Traduttori e interpreti: il senso delle lingue Commissione europea Commissione europea Traduttori e interpreti: il senso delle lingue Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2010 2010 — 16 pagg. — 17,6 x 25 cm ISBN 978-92-79-14573-5 doi:10.2782/21785 COME OTTENERE LE PUBBLICAZIONI DELL’UNIONE EUROPEA Pubblicazioni gratuite: • tramite EU Bookshop (http://bookshop.europa.eu); • presso le rappresentanze o le delegazioni della Commissione europea. Per ottenere indicazioni e prendere contatto collegarsi a http://ec.europa.eu o inviare un fax al numero +352 2929-42758. Pubblicazioni a pagamento: • tramite EU Bookshop (http://bookshop.europa.eu). Abbonamenti a pagamento (ad esempio serie annuali della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, Raccolta della giurisprudenza della Corte e del Tribunale di primo grado): • tramite i nostri uffici vendita. Per i contatti consultare http://publications.europa.eu/others/agents/index_it.htm DG INTERPRETAZIONE Traduttori e interpreti: il senso delle lingue Commissione europea jeden [PL/SK] 1 «Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita» Federico Fellini «Le parole mettono le ali alla mente» Aristofane 2 втора [BG] Traduttori e interpreti: il senso delle lingue O ggi più che mai abbiamo tutti bisogno delle lingue: per lavorare, per esportare, per studiare all’estero o per viaggiare. L’apprendimento delle lingue straniere va quindi incoraggiato sin dalla più tenera età e deve proseguire per tutta la vita. Tuttavia a volte perfino i più poliglotti tra gli europei non posseggono le conoscenze linguistiche di cui avrebbero bisogno: o non conoscono affatto la lingua che servirebbe in un dato momento, oppure la situazione è troppo delicata per affidarsi esclusivamente alle proprie cognizioni linguistiche. È questo il momento di rivolgersi ai professionisti del settore, agli specialisti della comunicazione multilingue: ai traduttori e agli interpreti. Qual è la differenza tra traduzione e interpretazione? Sei interessato a una carriera come interprete o traduttore? Hai necessità di contattare un interprete o un traduttore professionista? Continua la lettura…. tre [DA/IT/SV] 3 …per i traduttori: «Per tradurre basta avere un buon dizionario». FALSO «Un buon traduttore non ha bisogno di dizionari o documenti di riferimento. Si limita a tradurre». FALSO «Ho un’assistente che conosce tre lingue, quindi posso affidarle tutte le mie traduzioni». FALSO «Se si possiede una buona conoscenza di due lingue, si è in grado di tradurre qualsiasi testo da una di esse verso l’altra». FALSO «Presto i traduttori saranno sostituiti dai computer». FALSO 4 neli [ET] Vero o falso? Tradurre è una professione. Se fosse sufficiente un dizionario, le cattive traduzioni non sarebbero così frequenti: basti pensare ai manuali di istruzioni incomprensibili. La ricerca è una componente fondamentale della traduzione. Il traduttore deve analizzare e sottoporre al proprio vaglio critico le fonti di informazione e i termini contenuti nei glossari. Non sempre una persona capace di parlare o scrivere in una lingua straniera è anche in grado di produrre una buona traduzione. Di norma, anche se c’è chi lavora verso più di una lingua di arrivo, un traduttore si specializza in un’unica direzione. La conoscenza passiva di una lingua è diversa dalla conoscenza attiva. Inoltre un traduttore letterario non è necessariamente capace di tradurre un contratto legale, mentre un traduttore di manuali di management non rappresenta la scelta ideale per tradurre un testo di medicina. Alcune traduzioni automatiche sono eccellenti, ma un computer non tradurrà mai bene come un essere umano, perché le sfumature e le sottigliezze del linguaggio sfuggono tuttora all’intelligenza artificiale. È vero però che gli strumenti informatici sempre più perfezionati oggi reperibili sul mercato rappresentano un grande aiuto per i traduttori. … per gli interpreti: «Traduttore, interprete: è la stessa cosa». FALSO «Per fare l’interprete basta essere portati per le lingue». FALSO «Ho imparato il portoghese e il finlandese, quindi posso interpretare in queste due