1782 Significatoria di Ferdinando IV al Tesoriere del Regno per la liquidazione del Relevio per morte di Filippo Vergara Caffarelli [f. 1r] Copia Ferdinandus Quartus, Dei Gratia, Utriusque Siciliae, et Hijerusalem Rex, Infans Hyspaniarum, Dux Parmae, Placentiae, et Castri, ac Magnus Princeps Hereditarius Etruriae Spectabili Thesaurario in hoc Regno significamus vobis, qualiter in hac Reg[i]a Camera fuit facta liquidatio Relevij praesentati pro parte Ill[ust]rium Tutorum Ill[ust]ris Ducis Craci D. Francisci Vergara Cafarelli ob mortem Ducis D. Philippi Vergara ejus Patris secutam sub die 3 m[ensi]s Nov[embri]s 1779 pro Redditibus feudalibus d[ict]ae Terrae Craci Prov[inciae] Basilicatae, quae liquidatio discussa fuit in 2da Aula hujus Regiae Camerae, sub die 15 m[ensi]s Sept[emb]ris elapsi anni 1781, et sub qualibet partita fuit prov[isu]m ut sequitur Si denuncino pervenuti dalla Bagliva1, e suoi Corpi, cioè Jus di Fida2, e Diffida, seu Erbaggio de Territorj demaniali, jus de danni dati, Banco di giustizia, e jus di citazione a rag[io]ne di un grano p[er] ciascun citato dal Baglivo, Panatica, o sia jus de Forni, e Piazza minuta, o sia rag[io]ne di g[ra]na 15 p[er] oncia3 dovuta da Forastieri, che comprano, e vendono in d[ett]a Terra; e con tutti gli altri jussi annessi alla d[ett]a Bagliva, dat’in affitto alla d[ett]a Uni[versi]tà sin dal passato Secolo p[er] ∆ duecento quaranta; e fu in d[ett]a discuss[io]ne prov[vedu]to = Significetur juxta posita, salva informatio cap[ien]da _________________________________________________________________________ 240 _____ Si denunciano pervenuti dal jus di Zecca, pesi, e misura si pagano dall’Uni[versi]tà ∆ cento ed in detta discuss[io]ne fu prov[vedu]to come s[opr]a ____ 100 _____ ______ [f. 1v] 340 _____ Si denunciano pervenuti dalla d[ett]a Uni[versi]tà p[er] transaz[io]ne del Corpo della Zecca fatta nell’anno 1740 ∆ Trenta, ed in d[ett]a discuss[io]ne fu prov[vedu]to. Significetur juxta posita, salva informatio cap[ien]da _______________ 30 _____ Si denunciano pervenuti dalla d[ett]a Uni[versi]tà p[er] la Strina ________________________________________________ ∆ 6 ___ Per lo Baglivo _________________________________________ ∆ 6 ___ E per la pagliera _______________________________________ ∆ 2___ 1
-­‐ Da Wikipedia: La Bagliva o Baliva ( da Balivo pubblico ufficiale con autorità su di un determinato territorio) costituiva l'esazione di diritti da parte delle Autorità pubblica preposte per applicazione di bolli alle bilance, alle stadere e alle caraffe, in base alle unità di misura usate nel luogo.Tale tassa, non sempre periodica, era associata al controllo da parte della Pubblica Amministrazione degli attrezzi utilizzati per il peso degli aridi, il volume dei liquidi e ciò a salvaguardia dei diritti dei consumatori nei confronti dei venditori e reciprocamente. 2
-­‐ LUIGI PATERNOSTRO, Poveri e ricchi del Settecento, p. XIV: «Fida. Contratto in forza del quale i proprietari di boschi o di pascoli concedevano ad altri per un tempo determinato e per un canone convenuto il diritto di pascolarvi il bestiame o di coltivarli. Fida, anche diritto al pascolo per la durata di una stagione.» Diffida era il diritto di proibire il pascolo del bestiame. 3
