NOTIZIARIO BIMESTRALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI ADERENTE FENALC - VIA F. STILICONE, 191 - 00175 ROMA - SEGRETERIA DEL PRESIDENTE: P.ZZA EUROPA, 86 - 71030 S. GIOVANNI ROTONDO - TEL E FAX 0882 453090 - WWW.FITP.ORG
ANNO IX
BuoneFeste
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
N. 6
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
alla famiglia
FITP
1
Ai Colleghi, alle Famiglie, a tutto il mondo FITP
Sta arrivando il Santo Natale, con le sue liturgie, i
suoi culti, le sue tradizioni. Certamente è la festa
per eccellenza che nutre
il cuore e la mente degli
umani, in una nuova
nascita (dies natalis). Una
nascita che, illuminata
dalla Luce di Colui che
salva, porterà coloro che
credono all’incontro finale ed eterno.
Una nascita piena di
speranza, di amore, di
M
serenità, di bene per tutti
noi.
La salute dell’anima
(salus cordis, direbbe
Sant’Agostino) si faccia
con gioia (cum gaudio)
anche salute del corpo e,
sazi di essere buoni (agatoi, Platone), ci aiuti a
camminare (nell’incipiente 2008) lungo i sentieri
della vita.
E’ questo l’augurio che io,
simile agli antichi auguri,
trasmetto a me stesso e a
ancano pochi giorni alla fine del
2007, un anno ricco di appuntamenti per l’intera Giunta, presieduta
da Benito Ripoli. Tante le iniziative che
hanno interessato i gruppi folklorici
affiliati. Il viaggio, a ritroso, del 2007,
parte col passaggio di consegne dal
Presidente uscente, Lillo Alessandro, al
neo massimo dirigente Ripoli. Cambia
il timone, parte la squadra. Il nuovo
Direttivo si mette subito in moto. Si susseguono gli appuntamenti, le riunioni,
le iniziative che uniscono più gruppi, in
azione anche singolarmente con manifestazioni varie. Riavvolgendo il nastro
dei giorni trascorsi, sono tante le tappe
da ripercorrere.
Si parte da Fiuggi dove s’insedia la nuova Giunta FITP. Il primo appuntamento
ufficiale con i gruppi si tiene ad Assisi:
la Città di San Francesco ospita la 23.ma
edizione de “Il Fanciullo e il Folklore”. Alla rassegna folklorica in terra
umbra approdano bambini e ragazzi di
sette regioni italiane (Sardegna, Sicilia,
Calabria, Campania, Puglia, Marche,
Toscana) e di cinque Paesi dell’Europa
(Russia, Lettonia, Inghilterra, Grecia,
Croazia).
Abbinato all’evento il Concorso “Etnodemoantropologico Film Festival” su
“Usi, rituali e cerimonialità legati alla
2
tutti voi.
Augurio (augère, Cicerone, Lucano) che aumenti
e cresca sempre nel cuore
e nell’animo di tutti. In
questo modo saremo
vicini al vero bene ed
ognuno di noi potrà salire
alle stelle:
“Sic itur ad astra
Così si sale alle stelle
(Virgilio, Eneide, IX, 641).
Che le prossime festività diano a tutti noi una
grande pace nell’anima e
nel cuore.
Signore mio, dacci la
pace, ci hai, infatti,
arricchiti di tutto. Dacci la
pace del riposo, la pace
del sabato, una pace
senza tramonto
(Sant’Agostino, Le Confessioni, XIII, 34)
BUON NATALE.
SERENO E FELICE
ANNO 2008
BENITO RIPOLI
nascita”. L’entusiasmo dei partecipanti,
piccoli, giovani e accompagnatori, è il
simbolo del successo della Rassegna.
Tra un appuntamento e l’altro i lavori
e gli incontri della Giunta proseguono. Una delegazione è ospite a Praga
alla Manifestazione Internazionale del
Folklore. Va in stampa la rivista Scientifica “Puglia”.
Si và sempre in giro per lo “stivale” e
in Europa. A Espinho, in Portogallo, si
svolge il Congresso Mondiale dell’IGF:
una delegazione della FITP partecipa
all’importante appuntamento. Arriva
l’estate e a San Giovanni Rotondo si
tiene la prima edizione del Premio
Nazionale “I Padri del Folklore”. E tra i
vari eventi viene presentato l’Annuario
della FITP. Si prepara l’edizione 2007
di “Italia e Regioni”: in settembre, sarà
Senigallia a ospitare il Raduno Nazionale dei gruppi folklorici della FITP.
Intanto, a Brindisi, la scalinata di Virgilio
è lo scenario della sfilata degli abiti e
delle tradizioni. L’iniziativa “partorisce”
l’idea di un calendario. Viene alla luce:
un altro successo.
Arriva la 26.ma edizione di “Italia e
Regioni”. Nella ridente città marchigiana si danno appuntamento ventitre
gruppi folklorici provenienti da dieci
regioni italiane (Veneto, Umbria, Lazio,
Marche, Abruzzo, Puglia, Calabria,
Campania, Sicilia e Sardegna). Canti,
balli, giochi e sport popolari, spettacolo-laboratorio, mercatino di prodotti
tipici, mostra, pizzica e taranta, fuochi
pirotecnici, l’Orchestra Nazionale della
FITP (altra nuova creatura della Giunta).
Emozioni e sorprese a go-go. Tutti
soddisfatti.
Ultimi mesi del 2007. Si torna a Senigallia, dove s’insedia il Consiglio Nazionale. Si vola in Sardegna. Il calendario
della FITP è pronto: viene presentato
ad Assemini (Cagliari). E’ il biglietto da
visita per il nuovo anno. Tanti appuntamenti e iniziative sono già in cantiere.
Ma ora è il momento di rivivere il 2007.
www.fitp.org
IL FOLKLORE D’ITALIA
Bimestrale d‘informazione
Anno IX n. 6
NOVEMBRE-DICEMBRE 2007
Registrazione Tribunale
di Roma - n. 93/82 dell’11/3/1982
Diffusione in abbonamento postale
art. 2, comma 20/C, L. 662/96
Filiale di Foggia
Tempo di festa,
tempo di magie
e riflessioni
anche per la FITP
che manda in
soffitta un anno
ricco di successi
e soddisfazioni
DIRETTORE RESPONSABILE
Lillo Alessandro
COORDINAMENTO RED.LE
Antonio d’Amico
UFFICIO STAMPA
Cdp Service - San Severo (Fg)
www.cdpservice.it
PROGETTO GRAFICO
Sinkronia Studio - Foggia
Stampa
Grafiche Lucarelli - Ariano Irpino
FEDERAZIONE ITALIANA
TRADIZIONI POPOLARI
PRESIDENTE NAZIONALE
Benito Ripoli
GIUNTA FEDERALE
Lillo Alessandro
Vice Presidente Vicario
Elena Bartolomasi
Vice Presidente
Gerardo Bonifati
Luigi Scalas
Antonella Palumbo
Fabrizio Cattaneo
Fabio Filippi
Maddalena Crema
Assessori
SEGRETARIO GENERALE
Franco Megna
Nino Capobianco
Vice Segretario Generale
TESORIERE
Nino Indaimo
Giampiero Cannas
Vice Tesoriere
COMITATO DEI SAGGI
Luciano Dalla Costa
Aldo Secomandi
COLLEGIO SINDACI REVISORI
Rinaldo Tobia (Presidente)
Giovanni Soro (Vice Presidente)
Francesco Fedele (Componente)
Ugo Cestra (Componente supplente)
Ivana Antinori (Componente supplente)
COLLEGIO PROBIVIRI
Paolo Savino (Presidente)
Francesco De Meo (Vice Presidente)
Dionigi Garofoli (Componente)
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
sommario
6
10
12
21
25
IL FANCIULLO E IL FOLKLORE
Fa tappa a Paola in Calabria
la rassegna per i baby gruppi
IL FOLKLORE E LA VITA
Tradizione e solidarietà
un matrimonio perfetto
2008
Pino Pistillo
Leo Conenno
Giovanna Monno
Rita Laguercia
Sara Mosca
TESSERAMENTO 2008
Tutto pronto per le iscrizioni
in allegato la modulistica
FITP, NUOVA ALLEANZA
Protocollo d’intesa
con la Federazione Carnevali
TRADIZIONI POPOLARI
Canti e danze campane
tra seminari e stage
3
EDITORIALE
di Benito Ripoli
PRESIDENTE NAZIONALE FITP
C
on incommensurabile
gioia e con
immensa soddisfazione
chiudiamo
questo 2007 attestando una crescita
quantitativa e qualitativa. Un anno di
intenso lavoro, ma estremamente
positivo, della nuova Giunta, attenta a soddisfare le attese degli affiliati e di tutti coloro che in qualche
modo hanno formulato richieste.
Numerose, nuove ed entusiastiche
adesioni, confermano la fiducia che
la Federazione ha saputo acquisire
con un lavoro incessante, rivolto
essenzialmente ad elevare l’ambito culturale e a coltivare l’arricchimento in termini di valori umani
(ben 42 nuovi gruppi affiliati).
Nella certezza che la forza della
nostra Federazione sta nell’apporto
di tutti, nell’impegno totale dei nostri giovani, abbiamo fatto in modo
che ognuno si sentisse protagonista
e che questo nostro esercito della
gratuità, come ama definirlo Lillo,
fosse regista e protagonista, di un
progetto, il Popolo del folklore in
cammino.
Un popolo è come una grande
anima che affonda lentamente le
radici nel passato e, rigenerandosi,
vive e respira nel presente. Nella
convinzione che non possa essere
assolutamente gratificante avere da
una Federazione Nazionale solo
4
una burocratica garanzia assicuFolklore” (defilé dell’abito tradiziorativa, per quanto fondamentale,
nale), con la sfilata sull’imponente
invitiamo TUTTI a sentirci in famiscalinata di Virgilio a Brindisi, deliglia, con le discussioni, le preoccumitata dalle colonne terminali della
pazioni, ma anche le gioie che la
Via Appia, e gli splendidi costumi
convivenza comporta, in ogni caso
delle regioni italiane. Da quest’imcon la dialettica interna ed un’attiva
portante evento è nata l’idea della
cooperazione.
pubblicazione di un “Calendario
Cosa abbiamo fatto in questi primi
FITP dell’Abito tradizionale”, finalotto mesi? ...Tantissimo. Tutto gramente realizzato, dopo l’infruttuozie alla vostra entusiastica collaboso precedente tentativo. Esso atterazione.
sterà l’orgoglio della nostra identità
Oltre ai nostri abituali appuntaespressa in immagini sicuramente
menti “Italia e Regioni” (grandispiù suggestive ed espressive di
simo successo, vedere speciale sul
quelle che abitualmente si trovano
numero precedente) e “Il Fanciullo
in tale genere di editoria. “L’Ane il Folklore” (straordinaria partenuario FITP” ha visto la luce dopo
cipazione), abbiamo creato nuove
lunghi quattro anni di gestazione.
manifestazioni capaci di suscitare
Sarà l’ultimo nato, solo in ordine di
consenso ed entusiasmo nei diritempo, un nuovo fiore all’occhielgenti dei gruppi, ma soprattutto nei
lo per la nostra già ricca immagigiovani. “I Padri del Folklore”, su
ne in Italia e nel mondo. E’ stato
un’idea della Regione Calabria, si
pubblicato un nuovo numero della
è celebrato a San Giovanni Roton“Rivista Scientifica” e lo ha fatto
do. Un evento importantissimo per
la regione Puglia. Questo secondo
tutto il nostro movimento folklorico
numero ha confermato, come già
e soprattutto per coloro (i “premiabrillantemente fatto dalla Calabria,
ti”) che hanno dedicato un’intera
che l’universo folklorico FITP, ha
vita nel ricercare e
LETTERE AL PRESIDENTE
studiare il cammino
di un popolo che
diventa Storia, ove
eventi, costumanze,
Un filo diretto con i gruppi e i loro responsabipersonaggi,
voci,
li. Un contatto importante per chiedere inforvolti e suoni, lascemazioni o dettagli su iniziative e progetti della
FITP. Per farlo basterà scrivere una lettera al
ranno sempre segni
presidente Benito Ripoli al seguente indirizzo
e tracce nella Casa
e-mail: [email protected] o via fax al nudella Memoria.
mero 0882.453090.
“La Scalinata del
IL NATALE CON I DIRIGENTI NAZIONALI
35 anni fa abbiamo incominciato in pochi e ci conoscevamo tutti, oggi siamo
più di 10.000;
Voi tutti mi conoscete, ma io non ho la
fortuna di poter dire altrettanto.
Il mio sincero augurio è quello di sempre, sicuro che a Natale mi penserete
nelle vostre famiglie e per l’anno nuovo
faremo un brindisi insieme.
Auguroni!
LILLO ALESSANDRO (VicePresidente
Vicario)
Penso alle prossime festività, auspicando che il nuovo anno ci
veda tutti protagonisti nel manifestare i
solidi sentimenti che
caratterizzano il nostro mondo.
