Agra & Tr a d e AGRICOLTURA ■ INDUSTRIA ■ CATERING ■ INGROSSO ■ DISTRIBUZIONE ■ CONSUMI ■ Agenzia settimanale di informazione sulla filiera agroalimentare AGRA E R A I ERI HANNO PUBBLICAT O : L’ATLANTE DEI PRODOTTI TIPICI: I SALUMI di Corrado Barberis 700 pag Lire 60.000 PER ORDINI: AGRA Tel 0644254205 Fax 0644254239 Sommario 46 Numero 23 dicembre 2001 AGRICOLTURA & PRODUZIONE _________________________________________________ ISSN 1121-905X ANNO XXV - 2001 AGRA Agricoltura e Ambiente Aut. trib. Roma N. 17004 del 10/11/77 Stampa in proprio in sede Spedizione in abbonamento postale comma 20 Lett. B art. 2 L. 23.12.96 N. 662 Roma/Ferrovia pubbl. 45% Abb. annuo: Lire 145.000 Costo copia: Lire 1.000 c/c postale A.G.R.A. Srl n. 61767000 Pubblicità Una pagina Lire 2.000.000 Direttore Responsabile Vittorio Fedele Direzione Lungotevere R. Sanzio 5 00153 Roma Redazione e amministrazione Via Nomentana 257 00161 Roma Telefono 0644254205 Fax 0644254239 [email protected] www.agraeditrice.com (A692) AGENZIA ALIMENTARE EUROPEA: ASSEGNAZIONE RINVIATA (A693) OLIO D'OLIVA: BILANCIO ISMEA 2001-2002 (A694) GIRASOLE, CALANO SUPERFICI E PRODUZIONI 2001 (A695) SOIA: L'ITALIA RIDUCE I RACCOLTI (A696) FORMAGGI: CRESCE LA PRODUZIONE 2001 (A697) LE PATATE NON SONO TUTTE UGUALI: LO EVIDENZIA UNO STUDIO DELL'UNAPA (A698) PATATE OLANDESI: EXPORT IN CRESCITA (A699) SICUREZZA DEGLI ALIMENTI: LA CE STANZIA 560.000 EURO PER 2 PROGETTI DI RICERCA (A700) TARTUFI: LA TOSCANA VARA LA DELIBERA PER I FINANZIAMENTI (A701) IL CODICE PER IL 'BUON KIWI' (A702) IN SICILIA SALGONO A 20 I 'PRESIDI' DEI PRODOTTI TIPICI (A703) GLI ITALIANI SEMPRE PIU' VERSO IL BIOLOGICO (A704) L’UE SOSTERRA’ LA RICERCA SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA (A705) PRIMO CASO DI MUCCA PAZZA IN FINLANDIA (A706) EMERGENZA BLUE TONGUE A RAGUSA (A707)* STUDIO NOMISMA SUI PRODOTTI DI QUARTA GAMMA (A708)* L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA _______________________________________________ (I717) A CAMPARI IL CONTROLLO DELLA VODKA STATUNITENSE SKY SPIRITS (I718) NEW FOOD DISTRIBUIRA’ IN ITALIA ANCHE I GELATI HAAGEN DAZS (I719) ALLEANZA IN VISTA TRA NEGRONI E AIA (I720) UN NUMERO MONOGRAFICO DI AL DEDICATO ALLE SPECIALITA' GASTRONOMICHE (I721) CONTRIBUTI DEL 50% PER LE AZIENDE DEL PACKAGING (I722) BIRRA: LA GIAPPONESE KIRIN ENTRA IN SAN MIGUEL (I723) ACCADEMIA DEI GEORGOFILI: UN INCONTRO SULLA LONGEVITA' DEI VINI (I724) UN MARCHIO PER GARANTIRE I FORMAGGI DI MALGA TRENTINI (I725) SLOVENIA: ABOLITI I DAZI SULLE IMPORTAZIONI DEI VINI EUROPEI (I726) RIMINI FIERA SI ACCORDA CON DBC PER ALLARGARSI CON IL PESCE (I727) A FERRARA CONVEGNO E MOSTRA SULL'ACQUA IN BOTTIGLIONI (I728) OLIO: PRODUZIONE 2000/2001 INFERIORE AI 5 MILIONI DI QUINTALI (I729) OLIO DI OLIVA: L'ITALIA CONSOLIDA LA SUA LEADERSHIP IN GIAPPONE (I730) SFIORA I 400 MILIARDI IL FATTURATO DI CAVIRO DISTRIBUZIONE & CONSUMI ____________________________________________________ (D629) MC DONALD'S SPERIMENTA LA PIZZA NAPOLETANA (D630) DISTRIBUZIONE BEVANDE: T&C E PARTESA CONTINUANO A FARE SHOPPING DI GROSSISTI (D631) ALLA GEMEAZ LE MENSE SCOLASTICHE DI CATANIA (D632) AUTOGRILL CEDE PASSAGGIO RAIL ALLE FERROVIE SVIZZERE (D633) RISTORAZIONE: LA BRITANNICA COMPASS ACQUISISCE LA GIAPPONESE SEIYCO FOOD SYSTEMS (D634) NUOVA PIATTAFORMA LOGISTICA PER MULTICEDI (D635) SPAR CEDE I DISCOUNT KODI (D636) APERTO A ROMA UN NUOVO SUPERMERCATO GS (D637) COIN: VENDITE IN CRESCITA DEL 33,3% NEL TERZO TRIMESTRE 2001 (D638) PICK UP DA’ VITA AL CONSORZIO CO.DIST (D639) ANTONINO GATTO PRESIDENTE DI DESPAR ITALIA (D640) FRANCIS CORDELETTE PRESIDENTE DELLA DIVISIONE IPER DI AUCHAN (D641) ETICHETTE PER I NON VEDENTI DA AUCHAN (D642) SARA' PRESENTATA AL SIGEP LA RICERCA NIELSEN SUI CONSUMI DI PANE (D643) ACQUE MINERALI NATURALI DA VENDERE IN CONFEZIONE INTEGRA (D644) FEDERALIMENTARE: IL CONSUMATORE ACQUISTA LA MARCA (D645) LA CAUSA TESCO-LEVI STRAUSS SANCISCE IL DIRITTO DI SCELTA DEI RIVENDITORI (D646)* LA DISTRIBUZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE AGRICOLTURA & PRODUZIONE 3 (A692) AGENZIA ALIMENTARE EUROPEA: ASSEGNAZIONE RINVIATA (AGRA) - Nel corso del vertice europeo di Laeken, in Belgio, dovevano essere decise le sedi di alcune authority, tra cui quella alimentare per la quale l’Italia ha candidato Parma. La mancanza di accordo tra i leader dei quindici Paesi dell’Ue ha portato ad un rinvio delle assegnazioni. Decisiva la presa di posizione del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che, spalleggiato dal presidente francese, Jacques Chirac, ha determinato il rinvio quando sembrava ormai certa l’assegnazione ad Helsinky della sede dell’Agenzia alimentare europea. Le collocazioni delle authority saranno decise nel prossimo vertice in programma sotto la presidenza spagnola dell’Unione europea, in condizioni presumibilmente più favorevoli per l’Italia e quindi per l’assegnazione dell’authority per la sicurezza alimentare a Parma. c (A693) OLIO D'OLIVA: BILANCIO ISMEA 2001-2002 (AGRA) - Serviranno 450mila tonnellate di olio di oliva d'importazione (il 7% in più rispetto alla scorsa campagna) per compensare, quest'anno, il divario tra produzione e consumi in Italia. E' quanto emerge da un bilancio previsionale Ismea sulla campagna 2001-2002. A una produzione nazionale di circa 520mila tonnellate di olio di oliva di pressione dovrebbe aggiungersi infatti uno stock iniziale di 55mila tonnellate che porterebbe le disponibilità, escluse le importazioni, a 575mila tonnellate. Per soddisfare il mercato interno e alimentare le esportazioni la filiera italiana dovrà però contare su un quantitativo di 985mila tonnellate che, considerando anche 40mila tonnellate di stock finali, si traduce in un gap di 450mila tonnellate, interamente coperto dalle importazioni. L'aumento dei prezzi registrato in questo avvio di campagna non dovrebbe compromettere la graduale e progressiva espansione del consumo di olio di oliva nei principali Paesi importatori. Si stima pertanto una corrente esportativa nazionale di circa 250mila tonnellate, più o meno sugli stessi livelli della scorsa annata. In Italia, infine, i consumi dovrebbero attestarsi sulle 735mila tonnellate, facendo registrare solo un lieve incremento su base annua (+0,7%). c BILANCIO PREVISIONALE OLIO DI OLIVA DI PRESSIONE CAMPAGNA 2001-2002 (TONNELLATE) Stock iniziale Produzione Importazioni Disponibilità Consumi Esportazioni Stock finale 55.000 520.000 450.000 1.025.000 735.000 250.000 40.000 Fonte: Ismea (A694) GIRASOLE, CALANO SUPERFICI E PRODUZIONI 2001 (AGRA) - L'Italia taglia nel 2001 le superfici a girasole. Secondo una previsione del Consorzio Ita, basata su telerilevamenti satellitari, gli investimenti quest'anno avrebbero riguardato un'area al di sotto dei 209mila ettari, in calo del 16% nei confronti del 2000. La contrazione delle superfici - rende noto l'Ismea - è stata riscontrata in tutte le principali regioni produttrici, rappresentate da Toscana, Umbria e Marche. In quest'ultima regione, in particolare, si registra il calo più evidente (-28,6%), contro riduzioni del 19% in Umbria e del 9% in Toscana. Sul fronte dei raccolti, intanto, le stime Ita indicano nel 2001 una produzione nazionale di 358mila tonnellate, in calo del 10% su base annua. Tra le 'tre grandi', in controtendenza rispetto al dato generale è solo la Toscana che avrebbe aumentato i raccolti del 16%, mentre è in forte calo la produzione di girasole nelle Marche, con un meno 30%, a fronte di una flessione del 3% in Umbria. continua a pag. 4 4 AGRICOLTURA & PRODUZIONE segue da pag. 3 Nelle altre regioni, infine, si segnalano aumenti delle superfici in Piemonte, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Campania e Sardegna. Quanto ai raccolti, invece, incrementi sono previsti in Lombardia e Piemonte, mentre si riduce la produzione in Emilia Romagna, Lazio e Puglia. c (A695) SOIA: L'ITALIA RIDUCE I RACCOLTI (AGRA) - E' di 227mila ettari la superficie nazionale investita a soia nel 2001 (-10,8%). La previsione è del Consorzio Ita realizzata in accordo con il ministero delle Politiche agricole e forestali attraverso la tecnica del telerilevamento. A livello regionale, le previsioni indicano per il Veneto, principale area produttiva del Paese, una estensione di 84.800 ettari, contro i 95mila dello scorso anno (-11,2%), mentre in Lombardia gli investimenti dovrebbero interessare 42.600 ettari (-20% su base annua). Riguardo alla produzione - rende noto l'Ismea - il raccolto 2001 si porterebbe a quota 8,5 milioni di quintali contro i 9,6 dello scorso anno (11,2%). In particolare, il Veneto, con 3,2 milioni di quintali, dovrebbe registrare una contrazione dell'11,7%, mentre il Friuli, con 1,7 milioni di quintali, risulterebbe in calo del 15,3% su base annua. Produzione inferiore ai livelli 2000, infine, in Lombardia dove l'Ita stima un raccolto appena al di sopra di un milione e mezzo di quintali (-18,8%). c (A696) FORMAGGI: CRESCE LA PRODUZIONE 2001 (AGRA) - La produzione nazionale di formaggi accelera la corsa nel 2001. Secondo i dati consortili, elaborati da Ismea, il Grana padano ha sfiorato, a tutto ottobre scorso, quota 3 milioni 269mila forme facendo segnare una crescita del 3% rispetto ai primi dieci mesi del 2000. Nello stesso periodo la produzione di Gorgonzola ha oltrepassato 3 milioni 227mila forme, da meno di 3 milioni 194mila della scorsa annata (+1,1%), mentre l'Asiago si è portato a ridosso di un milione 433mila forme registrando, sul confronto annuale, un più 2,5%. E' stato il pressato, in particolare, a spingere la