P ROVINCIA DI F ORLÌ -C ESENA P.zza Morgagni, 9 – 47121 Forlì SERVIZIO AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI E RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE PROFILI PROFESSIONALI AGGIORNATO AL 01/07/2012 ELENCO PROFILI PROFESSIONALI CATEGORIA B 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Addetto alla registrazione dati - posizione giuridica B3 Agente stradale Agente stradale provetto - posizione giuridica B3 Autista di rappresentanza provetto – posizione giuridica B3 Centralinista specializzato – posizione giuridica B3 Collaboratore professionale Compositore tipografico – posizione giuridica B3 Custode Manutentore Qualificato Meccanico Operaio professionale provetto - posizione giuridica B3 Usciere qualificato Usciere specializzato - posizione giuridica B3 CATEGORIA C 1. Addetto alla comunicazione 2. Agente di polizia provinciale 3. Archivista informatico 4. Capo officina 5. Geometra 6. Istruttore addetto al servizio prevenzione e protezione 7. Istruttore amministrativo/contabile 8. Istruttore SIT 9. Istruttore tecnico 10. Istruttore tecnico rendicontuale 11. Operatore delle politiche del lavoro 12. Perito 13. Perito elettrotecnico 14. Ragioniere 15. Tecnico addetto alla gestione e difesa del territorio 16. Tecnico agro/forestale 17. Tecnico informatico 18. Tecnico Turistico CATEGORIA D 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Agronomo Amministratore GIS Architetto – posizione giuridica D3 Avvocato – posizione giuridica D3 Cartografo Educatore Ambientale Esperto dell’area orientamento e selezione Funzionario – Specialista Giuridico – posizione giuridica D3 Funzionario agro-forestale Funzionario Amministrativo Funzionario Contabile Funzionario Controllo tecnico ittico e faunistico Funzionario Informatico Funzionario Pianificazione Gestione e difesa del territorio Funzionario Tecnico Funzionario tecnico ambientale Geologo – Geologo Senior Progettista e direttore dei lavori - posizione giuridica D3 Sociologo Ufficiale di polizia provinciale Urbanista CATEGORIA B 1. PROFILO PROFESSIONALE: ADDETTO ALLA REGISTRAZIONE DATI CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) svolge attività di registrazione dati e trascrizione di testi secondo procedure predeterminate. Utilizza strumenti HW e SW, nonchè apparecchiature meccanografiche, elettriche ed elettroniche compresi fotoriproduttrici, ciclostili e simili; b) collabora con altre professionalità alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate compresa la predisposizione di programmi informatici; c) immette i dati nel sistema verificandoli in entrata ed in uscita, interpreta i messaggi di risposta, effettua la programmazione semplice del sistema di acquisizione affidatogli, effettua le registrazioni relative al proprio lavoro, individua gli errori ed effettua le relative correzioni, verifica le informazioni registrate e/o perforate nel formato prestabilito, aggiorna la conoscenza circa l'utilizzazione di tutti gli strumenti in dotazione; d) smista, protocolla e classifica la corrispondenza, collabora alla gestione di archivi e schedari e all’organizzazione di viaggi e riunioni; e) cura l’efficienza, la pulizia e la minuta manutenzione degli strumenti e macchinari utilizzati; f) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene; i) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, ricevere e consegnare pratiche e materiali ad altri uffici ecc. 2. PROFILO PROFESSIONALE: AGENTE STRADALE CATEGORIA: B DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) Esegue nell’ambito del comprensorio territoriale di assegnazione: • • • operazioni tecnico manuali di tipo specialistico quali l’istallazione, conduzione e riparazione di impianti complessi o che richiedono specifica abilitazione o patente; interventi di tipo risolutivo sull’intera gamma di apparecchiature, degli impianti, effettuando in casi complessi diagnosi, impostazione o preparazione dei lavori; interventi su tutte le strutture e gli impianti provinciali, nonché la lavorazione di materiale anche per la realizzazione di oggetti, manufatti e impianti utilizzando strumenti e macchinari anche complessi con particolare riferimento alle strade provinciali e alla segnaletica. b) cura l’efficienza, la pulizia e la minuta manutenzione degli strumenti e macchinari utilizzati; c) collabora con altre professionalità alla programmazione operativa degli interventi, alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate; d) con atto del Dirigente responsabile il lavoratore potrà essere adibito alle specifiche mansioni connesse agli incarichi di seguito denominati: 1) addetto alla sorveglianza; 2) addetto alla segnaletica; 3) addetto alla manutenzione; Le specifiche mansioni connesse a ciascun incarico sono indicate nel disciplinare sul funzionamento della struttura organizzativa della viabilità e) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli e di macchine operatrici complesse; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 3. PROFILO PROFESSIONALE: AGENTE STRADALE PROVETTO CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; • Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; • Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; • Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) Esegue nell’ambito del comprensorio territoriale di assegnazione: • operazioni tecnico manuali di tipo specialistico quali l’istallazione, conduzione e riparazione di impianti complessi o che richiedono specifica abilitazione o patente; • interventi di tipo risolutivo sull’intera gamma di apparecchiature, degli impianti, effettuando in casi complessi diagnosi, impostazione o preparazione dei lavori; • interventi su tutte le strutture e gli impianti provinciali, nonché la lavorazione di materiale anche per la realizzazione di oggetti, manufatti e impianti utilizzando strumenti e macchinari anche complessi con particolare riferimento alle strade provinciali e alla segnaletica. b) cura l’efficienza, la pulizia e la minuta manutenzione degli strumenti e macchinari utilizzati; c) collabora con altre professionalità alla programmazione operativa degli interventi, alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate; d) con atto del Dirigente responsabile il lavoratore potrà essere adibito alle specifiche mansioni connesse agli incarichi di seguito denominati: • • • addetto alla segnaletica; addetto alla manutenzione; addetto al laboratorio terre. Le specifiche mansioni connesse a ciascun incarico sono indicate nel disciplinare sul funzionamento della struttura organizzativa delle viabilità. In particolare l’addetto al laboratorio terre ha le seguenti mansioni: − provvede all’esecuzione di prove di laboratorio su campioni di terre o di calcestruzzo provenienti dai cantieri dell’Amministrazione, utilizzando le apparecchiature e gli strumenti in dotazione al Laboratorio Terre; − provvede all’esecuzione di particolari misure di campagna quali: prove su piastra, misure inclinometriche, rilievi di piezometri, ecc.; − assiste a prove in corso di sondaggio eseguite da imprese che operano per conto dell’Amministrazione; − preleva campioni di terre, asfalti o calcestruzzi, per accertare le esatte modalità di confezionamento dei materiali da analizzare; − utilizza apparecchiature informatiche per la registrazione dei dati delle prove e per la compilazione dei relativi risultati; − provvede alla minuta manutenzione e pulizia di tutte le attrezzature e degli impianti in dotazione al laboratorio, assicurandone la perfetta efficienza. e) con atto del Dirigente responsabile il lavoratore potrà essere adibito al coordinamento operativo di una squadra o di un gruppo di lavoro. In tal caso assumerà la denominazione di “Caposquadra”; f) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli e di macchine operatrici complesse; g) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc; h) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; i) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 4. PROFILO PROFESIONALE: AUTISTA DI RAPPRESENTANZA PROVETTO CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica è acquisibile con la scuola dell'obbligo generalmente accompagnata da corsi di formazione specialistici) e possesso della patente di guida cat. B e C nonché idonea esperienza; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultato nell'ambito delle funzioni tipiche e dei processi produttivo/amministrativi assegnati; Discreta complessità dei problemi da affrontare e conseguente adozione delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) Guida veicoli provinciali adibiti prevalentemente al trasporto degli Amministratori e dei Dirigenti, nonché altri veicoli e macchine operatrici complesse; b) Cura l'efficienza, la pulizia e l'ordinaria manutenzione del mezzo affidatogli; c) Verifica l'efficienza del mezzo, effettua operazioni di pronto intervento nel caso di anomalie di funzionamento o guasti e segnalando a chi di dovere quelli ai quali non è in grado di provvedere; d) Esegue attività lavorative di carattere tecnico/amministrativo presso gli uffici provinciali e in altri Enti anche in concomitanza ai viaggi di servizio; e) Esegue adempimenti e pone in essere comportamenti tipici di primo intervento al verificarsi di incidenti o di situazioni di rischio durante lo svolgimento del servizio; f) Esegue le prescritte annotazioni (itinerari, chilometraggio e consumi, ecc.) sui fogli di viaggio in dotazione; g) Provvede al trasporto, carico, scarico e alla consegna di documenti, arredi e materiali vari; h) Esegue attività di supporto agli organi e agli uffici dell'Amministrazione; i) Utilizza attrezzature informatiche; j) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire informazioni di servizio anche ad interlocutori esterni; k) È tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell'addestramento di altre professionalità; l) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza dello svolgimento delle mansioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 5. PROFILO PROFESSIONALE: CENTRALINISTA SPECIALIZZATO (ADDETTO AL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA TELEFONICA E ALLA GESTIONE DEL SISTEMA DEI CENTRALINI DELL'ENTE) CATEGORIA B3 DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica è acquisibile con la scuola dell'obbligo, generalmente accompagnato da corsi di formazione professionale specialistici); Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultato nell'ambito delle funzioni tipiche della mansione; Discreta complessità dei problemi da risolvere in ordine alla gestione e manutenzione delle attrezzature; Relazioni organizzative interne anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) Gestisce il sistema complesso dei centralini telefonici e provvede alla conduzione delle unità centrali presso la Residenza Provinciale e di quelle remotizzate di collegamento installate presso le sedi decentrate; b) Fornisce le informazioni di servizio agli utenti; c) Cura l'efficienza e la manutenzione delle apparecchiature e degli strumenti assegnati in dotazione e di quelli di rete informatica; d) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, utilizzando fogli elettronici, data base e sistemi di videoscrittura, Internet per la ricerca dei numeri degli abbonati al servizio telefonico; e) È tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell'addestramento di altre professionalità; f) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle mansioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 6. PROFILO PROFESSIONALE: COLLABORATORE PROFESSIONALE CATEGORIA B DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; • Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; • Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; • Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) provvede alla redazione di atti e provvedimenti utilizzando il software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura, nonché alla spedizione di fax e telefax, alla gestione della posta in arrivo e in partenza. Collabora, inoltre, alla gestione degli archivi e degli schedari ed all’organizzazione di viaggi e riunioni; b) svolge servizio di portineria e centralino e fornisce informazioni anche dettagliate agli utenti; c) esegue operazioni presso altri Enti pubblici o privati; d) cura l’efficienza, la pulizia e la manutenzione degli strumenti e macchinari utilizzati; e) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene; h) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, ricevere e consegnare pratiche e materiali ad altri uffici ecc. 7. PROFILO PROFESSIONALE: COMPOSITORE TIPOGRAFICO CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) esegue composizione, anche computerizzata, di testi, realizza menabò ed esegue montaggi, utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; b) individua ed attua le operazioni inerenti la stampa, compreso lo sviluppo delle matrici in camera oscura, mediante macchine off-set, provvedendo anche alla fascicolazione e alla confezione dei materiali comunque riprodotti; c) collabora alla fotocopiatura e a tutte le attività del Centro Stampa; d) sceglie, appronta ed impiega i formati della carta ed i materiali più appropriati per le varie lavorazioni; e) individua le procedure di attuazione delle singole fasi del ciclo lavorativo; f) assicura la pulizia delle macchine e delle attrezzature in dotazione, collaborando anche alle operazioni della loro ordinaria manutenzione; g) concorre con altre professionalità alla programmazione operativa degli interventi, alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate; h) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli e di macchine operatrici complesse; i) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc; j) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; k) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 8. PROFILO PROFESSIONALE: CUSTODE MANUTENTORE QUALIFICATO CATEGORIA:B DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • Buone conoscenze specialistiche (la cui base teorica si sviluppa con la scuola dell’obbligo) acquisibile attraverso esperienza diretta sulla mansione; Contenuti di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Relazioni organizzative interne basate su interazione tra più soggetti interagenti, relazioni esterne. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) E' preposto alla sorveglianza e custodia del complesso edilizio a lui affidato, degli arredi, attrezzature e materiali in dotazione o comunque in deposito, onde assicurare la loro buona conservazione ed utilizzazione; b) provvede alla manutenzione ordinaria e pulizia delle pertinenze, aree verdi in particolare; in caso di neve adotta le iniziative necessarie per facilitare l'accesso agli edifici; c) ispeziona frequentemente gli impianti di riscaldamento, elettrici, idrici e sanitari, effettuando i lavori di piccola manutenzione; segnala con tempestività agli uffici competenti qualsiasi guasto o insufficiente funzionamento dei medesimi; d) vigila sulle attività eseguite da ditte esterne sugli edifici provinciali di cui è custode e relative pertinenze; e) provvede alla tempestiva apertura e chiusura degli accessi all'edificio. Verifica inoltre la chiusura delle finestre e degli impianti idrici ed elettrici, ispezionando a tal fine i locali dopo l'orario di chiusura; f) ha l'obbligo della conservazione delle chiavi e degli eventuali duplicati che gli sono affidati; inserisce e disinserisce i sistemi di allarme segnalando tempestivamente eventuali guasti; g) espone il tricolore nei giorni delle feste nazionali e delle solennità civili elencate nel calendario delle ricorrenze festive, ai sensi delle disposizioni di legge; h) svolge attività ausiliarie e di supporto per gli uffici e gli organi dell’Ente, fornisce informazioni e consegna al pubblico materiale informativo/divulgativo; i) il rapporto di custodia comporta la permanente reperibilità per assicurare la quale è tenuto a fissare il proprio domicilio e quello del suo nucleo familiare presso l'alloggio di servizio. In caso di sua assenza deve assicurare la pronta reperibilità di un componente della famiglia, in grado di sostituirlo per ogni incombenza di custodia, compresa l'apertura e chiusura degli accessi. Tali obblighi non sussistono in caso di ricovero, di malattia con prognosi iniziale non inferiore a gg.10, durante i periodi di congedo ordinario, nelle giornate delle festività nazionali e la domenica; j) in caso di malattia con prognosi iniziale inferiore a 10 gg. deve garantire il servizio di custodia, compresa l'apertura e chiusura degli accessi, tramite un familiare, con esclusione di compenso; k) Le utenze (acqua, luce, gas e abbonamento telefonico) relative all'alloggio sono a carico dell'Amministrazione provinciale. l) Deve rimborsare l’Amministrazione provinciale del costo delle telefonate effettuate a titolo personale. m) Il personale di custodia che fruisce dell'alloggio di servizio in concessione può usare l'alloggio stesso soltanto a scopo di abitazione per sè e per la propria famiglia. L'alloggio deve essere restituito all'Ente, libero da cose e persone, improrogabilmente entro 90 giorni dalla cessazione dal servizio per qualsiasi causa; n) non ha facoltà di eseguire o far eseguire alcuna opera nè interventi di straordinaria manutenzione all'interno o all'esterno dell'alloggio senza preventiva autorizzazione dell'Amministrazione. o) Tutte le opere o interventi debitamente autorizzati sono a carico dell'Amministrazione. p) All'atto dell'immissione nel possesso e della cessazione viene redatto verbale di constatazione dello stato dei locali e degli arredi; q) il custode è tenuto a consentire eventuali visite di controllo disposte dall'Amministrazione per constatare lo stato di conservazione dei locali; r) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli provinciali; s) svolge compiti complementari e strumentali al raggiungimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, ecc.; t) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento; u) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 9. PROFILO PROFESSIONALE: MECCANICO CATEGORIA: B DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) individua guasti ed anomalie di funzionamento di veicoli e macchine operatrici in dotazione ai servizi provinciali, anche complessi per tecnologia, dimensioni e potenzialità, scegliendo i materiali occorrenti e predisponendo le attrezzature necessarie; b) effettua su di essi verifiche e riparazioni, sia all'interno che all'esterno dell'Officina provinciale, con impiego di materiali o parti prefabbricate ovvero mediante diretta predisposizione, in collaborazione con operatori di qualifica inferiore, di parti e/o supporti tecnici adeguati; c) ritira i veicoli in avaria dislocati nel territorio, nonchè i pezzi di ricambio ed i materiali di magazzino in genere da fornitori e rivenditori; d) attua modifiche, prove di funzionamento e sperimentazioni su ogni tipo di veicoli e macchine operatrici in collaborazione con il Capo Officina; e) compila, su modelli predisposti, eventuali documentazioni tecniche inerenti il lavoro effettuato; f) valuta quali materiali possono essere recuperati, ai fini di un totale o parziale reimpiego; g) assicura l'efficienza, la pulizia e la manutenzione degli strumenti e macchinari in dotazione o, comunque, utilizzati; h) collabora con professionalità superiori alla programmazione degli interventi, alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate; i) effettua commissioni presso Uffici e Servizi anche esterni all'Amministrazione; j) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc; k) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; l) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 10. PROFILO PROFESSIONALE: OPERAIO PROFESSIONALE PROVETTO CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell’obbligo generalmente accompagnato da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; Contenuto di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) Esegue nell’ambito di tutto il territorio provinciale: • • operazioni tecnico manuali di tipo specialistico; interventi di tipo risolutivo, effettuando in casi complessi diagnosi, impostazione o preparazione dei lavori; b) cura l’efficienza, la pulizia e la manutenzione degli strumenti e macchinari utilizzati; c) collabora con altre professionalità alla programmazione operativa degli interventi, alla messa a punto delle procedure di lavoro e al costante adeguamento delle tecnologie impiegate; d) con atto del Dirigente responsabile il lavoratore può essere adibito al coordinamento operativo di una squadra o di un gruppo di lavoro. In tal caso assume la denominazione di “Capo-squadra”; e) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli e di macchine operatrici complesse; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. In relazione alle esigenze funzionali del Servizio di assegnazione sono attribuiti i seguenti ulteriori specifici compiti: Addetto ai Servizi Infrastrutture viarie mobilità trasporti gestione strade e Progettazione e manutenzione fabbricati: - installazione, conduzione e riparazione di impianti complessi di edifici e loro arredi o che richiedono specifica abilitazione o patente; - interventi su edifici e loro arredi, su impianti tecnologici e sull’intera gamma di apparecchiature; interventi su tutte le strutture e gli impianti provinciali, nonché la lavorazione di materiale anche per la realizzazione di oggetti, manufatti e impianti utilizzando strumenti e macchinari anche complessi. Addetto al Servizio Provveditorato: - - - effettua interventi di facchinaggio e traslochi, consegne, prelievi di arredi nuovi o usati, materiali vari nei diversi uffici o scuole provinciali utilizzando strumenti e macchinari anche complessi, ed in particolare esegue lo smontaggio, il montaggio, l’assemblaggio ed il posizionamento di arredi ed attrezzature, in tutti gli edifici di competenza provinciale; cura la manutenzione di arredi, attrezzature, accessori di tendaggi, tapparelle, serrature di porte; ecc…; provvede al ritiro di materiali da rottamare per il conferimento in centri autorizzati; coadiuva nell’organizzazione di iniziative, cerimonie, manifestazioni promosse dalla Provincia anche in collaborazione con altri Enti, curandone gli allestimenti e fornendo il supporto tecnicomateriale di competenza ai Servizi Provinciali di volta in volta interessati; collabora alla gestione degli inventari, mediante verifiche, registrazioni, apposizione di etichette identificative, stato di usura, obsolescenza degli arredi ed attrezzature, ecc… 11. PROFILO PROFESSIONALE: USCIERE QUALIFICATO CATEGORIA:B DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • Buone conoscenze specialistiche (la cui base teorica si sviluppa con la scuola dell’obbligo) acquisibile attraverso esperienza diretta sulla mansione; Contenuti di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Relazioni organizzative interne basate su interazione tra più soggetti, relazioni esterne. