Il Campanile di Mortegliano * COMUNE DI MORTEGLIANO Il Campanile Der Kirchturm von Mortegliano ist der grossest Kirchturm in Italie (113,20 meters hoch). DER KIRCHTURM Der alte Kirchturm der Pauluskirche wurde 1913 niedergerissen. In den Kriegsjahren wurde eine Geldsammlung zur Anschaffung des Maumaterials organisiert, aber am 28. März 1955 des darauf folgenden Jahres begann die Bauarbeit. Der neue Kirchturm wurde am 20. September 1959 eingeweiht. Die heutige Form des Kirchturmes ist das Ergebnis eines zweiten Planes, wonach das Gebäude in 8 Stockwerke aufgeteilt ist: die zwei unteren, geschlossen und mit Steinverkleidung, die oberen von einer offenen Gallerie umgeben, dazu eine Glockenstube. Das Gerüst aus Stahlbeton ist mit Ziegeln verschlossen und das Tragwerk besteht aus acht Pfeilerreihen, deren Schnitt sich je nach Höhe progressiv reduziert. Drinnen führt eine Wendeltreppe zur Glockenstube. Diese besteht aus acht 12 m. hohen Säulen und ist anfangs von einem Geländer umgeben, worauf vier Uhren stehen. Die vier Glocken, 1959 gegossen und 1963 neu gegossen, sind dem Hl. Petrus, dem Hl. Paulus, den Auswanderern (Hl. Familie auf der Flucht nach Ägypten) gewidmet; die größte den Verstorbenen und den Kriegsgefallenen gewidmet. Auf dem Giebel (22 m. hoch) steht das 4 m. hohe Kreuz oben einen Goldkugel. Der Kirchturm wurde in den letzten Jahren beleuchtet. Es handelt sich dabei um den höchsten Kirchturm Italiens und ist dadurch Symbol und Bezugspunkt für die ganze Ebene Friauls: von dessen Gipfel man einen Rundblick auf die ganze Region hat, vom Gebirge bis zum Meer. Altezza/Grosse/Height: 113,20 m Diametro/Durchmesse/Diameter: 13 m Circonferenza/Umfang/Circumference: 42,80 m Cuspide/Giebel/Cusp: 22 m Croce terminale/Letzte Kreuz/Top-Cross: 4,50 m Campate/Spannweiten/Bay: 8 m Giorni per costruirlo/Arbeitstages/Working days: 6850 Cemento/Beton/Cement: 3200 q Ferro/Eisen/Iron: 1250 q Sabbia e ghiaia/Sand: 1250 m2 Gradini/Stufen/Steps: 347 Il più alto d’Italia Foto da archivio Pro Loco e foto Viola. Uno sguardo verso la pianura. Il Campanile più alto d’Italia (1959), con i suoi 113,20 m. PRO LOCO Comunità di Mortegliano - Lavariano - Chiasiellis Tel 0432 760079 - Fax 0432 826668 [email protected] www.prolocomortegliano.it SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia IL CAMPANILE STRUTTURA “Mons. Valentino Buiatti da Artegna: un n om e indissolubilmente legato nella memoria storica dei morteglianesi all'impresa di quel campanile che nel 2009 ha tagliato il traguardo del mezzo secolo”. (Tratto dal volume “Valentino Buiatti - Anima missionaria dell'Arcidiocesi di Udine”, a cura di Cristiano Donato). STORIA DEL CAMPANILE Il vecchio campanile della Chiesa di San Paolo venne abbattuto nel 1913 su richiesta dei capifamiglia abitanti nella zona circostante la cortina, a causa della presunta pericolosità dell'edificio. Un primo progetto del campanile, mai realizzato, venne steso nel 1924. Ci vollero alcuni decenni per iniziare i lavori e il nuovo Duomo dei Santi Pietro e Paolo, iniziato nel 1864 al posto dell’antica Chiesa di San Paolo, rimase a lungo sprovvisto di torre campanaria. Durante gli anni della guerra venne organizzata una raccolta fondi per l'acquisto del materiale edile, ma fu solo nel 1954, per volontà dei parrocchiani di Mortegliano e dell'Arciprete Valentino Buiatti, una tra le più eminenti personalità della storia di Mortegliano, che venne realizzato un nuovo progetto, il quale prevedeva una torre campanaria in stile neogotico, in assonanza col nuovo Duomo. Grazie alle ingenti somme versate dagli abitanti, i lavori di scavo iniziarono il 28 marzo 1955 e l'8 maggio dell'anno successivo cominciò la vera e propria edificazione. I lavori proseguirono per quattro anni, grazie alla collaborazione di tutta la popolazione, ed il 16 maggio 1959 venne issata la croce a completamento dell’opera. Il nuovo campanile di Mortegliano fu così inaugurato il 20 settembre 1959. Arricchito, in anni più recenti, da un sistema di illuminazione, questo campanile, il più alto d'Italia, il terzo d'Europa e il quinto nel mondo, è divenuto un simbolo e un punto di riferimento per tutta la pianura friulana. La forma del campanile è suddivisa in 8 piani: i due inferiori chiusi e ricoperti in pietra piasentina, quelli superiori circondati da una galleria aperta, più una cella campanaria. Lo scheletro-gabbia in cemento armato è chiuso da tamponati in laterizio e la struttura portante è costituita da otto ordini di pilastrini la cui sezione diminuisce progressivamente verso l'alto. Internamente, una scala a spirale, chiusa fra il doppio ordine di pilastri per i primi due tronchi, porta fino alla cella campanaria. Questa consta di otto colonne di 12 metri di altezza, circondata da un parapetto su cui sono collocati quattro orologi. Le quattro campane, fuse nel 1959 e rifuse nel 1963, sono dedicate a San Pietro, San Paolo, alla Vergine, agli Emigranti (Sacra Famiglia in fuga in Egitto) e la campana maggiore ai morti e caduti in guerra. Sulla cuspide (alta 22 metri), traforata e formata da otto pilastrini di cemento armato, si erge la croce di 4 metri posta sopra ad una sfera dorata. La struttura interna a spirale del Campanile. The Bell Tower of Mortegliano is the tallest in Italy (113,20 meters hight). THE BELL TOWER Dal Campanile, guardando verso via Roma. The old bell tower of the Church of Saint Paul was pulled down in 1913 for the dangerousness of the building and a money collection for the purchase of the building material was organized. But only on March 28, 1955 the construction works started and four years later, the 20 September 1959, the highest bell tower in Italy was inaugurated. The today's form of the church tower is the result of a second plan, according to which, the building was divided into 8 floors: the two first ones closed and covered in piasentina stone, the upper surrounded by an open gallery; in addition a bell room. The stand, in reinforced concrete, is locked with bricks and the load-bearing structure consists of eight column rows whose thickness reduces itself progressively, depending upon height. Inside, a spiral stair leads to the bell room which consists of eight columns, 12 meters high, surrounded by a railing where four clocks are placed. The four bells, fused in 1959 and fused again in 1963, are dedicated to S. Peter and S. Paul, the Blessed Virgin, the Emigrating (Sacred Family in Egypt), the largest is dedicated to the dead, fallen in war. On the cusp (height 22 meters), formed by eight little pillars, a cross of 4 meters stands on the top of a golden sphere. The tower bell was lit up in the last years and, being the highest in Italy, it is thereby symbol and point of reference for the level plane of the region since from its top you can see a landscape from the mountains to the sea. Opuscolo realizzato dai volontari del Servizio Civile Nazionale 2010/2011 SERVIZIO CIVILE NAZIONALE