Anno III – Numero 358 Giovedì 27 Febbraio 2014, S. Leandro AVVISO Ordine 1. In riscossione la quota sociale 2014. 2. Corsi ECM: 2014 Notizie in Rilievo Scienza e Salute 3. Dall'università il paneterapia per le donne 4. Sesso, profilattico con impulsi elettrici per aumentare il piacere 5. 6. 7. 8. 9. Proverbio di oggi…….. oggi…….. pure ‘a riggìna avette bisogno d’ ‘a vicina Anche la regina ebbe bisogno della vicina La Collega MARIA CARMELA LANZETTA MINISTRO per gli AFFARI REGIONALI Maria Carmela Lanzetta, vice presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Reggio Calabria, Ministro nel governo Renzi. Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, Vincenzo Santagada, plaude alla nomina della collega Dr.ssa Maria Carmela Lanzetta, al Ministero degli Affari Regionali ed esprime, oltre alle congratulazioni del Prevenzione e Consiglio Direttivo e dell’intera Categoria al neo Salute Ministro, primo Farmacista chiamato a questo Gioco d’azzardo: incarico della storia della Repubblica, anche gli auguri importante prevenire la di buon lavoro con la certezza che affronterà il nuovo incarico con il coraggio già dipendenza Soffri d'insonnia? dimostrato nella sua attività di Sindaco di Monasterace. Prova con un rimedio Le personali felicitazioni vanno anche al Presidente e all’intero Consiglio Direttivo naturale! dell’Ordine della Provincia di Reggio Calabria, Dott. Antonio Caracciolo per MELATONINA annoverare all’interno del Consiglio una così alta figura Istituzionale. Perché mangiare alla mensa fa ingrassare di “Orgoglio e soddisfazione vengono espresse in un comunicato stampa dal più? Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Reggio Calabria, Antonio il cancro si batte sul Caracciolo, per la nomina della collega Maria Carmela Lanzetta a Ministro per gli campo di calcio Affari Regionali conferitale dal Presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi. Governo e salute Lo straordinario riconoscimento attribuito alla Dott.ssa M.C. Lanzetta, attraverso la collega Maria l’investitura di una donna simbolo della lotta alla mafia, ad una delle più Carmela lanzetta ministro per gli affari prestigiose cariche istituzionali, in un ruolo così importante in questo nuovo regionali esecutivo, premia l’elevato spessore morale e professionale della Stessa e sarà senz’altro di auspicio per una rinascita della nostra Regione confinata in una marginalità che in questi anni sta vivendo e per l’Italia intera. Un evento di portata storica e motivo di orgoglio per la Calabria e per tutti noi. Alla Collega Maria Carmela Lanzetta, attuale vice presidente di quest’ordine, che in questi anni ha dimostrato il suo attaccamento ai valori della giustizia, della legalità, contro ogni forma di violenza giungano le più sincere congratulazioni a nome dell’intera Categoria”. SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 358 SCIENZA E SALUTE DALL'UNIVERSITÀ IL PANE-TERAPIA PER LE DONNE Il prodotto artigianale del gruppo di ricerca contrasta la menopausa e alcune cardiopatie Il pane buono che fa bene alle donne: l'univ. di Siena ha studiato e prodotto un particolare tipo di pane che aiuta a contrastare gli effetti della menopausa e a mantenere la salute. Al via la vendita sperimentale. Il pane si potrà acquistare, per ora solo a Siena. Grazie alla collaborazione tra il gruppo di ricerca della professoressa Anna Maria Aloisi del dip. di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze, l'azienda spin off «SiNutriWells» e la «Compagnia del pane», il panificio che produrrà «Il pane delle donne». Si tratta di un prodotto artigianale, con ingredienti provenienti da agricoltura biologica, e arricchito di soia: questo cereale abbassa il contenuto di carboidrati, aumenta quello di proteine, riduce il rischio di sviluppare malattie cardiache e allevia i sintomi della menopausa grazie alla presenza di isoflavoni. Queste sostanze mostrano attività estrogenica utile per contrastare l'insorgenza di