PATOLOGIE INFETTIVE DELLE GHIANDOLE ACCESSORIE Aspetti clinici, seminologici, ecografici e microbiologici Classificazione anatomica delle infezioni delle ghiandole accessorie • Infezione delle ghiandole bulbo-uretrali di Cowper • Prostatite • Infezione delle vescichette seminali • Epididimite Rowe, WHO Manual for the Investigation, Diagnosis and Management of the Infertile Man, 2000 Fattori di rischio • Rapporti sessuali non protetti • Fimosi o sclerosi del prepuzio • Stenosi dell’uretra • Ostruzione cervico-uretrale • Calcolosi vescicale • Vescica neurologica • Manovre strumentali trans-uretrali • Diabete mellito • Insufficienza renale Patogenesi: via di contaminazione Reflusso urinario intraprostatico Studi su calcolosi prostatica I cristalli dei calcoli prostatici sono presenti solo nelle urine, non nel secreto prostatico Sutor 1974, Rameriz 1980 Studi su pazienti da sottoporre a TURP Iniettando particelle di carbonio in vescica, tali particelle si rinvengono nel 70% del tessuto prostatico asportato Kirby 1982 Agenti patogeni più comuni • Escherichia coli (80%) • Klebsiella • Enterobacter • Proteus • Enterococci • Staphylococci • Presenza di due o più germi possibile nelle prostatiti, nelle fistole urinarie, nel diabete, in presenza di calcoli e corpi estranei Meccanismi di resistenza dell’ospite • Washout dei batteri durante la minzione • Fattori di anti-aderenza dei batteri • Fattori prostatici antibatterici (spermina e Zinco) • Lunghezza dell’uretra maschile Prostatite: aspetti epidemiologici • Prevalenza nella popolazione USA: 5-8,8% • 2 milioni di visite ambulatoriali all’anno in USA • 8% delle visite urologiche ambulatoriali • 1% delle visite dai medici di base • Un urologo americano vede 173 pazienti con prostatite all’anno Roberts, 1997; Collins, 1998 Survey in 70 centri urologici italiani Prostatite: aspetti epidemiologici 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% <35 anni 35-45 anni 45-55 anni >55 anni Rizzo M et al BJU Int, 2003 Classificazione delle prostatiti National Institute of Diabetes, Digestive and Kidney Disease Classifications of Prostatite Syndromes 5-10% Prostatite batterica acuta: sintomi e segni • Vaghi sintomi pelvici e sistemici (possibile prodromi) • LUTS: - disuria; urgenza minzionale; pollachiuria diurna e notturna; stranguria - dolore pelvico e perineale • Febbre elevata con brivido associata a malessere, artralgie, mialgie Prostatite batterica acuta: esame obiettivo • Non reperti patologici all’esame obiettivo dell’addome e dei genitali esterni • Può essere presente globo vescicale • Prostata congesta, molle, dolente (minimizzare la manovra per evitare il rischio di batteremia) • Fuoriuscita dal meato di secreto prostatico Prostatite batterica acuta: risultati di laboratorio • esame del sedimento urinario: leucocituria Prostatite batterica acuta: risultati di laboratorio • Piuria e batteriuria: - E. coli (70%), - Klebsiella, Proteus mirabilis (11%), Enterobacter e Staphylococcus aureus Pseudomonas (6%) • Leucocitosi Urinocoltura Raccolta Cistostomia Catetere vescicale Raccolta pulita CFU Gram neg. > 1 Gram pos. > 1000 Probabilità di Infezione (%) > 99 > 105 95 104-105 Probabile 103-104 Ripetere < 103 Improbabile 1 campione: > 105 80 > 104 Probabile 5 × 104-105 Ripetere 1-5 × 104 sintom. Ripetere 1-5 × 104 non sint. Improbabile < 104 Improbabile