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) svolge servizio di portierato e di regolazione dell’accesso del pubblico presso sedi provinciali; b) fornisce informazioni anche dettagliate avvalendosi di strumenti informatici e consegna al pubblico materiale divulgativo/informativo (pubblicazioni, opuscoli, bandi, avvisi, ecc.); c) svolge attività ausiliarie e di supporto per gli uffici e gli organi dell’Ente (quali ad esempio trasporto di documenti e materiali, commissioni all’esterno, riordino e pulizia dei locali, minuta manutenzione di arredi, attrezzature e impianti, fotocopie, timbrature, impaginazioni, imbustazioni, stampigliatura, reperimento di cancelleria, carta, toner e materiali di consumo in genere, predisposizione sale riunioni, ricezione, invio e smistamento di comunicazioni telefoniche o via fax, recapito ordini del giorno e relazioni ai Consiglieri) utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; d) vigila sull’utilizzazione delle sale provinciali; e) collabora nella tenuta dell’Albo Pretorio e delle relative comunicazioni; f) registra e distribuisce agli uffici riviste, giornali e pubblicazioni varie; g) collabora nella cura delle pertinenze esterne delle sedi alle quali è assegnato; h) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; i) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento; j) svolge compiti complementari e strumentali al raggiungimento degli obiettivi di lavoro; k) osserva tutti gli accorgimenti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 12. PROFILO PROFESSIONALE: USCIERE SPECIALIZZATO CATEGORIA: B3 DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • Buone conoscenze specialistiche (la cui base teorica si sviluppa con la scuola dell’obbligo) acquisibile attraverso esperienza diretta sulla mansione; Contenuti di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; Relazioni organizzative interne basate su interazione tra più soggetti, relazioni esterne. Relazioni con gli utenti di natura diretta. MANSIONI a) svolge servizio di portierato e di regolazione dell’accesso del pubblico presso sedi provinciali; b) fornisce informazioni anche dettagliate avvalendosi di strumenti informatici e consegna al pubblico materiale divulgativo/informativo (pubblicazioni, opuscoli, bandi, avvisi, ecc.); c) conduce impianti di fonoregistrazione, di proiettori video (diapositive e immagini da computer) ed analoghi strumenti di tipo complesso; d) svolge attività ausiliarie e di supporto per gli uffici e gli organi dell’Ente (quali ad esempio trasporto di documenti e materiali, commissioni all’esterno, riordino e pulizia dei locali, minuta manutenzione di arredi, attrezzature e impianti, fotocopie, timbrature, impaginazioni, imbustazioni, stampigliatura, reperimento di cancelleria, carta, toner e materiali di consumo in genere, predisposizione sale riunioni, ricezione, invio e smistamento di comunicazioni telefoniche o via fax, recapito ordini del giorno e relazioni ai Consiglieri) utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; e) collabora nella gestione delle sale provinciali e nella tenuta del calendario delle iniziative e incontri. Collabora con l’Ufficio preposto alla programmazione e all’esecuzione degli interventi di sistemazione e di adeguamento tecnologico delle sale; f) collabora nella tenuta dell’Albo Pretorio e delle relative comunicazioni; g) registra e distribuisce agli uffici riviste, giornali e pubblicazioni varie; h) collabora nella cura delle pertinenze esterne delle sedi alle quali è assegnato; i) per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; j) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento; k) svolge compiti complementari e strumentali al raggiungimento degli obiettivi di lavoro; l) osserva tutti gli accorgimenti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. CATEGORIA C 1. PROFILO PROFESSIONALE: ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE CATEGORIA: C DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pratica pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi e specifici processi produttivo/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni), anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Collabora alle attività di trasmissione di informazioni da e verso l’esterno, di organizzazione della comunicazione dell’ente e alla tenuta dei rapporti con tutti gli organi d’informazione; b) Collabora in particolare nella redazione di comunicati stampa e servizi informativi in genere, cura la realizzazione della rassegna stampa quotidiana, anche attraverso strumenti informatici, nonché di newsletter istituzionali e altri prodotti editoriali e cura i rapporti con le editorie; c) Provvede alla correzione delle bozze di stampa, all’impaginazione e alla grafica in collaborazione con altri operatori interni o esterni; d) Svolge attività istruttoria anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati ed informazioni e predispone atti, documenti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; e) Gestisce archivi, schedari e simili; provvede all’organizzazione di riunioni e conferenze stampa e collabora all’organizzazione ed alla buona riuscita di conferenze, convegni, incontri, visite, ecc.; f) Provvede, anche coordinando altri addetti, alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; g) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza; h) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; i) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche, via fax e via posta elettronica, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie ed urgenti; j) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; k) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi infortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. l) Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; m) Contenuto di concetto produttivi/amministrativi; con responsabilità di risultati relativi a specifici processi n) Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; o) Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. 2. PROFILO PROFESSIONALE: AGENTE DI POLIZIA PROVINCIALE CATEGORIA: C DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI Nell’ambito del territorio provinciale: a) svolge funzioni di prevenzione, accertamento e repressione di infrazioni amministrative e/o penali garantendo, al contempo, la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, la tutela della proprietà e, più in generale, l’osservanza delle leggi dello Stato e della Regione e dei regolamenti provinciali e comunali; b) svolge le indagini e le attività istruttorie disposte dall’Amministrazione o dall’Autorità Giudiziaria, ovvero da quest’ultima delegate. Redige relazioni, verbali, rapporti giudiziari e amministrativi, predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici, sistemi di videoscrittura e banche dati; c) esegue sequestri per assicurare le fonti di prova di eventuali reati e/o infrazioni amministrative, nonché le altre attività di polizia giudiziaria e di polizia amministrativa previste dai Codici e dalle leggi dello Stato riferite agli Agenti di P.G.; d) effettua vigilanza e controllo per il rispetto delle norme a tutela dell’ambiente, della fauna selvatica, della flora e dei prodotti del sottobosco; e) effettua verifiche in materia di polizia mineraria e sulla riscossione dei tributi di competenza provinciale; f) effettua i necessari controlli sui veicoli e i loro conducenti svolgendo contestualmente le attività di prevenzione e repressione anche delle violazioni in materia di circolazione stradale e in generale quelle previste dal Codice della strada, anche con l'ausilio di apparecchiature; g) esegue tutte le attività amministrative connesse ai procedimenti sanzionatori e relativi contenziosi di tutte le materie di competenza; h) collabora nelle attività afferenti all’Osservatorio della Sicurezza Stradale; i) svolge servizi a tutela dell’ordine e sicurezza pubblica disposti dalle Autorità preposte, oppure in occasione dei Consigli Provinciali e su richiesta dei Servizi dell’Ente di appartenenza; j) esegue la notificazione di atti amministrativi e giudiziari ; k) partecipa a manifestazioni di rappresentanza con il Gonfalone provinciale; l) presta soccorso nel caso di calamità naturali, collaborando con le Autorità preposte alla Protezione Civile; m) collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza; n) porta le armi in dotazione, ne cura la custodia e l’efficienza, frequenta corsi di lezioni regolamentari di tiro a segno presso un poligono abilitato; o) utilizza le armi da caccia e le armi con proiettili a narcotico, indicate nell’apposito regolamento, per i compiti di istituto nell’ambito dell’applicazione delle norme nazionali e regionali regolanti i piani di controllo della fauna selvatica, nonché per particolari interventi venatori indicati dalle Autorità preposte; p) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; q) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: • operare alla centrale radio operativa; • effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni radio, telefoniche e via fax; • fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni; • consegnare ai vari uffici documenti ed atti; • eseguire attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; r) coordina l’azione di controllo territoriale svolta dalla vigilanza volontaria in materia VenatoriaIttica e dalle Guardie Ecologiche Volontarie; s) collabora attivamente con le altre forze di polizia; t) è tenuto a partecipare a corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità, alla formazione della Vigilanza volontaria e di studenti delle scuole primarie e secondarie; u) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene e sicurezza. 