**10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 27 DEVISAPERECHE… DEVISAPERECHE… ASSOCIAZIONI CONTRATTO FORMAZIONE PREVIDENZA SANITÀ SERVIZI CONOSCERE IL CONTRATTO 28-31 FENDAC Infortuni professionali ed extra-professionali: ecco quello che è bene sapere Rinnovati i ccnl dei dirigenti di aziende alberghiere e delle imprese di logistica e magazzini generali 32-34 QUADRI La Quas, Cassa di assistenza sanitaria quadri Manager & mercato del lavoro Un’indagine per avere la vostra opinione 36-37 FASDAC Rimborso spese per medicinali Le nuove convenzioni Day hospital chirurgici Un nuovo numero per il Fasdac 38-39 CFMT L’e-management come drive 40 CIDA Calendario viaggi febbraio-aprile 2002 42 ASSIDIR Proteggi la tua famiglia! L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI Tutti i contratti collettivi dei dirigenti Fendac obbligano il datore di lavoro a stipulare in favore del dirigente in servizio una polizza assicurativa contro tutti gli infortuni, sia professionali che extra-professionali. Ve ne illustriamo i punti essenziali Maria Laura Rebora T utti i contratti collettivi dei dirigenti Fendac1 dispongono come obbligo contrattuale tassativo, a carico del datore di lavoro e in favore del dirigente in servizio, la stipulazione (e la corretta gestione) di una polizza assicurativa contro tutti gli infortuni, sia professionali che extra-professionali. Si tratta di una polizza contro l’invalidità permanente totale o parziale o la morte, entrambi derivanti da infortunio. Si badi bene, la polizza garantisce da qualsiasi infortunio - sia esso dovuto a cause di servizio o attenga la vita privata - 24 ore su 24, tutto l’anno. Questa copertura assicurativa contro gli infortuni, di cui qui ci occupiamo, è indipendente dalla copertura assicurativa derivante dall’iscrizione all’Inail ed è anche cosa diversa dalla copertura assicurativa (per invalidità permanente da malattia o per morte) stipulata tramite l’Associazione Antonio Pastore e gestita da Assidir. La previsione del contratto collettivo, in sé del tutto lineare, non di rado si è rivelata causa di rilevanti questioni in sede di concreta applicazione. Può capitare infatti - e purtroppo capita - che l’azienda non stipuli la polizza oppure la stipuli per 27 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 28 Fendac Fendac importi inferiori al dovuto. Oppure che alcune situazioni (per esempio il rischio volo o l’attività sportiva agonistica) siano escluse dalla copertura o, ancora, che l’azienda non assicuri il dirigente durante il periodo di prova o durante il periodo di preavviso indennizzato. La copertura assicurativa contro gli infortuni deve essere stipulata con effetto dal giorno dell’assunzione (o nomina) del dirigente, anche in periodo di prova, e per tutta la durata del rapporto di lavoro. Il periodo di preavviso, quando sostituito dalla relativa indennità, è equiparato al preavviso prestato in servizio a tutti i fini contrattuali e, quindi, anche per quanto concerne le coperture assicurative. La polizza assicurativa contro gli infortuni rientra nella fattispecie del contratto di assicurazione per conto altrui (art. 1891 del codice civile), che è un caso particolare di contratto a favore di terzi (art. 1411 del codice civile). Il datore di lavoro è il contraente della polizza e la sua posizione è nettamente distinta da quella del dirigente, che ne è il beneficiario (personalmente o tramite i suoi aventi causa). Non vi è alcuna necessità che il dirigente dia il suo consen28 il giornale del dirigente 10-2001 Infortuni professionali ed extra professionali ECCO QUELLO CHE È BENE SAPERE Poiché è sempre “meglio prevenire che curare”, eccovi alcuni suggerimenti... per raccogliere informazioni utili a questo proposito N on esiste un fondamento di legge in base al quale pretendere di visionare il contenuto della polizza assicurativa stipulata a vostro nome dall’azienda. Vi consigliamo comunque di fare le seguenti cose: SINCERATI, innanzitutto, con l’ufficio preposto all’interno della tua azienda che sia stata stipulata la polizza assicurativa contro gli infortuni professionali ed extra professionali. In caso contrario, RICHIAMA, in via informale, l’attenzione sul contenuto della norma contrattuale contenuta nell’art. 20, comma 7, del ccnl 26 aprile 1995 per i dirigenti di aziende del terziario1. Ove l’approccio verbale non fosse sufficiente, ti consigliamo di inviare una RICHIESTA FORMALE. Se, invece - cosa che avviene nella maggior parte dei casi l’azienda ha provveduto a stipulare la polizza, sarebbe opportuno, nell’interesse di entrambe le parti, poter VERIFICARE che I TERMINI siano conformi al dettato contrattuale. Ti dovrà infatti essere riconosciuto, in caso di infortunio sia pro- so per la stipulazione della polizza, così come il datore di lavoro non ha alcun obbligo giuridico di fare visionare o di consegnare copia della polizza al dirigente. Polizza che il datore di lavoro può stipulare con la compagnia di assicurazioni che preferisce. Il datore di lavoro-contraente **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 29 DEVISAPERECHE… c Fendac Fendac fessionale che extra professionale, un RISARCIMENTO