IN QUESTO NUMERO: Pag.2…………… PUBBLICITA' INGANNEVOLE: IL TAR DEL LAZIO CONFERMA LA MULTA A SNAV Tessera abbonamento € 50,00- n. 20– 10/16 maggio 2010 Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it Periodico del Codacons Ambiente, Consumatori e Utenti Pag.2…………… INDUSTRIA: ISTAT, MARZO +6,4%, TOP DA 2006 PRODUZIONE Pag.2…………… SALUTE: FAZIO, BOLLINO QUALITA' AI RISTORANTI CON MENU SANO Pag.3…………… CAMORRA: CARTELLO TRA MAFIE PER MERCATO ORTOFRUTTA Pag.3…………… CODACONS INVIA UNA NOTA ALLA ASL BN1 Pag.3…………… BANCHE. EDUCAZIONE FINANZIARIA, AL VIA PROGETTO ANCI - PATTICHIARI Pag.4…………… OCSE: SALARI; ITALIA FERMA A 23° POSTO, -16,5% MEDIA Pag.4…………… RYANAIR: ENAC, INDAGINE SU CASO PASSEGGERO MALATO Pag.5…………… PIL: ISTAT, +0,6% L'AUMENTO SUL PRIMO TRIMESTRE 2009 Pag.5…………… BIMBO DI UN ANNO E SOFFOCATO DA BOCCONE PIZZA A MILANO MEZZO Pag.5…………… SALUTE: PRIMA CONDANNA A BOTOX ANTIRUGHE, 15 MLN RISARCIMENTO Pag.6…………… BENZINA: IL CODACONS STUDIA CLASS ACTION CONTRO PETROLIERI Pag.6…………… INFLAZIONE: ISTAT CONFERMA, AD APRILE SALE A +1,5% Pag.6…………… LO CHIEDE IL SEGRETARIO NAZIONALE CODACONS, TANASI "TRASPARENZA SUI CIBI DEI RISTORANTI" Pag.7…………… FUMO: IL CODACONS CHIEDE ALLA CAMERA DI VIETARLO IN AUTO Pag.7…………… BOLLETTE PAZZE AD ATRANI PUBBLICITA' INGANNEVOLE 10/05/2010 COMUNICATO STAMPA PUBBLICITA' INGANNEVOLE: IL TAR DEL LAZIO CONFERMA LA MULTA A SNAV IL CODACONS DENUNCIO' L'INGANNEVOLEZZA DI ALCUNI MESSAGGI PUBBLICITARI Il Tar del Lazio ha confermato la sanzione irrogata dall'Antitrust nei confronti della società Snav. La vicenda nasce da un esposto del Codacons, che denunciò l'ingannevolezza di alcuni messaggi pubblicitari diffusi da Snav su quotidiani, mass media e sul suo internet, in grado di fuorviare i consumatori influendo sulle loro scelte economiche. L'Antitrust accolse la denuncia dell'associazione, elevando una multa pari a 224.000 euro, contro la quale Snav presentò ricorso al Tar del Lazio, sostenendo la correttezza delle proprie pubblicità. I giudici del Tribunale Amministrativo hanno ora convalidato la denuncia del Codacons e l'ingannevolezza dei messaggi pubblicitari, confermando la multa dell'Autorità garante per la concorrenza. Nello specifico le pubblicità contestate erano le seguenti: un messaggio pubblicitario rilevato sul sito internet della società, diretto a promuovere la tariffa "a partire da 1 euro' per il trasporto sulle tratte servite da Snav; un messaggio pubblicitario diffuso attraverso il Corriere della Sera, caratterizzato dal claim "SNAV: Low cost a cinque stelle' e recante l'avvertenza "offerte soggette a limitazioni. Tasse e diritti esclusi' diretto a promuovere tariffe per il trasporto di "auto e moto a partire da 1 euro' e per il trasporto di passeggeri "a partire da 10 euro'; uno spot televisivo rilevato su Rai Uno, con apparizione contemporanea della scritta "Tariffe a partire da 10 euro' e dell'avvertenza "promozione soggetta a limitazioni'; uno spot radiofonico diretto a promuovere l'offerta tariffaria per il trasporto passeggeri, che si concludeva con l'avvertenza "promozione soggetta a limitazioni'. ECONOMIA E FINANZA 10/05/2010 COMUNICATO STAMPA ISTAT, PRODUZIONE MARZO +6,4%, TOP DA 2006 CODACONS: IL DATO E' SOLO UNA BUFALA! IL GOVERNO RILANCI I CONSUMI E NOMINI BRUNETTA ALLO SVILUPPO ECONOMICO Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, la produzione industriale a marzo ha registrato, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, una variazione positiva dell' 8,7% per l'indice grezzo e del + 6,4% per il dato corretto per gli effetti di calendario. Si tratterebbe del miglior risultato, rispettivamente da aprile 2008 e da dicembre 2006. Il Codacons aveva già annunciato il dato bufala di marzo in tempi non sospetti, nel comunicato del 12 aprile scorso in occasione della rilevazione di febbraio. La previsione, infatti, era facilissima e scontata. Il dato apparentemente positivo, infatti, è dovuto