La lettura del codice deontologico nella pratica quotidiana e nella ricerca: “Effetti dell’informazione e dell’educazione nella riduzione dell’ansia” Gli effetti dell’informazione sull’ansia: risultati di uno studio osservazionale Petam Mandjami Introduzione 1 • “Intervento chirurgico” nell´immaginario collettivo = stato di emotività negativa • Ci sono delle persone che secondo le proprie caratteristiche rispondono indifferentemente all´annuncio di un intervento Introduzione 2 • Il cuore viene considerato come il centro della vita , quindi, tutte le affezioni che lo colpiscono generano “squilibrio psicologico” • Numerosi studiosi hanno dimostrato che un inadeguato stato emotivo o “ansia preoperatoria” => ripercussioni negative durante le varie fasi perioperatorie: Introduzione 3 9 Ritardo nel risveglio post anestesia 9 Dolore post operatorio +++ 9 Prolungamento del ricovero post operatorio Nonostante la gestione dell´ansia possa necessitare di terapia farmacologica, esistono valide alternative di natura non farcologica: Introduzione 4 9Informazione sul percorso terapeutico 9Educazione 9Tecniche di psico educazione 9Rilassamento e/o ipnosi 9Musicoterapia 9Clown terapia (pediatria) Obiettivi Lo scopo dello studio è stato: Valutare quanto un iter informativo ed educativo possa contribuire a ridurre l’ansia preoperatoria e le sue manifestazioni Materiale e metodi 1 9Luogo dello studio: Unità Operativa cardio vascolare 9Tipo di studio: prospettico – osservazionale, monocentrico 9Aspetti legali: parere positivo della direzione sanitaria e infermieristica allo svolgimento dello studio Materiale e metodi 2 Per quanto riguarda il consenso dei candidati alla partecipazione, è stato ottenuto il consenso verbale dopo una spiegazione chiara ed esauriente degli obiettivi dello studio. 9Campione: assistiti accolti in degenza per chirurgia elettiva Materiale e metodi 3 9Criteri di inclusione : tempo tra accoglimento e intervento non inferiore a 24 ore, consenso per essere arruolato nello studio. 9Criteri di esclusione: accoglimenti pomeridiani, urgenti; prioritari, inabilità a leggere e a comprendere l´italiano Materiale e metodi 4 • Iter informativo ed educativo: 9 La massima informazione = cardine fondamentale per la buona riuscita di una buona procedura diagnostico terapeutica 9 Dalla procedura d´inserimento dell´utente nella lista d´attesa al ricovero: Coinvolge il personale infermieristico preparato in questo settore. Da li parte la presa in carico extra ospedaliera in cui l´infermiere si attiva ad organizzare appuntamenti, concorda con l´asistito la modalita e la tipologia degli esami … Materiale e metodi 5 Essendo l´assistito in regime preospedaliero, l´infermiere diventa il suo principale punto di referimento. 9 il ricovero Avviene almeno 12 ore prima dell´intervento. È una fase molto importante durante la quale l´infermiere si impegna a dirimere i dubbi dell´assistito (implementa gli interventi già messi in atto nella fase extra ospedaliera) Materiale e metodi 6 Questi interventi consistono nel fornire spiegazioni chiare, semplici e detagliate, secondo la necessitá dell´assistito e soprattutto sulla base del suo fabbisogno di sapere. Materiale e metodi 6 9Strumenti: sono stati utilizzati: a) un questionario (per la raccolta dati socio demografici e clinici:); b) scala STAI (stato di ansia) 9Analisi dati: SPSS (17.0); EXCEL(2007) Risultati 1 Totale intervistate: 30 Rappresentazione per sesso Risultati 2 • Età del campione: L’età media del campione era di anni 67,7 ± 11,15; mediana 70 e moda 56. Range 46-86. Risultati 3 Pregressi interventi chirurgici: Risultati 4 Soddisfazione delle persone all’iter informativo ed educativo Risultati 5 Lo stato di ansia nel campione in esame Distribuzione ansia di stato secondo il sesso (STAI) Variabile Media Frequenza Femine 47,91 11 P ± 5,665 0,000 Maschio 38,32 19 6,775 Totale 41,83 30 7,852 Risultati 6 Ansia di stato secondo il livello di istruzione Variabile Media Frequenza P ± Diploma 41,67 3 Elementare 43,30 10 Media 41,00 17 7,254 Totale 41,83 30 7,852 2,082 0,775 10,023 Risultati 7 Livello di