Settore Patrimonio Edilizio e Immobiliare – Demanio – Attività Economiche - Turismo
Servizio Progettazione e Manutenzione
C.so Matteotti, 3
23900 Lecco, Italia
Telefono 0341.295111
Fax 0341.295333
CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE
ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI
ASCENSORE
IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI
DI COMPETENZA PROVINCIALE DEL GRUPPO C:
I.P. Fiocchi – Lecco
ITIS Badoni – Lecco
ITC Parini – Lecco
ITC Marco Polo - Colico
ITC Lorenzo Rota – Calolziocorte
Lecco, _________________
Il dirigente
dott. ing. Pietro Francesco Canali
1
1. ELENCO IMPIANTI OGGETTO DEL SERVIZIO:
GRUPPO C:
Gruppo
Fabbricato
scala
Ditta
costruttrice
BASSETTI
Lecco
BASSETTI
VIMEC V60
Hidrostar
Lecco
HC0345
garaventa
fiam
fiam
Lecco
Hidrostar
HC0878
Colico
Bassetti
Benzi
Calolziocorte
Panseri
indirizzo
I.P. Fiocchi
via Belfiore 4
ITIS Badoni
via rivolta 10
Città
c
ITC Parini
via Badoni 2
ITC Marco Polo
loc. Boscone
ITC L. Rota
via Lavello
N° impianto
n°
impianti
33194
36465
769
LC 3/2003
P.E.
984/GSL/03
120630
120631
LC 4/2003
P.E.
32314
559
98294
11
2. OGGETTO E MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE
ORDINARIA
Il presente capitolo ha per oggetto la descrizione delle modalità di erogazione dei Servizi di Manutenzione
degli Impianti Elevatori, finalizzati a garantire:
- la piena efficienza, il regolare funzionamento e la buona conservazione di tutti gli impianti elevatori
oggetto del contratto ed indicati nella tabella sopra riportata;
- l’intervento di personale abilitato, durante il normale orario di lavoro e ad ogni giustificata richiesta,
per ovviare ad eventuali improvvise interruzioni del funzionamento dell’impianto.
Nell’erogazione dei servizi il Fornitore deve operare con personale ed attrezzature e mezzi propri, nei luoghi
e nei tempi autorizzati, e nel pieno rispetto del patrimonio del Soggetto Aggiudicatore.
L’esecuzione delle attività dovrà avvenire adottando tutte le cautele necessarie e opportune per garantire
l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi, anche in osservanza delle disposizioni
vigenti relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Il Fornitore dovrà operare nel rispetto di tutte le Leggi relative agli Impianti Elevatori e di tutti gli eventuali
aggiornamenti che entreranno in vigore durante l’erogazione del servizio.
In particolare, il Fornitore si dovrà attenere a quanto previsto:
 dalle leggi e norme che regolano l’istallazione e tenuta in esercizio di ascensori e montacarichi, ovvero:




la direttiva 95/16/CE del parlamento Europeo e del Consiglio del 29 giugno 1995 per il
riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relativamente agli ascensori;
il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162 (Regolamento recante norme
per l'attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti
per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di
esercizio);
l’ art. 19 del D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497 ( Approvazione del regolamento per gli ascensori
ed i montacarichi in servizio privato );
dell’art. 19 del D.M. 28.5.79 ( Misure sostitutive di sicurezza per ascensori e montacarichi a vite,
cremagliera ed idraulici );
2
 dalle leggi e norme che regolano l’istallazione e tenuta in esercizio di impianti per il superamento delle barriere
architettoniche (montascale e piattaforme elevatrici per disabili), ovvero:

il DM 236/89 attuativo della legge 13/89 riguardante le prescrizioni di massima per quanto riguarda
la sicurezza di montascale e piattaforme elevatrici;

Norma UNI 9801:1991. Requisiti di sicurezza per sollevatori e trasportatori di tipo fisso per disabili
(montascale o servoscale).
 in materia di sicurezza degli impianti, dalla legge 18/05/1990 n. 46, e dal suo regolamento di attuazione DPR n. 447
del 06/12/1991;
 in materia di abilitazione all’esercizio delle attività previste nel presente Capitolato Tecnico, a quanto previsto dalla
Legge n. 46 del 18/05/1990;
 in materia di Prevenzione Incendi, dal DPR 37/98.
