NOTIZIARIO BIMESTRALE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI ADERENTE FENALC - VIA F. STILICONE, 191 - 00175 ROMA - SEGRETERIA DEL PRESIDENTE: P.ZZA EUROPA, 86 - 71030 S. GIOVANNI ROTONDO - TEL E FAX 0882 453090 - WWW.FITP.ORG ANNO IX BuoneFeste NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 N. 6 NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 alla famiglia FITP 1 Ai Colleghi, alle Famiglie, a tutto il mondo FITP Sta arrivando il Santo Natale, con le sue liturgie, i suoi culti, le sue tradizioni. Certamente è la festa per eccellenza che nutre il cuore e la mente degli umani, in una nuova nascita (dies natalis). Una nascita che, illuminata dalla Luce di Colui che salva, porterà coloro che credono all’incontro finale ed eterno. Una nascita piena di speranza, di amore, di M serenità, di bene per tutti noi. La salute dell’anima (salus cordis, direbbe Sant’Agostino) si faccia con gioia (cum gaudio) anche salute del corpo e, sazi di essere buoni (agatoi, Platone), ci aiuti a camminare (nell’incipiente 2008) lungo i sentieri della vita. E’ questo l’augurio che io, simile agli antichi auguri, trasmetto a me stesso e a ancano pochi giorni alla fine del 2007, un anno ricco di appuntamenti per l’intera Giunta, presieduta da Benito Ripoli. Tante le iniziative che hanno interessato i gruppi folklorici affiliati. Il viaggio, a ritroso, del 2007, parte col passaggio di consegne dal Presidente uscente, Lillo Alessandro, al neo massimo dirigente Ripoli. Cambia il timone, parte la squadra. Il nuovo Direttivo si mette subito in moto. Si susseguono gli appuntamenti, le riunioni, le iniziative che uniscono più gruppi, in azione anche singolarmente con manifestazioni varie. Riavvolgendo il nastro dei giorni trascorsi, sono tante le tappe da ripercorrere. Si parte da Fiuggi dove s’insedia la nuova Giunta FITP. Il primo appuntamento ufficiale con i gruppi si tiene ad Assisi: la Città di San Francesco ospita la 23.ma edizione de “Il Fanciullo e il Folklore”. Alla rassegna folklorica in terra umbra approdano bambini e ragazzi di sette regioni italiane (Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Marche, Toscana) e di cinque Paesi dell’Europa (Russia, Lettonia, Inghilterra, Grecia, Croazia). Abbinato all’evento il Concorso “Etnodemoantropologico Film Festival” su “Usi, rituali e cerimonialità legati alla 2 tutti voi. Augurio (augère, Cicerone, Lucano) che aumenti e cresca sempre nel cuore e nell’animo di tutti. In questo modo saremo vicini al vero bene ed ognuno di noi potrà salire alle stelle: “Sic itur ad astra Così si sale alle stelle (Virgilio, Eneide, IX, 641). Che le prossime festività diano a tutti noi una grande pace nell’anima e nel cuore. Signore mio, dacci la pace, ci hai, infatti, arricchiti di tutto. Dacci la pace del riposo, la pace del sabato, una pace senza tramonto (Sant’Agostino, Le Confessioni, XIII, 34) BUON NATALE. SERENO E FELICE ANNO 2008 BENITO RIPOLI nascita”. L’entusiasmo dei partecipanti, piccoli, giovani e accompagnatori, è il simbolo del successo della Rassegna. Tra un appuntamento e l’altro i lavori e gli incontri della Giunta proseguono. Una delegazione è ospite a Praga alla Manifestazione Internazionale del Folklore. Va in stampa la rivista Scientifica “Puglia”. Si và sempre in giro per lo “stivale” e in Europa. A Espinho, in Portogallo, si svolge il Congresso Mondiale dell’IGF: una delegazione della FITP partecipa all’importante appuntamento. Arriva l’estate e a San Giovanni Rotondo si tiene la prima edizione del Premio Nazionale “I Padri del Folklore”. E tra i vari eventi viene presentato l’Annuario della FITP. Si prepara l’edizione 2007 di “Italia e Regioni”: in settembre, sarà Senigallia a ospitare il Raduno Nazionale dei gruppi folklorici della FITP. Intanto, a Brindisi, la scalinata di Virgilio è lo scenario della sfilata degli abiti e delle tradizioni. L’iniziativa “partorisce” l’idea di un calendario. Viene alla luce: un altro successo. Arriva la 26.ma edizione di “Italia e Regioni”. Nella ridente città marchigiana si danno appuntamento ventitre gruppi folklorici provenienti da dieci regioni italiane (Veneto, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna). Canti, balli, giochi e sport popolari, spettacolo-laboratorio, mercatino di prodotti tipici, mostra, pizzica e taranta, fuochi pirotecnici, l’Orchestra Nazionale della FITP (altra nuova creatura della Giunta). Emozioni e sorprese a go-go. Tutti soddisfatti. Ultimi mesi del 2007. Si torna a Senigallia, dove s’insedia il Consiglio Nazionale. Si vola in Sardegna. Il calendario della FITP è pronto: viene presentato ad Assemini (Cagliari). E’ il biglietto da visita per il nuovo anno. Tanti appuntamenti e iniziative sono già in cantiere. Ma ora è il momento di rivivere il 2007. www.fitp.org IL FOLKLORE D’ITALIA Bimestrale d‘informazione Anno IX n. 6 NOVEMBRE-DICEMBRE 2007 Registrazione Tribunale di Roma - n. 93/82 dell’11/3/1982 Diffusione in abbonamento postale art. 2, comma 20/C, L. 662/96 Filiale di Foggia Tempo di festa, tempo di magie e riflessioni anche per la FITP che manda in soffitta un anno ricco di successi e soddisfazioni DIRETTORE RESPONSABILE Lillo Alessandro COORDINAMENTO RED.LE Antonio d’Amico UFFICIO STAMPA Cdp Service - San Severo (Fg) www.cdpservice.it PROGETTO GRAFICO Sinkronia Studio - Foggia Stampa Grafiche Lucarelli - Ariano Irpino FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI PRESIDENTE NAZIONALE Benito Ripoli GIUNTA FEDERALE Lillo Alessandro Vice Presidente Vicario Elena Bartolomasi Vice Presidente Gerardo Bonifati Luigi Scalas Antonella Palumbo Fabrizio Cattaneo Fabio Filippi Maddalena Crema Assessori SEGRETARIO GENERALE Franco Megna Nino Capobianco Vice Segretario Generale TESORIERE Nino Indaimo Giampiero Cannas Vice Tesoriere COMITATO DEI SAGGI Luciano Dalla Costa Aldo Secomandi COLLEGIO SINDACI REVISORI Rinaldo Tobia (Presidente) Giovanni Soro (Vice Presidente) Francesco Fedele (Componente) Ugo Cestra (Componente supplente) Ivana Antinori (Componente supplente) COLLEGIO PROBIVIRI Paolo Savino (Presidente) Francesco De Meo (Vice Presidente) Dionigi Garofoli (Componente) NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 sommario 6 10 12 21 25 IL FANCIULLO E IL FOLKLORE Fa tappa a Paola in Calabria la rassegna per i baby gruppi IL FOLKLORE E LA VITA Tradizione e solidarietà un matrimonio perfetto 2008 Pino Pistillo Leo Conenno Giovanna Monno Rita Laguercia Sara Mosca TESSERAMENTO 2008 Tutto pronto per le iscrizioni in allegato la modulistica FITP, NUOVA ALLEANZA Protocollo d’intesa con la Federazione Carnevali TRADIZIONI POPOLARI Canti e danze campane tra seminari e stage 3 EDITORIALE di Benito Ripoli PRESIDENTE NAZIONALE FITP C on incommensurabile gioia e con immensa soddisfazione chiudiamo questo 2007 attestando una crescita quantitativa e qualitativa. Un anno di intenso lavoro, ma estremamente positivo, della nuova Giunta, attenta a soddisfare le attese degli affiliati e di tutti coloro che in qualche modo hanno formulato richieste. Numerose, nuove ed entusiastiche adesioni, confermano la fiducia che la Federazione ha saputo acquisire con un lavoro incessante, rivolto essenzialmente ad elevare l’ambito culturale e a coltivare l’arricchimento in termini di valori umani (ben 42 nuovi gruppi affiliati). Nella certezza che la forza della nostra Federazione sta nell’apporto di tutti, nell’impegno totale dei nostri giovani, abbiamo fatto in modo che ognuno si sentisse protagonista e che questo nostro esercito della gratuità, come ama definirlo Lillo, fosse regista e protagonista, di un progetto, il Popolo del folklore in cammino. Un popolo è come una grande anima che affonda lentamente le radici nel passato e, rigenerandosi, vive e respira nel presente. Nella convinzione che non possa essere assolutamente gratificante avere da una Federazione Nazionale solo 4 una burocratica garanzia assicuFolklore” (defilé dell’abito tradiziorativa, per quanto fondamentale, nale), con la sfilata sull’imponente invitiamo TUTTI a sentirci in famiscalinata di Virgilio a Brindisi, deliglia, con le discussioni, le preoccumitata dalle colonne terminali della pazioni, ma anche le gioie che la Via Appia, e gli splendidi costumi convivenza comporta, in ogni caso delle regioni italiane. Da quest’imcon la dialettica interna ed un’attiva portante evento è nata l’idea della cooperazione. pubblicazione di un “Calendario Cosa abbiamo fatto in questi primi FITP dell’Abito tradizionale”, finalotto mesi? ...Tantissimo. Tutto gramente realizzato, dopo l’infruttuozie alla vostra entusiastica collaboso precedente tentativo. Esso atterazione. sterà l’orgoglio della nostra identità Oltre ai nostri abituali appuntaespressa in immagini sicuramente menti “Italia e Regioni” (grandispiù suggestive ed espressive di simo successo, vedere speciale sul quelle che abitualmente si trovano numero precedente) e “Il Fanciullo in tale genere di editoria. “L’Ane il Folklore” (straordinaria partenuario FITP” ha visto la luce dopo cipazione), abbiamo creato nuove lunghi quattro anni di gestazione. manifestazioni capaci di suscitare Sarà l’ultimo nato, solo in ordine di consenso ed entusiasmo nei diritempo, un nuovo fiore all’occhielgenti dei gruppi, ma soprattutto nei lo per la nostra già ricca immagigiovani. “I Padri del Folklore”, su ne in Italia e nel mondo. E’ stato un’idea della Regione Calabria, si pubblicato un nuovo numero della è celebrato a San Giovanni Roton“Rivista Scientifica” e lo ha fatto do. Un evento importantissimo per la regione Puglia. Questo secondo tutto il nostro movimento folklorico numero ha confermato, come già e soprattutto per coloro (i “premiabrillantemente fatto dalla Calabria, ti”) che hanno dedicato un’intera che l’universo folklorico FITP, ha vita nel ricercare e LETTERE AL PRESIDENTE studiare il cammino di un popolo che diventa Storia, ove eventi, costumanze, Un filo diretto con i gruppi e i loro responsabipersonaggi, voci, li. Un contatto importante per chiedere inforvolti e suoni, lascemazioni o dettagli su iniziative e progetti della FITP. Per farlo basterà scrivere una lettera al ranno sempre segni presidente Benito Ripoli al seguente indirizzo e tracce nella Casa e-mail: [email protected] o via fax al nudella Memoria. mero 0882.453090. “La Scalinata del IL NATALE CON I DIRIGENTI NAZIONALI 35 anni fa abbiamo incominciato in pochi e ci conoscevamo tutti, oggi siamo più di 10.000; Voi tutti mi conoscete, ma io non ho la fortuna di poter dire altrettanto. Il mio sincero augurio è quello di sempre, sicuro che a Natale mi penserete nelle vostre famiglie e per l’anno nuovo faremo un brindisi insieme. Auguroni! LILLO ALESSANDRO (VicePresidente Vicario) Penso alle prossime festività, auspicando che il nuovo anno ci veda tutti protagonisti nel manifestare i solidi sentimenti che caratterizzano il nostro mondo. Vedo la necessità che il patrimonio di valori tradizionali sia testimoniato con umiltà, collaborazione reciproca, amicizia, attenzione al confronto e al dialogo come fonte di indispensabile arricchimento Buon Natale e felice 2008 a tutti! ELENA BARTOLOMASI (Vice Presidente) Il calore dell’immenso mondo della FITP giunga in tutte le vostre famiglie. Auguro a tutti voi sinceri auguri di buon Natale e felice anno nuovo FRANCO MEGNA (Segretario Generale) A tutti gli amici della Federazione Italiana Tradizioni Popolari auguriamo di tra- scorrere un Natale nel rispetto dei valori tradizionali per un futuro più gioioso, più sereno e ricco di salute per tutto il mondo GERARDO BONIFATI (Assessore) Ad ognuno di Voi, appartenenti alla grande famiglia della FITP, i più fervidi e calorosi auguri di buon Natale, un felice 2008 pieno di successi, affinché ad