.
4800-5000
Treviso
Reg. Emil.
Reg. Emil.
Pescara
Bari
Bari
Bari
Lecce
8000
9000-11000
10000-11000
8700-9000
4200-4700
4500-5000
5000-5500
5400-5500
8000
9000-10000
10000-11000
8700-9000
4200-4500
4500-5000
5000-5500
5400-5500
DA 156 a 176 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg. f.co
resa part. per
gli altri
OLIO DI PRESS.
FINO VERGINE
dal 17/12
al 23/12
L/100 kg.IVA eclusa
Firenze
f.co venditore rinfusa Grosseto
su autocarro
Roma
Napoli
Foggia
Catania
SUINI DA ALLEV AMENTO
DA 130 a 144 kg.
L./kg IVA esclusa;
f.co allev. per capi
fino a 80 kg. f.co
resa part. per
gli altri
L./kg. IVA esclusa
Merce nuda. F.co
part. azien. prod.re
Milano
Cremona
Mantova
Parma
Reggio Emilia
Modena
Macerata
Arezzo
Siena
Grosseto
Milano
Cremona
Mantova
Vicenza
Parma
Reggio Emilia
Modena
Forlì
dal 17/12
al
23/12
SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI
BOVINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al 23/12
I Chivasso
I Cuneo
I Asti
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
I Macerata
I Nola
VITELLI Frisona/
I Montichiari
Pezzata Nera
I Cremona
I Parma
I Reggio Emilia
VITELLI Varie razze
I Padova
VITELLI Chianina
I Perugia
I Grosseto
VITELLI Incroci vari
I Grosseto
VITELLONI Piemont. I Chivasso
I Carmagnola
I Cuneo
I Asti
VITELLONI Chianina I Grosseto
I Perugia
VITELLONI Marchigia. I Macerata
I Nola
VITELLONI Rom/la
I Forlì
7100-7400
non disp.
5600-5750
non disp.
non disp.
4100-4500
6195-6390
6300-6700
5600-5700
5700-5900
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
5600-5700
6200-6600
6000-6300
non disp.
5500-5700
7100-7400
non disp.
5600-5750
non disp.
non disp.
4100-4500
6410-7010
6300-6700
5600-5700
5700-5900
non disp.
non disp.
non disp.
non disp.
5600-5700
6200-6600
6000-6300
non disp.
5500-5700
VITELLONI Pezzata
Rossa
non quot.
3000-3200
non quot.
2650-2750
1900-2100
non quot.
non quot.
2150-2250
non quot
non quot.
non quot.
non quot.
1600-1800
4350-4550
3750-3950
non quot.
4500-4700
3800-4000
4400-4600
non quot.
non quot.
1800-2000
2500-2700
2000-2300
non quot.
non quot.
800-900
600-800
non quot.
1150-1400
1200-1400
non quot.
1340-1540
1050-1250
600-700
300-400
non perv.
non quot.
3000-3200
non quot.
2650-2750
2050-2250
non quot.
non quot.
2350-2450
non quot.
non quot.
non quot.
non quot.
1600-1800
4350-4550
4000-4200
non quot.
4500-4700
3800-4000
4400-4600
non quot.
non quot.
1800-2000
2500-2700
2000-2300
non quot.
non quot.
800-900
600-800
non quot.
non perv.
1200-1450
non quot.
1340-1540
1050-1250
600-700
300-400
non perv.
L./kg. peso vivo f.co
mercato IVA esclusa
VITELLI Piemontese
GRANO TENERO
FINO
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al 23/12
(Peso specifico,
umidità e impurità
correnti)
Vercelli
Alessandria
Milano
Treviso
Brescia
Padova
Bologna
Ferrara
Ancona
Macerata
Firenze
Grosseto
Perugia
Roma
Pescara
non quot.
non quot.
28900-29600
28000-28300
29400-29600
29400-29600
29000-29400
non quot..
33000-33200
29900-30400
27800-28100
non quot.
33000-33200
32000-32500
32000-32500
non quot.
non quot.
