Il ruolo della Comunità: Nella ricerca-azione, la comunità è chiamata a conoscere se stessa, le sue risorse e le sue difficoltà, quindi è considerata realtà competente ad affrontare le criticità che ritrova il suo interno. DEFINIZIONE DI RICERCA Può essere considerata come un momento fondamentale di un processo di cambiamento. Coincide con il processo di “presa di coscienza” da parte dei soggetti, protagonisti della comunità, delle loro condizioni, delle loro necessità, delle loro potenzialità, delle loro risorse, dei loro limiti, dei loro valori e dei loro desideri. L’utilità di questo strumento non sta tanto nella quantità di dati e di conoscenze che riuscirà a produrre, quanto - nella sua capacità di creare consapevolezza della propria realtà e abilità nei soggetti comunitari che compiono la ricerca-azione. - nell’attivare processi di comunicazione e di scambio delle informazioni, di confronto e apprendimento, tesi a individuare elementi che orientino il futuro della comunità. RICERCA-AZIONE Non conoscenza fine a sé stessa ma….. conoscenza condivisa che serve a progettare e restituire il senso dell’agire comunitario RICERCA-AZIONE Può essere condotta attraverso alcuni mezzi che producano informazioni sulla comunità: interviste individuali e di gruppo, questionari, discussioni e dibattiti pubblici, laboratori creativi aperti alla cittadinanza, riunioni di quartiere…. Il profilo della comunità Rilevando le informazioni e i dati sarà possibile individuare una sorta di profilo della comunità: caratteristiche territoriali, demografiche, sociali, economiche e culturali, organizzazione e qualità dei servizi pubblici e dei servizi sociali, principali attori sociali presenti nel territorio, la qualità delle relazioni fra i soggetti comunitari, le modalità che hanno caratterizzato il fronteggiamento di criticità da parte della comunità. LA RESTITUZIONE DEI DATI E’ un momento molto importante in cui si restituiscono all’intera comunità : - i problemi principali individuati - le risorse potenziali per risolverli. LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA è il momento privilegiato in cui tutti i cittadini possono prendere parte ed essere coinvolti nell’individuazione delle strategie utili per migliorare la comunità intera. Una volta infatti, prodotta conoscenza è necessario trasformarla in qualcosa che contribuisca all’aumento del benessere comunitario. la progettazione “partecipata” come passaggio dalla conoscenza all’azione. Per progettare i soggetti comunitari possono ricorrere a diversi strumenti, a partire dalla costruzione di una vision condivisa e dall’individuazione di una pianificazione strategica LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA Si realizza attraverso: - momenti di dibattito e di incontro della cittadinanza aperti al più possibile numero di persone; -- la creazione di gruppi di lavoro che accolgano le informazioni e le conoscenze avute e le ripresentino alla comunità sotto forma di sintesi e di proposte-azione. la progettazione PARTECIPATA come processo di sviluppo della comunità - consapevolezza che sia possibile il cambiamento - che questo dipende anche da loro - che saranno aiutati e supportati nel realizzarlo. la progettazione PARTECIPATA come processo di sviluppo della comunità Produce: - aumento della capacità di autodeterminazione - crescita della loro consapevolezza di essere persone che hanno valore (empowerment). VALUTARE Una volta prodotta la conoscenza che aiuta la comunità a costruire il proprio futuro, coinvolti i cittadini nella stessa progettazione, arriva il momento della valutazione partecipata. COINVOLGIMENTOO IN TUTTE LE FASI è necessario che sia presente in modo continuo e costante in tutte le fasi di sviluppo della comunità. Quindi, non solo al momento finale, ovvero dopo che si sono implementate una serie di azioni, ma in tutto il processo che ha portato a tale implementazione. INDICATORI DI PROCESSO Ciò che rende evidente che il processo che si è voluto attivare sia riuscito ed abbia raggiunto gli obiettivi sperati. La valutazione di questi processi non può essere solo di natura tecnico-quantitativa, tesa ovvero a misurare con esattezza e precisione quali risultati oggettivi e quante prestazioni, e in ultima analisi quanto successo abbia avuto il progetto realizzato. INDICATORI DI PROCESSO Gli obiettivi che si pone il lavoro di comunità nella sua pratica progettuale di sviluppo della comunità sono quelli inerenti alla necessità di far crescere e/o sostenere comunità competenti, attraverso un processo che fa leva proprio sugli aspetti che intende sviluppare: senso di responsabilità sociale, senso di comunità, senso del proprio potere. INDICATORI DI PROCESSO Quindi indicatori importanti a livello qualitativo, in quanto sono segnali dello sviluppo del senso di comunità, riguardano elementi relazionali quali la fiducia, la solidarietà, la vicinanza forme più o meno continuative di collaborazione come: il gruppo di coordinamento permanente, gruppi con una forte identità pubblica radicati nel territorio, gruppi informali, comitati istituiti ad hoc per specifici problemi[ ATTENZIONI DA MANTENERE - Costante cura delle relazioni, sia all’interno dei specifici gruppi sia fra di loro - Attenzione agli aspetti legati alla comunicazione e allo scambio delle informazioni. - Sostegno ai processi di apprendimento della comunità. Il ruolo della formazione: le criticità come opportunità di apprendimento uno degli elementi in grado di mantenere viva la collaborazione e la partecipazione, è la considerazione delle criticità, che inevitabilmente si sviluppano nella comunità, come possibilità di apprendimento e di crescita dell’intera comunità, soggetto competente dotato di risorse e potenzialità da mettere in gioco. Il senso di responsabilità sociale si può affermare che cura delle relazioni e senso di responsabilità sociale, attenzione alla comunicazione, apprendimento e formazione permanente siano elementi che aiutano a mantenere e stabilizzare la partecipazione e la collaborazione ai processi di sviluppo della comunità.