3. PROFILO PROFESSIONALE:ARCHIVISTA INFORMATICO CATEGORIA: C DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Effettua le registrazioni di protocollo dei documenti in arrivo e/o in partenza su ogni tipo di supporto, è addetto alla tenuta del protocollo informatico e collabora nella gestione dei flussi documentali e degli archivi, ivi comprese le operazioni di selezione e scarto e versamento all’archivio storico, nonché altre attività previste nel manuale di gestione del protocollo e dell’archivio. b) Collabora per pianificare, realizzare e installare le applicazioni software necessarie per la gestione del protocollo informatico, dei flussi documentali e degli archivi. Consulta autonomamente manuali specialistici. c) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo amministrativo/contabile anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. d) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla organizzazione di viaggi e riunioni. e) Svolge attività di segreteria per commissioni, gruppi di lavoro e simili. f) Provvede, anche coordinando altri addetti, alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. g) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza. h) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. i) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; j) E’ tenuto ad aggiornarsi sugli sviluppi e sull’utilizzo degli ambienti software e sistemi operativi in uso e a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità. k) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 4. PROFILO PROFESSIONALE: CAPO OFFICINA CATEGORIA: C DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pratica pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi e specifici processi produttivo/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni), anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività di gestione e di controllo finalizzata ad assicurare il regolare funzionamento dei veicoli e delle attrezzature meccaniche. In particolare: • • • • • esegue gli interventi di manutenzione programmata e straordinaria sui veicoli; coordina il lavoro e l’addestramento tecnico dei collaboratori; predispone gli ordinativi relativi alla fornitura del materiale di consumo e dei pezzi di ricambio necessari per l’esecuzione degli interventi di manutenzione; collauda i lavori eseguiti sui mezzi e sulle attrezzature presso officine esterne; provvede all’assegnazione giornaliera dei veicoli adibiti alla guida libera. b) Collabora con altre professionalità alle attività di studio e di ricerca, di analisi dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza. c) Gestisce archivi, schedari e simili. d) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli e macchine operatrici complesse (patente di guida cat. C). e) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro (trasmettere e ricevere comunicazioni telefoniche e via fax), nonché attività riferibili a profili di categoria inferiore, per il soddisfacimento di esigenze urgenti e/o straordinarie. f) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione ed aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento delle professionalità coordinate. g) Osserva e fa osservare i comportamenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 5. PROFILO PROFESSIONALE: GEOMETRA CATEGORIA:C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo tecnico anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; b) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e unità operative semplici compreso l’addestramento tecnico delle professionalità coordinate. c) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza. d) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; e) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. f) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. i) In relazione alle esigenze funzionali del Servizio di assegnazione alla figura sono attribuiti i seguenti ulteriori specifici compiti: Assistente: − nell’ambito del Centro operativo e presso la sede del Servizio di assegnazione collabora alla gestione e manutenzione della rete viaria e del patrimonio immobiliare provinciale, delle opere pubbliche e delle concessioni (assistente); Cartografo: - realizza cartografia numerica attraverso l’utilizzo del prodotto ArcInfo, cura e verifica la predisposizione della cartografia per il caricamento in elaboratore tramite il tavolo di digitalizzazione, individua e digitalizza elementi cartografici, realizza mappe tematiche ed analitiche attraverso l’utilizzo del plotter, cura la stesura e le riproduzioni eliografiche di disegni tecnici ed esegue rilievi topografici e cartografici, esegue controlli e verifiche su elaborati progettuali; Progettista-Geometra: − provvede alla stesura e alle realizzazione di disegni tecnici ed all’esecuzione di rilievi architettonici, topografici e cartografici, all’esecuzione di controlli e verifiche su elaborati progettuali, all’esecuzione di rilievi e tracciamenti sul terreno, alla determinazione e verifica dei confini, alle operazioni catastali e agli estimi, all’esecuzione di controlli e verifiche su elaborati progettuali; − controlla, segue e verifica l'esecuzione di lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere e infrastrutture realizzate dalla pubblica amministrazione ovvero da privati che fruiscono di contributi statali, regionali e provinciali alle quali è direttamente preposto, anche presso cantiere di ditte appaltatrici; − coadiuva il direttore dei lavori nell'opera di controllo sugli interventi relativi alle opere di cui al punto precedente, anche presso cantieri di ditte appaltatrici intervenendo personalmente anche in corso d’opera, partecipa al controllo di conformità alle norme di sicurezza di ambienti e attrezzature di uso collettivo; − elabora la contabilità preventiva e consuntiva dei lavori di interesse dell’ente; − controlla l'esecuzione di lavorazioni alle quali è direttamente preposto. 6. PROFILO PROFESSIONALE: ISTRUTTORE ADDETTO AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (L. 626/94) CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo tecnico - amministrativo anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni, predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software, fogli elettronici, data base di access e sistemi di videoscrittura. b) Collabora con il Responsabile del servizio prevenzione protezione all’analisi dei fattori di rischio e all’elaborazione del documento previsto dall’art. 4 del D. Lgs. n. 626/94 così come modificato ed integrato dal D. Lgs. n. 242/96 nonché ad ogni altra attività o adempimento connessi con le materie inerenti la prevenzione e la protezione. c) Collabora con il Servizio risorse Umane nell’organizzazione dei programmi di corsi di formazione ed informazione di tutto il personale operante nelle varie strutture, anche mediante reperimento di materiale informativo e preparazione di documentazione di supporto ai corsi. d) Effettua i sopralluoghi per la verifica dei sistemi di sicurezza nei luoghi di lavoro congiuntamente al medico competente, ovvero con il Rspp e eventuali Consulenti Tecnici. e) Collabora con il medico competente e lo staff medico alla programmazione delle visite mediche. f) Collabora con il Rspp e le società di consulenza che svolgono le attività di misurazione nelle diverse aree aziendali (rilievi ambientali, misure fonometriche, ecc…). g) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e di unità operative semplici compreso addestramento tecnico delle professionalità coordinate. h) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza.. i) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. j) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. k) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; l) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; m) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 7. PROFILO PROFESSIONALE: ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO/CONTABILE CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo amministrativo/contabile anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. b) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla organizzazione di viaggi e riunioni. c) Svolge attività di segreteria per commissioni, gruppi di lavoro e simili. d) Provvede, anche coordinando altri addetti, alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. e) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza. f) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. g) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; h) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; i) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 8. PROFILO PROFESSIONALE: ISTRUTTORE S.I.T. (SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE) CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con titolo di studio di scuola media superiore) ed un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale con responsabilità di risultati relativa a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità di problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Cura la gestione e l’aggiornamento del patrimonio informativo del S.I.T. (Sistema Informativo Territoriale) con particolare riferimento ai dati socio-economici e territoriali ed alle basi informative degli strumenti della pianificazione comunale, attraverso l’uso delle strumentazioni informatiche più avanzate e di programmi specifici (GIS, office automation, ecc.) anche al fine di estrarre i dati indispensabili per produrre elaborazioni complesse sullo stato di attuazione dei vari strumenti della pianificazione; b) Legge e utilizza la cartografia di base e tematica alle varie scale di rappresentazione e nei vari formati, carteceo, vettoriale, raster; c) Collabora con i vari Uffici per seguire l’iter amministrativo e informativo dei singoli strumenti della pianificazione comunale al fine di controllarne il grado di aggiornamento per l’inserimento nel SIT e la rispondenza ai modelli regionali concordati; d) cura i rapporti con gli Uffici Tecnici dei Comuni e di altri Enti per lo scambio di informazioni di reciproco interesse; e) cura la pubblicazione dei dati e dei documenti del SIT sui vari supporti; f) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza; g) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; h) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; i) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; j) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 9. PROFILO PROFESSIONALE: ISTRUTTORE TECNICO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo tecnico anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura, nonché programmi di computer grafica (Autocad). b) Svolge assistenza tecnica nell’esame istruttorio dei progetti pervenuti (relazioni tecniche descrittive del progetto, computi metrici estimativi, valutazione congruità dei prezzi, esame planimetrie, ecc…), nella fase di controllo e monitoraggio dei progetti ammessi e nell’esame delle rendicontazioni presentate dai soggetti ammessi a contributo, nonché nelle attività di informazione e comunicazione ai beneficiari. c) Effettua sopralluoghi per la verifica dell'esecuzione dei lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere e infrastrutture realizzate da soggetti pubblici/privati e della corrispondenza degli stessi con progetti presentati (planimetrie, computi metrici,….), predispone i relativi verbali e gli atti conseguenti. d) E’ in grado di operare nell’ambito della rilevazione dell’accessibilità delle strutture edilizie e dei servizi urbani. e) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e unità operative semplici compreso l’addestramento tecnico delle professionalità coordinate. f) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza. g) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; h) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. i) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; j) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; k) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 10. PROFILO PROFESSIONALE:ISTRUTTORE TECNICO RENDICONTUALE CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) svolge attività istruttoria e di controllo nel campo contabile ed economico-finanziario anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; b) conosce le principali tipologie di modelli