28900-29600
29000-29500
29400-29600
29400-29600
non quot.
non quot.
33000-33200
29900-30400
non quot.
non quot.
33000-33200
32000-32500
32000-32500
GRANO DURO
FINO
Piazze di
rilevazione
dal
al
dal 17/12
al 23/12
L./q.le IVA esclusa
F.co vend.re rinfusa
VITELLI Marchigiana
I Modena
I Forlì
I Nola
VITELLONI Frisona/
I Montichiari
Pezzata Nera
I Cremona
I Parma
I Reggio Emil.
I Modena
I Nola
VITELLONI Varie Raz. I Chivasso
I Carmagnola
I Asti
I Padova
VITELLONI Limousin I Modena
VITELLONI Charolais I Modena
VITELLONI Incroci
I Forlì
I Macerata
I Grosseto
I Perugia
VACCHE Piemontese I Chivasso
I Cuneo
VACCHE Chianina
I Grosseto
I Perugia
VACCHE Marchigiana I Macerata
I Nola
VACCHE Pezzata
I Modena
Rossa
I Forlì
I Perugia
I Nola
VACCHE Pezzata nera I Montichiari
I Cremona
I Parma
I Reggio Emil.
I Modena
I Forlì
I Perugia
I Grosseto
su autocarro. Per
poli, base mercato
L./q.le IVA esclusa
F.co vend.re rinfusa
Bologna
Ferrara
Ancona
Macerata
prov. Centro-Sud
Firenze
per NA e Sicilia f.co
Grosseto
arrivo.
Roma
umid. impur. correnti) Napoli
Pescara
Foggia
Bari
10/12
16/12
40700-41200
non quot.
39000-39500
38700-39000
34300-34800
39000-39500
38200-38900
41000-41500
39000-39500
40000-41000
41500-42000
non quot.
non quot.
39500-40500
38500-38800
non quot.
non quot.
38200-38900
40800-41000
39300-39800
41000-41500
41500-42000
OVINI VIVI
Piazze di
rilevazione
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al
23/12
AGNELLI
L./kg. peso vivo
f.co all.to
f.co merc.
IVA escl.
Ferrara
Cagliari
Noci (BA)
Macormer
Grosseto
Viterbo
Napoli
Foggia
Grosseto
Foggia
7000-7500
8500
7000-7500
6600-6850
7000-7300
6850-7000
7500-8000
6200-7000
1100-1300
1500-1800
8000-8500
8000
8500-9500
7000-7200
8500-8700
7500-8000
8000-8800
7000-7700
1100-1300
1500-1800
dal 10/12
al 16/12
dal 17/12
al 23/12
PECORE
10-12 kg.
10-12 kg.
11-13 kg.
11-13 kg.
10-13 kg.
12-15 kg.
12-15 kg.
16-17 kg.
30-50 kg.
FIENO PAGLIA
Piazze di
L./q.le IVA esclusa
rilevazione
in balle alla prod. poste su aut.ro acq.nte
FIENO DI ERBA
MEDICA
FIENO DI PRATO
STABILE
PAGLIA DI
FRUMENTO
Brescia
Udine
Modena
Brescia
Udine
Modena
Brescia
Cremona
Udine
Modena
21000-23000
29000-31000
18000-22000
20000-22000
24000-26000
non quot.
13000-15000
16500-17500
15000-17000
13000-14000
non perv.
29000-31000
18000-22000
non perv.
24000-26000
non quot.
non perv.
non perv.
15000-17000
13000-14000
ITALIA & ESTERO FIERE
2002 - LE FIERE DI SETTORE
PRIMO SEMESTRE
GENNAIO
ITALIA
19-23 Rimini. Sigep – Salone internazionale della Gelateria, Pasticceria e
Panificazione Artigianale. Fiera di Rimini. Via Emilia 155, 47900 Rimini. Tel.