cardiopatie, osteoporosi, vampate di calore, sudorazione notturna e altri sintomi molto comuni in menopausa. (Ansa) SESSO, PROFILATTICO CON IMPULSI ELETTRICI PER AUMENTARE IL PIACERE E' stato progettato per incoraggiare gli uomini ad usare il profilattico senza limitare il piacere. Il condom del 21esimo secolo è ora hi tech: elettronico in grado di erogare impulsi elettrici che possono aumentare la soddisfazione durante il rapporto, garantendo la massima sicurezza. A mettere a punto l'Electric Eel è un team di dottorandi del Georgia Tech's Digital Media Program (Usa). Il prototipo è stato realizzato con un morbido materiale stimolante munito di elettrodi ed è alimentato da un microcontrollore che può collegarsi a vari sensori. La quantità di elettricità applicata, spiegano i ricercatori, è molto bassa. Secondo chi ha messo a punto dell'Electric Eel può essere adattata direttamente sui preservativi già esistenti, così da offrire sia la solidità e la sicurezza tradizionali, che la possibilità di un maggiore piacere. (Salute, Il Mattino) Gioco d’azzardo: importante prevenire la dipendenza In Italia una persona su due nell’ultimo anno ha giocato d’azzardo almeno una volta. Il Ministero della Salute (dati 2012) stima che il numero dei giocatori d’azzardo problematici possa variare dall’1,3 al 3,8% della popolazione, ovvero tra i 700mila e i 2 milioni di persone a forte rischio. Situazioni che rischiano di devastare famiglie e affetti. “Il gioco d’azzardo patologico (Gap) è riconosciuto come una malattia. Spesso è difficile da prevenire quando è ancora nello stato ‘problematico’ e non ancora ‘patologico’, ma chi vive accanto ad una persona di questo tipo può fare molto per aiutarla”, spiega Stefano Angelini, psicologo di webmedicine.it, primo portale dedicato alle consulenze specialistiche online che ha attivato la nuova sezione dedicata alla psicologia. “Trattandosi dell’inizio di una dipendenza, c’è la tendenza a negare i fatti o a raccontare bugie per far apparire la situazione del tutto normale. Il primo aiuto deve arrivare dalle persone vicine, affinché la situazione non degeneri diventando patologica. (Sani e Belli) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 358 SOFFRI D'INSONNIA? PROVA CON UN RIMEDIO NATURALE! MELATONINA Gli integratori a base della stessa sostanza prodotta dal tuo corpo per farti dormire non provocano gli effetti collaterali e l'assuefazione che spesso si portano dietro i farmaci ipnotici Soffri di insonnia? Fai fatica a dormire e il tuo sonno è agitato? Rientri in quel 15% di italiani che non riesce a passare notti serene: un esercito di nove milioni di persone che ha speso ben 127 milioni di euro solo nel 2013 per acquistare ipnoinduttori. Prima di buttarti sui medicinali classici, però, pensaci. «Benzodiazepine e imidazopiridine sono i trattamenti più efficaci per curare i pazienti con insonnia, ma certamente hanno parecchi inconvenienti, soprattutto per gli anziani, e possono creare, in diversa misura, dipendenza», dice Raffaele Manni, responsabile del centro di medicina del sonno presso l'Istituto neurologico Casimiro Mondino di Pavia. Dunque? Puoi provare gli integratori e i nuovi farmaci a base di melatonina, rimedi che si potrebbero definire naturali. La sostanza sintetizzata in laboratorio infatti è un ormone che il tuo corpo già produce: lo secerne una piccola ghiandola del cervello chiamata epifisi, in base all'alternanza di luce e di buio, e la sua secrezione influenza il ritmo sonno-veglia. «L'eventuale secrezione insufficiente di melatonina può portare all'insonnia, come avviene negli anziani, e può essere integrata con i prodotti venduti in farmacia, in modo da fornire all'organismo la sostanza naturale di cui è carente», continua Manni. QUANDO FA BENE «L'azione dei prodotti a base di melatonina può essere più efficace di tisane e prodotti fitoterapici, perché aumenta la propensione al sonno, la sua durata e la sua qualità», dice Liborio Parrino, presidente