-­‐ Il grano è la seicentesima parte dell’oncia. LODOVICO BIANCHINI, Della storia delle finanze del regno di Napoli, Vol. 1, Napoli 1834, p. 469: «la Camera della Sommaria in un memorabile rito dichiarò dovesse l’oncia di conto non più determinarsi in moneta di oro, bensì di argento computandosi sessanta carlini di questo metallo per ogni oncia di oro. [...] Di fatti, cessò l’uso di contrattare ad oncia di oro, siccome erasi per tanto tempo praticato, ed invece in grazia del credito che godevano i ducati veneziani ed i fiorini si conteggiò con questi, ragguagliando però ciascuno di essi a dieci carlini dei nuovi.» __________ _ 14 _____ Riferitosi tra l’altro, che nello Stato discusso dell’Uni[versi]tà si portavano in esito ∆ 18 ___ all’Erario dell’Ill[ust]re Barone p[er] lo Baglivo, forno, e pagliera, e che forno non era stato denunciato così in questo, che nel prec[eden]te Rilevio, fu in d[ett]a discus[sio]ne prov]vedu]to = Significetur juxta posita, salva informatio cap[ien]da, et pro Redditu Furni deficiente non molestetur. Si denunciano pervenuti dalla d[ett]a Uni[versi]tà p[er] lo jus della Paglia, che corrisponde in Some4 duecento, se ne portano pervenute nell’anno del Rilevio solam[en]te Some 40 p[er] esser stata un annata scarsa di tal genere, della qual paglia se ne serve l’Ill[ust]re Poss[esso]re p[er] uso proprio, e valutando d[ett]e Some 40 esatte a rag[io]ne di [f. 2r] 384 _____ g[ra]na 15 la Soma, giusta il prezzo corr[isponden]te di d[ett]a Terra ______________________________________________________ ∆ 6 In d[ett]a discuss[io]ne fu prov[vedu]to == Significetur pro integra quantitate palae, et pretij juxta liquidationem, salva informat[io]ne cap[ien]da, et salvis juribus Poss[iden]ti contra Uni[versi]tem. Fattasi la liq[uidazio]ne dall’infra[scri]tto m[agnifi]co Raz[iona]le Com[missa]rio sulle Some duecento paglia, queste alla rag[io]ne di g[ra]na 15 la Soma importano ∆ 30 ___ p[er] li quali dev’esser Significato _______________________________________________________________ 30 ____ Si denunciano pervenuti dal jus dell’appattuata in Vettovaglie volgarm[en]te detto Aratri. Si notò nel Rilevio, che se ne doveano pervenire tomola5 77, e Stop[pel]li6 2 2/3 di grano, e t[omo]la 38 e Stop[pel]li 5 1/3 di Orzo, ma che attenta la scarsezza dell’annata calamitosa p[er] causa del fraggello de Bruchi, e p[er] altre anteced[en]ti annate, anche penuriose, se n’erano solam[en]te esatte t[omo]la 19 di grano, e t[omo]la 9 ½ di Orzo valutate, cioè il grano a car[li]ni 20 il t[omo]lo in ∆ 38 __, e l’Orzo a car[li]ni 8 il t[omo]lo in ∆ 60 in unum ___________________________________________________ ∆ 45 . 60 In detta discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Significetur pro integra quantitate, et pretij juxta liquidat[ione]m, salva informat[io]ne cap[ien]da, et salvis juribus repetendi contra debitores [f. 2v] 414 ____ Fattasi la liquidaz[io]ne come s[opr]a sulle t[omo]la 77 e stoppelli 2 2/3 Grano alla rag[io]ne di car[li]ni 20 il t[omo]lo importano7 _________ ∆ 154 . 66 2/3 Esatte t[omo]la 38, e Sto[pelli] 5 1/3 Orzo a car[li]ni 8 il t[om]lo8 ___ ∆ 30 . 93 4
