Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Delivering value Essere coraggiosi come le persone che aiutiamo. www.shireitalia.it Indice dei contenuti Delivering value 6 I nostri farmaci 8 Financial highlights 10 Presentazione degli Amministratori Delivering value 4 La nostra storia 12 Presentazione del Direttore finanziario Corporate responsibility 16 La nostra responsabilità 22 Per i nostri dipendenti 25 Nelle nostre comunità 26 L’impegno nelle attività quotidiane 28 La crescita del nostro business Corporate responsibility 17 Per i nostri pazienti 30 Shire in Italia: cosa ricordiamo del 2010 Bilancio 2010 37 Organi di amministrazione e controllo 38 Relazione sulla gestione dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 66 Conto economico dell’esercizio 2010 67 Rendiconto finanziario dell’esercizio 2010 68 Nota integrativa al bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 98 Relazione della società di revisione Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 1 Bilancio 2010 64 Stato patrimoniale al 31 dicembre 2010 Delivering value LA NOSTRA STORIA La nostra missione è fornire prodotti e soluzioni innovative volte a soddisfare le esigenze terapeutiche non soddisfatte offrendo nel contempo valore ai pazienti, ai medici, ed alla comunità nel suo complesso. I pazienti sono al centro di tutto ciò che facciamo. Siamo innovativi nel proporre ai pazienti trattamenti all’avanguardia e nuove piattaforme di diffusione con l’obiettivo di offrire ai pazienti stessi una nuova speranza.” BREVE STORIA DI SHIRE Circa venticinque anni fa i fondatori di Shire hanno intrapreso un singolare cammino, avviando una casa farmaceutica le cui persone osarono credere che, lavorando in gruppo e senza compromessi, fosse possibile trasformare le idee in prodotti che migliorino in maniera tangibile la vita dei pazienti. Nell’arco di due anni dall’inizio dell’attività, la casa farmaceutica inglese aveva lanciato una gamma di prodotti a base di calcio destinati alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi. Successivamente, furono avviati programmi per lo sviluppo di farmaci innovativi dedicati alla cura di altre gravi condizioni patologiche, come l’Alzheimer e l’insufficienza renale acuta. A partire dal 1992 Shire realizza una serie di acquisizioni strategiche: iniziative volte a potenziare le linee dei prodotti e a sottolineare l’adeguatezza di un modello aziendale focalizzato unicamente su prodotti rivolti ai medici specialisti. La sede centrale di Basingstoke in Inghilterra, le sedi degli Stati Uniti a Wayne in Pennsylvania e Lexington in Massachusetts, un network di uffici e canali di distribuzione in Europa, America del Sud, Canada e nei Paesi che si affacciano sul Pacifico, si avvalgono dell’operato di più di 4.000 dipendenti, che continuano a portare avanti molte delle idee originarie dei fondatori dell’azienda: pensiero innovativo, comportamenti 4 trasparenti, un profondo impegno per l’onesto agire, l’attenzione costante al paziente e l’offerta ai medici e al personale sanitario di linee di prodotti ben differenziate. Oggi Shire è una delle industrie biofarmaceutiche con il ritmo di crescita più sostenuto del mondo, quotata nelle borse di Londra ed al NASDAQ, ha già in commercio una vasta gamma di prodotti all’avanguardia ed altri nuovi farmaci hanno già raggiunto fasi avanzate di sviluppo. Shire è diventata, negli anni, una realtà che attrae i migliori talenti dell’industria: persone che colgono opportunità laddove altri vedono ostacoli, persone che lavorano per realizzare qualcosa di importante. Nel 1998 nasce Shire Italia S.p.A.. Per circa 10 anni la Società concentra il proprio impegno nel consolidamento dei propri valori fondanti: i valori Shire. Il cammino intrapreso ha portato la Società a vivere ogni azione con fiducia ed entusiasmo per essere pronta alle scelte in un mondo in continua trasformazione. Nel 2008 la Società è pronta per gestire un importante sviluppo del proprio portafoglio prodotti. Nel corso degli ultimi due anni la Società non ha smesso di crescere guidata dalla voglia di essere pronta alle nuove sfide e mettendo il paziente al centro di ogni azione. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Delivering value SCOPO, MISSIONE E STRATEGIA Shire si distingue come azienda biofarmaceutica specialistica tra quelle leader a livello mondiale, la cui attività è focalizzata su un unico scopo: permettere di condurre una vita migliore alle persone affette da patologie che alterano la qualità della vita. Il Gruppo è impegnato nei confronti dei pazienti e delle famiglie, che devono convivere con patologie rare quali la malattia di Fabry, la sindrome di Hunter, la malattia di Gaucher, l’Angioedema Ereditario. La vita di questi pazienti è spesso legata alla scoperta e alla disponibilità di farmaci particolari. Al contempo, viene sviluppata e commercializzata una gamma innovativa di farmaci per pazienti affetti da colite ulcerosa, insufficienza renale, trombocitemia essenziale e Disturbi da Deficit dell’Attenzione e Iperattività. Il nostro impegno è rivolto al trattamento di patologie sintomatiche, la cui gestione terapeutica è affidata a Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 specialisti. Ci assumiamo ogni rischio necessario per migliorare le condizioni di vita dei pazienti. Shire è molto attenta alla comunità in cui vive e opera: chi siamo, che cosa lasceremo. Questo ci ha portato a distinguerci, grazie a numerose iniziative di Corporate Responsibility, a sostegno di programmi che spaziano dalla formazione di giovani studiosi, alla riduzione delle emissioni di CO2 fino allo sviluppo di un ambiente aziendale con un’attenzione particolare per l’ecologia. Shire è costantemente impegnata nella pianificazione del futuro. Esploriamo nuovi mercati. Dialoghiamo con opinion leaders. Ascoltiamo i pazienti e le loro famiglie, gli innovatori e gli inventori. Ci chiediamo che cos’altro possiamo fare perché il mondo sia un luogo più salubre e, così facendo, non perdiamo mai di vista la nostra etica, oltre ogni cultura. Vogliamo essere coraggiosi tanto quanto le persone che aiutiamo. 5 I NOSTRI FARMACI agalsidasi alfa Patologia: La trombocitemia essenziale è una malattia caratterizzata da un aumentato numero di piastrine nel sangue circolante. Viene detta “essenziale”, che significa “a causa sconosciuta”, per distinguerla da altre condizioni nelle quali l’aumento delle piastrine è dovuto ad una causa identificabile e non rappresenta una malattia di per sé. Patologia: Malattia di Fabry, malattia genetica (X-Linked) rara, che a causa della mancata produzione dell’enzima α-galattosidasi A, porta l’accumulo a livello dei lisosomi di glicosfingolipidi. Questo causa un cambiamento morfologico degli organi portando il decesso del paziente per insufficienza renale, infarto cardiaco o ictus. Farmaco: Xagrid è l’unico farmaco citoriduttore in grado di ridurre in modo selettivo il numero delle piastrine. È indicato per la riduzione della conta piastrinica elevata nei pazienti a rischio con trombocitemia essenziale, i quali mostrano intolleranza nei riguardi della loro attuale terapia, oppure la cui conta piastrinica elevata non possa essere ridotta a un livello accettabile con l’attuale terapia. Farmaco: Replagal (agalsidasi-alfa) prodotto da fibroblasti umani tramite la tecnologia di attivazione genica. Viene somministrato per via endovenosa al dosaggio di 0,2 mg/kg ogni 2 settimane. Patologia: L’iperfosfatemia è definita come un livello esageratamente elevato di fosfato nel sangue. L’iperfosfatemia è una causa importante di morbilità nei pazienti in dialisi e può contribuire alla mortalità. I livelli elevati del fosforo sierico sono anche associati ad un aumento della calcificazione a carico dei tessuti molli e ad alterazioni a livello osseo come osteoporosi. Farmaco: Foznol (Carbonato di Lantanio). Il Lantanio è un elemento naturale, presente in traccia nell’ambiente, nell’acqua e nei tessuti umani. Le compresse masticabili, bianche ed insapori hanno dosaggi da 500 mg, 750 mg e 1.000 mg. 6 Patologia: La sindrome di Hunter (mucopolisaccaridosi II o MPS II) è una malattia ereditaria grave cronica e progressiva, che colpisce prevalentemente gli uomini (X-linked). È causata dalla carenza dell’enzima iduronato-2-solfatasi (I2S) con conseguente accumulo di glicosaminoglicani (GAG) nelle cellule dell’organismo danneggiando le vie respiratorie, il cuore, il fegato, la milza, le ossa, le articolazioni, il volto, il collo e il cervello. Farmaco: Elaprase (idursulfase) prodotto da fibroblasti umani tramite la tecnologia di DNA ricombinante. E’ somministrato per via endovenosa al dosaggio di 0,5 mg/ kg ogni settimana. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Delivering value Patologia: L’angioedema ereditario è una malattia ereditaria di carattere autosomica dominante causata dalla carenza della C1 esterasi. L’assenza di questa proteina causa uno squilibrio nel controllo della permeabilità dei vasi sanguinei, che in alcune condizioni possono causare dolori addominali, edemi cutanei e laringei; quest’ultimi se non trattati in modo corretto possono essere potenzialmente mortali. Nei pazienti affetti da angioedema ereditario sono stati riscontrati elevati livelli di bradichinina, responsabile della formazione dell’edema durante gli attacchi acuti. Farmaco: E’ il primo farmaco antagonista del recettore B2 della bradichinina, indicato per il trattamento sintomatico degli attacchi acuti di angioedema ereditario. Firazyr, la cui efficacia e tollerabilità sono stato dimostrati in studi clinici, è l’unico trattamento sottocutaneo disponibile per autosomministrazione. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Patologia: La Malattia di Gaucher è una patologia multi-sistemica ereditaria cronica e progressiva causata dal deficit dell’enzima glucocerebrosidasi con conseguente accumulo della glucosilceramide, nei lisosomi dei macrofagi. Questi così ingrossati, si concentrano in diversi organi ed in particolare nella milza, nel fegato e nel midollo osseo, alterandone le normali funzioni. Farmaco: Velaglucerasi alfa è indicato per la terapia enzimatica sostitutiva a lungo termine in pazienti affetti da malattia di Gaucher di tipo 1. E’ prodotto da fibroblasti umani tramite la tecnologia di attivazione genica. Viene somministrato per via endovenosa al dosaggio iniziale di 60 Unità/kg ogni 2 settimane. 7 FINANCIAL HIGHLIGHTS Highlights economici (valori in migliaia di Euro) 201020092008 Ricavi 66.40243.58139.175 Evoluzione +52,4%+11,2% - Ebitda (Risultato operativo lordo) 2.5912.0222.114 Evoluzione 28,1%-4,4% - Highlights patrimoniali ed indici di performance (valori in migliaia di Euro) Capitale circolante netto 31 Dicembre 2010 31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 45.017 33.13628.418 6.481 7.4086.364 Liquidità secondaria (Attività correnti/Passività correnti) 4,65 4,894,87 Indice di indebitamento (Mezzi di terzi/Mezzi propri) 8,074,935,22 Patrimonio netto 8 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 + 52,4% Evoluzione dei ricavi + 11,2% 39,2 mln 2008 43,6 mln 2009 66,4 mln 2010 Composizione dei ricavi 2010 per area terapeutica Malattie rare 80% Ematologia 10% Nefrologia 10% Evoluzione organico Organico 2008 Organico 2009 54 unità 60 unità +11% Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Organico 2010 71 unità +18% 9 PRESENTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI “Vogliamo lavorare per essere la società sulla quale pazienti e medici contano per ottenere un valore aggiunto. Dobbiamo tenere il paziente al centro di ogni nostra azione.” L’anno 2010 non verrà ricordato come l’anno più facile per l’industria farmaceutica. L’età media sta aumentando, i costi dell’assistenza sanitaria sono notevolmente attenzione su quei trends che, pur non essendo certamente nuovi, hanno registrato una marcata accelerazione negli ultimi anni. In particolare la Società ed il Gruppo Shire hanno attuato un costante monitoraggio degli accadimenti e delle previsioni inerenti le azioni delle autorità nazionali sui bilanci della sanità, ponendo la massima attenzione sugli standards sempre più elevati fissati dalle autorità farmaceutiche. La quota di mercato dei prodotti farmaceutici più venduti cresce sempre più difficilmente e l’aumento delle spese promozionali non può essere la risposta a questo trend. Per questo motivo crediamo fermamente che la chiave per il nostro successo continui ad essere rappresentata da un modello di business rivolto a mercati di nicchia che possiamo servire con specialità farmaceutiche e terapie mirate, mantenendo sempre il paziente al centro del nostro interesse con l’esplicito obiettivo di creare ed offrire ‘valore’ per il paziente stesso. Negli anni passati, le aziende farmaceutiche hanno definito la parola ‘valore’ ponendo un’enfasi crescente sulle tecnologie sanitarie, ampliando la gamma dei prodotti e delle soluzioni offerte a pazienti e medici. Nel 2010, la focalizzazione sul concetto di ‘valore’ è cresciuta ancor più. incrementati, e la fase di recessione mondiale, ancora non del tutto superata, pone grossi limiti sulla capacità di spesa delle persone e dei governi. Inoltre si afferma sempre più la tendenza dei clienti a rivolgersi ai farmaci generici a basso costo o, in alternativa, ai prodotti di marca purchè abbiano un comprovato valore medico ed una comprovata benefica ricaduta sulla collettività. Il valore è, in ultima analisi, definito dai mercati, dai ‘clienti’. Non si tratta unicamente di un prezzo, ma piuttosto del valore relativo che un paziente, un medico o un governo, vede in un prodotto o in un servizio. Questo significa che la percezione del ‘valore’ viene colta nel momento in cui riusciamo a fornire trattamenti per i quali ‘il prodotto vale il prezzo’. In questo contesto Shire ha focalizzato la propria I risultati ottenuti quest’anno dimostrano ancora una volta 10 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Delivering value l’efficacia del modello di business di Shire. Muovendoci in questa ottica, l’anno 2010 ha innanzi tutto visto l’ingresso nel mercato di due nuove specialità farmaceutiche rivolte alla cura della sindrome di Gaucher e dell’Angioedema ereditario che unitamente all’incremento della quota di mercato relativa al trattamento della sindrome di Fabry, ha portato, in termini economici, ad una crescita dei ricavi del 52% rispetto al 2009, in un anno, preme ricordarlo, ancora non del tutto libero dalle conseguenze della crisi generalizzata dell’economia. Una crescita, quindi, particolarmente intensa che si prevede possa continuare anche nel prossimo futuro. L’organizzazione della nostra Società si è parallelamente consolidata e strutturata in modo da risultare coerente con la maggiore complessità indotta dal