esclusivamente al fatto che nel marzo 2009 si registrò un tracollo della produzione industriale senza precedenti, con una caduta rispetto a marzo 2008 del 18,2% per l'indice grezzo e del 23,8% per quello corretto per gli effetti di calendario. Una percentuale, quest'ultima, ancora peggiore rispetto a quella del febbraio 2009 quando si registrarono i valori peggiori dal 1990. Per il Codacons si tratta, quindi, di un dato che è ben lungi dal dimostrare che la crisi è finita. Essere meglio del peggio, infatti, non può certo suscitare entusiasmi. Purtroppo il Governo non ha ancora compreso che per uscire dalla crisi si devono aiutare i consumatori, salvaguardando la loro capacità di spesa. Solo così potrà riprendere la produzione industriale. Stanziare la ridicola cifra di 300 milioni per gli incentivi, come ha fatto Scajola, significa, invece, volersene lavare le mani. Per questo il Codacons chiede al presidente del Consiglio Berlusconi di scegliere al più presto il successore di Scajola e rilancia la sua proposta di nominare l'attuale ministro Renato Brunetta, l'unico che potrebbe rappresentare un segno di discontinuità rispetto alla politica antiliberista finora seguita dal Governo. ALIMENTAZIONE 10/05/2010 COMUNICATO STAMPA SALUTE: FAZIO, BOLLINO QUALITA' AI RISTORANTI CON MENU SANO INDUSTRIA: 2 CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 IL CODACONS: BENE SALUTE, MA SERVE BOLLINO ANCHE SUI PREZZI PRATICATI DAI RISTORATORI Positivo, ma solo a determinate condizioni, il giudizio del Codacons sul bollino di qualità, rilasciato dal Ministero della Salute, per quei ristoranti che proporranno menu dalle caratteristiche sane ed equilibrate. "Il bollino può essere un'ottima iniziativa, purchè sia rilasciato sotto il controllo delle associazioni dei consumatori e prevedendo strumenti di verifica periodica da parte delle stesse, finalizzati ad accertare che i ristoratori mantengano le promesse nel tempo - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Oltre al bollino di qualità, però, servirebbe un bollino relativo ai prezzi praticati nei ristoranti, aspetto che interessa molto i consumatori italiani. Andrebbe cioè studiata una certificazione in favore di quei locali che garantiscono menu di qualità a prezzi ragionevoli, premiando i ristoranti più virtuosi che offrono di più facendo pagare meno' - conclude Rienzi. ECONOMIA E FINANZA 11/05/2010 COMUNICATO STAMPA CAMORRA: CARTELLO TRA MAFIE PER MERCATO ORTOFRUTTA IL CODACONS: CONTRO SPECULAZIONI SUI LISTINI UNICO STRUMENTO E' LA DEFINIZIONE DEL "PREZZO ANOMALO' Il cartello malavitoso che determinava i prezzi nel settore ortofrutticolo ha danneggiato per anni i consumatori italiani, producendo pesanti ricarichi dei prezzi dal campo alla tavola. Speculazioni che per il Codacons erano già note, considerato che ricarichi del 1000% su frutta e verdura possono trovare giustificazione solo se provocate da un intervento mafioso. "Lo strumento per combattere le speculazioni sui prezzi e annullare in un solo colpo intromissioni della malavita organizzata nella filiera, esiste già e il Governo può adottarlo in qualsiasi momento. Si tratta - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - del cosiddetto "prezzo anomalo', introdotto dalla legge 231/2005 sull'ortofrutta'. L'art. 2 di tale legge afferma testualmente: "Al fine di contrastare l'andamento anomalo dei livelli di qualià e dei prezzi nelle filiere agroalimentari in funzione della tutela del consumatore, della leale concorrenza tra gli operatori e della difesa del made in Italy: - la Guardia di finanza e l'Agenzia delle entrate, sulla base delle direttive impartite dal Ministro dell'economia e delle finanze, avvalendosi anche dei dati ed elementi in possesso degli osservatori dei prezzi del Ministero delle politiche agricole e forestali e del Ministero delle attività produttive, effettuano controlli mirati a rilevare i prezzi lungo le filiere