-­‐ Wikipedia: In Basilicata la soma di asino (da 50 a 100 kg) e la soma di mulo o di cavallo (da 130 a 150 kg). 5
-­‐ Tomolo corrisponde a circa 56 litri a Craco, Garaguso e Rotondella, 56,56 litri a Tricarico, 64 litri a Pisticci. 6
-­‐ Stoppello è 1/8 di tomolo e corrisponde a circa 7 litri. 7
-­‐ Moltiplicando tomola 77 per ∆ 2 il tomolo, si hanno ∆ 154, e poiché stoppelli 2 2/3 sono 2,66666/8 = 0,3333 ... tomola, moltiplicando questi per ∆ 2 a tomolo, si hanno altri ∆ 0,666... ; quindi sommando si hanno in tutto ∆ 154 . 66 ½. In unum significandus ∆ _______________________________ 185 . 59 2/3 Si denunciano pervenuti dal d[ett]o jus di Appattuata, che paga ogni Citt[adi]no, che non fa Campo, un tarì, ne sono pervenuti ∆ settanta sette ed in d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Significetur juxta posita, salva informatio cap[ien]da ______________________________________ 77 _____ Si denunciano pervenuti dalle Coverture, seu Terraggi dette Terre redditizie, e Patronati detto il libro del Compasso in grano, ed altre vettovaglie, si notò nel Rilevio, che ne doveano pervenire giusta la misura, le seg[uen]ti quantità Grano ______________ t[omo]la 296 Stop[pelli] 05 ½ Orzo _______________ t[omo]la 51 Stop[pelli] 02 Avena ______________ t[omo]la 23 Stop[pelli] 05 E Fave ______________ t[omo]la 4 Stop[pelli] 02 ½ Ma che di poi attenta la scarsezza dell’annata p[er] la sopravenienza de Bruchi, se n’erano esatte le seg[uen]ti quantità [f. 3r] 676 . 59 2/3 Grano _______ t[omo]la 150 che valutate a car[li]ni 20 il t[omo[lo imp[orta]no ______________________________________________________________ ∆ 300 . ____ Orzo ________ t[omo]la 23 a car[li]ni 8 il t[omo]lo __________ ∆ 18 . 40 Avena _______ t[omo]la 73.05 a car[li]ni 4 il t[omo]lo9 __________∆ 29 . 45 E Fave _______ t[omo]la 4 2½ a car[li]ni 15 il t[omo]lo10 ________ ∆ 6 . 45 5/6 ______________ ∆ 354 . 30 5/6 In detta discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Significetur pro integra quantitate, et pretij juxta liquidat[ione]m, salva informat[io]ne cap[ien]da, et salvis juribus contra debitores. Fattasi la liquid[azio]ne sull’intiere t[omo]la 296 . 05 ½ grano a ∆ 2 __ il t[omo]lo importano11 _____________________________________ 593 . 37 1/2 Sulle t[omo]la 51 e Stop[pelli] 2 Orzo a Car[li]ni 8 il t[omo]lo12 __________________ 41 _____ Sulle t[omo]la 73 e Stop[pelli] 5 Avena a car[li]ni 4 il t[omo]lo13 ___________________ 29 . 45 E sulle t[omola 4 e stop[pelli] 2 ½ Fave a car[li]ni 15 il t[omo]lo14 __________________ 6 . 46 5/6 In unum significandus in ∆ 670 . 29 1/3 8
-­‐ Moltiplicando 38 tomola per ∆ 0,8 a tomolo, si hanno ∆ 30,4, e poiché stoppelli 5 1/3 sono o,6666... tomoli, moltiplicando questi per ∆ 0,8 a tomolo, si hanno altri ∆ 0,5333...; quindi sommando si hanno in tutto ∆ 30 . 93. 9
-­‐ Tomola 73 e stoppelli 5 sono tomola 73,625 che a 4 carlini il tomolo fanno ∆ 29 . 45. 10
-­‐ Tomola 4 e stoppelli 2 ½ sono tomola 4,3125 che a 15 carlini il tomolo fanno ∆ 6,46875 = 6 . 46 5/6 11
-­‐ Stoppelli 5 ½ sono tomola o,6875 e tomola 296,6875 a ∆ 2 il t[omo]lo importano ∆ 593 37 ½. 12