Mod. da Smith’s Urology, 2004 Terapia della prostatite acuta Ritenzione acuta d’urina È raccomandato il posizionamento di cistostomia economica sovrapubica Terapia della prostatite acuta • Riposo a letto • Antipiretici ed analgesici • Adeguata idratazione • Trattamento antibiotico parenterale ad ampio spettro EAU Guidelines on UTI, 2001 Terapia della prostatite acuta Antibiotici parenterali fino a defervescenza: -Aminoglicosidi -Cefalosporine di 3° generazione -Penicilline ad ampio spettro Successivamente per os fino a 2 settimane complessive EAU Guidelines on UTI, 2001 Terapia della prostatite acuta Paziente non febbrile/paucisintomatico: trattamento domiciliare -Trimethoprim-sulfamethoxazole - Fluoroquinolone per 3-4 settimane EAU Guidelines on UTI, 2001 Complicanze della prostatite acuta Prima e dopo terapia antibiotica Complicanze della prostatite acuta Ascesso prostatico • Formazione fluttuante all’esplorazione rettale • Mancata defervescenza dopo 7 giorni di terapia Complicanze della prostatite acuta Ascesso prostatico Conferma TAC o RM È necessario il drenaggio (transrettale o transperineale) Prostatite batterica cronica: segni e sintomi • Durata dei sintomi da più di 3 mesi • Non iperpiressia • Fastidio a livello pelvico e perineale • Pollachiuria diurna e notturna, urgenza, disuria, sensazione di incompleto svuotamento minzionale • Infezioni urinarie ricorrenti • Dolore durante o dopo l’eiaculazione • Disfunzione erettile Prostatite batterica cronica: segni e sintomi Sede del dolore 1. Prostata/perineo: 2. Scroto/testicoli: 3. Pene: 4. Vescica: 5. Lombosacrale: 46% 38% 6% 6% 2% Zermann 1999 Prostatite batterica cronica: esame obiettivo • Non reperti patologici all’esame obiettivo dell’addome e dei genitali esterni • All’esplorazione rettale la prostata è fibrosa o fibroparenchimatosa, modicamente dolente Sindromi Prostatitiche croniche: quadri clinici Prostatite cronica (batterica e abatterica) Sintomi • dolore pelvico, perineale, sovrapubico • disturbi della minzione (pollachiuria, stranguria, disuria, indebolimento del mitto) Prostatodinia • dolore perineale, sovrapubico • disturbi della minzione (modesti) (attesa minzionale, mitto indebolito, pollachiuria, stranguria) • disturbi sessuali Obiettività prostatica • interessata tutta o parte della prostata • volume normale, forma spesso asimmetrica • consistenza fibrosa, con aree più dure • superficie irregolare • dolore alla palpazione • prostata normale o con moderata congestione • dolore più o meno intenso alla palpazione della prostata o dei muscoli del pavimento pelvico Prostatite batterica cronica: segni e sintomi Survey italiano su 70 centri: 1074 pazienti con prostatite Rizzo, 2001 Sindromi Prostatitiche croniche: iter diagnostico Esame clinico • anamnesi • esame obiettivo Esami di laboratorio • esame dell'urina • esame del secreto prostatico • esame del liquido seminale Altri esami • uroflussometria • ecografia Test di Meares E Stamey Meares, 1968 Test di Stamey o Spermiocoltura 32 pazienti Test di Stamey prostatite cronica batterica (tipo II) es. liquido seminale batteriospermia (>103/ml) solo nel 47% Weidner 1991 Prostatite batterica cronica: agenti eziologici Patogeni accertati E. coli Klebsiella spp. Proteus mirabilis Enterococcus fecalis Pseudomonas (N. Gonorrhaeae) Significato incerto Staphylococci Chlamydia