Vedo la necessità che il patrimonio di
valori tradizionali sia testimoniato con
umiltà, collaborazione
reciproca, amicizia, attenzione al confronto e al dialogo come fonte
di indispensabile arricchimento
Buon Natale e felice 2008 a
tutti!
ELENA BARTOLOMASI (Vice Presidente)
Il calore dell’immenso mondo della
FITP giunga in tutte le vostre famiglie.
Auguro a tutti voi sinceri auguri di buon
Natale e felice anno nuovo
FRANCO MEGNA (Segretario Generale)
A tutti gli amici della Federazione Italiana Tradizioni Popolari auguriamo di tra-
scorrere un Natale nel rispetto dei valori
tradizionali per un futuro più gioioso,
più sereno e ricco di salute per tutto il
mondo
GERARDO BONIFATI (Assessore)
Ad ognuno di Voi, appartenenti alla
grande famiglia della FITP, i più fervidi
e calorosi auguri di buon Natale, un felice 2008 pieno di successi, affinché ad
ognuno si possano avverare “ i sogni del
Folklore”
FABIO FILIPPI (Assessore)
Con immensa gioia vi giungano i miei
più calorosi auguri. Felicità e pace a tutti
voi. Buon anno
ANTONELLA PALUMBO (Assessore)
Agli amici della Giunta, a tutti i gruppi
ad ognuno di voi i miei più fervidi auguri
FABRIZIO CATTANEO (Assessore)
Vi auguro un 2008 pieno di gioie e soddisfazioni. Dolce Natale a tutti
LUIGI SCALAS (Assessore)
Il folklore regala emozioni tutto l’anno.
Sereno Natale e un 2008 pieno di soddisfazioni.
MADDALENA CREMA (Assessore)
Pace e prosperità a tutti i tesserati della
nostra Federazione. Con immensa gioia
vi abbraccio tutti
NINO INDAIMO (Tesoriere)
abiurato per sempre la genericità delle conoscenze e il resistente
romanticismo ed ha intrapreso la
strada della scientificità e del rigore
filologico.
Il 2007 ha chiuso i battenti con le
ormai consolidate manifestazioni
“Il Festival di Zagarolo” e “Il Folklore per la vita”. La prima, grande vetrina per i gruppi partecipanti, ha
raggiunto ormai livelli di eccellenza nell’ampio panorama folklorico
dei festival italiani. La seconda ha
mostrato come i nostri gruppi ormai
abbiano fatto propria la massima di
Seneca: “Chi nega il beneficio ricevuto è un ingrato ed è un ingrato chi
lo dissimula e più ancora chi non lo
rende, ma il più ingrato di tutti è
colui che lo dimentica”. Questa è
la FITP e ciò che ha offerto, oltre ai
servizi, ai suoi gruppi affiliati.
Cosa faremo nel 2008? Continueremo a chiedere la vostra collaborazione per crescere sempre più e per
arricchirci di nuove manifestazioni,
oltre a confermare quelle già in vita
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
(chi intende ospitare e organizzare
eventi nel 2008, lo comunichi al
Presidente).
Da parte nostra abbiamo già avviato la macchina organizzativa
2008, proiettata, logicamente, nel
prossimo quadriennio. Intanto, nell’ultima Giunta 17 novembre 2007,
abbiamo approvato il riordino e la
riorganizzazione gestionale degli
uffici FITP, spostando la SEGRETERIA a San Giovanni Rotondo a diretto contatto con il Presidente; la
SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
a Catanzaro; l’UFFICIO TESSERAMENTI a Messina. Con quest’organizzazione, oltre ad un miglior e
più efficace funzionamento dell’apparato burocratico, ci presenteremo
alle Istituzioni in un modo più consono al nostro prestigio. Tutto ciò
senza alcun aggravio di spese, anzi
con costi più contenuti. Nelle pagine interne della Rivista, troverete la
presentazione della fase operativogestionale del progetto stesso che
sarà illustrato in modo dettagliato
e poi, ad inizio del nuovo anno, vi
sarà inviato anche in un elegante
opuscolo.
Agli amici della Giunta, ai Consiglieri nazionali, ai Presidenti regionali e provinciali, ai Sindaci revisori,
ai Probiviri, ai Presidenti dei gruppi ed a tutti i Ragazzi della nostra
grande famiglia, sono orgoglioso di
affermare che la FITP oggi si distingue ed emerge fra le tante organizzazioni similari, per la sua vitalità
e dinamicità, che la pongono sulla
via di una continua e progressiva
crescita culturale ed umana, come
le nostre manifestazioni dimostrano
e come le prospettive organizzative
lasciano intravedere.
Questi sono fatti e non parole direbbe il sommo Shakespeare: Words, words, words (Amleto, II, 2)
Con il sacrificio, la fatica, l’amore,
la passione e la costanza, si raggiungono le mete prefisse e certamente
questi stimoli e valori sono presenti
nel cuore e nella mente di tutti coloro che fanno parte della grande
famiglia del folklore italiano:
Nihl sine magno vita labore dedit
mortalibus...
Mai la vita diede nulla ai mortali
Se non a prezzo di grande fatica.
(Orazio, Satire,I,9,59)
SU ESPRESSO DESIDERIO
DELLA GIUNTA FEDERALE
E’ RIMASTA INALTERATA
LA QUOTA D’AFFILIAZIONE 2008. L’IMPERCETTIBILE
AUMENTO DELLA TESSERA
SOCI E’ STATA INVESTITA
SUL NUOVO CONTRATTO
ASSICURATIVO CON LA
NATIONALE SUISSE DI CUI
ALL’INTERNO DEL NOTIZIARIO TROVERETE MAGGIORI DETTAGLI.
5
IL FANCIULLO E IL FOLKLORE
APPUNTAMENTO A PAOLA
Con la scelta della Città di San Francesco di Paola prosegue il
“viaggio” itinerante nelle Città religiose. La scorsa edizione si
svolse nella terra di San Francesco d’Assisi.
Un meraviglioso intreccio di presente e passato, di storia e
natura, di pietra e vegetazione, di fede e saggezza popolare
avvolge chi arriva a Paola. Sorge al centro della riviera dei
due golfi, Policastro e Sant’Eufemia. È il più importante centro della costa tirrenica, per questo è capo circondario dei
restanti 32 comuni. Ha un territorio 4251 ettari, pari a 42,51
kmq ed è posta a circa 70 m sul livello del mare, con un
massimo di 148. Il suo litorale ha una spiaggia lunga 7 Km.
Confina a Nord con il comune di Fuscaldo, ad Est con il Comune di Montalto Uffugo, a Sud con il Comune di San Lucido ad Ovest con il Mar Tirreno. I suoi abitanti si chiamano
“paolani”.
IL FANCIULLO E IL FOLKL
Paola sede dell’edizione 2008, fino al 10 febbraio le i
L
a Giunta Federale della FITP
ha stabilito che la XXIV.ma
edizione della manifestazione “IL FANCIULLO E IL
FOLKLORE” si terrà a Paola (Cosenza) dal 28 al 30 marzo 2008 con la
collaborazione delle Amministrazioni locali, dell’Unione Internazionale
delle Federazioni dei gruppi folklorici
(IGF) e dello IOV-UNESCO. Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare i ragazzi alla propria cultura e
alle proprie radici, invitandoli a farsi
protagonisti nella custodia e nella
diffusione della tradizione.
Invitiamo, pertanto, i gruppi di bambini della Federazione, delle scuole
dell’obbligo e delle Federazioni straniere, a iscriversi alla Rassegna, approfittando della preziosa occasione
per far conoscere la propria cultura
in una atmosfera gioiosa, favorevole
al dialogo, al confronto, al sorgere e
6
al consolidarsi delle amicizie.
Alla rassegna è abbinato il terzo
“ETNODEMOANTROPOLOGICO
FILM FESTIVAL” concorso rivolto
agli alunni delle scuole elementari
e della scuola secondaria di primo
grado e dei gruppi folklorici composti da bambini sul tema “IL PRESEPE COME IMMAGINE DELLA TRADIZIONE LOCALE” (abiti, mestieri,
canti, musiche e ambientazioni), il
cui regolamento inviamo in allegato.
Gli alunni delle scuole dell’obbligo e
i gruppi folklorici di bambini che parteciperanno alla rassegna, presenteranno il risultato delle loro ricerca sul
tema sopra citato o sulla tradizione
popolare in genere con trasposizione scenica, avendo a disposizione
un massimo di 15 minuti. La quota di partecipazione, è di 88 euro a
persona, e comprende il vitto e l’alloggio dal pranzo del 28 al pranzo
del 30 marzo 2008 (bevande incluse). Informiamo che, nella città calabrese, i gruppi saranno ospitati in
Hotel con stanze a due, tre, quattro
posti letto e, per eventuali esigenze
di gruppo, anche a sei posti letto.
Per la richiesta di stanze singole bisogna prevedere una ulteriore spesa
di 15,00 euro a persona al giorno.
Considerando l’elevata partecipazione all’edizione 2007 de “IL
FANCIULLO E IL FOLKLORE”, per
evitare difficoltà nella prenotazione
F.I.T.P. - Federazione Italiana Tradizioni Popolari
Ente Nazionale a Finalità Assistenziali ai sensi
del Dec. Ministero Interno N.10.1507-12000A (74)
Tabellato Ministero Beni Culturali e Ambientali
Legge n. 123/1980 - 90-92
http://www.fitp.org - E-mail: info@fitp.org
3° ETNODEMOANTROPOLOGICO FILM FESTIVAL
iscrizioni
alberghiera, si prega di far pervenire le adesioni entro il 10 FEBBRAIO
2008 presso la Segreteria del Presidente: Piazza Europa 86 San Giovanni Rotondo, Fax 0882.453090,
E-mail: presidente@fitp.org, versando un acconto pari al 20% sul
c/c n. 000000000026, intestato a
Federazione Italiana Tradizioni Popolari presso Banca Popolare di
Lodi, Ag. Capo d’Orlando, Cod.
IBAN IT46, CIN A, ABI 05164 CAB
82100 intestato a Federazione Italiana Tradizioni Popolari. I DIRIGENTI
DEI GRUPPI FOLKLORICI DELLA
FEDERAZIONE SONO INVITATI
A DIFFONDERE NELLE SCUOLE
DEL PROPRIO TERRITORIO L’IMPORTANTE INIZIATIVA. Il successo
della precedente edizione ci fa sperare in numerose adesioni: pertanto
in attesa di un positivo riscontro, Vi
salutiamo affettuosamente.
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
“Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ognuno di Voi con tutta umiltà consideri
gli altri superiori a se stesso. Non cerchi ciascuno il proprio interesse ma piuttosto quello degli altri”.
San Paolo
✃
LORE
• Descrizione del materiale raccolto:____________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
• Istituto o Gruppo __________________________________________
• Classe e sezione ___________________________________________
• Insegnante ________________________________________________
• Alunni ___________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
• Regista ___________________________________________________
• Informatori (generalità, professione) ___________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
• Data di registrazione _______________________________________
• Luogo di registrazione ______________________________________
DA COMPILARE E SPENDIRE O TRASMETTERE VIA FAX ALL’INDIRIZZO DELLA FITP
SCHEDA INFORMATIVA
7
IL FANCIULLO E IL FOLKLORE
UN «VIAGGIO»
PER PICCOLI E GR
Incontro per gruppi che si ritrovano nel segno del
di Michele Putrino
É
una manifestazione
nazionale,
pensata
e voluta dal nostro
emerito
presidente
della FITP, Dr. Lillo
Alessandro. Pensata e voluta da un
personaggio che ha vissuto e vive
la cultura popolare e di essa si ciba
nel quotidiano. Il suo entusiasmo,
trasferito a larghe mani a tutti i suoi
collaboratori, ha spinto tutti noi, soprattutto noi calabresi, a prendere
l’iniziativa per una manifestazione
8
che era finita solo nella memoria di
pochi.
Ed è stata la FITP Calabria, in tutti
i suoi componenti, ad accettare il
testimone, partendo da Castrovillari
e Guardia Piemontese, per un viaggio che ancora continua, riuscendo
ad entusiasmare piccoli e grandi.
Verifichiamo tutti, e con grande
piacere, che la “cosa” va crescendo
di anno in anno, coinvolgendo ragazzi e ragazze di ogni nazionalità;
ragazzi e ragazze, nei loro costumi
tradizionali, orgogliosi di portare in
giro quanto appartiene al passato
dei loro paesi, col piacere di sentirsi protagonisti. Protagonisti di storie, cronache, modi di essere che
rappresentano, con l’impegno dei
grandi, dentro la manifestazione de
“IL FANCIULLO E IL FOLKLORE”,
manifestazione che diventa ogni
anno, e sempre di più, occasione
d’incontro e di verifica.
Incontro di gente diversa, tra culture diverse, che ha solo lo scopo di
creare amicizia e gioia di vivere. Incontro fatto di spettacoli presentati
dai tanti ragazzi e ragazze presenti;
spettacoli che sono testimonianza
Alcuni momenti
dell’edizione 2007
de “Il Fanciullo e il
Folklore” svoltasi ad
Assisi dove si sono dati
appuntamento
bambini di sette regioni
italiane e di cinque paesi
europei
RANDI
lla pace
del loro impegno e della seria preparazione ottenuta sotto l’attenta
guida di esperti, dirigenti ed educatori. Senza dimenticare l’affettuosa
e partecipata presenza dei tanti genitori che si accompagnano ai loro
figli con l’emozione parentale che
vede i propri figli, protagonisti.