Tutte le attività connesse ai Servizi di Manutenzione degli Impianti Elevatori dovranno essere eseguite, oltre che
secondo le prescrizioni del presente Capitolato, anche secondo le buone regole dell’arte.
Tutte le prestazioni dovranno essere effettuate nei giorni feriali e negli orari di apertura delle strutture oggetto
dell’Appalto, salvo casi eccezionali in cui il Soggetto Aggiudicatore richieda diversamente al fine di evitare disagio agli
utenti o intralcio alle attività. In tali casi il Fornitore dovrà eseguire le prestazioni anche di notte o nei giorni festivi o in
particolari periodi dell’anno.
L’esecuzione delle prestazioni dovrà avvenire con modalità e termini tali da arrecare il minimo pregiudizio
all’utilizzazione dei locali e a tutte le attività del Soggetto Aggiudicatore evitando la prolungata sospensione del
funzionamento degli impianti.
Qualora fosse necessaria l’interruzione del funzionamento dell’impianto, l’attività dovrà essere preventivamente
autorizzata nell’esecuzione dal Soggetto Aggiudicatore.
E’ fatto divieto al Fornitore di effettuare modifiche che possano alterare la funzionalità e la sicurezza
dell’impianto e di estendere le prestazioni ad altri impianti non oggetto del servizio. Inoltre, il Fornitore non
potrà effettuare prestazioni non previste nel presente Capitolato senza preventiva autorizzazione da parte
del Soggetto Aggiudicatore.
3. SERVIZI COMPRESI NEL CANONE
Tutte le attività comprese nel canone e le modalità di erogazione del servizio a cui il Fornitore dovrà attenersi
sono:
- Attività periodiche di manutenzione ordinaria
- Visite ispettive
- Manutenzione straordinaria per il ripristino del regolare funzionamento degli impianti
- Reperibilità
- Servizi aggiuntivi
Per l’effettuazione delle attività non comprese nel canone il Soggetto Aggiudicatore, nel rispetto delle
normativa vigente, può decidere di avvalersi di soggetti terzi diversi dal Fornitore.
3
3.1 Attività periodiche di manutenzione ordinaria ( a carico del Fornitore, Oneri
compresi nel canone )
I servizi di manutenzione ordinaria dovranno essere espletati attraverso una serie di attività finalizzate a
conservare integre e funzionanti le caratteristiche di costruzione di ciascun impianto elevatore; la frequenza
minima obbligatoria è indicata nelle “tabelle di attività e frequenza” riportate a seguire.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si elencano le principali attività di manutenzione (verifiche e
controlli) che il Fornitore dovrà eseguire su tutti gli impianti elevatori durante le “visite programmate” secondo
la periodicità indicata nelle tabelle sopra citate:
a) verifica del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici ed elettrici con particolare attenzione
alle porte di piano per le quali si ritiene compresa la loro registrazione, alle serrature, all’interruttore
d’emergenza, al livello dell’olio nei serbatoi e alla tenuta delle guarnizioni;
b) verifica dello stato di conservazione delle funi, delle catene e dei loro attacchi;
c) verifica, pulizia e lubrificazione di tutte le parti soggette a movimento, compresi gli argani, con
fornitura dei lubrificanti, del grasso, del pezzame e dei fusibili;
d) verifica dell’integrità ed efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di
sicurezza;
e) verifica dell’isolamento dell’impianto elettrico e dell’efficienza dei collegamenti alla rete di messa a
terra, dell'illuminazione normale e di sicurezza;
f)
verificare periodicamente tutti i dispositivi di blocco, di controllo e la presenza dei dispositivi di
protezione individuali e di estinzione incendi;
g) pulizia semestrale del locale macchine ascensori, del locale argani di rinvio, delle fosse ascensori;
h) verifica, almeno una volta ogni sei mesi per gli ascensori di ctg. A, B e E ed almeno una volta
all’anno per i montacarichi di ctg. C e D, delle componenti essenziali dell’impianto con annotazione
dei relativi risultati sul libretto prescritto dalla legge;
i)
redazione di rapporti sullo stato degli impianti, registrazione delle visite e delle modifiche apportate e
segnalazione tempestiva della necessità di riparazione e/o sostituzione delle parti rotte o logorate;
j)
gestione del libretto matricola e dei relativi verbali di collaudo e verifica
Sono espressamente esclusi dal servizio di manutenzione ordinaria:



ogni riparazione o sostituzione occorrente per la buona conservazione ed il funzionamento
dell’impianto anche se derivanti da cause di forza maggiore o manomissione di terzi;
ogni modifica e/o aggiunta all’impianto;
olio per argani e centraline.
