13 aprile 2007
Università degli studi di Teramo
7° Programma Quadro
Ricerca e Sviluppo
Tecnologico
Sara Zatta
Regione Abruzzo – Servizio di collegamento con
l’Unione Europea - Bruxelles
Sommario
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Introduzione al VII PQ RST
La struttura
I 4 programmi
Il budget
I meccanismi di finanziamento
Le tipologie di progetti
Introduzione
• Il VII Programma Quadro Ricerca Sviluppo
Tecnologico è il programma chiave per il rilancio
della strategia di Lisbona che ha come
obbiettivo quello di: rendere l’economia
europea della conoscenza - entro il 2010 –
più competitiva e dinamica del mondo, in
grado di realizzare una crescita economica
sostenibile con nuovi posti di lavoro e una
maggiore coesione sociale”
• Il 7PQ attua la parte “ricerca e sviluppo”
del bilancio europeo 2007 – 2013 e
sostiene la ricerca in determinate aree di
priorità - con l’obiettivo di rendere e
mantenere l'UE leader mondiale in questi
settori.
• VII Programma RST riunisce sotto un
unico quadro normativo numerosi sottoprogrammi e iniziative collegate alla
promozione e alla creazione di un’area
comune di eccellenza per la ricerca
europea – Decisione n.1962/2006/CE del
18/12/2006 PE e del Consiglio
Il VII Programma Quadro si articola
in 4 Programmi specifici ed 1
Programma per la ricerca nucleare EURATOM
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COOPERAZIONE
IDEE
PERSONE
CAPACITA’
• EURATOM
COOPERAZIONE
E’ il programma specifico volto a promuovere una più
stretta collaborazione dell’industria con i centri di ricerca
incrementando i finanziamenti pubblici e favorendo
l’ingresso di quelli privati, creando centri di eccellenza
europei ed incoraggiando la multidisciplinarietà e la
massa critica. Il programma è articolato in 10 aree
tematiche
10 aree tematiche
•
Salute: migliorare la salute dei cittadini europei e rafforzare la competitività dei
settori e delle imprese legati alla sanità in Europa.
•
Cibo, Agricoltura e Biotecnologie: creare una bioeconomia fondata sulla
conoscenza riunendo la comunità scientifica, le imprese allo scopo di sviluppare
prospettive di ricerca nuove ed emergenti che rispondano alle sfide sociali ed
economiche.
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ICT:
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Nano-scienze, nano-tecnologie e materiali innovativi: migliorare la
•
Energia: trasformare l’attuale sistema energico fondato sui combustibili fossili in un
permettere all’Europa di gestire l’evoluzione futura delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione per rispondere ai bisogni della società e
dell’economia europea.
competitività dell’industria europea ed assicurare la sua trasformazione producendo
delle conoscenze che creino nuove applicazion i tecnologiche nelle varie discipline.
sistema più sostenibile
•
Ambiente : gestire l’ambiente e le sue risorse attraverso il rafforzamento
•
Trasporti: sviluppare sistemi di trasporto integrati paneuropei più ecologici e
•
Scienze umane e socio-economiche: costituire una conoscenza approfondita
•
Sicurezza: sviluppare le tecnologie e le conoscenze ai cittadini di fronte alle
dell’interazione tra biosfera, ecosistemi e attività umane
intelligenti a beneficio del cittadino e della società, rispettosi dell’ambiente e delle
risorse naturali.
e comune delle sfide socioeconomiche complesse alle quali l’Europa deve far fronte
tra cui i cambiamenti demografici e la qualità della vita, l’istruzione e l’occupazione
alla luce dell’attuale congiuntura economica/l’interdipendenza globale e il
trasferimento delle conoscenze /il benessere delle democrazie e la partecipazione
politica, la diversità cultura e i valori.
minacce come il terrorismo, le calamità naturali e la criminalità.
•
Spazio: sostenere il programma GMES
ATTIVITA’
•
Ricerca in collaborazione: è il cuore del finanziamento della ricerca
nell’UE. Sarà sostenuta la ricerca in collaborazione mediante una serie di
meccanismi di finanziamento tra cui progetti di collaborazione, reti di
eccellenza ed azioni di coordinamento – sostegno.