lingue». FALSO «Un interprete è un interprete. Non ho bisogno di un interprete di conferenza». FALSO Pur avendo molti aspetti in comune, queste due professioni richiedono capacità e un tipo di formazione differenti; si può essere un buon traduttore senza essere necessariamente in grado di interpretare e viceversa. L’interpretazione è una professione. Per interpretare una conversazione che non sia un semplice scambio di convenevoli occorre possedere competenze che non si possono improvvisare. Si può interpretare solo in una lingua che si conosce alla perfezione. Nel caso ideale, questa è la propria lingua materna. Gli interpreti devono essere veloci nelle reazioni e nell’elaborare le informazioni, rendendole in maniera chiara ed eloquente, senza esagerare con gli «ah» e gli «eh». L’interprete di conferenza è laureato e ha ricevuto una formazione di livello molto elevato. Non interpreta solo in occasione di conferenze. Non tutti gli interpreti hanno ricevuto questa formazione. cinco [ES/PT] 5 Qual è la differenza tra traduzione e interpretazione? Le professioni di traduttore e di interprete vengono spesso confuse in quanto appartengono ad uno stesso ambito pur essendo diverse. Il traduttore deve redigere un documento che restituisca accuratamente il senso dell’originale rispettando le regole grammaticali e stilistiche della lingua verso cui traduce. Una buona traduzione è un documento che vive di vita propria. In molti casi, ad esempio in campo legislativo, la traduzione è «autentica», possiede cioè la stessa valenza giuridica della versione «originale». Una traduzione/interpretazione fedele rispecchia al tempo stesso l’intenzione dell’autore del testo o del discorso originale e il registro linguistico adottato. Il lavoro dell’interprete consiste nel pronunciare nella lingua di chi lo ascolta un discorso equivalente, nel messaggio trasmesso e nelle intenzioni, al discorso originale. 6 six [EN/FR] ≠ La traduzione consiste nel trasporre un testo scritto, mentre l’interpretazione consiste nel trasporre un intervento orale. Al contrario del traduttore, l’interprete è «visibile». Egli rende possibile la comunicazione immediata, parla in prima persona e diviene la voce dell’oratore. L’interprete esprime le idee ed i convincimenti dell’oratore con la stessa intensità e con gli stessi gradi di significato, guardandosi bene di aggiungervi i propri punti di vista o commenti. Sia l’interprete che il traduttore deve anzitutto capire l’enunciato espresso nella lingua di partenza, coglierne il significato e le sfumature, per poi renderlo nella propria lingua nel modo più fedele e più naturale possibile. Ciò presuppone anche eccellenti capacità di redazione e la capacità di pensare autonomamente. Le qualità del traduttore professionista e dell’interprete di conferenza La comprensione è una condizione essenziale sia ai fini della traduzione che a quelli dell’interpretazione: non è infatti possibile restituire con chiarezza il contenuto di un testo o di un intervento se non lo si è capito perfettamente. Il traduttore e l’interprete devono perciò possedere una conoscenza approfondita della lingua di partenza, unitamente a grandi doti di analisi e alla conoscenza della materia trattata. Ma la comprensione non è sufficiente. Gli interpreti e i traduttori devono essere bravi a esprimere accuratamente ed eloquentemente l’informazione nella lingua di arrivo, in modo che possa essere utilizzata dai fruitori. Devono inoltre sapere come trovare il registro giusto per una data situazione, sia per un documento (scritto) che per un discorso (orale). Il traduttore Deve possedere ottime qualità redazionali per produrre documenti che non «sappiano di traduzione». Deve dar prova di rigore e di precisione per rimanere fedele allo spirito dell’originale e trasmettere le informazioni in esso contenute. La traduzione specialistica richiede generalmente ricerche terminologiche e documentarie e la consultazione di esperti del settore. Sono pertanto indispensabili qualità quali lo spirito critico, la capacità d’informarsi e lo spirito d’iniziativa. Il traduttore è spesso incalzato da scadenze