ognuno si possano avverare “ i sogni del Folklore” FABIO FILIPPI (Assessore) Con immensa gioia vi giungano i miei più calorosi auguri. Felicità e pace a tutti voi. Buon anno ANTONELLA PALUMBO (Assessore) Agli amici della Giunta, a tutti i gruppi ad ognuno di voi i miei più fervidi auguri FABRIZIO CATTANEO (Assessore) Vi auguro un 2008 pieno di gioie e soddisfazioni. Dolce Natale a tutti LUIGI SCALAS (Assessore) Il folklore regala emozioni tutto l’anno. Sereno Natale e un 2008 pieno di soddisfazioni. MADDALENA CREMA (Assessore) Pace e prosperità a tutti i tesserati della nostra Federazione. Con immensa gioia vi abbraccio tutti NINO INDAIMO (Tesoriere) abiurato per sempre la genericità delle conoscenze e il resistente romanticismo ed ha intrapreso la strada della scientificità e del rigore filologico. Il 2007 ha chiuso i battenti con le ormai consolidate manifestazioni “Il Festival di Zagarolo” e “Il Folklore per la vita”. La prima, grande vetrina per i gruppi partecipanti, ha raggiunto ormai livelli di eccellenza nell’ampio panorama folklorico dei festival italiani. La seconda ha mostrato come i nostri gruppi ormai abbiano fatto propria la massima di Seneca: “Chi nega il beneficio ricevuto è un ingrato ed è un ingrato chi lo dissimula e più ancora chi non lo rende, ma il più ingrato di tutti è colui che lo dimentica”. Questa è la FITP e ciò che ha offerto, oltre ai servizi, ai suoi gruppi affiliati. Cosa faremo nel 2008? Continueremo a chiedere la vostra collaborazione per crescere sempre più e per arricchirci di nuove manifestazioni, oltre a confermare quelle già in vita NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 (chi intende ospitare e organizzare eventi nel 2008, lo comunichi al Presidente). Da parte nostra abbiamo già avviato la macchina organizzativa 2008, proiettata, logicamente, nel prossimo quadriennio. Intanto, nell’ultima Giunta 17 novembre 2007, abbiamo approvato il riordino e la riorganizzazione gestionale degli uffici FITP, spostando la SEGRETERIA a San Giovanni Rotondo a diretto contatto con il Presidente; la SEGRETERIA AMMINISTRATIVA a Catanzaro; l’UFFICIO TESSERAMENTI a Messina. Con quest’organizzazione, oltre ad un miglior e più efficace funzionamento dell’apparato burocratico, ci presenteremo alle Istituzioni in un modo più consono al nostro prestigio. Tutto ciò senza alcun aggravio di spese, anzi con costi più contenuti. Nelle pagine interne della Rivista, troverete la presentazione della fase operativogestionale del progetto stesso che sarà illustrato in modo dettagliato e poi, ad inizio del nuovo anno, vi sarà inviato anche in un elegante opuscolo. Agli amici della Giunta, ai Consiglieri nazionali, ai Presidenti regionali e provinciali, ai Sindaci revisori, ai Probiviri, ai Presidenti dei gruppi ed a tutti i Ragazzi della nostra grande famiglia, sono orgoglioso di affermare che la FITP oggi si distingue ed emerge fra le tante organizzazioni similari, per la sua vitalità e dinamicità, che la pongono sulla via di una continua e progressiva crescita culturale ed umana, come le nostre manifestazioni dimostrano e come le prospettive organizzative lasciano intravedere. Questi sono fatti e non parole direbbe il sommo Shakespeare: Words, words, words (Amleto, II, 2) Con il sacrificio, la fatica, l’amore, la passione e la costanza, si raggiungono le mete prefisse e certamente questi stimoli e valori sono presenti nel cuore e nella mente di tutti coloro che fanno parte della grande famiglia del folklore italiano: Nihl sine magno vita labore dedit mortalibus... Mai la vita diede nulla ai mortali Se non a prezzo di grande fatica. (Orazio, Satire,I,9,59) SU ESPRESSO DESIDERIO DELLA GIUNTA FEDERALE E’ RIMASTA INALTERATA LA QUOTA D’AFFILIAZIONE 2008. L’IMPERCETTIBILE AUMENTO DELLA TESSERA SOCI E’ STATA INVESTITA SUL NUOVO CONTRATTO ASSICURATIVO CON LA NATIONALE SUISSE DI CUI ALL’INTERNO DEL NOTIZIARIO TROVERETE MAGGIORI DETTAGLI. 5 IL FANCIULLO E IL FOLKLORE APPUNTAMENTO A PAOLA Con la scelta della Città di San Francesco di Paola prosegue il “viaggio” itinerante nelle Città religiose. La scorsa edizione si svolse nella terra di San Francesco d’Assisi. Un meraviglioso intreccio di presente e passato, di storia e natura, di pietra e vegetazione, di fede e saggezza popolare avvolge chi arriva a Paola. Sorge al centro della riviera dei due golfi, Policastro e Sant’Eufemia. È il più importante centro della costa tirrenica, per questo è capo circondario dei restanti 32 comuni. Ha un territorio 4251 ettari, pari a 42,51 kmq ed è posta a circa 70 m sul livello del mare, con un massimo di 148. Il suo litorale ha una spiaggia lunga 7 Km. Confina a Nord con il comune di Fuscaldo, ad Est con il Comune di Montalto Uffugo, a Sud con il Comune di San Lucido ad Ovest con il Mar Tirreno. I suoi abitanti si chiamano “paolani”. IL FANCIULLO E IL FOLKL Paola sede dell’edizione 2008, fino al 10 febbraio le i L a Giunta Federale della FITP ha stabilito che la XXIV.ma edizione della manifestazione “IL FANCIULLO E IL FOLKLORE” si terrà a Paola (Cosenza) dal 28 al 30 marzo 2008 con la collaborazione delle Amministrazioni locali, dell’Unione Internazionale delle Federazioni dei gruppi folklorici (IGF) e dello IOV-UNESCO. Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare i ragazzi alla propria cultura e alle proprie radici, invitandoli a farsi protagonisti nella custodia e nella diffusione della tradizione. Invitiamo, pertanto, i gruppi di bambini della Federazione, delle scuole dell’obbligo e delle Federazioni straniere, a iscriversi alla Rassegna, approfittando della preziosa occasione per far conoscere la propria cultura in una atmosfera gioiosa, favorevole al dialogo, al confronto, al sorgere e 6 al consolidarsi delle amicizie. Alla rassegna è abbinato il terzo “ETNODEMOANTROPOLOGICO FILM FESTIVAL” concorso rivolto agli alunni delle scuole elementari e della scuola secondaria di primo grado e dei gruppi folklorici composti da bambini sul tema “IL PRESEPE COME IMMAGINE DELLA TRADIZIONE LOCALE” (abiti, mestieri, canti, musiche e ambientazioni), il cui regolamento inviamo in allegato. Gli alunni delle scuole dell’obbligo e i gruppi folklorici di bambini che parteciperanno alla rassegna, presenteranno il risultato delle loro ricerca sul tema sopra citato o sulla tradizione popolare in genere con trasposizione scenica, avendo a disposizione un massimo di 15 minuti. La quota di partecipazione, è di 88 euro a persona, e comprende il vitto e l’alloggio dal pranzo del 28 al pranzo del 30 marzo 2008 (bevande incluse). Informiamo che, nella città calabrese, i gruppi saranno ospitati in Hotel con stanze a due, tre, quattro posti letto e, per eventuali esigenze di gruppo, anche a sei posti letto. Per la richiesta di stanze singole bisogna prevedere una ulteriore spesa di 15,00 euro a persona al giorno. Considerando l’elevata partecipazione all’edizione 2007 de “IL FANCIULLO E IL FOLKLORE”, per evitare difficoltà nella prenotazione F.I.T.P. - Federazione Italiana Tradizioni Popolari Ente Nazionale a Finalità Assistenziali ai sensi del Dec. Ministero Interno N.10.1507-12000A (74) Tabellato Ministero Beni Culturali e Ambientali Legge n. 123/1980 - 90-92 http://www.fitp.org - E-mail: info@fitp.org 3° ETNODEMOANTROPOLOGICO FILM FESTIVAL iscrizioni alberghiera, si prega di far pervenire le adesioni entro il 10 FEBBRAIO 2008 presso la Segreteria del Presidente: Piazza Europa 86 San Giovanni Rotondo, Fax 0882.453090, E-mail: presidente@fitp.org, versando un acconto pari al 20% sul c/c n. 000000000026, intestato a Federazione Italiana Tradizioni Popolari presso Banca Popolare di Lodi, Ag. Capo d’Orlando, Cod. IBAN IT46, CIN A, ABI 05164 CAB 82100 intestato a Federazione Italiana Tradizioni Popolari. I DIRIGENTI DEI GRUPPI FOLKLORICI DELLA FEDERAZIONE SONO INVITATI A DIFFONDERE NELLE SCUOLE DEL PROPRIO TERRITORIO L’IMPORTANTE INIZIATIVA. Il successo della precedente edizione ci fa sperare in numerose adesioni: pertanto in attesa di un positivo riscontro, Vi salutiamo affettuosamente. NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 “Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ognuno di Voi con tutta umiltà consideri gli altri superiori a se stesso. Non cerchi ciascuno il proprio interesse ma piuttosto quello degli altri”. San Paolo ✃ LORE • Descrizione del materiale raccolto:____________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ • Istituto o Gruppo __________________________________________ • Classe e sezione ___________________________________________ • Insegnante ________________________________________________ • Alunni ___________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ • Regista ___________________________________________________ • Informatori (generalità, professione) ___________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ • Data di registrazione _______________________________________ • Luogo di registrazione ______________________________________ DA COMPILARE E SPENDIRE O TRASMETTERE VIA FAX ALL’INDIRIZZO DELLA FITP SCHEDA INFORMATIVA 7 IL FANCIULLO E IL FOLKLORE UN «VIAGGIO» PER PICCOLI E GR Incontro per gruppi che si ritrovano nel segno del di Michele Putrino É una manifestazione nazionale, pensata e voluta dal nostro emerito presidente della FITP, Dr. Lillo Alessandro. Pensata e voluta da un personaggio che ha vissuto e vive la cultura popolare e di essa si ciba nel quotidiano. Il suo entusiasmo, trasferito a larghe mani a tutti i suoi collaboratori, ha spinto tutti noi, soprattutto noi calabresi, a prendere l’iniziativa per una manifestazione 8 che era finita solo nella memoria di pochi. Ed è stata la FITP Calabria, in tutti i suoi componenti, ad accettare il testimone, partendo da Castrovillari e Guardia Piemontese, per un viaggio che ancora continua, riuscendo ad entusiasmare piccoli e grandi. Verifichiamo tutti, e con grande piacere, che la “cosa” va crescendo di anno in anno, coinvolgendo ragazzi e ragazze di ogni nazionalità; ragazzi e ragazze, nei loro costumi tradizionali, orgogliosi di portare in giro quanto appartiene al passato dei loro paesi, col piacere di sentirsi protagonisti. Protagonisti di storie, cronache, modi di essere che rappresentano, con l’impegno dei grandi, dentro la manifestazione de “IL FANCIULLO E IL FOLKLORE”, manifestazione che diventa ogni anno, e sempre di più, occasione d’incontro e di verifica. Incontro di gente diversa, tra culture diverse, che ha solo lo scopo di creare amicizia e gioia di vivere. Incontro fatto di spettacoli presentati dai tanti ragazzi e ragazze presenti; spettacoli che sono testimonianza Alcuni momenti dell’edizione 2007 de “Il Fanciullo e il Folklore” svoltasi ad Assisi dove si sono dati appuntamento bambini di sette regioni italiane e di cinque paesi europei RANDI lla pace del loro impegno e della seria preparazione ottenuta sotto l’attenta guida di esperti, dirigenti ed educatori. Senza dimenticare l’affettuosa e partecipata presenza dei tanti genitori che si accompagnano ai loro figli con l’emozione parentale che vede i propri figli, protagonisti. Colori, luci, canti,danze si alternano nelle giornate che vedono insieme tanti fanciulli di ogni dove, in una spontanea armonia che riesce a coinvolgere i presenti, generando umani consensi. Non si partecipa per vincere, già partecipare è un NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 grosso premio; si partecipa per confrontarsi, per guardare gli altri, per imparare, per emulare. Grida d’entusiasmo per gli applausi; qualche lacrima dei più sensibili; per tutti l’impegno a tornare. Partecipare è manifestare, è fare epifania delle tradizioni popolari, dei loro paesi d’origine, quelle tradizioni nate dagli usi e dai