0541 744111 - Fax 0541 744200 - www.fierarimini.it - e-mail: [email protected]
ESTERO
10-12 Germania. Berlino. Fruit Logistica – Salone internazionale del marketing
ortofrutticolo. Fiera di Berlino. Via Giovanni della Casa 2, 20151 Milano. Tel. 02
33402131 – Fax 02 33402130
22-26 Spagna. Saragozza. Enomaq + Tecnovid – Salone internazionale di viticoltura ed enologia. Feria de Zaragoza. Carretera Nacional II, km 311. P.O. Box
108, Zaragoza, Spagna. Tel. +34 976 764700 - Fax +34 976 330649 – e-mail:
[email protected]
27-30 Germania. Colonia. ISM – Salone internazionale dei prodotti dolciari.
Camera di Commercio Italo-Germanica. Via Napo Torriani 29, Milano. Tel. 02
66984893
FEBBRAIO
ITALIA
2-5 Rimini. Pianeta Birra 2002 Beverage & Co – Rimini Fiera. Nuovo quartiere
fieristico, Via Emilia 155, 47900 Rimini. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 744200 - email: [email protected] - www.fierarimini.it - www.pianetabirra.com
7-9 Bologna. PackMat – Salone internazionale materiali per imballaggio.
Ipack-Ima. Corso Sempione 4 – Milano. Tel. 02 3191091 – e-mail:
[email protected]
9-13 Erba. Ristorexpo – Salone della ristorazione. Lariofiere. Silvio Oldani. Tel.
031 6371 – Fax 031 637403
10-14 Padova. Tecnobar & Food – Salone professionale pubblici esercizi, alberghi, comunità. Ente Padovafiere. Tel. 0498 4011 – Fax 0498 40570
20-24 Palermo. Medial – Mostra specializzata dell’agroalimentare. Ente Autonomo
Fiera del Mediterraneo. Tel. 091 6209111 - Fax 091 6209148 – 091 6209170
23-27 Rimini. Mia – Mostra internazionale dell’alimentazione. Rimini Fiera. Tel.
0541 744111 - Fax 0541 711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541
711508 – fax 0541 711243
23-27 Rimini. Frigus – Rassegna dei prodotti surgelati e refrigerati. Rimini Fiera.
Tel. 0541 744111 - Fax 0541 711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541
711508 – Fax 0541 711243
23-27 Rimini. I Prodotti del Mare. Rimini Fiera. Tel. 0541 744111 - Fax 0541
711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541 711508 – Fax 0541 711243
23-27 Roma. Pa.bo.gel. – Salone nazionale della panificazione, pasticceria,
gelateria, bomboniere, pizzeria, birra, vini, ristorazione, pasta all’uovo, bar &
pubblici esercizi. Publiespo Divisione Mostre. Tel. 06 66634333 – Fax 06
6634333 – e-mail: [email protected]
ESTERO
4-8 Russia. Mosca. Mosca Prodexpo – Salone internazionale dell’alimentazione. Zao Expocenter. Firm. Mezhvystavka – Krasnopresnenskaya nab 14. Fax
0070952056055
ITALIA & ESTERO FIERE
14-17 Germania. Norimberga. BioFach 2002 – Salone Mondiale per Prodotti ed
Alimenti Naturali. NurnbergMesse GmbH, Messezentrum, D-90471, Nurnberg.
Tel. +49 (0) 911 8606-0 – Fax +49 (0) 911 8606-2 28 – www.nuernbergmesse.de –
e-mail: [email protected]
16-19 Usa. Chicago. Snaxpo – Salone internazionale per l’industria degli snack.