produttive agroalimentari in cui si sono manifestati, o sono in atto, andamenti anomali dei prezzi'. "Il problema - prosegue Rienzi - è che non è mai stato definito dal Governo quale sia il "prezzo anomalo', ossia quella alterazione dei listini che dia il potere di intervento a Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate. Basterebbe definire una percentuale massima di ricarico tra un passaggio e l'altro della filiera, oltre la quale si cadrebbe nel "prezzo anomalo' e, quindi, in un illecito sanzionabile. Così facendo non solo si limiterebbero ricarichi sproporzionati dal campo alla tavola, ma si impedirebbe alla mafia di mettere le mani su frutta e verdura' SANITÀ / ARTICOLO 32 – RASSEGNA STAMPA 11/05/2010 CODACONS INVIA UNA NOTA ALLA ASL BN1 Il Codacons di Benevento ha inviato una nota alla Asl Bn1, viste le insoddisfacenti giustificazioni addotte circa il ritardo nell'istituzione della Commissione Medica Locale per l'accertamento dei requisiti psico-fisici per la guida dei veicoli a motore. Minacciata un'azione giudiziale di risarcimento danni, visti gli ingenti disagi, anche economici, causati ai beneventani, costretti a recarsi presso altre Asl campane. (FONTE IL MATTINO ON LINE) ECONOMIA E FINANZA 11/05/2010 RASSEGNA STAMPA BANCHE. EDUCAZIONE FINANZIARIA, AL VIA PROGETTO ANCI PATTICHIARI CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 3 "Prenditi cura del tuo denaro: mettiamo in Comune l'educazione finanziaria!": questo è il titolo della campagna di educazione finanziaria, nazionale realizzata grazie alla collaborazione tra ANCI e Consorzio PattiChiari, che prende avvio oggi a Torino, per poi proseguire a Verona, Firenze, Lecce e Catania. Grazie alla campagna nazionale di educazione finanziaria presso le sedi del Comune delle città interessate dal progetto, i cittadini possono trovare informazioni semplici e chiare sul tema del bilancio familiare, del mutuo e del conto corrente, tutti strumenti che fanno parte della nostra vita quotidiana e che, secondo il livello di consapevolezza con cui sono gestiti, possono rappresentare una risorsa per la gestione economica familiare. Ma non solo. Anche le Associazioni dei Consumatori che hanno aderito al progetto (Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, CittadinanzAttiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) faranno la propria parte: presso le proprie sedi locali, infatti, i cittadini potranno ricevere le informazioni che vorranno (FONTE HELP CONSUMATORI) ECONOMIA E FINANZA 11/05/2010 COMUNICATO STAMPA OCSE: SALARI; ITALIA FERMA A 23° POSTO, -16,5% MEDIA CODACONS: IN CRISI UNA FAMIGLIA SU TRE IL GOVERNO NON PUO' LAVARSENE LE MANI: FACCIA ALMENO LE LIBERALIZZAZIONI Secondo i dati resi noti oggi dall'Ocse, l'Italia è la maglia nera per i salari, collocandosi al 23° posto nella classifica dei trenta Paesi che fanno parte dell'organizzazione di Parigi, con guadagni inferiori al 16,5% rispetto alla media. Per il Codacons questo dato conferma quanto l'associazione di consumatori sta sostenendo dal 2002, anno di introduzione dell'euro: i prezzi ed il costo della vita da allora ad oggi sono raddoppiati, mentre stipendi, salari e pensioni sono rimasti al palo. La mancata difesa dei salari reali e del potere d'acquisto delle famiglie ha ridotto sul lastrico sempre più persone, sono aumentate le disuguaglianze ed è aumentato anche il divario 4 con gli altri Paesi Ue in termini di reddito pro capite. Per il Codacons sono ormai in crisi una famiglia su tre, ossia più di un terzo delle famiglie non riesce a far quadrare il bilancio domestico e non è in grado di fronteggiare una eventuale spesa imprevista. Per questo il Governo non può continuare a lavarsene le mani come ha fatto fino ad ora, accontentandosi di provvedimenti spot come il decreto incentivi e la social card, una miseria di 40 euro, non dati nemmeno alle 1.300.000 persone preventivate. Se il Governo non intende spendere