produzione della nota dop vicentina, con quasi un milione 133mila forme (+4% circa). Al contrario, l'Asiago d'allevo ha fatto segnare, da gennaio a ottobre 2001, una contrazione del 2,1% passando da oltre 306mila a meno di 300mila forme. Marcia a buon ritmo, intanto, anche la produzione di Quartirolo lombardo, che nello stesso periodo ha superato la soglia delle 3mila tonnellate (+6,4%). In leggera frenata, invece, il Taleggio (-0,3%, per circa 8.400 tonnellate prodotte nei primi dieci mesi del 2001), mentre i dati relativi al Parmigiano reggiano, disponibili solo fino a giugno, evidenziano nel primo semestre di quest'anno una crescita produttiva dell'1,2% rispetto al 2000, con una produzione di oltre un milione 483mila forme. c (A697) LE PATATE NON SONO TUTTE UGUALI: LO EVIDENZIA UNO STUDIO DELL'UNAPA (AGRA) - La produzione italiana di patate è di circa 2,4 milioni di tonnellate di cui 0,4 di novelle per una plv di 1.000 miliardi. Il consumo procapite è di 42 kg annui, tra i più bassi in Europa. Inoltre, solo il 15% delle patate è venduto in confezione, mentre il maggior quantitativo viene esitato come prodotto sfuso. Da questi dati presentati dall'Unapa - Unione nazionale associazioni produttori di patate - emerge l'esigenza di educare il consumatore ad un corretto utilizzo del prodotto, ad un acquisto consapevole anche in relazione ai diversi utilizzi gastronomici. Per questo l'Unapa ha commissionato al Cisa, Centro Interprovinciale di Sperimentazione Mario Neri, una ricerca sulla qualità culinaria e organolettica della patata. Gli obiettivi del progetto di ricerca sono: verificare l'adattabilità alle diverse preparazioni culinarie delle varietà di patata, valutare la qualità gustativa delle varietà nelle diverse zone di produzione, orientare la scelta varietale. continua a pag. 5 AGRICOLTURA & PRODUZIONE 5 segue da pag. 4 Sono stati analizzati a tal fine complessivamente 107 lotti di prodotto comprendenti 19 varietà e 7 zone di coltivazione nel biennio 2000-2001. Lo studio ha messo in luce che: - ogni varietà di patata presenta caratteristiche culinarie ben definite e poco influenzabili dall'areale di produzione; - dal punto di vista organolettico (sapore, bontà) è più importante l'interazione con la zona di produzione; - esistono varietà che sono più adattabili (Agata, Monalisa), mentre altre sono più specifiche dell'ambiente di coltivazione (Marabel, Cherie). c CLASSIFICAZIONE DELLE VARIETÀ IN BASE ALL'USO CULINARIO VARIETÀ USO CULINARIO Adora, Agata, Marabel, Sirco insalata, umido, arrosto Marine, Vivaldi, Primura, Monalisa, Cherie tutti gli usi Kuroda fritto, gnocchi Imola purè, dolci LE VARIETÀ MIGLIORI NELLE DIVERSE ZONE DAL PUNTO DI VISTA ORGANOLETTICO Campania Lazio Veneto Lombardia Friuli Adora, Cherie, Marine Agata, Monalisa, Vivaldi Agata, Monalisa, Primura Agata, Monalisa, Primura Agata, Imola, Kuroda, Vivaldi (A698) PATATE OLANDESI: EXPORT IN CRESCITA (AGRA) - I dati definitivi confermano che la stagione 2000/2001 è stata la migliore di sempre per l'export di patate da consumo e da industria olandesi, con ben 1.439.090 tonnellate inviate oltre confine, circa 80.000 tonnellate in più della precedente stagione da record, quella del 1981/1982. Il Nivaa, l'organismo che si occupa della promozione delle patate da consumo e da industria olandesi all'estero, dopo aver realizzato un depliant dal titolo 'L'arte di vendere le patate' interamente in lingua italiana che, rivolto ai dettaglianti, si propone di fornire preziosi consigli su come vendere al meglio questo prodotto e guidare i clienti nell'acquisto, sta per pubblicare il 'Catalogo 2002 delle varietà di patate olandesi da consumo', che verrà presentato in gennaio a Milano. Per richiedere il depliant e prenotare il catalogo, gli interessati possono rivolgersi all'ufficio informazioni delle patate olandesi in Italia che fa riferimento a Pien Bennen (tel. 0332-455146, fax 0332-457177, e-mail: [email protected]). c (A699) SICUREZZA DEGLI ALIMENTI: LA CE STANZIA 560.000 EURO PER 2 PROGETTI DI RICERCA (AGRA) - La Dg Ricerca della Commissione europea ha stanziato oltre 560mila euro per un progetto europeo biennale di ricerca sugli integratori di selenio e sulla presenza dell'arsenico negli alimenti. L’iniziativa rientra nella sottosezione ‘Ricerca sui metodi di misura e prova’ del programma ‘Crescita’. Il progetto, al quale parteciperanno 20 laboratori in tutta Europa, sarà diretto dal professor Les Ebdon, docente di chimica analitica e vicerettore dell'Università di Plymouth (Regno Unito). Il progetto esaminerà aspetti relativi agli alimenti dietetici e il contenuto di arsenico nel pollame, nel riso, nel pesce e nel suolo. I laboratori misureranno il contenuto e le forme dell'arsenico presente in tali sostanze, al fine di fornire un parametro comune per i controlli della sicurezza degli alimenti. c 6 AGRICOLTURA & PRODUZIONE (A700) TARTUFI: LA TOSCANA VARA LA DELIBERA PER I FINANZIAMENTI (AGRA) - In materia di raccolta di tartufi, la Giunta regionale della Toscana ha approvato la delibera che stabilisce le finalità e le tipologie degli interventi ammissibili, nonché i soggetti che potranno ricevere i finanziamenti che derivano dai versamenti effettuati dai raccoglitori di tartufi per il tesserino di idoneità. I fondi, che saranno resi disponibili ad inizio 2002, saranno assegnati per il 60% alle amministrazioni provinciali, con una ripartizione basata sulla consistenza degli elenchi provinciali dei raccoglitori, per il 20% all'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura, per il 20% alla stessa Giunta toscana per iniziative di rilievo regionale. Le attività finanziate - che potranno essere svolte in collaborazione anche con le associazioni di raccoglitori e le istituzioni scientifiche - potranno essere relative, tra l'altro, ad attività di controllo e di certificazione, di ricerca e di sperimentazione, di informazione e divulgazione, nonché di formazione e qualificazione degli stessi raccoglitori. Particolare attenzione sarà riservata alle azioni di tutela e ripristino ambientale delle 'aree tartufigene', con interventi selvicolturali, di regimazione delle acque, di ripulitura della vegetazione infestante. c (A701) IL CODICE PER IL 'BUON KIWI' (AGRA) - Si riporta integralmente il testo del codice di autodisciplina kiwi, ratificato dal Consiglio di amministrazione di Ortofrutta Italia. Il testo del codice di autodisciplina kiwi 1) Parametri qualitativi minimi. Per la varietà Hayward, vengono fissati i seguenti qualitativi minimi: a) 6,2 gradi brix alla raccolta come da regolamento sulle norme di qualità (regolamento Cee 410/90); b) 9,5 gradi brix per l’immissione sul mercato europeo nella fase al commercio e cioè in uscita dai magazzini di lavorazione del prodotto confezionato (spedizioni per l’oltremare 6,2 gradi brix); c) 12 gradi brix al consumo nei punti vendita. 2) Calibro minimo. Per migliorare la qualità del prodotto si propone la commercializzazione del calibro 70 grammi e oltre. Per quanto riguarda la campagna 2001/2002, in considerazione della scarsa produzione, si concede la deroga alla commercializzazione del calibro 65/70 grammi. 3) Date di raccolta. Per quanto riguarda la varietà Hayward, vengono definite le seguenti date di inizio commercializzazione: a) il 15 ottobre per le destinazioni oltremare; b) il primo novembre per le altre destinazioni. 4) Peso dei colli. Si ritiene che debba essere adottata come misura più restrittiva rispetto alle norme di qualità (regolamento Cee n. 410/90 punto IV B tolleranze di calibro, comma primo) una tolleranza del 5 per cento anziché del 10 per cento. Per aumentare la trasparenza nei confronti del consumatore finale, si ritiene che sugli imballaggi debba essere riportato, oltre all’indicazione del numero dei frutti o del calibro, il peso netto con una tolleranza massima del 5 per cento. c (A702) IN SICILIA SALGONO A 20 I 'PRESIDI' DEI PRODOTTI TIPICI (AGRA) - Grazie ad una convenzione siglata dall’assessorato regionale all’Agricoltura e da Slow food, l’associazione enogastronomica internazionale, in Sicilia saranno creati altri venti nuovi presidi dei prodotti a rischio di estinzione. Questo nuovo accordo - che pone l’isola al primo posto in Italia per numero di prodotti tipici protetti - prende le mosse dalla necessità di salvaguardare e tutelare produzioni, razze animali, specie vegetali, tecniche colturali o artigianali che rischiano di sparire per mancanza di un ricambio generazionale o per la concorrenza di altre merci simili a minor prezzo. continua a pag. 7 AGRICOLTURA & PRODUZIONE 7 segue da pag. 6 Alla Regione spetterà adesso il compito di promuovere la costituzione di consorzi di valorizzazione e tutela e controlli di qualità sulla filiera della produzione. I nuovi presidi vanno ad aggiungersi ai dieci già esistenti (le mandorle di Noto, il pane nero di Castelvetrano, il ragusano, il tonno di Favignana, la vastedda del Belice, le lenticchie di Ustica, il maiorchino, le pesche tardive di Leonforte, il pistacchio di Bronte e la provola dei Nebrodi) e riguarderanno: la fragola di Maletto, la fava di Leonforte, il suino nero dei Nebrodi, il melone d’inverno purceddu e cartucciaru, la pesca tabacchiera, il cappero di Salina e quello di Pantelleria, l’origano di Floresta, la manna delle Madonie, la pera butira, il ficodindia dell’Etna, il violetto ramacchese, il miele di Zafferana Etnea, il nocciolo dei Nebrodi, il carrubo di Ragusa, l’aglio di Nubia. E poi i 5 presidi individuati dal Consorzio per la filiera lattiero-casearia di Ragusa: l’asino