Al fine della programmazione degli interventi nelle varie strutture, il Fornitore dovrà provvedere,
mensilmente, alla presentazione, al Soggetto Aggiudicatore, di un Programma Operativo di tutte le singole
attività da eseguirsi nel periodo di riferimento specificando i diversi elementi impiantistici oggetto delle
singole attività. Eventuali modifiche alla programmazione delle attività dovranno essere concordate tra le
parti.
Inoltre, mensilmente, il Fornitore ha l’obbligo di presentare, per approvazione, entro il 15 del mese successivo a quello
di erogazione del servizio, un rendiconto delle attività di manutenzione ordinaria svolte che attesti l’effettiva
effettuazione della prestazione. In mancanza di quanto poc’anzi riportato gli importi saranno decurtati dal
canone previsto.
4
Manutenzione Ascensori e Montacarichi - Scheda attività e frequenze
DESCRIZIONE ATTIVITA'
LOCALE MACCHINA:
Pulizia del locale macchina
Verifica buono stato conservativo e funzionamento sistema di illuminazione del locale
macchina
ARGANO:
Lubrificazione bronzine, supporto e riduttore argano e controllo apertura e chiusura freno
Verifica del gioco vite corona dell’argano
Verifica pulizia e stato d'uso delle gole della puleggia di frizione dell’argano
Verifica dello stato di conservazione delle funi di trazione dell’argano e della loro
complanarità, delle catene di compensazione e dei loro attacchi
Verifica pulizia e stato d'uso delle gole della puleggia di deviazione dell’argano e del locale
pulegge di rinvio
Pulizia del locale argano di rinvio
CENTRALINA OLEODINAMICA:
Verifica del livello olio serbatoio e della tenuta delle guarnizioni della centralina oleodinamica
Verifica del dispositivo di ripescaggio della centralina oleodinamica
Verifica tensione di alimentazione motore elettrico centralina oleodinamica
Verifica pressione statica centralina oleodinamica ai piani estremi
Verifica valvola di blocco centralina oleodinamica
Taratura valvola sovrapressione centralina oleodinamica
Verifica valori di pressione e di corrente centralina oleodinamica con cabina in movimento
QUADRO DI MANOVRA:
Verifica dello stato di usura dei contatti , del dispositivo di emergenza, dell’isolamento
dell’impianto elettrico e dell’efficienza dei collegamenti di terra del quadro di manovra
Verifica fissaggio regolamentare quadro di manovra
Controllo visivo dei dispositivi di comando del quadro di manovra (assenza di vibrazioni,
rumori, sovratemperature, archi elettrici anomali…), verifica del sezionatore di emergenza del
quadro, del funzionamento del selettore piani e del funzionamento del gruppo pilota di
coordinamento per impianti multipli
VANO CORSA E CABINA:
Ingrassaggio e verifica dello stato di conservazione della fune del limitatore
Verifica delle guide della cabina e del contrappeso
Verifica della tensione delle funi del vano e tetto cabina
Verifica posizione regolamentare stop in fossa
Prova contatto elettrico apparecchi di sicurezza
Verifica funzionalità extracorsa inferiore
Verifica cablaggio elettrico tetto cabina
Verifica funzionamento illuminazione vano
Verifica dei tiranti, della tensione delle funi e dei pattini di scorrimento del contrappeso
Verifica della tenuta della guarnizione cilindro e pistone, verifica dei tiranti delle funi e dei
pattini di scorrimento dell’arcata e cabina
Verifica allineamento guide arcata e cabina
Verifica dell’operatore automatico e scorrevole
Verifica dei contatti elettrici e del serraggio delle serrature
Verifica del funzionamento delle porte semiautomatiche (o manuali) e delle spie di
segnalazione porte dei piani
Verifica presenza fotocellula ad altezza opportuna nelle porte dei piani
Verifica funzionamento fotocellula porte dei piani
Verifica dell’allarme, del sistema citofonico, del funzionamento ALT/STOP, del funzionamento
dell’illuminazione, del funzionamento delle spie di segnalazione nella cabina
Verifica funzionalità interruttore di scambio cabina
5
FREQUENZA
M
M
M
6M
2M
M
M
6M
M
M
M
M
M
M
M
M
M
6M
M
M
2M
2M
2M
2M
M
M
2M
M
M
M
6M
M
M
M
M
M
DESCRIZIONE ATTIVITA'
FREQUENZA
FOSSA:
Verifica dello stato di conservazione della fune tenditrice e del limitatore di velocità della fossa e
verifica del contenitore di recupero olio della fossa
Verifica tiranti filoni contrappeso fossa
Verifica tiranti funi oleodinamici fossa
Pulizia della fossa
6M
2M
6M
DISPOSITIVI DI SICUREZZA:
Verifica accurata di tutti i dispositivi di sicurezza (extra-corsa, paracadute, limitatore di velocità..)