crescente volume di affari tramite l’assunzione di nuove persone di talento, il supporto ai dipendenti con programmi di formazione di alta qualità e la gestione e lo sviluppo del sistema di leadership. Siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi che abbiamo definito negli anni passati. Ora dobbiamo guardare avanti con ottimismo, guidati dalla nostra convinzione che ogni volta che rispondiamo alle esigenze dei pazienti e delle famiglie con prodotti Giacomo Baruchello Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 innovativi e di ‘valore’ riusciamo anche a fornire ‘valore’ ai nostri stakeholder, con l’ambizioso obiettivo di migliorare il mondo in cui viviamo. Francesco Scopesi 11 PRESENTAZIONE DEL DIRETTORE FINANZIARIO “Abbiamo raccolto la sfida di sviluppare un sistema di controllo interno dinamico e coerente con l’evoluzione del nostro business.” La nostra Società ha vissuto, nel corso del 2010, un periodo caratterizzato da una intensa e significativa crescita nei volumi di vendita (+52% rispetto al 2009). Tale crescita ha inoltre comportato il previsto incremento del numero di dipendenti che sono passati dalle 60 unità del 2009 ai 71 dipendenti in forza nel 2010. Un tale repentino sviluppo del business ha portato all’esigenza di proseguire nel cammino di sviluppo della struttura organizzativa, dei processi informativi e di controllo già intrapreso con successo a partire dallo scorso esercizio. In previsione di tale sviluppo ed in coerenza con i piani aziendali, nei primi mesi del 2010 è stato rafforzato il processo di gestione dei crediti, area questa di grande criticità nel business farmaceutico, tramite l’inserimento nell’organico della Società di una figura di Credit Manager con lo specifico obiettivo di promuovere e mantenere forti relazioni con clienti ed autorità sanitarie. Si è inoltre intervenuti, in continuità con quanto già realizzato nel 2009, nel processo di reportistica direzionale rafforzando la struttura con l’inserimento di una nuova figura di Finance and Business Services Manager. Tali iniziative, unitamente agli sforzi congiunti di tutte le persone coinvolte in questo processo di implementazione organizzativa, hanno consentito di raggiungere importanti traguardi sia in termini di performance economiche sia in termini di trasparenza, tempestività e qualità dei flussi informativi rivolti al management della Società e del Gruppo e, più in generale, a tutti gli stakeholders. Fra i risultati economici raggiunti preme ricordare come il rafforzamento del processo di gestione dei crediti, pur in presenza di maggior fatturato e di un ambiente economico sicuramente non favorevole, abbia portato allo sviluppo di più intense relazioni con i principali clienti i cui benefici effetti sono testimoniati da un netto miglioramento dei tempi di incasso medi e dalla conclusione di importanti accordi di natura finanziaria. Sul versante dei processi informativi e di controllo durante il 2010 le procedure di reporting interno hanno raggiunto un elevato standard qualitativo e di accuratezza grazie all’intensa attività del Finance Team nel suo complesso ed al miglioramento delle procedure interne di controllo. 12 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 E tale sfida, che si rinnova di anno in anno, deve essere affrontata con la consapevolezza che solo un processo di miglioramento continuo ed un attento monitoraggio delle necessità organizzative dettate dallo sviluppo del business, possono portare a conseguire un corretto ed efficace bilanciamento fra le dimensioni aziendali ed un sistema di controllo interno capace di garantire al management ed agli stakeholders tutte le informazioni di cui necessitano. delle proprie compentenze umane e professionali. Ciascuno di noi è stato invitato a partecipare a corsi di formazioni e master prestigiosi perché crediamo nella motivazione e siamo attenti alle aspettative delle persone che lavorano con noi. Sappiamo che il domani è già vicino e vogliamo essere pronti a raccogliere le sfide con il migliore entusiasmo. Il raggiungimento di questi risultati è stato conseguito mantenendo un clima lavorativo in cui ciascun dipendente ha potuto dare il proprio contributo contando su un ambiente favorevole allo sviluppo Sandro Parentela Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 13 Delivering value Abbiamo raccolto la sfida di sviluppare un sistema di controllo interno coerente con l’evoluzione del nostro business. Corporate responsibility La nostra responsabilita’ “Non saremo giudicati solo per quello che riusciremo a fare, ma anche per il modo in cui raggiungeremo i nostri obiettivi” Shire è una delle aziende leader a livello mondiale nel campo delle specialità biofarmaceutiche. I nostri prodotti, all’avanguardia nelle tecnologie biofarmaceutiche, consentono alle persone affette da patologie che alterano la qualità della vita di condurre una vita migliore. Le patologie che trattiamo sono, in molti casi, malattie croniche nei confronti delle quali la cura è in grado di realizzare un immediato e positivo impatto. I nostri pazienti rappresentano, e sempre rappresenteranno, la nostra principale priorità. Ma abbiamo anche altre responsabilità: verso i medici che prescrivono i nostri trattamenti, verso le autorità sanitarie che pagano per i nostri trattamenti e verso le autorità governative che predispongono il quadro normativo all’interno del quale operiamo in tutto il mondo. Tutti questi soggetti si aspettano da noi comportamenti improntati all’integrità e modellati sui più elevati standard etici. 16 E’ per questo che la “Corporate Responsibility” è sempre stata un elemento intrinseco all’identità di Shire. Tocca ogni aspetto del nostro business, dal modo in cui sviluppiamo e commercializziamo i nostri prodotti, alle relazioni che intratteniamo con gli stakeholders fino al modo in cui ci rapportiamo con il nostro personale. Abbiamo a cuore i nostri pazienti, pensiamo al nostro personale, guardiamo alla comunità in cui viviamo, vogliamo essere consapevoli delle azioni da svolgere giorno per giorno e vogliamo gestire la nostra crescita rimanendo fedeli ai valori Shire. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Per i nostri pazienti L’accesso al farmaco “Aiutare le persone affette da gravi patologie ad avere accesso ai trattamenti medici necessari è un’instanza morale irrinunciabile, soprattutto per chi produce e commercializza tali farmaci” Abbiamo sviluppato un programma di supporto negli Stati Uniti che copre tutti i trattamenti relativi alla nostra divisione Speciality Pharma (il programma Shire Cares) così come esiste un analoga iniziativa per la divisione Human Genetic Therapies (il programma OnePath). Ambedue offrono supporto finanziario e non solo, per pazienti e famiglie che non potrebbero altrimenti avere accesso ai nostri farmaci. Fuori degli Stati Uniti abbiamo organizzato iniziative che, allo stato attuale, sono in fase di approvazione e che sfruttano i meccanismi regolatori e legali esistenti nei vari ordinamenti nazionali, per permettere ai pazienti di avere accesso ai nuovi farmaci. Tali programmi sono chiamati ‘Named Patient Supply Programs’ poichè consentono a specifici pazienti di ottenere l’accesso a farmaci e trattamenti che non hanno ottenuto l’approvazione regolatoria in quello specifico mercato. Siamo una delle prime realtà dell’industria farmaceutica a fornire assistenza nei confronti di Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 pazienti disoccupati negli Stati Uniti. Perseguiamo una politica di assistenza focalizzata sui Paesi svantaggiati come il Sud Africa dove rinunciamo alle royalties sul “lamivudine”, un trattamento antivirale per l’HIV, che viene fornito gratutamente ai pazienti. La nostra divisione Human Genetic Therapies garantisce l’accesso ai farmaci a migliaia di persone nel mondo che convivono con rare malattie genetiche come la syndrome di Fabry, il morbo di Goucher, la sindrome di Hounter e l’Angioderma ereditario. Risultati del 2010 •• 24.000 pazienti nell’ultimo anno sono stati aiutati dal programma Shire Cares negli Stati Uniti. Impegni per il 2011 •• Continuare a lottare per incrementare l’efficacia dei nostri programmi di accesso al farmaco, in modo che siano sempre più aderenti ai bisogni dei pazienti che dipendono dal nostro supporto. •• Fornire regolari aggiornamenti sullo stato di evoluzione di questi programmi e sull’impatto che hanno sulle vite dei pazienti che ne beneficiano. 17 Corporate responsability Shire considera attentamente le difficoltà che molti pazienti affrontano nell’accedere alle cure specialistiche. Il costo, innazitutto, è il più ovvio degli ostacoli dal momento che moltissime persone nel mondo non possono permettersi di acquistare i farmaci di cui necessitano. Questo è per noi un punto di attenzione estremamente importante poichè molti dei nostri trattamenti sono rivolti alla cura di malattie rare ed il numero dei pazienti è di conseguenza estremamente ridotto. L’educazione sull’ADHD “E’ necessario tenere in considerazione il concetto di Corporate Responsibility in tutte le nostre attività. La condivisione delle nostre conoscenze è uno degli elementi che ci rende socialmente responsabili” L’ADHD, o sindrome da deficit di attenzione e iperattività, è un disturbo reale e curabile. Nonostante tale disturbo sia stato diagnosticato e trattato negli Stati Uniti per molti anni, rimane una condizione confusa in molte parti del mondo. Possiamo vantare oltre 20 anni di esperienza nel campo dell’ADHD acquisita lavorando a stretto contatto con dottori, pazienti e famiglie e sentiamo la responsabilità di condividere tale esperienza per fornire un’informazione affidabile e scientificamente valida su questa difficile condizione che altera la vita di chi ne è affetto. Cerchiamo di farlo in modi quali la sponsorizzazione di nuove attività di ricerca e la gestione di programmi di informazione/ educazione rivolti a dottori pazienti e famiglie. Risultati del 2010 •• Abbiamo lanciato la campagna ‘Better Futures’ nel Regno Unito con l’obiettivo di portare le problematiche legate all’ADHD all’attenzione delle autorità sanitarie. Tale iniziativa ha già portato ad importanti risultati quali il programma ‘National Pathways’ che riunirà pediatri ed insegnanti in un team orientato verso l’approfondimento della conoscenza di questo disturbo in modo da rendere più agevole l’identificazione dei bambini che potrebbero esserne affetti. scritto da una madre di un bambino affetto dall’ADHD che sarà distribuito da Shire e dai media. •• Abbiamo inoltre lanciato, negli Stati Uniti, in Canada ed in alcuni paesi europei, un’iniziativa volta al raccoglimento di dati dettagliati sulla natura dell’ADHD e sull’impatto che tale disturbo ha sulle vite dei bambini e degli adulti. Impegni per il 2011 •• Condividere la nostra attività di ricerca scientifica presentando i risultati di due importanti studi al Congresso Internazionale sull’ADHD che si terrà nel 2011. •• Continuare a promuovere nei genitori e negli insegnanti una più approfondita comprensione delle problematiche legate a tale disturbo attraverso una nuova piattaforma basata sul web che sarà sviluppata con la partecipazione di un gruppo selezionato di pazienti. •• Proseguire e migliorare le iniziative intraprese nel corso del 2010. •• Abbiamo pubblicato un manuale per famiglie 18 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Conduzione e trasparenza dei tests clinici “Dobbiamo continuare a venire incontro ai bisogni dei pazienti e dei dottori assicurandoci di rispettare i più rigorosi standard etici nella nostra attività di ricerca e sviluppo” Come è noto, tutti i farmaci, anche i più comuni ed elementari, comportano effetti indesiderati. Questi sono monitorati attentamente dalla nostra attività di ricerca clinica durante i tests clinici e gli effetti indesiderati più gravi vengono immediatamente comunicati alle autorità sanitarie. Siamo da sempre fortemente orientati verso una politica di completa trasparenza dei nostri tests clinici in modo da consentire ai pazienti ed ai dottori di avere una visione completa di cosa stiamo facendo. Risultati del 2010 •• Shire ha continuato ad adottare le “best practices” esistenti nel campo dei tests clinici e dell’elaborazione dei risultati di tali tests con l’obiettivo di fornire dati ed informazioni di elevata qualità. •• Sono stati condotti interventi di audit finalizzati alla Quality Assurance dei processi relative ai tests clinici. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 •• Nel corso del 2010 Shire ha consentito il pubblico accesso alle informazioni sui tests clinici condotti. Impegni per il 2011 •• Proseguire nell’osservazione rigorosa delle leggi e dei regolamenti relative ai tests clinici attraverso lo sviluppo e l’implementazione di processi ed attività formative volte ad assicurare una continua aderenza alle “best practices” del settore. •• Assicurare uno stretto controllo sui processi di autsourcing delle attività relative ai tests clinici attraverso la rigorosa selezione dei partners scientifici. •• Assicurare il consenso informato attraverso l’adesione alle nuove normative relative alla gestione dei risultati dei tests clinici su siti web accessibili dal pubblico. 