Colori, luci, canti,danze si alternano
nelle giornate che vedono insieme
tanti fanciulli di ogni dove, in una
spontanea armonia che riesce a
coinvolgere i presenti, generando
umani consensi. Non si partecipa
per vincere, già partecipare è un
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
grosso premio; si partecipa per
confrontarsi, per guardare gli altri,
per imparare, per emulare.
Grida d’entusiasmo per gli applausi; qualche lacrima dei più sensibili;
per tutti l’impegno a tornare.
Partecipare è manifestare, è fare
epifania delle tradizioni popolari, dei
loro paesi d’origine, quelle tradizioni
nate dagli usi e dai costumi di quanti
ci hanno preceduto; tradizioni conservate e consegnate, spesso oralmente alle nuove generazioni. (Dal
latino tradire – verbo transitivo della
III = tramandare – affidare – consegnare – cedere).
Non va trascurato il fatto che ogni
anno la Giunta Federale, nella sua
componente culturale, indice un
concorso a premi a tema, ogni
anno con argomento diverso, che
i gruppi e le scuole partecipanti
dovranno sviluppare e presentare
su dvd – mezzo di comunicazione
attuale che concorre a formare una
prestigiosa raccolta documentale
che darà, nel tempo, pregio alla Federazione. Si tratta del Film Festival
Demoetnoantropologico che arricchisce di conoscenza i partecipanti. Tappe diverse, centri diversi, che
si caratterizzano con la presenza
in loco di santuari religiosi dove la
fede cristiana si vive con la partecipazione più sentita. San Giovanni
Rotondo, Pompei, Assisi, Cascia
sono state alcune mete delle manifestazioni precedenti.
Quest’anno “IL FANCIULLO E IL
FOLKLORE” si celebrerà in Calabria, a Paola, nella terra di San
Francesco, il santo dei calabresi.
Servirà a ricordare il santo nell’anniversario della sua morte, ma servirà
soprattutto ad arricchire di spiritualità le nostre famiglie, i nostri gruppi,
la Federazione, sforzandoci di significare ai nostri ragazzi che la santità è vivere l’ordinario nel rispetto di
tutti e col massimo sforzo di fare,
ciascuno, il proprio dovere.
Col grande desiderio di essere al
servizio di tutti, di incontrare qualcuno a cui sorridere, parlare, far sentire la voce di un amico... Per diventare testimoni del Risorto, speranza
del Mondo.
La Federazione Italiana Tradizioni Popolari
in occasione della XXIV edizione della manifestazione
“IL FANCIULLO E IL FOLKLORE”
INDICE IL TERZO
ETNODEMOANTROPOLOGICO
FILM FESTIVAL
CONCORSO RISERVATO
AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE
E SECONDARIA DI 1° GRADO,
GRUPPI FOLKLORICI DELLA STESSA FASCIA
DI ETA’ SUL TEMA:
“IL PRESEPE COME IMMAGINE
DELLA TRADIZIONE LOCALE”
REGOLAMENTO
Il Concorso abbinato alla Rassegna “Il Fanciullo e il
Folklore” è riservato alle Scuole Elementari e Secondarie
di 1° Grado e ai Gruppi Folklorici, sensibili alla conoscenza dei valori specifici della tradizione dei luoghi.
- L’edizione di quest’anno ha per tema il “Presepe come
immagine della tradizione locale” abiti, mestieri, canti,
musiche e ambientazioni, e privilegia la “ricerca sul
campo” intesa come serio recupero sul tema stabilito.
- I lavori, presentati esclusivamente in formato DVD,
dovranno avere una durata non superiore ai 15’ e non
inferiore ai 10’ e dovranno essere integrati da una relazione descritta con relativa trascrizione dei testi e della
traduzione del vernacolo.
- Essi dovranno, inoltre, essere correlati dall’allegata
scheda informativa debitamente compilata, 2 foto della
classe o del Gruppo al lavoro e una o più fotografie dal
video (formato 20x30).
- Una Commissione esterna alla FITP (presieduta dai
responsabili del Dipartimento alla Cultura) visionerà i
video e assegnerà i seguenti premi:
1° Premio : Euro 1000
2° Premio : Euro 800
3° Premio : Euro 500
A tutti i partecipanti saranno consegnati attestati di
partecipazione.
I lavori saranno proiettati durante la manifestazione
“Il Fanciullo e il Folklore” e dovranno essere inviati
entro e non oltre il 10 febbraio 2008 alla Segreteria
del Presidente FITP Piazza Europa, 86 - 71030 San
Giovanni Rotondo - Tel/fax 0882.453090
9
FOLKLORE & SOLIDARIETÀ
IL FOLKLORE PE
L
A Bergamo danze, canti e musiche popolari in f
a manifestazione di
beneficenza si è svolta
contemporaneamente
in molte piazze d’Italia, e come per gli anni
precedenti, intende sensibilizzare il
pubblico per raccogliere donazioni
in favore di associazioni benefiche
attraverso il folklore. Quest’anno la
raccolta di fondi servirà a combattere la cecità dei bambini alla “CBM
ITALIA ONLUS MISSIONI CRISTIANE PER I CIECHI NEL MONDO”
come stabilito nella Giunta Federale
della FITP di Senigallia. La CBM,
fondata nel 1908, è un’organizzazione internazionale, apolitica,
senza scopo di lucro, la cui finalità è quella di attuare programmi e
progetti di prevenzione e cura della
cecità e di altre forme di disabilità
fisica e mentale nei Paesi in Via di
Sviluppo (PVS), senza distinzione di
razza, sesso e religione.
Nella provincia di Bergamo sono
stati due gli appuntamenti dedicati
alla solidarietà. La festa danzante organizzata dalle Associazioni
culturali “Aria di Danze” e “Ritmo
Osio” si è svolta all’insegna di balli
popolari. Tanto pubblico al Centro
sociale “Barbisotti”: accompagnati
dalle musiche del gruppo musicale
Raccolti fondi
per combattere
la cecità
dei bambini
nel mondo
10
“Rataplam” di Mapello (Bergamo), i
presenti hanno ballato alcune tra le
più celebri Danze Popolari. Hanno
partecipato anche alcuni ricercatori e antropologi, tra cui i proff. Pino
Gala e Luciano Grasso, docenti del
corso di Danza Popolare Lombarda, e di Valter Biella, il celebre ricercatore e musicista della cornamusa
bergamasca, detta Baghèt.
A Bergamo la manifestazione è stata organizzata dal “Ducato di Piazza Pontida” presieduto da Bruno
Agazzi, Duca Liber Prim, che è anche presidente del comitato provinciale FITP. Fattiva la collaborazione
del gruppo dei volontari del Ducato, tra cui Gianni Ravasio, Gianluigi Scarpellini, Raffaele e Emanuela
Tintori, e dei volontari del gruppo
“I Gioppini di Bergamo”: l’ottima
riuscita dell’evento è anche merito
loro. La manifestazione è stata presentata da Fabrizio Cattaneo e Ti-
Cari Amici,
solo da qualche giorno, abbiamo deciso, nell’ambito della giornata dedicata al
“Folklore per la vita”, di indirizzare, concretamente, la nostra attenzione con interventi afferenti una causa o un problema riguardanti quelle persone che sono
state meno fortunate nel loro cammino
esistenziale. La sera in cui la FITP ha approvato la delibera in favore della CBM
Italia Onlus Missioni cristiane per i ciechi
nel mondo, non sono riuscito a prendere
sonno. Avevo costantemente davanti agli
occhi il volantino con il volto “aggredito
e devastato dalla malattia dei due bambini di colore”.
Ho cercato subito un barlume di luce e
di speranza che solamente nei loro occhi potevo trovare: erano spenti, non
potevano comunicare. Gli occhi sono lo
specchio concreto ed evidente dell’anima e della vita stessa degli umani e ove
ER LA VITA
formato solidarietà
ziana Ferguglia, che
hanno introdotto i
gruppi partecipanti.
La compagnia folclorica storica in maschera “Brighella” di
Bergamo, ha aperto
le esibizioni del mattino, seguiti poi dalla
banda folkloristica “La
Garibaldina” di Terno
d’Isola, Zani Pietro
e da “gli Alegher” di
Dossena, l’Associazione culturale “Maschere di Rataplam”
e dal gruppo folklorico “Orobico” di Bergamo, unito ai
ragazzi della scuola media statale
questo universo è cancellato, la persona
diventa una cosa, un misero frammento
di argilla. Un freddo gelido ha percorso
le mie membra, mi sono sentito inerme,
non avevo la forza di reagire, muto e fermo di fronte a tanto dolore, tutto immerso in uno stupore indescrivibile:
Res est sacra miser... colui che soffre è
una cosa sacra (Seneca, Epigrammi).
Mi sono, quindi, alzato dal letto quasi
di getto alcune note onde stimolarvi ad
aiutarmi, a suggerirmi interventi, a spronare a fare qualche cosa: tutto inutile e la
“parola moriva sotto la penna” (direbbe
Goethe).
Ho trascorso la notte con quei volti davanti agli occhi. M’imploravano, quei fari
spenti, però trasmettevano, misteriosamente, al mio animo, impulsi e lampi in
una luce tutta particolare, una luce viva
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
“Cesare Zonca” di Treviolo, con la
presenza del preside della scuola,
Bruno Ippolito, e del sindaco di Treviolo, Gianfranco Maser.
Nel pomeriggio sono proseguite
le esibizioni, iniziando dal Gruppo
folklorico “I Gioppini” di Bergamo, il
Coro folclorico “Amis de Dosena“,
e le Majorettes “New Team” di Cividate, il clown “Elastico” con i suoi
1000 palloncini, il Trio “Zampognari
Bergamaschi”, il Coro del Ducato di
Piazza Pontida, diretto dal maestro
Walter Sala, il “Gruppo storico di
Mapello”, il Gruppo folclorico “La
Lampiusa” di Parre, il Coro folclorico “Compagnia d’i cansù” di Rovetta; il coordinamento dei gruppi è
stato diretto da Fabrizio Cattaneo.
di una tale intensità da far impallidire gli
splendidi colori dell’arcobaleno. Ogni
colore sembrava trasmettere barlumi di
speranza nello scrigno della vita, simile al
vaso di Pandora. Il candore del bianco, la
passione e l’amore per la vita del rosso,
la nitidezza genuina del giallo, il mistero
del nero che ha spento quegli occhi, il
glaciale turchese che spesso inaridisce i
nostri cuori, tutto appariva come in un
trionfo cromatico e stimolante nello stesso tempo.
Ad un tratto è apparsa un’intensa nube
verde: il verde della speranza, per l’appunto, rappresentato dal nostro mondo
folklorico, dalla vitale linfa costituita dai
nostri giovani, simboli e segni di amicizia,
solidarietà, gioia e amore per la vita, per
se stessi e per gli altri:
Non nobis solum nati sumus... non siamo nati soltanto per noi (Cicerone, De
ACQUISTATE
IL CALENDARIO
Sono in vendita i calendari della FITP con
in vetrina gli abiti della
tradizione. Ai componenti dei gruppi, ai soci
sostenitori e agli enti, il
costo riservato è di euro
5.00: la somma di euro
2.00 verrà impegnata
per oneri di ristampa e la
somma di euro 3.00 sarà
destinata a “CBM Italia
– Missioni Cristiane per i
ciechi nel mondo Onlus
a cui è dedicata quest’anno la manifestazione “Il
Folklore per la Vita”.
I Gruppi interessati ad
acquistare il calendario,
possono rivolgersi all’Assessore Gerardo Bonifati:
348.5320412
Officis, 19).
Ed ecco che in me ha preso, con prepotenza, forma il progetto di aiuto e sostegno verso queste creature e, pescando
nell’immenso lago del cuore della grande
famiglia del folklore italiano, invito tutti
voi a far sentire con forza la nostra presenza e ad essere vicini in questa lotta
per la vita di coloro che sono stati meno
fortunati di noi. Agli amici tutto si può
chiedere ed il loro aiuto sincero e fedele
sia “il balsamo della vita”. Grazie per tutto quello che farete.
“Si dice che gli uomini siano Angeli con
un’ala sola, per cui per volare hanno bisogno di tenersi abbracciati ” (Don Tonino Bello). Nella certezza che ancora una
volta daremo un segnale forte de intenso,
vi abbraccio tutti.
IL PRESIDENTE NAZIONALE
BENITO RIPOLI
11
TESSERAMENTO
TESSERAMENTO ED
Dal il 1° Dicembre
2007 abbiamo
data inizio alle
operazioni di
affiliazione e
tesseramento
per l’anno sociale
2008.
Il costo della tessera e dell’affiliazione, è rispettivamente 10 EURO e
90 EURO .
LA SEDE LEGALE DELLA F.I.T.P.
