MOMBASA 9. Aprile 2008 Cari amici, In questa mail vi scrivo le ultime novità relative alla Commemorazione, anche se con un po’ di ritardo. Nel territorio di Bamburi ora abbiamo due congregazioni, una in Swahili e l’altra in Inglese. Nonostante 5 famiglie fossero in viaggio per le festività abbiamo avuto una presenza di 282 alla Swahili (di cui 126 proclamatori) e di 134 presenti in quella Inglese (che ha circa 60 proclamatori). In totale abbiamo avuto 50 persone in più di anno scorso nonostante le famiglie in viaggio. Oltre una dozzina tra i presenti erano persone che studiano la Bibbia con noi e questo ci ha fatto piacere perchè vedere che hanno fatto degli sforzi per venire alla Commemorazione mostra che hanno genuino interesse per la verità. Tra coloro che sono venuti alla Commemorazione vorrei menzionarvi solo Oscar e Russell, che qui vedete insieme nella foto. Oscar è un ragazzo che sta facendo un buon progresso e con il quale stiamo terminando il libro “Ciò che la Bibbia realmente insegna”. In questi ultimi mesi Oscar ha iniziato a frequentare regolarmente le adunanze e domenica scorsa ha fatto il suo primo commento allo studio Torre di Guardia. In dicembre, poco prima dell’inizio dei problemi politici del Kenya, Roberto stava tenendo lo studio Biblico ad Oscar quando è venuto ad ascoltare insieme a noi Russell, il cuginetto di Oscar che aveva solo 7 anni. Russell si è interessato di sapere quando avremmo studiato le volte successive e cosi per tre volte è venuto ad ascoltare lo studio Biblico. I genitori di Russell avevano studiato la Bibbia con i Testimoni di Geova del posto alcuni anni fa ma presi dal lavoro si sono raffreddati spiritualmente e ora non studiano più. Circa 3 mesi fa Russell ha chiesto se Roberto poteva studiare anche con lui. Roberto ha spiegato che normalmente noi missionari studiamo con coloro che sanno leggere e scrivere e finché non sa leggere bene può studiare con qualcun altro. Russell ha chiesto se poteva leggere ad alta voce e con nostra sorpresa nonostante avesse appena terminato la prima elementare riesce a leggere meglio di molti adulti ai quali insegnamo la Bibbia. A quel punto abbiamo usato l’opuscolo “Felicità” per vedere se capiva le cose spiegate. Russell ha superato bene il “test” e cosi visto che insisteva, Roberto gli ha iniziato lo studio biblico. Ora sono passati tre mesi e Russell è uno degli studenti biblici che studiano con Roberto che fanno maggior progresso. Nella foto sopra lo vedete nella veranda di casa sua dopo avere studiato insieme. Russell viene a quasi tutte le adunanze (sempre quando il cugino viene) ed è sempre pronto a studiare in qualsiasi momento. MOMBASA 9. Aprile 2008 Russell insieme alla sua sorellina di 12 anni Christine e al cugino Oscar sono tra coloro che sono venuti alla Commemorazione Come Russell ci sono molti qui in Kenya che mostrano genuino interesse per le cose spirituali, ma colpisce sempre vedere cosi tanto apprezzamento per le cose spirituali in un bambino che ha conosciuto la verità solo ascoltando mentre al suo cugino più grande veniva tenuto lo studio biblico. Per concludere questa mail, solo due parole per chi si sente sconsolato quando le cose non vanno troppo bene e ci sono problemi alle volte anche di denaro. Meditando sui problemi che le persone affrontano in Africa dovrebbe farci riflettere ed essere soddisfatti di quello che Geova fa per noi e grati delle cose che abbiamo e prendiamo per scontate. Due settimane fa ci sono stati grossi problemi nella distribuzione dell’acqua. Le persone hanno fatto fino a due ore di fila sotto il sole cocente per riuscire a comprare 20 litri di acqua e ad alcuni, quando finalmente è arrivato il loro turno è stato detto “ci dispiace, l’acqua è finita. Riprova domani”. Immaginate essere a fare la fila che vedete in questa foto. Per molti è stata una vera sfida andare avanti per due settimane con pochissima acqua. Molti avevano cosi poca acqua che hanno dovuto fare a meno di lavarsi per alcuni giorni perchè ne avevano si e no a sufficienza per bere. Che dire di quando alle volte si lascia il rubinetto dell’acqua aperta mentre si lavano i denti sprecando dai 5 ai 10 litri di acqua? Che differenza! Quando ci sentiamo insoddisfatti delle cose che abbiamo e vorremmo avere di più, invece di sentirci “insoddisfatti”, dovremmo solo aprire il rubinetto dell’acqua di casa e se l’acqua inizia a scorrere, abbiamo già un motivo per essere grati. Nel nostro territorio solo una famiglia su 10 ha un rubinetto dell’acqua in casa e anche se c’è, l’acqua spesso non viene. Per farvi capire come alcuni vivono, vi mando un ultima foto di una “casa” se cosi si può definire, costruita con i sacchi dell’immondizia riciclati. Immaginate vivere qui senza elettricità, pavimento, acqua, sicurezza, e pensate a quando tira vento o piove. Quindi guardando a chi sta peggio, abbiamo motivo di non lamentarci. Vivere in queste condizioni ha portato molti a prestare maggiore attenzione al messaggio della buona notizia Regno, e questo è il motivo della continua crescita che vediamo in queste zone di anno in anno. Vi mandiamo i nostri più cari saluti, Roberto & Satu - Kenya