19 Corporate responsability Ogni gruppo farmaceutico deve osservare leggi e pratiche scientifiche estremamente rigorose nello sviluppo di nuovi farmaci. I tests clinici sugli esseri umani sono una parte essenziale del processo di sviluppo di un farmaco per stabilire con certezza la sicurezza e l’efficacia dei nuovi farmaci. Shire si attiene ai più stringenti standard etici nella conduzione dei test clinici aderendo all’International Conference on Harmonization (ICH) ed alle procedure di Good Clinical Practice (GCP). Sicurezza del prodotto e farmacovigilanza “Un prodotto farmaceutico, più di ogni altro tipo di prodotto, non è sufficiente che sia efficace, deve anche avere altissimi standards di sicurezza” La farmacovigilanza è la scienza volta ad identificare, valutare, comprendere ed, in ultima analisi, prevenire gli effetti indesiderati in cui si può incorrere assumendo un farmaco. La gestione del rischio, in questo campo, comprende sia la determinazione del rischio legato ai più rilevanti effetti indesiderati sia le attività intraprese per minimizzare tali rischi. Si tratta, in definitiva, di identificare e minimizzare i rischi a cui vengono sottoposti i pazienti che assumono un farmaco per poi comunicarli con chiarezza e trasparenza attraverso i “foglietti illustrativi” del farmaco stesso. Per noi niente è più importante della sicurezza delle persone che utilizzano i nostri farmaci. Benchè ogni farmaco attraversi una serie di rigorosissimi test di sicurezza prima di essere approvato per l’uso, alcuni rari effetti indesiderati possono evidenziarsi solo dopo che 20 il farmaco è stato commercializzato. Anche se alcuni rari effetti indesiderati possono colpire un numero esiguo di pazienti, essi meritano la stessa attenzione riservata agli effetti indesiderati più comuni. Questo è uno dei compiti del nostro dipartimento di farmacovigilanza. La focalizzazione di Shire su un numero relativamente ristretto di aree terapeutiche ci consente di instaurare un rapporto di partnership e di stretta collaborazione con i medici che trattano tali patologie e con i gruppi di pazienti che rappresentano le comunità di coloro che sono affetti dalle patologie cui sono rivolti i nostri farmaci. Questo sistema di relazioni fornisce utili canali di informazione e rappresenta una delle modalità con cui possiamo venire a conoscenza di inaspettati o inusuali effetti indesiderati. Ogni evento avverso viene quindi comunicato alle autorità Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 sanitarie e viene preso in considerazione per la continua determinazione del rapporto rischio/beneficio tipico di ciascun farmaco. •• Assicurare la continua adesione alle novità normative in tema di farmacovigilanza. •• Sviluppare nuovi programmi management dove necessario. di •• Essere aperti a nuove modalità di monitoraggio delle performance dei nostri farmaci. Risultati del 2010 •• Ogni potenziale evento sorto nel corso del 2010 è stato valutato dal nostro Safety Review team e le conseguenti azioni correttive sono state efficacemente intraprese modificando ed aggiornando i “foglietti illustrativi” dei nostri farmaci. •• Tutti i nostri prodotti recentemente registrati rientrano nei programmi di risk management, molti dei quali sono stati concordati con le autorità sanitarie. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 risk 21 Corporate responsability Predisponiamo e seguiamo dettagliati programmi di risk management al fine di assicurare un continuo aggiornamento delle informazioni contenute nei “foglietti illustrativi” dei nostri prodotti, oltre ad aderire pienamente alle normative in essere relativamente all’attività di farmacovigilanza. Impegni per il 2011 Per i nostri dipendenti Assunzione del personale “E’ importante che ogni dipendente e collaboratore di Shire comprenda e condivida con gli altri come i nostri obiettivi in termini di Corporate Responsibility rappresentino la guida per ogni nostra decisione e per ogni nostra attività lavorativa quotidiana.” Siamo orgogliosi della nostra cultura aziendale e di come, in un periodo di forte crescita e sviluppo del nostro business, rimaniamo focalizzati sul mantenimento di un clima lavorativo collaborativo e proattivo. La parola inglese “Brave”, che ha il significato di “coraggioso”, “volenteroso”, racchiude in sè la nostra cultura. Essere “Brave” significa agire con integrità e con i più alti standard etici in tutto quello che facciamo. L’idea di “Brave” è una semplice riflessione sul modo in cui le persone di Shire si comportano ogni giorno. • Basiamoci sull’integrità: agite con onestà in tutto quello che fate. Create relazioni sincere attraverso un comportamento etico. Dimostrate rispetto nei confronti delle persone, della diversità e dell’ambiente. • Rischiamo il “Rischio”: siate forti nelle vostre convinzioni, niente è impossibile! Calcolate i rischi, ma create soluzioni innovative che facciano la differenza. • Agiamo secondo i bisogni dei pazienti: servite i nostri pazienti con una dedizione senza limiti, in tutto quello che facciamo. Ricercate relazioni di qualità con i nostri interlocutori, e con tutte le persone con le quali interagite. • Viviamo per essere migliori, più di ieri: siate impazienti, non lasciate da parte le buone idee perché non aspettino. Combattete ogni giorno contro la compiacenza legata a successi passati. 22 • Esemplifichiamo fiducia e senso di apertura: abbiate fiducia nei colleghi che vi circondano, ricevendo i loro commenti in maniera costruttiva. Cercate di collaborare al di là delle differenze e delle frontiere geografiche. Siate all’origine di relazioni di team basate sul senso di apertura e focalizzate sui risultati. I processi di reclutamento e di assunzione del personale così come l’evoluzione della loro storia lavorativa all’interno di Shire sono guidati dal principio delle pari opportunità e del merito. Promuoviamo il miglior utilizzo delle nostre risorse umane sulla base di competenze ed esperienze individuali adeguate a quelle richieste per i compiti da eseguire. Siamo fermamente convinti che l’importanza di investire nei nostri dipendenti sia un elemento fondamentale di una corretta gestione e valorizzazione del lavoro delle persone. Per tale motivo siamo impeganti nell’offrire Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 opportunità di formazione e di sviluppo personale incoraggiando attivamente il coinvolgimento dei lavoratori nella progettazione e nella direzione del loro lavoro. Risultati del 2010 •• Abbiamo diffuso un questionario supplementare a ciascun dipendente per comprendere come i teams utilizzino i risultati del sondaggio Shire @Work: più della metà di coloro che hanno risposto hanno convenuto che i piani di miglioramento dall’ultima indagine hanno avuto un impatto positivo. L’87% dei dipendenti aveva esaminato i Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 •• Abbiamo definito un framework di valutazione che prevede tre aspettative chiave da parte dei nostri dirigenti: gestire la performance, far crescere i propri collaboratori, diffondere la cultura del “Brave”. Impegni per il 2011 •• Continuare nel percorso dello sviluppo di un ambiente di lavoro dove i dipendenti siano altamente motivati ed orientati alla crescita personale in armonia con gli obiettivi di business. •• Garantire che la diversità della nostra forza lavoro corrisponda alla diversità dei mercati in cui operiamo: gestiremo un processo di valutazione e selezione dei talenti progettato per realizzare tutto ciò nel 2011 e ne valuteremo i risultati su una base trimestrale. 23 Corporate responsability Crediamo inoltre nel premiare i risultati eccezionali. Il nostro programma annuale di gestione delle performance del personale inizia con la fissazione di un sistema di obiettivi in modo tale che ogni dipendente sia consapevole di ciò che ci si aspetta dalla sua attività all’interno di Shire e di come il suo contributo possa partecipare alla più ampia performance aziendale. A fine anno diamo il giusto riconoscimento non solo ai risultati individuali raggunti, ma anche a come tali risultati sono stati raggiunti o, in altre parole, a come i nostri dipendenti hanno dimostrato di saper rendere effettivi i valori della cultura del “Brave”. risultati Shire@Work e il 78% ha dichiarato che il loro team ha discusso i modi per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti. Salute e sicurezza sul lavoro “Shire deve essere una Società caratterizzata da uno sviluppo sicuro e sostenibile” I nostri standard in tema di salute e sicurezza sul lavoro sono estremamente elevati poichè crediamo che, oltre al rispetto delle normative di settore vigenti, un ambiente di lavoro caratterizzato dall’eccellenza dei processi inerenti la salute e la sicurezza, costituisca un elemento chiave nel fare di Shire un’organizzazione moderna ed un “cittadino” responsabile. Abbiamo standard e procedure dettagliate sulla gestione e minimizzazione dei rischi sul luogo di lavoro ed abbiamo specialisti che mettano in pratica queste procedure. L’impegno di Shire nel dimostrare e mantenere il rispetto per l’individuo e per l’ambiente pone la nostra organizzazione fra i leaders mondiali nel settore della biofarmaceutica specializzata. Siamo fermamente convinti che l’eccellenza nella gestione della salute e della sicurezza sia una componente chiave, non solo per il raggiungimento di elevate performance aziendali ma anche per fare di Shire un’organizzazione che sia espressione di elevati standard qualitativi e di convivenza civile. I nostri processi di gestione ed organizzativi sono in linea con gli standard internazionali OHSAS 18001 e contribuiscono ad assicurare la minimizzazione dei rischi relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Risultati del 2010 •• Nel 2010 gli incidenti sul luogo di lavoro nel Gruppo sono calati ad un livello di 0,63 per 200.000 ore lavorative – livello minimo dal 2006. Tutti i nostri siti produttivi riportano un livello inferiore a 1, ben la metà del livello medio dell’industria farmaceutica. Impegni per il 2011 •• Elaborare i dati raccolti relativamente agli incidenti accaduti per sviluppare nuovi processi, o per migliorare i processi esistenti al fine di minimizzare ulteriormente i rischi legati alla salute e sicurezza dell’ambiente lavorativo. Sappiamo che il successo di una buona gestione dell’ambiente e della salute comporta l’integrazione di sani principi nella pratica quotidiana delle attività lavorative e di gestione aziendale e che buoni livelli di prestazioni vengono raggiunti solo grazie allo sforzo collaborativo di tutti i dipendenti. È per tale motivo che il rispetto di questa politica è considerata responsabilità di ogni dipendente e collaboratore di Shire. 24 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Nelle nostre comunità La nostra comunità Shire adotta parametri chiari per quanto riguarda le iniziative benefiche che sceglie di sostenere favorendo i progetti e le cause che riflettono i valori e le priorità aziendali. profit. Lo svolgimento di attività di volontariato viene supportata ed incoraggiata anche in altre forme quali la possibilità di dedicare del tempo ad attività di assistenza nelle scuole, nei ricoveri per anziani ed in altre iniziative simili. Il nostro coinvolgimento nella comunità locale, inoltre, comporta anche la costruzione di relazioni di collaborazione con le istituzioni locali, associazioni e con gruppi di interesse che si occupano in particolare di tematiche sanitarie e farmaceutiche. Volontariato Le attività di volontariato rappresentano un aspetto particolarmente importante della nostra attività all’interno della comunità. Sappiamo, dai feedback che riceviamo, che i nostri dipendenti apprezzano e danno un grande valore alla possibilità di essere coinvolti in progetti di volontariato al punto che, uno degli elementi di attrattiva per i candidati nei processi di assunzione è costituito proprio da questa nostra propensione all’impegno nel sociale. Ad ogni dipendente viene riconosciuta la possibilità di impiegare un giorno lavorativo all’anno per prestare il proprio aiuto ad una organizzazione non- Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 25 Corporate responsability Crediamo che il nostro lavoro, dal momento che si svolge all’interno della nostra comunità, debba, in qualche forma, restituire qualcosa alla comunità stessa. Definiamo questa “comunità” sia in senso geografico che in un senso più ampio. Non solo il luogo dove fisicamente si trovano i nostri impianti ed i nostri uffici, ma anche i gruppi di pazienti e le loro famiglie direttamente colpite dalle patologie che i nostri farmaci trattano. Questa definizione di comunità ci consente di perseguire un continuo allineamento fra i nostri obiettivi nei confronti della comunità ed i nostri più ampi obiettivi in termini di business. L’impegno nelle attività quotidiane La gestione di un impresa in modo responsabile passa attraverso l’applicazione di regole di condotta etica e di sostenibilità ambientale in tutte le attività quotidiane, dalle decisioni più importanti alle attività di routine. Quattro sono i capisaldi di Shire in questo ambito: •• Gestione ambientale •• Gestione di partners e fornitori •• Gestione dei rapporti con i nostri clienti •• Etica nei test sugli animali Gestione ambientale Oggi giorno la comunità si aspetta che ogni azienda faccia il possibile per minimizzare l’impatto ambientale e Shire prende questa responsabilità molto seriamente. I nostri sforzi vanno nella direzione della drastica diminuzione delle emissioni di Co2, dei nostri rifiuti, e del risparmio di risorse preziose come acqua ed energia. Il nostro sistema di gestione della salute, sicurezza e dell’ambiente è compatibile con gli standard internazionali OHSAS 18001 ed ISO 14001. In tutti i principali siti del Gruppo Shire lavorano professionisti ambientali la cui attività è finalizzata alla riduzione dei rischi ambientali del nostro business attraverso la completa adesione alla normativa ambientale locale, la riduzione al minimo delle emissioni, la corretta gestione e smaltimento delle sostanze chimiche e dei rifiuti pericolosi. nostre emissioni di CO2 ed operiamo attivamente in questo senso. Abbiamo un programma mondiale di “consapevolezza ambientale” denominato ‘SAVE’ - Shire’s Actions and Values for the Environment, tramite il quale viene diffusa una cultura ambientale fra i nostri dipendenti incoraggiandoli a sviluppare iniziative locali in favore dell’ambiente, del risparmio energetico e della raccolta differenziata per il riciclaggio dei rifiuti. Gestione di partners e fornitori Il nostro modello di business è basato sull’out-sourcing di un certo numero delle nostre attività, compresa gran parte della nostra distribuzione, nonché la produzione di specialità farmaceutiche. E’ stato e continua ad essere un modello di grande successo, ma che, riconosciamo, comporta notevoli responsabilità in più. Shire si è dotata di un apposito team incaricato di garantire che la collaborazione con tutti i nostri fornitori ed appaltatori di attività in out-sourcing avvenga in modo equo, responsabile ed eticamente corretto, e che a loro volta essi rispettino i nostri standard ed i nostri valori. Nessuna organizzazione entra a far parte del nostro sistema produttivo e distributivo senza l’approvazione di questo team. Il Gruppo conta solo due impianti di produzione, ambedue negli Stati Uniti. Ciò significa che siamo una società a bassa intensità di emissione di carbonio rispetto a molte altre realtà del nostro settore. Nonostante ciò riconosciamo la necessità di monitorare e ridurre le 26 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Gestione dei rapporti con i nostri clienti Il modello di sviluppo e commercializzazione delle nostre specialità farmaceutiche permette l’uso efficiente delle risorse per soddisfare le esigenze di medici, pazienti ed operatori sanitari con medicinali specifici e programmi di educazione efficaci. A differenza di alcuni dei nostri concorrenti, siamo in grado di organizzare il nostro lavoro intorno a selezionate aree terapeutiche identificando, sviluppando e registrando rapidamente farmaci per trattare la malattia. Nei nostri rapporti commerciali ci impegnamo a: • Rispettare le norme di legge del paese in cui operiamo; • Promettere solo ciò che ci aspettiamo di consegnare e prendere solo gli impegni che intendiamo mantenere; • Non indurre consapevolmente gli altri in errore e non partecipare o tollerare pratiche illegali o inaccettabili; • Aiutare ad educare i pazienti e gli operatori sanitari sulle malattie oggetto della nostra specializzazione; • Rispettare il diritto alla privacy dei nostri clienti, siano essi pazienti o operatori sanitari; • Fornire costantemente prodotti che siano sicuri per l’uso previsto; Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Non dare o ricevere tangenti al fine di mantenere o conferire vantaggi commerciali o finanziari. Il nostri professionisti nell’area commerciale e di marketing, possono contare su una formazione continua ed approfondita relativamente alle norme locali ed alle norme di condotta Shire. Ci impegniamo a sostenere la più stretta adesione ai requisiti normativi e commerciali che operano all’interno del territorio. Etica nei tests sugli animali Gli studi sugli animali sono essenziali per caratterizzare l’azione biologica di nuovi farmaci e per salvaguardare volontari e pazienti coinvolti negli studi clinici. Per questi motivi, le autorità di regolamentazione di tutto il mondo richiedono alle aziende farmaceutiche di valutare approfonditamente gli effetti dei nuovi prodotti sugli animali durante il processo di sviluppo del farmaco. Shire è impegnata nel rispetto di tre capisaldi relativi all’uso di animali da esperimento: (i) riduzione del numero di animali utilizzati, (ii) sostituzione con metodi alternativi come la coltura cellulare e (iii) perfezionamento delle tecniche, in linea con i più recenti progressi nella scienza. Shire effettua uno stretto ed attento monitoraggio dell’uso di animali nella ricerca impegnandosi attivamente nel garantire che le adeguate norme di trattamento etico degli animali siano impiegati nei processi di ricerca del Gruppo e delle Contract Research Organizations che svolgono attività per nostro conto. 