-­‐ Stoppelli 2 sono tomola 0,25 e tomola 51,25 a ∆ 0,8 il tomolo importano ∆ 41. 13
-­‐ Stoppelli 5 sono tomola 0,625 e tomola 73,625 a ∆ 0,4 il tomolo importano ∆ 29 . 45. 14
-­‐ Stoppelli 2,5 sono tomola 0,3125 e tomola 4,3125 a ∆ 1,5 il tomolo importano ∆ 6 . 46 5/6 Dalla Decima della Bombace si nota non esser pervenuta rend[i]ta Alcuna p[er] non essersene raccolta in d[ett]o anno. ___________________________ In d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu]to. Cap[tatu]r informatio Et detur nota particularis Com[missa]rio, ut tempore [f. 3v] 1346 . 89 informationis fiat liquidatio trium annorum praeced[enti]um incluso anno mortis Si denunciano pervenuti dal R[everen]do Clero di d[ett]a Terra p[er] lo Cenzo di un t[omo]lo di Semola dovuto su di un Territ[o]rio detto li Pastini dell’Ischia, qual Cenzo p[ri]ma si corrispondeva dal Monisterio di S. Pietro di d[ett]a Terra ∆ Due; ed in d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu[to == Significetur juxta posita, salva informat[io]ne cap[ien]da. 2 ____ Si denunciano pervenuti dalla Vigna detta la Ravaschiera data a Cenzo a diversi Naturali di d[ett]a Terra ∆ 13 . 87, ed in d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu]to come s[opr]a 13 . 87 Si denunciano pervenuti da Cenzi minuti sopra diverse Vigne Redditizie alla Camera baronale ∆ 20 . 95 20 . 95 In d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Significetur pro nunc juxta posita, salva informat[io]ne cap[ien]da Verum infra mensem exhibeat Instrumentum Censuationum. Notificatosi il m[agnifi]co Proc[urato]re dell’Ill[ust]re Duca, e prodottisi li leg[itti]mi docum[en]ti, quali essendo stati riferiti nella med[esi]ma 2da Ruota sotto li 21 Genn[a]ro del Corr[en]te anno, è stato prov[vedu]to == Significetur juxta posita, salva informatione [f. 4r] 1383 . 71 capienda, et detur Nota particularis Com[missa]rio. Si denunciano perv[enu]ti da alcune Terre feudali site in Contrada detta la Padula seminate a conto della Baronal Camera, da quali si portano perv[enu]te t[omo]la 60 grano, e valutato a ∆ 2 __ il tom[o]lo _____________________________________________ 120 ____ In d[ett]a discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Exhibitis leg[iti]mis docum[en]tis providebitur. Notificatosi il detto m[agnific]o Proc[urato]re, e riferitisi nella med[esima 2da Ruota li docum[en]ti esibiti sotto lo stesso dì 21 Gen[na]ro Corr[en]te anno, è stato prov[vedu]to come s[opr]a. Si denunciano pervenuti dal jus dell’Onoratica di tutti li frutti, ed altri Comestibili, che si vendono in d[ett]a Terra inclusovi il jus de quarti, e Scrofaria ∆ 25 . 09 1/12 p[er] rata degli affitti, cioè ∆ 21 . 64 2/3 rata15 da 3 Nov[em]bre 1779 giorno della morte, e p[er] tutto Agosto 1780 a rag[io]ne di an[nui] ∆ 26 . 15, e ∆ 3 . 44 5/12 15