RIMANE A ROMA, MENTRE
TUTTA LA DOCUMENTAZIONE
RELATIVA ALL’AFFILIAZIONE
CON I RELATIVI IMPORTI, DEVE
ESSERE SPEDITA ALL’UFFICIO
TESSERAMENTO - VIA S. SEBASTIANO, 18 - 98122 MESSINA.TEL./FAX 090/771398.
I sodalizi che chiedono la adesione
alla Federazione devono far pervenire all’indirizzo suddetto quanto
segue:
1) Domanda di Affiliazione*;
2) Elenco nominativo componenti il
gruppo con relativi dati anagrafici;
3) Importo Affiliazione 90 Euro e tesseramento 10 Euro a persona);
4) Foto, curriculum, logo del proprio
comune;
5) Statuto (3 copie)
N.B. * Per i gruppi di nuova affiliazione si precisa che, oltre alla documentazione suddetta, la domanda di
affiliazione deve contenere il parere
del Comitato Provinciale F.I.T.P. di
appartenenza.
LA TESSERA FITP OFFRE I SEGUENTI SERVIZI
1) Partecipazione attiva alle iniziative artistiche e culturali promosse
dalla Federazione stessa;
2) Garanzia dai rischi derivanti
dallo svolgimento delle attività sia
nella persona dell’iscritto, sia per la
12
responsabilità che lo stesso dovesse avere nei confronti di terzi;
3) Assicurazione degli infortuni extra
lavoro;
4) Convenzione Autogrill
5) Assistenza e consulenza in materia
fiscale, amministrativa e tecnica.
6) Riduzioni e facilitazioni SIAE,
secondo convenzione, per canoni
audizioni musicali, utilizzo strumenti
ed apparecchi audiovisivi.
7) Esenzione Enpals
8) Rilascio Certificato Agibilità dipartimento Turismo e spettacolo a tempo
indeterminato
9) Invio riviste (Il Folklore D’Italia
– Notiziario-Tempo Libero)
10) Diritto di partecipazione alle
manifestazioni ITALIA E REGIONI – IL
FANCIULLO ED IL FOLKLORE
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Per effettuare il pagamento potrete
scegliere una delle seguenti modalità:
1. Assegno bancario circolare da
inserire nella pratica da inviare all’Ufficio Tesseramento di Messina
2. Vaglia postale sempre intestato
alla FITP
3. Bonifico bancario sul c/c n.
000000000026 intestato a Federazione Italiana Tradizioni Popolari
presso Banca Popolare di Lodi, Ag.
Capo d’Orlando, Cod. IBAN IT46,
CIN A, ABI 05164 CAB 82100 (copia
ricevuta da allegare alla pratica)
CONVENZIONE S.I.A.E.
Com’è a vostra conoscenza la
F.I.T.P. ha stipulato una propria convenzione con la S.I.A.E..
La convenzione ha consentito ai
gruppi folklorici affiliati alla F.I.T.P.,
organizzatori di festival, il risparmio di
cifre piuttosto consistenti .
CONVENZIONE AUTOGRILL
La F.I.T.P. ha avuto la conferma da
parte della Società Autogrill delle
agevolazioni già riservate a gruppi
folklorici della F.I.T.P..
I menù con i relativi costi saranno
inviati al più presto.
NATIONALE SUISSE
GARANZIE ASSICURATIVE POLIZZE FITP
Abbiamo il piacere di comunicare la
sottoscrizione della nuova Polizza assicurativa “NATIONALE SUISSE” che
garantisce gli infortuni occorsi agli
assicurati in attività ricreative/culturali:
- Durante la loro permanenza negli
uffici del Contraente
- Durante la loro permanenza nei
circoli e/o sedi associative;
- Durante la partecipazione a manifestazioni organizzate da enti pubblici o
privati o dall’associazione Contraente
con area di copertura mondiale;
Si precisa che dette attività e/o manifestazioni possono essere:
- Corsi, concorsi, mostre, manifestazioni, folkloriche o culturali in genere;
- Gite e visite guidate e raduni
Si precisa che la copertura assicurativa per infortuni comprende l’uso
di ordinari mezzi di spostamento
guidati da terzi (aerei, treni, pullman...
) utilizzati per trasferimenti messi a
disposizione dall’ associazione per lo
svolgimento delle attività associative.
Somme assicurate:
- CASO MORTE € 25.000,00
- CASO INVALIDITA’ PERMANENTE
(con franchigia fissa ed assoluta del
5%)
€ 25.000,00
- INDENNITA’ RICOVERO OSPEDALIERO (franchigia 3 giorni e max. 40
g.g.) € 15,00
- indennità giornaliera per gessatura
e/o mezzi di contenzione inamovibili
applicati e rimossi in Istituti di Cura o
da medici (franchigia 3 giorni e max.
30 g.g.)
€ 15,00
- massimo esborso in occasione di
sinistro catastrofale
€ 700.000,00
- Responsabilità Civile,
D AFFILIAZIONE 2008
( VALIDA IN Europa Geografica )
€ 500.000,00
Denuncia di sinistro da inoltrare direttamente al responsabile assicurativo
F.I.T.P., controfirmata dal responsabile dell’Associazione Culturale o
gruppo.
EX ENPALS
Come già comunicato, l’allora
ministro URBANI, rispondendo a
una interrogazione parlamentare di
15 deputati (primo firmatario l’on.
Carrara) che avevano fatto propria
un’istanza della Federazione Italiana
Tradizioni Popolari, ricordava che
«ATTUALMENTE NON E’ RICHIESTO
IL POSSESSO DI ALCUN CERTIFICATO ENPALS».
Tuttavia i Gruppi per poter operare
devono:
a) Essere aderenti a una Federazione
riconosciuta a livello nazionale;
b) Garantire di essere associazioni
dilettantistiche coma da DPR del 20
aprile 1992, n. 300. Per tale motivo,
si raccomanda la puntuale affiliazione
alla FITP che, dal prossimo anno,
richiederà a ogni Gruppo affiliato una
dichiarazione del rappresentante legale attestante che tutti i componenti
dello stesso Gruppo (del quale deve
essere trasmesso l’elenco con i dati
anagrafici) non percepiscono alcun
compenso;
c) Fare istanza ed essere in possesso
– attraverso la FITP – del Certificato
di Agibilità rilasciato dal Ministero per
i Beni e le Attività Culturali ex art. 19
legge 7 agosto 1990 n. 241.
Si deduce che la FITP è sempre
attenta a garantire tranquillità giuridica, amministrativa e fiscale a tutti
i Gruppi affiliati i quali, però, sono
obbligati a rispettare, in materia, le
indicazioni trasmesse dalla Presidenza Nazionale e ad essere in regola
con l’affiliazione e il cartellina mento
di tutti i componenti che fanno parte
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
di ogni singolo Gruppo.
PERMESSO DI AGIBILITA’ DIPARTIMENTO - MINISTERO TURISMO E SPETTACOLO
Dopo continue trattative con il
Dipartimento del Turismo e dello
Spettacolo, la FITP ha ottenuto il
NULLA-OSTA DI AGIBILITA’ con
VALIDITA’ PERMANENTE per tutti i
gruppi affiliati.
I GRUPPI CHE NONO IN POSSESSO DEL SUDDETTO CERTIFICATO E
I GRUPPI DI NUOVA AFFILIAZIONE
E’ NECESSARIO CHE SI ATTENGANO SCRUPOLOSAMENTE ALLE
RICHIESTE DEL MINISTERO DELLO
SPETTACOLO CHE DI SEGUITO
ELENCHIAMO:
1) Domanda su carta formato A4
bianca con marca da bollo Di 14.62
€ FACSIMILE ALLEGATO;
2) Certificato penale del legale
rappresentante del gruppo (ha tre
mesi di validità dalla data del rilascio)
o autocertificazione da parte del
presidente;
3) Atto costitutivo Statuto in copia
autenticata;
4) Verbale di Assemblea con la nomina del legale rappresentante.
Il tutto va trasmesso alla Segreteria
del Presidente FITP (San Giovanni
Rotondo) che ne curerà
l’inoltro all’Ufficio competente.
Il Dipartimento del Turismo e
dello Spettacolo poi autenticherà la
fotocopia della domanda spedita e la
invierà al Gruppo come Nulla-Osta.
Si allega FAC-SIMILE della domanda.
FACILITAZIONI PER I GRUPPI
Trattazione delle pratiche per
l’eventuale rilascio delle licenze per
lo spaccio di bevande (alcoliche,
super alcoliche) e per la vendita di
generi alimentari per organizzare bar,
mense, etc...
Esenzione dall’imposta sulle insegne
indicanti la sede sociale dei gruppi
folklorici affiliati.
Riduzione del 50% sui diritti di affissione e pubblicità.
Assistenza nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.
GADGET F.I.T.P.
Si fa presente che presso la Federazione è in vendita:
1) Spilletta FITP a 1 €;
2) Spilletta in Oro per i Presidenti dei
Gruppi a 31,00 Euro.
SITO INTERNET F.I.T.P.
Per consultare tutte le attività,
i quadri dirigenziali e i gruppi della Federazione Italiana Tradizioni Popolari
basta collegarsi al sito www.fitp.org,
e per inviare e-mail al presidente utilizzare l’indirizzo presidente@fitp.org
SEDE LEGALE DELLA FITP
Sede Legale Fitp
Via F.Stilicone n. 191 – 00186
ROMA Tel./Fax 06.6787621
Sede operativa Segreteria del Presidente
Piazza Europa n. 86 – 98122
San Giovanni Rotondo Tel./Fax
0882/453090
ORARIO UFFICIO F.I.T.P.
S.GIOVANNI ROTONDO PIAZZA EUROPA, 86 TEL. E FAX 0882/453090
Servizio continuativo dalle ore 9.30
alle ore 13.00 ai numeri 0882.453090
(escluso il sabato).
Il Presidente Nazionale è rintracciabile ai numeri suddetti. Per problemi
urgentissimi telefonare al Presidente
Nazionale 392/4469426 o inviare
–mail all’indirizzo: presidente@fitp.
org.
Con l’augurio di poter contare,
ancora una volta, sulla vostra fiducia
in tempi rapidi, ricordiamo che il
tesseramento e l’Affiliazione devono
essere effettuati entro e non oltre il
30 GIUGNO 2008.
AL/AD
LA PRESIDENZA NAZIONALE
13
TESSERAMENTO
ALLEGATO “A”
DOMANDA DI AFFILIAZIONE
Spett.le
Federazione Italiana
Tradizioni Popolari (F.I.T.P)
Ufficio Tesseramento
Il sottoscritto/a _______________________________________________________________________
nato il ___________________ a ___________________________________ quale Presidente del
Gruppo
____________________________________________________________________________________
con sede in _________________________ Cap. __________________ Via______________________
_________________ Tel./Fax __________________ E-mail ___________________________________
Visto lo Statuto della FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI, del quale ho accettato
integralmente, unitamente ai propri associati, norme e disposizioni ed in particolare la “clausola
arbitrale di controversie”,
CHIEDE
l’affiliazione____________ del Gruppo alla FEDERAZIONE per l’anno 200____,
di rinnovare l’affiliazione
obbligandosi, altresì a riconoscere ed osservare tutti i Regolamenti organici, tecnici e federali in
vigore e quelli che verranno deliberati.
Allega:
a) Copia dello Statuto del Gruppo (solo per Sodalizi di nuova affiliazione)
b) Quota di € __90.00__________ per l’affiliazione.
c) Quota di € __10.00_a persona_ per tesseramento componenti il gruppo.
___________________________, li ________________________________2008
IL PRESIDENTE
_____________________
Parere del Comitato o fiduciario provinciale, ove non esistente del Comitato o fiduciario regionale
o in mancanza di tali organi, del Consigliere nazionale:
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
________________________, li ________________________ 200________
IL PRESIDENTE
____________________
14
RETRO ALLEGATO “A”
GRUPPO_____________________________________________________
Il Consiglio Direttivo, nominato il __________________è così composto:
Presidente: Sig. _________________ Via _______________________ n.________
V. Presidente: Sig. _______________ Via _____________________ n.________
Direttore:
Sig. _________________ Via _______________________ n.________
Segretario: Sig. _________________ Via _______________________ n.________
Cassiere:
Sig. _________________ Via _______________________ n.________
Consiglieri: Sig. _________________ Via _______________________ n.________
Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________
Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________
Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________
_______________________, li __________________ 200____
IL PRESIDENTE
__________________________
Il presente modulo deve essere redatto in 5 copie e trasmesso alla Segreteria del Presidente della
Federazione che, ad accettazione, ne restituirà 2 copie: una per il Sodalizio ed una per il Comitato
Provinciale.
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
15
TESSERAMENTO
ALLEGATO “B”
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO NOTORIO
(ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali nel caso
di dichiarazioni non veritiere, di formazione e uso di atti falsi, previsti dall’art. 76 del D.R.P.
445/2000)
OGGETTO: CERTIFICATO AGIBILITA’ E.N.P.A.L.S.
Il sottoscritta ____________________________ in qualità di legale rappresentante del ___________
__________________________________ con sede in _________________ Via __________________
____________________________,
DICHIARA
che, ai sensi e per effetto della circolare n. 21 del 4/6/2002 emanata dall’E.N.P.A.L.S. (Ente Nazionale Previdenza Assistenza Lavoratori Spettacolo) il suddetto _______________________ rientra in
quelle associazioni che non hanno l’obbligo di possesso del Certificato di Agibilità.