pressanti e deve quindi possedere buone doti organizzative e di adattamento nonché sapere riconoscere le priorità. I traduttori freelance devono inoltre possedere capacità di marketing e di gestione della propria attività sul mercato. Sempre di più è inoltre necessario possedere l’alfabetizzazione informatica ed essere capaci di utilizzare un ampio spettro di software, necessari per ottimizzare il proprio lavoro. L’interprete Deve possedere un’ottima capacità di espressione per comunicare con la stessa chiarezza ed efficacia dell’oratore. È tenuto ad essere sempre al corrente delle vicende di attualità e a seguire da vicino l’evoluzione dei settori nei quali può essere chiamato a lavorare. Sempre di più è inoltre necessario possedere l’alfabetizzazione informatica ed essere capaci di utilizzare un ampio spettro di strumenti di ricerca. Quando il microfono è acceso, non c’è più tempo per consultare dizionari ed enciclopedie. L’interprete non può permettersi esitazioni. Lavorando «senza rete», deve assolutamente possedere intuito, capacità di adattamento e prontezza di riflessi per riuscire a far fronte a tutte le situazioni di lavoro, anche le più destabilizzanti, e per adeguarsi a qualsiasi oratore. Deve essere sensibile alle differenze culturali, al contesto e alla situazione in cui si trova a parlare, per rendere con diplomazia l’intenzione dell’oratore. seitsemän [FI] 7 Come si intraprende una carriera di interprete o di traduttore? Vi sono molti modi per diventare interprete o traduttore. In molti paesi non esiste un «percorso tipo» per diventare traduttore o interprete, mentre in altri paesi per accedere alla professione è obbligatorio possedere un diploma universitario o un certificato di Stato. Entrambe le professioni richiedono comunque competenze specifiche. I requisiti di base sono una perfetta padronanza della lingua verso la quale si lavora e la conoscenza approfondita di una o più lingue straniere. Inoltre può risultare utile una specializzazione tecnica, giuridica, economica o scientifica, a seconda del settore in cui si intende lavorare. Molti datori di lavoro richiedono ai traduttori e agli interpreti di possedere un diploma universitario o di superare un esame per dimostrare la propria abilità (numerose associazioni di traduttori e interpreti impongono lo stesso requisito ai propri membri). La traduzione e l’interpretazione possono essere studiate sia a livello universitario che postuniversitario, e infatti molte università 8 acht [DE/NL] insegnano l’interpretazione e/o la traduzione a livello professionale. Numerosi traduttori e interpreti possiedono una laurea di primo livello in lingue e un diploma postuniversitario in traduzione e/o interpretazione. Il Master europeo in interpretazione di conferenza (EMCI) prevede un programma di studio di base per la formazione degli interpreti a livello postuniversitario, offerto da tutte le università aderenti. A partire dal 2001 tali università applicano una politica comune per quanto riguarda il reclutamento e la valutazione degli studenti, impegnandosi a garantire la qualità dell’insegnamento e a rivedere regolarmente i programmi di studio per adattarli alle necessità mutate. Il programma di studio comune è stato messo a punto nel 1997 in consultazione con le istituzioni europee, e il proseguimento di tale cooperazione è parte integrante del programma. La direzione generale della Traduzione della Commissione europea ha messo a punto dei parametri di riferimento per la formazione dei traduttori; si tratta di un insieme di competenze da acquisire nel quadro di un Master di traduzione. Tali parametri vanno a formare il Master europeo di traduzione (EMT), che punta alla formazione di traduttori altamente qualificati, permettendo agli studenti di acquisire gli strumenti necessari per affermarsi sul mercato del lavoro nel settore della traduzione, anche in seno alle istituzioni europee. È in programma la formazione di una rete di programmi universitari conformi ai requisiti dell’EMT, al fine di agevolare gli scambi di buone pratiche e lo sviluppo di standard qualitativi. L’obiettivo finale è