-­‐ dal 3 novembre 1779 a tutto agosto 1780 si ha la frazione di anno uguale a 0,82777777... per cui moltiplicando tale risultato per la valuta annua di 26,15 si ottiene 21,6463888888... da cui il risultato 21.64 2/3 dove 2/3= 0,66666... approssima abbastanza bene la parte millesimale o,6388888 ... p[er] rata16 da sett[em]bre 1780 p[er] tutto li 2 Nov[em]bre seg[en]te a rag[io]ne di an[nui] ∆ 20 ___ Ed in d[ett]a discus[sio]ne fu prov[veduto] == Significetur juxta posita, salva informat[io]ne cap[ien]da. 25 . 09 1/12 Si denunciano pervenuti dalla Mastrodattia di d[ett]a Terra di Craco p[er] affitto ∆ 50___ Ed in d[ett]a [f. 4v] 1528 . 80 1/12 discus[sio]ne fu prov[vedu]to == Significetur juxta posita, salva informat[io]ne cap[ien]da ______________________________________ 50 _____ Si denunciano perv[enu]ti dalla Portolania fatta in Demanio ∆ due, con essersi notato, che la Ren[di]ta maggiore consista nell’immondezze c.r. p[er] le quali ne pende litigio colla d[ett]a Uni[versi]tà; ed in d[ett]a discus[sio]ne fu provveduto come s[opr]a. ________ 2 ____ Dalla Caccia riservata si è denunciato nel Rilevio di non essersi ricavata Rend[i]ta alcuna; ed in d[ett]a discus[sio]ne si è prov[vedu]to == Cap[itu]r informatio, et detur nota particularis Com[missari]o_________________________________________________________________________ In tutto le Rend[i]te feu[da]li della Terra di Craco imp[orta]no 1580 . 80 1/12 _____________________ La mittà de quali importa 790 . 40 Da quali dedotta l’adoa pagata nell’anno 1780 in somma di ∆ 92 . 20 11/12 a somiglianza del prec[eden]te p[er] cui è stato prov[vedu]to == Ammettersi g[iust]a li libri del R[egio] Patrimonio ___________________________________________________________ 92 . 20 11/12 ___________________ Importa il Rilevio giusta d[ett]a discus[sio]ne, Et salva informatione cap[tan]da 698 . 19 1/12 Ed il jus Tappeti liquidato sopra detta [f. 5r] mittà di Rendita in ∆ 790 . 40 alla solita rag[io]ne di ∆ 13 1/3 p[er] 100 importa 105 . 38 ½ _________________ In unum il Rilevio,e Jus Tappeti importano 803 . 57 7/12 De quali essedosene stati pagati ∆ 531 , 58 ½ nella presentaz[io]ne del Rilevio, ed a tenore della Denuncia con pol[iz]za p[er] Banco S. Giacomo de p[ri]mo Dic[em]bre 1780 di D. Stefano Abbate Brancaccio 531 . 58 ½ _________________ Dedotti questi da d[ett]i ∆ 803 . 57 7/12, che si devono p[er] lo Rilevio, e jus Tappeti p[er] la sud[det]ta discussione, et salva informatione cap[tan]da, restano da pagarsi in beneficio 16
-­‐ Da settembre fino al 2 novembre 1780 sono 2 mesi e 2 giorni cioè la frazione 0,1722222... dell’anno, che moltiplicata per ∆ 20 diventa ∆ 3,4444..., la parte millesimale 0,444... è espressa approssimativamente dalla frazione 5/12 = 0,416666... della Reg[i]a Corte p[er] complimento di detto Rilevio, et jus Tappeti 271 . 99 1/12 Propterea vobis praed[ict]os Significantes dicimus, atque committimus, quatenus receptis praesentibus exigere, atque percipere debeatis ac faciatis supra ∆ biscentum septuaginta unum, et asses 99 1/12 a suprad[ict]o Ill[ust]re Duce Craci D. Francisco Vergara Cafarelli ad complementum ∆ octingentum, et trium, assium 57 7/12 debitorum Regiae Curiae tam pro Relevio, quam pro jure Tappeti ob mortem Ill[ust]ris Ducis Philippi Vergara ejus Patris secutam sub die 3 m[ensi]s [f. 5v] Nov[embr]is 1779 salva informatione cap[tan]da. Quibus exactis debitum introitum in vestris Computij more solito facere debeatis, ac solventi apocham de Recepto omni tempore valituram. Datum Neapoli ex Regia Cam[e]ra Sum[ma]riae die 4 m[ensi]s Feb[rua]rij 1782 == Angelus Cavalcanti17 M[agnae] C[amerae] Lucumtenens == V.i Ajello Fiscus = Nicolaus Caporale Rat[iona]lis A p[ri]mo 8bris 1782 Ho Sup[rascrip]ti ∆ 217 . 