ansia secondo il supporto sociale di cui dispone la persona intervistata Variabile Media Frequenza P Figi 42,50 8 8,668 Nipote 41,00 1 - Partner 39,58 12 6,762 Partner; figli 43,80 5 Partner; cognato 53,00 1 - Solo 42,33 3 10,970 totale 41,83 30 7,852 0,716 ± 8,786 Risultati 8 Variazione frequenza cardiaca media del campione prima e dopo l’iter informativo ed educativo Variabile Media Frequenza FC Pre 69,37 30 t-test 65,20 30 ± 10,220 2,969 FC Post P 0,012 8,747 Risultati 9 Variazione tra il livello di ansia in pre e post iter informativo ed educativo Variabile Media Frequenza STAI Pre 41,83 30 P 38,93 30 ± 7,85 2,494 STAI Post t-test 0,019 9,79 Discussione 1 L´esiguità del campione ++ Cause : • La maggiore parte degli interventi eseguiti in emergenza o urgenza (criterio di esclusione). • Numerosi ricoveri pomeridiani e anche quelli avvenuti meno di 12 ore Discussione 2 Predisposizione d’ansia correlata al sesso? ¾Nel nostro campione : i maschi sono meno ansiosi dalle femmine (in pre e post ) ¾Idem : Won-Song et al 2010; Wojciech R. et al 2009; Jafar et al 2009, Masood et al 2009 … Discussione 3 Altri fattori predisponendo all’ansia? ¾ livello d’istruzione (p=0,775), non significativo ( Leandro 2004) Jafar et al, 2009; Caumo et al, 2001: alto livello di istruzione è correlato a maggiore ansia Al contrario, Christoph et al, 2000 trovano una correlazione tra un basso livello di istruzione e l´ansia elevata Discussione 4 ¾ Pregresse esperienze chirurgiche non sono stati significative contrariamente ai lavori rispettivi di Rosén et al, 2008 Caumo et al 2001; Christoph et al 2000 specificano che lo stato di ansia dipende dall´esito delle esperienze pregresse. Per ogni intervento chirurgico si rende necessario uno specifico iter informativo non generalizzabile. Discussione 5 Ridurre l´ansia riduce la pressione arteriosa e/o la frequenza cardiaca? Torta et al., 2008; Sanjay et al., 2008; Fell et al: Stress eccessivo => reazioni psicofisiche sfavorevoli quali aumento plasmatico di cortisolo e il rilascio di catecolamine con conseguenti disturbi come l´aumento della pressione arteriosa, la tachicardia ecc. Nel nostro studio, contrariamente alla frequenza cardiaca la pressione arteriosa non risulta significativa e corrisponde allo studio di Bruggemann et al nel 2004. Discussione 6 • Nel nostro lavoro, la non significativita della pressione arteriosa potrebbe essere spiegata del fatto che tutte le persone prese in esame erano in trattamento con farmaci ad azione sul sistema cardiovascolare (gli anti ipertensivi, i diuretici ecc.). Questi farmaci potrebbero mascherare un eventuale impatto dell´ansia . Discussione 7 • Informazione ed educazione riducono lo stato di ansia? Il nostro lavoro ci ha consentito di valutare lo stato d´ansia delle persone assistite prima e dopo qualunque informazione assistenziale. Un risultato che illustra le informazioni presenti in letteratura. Ansia e bisogno informativo incidono notevolmente sul percorso clinico (Kim et al., 2010; Caumo et al., 2001; Neal et al., 1990) Discussione 8 Informare allevia l’ansia, è uno strumento particolarmente efficace e appropriato per ridurre l´insorgenza dell´ansia e per aiutare le persone ad affrontarla quando si verifica. (Scott et al, 2004). Brewster nel1992 afferma che fornire informazioni alle persone assistite per renderli consapevoli sul loro trattamento può dare a molti di loro un senso di controllo e di sicurezza. Conclusione • L’Ansia è un problema reale, potenziale e universale nelle persone in attesa di intervento chirurgico • Sarebbe opportuno, per ottimizzare la presa in carico dell’ansia, farne una rilevazione sistematica a cui va aggiunta un’assistenza personalizzata Conclusione 2 Per ottimizzare la gestione dell´ansia sarebbe opportuno : - formare una commissione mista (medici, infermieri ...) per studiare e stabilir eventuali protocolli e linee guida basate su delle evidenze scientifiche - organizzare corsi di aggiornamento e seminari a tutto il personale coinvolto nella gestione dell´ansia. - il numero di personale infermieristico??? Grazie a tutte e a tutti!