SFA. 1711 King Street, Suite 1, Alexandria, VA, Usa. Fax +1 703 8368262
23-27 Germania. Dusseldorf. Euroshop. Fiera Internazionale al Dettaglio delle
Attrezzature e Soluzioni per il Commercio. Gaspare Honegger, Via Carlini 1,
20146 Milano – Tel. 02 4779141 – 02 48953748 - e-mail: [email protected]
23/2-3/3 Francia. Parigi. Sia – Salone Internazionale dell’Agricoltura. Ogs Srl. Via
Koristka 3 – 20154 Milano – Tel. 02 3450605 – Fax 02 3490842 – www.ogs.it – email: [email protected]
MARZO
ITALIA
3-7 Udine. Alimenta – Salone nazionale alimentazione, ristorazione e attrezzature alberghiere. Ente Fiera Udine Esposizioni. Tel. 0432 4951 – Fax 0432 401378
6-10 Verona. Fieragricola. Veronafiere. Viale del Lavoro 8, 37100 Verona. Tel. 045
8298111 – Fax 045 8298288 – www.veronafiere.it – e-mail: [email protected]
9-12 Lanciano. Agroalimenta – Rassegna dei prodotti agroalimentari e servizi
alle imprese. Consorzio Autonomo Ente Fiera Lanciano. Tel. 0872 710500 – Fax
0872 44261
18-23 Perugia. Breakfast Show – Salone internazionale dedicato ai prodotti ed
alle attrezzature per la prima colazione. Epta Promotion. Tel. 075 5731322 – Fax
075 5724725
29-31 Bastia Umbra. Agriumbria – Mostra nazionale agricoltura, zootecnia e alimentazione. Umbriafiere. Tel. 075 8004005 – 075 8001389
ESTERO
4-8 Spagna. Barcellona. Alimentaria – Salone internazionale dell’alimentazione.
Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24, Bologna. Tel. 051 268075
7-11 Spagna. Barcellona. BTA Barcelona Tecno-alimentaria – Salone internazionale per l’industria alimentare. REC. Via Melzi d’Eril 26, Milano. Tel. 02 31911625
12-15 Giappone. Tokyo. Foodex Japan – XXVII Mostra internazionale dell’alimentazione. Japan Management Assn. 109 Parkshot House, 5 Kew Road,
Richmond, Inghilterra. Fax +44 20 83348145
13-15 Cina. Shanghai. FoodTech – Salone internazionale per l’industria alimentare. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. Tel. 055 284292 – e-mail: [email protected]
17-20 Inghilterra. Birmingham. Food & Drink Expo - Mostra internazionale degli
alimenti e bevande. Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24, Bologna. Tel. 051 268075
24-26 Germania. Dusseldorf. ProWein 2002. Mostra internazionale dei vini e
liquori. Gaspare Honegger, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02
4779141. e-mail: [email protected]
Marzo 2002 Spagna. Saragozza. Fima – Salone internazionale delle macchine
agricole. Feria de Zaragoza. Tel. +34 976 764700 - Fax +34 976 330649
ITALIA & ESTERO FIERE
APRILE
ITALIA
11-15 Verona. Vinitaly – Salone internazionale del vino e dei distillati.
Veronafiere. Viale del Lavoro 8, 37100 Verona. Tel. 045 8298154 – 045 8298111
- Fax 045 8298288
11-15 Verona. Enolitech – Salone delle tecniche per la viticoltura e l’enologia e
delle tecniche olivicole e olearie. Veronafiere. Tel. 045 8298111 - Fax 045
8298288
11-15 Verona. Sol – Salone internazionale dell’olio d’oliva, vergine ed extravergine. Veronafiere. Tel. 045 8298111 - Fax 045 8298288
23-26 Reggio Emilia. Rassegna Suinicola Internazionale. Asof. Tel. 0522 440111
– Fax 0522 453407
30/4-5/5 Foggia. Euro & Med Food – Salone delle produzioni enoagroalimentari e ortofrutticole. Fiere di Foggia. Tel. 0881 305254 – Fax 0881 635414 – 0881
637104
30/4-5/5 Foggia. Fiera internazionale dell’agricoltura e zootecnia. Fiere di
Foggia. Tel. 0881 305254 – Fax 0881 635414 – 0881 637104
ESTERO
9-12 Singapore. Food+Hotel+Bakery Asia - Salone internazionale dei prodotti
e macchine alimentari. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. Tel. 055 284292 – e-mail:
[email protected]
20-24 Francia. Parigi. Europain - Salone mondiale di panificazione, pasticceria e
gastronomia. Saloni Int. Francesi. Via De Togni 28, Milano. Tel. 02 86457494 –
e-mail: [email protected]
24-30 Germania. Dusseldorf. Interpack - Salone mondiale dell'imballaggio.