Così come recita ai n. 5 della citata circolare:
“Il possesso del certificato di agibilità, invece, non è richiesto con riferimento allo svolgimento di
manifestazione da parte di formazioni dilettantistiche o amatoriali, gruppi folklorici, compagnia
teatrali amatoriali//dilettantistiche, che, essenzialmente allo scopo di divertimento e/o per tramandare tradizioni popolari e folkloristiche, e a fini educativi, oppure allo scopo di diffondere l’arte e
la cultura, si esibiscono in pubblico senza alcuna forma di retribuzione, neppure sotto forma di
rimborso spese forfettario.
Quando per queste manifestazioni siano previsti dei ricavi che, tuttavia, siano interamente destinati alle finalità associative e a compensazione degli oneri di allestimento e di organizzazione dello
spettacolo e/o vi siano coinvolti lavoratori dello spettacolo che non percepiscano alcun compenso
per le prestazioni svolte”
Il Legale Rappresentante
______________________________
16
ALLEGATO “C”
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 2 Legge 4 Gennaio 1968, n° 15)
_l_ sottoscritt_ _______________________________________ nat_ a _________________ il _______
_______________________ e residente in ________________________________________________
Sotto la sua personale responsabilità e conscio delle sanzioni penali previste dall’art. 26 legge
15/1968 in caso di false dichiarazioni:
DICHIARA QUANTO SEGUE:
In qualità di Presidente _______________________________________________________
_________________________________________________________________________
DICHIARA
Che la collaborazione, prove e spettacoli, dei componenti il gruppo è interamente gratuita.
Dichiaro, inoltre, che qualora venissero meno i presupposti di cui sopra, mi impegno d’informare,
per opportuna conoscenza l’ENPALS.
Data ________________________
Il Dichiarante
______________________
La firma non deve essere autenticata
(abrogata ex art. 3 comma 10 legge 127/97)
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
17
TESSERAMENTO
ALLEGATO “D” marca da bollo di 14,62
FACSIMILE DOMANDA MINISTERO IN CARTA BIANCA A4
AL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI
DIREZIONE GENERALE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO
SERVIZIO V – TEATRO
VIA DELLA FERRATELLA IN LATERANO, 51 – 00184 ROMA
OGGETTO: Nulla Osta di Agibilità Esercizio Attività Teatrale e/o musicale per Compagnia dilettantistica e Gruppi Folklorici a tempo indeterminato.
_l_ sottoscritt_ __________________________________ nato a _______________________________
il __________________ Cod. Fisc. _________________ residente in ___________________________
Via ____________________________________ C.A.P. ______________ Tel. ___________________
_ in qualità di Presidente e/o Legale rappresentante dell’associazione del Gruppo Folklorico
___________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
con sede in _________________________________________________________________________
Via/Piazza _______________________________________________ C.A.P. .____________________
DICHIARA
di aver costituito, ai sensi dell’art. 1 del Decreto del Capo del Governo n. 153 del 14/02/1938, il
Gruppo Folklorico dilettantistico denominato ____________________________________________
___________________________ con sede legale in ________________________________________
Via ________________________________________________________________________________
Composto dalle persone indicate nell’allegato elenco;
- che i componenti della Compagnia/Gruppo Folklorico non percepiscano emolumenti per le
loro prestazioni artistiche e che eventuale ricavo derivante dallo spettacolo costituisca soltanto un
rimborso spese
CHIEDE
Il nulla osta di agibilità per l’esercizio dell’attività folklorica da parte del succitato del gruppo,
mediante l’iscrizione del registro di codesto ufficio e, ai sensi dell’art. 19 della Legge 7/8/1990 n.
241 e del D.P.R. 26/04/1992 n. 300 con decorrenza ______________
Si impegna altresì, a comunicare la eventuale cessazione dell’attività ed ogni variazione delle
condizioni, dei presupposti e dei requisiti della Legge, per lo svolgimento dell’attività medesime.
Si allegano:
• Statuto o Atto Costitutivo
• Certificato sostitutivo Casellario Giudiziale del Legale Rappresentante e/o Presidente (ai sensi
della L. 445/2000) o autocertificazione
• Fotocopia leggibile di un valido documento di riconoscimento del Legale Rappresentante
• Elenco componenti Compagnia (completo di generalità o professione)
______________________________________________________________________
Data e luogo______________________
IL PRESIDENTE
____________________
18
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(Art. 2 Legge 4 Gennaio 1968, n° 15)
_l_ sottoscritt_ _______________________________________ nat_ a ________________ il ________
______ e residente in ________________________________________________________________
sotto la sua personale responsabilità e conscio delle sanzioni penali previste dall’art. 26 legge
15/1968 in caso di false dichiarazioni:
DICHIARA QUANTO SEGUE:
In qualità di Presidente _______________________________________________________
_________________________________________________________________________
DICHIARA
- Di non essere stat_ condannat_, con sentenza irrevocabile, per il reato di cui all’art. 416 bis del
Codice Penale:
- Di non essere stat_ o essere sottopost_, in forza di provvedimento definitivo, ad una misura di
prevenzione prevista dalla Legge 31 Maggio 1965, n. 575 e successive modifiche;
- Di non essere stat_ imputat_ dei reati di cui ai punti precedenti, non aver pendente procedimento per l’applicazione delle misure suindicate e, pertanto, di non essere nelle condizioni di sospensiva delle agevolazioni a norma e per gli effetti delle leggi regionali di ogni singola regione.
Data______________________
Il dichiarante
______________________
La firma non deve essere autenticata
(abrogata ex art. 3 comma 10 legge 127/97)
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
19
ITALIA E REGIONI - SPETTACOLO/LABORATORIO
RITI E CANTI DELLA SETTIMANA SANTA
I GIUDIZI SUI LAVORI PRESENTATI
I singoli gruppi ai “raggi x” del Prof. Giuseppe Gala
dell’Università di Firenze e del Prof. Leonardo Alario
dell’Università di Reggio Calabria
tazione vocale e recitativa, soddisfacente la scenografia.
GRUPPO FOLKLORICO “CESARIANA FOLK” DI CASALBUONO (SALERNO)
Repertorio poco tradizionale,
presentato in modo sufficiente.
Buona la scenografia mentre i testi scelti, la recitazione e il pathos
che ne deriva risultano alquanto
mediocri.
GRUPPO FOLK
“SANNICANDRESE”
DI SAN NICANDRO G.
(FOGGIA)
Nuovo elaborato rappresentativo
che si serve di testi tradizionali e
di recente creazione. Buona la
scenografia, soddisfacenti sia la
presentazione che l’interpretazione degli attori. Poco adeguate
le tecniche vocali nel canto.
GRUPPO FOLK “ANGELA”
DI VICOVARO (ROMA)
Repertorio prevalentemente mimico e senza testi. Buona la
scenografia e la presentazione,
soddisfacente anche l’interpretazione degli attori.
GRUPPO FOLKLORE
“I CILENTANI...SSIMI”
DI SAN MAURO CILENTO
(SALERNO)
La rappresentazione è iniziata
con una presentazione sottotono. I testi scelti per la performance sono in italiano e di nuova
composizione. Buona l’interpre-
20
GRUPPO FOLK “ORTENSIA”
DI ORTEZZANO
(ASCOLI PICENO)
Il gruppo si è basato sul repertorio
tradizionale del canto di Passione
ancora molto in uso in varie parti
delle Marche. L’opera teatrale ha
voluto scenografare e mimare il
testo che via via veniva cantato
sull’organetto. Idea semplice, ma
molto efficace ed apprezzabile
secondo il gusto popolare. Risultati dunque discreti.
GRUPPO FOLK “LA CILENTANA” DI NOVI VELIA
(SALERNO)
Riproduzione di una sacra rappresentazione popolaresca di mediocre livello, come se fosse un
saggio finale scolastico. Buona la
rappresentazione per l’impegno
profuso, le voci però hanno denunciato alcune incertezze.
GRUPPO FOLK “LE FAITARE”
DI FAETO (FOGGIA)
E’ stata mal presentata un’opera
non tradizionale, ispirata a canti
liturgici regolarmente oggi in funzione. La scenografia, l’interpretazione e il pathos, così come è
emerso, sono risultati inadeguati.
Bisogna scavare di più nella propria tradizione e trovare ispirazioni
e risorse inventive più originali.
GRUPPO FOLK
“U REMBOMBU” DI NEMI
(ROMA)
Teatralizzazione delle fasi consuetudinarie della Settimana
Santa, con testi dialettali composti su modelli popolareschi e in
rima baciata. Privilegiato l’aspetto narrativo, scene rapide che
mimano adeguatamente i testi
letti, che risultano molto efficaci.
GRUPPO FOLKLORICO
“A MUSETTA”
DI TROINA (ENNA)
Il canto funge da conduttore narrativo durante l’adorazione della
Croce, rappresentata con drammaticità.
Discrete sia la presentazione della performance e sia l’intera rappresentazione.
Alcune scene sono risultate un
po’ troppo lente e lunghe; bisogna dunque lavorare su una
leggera maggior dinamicità delle
sequenze.
GRUPPO FOLK “EL PAIAR”
DI BOVOLONE (VERONA)
Non classificabile perché esula
dal tema dato. Comunque mostra grande simpatia.
UN PATTO SPECIALE
questo protocollo d’intesa. Insieme
si potranno tagliare ulteriori traguardi e dialogare nelle sedi opportune
per far valere i nostri diritti. Quelli legati alla tutela e valorizzazione delle
nostre tradizioni, comprese quelle
del Carnevale, senza dimenticare la
giusta promozione». A rappresentare la FITP anche il presidente del
comitato regionale campano Enzo
Cocca, i consiglieri nazionali Antonio
Paolantonio e Giuditta De Iana oltre
a Carmine Gentile, nella sua duplice
veste di coordinatore nazionale della
FITP e tesoriere della FIC.
Squadra al gran completo per il ConUn momento dei lavori dell’Assemblea Nazionale della Federazione Italia Carnevali
siglio Nazionale della Federazione
Italiana Carnevali che, nelle sue file,
annovera gli eventi carnascialeschi
più importanti d’Italia come Viareggio, Cento, Fano, Villa Literno e
Manfredonia, tanto per citare alcune
delle città che “militano” nella FIC. Su
tutti il presidente Alberto Berardi che
non ha mancato di evidenziare la necessità del “patto” da siglare a breve.
«Ribadisco la necessità – ha sottolidall’inviato Antonio D’Amico
neato – di ottenere dal Ministero quel
riconoscimento tanto auspicato. Un
sibilità
di
interazioni.
«Cosa
ci
può
leVILLA CLITERNO – Un “patto” tra
riconoscimento dovuto a questa tragare?», ha esordito nel suo intervenFederazione Italiana Tradizione Podizione qual è il Carnevale che è di
to
Benito
Ripoli,
presidente
nazionale
polari e Federazione Italiana Carnetutto il mondo e che si tramanda da
della FITP. «I Carnevali riceveranno
vali. Le premesse ci sono tutte e il
centinaia di anni.
un
contributo
“protocollo d’intesa”, già approvato
Vogliamo quello
dalla presenza
nelle relative assemblee, sarà presto
che ci spetta, è
dei
gruppi
folklosuggellato con una firma. L’obietun nostro diritto,
rici che potranno
tivo? Ottenere dal Ministero delle
è un apprezzapartecipare
alle
Attività Culturali il riconoscimenmento al nostro
sfilate. Potrebbe
to del valore culturale delle attività
lavoro. Il Caressere
qualcosa
svolte. Una marcia che potrà avere
nevale ha tutti
di nuovo, una siuna spinta in più grazie anche alla
gli elementi per
nergia
particolare
forza dei numeri e delle potenzialità
ambire a questo
destinata a porespresse. Se n’è discusso all’ultima
traguardo. Sono
tare
grandi
vanAssemblea della FIC, svoltasi a Villa
Da sinistra, Gentile, Berardi e Ripoli
sicuro ch ne vetaggi a entrambe
Cliterno, in provincia di Caserta, padremo
delle
belle
grazie anche a
le
Federazioni
dimostrando
che
la
tria di uno dei Carnevali più rinomati
questa alleanza di dimensione euronostra “sottocultura” non è tale, che
d’Italia di cui è stato possibile gustapea siglata con la Federazione delle
dietro
si
nasconde
un
grande
lavoro
re qualche anticipazione dell’edizioTradizioni Popolari». Il “protocollo
di ricerca. Che ben venga l’accordo
ne 2008 nel programma stilato dalla
d’intesa” aspetta ora l’imprimatur
con
la
FIC:
siamo
convinti
che
darà
locale Pro Loco guidata da Gennaro
della firma. Subito dopo l’accordo
i suoi frutti così come abbiamo proRuggieri.
sarà operativo.
grammato
nella
fase
preparatoria
di
Più forza propulsiva ma anche pos-
CARNEVALE
E FOLKLORE
Intesa tra la FITP e la FIC
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
21
FORMAZIONE
CORSO DI FORMAZIONE
SETTORIALE DI PRIMO LIVELLO
PER ISTRUTTORI E OPERATORI
DI SPETTACOLO DI DANZA ETNICA
IN LOMBARDIA
I
l Centro Sociale “Barbisotti” di Osio Sotto (Bergamo) ha ospitato un corso
di formazione settoriale
di primo livello per istruttori e
operatori di spettacolo di danza
etnica in Lombardia. Il corso,
promosso dalla FITP in collaborazione con le Associazioni culturali “Aria di Danze” e “Ritmosio”
e gestito a livello organizzativo
da Fabrizio Cattaneo e Otello
Castiglioni, è stato condotto dal
prof. Pino Gala e da Tamara Biagi; Giuliano Grasso, invece, ha
curato un breve excursus sugli
strumenti tradizionali lombardi.