nemmeno un euro per affrontare questa situazione, dovrebbe almeno combattere l'inflazione con misure di liberalizzazione del mercato e mettere i consumatori nella condizione di potersi se non altro difendere da soli, riducendo, ad esempio, lo strapotere di banche, assicurazioni, compagnie telefoniche e petrolifere. Invece non solo non ha fatto nulla in tal senso, ma si è mosso addirittura in direzione opposta.. VIAGGI E TURISMO 12/05/2010 COMUNICATO STAMPA RYANAIR: ENAC, INDAGINE SU CASO PASSEGGERO MALATO IL CODACONS: OFFRIAMO ASSISTENZA LEGALE PER CHIEDERE RISARCIMENTO A COMPAGNIA AEREA Il Codacons offre assistenza legale al passeggero Angelo Pietrolucci, per il grave episodio avvenuto a bordo di un volo della Ryanair. "Abbiamo ricevuto questa mattina una mail da parte del Sig. Pietrolucci, nella quale si denunciava l'accaduto - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - e il nostro ufficio legale ha avviato le pratiche volte a studiare il caso. Qualora dovessero essere confermati i fatti come segnalati dal passeggero, offriremo assistenza legale al malato, denunciando la compagnia aerea presso le sedi competenti, ed avviando le dovute azioni risarcitorie'. "E' inaccettabile che una persona malata subisca un trattamento simile - prosegue Rienzi - e chiediamo all'Enac di accertare se i diritti fondamentali del passeggero siano stati calpestati e, in tal caso, sanzionare pesantemente Ryanair. E' necessario poi capire cosa abbia causato la frattura dell'omero e se vi siano stati eccessi da parte della Polizia. Eccessi che, in tal caso, andranno denunciati e puniti'. CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 ECONOMIA E FINANZA 12/05/2010 COMUNICATO STAMPA PIL: ISTAT, +0,6% L'AUMENTO SUL PRIMO TRIMESTRE 2009 PER IL CODACONS IL DATO E' SOLO UN'ALTRA BUFALA: NECESSARI 11 ANNI PER TORNARE AI LIVELLI DEL 2008 IL GOVERNO RESTITUISCA I SOLDI ALLE FAMIGLIE Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, nel primo trimestre 2010 il Pil è cresciuto dello 0,6% rispetto allo stesso periodo 2009. Si tratta di una crescita superiore a quella registrata negli altri sedici Paesi della zona dell'euro dove si è registrato un + 0,2%. Per il Codacons il dato di oggi è solo una seconda bufala, dopo quella di ieri sulla produzione industriale. Anche un bambino delle medie capirebbe che il confronto con il 2009 è improponibile, dato che nel primo trimestre 2009 ci fu il peggior crollo del Pil mai registrato dal dopoguerra ad oggi con un -2,9 su base congiunturale e addirittura un meno 6,5 su base tendenziale. Per questo parlare oggi dell'Italia come la locomotiva d'Europa significa solo parlare a sproposito. La realtà è che, con questo misero trend di crescita, per arrivare al Pil precrisi, ossia ai 322.949 del primo trimestre 2008 (ci riferiamo al Pil espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000) sono necessari, secondo i calcoli del Codacons, quasi 11 anni. Altro che crescita! Con questo andamento le famiglie finirebbero nel frattempo definitivamente sul lastrico e le fabbriche costrette a chiudere non si conterebbero più. Per questo il Governo dovrebbe decidersi a restituire alle famiglie italiane almeno quello che ha preso in più in questi anni grazie all'aumento della pressione fiscale, cominciando da quanto ha incassato in più sulla benzina grazie alle speculazioni sul prezzo dei carburanti, per finire con i maggiori introiti sull'Iva ottenuti grazie agli ingiustificati aumenti dei prezzi. SANITÀ / ARTICOLO 32 12/05/2010 COMUNICATO STAMPA BIMBO DI UN ANNO E MEZZO SOFFOCATO DA BOCCONE PIZZA A MILANO IL CODACONS CHIEDE UNA CAMPAGNA INFORMATIVA: POCHI CONOSCONO LA MANOVRA DI HEIMLICH TROPPO FREQUENTI QUESTI INCIDENTI: PER L'O.M.S. GLI INCIDENTI DOMESTICI RAPPRESENTANO LA PRIMA CAUSA DI MORTE PER I BAMBINI Un bambino di un anno e mezzo è morto nel pomeriggio di ieri soffocato da un boccone di pizza che stava consumando in casa con la madre, nella zona di Corso Sempione a Milano. Inutili i tentativi dei soccorsi di rianimarlo: il neonato è morto durante il tragitto in ambulanza. Il Codacons ricorda che ogni anno gli italiani coinvolti nelle loro abitazioni in un incidente domestico sono ben al di sopra di tre milioni. Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità, inoltre, questi eventi rappresentano nei Paesi sviluppati la prima causa di morte per i bambini. Dati allarmanti. Molti di questi incidenti, però, potrebbero essere prevenuti se solo ci fosse maggiore informazione e si seguissero alcuni accorgimenti. In caso di soffocamento, ad esempio, è indispensabile che i genitori conoscano alcuni semplici cose da fare, come la Manovra di Heimlich, purtroppo sconosciuta alla gran parte delle mamme e dei papà. Spesso queste nozioni non sono insegnate nemmeno a chi frequenta i corsi pre-parto. Per questo il Codacons chiede al ministero della Salute una campagna informativa, fatta di opuscoli e spot televisivi che mostrino concretamente che fare in caso di soffocamento. In queste circostanze, infatti, intervenire con immediatezza è indispensabile. La sicurezza dei bambini dipende, insomma, da quanto vengono informati e responsabilizzati gli adulti. SANITÀ / ARTICOLO 32 13/05/2010 COMUNICATO STAMPA SALUTE: PRIMA CONDANNA A BOTOX ANTIRUGHE, 15 MLN RISARCIMENTO IL CODACONS CHIEDE AL MINISTERO DELLA SALUTE DI ACCERTARE SE IN ITALIA SIA UTILIZZATO LO STESSO PRODOTTO CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 5 I CITTADINI DANNEGGIATI POSSONO AVVIARE UNA CLASS ACTION Maxi-condanna di risarcimento negli USA per la Allergan, azienda produttrice del più diffuso botulino, il Botox. Per la prima volta i giudici hanno riconosciuto i rischi e i danni derivanti dal botulino utilizzato per appianare le rughe, disponendo un risarcimento record da 15 milioni di dollari in favore di una donna di 47 anni. A seguito di tale notizia il Codacons chiede oggi al Ministero della Salute di verificare se il prodotto al centro della vicenda giudiziaria negli Usa sia venduto e utilizzato anche nel nostro paese e, in tal caso, valutare le misure da adottare a tutela della salute umana, compreso l'eventuale ritiro del prodotto dal commercio. "Invitiamo i cittadini italiani che abbiano subito eventuali danni da trattamenti eseguiti col Botox a contattare la nostra associazione, al fine di avviare le azioni legali del caso - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Non è esclusa infatti la possibilità di intentare una class action contro l'azienda produttrice, qualora vengano accertati effetti collaterali non opportunamente indicati sulla confezione del farmaco, seguiti ai trattamenti estetici effettuati utilizzando il prodotto in questione'. CLASSACTION 13/05/2010 COMUNICATO STAMPA BENZINA: IL CODACONS STUDIA CLASS ACTION CONTRO PETROLIERI DANNO ECONOMICO AGLI AUTOMOBILISTI DA MANCATO CALO DEI LISTINI ALLA POMPA Il Codacons, attraverso il proprio ufficio legale, ha avviato le pratiche per studiare una class action contro i petrolieri, relativa al prezzo dei carburanti. "Il mancato adeguamento dei prezzi alla pompa rispetto alle quotazioni del petrolio, causa un danno economico evidente agli automobilisti italiani, costretti a pagare fino a 7 centesimi in più per ogni litro di benzina o gasolio - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Sono anni che i consumatori denunciano questa "doppia velocità' sui listini, bizzarria tutta italiana che ora, grazie all'azione collettiva, potrebbe essere punita e sanzionata'. Ma l'azione del Codacons va oltre. "Anche lo Stato e i soggetti che hanno firmato il protocollo di intesa sui carburanti presso il 6 Ministero dello sviluppo economico potrebbero essere coinvolti da una eventuale class action prosegue Rienzi - Lo Stato, infatti, non ha interesse a far scendere i listini della benzina, perchè incassa miliardi di euro all'anno attraverso le