ragusano, le razze Girgentana e Modicana, il caciobufalo e gli strumenti artigianali per la produzione del formaggio. c (A703) GLI ITALIANI SEMPRE PIU' VERSO IL BIOLOGICO (AGRA) - Il Consorzio per il controllo dei prodotti biologici ha ripetuto un'indagine, già effettuata nello scorso anno, per sondare il 'clima' nei riguardi dei prodotti biologici da parte dei consumatori, con l'invio di 239 questionari (166 lo scorso anno) a rappresentanti del mondo della commercializzazione delle derrate agro-alimentari. Secondo gli intervistati, i consumatori che conoscono le normative del biologico sono il 21,7% del totale (contro il 15,8% dell'anno scorso), e ancora di più sono coloro che sanno che esistono enti autorizzati ad eseguire i controlli (il 46,4% quest'anno, rispetto al 34,2% del sondaggio precedente). Il panel segnala un ruolo sempre più importante della distribuzione moderna: i consumatori farebbero i loro acquisti di prodotti biologici per un 42,3% nella grande distribuzione organizzata e un 6,9% nelle reti in franchising. Qualche barriera nei confronti di un consumo di massa esiste ancora, e si tratta dell'insufficiente informazione ma soprattutto del prezzo: l'opinione prevalente (56,4%) è quella che considera accettabile un prezzo superiore del 30% rispetto ai corrispondenti prodotti convenzionali ma il 34,4% degli intervistati pensa che un prezzo congruo debba essere superiore solo del 10%, e del resto negli ultimi due anni nella Gdo i prezzi dei prodotti biologici sono risultati mediamente in calo di un 10/15%. Ma il dato che sembra più interessante riguarda l'ottimismo del settore e dei suoi osservatori: lo sviluppo del biologico nel 2000 era stato definito prevalentemente 'moderato', ma quest'anno gli ottimisti hanno prevalso largamente, guadagnando oltre otto punti percentuali e sono ora in maggioranza, con il 53,6%. c (A704) L’UE SOSTERRA’ LA RICERCA SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA (AGRA) - Aumenteranno i finanziamenti europei destinati alla ricerca sull’agricoltura biologica, anzi è possibile che alla materia venga riservato un apposito programma nell’ambito dei piani di ricerca previsti dal più ampio programma quadro dell’Ue per l’agricoltura. Gli operatori del settore chiedono investimenti per 100 milioni di euro e che la ricerca nel biologico non si limiti ai problemi relativi alla sicurezza alimentare ma che dia impulso allo sviluppo per arrivare a centrare l’obiettivo di portare la quota del biologico al 15-20% del totale entro il prossimo decennio. c (A705) PRIMO CASO DI MUCCA PAZZA IN FINLANDIA (AGRA) - E' stato confermato il primo caso di mucca pazza in Finlandia, uno dei pochi Paesi europei, insieme a Svezia ed Austria, considerati a bassissimo rischio e, dunque, esenti dalle norme Ue sull'applicazione dei test anti-Bse. continua a pag. 8 8 AGRICOLTURA & PRODUZIONE segue da pag. 7 La notizia potrebbe penalizzare Helsinki, in competizione con Parma, Lilla (Francia) e Barcellona (Spagna) per l'assegnazione della sede della futura Agenzia europea per la sicurezza alimentare. c (A706) EMERGENZA BLUE TONGUE A RAGUSA (AGRA) - L’emergenza Blue Tongue ed le conseguenti restrizioni imposte alla movimentazione del bestiame rischiano di mettere in ginocchio il comparto zootecnico della provincia di Ragusa. Da parte sua l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, ha assicurato gli allevatori che da parte del governo regionale c’è il massimo impegno per risolvere la situazione. 'Siamo consapevoli - ha spiegato l’assessore - che in questo momento c’è un’emergenza zootecnica, che governo nazionale e Ue non possono prendere sotto gamba. Proprio per questo ho già sollecitato i parlamentari siciliani a fare inserire nella finanziaria nazionale una norma che tuteli e venga incontro agli allevatori siciliani. La stessa cosa faremo noi a livello regionale, o nella finanziaria, la cui discussione inizierà la prossima settimana o successivamente con la legge di bilancio'. c (A707)* STUDIO NOMISMA SUI PRODOTTI DI QUARTA GAMMA (AGRA) - Nomisma ha realizzato recentemente lo studio 'Linee guida Tecnico agronomiche per i prodotti di quarta gamma'. La ricerca, che è stata realizzata nell'ambito del programma operativo multiregionale, fornisce indicazioni per il miglioramento delle tecniche di coltivazione agronomiche per i vegetali della quarta gamma, arrivando fino alla fase della raccolta e spedizione del prodotto. L'elaborato, di una quarantina di pagine, può essere richiesto dagli abbonati ad Agra nell'ambito del servizio documentazione loro riservato. c (A708)* L’AGRICOLTURA SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 287 dell’11-12-2001 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 6 novembre 2001 Iscrizione di varietà di specie ortive nel relativo registro nazionale delle varietà Pag. 20 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 6 novembre 2001 Modifica della responsabilità della conservazione in purezza di varietà di specie ortive iscritte nel registro nazionale. Pag. 21 N. 288 del 12-12-2001 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 6 novembre 2001 Iscrizione di varietà di specie agrarie nel relativo registro nazionale. Pag. 22 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 6 novembre 2001 Iscrizione di varietà di prodotti sementieri nel relativo registro nazionale. Pag. 23 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 9 novembre 2001 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nella provincia di Trento. Pag. 25 MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 9 novembre 2001 Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Benevento, Avellino, Caserta e Salerno. Pag. 26 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 9 (I717) A CAMPARI IL CONTROLLO DELLA VODKA STATUNITENSE SKY SPIRITS (AGRA) - La Davide Campari Spa ha acquisito il 50% del capitale della compagnia statunitense del beverage Sky Spirits per 233 milioni di euro (circa 450 miliardi di lire). Dopo questa operazione Campari (circa 490 milioni di euro di fatturato) sale al 58,9% in Sky Spirits, società che commercializza la Sky Vodka, la vodka più amata dagli americani. Inoltre la Sky Spirits - che dovrebbe chiudere il 2001 con un fatturato netto di 126 milioni di euro - commercializza negli Stati Uniti anche marchi appartenenti ad altre aziende europee come il whisky scozzese Cutty Sark e la Sambuca Molinari ed anche marchi dell’azienda acquirente, come Campari e Cinzano. ‘Questa operazione - ha affermato l’amministratore delegato di Campari, Marco Perelli Cippo - ci consentirà di consolidare la nostra posizione di operatore globale degli ‘spirits’ e rappresenta una grande opportunità di crescita negli Usa, un mercato cruciale per l’espansione internazionale del gruppo’. c (I718) NEW FOOD DISTRIBUIRA’ IN ITALIA ANCHE I GELATI HAAGEN DAZS (AGRA) - New Food, società che dal 1997 distribuisce in Italia i prodotti da forno surgelati della Pillsbury, a partire dal prossimo anno avrà anche l'esclusiva per la distribuzione nel nostro Paese dei gelati Häagen-Dazs, marchio controllato dallo stesso gruppo Pillsbury. Dopo la fusione con General Mills, Pillsbury ha infatti deciso di avere un solo polo distributivo in ogni Paese. c (I719) ALLEANZA IN VISTA TRA NEGRONI E AIA (AGRA) - Alleanza in vista tra Negroni e Aia. L’indiscrezione proviene da Cremona, sede storica dell’azienda lombarda produttrice di salami, cotechini e zamponi controllata dalla Chiari & Forti di Giulio Malgara che l’ha acquisita due anni fa dalla Kraft Jacobs Suchard per 200 miliardi. La Negroni chiuderà il 2001 con una crescita di fatturato dell’8%. La collaborazione con l’Aia, azienda del gruppo Veronesi, punterebbe a superare la frammentazione del mercato e a raggiungere una quota del 10%. Attualmente Negroni è seconda in Italia con il 4,5%, dietro a Fiorucci che ha il 6%. c (I720) UN NUMERO MONOGRAFICO DI AL DEDICATO ALLE SPECIALITA' GASTRONOMICHE (AGRA) - Al, la rivista del gruppo Agepe, ha dedicato un numero monografico al fenomeno dei prodotti tipici e delle specialità gastronomiche. Il numero si apre con l'inchiesta 'Dove va il gusto? La parola al guru' per la quale sono stati intervistati Paolo Massobrio, Giacomo Mojoli, Laura Mantovano, Davide Paolini ed Edoardo Raspelli. Seguono poi interventi di Giampalo Fabris, Daniele Tirelli, Giuseppe Minoia. Ampio spazio, infine, alla politica messa in atto dalle catene distributive per valorizzare sui loro scaffali i prodotti tipici. Completa poi il numero una sezione nella quale vengono trattate le singole 'filiere' del tipico italiano. c (I721) CONTRIBUTI DEL 50% PER LE AZIENDE DEL PACKAGING (AGRA) - L'Agenzia Lumetel è il partner italiano di un progetto comunitario denominato Etispack, il cui obiettivo è quello di stimolare l'attività di ricerca e di innovazione nelle piccole e medie imprese appartenenti alla filiera dell'imballaggio, tramite la loro partecipazione a progetti di ricerca ed innovazione finanziati dall'Unione Europea (progetti Craft). E' previsto un contributo fino al 50% dei costi per la realizzazione di detti progetti commissionati a Centri esterni. Per informazioni: Lumetel (Pino Raffaelli e Barbara Cocchini) fax 030/8916161 [email protected] . c (I722) BIRRA: LA GIAPPONESE KIRIN ENTRA IN SAN MIGUEL (AGRA) - Il produttore di birra giapponese Kirin, che contende ad Asahi il primo posto nel Paese del Sol Levante, ha acquisito una partecipazione nella birra San Miguel, che detiene il 90% del mercato nelle Filippine. c 10 TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA (I723) ACCADEMIA DEI GEORGOFILI: UN INCONTRO SULLA LONGEVITA' DEI VINI (I724) UN MARCHIO PER GARANTIRE I FORMAGGI DI MALGA TRENTINI (AGRA) - Mar tedì 16 gennaio 2002 alle ore 17, presso la sede dell'Accademia dei Georgofili (Logge degli Uffizi Cor ti - Fire n z e ) , Franco Biondi Santi terrà una lettura sul tema 'Tipicità e longevità dei vini 'grandi riser v e ' . c (I725) SLOVENIA: ABOLITI I DAZI SULLE IMPORTAZIONI DEI VINI EUROPEI (AGRA) - A partire dal 2002, i vini europei potranno essere esportati in Slovenia liberamente, nel rispetto di quote prefissate. In base ad un'intesa raggiunta con l’Unione europea, la Slovenia potrà importare 1,2 milioni di litri di vino prodotti nella Ue, mentre la stessa Ue potrà importare 4,8 milioni di litri di vino sloveno. L’Unione europea ha riconosciuto anche i tipi di vino e la protezione geografica dei vini speciali sloveni come il Kraski teran e il Cvicek. c (I726) RIMINI FIERA SI ACCORDA CON DBC PER ALLARGARSI CON IL PESCE (AGRA) - E' stato siglato un accordo tra RiminiFiera e Diversified Business Comunication (DBC), per l'organizzazione congiunta di 'Mediterranean Seafood Exhibition', la rassegna specializzata dedicata alle tecnologie e ai prodotti della pesca che si svolgerà in contemporanea alla Mostra Internazionale dell'Alimentazione dal 23 al 27 febbraio 2002 nel quartiere espositivo riminese. La DBC, che ha sede a Portland, negli Stati Uniti, e un fatturato che supera i 60 milioni di dollari, è tra i più importanti e noti organizzatori fieristici mondiali. In particolare, nel settore del pesce organizza le 5 più importanti manifestazioni mondiali, tra cui quella leader in Europa, la 'Seafood Processing Europe'. c (I727) A FERRARA CONVEGNO E MOSTRA SULL'ACQUA IN BOTTIGLIONI (AGRA) - Il business dell'acqua in bottiglioni dispensatori si sta allargando anche in Italia e coinvolge sia le ditte imbottigliatrici di acque, sia le aziende produttrici di impianti, che i distributori di bevande. A contrassegnare questo fenomeno si terrà, per la prima volta in Italia, dal 5 all'8 marzo 2002 presso il centro fieristico di Ferrara, l'incontro annuale dell'European Bottled Watercooler Association (EBWA). Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'ente organizzatore di questo evento: Zenith International Bath - Gran Bretagna fax 00441225327901 e-mail [email protected]. c (I728) OLIO: PRODUZIONE 2000/2001 INFERIORE AI 5 MILIONI DI QUINTALI (AGRA) - Sarà inferiore a 5 milioni di quintali la produzione nazionale di olio di oliva di pressione nella campagna 2000-01. Al calo produttivo, oltre alla normale alternanza dei cicli vegetativi degli oliveti (il ‘99 fu un’annata di carica), hanno contribuito anche le avversità climatiche ed in particolare la siccità estiva. continua a pag. 11 (AGRA) - In Trentino secondo dati della locale Camera di Commercio, sono attive 254 malghe, autorizzate a lavorare direttamente latte prodotto da bestiame al pascolo. Per meglio salvaguardare la genuinità di alcuni formaggi prodotti nelle malghe di montagna, è stato approvato un apposito disciplinare di produzione entrato in vigore nella prima metà del 2001. Secondo questo disciplinare il latte deve essere prodotto nelle malghe trentine regolarmente censite con bestiame cresciuto a pascolo; durante la trasformazione del latte non possono essere utilizzati additivi, né fermenti selezionati al di fuori dello stabilimento di lavorazione; oltre alla normale marchiatura, le forme vengono identificate con la lettera M; il Consorzio, appositamente costitutito tra gli allevatori delle malghe opera verifiche e controlli sulla corretta applicazione del disciplinare; dopo la stagionatura il formaggio viene sottoposto all'esame del Consorzio che ne valuta l'idoneità e solo sulle forme selezionate viene apposto il marchio. A tutt'oggi i formaggi di malga sono l'Alpinella del Baldo, il Nostrano Cavalese, il Nostrano di Fassa, il Nostrano Val Sole, il Puzzone di Moena, il Vezzena di Folgaria, il Vezzena di Lavarone. c TRASFORMAZIONE & INDUSTRIA 11 segue da pag. 10 Nel dettaglio regionale, la Puglia, con quasi il 40% della produzione nazionale, si conferma in testa alla classifica. In controtendenza la Liguria che dopo la forte scarica produttiva della scorsa campagna ha recuperato il 30%. In Sardegna invece la siccità ha tagliato la produzione del 60%. Nella tabella, i dati della produzione nazionale per regione nel 1999 e nel 2000 e la variazione percentuale della produzione negli ultimi due anni. c REGIONE Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna (I729) OLIO DI OLIVA: L'ITALIA CONSOLIDA LA SUA LEADERSHIP IN GIAPPONE 1999 2000 VAR% 7.210 1.080 11.797 1.004 25.700 7.148 190.725 162.345 36.225 348.680 240.828 63.805 480.151 3.134.239 150.880 1.660.559 572.615 147.866 5.050 1.100 10.620 1.150 33.410 5.000 123.970 97.400 28.250 253.290 168.330 49.150 422.530 1.895.250 84.260 1.252.140 438.870 59.140 -30% 2% -10% 15% 30% -30% -35% -40% -22% -27% -30% -23% -12% -40% -44% -25% -23% -60% (AGRA) - Il Giappone è diventato in pochi anni il terzo mercato di sbocco italiano, dopo gli Usa e la Germania, per l'olio di oliva. Nel Paese del 'Sol Levante' l'Italia, che esporterà a fine del 2001 qualcosa come 140 miliardi di lire in valore, è riuscita, infatti, ad acquisire una leadership incontrastata grazie anche al diffondersi di numerosi ristoranti italiani e all'effetto indotto dal consistente flusso turistico verso l'Italia, considerata tra le mete turistiche più ambite dai giapponesi. c IMPORTAZIONI IN GIAPPONE DI OLIO DI OLIVA QUOTE DI MERCATO (%) NEL PERIODO GENNAIO LUGLIO Paesi Italia Spagna Grecia Altri (I730) SFIORA I 400 MILIARDI IL FATTURATO DI CAVIRO % 68,2 28,4 1,4 2% (AGRA) - Il Consorzio Caviro di Faenza, leader italiano nel settore del vino, con una produzione di oltre 170 milioni di litri, ha chiuso il bilancio 2000/2001 con 399 miliardi di fatturato (+5% rispetto all'anno precedente), 154 miliardi di immobilizzazioni nette, 74 miliardi di patrimonio netto e 19 miliardi di cash flow gestionale. Con i marchi Tavernello e Castellino, commercializzati in 150 milioni di pezzi, Caviro si conferma leader brik di marca con una quota di mercato dell'80%. Nel settore della distillazione, invece, Caviro rappresenta il 20% del mercato nazionale dell'alcool da vino (primo produttore italiano), il 18% del mercato nazionale del mosto concentrato rettificato e il 17% del mercato mondiale dell'acido tartarico. c le pubblicazioni di Agra Tutte queste pubblicazioni possono essere richieste anche via fax (in contrassegno) ad AGRA, Via Nomentana, 257 - 00161 Roma tel. 0644254205 - fax 0644254239 DESIDERO ORDINARE spedizione in contrassegno - costi di spedizione compresi nel prezzo - consegna 15 gg ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ Gelati & Surgelati 2002 Annuario dell’Industria alimentare 2001 Annuario Distribuzione Non Food 2000 Annuario Tecnologie e Impianti per l’alimentare 2000 Annuario Distribuzione in Europa 1999 Annuario Distribuzione alimentare in Italia 2000 Annuario Catering e Ingrosso alimentare 2000 Annuario Discount in Italia 2000 Annuario Zootecnia in Italia 1997 Annuario cd rom (specificare) ........................................................... Verso l’attuazione della riforma del commercio 2° catalogo delle capsule italiane di spumante e vini frizzanti Le Bevande immaginate: Un secolo di manifesti d’autore (a colori) IV Rapporto Nomisma agricoltura ‘La ricerca nell’agroalimentare’ V Rapporto Nomisma agricoltura ‘La cooperazione nell’agroalimentare’ VI Rapporto Nomisma agricoltura ‘I fondi strutturali’ La prevenzione degli infortuni nell’azienda agrozootecnica Rischi e protezione nella filiera legno Grappa & Alchimia Atlante dei prodotti tipici: il Pane Atlante dei prodotti tipici: i Formaggi Atlante dei prodotti tipici: i Salumi AGRA - Agenzia settimanale sulla filiera agroalimentare 320 pagine L. 90.000 1.500 pagine L. 150.000 700 pagine L. 150.000 700 pagine L. 150.000 350 pagine L. 150.000 1.010 pagine L. 180.000 900 pagine L. 150.000 510 pagine L. 110.000 800 pagine L. 130.000 L. 450.000+IVA 520 pagine L. 120.000 120 pagine L. 20.000 280 pagine L. 120.000 290 pagine L. 60.000 354 pagine L. 60.000 354 pagine L. 60.000 220 pagine L. 50.000 350 pagine L. 50.000 70 pagine L . 35.000 250 pagine L . 35.000 712 pagine L . 60.000 684 pagine L . 60.000 abb. 12 mesi L . 