Una trentina gli iscritti provenienti, soprattutto, dalla provincia di
Bergamo e da quelle di Brescia,
Varese, Milano, Mantova, Lodi e
Verona. Un’importante occasione di confronto fra realtà associative differenti, gruppi folklorici,
di ballerini e semplici appassionati del composito mondo della
tradizione popolare. Una preziosa occasione per eliminare molte
scorie concettuali e cognitive
che, purtroppo, caratterizzano molto folk revival al quale si
deve un risveglio dell’attenzione
rispetto alle diverse componenti
della cultura popolare. Ma anche
una patina di pressappochismo
nell’accostarsi a fenomeni complessi e una certa tendenza alla
massificazione di questa stessa
riscoperta della tradizione.
I momenti di pratica coreutica
hanno preso in esame danze
22
con scopo ludico, come il ballo
della scopa o il ballo del fazzoletto, e danze legate a realtà culturali specifiche come la cadina
o il pas en amur del Carnevale
di Bagolino e Ponte Caffaro o la
piana e l’alessandrina di quell’area dell’Appennino Settentrionale generalmente, ma non del
tutto correttamente, individuata
come Quattro Province. E’ stata
in particolare modo la riflessione
teorica a mettere i partecipanti di
fronte alle difficoltà e alle responsabilità insite non solo nel fare
ricerca sul campo, ma anche
nell’appartenenza ad un gruppo
che a diverso titolo si dichiara
interessato alle tradizioni popolari
e alla danza etnica in particolare. Si tratta, infatti, di studiare
fenomeni antropologici estremamente complessi, spesso senza
finanziamenti adeguati e senza
il supporto di un’istituzione che
possa promuovere la ricerca e
garantirne la scientificità.
Non solo i ricercatori di professione hanno un compito arduo,
ma anche gli appartenenti alle
diverse Associazioni che fanno
capo ad organismi come la FITP,
perché, se veramente, come è
auspicabile, vogliono farsi tramite
di quel profondo legame che
identifica una danza con una
determinata realtà culturale, se
vogliono cioè farsi tramite di una
tradizione che sia effettivamente sentita come propria da una
comunità, non possono limitarsi
ad apprendere una sequenza di
passi, facendo della
danza etnica un
semplice esercizio
fisico. Senza dover
diventare necessariamente professionisti della ricerca, è
dunque necessario
che l’entusiasmo e
la passione siano
supportati da un
minimo di documentazione attendibile,
onde evitare di
confondere legittime
contaminazioni o reinterpretazioni
creative dei singoli gruppi con il
patrimonio coreutico tradizionale. Moltissimi dunque gli spunti
di riflessione provenienti da un
corso che è stato un intenso
momento di formazione conclusosi con l’invito ad applicare la
metodologia di ricerca proposta
per interrogare la propria realtà
locale. Compito impegnativo e
difficile, ma doveroso.
Importante
occasione di
confronto tra
realtà associative
differenti, gruppi
folk e semplici
appassionati
LA STORIA
La cerimonia di
inaugurazione della
strada intitolata
a Michele Cestra
MICHELE CESTRA
PER NON DIMENTICARE
Una strada dedicata al musicista
SABAUDIA – Amava la musica, le tradizioni e la vita. Fino a quando un
incidente, uno dei tanti consumatisi lungo le strade dell’Agro Pontino, lo
strappò ai suoi amori, alle sue passioni, quelle semplici di un ragazzo di
provincia che, con la sua fisarmonica, raccontava le storie, le passioni e le
consuetudini del “popolo delle paludi” con il Gruppo Folklorico “Monti
Lepini” di Maenza. Michele Cestra non c’è più da quel tragico 31 dicembre
1989 ma il suo ricordo è vivo, e non solo nelle parole e nelle azioni quotidiane di papà Ugo e mamma Piera che, dopo l’incidente diedero l’assenso
all’espianto degli organi perché “la vita non tramontasse”. Ora c’è un largo
a lui dedicato sulla Via Litoranea in contrada “Molella”, a poche decine di
metri da quell’incrocio maledetto.
Una cerimonia sobria per commemorare l’uomo e festeggiare l’amore per la
vita, con un evento fortemente voluto dal papà, che dalla sua morte, si è profuso in opere di solidarietà nel nome del figlio, e dall’Associazione Europea
Famigliari e Vittime della Strada. Proposta accolta dalla Provincia di Latina
che ha poi coinvolto i Comuni di Sabaudia e San Felice Circeo nella cui
giurisdizione ricade la piccola isola amministrativa su cui ricade il piazzale
intitolato a Michele. L’11 novembre scorso, l’intitolazione della strada alla
presenza di autorità civili, religiose e militari, di parenti e amici del giovane
musicista scomparso. Presente anche il presidente nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Benito Ripoli, e il presidente del comitato
provinciale della FITP, Lina Cocomello. “Un momento bello e importante
– ha ricordato il presidente Ripoli – per ricordare un giovane folklorista che,
nella sua breve esistenza, ha dedicato molto tempo alle tradizioni, all’arte,
alla vita e all’amore per il prossimo. Missione continuata dal padre, l’amico
Ugo, che nel suo nome ha regalato tane bei messaggi alla comunità in cui
vive”. Nel discorso commemorativo sono intervenuti i sindaci di Sabaudia,
Alessandro Maracchioni, e di San Felice al Circeo, Vincenzo Cerasoli, il vicesindaco Maurizio Lucci, il presidente del consiglio comunale, Giuseppe
Schibari, e l’assessore alla pubblica istruzione, Felice Pagliaroli.
Momento di particolare emozione lo scoprimento della targa da parte della
signora Piera. Lacrime e poi lo sfogo liberatorio dei sorrisi. Grazie anche
all’esibizione del Gruppo Folklorico “Michele Cestra – Città di Sabaudia”
nelle cui file si esibisce anche Marina, sorella di Michele.
a.d’a.
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
SI PARTE
PER LA BIT
Dal 21 al 24 febbraio 2008, in
occasione della “B.I.T.” (Borsa
Internazionale del Turismo),
che si svolgerà a Milano,
saremo presenti con uno stand
espositivo per presentare i
gruppi iscritti alla nostra Federazione con la proiezione di
filmati a rotazione in formato
dvd.
Nello spazio espositivo è
prevista la presenza di persone
in abito tradizionale, appartenenti ai gruppi affiliati che
potranno promuovere la propria immagine con esibizioni o
con divulgazione di materiale
informativo. La prenotazione
sarà ricevuta solo in forma
scritta dall’Assessore Fabrizio
Cattaneo.
Sono in programma due aperture ufficiali, una dedicata agli
operatori turistici, Pro-loco
e organizzatori di eventi, ed
una riservata al pubblico. Altre
esibizioni sono previste nei
giorni della rassegna. Inutile
dirvi che si tratta di un’ottima
vetrina, un vero e proprio momento di visibilità per i gruppi
associati alla FITP. Ecco perché
vi invitiamo a prendere in
considerazione una eventuale
partecipazione all’evento.
Chi ne fosse interessato, potrà
fornire materiale pubblicitario
del proprio gruppo:
depliant, opuscoli, filmati in dvd.
Avendo, già, la Federazione,
sostenuto uno sforzo notevole per noleggiare lo stand,
ci preme ricordarvi che per
un’eventuale partecipazione
dei gruppi con esibizioni o
per la presenza nello stand di
persone in abito tradizionale,
non è previsto alcun rimborso
spese.
Vi chiediamo di inviarci il
vostro materiale divulgativo
ENTRO E NON OLTRE IL 31
GENNAIO 2008, seguiranno
ulteriori specifiche.
Il materiale sarà da spedire a:
FABRIZIO CATTANEO , VIA
SPINO 102, 24126 BERGAMO
23
IL RICONOSCIMENTO
U
n augurio vivissimo all’amico Franco Megna,
instancabile Segretario Generale della FITP. Un
riconoscimento – il suo – che premia l’immane sforzo, frutto di anni di intenso lavoro, alla
riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni folkloriche della bella Terra di Calabria.
Ma anche un input agli altri Gruppi che annoverano Padri del Folklore: celebrate questi Uomini, sono il simbolo delle nostre culture popolari.
(Benito Ripoli)
FESTA AL PADRE DEL FOLKLORE
Il “bastone della tradizione” a Franco Megna
U
n mantello, un bastone ed una pergamena
al “Padre del Folklore”.
Festa in grande stile per
Franco Megna, Segretario Generale della FITP e Presidente del Gruppo Folklorico “Dei Due
Mari” di Catanzaro. Vecchi e nuovi
componenti del Gruppo, unitamente ai ragazzi del Centro Studi, si
sono stretti attorno al loro “Padre”,
per rendere omaggio al suo impegno, alla sua passione, al suo amore
per la Calabria, i cui confini, quando
Megna e la sua formazione salgono
su un palcoscenico, sembrano, da
sempre dilatarsi in un abbraccio che
supera ogni frontiera.
Franco Megna nell’attività folklorica,
ha privilegiato lo studio, il desiderio
di conoscere, l’esigenza di spingersi
in profondità, di scavare, per ritrovare, in ogni testimonianza, il respiro e
il sentimento degli uomini della sua
terra, le loro gioie, le loro sofferenze,
il loro desiderio di volgersi verso l’alto che è fede, riscatto sociale, rinnovamento morale. Un’attività quella “Dei Due Mari” che continua con
i bambini del Centro Studi. Il premio
“Padre del Folklore” è stato consegnato a Megna, su indicazione del
24
Comitato Regionale della Calabria,
presieduto da Michele Putrino, in
occasione della prima edizione di
questa rassegna svoltasi a San Giovanni Rotondo. Megna ha voluto
condividere questo riconoscimento
col suo gruppo, ringraziando tutti
i componenti. In particolare, Nella Mastria e Aldo Rotella che, con
professionalità e intelligenza, si sono
assunti l’onere di continuare l’impegno del loro Presidente e Giorgio
Costantino e Carmelo Provengano
che, sin dalla prima ora, sono stati
accanto a Megna, scrivendo con
lui e tanti altri “ex giovani”, pagine di
arte, cultura e spettacolo che sono,
e resteranno, indimenticabili.
L’impresa – la seconda in dieci anni - è riuscita al Gruppo
Folk “El Salvanel” di Cavalese,
piccolo centro della provincia
di Trento. Invitato dal Circolo
Trentini d’America, ha tenuto
spettacoli in Università e Circoli di italiani, ovunque accolto da simpatia e calore senza eguali.
“Era l’Italia – ricorda Miriam Pederira, responsabile del GF “El Salvanel”
– che incontravano nei costumi delle nostre ragazze, dei nostri giovanotti,
nell’atmosfera delle nostre allegre musiche, nella poesia romantica di nostre vecchie leggende e di memoria di vita passata. Ci chiedevano dove si
poteva trovare scritto ciò che noi cantavamo, ci chiedevano cd che noi...
non avevamo, volevano sapere quando saremmo tornati perché c’erano
altre realtà culturali interessate alla nostra presenza. Inutile dire che si è
trattato di un’esperienza unica che ci ha riempiti di orgoglio”.
La conferma, ricordano i ragazzi del Gruppo “El Salvanel”, che questi traguardi possono essere raggiunti grazie al folklore e all’amore per le tradizioni. La lezione ci arriva dagli States.
SETTIMANA DELLE TRADIZIONI A TORRE DEL GRECO
Quando i canti
e le danze
raccontano
la storia
di un popolo
dall’inviato Antonio D’Amico
TORRE DEL GRECO - Teoria
e pratica. Così l’Associazione
“Gymnasium” e la Federazione Italiana Tradizioni Popolari hanno “iniziato” giovani
e insegnanti della scuola
secondaria di secondo grado
alla cultura della “tammuriata”
e della “tarantella cilentana”,
ingredienti basilari della cultura
campana. Lezioni tra melodie e
coreografie per non dimenticare quel bagaglio di esperienza
e passione che fanno grande la
tradizione partenopea.
Seminari sulla “tammurriata” o
“ballo sul tamburo a cura del
prof. Gabriele D’Aiello Caracciolo, sugli “strumenti tradizionali della tradizione popolare
campana” a cura di Giuseppe
Mauro, sul “Ballo e canto di
Tarantella Cilentana” a cura
di Enrico Capo, sulla “Tarantella per chitarra a battente”
e “Tarantella cilentana per
zampogna” a cura di Tommaso
Sollazzo, per concludere con
un “Corso pratico di perfezionamento per avanzati di
tammorra” a cura di Vincenzo
Ciccarelli. Sono stati proposti
canti e balli nelle loro versioni
più originali, quando ancora
non venivano contaminati dalle
influenze del tempo.