pari a: • una somma proporzionale al grado di invalidità, in caso di invalidità permanente parziale; • 6 annualità della retribuzione di fatto in caso di invalidità permanente che non consenta la prosecuzione del rapporto di lavoro; • in caso di morte, a favore degli aventi diritto andrà una somma pari a 5 annualità della retribuzione di fatto. CONTROLLA inoltre se sono stati seguiti i seguenti accorgimenti: • che sia stata distinta la copertura per l’infortunio extra professionale da quella per infortunio professionale (e i relativi premi); questo perché i premi per le coperture assicurative contro gli infortuni professionali non sono considerati reddito da lavoro dipendente e quindi non vengono assoggettati, come avviene per le coperture per infortuni non conseguenti ad attività lavorativa, a contribuzione previdenziale e a imposizione fiscale. È quindi importante che i due premi vengano chiaramente distinti, poiché in caso contrario l’intero onere sostenuto dall’azienda verrebbe considerato retribuzione imponibile; • che venga adeguato annualmente il valore del capitale assicurato, dal momento che i risarcimenti sono legati alla retribuzione di fatto percepita. Potrai ricevere tutti i chiarimenti del caso recandoti presso la tua Associazione territoriale o contattando la Fendac. Vista la delicatezza e l’importanza del tema trattato, non rinviare il problema: TELEFONA O VIENICI A TROVARE! 1 si vedano nell’articolo a fianco i riferimenti per gli altri contratti stipulati dalla Fendac è tenuto a pagare i premi, ad adeguare le condizioni di polizza in base alle variazioni retributive del dirigente, a fare denuncia alla compa- gnia di assicurazioni qualora si verifichi l’infortunio. Il dirigente - o i suoi aventi causa (eredi o designati) deve informare il datore di lavoro quando si verifichi un infortunio che possa dar luogo al risarcimento. Nell’ipotesi in cui l’azienda non abbia stipulato la polizza - o l’abbia stipulata in modo non conforme al dettato contrattuale - tale comportamento omissivo o erroneo genera la responsabilità del datore di lavoro e il diritto del beneficiario a ottenere dall’azienda il risarcimento del danno, in misura pari al beneficio perduto. Si tratta di responsabilità contrattuale, perché sorge in seguito all’inadempimento a un obbligo disposto dal contratto collettivo di lavoro. Dalla natura di responsabilità contrattuale discende l’irrilevanza della sussistenza o meno dei requisiti di dolo o colpa del datore di lavoro. Ricordiamo, infine, che il premio assicurativo, pagato interamente dal datore di lavoro, per la parte relativa alla copertura degli infortuni extra-professionali costituisce fringe benefit, ovvero retribuzione in natura. 1 art. 20, comma 7, ccnl 26/4/95 dirigenti terziario; art. 19, comma 5, ccnl 27/1/00 dirigenti alberghi Federalberghi; art. 19, comma 5, ccnl 18/10/95 dirigenti alberghi Aica; art. 19, comma 5, ccnl 23/12/99 dirigenti trasporti; art 14, comma 5, ccnl 21/7/95 dirigenti magazzini generali; art. 18, ccnl 15/10/99 dirigenti agenzie marittime 29 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 30 Fendac Fendac DIRIGENTI FEDERALBERGHI RINNOVATO IL CONTRATTO Il 10 ottobre a Roma, la Federalberghi e la Fendac hanno siglato l’accordo di rinnovo della parte economica e di previdenza e assistenza integrative del ccnl 23 dicembre 1999 per i dirigenti delle aziende alberghiere C onsiderata la difficile situazione in cui versa il settore turismo a seguito dei recenti accadimenti internazionali, possiamo ritenere soddisfacenti i risultati raggiunti dalla nostra delegazione sindacale. Pubblichiamo di seguito il testo siglato. IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIRIGENTI DI AZIENDE ALBERGHIERE Il 10 ottobre 2001, in Roma, tra la Federalberghi (Federazione delle associazioni italiane alberghi e turismo) e la Fendac (Federazione nazionale dirigenti di aziende commerciali, dei trasporti, del turismo, dei servizi, ausiliarie e del terziario avanzato) si è stipulata la seguente ipotesi di accordo per il rinnovo del ccnl per i dirigenti di aziende alberghiere del 27 gennaio 2000. superminimo contrattuale dal 1° gennaio 2001 (lire) dal 1° gennaio 2001 (euro) dal 1° gennaio 2002 (lire) dal 1° gennaio 2002 (euro) 30 il giornale del dirigente 10-2001 sino al 31/ 10/97 2.825.000 1.458,99 3.040.000 1.570,03 Articolo 1 Minimo contrattuale mensile 1. Il minimo contrattuale mensile di cui all’articolo 6 del ccnl 27 gennaio 2000 è confermato in L. 4.220.000 lorde (€ 2.179,45) per tutti i dirigenti di aziende alberghiere. Articolo 2 Superminimo contrattuale mensile 1. Fermo restando il minimo contrattuale di cui al precedente articolo 1, per i dirigenti compresi nella sfera di applicazione del presente contratto e in servizio alla data di stipula del presente accordo, il superminimo contrattuale di cui all’articolo 7 del ccnl 27 gennaio 2000 è rideterminato nelle misure indicate (vedi tabella). 