quello di formare traduttori professionisti pronti per lavorare in un settore che si evolve rapidamente come quello della comunicazione multilingue e multimediale, unendo competenze linguistiche, tematiche e interculturali alla capacità di reperire informazioni, utilizzare sofisticati strumenti tecnologici e gestire un progetto. Anche altre lauree (ad esempio in economia o in giurisprudenza) possono costituire una buona base, a condizione che siano accompagnate dalla padronanza linguistica necessaria. Ma gli stessi esperti tecnici, se hanno acquisito conoscenze linguistiche, possono diventare ottimi traduttori o interpreti, essendo perfetti conoscitori del proprio settore e padroneggiandone la terminologia. È comunque sempre raccomandabile seguire una formazione specializzata per acquisire i metodi e le tecniche di traduzione e interpretazione. Ad esempio uno scienziato o un ingegnere che ha lavorato all’estero per molti anni può cimentarsi con delle traduzioni tecniche, a condizione di possedere sufficienti conoscenze linguistiche e competenze redazionali. Qualsiasi periodo trascorso all’estero – per lavoro o per studio – rappresenta comunque un grande vantaggio per i traduttori ed è addirittura essenziale per gli interpreti. Non vi sono particolari ostacoli all’esercizio della professione di interprete o di traduttore da parte delle persone disabili. Presso organizzazioni internazionali quali la Comunità europea lavorano ad esempio interpreti non vedenti e traduttori non udenti e non vedenti. Per ricevere ulteriori informazioni sui temi menzionati nel presente opuscolo, rivolgersi all’Antenna della direzione generale della Traduzione presso la Rappresentanza della Commissione europea a voi più vicina (1). (1) L’elenco delle Antenne si trova sul sito della DG Traduzione: http://ec.europa.eu/dgs/translation/index_en.htm kilenc [HU] 9 Dove lavorano i traduttori e gli interpreti? Come molte altre professioni, l’attività di traduttore o di interprete può essere svolta nel settore pubblico (funzione pubblica nazionale o europea, organizzazioni internazionali ecc.), in quello privato (imprese, agenzie di traduzione ecc.) e in campo associativo. I traduttori e gli interpreti possono svolgere un’attività lavorativa dipendente o autonoma (in questo caso si parla correntemente di freelance). Può inoltre accadere che una stessa persona svolga entrambe le attività. La traduzione ha molteplici sfaccettature: • «generalista», • finanziaria, • giuridica, • tecnica (medica, scientifica, informatica ecc.), 10 deset [CS/SL] • • • letteraria, materiali di marketing, notiziari giornalistici. Non sempre la traduzione implica la trascrizione dell’intero testo. Infatti spesso ai traduttori viene chiesto di stilare un riepilogo scritto di un documento molto lungo, o di fornire una rapida traduzione orale, in modo che il cliente possa individuare quali passaggi del documento necessitano di una traduzione parola per parola, o possa semplicemente cogliere l’essenziale del testo. Nell’odierna società multimediale la traduzione web diventa sempre più importante. I testi destinati al web devono essere concisi, di agevole lettura e redatti in uno stile adatto alla rete. Spesso la traduzione web implica una revisione del testo originale. Senza dimenticare. • la sottotitolazione dei film, • la pubblicità, • i brevetti, • i software e i giochi per computer, • i fumetti. Rientrano spesso tra i compiti del traduttore la revisione, la ricerca di clienti e la gestione dei progetti nonché la capacità di gestire una società. L’interprete di conferenza (2) svolge la propria attività secondo tre modalità: Interpretazione consecutiva: l’interprete, seduto tra i delegati, prende appunti durante un intervento, quindi riproduce il discorso originale nella lingua di arrivo. Pur essendo oggi molto meno utilizzata dell’interpretazione simultanea, questa tecnica è ancora utile per determinati tipi di riunione (pranzi di lavoro, visite a impianti industriali o laboratori di ricerca ecc.); Interpretazione simultanea: l’interprete lavora, insieme ad almeno un collega, in una cabina a vetri insonorizzata. L’oratore