costumi di quanti ci hanno preceduto; tradizioni conservate e consegnate, spesso oralmente alle nuove generazioni. (Dal latino tradire – verbo transitivo della III = tramandare – affidare – consegnare – cedere). Non va trascurato il fatto che ogni anno la Giunta Federale, nella sua componente culturale, indice un concorso a premi a tema, ogni anno con argomento diverso, che i gruppi e le scuole partecipanti dovranno sviluppare e presentare su dvd – mezzo di comunicazione attuale che concorre a formare una prestigiosa raccolta documentale che darà, nel tempo, pregio alla Federazione. Si tratta del Film Festival Demoetnoantropologico che arricchisce di conoscenza i partecipanti. Tappe diverse, centri diversi, che si caratterizzano con la presenza in loco di santuari religiosi dove la fede cristiana si vive con la partecipazione più sentita. San Giovanni Rotondo, Pompei, Assisi, Cascia sono state alcune mete delle manifestazioni precedenti. Quest’anno “IL FANCIULLO E IL FOLKLORE” si celebrerà in Calabria, a Paola, nella terra di San Francesco, il santo dei calabresi. Servirà a ricordare il santo nell’anniversario della sua morte, ma servirà soprattutto ad arricchire di spiritualità le nostre famiglie, i nostri gruppi, la Federazione, sforzandoci di significare ai nostri ragazzi che la santità è vivere l’ordinario nel rispetto di tutti e col massimo sforzo di fare, ciascuno, il proprio dovere. Col grande desiderio di essere al servizio di tutti, di incontrare qualcuno a cui sorridere, parlare, far sentire la voce di un amico... Per diventare testimoni del Risorto, speranza del Mondo. La Federazione Italiana Tradizioni Popolari in occasione della XXIV edizione della manifestazione “IL FANCIULLO E IL FOLKLORE” INDICE IL TERZO ETNODEMOANTROPOLOGICO FILM FESTIVAL CONCORSO RISERVATO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE E SECONDARIA DI 1° GRADO, GRUPPI FOLKLORICI DELLA STESSA FASCIA DI ETA’ SUL TEMA: “IL PRESEPE COME IMMAGINE DELLA TRADIZIONE LOCALE” REGOLAMENTO Il Concorso abbinato alla Rassegna “Il Fanciullo e il Folklore” è riservato alle Scuole Elementari e Secondarie di 1° Grado e ai Gruppi Folklorici, sensibili alla conoscenza dei valori specifici della tradizione dei luoghi. - L’edizione di quest’anno ha per tema il “Presepe come immagine della tradizione locale” abiti, mestieri, canti, musiche e ambientazioni, e privilegia la “ricerca sul campo” intesa come serio recupero sul tema stabilito. - I lavori, presentati esclusivamente in formato DVD, dovranno avere una durata non superiore ai 15’ e non inferiore ai 10’ e dovranno essere integrati da una relazione descritta con relativa trascrizione dei testi e della traduzione del vernacolo. - Essi dovranno, inoltre, essere correlati dall’allegata scheda informativa debitamente compilata, 2 foto della classe o del Gruppo al lavoro e una o più fotografie dal video (formato 20x30). - Una Commissione esterna alla FITP (presieduta dai responsabili del Dipartimento alla Cultura) visionerà i video e assegnerà i seguenti premi: 1° Premio : Euro 1000 2° Premio : Euro 800 3° Premio : Euro 500 A tutti i partecipanti saranno consegnati attestati di partecipazione. I lavori saranno proiettati durante la manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore” e dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 febbraio 2008 alla Segreteria del Presidente FITP Piazza Europa, 86 - 71030 San Giovanni Rotondo - Tel/fax 0882.453090 9 FOLKLORE & SOLIDARIETÀ IL FOLKLORE PE L A Bergamo danze, canti e musiche popolari in f a manifestazione di beneficenza si è svolta contemporaneamente in molte piazze d’Italia, e come per gli anni precedenti, intende sensibilizzare il pubblico per raccogliere donazioni in favore di associazioni benefiche attraverso il folklore. Quest’anno la raccolta di fondi servirà a combattere la cecità dei bambini alla “CBM ITALIA ONLUS MISSIONI CRISTIANE PER I CIECHI NEL MONDO” come stabilito nella Giunta Federale della FITP di Senigallia. La CBM, fondata nel 1908, è un’organizzazione internazionale, apolitica, senza scopo di lucro, la cui finalità è quella di attuare programmi e progetti di prevenzione e cura della cecità e di altre forme di disabilità fisica e mentale nei Paesi in Via di Sviluppo (PVS), senza distinzione di razza, sesso e religione. Nella provincia di Bergamo sono stati due gli appuntamenti dedicati alla solidarietà. La festa danzante organizzata dalle Associazioni culturali “Aria di Danze” e “Ritmo Osio” si è svolta all’insegna di balli popolari. Tanto pubblico al Centro sociale “Barbisotti”: accompagnati dalle musiche del gruppo musicale Raccolti fondi per combattere la cecità dei bambini nel mondo 10 “Rataplam” di Mapello (Bergamo), i presenti hanno ballato alcune tra le più celebri Danze Popolari. Hanno partecipato anche alcuni ricercatori e antropologi, tra cui i proff. Pino Gala e Luciano Grasso, docenti del corso di Danza Popolare Lombarda, e di Valter Biella, il celebre ricercatore e musicista della cornamusa bergamasca, detta Baghèt. A Bergamo la manifestazione è stata organizzata dal “Ducato di Piazza Pontida” presieduto da Bruno Agazzi, Duca Liber Prim, che è anche presidente del comitato provinciale FITP. Fattiva la collaborazione del gruppo dei volontari del Ducato, tra cui Gianni Ravasio, Gianluigi Scarpellini, Raffaele e Emanuela Tintori, e dei volontari del gruppo “I Gioppini di Bergamo”: l’ottima riuscita dell’evento è anche merito loro. La manifestazione è stata presentata da Fabrizio Cattaneo e Ti- Cari Amici, solo da qualche giorno, abbiamo deciso, nell’ambito della giornata dedicata al “Folklore per la vita”, di indirizzare, concretamente, la nostra attenzione con interventi afferenti una causa o un problema riguardanti quelle persone che sono state meno fortunate nel loro cammino esistenziale. La sera in cui la FITP ha approvato la delibera in favore della CBM Italia Onlus Missioni cristiane per i ciechi nel mondo, non sono riuscito a prendere sonno. Avevo costantemente davanti agli occhi il volantino con il volto “aggredito e devastato dalla malattia dei due bambini di colore”. Ho cercato subito un barlume di luce e di speranza che solamente nei loro occhi potevo trovare: erano spenti, non potevano comunicare. Gli occhi sono lo specchio concreto ed evidente dell’anima e della vita stessa degli umani e ove ER LA VITA formato solidarietà ziana Ferguglia, che hanno introdotto i gruppi partecipanti. La compagnia folclorica storica in maschera “Brighella” di Bergamo, ha aperto le esibizioni del mattino, seguiti poi dalla banda folkloristica “La Garibaldina” di Terno d’Isola, Zani Pietro e da “gli Alegher” di Dossena, l’Associazione culturale “Maschere di Rataplam” e dal gruppo folklorico “Orobico” di Bergamo, unito ai ragazzi della scuola media statale questo universo è cancellato, la persona diventa una cosa, un misero frammento di argilla. Un freddo gelido ha percorso le mie membra, mi sono sentito inerme, non avevo la forza di reagire, muto e fermo di fronte a tanto dolore, tutto immerso in uno stupore indescrivibile: Res est sacra miser... colui che soffre è una cosa sacra (Seneca, Epigrammi). Mi sono, quindi, alzato dal letto quasi di getto alcune note onde stimolarvi ad aiutarmi, a suggerirmi interventi, a spronare a fare qualche cosa: tutto inutile e la “parola moriva sotto la penna” (direbbe Goethe). Ho trascorso la notte con quei volti davanti agli occhi. M’imploravano, quei fari spenti, però trasmettevano, misteriosamente, al mio animo, impulsi e lampi in una luce tutta particolare, una luce viva NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 “Cesare Zonca” di Treviolo, con la presenza del preside della scuola, Bruno Ippolito, e del sindaco di Treviolo, Gianfranco Maser. Nel pomeriggio sono proseguite le esibizioni, iniziando dal Gruppo folklorico “I Gioppini” di Bergamo, il Coro folclorico “Amis de Dosena“, e le Majorettes “New Team” di Cividate, il clown “Elastico” con i suoi 1000 palloncini, il Trio “Zampognari Bergamaschi”, il Coro del Ducato di Piazza Pontida, diretto dal maestro Walter Sala, il “Gruppo storico di Mapello”, il Gruppo folclorico “La Lampiusa” di Parre, il Coro folclorico “Compagnia d’i cansù” di Rovetta; il coordinamento dei gruppi è stato diretto da Fabrizio Cattaneo. di una tale intensità da far impallidire gli splendidi colori dell’arcobaleno. Ogni colore sembrava trasmettere barlumi di speranza nello scrigno della vita, simile al vaso di Pandora. Il candore del bianco, la passione e l’amore per la vita del rosso, la nitidezza genuina del giallo, il mistero del nero che ha spento quegli occhi, il glaciale turchese che spesso inaridisce i nostri cuori, tutto appariva come in un trionfo cromatico e stimolante nello stesso tempo. Ad un tratto è apparsa un’intensa nube verde: il verde della speranza, per l’appunto, rappresentato dal nostro mondo folklorico, dalla vitale linfa costituita dai nostri giovani, simboli e segni di amicizia, solidarietà, gioia e amore per la vita, per se stessi e per gli altri: Non nobis solum nati sumus... non siamo nati soltanto per noi (Cicerone, De ACQUISTATE IL CALENDARIO Sono in vendita i calendari della FITP con in vetrina gli abiti della tradizione. Ai componenti dei gruppi, ai soci sostenitori e agli enti, il costo riservato è di euro 5.00: la somma di euro 2.00 verrà impegnata per oneri di ristampa e la somma di euro 3.00 sarà destinata a “CBM Italia – Missioni Cristiane per i ciechi nel mondo Onlus a cui è dedicata quest’anno la manifestazione “Il Folklore per la Vita”. I Gruppi interessati ad acquistare il calendario, possono rivolgersi all’Assessore Gerardo Bonifati: 348.5320412 Officis, 19). Ed ecco che in me ha preso, con prepotenza, forma il progetto di aiuto e sostegno verso queste creature e, pescando nell’immenso lago del cuore della grande famiglia del folklore italiano, invito tutti voi a far sentire con forza la nostra presenza e ad essere vicini in questa lotta per la vita di coloro che sono stati meno fortunati di noi. Agli amici tutto si può chiedere ed il loro aiuto sincero e fedele sia “il balsamo della vita”. Grazie per tutto quello che farete. “Si dice che gli uomini siano Angeli con un’ala sola, per cui per volare hanno bisogno di tenersi abbracciati ” (Don Tonino Bello). Nella certezza che ancora una volta daremo un segnale forte de intenso, vi abbraccio tutti. IL PRESIDENTE NAZIONALE BENITO RIPOLI 11 TESSERAMENTO TESSERAMENTO ED Dal il 1° Dicembre 2007 abbiamo data inizio alle operazioni di affiliazione e tesseramento per l’anno sociale 2008. Il costo della tessera e dell’affiliazione, è rispettivamente 10 EURO e 90 EURO . LA SEDE LEGALE DELLA F.I.T.P. RIMANE A ROMA, MENTRE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’AFFILIAZIONE CON I RELATIVI IMPORTI, DEVE ESSERE SPEDITA ALL’UFFICIO TESSERAMENTO - VIA S. SEBASTIANO, 18 - 98122 MESSINA.TEL./FAX 090/771398. I sodalizi che chiedono la adesione alla Federazione devono far pervenire all’indirizzo suddetto quanto segue: 1) Domanda di Affiliazione*; 2) Elenco nominativo componenti il gruppo con relativi dati anagrafici; 3) Importo Affiliazione 90 Euro e tesseramento 10 Euro a persona); 4) Foto, curriculum, logo del proprio comune; 5) Statuto (3 copie) N.B. * Per i gruppi di nuova affiliazione si precisa che, oltre alla documentazione suddetta, la domanda di affiliazione deve contenere il parere del Comitato Provinciale F.I.T.P. di appartenenza. LA TESSERA FITP OFFRE I SEGUENTI SERVIZI 1) Partecipazione attiva alle iniziative artistiche e culturali promosse dalla Federazione stessa; 2) Garanzia dai rischi derivanti dallo svolgimento delle attività sia nella persona dell’iscritto, sia per la 12 responsabilità che lo stesso dovesse avere nei confronti di terzi; 3) Assicurazione degli infortuni extra lavoro; 4) Convenzione Autogrill 5) Assistenza e consulenza in materia fiscale, amministrativa e tecnica. 