99 1/12 ante consignationem ricevuto la copia della Significat[o]riae non secutam proprio tempore praevio p[resen]te Sig[nificato]ria ord[i]ne D[omi]ni Fisci [...?] Regalis Patriminij D[ominus] per l’informaz[io]ne da Nicola M[ari]ae Vespoli18, ut ex Certificato m[agnifi]ci prendersi. Rat[iona]lis D. Thom[as]ij Scotti fuerunt p.luti p[er] medium Carnevale Banci Pauperum cum Apocha diei 5 m[ensi]s Oct[ubri]s 1782 Regij Consiliaris D. Petri Patrizij in beneficium Regiae Curiae, ut ex Apocha de Recepto m[agnifi]ci Rat[iona]lis Die 23 m[ensi]s 8bris 1782 Comm[issa]rij Regij Cedulari == Caporale Rat[iona]lis Recepi Peluso act[o]ris [f. 6r] Si certifica p[er] me so[ttoscri]tto Proraz[iona]le della Reg[i]a Cam[e]ra e del Reg[i]o Cedol[ari]o qualm[en]te p[er] ordine oretenus19 del Sig[no]r D. Nicola M[ari]a Vespoli Avv[oca]to Fiscale del Real Patrim[oni]o si è sospesa sin’oggi so[ttoscri[tto (?) g[ior]no l’esaz[io]ne de ∆ duecento settant’uno, g[ra]na 99 1/12 __ dovuti dall’Ill[ust]re Duca di Craco D. Francesco Vergara Cafarelli in virtù di Signif[icatori]a per complimento del Relevio p[rese]ntato p[er] morte dell’Ill[ust]re Duca D. Filippo di lui Padre seg[ui]ta a 3 9bre 1779. E così si certifica Napoli li cinque 8bre 1782. == Il ProR[aziona]le Tomaso Scotti20 [f. 7r] Copia B[an]co de Poveri del danaro con Fedi di d[ett]o v[os]tro B[an]co in testa di me s[ottoscri]tto Sopraint[endent]e dell’Ill[ust]re Duchino di Craco D[o]n Fran[ces]co Vergara Cafarelli Pupillo, 17
-­‐Angelo Cavalcanti, marchese di Verbicaro, duca di Buonvicino e di Montemurro, fu presidente della Gran Corte della Vicaria nel 1742, nel 1751 divenne Consultore del Viceré e nel 1762 caporuota e consigliere della Camera di S. Chiara, nel 1764 presidente della Camera della Sommaria. Costruì il suo palazzo a via Toledo n. 348 nel 1762. 18
-­‐ Nicola Maria Vespoli, avvocato del Re al Patrimonio, fu presidente della seconda giunta della Camera Sommaria. D lui si ha: A pro del signor marchese di Montescaglioso, in risposta della scrittura pubblicata pe'l signor d. Michele di Gennaro meritissimo commessario il chiarissimo sig. consigliere d. Nicola Maria Vespoli ; in banca di Buonocore, scrivano Narducci. 1775 ... 19
-­‐ Oretenus cioè in forma orale, per mezzo di parole, a viva voce, verbalmente. 20
-­‐ Era anche attuario del Regio Cedolario: si veda a p. 181 http://www.giulianodilecce.com/files/Libro_Le-­‐fonti-­‐storiche-­‐-­‐