dell'Associazione italiana di medicina del sonno. «In più, la melatonina non provoca l'assuefazione e gli effetti collaterali che spesso si portano dietro i farmaci ipnotici». In generale gli integratori a base di melatonina sono indicati: per combattere i disturbi di addormentamento; per contrastare i risvegli notturni e il sonno disturbato. Ci sono poi alcune condizioni che possono influire sulla secrezione notturna di melatonina, alterando di conseguenza i ritmi sonno-veglia: l'invecchiamento, perché la produzione di melatonina diminuisce con l'avanzare dell'età; l'avvicinarsi della menopausa; il jet lag (la sindrome di chi non si adegua al nuovo fuso orario dopo un lungo volo); lavoro nelle ore notturne; periodi di stress; effetti collaterali di alcuni farmaci; condizioni patologiche quali obesità e sindrome metabolica, patologie cardiovascolari e cefalee. LE FORMULAZIONI IN VENDITA: Gli integratori a base di melatonina sono prodotti da banco, in compresse o gocce, venduti senza ricetta in farmacia, in erboristeria o nei supermercati autorizzati. Contengono quantità variabili dell'ormone sintetizzato, comunque non superiori a 1 mg. Da qualche settimana è in commercio anche una super melatonina, un farmaco a dosaggi più alti (fino a 2 mg) e anche in una formulazione a rilascio prolungato di 8-10 ore, disponibile solo dietro prescrizione medica. È importante anche la scelta del giusto dosaggio e rilascio: esistono diverse formulazioni, adatte ai vari disturbi del sonno. L'ideale, specie se l'uso è prolungato, è sempre farsi consigliare dal medico, anche se non è richiesta per l'acquisto una sua ricetta. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 358 Si può scegliere tra formulazioni con: rilascio immediato di melatonina, utili per chi ha difficoltà ad addormentarsi e per chi soffre degli effetti del jet lag; a rilascio controllato (la sostanza viene liberata a poco a poco durante la notte), indicate per chi si sveglia durante la notte e fatica a riaddormentarsi; a rilascio pulsatile (la melatonina viene liberata in parte subito e in parte durante la notte), per favorire l'addormentamento e in caso di sonno disturbato e con risvegli frequenti. «Il nuovo farmaco è indicato per curare i casi di insonnia primaria (cioè quella che si manifesta senza cause apparenti), soprattutto nelle persone con più di 55 anni». L'ORARIO DI ASSUNZIONE: I foglietti illustrativi degli integratori in commercio consigliano l'assunzione poco prima di coricarsi. «Gli anziani e le persone che incorrono in un periodo in cui fanno fatica ad addormentarsi dovrebbero prendere la melatonina una mezz'ora prima di andare a letto», dice Manni, «mentre in presenza di jet lag o di disturbi quali la sindrome da fase di sonno ritardata (tipica dei ragazzi che fanno le ore piccole) andrebbe assunta fra le 19 e le 20». LE AVVERTENZE «Se assunti per brevi periodi e se si è in buona salute, in genere gli integratori di melatonina non creano problemi». «In caso di assunzione prolungata e se si soffre di una qualche patologia (specialmente malattie epatiche, renali o autoimmuni), meglio chiedere consiglio al medico. EFFETTI COLLATERALI, può esserci la sonnolenza il giorno successivo, dunque deve fare attenzione chi svolge attività che richiedono vigilanza. In qualche caso si sono riscontrati tachicardia e depressione, motivo per cui l'uso della melatonina può comportare rischi in chi assume farmaci per il cuore e la modulazione dell'umore. In poche circostanze si sono verificati disturbi del movimento, pressione alta, ansia, secchezza delle fauci, debolezza, fenomeni a livello cutaneo. Gli eventuali eccipienti della compressa (come il lattosio) possono causare reazioni allergiche nei soggetti intolleranti». (salute e Benessere) PERCHÉ MANGIARE alla MENSA FA INGRASSARE di PIÙ? Perché c'è una gran varietà di cibi, si riempie il piatto e... si mangia! (In fig. La pubblicità di un autogrill dove si mangia senza limite e a prezzo fisso. Pericoloso