tasse che gravano sui carburanti. E ciò lo si è visto poche settimane fa, quando è stato varato un protocollo che non introduce strumenti realmente efficaci per calmierare i listini e che, al contrario, potrebbe determinare svantaggi per gli automobilisti italiani'. ECONOMIA E FINANZA 14/05/2010 COMUNICATO STAMPA INFLAZIONE: ISTAT CONFERMA, AD APRILE SALE A +1,5% IL CODACONS: VACANZE ESTIVE SALATE PER GLI ITALIANI. FINO A +120 EURO A CITTADINO RISPETTO A 2009 I dati sull'inflazione diffusi oggi dall'Istat preannunciano un'estate salata per i cittadini italiani. Lo afferma il Codacons, commentando i dati che vedono le tariffe aeree aumentare del 14,9% rispetto al mese di marzo e del 13,4% rispetto all'aprile dello scorso anno, i pacchetti vacanza tutto compreso crescere del +5,9% (+3,8% sul 2009), i parchi divertimento del +2,1% (+1,9% sul 2009) e i prezzi degli altri servizi di alloggio del +1,2%, (+0,3% sul 2009). "In base alle nostre stime, queste percentuali si tradurranno in una maggiore spesa per le vacanze estive fino a +120 euro a cittadino rispetto al 2009 - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi - Rincari che si riverseranno soprattutto nel settore dei pacchetti vacanze con mete estere, e che potrebbero addirittura essere più pesanti qualora la corsa dei carburanti non dovesse arrestarsi'. "La conseguenza di tali aumenti - conclude Rienzi - sarà la rinuncia alle vacanze da parte di molte famiglie, una riduzione significativa dei giorni di villeggiatura e la scelta di mete più vicine onde contenere i costi di trasporto'. CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 FUMO 14/05/2010 COMUNICATO STAMPA FUMO: IL CODACONS CHIEDE ALLA CAMERA DI VIETARLO IN AUTO IL 15% DEGLI INCIDENTI STRADALI DOVUTI A DISTRAZIONE E' RICONDUCIBILE AL FUMO DI SIGARETTA L'ASSOCIAZIONE ANNUNCIA INIZIATIVE IN FAVORE DEI FUMATORI SCHIAVI DELLE SIGARETTE Dopo la bocciatura giunta dal Senato all'emendamento che prevedeva di vietare il fumo alla guida delle autovetture, il Codacons si appella alla Camera dei Deputati, chiamata a esaminare il ddl sulla sicurezza stradale. L'associazione chiede in particolare di introdurre il divieto di fumo all'interno delle automobili, come forma di tutela della salute e di prevenzione degli incidenti. Fumare una sigaretta alla guida di una vettura, aumenta il rischio di incidenti e può rappresentare un pericolo per il guidatore, i passeggeri e per l'incolumità degli utenti della strada. Si stima infatti che il 15% degli incidenti stradali dovuti a distrazione sia riconducibile proprio al fumo di sigaretta - spiega il Codacons. Ma l'associazione annuncia iniziative anche a favore dei fumatori che non riescono a perdere il vizio. "Abbiamo in cantiere un innovativo progetto dedicato a coloro che non riescono a smettere di fumare a causa della dipendenza da nicotina, progetto i cui dettagli verranno svelati nei prossimi giorni' - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi. Intanto domenica prossima, nella consueta rubrica settimanale " I consigli dell'Avv. Rienzi', in onda alle 7:30 circa su Raiuno all'interno di "Unomattina Weekend', sarà trattato proprio il tema del fumo, con interviste a all'On. Carlo Giovanardi, al dott. Giacomo Mangiaracina (Lega Italiana alla Lotta ai tumori), e al dott. Piergiorgio Zuccaro (Istituto Superiore di Sanità). Invece il metano o, meglio, il servizio del gas che, in base ai programmi , in pochi anni, avrebbe fatto scomparire le pericolose bombole, si è rivelato per tanti un vero e proprio incubo. Bollette pazze e solleciti di pagamento per consumi mai avvenuti, si registrano ad Atrani. Nel comune continuano, infatti, ad arrivare inviti a regolarizzare contabilmente la posizione anche se, in molti casi, la fornitura non sia mai partita. In pratica si addebitano consumi presunti benchè manchi il presupposto principale per far sì che si possa vantare un credito di questo genere: l' attivazione del servizio. Non si comprende con quale criterio, pertanto, vengano fatti questi conteggi e come mai, nonostante le proteste dei cittadini, il disservizio continui a funzionare "regolarmente". Perchè, a discapito delle tante telefonate alla societá che gestisce la metanizzazione e il coinvolgimento del Codacons, non si è ancora arrivati a capo della situazione e le bollette, con una precisione svizzera, vengono recapitate. A rendere ancora più assurda la vicenda, in questi ultimi giorni, agli utenti mai "metanizzati" di Atrani sono giunti pure dei solleciti di pagamento che invitano a corrispondere le cifre pretese. • «Nel 2006 - spiega Gino Amato, un utente - la AmalfitanaGas, in un incontro pubblico presso il Comune di Atrani, stipulò i pre-contratti con i cittadini, impegnandosi ad allacciare il gas al costo totale di 350 euro. La cifra, comprendeva l' allaccio fino alla prima fiamma e veniva così ripartita: i primi 100 euro all' atto della stipula del contratto; la restante somma di 250 euro rateizzata sulle prime bollette di consumo. Da allora, solo alcuni,hanno avuto l' allaccio alla prima fiamma a cura della società del gas. Molti, stanchi di attendere (i lavori dovevano terminare il 31 dicembre 2007) hanno provveduto ad allacciarsi mettendo mano alla propria tasca. Tantissimi, invece, sono rimasti in fiduciosa attesa, col contatore inutilizzato sotto casa, sul quale maturano le quote fisse, senza avere il servizio ma con le bollette recapitate che contengono consumi presunti inesistenti». (g.d.s.) (FONTE LA CITTA’ DI SALERNO) ECONOMIA E FINANZA 16/05/2010 RASSEGNA STAMPA @@@@@@@@@@@@@@@@@ BOLLETTE PAZZE AD ATRANI ATRANI. Avrebbe progresso. dovuto rappresentare il CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010 7 La pubblicazione “Codacons News” è iscritta all’elenco speciale, annesso all’Albo dei giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609. Codacons News viene distribuito nei mercati rionali gratuitamente. -Non contiene pubblicità - Abbonamento annuale €50,00 da versare attraverso vaglia postale intestato a: Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131 Tel. 02.29419096 - 02.29408196 Direttore responsabile: Giuseppe Ursini Coordinamento editoriale: Marco Donzelli Comitato di redazione: Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico COLLEGIO DI PRESIDENZA CODACONS (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori) Carlo Rienzi Marco Maria Donzelli Marco Ramadori Giuseppe Ursini E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’ di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo BARI 0805214974 delle risorse umane ed un razionale sviluppo della BOLOGNA 051313536 società, improntato al rispetto della dignità della persona CAMPOBASSO 0874438564 umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale CATANIA 095370437 della salute e della sicurezza, attuale e futura delle CATANZARO 0961795760 CIVITANOVA MARCHE (MACERATA) singole persone. 0733813960 L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni GENOVA 0102474526 mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli FIRENZE 0557875390 utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati, MILANO 02862438 produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175 Codacons). MATERA 0835388833 MESTRE (VENEZIA) 0412701210 Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi NAPOLI 0815530966 della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei PERUGIA 0755052353 consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986 PESCARA 0854981243 Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione PORDENONE 0434521228 non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997 ROMA 063725809 ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e SALERNO 089252433 SASSARI 079232613 Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge TORINO 011487816 8 281/98 CODACONS NEWS n .20 – 10/16 maggio 2010