CORSI DI LAUREA IN SERVIZI SOCIALI E SOCIOLOGIA a.a. 2012/13 L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI A.Samà CdL SS&S a.a. 2012/13 1 Sei fasi per pensare efficacemente e prendere decisioni (Facione, 2007: p23) Identificare il problema – Qual’è la questione? Definire il contesto – Quali sono i fatti e le circostanze? Enumerare le scelte –Quali sono le 3-4 opzioni più plausibili? Analizzare le opzioni – Qual’è il miglior corso di azioni? Esplicitare la Lista delle ragioni – Perchè stiamo facendo quella scelta? Auto-correzione (Self- correct)- Che cosa abbiamo dimenticato/non notato? CdL SS&S a.a. 2012/13 2 Prendere decisioni in maniera critica “Un modello per scegliere un corso di azioni che è sufficiente a raggiungere obiettivi di breve e lungo periodo e che può essere rafforzato” (Carpinito-Moyet, 2009 p822) CdL SS&S a.a. 2012/13 3 A cosa pensiamo nelle decisioni professionali? Abilità specifiche? Competenze? Contesto? Complessità? Tempo disponibile? Supporto? Utente? Risorse? Conseguenze? Altro?.............. Quali sono le fasi della presa di decisione? CdL SS&S a.a. 2012/13 4 Metodo pratico Riconoscere il problema Valutare le conclusioni (i risultati) Prendere una decisione Raccogliere le informazioni significative Produrre le possibili conclusioni CdL SS&S a.a. 2012/13 5 Cosa influenza la presa di decisoni professionale (Howatson-Jones and Ellis, 2008) Esperienza Personale e professionale – colleaghi, altri professionisti, utenti Dati Ricerche, esperienza Politiche Locali, nationali, valori e etica, professionali Gestione Initiative, lculture locali e contesto Abilità Competenze disponibili, riconoscere cosa può essere fatto Costi Quali sono ragionevoli? Preferenze dell’utente Ben informato e ragionevoli? Pratiche locali Come sono fatti gli interventi e quali risorse sono dispponibilli? CdL SS&S a.a. 2012/13 6 I processi e gli attori Decisore Contesto Il processo della decisione I risultati della decisione CdL SS&S a.a. 2012/13 7 Tre passaggi per riflettere sulle decisioni professionali prese Per decostruire una decisione presa e considerare gli approcci che potevano essere usati e la loro potenziale utilità, è utile pensare al Presente All’opzione preferita Futuro CdL SS&S a.a. 2012/13 8 Scenario Presente Descrivere il caso ed il contesto ed identificare la questione chiave Raccontare la storia Focalizzare la questione La Prospettiva nuova CdL SS&S a.a. 2012/13 9 Opzione preferita Quali dati si hanno che supportono opzioni alternative? Punti di vista critici e selezione dell’approccio scelto Nuova opzione Critica Scelta e giustificazione CdL SS&S a.a. 2012/13 10 Azione Quale è stato il risultato della decisione? Quali azioni future? Immaginare strategie Formulare un piano Azione, Risultato e pratica futura CdL SS&S a.a. 2012/13 11 TIPOLOGIE DELLA CONOSCENZA NELL’ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA Knowledge Review 3, Social Care Institute for Excellence, 2003 TIPOLOGIE DI CONOSCENZA Organizzativa Operativa Di Politiche Dalle ricerche scientifiche Dagli utenti e dai carers (C) Antonio Sama 13 CONOSCENZA ORGANIZZATIVA Le agenzie dei governi centrali e locali producono conoscenza attraverso processi di governo, governance e regolazione [Processo decisionale organizzativo] (C) Antonio Sama 14 CONOSCENZA OPERATIVA I servizi sociali e sanitari producono conoscenza attraverso le conoscenze e le competenze degli operatori. Parte di questa conoscenza è tacita e radicata nel “fare” e non è facilmente resa esplicita e trasmessa [Processo decisonale professionale ed interprofessionale] (C) Antonio Sama 15 CONOSCENZA DELLE POLITICHE Questo è un tipo di conoscenza prodotto dai Ministeri dei governi centrali, dalle Regioni e dai loro enti di ricerca. [Criteri centralizzati e standardizzati per la presa di decisioni – per esempio linee guida e protocolli] (C) Antonio Sama 16 CONOSCENZA DALLE RICERCHE SCIENTIFICHE Questo è un tipo di conoscenza più visibile e gestibile. È il risultato delle ricerche empiriche condotte con metodi di ricerche robusti e verificati. Si trova negli articoli di riviste scientifiche, in libri, rapporti di ricerche, di valutazione etc. [Il processo decisionale teorico] (C) Antonio Sama 17 CONOSCENZA DAGLI UTENTI E DAI CARERS Gli utenti dei servizi sociali e sanitari non ricevono l’assistenza in maniera passiva ma assumono un ruolo attivo. Per questa ragione hanno una conoscenza di prima mano raccolta attraverso l’accesso all’assistenza e una riflessione su di essa. Questo tipo di conoscenza è tacita e sottovalutata. [Impatto del processo decisionale] (C) Antonio Sama 18 COMPARAZIONE DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI CONOSCENZA Organizzativa Operativa Delle Politiche Dalle Ricerche Scientifiche Dagli Utenti e dai Carers Cosa include Tutte le attività dei servizi sociali e sanitari Solo, potenzialmente, conoscenza formalmente documentata Potenzialmente solo come parte della conoscenza di base Tutte le discipline della ricerca delle scienze sociali Poca conoscenza Dove si trova Nelle regole, protocolli operativi, codici etici, linee guida governative, standards È tacita, si trova nel processo decisionale degli operatori È evidente dagli obiettivi ed indicatori per le buone pratiche ed i successi Nelle molteplici regole metodologiche Nelle richieste di essere coinvolti e di partecipare Come è creata Dai settings organizzativi, sia nazionali che locali Può essere il risultato di una riflessione dalle pratiche operative attraverso una ricerca qualitativa Dal sistema delle prestazioni, ma anche dai centri di ricerca, partiti politici, studiosi Dalla ricerca empirica Dalle associazioni degli utenti e dei carers Come può essere operazionalizzata Attraverso l’implementazione e l’ispezione Non è noto Non è noto Regolazione interna Non è noto Come può essere usata Attraverso documenti fomrali Non è noto Non è noto Attraverso routines Non è noto (C) Antonio Sama 19