per la linea) Servendoci da soli, infatti, mettiamo sul piatto una quantità di cibo superiore rispetto a quanto accade al ristorante. Inoltre, scegliamo i cibi più invitanti e più grassi: circa il 92% in più di calorie. Peso forma: Mangiare alla mensa delle aziende e delle università, o nei ricchi buffet degli hotel e dei villaggi vacanza, sarà dunque piacevole ma è decisamente deleterio per il nostro peso forma. Finora potevamo immaginarlo, adesso lo ha provato, con varie ricerche specifiche, lo psicologo americano Brian Wansink, docente di scienza della nutrizione. Nel suo libro Mindless eating sostiene che la dieta migliore è quella che non ci si accorge di fare. E snocciola alcune regole per mangiare presso mense e buffet senza abbuffarsi di cibo in più. Piatto piccolo, meno cibo: Fra le tante dritte, c'è per es. quella del piatto piccolo. Se scegliete il piattino da frutta (diametro 19-20 cm) invece di un piatto piano normale (diametro 24-28) consumerete il 22% di cibo in meno. Identico procedimento con il bicchiere. Se bevete vino, birra o bibite (per l'acqua, ovviamente non importa) sceglietelo alto e stretto: a causa di un effetto ottico, nel bicchiere largo e basso si versa il 28% di più. Lo sapevate? (Focus) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 358 PREVENZIONE E SALUTE IL CANCRO SI BATTE SUL CAMPO DI CALCIO Con i calciatori, che da tempo hanno accettato di fare da testimonial per insegnare stili di vita corretti senza fumo, e con i tifosi seduti sugli spalti. È una campagna di prevenzione che sfida ogni superstizione e ogni barriera quella che la fondazione “Insieme per il cancro” (www.insiemecontroilcancro.net ) ha deciso di portare all’Olimpico nelle quattro domeniche di marzo. Si comincia sabato sera con Roma-Inter. Obiettivo: far capire a grandi e meno grandi che lo sport non è solo tifare la propria squadra. In occasione di due partite della Roma e due della Lazio, mail progetto coinvolgerà anche gli stadi del resto d'Italia, verranno distribuiti questionari (Fumi? Fai attività fisica? Sai che oggi più della metà delle persone colpite dal cancro guarisce? Da cosa pensi dipenda in misura maggiore l’insorgenza di un tumore?) per verificare le conoscenze sui comportamenti per proteggersi dal cancro. I tifosi riceveranno anche un opuscolo con consigli semplici da seguire nella vita quotidiana. Senza neppure tanta fatica. «La prevenzione è l'arma vincente per battere ed tenere lontana la malattia - spiega Francesco Cognetti, oncologo e presidente della Fondazione - anche se l'Italia è agli ultimi posti in Europa per investimenti in progetti di sensibilizzazione. LE REGOLE: Seguendo semplici regole (no al fumo, sì alla dieta equilibrata e allo sport) il 30% dei tumori è prevenibile. Ogni giorno vengono diagnosticati in Italia circa 1.000 casi di tumore, per un totale di 366 mila nuove diagnosi nel 2013, in crescita costante rispetto agli anni precedenti. Il cancro rappresenta oggi la patologia che incide più pesantemente sulla salute delle persone (28% di tutte le cause di morte ogni anno). Nel nostro Paese 2,8 milioni di persone vivono con una precedente diagnosi di tumore. Erano 1.500.000 nel 1993 e 2.250.000 solo nel 2006. Aria aperta: Sport: l’attività Occhio al sole: Gli studi scientifici confermano come stare all’aria aperta apporti numerosi benefici mentali e fisici. fisica ha un grande valore nella prevenzione del cancro. I vantaggi di una vita in movimento tornano anche quando la malattia ha colpito. Dieta sana: La dieta mediterranea, frutta e verdura, esercitano effetto protettivo su molte forme tumorali all’apparato digerente e respiratorio. (Salute e Benessere) Attenzione al sole. È fondamentale per la crescita delle ossa e dello scheletro, ma rappresenta un rischio per lo sviluppo del melanoma. Poco alcol: Moderate il consumo di alcol, che aumenta il rischio di cancro. Il 30% delle neoplasie è inoltre legato al fumo, che uccide tre milioni di persone l’anno.