2. I relativi aumenti potranno essere assorbiti, fino a concorrenza, da incrementi economici erogati dalle aziende, a partire dal 1° gennaio 2001 sino alla data odierna, esclusivamente a titolo di acconto o di anticipazione su futuri miglioramenti economici contrattuali. data di nomina o di assunzione del dirigente dall’1/11/97 dall’1/1/98 dal 2/1/00 dall’1/7/00 al 31/12/ 97 all’1/1/00 al 30/6/00 al 10/10/01 2.500.000 765.000 565.000 165.000 1.291,14 395,09 291,80 85,22 2.715.000 930.000 730.000 330.000 1.402,18 480,30 377,01 170,43 3. Eventuali competenze arretrate e/o conguagli spettanti in relazione al periodo 1° gennaio-30 settembre 2001 in base al primo comma del presente articolo sono erogate pro quota, in ragione dei mesi interi prestati in servizio, e liquidate con la retribuzione del mese di novembre 2001. Articolo 3 Vitto e alloggio 1. La misura dell’alloggio o eventuale indennità sostitutiva da corrispondersi in dodici mensilità è determinata dal 1° gennaio 2002 in L. 240.000 (€ 123,95) lorde mensili. 2. Il servizio di vitto potrà essere fornito anche mediante buoni pasto, previe intese tra l’azienda e il dirigente. Articolo 4 Previdenza integrativa (Fondo “Mario Negri”) 1. La retribuzione convenzionale annua di cui al secondo comma dell’articolo 25 del ccnl 27 gennaio 2000 è elevata a L. 109.214.000 (€ 56.404,32) per il 2001 e a L. 114.674.700 (€ 59.224,54) per il 2002. Articolo 5 Retribuzione variabile Entro il 30 novembre 2001 le parti insedieranno una Commissione paritetica nazionale con l’incarico di esaminare i temi previsti nell’articolo 10 del ccnl 27 gennaio 2000. La Commissione presenterà alle parti una relazione definitiva entro il 31 luglio 2002. Articolo 6 Decorrenza e durata Il contratto decorre dal 1° gennaio 2001, fatte salve eventuali diverse decorrenze previste da singole norme, e ha scadenza il 31 dicembre 2002. Successivamente a tale data sarà avviato il confronto negoziale relativo al rinnovo del ccnl 27 gennaio 2000. **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 31 DEVISAPERECHE… c Fendac Fendac DIRIGENTI ASSOLOGISTICA RINNOVATO IL CONTRATTO Il 20 novembre a Milano, l’Assologistica e la Fendac hanno siglato l’accordo di rinnovo della parte economica e di previdenza e assistenza integrative del ccnl per i dirigenti delle imprese di logistica, magazzini generali, terminal operator portuali, interportuali e aeroportuali I l 20 novembre 2001, in Milano, tra l’Assologistica e la Fendac si è stipulato il seguente accordo di rinnovo della parte economica e di previdenza e assistenza integrative del ccnl 21 luglio 1995, come modificato dagli accordi 3 dicembre 1997 e 1° febbraio 2000. Articolo 1 Minimo contrattuale mensile Il minimo contrattuale mensile è confermato in L. 4.300.000 lorde, corrispondenti a 2220,76 €, per i dirigenti assunti o nominati dal 1° dicembre 1997 e in L. 5.931.000 lorde, corrispondenti a 3063,11 €, per i dirigenti assunti o nominati precedentemente a tale data. Articolo 2 Aumento retributivo 1. Fermi restando i minimi contrattuali di cui al precedente articolo 1, ai dirigenti compresi nella sfera di applicazione del presente contratto compete, sulla retribuzione di fatto e a titolo di superminimo contrattuale, un aumento retributivo di L. 550.000 corrispondenti a 284,05 €, ripartito come di seguito specificato: - L. 250.000 (129,11 €) mensili a decorrere dal 1° gennaio 2001; - L. 300.000 (154.94 €) mensili a decorrere dal 1° gennaio 2002. 2. L’aumento di L. 250.000 (129,11 €) mensili riferito all’anno 2001 di cui al comma precedente potrà essere assorbito fino a concorrenza da incrementi economici erogati dalle aziende a partire dal 1° gennaio 2001 sino alla data di stipula del presente contratto, esclusivamente a titolo di acconto o di anticipazione su futuri miglioramenti economici contrattuali o delle quali sia stato espressamente stabilito l’assorbimento all’atto della concessione. 3. Eventuali competenze arretrate e/o conguagli spettanti ai dirigenti in forza nel periodo 1° gennaio-31 ottobre 2001 in base al primo comma del presente articolo sono erogate pro quota, in ragione dei mesi interi prestati in servizio. Ai dirigenti in servizio al momento della stipula del presente contratto, l’aumento di L. 250.000 (129,11 €) mensili e le eventuali competenze arretrate e/o conguagli spettanti dovranno essere corrisposti con la retribuzione del dicembre 2001. Articolo 3 Previdenza integrativa (Fondo “Mario Negri”) La retribuzione convenzionale annua di cui all’art. 19, comma 2, del ccnl 21 luglio 1995, come modificato dall’art. 4 dell’accordo 3 dicembre 1997, è elevata a L. 109.214.000 (56.404,32 €) a partire dal 1° gennaio 2001 e a L. 114.674.700 (59.224,54 €) a partire dal 1° gennaio 2002. Articolo 4 Retribuzione variabile Le parti convengono d’istituire una Commissione paritetica nazionale, con l’incarico di esaminare i temi previsti nell’art. 8 del ccnl 21 luglio 1995, che dovrà insediarsi entro il 31 dicembre 2001. La Commissione presenterà alle parti una relazione definitiva entro il 31 luglio 2002. Articolo 5 Decorrenza e durata Il presente accordo decorre dal 1° gennaio 2001, fatte salve eventuali diverse decorrenze previste da singole norme, e ha scadenza il 31 dicembre 2002. Successivamente a tale data sarà avviato il confronto negoziale relativo al rinnovo del ccnl 21 luglio 1995. ADAC FVG Scomparso Michele Di Nicolò, a lungo presidente dell’Associazione di Trieste Nato a Trieste nel 1925, fu nominato dirigente nel 1964 in SGS (Società Generale di Sorveglianza, multinazionale con sede a Ginevra attiva nel campo dei controlli qualitativi e quantitativi, nonché di spedizioni), dove ha svolto tutta la sua carriera. Dal febbraio 1986, lasciata l’attività lavorativa, si dedicò intensamente alla vita dell’Associazione dei dirigenti del Friuli-Venezia Giulia, di cui era diventato già revisore nel 1974, consigliere nel 1978 e presidente nel maggio 1985. Nel 1986 divenne membro della Giunta della Fendac (fino al 1989) e componente del Consiglio nazionale. Fu inoltre vicepresidente della Cida regionale per più legislature. 