6) Riduzioni e facilitazioni SIAE, secondo convenzione, per canoni audizioni musicali, utilizzo strumenti ed apparecchi audiovisivi. 7) Esenzione Enpals 8) Rilascio Certificato Agibilità dipartimento Turismo e spettacolo a tempo indeterminato 9) Invio riviste (Il Folklore D’Italia – Notiziario-Tempo Libero) 10) Diritto di partecipazione alle manifestazioni ITALIA E REGIONI – IL FANCIULLO ED IL FOLKLORE MODALITA’ DI PAGAMENTO Per effettuare il pagamento potrete scegliere una delle seguenti modalità: 1. Assegno bancario circolare da inserire nella pratica da inviare all’Ufficio Tesseramento di Messina 2. Vaglia postale sempre intestato alla FITP 3. Bonifico bancario sul c/c n. 000000000026 intestato a Federazione Italiana Tradizioni Popolari presso Banca Popolare di Lodi, Ag. Capo d’Orlando, Cod. IBAN IT46, CIN A, ABI 05164 CAB 82100 (copia ricevuta da allegare alla pratica) CONVENZIONE S.I.A.E. Com’è a vostra conoscenza la F.I.T.P. ha stipulato una propria convenzione con la S.I.A.E.. La convenzione ha consentito ai gruppi folklorici affiliati alla F.I.T.P., organizzatori di festival, il risparmio di cifre piuttosto consistenti . CONVENZIONE AUTOGRILL La F.I.T.P. ha avuto la conferma da parte della Società Autogrill delle agevolazioni già riservate a gruppi folklorici della F.I.T.P.. I menù con i relativi costi saranno inviati al più presto. NATIONALE SUISSE GARANZIE ASSICURATIVE POLIZZE FITP Abbiamo il piacere di comunicare la sottoscrizione della nuova Polizza assicurativa “NATIONALE SUISSE” che garantisce gli infortuni occorsi agli assicurati in attività ricreative/culturali: - Durante la loro permanenza negli uffici del Contraente - Durante la loro permanenza nei circoli e/o sedi associative; - Durante la partecipazione a manifestazioni organizzate da enti pubblici o privati o dall’associazione Contraente con area di copertura mondiale; Si precisa che dette attività e/o manifestazioni possono essere: - Corsi, concorsi, mostre, manifestazioni, folkloriche o culturali in genere; - Gite e visite guidate e raduni Si precisa che la copertura assicurativa per infortuni comprende l’uso di ordinari mezzi di spostamento guidati da terzi (aerei, treni, pullman... ) utilizzati per trasferimenti messi a disposizione dall’ associazione per lo svolgimento delle attività associative. Somme assicurate: - CASO MORTE € 25.000,00 - CASO INVALIDITA’ PERMANENTE (con franchigia fissa ed assoluta del 5%) € 25.000,00 - INDENNITA’ RICOVERO OSPEDALIERO (franchigia 3 giorni e max. 40 g.g.) € 15,00 - indennità giornaliera per gessatura e/o mezzi di contenzione inamovibili applicati e rimossi in Istituti di Cura o da medici (franchigia 3 giorni e max. 30 g.g.) € 15,00 - massimo esborso in occasione di sinistro catastrofale € 700.000,00 - Responsabilità Civile, D AFFILIAZIONE 2008 ( VALIDA IN Europa Geografica ) € 500.000,00 Denuncia di sinistro da inoltrare direttamente al responsabile assicurativo F.I.T.P., controfirmata dal responsabile dell’Associazione Culturale o gruppo. EX ENPALS Come già comunicato, l’allora ministro URBANI, rispondendo a una interrogazione parlamentare di 15 deputati (primo firmatario l’on. Carrara) che avevano fatto propria un’istanza della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, ricordava che «ATTUALMENTE NON E’ RICHIESTO IL POSSESSO DI ALCUN CERTIFICATO ENPALS». Tuttavia i Gruppi per poter operare devono: a) Essere aderenti a una Federazione riconosciuta a livello nazionale; b) Garantire di essere associazioni dilettantistiche coma da DPR del 20 aprile 1992, n. 300. Per tale motivo, si raccomanda la puntuale affiliazione alla FITP che, dal prossimo anno, richiederà a ogni Gruppo affiliato una dichiarazione del rappresentante legale attestante che tutti i componenti dello stesso Gruppo (del quale deve essere trasmesso l’elenco con i dati anagrafici) non percepiscono alcun compenso; c) Fare istanza ed essere in possesso – attraverso la FITP – del Certificato di Agibilità rilasciato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ex art. 19 legge 7 agosto 1990 n. 241. Si deduce che la FITP è sempre attenta a garantire tranquillità giuridica, amministrativa e fiscale a tutti i Gruppi affiliati i quali, però, sono obbligati a rispettare, in materia, le indicazioni trasmesse dalla Presidenza Nazionale e ad essere in regola con l’affiliazione e il cartellina mento di tutti i componenti che fanno parte NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 di ogni singolo Gruppo. PERMESSO DI AGIBILITA’ DIPARTIMENTO - MINISTERO TURISMO E SPETTACOLO Dopo continue trattative con il Dipartimento del Turismo e dello Spettacolo, la FITP ha ottenuto il NULLA-OSTA DI AGIBILITA’ con VALIDITA’ PERMANENTE per tutti i gruppi affiliati. I GRUPPI CHE NONO IN POSSESSO DEL SUDDETTO CERTIFICATO E I GRUPPI DI NUOVA AFFILIAZIONE E’ NECESSARIO CHE SI ATTENGANO SCRUPOLOSAMENTE ALLE RICHIESTE DEL MINISTERO DELLO SPETTACOLO CHE DI SEGUITO ELENCHIAMO: 1) Domanda su carta formato A4 bianca con marca da bollo Di 14.62 € FACSIMILE ALLEGATO; 2) Certificato penale del legale rappresentante del gruppo (ha tre mesi di validità dalla data del rilascio) o autocertificazione da parte del presidente; 3) Atto costitutivo Statuto in copia autenticata; 4) Verbale di Assemblea con la nomina del legale rappresentante. Il tutto va trasmesso alla Segreteria del Presidente FITP (San Giovanni Rotondo) che ne curerà l’inoltro all’Ufficio competente. Il Dipartimento del Turismo e dello Spettacolo poi autenticherà la fotocopia della domanda spedita e la invierà al Gruppo come Nulla-Osta. Si allega FAC-SIMILE della domanda. FACILITAZIONI PER I GRUPPI Trattazione delle pratiche per l’eventuale rilascio delle licenze per lo spaccio di bevande (alcoliche, super alcoliche) e per la vendita di generi alimentari per organizzare bar, mense, etc... Esenzione dall’imposta sulle insegne indicanti la sede sociale dei gruppi folklorici affiliati. Riduzione del 50% sui diritti di affissione e pubblicità. Assistenza nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. GADGET F.I.T.P. Si fa presente che presso la Federazione è in vendita: 1) Spilletta FITP a 1 €; 2) Spilletta in Oro per i Presidenti dei Gruppi a 31,00 Euro. SITO INTERNET F.I.T.P. Per consultare tutte le attività, i quadri dirigenziali e i gruppi della Federazione Italiana Tradizioni Popolari basta collegarsi al sito www.fitp.org, e per inviare e-mail al presidente utilizzare l’indirizzo presidente@fitp.org SEDE LEGALE DELLA FITP Sede Legale Fitp Via F.Stilicone n. 191 – 00186 ROMA Tel./Fax 06.6787621 Sede operativa Segreteria del Presidente Piazza Europa n. 86 – 98122 San Giovanni Rotondo Tel./Fax 0882/453090 ORARIO UFFICIO F.I.T.P. S.GIOVANNI ROTONDO PIAZZA EUROPA, 86 TEL. E FAX 0882/453090 Servizio continuativo dalle ore 9.30 alle ore 13.00 ai numeri 0882.453090 (escluso il sabato). Il Presidente Nazionale è rintracciabile ai numeri suddetti. Per problemi urgentissimi telefonare al Presidente Nazionale 392/4469426 o inviare –mail all’indirizzo: presidente@fitp. org. Con l’augurio di poter contare, ancora una volta, sulla vostra fiducia in tempi rapidi, ricordiamo che il tesseramento e l’Affiliazione devono essere effettuati entro e non oltre il 30 GIUGNO 2008. AL/AD LA PRESIDENZA NAZIONALE 13 TESSERAMENTO ALLEGATO “A” DOMANDA DI AFFILIAZIONE Spett.le Federazione Italiana Tradizioni Popolari (F.I.T.P) Ufficio Tesseramento Il sottoscritto/a _______________________________________________________________________ nato il ___________________ a ___________________________________ quale Presidente del Gruppo ____________________________________________________________________________________ con sede in _________________________ Cap. __________________ Via______________________ _________________ Tel./Fax __________________ E-mail ___________________________________ Visto lo Statuto della FEDERAZIONE ITALIANA TRADIZIONI POPOLARI, del quale ho accettato integralmente, unitamente ai propri associati, norme e disposizioni ed in particolare la “clausola arbitrale di controversie”, CHIEDE l’affiliazione____________ del Gruppo alla FEDERAZIONE per l’anno 200____, di rinnovare l’affiliazione obbligandosi, altresì a riconoscere ed osservare tutti i Regolamenti organici, tecnici e federali in vigore e quelli che verranno deliberati. Allega: a) Copia dello Statuto del Gruppo (solo per Sodalizi di nuova affiliazione) b) Quota di € __90.00__________ per l’affiliazione. c) Quota di € __10.00_a persona_ per tesseramento componenti il gruppo. ___________________________, li ________________________________2008 IL PRESIDENTE _____________________ Parere del Comitato o fiduciario provinciale, ove non esistente del Comitato o fiduciario regionale o in mancanza di tali organi, del Consigliere nazionale: ____________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ ________________________, li ________________________ 200________ IL PRESIDENTE ____________________ 14 RETRO ALLEGATO “A” GRUPPO_____________________________________________________ Il Consiglio Direttivo, nominato il __________________è così composto: Presidente: Sig. _________________ Via _______________________ n.________ V. Presidente: Sig. _______________ Via _____________________ n.________ Direttore: Sig. _________________ Via _______________________ n.________ Segretario: Sig. _________________ Via _______________________ n.________ Cassiere: Sig. _________________ Via _______________________ n.________ Consiglieri: Sig. _________________ Via _______________________ n.________ Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________ Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________ Sig. ___________________________ Via _______________________ n.________ _______________________, li __________________ 200____ IL PRESIDENTE __________________________ Il presente modulo deve essere redatto in 5 copie e trasmesso alla Segreteria del Presidente della Federazione che, ad accettazione, ne restituirà 2 copie: una per il Sodalizio ed una per il Comitato Provinciale. NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 15 TESSERAMENTO ALLEGATO “B” DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO NOTORIO (ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R.. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione e uso di atti falsi, previsti dall’art. 76 del D.R.P. 445/2000) OGGETTO: CERTIFICATO AGIBILITA’ E.N.P.A.L.S. Il sottoscritta ____________________________ in qualità di legale rappresentante del ___________ __________________________________ con sede in _________________ Via __________________ ____________________________, DICHIARA che, ai sensi e per effetto della circolare n. 21 del 4/6/2002 emanata dall’E.N.P.A.L.S. (Ente Nazionale Previdenza Assistenza Lavoratori Spettacolo) il suddetto _______________________ rientra in quelle associazioni che non hanno l’obbligo di possesso del Certificato di Agibilità. Così come recita ai n. 5 della citata circolare: “Il possesso del certificato di agibilità, invece, non è richiesto con riferimento allo svolgimento di manifestazione da parte di formazioni dilettantistiche o amatoriali, gruppi folklorici, compagnia teatrali amatoriali//dilettantistiche, che, essenzialmente allo scopo di divertimento e/o per tramandare tradizioni popolari e folkloristiche, e a fini educativi, oppure allo scopo di diffondere l’arte e la cultura, si esibiscono in pubblico senza alcuna forma di retribuzione, neppure sotto forma di rimborso spese forfettario. Quando per queste manifestazioni siano previsti dei ricavi che, tuttavia, siano interamente destinati alle finalità associative e a compensazione degli oneri di allestimento e di organizzazione dello spettacolo e/o vi siano coinvolti lavoratori dello spettacolo che non percepiscano alcun compenso per le prestazioni svolte” Il Legale Rappresentante ______________________________ 16 ALLEGATO “C” DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 2 Legge 4 Gennaio 1968, n° 15) _l_ sottoscritt_ _______________________________________ nat_ a _________________ il _______ _______________________ e residente in ________________________________________________ Sotto la sua personale responsabilità e conscio delle sanzioni penali previste dall’art. 26 legge 15/1968 in caso di false dichiarazioni: DICHIARA QUANTO SEGUE: In qualità di Presidente _______________________________________________________ _________________________________________________________________________ DICHIARA Che la collaborazione, prove e spettacoli, dei componenti il gruppo è interamente gratuita. Dichiaro, inoltre, che qualora venissero meno i presupposti di cui sopra, mi impegno d’informare, per opportuna conoscenza l’ENPALS. Data ________________________ Il Dichiarante ______________________ La firma non deve essere autenticata (abrogata ex art. 3 comma 10 legge 127/97) NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 17 TESSERAMENTO ALLEGATO “D” marca da bollo di 14,62 FACSIMILE DOMANDA MINISTERO IN CARTA BIANCA A4 AL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI DIREZIONE GENERALE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO SERVIZIO V – TEATRO VIA DELLA FERRATELLA IN LATERANO, 51 – 00184 ROMA OGGETTO: Nulla Osta di Agibilità Esercizio Attività Teatrale e/o musicale per Compagnia dilettantistica e Gruppi Folklorici a tempo indeterminato. _l_ sottoscritt_ __________________________________ nato a _______________________________ il __________________ Cod. Fisc. _________________ residente in ___________________________ Via ____________________________________ C.A.P. ______________ Tel. ___________________ _ in qualità di Presidente e/o Legale rappresentante dell’associazione del Gruppo Folklorico ___________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ con sede in _________________________________________________________________________ Via/Piazza _______________________________________________ C.A.P. .____________________ DICHIARA di aver costituito, ai sensi dell’art. 1 del Decreto del Capo del Governo n. 153 del 14/02/1938, il Gruppo Folklorico dilettantistico denominato ____________________________________________ ___________________________ con sede legale in ________________________________________ Via ________________________________________________________________________________ Composto dalle persone indicate nell’allegato elenco; - che i componenti della Compagnia/Gruppo Folklorico non percepiscano emolumenti per le loro prestazioni artistiche e che eventuale ricavo derivante dallo spettacolo costituisca soltanto un rimborso spese CHIEDE Il nulla osta di agibilità per l’esercizio dell’attività folklorica da parte del succitato del gruppo, mediante l’iscrizione del registro di codesto ufficio e, ai sensi dell’art. 19 della Legge 7/8/1990 n. 241 e del D.P.R. 26/04/1992 n. 300 con decorrenza ______________ Si impegna altresì, a comunicare la eventuale cessazione dell’attività ed ogni variazione delle condizioni, dei presupposti e dei requisiti della Legge, per lo svolgimento dell’attività medesime. Si allegano: • Statuto o Atto Costitutivo • Certificato sostitutivo Casellario Giudiziale del Legale Rappresentante e/o Presidente (ai sensi della L. 445/2000) o autocertificazione • Fotocopia leggibile di un valido documento di riconoscimento del Legale Rappresentante • Elenco componenti Compagnia (completo di generalità o professione) ______________________________________________________________________ Data e luogo______________________ IL PRESIDENTE ____________________ 18 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 2 Legge 4 Gennaio 1968, n° 15) _l_ sottoscritt_ _______________________________________ nat_ a ________________ il ________ ______ e residente in ________________________________________________________________ sotto la sua personale responsabilità e conscio delle sanzioni penali previste dall’art. 26 legge 15/1968 in caso di false dichiarazioni: DICHIARA QUANTO SEGUE: In qualità di Presidente _______________________________________________________ _________________________________________________________________________ DICHIARA - Di non essere stat_ condannat_, con sentenza irrevocabile, per il reato di cui all’art. 416 bis del Codice Penale: - Di non essere stat_ o essere sottopost_, in forza di provvedimento definitivo, ad una misura di prevenzione prevista dalla Legge 31 Maggio 1965, n. 575 e successive modifiche; - Di non essere stat_ imputat_ dei reati di cui ai punti precedenti, non aver pendente procedimento per l’applicazione delle misure suindicate e, pertanto, di non essere nelle condizioni di sospensiva delle agevolazioni a norma e per gli effetti delle leggi regionali di ogni singola regione. Data______________________ Il dichiarante ______________________ La firma non deve essere autenticata (abrogata ex art. 3 comma 10 legge 127/97) NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 19 ITALIA E REGIONI - SPETTACOLO/LABORATORIO RITI E CANTI DELLA SETTIMANA SANTA I GIUDIZI SUI LAVORI PRESENTATI I singoli gruppi ai “raggi x” del Prof. Giuseppe Gala dell’Università di Firenze e del Prof. Leonardo Alario dell’Università di Reggio Calabria tazione vocale e recitativa, soddisfacente la scenografia. GRUPPO FOLKLORICO “CESARIANA FOLK” DI CASALBUONO (SALERNO) Repertorio poco tradizionale, presentato in modo sufficiente. Buona la scenografia mentre i testi scelti, la recitazione e il pathos che ne deriva risultano alquanto mediocri. GRUPPO FOLK “SANNICANDRESE” DI SAN NICANDRO G. (FOGGIA) Nuovo elaborato rappresentativo che si serve di testi tradizionali e di recente creazione. Buona la scenografia, soddisfacenti sia la presentazione che l’interpretazione degli attori. Poco adeguate le tecniche vocali nel canto. GRUPPO FOLK “ANGELA” DI VICOVARO (ROMA) Repertorio prevalentemente mimico e senza testi. Buona la scenografia e la presentazione, soddisfacente anche l’interpretazione degli attori. GRUPPO FOLKLORE “I CILENTANI...SSIMI” DI SAN MAURO CILENTO (SALERNO) La rappresentazione è iniziata con una presentazione sottotono. I testi scelti per la performance sono in italiano e di nuova composizione. Buona l’interpre- 20 GRUPPO FOLK “ORTENSIA” DI ORTEZZANO (ASCOLI PICENO) Il gruppo si è basato sul repertorio tradizionale del canto di Passione ancora molto in uso in varie parti delle Marche. L’opera teatrale ha voluto scenografare e mimare il testo che via via veniva cantato sull’organetto. Idea semplice, ma molto efficace ed apprezzabile secondo il gusto popolare. Risultati dunque discreti. GRUPPO FOLK “LA CILENTANA” DI NOVI VELIA (SALERNO) Riproduzione di una sacra rappresentazione popolaresca di mediocre livello, come se fosse un saggio finale scolastico. Buona la rappresentazione per l’impegno profuso, le voci però hanno denunciato alcune incertezze. GRUPPO FOLK “LE FAITARE” DI FAETO (FOGGIA) E’ stata mal presentata un’opera non tradizionale, ispirata a canti liturgici regolarmente oggi in funzione. La scenografia, l’interpretazione e il pathos, così come è emerso, sono risultati inadeguati. Bisogna scavare di più nella propria tradizione e trovare ispirazioni e risorse inventive più originali. GRUPPO FOLK “U REMBOMBU” DI NEMI (ROMA) Teatralizzazione delle fasi consuetudinarie della Settimana Santa, con testi dialettali composti su modelli popolareschi e in rima baciata. Privilegiato l’aspetto narrativo, scene rapide che mimano adeguatamente i testi letti, che risultano molto efficaci. GRUPPO FOLKLORICO “A MUSETTA” DI TROINA (ENNA) Il canto funge da conduttore narrativo durante l’adorazione della Croce, rappresentata con drammaticità. Discrete sia la presentazione della performance e sia l’intera rappresentazione. Alcune scene sono risultate un po’ troppo lente e lunghe; bisogna dunque lavorare su una leggera maggior dinamicità delle sequenze. GRUPPO FOLK “EL PAIAR” DI BOVOLONE (VERONA) Non classificabile perché esula dal tema dato. Comunque mostra grande simpatia. UN PATTO SPECIALE questo protocollo d’intesa. Insieme si potranno tagliare ulteriori traguardi e dialogare nelle sedi opportune per far valere i nostri diritti. Quelli legati alla tutela e valorizzazione delle nostre tradizioni, comprese quelle del Carnevale, senza dimenticare la giusta promozione». A rappresentare la FITP anche il presidente del comitato regionale campano Enzo Cocca, i consiglieri nazionali Antonio Paolantonio e Giuditta De Iana oltre a Carmine Gentile, nella sua duplice veste di coordinatore nazionale della FITP e tesoriere della FIC. Squadra al gran completo per il ConUn momento dei lavori dell’Assemblea Nazionale della Federazione Italia Carnevali siglio Nazionale della Federazione Italiana Carnevali che, nelle sue file, annovera gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia come Viareggio, Cento, Fano, Villa Literno e Manfredonia, tanto per citare alcune delle città che “militano” nella FIC. Su tutti il presidente Alberto Berardi che non ha mancato di evidenziare la necessità del “patto” da siglare a breve. «Ribadisco la necessità – ha sottolidall’inviato Antonio D’Amico neato – di ottenere dal Ministero quel riconoscimento tanto auspicato. Un sibilità di interazioni. «Cosa ci può leVILLA CLITERNO – Un “patto” tra riconoscimento dovuto a questa tragare?», ha esordito nel suo intervenFederazione Italiana Tradizione Podizione qual è il Carnevale che è di to Benito Ripoli, presidente nazionale polari e Federazione Italiana Carnetutto il mondo e che si tramanda da della FITP. «I Carnevali riceveranno vali. Le premesse ci sono tutte e il centinaia di anni. un contributo “protocollo d’intesa”, già approvato Vogliamo quello dalla presenza nelle relative assemblee, sarà presto che ci spetta, è dei gruppi folklosuggellato con una firma. L’obietun nostro diritto, rici che potranno tivo? Ottenere dal Ministero delle è un apprezzapartecipare alle Attività Culturali il riconoscimenmento al nostro sfilate. Potrebbe to del valore culturale delle attività lavoro. Il Caressere qualcosa svolte. Una marcia che potrà avere nevale ha tutti di nuovo, una siuna spinta in più grazie anche alla gli elementi per nergia particolare forza dei numeri e delle potenzialità ambire a questo destinata a porespresse. Se n’è discusso all’ultima traguardo. Sono tare grandi vanAssemblea della FIC, svoltasi a Villa Da sinistra, Gentile, Berardi e Ripoli sicuro ch ne vetaggi a entrambe Cliterno, in provincia di Caserta, padremo delle belle grazie anche a le Federazioni dimostrando che la tria di uno dei Carnevali più rinomati questa alleanza di dimensione euronostra “sottocultura” non è tale, che d’Italia di cui è stato possibile gustapea siglata con la Federazione delle dietro si nasconde un grande lavoro re qualche anticipazione dell’edizioTradizioni Popolari». Il “protocollo di ricerca. Che ben venga l’accordo ne 2008 nel programma stilato dalla d’intesa” aspetta ora l’imprimatur con la FIC: siamo convinti che darà locale Pro Loco guidata da Gennaro della firma. Subito dopo l’accordo i suoi frutti così come abbiamo proRuggieri. sarà operativo. grammato nella fase preparatoria di Più forza propulsiva ma anche pos- CARNEVALE E FOLKLORE Intesa tra la FITP e la FIC NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 21 FORMAZIONE CORSO DI FORMAZIONE SETTORIALE DI PRIMO LIVELLO PER ISTRUTTORI E OPERATORI DI SPETTACOLO DI DANZA ETNICA IN LOMBARDIA I l Centro Sociale “Barbisotti” di Osio Sotto (Bergamo) ha ospitato un corso di formazione settoriale di primo livello per istruttori e operatori di spettacolo di danza etnica in Lombardia. Il corso, promosso dalla FITP in collaborazione con le Associazioni culturali “Aria di Danze” e “Ritmosio” e gestito a livello organizzativo da Fabrizio Cattaneo e Otello Castiglioni, è stato condotto dal prof. Pino Gala e da Tamara Biagi; Giuliano Grasso, invece, ha curato un breve excursus sugli strumenti tradizionali lombardi. Una trentina gli iscritti provenienti, soprattutto, dalla provincia di Bergamo e da quelle di Brescia, Varese, Milano, Mantova, Lodi e Verona. Un’importante occasione di confronto fra realtà associative differenti, gruppi folklorici, di ballerini e semplici appassionati del composito mondo della tradizione popolare. Una preziosa occasione per eliminare molte scorie concettuali e cognitive che, purtroppo, caratterizzano molto folk revival al quale si deve un risveglio dell’attenzione rispetto alle diverse componenti della cultura popolare. Ma anche una patina di pressappochismo nell’accostarsi a fenomeni complessi e una certa tendenza alla massificazione di questa stessa riscoperta della tradizione. I momenti di pratica coreutica hanno preso in esame danze 22 con scopo ludico, come il ballo della scopa o il ballo del fazzoletto, e danze legate a realtà culturali specifiche come la cadina o il pas en amur del Carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro o la piana e l’alessandrina di quell’area dell’Appennino Settentrionale generalmente, ma non del tutto correttamente, individuata come Quattro Province. E’ stata in particolare modo la riflessione teorica a mettere i partecipanti di fronte alle difficoltà e alle responsabilità insite non solo nel fare ricerca sul campo, ma anche nell’appartenenza ad un gruppo che a diverso titolo si dichiara interessato alle tradizioni popolari e alla danza etnica in particolare. Si tratta, infatti, di studiare fenomeni antropologici estremamente complessi, spesso senza finanziamenti adeguati e senza il supporto di un’istituzione che possa promuovere la ricerca e garantirne la scientificità. Non solo i ricercatori di professione hanno un compito arduo, ma anche gli appartenenti alle diverse Associazioni che fanno capo ad organismi come la FITP, perché, se veramente, come è auspicabile, vogliono farsi tramite di quel profondo legame che identifica una danza con una determinata realtà culturale, se vogliono cioè farsi tramite di una tradizione che sia effettivamente sentita come propria da una comunità, non possono limitarsi ad apprendere una sequenza di passi, facendo della danza etnica un semplice esercizio fisico. Senza dover diventare necessariamente professionisti della ricerca, è dunque necessario che l’entusiasmo e la passione siano supportati da un minimo di documentazione attendibile, onde evitare di confondere legittime contaminazioni o reinterpretazioni creative dei singoli gruppi con il patrimonio coreutico tradizionale. Moltissimi dunque gli spunti di riflessione provenienti da un corso che è stato un intenso momento di formazione conclusosi con l’invito ad applicare la metodologia di ricerca proposta per interrogare la propria realtà locale. Compito impegnativo e difficile, ma doveroso. Importante occasione di confronto tra realtà associative differenti, gruppi folk e semplici appassionati LA STORIA La cerimonia di inaugurazione della strada intitolata a Michele Cestra MICHELE CESTRA PER NON DIMENTICARE Una strada dedicata al musicista SABAUDIA – Amava la musica, le tradizioni e la vita. Fino a quando un incidente, uno dei tanti consumatisi lungo le strade dell’Agro Pontino, lo strappò ai suoi amori, alle sue passioni, quelle semplici di un ragazzo di provincia che, con la sua fisarmonica, raccontava le storie, le passioni e le consuetudini del “popolo delle paludi” con il Gruppo Folklorico “Monti Lepini” di Maenza. Michele Cestra non c’è più da quel tragico 31 dicembre 1989 ma il suo ricordo è vivo, e non solo nelle parole e nelle azioni quotidiane di papà Ugo e mamma Piera che, dopo l’incidente diedero l’assenso all’espianto degli organi perché “la vita non tramontasse”. Ora c’è un largo a lui dedicato sulla Via Litoranea in contrada “Molella”, a poche decine di metri da quell’incrocio maledetto. Una cerimonia sobria per commemorare l’uomo e festeggiare l’amore per la vita, con un evento fortemente voluto dal papà, che dalla sua morte, si è profuso in opere di solidarietà nel nome del figlio, e dall’Associazione Europea Famigliari e Vittime della Strada. Proposta accolta dalla Provincia di Latina che ha poi coinvolto i Comuni di Sabaudia e San Felice Circeo nella cui giurisdizione ricade la piccola isola amministrativa su cui ricade il piazzale intitolato a Michele. L’11 novembre scorso, l’intitolazione della strada alla presenza di autorità civili, religiose e militari, di parenti e amici del giovane musicista scomparso. Presente anche il presidente nazionale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Benito Ripoli, e il presidente del comitato provinciale della FITP, Lina Cocomello. “Un momento bello e importante – ha ricordato il presidente Ripoli – per ricordare un giovane folklorista che, nella sua breve esistenza, ha dedicato molto tempo alle tradizioni, all’arte, alla vita e all’amore per il prossimo. Missione continuata dal padre, l’amico Ugo, che nel suo nome ha regalato tane bei messaggi alla comunità in cui vive”. Nel discorso commemorativo sono intervenuti i sindaci di Sabaudia, Alessandro Maracchioni, e di San Felice al Circeo, Vincenzo Cerasoli, il vicesindaco Maurizio Lucci, il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Schibari, e l’assessore alla pubblica istruzione, Felice Pagliaroli. Momento di particolare emozione lo scoprimento della targa da parte della signora Piera. Lacrime e poi lo sfogo liberatorio dei sorrisi. Grazie anche all’esibizione del Gruppo Folklorico “Michele Cestra – Città di Sabaudia” nelle cui file si esibisce anche Marina, sorella di Michele. a.d’a. NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 SI PARTE PER LA BIT Dal 21 al 24 febbraio 2008, in occasione della “B.I.T.” (Borsa Internazionale del Turismo), che si svolgerà a Milano, saremo presenti con uno stand espositivo per presentare i gruppi iscritti alla nostra Federazione con la proiezione di filmati a rotazione in formato dvd. Nello spazio espositivo è prevista la presenza di persone in abito tradizionale, appartenenti ai gruppi affiliati che potranno promuovere la propria immagine con esibizioni o con divulgazione di materiale informativo. La prenotazione sarà ricevuta solo in forma scritta dall’Assessore Fabrizio Cattaneo. Sono in programma due aperture ufficiali, una dedicata agli operatori turistici, Pro-loco e organizzatori di eventi, ed una riservata al pubblico. Altre esibizioni sono previste nei giorni della rassegna. Inutile dirvi che si tratta di un’ottima vetrina, un vero e proprio momento di visibilità per i gruppi associati alla FITP. Ecco perché vi invitiamo a prendere in considerazione una eventuale partecipazione all’evento. Chi ne fosse interessato, potrà fornire materiale pubblicitario del proprio gruppo: depliant, opuscoli, filmati in dvd. Avendo, già, la Federazione, sostenuto uno sforzo notevole per noleggiare lo stand, ci preme ricordarvi che per un’eventuale partecipazione dei gruppi con esibizioni o per la presenza nello stand di persone in abito tradizionale, non è previsto alcun rimborso spese. Vi chiediamo di inviarci il vostro materiale divulgativo ENTRO E NON OLTRE IL 31 GENNAIO 2008, seguiranno ulteriori specifiche. Il materiale sarà da spedire a: FABRIZIO CATTANEO , VIA SPINO 102, 24126 BERGAMO 23 IL RICONOSCIMENTO U n augurio vivissimo all’amico Franco Megna, instancabile Segretario Generale della FITP. Un riconoscimento – il suo – che premia l’immane sforzo, frutto di anni di intenso lavoro, alla riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni folkloriche della bella Terra di Calabria. Ma anche un input agli altri Gruppi che annoverano Padri del Folklore: celebrate questi Uomini, sono il simbolo delle nostre culture popolari. (Benito Ripoli) FESTA AL PADRE DEL FOLKLORE Il “bastone della tradizione” a Franco Megna U n mantello, un bastone ed una pergamena al “Padre del Folklore”. Festa in grande stile per Franco Megna, Segretario Generale della FITP e Presidente del Gruppo Folklorico “Dei Due Mari” di Catanzaro. Vecchi e nuovi componenti del Gruppo, unitamente ai ragazzi del Centro Studi, si sono stretti attorno al loro “Padre”, per rendere omaggio al suo impegno, alla sua passione, al suo amore per la Calabria, i cui confini, quando Megna e la sua formazione salgono su un palcoscenico, sembrano, da sempre dilatarsi in un abbraccio che supera ogni frontiera. Franco Megna nell’attività folklorica, ha privilegiato lo studio, il desiderio di conoscere, l’esigenza di spingersi in profondità, di scavare, per ritrovare, in ogni testimonianza, il respiro e il sentimento degli uomini della sua terra, le loro gioie, le loro sofferenze, il loro desiderio di volgersi verso l’alto che è fede, riscatto sociale, rinnovamento morale. Un’attività quella “Dei Due Mari” che continua con i bambini del Centro Studi. Il premio “Padre del Folklore” è stato consegnato a Megna, su indicazione del 24 Comitato Regionale della Calabria, presieduto da Michele Putrino, in occasione della prima edizione di questa rassegna svoltasi a San Giovanni Rotondo. Megna ha voluto condividere questo riconoscimento col suo gruppo, ringraziando tutti i componenti. In particolare, Nella Mastria e Aldo Rotella che, con professionalità e intelligenza, si sono assunti l’onere di continuare l’impegno del loro Presidente e Giorgio Costantino e Carmelo Provengano che, sin dalla prima ora, sono stati accanto a Megna, scrivendo con lui e tanti altri “ex giovani”, pagine di arte, cultura e spettacolo che sono, e resteranno, indimenticabili. L’impresa – la seconda in dieci anni - è riuscita al Gruppo Folk “El Salvanel” di Cavalese, piccolo centro della provincia di Trento. Invitato dal Circolo Trentini d’America, ha tenuto spettacoli in Università e Circoli di italiani, ovunque accolto da simpatia e calore senza eguali. “Era l’Italia – ricorda Miriam Pederira, responsabile del GF “El Salvanel” – che incontravano nei costumi delle nostre ragazze, dei nostri giovanotti, nell’atmosfera delle nostre allegre musiche, nella poesia romantica di nostre vecchie leggende e di memoria di vita passata. Ci chiedevano dove si poteva trovare scritto ciò che noi cantavamo, ci chiedevano cd che noi... non avevamo, volevano sapere quando saremmo tornati perché c’erano altre realtà culturali interessate alla nostra presenza. Inutile dire che si è trattato di un’esperienza unica che ci ha riempiti di orgoglio”. La conferma, ricordano i ragazzi del Gruppo “El Salvanel”, che questi traguardi possono essere raggiunti grazie al folklore e all’amore per le tradizioni. La lezione ci arriva dagli States. SETTIMANA DELLE TRADIZIONI A TORRE DEL GRECO Quando i canti e le danze raccontano la storia di un popolo dall’inviato Antonio D’Amico TORRE DEL GRECO - Teoria e pratica. Così l’Associazione “Gymnasium” e la Federazione Italiana Tradizioni Popolari hanno “iniziato” giovani e insegnanti della scuola secondaria di secondo grado alla cultura della “tammuriata” e della “tarantella cilentana”, ingredienti basilari della cultura campana. Lezioni tra melodie