145.000 DISTRIBUITI DA AGRA: ❒ Guida mondiale delle Fiere 2002 - ed. PIANETA 782 pagine L. 220.000 ❒ Catalogo mondiale delle varietà di olivo - ed. COI (a colori) 350 pagine L. 110.000 ❒ Enciclopedia Mondiale dell’olivo ed. COI (a colori) 488 pagine L. 150.000 ❒ Tuttobio - Annuario del biologico ed. Distilleria 2001 528 pagine L. 35.000 ❒ Macchine per il confezionamento e imballaggio ed. IMT (versione cartacea) 1.200 pagine L. 190.000 ❒ Bevande Italia - Prodotti & Mercati ed. BEVERFOOD 287 pagine L. 40.000 ❒ Annuario Acque minerali e di sorgente Italia ed. BEVERFOOD 355 pagine L. 120.000 ❒ Annuario Birre Italia 2000/2001 ed. BEVERFOOD 380 pagine L. 120.000 ❒ Bibite e Succhi Italia 2001/2002 - ed. BEVERFOOD 310 pagine L. 120.000 DESIDERO PRENOTARE spedizione contrassegno - costi di spedizione compresi nel prezzo - avviso telefonico o fax prima della consegna ❒ Annuario Cibi Etnici 2001 600 pagine L. 150.000 SOCIETÀ SETTORE NOME INCARICO INDIRIZZO PER LA SPEDIZIONE CAP CITTÀ PROV INDIRIZZO PER LA FATTURAZIONE CAP TEL CITTÀ PROV FAX PARTITA IVA DISTRIBUZIONE & CONSUMI 13 (D629) MC DONALD'S SPERIMENTA LA PIZZA NAPOLETANA (AGRA) - Un locale pilota di circa 300 metri quadrati realizzato a Firenze, nel quale si serve pizza doc napoletana (forno a legna, pomodoro, mozzarella di bufala…) accompagnata da rustici, sfogliatelle e altre specialità partenopee. Questa prima unità pilota è stata realizzata con insegna Pizza & Sfizi dalla società napoletana Cosmofood che fa capo alla famiglia De Rosa. L'iniziativa vede una partecipazione finanziaria di Mc Donald's Italia che è intervenuta nel progetto di questo primo locale fornendo il know how per realizzare un modello ripetibile su vasta scala. Se i risultati saranno soddisfacenti si potranno aprire in Italia 150 locali ed esportare all'estero la stessa formula. La Cosmofood, inoltre, d'intesa con Mc Donald's, sta lavorando ad una scuola di formazione in Campania per potenziali affiliati che potranno anche beneficiare degli interventi di Sviluppo Italia per costruire reti in franchising nel Meridione. c (D630) DISTRIBUZIONE BEVANDE: T&C E PARTESA CONTINUANO A FARE SHOPPING DI GROSSISTI (AGRA) - Di recente sono passate sotto il controllo di T&C (Tuborg&Carlsberg) tre società impegnate nella distribuzione di bevande, la Saint Roch (Valle d'Aosta), Melargo (Sardegna) e Vendetti (Piemonte). Il network distributivo T&C si attesta ormai intorno ad 80 unità operative con una previsione di fatturato di 350 milioni di euro. Si consideri, per comprendere l'intensità del processo di concentrazione, che nel '95 il fatturato di T&C ammontava a poco più di 20 milioni di euro. Nel settore della distribuzione di bevande è in atto, quindi, una lotta per la conquista della leadership tra la Partesa (Heineken) e la stessa T&C. A soccombere sono per ora i distributori indipendenti di bevande, ma presto, man mano che si svilupperà la concentrazione nel settore, saranno in difficoltà le stesse aziende produttrici di bevande che per organizzare la propria distribuzione saranno costrette a rivolgersi ai loro concorrenti, con conseguenze che è facile prevedere. Infatti, la concentrazione in atto nel settore della distribuzione delle bevande, presto si allargherà alle industrie di produzione, così come già sta avvenendo in altri Paesi europei. A questo pericoloso processo l'Antitrust non sembra in grado di opporsi, in quanto ogni nuova operazione di merger viene tranquillamente autorizzata, non tenendo conto del disegno strategico nel quale viene inquadrata ogni nuova acquisizione (collegata alle molte che l'hanno preceduta) e limitandosi a sancire che 'la concentrazione non risulta idonea a modificare sostanzialmente l'assetto concorrenziale nel mercato interessato'. Il problema è che con centinaia di acquisizioni si sta realizzando il controllo dell'intero sistema distributivo nel settore delle bevande, con le conseguenze sopra delineate. In pratica l'Antitrust ogni volta che concede una nuova autorizzazione concentra la sua attenzione sulla 'pagliuzza' senza tenere conto della 'trave' che si sta abbattendo sull'intero settore delle bevande. c (D631) ALLA GEMEAZ LE MENSE SCOLASTICHE DI CATANIA (AGRA) - La Gemeaz si è aggiudicata un lotto nella gara indetta dal Comune di Catania per la gestione delle mense delle scuole. All'azienda di Segrate è stato assegnato un lotto per un valore di 593.934 euro, mentre è stata la catanese Alcam che ha ottenuto il lotto più importante (1.811.834 euro). Ad un'altra azienda di Catania, la Raneri Ristorazione, il terzo lotto. c (D632) AUTOGRILL CEDE PASSAGGIO RAIL ALLE FERROVIE SVIZZERE (AGRA) - Sarà acquisito dalle Ferrovie svizzere il 60% della quota di Passaggio Rail, società che si occupa del servizio di ristorazione a bordo dei treni, detenuta da Autogrill Schweiz (gruppo Autogrill). La transazione, del valore di 14 milioni di franchi svizzeri (9,54 milioni di euro), sarà operativa dal 31 dicembre 2001. Autogrill si è comunque assicurata tutti i diritti sul marchio Passaggio, che quindi non sarà più usato per la ristorazione sui treni dal 2003. c 14 DISTRIBUZIONE & CONSUMI (D633) RISTORAZIONE: LA BRITANNICA COMPASS ACQUISISCE LA GIAPPONESE SEIYCO FOOD SYSTEMS (AGRA) - Il gruppo alimentare britannico Compass rafforza la sua presenza in Giappone acquistando per 193 milioni di sterline in contanti la Seiyco Food Systems, il secondo operatore giapponese della ristorazione. ‘Per noi - ha dichiarato Michael Bailey, chief executives della Compass questa è un’operazione strategica, in quanto il mercato orientale è uno dei primi al mondo’. La crescita del gruppo Compass in Gran Bretagna e gli importanti e recenti accordi siglati a livello internazionale hanno determinato un rialzo di vendite nell'anno fiscale 2001 pari all'8%. c (D634) NUOVA PIATTAFORMA LOGISTICA PER MULTICEDI (AGRA) - Entro il primo semestre del 2002 sarà resa operativa la piattaforma logistica di Multicedi, l'azienda Mdo attiva in Campania con circa 300 punti vendita. Il centro distributivo, i cui lavori sono in corso, sorgerà a Pastorano (Ce) sulla strada statale Casilina al km 191,8 ed occuperà complessivamente 32.000 metri quadrati, compreso un magazzino per l'ortofrutta. (D635) SPAR CEDE I DISCOUNT KODI (AGRA) - Spar, filiale tedesca del gruppo Intermarché, ha ceduto al gruppo immobiliare Meridian la sua catena di discount non alimentari Kodi. La transazione, che sarà operativa il 1° febbraio 2002, riguarda 111 punti vendita in Germania. Attraverso questa operazione Spar punta a ricentrarsi nel suo core business rappresentato dall'alimentare e a ridurre le perdite. Da segnalare il fatto che Spar mantiene la sua presenza nei discount con l'insegna Netto (alimentare). Questi punti vendita stanno dimostrando notevole redditività e dinamismo, tanto che il format è stato importato in Francia dalla casa madre Intermarché che lo ha adottato trasformando in Netto i suoi discount ad insegna CDM. c (D636) APERTO A ROMA UN NUOVO SUPERMERCATO GS (AGRA) - E' stato aperto a Roma, in via Ernesto Boezi 132, nel quar tiere Infernetto, un supermercato Carrefour Italia a insegna Gs con una superficie netta di vendita di 2.300 metri quadrati e un parcheggio custodito di circa 130 posti auto. Il nuovo punto vendita ha un assortimento di 9mila prodotti, oltre6 mila dei quali sono alimentari. La rete di vendita di Carrefour in Italia è composta da 932 esercizi, di cui 37 ipermercati a insegna propria, 301 supermercati e iperstore Gs (diretti e in franchising), 582 negozi di prossimità DìperDì, 12 cash & carry con insegna Docks Market e GrossIper. Nel 2000 Carrefour ha registrato un giro d'affari a livello internazionale di 64,8 miliardi di euro. c (D637) COIN: VENDITE IN CRESCITA DEL 33,3% NEL TERZO TRIMESTRE 2001 (AGRA) - Nel terzo trimestre di quest’anno il gruppo Coin ha realizzato ricavi netti consolidati pari a 1.195 milioni di euro (+45% sullo stesso periodo del 2000). Il risultato operativo lordo è di 8,4 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo sale del 141% e le vendite aumentano del 33,3%. Anche la quota di mercato è cresciuta: dal 4,95% al 5,33%. c (D638) PICK UP DA’ VITA AL CONSORZIO CO.DIST (AGRA) - Pick Up, gruppo distributivo con 37 imprese associate, per un giro d'affari che a fine anno raggiungerà i 3.070 miliardi, ha dato vita a Co.Dist (consorzio distributori). Nel consorzio confluiranno le attività e i servizi delle imprese di dimensioni più ridotte appartenenti al gruppo Pick Up. Le aziende che faranno parte di Co.Dist godranno di concreti benefici in termini di competitività, grazie alla più efficiente allocazione delle risorse e al mantenimento della qualità dei servizi e dei contratti gestiti da Pick Up. c DISTRIBUZIONE & CONSUMI 15 (D639) ANTONINO GATTO PRESIDENTE DI DESPAR ITALIA (AGRA) - Antonino Gatto, membro di Spar International, è stato nominato presidente di Despar Italia. Il comitato direttivo di Despar sarà composto dal vicepresidente, Claudio Giannetti, e dai consiglieri Paul Klotz, Nicola Peschechera, Gianfranco Salati e Salvatore Scuto. c (D640) FRANCIS CORDELETTE PRESIDENTE DELLA DIVISIONE IPER DI AUCHAN (AGRA) - A seguito della riorganizzazione del gruppo Auchan, in Francia a presiedere la divisione ipermercati è stato nominato Francis Cordelette, mentre ha preso il suo posto di direttore generale Philippe Baroukin. c (D641) ETICHETTE PER I NON VEDENTI DA AUCHAN (AGRA) - In 118 iper francesi, Auchan ha inserito un centinaio di prodotti con una 'etichetta in Braille'. Da qui al 2003 saranno oltre 4.000 i prodotti con questo tipo di etichettatura. Con questa iniziativa Auchan vuole consentire ai non vedenti di identificare rapidamente i prodotti. In Francia 1,5 milioni di cittadini sono non vedenti o hanno forti difficoltà nel distinguere anche semplici oggetti come una scatola di conserva o una bottiglia di olio. Un terzo di questi conosce il linguaggio Braille e 200.000 ne hanno qualche nozione. c (D642) SARA' PRESENTATA AL SIGEP LA RICERCA NIELSEN SUI CONSUMI DI PANE (AGRA) - Dal 19 al 23 gennaio si terrà a Rimini Fiera la 23a edizione del Sigep, Salone Internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale. Tra i numerosi eventi collaterali in calendario vi sarà anche la presentazione dell'indagine commissionata da Rimini Fiera ad AC/Nielsen, 'Pane al Pane', finalizzata a fare il punto sul mercato del pane fresco: dati di consumo, profilo del consumatore, comportamenti di consumo e indice di gradimento. Per realizzare questa ricerca sono stati analizzati i consumi di pane e sostituiti di un campione di 16.000 cittadini italiani al di sopra dei 14 anni. c (D643) ACQUE MINERALI NATURALI DA VENDERE IN CONFEZIONE INTEGRA (AGRA) - E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2001 