Gaspare Honegger, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02 4779141.
e-mail: [email protected]
MAGGIO
ITALIA
9-12 Cesena. Macfrut – Trans. World – Agro.Bio.Frut – Mostra internazionale di
prodotti, impianti, tecnologie e servizi per la produzione, condizionamento,
commercializzazione e trasporto degli ortofrutticoli. Agricoltura avanzata.
Agri Cesena. Domenico Scarpellini. Tel. 0547 317435 – Fax 0547 318431
9-13 Parma. Cibus Dolce – Salone dell’alimentazione dolciaria. Pubbli Euro
Press. Giuseppe Pierini. Tel. 02 48014713 - Fax 02 48014745 – e-mail: [email protected]
9-17 Parma. Cibus – Salone internazionale dell’alimentazione. Ente Autonomo
Fiere di Parma. Gianna Margaritelli. Tel. 0521 9961 - Fax 0521 996270
ESTERO
21-25 Brasile. San Paolo. Brasilpack - Salone internazionale dell'imballaggio.
Gaspare Honegger, Via Carlini, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02 4779141.
e-mail: [email protected]
GIUGNO
ESTERO
4-6 Giappone. Tokyo. Vinexpo Asia-Pacific – Salone asiatico del vino. Saloni Int.
Francesi. Via De Togni 28, Milano. Tel. 02 86457494 – e-mail: [email protected]
8-10 Turchia. Istanbul. 5° Convegno mondiale sulla lavorazione del pomodoro.
Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, Baganzola (Pr). Tel. 0521 9961 - e-mail:
[email protected]
GAZZETTA UFFICIALE CE
I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI
SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLE COMUNITA’ EUROPEE
Sulla GUCE dall’11 al 13 dicembre sono stati pubblicati i seguenti atti normativi
di interesse per il settore agricolo. I provvedimenti integrali sono consultabili
sul sito http://europa.eu.int/eur-lex/it/oj/index.html
Edizione dell’11 dicembre 2001
L 326
Regolamento (CE) n. 2403/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del
prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
ro C(2001) 3941] (1)
prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Rettifica del regolamento (CE) n.
2152/2001 della Commissione, del 31 ottobre 2001, che modifica il regolamento (CE)
n. 2815/98 relativo alle norme commerciali
dell'olio d'oliva (GU L 288 dell'1.11.2001)
Regolamento (CE) n. 2427/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, che
fissa le restituzioni all'esportazione nel settore degli ortofrutticoli
Edizione del 12 dicembre 2001
Regolamento (CE) n. 2404/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della passera di mare da parte delle navi battenti bandiera del Belgio
Regolamento (CE) n. 2405/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della sogliola da parte delle navi battenti bandiera del
Belgio
Regolamento (CE) n. 2406/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della sogliola da parte delle navi battenti bandiera del
Belgio
Regolamento (CE) n. 2407/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, che
fissa i massimali di finanziamento delle
azioni intese a migliorare la qualità della
produzione di olio d'oliva e di olive da
tavola per il ciclo di produzione 2002/03 e
che deroga all'articolo 3, paragrafo 3, del
regolamento (CE) n. 528/1999
Regolamento (CE) n. 2408/2001 della
Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo al rilascio di titoli di importazione per le
carni bovine di qualità pregiata, fresche,
refrigerate o congelate
Decisione del Consiglio, del 24 settembre
2001, relativa alla firma e alla conclusione
in nome della Comunità dell'accordo internazionale sul caffè del 2001
Accordo internazionale sul caffè del 2001
Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione
2001/670/CE concernente la concessione di
un aiuto alla produzione di olive da tavola
in Portogallo [notificata con il numero
C(2001) 3924]
Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione
2001/648/CE concernente la concessione di
un aiuto alla produzione di olive da tavola
in Francia [notificata con il numero C(2001)
3925]
L 327
Regolamento (CE) n. 2416/2001 della
Commissione, dell'11 dicembre 2001,
recante fissazione dei valori forfettari
all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
Regolamento (CE) n. 2417/2001 della
Commissione, dell'11 dicembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 1500/2001
e che porta a 100000 tonnellate il quantitativo globale oggetto della gara permanente per l'esportazione di orzo detenuto
dall'organismo d'intervento finlandese
Decisione della Commissione, del 7 dicembre 2001, che stabilisce l'elenco dei posti
d'ispezione frontalieri riconosciuti ai fini
dei controlli veterinari sui prodotti e sugli
animali provenienti dai paesi terzi e che
aggiorna le modalità relative ai controlli
che devono essere effettuati dagli esperti
della Commissione [notificata con il nume-
Regolamento (CE) n. 2429/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 1623/2000
recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio,
relativo all'organizzazione comune del
mercato vitivinicolo, per quanto riguarda i
meccanismi di mercato e recante modifica
del regolamento (CE) n. 442/2001 recante
apertura della distillazione di crisi di cui
all'articolo 30 del regolamento (CE) n.