organizzativi ed economici degli enti gestori con capacità di interpretazione; c) collabora nella verifica di regolarità e conformità ai Regolamenti comunitari delle attività formative e nella realizzazione del controllo di gestione, monitoraggio e controllo rendicontuale dei progetti formativi finanziati; d) analizza le specifiche tecniche del modello di contabilità analitica adottato dalla Regione Emilia Romagna per la richiesta di una rendicontazione di tipo contabile agli Enti Gestori dei finanziamenti della formazione; e) svolge attività di analisi e utilizza gli strumenti di controllo rendicontuali sulla documentazione iniziale, quali, in particolare, le verifiche: • • • • • dei preventivi di dettaglio; delle proposte di rendiconto provvisorio; in itinere sulla contabilità analitica e sul sistema di erogazioni “in conto sospeso”; degli allegati al bilancio d’esercizio; delle proposte di rendiconto definitivo; f) collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; g) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla giuda di veicoli; h) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; i) è tenuto a frequentare corsi di formazione e di aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; j) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 11. PROFILO PROFESSIONALE: OPERATORE DELLE POLITICHE DEL LAVORO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenza è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi tecnici specificatamente nell’ambito funzionale delle politiche del lavoro; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Collabora alla gestione dell’utenza lavoratori/trici riconoscendone le aspettative ed i bisogni al fine del loro inserimento lavorativo. b) In particolare, svolge e gestisce le seguenti attività: • prima accoglienza ed informazione; • monitoraggio della condizione di disoccupazione; • colloqui di primo orientamento; • supporto ai processi decisionali in corrispondenza delle scelte scolastico/formative e della maturazione di progetti professionali verso il lavoro o sul lavoro; • prevenzione e recupero dell’evasione dell’obbligo formativo attraverso un monitoraggio individualizzato dei giovani che non risultano inseriti nei diversi canali (scuola, formazione professionale, apprendistato); • accompagnamento all’uscita/outplacement per quei lavoratori che si trovano coinvolti in processi di ristrutturazione aziendale; • attività di front-office e back-office finalizzate al sostegno nell’inserimento lavorativo. c) Collabora alla gestione dell’utenza aziende, associazioni di categoria e sindacali, consulenti del lavoro, favorendo l’accesso ad informazioni utili ad affrontare problemi relativi ai rapporti di lavoro in essere o da costituire e promuovendo i servizi per il lavoro dedicati. d) In particolare, svolge e gestisce le seguenti attività: • consulenza per l’utilizzo di agevolazioni fiscali e previdenziali connesse alle assunzioni; • assistenza tecnica per l’utilizzo dei sistemi di “semplificazione amministrativa telematica”; • promozione dei tirocini formativi: informazione, attivazione, tutoraggio; • incrocio domanda/offerta di lavoro: analisi delle vacancies, valutazione delle alternative nell’ipotesi di mancato reperimento della professionalità richiesta, identificazione delle possibili corrispondenze nella banca dati del Centro per l’Impiego ed inserimento/pubblicazione dell’offerta di lavoro, verifica della disponibilità dei lavoratori/trici individuati e segnalazione dei nominativi idonei, monitoraggio degli esiti. e) Utilizza software di specifica competenza del Sistema Informativo Lavoro (Prolabor, Stagionali, Agenda, ecc.), di tipo grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. f) Collabora alla gestione ed alla manutenzione di archivi e schedari, anche attraverso l’imputazione g) h) i) j) k) l) m) manuale o lo scarico delle comunicazioni pervenute per via telematica. Collabora alla raccolta e predisposizione di materiale preparatorio per commissioni e gruppi di lavoro. Provvede, anche coordinando altri addetti, alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza. Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti. È tenuto a frequentare corsi di formazione ed aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità. Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 12. PROFILO PROFESSIONALE: PERITO (chimico/industriale impiantista) CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo tecnico, contabile ed economico-finanziario anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. b) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. c) Collabora con altre professionalità all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro e ad attività di studio, ricerca e progettazione, con particolare riferimento alla progettazione e computazione impiantistica degli edifici e dei lavori pubblici, nonché all’istruzione di pratiche inerenti le emissioni in atmosfera ovvero altre attività soggette ad autorizzazione o al controllo da parte della Provincia. d) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e unità operative semplici compreso l’addestramento tecnico delle professionalità coordinate. e) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. f) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 13. PROFILO PROFESSIONALE: PERITO ELETTROTECNICO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo tecnico, contabile ed economico-finanziario anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. b) Provvede alla stesura e alla realizzazione di disegni tecnici ed all’esecuzione di rilievi degli impianti tecnologici, all’esecuzione di controlli e verifiche su elaborati progettuali. c) Controlla, segue e verifica l’esecuzione di lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere e infrastrutture, per la parte relativa agli impianti tecnologici, realizzate dalla pubblica amministrazione ovvero da privati che fruiscono di contributi statali, regionali e provinciali, anche presso cantieri di ditte appaltatrici. d) Coadiuva il direttore dei lavori nell’opera di controllo sugli interventi relativi alle opere di cui al punto precedente, anche presso cantieri di ditte appaltatrici intervenendo personalmente anche in corso d’opera, partecipa al controllo di conformità alle norme di sicurezza di ambienti e attrezzature di uso collettivo. e) Elabora la contabilità preventiva e consuntiva dei lavori di interesse dell’ente. f) Controlla l’esecuzione di lavorazioni alle quali è direttamente preposto. g) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. h) Collabora con altre professionalità all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro e ad attività di studio, ricerca e progettazione, con particolare riferimento alla progettazione e computazione impiantistica degli edifici e dei lavori pubblici. i) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e unità operative semplici compreso l’addestramento tecnico delle professionalità coordinate. j) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. k) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; l) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; m) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 14. PROFILO PROFESSIONALE: RAGIONIERE CATEGORIA: C DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; • Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; • Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; • Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo contabile ed economico-finanziario anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; b) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; c) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; d) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; e) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; f) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 15. PROFILO PROFESSIONALE: TECNICO ADDETTO ALLA GESTIONE E DIFESA DEL TERRITORIO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con scuola media superiore) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziali. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo di natura tecnica nei campi agricolo, agro industriale agro-ambientale e forestale anche con riferimento alle provvidenze U.E. b) Svolge attività di istruzione di documenti e di elaborati progettuali relativi alla gestione del territorio, dello spazio rurale e delle attività ad esso connesse; c) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza; d) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; e) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 16. PROFILO PROFESSIONALE: TECNICO AGRO/FORESTALE (perito agrario) CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo di natura tecnica nei settori dell’agricoltura, dell’alimentazione, delle foreste e della tutela dell’ambiente, anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura; b) controlla, segue e verifica l'esecuzione di lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere e infrastrutture rurali realizzate da privati che fruiscono di contributi pubblici, verificando e controllando anche la contabilità preventiva e consuntiva dei lavori; c) provvede all’esecuzione di controlli e verifiche su elaborati progettuali, all’esecuzione di rilievi e tracciamenti sul terreno, alla determinazione e verifica dei confini, alle operazioni catastali e agli estimi, all’esecuzione di controlli e verifiche su elaborati progettuali; d) Può essere preposto al coordinamento di gruppi di lavoro e unità operative semplici compreso l’addestramento tecnico delle professionalità coordinate. e) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza. f) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza; g) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. h) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; i) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; j) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 17. PROFILO PROFESSIONALE: TECNICO INFORMATICO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Conosce gli ambienti sistemistici cosiddetti “standard” di mercato, in particolare gli ambienti Microsoft e Novell. b) Collabora con altre professionalità e/o consulenti esterni per pianificare e realizzare attività sistemistiche sui sistemi dell’Ente per garantire il raggiungimento degli obiettivi concordati (sia per gli utenti dell’ente sia per gli utenti “remoti”), nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro dell’unità di appartenenza. c) E’ applicato a sistemi centralizzati ovvero distribuiti sul territorio e per l’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. d) Mantiene aggiornato il LOG delle attività svolte sui sistemi in modo da poter sempre risalire temporalmente e a ritroso alle attività realizzate. e) Consulta autonomamente manuali specialistici in lingua inglese. f) E’ tenuto ad aggiornarsi sugli sviluppi e sull’utilizzo degli ambienti operativi in uso e a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche, via fax, via e-mail, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; h) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene 18. PROFILO PROFESSIONALE: TECNICO TURISTICO CATEGORIA: C DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Approfondite conoscenze mono specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; Media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge attività istruttoria e di controllo nel campo amministrativo/contabile anche mediante la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati e informazioni e predispone atti e provvedimenti utilizzando anche software grafico, fogli elettronici e sistemi di videoscrittura. b) Conosce e utilizza software relativi all’elaborazione e al fotoritocco immagini e software di archiviazione fotografici. c) Gestisce archivi informatici complessi relativi a dati sui flussi turistici e archivi relativi alla gestione delle informazioni su strutture ricettive ed eventi. d) Utilizza metodologie di rilevazione dell’accessibilità turistica. e) Gestisce archivi, schedari e simili e provvede alla organizzazione di viaggi e riunioni. f) Svolge attività di segreteria per commissioni, gruppi di lavoro e simili. g) Provvede, anche coordinando altri addetti, alla gestione dei rapporti con tutte le tipologie di utenza relativamente all’unità di appartenenza. h) Collabora con altre professionalità ad attività di studio, ricerca e progettazione, nonché all’analisi delle procedure, dei flussi e dei carichi di lavoro nell’unità di appartenenza. i) Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. j) Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, quali ad esempio: effettuare, ricevere e trasmettere comunicazioni telefoniche e via fax, fornire le informazioni prescritte anche ad interlocutori esterni, caricare, scaricare e consegnare ai vari uffici materiali, ecc., nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti. k) E’ tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità. l) Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. CATEGORIA D 1. PROFILO PROFESSIONALE: AGRONOMO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani e programmi d’intervento in materia di igiene ambientale e per l’uso razionale del territorio e delle sue risorse; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca in materia di: • discariche controllate, spandimento di deiezioni zootecniche liquide e solide, fanghi di depurazione, scarichi fognari, con particolare riferimento alle pratiche inerenti la sperimentazione e l’utilizzo agronomico dei liquami zootecnici ed altro materiale organico su suolo agricolo; • metodologie per la ricerca e la delimitazione delle aree per la captazione delle acque ad uso potabile e civile in genere, nonché di risanamento di bacini idrografici; • spandimento dei reflui agricoli e zootecnici; • siti per l’impianto di discariche controllate e di strutture di depurazione; • impianti di monitoraggio e prevenzione in genere degli inquinamenti; • piani di sviluppo aziendali e zonali inerenti il territorio provinciale, anche con riferimento alla cartografia del territorio; • valutazione di impatto ambientale. c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 2. PROFILO PROFESSIONALE: AMMINISTRATORE GIS CATEGORIA: D DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; • Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; • Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili; • Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale; • Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di progettazione, ricerca, acquisizione, elaborazione di dati al fine dell'integrazione delle diverse basi informative cartografiche, alfanumeriche e di database relazionali, esterni e interni all’Ente, organizzati secondo una logica GIS (Geografic Information System), in un'unica architettura di SIT (Sistema Informativo Territoriale); b) cura, in particolare, la realizzazione e la gestione automatica delle basi di dati territoriali necessari alla formazione di un quadro conoscitivo di supporto ai processi di pianificazione dell’Ente, la progettazione di una opportuna base dati geografica che contenga tutte le informazioni orientate in particolare alle applicazioni di tipo territoriale-urbanistico e di tipo ambientale, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e dei più diffusi ed avanzati programmi GIS; c) progetta e assicura le operazioni di aggiornamento/evoluzione tecnologica dei prodotti del SIT (database relazionali, programmi GIS, ecc.), di archiviazione delle informazioni, e alla produzione di un sistema di consultazione delle basi di dati del SIT, attraverso la realizzazione del servizio per la consultazione on-line dei dati geografici e cartografici; d) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; e) provvede all'analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell'unità di appartenenza; f) nell'espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; g) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; h) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell'addestramento di altre professionalità; i) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 3. PROFILO PROFESSIONALE: ARCHITETTO CATEGORIA: D3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con il diploma di laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica nuovo ordinamento e l’abilitazione all’esercizio della professione) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di progetti inerenti la realizzazione e/o manutenzione di edifici, impianti, sistemi di prevenzione, ecc. b) svolge attività di studio, ricerca, elaborazione e controllo di piani e programmi con particolare riferimento alle funzioni in materia di pianificazione urbanistico-territoriale, di programmazione insediativa, di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale, nonché di sviluppo delle reti tecnologiche-distributive e dei servizi di tutela paesaggistico-naturale; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 4. PROFILO PROFESSIONALE: AVVOCATO CATEGORIA:D3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile esclusivamente con la laurea in giurisprudenza e l’abilitazione conseguita previo superamento dell’esame da avvocato) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Assume il patrocinio legale dell’Ente, anche congiuntamente con altri legali, nelle controversie davanti agli organi giurisdizionali di ogni ordine e grado, (avendone la necessaria abilitazione professionale) nonché avanti altri enti ed organismi pubblici o privati nell’ambito di procedure di conciliazione o arbitrato; b) Redige pareri legali e svolge compiti di alto contenuto specialistico professionale nell’ambito dell’attività di assistenza e consulenza legale per l’Ente; c) Partecipa ad organismi interni o esterni all’Ente in qualità di esperto giuridico su designazione dell’Amministrazione; d) espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’ente, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio, ricerca ed elaborazione di piani e programmi; e) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; f) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; g) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; h) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; i) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento , nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; j) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 5. PROFILO PROFESSIONALE: CARTOGRAFO CATEGORIA: D DECLARATORIA: ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE • • • • Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di cartografia tematica ed analitica numerica e di database relazionali; b) cura, in particolare, la realizzazione e la gestione automatica delle basi di dati territoriali necessari alla redazione di cartografia numerica attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e dei più diffusi ed avanzati programmi GIS, CAD, GPS e database relazionali; c) assicura il servizio ed il coordinamento per tutti gli Uffici e i Servizi che necessitano di visualizzazione cartografica, di tematismi specifici e di formazione di cartografìa numerica, nonché della creazione della gestione e dell’elaborazione delle banche dati associate; d) può dirigere unità operative e/o coordina gruppi di lavoro; e) provvede all'analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell'unità di appartenenza; f) nell'espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; g) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; h) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell'addestramento di altre professionalità; i) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 6. PROFILO PROFESSIONALE: EDUCATORE AMBIENTALE CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti l’educazione ambientale; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento, in particolare, all’educazione ambientale, alla gestione del territorio e delle attività ad esso connesse; c) svolge funzioni di coordinamento delle Guardie Ecologiche Volontarie, con particolare riferimento alla formazione ed attuazione dei programmi delle attività, nonché all’organizzazione dei corsi di formazione; d) si occupa di progetti di recupero e valorizzazione di particolari ambiti ambientali; e) svolge attività di divulgazione, organizzazione di convegni e promozione in materia ambientale; f) svolge attività di informazione, formazione ed educazione ambientale, anche attraverso: • coordinamento dei Centri di Educazione Ambientale, con interventi di supporto ed interconnessione; • promozione, organizzazione e realizzazione di attività didattiche per l’informazione, l’educazione e la formazione ambientale; • partecipazione a bandi e progetti regionali in materia di educazione ambientale; • formazione del programma provinciale delle attività informative, formative ed educative nel campo dell’educazione ambientale. g) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; h) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; i) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; j) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; k) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; l) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 7. PROFILO PROFESSIONALE: ESPERTO DELL’AREA ORIENTAMENTO E SELEZIONE CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenza è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/tecnici/amministrativi specificatamente nell’ambito funzionale delle politiche del lavoro; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili; Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Nell’area dell’Orientamento espleta funzioni di alto contenuto specialistico rivolte ai cittadini ed alle cittadine. In particolar modo, svolge e gestisce le seguenti attività: • counseling orientativo volto alla definizione e maturazione di scelte scolastico-formative coerenti con le attese dell’utente e con le opportunità ed i vincoli del sistema; • counseling di carriera finalizzato alla definizione e maturazione di progetti professionali coerenti con le attese dell’utente e realizzabili per le condizioni del mercato del lavoro; • supporta l’utente nella valutazione delle proprie capacità, dei propri interessi e delle proprie aspirazioni; • conduce colloqui individuali e di gruppo con finalità orientative; • sostiene l’utente nel potenziamento delle proprie capacità finalizzate ad elaborare strategie per fronteggiare gli aspetti più deboli del proprio bagaglio di risorse e prefigurare modalità concrete