parla davanti a un microfono; l’interprete, che lo ascolta in cuffia, ripete quasi simultaneamente l’intervento dell’oratore in un’altra lingua. (2) «Interprete di conferenza» è un titolo che implica un elevato grado di competenza. Chi lo porta non lavora soltanto nelle «conferenze»: le sue competenze gli consentono di svolgere la professione di interprete in un vasto ambito di situazioni. Le persone presenti in sala, che dispongono di cuffie auricolari, possono così scegliere il canale corrispondente alla lingua che preferiscono; Chuchotage (dal verbo francese «chuchoter», ovvero «sussurrare»): questo tipo di interpretazione simultanea prevede che l’interprete, seduto (o in piedi) tra i delegati, «sussurri» all’orecchio dei suoi ascoltatori, in genere non ricorrendo ad alcuno strumento tecnico. L’interprete di conferenza può trovarsi a lavorare in varie situazioni: • riunioni o conferenze; • colloqui tra capi di Stato o di governo; • trattative commerciali. Spesso gli interpreti sono convocati presso tribunali, ospedali, commissariati di polizia, uffici immigrazione ecc., per assicurare la cosiddetta «interpretazione per servizi amministrativi». In molti paesi questo richiede delle qualifiche speciali, alla luce della natura altamente delicata di questo lavoro. Attualmente la DG Interpretazione sta esaminando le necessità di formazione per i traduttori giudiziari. L’interpretazione delle lingue dei segni: L’interpretazione (di norma simultanea) tra lingua parlata e lingua dei segni consente ai non udenti e agli ipoudenti di partecipare a riunioni o a dibattiti. Senza dimenticare. • le interviste per TV e radio, • le chat via internet, • le videoconferenze. vienuolika [LT] 11 Istruzioni per l’uso: Come trovare un traduttore professionista Il metodo migliore per contattare un traduttore professionista è rivolgersi a un’associazione nazionale o internazionale di traduttori. Potrete ottenere in tal modo uno o più nominativi di traduttori professionisti, iscritti a tali associazioni, che soddisfano i requisiti da voi indicati (combinazione linguistica, specializzazione ecc.). Le stesse associazioni spesso dispongono di elenchi di agenzie di traduzione affidabili. In alternativa molte agenzie di traduzione sono elencate negli annuari commerciali, sia cartacei che online. Negli ultimi anni sono stati compiuti numerosi progressi verso la messa a punto di standard internazionali per la qualità della traduzione. Nel maggio 2006, sulla scorta di una stretta collaborazione con l’Unione europea delle agenzie di traduzione (EUATC), il Comitato europeo di normalizzazione (CEN) ha pubblicato la norma EN 15038, che certifica l’elevata qualità di un servizio di traduzione. Questo standard sta rapidamente affermandosi in tutto il mondo, ed è ripreso anche nel capitolato d’oneri per i traduttori freelance della Commissione europea. 12 divpadsmit [LV] Quali sono gli ingredienti di una collaborazione riuscita? • • • • • Trovate qualcuno specializzato nel tradurre esattamente il tipo di testo che avete in mano, esattamente dalla lingua in cui è scritto verso la lingua che serve a voi. Tenete presente che la capacità di tradurre non è facilmente «invertibile» per tradurre nella direzione opposta, né trasferibile da un settore tematico a un altro. Aiutate il traduttore fornendogli i documenti di riferimento di cui potrebbe aver bisogno per svolgere il suo lavoro: ci guadagnerete in qualità e coerenza. Specificate sempre lo scopo e il pubblico target cui è destinata la traduzione (si tratta di un testo puramente informativo o verrà pubblicato? Verrà usato a scopi pubblicitari?). Nel caso di una traduzione destinata ad essere pubblicata avrete ovviamente aspettative maggiori e il traduttore dovrà impegnarsi di più. Per lo stesso motivo è sempre opportuno consultare il traduttore prima di utilizzare per altri fini una traduzione chiesta a titolo puramente informativo. Lasciate al traduttore tempo sufficiente: ricordate che, con ogni probabilità, non siete i suoi unici clienti. Se avete problemi di tempo, non aspettatevi di cavarvela a buon mercato: le traduzioni