27 Corporate responsability La nostra strategia commerciale è caratterizzata dallo sviluppo di solide e forti relazioni con i medici specialisti (nostri principali referenti) e con i gruppi di pazienti e opinion leader chiave, attraverso la fornitura di dati e informazioni sulle aree terapeutiche in cui siamo specializzati. • La crescita del nostro business E’ nei momenti di grande crescita che le società che considerano il concetto di Corporate Responsibility quale parte integrante del proprio DNA, devono porre la massima attenzione alle modalità con cui questa crescita viene sostenuta. Le seguenti tre aree illustrano come pianifichiamo la nostra crescita in modo responsabile e sostenibile. •• Operazioni di acquisizione •• Espansione geografica •• Etica nelle attività di promozione Operazioni di acquisizione La maggior parte dello sviluppo del Gruppo Shire è avvenuta tramite operazioni di fusione o acquisizione di altre realtà del settore farmaceutico. Questa modalità di crescita, sebbene efficace dal punto di vista strettamente economico, ci pone costantemente di fronte a questioni e problematiche di natura ambientale e sociale legate all’eterogeneicità delle culture aziendali e degli ambienti economici e sociali con i quali abbiamo a che fare. La gestione del processo di armonizzazione delle diverse realtà facenti parte del Gruppo rappresenterà un punto di estrema importanza, soprattutto in concomitanza con le acquisizioni e le alleanze strategiche con le quali continueremo a crescere nei prossimi anni. Occorre seguire una strategia di crescita responsabile e sostenibile, comprendendo a fondo i rischi potenziali di una crescita “disordinata” e promuovendo la nostra cultura aziendale. sforzo di integrare i nuovi team e le nuove reatà aziendali nell’organizzazione di Shire in modo tale da valorizzare le loro specificità e le loro competenze senza tuttavia rinunciare ai nostri valori, al nostro modo di lavorare, ai nostri standard etici e qualitativi, al nostro approccio alla Corporate Responsibility. Espansione geografica Finchè continueremo a perseguire il nostro obiettivo - permettere di condurre una vita migliore alle persone affette da patologie che alterano la qualità della vita continueremo a ricercare un’espansione geografica che ci consenta di rendere disponibili i nostri prodotti in nuovi Paesi. Negli ultimi anni abbiamo sperimentato una rilevante crescita internazionale arrivando ad essere presenti con i nostri uffici in ben 28 Paesi del mondo. Esiste un team dedicato che, ogni volta che ci apprestiamo ad entrare in un nuovo mercato, si occupa di svolgere un’accurata analisi di quel mercato da vari punti di vista: dagli aspetti finanziari, commerciali, legali e di compliance, agli aspetti relativi ai rapporti con la forza lavoro, con le autorità sanitarie nonchè agli aspetti relativi alle attività di farmacovigilanza. Nell’approccio ai nuovi mercati una delle nostre priorità Le nostre operazioni di acquisizione sono sempre condotte nel massimo della trasparenza e della comunicazione con i nostri futuri colleghi, in modo tale da renderli consapevoli fin da subito delle loro prospettive. Ci siamo sempre impeganti a fondo, e continueremo a farlo, nello 28 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 consiste nello svolgere una intensa attività di comunicazione con il management locale finalizzata alla trasmissione del modo di lavorare tipico di Shire, degli standard etici e, in definitiva, dell’importanza che il concetto di responsabilità sociale riveste per noi. Tutto ciò comporta la comprensione del nostro modello di business, della nostra struttura organizzativa, della nostra cultura del BRAVE, delle nostre procedure interne di controllo e di compliance regolatoria. Etica nelle attività di promozione Come per tutte le altre realtà dell’industria farmaceutica, le modalità tramite le quali promuoviamo e vendiamo i nostri prodotti sono soggetti a stringenti principi regolatori. Essere sicuri Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Ad esempio, abbiamo volontariamente implementato delle linee guida interne nel nostro business Specialty Pharma, che rappresentano lo standard di ciò che crediamo, come minimo, debba essere incluso nel nostro materiale promozionale. Tali linee guida sanciscono i livelli minimi di dati di sicurezza ed efficacia che devono essere incluse in qualsiasi nostro materiale promozionale. Vogliamo essere sicuri che la promozione dei nostri prodotti permetta ai medici di ricevere una informazione equilibrata e completa che li metta in grado di adottare una decisione di prescrizione consapevole. Crediamo che questo approccio non solo sia l’approccio eticamente giusto, ma anche l’approccio migliore dal punto di vista del business. 29 Corporate responsability Tutto ciò riconoscendo che persone con una diversa gamma di culture e background possono positivamente influenzare la nostra cultura aziendale, arricchendola di nuove istanze ed offrendo quel fondamentale contributo alla diversità che fa di noi una vera realtà internazionale. che chi prescrive i nostri farmaci sia in possesso di tutte le informazioni necessarie per prendere le corrette decisioni circa la prescrizione stessa, è per noi un argomento di grande importanza. Shire IN Italia: cosa ricordiamo del 2010 La comunità in cui viviamo, le persone ed i nostri pazienti. Cosa possiamo ricordare? Nel corso dell’anno, abbiamo continuato a sostenere iniziative locali di solidarietà e appuntamenti di sviluppo e rilancio delle realtà cittadine alle quali apparteniamo. Abbiamo pensato a come poter contribuire nell’ambito della ecosostenibilità e abbiamo deciso di migliorare la programmazione dei flussi logistici relativi agli acquisti, raggiungendo l’obiettivo di ridurre l’impatto di emissione di Co2 connesso alle attività di trasporto in acquisto. Con l’obiettivo di contenere gli impatti dannosi sull’ambiente indotti dall’emissioni di gas inquinanti da parte delle autovetture aziendali, abbiamo definito le nuove scelte di assegnazione di auto aziendali privilegiando autovetture che, in funzione del continuo avanzamento tecnologico riscontrato, garantissero i migliori parametri di rispetto dell’ambiente. Siamo riusciti a sostenere la crescita della Società con l’entusiamo di lavorare per un obiettivo degno. Nuove risorse sono entrate a far parte dei vari team. Siamo felici di poter dire che anche quest’anno, Shire Italia S.p.A. rientra nella classifica delle 35 aziende con il migliore ambiente di lavoro e, classificandosi al diciottesimo posto, risulta la seconda azienda farmaceutica in Italia. Ma è ovviamente ai nostri pazienti che sono andati i nostri maggiori sforzi. Il nostro impegno nell’area ematologica ci ha portato a stringere una collaborazione con AIL – Associazione Italiana Leucemie e Linfomi, che abbiamo sostenuto attraverso il coinvolgimento diretto di numerosi nostri dipendenti che, in occasione delle festività natalizie, hanno garantito la loro presenza durante il fine settimana, per la vendita delle tradizionali Stelle di Natale. Abbiamo quindi pensato ad un gesto tangibile, regalando a tutti i nostri dipendenti una copia del libro “Ho sognato un mondo senza cancro”, i cui proventi sono stati interamente devoluti all’Associazione AIL. Pensando ai nostri pazienti abbiamo contribuito alla realizzazione, insieme ad AIL e SIE (Società Italiana di Ematologia), di un libretto informativo da distribuire negli ambulatori di ematologia, ai pazienti affetti da Trombocitemia Essenziale. Nonostante la soddisfazione dimostrata per i trattamenti farmacologici ricevuti, i pazienti lamentavano infatti una difficoltà nel reperire informazioni semplici ma complete, sulla loro patologia che, pur essendo una malattia relativamente rara e di fatto non temibile, espone comunque a rischi importanti, evitabili se il paziente è correttamente assistito. Per venire incontro a questa esigenza abbiamo quindi pensato alla realizzazione di tale opuscolo che, di facile lettura, potrà accompagnare il paziente con informazioni accurate in tutte le fasi della malattia: dalla diagnosi, alla terapia, alla gestione di eventuali effetti collaterali, all’interpretazione delle analisi. L’opuscolo, intitolato “Camminiamo Insieme” è stato 30 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 distribuito negli ambulatori a partire dal settembre 2010 e continua nel tempo ad essere un valido strumento non solo per i pazienti, ma per gli stessi ematologi, impegnati, oltre che nella cura, anche nel delicato compito di informazione e dialogo con il paziente. La nefrologia è un altro degli ambiti terapeutici nel quale operiamo, in particolare per quanto riguarda l’Insufficienza Renale Cronica e la spesso conseguente necessità di intraprendere il complicato cammino della dialisi. Per gli altri si apre una prospettiva di vita fatta di una dieta ipoproteica strettamente controllata e di sedute dialitiche ripetute almeno tre volte a settimana, per cinque-sei ore a seduta. Si tratta di un impegno difficile e particolarmente impegnativo per i pazienti. All’impatto fisico della terapia si associa un risvolto psicologico altrettanto gravoso: all’improvviso la dialisi impone un cambio drastico delle proprie abitudini non solo alimentari ma anche lavorative e familiari e diviene il punto intorno al quale ruota tutta la vita del paziente e della sua famiglia. L’approccio iniziale a questo tipo di pazienti è quindi di fondamentale importanza per far fronte non solo alle conseguenze sulla salute fisica, ma soprattutto per rendere accettabili i cambiamenti che accompagneranno il paziente per il resto della sua vita. Negli anni Shire ha rafforzato la sua presenza a fianco del Nefrologo che opera negli ambulatori di dialisi, fornendogli alcuni strumenti appositamente pensati Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 per il paziente. La strada fu aperta nel 2008 dalla realizzazione del Kit Facile, una valigetta da consegnare ai nuovi pazienti contenente opuscoli informativi, il diario giornaliero della dieta e della seduta di dialisi ma anche una selezione di ricette di cucina gustose e di semplice realizzazione, utili nella gestione della vita quotidiana e nello smentire il luogo comune che la dieta di un dializzato sia povera e priva di gusto. Il successo riscosso da questa iniziativa ci ha convinti a proseguire nella strada del sostegno ai pazienti e ci ha portati a soffermarci in particolare, sull’esigenza di riempire le tante ore trascorse sulla poltrona della dialisi. Piccoli aiuti come il Kit Facile Cruciverba o la serie di libretti di storie di giallistica, realizzati nel 2010 e ancora in distribuzione, nati con il duplice intento di far compagnia ai pazienti durante le sedute e al tempo stesso di ricordare loro, in maniera semplice, le regole fondamentali da seguire per garantirsi una qualità di vita ottimale, pur con i limiti imposti dalla patologia. Se tutti i pazienti, da qualunque patologia siano colpiti, meritano attenzione e sostegno, ancora di più questo vale per coloro che soffrono di una malattia 31 Corporate responsability Secondo i dati del Registro Italiano Dialisi e Trapianto, ogni anno circa 9.000 nuovi pazienti entrano in dialisi e di questi circa 1.500 sono candidabili al trapianto. rara. In questi casi è ancora più importante che i pazienti siano accompagnati e sostenuti nella vita quotidiana, con strumenti di informazione che permettano loro di “ridurre le distanze” e sentirsi meno soli nel percorso affrontato giornalmente. Shire si impegna costantemente nei confronti di questi pazienti, non solo attraverso la ricerca scientifica nell’ambito delle malattie rare, ma anche con attività e strumenti che possano concretamente facilitare la vita delle persone. non trattato velocemente in pronto soccorso, può portare all’ostruzione delle vie respiratorie fino all’asfissia. Nell’ambito di questa patologia, l’attività di Shire si è mossa in due direzioni: da una parte il lavoro con i medici, attraverso un progetto “a cascata” che ha riunito i centri di riferimento nella cura dell’Angioedema con lo scopo di allargare la conoscenza della patologia, dall’altra il lavoro con i pazienti, con la realizzazione di un libretto informativo e di un kit per l’autosomministrazione del farmaco. L’Angioedema Ereditario è una delle malattie di cui si occupa Shire: i pazienti sono colpiti da ripetuti gonfiori che si possono manifestare in diverse parti del corpo, quali la pelle, l’addome o la gola. E’una patologia rara (colpisce una persona su 30.000), a trasmissione ereditaria e difficile da diagnosticare, perché i sintomi sono spesso confusi con quelli di altre malattie, ma può avere effetti gravemente dannosi per la qualità della vita, in quanto gli edemi appaiono molto di frequente, all’improvviso e spesso senza sintomi, magari dopo o durante un’attività di routine. Dai 10 incontri realizzati presso i centri di riferimento nell’arco del 2010 è scaturito non solo un crescente interesse e condivisione delle informazioni relative all’Angioedema, ma anche un risultato concreto nell’ambito dei reparti di Pronto Soccorso. In particolare, l’edema della glottide rappresenta un rischio di particolare gravità per i pazienti, perché se Nello stesso periodo è stata realizzata, per i pazienti, una valigetta di “training” per l’autosomministrazione, contenente un libretto informativo sul farmaco e sugli effetti collaterali e un vero e proprio passaporto del paziente in doppia lingua (Italiano ed Inglese), utile da avere sempre con sé nel caso di ricovero improvviso anche lontano da casa. E’ qui, infatti, che afferiscono la maggior parte dei pazienti quando sono colpiti dagli edemi ed è grazie agli incontri realizzati nel 2010 che si è giunti alla stesura di linee guida condivise che permettano di riconoscere la malattia e di soccorrere tempestivamente i pazienti. Sempre nell’ambito delle patologie rare a trasmissione ereditaria trattate da Shire, ricordiamo la Malattia di Fabry. Tale patologia causa la mancata produzione di un enzima e la conseguente comparsa di sintomi molto diversi tra loro e non sempre ricondotti alla malattia stessa che, nei casi più gravi, possono associarsi a malattie renali, alterazioni cardiache e modificazioni del flusso circolatorio. 