per superare momenti di difficoltà o eventi critici. b) - Nell’area della Selezione espleta funzioni di alto contenuto specialistico rivolte tanto ai cittadini ed alle cittadine, quanto alle aziende. In particolare, svolge e gestisce le seguenti attività: • • • analisi e rilevazione dei fabbisogni aziendali; costruzione condivisa del processo di assessment; erogazione dell’assessment: a)colloquio individuale con i candidati; b) unità di lavoro specifiche a piccolo gruppo (analisi/valutazione delle competenze, esercizi di problem solving, test situazionali, ecc.); c) produzione di un profilo personalizzato dei candidati selezionati positivamente; d) restituzione del profilo personalizzato ai candidati non selezionati nella prospettiva di una successiva azione di accompagnamento, orientamento e tutorato da parte dei CPI. c) - Espleta attività tecniche/specialistiche finalizzate ad individuare nodi critici e specifiche esigenze di politiche attive; fornire informazioni e conoscenze aggiornate della legislazione del lavoro e della legislazione sociale; analizzare e monitorare i mercati del lavoro locali; progettare interventi di sostegno lavorativo dei soggetti a rischio di esclusione sociale. d) - Espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’ambito di competenza, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio, ricerca ed elaborazione di piani e programmi. e) - Dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente. f) - Provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza. g) - Nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli. h) - Svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti. i) - È tenuto a frequentare corsi di formazione ed aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità. j) - Osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 8. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO - SPECIALISTA GIURIDICO CATEGORIA: D3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con il diploma di laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica nuovo ordinamento e l’abilitazione conseguita previo superamento dell’esame da avvocato) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Svolge compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di assistenza e consulenza legale per l’Ente, per la quale è richiesta l’iscrizione all’Albo degli avvocati; b) espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’ente, comportanti un elevato grado di complessità, nonché attività di analisi, studio, ricerca ed elaborazione di piani e programmi; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento , nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 9. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO AGRO-FORESTALE CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti in materia agro forestale e per l’uso razionale del territorio , nonché di verifica e di controllo delle attività agricole, agro-industriali, agro-ambientali e forestali, anche con riferimento alle provvidenze C.E.; b) Espleta compiti di programmazione e gestione di interventi e centri per allevamenti faunistici e per attività forestali; c) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca in materia di: • • • • • • assetto fondiario; infrastrutture; interventi per le strutture aziendali ed interaziendali; produzioni agricole e loro valorizzazione; servizi di sviluppo agricolo, comprese le attività di informazione e consulenza socio-economica e le attività di divulgazione; attività forestali; d) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; e) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; f) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; g) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; h) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; i) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 10. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’ente, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio, ricerca ed elaborazione di piani e programmi; b) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; c) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; d) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; e) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; f) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento , nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. In relazione alle esigenze funzionali del Servizio di assegnazione alla figura sono attribuiti i seguenti ulteriori specifici compiti: FUNZIONARIO ESPERTO IN PROGRAMMAZIONE E GESTIONE FONDI STRUTTURALI COMUNITARI - Svolge le attività necessarie alla promozione, raccolta, selezione, istruttoria della progettualità pubblica e privata inerente gli interventi previsti dai fondi strutturali comunitari (con particolare riferimento al FESR) e da altre tipologie di finanziamento nazionali, regionali, provinciali; - Gestisce i rapporti con Comuni e/o con altri soggetti beneficiari di contributi, per la raccolta e verifica degli aspetti procedimentali e finanziari, con particolare riferimento alla gestione della rendicontazione dei soggetti beneficiari dei contributi e la conseguente rendicontazione da parte - della Provincia agli Enti sovraordinati; Svolge le attività necessarie alla programmazione, attuazione, coordinazione degli interventi previsti dai Piani e Programmi Comunitari, Nazionali, Regionali e/o Provinciali. FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO E PROJECT MANAGER In relazione alle specifiche esigenze funzionali del Servizio Sistema Informativo ed alle competenze tecniche, gestionali, organizzative e relazionali tipiche del project management applicate, in particolare, all’innovazione ICT, il profilo si arricchisce della denominazione “Project Manager” caratterizzandosi per le relative competenze di seguito esemplificate: - pianificazione dei costi; - stato di avanzamento dei lavori; - contabilità; - controllo di gestione; - previsioni a finire e analisi degli scostamenti; - supply chain management; - gestione logistica; - controllo della qualità; - problem solving. 11. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO CONTABILE CATEGORIA: D1 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta attività di ricerca, studio ed elaborazione di dati in funzione della programmazione economico finanziaria e della predisposizione degli atti per l’elaborazione dei diversi documenti contabili, finanziari ed amministrativi, comportanti un significativo grado di complessità; b) esegue controlli e verifiche di natura amministrativo-contabile e/o statistica; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 12. PROFILO PROFESSIONALE:FUNZIONARIO CONTROLLO TECNICO ITTICO E FAUNISTICO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di progetti, piani e relazioni inerenti la gestione della fauna omeoterma ed ittica; b) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; c) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; d) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; e) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; f) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 13. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO INFORMATICO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta attività di progettazione e gestione del sistema informativo, delle reti informatiche e delle banche dati dell’ente, di assistenza e consulenza specialistica agli utenti di applicazioni informatiche; b) cura la formazione e l’aggiornamento professionale e svolge attività didattica nelle materie di competenza; c) è applicato a sistemi centralizzati ovvero distribuiti sul territorio; d) espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa e contabile dell’ente, comportanti un significativo grado di complessità; e) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; f) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; g) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; h) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; i) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; j) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 14. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO PIANIFICAZIONE, GESTIONE E DIFESA DEL TERRITORIO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti i fenomeni ambientali, nonché di verifica e di controllo delle attività agricole, agro-industriali, agro-ambientali e forestali, anche con riferimento alle provvidenze C.E.; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento, in particolare, alla gestione dei rifiuti, alla tutela delle risorse idriche, all’inquinamento atmosferico, alla valutazione dell’impatto ambientale, alla gestione del territorio, dello spazio rurale e delle attività ad esso connesse; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 15. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO TECNICO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche, redige e firma progetti compatibili con il proprio titolo di studio inerenti la realizzazione e/o manutenzione di strade, edifici, impianti, ecc., esegue la direzione lavori; b) provvede in particolare: • a redigere collaudi di lavori pubblici nel rispetto delle norme vigenti e dei principi dell’etica professionale; • a coordinare e redigere rilievi topografici e cartografici; • a coordinare e redigere atti di pianificazione e programmazione relativi a mobilità, trasporti pubblici e privati, viabilità, edilizia di competenza dell’ente; • assume direttamente responsabilità penali e civili relative alle dichiarazioni asseveranti il totale e completo rispetto di norme tecniche, leggi, regolamenti, ecc. delle opere da lui stesso progettate, per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e/o concessioni edilizie; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. In relazione alle esigenze funzionali del Servizio di assegnazione possono essere attribuiti i seguenti ulteriori specifici compiti: FUNZIONARIO TECNICO ESPERTO IMPIANTI - redige e firma progetti compatibili con il proprio titolo di studio inerenti la realizzazione di impianti tecnologici da realizzarsi su edifici o aree di competenza e/o proprietà dell'ente; - provvede in particolare a: • coordinare e redigere rilievi cartografici di edifici e impianti tecnologici; • coordinare e redigere atti di pianificazione e programmazione relativi a interventi sugli impianti tecnologici da realizzare sugli edifici o aree di competenza e/o proprietà dell’ente. FUNZIONARIO TECNICO ESPERTO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE • svolge attività istruttoria e di predisposizione di piani e programmi inerenti la materia della pianificazione urbanistico/territoriale sia generale che attuativa; • svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti, documenti e progetti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento alla programmazione insediativa, all’analisi costi-benefici e alla valutazione ambientale strategica, allo sviluppo delle reti tecnologico-distributive e dei servizi di tutela paesaggistico-ambientale. 