6M
DOCUMENTAZIONE DI LEGGE:
Annotazione dei risultati delle verifiche sul libretto di esercizio
Esame completo di tutta l’installazione con compilazione di un rapporto di sintesi
6M
A
M
Manutenzione Montascale Disabili - Scheda attività e frequenze
DESCRIZIONE ATTIVITA'
FREQUENZA
PEDANA/SEDILE:
Controllo allineamento e movimento della pedana/sedile
6M
GUIDA DI SCORRIMENTO:
Pulizia e lubrificazione guida di scorrimento
Verifica controllo corretto funzionamento guida di scorrimento
6M
6M
ATTACCHI E CORRIMANO:
Pulizia e lubrificazione attacchi al pavimento ed eventuali corrimano
Verifica corretto funzionamento attacchi al pavimento ed eventuali corrimano
6M
6M
SENSORI E/O CONTATTI DI FINE CORSA:
Pulizia e lubrificazione sensori e/o contatti di fine corsa
Verifica corretto funzionamento sensori e/o contatti di fine corsa
6M
6M
ALTRI DISPOSITIVI:
Verifica funzionamento eventuale telecomando
Prova dei dispositivi di sicurezza
6M
6M
Manutenzione Piattaforme elevatrici per Disabili - Scheda attività e frequenze
6
ATTIVITA'
FREQUENZA
Descrizione
PANTOGRAFO DI SOLLEVAMENTO:
Pulizia e lubrificazione pantografo di sollevamento e relative parti elementari
Verifica controllo corretto funzionamento pantografo di sollevamento e relative parti elementari
6M
2M
GUIDA DI SCORRIMENTO:
Pulizia e lubrificazione guida di scorrimento
Verifica controllo corretto funzionamento guida di scorrimento
6M
2M
DISPOSITIVI DI AZIONAMENTO:
Pulizia e lubrificazione pistone idraulico, cremagliere e/o vite senza fine
Verifica controllo corretto funzionamento pistone idraulico, cremagliere e/o vite senza fine
Pulizia e lubrificazione centralina oleodinamica e/o gruppo motore elettrico
Verifica controllo corretto funzionamento centralina oleodinamica e/o gruppo motore elettrico
6M
2M
6M
2M
ALTRI CONTROLLI:
Controllo livello e viscosità dell’olio del serbatoio ed eventuale rabbocco
Controllo di eventuali trafilature di olio sul pistone e sulle tubazioni di raccordo
Controllo funzionale con eventuale ripristino del quadro di manovra
Controllo funzionale con eventuale ripristino bottoniera di comando e pulsante di emergenza
Controllo funzionale con eventuale ripristino dei contatti di fine corsa
2M
2M
2M
2M
2M
Le frequenze di riferimento per la scheda sono:
S=settimanale; Q=quindicinale; M=mensile;
6M=semestrale; A=annuale
2M=bimestrale;
3M=trimestrale;
4M=quadrimestrale;
3.2 Visite Ispettive ( a carico del Fornitore, Oneri compresi nel canone )
È onere del Fornitore provvedere inoltre all’assistenza tecnica durante le visite dei funzionari degli Enti
preposti al controllo degli impianti:

verifiche periodiche (biennali) effettuate ai sensi del DPR n. 162/99 e 369/2000 da ASL (o ARPA) competente
per territorio, o da Organismi di Certificazione notificati ai sensi del nuovo regolamento per le valutazioni di
conformità;

verifiche straordinarie effettuate ai sensi del DPR n. 162/99 e 369/2000 in caso di verifica periodica con esito
negativo, eseguita dagli stessi organismi abilitati alle verifiche periodiche. La verifica straordinaria è inoltre
necessaria in caso di incidenti di notevole entità o in caso siano apportate modifiche costruttive non rientranti
nell’ordinaria o straordinaria manutenzione.