32 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 relativa rarità si associano manifestazioni legate ad un ampissimo spettro di sintomi che spesso hanno ricadute anche psicologiche. Per questo motivo un servizio come quello dell’home therapy riveste un’importanza ancora maggiore per garantire un miglioramento nella vita dei pazienti, sia pediatrici che adulti. Un’attività della quale andiamo particolarmente fieri è il servizio Fabry@home, che offre ai pazienti la possibilità di ricevere a casa, ogni 14 giorni, le necessarie infusioni di farmaco, in modo da garantire un’ottimale qualità della vita a loro e alle loro famiglie. In Shire siamo costantemente impegnati a rendere reale ogni giorno il nostro impegno nei confronti dei pazienti. Sappiamo che nella lotta contro le malattie, le persone che hanno più coraggio sono proprio i pazienti costantemente chiamati ad affrontare sintomi e cambiamenti all’interno della propria vita e della propria famiglia. Per questo il loro coraggio è il nostro traguardo e il nostro punto di riferimento. Le infusioni vengono somministrate da personale specializzato, in grado non solo di prestare un servizio ad alto valore aggiunto per il paziente, ma anche di mettere in atto un costante monitoraggio, in modo da fornire allo specialista aggiornamenti periodici sull’andamento della terapia. Come ricordato, la malattia di Fabry è una patologia rara e multisistemica, con sintomi che tendono a peggiorare con l’avanzare dell’età e rischi di coinvolgimento renale e cardiologico. L’incertezza è una caratteristica della malattia, in quanto alla sua Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 33 Corporate responsability Anche in questo caso Shire si è accreditata come punto di riferimento nei confronti dei pazienti, mettendo a punto e distribuendo un libretto informativo nell’ambito del progetto internazionale LIFT (Living With Fabry Today): si tratta di uno strumento semplice e di facile consultazione, utile non solo per acquisire informazioni relative alla malattia, ma soprattutto per favorire il contatto tra i malati stessi attraverso le associazioni di pazienti, un aiuto fondamentale soprattutto quando si parla di malattie rare. Ci piace ricordare che Fabry@home, nata nel 2008 con l’adesione di un centro clinico dell’Università di Catanzaro e 6 pazienti trattati, ha ottenuto alla fine del 2010, il coinvolgimento di ben 40 centri clinici, con un tasso di aderenza rispetto al calendario delle infusioni del 99% e oltre 900 infusioni dominicali effettuate. Bilancio 2010 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLEGIO SINDACALE Presidente Sindaci Effettivi Gian Piero Reverberi Luca Parenti – Presidente Amministratori Delegati Giacomo Baruchello Francesco Maria Scopesi Consiglieri Gian Piero Reverberi Massimo Anticoli Michele Giordano Sindaci Supplenti Maria Cristina Lauria Bernardo Arcidiacono Giacomo Baruchello Francesco Maria Scopesi Nicholas James Bowling SOCIETA’ DI REVISIONE Deloitte & Touche S.p.A. Theresa Heggie Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 37 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010 PREMESSA Per meglio comprendere la dinamica della gestione della Società e poterne leggere i risultati con maggior appropriatezza, appare necessario ricordare, seppur attraverso dei brevi cenni, le principali caratteristiche del contesto di riferimento nel quale la Società opera. SETTORE La Società opera nel contesto della distribuzione di specialità medicinali, mediante la titolarità di diritti di concessione e di Autorizzazioni all’Immissione in Commercio (A.I.C.) di prodotti farmaceutici. Il settore farmaceutico di riferimento della Società è quello della “ematologia”, della “nefrologia” e quello legato alle “rare malattie genetiche”. La Società, seppur mantenendo una unica direzione strategica, distingue il proprio approccio in funzione delle specialità farmaceutiche distribuite per ciascuna area terapeutica. In ragione della alta specificità delle patologie incluse nelle tre aree di intervento sopra menzionate, gli interlocutori del settore sono prevalentemente riconducibili ad enti o istituzione pubbliche del servizio sanitario nazionale. STRUTTURA ED ASSETTO ORGANIZZATIVO La Società, che ha la propria sede legale in Firenze, svolge le proprie attività operative sia nella sede di Firenze che in quella di Genova. Da tali sedi, attraverso una coordinata e capillare rete d’informazione scientifica, opera in tutto il territorio nazionale italiano. L’organico della Società è composto da 71 unità (dato al 31 dicembre 2010) di cui 9 con ruolo dirigenziale. L’organizzazione del lavoro consolidatasi nel corso degli anni, si è orientata verso modelli comportamentali proceduralizzati e focalizzati, sia al raggiungimento di “obiettivi di risultato” che al rispetto dei “valori etici e 38 comportamentali” ritenuti di primaria importanza. GRUPPO La Società opera quale parte integrante del Gruppo Shire plc (il “Gruppo). La Società definisce i propri piani strategici ed operativi in un contesto di coordinata e continua condivisione di intenti ed azioni con il Gruppo. I piani ed i programmi strategici ed operativi condivisi nel (e con) il Gruppo includono tra l’altro: - i Piani di sviluppo delle specialità per area terapeutica: il management della Società condivide con gli esponenti del Gruppo le principali scelte strategiche da attuare in linea con il piano generale di Gruppo; - i Piani commerciali delle specialità per area terapeutica: il management della Società condivide con gli esponenti del Gruppo l’adozione di iniziative commerciali e di penetrazione di mercato in linea con le strategie già condivise; - approccio finanziario: la Società, nell’ambito di una condivisa politica di Gruppo, aderisce ad un accordo di Cash Pooling con una società del Gruppo a tal fine preposta, in coerenza con le necessità di supporto indotte dalla presenza in un mercato (settore pubblico e/o parapubblico) caratterizzato da indici e tempi di dilazione all’incasso superiori agli indici individuabili in altri settori merceologici. Ricordiamo inoltre che il Gruppo, le cui azioni (Shire plc) sono negoziate nei mercati regolamentati del London Stock Exchange e del NASDAQ Global Select Market (USA), presenta costantemente alla comunità degli investitori istituzionali e non, i propri dati di business. Tali dati sono prevalentemente contenuti nella sezione “Investors” del proprio sito internet istituzionale (www.shire.com) alla quale si rimanda per una valutazione completa della Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 dinamica del contesto in cui il Gruppo e la Società operano. alta incidenza di spesa, per cui persiste la preferenza dei cittadini per la versione “griffata”. ANDAMENTO DEL MERCATO IN CUI OPERA LA SOCIETA’1 SPESA TERRITORIALE (CONVENZIONATA DISTRIBUZIONE IN NOME E PER CONTO) Al fine di favorire la contestualizzazione dei dati e delle informazioni contenute nel presente bilancio di esercizio, nell’ambito del mercato di riferimento in cui la Società opera, appare utile riportare una panoramica dei principali andamenti di settore attraverso il commento dei principali indicatori di spesa pubblica farmaceutica relativi all’esercizio 2010. MERCATO FARMACEUTICO 2010 1 Elaborazioni AboutPharma su dati Ims Health. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 All’ammontare della spesa netta occorre sommare il dato della Dpc, che ammonta a circa Euro 784 milioni, per un cumulato totale nel 2010 di circa Euro 11,6 miliardi. I dati elaborati da Ims health indicano anche che, se a valori, la spesa si mantiene nei limiti prefissati, si registrano degli incrementi in termini di volumi: per i farmaci della primary care a totale nazionale si registra un +2,8% (con un +5,1% di acquisto privato) rispetto al 2009 con poco più di un miliardo di confezioni prescritte e rimborsate, e un +34,6% a volumi a carico della Dpc, che fa registrare anche un aumento di 24,3% a valori. Per il periodo considerato, si sente in parte l’effetto della manovra della Legge n° 122 del 2010 (oltre alla riduzione del prezzo farmaci equivalenti, rimborso tra farmaci identici su quello a minore prezzo, riduzione delle quote di spettanza ai grossisti, ulteriore sconto dalle farmacie sul prezzo dei farmaci rimborsati dal Ssn, transito di alcuni farmaci da fascia h ad A), che ha iniziato a pesare dal 3° trimestre 2010 in poi. Le nuove regole della Legge n° 122 del 2010 sembrano poter produrre risparmi ma gli effetti non sono omogenei in tutte le Regioni. È vero che ovunque il dato di spesa convenzionata regionale fa registrare trend negativi, tranne in Sardegna (+1,2%), Abruzzo (+1,4%) e Friuli Venezia giulia (+2,9%), segno che gli sforzi per il governo dell’appropriatezza prescrittiva danno i frutti sperati, ma persistono delle differenze tra i vari territori. Prendere in farmacia un medicinale mutuabile varia infatti da regione a regione, sia in termini di limiti prescrittivi sia per il pagamento del ticket. Se a livello nazionale la partecipazione del cittadino alla spesa è aumentata del +16% rispetto al 2009, i dati regionali registrano 39 Bilancio 2010 Nel 2010 il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) ha speso circa Euro 18 miliardi per farmaci sia di uso ospedaliero che nella primary care, con uno scostamento di circa Euro 1,6 miliardi del tetto complessivo del 15,7% sul Fondo Sanitario Nazionale (16,4 miliardi). In farmacia la spesa per i farmaci a carico dello Stato “tiene” e la netta convenzionata si attesta a circa Euro 10,8 miliardi (-1,6% rispetto all’esercizio 2009): il risultato appare dovuto almeno per metà, all’aumento della contribuzione dei cittadini, che ha superato il miliardo di Euro, con un +16% rispetto all’esercizio 2009, mentre la restante parte è addebitabile alle misure sui prezzi e sui margini della distribuzione. L’aumento della quota a carico del cittadino, che in alcune regioni è stato del 30%, è dovuto non solo all’aumento del ticket fisso per ricetta ma soprattutto all’incremento della compartecipazione pagata dal cittadino rispetto al prezzo di riferimento, in caso di rifiuto di sostituire il farmaco originatore col generico-equivalente. Il fenomeno in genere si osserva in coincidenza di inserimenti di farmaci generici con principi attivi ad E punte al di sopra della media, con la Campania che guida la classifica con un +42,6% rispetto al 2009. Anche in Puglia (altra regione border line con debiti pregressi di importante entità), c’è stato a fine anno un pesante inasprimento del ticket (si arriva a 2 euro per confezione fino ad un massimo di 5,5 per ricetta + 1 per prescrizione, con l’esclusione delle specialità medicinali con prezzo allineato a quello di riferimento). Si attendono ancora contrazioni importati nell’immediato perchè l’esperienza insegna che i risparmi di spesa farmaceutica sono realizzabili attraverso interventi che agiscono sia sul lato della domanda (numero di ricette prescritte o di pezzi/ confezioni venduti mensilmente) sia su quello dell’offerta (costo medio delle ricette), con attenzione al grado di compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini. Per quanto riguarda il ricorso agli equivalenti rimborsati dal Ssn (farmaci non più protetti da brevetto, sia branded che generici puri) a livello di sistema, dove il mercato non più protetto equivale a circa l’80% dei pezzi, le quote a volumi sono leggermente salite, facendo registrare un +1,3%, (rispetto al +8,6% dei farmaci ancora protetti da brevetto). Occorre però registrare l’incremento più consistente (+6,2%) per gli stessi equivalenti comprati senza ricorrere all’Ssn, segno che forse in alcune regioni è minore il ricorso al Mmg per la ricettazione e i cittadini comprano gli off patent in proprio. A valori si registra un complessivo -9,0% nella spesa netta Ssn per il segmento non protetto, contro un +6,5% dei farmaci ancora coperti da brevetto. I cittadini tendono a preferire, nell’ambito del segmento non protetto, il farmaco di marca rispetto al generico unbranded, pur dovendo pagare la differenza di prezzo: lo si deduce dall’aumento medio dell’incidenza delle quote pagate dai cittadini nelle regioni che non applicano ticket sui farmaci. Esiste inoltre una stretta corrispondenza, a livello regionale, tra basso consumo di generici e sforamento del tetto fissato per la spesa farmaceutica territoriale. Negli ultimi anni questa tendenza è stata ampiamente confermata e ha determinato il commissariamento delle Regioni in forte 40 disavanzo; in molte di queste c’è da attendersi un forte richiamo ai medici a prescrivere farmaci unbranded o a trovare, come in Puglia, metodi incentivanti i loro consumi (esenzioni dal co-pagamento). Qualitativamente, scorrendo i dati dei consumi che riguardano il prontuario nazionale delle spesa convenzionata, si prescrivono e si rimborsano sempre più o meno gli stessi farmaci (apparato cardiovascolare, apparato gastrointestinale e metabolismo, sistema nervoso) ma stanno aumentando (a volte in modo molto consistente) le percentuali delle compartecipazioni e degli acquisti privati. Si rileva infine che in 10 anni si è passati da 580 dosi giornaliere di farmaco ogni mille abitanti (dato anno 2000) a circa 950 dosi (+60%), con un totale di 30 confezioni di farmaci a testa l’anno. Le molecole più utilizzate risultano sempre le stesse, ma gli equivalenti rappresentano oltre la metà