1493/1999 del Consiglio per taluni vini in
Portogallo
Regolamento (CE) n. 2418/2001 della
Commissione, dell'11 dicembre 2001, che
modifica il regolamento (CE) n. 668/2001 e
che porta a 1500199 tonnellate il quantitativo globale oggetto della gara permanente per l'esportazione di orzo detenuto dall'organismo d'intervento tedesco
Regolamento (CE) n. 2430/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, che
completa l'allegato del regolamento (CE)
n. 2301/97 relativo all'iscrizione di talune
denominazioni nell'albo delle attestazioni
di specificità previsto dal regolamento
(CEE) n. 2082/92 del Consiglio relativo alle
attestazioni di specificità dei prodotti agricoli e alimentari
Regolamento (CE) n. 2420/2001 della
Commissione, dell'11 dicembre 2001, che
stabilisce i prezzi rappresentativi nel settore della carne di pollame e delle uova nonché per l'ovoalbumina e che modifica il
regolamento (CE) n. 1484/95
Regolamento (CE) n. 2431/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, che
fissa le restituzioni applicabili all'esportazione di olio d'oliva
Regolamento (CE) n. 2421/2001 della
Commissione, dell'11 dicembre 2001, che
fissa le restituzioni all'esportazione nel settore del pollame
Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione
2001/650/CE concernente la concessione di
un aiuto alla produzione di olive da tavola
in Spagna [notificata con il numero C(2001)
3918]
Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione
2001/658/CE concernente la concessione di
un aiuto alla produzione di olive da tavola
in Italia [notificata con il numero C(2001)
3927]
Edizione del 13 dicembre 2001
L 328
Decisione della Commissione, del 10
dicembre 2001, che modifica la decisione
2001/649/CE concernente la concessione di
un aiuto alla produzione di olive da tavola
in Grecia [notificata con il numero C(2001)
3962]
Regolamento (CE) n. 2428/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, che
fissa le restituzioni all'esportazione per le
frutta a guscio
Regolamento (CE) n. 2425/2001 del
Consiglio, del 3 dicembre 2001, recante
modifica del regolamento (CE) n.
2848/2000 che stabilisce, per il 2001, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e,
per le navi comunitarie, in altre acque dove
sono imposti limiti di cattura
Regolamento (CE) n. 2426/2001 della
Commissione, del 12 dicembre 2001, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del
C 354
Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2,
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo
alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei
prodotti agricoli e alimentari
Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2,
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo
alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei
prodotti agricoli e alimentari
Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2,
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo
alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei
prodotti agricoli e alimentari
Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2,
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo
alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei
prodotti agricoli e alimentari
Aiuti di Stato — Italia — Aiuto C 81/2001
(ex N 781/2000) — Finanziamento alle attività agricole per il miglioramento della
qualità della vita degli operatori e della
qualità dei prodotti (deliberazione della
Giunta provinciale n. 629 del 29 dicembre
1999) — Invito a presentare osservazioni a
norma dell'articolo 88, paragrafo 2, del
trattato CE
Scarica

S o m m a r i o