3.3 Manutenzione straordinaria per il ripristino del regolare funzionamento degli
impianti ( a carico del Soggetto Aggiudicatore, Oneri extra canone )
In caso di irregolarità nel funzionamento dell’impianto, il Fornitore è tenuto ad intervenire eliminando
l’anomalia riscontrata, provvedendo alla riparazione e/o sostituzione delle parti rotte o logorate previa
approvazione di un preventivo di spesa.
7
I lavori di lieve entità indispensabili all’immediato buon funzionamento dell’impianto, dovranno essere
comunicati dal Fornitore al servizio Progettazione Opere ed Manutenzione Immobili della Provincia di Lecco
e potranno essere autorizzati telefonicamente.
Il Soggetto Aggiudicatore è sollevato da ogni responsabilità qualora abbia richiesto l’intervento di ripristino e
il Fornitore non sia intervenuto entro 24 ore.
Il Fornitore dovrà garantire la propria assistenza anche per prestazioni quali interruzione energia elettrica a
monte dell’interruttore generale posto nel locale del macchinario, porte aperte, recupero di oggetti caduti nel
fondo vano, manomissioni in generale ecc.
Per il compenso delle attività effettuate a seguito di anomalie riscontrate durante le attività periodiche di
manutenzione ordinaria o a seguito delle prime 20 segnalazioni, è previsto un valore economico limite sotto
il quale il costo delle attività eseguite si intende già retribuito nel canone. Tale valore economico limite
costituisce una franchigia vera e propria e, come tale, deve essere sottratto dal costo delle attività eseguite a
seguito delle anomalie riscontrate.
Il valore posto a franchigia si intende unico per tutte le tipologie di impianto e sarà pari al valore riportato in
tabella:
Valore Franchigia
100,00 €
In particolare, per le attività di ripristino del regolare funzionamento dell’impianto che si rendessero necessarie durante
le visite programmate di manutenzione ordinaria del Fornitore, il costo della manodopera è compreso nel canone, e si
applica la franchigia esclusivamente al costo dei materiali di ricambio utilizzati nelle sostituzioni e/o riparazioni delle
parti non funzionanti o logorate.
Sono comunque a carico del Fornitore tutti gli oneri relativi alla ricerca e alla analisi delle anomalie riscontrabili
durante lo svolgimento delle visite periodiche di manutenzione ordinaria.
Tutti gli oneri (manodopera e materiali) relativi alle attività erogate per la risoluzione delle irregolarità riscontrate nel
funzionamento dell’impianto, saranno remunerati in base al ribasso offerto a Catalogo dal Fornitore e applicato al
listino DEI Nazionale (Tipografia del Genio Civile) – Prezzi informativi dell’edilizia: Impianti Tecnologici (edizione
Luglio 2012).
Tutte le attività eseguite per rimuovere anomalie sull’impianto dovranno essere consuntivate dal Fornitore
mediante apposita “Scheda di Consuntivo Intervento” nella quale dovranno essere riportate le informazioni di
natura tecnica ed economica che descrivono l’entità dell’intervento in termini di risorse impiegate.
In particolare nella Scheda di Consuntivo Intervento dovranno essere presenti le seguenti informazioni:




descrizione sintetica dell’intervento (specificando se l’intervento è scaturito da una richiesta del
Soggetto Aggiudicatore);
data e ora di inizio e di fine intervento;
quantità;
importo complessivo.
Qualora l’intervento sia scaturito da una segnalazione del Soggetto Aggiudicatore, il Fornitore dovrà specificare
all’interno della Scheda di Consuntivo Intervento anche la data e l’ora di ricezione della segnalazione.
In tale circostanza è onere del Fornitore tenere traccia del numero di segnalazioni ricevute nel corso dell’anno,
indicando nella Scheda di Consuntivo Intervento il numero progressivo della segnalazione ricevuta.