del consumo territoriale e circa il 28% della spesa, anche se la maggiore prescrizione si concentra ancora sui branded. LA SPESA OSPEDALIERA La spesa ospedaliera e quella legata alla distribuzione diretta dei farmaci da parte di Asl e ospedali, hanno fatto registrare un andamento diverso rispetto alla farmaceutica convenzionata. Il tetto del 2,4% sulla spesa sanitaria totale, pari a poco più di 2,4 miliardi di euro, è stato superato significativamente (con tutti i citati limiti delle valutazioni in termini di prezzi del dato Ims) e ha raggiunto quota 6,37 miliardi di Euro. Le crescite sono sempre trainate dalla distribuzione diretta, ma le percentuali non sono più double digit e si attestano a +3,2% a volumi e 9,5% a valori mentre, per i farmaci dispensati ai pazienti non ricoverati all’interno dei reparti ma che fruiscono di prestazioni ambulatoriali, la contrattura nei volumi è di quasi il 3,5% (contrastata però da un aumento a valori pari al 7%, segno che qui troviamo i farmaci innovativi a più alto costo che molte Regioni rimborsano attraverso il file F) e, infine, abbiamo una riduzione di quasi 2% per i consumi nei reparti, con debole crescita a valori pari allo 0,6%. Per le categorie terapeutiche si può sempre Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 constatare una forte concentrazione della spesa, nella classe degli antineoplastici e immunomodulatori ed anche nell’ambito dei gruppi terapeutici come apparato cardiovascolare, apparato gastrointestinale e metabolismo, sistema nervoso e respiratorio (sempre stati ad alta incidenza di spesa nella primary care) che stanno registrando significativi incrementi a valori, segno di nuove immissioni di farmaci innovativi nel canale della secondary care, destinati, per il momento, al solo uso specialistico. PREVISIONI FUTURE Ciò che si può prevedere dall’analisi del consuntivo 2010 è che da parte del payer cercheranno nuove soluzioni soprattutto per monitorare la spesa nel canale ospedaliero, con focus sempre più mirati a verificare l’entità reale del beneficio atteso, secondo parametri più significativi di sopravvivenza e qualità della vita. Questo perché nel 2011 potrebbero arrivare circa 50 farmaci innovativi, con una previsione di spesa aggiuntiva per la farmacia ospedaliera di almeno 1 miliardo di Euro, che si aggiunge all’1,6 miliardi di deficit del 2010. E’ ragionevole attendersi dunque il sopraggiungere di più attente valutazioni in termini di hta, con la produzione di informazioni mirate sull’impatto dell’adozione delle tecnologie e delle terapie, in termini di costo-efficacia e costoopportunità, unitamente alla prosecuzione di accordi di risk sharing, con la modalità di cost sharing iniziale o payment by result ex post (con modalità univoche di payback per singolo setting di patologia). E’ ragionevole inoltre attendersi un maggior controllo della spesa per i dispositivi medici (tra cui anche i biomarker per i farmaci antineoplastici), che risulta in significativo aumento. A livello periferico è atteso il riproponimento del concetto di equivalenza terapeutica per far entrare, dove possibile, in competizione l’originator col biosimilare e ottenere migliori prezzi durante le gare ospedaliere. In questo contesto di mercato, la Società ha proseguito il proprio trend di sviluppo perseguendo i risultati descritti nel presente bilancio di esercizio. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 41 HIGHLIGHTS Highlights economici (valori in migliaia di Euro) 20102009 Ricavi Ebitda Ebit Risultato netto Highlights patrimoniali (valori in migliaia di Euro) 66.40243.581 2.5912.022 1.0841.556 (928)1.044 31 Dicembre 2010 31 Dicembre 2009 Attivo non corrente Passivo non corrente Attivo corrente Passivo corrente Capitale circolante netto Patrimonio netto Highlights finanziari (valori in migliaia di Euro) 1.385 1.746 1.446 558 57.362 41.647 12.345 8.512 45.017 33.136 6.480 7.408 2010 2009 Flusso monetario per l’attività dell’esercizio Flusso monetario per l’attività di investimento Flusso monetario per l’attività finanziaria Flusso monetario dell’esercizio Disponibilità bancaria netta finale (Indebitamento) finanziario netto finale (11.307) (3.414) (253) (204) 11.072 2.241 (488) (1.377) 54 542 (38.475) (26.915) Si precisa che i dati sintetici di conto economico di seguito riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli riportati nei prospetti di bilancio. In particolare: - Il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) sopra evidenziato coincide con la differenza fra valore e costi della produzione (A-B); - Il risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) sopraevidenziato viene calcolato come EBIT al lordo degli ammortamenti, svalutazioni e degli accantonamenti. 42 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE Vengono di seguito fornite le informazioni circa i principali rischi ed incertezze cui la Società è sottoposta. Si ricorda che, svolgendo Shire Italia S.p.A. esclusivamente attività di commercializzazione dei prodotti farmaceutici, alcuni dei rischi di seguito esposti sono in primo luogo riconducibili al Gruppo ed, in subordine, alla Società. Di conseguenza l’efficacia delle relative strategie di riduzione del rischio, deve essere considerata non solo in relazione alle azioni mitiganti poste in essere dalla Società, ma anche alla luce delle politiche che il Gruppo pone in essere (Cfr. successivo paragrafo “Gestione dei rischi a livello di Gruppo”). Si specifica infine che la Società è costantemente impegnata in una attività di partecipazione, condivisione e sviluppo delle politiche del Gruppo per ciò che concerne il mercato italiano. Rischi connessi al contesto esterno RISCHI CONNESSI ALL’EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO E REGOLATORIO DEL SETTORE FARMACEUTICO Il settore farmaceutico è caratterizzato da un elevato livello di regolamentazione locale, nazionale e internazionale, che influenza le attività a tutti i livelli. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 RISCHI CONNESSI COMPETITIVA ALLA PRESSIONE La Società, come qualsiasi società operante nel settore farmaceutico, è soggetta alla concorrenza di prodotti che potrebbe causare una contrazione della propria quota di mercato. Il rischio in oggetto è legato alla possibilità che concorrenti possano immettere sul mercato nuovi farmaci appartenenti alle stesse classi terapeutiche nelle quali la Società è presente. Si ricorda a tal riguardo che, in funzione della specificità dei principali farmaci commercializzati dalla Società, ed in funzione delle caratteristiche del mercato di riferimento (Italia), si ritiene che il numero dei competitors diretti sia estremamente ridotto. Rischi strategici ed operativi RISCHI CONNESSI A BREVETTI IN SCADENZA Il settore farmaceutico è caratterizzato da elevati investimenti in ricerca e sviluppo e, conseguentemente, da un alto grado di tutela delle proprietà intellettuali. Pertanto, la scadenza di brevetti connessi a farmaci importanti presenti in portafoglio e la conseguente introduzione nel mercato di versioni generiche espone la Società al rischio di riduzione della propria quota di mercato e, conseguentemente, dei propri ricavi. Tale rischio viene gestito unitamente alla funzione del Gruppo a tal fine preposta, attraverso specifiche azioni mitaganti individuate nel contesto di valutazione illustrato nel successivo paragrafo “Gestione dei rischi a livello di Gruppo”. 43 Bilancio 2010 I farmaci commercializzati dalla Società sono per la maggior parte soggetti a prescrizione medica e rimborsati dai Servizi Sanitari Nazionali. Tale situazione, se da un lato preserva la Società dall’andamento economico congiunturale, dall’altro la espone all’evoluzione dei provvedimenti legislativi locali in tema di controllo della spesa sanitaria pubblica. Il settore farmaceutico è altresì esposto a norme tecniche, nazionali ed internazionali, che disciplinano lo svolgimento delle attività di ricerca, sviluppo, produzione, distribuzione e informazione scientifica del farmaco. La Società attua una politica di costante monitoraggio dell’evoluzione normativa in tutti i mercati nei quali opera, attraverso i propri uffici regolatori, allo scopo di individuare e adottare con tempestività le più appropriate strategie di risposta. RISCHI IN MATERIA DI FARMACOVIGILANZA La Società, in qualità di titolare di autorizzazioni all’immissione in commercio di specialità medicinali, è soggetta alla disciplina in materia di farmacovigilanza. Tale disciplina impone, fra l’altro, la trasmissione agli enti regolatori preposti, nei tempi e nei modi da questi ultimi definiti, di informazioni relative alla sicurezza dei farmaci, con particolare riguardo alle “reazioni avverse”. L’eventuale accertamento di “reazioni avverse” significative può esporre la Società al rischio di restrizione nella prescrizione di un farmaco fino, nei casi più gravi, alla revoca della sua autorizzazione all’immissione in commercio. del Gruppo, potrebbero ripercuotersi sulla Società. Allo scopo di prevenire tale rischio e di ottemperare alle normative nazionali, la Società ha attribuito, nell’ambito della propria organizzazione, specifiche responsabilità in materia di farmacovigilanza e ha predisposto sistemi per la raccolta, analisi, gestione e trasmissione alle autorità competenti delle informazioni richieste. Sulla base delle attuali informazioni non vi sono segnalazioni in termini di farmacovigilanza che possano far ipotizzare situazioni critiche per i prodotti della Società. La Società, come qualsiasi società operante nel settore farmaceutico, nonostante l’attento rispetto della normativa di riferimento, potrebbe essere esposta al rischio di richieste risarcitorie a seguito di danni causati dai propri farmaci. Tale rischio viene gestito unitamente alla funzione del Gruppo a tal fine preposta, attraverso specifiche azioni mitaganti individuate nel contesto di valutazione illustrato nel successivo paragrafo “Gestione dei rischi a livello di Gruppo”. RISCHI CONNESSI ALL’APPARTENENZA AL GRUPPO RISCHI DI COMPLIANCE La Società è sottoposta all’attività di direzione e controllo da parte di Shire plc. Le scelte strategiche di Gruppo possano avere ripercussioni sulla situazione economica e patrimoniale della Società. Esiste un piano di sviluppo condiviso e monitorato dalla Società dal quale risulta l’evidente volontà del Gruppo di mantenere e sviluppare la propria presenza nel mercato italiano. RISCHI CONNESSI FORNITORI ALLA DIPENDENZA DAI La Società acquista dal Gruppo tutti i prodotti che commercializza. Eventuali problematiche nei processi di produzione, di approvvigionamento e logistico da parte 44 Per fronteggiare tale rischio la Società si è dotata e pone in essere specifiche procedure di condivisione dei piani di acquisto dal Gruppo, in grado di ridurre al minimo eventuali rischi. Rischi legali e di compliance RISCHI CONNESSI ALLA RESPONSABILITA’ DA PRODOTTO Qualunque attività operativa e commerciale della Società viene svolta nel rispetto delle norme e dei regolamenti applicabili, incluse le normative e gli standard tecnici nazionali applicabili al settore farmaceutico, a disciplina delle attività di distribuzione e informazione scientifica del farmaco. Con riguardo alle norme in materia di informazione scientifica del farmaco, la Società si è dotata di un insieme di regole etico-comportamentali oggetto di continua divulgazione a tutto il personale aziendale, e continuamente sottoposto a verifica per garantirne la corretta applicazione. Con riferimento al Decreto Legislativo n° 231/2001 attinente la responsabilità Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 amministrativa delle persone giuridiche, si evidenzia che la Società si è dotata di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo continuamente aggiornato alle più recenti novità normative introdotte in materia. Ulteriore tutela nei confronti del rischio di mancata compliance è costituta dall’adesione della Società a Farmaindustria che, annualmente, provvede alla certificazione della compliance con le normative di settore. finanziario sotteso all’area “crediti” (cd. “rischio di credito”) risulta essere oggetto di un costante e adeguato monitoraggio nell’ambito del sistema di controllo interno della Società, la quale nel gennaio 2010 ha provveduto a potenziare l’organizzazione dedita ad effettuare l’attività di monitoraggio e di sollecito dei crediti aperti, in particolar modo con riferimento ai crediti verso ASL ed altri soggetti pubblici, che per loro natura hanno un tempo di dilazione importante. RISCHI RELATIVI A PROCEDIMENTI GIUDIZIARI In merito alla quantificazione del rischio di credito ed alle considerazioni ad esso relative, si fa rinvio all’apposita sezione della Nota integrativa dove sono contenuti i commenti relativi alla valutazione dei crediti verso clienti esistenti alla chiusura dell’esercizio. Peraltro, si rammenta come il business della Società sia caratterizzato da un basso rischio di controparte e d’altro canto da elevati tempi medi d’incasso, vista la tipologia di clienti (Enti pubblici). Non è possibile escludere che il Gruppo possa essere tenuto a far fronte a passività conseguenti a vertenze giudiziarie di varia natura. In tal caso, il Gruppo potrebbe essere chiamato a liquidare delle passività straordinarie con i conseguenti effetti economici e finanziari. Per una descrizione di dettaglio dei contenziosi in corso e del relativo eventuale accantonamento a fondi per rischi ed oneri futuri, si rinvia a quanto specificato nella Nota Integrativa. La Società si è dotata di una apposita procedura di monitoraggio costante dei rischi legati a procedimenti giudiziali in corso o potenziali al fine di pervenire, periodicamente, alla determinazione, alla quantificazione, e, nel caso in cui ne ricorrano i presupposti, allo stanziamento in bilancio di eventuali passività potenziali. La Società, alla data di redazione della presente relazione sulla gestione, non rileva la presenza di particolari situazioni di rischio legate a possibili passività da vertenze giudiziarie che non siano già riflesse nel bilancio di esercizio. RISCHIO DI CREDITO In ragione delle condizioni del mercato e dei principali clienti, in cui si svolge l’attività dell’impresa, il rischio Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Con riferimento al “rischio di oscillazioni del tasso di interesse”, tenuto conto dell’orizzonte temporale dell’indebitamento dell’impresa, le aspettative di variazione del tasso di interesse di riferimento sono tali da non produrre ragionevolmente una condizione di sostanziale criticità a carico della Società anche negli esercizi a venire. Inoltre, dal punto di vista organizzativo, il sistema di controllo interno della Società ha in essere procedure di reporting e monitoraggio periodico (mensile e trimestrale) che comprendono anche una sistematica verifica delle condizioni finanziarie e dell’equilibrio economico-finanziario della gestione. Tale attività è coadiuvata anche dalla funzione centrale di direzione e coordinamento svolta dalla “casa madre”. Gli Amministratori osservano che l’organizzazione 45 Bilancio 2010 Rischi finanziari RISCHIO DI INTERESSE dell’area in discussione é sostanzialmente adeguata rispetto alle specifiche esigenze dell’impresa. RISCHIO DI LIQUIDITA’ La consuetudine e la specificità del mercato in cui la Società opera (settore pubblico o parapubblico), può creare sovente la necessità di fronteggiare significative dilazionei all’incasso di crediti generatisi dalla gestione caratteristica. Il rischio di liquidità cui la Società potrebbe essere conseguentemente soggetta è quindi riconducibile al mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari necessari alla propria operatività ordinaria. Nell’ambito di una condivisa politica di Gruppo, la Società, attraverso l’utilizzo di un sistema di Cash-pooling con una società del Gruppo, fronteggia la necessità di reperimento di risorse finanziarie minimizzando altresì il ricorso al credito bancario. Tale procedura permette di garantire il supporto finanziario necessario a scongiurare possibili casi di tensione finanziaria riconducibili al maggior dilatamento dei tempi di incasso effettivi rispetto alle normali dilazioni. Nel complesso, la situazione finanziaria della Società risulta essere tale da fare ritenere il rischio di liquidità adeguato rispetto ai flussi di cassa attesi dalla gestione corrente. La Società non utilizza nell’ambito corrente della propria attività, nè possiede alla data del 31 dicembre 2010, strumenti finanziari “derivati” rispetto ai quali vi siano informazioni significative da rendere. Gestione dei rischi a livello di gruppo Il monitoraggio, la gestione e l’attuazione di attività mitiganti rispetto ai rischi sopra riportati è un obiettivo chiave del Gruppo. Si sottolinea a tal propostio che, a livello corporate è istituito uno specifico comitato di controllo (“Risk Council”) preposto a vigilare sulla gestione dei principali rischi individuati dal Gruppo. Il Risk Council è composto da membri con qualifica dirigenziale appartenenti alle diverse funzioni aziendali ed è presieduto dal responsabile della funzione “Compliance & Risk”. I rischi rilevanti sono valutati e riportati due volte l’anno all’interno di un programma di lavoro (“Schedule”), che assegna ai responsabili di funzione il compito di attuare specifiche azioni mitiganti ed associa responsabilità specifiche per il perseguimento di tali obiettivi. Lo Schedule è rivisto sia dal Leadership Team (organismo preposto alla verifica degli obiettivi strategici del Gruppo) che dal Risk Council. Le aree di invervento più rilevanti sono inoltre esaminate dal Audit Compliance & Risk Committee e dal Consiglio di Amministrazione. RICERCA ED INNOVAZIONE La Società, nel corso dell’esercizio 2010 non ha effettuato investimenti il cui ammontare e la cui natura siano tali da esulare dalla normale attività caratteristica aziendale. Come ricordato in premessa alla presente relazione, la Società opera nel mercato nazionale con propensione 46 commerciale. L’appartenenza al Gruppo rende d’altra parte possibile la fruizione dei “vantaggi” di una costante e significativa attività di ricerca che, realizzandosi a livello corporate, garantisce alla Società, ma più in generale al Gruppo, notevoli efficienze. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 RISORSE UMANE, PRINCIPALI POLITICHE DEL PERSONALE E SICUREZZA SUL LAVORO Il numero dei dipendenti della Società al 31 dicembre 2010 è pari a 71 in crescita di n° 11 unità rispetto alla fine dell’anno 2009. Composizione del personale Dirigenti Quadri Impiegati Totale La composizione dell’organico è qui di seguito rappresentata: 31 dicembre 31 dicembre 20102009 Variazione 9 19 43 71 81 145 385 6011 PRINCIPALI POLITICHE DEL PERSONALE L’approccio etico alle azioni inerenti alla politica del personale è storicamente parte della filosofia della Società e del Gruppo. Tale approccio trova conferma in un elevato standard di clima aziendale riscontrabile sia dai dati aziendali interni (Es. basso livello di turn over), che da dati di riscontro esterni (Es. riconoscimenti quali il Best Workplace Italia 2010 - Great place to work – Istitute Italia). POLITICHE DI INCENTIVAZIONE Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 POLITICHE DI FORMAZIONE All’inizio dell’anno (gennaio) viene redatto un piano di formazione annuale che coinvolge tutti i dipendenti. Tale documento è modificato nel corso dell’anno anche in considerazione dei gap rilevati dalla attività di valutazione del personale che viene periodicamente discussa con la singola risorsa. I corsi sostenuti dal personale vengono certificati tramite un libro presenza firmato dai docenti e dai dipendenti coinvolti. Nel corso dell’esercizio 2010, in funzione della specifica esigenza formativa della singola risorsa, sono stati sostenuti training scientifici, corsi 47 Bilancio 2010 Ciascuna risorsa della Società, soggetta al contratto collettivo nazionale del settore chimico farmaceutico, è inserita nel più ampio piano del personale della Società e più in generale del Gruppo. Tale piano include iniziative quali la contribuzione alle spese relative alla pensione integrativa, all’integrazione dell’assicurazione medica del dipendente ed a riconoscimenti anche economici legati a performance qualitative. direzionali e manageriali, corsi di excel avanzato, corsi di inglese. Una specifica attività di training è invece prevista per ciascun neo-assunto. - formazione “generale” in tema di sicurezza del lavoro; SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO - formazione “specifica” in tema di rischi da esposizione ai videoterminali (rivolto al personale più esposto); La Società rispetta le leggi in materia di sicurezza sull’ambiente di lavoro in linea con i propri principi etici. Ricordiamo a tal riguardo alcune delle attività svolte in tale ambito, nel corso dell’esercizio 2010: - formazione “specifica” in tema di guida in sicurezza (rivolto agli informatori scientifici del farmaco); - altra formazione specifica o “ad evento” (Es. nuove assunzioni). - rivisitazione documento di valutazione dei rischi a seguito di variazioni intervenute nell’ambiente di lavoro; 48 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 POLITICHE RELATIVE ALL’AMBIENTE L’ambito di specifico impatto ambientale dell’attività della Società è limitato ai processi di smaltimento dei farmaci scaduti. La Società, al fine di attuare un attento monitoraggio di tale processo, è dotata di apposite procedure e di appositi protocolli di controllo interni, volti ad assicurare il corretto svolgimento delle attività di smaltimento dei farmaci scaduti in stretta applicazione delle normative vigenti. Nel corso dell’esercizio 2010 la Società, in linea con i principi etici adottati, ha ottimizzato la programmazione dei flussi logistici relativi agli acquisti, raggiungendo l’obiettivo di ridurre l’impatto di emissione di Co2 connesso alle attività di trasporto in acquisto. Si ricorda infine che, perseguendo l’obiettivo di contenere gli impatti dannosi sull’ambiente, indotti dall’emissioni di gas inquinanti da parte delle autovetture aziendali, il management della Società, nel definire le nuove scelte di assegnazione di auto aziendali, ha privilegiato scelte di autovetture che, in funzione del continuo avanzamento tecnologico riscontrato, garantissero i migliori parametri di rispetto dell’ambiente. MISURE IN MATERIA DI TUTELA DEI DATI PERSONALI Essendo la Società soggetto titolare del trattamento di dati personali mediante l’utilizzo di strumenti elettronici, ai sensi dell’allegato B, punto 26, del decreto legislativo n. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la Società è adeguata alle misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal decreto legislativo n. 196/2003 secondo i termini e le modalità indicate in tale documento. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 49 ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELLA SOCIETA’ Principali dati economici Al fine di favorire un’analisi della redditività della Società esponiamo nella seguente tabella il conto economico riclassificato secondo il criterio della Conto Economico riclassifcato (valori in Euro migliaia) Ricavi netti Altri ricavi Consumi Costi per servizi ed altri costi di gestione caratteristica Costo del lavoro Ebitda Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti Ebit Gestione finanziaria Gestione straordinaria Ebt Imposte Risultato netto 2010 pertinenza gestionale comprensivo dei dati di raffronto con il precedente esercizio. Incidenza 2009 Incidenza 66.402 100% 3.981 6% (45.232) -68% (15.570) -23% (6.991) -11% 2.591 4% (1.271) -2% (235) 0% 1.084 2% (40) 0% (787) -1% 257 0% (1.184) -2% (928) -1% 43.581 5.682 (31.527) (10.224) (5.490) 2.022 (466) - 1.556 (561) (83) 913 131 1.044 100% 13% -72% -23% -13% 5% -1% 0% 4% -1% 0% 2% 0% 2% Variazione Variaz.% 22.821 52% (1.700) -30% (13.706) 43% (5.346) 52% (1.500) 27% 569 28% (805) 173% (235) 100% (472) -30% 521 -93% (704) 850% (656) -72% (1.316) -1001% (1.972) -189% Nota: L’EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori della Società come il “risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari”, così come risultante dal conto economico approvato dal Consiglio di Amministrazione al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico. L’EBITDA è una misura utilizzata dalla Società per monitorare e valutare l’andamento operativo e non è definito come misura contabile né nell’ambito dei Principi Contabili Italiani né negli IAS/IFRS. Poiché la composizione dell’EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri operatori e/o gruppi e pertanto potrebbe non essere comparabile. L’EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari, e degli oneri e proventi straordinari, così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli amministratori per la redazione del bilancio di esercizio. L’EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli amministratori per la redazione del bilancio di esercizio. 50 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 I Ricavi netti dell’esercizio 2010 registrano un incremento di circa 23 milioni di Euro (+52%) rispetto Composizione dei ricavi per area terapeutica (valori in Euro migliaia) 2010 Malattie rare 52.706 Ematologia 6.968 Nefrologia 6.728 Altre minori - Totale ricavi 66.402 al precedente esercizio così come rappresentato nella tabella che segue: 2009 Variazione Variazione % 32.220 6.212 5.133 16 43.581 20.486 756 1.595 (16) 22.821 64% 12% 31% -100% 52% I Costi per servizi ed altri oneri della gestione caratteristica dell’esercizio, ammontano a circa Euro 15,6 milioni (circa Euro 10,2 milioni nel corso dell’esercizio precedente), mantenendo inalterata la loro incidenza sui Ricavi netti rispetto all’incidenza registrata nell’esercizio 2009. Gli Altri ricavi registrano un decremento di circa Euro 1,7 milioni principalmente per effetto della diminuzione della contribuzione eseguita da parte del Gruppo in favore della Società in ottemperanza alle previsioni contrattuali in essere. Il Costo del lavoro ha registrato un incremento di circa Euro 1,5 milioni evidenziando un miglioramento di circa 2 punti percentuali in termini di incidenza sui Ricavi netti. Tale incremento è principalmente legato all’aumento del numero di risorse impiegate rispetto all’esercizio precedente ed è in linea con la politica di espansione adottata dalla Società. I Consumi dell’esercizio registrano un miglioramento nella loro incidenza sui ricavi di circa 4 punti percentuali e tale fenomeno è prevalentemente associabile alla variazione del mix di specialità farmaceutiche realizzato nel 2010 rispetto al mix conseguito nel corso dell’esercizio 2009. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 L’Ebitda dell’esercizio 2010 risulta pari a circa Euro 2,6 milioni registrando un incremento di circa Euro 569 mila (+ 28 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente). 51 Bilancio 2010 Il significativo incremento dei Ricavi Netti è stato conseguito grazie all’ingresso di due nuove specialità farmaceutiche (rivolte alla cura della sindrome di Gaucher e dell’Angioedema ereditario) ed all’incremento della quota di mercato relativa al trattamento della sindrome di Fabry. Gli Ammortamenti e svalutazioni, pari a circa Euro 1,3 milioni, registrano un incremento di circa Euro 805 mila principalmente riferibile alla svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante (per circa Euro 744 mila) in linea con la politica prudenziale mantenuta dalla Società in sede di valutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante. Preme sottolineare che su tale stanziamento ha inciso l’effetto della prudenziale svalutazione di crediti relativi ad interessi di mora oggetto di fatturazione nel corso dell’esercizio 2010 per circa Euro 463 mila. Si rimanda al successivo paragrafo “Crediti verso clienti” della nota integrativa per una visione dell’andamento dei crediti commerciali e del relativo fondo svalutazione. Gli Accantonamenti dell’esercizio registrano un incremento di circa Euro 235 mila a fronte della valutata necessità prudenziale di integrazione di fondi rischi ed oneri come meglio descritto nel successivo paragrafo “Fondi richi ed oneri” della nota integrativa. L’Ebt dell’esercizio risulta pari a circa Euro 257 mila (circa Euro 913 mila nell’esercizio 2009). L’Ebt normalizzato dagli effetti della gestione straordinaria risulta pari a circa Euro 1 milione, in linea con lo stesso dato normalizzato dell’esercizio 2009). Le Imposte dell’esercizio 2010 ammontano a circa Euro 1,2 milioni. Su tale risultato hanno inciso gli stanziamenti per imposte correnti per circa Euro 382 mila ed imposte differite per circa Euro 802 mila. La variazione rispetto all’esercizio precedente (circa Euro 1,3 milioni) è principalmente ricollegabile alla presenza, nell’esercizio precedente, di imposte differite attive per circa Euro 312 mila. Il Risultato netto dell’esercizio 2010 evidenzia una perdita di circa Euro 928 mila (utile di circa Euro 1.044 mila nell’esercizio 2009) quale conseguenza dei principali effetti sopra evidenziati. L’Ebit dell’esercizio 2010 risulta pari a circa Euro 1,1 milioni registrando un decremento di circa Euro 472 mila, rispetto all’esercizio precedente. Il risultato di Ebit normalizzato dall’effetto della svalutazione di crediti per interessi di mora (la cui contropartita economica è classificata nell’ambito della gestione finanziaria) risulta pari a circa Euro 1,5 milioni in linea con il dato 2009. La Gestione finanziaria registra un miglioramento di circa Euro 521 mila principalmente riferibile all’effetto della sopra menzionata fatturazione di interessi di mora su specifiche posizione creditorie. La Gestione straordinaria dell’esercizio presenta un valore negativo pari a circa Euro 787 mila (negativo per circa Euro 83 mila nel corso dell’esercizio 2009). Tale risultato è principalmente associabile alla scelta prudenziale adottata dalla Società nella fase di valutazione di rischi legati a passività di natura fiscale. Si rimanda a tal riguardo a quanto riportato nel successivo paragrafo “Fondo per rischi ed oneri” della nota integrativa. 