di-­‐-­‐Giuliano-­‐di-­‐Lecce.pdf destinato da S[ua] M[aestà] D[eus] G[ratia] , ne pag[a]te alla Reg[i]a Corte, e p[er] essa alla R[ea]l Cassa della Tesoreria Gen[era]le di questo Regno docati duecento settantuno, e g[ra]na 99 1/12, stante li mancanti ∆ cinquecento trentuno, e g[rana 58 ½ furono alla med[esim]a pag[a]ti p[er] mezzo del B[an]co S. Giacomo in tempo della presentaz[io]ne dell’infraenunciando Relevio; E tutti li sud[dett]i intieri ∆ 803 . 57 7/12 sono p[er] l’intiero importo del Relev[i]o, e jus Tap[pe]ti p[rese]ntato in Reg[i]a Cam[e]ra p[er] parte dell’Ill[ust]ri Tutori del d[ett]o od[ier]no Sig[no]r Duchino di Craco p[er] le rendite feudali della Terra di Craco in Prov[inci]a di Basilicata, stante la morte del fu Sig[no]r Duca di d[ett]a Terra D. Filippo Vergara Cafarelli seguita a 3 9bre 1779, giusta la discussione fatta di d[ett]o Relev[i]o nella seconda ruota della Reg[i]a Cam[e]ra della Som[ma]ria a 15 7bre 1781. E degli ∆ 803 . 57 7/12 essendone stati pag[a]ti in p[rese]ntazione di d[ett]o relev[i]o li rec[orda]ti ∆ 531 . 58 ½, perciò al p[rese]nte si pagano li sud[det]ti restanti ∆ duecento settantuno, e g[ra]na 99 1/12 a comp[limento] ut s[upr]a = E stante il p[rese]nte pagam[en]to resta essa regia Corte intieram[en]te sodisfatta dell’importo di d[ett]o Relev[i]o, e jus tap[pe]ti, come altresì resta parim[en]te estinta la Signif[icatori]a spedita contro al d[ett]o Sig[no]r Duchino D. Fran[ces]co Vergara Cafarelli sotto li 4 feb[ra]ro cor[ren]te anno 1782, senza essere più ad altro tenuto esso od[ier]no Ill[ust]re Possess[o]re p[er] la causa sud[det]ta. Napoli li ... Ott[obr]e 1782 == Pietro Patrizj21 == si è presa la [...?] Paolo Serena raz[iona]le, notata fede a 5 Ott[obr]e 1782 // Die 9 Octobris 1782 == Apoca recepta == Coppola R[ationa]lis 21
-­‐ Sul marchese Pietro Patrizi avvocato e poi consigliere di S. Chiara si vedano gli opuscoli: a) Per Lo Marchese di S. Eramo con Li Preti di quella Terra. Commessario L’ottimo Consigliere Signor D. Pietro Patrizi. Scrivano Cocozza, [15 luglio 1785, Domenico Martucci], pp.13, riguardante la causa per l‟esazione della decima sul vino; b) Per la Real Certosa di S. Giacomo di Capri contra l'università di Capri ... / ?di Pietro Patrizi e Giuseppe Cianciulli? Napoli? : s.n., 1768??; c) Per lo baron di Prata / ? di Pietro Patrizj e Bartolommeo Secondo? ? Napoli? : s.n., 1764?? ?; d) Patrizi, Pietro; Celani, Gaetano: Difesa degl'invitati al Maggiorato di Cellammare gl'illustri signori Conte D'Egmont, Duca di Noja, Principe Del Colle in risposta alle vane pretensioni della illustre Principessa Della Villa. Da proporsi nel S. R. C. dal meritevolissimo regio consigliere d. Domenico Potenza commessario, Napoli, 1774; e) Per li mercanti della piazza di Lecce con il real monistero de' ss. Pier, e Cataldo de' PP. Olivetani. Commessario l'avvedutissimo regio consigliere sig. d. Pietro Patrizj / [Vincenzo di Stefano][1781?]; f) Patrizi, Pietro, Ragioni del signor Giovanni Columbo nella causa ch'egli ha col Regio Fisco ?Napoli? : s.n., non prima del 1766?; g) Patrizi, Pietro, Ragioni del signor Giovanni Columbo nella causa ch'egli ha col Regio Fisco ?Napoli? : s.n., non prima del 1766?. E anche si veda: Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli raccolte da Lorenzo Giustiniani, Volume 2, p. 67. È autore della voluminosa (110 pagine) compRSA DEL 1772 DAL TITOLO: Per gli arrendamenti del Reale, e del Grano a rotolo del Pesce in esclusione della dinunzia loro fatta nella Regia Camera della Sommaria. Commissario ...D. Gennario di Ferdinando 
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