urgenti costano di più! Anche il grado di tecnicità e la difficoltà della lingua di origine possono influenzare sul tempo necessario per tradurlo. Comunicate al traduttore le vostre osservazioni: la qualità del suo prossimo lavoro potrà giovarsene! Come trovare un interprete professionista? Il modo migliore per iniziare la ricerca è consultare il sito web di un’associazione nazionale o internazionale di interpreti di conferenza, la quale vi comunicherà uno o più nominativi di interpreti professionisti che soddisfano i requisiti da voi indicati. Quali sono gli ingredienti di una collaborazione riuscita? Esistono anche agenzie di interpretazione. Spesso sono elencate negli annuari commerciali. Le modalità e le condizioni dovranno comunque essere negoziate direttamente con gli interpreti. • • • • • • Descrivete le vostre necessità con la massima precisione. Fornite in anticipo all’interprete tutti i documenti di riferimento e tutte le informazioni utili sugli argomenti da affrontare. È particolarmente utile inviargli l’ordine del giorno e il verbale della riunione precedente. Un interprete male informato non è in grado di fornire un operato di elevata qualità. Gli organizzatori delle riunioni devono rendersi ben conto dei limiti particolari posti dall’interpretazione, qualsiasi sia il tipo da essi scelto. I presupposti di base sono una buona acustica e visibilità nella sala della riunione e un’infrastruttura conforme alle norme ISO 2603 e 4043. L’esperienza insegna che le capacità comunicative dei partecipanti svolgono un ruolo fondamentale nel contesto di una riunione multilingue. E questo vale tanto più quanto più sono numerose le lingue utilizzate e complesse le disposizioni in materia di interpretazione. Chi presiede o partecipa a una riunione multilingue deve porsi il problema di come far passare il messaggio attraverso l’interpretazione. Gli interpreti hanno il compito di far sì che la riunione si svolga come se tutti parlassero la stessa lingua. Sul seguente sito web troverete dei consigli per ottimizzare il livello della comunicazione durante la vostra riunione e sui migliori modi per organizzarla, per intervenire nella discussione e per usare le più moderne tecnologie per conferenze: http://scic.ec.europa.eu/europa/ jcms/j_9/travailler-avec-des-interpretes Sul sito seguente troverete invece degli orientamenti per gli oratori di una riunione trasmessa in webcasting: http:// scic.ec.europa.eu/europa/jcms/c_6287/orientamenti-pergli-oratori-di-una-riunione-trasmessa-in-webcasting Rivolgetevi a professionisti: l’immagine della vostra azienda dipende anche dalla qualità delle vostre traduzioni e interpretazioni! tlettax [MT] 13 La traduzione: una professione di sicuro avvenire Al giorno d’oggi quasi tutti i traduttori lavorano col computer. La crescita delle nuove tecnologie ha fatto nascere ogni sorta di preziosissimi ausili elettronici alla traduzione. Applicazioni informatiche quali le memorie di traduzione e il sistema informatico di riconoscimento vocale hanno rafforzato l’efficienza dei traduttori, velocizzando il lavoro e migliorandone la qualità. Grazie alla condivisione delle competenze via rete risultano semplificati anche i compiti di coordinamento e il lavoro di squadra, che oggi caratterizzano sempre di più l’attività del traduttore. 14 paisprezece [RO] Visto lo sviluppo delle tecniche di traduzione automatica, qualcuno si chiede se non si tratti di una professione superata o addirittura in via di estinzione. Ma ciò non è plausibile, perché le lingue nascondono un’enorme complessità e sfumature tali da far ritenere improbabile che un giorno le macchine si sostituiscano all’uomo. Gli strumenti in breve Gli interpreti e la tecnologia Internet: pur non essendo stata concepita apposta per i traduttori, la rete offre nondimeno straordinarie possibilità di ricerca terminologica e documentaria. Come i traduttori, anche gli interpreti utilizzano costantemente Internet e le varie banche dati per le proprie ricerche terminologiche e documentarie. Essi rimangono attenti all’evoluzione tecnologica per poterne eventualmente sfruttare le risorse nell’esercizio