il decreto del ministero della Salute che disciplina la commercializzazione delle acque minerali naturali negli esercizi pubblici. Il decreto stabilisce che ‘negli esercizi pubblici l'acqua minerale naturale originariamente preconfezionata deve essere venduta al consumatore in confezione integra o previa apertura della confezione al momento della consumazione’. Il provvedimento si è reso necessario, come si legge nel decreto stesso, perché è ormai diventata prassi, peraltro contraria alle norme vigenti e sanzionabile sotto il profilo amministrativo, servire acqua minerale naturale da confezioni ‘non integre esponendo l'acqua minerale a rischi di contaminazione e di perdita di caratteristiche intrinseche a seguito della distruzione del confezionamento e rendendo problematico l'accesso del consumatore all'informazione recata dall'etichetta’. c (D644) FEDERALIMENTARE: IL CONSUMATORE ACQUISTA LA MARCA (AGRA) - Sono sempre più improntate alla marca le scelte alimentari degli italiani. Lo rivela il Monitor alimentare Doxa voluto dalla Federalimentare per analizzare i criteri di valutazione della qualità e le aspettative dei consumatori. Infatti, su 2.054 intervistati in 115 comuni, il 46% ha indicato nella marca del prodotto il fattore decisivo per l’acquisto. Subito dopo viene la data di scadenza, importante per il 41%; seguono un 29% che legge attentamente gli ingredienti ed un 28% di consumatori che fanno riferimento soprattutto al prezzo. La seconda edizione del Monitor alimentare Doxa-Federalimentare mette comunque in rilievo che il 69% dei consumatori è soddisfatto dei prodotti acquistati. continua a pag. 16 16 DISTRIBUZIONE & CONSUMI segue da pag. 15 In occasione della presentazione dei risultati dell’indagine la Federalimentare ha presentato anche il suo nuovo sito Internet consultabile all’indirizzo www.federalimentare.it. c (D645) LA CAUSA TESCO-LEVI STRAUSS SANCISCE IL DIRITTO DI SCELTA DEI RIVENDITORI (AGRA) - Tesco, catena britannica della grande distribuzione, ha perso una causa iniziata nel 1998 presso la Corte Europea di Giustizia nella quale era stata citata dalla Levi Strauss, azienda americana leader nella produzione di blue jeans. La vicenda ha avuto origine dalla decisione di Tesco di vendere jeans Levis a prezzi stracciati senza autorizzazione. Il tribunale europeo, chiamato a stabilire quando un'azienda produttrice perde il diritto di decidere come i suoi prodotti debbano essere distribuiti, ha riconosciuto il diritto della Levi Strauss di porre dei limiti all'importazione dei suoi jeans da Paesi extracomunitari, dai quali vengono acquistati a prezzi bassissimi. Prezzi che permettono poi di rivenderli a cifre più che concorrenziali. La Levi Strauss vende i propri prodotti solo attraverso rivenditori selezionati, scelti in base al criterio di offrire il migliore servizio e la migliore selezione di capi alla clientela. Pratica che a giudizio di alcuni avrebbe però lo scopo di permettere alle aziende di mantenere artificialmente alti i prezzi dei loro prodotti, soprattutto se confrontati con quelli dei Paesi non europei, a cominciare dagli Stati Uniti. Tesco motivava la sua posizione in base al diritto di vendere i jeans Levis, anche quelli di tipo '501', provenienti dal cosiddetto 'mercato grigio' perché la Levi Strauss aveva rifiutato di fornirle jeans. La decisione della Corte Europea di Giustizia è stata duramente contestata dalla Beuc, associazione europea dei consumatori, secondo la quale il sistema di protezione del marchio protegge le aziende e va contro gli interessi dei consumatori. Ragionamento basato sulla tesi che i marchi industriali sono stati creati per proteggere le aziende e i consumatori contro le falsificazioni e la pirateria mentre ora sono usati per proteggere i privilegi delle aziende. La Corte Europea ha affermato che ‘il consenso del proprietario di un marchio di importare beni nell'area europea da mercati che si trovano al di fuori dell'area europea stessa deve essere espresso in modo inequivocabile. Così non è nel caso in cui il proprietario del marchio si è limitato a non dire nulla. Ne segue che non è il proprietario del marchio a dover dimostrare di non aver dato il consenso, ma piuttosto l'importatore a dover provare di averlo ottenuto’. Alla Levi Strauss si è unita in giudizio, contro il rivenditore discount Costco, la Zino, produttrice di profumi Davidoff. c (D646)* LA DISTRIBUZIONE SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 279 del 30-11-2001 MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE DECRETO 31 ottobre 2001 Approvazione del Piano nazionale contenente le linee guida per l'ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti. Pag. 37 N. 289 del 13-12-2001 MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 3 dicembre 2001 Commercializzazione delle acque minerali naturali negli esercizi pubblici. Pag. 22 A TUTT I I N O S T R I A B B O N A T I E LET T O R I I MIGLIORI AUGURI DI UN F E L I C E A N N O N U O V O SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI SUINIDA MACELLO GRANTURCO IBRIDO L./q.le IVA esclusa f.co vend.re rinfusa su automezzo. Per Roma, Bologna, Napoli, Mantova, Torino, Modena, f.co arrivo Piazze di rilevazione Alessandria Milano Brescia Mantova Verona Treviso Padova Udine Reggio Emil. Modena Bologna Ferrara Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Napoli ORZO Piazze di rilevazione L/100 kg IVA esclusa f.co venditore rinfusa su autocarro. Per Mantova Modena Napoli Catania f.co arrivo. Torino Cuneo Milano Brescia Mantova Verona Treviso Padova Udine Reggio Emilia Modena Bologna Ancona Macerata Firenze Grosseto Roma Bari Catania AVENA Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 24500-24700 23700-23800 24000-24100 23800-24000 23700-23900 23500-23600 23600-24000 23200-23400 24100-24200 25300-25400 25100-25200 non perv. 26000-26400 23400-23600 26000-27000 25500-26000 non perv. 29200-29500 dal 10/12 al 16/12 27000-27200 26600-26700 26000-27900 24700-25900 25900-26900 26200-27200 26300-26500 26300-27000 27000-27500 25500-26000 27800-28100 27000-28000 26800-27500 25200-26700 23900-24600 30000-31000 26900-27400 non perv. 33000 dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 24500-24700 23700-23800 non perv. non perv. 23700-23900 23500-23700 23600-24000 non perv. 24100-24200 25300-25400 25100-25200 non perv. 26000-26400 non perv. 26000-27000 25500-26000 non perv. 29200-29500 non perv. 26600-26700 26000-27900 non perv. non perv. 26200-27200 26300-26500 26300-27000 non perv. 25700-26200 28000-28300 non perv. 26800-27500 25500-27000 non perv. 30000-31000 26900-27400 28000 33000 dal 17/12 al 23/12 34700-35700 35000-37000 42500-43500 38000-39000 35500-36500 43000 non perv. 37000-38000 42500-43500 40000-41000 35500-36500 43000 SUINI VIVI Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 Milano Cremona Mantova Parma Reggio Emilia Modena Macerata Arezzo Siena 2800- n.p. n.d. - 2750 2900- n.p. 2900- n.p. 2800- 2800 2800- 2800 2900- 2800 3000- n.p. 3000- 3000 2750- n.p. non disp. 2850 - n.p. n.d.- n.d. 2800 - 2800 2800 - 2800 2800 -2800 n.q.-n.q. non disp. La prima colonna si riferisce ai suini da 80 kg, la seconda a quelli da 100 kg. L./kg IVA esclusa; f.co allev. per capi fino a 80 kg , f.co resa part. per 2505 2380 2400 2560 2470 2470 2470 3045 2455 2550 2600 2525 2490 2670 2620 2560 2590 2650 n. p. 23480 n. p. n. p. 2410 2380 2400 n. p. 2365 2500 n. p. 2485 n. p. n. p. n. p. 2500 2500 2550 Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 Imperia Perugia Pescara Foggia Bari Taranto Lecce Rossano 3650-3700 non quot. non quot. non quot. 3800-4100 non quot.. 3600-3700 3300-3500 3650-3700 non quot. non quot. non quot. 3800-4100 non quot. 3600-3700 3300-3350 VINI Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 BIANCHI comuni10.5 BIANCO comune10.0 9.0 10.0 BIANCO 11-12 BIANCO 10.5 BIANCO comune8.5 10.5 9.5 11.0 ROSSO comune Rilevazioni L/et- 10.0 togrado f.co part.10.0 cantina prod.re 11.5 prodotto 10.0 annata corrente10.5 10.5 9.0 10.0 11,5-12,0 10.5 11.5 MONTEPULC. 12.0 BIANCO da taglio12.5 12.0 ROSSO da taglio 9.5 9.5 9.5 12,0 12.5 13.5 12.5 13.5 Treviso Modena Faenza Lugo S.Bened. Roma Pescara Pescara Bari Bari 5500-6000 non quot. 5000-5500 4300-4900 5000-5500 4800-5000 4100-4150 4150-4250 3500-3900 3500-3900 5500-6000 non quot. non perv. 4300-4900 non perv. 4800-5000 4100-4150 4150-4250 3500-3900 3500-3900 Verona Treviso Treviso Reg. Emil. Reg. Emil. Modena Faenza Lugo S. Bened. Firenze Firenze Pescara Trapani Cagliari 6000-65000 6000 6000-8000 6500-7300 7000-7500 6500-7000 5500-6200 4700-5800 6800-7400 6000-6500 non quot. 7000-7150 3700-3900 4800-5000 6000-6500 6000 6000-8000 6500-7000 7300-7800 6500-7500 non perv. 4700-5800 non perv. non perv. non perv. 7000-7150 non perv. 4800-5000 Treviso Reg. Emil. Reg. Emil. Pescara Bari Bari Bari Lecce 8000 9000-11000 10000-11000 8700-9000 4200-4700 4500-5000 5000-5500 5400-5500 8000 9000-10000 10000-11000 8700-9000 4200-4500 4500-5000 5000-5500 5400-5500 DA 156 a 176 kg. L./kg IVA esclusa; f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri OLIO DI PRESS. FINO VERGINE dal 17/12 al 23/12 L/100 kg.IVA eclusa Firenze f.co venditore rinfusa Grosseto su autocarro Roma Napoli Foggia Catania SUINI DA ALLEV AMENTO DA 130 a 144 kg. L./kg IVA esclusa; f.co allev. per capi fino a 80 kg. f.co resa part. per gli altri L./kg. IVA esclusa Merce nuda. F.co part. azien. prod.re Milano Cremona Mantova Parma Reggio Emilia Modena Macerata Arezzo Siena Grosseto Milano Cremona Mantova Vicenza