31 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 32 Fendac Quadri Fendac Q LA QUAS, CASSA DI ASSISTENZA SANITARIA QUADRI Istituita nel 1990 per i settori del terziario e del turismo, garantisce un’assistenza integrativa del Servizio sanitario nazionale Mariella Colavito L a Quas, Cassa di assistenza sanitaria quadri è stata istituita nel 1990 per i settori del terziario e del turismo. Era stata la legge 195/85 a invitare i contratti collettivi a dettare norme specifiche per i quadri, diversificando la categoria da quella degli impiegati. Quell’invito è stato raccolto in modo più o meno efficace dai vari settori della contrattazione. Senz’altro uno dei risultati migliori è stato raggiunto proprio per il terziario, con la creazione della Quas, una cassa sanitaria che garantisce un’assistenza integrativa del Servizio Sanitario Nazionale. Tale copertura attualmente riguarda esclusivamente il quadro e non i suoi familiari. Per tutti i quadri dipendenti da aziende che applicano i contratti del terziario e del turismo l’iscrizione è obbligatoria. L’azienda, oltre a versare la propria quota, provvede anche a versare la parte dei contributi a carico del dipendente, che nel 1994 è stata portata a L. 32 il giornale del dirigente 10-2001 70.000 annue. La contribuzione è dovuta per tutti i periodi per i quali è dovuta la retribuzione, compreso il periodo di preavviso, e dovrà essere corrisposta in misura intera anche per i quadri part-time. L’assistenza decorre dal mese successivo all’attribuzione della qualifica di quadro e cessa in caso di irregolarità od omissione contributiva, perdita della qualifica di quadro o decesso. La Quas rimborsa prestazioni medico chirurgiche, riabilitative, terapeutiche e diagnostiche fino a un importo massimo, stabilito in un nomenclatore tariffario. La Cassa, inoltre, ha dato inizio a un programma di stipulazione di convenzioni, in via sperimentale, con centri diagnostici e case di cura per migliorare i servizi offerti ai quadri. Sempre nell’ottica di un ampliamento delle prestazioni offerte, la Quas, consapevole dell’importanza crescente della medicina preventiva, ha inserito nelle sue attività istituzionali programmi di prevenzione sanitaria diretti all’individuazione precoce degli stati patologici. A tali prestazioni il quadro può accedere senza preventiva autorizzazione o prescrizione del medico curante. Si ricorda, infine, che a partire dal 2000 la Quas ha aperto anche ai quadri pensionati, purché siano stati iscritti alla Cassa in modo continuativo nei 5 anni precedenti la domanda. La richiesta va presentata dal quadro entro 6 mesi successivi alla decorrenza della pensione, utilizzando l’apposito modulo e allegando il certificato di pensione rilasciato dall’Inps. Il contributo annuale è provvisoriamente fissato in L. 600.000, suscettibili di correzione, da versare in un’unica soluzione. L’interruzione dei versamenti comporta la cessazione del rapporto assicurativo e l’impossibilità di riattivarlo in un momento successivo. **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 33 DEVISAPERECHE… Quadri Fendac Quadri I SERVIZI DELLA FENDAC MANAGER & MERCATO DEL LAVORO La banca dati e il colloquio di informazione e orientamento al mercato del lavoro manageriale sono due servizi rivolti anche ai quadri associati S eppure il loro ingresso nel mondo Fendac sia estremamente recente (marzo 2001), già parecchi dei quadri associati hanno cominciato a utilizzare alcuni dei servizi rivolti anche a essi. Nel caso della banca dati hanno già inserito il loro profilo professionale 55 quadri, iscritti presso diverse Associazioni territoriali in tutt’Italia. Il loro numero è ancora piuttosto limitato per rispondere esaurientemente a chi cerca manager, ma comunque cinque profili sono già stati inviati in risposta ad altrettante richieste. In ogni caso, ben sapendo che nel prossimo futuro dovremo far crescere la conoscenza e l’utilizzo di questo servizio sia presso i quadri associati, sia presso chi cerca queste figure manageriali, vediamo di approfondire il funzionamento del servizio di banca dati, che è strutturato in modo da garantire la massima flessibilità ed efficacia. Tutto ha inizio quando riceviamo una richiesta da un’azienda o da un head-hunter. A questo punto andiamo a estrarre dalla nostra banca dati quei profili che rispettano le caratteristiche anagrafico-professionali ricercate dal cliente. Una volta estratti i profili, dopo un’ulteriore