e coreografie per non dimenticare quel bagaglio di esperienza e passione che fanno grande la tradizione partenopea. Seminari sulla “tammurriata” o “ballo sul tamburo a cura del prof. Gabriele D’Aiello Caracciolo, sugli “strumenti tradizionali della tradizione popolare campana” a cura di Giuseppe Mauro, sul “Ballo e canto di Tarantella Cilentana” a cura di Enrico Capo, sulla “Tarantella per chitarra a battente” e “Tarantella cilentana per zampogna” a cura di Tommaso Sollazzo, per concludere con un “Corso pratico di perfezionamento per avanzati di tammorra” a cura di Vincenzo Ciccarelli. Sono stati proposti canti e balli nelle loro versioni più originali, quando ancora non venivano contaminati dalle influenze del tempo. A dare il via alla “Settimana delle tradizioni popolari” il presidente nazionale della FITP, NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 Benito Ripoli, e il responsabile del comitato provinciale di Napoli, Nicola Di Lecce, che ha anche “firmato” il progetto, di fatto proponendosi “sentinella” della tradizione popolare napoletana. Impegno confermato dalla FITP: l’Assessore Antonella Palumbo gli ha consegnato un riconoscimento per le attività svolte (foto in basso) «Un lavoro incessante e importante – ha rimarcato Ripoli durante la presentazione dell’evento – in una terra che ha dato e può dare tanto alla cultura popolare del nostro Paese e alla nostra Federazione. Nicola Di Lecce e il suo gruppo lavorano in questa direzione. E la presenza di tanti giovani è la conferma della bontà di questo lavoro». «Questa rassegna – commenta Di Lecce a conclusione della “Settimana” – ha dato il proprio contributo in direzione di una “storia delle tradizioni popolari” non più soltanto da studiare, ma anche da rivivere e risentire, come fatto esperienziale che lasci un segno nel vissuto soggettivo». Al ballo e al canto il compito di raggiungere questi obiettivi. Grazie anche all’esperienza di artisti e cultori che, sul territorio, dedicano impegno e duro lavoro per non cancellare queste tradizioni radicate nella cultura locale. «E’ vero – riprende Nicola Di Lecce -: con il canto, la danza sono state ricostruite pagine di storia della tradizione, che non rimarranno più nella memoria come avvenimenti astratti, ma come momenti materializzati, vissuti, indelebili nel tempo». Ai partecipanti è stato rilasciato anche un attestato utile per i crediti formativi scolastici. 25 LA VITA DEI GRUPPI Il festival del folklore a Catania Trasferta tedesca per il gruppo folk “Città di Milazzo” E al rientro a casa festa grande, nell’ambito della “Sagra della Melanzana”, per i 25 anni di attività C’era anche il Gruppo Folk “Città di Milazzo”, presieduto dal cavalier Santo Gitto, al Festival Internazionale del Folklore di Neustadt, in Holstein, sul mar Baltico. Presenti in Germania altri 12 gruppi provenienti da tutta l’Europa. A far da cornice alle esibizioni di tutte le realtà presenti un pubblico numeroso e attento che, in alcune circostanze, ha anche sfidato la pioggia pur di partecipare alla rassegna. Applausi per tutti e naturalmente per i milazzesi che hanno anche avuto la possibilità di incontrare i loro concittadini emigrati in Germania e residenti a Berlino e Weiden. La trasferta tedesca del Gruppo Folk “Città di Milazzo” ha attirato l’attenzione della stampa locale che ha dato grande risalto alle gesta della comitiva messinese. Non sono mancati i momenti dedicati 26 al sociale con la visita ai ricoverati di un ospedale psichiatrico. Tornato in Sicilia il Gruppo Folk “Città di Milazzo” si è catapultato nell’organizzazione della “Sagra della Melanzana”, appuntamento ormai rituale dell’estate milazzese e giunto alla 19.ma edizione. La manifestazione di quest’anno è coincisa con il 25.mo compleanno del gruppo, una realtà ormai consolidata e apprezzata nel mondo folklorico siciliano. Vedere danzare sul palco allestito nella piazza di Santa Marina di Milazzo i componenti storici del gruppo con in platea i figli, attuali danzerini e i loro genitori è stato uno spettacolo nello spettacolo. Molto ben curata e apprezzata dai numerosi visitatori la mostra fotografica allestita per ripercorre i primi 25 anni di attività del Gruppo. Una manifestazione così a Catania non si vedeva da tempo. Il riferimento è al “Festival del Folclore”. Un successo di pubblico e di critica, una manifestazione cui hanno partecipato 25 gruppi folklorici provenienti da tutta l’isola. Non solo musica e danze, ma anche tavole rotonde, convegni sulle tradizioni popolari, mostre, momenti ludici, teatrali e religiosi. Hanno dato il loro fattivo contributo gli studiosi Giuseppe Gulino, Clelia Tomaselli e Alfio Patti. Rispolverati alcuni giochi appartenenti alla tradizione passata come “A Lippa” (gioco dei legni), “ ‘U tuppetturu”, “Tiro alla fune”, “Corsa con i sacchi”, “Braccio di ferro”. Poi la sfilata e la celebrazione della messa. Il preludio al clou della manifestazione, l’esibizione dei gruppi folclorici: uno spettacolo suggestivo ed emozionante. Quattro serate intense, presenti anche tre cantastorie tra i più apprezzati, Luigi Di Pino, Alfio Patti e Laura De Palma. Si deve alla Provincia Regionale di Catania, nella persona del Presidente Raffaele Lombardo e all’Assessore ai Beni Culturali, Serafina Perra se tutto ciò è stato possibile. A ciò si è aggiunto anche l’apporto dell’Assessore ai Beni Culturali della Regione, Lino Leanza. Spazio anche ai variopinti Carretti Siciliani di Costantino Michelangelo e agli imponenti “Pupi” appartenenti alla collezione marionettistica dei fratelli Mangano. L’idea di svolgere un festival in grande stile a Catania, nasce da una iniziativa intrapresa da Lillo Alessandro, Vice Presidente nazionale vicario della FITP, nonché Presidente IGF. Infaticabile è stata, l’opera del neo Presidente regio- nale della FITP, Alfio Russo. Significativo, inoltre, l’apporto del Presidente provinciale FITP-Catania, Carmelo Chillari. L’inaugurazione del Festival del Folklore di Catania all’interno del centro “Le Ciminiere”; a sinistra, un momento della manifestazione organizzata dal gruppo Folklorico siciliano “I Cariddi” di Messina incantano anche la terra di Spagna Nuovo successo internazionale per “I Cariddi” di Messina, gruppo di canti, musiche e balli della cultura etnica siciliana. In Spagna, su segnalazione della FITP, i Canterini siciliani hanno partecipato al “Festival Internacional de Folklore”, svoltosi nella provincia di Ciudad Real (Castilla - La Mancha). Un tributo di consensi in ogni città in NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 cui “I Cariddi” si sono esibiti: Villamayor, Alcolea, El Robledo, Fernan Caballero, Cabezarrubias e Solana del Pino, ai confini con la Sierra Morena, Argamasilla, dove, dopo essere stati ricevuti dall’Alcalde, hanno preso parte al XXI Festival internazionale del folklore “Campo de Calatrava”, richiamando un foltissimo pubblico e riportando un grande successo. Durante lo spettacolo tenuto, la formazione messinese, diretta dal maestro Tobia Rinaldo, ha intrattenuto e deliziato i presenti con una musica originale ma molto rispettosa di una matrice tradizionale, riuscendo non solo a trasmettere e promuovere una tradizione musicale e culturale profondamente radicata nelle terre di Sicilia, ma anche a testimoniare la vivacità ed il carattere delle danze siciliane. Gli spettacoli ed il concerto che ha concluso la tournée del gruppo de “I Cariddi” nella penisola iberica sono stati organizzati dalla “Comision organizadora A.C. Arcaduz y A.F. Virgen de Gracia”, che ha invitato l’associazione “I Cariddi” a partecipare all’importante kermesse spagnola, proprio in coincidenza dei festeggiamenti in programma in occasione del trentacinquennale della fondazione del gruppo della città dello stretto. 27 LA VITA DEI GRUPPI Il Gruppo Folk “Mata e Grifone” alla 24^ edizione del “Festival Internazionale del Folklore e delle Culture Marinare” di Termoli Dalla Sicilia al Molise, da Messina a Termoli per partecipare al “Festival Internazionale del Folklore e delle Culture Marinare” per festeggiare il 25.mo compleanno. Il Gruppo Folklorico “Mata e Grifone” incanta tutti portando in scena la cultura, gli usi, i costumi e le tradizioni popolari dell’isola. Scenario dell’evento organizzato dal locale Gruppo Folklorico “A’Shcaffètte” la splendida scalinata del Folklore, gremita in ogni ordine di posto. Pubblico entusiasta per lo spettacolo offerto dai gruppi presenti, molto apprezzata l’esibizione della comitiva messinese di canti e danze sulle tradizioni marinare: rappresentate egregiamente la pesca del corallo, la mattanza dei tonni e quant’altro ancora concerne l’immenso mondo legato al mare. Due grandi appuntamenti hanno 28 In alto un momento della festa dell’anniversario del gruppo folklorico; a sinistra, lo spettacolo tenuto a Termoli invece suggellato il 25.mo anno di fondazione del Gruppo. Due giorni intensi per ripercorrere la storia del Gruppo Folklorico messinese presieduto da Orazio Grosso. Un convegno, “Arte e Musica nelle Tradizioni Popolari” e uno spettacolo, hanno caratterizzato i festeggiamenti. Al convegno, presentato dalla cantante lirica messinese Fortunata Cafiero Doddis, c’erano tra gli altri, personalità della cultura etno musico-storica, dell’Amministrazione Comunale e Provinciale. Hanno relazionato Mario Sarica, Nino Principato, Alina Mondo, Daniela Bruno, Giuseppe Santalco, il poeta e cantore Gianni Augurio. Presso il teatro “Vittorio Emanuele” è andato in scena il gala. Momento particolare è stato quello della presentazione, degli ex componenti del gruppo che, emozionantissimi e appassionati, hanno danzato onorando la festa. Targa ricordo al Gruppo del Presidente Grasso da parte dei Gruppi Folklorici “I Canterini Peloritani” “I Cariddi”, “La Madonnina”. Presenti, tra gli altri il Presidente Provinciale della FITP, Nino Merrino, il Presidente dei sindaci revisori FITP, Tobia Rinaldo. Francesco Bande, “Fisarmonica d’oro” Un successo la 19^ edizione del Festival dedicato al celebre organettista e fisarmonicista Si rinnova il ricordo di Francesco Bande, la “fisarmonica d’oro”. E’ giunta alla 19.ma edizione il Festival dedicato al celebre fisarmonicista della Sardegna. I gruppi che si sono avvicendati hanno proposto uno spaccato delle musiche, dei canti e balli tipici, indossando antichi abiti festivi. La manifestazione, organizzata dal Circolo Culturale Folkloristico “Francesco Bande”, ha avuto il patrocinio dei Comuni di Sassari e Stintino, della Provincia di Sassari, della Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna e del Comitato Rizzeddu Monserrato. La kermesse si è aperta con l’esibizione di Mario Bande di Baltei, nipote di Francesco, che, col suo organetto, ha eseguito danze tipiche della dinastia dei “Bande”. È proseguita poi con l’artista Fabio Melis alle launeddas ed didgeridoo che ha presentato sonorità antiche a confronto tra la Sardegna e l’Australia, dove ha vissuto per un periodo con gli aborigeni per apprenderne la tecnica. Dalla regione del Montiferru sono giunte le sonorità del Coro “Su Condaghe” di Bonarcado; le danze sono state eseguite dal gruppo di Norbello, proveniente dalla Valle del Tirso e dal gruppo di Nughedu Santa Vittoria dal Barigadu. Lo spettacolo si è concluso con l’esibizione di Inoria Bande, figlia di Francesco, con organetto e voce solista e Patrizia Garrucciu cantante solista, melodica sassarese. Francesco Bande, figlio d’arte, bambino prodigio, animatore eccezionale delle maggiori feste isolane, ambasciatore in Italia e nel mondo della cultura tradizionale isolana, formatore ed accompagnatore di gruppi folklorici, è stato anche compositore di musiche popolari come Sa Logudoresa Seria, Sa Mamoiadina, Su Passu Torradu, Cavalcata Sarda, Sa Danza Frorida, Sa Danza de Bultei, accompagnate in genere dalla sua voce dal tono particolarissimo ed unico che trova continuità nella figlia Inoria Bande, direttrice artistica della manifestazione e del Museo intitolato al padre. Questa è la grande opera di Francesco Bande. Francesco Bande NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 Inoria Bande Prima esperienza all’estero per il Gruppo Folklorico “Sinus-Agri” Il battesimo lontano dai confini si è tenuto in Grecia, al “Festival Internazionale del Folklore di Gefirudi”, giunto alla 16.ma edizione. Fondato nel 1994, il Gruppo Folklorico siciliano è composto da circa 40 elementi e possiede un vivaio di circa cinquanta alunni fra scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado. Il Festival in terra ellenica, organizzato dal Gruppo folk di Gefirudi, con a capo Giogio Cutsakis, si è tenuto nell’Alta Macedonia quasi ai confini con la Bulgaria e ha registrato la presenza di numerosi gruppi esteri. Il GF “Sinus – Agri” ha messo in mostra il meglio del proprio repertorio raccogliendo molti consensi da giornali e televisioni locali. Ogni componente ha vissuto l’esperienza in modo positivo con tanto divertimento e voglia di fre gruppo.Non è mancato il momento turistico-culturale. Tappa obbligata in luoghi e città ricche di testimonianze del passato. 