•
Iniziative tecnologiche congiunte: strumenti volti a combinare gli
investimenti del settore privato e i finanziamenti pubblici nazionali europei,
incluse le sovvenzioni del PQ di ricerca e il finanziamento dei prestiti della
BEI - Banca Europea per gli investimenti – (art. 171 del trattato)
•
Coordinamento di programmi di ricerca non comunitari: Programma
ERA-NET e la partecipazione della Comunità a programmi nazionali di
ricerca avviati congiuntamente (art. 169 del trattato).
•
Cooperazione internazionale: apertura delle attività lanciate nei 10 campi
tematici sia ai ricercatori che alle istituzione di ricerca di tutti i paesi terzi.
IDEE
E’ il programma specifico volto a sviluppare
l’eccellenza della base scientifica stimolando la
concorrenza a livello europeo, creando un
Consiglio della Ricerca europea autonomo con
l’ambizione di sviluppare le frontiere della ricerca
a livello individuale e associativo in tutti i campi
scientifici e tecnologici, compresa l’ingegneria e
le scienze socioeconomiche e gli studi
umanistici
Consiglio europeo della ricerca
(CER)
• Consiglio scientifico
composto da rappresentanti della
comunità scientifica europea ai
più alti livelli – nominati dalla
Commissione (22 membri)
Compiti:
• Elaborazione del programma
annuale
• Controllo e qualità dei progetti
• Struttura di attuazione
specifica
Compiti:
Attuazione ed esecuzione del
programma
Assicura la gestione finanziaria e
scientifica delle sovvenzioni
PERSONE
E’ il programma che mira al rafforzamento qualitativo e
quantitativo del potenziare umano di ricerca e tecnologia
in Europa, si propone di stimolare i ricercatori europei a
rimanere in Europa, attirando allo stesso tempo
ricercatori dal mondo intero per mantenere la
competitività nell’attrattiva della ricerca europea.
Attività
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Formazione iniziale dei ricercatori
Formazione permanente e organizzazione della carriera
Passarelle e partenariati tra le imprese e le Università
Componente internazionale
Azioni specifiche
CAPACITA’
E’ il programma volto a rafforzare le capacità di ricerca e
di innovazione in tutta Europa e a garantirne un utilizzo
ottimale.
• Ottimizzare l’utilizzo e lo sviluppo delle
infrastrutture di ricerca
• Rafforzare la capacità di innovazione delle PMI
e la loro attitudine a ricavare profitto dalla ricerca
• Favorire lo sviluppo dei raggruppamenti
regionali centrati sulla ricerca
• Regioni della conoscenza
• Avvicinare scienza e società per assicurare
l’integrazione armoniosa delle scienze e delle
tecnologie nell’UE
• Lanciare delle azioni e delle misure a favore
della cooperazione internazionale
BUDGET
Il budget del 7PQ ammonta a 50.521 M€,
così
ripartito
fra
i
programmi:
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Cooperation 32.413 M€
Ideas
7.510 M€
People
4.750 M€
Capacities
4.097 M€
JRC (non-nuclear) 1.751 M€
Euratom (to 2011) 2.751 M€
• Ciò rappresenta in tutto un aumento del 41% rispetto al 6PQ
Ripartizione indicativa (in M€) tra i programmi
Meccanismi di finanziamento
Azioni indirette
Attuate essenzialmente
sulla base di inviti a
presentare proposte
Attuate sulla base di
decisioni di agreement
specifici del Consiglio e
del PE fondate su una
proposta della
Commissione
Tipologie di progetti
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Progetti di collaborazione
Reti di eccellenza
Azioni di coordinamento e di sostegno
Progetti individuali
Sostegno a favore della formazione dei
ricercatori ed evoluzione della loro carriera
• Ricerca a favore di gruppi particolari (PMI)
Dott.ssa Sara Zatta
Servizio di collegamento con l’Unione
Europea, sede della Regione Abruzzo
Avenue Louise 210
1050 Bruxelles
Tel: 0032.2.6262850
Fax: 0032.2.6262859
E-mail: [email protected]
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