Tracomatis Ureaplasma Urealyticum Mycoplasma Hominis EAU Guidelines on UTI, 2001 Terapia della Prostatite batterica cronica Antibioticoterapia orale per 4-6 settimane Farmaci Vantaggi Svantaggi Fluorchinolonici -Ottima penetrazione nella prostata -Favorevole farmacocinetica orale -Buona attività anche contro P. Aeruginosa Trimetoprim -Buona penetrazione nella prostata -Economico -Non tox -Buona attività contro molti patogeni Tetracicline -Economiche -Ok contro Clamidie e Micoplasmi Macrolidi -Ok contro Gram+ e Clamidia -Buona penetrazione prostatica -Interaz. altri farm. -Fototox -Effetti coll SNC -Nessuna attività contro Pseudomonas, alcuni enterococchi e Enterobatteri -Non attive contro molti patogeni -No in insuff renale e epatica -Non contro Gram-Pochi dati!!! EAU Guidelines on UTI, 2001 Prostatite cronica E se il test di Stamey risulta negativo? Prostatite cronica tipo III III a - EPS con leucociti III b - EPS senza leucociti NIH/NIDDK Workshop on chronic prostatitis, 1995 Management dei pazienti con prostatite cronica -Anamnesi -Esame obiettivo -Esame urine, urinocoltura (da mitto intermedio) -Escludere patologie veneree -Diario minzionale, uroflussometria e residuo minzionale -Test di Meares e Stamey (microscopico e colturale) -Terapia antibiotica nei pazienti con esami colturali positivi -In assenza di miglioramento (2 settimane) ulteriori accertamenti EAU Guidelines on UTI, 2001 Interazione tra disturbi clinici e personalità Prostatite Cronica abatterica: possibili terapie Author Nickel Persson Leskinen Shoskes Nickel Gul Aaltomaa Evliyaoglu Turkington Leskinen Nickel Nickel Mehik Xu Ye Cheah Alexander Honjo Nickel Nickel De Rose Chiang Kaplan Year 1996 1996 1999 1999 2000 2001 2001 2002 2002 2002 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 Pts 20 54 41 30 28 91 27 60 42 33 161 80 66 119 62 100 196 10 64 94 26 32 64 Type IIIa III IIIa III IIIa III III IIIa III IIIa III III III IIIa IIIb III III IIIb IIIa III III IIIa III Therapy TUMT Allopurinol Finasteride Quercetin Pentosan Polysul. Terazosin TUNA Doxazosin Fluvoxamine TUNA Rofecoxib Levofloxacin Alfuzosin Prostant Biofeedback Terazosin Ciprofl+/-Tamsul Acupuncture Finasteride Tamsulosin Mepartricin TUNA Finasteride Controls Sham Placebo Placebo Placebo No Placebo Sham Placebo Placebo Sham Placebo Placebo Placebo No No Placebo Placebo No Placebo Placebo Placebo No Saw Palmetto Improvement Yes Yes Yes Yes Yes Yes Yes Yes Yes No No No Yes Yes Yes Yes No Yes No Yes Yes Yes Yes Prostatite cronica abatterica: terapie raccomandate -Antibiotici ad ampio spettro -Alfa-litici -FANS Terapie da valutare -Inibitori della 5-alfa reduttasi -Altri farmaci (allopurinolo, PPS, Mepartricina, ecc) -Antibiotici con iniezioni intraprostatiche - (?) Terapie invasive (TUMT, TURP, RRP) EAU Guidelines on UTI, 2001 Epididimiti: patogenesi • Diffusione retrograda dei germi dall’uretra attraverso i dotti eiaculatori e i vasi deferenti all’epididimo - pazienti sessualmente attivi < 35 anni (Chlamidya e Neisseria) - trasmissione non sessuale > 35 (cateterismo; disturbi della fase di svuotamento) • Diffusione anterograda - in presenza di infezione vescicale - manovre strumentali trans-uretral Epididimiti: patogenesi • Diffusione ematogena - germi provenienti da altri siti (Haemophilus influenza, Cryptococcus, Brucella, Micobatteri) Epididimite: agenti