La Scheda di Consuntivo Intervento, compilata in ogni sua parte e firmata dal Fornitore, dovrà essere controfirmata dal
Soggetto Aggiudicatore come attestazione dell’avvenuta esecuzione a regola d’arte dell’intervento e della accettazione
dello stesso.
Sarà compito del Fornitore provvedere all’invio delle Schede di Consuntivo intervento al servizio
Progettazione Opere ed Manutenzione Immobili della Provincia di Lecco per l’esame e l’approvazione delle
8
stesse. Il Soggetto Aggiudicatore ha la facoltà di richiedere al Fornitore chiarimenti, modifiche e integrazioni della
Scheda inviata.
Gli interventi di ripristino del regolare funzionamento saranno fatturati solo sulla scorta delle relative Schede
di Consuntivo Intervento controfirmate dal gerente dell’impianto o da persona da lui delegata.
Qualora lavori sull’impianto dovessero aver luogo ad opera di terzi, senza il consenso, essi sono da ritenersi
illegali in conseguenza del disposto dell’art.19 del D.P.R. 29.05.63 n.2497 che prescrive doveri e quindi
responsabilità esclusivamente del manutentore.
E’ in facoltà di codesta Ditta in ogni caso chiedere la risoluzione anticipata dell’impegno con l’applicazione di
quanto disposto nel successivo punto 5. E’ altresì in facoltà, in ogni caso ed indipendentemente da ogni altra
azione, chiedere all’ENTE preposto al controllo degli impianti – a lavori eseguiti – visita straordinaria per
l’accertamento della perfetta funzionalità e sicurezza dell’impianto.
3.4 Reperibilità e remunerazione del diritto di chiamata
Il Fornitore dovrà garantire, per tutta la durata del contratto, la propria reperibilità nei giorni feriali (dal lunedì
al sabato ) e dalle 8.00 alle 18.00 mettendo a disposizione del Soggetto Aggiudicatore un numero di telefono
unico a cui far pervenire le segnalazioni di eventuali anomalie attivo 24 ore su 24.
A seguito di tali segnalazioni il Fornitore dovrà intervenire con personale specializzato nel tempo di 1 ora: il
tempo di intervento sarà calcolato come tempo intercorrente fra la ricezione della segnalazione e l’inizio del
sopralluogo. In caso di blocco dell’impianto elevatore con persone all’interno, il Fornitore è comunque tenuto
ad intervenire in emergenza entro e non oltre 30 minuti dalla ricezione della segnalazione.
Eventuali diritti di chiamata sono da ritenersi compresi nel canone del servizio.
Fermo restando l’onere del Fornitore ad intervenire per qualunque segnalazione pervenuta, qualora la
rimozione della criticità riscontrata richiedesse tempi di risoluzione non compatibili con la disponibilità del
Soggetto Aggiudicatore, il Fornitore sarà tenuto ad adottare soluzioni anche solo provvisorie, pianificando
con il Soggetto Aggiudicatore stesso la data in cui effettuare le attività necessarie alla completa risoluzione
dell’anomalia.
Le attività che il Fornitore sarà chiamato a svolgere saranno compensate secondo le modalità riportate nel
punto 3.3.
3.5 Servizi aggiuntivi
Il Fornitore metterà a disposizione i seguenti recapiti a cui i Soggetti Aggiudicatori potranno rivolgersi per
chiarimenti di carattere amministrativo/gestionale (es. modalità di ordine, fornitura, ecc.):
un numero di fax,
un numero di telefono attivo nella fascia oraria lavorativa, esclusi sabato, domeniche e festivi ed
eventuali chiusure aziendali,
 una casella di posta elettronica.
Il fornitore dovrà inoltre provvedere a sue spese a:





consegnare un opuscolo con informazioni utili al personale di custodia dello stabile;
istruire direttamente sulla manovra a mano di emergenza il personale di custodia e chi per esso
disinfestazione delle fosse ascensori con prodotti certificati.
4. ASSICURAZIONE RESPONSABILITA’ CIVILE
9
Sono a carico della ditta soltanto i rischi derivanti dalle sue responsabilità quale assuntrice della
manutenzione e limitatamente ai seguenti massimali coperti da polizza assicurativa:
- per ogni sinistro con il limite si € 2.582.284= (L. 5.000.000.000=) per ogni persona che abbia subito lesioni
corporali e di € 2.582.284= (L. 5.000.000.000=) per danneggiamenti a cose e animali qualunque ne sia il
numero, anche se appartenenti a più persone e pertanto si accetta che la ditta risponderà per sua
responsabilità civile per suo fatto e colpa inerente e conseguente alla manutenzione entro i massimali
suindicati.