verifica della loro coerenza, li inviamo in “forma anonima” (senza nome e cognome, indirizzo, telefono e ragione sociale dell’azienda in cui il quadro o il dirigente sono attualmente occupati) al cliente. Questa è la prima parte del servizio, tesa a mettere i nostri inter- locutori (aziende e società di ricerca) nelle migliori condizioni per valutare l’interesse verso i candidati, senza venir meno alla necessaria riservatezza. La seconda parte del servizio si attiva solo nel caso che il profilo anonimo incontri le esigenze dell’impresa e la stessa chieda di poter incontrare il manager ancora coperto da anonimato. A questo punto si contatta il manager e, fornendo le caratteristiche principali della posizione offerta dall’azienda, si chiede il suo assenso; in caso di risposta affermativa, si invia all’azienda il suo profilo nominativo. Queste le premesse per poter attivare un contatto diretto tra le due parti interessate a conoscersi e ad approfondire le rispettive esigenze. Da questo punto in avanti la sele- COME FRUIRE DEI SERVIZI (riservati ai manager - dirigenti e quadri - associati alla Fendac) Per inserire il proprio curriculum in banca dati, collegati al sito www.fendac.it, stampa il questionario, compilalo e invialo via fax oppure richiedilo alla tua Associazione territoriale. Se sei già inserito, vai al sito www.fendac.it, compila il format direttamente su internet oppure stampa la scheda, compilala e inviala via fax a Fendac Servizi. Per iscriversi ai colloqui di informazione e orientamento, telefona alla tua Associazione. Per cercare una figura manageriale in banca dati, entra in www.fendac.it, compila la scheda direttamente su internet oppure stampa la scheda, compilala e inviala via fax a Fendac Servizi. Fendac Servizi Via Stoppani 6 - 20129 Milano tel. 0229516028 - fax 0229516093 e-mail: [email protected] - www.fendac.it 33 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 34 DEVISAPERECHE… Fendac Quadri Un’indagine per avere LA VOSTRA OPINIONE Dall’apertura della Fendac e delle Associazioni territoriali ai quadri (marzo 2001) a oggi si sono già iscritti 700 quadri in tutta Italia. Questo primo obiettivo ci permette di lavorare insieme per delineare meglio il futuro. Proprio per questo, dopo avere affidato a una società esterna il compito di sondare, nel corso di alcuni focus group, l’opinione di alcuni quadri associati e di altri non ancora associati, è stato costruito un questionario che è stato inviato a tutti i quadri iscritti nel mese di novembre. Lo scopo, dopo i primi incontri effettuati con i quadri nelle Associazioni, è quello di avere un riscontro su quanto fatto e sulla validità dell’offerta, ma soprattutto di avere in modo organico e generalizzato l’opinione dei diretti interessati sulle loro esigenze e aspettative, per tarare ancora meglio i prossimi passi da compiere e per andare forti di questo ad associare sempre più quadri direttivi. Quindi è molto importante che tutti i quadri rispondano al questionario per cominciare a lavorare insieme al futuro. 34 il giornale del dirigente 10-2001 zione seguirà il suo iter naturale. L’altro servizio è il colloquio di informazione e orientamento al mercato del lavoro manageriale, che quasi una decina di quadri hanno già utilizzato. Questo servizio vuole essere un momento di riflessione e orientamento (come stendere un curriculum vitae e a chi inviarlo, come posizionarsi sul mercato e dove proporsi, quali canali utilizzare per muoversi sul mercato del lavoro con maggior cognizione di causa). Se, come tutti noi sappiamo, il mondo del lavoro e il mercato del lavoro sono in continuo cambiamento, dobbiamo agire di conseguenza. Dobbiamo capire che non è più possibile vivere il mercato del lavoro in modo passivo, aspettando che siano gli altri a venirci a cercare o, ancor peggio, rispondendo solo a qualche inserzione o mandando il nostro curriculum a qualche cacciatore di teste. È necessario prendere atto di questa situazione e agire di conseguenza. Questo vuol dire cominciare a capire il mercato con il quale ci dobbiamo confrontare, uscire dagli schemi e pensare a noi stessi come a un “prodotto” che deve trovare dei clienti interessati ad “acquistarlo” e, quindi, agire di conseguenza, affrontando la ricerca con maggior cognizione di causa e soprattutto in modo attivo, contattando e stimolando quelle aziende nelle quali il nostro valore aggiunto ha maggiori sbocchi. Questo, in estrema sintesi, il funzionamento e i risultati sino a oggi raggiunti (per ulteriori informazioni vedere l’articolo pubblicato nel Devisapereche della rivista di settembre, che puoi trovare anche sul sito www.fendac.it. **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 35 PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO, DELLA PERSONA, DELLA SALUTE E DEL FUTURO DEGLI ASSOCIATI. Linea Famiglia è il nuovo servizio per gli associati Fendac e i loro familiari, voluto dalla Fendac e costruito e gestito da Assidir in stretta collaborazione con la BPB Assicurazioni. Linea Famiglia offre prodotti assicurativi pensati per il nucleo familiare degli associati. I principi che hanno ispirato la loro costruzione sono stati tre: • Garantire una sicurezza globale agli associati e ai loro familiari • Integrare le coperture già in essere contrattualmente • Dare “valore aggiunto” in termini di servizio La Linea Famiglia si divide in due aree: TUTELA DEI DANNI: comprende Colonna, il programma di sicurezza del patrimonio (abitazione e beni contenuti) e La Ruota, il programma di sicurezza dei veicoli di famiglia (RC auto). TUTELA DELLA PERSONA: comprende Pilastro, per un programma di sicurezza contro gli infortuni e rimborso spese mediche. La tutela della persona comprende anche Portale, articolato in una serie di garanzie legate alla previdenza e al futuro dei coniugi e dei figli. $ LINEA FAMIGLIA Desidero informazioni sui prodotti della Linea Famiglia Per acquisire maggiori informazioni o richiedere un preventivo personalizzato compila questo modulo e consegnalo o spediscilo a Assidir Brokeraggio Assicurativo - Via Stoppani, 6 - 20129 Milano oppure trasmettilo via Fax al n. 02.29523022. Sono interessato a: AREA DANNI “Colonna” o Incendio abitazione o Furto o Responsabilità civile “La Ruota” o Autovetture o Barca o Motocicli o Ciclomotori AREA PERSONA “Pilastro” o Infortuni coniuge/figli o Polizza sanitaria o Invalidità permanente da malattia “Portale” o Previdenza o Futuro dei figli o Garanzia famiglia in caso di premorienza o “Capitello” (Versamenti Facoltativi Aggiuntivi) Nome Cognome Indirizzo Cap Città Prov. Tel. casa Orario preferito Tel. uff. Orario preferito Cellulare Sottoscrivendo una qualsiasi delle garanzie collegate a Colonna, La Ruota, Pilastro Infortuni e Pilastro Salute è possibile usufruire di programmi di assistenza legati alla casa, ai viaggi e alla salute. e-mail Se preferisci, puoi anche chiedere un appuntamento con un consulente Assidir fiduciario Fendac, telefonando al Call Center di Assidir Numero Verde 35 800.35 401345 il giornale del il giornale dirigente del6-2001 dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 36 Fasdac RIMBORSO SPESE PER MEDICINALI I - prescrizione medica intestata all’infermo; - fustella con il codice a barre; - scontrino fiscale rilasciato dalla farmacia. l Fasdac ha introdotto un sistema di lavorazione e controllo delle spese per farmaci fondato sull’impiego del codice a barre riportato sulla confezione dei medicinali. Per facilitare tale sistema di lavorazione, l’associato - nel limite del possibile - dovrà inserire nella pratica le fustelle con il codice a barre. La richiesta di rimborso per farmaci dovrà quindi essere corredata da: Le fustelle dei medicinali dovranno essere applicate sul relativo scontrino fiscale. Qualora, tuttavia, non fosse possibile produrre la fustella con il codice a barre, rimane valida l’alternativa prevista attualmente dalla norma in vigore (indicazione, sulla prescrizione, a cura della farmacia, che deve apporvi il proprio timbro, del numero delle confezioni acquistate con il relativo costo). LE NUOVE CONVENZIONI Struttura Indirizzo Cap Casa di cura Salus Via Appia 366 72100 Brindisi 0831518800 Day hospital Centro di medicina per l’uomo Corso Magenta 27 20123 Milano 02865420 Diagnostica Casa di cura Salus IRO Radiologia Centro radiologico e fisioterapico Radiologia Recco Centro di medicina per l’uomo Studio Radiologia medica ed ecografia Via Appia 366 Via Vannucci 1/15 Via Chiappa 4 Piazza Nicoloso 9/10 Corso Magenta 27 Via Roma 143 72100 16128 16012 16036 20123 07100 Brindisi Genova Busalla GE Recco GE Milano Sassari 0831518800 010561530 0109640300 0185720061 02865420 079276409 Fisioterapia Casa di cura Salus IRO Radiologia Centro radiologico e fisioterapico Radiologia Recco Fisiomedicalcenter Via Appia 366 Via Vannucci 1/15 Via Chiappa 4 Piazza Nicoloso 9/10 Via Nettunense 64 72100 16128 16012 16036 00040 Brindisi Genova Busalla GE Recco GE Marino RM 0831518800 010561530 0109640300 0185720061 0693543077 Odontoiatria Truffa dr. Mauro Lancieri dr. Luca Centro di medicina per l’uomo Centro polispecialistico odontoiatrico CPO D’Arcangeli dr. Mario Via Brofferio 65 Piazza Colombo 2/16 Corso Magenta 27 Via Bausan 8 Via Guido De Ruggiero 26 14100 16121 20123 20158 00142 Asti Genova Milano Milano Roma 0141594321 0105701103 02865420 0284800452 065414149 Chirurgia 36 il giornale del dirigente 10-2001 Città Telefono **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 37 DEVISAPERECHE… Per un errore redazionale, nell’opuscolo “Convenzioni sanitarie in forma diretta” inviato con l’ultimo numero de Il giornale del dirigente, non sono state riportate le strutture sanitarie che erogano prestazioni chirurgiche soltanto in regime di day hospital. Le riportiamo di seguito: DAY HOSPITAL CHIRURGICI EMILIA ROMAGNA Bologna e provincia Ravenna e provincia Centro Medico Airone Poliambulatorio privato MPM Ravenna Medical Center Via Galliera 64051247022 Via Tranquillo Cremona 8 051442094 Via Le Corbusier 41/43 0544407077 Bologna Bologna Ravenna C.D. - Centro Diagnostico Carbone dr. Domenico (chirurgia angiologica) Centro oculistico dr. Angelo Appiotti ICON (Icon Laser Eye Centers Inc.) Via Pigafetta 1 Via Gregorio VII 337 Via Mantova 44 Via Nizza 142 06571071 06631881 068417307 0684242224 Roma Roma Roma Roma Istituto Il Baluardo Calata