A dare il via alla “Settimana
delle tradizioni popolari” il
presidente nazionale della FITP,
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
Benito Ripoli, e il responsabile del
comitato provinciale di Napoli,
Nicola Di Lecce, che ha anche
“firmato” il progetto, di fatto
proponendosi “sentinella” della
tradizione popolare napoletana.
Impegno confermato dalla FITP:
l’Assessore Antonella Palumbo
gli ha consegnato un riconoscimento per le attività svolte (foto
in basso) «Un lavoro incessante
e importante – ha rimarcato
Ripoli durante la presentazione
dell’evento – in una terra che ha
dato e può dare tanto alla cultura
popolare del nostro Paese e alla
nostra Federazione. Nicola Di
Lecce e il suo gruppo lavorano in
questa direzione. E la presenza di
tanti giovani è la conferma della
bontà di questo lavoro».
«Questa rassegna – commenta
Di Lecce a conclusione della
“Settimana” – ha dato il proprio
contributo in direzione di una
“storia delle tradizioni popolari”
non più soltanto da studiare,
ma anche da rivivere e risentire,
come fatto esperienziale che lasci
un segno nel vissuto soggettivo».
Al ballo e al canto il compito di
raggiungere questi obiettivi. Grazie anche all’esperienza di artisti
e cultori che, sul territorio, dedicano impegno e duro lavoro
per non cancellare queste
tradizioni radicate nella cultura
locale. «E’ vero – riprende Nicola Di Lecce -: con il canto,
la danza sono state ricostruite
pagine di storia della tradizione, che non rimarranno più
nella memoria come avvenimenti astratti, ma come
momenti materializzati, vissuti,
indelebili nel tempo».
Ai partecipanti è stato rilasciato anche un attestato utile
per i crediti formativi scolastici.
25
LA VITA DEI GRUPPI
Il festival
del folklore
a Catania
Trasferta tedesca per il gruppo folk
“Città di Milazzo”
E al rientro a casa festa grande,
nell’ambito della “Sagra della
Melanzana”, per i 25 anni di attività
C’era anche il Gruppo Folk “Città
di Milazzo”, presieduto dal cavalier Santo Gitto, al Festival Internazionale del Folklore di Neustadt, in Holstein, sul mar Baltico.
Presenti in Germania altri 12
gruppi provenienti da tutta l’Europa. A far da cornice alle esibizioni
di tutte le realtà presenti un pubblico numeroso e attento che, in
alcune circostanze, ha anche sfidato la pioggia pur di partecipare
alla rassegna. Applausi per tutti e
naturalmente per i milazzesi che
hanno anche avuto la possibilità
di incontrare i loro concittadini
emigrati in Germania e residenti
a Berlino e Weiden. La trasferta
tedesca del Gruppo Folk “Città
di Milazzo” ha attirato l’attenzione della stampa locale che ha
dato grande risalto alle gesta
della comitiva messinese. Non
sono mancati i momenti dedicati
26
al sociale con la visita ai ricoverati
di un ospedale psichiatrico.
Tornato in Sicilia il Gruppo Folk
“Città di Milazzo” si è catapultato
nell’organizzazione della “Sagra
della Melanzana”, appuntamento
ormai rituale dell’estate milazzese e giunto alla 19.ma edizione.
La manifestazione di quest’anno
è coincisa con il 25.mo compleanno del gruppo, una realtà
ormai consolidata e apprezzata
nel mondo folklorico siciliano.
Vedere danzare sul palco allestito nella piazza di Santa Marina di
Milazzo i componenti storici del
gruppo con in platea i figli, attuali
danzerini e i loro genitori è stato
uno spettacolo nello spettacolo.
Molto ben curata e apprezzata
dai numerosi visitatori la mostra
fotografica allestita per ripercorre i primi 25 anni di attività del
Gruppo.
Una manifestazione così a
Catania non si vedeva da
tempo. Il riferimento è al
“Festival del Folclore”. Un
successo di pubblico e di
critica, una manifestazione
cui hanno partecipato 25
gruppi folklorici provenienti da tutta l’isola. Non solo
musica e danze, ma anche
tavole rotonde, convegni
sulle tradizioni popolari, mostre, momenti ludici, teatrali
e religiosi. Hanno dato il loro
fattivo contributo gli studiosi
Giuseppe Gulino, Clelia Tomaselli e Alfio Patti. Rispolverati alcuni giochi appartenenti alla tradizione passata
come “A Lippa” (gioco dei
legni), “ ‘U tuppetturu”, “Tiro
alla fune”, “Corsa con i sacchi”, “Braccio di ferro”. Poi la
sfilata e la celebrazione della messa. Il preludio al clou
della manifestazione, l’esibizione dei gruppi folclorici:
uno spettacolo suggestivo
ed emozionante. Quattro
serate intense, presenti anche tre cantastorie tra i più
apprezzati, Luigi Di Pino, Alfio Patti e Laura De Palma.
Si deve alla Provincia Regionale di Catania, nella persona del Presidente Raffaele
Lombardo e all’Assessore ai
Beni Culturali, Serafina Perra
se tutto ciò è stato possibile. A ciò si è aggiunto anche
l’apporto dell’Assessore ai
Beni Culturali della Regione,
Lino Leanza. Spazio anche
ai variopinti Carretti Siciliani
di Costantino Michelangelo e agli imponenti “Pupi”
appartenenti alla collezione
marionettistica dei fratelli
Mangano.
L’idea di svolgere un festival in
grande stile a Catania, nasce da
una iniziativa intrapresa da Lillo
Alessandro, Vice Presidente nazionale vicario della FITP, nonché
Presidente IGF. Infaticabile è stata,
l’opera del neo Presidente regio-
nale della FITP, Alfio Russo. Significativo, inoltre, l’apporto del Presidente provinciale FITP-Catania,
Carmelo Chillari.
L’inaugurazione del Festival del Folklore di Catania all’interno del centro
“Le Ciminiere”; a sinistra, un momento della manifestazione organizzata
dal gruppo Folklorico siciliano
“I Cariddi” di Messina incantano anche la terra di Spagna
Nuovo successo internazionale
per “I Cariddi” di Messina, gruppo
di canti, musiche e balli della cultura etnica siciliana. In Spagna, su
segnalazione della FITP, i Canterini
siciliani hanno partecipato al “Festival Internacional de Folklore”,
svoltosi nella provincia di Ciudad
Real (Castilla - La Mancha). Un
tributo di consensi in ogni città in
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
cui “I Cariddi” si sono esibiti: Villamayor, Alcolea, El Robledo, Fernan
Caballero, Cabezarrubias e Solana
del Pino, ai confini con la Sierra
Morena, Argamasilla, dove, dopo
essere stati ricevuti dall’Alcalde,
hanno preso parte al XXI Festival
internazionale del folklore “Campo
de Calatrava”, richiamando un foltissimo pubblico e riportando un
grande successo.
Durante lo spettacolo tenuto, la
formazione messinese, diretta
dal maestro Tobia Rinaldo, ha
intrattenuto e deliziato i presenti con una musica originale ma
molto rispettosa di una matrice
tradizionale, riuscendo non solo
a trasmettere e promuovere una
tradizione musicale e culturale
profondamente radicata nelle
terre di Sicilia, ma anche a testimoniare la vivacità ed il carattere delle danze siciliane.
Gli spettacoli ed il concerto
che ha concluso la tournée del
gruppo de “I Cariddi” nella penisola iberica sono stati organizzati dalla “Comision organizadora A.C. Arcaduz y A.F. Virgen de
Gracia”, che ha invitato l’associazione “I Cariddi” a partecipare all’importante kermesse spagnola, proprio in coincidenza dei
festeggiamenti in programma in
occasione del trentacinquennale della fondazione del gruppo
della città dello stretto.
27
LA VITA DEI GRUPPI
Il Gruppo Folk
“Mata e Grifone”
alla 24^ edizione
del “Festival
Internazionale
del Folklore
e delle Culture
Marinare”
di Termoli
Dalla Sicilia al Molise, da Messina
a Termoli per partecipare al “Festival Internazionale del Folklore
e delle Culture Marinare” per
festeggiare il 25.mo compleanno. Il Gruppo Folklorico “Mata
e Grifone” incanta tutti portando in scena la cultura, gli usi, i
costumi e le tradizioni popolari
dell’isola. Scenario dell’evento
organizzato dal locale Gruppo Folklorico “A’Shcaffètte” la
splendida scalinata del Folklore,
gremita in ogni ordine di posto.
Pubblico entusiasta per lo spettacolo offerto dai gruppi presenti, molto apprezzata l’esibizione
della comitiva messinese di canti e danze sulle tradizioni marinare: rappresentate egregiamente
la pesca del corallo, la mattanza
dei tonni e quant’altro ancora
concerne l’immenso mondo legato al mare.
Due grandi appuntamenti hanno
28
In alto un
momento
della festa
dell’anniversario
del gruppo
folklorico; a
sinistra,
lo spettacolo
tenuto
a Termoli
invece suggellato il 25.mo anno
di fondazione del Gruppo. Due
giorni intensi per ripercorrere
la storia del Gruppo Folklorico
messinese presieduto da Orazio Grosso. Un convegno, “Arte
e Musica nelle Tradizioni Popolari” e uno spettacolo, hanno
caratterizzato i festeggiamenti.
Al convegno, presentato dalla
cantante lirica messinese Fortunata Cafiero Doddis, c’erano
tra gli altri, personalità della cultura etno musico-storica, dell’Amministrazione Comunale e
Provinciale. Hanno relazionato
Mario Sarica, Nino
Principato, Alina
Mondo, Daniela
Bruno, Giuseppe
Santalco, il poeta
e cantore Gianni
Augurio. Presso
il teatro “Vittorio Emanuele” è
andato in scena
il gala. Momento particolare è
stato quello della presentazione,
degli ex componenti del gruppo
che, emozionantissimi e appassionati, hanno danzato onorando la festa.
Targa ricordo al Gruppo del
Presidente Grasso da parte dei
Gruppi Folklorici “I Canterini
Peloritani” “I Cariddi”, “La Madonnina”. Presenti, tra gli altri
il Presidente Provinciale della
FITP, Nino Merrino, il Presidente
dei sindaci revisori FITP, Tobia
Rinaldo.
Francesco Bande, “Fisarmonica d’oro”
Un successo la 19^ edizione del Festival
dedicato al celebre organettista
e fisarmonicista
Si rinnova il ricordo di Francesco Bande, la “fisarmonica d’oro”.
E’ giunta alla 19.ma edizione il Festival dedicato al celebre fisarmonicista della Sardegna. I gruppi che si sono avvicendati hanno
proposto uno spaccato delle musiche, dei canti e balli tipici, indossando antichi abiti festivi. La manifestazione, organizzata dal Circolo Culturale Folkloristico “Francesco Bande”, ha avuto il patrocinio
dei Comuni di Sassari e Stintino, della Provincia di Sassari, della
Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna e del Comitato
Rizzeddu Monserrato. La kermesse si è aperta con l’esibizione di
Mario Bande di Baltei, nipote di Francesco, che, col suo organetto,
ha eseguito danze tipiche della dinastia dei “Bande”. È proseguita
poi con l’artista Fabio Melis alle launeddas ed didgeridoo che ha
presentato sonorità antiche a confronto tra la Sardegna e l’Australia, dove ha vissuto per un periodo con gli aborigeni per apprenderne la tecnica. Dalla regione del Montiferru sono giunte le sonorità del Coro “Su Condaghe” di Bonarcado; le danze sono state
eseguite dal gruppo di Norbello, proveniente dalla Valle del Tirso e
dal gruppo di Nughedu Santa Vittoria dal Barigadu. Lo spettacolo
si è concluso con l’esibizione di Inoria Bande, figlia di Francesco,
con organetto e voce solista e Patrizia Garrucciu cantante solista,
melodica sassarese.
Francesco Bande, figlio d’arte, bambino prodigio, animatore eccezionale delle maggiori feste isolane, ambasciatore in Italia e nel
mondo della cultura tradizionale isolana, formatore ed accompagnatore di gruppi folklorici, è stato anche compositore di musiche
popolari come Sa Logudoresa Seria, Sa Mamoiadina, Su Passu
Torradu, Cavalcata Sarda, Sa Danza Frorida, Sa Danza de Bultei,
accompagnate in genere dalla sua voce dal tono particolarissimo
ed unico che trova continuità nella figlia Inoria Bande, direttrice artistica della manifestazione e del Museo intitolato al padre. Questa è
la grande opera di Francesco Bande.