Qualora il Committente non ritenesse sufficienti detti massimali, richiederà a parte una polizza di rischio
aggiuntiva di cui si accollerà le spese.
5. PREZZO DEL SERVIZIO
Il canone annuale per tipologia di impianto offerto è stabilito in:
€ ___________ esclusa IVA per impianti ascensore e montacarichi
€ ___________ esclusa IVA per montascale
€ ___________ esclusa IVA per piattaforme per disabili.
Il canone annuale complessivo ( per tutti gli impianti del gruppo ) è stabilito in € ___________ esclusa IVA.
Ribasso offerto da applicare al Listino DEI Nazionale – Prezzi informativi dell’edilizia: Impianti Tecnologici (
edizione Luglio 2012 ): _________________________
6. FATTURAZIONE
La fatturazione del servizio di manutenzione dovrà essere effettuata a semestri posticipati, mentre gli
interventi di manutenzione straordinaria ( vedasi punto 3.3 e punto 3.4 ) dovranno essere fatturati
mensilmente .
7. DURATA DEL SERVIZIO
Il presente incarico ha validità dal 01/01/2014 al 31/12/2014.
8. SOSPENSIONE DELL’ESERCIZIO
La sospensione dell’esercizio per qualsiasi causa non interrompe il servizio di manutenzione che sarà, per
tutta la durata della sospensione, espletato per controllo e conservazione dell’impianto alle condizioni
previste nel presente impegno.
La sospensione dell’esercizio sarà disposta in caso di anormalità del funzionamento dell’impianto tale da
costituire pericolo per la pubblica incolumità e del provvedimento adottato d’urgenza, la ditta darà
comunicazione a chi di dovere in conformità del disposto del settimo capoverso dell’art.19 del D.P.R. 29.5.63
n.1497.
Qualora alla ripresa dell’esercizio si riscontrasse la necessità di eseguire lavori che esulano dalla ordinaria
manutenzione si richiama l’art.3.3
10
9. CAUSA DI FORZA MAGGIORE E DELIMITAZIONE DELLE RESPONSABILITA’
Sono espressamente esclusi dalla responsabilità della ditta disservizi ed i danni causati da terzi o dagli
utenti per cattivo uso o manomissione dell’impianto ed i danni ed i disservizi derivanti da:
-mancata segnalazione da parte del Committente al Servizio di Assistenza di guasti agli impianti;
- infiltrazione d’acqua, allagamenti, incendi, anormalità delle caratteristiche della corrente nonché quelli
derivanti da cause di forza maggiore o comunque al di fuori del suo controllo come: disposizioni governative,
scioperi, serrate, esplosioni, furti, inondazioni, rivolte, sommosse civili, guerre, sabotaggi, ecc. In nessun
caso o circostanza la ditta è responsabile dei danni conseguenti.
La ditta eseguirà le prestazioni contrattuali salvo casi di forza maggiore quali: scioperi, serrate, ecc.: in questi
casi la ditta è autorizzata a rimettere le prestazioni previste ad altra data.
10. ORARIO DI LAVORO
Tutte le prestazioni incluse in questo contratto saranno eseguite in giornate feriali e durante l’orario normale
di lavoro della ditta. Per quei lavori richiesti in orario straordinario (semprechè sussista la possibilità di
eseguirli) il Committente pagherà a parte l’intera prestazione in base alle tariffe di mano d’opera indicate nel
Listino DEI Nazionale – Prezzi informativi dell’edilizia: Impianti Tecnologici ( edizione Luglio 2012 ) con le
maggiorazioni previste dalle leggi in vigore.
11. COMPETENZE ENTI GOVERNATIVI
Le competenze degli Enti preposti al controllo sono a carico del Committente.
12. FORO COMPETENTE
Per ogni e qualsiasi controversia, comunque attinente all’applicazione, esecuzione ed interpretazione del
presente impegno, sarà unicamente competente il foro di Lecco.
11
Scarica

contratto di manutenzione ordinaria con assistenza per impianti di