Parma Reggio Emilia Modena Forlì dal 17/12 al 23/12 SETTE GIORNI SUI MERCATI DEI PRODOTTI AGRICOLI BOVINI VIVI Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 I Chivasso I Cuneo I Asti non disp. non disp. non disp. non disp. non disp. non disp. I Macerata I Nola VITELLI Frisona/ I Montichiari Pezzata Nera I Cremona I Parma I Reggio Emilia VITELLI Varie razze I Padova VITELLI Chianina I Perugia I Grosseto VITELLI Incroci vari I Grosseto VITELLONI Piemont. I Chivasso I Carmagnola I Cuneo I Asti VITELLONI Chianina I Grosseto I Perugia VITELLONI Marchigia. I Macerata I Nola VITELLONI Rom/la I Forlì 7100-7400 non disp. 5600-5750 non disp. non disp. 4100-4500 6195-6390 6300-6700 5600-5700 5700-5900 non disp. non disp. non disp. non disp. 5600-5700 6200-6600 6000-6300 non disp. 5500-5700 7100-7400 non disp. 5600-5750 non disp. non disp. 4100-4500 6410-7010 6300-6700 5600-5700 5700-5900 non disp. non disp. non disp. non disp. 5600-5700 6200-6600 6000-6300 non disp. 5500-5700 VITELLONI Pezzata Rossa non quot. 3000-3200 non quot. 2650-2750 1900-2100 non quot. non quot. 2150-2250 non quot non quot. non quot. non quot. 1600-1800 4350-4550 3750-3950 non quot. 4500-4700 3800-4000 4400-4600 non quot. non quot. 1800-2000 2500-2700 2000-2300 non quot. non quot. 800-900 600-800 non quot. 1150-1400 1200-1400 non quot. 1340-1540 1050-1250 600-700 300-400 non perv. non quot. 3000-3200 non quot. 2650-2750 2050-2250 non quot. non quot. 2350-2450 non quot. non quot. non quot. non quot. 1600-1800 4350-4550 4000-4200 non quot. 4500-4700 3800-4000 4400-4600 non quot. non quot. 1800-2000 2500-2700 2000-2300 non quot. non quot. 800-900 600-800 non quot. non perv. 1200-1450 non quot. 1340-1540 1050-1250 600-700 300-400 non perv. L./kg. peso vivo f.co mercato IVA esclusa VITELLI Piemontese GRANO TENERO FINO Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 (Peso specifico, umidità e impurità correnti) Vercelli Alessandria Milano Treviso Brescia Padova Bologna Ferrara Ancona Macerata Firenze Grosseto Perugia Roma Pescara non quot. non quot. 28900-29600 28000-28300 29400-29600 29400-29600 29000-29400 non quot.. 33000-33200 29900-30400 27800-28100 non quot. 33000-33200 32000-32500 32000-32500 non quot. non quot. 28900-29600 29000-29500 29400-29600 29400-29600 non quot. non quot. 33000-33200 29900-30400 non quot. non quot. 33000-33200 32000-32500 32000-32500 GRANO DURO FINO Piazze di rilevazione dal al dal 17/12 al 23/12 L./q.le IVA esclusa F.co vend.re rinfusa VITELLI Marchigiana I Modena I Forlì I Nola VITELLONI Frisona/ I Montichiari Pezzata Nera I Cremona I Parma I Reggio Emil. I Modena I Nola VITELLONI Varie Raz. I Chivasso I Carmagnola I Asti I Padova VITELLONI Limousin I Modena VITELLONI Charolais I Modena VITELLONI Incroci I Forlì I Macerata I Grosseto I Perugia VACCHE Piemontese I Chivasso I Cuneo VACCHE Chianina I Grosseto I Perugia VACCHE Marchigiana I Macerata I Nola VACCHE Pezzata I Modena Rossa I Forlì I Perugia I Nola VACCHE Pezzata nera I Montichiari I Cremona I Parma I Reggio Emil. I Modena I Forlì I Perugia I Grosseto su autocarro. Per poli, base mercato L./q.le IVA esclusa F.co vend.re rinfusa Bologna Ferrara Ancona Macerata prov. Centro-Sud Firenze per NA e Sicilia f.co Grosseto arrivo. Roma umid. impur. correnti) Napoli Pescara Foggia Bari 10/12 16/12 40700-41200 non quot. 39000-39500 38700-39000 34300-34800 39000-39500 38200-38900 41000-41500 39000-39500 40000-41000 41500-42000 non quot. non quot. 39500-40500 38500-38800 non quot. non quot. 38200-38900 40800-41000 39300-39800 41000-41500 41500-42000 OVINI VIVI Piazze di rilevazione dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 AGNELLI L./kg. peso vivo f.co all.to f.co merc. IVA escl. Ferrara Cagliari Noci (BA) Macormer Grosseto Viterbo Napoli Foggia Grosseto Foggia 7000-7500 8500 7000-7500 6600-6850 7000-7300 6850-7000 7500-8000 6200-7000 1100-1300 1500-1800 8000-8500 8000 8500-9500 7000-7200 8500-8700 7500-8000 8000-8800 7000-7700 1100-1300 1500-1800 dal 10/12 al 16/12 dal 17/12 al 23/12 PECORE 10-12 kg. 10-12 kg. 11-13 kg. 11-13 kg. 10-13 kg. 12-15 kg. 12-15 kg. 16-17 kg. 30-50 kg. FIENO PAGLIA Piazze di L./q.le IVA esclusa rilevazione in balle alla prod. poste su aut.ro acq.nte FIENO DI ERBA MEDICA FIENO DI PRATO STABILE PAGLIA DI FRUMENTO Brescia Udine Modena Brescia Udine Modena Brescia Cremona Udine Modena 21000-23000 29000-31000 18000-22000 20000-22000 24000-26000 non quot. 13000-15000 16500-17500 15000-17000 13000-14000 non perv. 29000-31000 18000-22000 non perv. 24000-26000 non quot. non perv. non perv. 15000-17000 13000-14000 ITALIA & ESTERO FIERE 2002 - LE FIERE DI SETTORE PRIMO SEMESTRE GENNAIO ITALIA 19-23 Rimini. Sigep – Salone internazionale della Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianale. Fiera di Rimini. Via Emilia 155, 47900 Rimini. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 744200 - www.fierarimini.it - e-mail: [email protected] ESTERO 10-12 Germania. Berlino. Fruit Logistica – Salone internazionale del marketing ortofrutticolo. Fiera di Berlino. Via Giovanni della Casa 2, 20151 Milano. Tel. 02 33402131 – Fax 02 33402130 22-26 Spagna. Saragozza. Enomaq + Tecnovid – Salone internazionale di viticoltura ed enologia. Feria de Zaragoza. Carretera Nacional II, km 311. P.O. Box 108, Zaragoza, Spagna. Tel. +34 976 764700 - Fax +34 976 330649 – e-mail: [email protected] 27-30 Germania. Colonia. ISM – Salone internazionale dei prodotti dolciari. Camera di Commercio Italo-Germanica. Via Napo Torriani 29, Milano. Tel. 02 66984893 FEBBRAIO ITALIA 2-5 Rimini. Pianeta Birra 2002 Beverage & Co – Rimini Fiera. Nuovo quartiere fieristico, Via Emilia 155, 47900 Rimini. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 744200 - email: [email protected] - www.fierarimini.it - www.pianetabirra.com 7-9 Bologna. PackMat – Salone internazionale materiali per imballaggio. Ipack-Ima. Corso Sempione 4 – Milano. Tel. 02 3191091 – e-mail: [email protected] 9-13 Erba. Ristorexpo – Salone della ristorazione. Lariofiere. Silvio Oldani. Tel. 031 6371 – Fax 031 637403 10-14 Padova. Tecnobar & Food – Salone professionale pubblici esercizi, alberghi, comunità. Ente Padovafiere. Tel. 0498 4011 – Fax 0498 40570 20-24 Palermo. Medial – Mostra specializzata dell’agroalimentare. Ente Autonomo Fiera del Mediterraneo. Tel. 091 6209111 - Fax 091 6209148 – 091 6209170 23-27 Rimini. Mia – Mostra internazionale dell’alimentazione. Rimini Fiera. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541 711508 – fax 0541 711243 23-27 Rimini. Frigus – Rassegna dei prodotti surgelati e refrigerati. Rimini Fiera. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541 711508 – Fax 0541 711243 23-27 Rimini. I Prodotti del Mare. Rimini Fiera. Tel. 0541 744111 - Fax 0541 711225 – 0541 786686 – Sabrina Bellini. Tel. 0541 711508 – Fax 0541 711243 23-27 Roma. Pa.bo.gel. – Salone nazionale della panificazione, pasticceria, gelateria, bomboniere, pizzeria, birra, vini, ristorazione, pasta all’uovo, bar & pubblici esercizi. Publiespo Divisione Mostre. Tel. 06 66634333 – Fax 06 6634333 – e-mail: [email protected] ESTERO 4-8 Russia. Mosca. Mosca Prodexpo – Salone internazionale dell’alimentazione. Zao Expocenter. Firm. Mezhvystavka – Krasnopresnenskaya nab 14. Fax 0070952056055 ITALIA & ESTERO FIERE 14-17 Germania. Norimberga. BioFach 2002 – Salone Mondiale per Prodotti ed Alimenti Naturali. NurnbergMesse GmbH, Messezentrum, D-90471, Nurnberg. Tel. +49 (0) 911 8606-0 – Fax +49 (0) 911 8606-2 28 – www.nuernbergmesse.de – e-mail: [email protected] 16-19 Usa. Chicago. Snaxpo – Salone internazionale per l’industria degli snack. SFA. 1711 King Street, Suite 1, Alexandria, VA, Usa. Fax +1 703 8368262 23-27 Germania. Dusseldorf. Euroshop. Fiera Internazionale al Dettaglio delle Attrezzature e Soluzioni per il Commercio. Gaspare Honegger, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 4779141 – 02 48953748 - e-mail: [email protected] 23/2-3/3 Francia. Parigi. Sia – Salone Internazionale dell’Agricoltura. Ogs Srl. Via Koristka 3 – 20154 Milano – Tel. 02 3450605 – Fax 02 3490842 – www.ogs.it – email: [email protected] MARZO ITALIA 3-7 Udine. Alimenta – Salone nazionale alimentazione, ristorazione e attrezzature alberghiere. Ente Fiera Udine Esposizioni. Tel. 0432 4951 – Fax 0432 401378 6-10 Verona. Fieragricola. Veronafiere. Viale del Lavoro 8, 37100 Verona. Tel. 045 8298111 – Fax 045 8298288 – www.veronafiere.it – e-mail: [email protected] 9-12 Lanciano. Agroalimenta – Rassegna dei prodotti agroalimentari e servizi alle imprese. Consorzio Autonomo Ente Fiera Lanciano. Tel. 0872 710500 – Fax 0872 44261 18-23 Perugia. Breakfast Show – Salone internazionale dedicato ai prodotti ed alle attrezzature per la prima colazione. Epta Promotion. Tel. 075 5731322 – Fax 075 5724725 29-31 Bastia Umbra. Agriumbria – Mostra nazionale agricoltura, zootecnia e alimentazione. Umbriafiere. Tel. 075 8004005 – 075 8001389 ESTERO 4-8 Spagna. Barcellona. Alimentaria – Salone internazionale dell’alimentazione. Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24, Bologna. Tel. 051 268075 7-11 Spagna. Barcellona. BTA Barcelona Tecno-alimentaria – Salone internazionale per l’industria alimentare. REC. Via Melzi d’Eril 26, Milano. Tel. 02 31911625 12-15 Giappone. Tokyo. Foodex Japan – XXVII Mostra internazionale dell’alimentazione. Japan Management Assn. 109 Parkshot House, 5 Kew Road, Richmond, Inghilterra. Fax +44 20 83348145 13-15 Cina. Shanghai. FoodTech – Salone internazionale per l’industria alimentare. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. Tel. 055 284292 – e-mail: [email protected] 17-20 Inghilterra. Birmingham. Food & Drink Expo - Mostra internazionale degli alimenti e bevande. Gruppo Blenheim. Via S. Felice 24, Bologna. Tel. 051 268075 24-26 Germania. Dusseldorf. ProWein 2002. Mostra internazionale dei vini e liquori. Gaspare Honegger, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02 4779141. e-mail: [email protected] Marzo 2002 Spagna. Saragozza. Fima – Salone internazionale delle macchine agricole. Feria de Zaragoza. Tel. +34 976 764700 - Fax +34 976 330649 ITALIA & ESTERO FIERE APRILE ITALIA 11-15 Verona. Vinitaly – Salone internazionale del vino e dei distillati. Veronafiere. Viale del Lavoro 8, 37100 Verona. Tel. 045 8298154 – 045 8298111 - Fax 045 8298288 11-15 Verona. Enolitech – Salone delle tecniche per la viticoltura e l’enologia e delle tecniche olivicole e olearie. Veronafiere. Tel. 045 8298111 - Fax 045 8298288 11-15 Verona. Sol – Salone internazionale dell’olio d’oliva, vergine ed extravergine. Veronafiere. Tel. 045 8298111 - Fax 045 8298288 23-26 Reggio Emilia. Rassegna Suinicola Internazionale. Asof. Tel. 0522 440111 – Fax 0522 453407 30/4-5/5 Foggia. Euro & Med Food – Salone delle produzioni enoagroalimentari e ortofrutticole. Fiere di Foggia. Tel. 0881 305254 – Fax 0881 635414 – 0881 637104 30/4-5/5 Foggia. Fiera internazionale dell’agricoltura e zootecnia. Fiere di Foggia. Tel. 0881 305254 – Fax 0881 635414 – 0881 637104 ESTERO 9-12 Singapore. Food+Hotel+Bakery Asia - Salone internazionale dei prodotti e macchine alimentari. Vittorio Caselli. CP 130, Firenze. Tel. 055 284292 – e-mail: [email protected] 20-24 Francia. Parigi. Europain - Salone mondiale di panificazione, pasticceria e gastronomia. Saloni Int. Francesi. Via De Togni 28, Milano. Tel. 02 86457494 – e-mail: [email protected] 24-30 Germania. Dusseldorf. Interpack - Salone mondiale dell'imballaggio. Gaspare Honegger, Via Carlini 1, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02 4779141. e-mail: [email protected] MAGGIO ITALIA 9-12 Cesena. Macfrut – Trans. World – Agro.Bio.Frut – Mostra internazionale di prodotti, impianti, tecnologie e servizi per la produzione, condizionamento, commercializzazione e trasporto degli ortofrutticoli. Agricoltura avanzata. Agri Cesena. Domenico Scarpellini. Tel. 0547 317435 – Fax 0547 318431 9-13 Parma. Cibus Dolce – Salone dell’alimentazione dolciaria. Pubbli Euro Press. Giuseppe Pierini. Tel. 02 48014713 - Fax 02 48014745 – e-mail: [email protected] 9-17 Parma. Cibus – Salone internazionale dell’alimentazione. Ente Autonomo Fiere di Parma. Gianna Margaritelli. Tel. 0521 9961 - Fax 0521 996270 ESTERO 21-25 Brasile. San Paolo. Brasilpack - Salone internazionale dell'imballaggio. Gaspare Honegger, Via Carlini, 20146 Milano – Tel. 02 47791420 - 02 4779141. e-mail: [email protected] GIUGNO ESTERO 4-6 Giappone. Tokyo. Vinexpo Asia-Pacific – Salone asiatico del vino. Saloni Int. Francesi. Via De Togni 28, Milano. Tel. 02 86457494 – e-mail: [email protected] 8-10 Turchia. Istanbul. 5° Convegno mondiale sulla lavorazione del pomodoro. Fiere di Parma. Via Rizzi 67/A, Baganzola (Pr). Tel. 0521 9961 - e-mail: [email protected] GAZZETTA UFFICIALE CE I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLE COMUNITA’ EUROPEE Sulla GUCE dall’11 al 13 dicembre sono stati pubblicati i seguenti atti normativi di interesse per il settore agricolo. I provvedimenti integrali sono consultabili sul sito http://europa.eu.int/eur-lex/it/oj/index.html Edizione dell’11 dicembre 2001 L 326 Regolamento (CE) n. 2403/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli ro C(2001) 3941] (1) prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Rettifica del regolamento (CE) n. 2152/2001 della Commissione, del 31 ottobre 2001, che modifica il regolamento (CE) n. 2815/98 relativo alle norme commerciali dell'olio d'oliva (GU L 288 dell'1.11.2001) Regolamento (CE) n. 2427/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, che fissa le restituzioni all'esportazione nel settore degli ortofrutticoli Edizione del 12 dicembre 2001 Regolamento (CE) n. 2404/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della passera di mare da parte delle navi battenti bandiera del Belgio Regolamento (CE) n. 2405/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della sogliola da parte delle navi battenti bandiera del Belgio Regolamento (CE) n. 2406/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo alla sospensione della pesca della sogliola da parte delle navi battenti bandiera del Belgio Regolamento (CE) n. 2407/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, che fissa i massimali di finanziamento delle azioni intese a migliorare la qualità della produzione di olio d'oliva e di olive da tavola per il ciclo di produzione 2002/03 e che deroga all'articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 528/1999 Regolamento (CE) n. 2408/2001 della Commissione, del 10 dicembre 2001, relativo al rilascio di titoli di importazione per le carni bovine di qualità pregiata, fresche, refrigerate o congelate Decisione del Consiglio, del 24 settembre 2001, relativa alla firma e alla conclusione in nome della Comunità dell'accordo internazionale sul caffè del 2001 Accordo internazionale sul caffè del 2001 Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione 2001/670/CE concernente la concessione di un aiuto alla produzione di olive da tavola in Portogallo [notificata con il numero C(2001) 3924] Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione 2001/648/CE concernente la concessione di un aiuto alla produzione di olive da tavola in Francia [notificata con il numero C(2001) 3925] L 327 Regolamento (CE) n. 2416/2001 della Commissione, dell'11 dicembre 2001, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli Regolamento (CE) n. 2417/2001 della Commissione, dell'11 dicembre 2001, che modifica il regolamento (CE) n. 1500/2001 e che porta a 100000 tonnellate il quantitativo globale oggetto della gara permanente per l'esportazione di orzo detenuto dall'organismo d'intervento finlandese Decisione della Commissione, del 7 dicembre 2001, che stabilisce l'elenco dei posti d'ispezione frontalieri riconosciuti ai fini dei controlli veterinari sui prodotti e sugli animali provenienti dai paesi terzi e che aggiorna le modalità relative ai controlli che devono essere effettuati dagli esperti della Commissione [notificata con il nume- Regolamento (CE) n. 2429/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, che modifica il regolamento (CE) n. 1623/2000 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, per quanto riguarda i meccanismi di mercato e recante modifica del regolamento (CE) n. 442/2001 recante apertura della distillazione di crisi di cui all'articolo 30 del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio per taluni vini in Portogallo Regolamento (CE) n. 2418/2001 della Commissione, dell'11 dicembre 2001, che modifica il regolamento (CE) n. 668/2001 e che porta a 1500199 tonnellate il quantitativo globale oggetto della gara permanente per l'esportazione di orzo detenuto dall'organismo d'intervento tedesco Regolamento (CE) n. 2430/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, che completa l'allegato del regolamento (CE) n. 2301/97 relativo all'iscrizione di talune denominazioni nell'albo delle attestazioni di specificità previsto dal regolamento (CEE) n. 2082/92 del Consiglio relativo alle attestazioni di specificità dei prodotti agricoli e alimentari Regolamento (CE) n. 2420/2001 della Commissione, dell'11 dicembre 2001, che stabilisce i prezzi rappresentativi nel settore della carne di pollame e delle uova nonché per l'ovoalbumina e che modifica il regolamento (CE) n. 1484/95 Regolamento (CE) n. 2431/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, che fissa le restituzioni applicabili all'esportazione di olio d'oliva Regolamento (CE) n. 2421/2001 della Commissione, dell'11 dicembre 2001, che fissa le restituzioni all'esportazione nel settore del pollame Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione 2001/650/CE concernente la concessione di un aiuto alla produzione di olive da tavola in Spagna [notificata con il numero C(2001) 3918] Decisione della Commissione, del 6 dicembre 2001, che modifica la decisione 2001/658/CE concernente la concessione di un aiuto alla produzione di olive da tavola in Italia [notificata con il numero C(2001) 3927] Edizione del 13 dicembre 2001 L 328 Decisione della Commissione, del 10 dicembre 2001, che modifica la decisione 2001/649/CE concernente la concessione di un aiuto alla produzione di olive da tavola in Grecia [notificata con il numero C(2001) 3962] Regolamento (CE) n. 2428/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, che fissa le restituzioni all'esportazione per le frutta a guscio Regolamento (CE) n. 2425/2001 del Consiglio, del 3 dicembre 2001, recante modifica del regolamento (CE) n. 2848/2000 che stabilisce, per il 2001, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura Regolamento (CE) n. 2426/2001 della Commissione, del 12 dicembre 2001, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del C 354 Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari Aiuti di Stato — Italia — Aiuto C 81/2001 (ex N 781/2000) — Finanziamento alle attività agricole per il miglioramento della qualità della vita degli operatori e della qualità dei prodotti (deliberazione della Giunta provinciale n. 629 del 29 dicembre 1999) — Invito a presentare osservazioni a norma dell'articolo 88, paragrafo 2, del trattato CE