16. PROFILO PROFESSIONALE: FUNZIONARIO TECNICO AMBIENTALE CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti alla materia della pianificazione urbanistico-territoriale; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca ai fini della valutazione di impatto ambientale, della programmazione insediativa e dello sviluppo delle reti tecnologico-distributive, con specifico riguardo alla qualità dell’ambiente; c) può dirigere unità operative e/o coordinare gruppi di lavoro; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. In relazione alle esigenze funzionali del Servizio di assegnazione alla figura sono attribuiti i seguenti ulteriori specifici compiti: ESPERTO IN VALUTAZIONE DI SISTEMI BIOTICI Svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti, nonché attività di analisi, studio e ricerca ai fini della valutazione di impatto ambientale, mediante l’utilizzo dei sistemi GIS, la consultazione e/o l’implementazione di sistemi informativi territoriali, la redazione/interpretazione di cartografie tematiche; ciò con particolare riferimento alla valutazione delle implicazioni naturalistiche e biologiche degli interventi soggetti a VIA, al fine di garantire la conservazione dell’integrità territoriale degli ecosistemi, il corretto utilizzo delle risorse naturali e la tutela del paesaggio. ESPERTO IN VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO - Svolge attività ad alto contenuto specialistico per la produzione e redazione di studi di impatto ambientale, mediante l’applicazione di modelli matematici previsionali di impatto per quanto riguarda i settori dell’atmosfera, del rumore, delle acque superficiali e sotterranee, delle radiazioni ionizzanti, del suolo e sottosuolo; - svolge inoltre attività specialistiche connesse alle procedure di valutazione di impatto ambientale di opere e progetti; - possiede competenze specialistiche riguardo alle metodologie di analisi dei sistemi ambientali, di acquisizione ed elaborazione di dati e del monitoraggio ambientale. ESPERTO IN SIMULAZIONI E MODELLI PREVISIONALI - Svolge compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, comparazione, elaborazione ed illustrazione di algoritmi matematico-informatici - mediante l'utilizzo dei principali linguaggi di programmazione (a titolo esemplificativo: C, C + +, C #, Visual Basic, Arcobject), dei principali data base relazionali, degli applicativi Arcview 3.3 e ArcGis 9.3 anche in ambito distribuito, dei dati Digital Terrain Model di sistemi distribuiti - ai fini della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti alla materia della pianificazione urbanistico-territoriale; - svolge e/o partecipa all'attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché all'attività di analisi, di studio e di ricerca ai fini della valutazione ambientale (strategica e di impatto), della programmazione insediativa e dello sviluppo delle reti infrastrutturali e tecnologico-distributive, con specifico riguardo alla sostenibilità di piani e progetti. 17. PROFILO PROFESSIONALE: GEOLOGO CATEGORIA: D1 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti alle materie della pianificazione urbanistico-territoriale e alla gestione del territorio, con particolare riferimento agli aspetti litologici e strutturali, della difesa del suolo, protezione civile e per l’uso razionale del territorio e delle sue risorse; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca, valutazioni morfologiche e geologico-tecniche, con particolare riferimento alla programmazione insediativa, all’analisi costi-benefici e alla valutazione di impatto ambientale, allo sviluppo delle reti tecnologiche-distributive e dei servizi di tutela paesaggistico-naturale; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. PROFILO PROFESSIONALE: GEOLOGO SENIOR CATEGORIA: D3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con il diploma di laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica nuovo ordinamento e l’abilitazione all’esercizio della professione) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI Il GEOLOGO SENIOR svolge tutte le mansioni attribuite al profilo di Geologo ed inoltre: • esprime in particolare, sottoscrivendoli con diretta e specifica assunzione di responsabilità, i pareri di competenza sulla compatibilità degli strumenti urbanistici con le condizioni e gli aspetti fisici del territorio; • per gli aspetti di competenza, redige e firma piani, programmi e progetti inerenti alle materie della pianificazione urbanistico-territoriale e alla gestione del territorio, con particolare riferimento agli aspetti litologici e strutturali, della difesa del suolo, protezione civile e per l’uso razionale del territorio e delle sue risorse. 18. PROFILO PROFESSIONALE: PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI CATEGORIA: D3 DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con il diploma di laurea vecchio ordinamento ovvero laurea specialistica nuovo ordinamento e l’abilitazione all’esercizio della professione) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche, redige e firma progetti anche complessi inerenti la realizzazione e/o manutenzione di strade, edifici, impianti, ecc. e esegue la direzione dei lavori; b) provvede in particolare: • a redigere collaudi di lavori pubblici nel rispetto delle norme vigenti e dei principi dell’etica professionale; • a coordinare e redigere rilievi topografici e cartografici; • a coordinare e redigere atti di pianificazione e programmazione relativi a mobilità, viabilità, edilizia di competenza dell’ente; • assume direttamente responsabilità penali e civili relative alle dichiarazioni asseveranti il totale e completo rispetto di norme, leggi, regolamenti, ecc. delle opere da lui stesso progettate, per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e/o concessioni edilizie; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro interni ed esterni all’ente su incarico del Dirigente anche per la realizzazione di opere da eseguirsi in economia; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 19. PROFILO PROFESSIONALE: SOCIOLOGO CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa dell’Ente comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con particolare riferimento allo studio dei fenomeni e dei processi sociali al fine di elaborare previsioni operative nelle materie di competenza del servizio di assegnazione; b) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; c) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; d) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; e) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; f) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; g) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene. 20. PROFILO PROFESSIONALE: UFFICIALE DI POLIZIA PROV.LE CATEGORIA: D DECLARATORIA: • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Possiede elevate conoscenze plurispecialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea) ed un grado d’esperienza pluriennale, con frequente necessità d’aggiornamento, svolge attività con contenuto tecnico, gestionale, con responsabilità di risultati relativi a diversi processi produttivi/amministrativi, attività che possono essere caratterizzate da elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed ampiezza delle soluzioni possibili, comportanti relazioni organizzative interne di natura negoziale, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto, anche con rappresentanza istituzionale e relazioni con gli utenti di natura diretta, e negoziale. MANSIONI a) Coordina dipendenti della categoria inferiore nella programmazione gestionale delle attività, curando la disciplina e l’impiego tecnico/operativo del personale e fornendo istruzioni nelle aree operative di competenza; b) svolge funzioni di comandante a seguito dell’eventuale incarico conferitogli dal dirigente competente, ovvero coadiuva il comandante e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento; c) espleta attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti riferiti all’attività amministrativa e di vigilanza dell’Ente comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento al settore di competenza; d) quale ufficiale di Polizia giudiziaria esegue interrogatori, sequestri, perquisizioni ed indagini, sia d'iniziativa che su richiesta del Magistrato o su delega di altri Corpi di Polizia; e) svolge tutte le attività e funzioni previste dal profilo di “Agente di Vigilanza – cat.C” compresi i compiti specifici; f) cura i rapporti di collaborazione con altri corpi di polizia e/o servizi interni ed esterni; g) provvede al versamento delle somme riscosse a titolo di oblazione per infrazioni alle disposizioni vigenti nelle materie di competenza; h) è responsabile della trasmissione alla Autorità competenti dei verbali di contravvenzione, dei rapporti e dei referti in genere redatti dal personale del corpo; i) è responsabile dei procedimenti connessi all'Osservatorio della Sicurezza Stradale; j) è responsabile del coordinamento della Vigilanza Volontaria; k) coordina l'attività della centrale radio operativa e tiene i rapporti con il gestore della rete radiomobile; l) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro, nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; m) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; n) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità, alla formazione della vigilanza volontaria e di studenti delle scuole primarie e secondarie; o) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene e sicurezza. 21. PROFILO PROFESSIONALE: URBANISTA CATEGORIA: D DECLARATORIA: • • • • ALLEGATO A) AL CCNL SULLA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE Elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; Contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi ad importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; Elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili. Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. MANSIONI a) Espleta compiti di alto contenuto specialistico professionale in attività di ricerca, acquisizione, elaborazione e illustrazione di dati e norme tecniche al fine della predisposizione di piani, programmi e progetti inerenti alla materia della pianificazione urbanistico-territoriale; b) svolge attività di istruzione, predisposizione e redazione di atti e documenti, comportanti un significativo grado di complessità, nonché attività di analisi, studio e ricerca con riferimento alla programmazione insediativa, all’analisi costi-benefici e alla valutazione di impatto ambientale, allo sviluppo delle reti tecnologiche-distributive e dei servizi di tutela paesaggistico-naturale; c) dirige unità operative e/o coordina gruppi di lavoro su incarico del Dirigente; d) provvede all’analisi delle procedure, dei flussi e dei volumi di lavoro nell’unità di appartenenza; e) nell’espletamento delle proprie mansioni è tenuto alla guida di veicoli; f) svolge compiti complementari e strumentali al perseguimento degli obiettivi di lavoro nonché attività riferibili a profili di categorie inferiori per il soddisfacimento di esigenze straordinarie o urgenti; g) è tenuto a frequentare corsi di formazione e aggiornamento, nonché a collaborare nell’addestramento di altre professionalità; h) osserva tutti gli accorgimenti prescritti per la sicurezza delle lavorazioni alle quali è addetto, utilizza correttamente i presidi antinfortunistici e segnala eventuali carenze ed inosservanze. Mantiene in tale ambito le prescritte e/o necessarie condizioni di igiene.