patogeni -Comuni uropatogeni (E. Coli 32%) + frequenti in pazienti > 60 anni -Patogeni da STD (Clamidie e Micoplasmi) + frequenti in pazienti < 35 anni -Parotite: 20% dei pazienti postpuberali Luzzi, 2001 Epididimite: segni e sintomi • Insorgenza +/- rapida • Emiscroto tumefatto, arrossato • Epididimo notevolmente aumentato di volume, dolente, distinguibile dal testicolo • Idrocele reattivo • Febbre EAU Guidelines on UTI, 2001 Epididimite: iter diagnostico -Anamnesi, Clinica -Sedimento urinario, es. urine, urinocoltura -Es. liquido seminale, Spermiocoltura -Tampone uretrale in pazienti sessualmente attivi DD: torsione del funicolo (pazienti giovani) (segno di Prehn) Epididimite: iter diagnostico -EcoColorDoppler solo per escludere torsione -Ecografia scrotale: se dubbi di neoplasia o ascessi Epididimite: terapia • Riposo a letto, scroto sollevato • Impacchi con ghiaccio o soluzione fisiologica • Anti-infiammatori non steroidei • Terapia Antibiotica (circa 10 giorni): - fluoroquinolonici - trimethoprim-sulfamethoxazole Dal punto di vista dell’andrologo Male Accessory Gland Infection (Prostatite, Vesciculite, Epididimite) “...MAGI is generally accepted to cause couple infertility.” Rowe, WHO Manual for the Investigation, Diagnosis and Management of the Infertile Man, 2000 MAGI ed Alterazioni del liquido seminale 1) Ruolo diretto dei patogeni 2) Funzione ghiandolare 3) Ruolo di leucociti, citochine e produzione di ROS (Reactive Oxygen Species) Comhaire, 1999 MAGI: ruolo diretto dei patogeni - Prostato-vesciculite: tempo di contatto breve, ruolo diretto poco probabile - Epididimite: E. Coli, Clamidie e Micoplasmi possono ridurre in vitro la reazione acrosomiale; non evidenze in vivo Kohn, 1998; Everaert 2003 MAGI e alterazione della funzione ghiandolare PROSTATITE - Muramidasi - γ Glutamil transferasi - Acido citrico - Reducing capacity - Viscosità Mahmoud, 1998; Ludwig, 2002 MAGI e alterazione della funzione ghiandolare VESCICOLITE - Volume eiaculato - Fruttosio EPIDIDIMITE - α Glicosidasi Mahmoud, 1998; Ludwig, 2002 LEUCOCITI E CITOCHINE Comhaire, 1999 REACTIVE OXYGEN SPECIES PMN ROS ROS Antiossidanti (Zinco, etc.) (H2 O2, O2-, OH, etc.) Reazione acrosomiale Contenuto in DNA Movimento della coda Comhaire, 1999 OBIETTIVI DELLA TERAPIA -Eradicazione del germe -Ridurre l’infiammazione, il danno tessutale e l’effetto ossidante TAKE HOME MESSAGES (1) -Prostatite cronica, Vesciculite ed Epididimite possono essere causa di infertilità di coppia -La prostatite è una patologia urologica frequentissima, anche se nel 90% dei casi non identifica una causa -Pur non essendo basato su forti evidenze, il test di Stamey è ancora il gold standard per la diagnosi di prostatite cronica batterica TAKE HOME MESSAGES (2) - Prostatite batterica (acuta o cronica): terapia antibiotica a largo spettro di lunga durata - Prostatite cronica abatterica: 1) non esistono terapie realmente efficaci 2) la patogenesi è largamente sconosciuta 3) sicuramente presente una componente infiammatoria anche in assenza di leucociti all’EPS - Epididimite: l’eziopatogenesi (come STD o UTI) influenza l’approccio terapeutico TAKE HOME MESSAGES (3) - Alterazioni seminologiche dei pazienti con MAGI correlate a: 1) funzione ghiandolare 2) produzione di citochine e ROS da parte dei leucociti - Molto meno importante il danno batterico diretto