Mandraccio Area Porto Antico 0102471034 Genova Blue Eye CDI - Centro Diagnostico Italiano ICON (Icon Laser Eye Centers Inc.) Monteverdi Day Clinic Piazza Fontana 6 Via S. Saint Bon 20 Via L. Rizzo 8 Via Monteverdi 5 0289012307 0248317345 800999955 0229521406 Milano Milano Milano Milano Medicenter Poliambulatorio Specialistico San Marino Via Freidour 1 Via San Marino 5 0117719077 0113161638 Torino Torino ICON (Icon Laser Eye Centers Inc.) Via Ponte alle Mosse 138 800999955 LAZIO Roma e provincia LIGURIA Genova e provincia LOMBARDIA Milano e provincia PIEMONTE Torino e provincia TOSCANA Firenze e provincia UN NUOVO NUMERO PER IL FASDAC Il Fasdac ha attivato un nuovo servizio per l’istradamento automatico delle telefonate. Componendo il numero 068091021 il dirigente sarà invitato a scegliere tra le seguenti opzioni: • “ 1 ”, per avere informazioni su iscrizioni e contributi: iscrizioni (dirigenti in servizio, volontari e pensionati), importo dei contributi, modalità di pagamento, assistibilità del nucleo familiare, variazioni indirizzo e dati anagrafici, morosità contributive e contenzioso; Firenze • “2”, per avere informazioni su prestazioni in convenzione (pratiche dirette): procedure per l’accesso alle convenzioni sanitarie; • “3 ”, per avere informazioni su rimborso di pratiche indirette: modalità di rimborso (tariffario e rimborsi in percentuale), stato di avanzamento delle richieste di rimborso, pratiche sospese; • “4”, per mettersi in contatto con l’operatore. Il servizio è attivo negli orari di “apertura al pubblico”: • dal lunedì al giovedì: 9-13 e 15-16,30 • il venerdì: 9-13 37 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 38 CFMT - Centro di formazi L’E-MANAGEMENT COME DRIVE Una nuova competenza nella net ecomomy Giuseppe Landro L’ impresa, oggi, sta entrando in uno scenario in cui la capacità di produrre innovazione e creare know how diventano un plus. L’assenza di sviluppo lineare dei mercati costringe a riallineare continuamente le strategie, con altrettanto frequenti riconfigurazioni delle competenze e delle capacità manageriali. Le stesse strategie legate all’e-business e all’implementazione di soluzioni di information and communication technology implicano la necessità di cambiare profondamente la propria cultura organizzativa e di business. Si tratta di uno scenario di sviluppo fondato sulla capacità di innovare e produrre 38 il giornale del dirigente 10-2001 nuova cultura manageriale e operativa. Oggi questa tendenza è sempre più emergente, non solo sul fronte delle organizzazioni della new-economy, ma anche in tutte quelle situazioni dove lo sviluppo poggia sulla conoscenza. Anche le tecnologie devono essere accompagnate da una cultura manageriale profondamente diversa, per consentire di sfruttarne le potenzialità sulla gestione delle persone e delle professioni all’interno dell’azienda. Oggi le aziende hanno la necessità di cambiare velocemente il loro approccio gestionale sotto la spinta delle profonde innovazioni tecnolo- giche secondo alcune direttrici strategiche: • riposizionare, in termini di cultura manageriale, l’intera organizzazione sul business, sul processo, sul mercato, introducendo nuove soluzioni tecnologiche; • interiorizzare, come core competence dell’intera organizzazione, le nuove conoscenze e le nuove prassi operative createsi con lo sviluppo tecnologico; • formare professionalità adeguate in una situazione di mercato che si muove ad alta velocità e non lascia tempo all’apprendimento, evitando il rischio di un learning time uguale a zero. L’e-management offre l’oppor- **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 39 DEVISAPERECHE… azione management del terziario tunità di sviluppare le singole capacità, elevando l’efficacia e l’efficienza delle decisioni manageriali in azienda. Il suo ciclo operativo coinvolge l’intera piramide aziendale, favorendo l’innovazione nelle quattro aree organizzative dell’impresa (vedi fig. 1): • gestione e routine: uso dell’information technology nei processi operativi, per velocizzare le procedure e la comunicazione interna (supply chain management, ECRM; QR); • programmazione: impiego dell’information technology nel business, per acquisire un vantaggio competitivo sfruttando le nuove opportunità di mercato e per aumentare il tasso di customerizzazione e fidelizzazione dei clienti (commercio elettronico, web business); • strategia: utilizzo dell’information technology a supporto del top management, per elevare la qualità delle politiche, dei processi decisionali e delle strategie aziendali (EPR, knowledge management). n questo scenario divengono fattori dirompenti la nuova forma della relazione con il cliente, resa possibile dalle CENTRO DI FORMAZIONE MANAGEMENT DEL TERZIARIO Milano - Via Stoppani, 6 • Roma - Via Nievo, 61 Le informazioni sulle modalità di iscrizione e partecipazione potranno essere richieste a: CFMT - Segreteria corsi Maria Teresa Foti - tel. 0229510582 Daniela Tadini - tel. 0229510703 Lucia Canullo - tel. 0658310586 Daniela Lignini - tel. 0658310586 La partecipazione ai corsi è gratuita per tutte le aziende e i dirigenti che versano annualmente gli appositi