della propria attività. Memorie di traduzione: questo sistema cerca automaticamente in una memoria informatica parti del testo da tradurre e propone una traduzione dei segmenti già tradotti e memorizzati. A questo punto il traduttore è libero di accettare tali traduzioni inserendole nella nuova traduzione, di modificarle o di rifiutarle. Si tratta di una tecnologia particolarmente utile nel caso di documenti ripetitivi o altamente standardizzati. Banche dati terminologiche: IATE (InterActive Terminology for Europe — Terminologia interattiva per l’Europa) è una delle basi dati terminologiche che si trovano in rete. Questa base, che contiene 9 milioni di registrazioni, è stata messa a punto dai terminologi delle istituzioni europee. Essa è disponibile gratuitamente su Internet (http://iate.europa.eu) dal 2007. La Commissione europea è all’avanguardia per quanto riguarda gli aspetti tecnologici delle conferenze. Basti infatti pensare alle sue infrastrutture per videoconferenza con interpretazione e alle conferenze trasmesse in webcasting con chat-line interattive. Chi cerca aiuto per mettere a punto le proprie strutture congressuali può trovarlo qui: http:// scic.ec.europa.eu/europa/jcms/c_5413/ progettazione-di-strutture-congressuali Traduzione automatica: è la traduzione «grezza» di un documento da una determinata lingua di partenza a una determinata lingua di arrivo tramite un sistema di dizionari e programmi di analisi linguistica. Il suo impiego può far risparmiare tempo ma occorre grande cautela: spesso il testo prodotto deve essere rielaborato e, in ogni caso, va accuratamente riletto e corretto. E i dizionari? I dizionari sono sempre utili al traduttore, sia per le ricerche terminologiche, sia per le verifiche linguistiche. Il loro utilizzo ha però subito un’evoluzione, in quanto tali strumenti sono ormai sempre più spesso disponibili in formato elettronico (in rete o su CD-ROM). δεκαπέντε [EL] 15 Link utili EUR-Lex (diritto comunitario online): http://eur-lex.europa.eu/ Base dati terminologica IATE: http://iate.europa.eu International Permanent Conference of University Institutes of Translators and Interpreters (CIUTI) www.uni-leipzig.de/~isuew/ciuti/en/ frame_en.html Direzione generale della Traduzione, Commissione europea: http://ec.europa.eu/dgs/translation Localization Industry Standards Association (LISA) www.lisa.org/ Master europeo di traduzione (EMT): http://ec.europa.eu/emt Unesco Clearing House for Literary Translation www.unesco.org/culture/lit Direzione generale dell’Interpretazione, Commissione europea: http://ec.europa.eu/dgs/scic/ Nell’Unione europea European Association for Machine Translation (EAMT) www.eamt.org Master europeo in interpretazione di conferenza (MEIC): http://www.emcinterpreting.org Associazioni di traduttori e di terminologi e agenzie di traduzione Internazionali Globalization and Localization Association (GALA) www.gala-global.org/ International Association of Conference Translators www.aitc.ch/ International Association for Translation and Intercultural Studies http://www.iatis.org/ International Federation of Translators (FIT) www.fit-ift.org 16 a sé déag [GA] European Council of Literary Translators’ Associations (CEATL) www.ceatl.org European Society for Translation Studies (EST) www.est-translationstudies.org European Union of Associations of Translation Companies www.euatc.org/ Europe Direct è un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a trovare le risposte ai vostri interrogativi sull’Unione europea Numero verde unico (1): 00 800 6 7 8 9 10 11 (1) Alcuni gestori di telefonia mobile non consentono l’accesso ai numeri 00 800 o non ne accettano la gratuità. Numerose altre informazioni sull’Unione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (http://europa.eu). Una scheda bibliografica figura alla fine del volume. Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2010 ISBN 978-92-79-14573-5 doi:10.2782/21785 © Unione europea, 2010 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Printed in Belgium STAMPATO SU CARTA SBIANCATA SENZA CLORO HC-78-09-719-IT-C ISBN 978-92-79-14573-5