29 LE DELIBERE DELLA GIUNTA SENIGALLIA Nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 460/97 e successive integrazioni, si comunica che, nella riunione tenutasi a SENIGALLIA il 13 ottobre 2007, la Giunta FITP ha adottato i seguenti provvedimenti: 1. Sopravvenienze: debiti gruppi folklorici Grazia Deledda, La Zagara, Matelica, Cervignanese, e Gran Fonte (VOTI FAVOREVOLI: Ripoli, Alessandro, Bartolomasi, Scalas, Bonifati e Cattaneo; VOTI CONTRARI: Palumbo e Crema; ASTENUTI: Filippi); 2. Sopravvenienze: debito gruppo folklorico di Morano (VOTI FAVOREVOLI: Ripoli, Alessandro, Bartolomasi, Scalas, Bonifati, Cattaneo, Filippi e Palumbo; ASTENUTI: Crema); 3. Presa d’atto che i servizi della Segreteria di Messina sono stati gestiti, nell’anno 2006, dall’Agenzia Messana 2000 e ratifica oneri di spesa per un importo complessivo di Euro12.085,04 (VOTO UNANIME); 4. Approvazione bilancio consuntivo 2006 che, nella parte entrate, presenta un totale di Euro 209.639,97 e, nella parte uscite, un totale di Euro 197.608,68, con un avanzo di gestione, destinato alle attività culturali (progetto “Casa delle Regioni”), di Euro 12.028,29 (VOTO UNANIME); 5. Approvazione Stato del Patrimonio della FITP al 31.12.2006 (VOTO UNANIME); 6. Approvazione bilancio preventivo 2007 che, nella parte entrate e nella parte uscite, presenta un totale di Euro 306.000,00 (VOTO UNANIME). Il suddetto documento contabile è comprensivo dei sotto elencati emendamenti: PARTE ENTRATE • Attività Istituzionale “Italia e Regioni” preventivata in Euro 67.500,00 (VOTO UNANIME); PARTE USCITE • Spese di gestione sede di Messina – Ag 30 Messana 2000 preventivate in Euro 14.503,00 (VOTI FAVOREVOLI: Bartolomasi, Scalas, Bonifati, Palumbo, Crema, Cattaneo e Filippi; ASTENUTI: Ripoli e Alessandro); • Spese di pubblicazioni e stampe preventivate in Euro 25.000,00 (VOTO UNANIME); • Spese tessere e gadget preventivate in Euro 1.500,00 (VOTO UNANIME); • Spese per riunioni, assemblee e incontri preventivate in Euro 9.597,00 (VOTO UNANIME); • Spese per abbonamenti e riviste preventivate in Euro 300,00 (VOTO UNANIME); • Spese servizi straordinari Ag. Messana 2000 preventivate in Euro 2.400,00 (VOTI FAVOREVOLI: Bartolomasi, Scalas, Palumbo, Cattaneo e Filippi; ASTENUTI: Ripoli, Alessandro, Bonifati e Crema); 7. Ratifica spese di economato e di rimborsi per somme inferiori ad Euro 100,00 (VOTO UNANIME); 8. Ratifica rimborso spese di Euro 465,00 sostenute dal Vice Presidente Alessandro per la partecipazione della FITP all’assemblea mondiale IOV (VOTO UNANIME); 9. Ratifica spesa di Euro 908,00 per acquisto di PC e fax per il Presidente Nazionale della FITP (VOTO UNANIME); 10. Ratifica spesa di Euro 540,00 per acquisto n. 800 cartelle in quadricromia (VOTO UNANIME); 11. Sopravvenienze: debiti di Euro 127,80 ed Euro 56,60 del sig. Francesco Alampi (VOTO UNANIME); 12. Assunzione oneri di rimborso spese di Euro 1.500,00 sostenute dal sig. Bruno Bordoni in occasione di Italia e Regioni (VOTO UNANIME); 13. Contributo di Euro 200,00 per prestazione occasionale della sig.na Valentina Sparvieri in occasione di Italia e Regioni (VOTI FAVO- REVOLI: Alessandro, Bonifati, Scalas, Filippi e Palumbo; ASTENUTI: Ripoli, Bartolomasi, Crema e Cattaneo); 14. Approvazione consuntivo della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore 2007” (VOTO UNANIME); 15. Approvazione consuntivo della manifestazione “I Padri del Folklore” (VOTO UNANIME); 16. Presa d’atto che la manifestazione “Defilé dell’abito tradizionale” è stata finanziata in toto dal G.F. “Lu Scattusu” di Brindisi e che la stampa del relativo calendario, da inviare gratuitamente a ciascun gruppo affiliato, è sostenuta – come sponsor - dalla Comunità Montana del Gargano; 17. Vendita dei calendari FITP “L’abito tradizionale italiano” ai componenti dei gruppi, soci sostenitori, enti ecc... al costo di Euro 5,00; la somma di Euro 2,00 viene impegnata per oneri di ristampa e la somma di Euro 3,00 è destinata a “CBM Italia – Missioni Cristiane per i ciechi nel mondo Onlus” a cui è dedicata, quest’anno, la manifestazione “Il Folklore per la Vita” (VOTO UNANIME); 18. Svolgimento della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore” nei giorni 28 – 29 e 30 Marzo 2008 e determinazione del tema “Il Presepe come immagine delle tradizioni locali: mestieri, canti, musiche, cerimoniali” per il “demo – etno – antropologico film festival”, concorso abbinato alla stessa manifestazione (VOTO UNANIME); 19. Acquisto Note Book e calcolatrice per l’attività economico/finanziaria della FITP. I suddetti beni sono messi a disposizione della Tesoreria e del Collegio dei Sindaci Revisori (VOTO UNANIME); IL SEGRETARIO GENERALE Franco Megna TERAMO Nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 460/97 e successive integrazioni, si comunica che, nella riunione tenutasi a TERAMO il 17 novembre 2007, la Giunta FITP ha adottato i seguenti provvedimenti: 1. Cambio della sede legale della FITP da Via del Plebiscito, 112 - Roma a Via Flavio Stilicone, 191 - 00175 Roma (VOTO UNANIME); 2. Indizione concorso per l’inno nazionale del folklore - testo e musica – (VOTO UNANIME); 3. Delega al Presidente Nazionale a sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’Accademia del Cinema e della Televisione “ACT MULTIMEDIA” di Cinecittà per realizzare, gratuitamente, un prodotto audiovisivo per ciascun gruppo affiliato alla FITP (VOTO UNANIME); 4. Approvazione storno bilancio preventivo 2007 con prelevamento di Euro 4.000,00 dal capitolo di spesa “riunioni e assemblee” e di Euro 3.200,00 dal capitolo “pubblicità e stampe” e creazione di nuovo capitolo di spesa “oneri professionisti esterni commissione ad acta” con una disponibilità complessiva di Euro 7.200,00 (VOTO UNANIME); 5. Determinazione a non rinnovare, per l’anno 2008, l’affiliazione alla FENALC in quanto sono state respinte le condizione economiche presentate alla FITP dalla Federazione Nazionale Liberi Circoli (VOTO UNANIME); 6. Stipula Polizza Assicurativa “personalizzata” per i Gruppi Folklorici affiliati alla FITP. Delega al Presidente Nazionale e all’Assessore Cattaneo a scegliere l’Istituto Assicurativo che ha presentato l’offerta economica più vantaggiosa e le migliori garanzie assicurative per i tesserati (VOTO UNANIME); 7. Approvazione quote tesseramento 2008 (VOTO UNANIME) che vengono determinate in: • Euro 10,00 per la singola tessera (l’aumento di Euro 2,00 è determinato dai costi della polizza assicurativa “personalizzata”) • Euro 80,00 per il sodalizio affiliato; 8. Rifacimento e organizzazione del sito internet della FITP. Delega al Presidente Nazionale, al Segretario Generale e all’Assessore NOVEMBRE/DICEMBRE 2007 Cattaneo a scegliere la ditta che ha presentato l’offerta economica più vantaggiosa e le migliori garanzie per le attività di Content Management (VOTO UNANIME); 9. Affiliazione della FITP ai seguenti Organismi Internazionali: IOV – CID – EFCO e IGF e relativa assunzione oneri. La FITP assume, inoltre, l’onere di pagare l’affiliazione all’IGF per n. 3 paesi in via di sviluppo (VOTO UNANIME); 10. Rinnovo rappresentanza della FITP negli Organismi Internazionali (VOTO UNANIME); 11. Approvazione consuntivo della manifestazione “Italia e Regioni 2008” (VOTO UNANIME); 12. Determinazione di presentare, a livello nazionale, in occasione della BIT di Milano, l’Annuario dei Gruppi Folklorici Italiani della FITP e di consegnare una copia dell’Annuario a tutti i tour operator e a ciascuna Regione che allestirà un proprio stand in occasione del prestigioso evento fieristico. Delega agli assessori Cattaneo, Palumbo, Bonifati e Filippi ad organizzare al meglio la presenza della FITP alla Borsa Internazionale del Turismo che si svolgerà a Milano dal 21 al 24 febbraio 2008 (VOTO UNANIME); 13. Determinazione del costo complessivo di soggiorno a Paola in occasione della manifestazione “Il Fanciullo e il Folklore 2008” in Euro 88,00 pro capite (VOTO UNANIME); 14. Commissariamento dell’Organo statutario denominato “Consulta Scientifica Nazionale”. Per la carica di Commissario il Presidente Nazionale designa la Prof.ssa Annamaria Amitrano, già Presidente della Consulta. Il Commissario assolverà, autonomamente, ai compiti previsti dall’art. 2 dello Statuto per il Settore Scientifico, tenendo conto dei progetti già in itinere, e attiverà ogni sinergia con il mondo scientifico e accademico per procedere, entro il mese di gennaio 2009, in sinergia con il Presidente Nazionale, alla regolare costituzione dell’importante Organo Federale (VOTO UNANIME); 15. Chiusura di ogni rapporto con il Banco di Roma – Sede di Messina, con estinzione del c/c e del libretto a risparmio intestati alla FITP (VOTO UNANIME); 16. Apertura di c/c e nuovo libretto a risparmio intestati alla FITP presso la Banca Popolare di Lodi – Sede di Capo d’Orlando (VOTO UNANIME); 17. Determinazione a non rinnovare, a partire dall’1.1.2008, l’incarico di assistenza contabile -fiscale allo studio Giacoppo di Messina (VOTO UNANIME); 18. Incarico dei Servizi Contabili e Fiscali della FITP alla S.A.S. Genesis Centro A-ZETA con sede in Brolo, via Mazzini n.4, facente parte del Consorzio Studio Milone Group, in atti rappresentata dall’Amministratore Pizzuto Gaetano. Assunzione oneri di spesa di Euro 200,00 mensili - IVA compresa (VOTO UNANIME); 19. Rinnovo di incarico alla Compagnia delle Puglie (cdp) per l’organizzazione e gestione – anno 2008 - dell’Ufficio Stampa della FITP e per la stampa della Rivista – Notiziario “Il Folklore d’Italia” alle stesse condizioni economiche dell’anno precedente (VOTO UNANIME). 20.Ristrutturazione organizzativa della FITP e assegnazione budget – anno 2008 – per le diverse attività federali (VOTO UNANIME): - Attività di rappresentanza e di coordinamento, con spostamento dell’Ufficio del Presidente Nazionale a San Giovanni Rotondo (budget onnicomprensivo assegnato Euro 15.000,00); Attività di gestione dei servizi di tesseramento ed informazioni c/o l’Ufficio di Messina (budget onnicomprensivo assegnato Euro 10.000,00); - Attività amministrativa di segreteria, di pubblicazione, archivio e deposito atti, patrimonio, consulenza amministrativa, contratti, progetti e atti verso terzi, monitoraggio e controllo di gestione, (budget assegnato con rendicontazione Euro 5.000,00). IL SEGRETARIO GENERALE Franco Megna 31