contributi tecnologie, e la disponibilità di informazioni come servizio. La relazione con il cliente attraverso le nuove tecnologie non è più sincronica con l’erogazione del ser vizio, ma si estende in un’esperienza continuativa: pre e post vendita, customer care e customer retention si integrano in un processo continuo. Le infrastrutture informatiche consentono all’impresa di impostare sistemi di gestione della relazione con il cliente capaci di memorizzare in modo intelligente le diverse opportunità di contatto, trasformando le informazioni sul cliente in un vero e proprio knowledge management system per la gestione delle transazioni. In quest’ottica Cfmt ha creato un’area formativa dedicata alla net economy, con l’obiettivo di accrescere le competenze del management sui temi focali dell’information and communication technology, cogliendo quindi il “nuovo” per affrontarlo in tempo reale. In questa nuova area il Centro di management offre nei prossimi mesi alcune significative iniziative, sempre con l’obiettivo di offrire un’opportunità di crescita professionale e di formazione continua ai manager, richieste da una situazione economica e di mercato in continua evoluzione. 39 il giornale del dirigente 10-2001 **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 40 DEVISAPERECHE… Cida CALENDARIO VIAGGI FEBBRAIO • APRILE 2002 Date Destinazione/Itinerario Durata gg Quota p.p. in doppia 18 febbraio 31 marzo CINA promozionale Pechino/Xian 8 gg L. 2.370.000 L. 2.370.000 18 febbraio 31 marzo CINA promozionale Pechino/Shanghai 8 gg L. 2.410.000 18 febbraio 11 marzo 25 marzo CINA Pechino/Xian/Shanghai/Suzhou 10 gg L. 2.890.000 L. 2.890.000 L. 2.970.000 8 febbraio 3 marzo 25 aprile MESSICO Messico City/Atitlan/Chichicastenango/Antigua/ Flores/Tikal/Palenque/Campeche/Merida/Cancun 14 gg L. 4.100.000 L. 4.100.000 L. 4.230.000 8 febbraio 3 marzo 25 aprile GUATEMALA E MESSICO Guatemala City/Atitlan/Chichicastenango Antigua/Flores/Tikal/Palenque/Campeche/ Merida/Cancun 13 gg L. 4.380.000 L. 4.380.000 L. 4.500.000 10 febbraio 29 marzo 25 aprile RUSSIA Mosca/Leningrado 8 gg L. 1.970.000 L. 2.080.000 L. 2.080.000 20 gennaio 23 febbraio THAILANDIA Bangkok/Pitsanuloke/Lampang/Chiangmai/ Chiangrai 10 gg L. 2.260.000 26 gennaio 2 marzo BIRMANIA Rangoon/Pagan/Mandalay/Heho/ Lago Inle/Kalaw 10 gg L. 3.550.000 2 marzo VIETNAM Saigon/Vinhlong/Dalat/Nhatrang Quynon/HoIan/Hue’/Danang/Hanoi/Halong 15 gg L. 4.050.000 partenze settimanali (min 2 pax) HONGKONG Hongkong 7 gg L. 1.665.000 Nuove Esperienze tel. 06 39725999 - fax 06 39725997 chiedere di Flavia, Luisa, Paola o Luigi **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 41 www.fendac.it per conoscere prima tutto ciò che ti interessa **10/01(da pellicolare) 7-01-2002 9:30 Pagina 42 B R O K E R D E G L I A S S O C I AT I F E N D A C ASSIDIR DEVISAPERECHE… ASSIDIR Brokeraggio Assicurativo Via Stoppani, 6 20129 Milano tel. 02 202031 fax 02 29523022 e-mail [email protected] NOT I Z I E PROTEGGI LA TUA FAMIGLIA! Come ben sai, il tuo contratto collettivo ti tutela contro gli infortuni professionali ed extraprofessionali (art. 20 ccnl) con una polizza che la tua azienda ha il dovere di stipulare a tuo favore con canoni ben precisi. Ma tu hai pensato ai tuoi familiari? Oggi bisogna essere coscienti del fatto che i rischi di infortunio sono aumentati moltissimo e, anche se non mai bello pensarci, farlo segno di grande senso di responsabilit . Tutelare la propria famiglia contro gli infortuni infatti significa proteggere il proprio patrimonio da quelle sorprese negative che sono sempre fonte di tensione, stress, preoccupazioni. E questo tanto pi importante se tu non sei pi dirigente in servizio in un azienda dei settori Fendac, in quanto ti viene a mancare il privilegio contrattuale. La Fendac ha da tempo pensato a questo specifico aspetto e non solo a questo. Infatti, attraverso il supporto di Assidir, ha creato la Linea Famiglia, che prevede una serie di coperture integrative a quanto gi garantito contrattualmente nelle aree della persona, del patrimonio e della previdenza. I consulenti di Assidir sono a tua disposizione, oltre che nella sede di Milano, presso le Associazioni territoriali indicate di seguito. Affidati a loro anche per esporre e far valutare la tua attuale posizione assicurativa, che potr anche partire dall analisi delle tue polizze gi in essere. ASDAC - PADOVA A Padova: tutti i giovedi dalle 9,30 alle 12,30 A Vicenza: due gioved al mese dalle 15 alle 17,30 Per appuntamenti: 049.756841 AVEDAC - VERONA Tutti i luned dalle 16 alle 18 Per appuntamenti: 045.591720 ADACTA - TRENTO Tutti i primi marted del mese, dalle 9,30 alle 12,30 Per appuntamenti: 0461.826442 ADAC - VENEZIA Tutti i mercoled dalle 15 alle 19 Per appuntamenti: 041.987477 ADAC FGV - TRIESTE Giorno e orario fissati al momento del contatto Per appuntamenti: 040.371124 Tutti gli associati Fendac possono ottenere consulenza, informazioni e assistenza attraverso il call center di Assidir a questi numeri: 02.277981 Servizio convenzioni contrattuali Numero Verde 800.401345 42 orario 9-13/14-17.30 il giornale del dirigente 10-2001 Linea Famiglia e altre soluzioni assicurative