Francesco Bande
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
Inoria Bande
Prima esperienza
all’estero
per il Gruppo
Folklorico
“Sinus-Agri”
Il battesimo lontano dai confini
si è tenuto in Grecia, al “Festival
Internazionale del Folklore di Gefirudi”, giunto alla 16.ma edizione. Fondato nel 1994, il Gruppo
Folklorico siciliano è composto da
circa 40 elementi e possiede un
vivaio di circa cinquanta alunni fra
scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado. Il
Festival in terra ellenica, organizzato dal Gruppo folk di Gefirudi,
con a capo Giogio Cutsakis, si è
tenuto nell’Alta Macedonia quasi
ai confini con la Bulgaria e ha registrato la presenza di numerosi
gruppi esteri. Il GF “Sinus – Agri”
ha messo in mostra il meglio del
proprio repertorio raccogliendo
molti consensi da giornali e televisioni locali. Ogni componente ha
vissuto l’esperienza in modo positivo con tanto divertimento e voglia di fre gruppo.Non è mancato
il momento turistico-culturale. Tappa obbligata in luoghi e città ricche
di testimonianze del passato.
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LE DELIBERE DELLA GIUNTA
SENIGALLIA
Nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 460/97 e successive integrazioni, si comunica che, nella riunione tenutasi a SENIGALLIA il 13 ottobre 2007, la Giunta
FITP ha adottato i seguenti provvedimenti:
1. Sopravvenienze: debiti gruppi folklorici
Grazia Deledda, La Zagara, Matelica, Cervignanese, e Gran Fonte (VOTI FAVOREVOLI:
Ripoli, Alessandro, Bartolomasi, Scalas, Bonifati e Cattaneo; VOTI CONTRARI: Palumbo
e Crema; ASTENUTI: Filippi);
2. Sopravvenienze: debito gruppo folklorico
di Morano (VOTI FAVOREVOLI: Ripoli, Alessandro, Bartolomasi, Scalas, Bonifati, Cattaneo, Filippi e Palumbo; ASTENUTI: Crema);
3. Presa d’atto che i servizi della Segreteria
di Messina sono stati gestiti, nell’anno 2006,
dall’Agenzia Messana 2000 e ratifica oneri di spesa per un importo complessivo di
Euro12.085,04 (VOTO UNANIME);
4. Approvazione bilancio consuntivo 2006
che, nella parte entrate, presenta un totale di
Euro 209.639,97 e, nella parte uscite, un totale di Euro 197.608,68, con un avanzo di gestione, destinato alle attività culturali (progetto “Casa delle Regioni”), di Euro 12.028,29
(VOTO UNANIME);
5. Approvazione Stato del Patrimonio della
FITP al 31.12.2006 (VOTO UNANIME);
6. Approvazione bilancio preventivo 2007
che, nella parte entrate e nella parte uscite,
presenta un totale di Euro 306.000,00 (VOTO
UNANIME).
Il suddetto documento contabile è comprensivo dei sotto elencati emendamenti:
PARTE ENTRATE
• Attività Istituzionale “Italia e Regioni” preventivata in Euro 67.500,00 (VOTO UNANIME);
PARTE USCITE
• Spese di gestione sede di Messina – Ag
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Messana 2000 preventivate in Euro 14.503,00
(VOTI FAVOREVOLI: Bartolomasi, Scalas,
Bonifati, Palumbo, Crema, Cattaneo e Filippi;
ASTENUTI: Ripoli e Alessandro);
• Spese di pubblicazioni e stampe preventivate in Euro 25.000,00 (VOTO UNANIME);
• Spese tessere e gadget preventivate in Euro
1.500,00 (VOTO UNANIME);
• Spese per riunioni, assemblee e incontri
preventivate in Euro 9.597,00 (VOTO UNANIME);
• Spese per abbonamenti e riviste preventivate in Euro 300,00 (VOTO UNANIME);
• Spese servizi straordinari Ag. Messana
2000 preventivate in Euro 2.400,00 (VOTI
FAVOREVOLI: Bartolomasi, Scalas, Palumbo,
Cattaneo e Filippi; ASTENUTI: Ripoli, Alessandro, Bonifati e Crema);
7. Ratifica spese di economato e di rimborsi
per somme inferiori ad Euro 100,00 (VOTO
UNANIME);
8. Ratifica rimborso spese di Euro 465,00 sostenute dal Vice Presidente Alessandro per la
partecipazione della FITP all’assemblea mondiale IOV (VOTO UNANIME);
9. Ratifica spesa di Euro 908,00 per acquisto
di PC e fax per il Presidente Nazionale della
FITP (VOTO UNANIME);
10. Ratifica spesa di Euro 540,00 per acquisto n. 800 cartelle in quadricromia (VOTO
UNANIME);
11. Sopravvenienze: debiti di Euro 127,80 ed
Euro 56,60 del sig. Francesco Alampi (VOTO
UNANIME);
12. Assunzione oneri di rimborso spese di
Euro 1.500,00 sostenute dal sig. Bruno Bordoni in occasione di Italia e Regioni (VOTO
UNANIME);
13. Contributo di Euro 200,00 per prestazione
occasionale della sig.na Valentina Sparvieri
in occasione di Italia e Regioni (VOTI FAVO-
REVOLI: Alessandro, Bonifati, Scalas, Filippi
e Palumbo; ASTENUTI: Ripoli, Bartolomasi,
Crema e Cattaneo);
14. Approvazione consuntivo della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore 2007”
(VOTO UNANIME);
15. Approvazione consuntivo della manifestazione “I Padri del Folklore” (VOTO UNANIME);
16. Presa d’atto che la manifestazione “Defilé dell’abito tradizionale” è stata finanziata in
toto dal G.F. “Lu Scattusu” di Brindisi e che
la stampa del relativo calendario, da inviare
gratuitamente a ciascun gruppo affiliato, è
sostenuta – come sponsor - dalla Comunità
Montana del Gargano;
17. Vendita dei calendari FITP “L’abito tradizionale italiano” ai componenti dei gruppi,
soci sostenitori, enti ecc... al costo di Euro
5,00; la somma di Euro 2,00 viene impegnata
per oneri di ristampa e la somma di Euro 3,00
è destinata a “CBM Italia – Missioni Cristiane
per i ciechi nel mondo Onlus” a cui è dedicata, quest’anno, la manifestazione “Il Folklore
per la Vita” (VOTO UNANIME);
18. Svolgimento della manifestazione “Il
Fanciullo e il Folklore” nei giorni 28 – 29 e
30 Marzo 2008 e determinazione del tema “Il
Presepe come immagine delle tradizioni locali: mestieri, canti, musiche, cerimoniali” per il
“demo – etno – antropologico film festival”,
concorso abbinato alla stessa manifestazione
(VOTO UNANIME);
19. Acquisto Note Book e calcolatrice per
l’attività economico/finanziaria della FITP. I
suddetti beni sono messi a disposizione della
Tesoreria e del Collegio dei Sindaci Revisori
(VOTO UNANIME);
IL SEGRETARIO GENERALE
Franco Megna
TERAMO
Nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 460/97 e successive integrazioni, si comunica che, nella riunione tenutasi
a TERAMO il 17 novembre 2007, la Giunta
FITP ha adottato i seguenti provvedimenti:
1. Cambio della sede legale della FITP da Via
del Plebiscito, 112 - Roma a Via Flavio Stilicone, 191 - 00175 Roma (VOTO UNANIME);
2. Indizione concorso per l’inno nazionale
del folklore - testo e musica – (VOTO UNANIME);
3. Delega al Presidente Nazionale a sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’Accademia
del Cinema e della Televisione “ACT MULTIMEDIA” di Cinecittà per realizzare, gratuitamente, un prodotto audiovisivo per ciascun
gruppo affiliato alla FITP (VOTO UNANIME);
4. Approvazione storno bilancio preventivo
2007 con prelevamento di Euro 4.000,00
dal capitolo di spesa “riunioni e assemblee”
e di Euro 3.200,00 dal capitolo “pubblicità e
stampe” e creazione di nuovo capitolo di spesa “oneri professionisti esterni commissione
ad acta” con una disponibilità complessiva di
Euro 7.200,00 (VOTO UNANIME);
5. Determinazione a non rinnovare, per l’anno 2008, l’affiliazione alla FENALC in quanto
sono state respinte le condizione economiche
presentate alla FITP dalla Federazione Nazionale Liberi Circoli (VOTO UNANIME);
6. Stipula Polizza Assicurativa “personalizzata” per i Gruppi Folklorici affiliati alla FITP.
Delega al Presidente Nazionale e all’Assessore Cattaneo a scegliere l’Istituto Assicurativo
che ha presentato l’offerta economica più
vantaggiosa e le migliori garanzie assicurative per i tesserati (VOTO UNANIME);
7. Approvazione quote tesseramento 2008
(VOTO UNANIME) che vengono determinate
in:
• Euro 10,00 per la singola tessera (l’aumento di Euro 2,00 è determinato dai costi della
polizza assicurativa “personalizzata”)
• Euro 80,00 per il sodalizio affiliato;
8. Rifacimento e organizzazione del sito internet della FITP. Delega al Presidente Nazionale, al Segretario Generale e all’Assessore
NOVEMBRE/DICEMBRE 2007
Cattaneo a scegliere la ditta che ha presentato
l’offerta economica più vantaggiosa e le migliori garanzie per le attività di Content Management (VOTO UNANIME);
9. Affiliazione della FITP ai seguenti Organismi Internazionali: IOV – CID – EFCO e IGF
e relativa assunzione oneri. La FITP assume,
inoltre, l’onere di pagare l’affiliazione all’IGF
per n. 3 paesi in via di sviluppo (VOTO UNANIME);
10. Rinnovo rappresentanza della FITP negli
Organismi Internazionali (VOTO UNANIME);
11. Approvazione consuntivo della manifestazione “Italia e Regioni 2008” (VOTO UNANIME);
12. Determinazione di presentare, a livello
nazionale, in occasione della BIT di Milano,
l’Annuario dei Gruppi Folklorici Italiani della
FITP e di consegnare una copia dell’Annuario
a tutti i tour operator e a ciascuna Regione
che allestirà un proprio stand in occasione
del prestigioso evento fieristico. Delega agli
assessori Cattaneo, Palumbo, Bonifati e Filippi ad organizzare al meglio la presenza della FITP alla Borsa Internazionale del Turismo
che si svolgerà a Milano dal 21 al 24 febbraio
2008 (VOTO UNANIME);
13. Determinazione del costo complessivo di
soggiorno a Paola in occasione della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore 2008” in
Euro 88,00 pro capite (VOTO UNANIME);
14. Commissariamento dell’Organo statutario
denominato “Consulta Scientifica Nazionale”.
Per la carica di Commissario il Presidente
Nazionale designa la Prof.ssa Annamaria
Amitrano, già Presidente della Consulta. Il
Commissario assolverà, autonomamente, ai
compiti previsti dall’art. 2 dello Statuto per il
Settore Scientifico, tenendo conto dei progetti
già in itinere, e attiverà ogni sinergia con il
mondo scientifico e accademico per procedere, entro il mese di gennaio 2009, in sinergia
con il Presidente Nazionale, alla regolare
costituzione dell’importante Organo Federale
(VOTO UNANIME);
15. Chiusura di ogni rapporto con il Banco di
Roma – Sede di Messina, con estinzione del
c/c e del libretto a risparmio intestati alla FITP
(VOTO UNANIME);
16. Apertura di c/c e nuovo libretto a risparmio intestati alla FITP presso la Banca Popolare di Lodi – Sede di Capo d’Orlando (VOTO
UNANIME);
17. Determinazione a non rinnovare, a partire
dall’1.1.2008, l’incarico di assistenza contabile -fiscale allo studio Giacoppo di Messina
(VOTO UNANIME);
18. Incarico dei Servizi Contabili e Fiscali
della FITP alla S.A.S. Genesis Centro A-ZETA
con sede in Brolo, via Mazzini n.4, facente
parte del Consorzio Studio Milone Group, in
atti rappresentata dall’Amministratore Pizzuto
Gaetano. Assunzione oneri di spesa di Euro
200,00 mensili - IVA compresa (VOTO UNANIME);
19. Rinnovo di incarico alla Compagnia delle
Puglie (cdp) per l’organizzazione e gestione
– anno 2008 - dell’Ufficio Stampa della FITP
e per la stampa della Rivista – Notiziario “Il
Folklore d’Italia” alle stesse condizioni economiche dell’anno precedente (VOTO UNANIME).
20.Ristrutturazione organizzativa della FITP e
assegnazione budget – anno 2008 – per le
diverse attività federali (VOTO UNANIME):
- Attività di rappresentanza e di coordinamento, con spostamento dell’Ufficio del Presidente Nazionale a San Giovanni Rotondo
(budget onnicomprensivo assegnato Euro
15.000,00);
Attività di gestione dei servizi di tesseramento ed informazioni c/o l’Ufficio di Messina
(budget onnicomprensivo assegnato Euro
10.000,00);
- Attività amministrativa di segreteria, di
pubblicazione, archivio e deposito atti, patrimonio, consulenza amministrativa, contratti,
progetti e atti verso terzi, monitoraggio e
controllo di gestione, (budget assegnato con
rendicontazione Euro 5.000,00).
IL SEGRETARIO GENERALE
Franco Megna
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Novembre-Dicembre 2007 - Federazione Italiana Tradizioni Popolari