52 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Principali dati patrimoniali Al fine di favorire un’analisi della struttura patrimoniale della Società esponiamo nella seguente tabella lo stato patrimoniale riclassificato secondo il criterio finanziario, comprensivo dei dati di raffronto con il precedente esercizio. Stato Patrimoniale riclassificato (valori in Euro migliaia) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 31 dicembre 2009 Variazione 806 428 64 87 1.385 1.568 55.322 223 249 57.362 6.170 4.459 1.564 152 12.345 45.017 331 1.115 1.446 44.956 (6.481) (38.529) 54 (44.956) 1.214 294 143 95 1.746 1.394 39.111 1.001 142 41.647 3.992 3.269 1.086 165 8.512 33.136 303 255 558 34.323 (7.408) (27.457) 542 (34.323) (408) 134 (79) (8) (361) 174 16.212 (778) 108 15.715 2.178 1.190 478 (13) 3.833 11.881 28 860 888 10.633 927 (11.072) (488) (10.633) 53 Bilancio 2010 Immobilizzazioni immateriali nette Immobilizzazioni materiali nette Imposte anticipate Altre immobilizzazioni finanziarie Capitale immobilizzato (a) Rimanenze di magazzino Crediti verso Clienti Altri crediti Ratei e risconti attivi Attività d’esercizio a breve termine (b) Debiti verso fornitori Debiti tributari e previdenziali Altri debiti Ratei e risconti passivi Passività d’esercizio a breve termine (c) Capitale d’esercizio netto (d=b-c) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Altre passività a medio e lungo termine Passività a medio lungo termine (e) Capitale investito netto (a+d-e) Patrimonio netto Debiti verso altri finanziatori a breve (Indebitamento Bancario netto) / Disponibilità bancaria netta Mezzi propri e indebitamento finanziario netto 31 dicembre 2010 Il Capitale immobilizzato passa da circa Euro 1.746 mila al 31 dicembre 2009, ai circa Euro 1.385 mila al 31 dicembre 2010, con un decremento di circa Euro 361 mila. Tale variazione è principalmente legata all’effetto combinato dei seguenti fenomeni: - investimenti dell’esercizio per circa Euro 253 mila; - ammortamenti di periodo per circa Euro 527 mila (di cui circa Euro 373 mila relativi all’ammortamento dell’avviamento iscritto in bilancio ad un valore netto di circa Euro 746 mila); - utilizzo di imposte anticipate e decremento di altre immobilizzazioni finanziarie per circa Euro 87 mila. Le Attività dell’esercizio a breve termine pari a circa Euro 57,4 milioni al 31 dicembre 2010 registrano un incremento di circa 15,7 milioni di Euro rispetto al dato riscontrato al 31 dicembre 2009. Tale variazione è principalmente ricollegabile all’incremento dei crediti verso clienti (circa Euro 16,2 milioni) influenzati significativamente dall’effetto indotto dall’incremento del fatturato 2010 rispetto al fatturato 2009 per circa Euro 23 milioni, seppur in presenza di una riduzione della media di giorni di incasso da 328 giorni a 304 giorni. Le Passività d’esercizio a breve termine pari a circa Euro 12,3 milioni al 31 dicembre 2010 registrano un incremento di circa 3,8 milioni di Euro rispetto al dato riscontrato al 31 dicembre 2009. Tale variazione è in principalmente riconducibile ai due seguenti fenomeni: - incremento dei Debiti verso fornitori (circa Euro 2,2 milioni), che passano da circa Euro 4 milioni al 31 dicembre 2009 a circa Euro 6,2 milioni al 31 dicembre 2010, come conseguenza del maggiore ricorso ad acquisti di prodotti in una fase di fatturato crescente e 54 magazzino in linea; - incremento dei debiti tributari e previdenziali (circa Euro 1,2 milioni) che passano da circa Euro 3,3 milioni al 31 dicembre 2009 a circa Euro 4,5 milioni al 31 dicembre 2010 principalmente per effetto dalla variazione positiva del debito IVA presente al 31 dicembre 2010 per 3,9 milioni (circa Euro 2,8 milioni al 31 dicembre 2009). L’incremento di circa Euro 11,9 milioni del Capitale d’esercizio Netto al 31 dicembre 2010 (pari a circa Euro 45 milioni), rispetto al dato riscontrato al 31 dicembre 2009 (circa Euro 33,1 milioni) evidenzia la capacità della Società di monitorare gli equilibri patrimoniali di breve termine in un contesto di business (settore pubblico) caratterizzato da termini di incasso sensibilmente più alti rispetto ai termini che la Società utilizza a fronte dei propri pagamenti. L’incremento delle Passività a medio lungo termine (pari a circa Euro 888 mila) è principalmente riferibile allo stanziamento di fondi per rischi e oneri a fronte dell’atteggiamento prudenziale adottato dalla Società in fase di redazione del bilancio, in relazione ad una possibile passività di carattere fiscale come meglio descritto in nota integrativa. Il saldo dei Mezzi propri e indebitamento finanziario netto passa da un valore di circa Euro 34,3 milioni ad un valore di circa Euro 45 milioni principalmente per effetto: - del decremento di Patrimonio netto a fronte del risultato dell’esercizio 2010 negativo per circa Euro 928 mila (non essendo stati distribuiti dividendi nel corso dell’esercizio); - dell’incremento dei Debiti verso altri finanziatori per circa Euro 11,1 milioni a fronte di un maggior ricorso al cash pooling di Gruppo; Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 - della diminuzione della Disponibilità bancaria netta al 31 dicembre 2010 per circa Euro 488 mila come conseguenza delle dinamiche finanziarie intervenute nel corso dell’anno e desumibili dalla lettura del Rendiconto finanziario dell’esercizio. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 55 Principali dati finanziari Esponiamo nella sottostante tabella la composizione della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010 Posizione / (indebitamento) finanziaria netta (valori in Euro migliaia) comprensiva del confronto con il 31 dicembre 2009: 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 Variazione Depositi bancari vincolati a garanzia Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide (a) - 43 11 54 469 69 4 542 (469) (26) 6 (488) Debiti verso banche (entro 12 mesi) Quota a breve di finanziamenti Debiti bancari a breve termine (b) - - - - - - - 54 38.529 (38 .475) 542 27.458 (26.915) (488) 11.072 (11.560) Disponibilità bancaria netta a breve termine (c) = (a) - (b) Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) (d) (Indebitamento) finanziario netto finale (c) - (d) Rimandando all’allegato rendiconto finanziario per una descrizione analitica dei flussi finanziari che hanno determinato la sopra evidenziata variazione nella Flussi finanziari (valori in migliaia di Euro) Flusso monetario per l’attività dell’esercizio Flusso monetario per l’attività di investimento Flusso monetario per l’attività finanziaria Flusso monetario dell’esercizio 56 posizione finanziaria netta, si riporta nella sottostante tabella una sintesi dei flussi di cassa suddivisi per area gestionale: 2010 2009 (11.307) (3.414) (253) (204) 11.072 2.241 (488) (1.377) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Il Flusso monetario per l’attività dell’esercizio 2010, negativo per circa Euro 11,3 milioni (negativo per circa Euro 3,4 milioni nel corso dell’esercizio 2009) appare legato alle specificità del contesto di mercato in cui la Società opera (settore pubblico e parapubblico). A fronte di indici medi di incasso pari a circa 304 giorni (in linea con la media di settore) e tempi medi di pagamento pari a circa 38 giorni, si rileva che un incremento dei volumi di fatturato (incremento di circa Euro 23 milioni nel corso dell’esercizio 2010) e conseguentemente dei costi ad esso associato, determinano, in una prima parte di tempo, un effetto negativo sul risultato finanziario in esame. E’ a tal proposito ragionevole attendesi un effetto positivo nel corso dell’esercizio 2011 anche in considerazione delle azioni messe in atto dalla Società per consolidare il proprio rinnovato approccio alla gestione dei crediti e dei relativi tempi di incasso. Il Flusso monetario per l’attività d’investimento dell’esercizio 2010, negativo per circa Euro 253 mila è principalmente legato (circa Euro 241 mila) agli acquisti di apparecchiature medico scientifiche effettuati nel corso dell’esercizio. Si rimanda a tal proposito alla sezione di commento della nota integrativa riguardante le movimentazioni delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Il Flusso di monetario per l’attività finanziaria dell’esercizio 2010, positivo per circa Euro 11,1 milioni è legato al rapporto intrattenuto con la società correlata Shire Global Finance, società preposta a garantire il supporto finanziario condiviso con il Gruppo in considerazione sia della fase di crescita “vissuta” dalla Società sia dallo specifico contesto di mercato. Si rimanda infine a quanto già evidenziato in premessa alla presente relazione sulla gestione e quanto riportato nel paragrafo “Debiti verso altri finanziatori” della nota integrativa. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 57 Principali indici di performance finanziari Per una migliore descrizione della situazione finanziaria, patrimoniale e di liquidità della Società, nonché dei risultati economici conseguiti nell’esercizio si riportano nella tabella sottostante alcuni indicatori di performance finanziari, confrontati con gli stessi indici relativi al precedente esercizio. Principali indicatori di performance 31 dicembre 2010 Indici economici R.O.S. (Ebit / Ricavi Netti) R.O.E. (Risultato netto / Patrimonio Netto) R.O.I. (Ebit / Capitale Investito netto) 2% 4% -14% 14% 2% 5% Indici finanziari Liquidità primaria (Liquidità immediata + liquidità differite) / Passività Correnti Liquidità secondaria (Attività correnti / Passività Correnti) Indici di rotazione (espressi in giorni) Rotazione rimanenze (Rimanenze finali / Consumi) * 365 Rotazione crediti (Crediti Commerciali / Ricavi Netti) * 365 Rotazione debiti (Debiti Commerciali / Acquisto di Beni e Servizi) * 365 Indici di solidità Indice di Indebitamento (Mezzi di Terzi / Mezzi Propri) Tasso di copertura degli immobilizzi (Mezzi Propri / Attività Fisse) Con riferimento all’andamento degli indici economici riportati in tabella, ed al fine di fornire maggiori elementi per una valutazione dei dati al 31 dicembre 2010 raffrontati con i dati al 31 dicembre 2009, preme 58 31 dicembre 2009 4,7 5,0 4,6 4,9 68,05 71,39 304,10 327,56 37,95 35,63 8,07 4,93 4,68 4,24 rimandare a quanto già descritto nel precedente paragrafo “Principali dati economici” in relazione agli effetti indotti da fattori ed eventi di carattere “non ricorrente”, sui risultati economici dell’esercizio 2010. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 CORPORATE GOVERNANCE Il sistema di corporate governance di Shire Italia S.p.A. è costituito dall’insieme delle istituzioni e delle regole, giuridiche e tecniche, finalizzate ad assicurare la tutela degli stakeholders attraverso la corretta gestione dell’impresa in termini di governo e controllo. Il sistema di controllo interno, a sua volta, costituisce l’elemento fondamentale, nell’ambito della corporate governance della Società, nella individuazione e gestione dei rischi significativi con l’obiettivo di proteggere gli investimenti degli azionisti ed i beni della Società medesima. Il sistema contribuisce inoltre ad ottenere un adeguato livello di assurance circa l’affidabilità delle comunicazioni finanziarie (con particolare riferimento al sistema di controllo contabile) e l’osservanza di norme/regolamenti e relative procedure aziendali. In particolare il sistema di controllo interno della società è costituito dai seguenti elementi cardine: - Attività di reporting; - Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001); - Procedure relative al Sarbanes Oxley Act (SOX) e Foreign Corrupt Practices Act (FCPA); - Collegio sindacale e Società di revisione. Attività di reporting Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Procedure relative al Sarbanes Oxley Act (SOX) e Foreign Corrupt Practices Act (FCPA) La Società, quale controllata rientrante nel perimetro di consolidamento di Shire plc, quotata al NASDAQ Global Select Market (USA), è soggetta ai protocolli di controllo previsti dal Sarbanes Oxley Act e dal Foreign Corrupt Act. Tali protocolli di controllo presuppongono l’aggiornamento costante delle procedure scritte relative ai cicli rilevanti ai fini della corretta informativa finanziaria ed il relativo testing dei controlli chiave identificati per ciascuna procedura. Tale attività di controllo vieni inoltre assoggettata a audit periodico da parte della società capogruppo. Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/2001) Il Codice di Condotta ha lo scopo di introdurre e rendere vincolanti in Shire Italia S.p.A. i principi e le regole di comportamento rilevanti ai fini della ragionevole prevenzione dei reati indicati nel D.Lgs. n. 231/2001. Il Codice è approvato dal Consiglio di Amministrazione e costituisce documento ufficiale della Società. Esso è rivolto a: amministratori, dipendenti, consulenti, collaboratori a progetto, agenti, procuratori, terzi che, per conto della Società, entrino in contatto con la Pubblica Amministrazione e/o con Pubblici Ufficiali/Incaricati di Pubblico servizio, italiani o esteri, anche soltanto occasionalmente, sia in Italia che all’estero. Il Codice di Condotta ed il relativo Sistema Disciplinare sono parte integrante del sistema di controllo interno della Società. Essi contribuiscono 59 Bilancio 2010 La Società predispone mensilmente reporting patrimoniali ed economici finalizzati alla comunicazione e condivisione dei dati con il Gruppo. In sede di predisposizione del reporting mensile vengono svolti controlli di natura specifica sui processi contabili e sui dati di output di tali processi al fine di identificare e correggere eventuali errori in grado di incidere sulla correttezza e sulla completezza dell’informativa finanziaria. Tale attività viene effettuata sia rispetto ai processi routinari svolti durante l’esercizio sia rispetto ai processi non routinari posti in essere principalmente in occasione della chiusura contabile annuale. a migliorare le condizioni generali dell’ambiente di controllo e a sancire in modo formale i valori ai quali la Società intende ispirare la propria attività. Attraverso l’Organo di Vigilanza, composto da consulenti esterni, vengono inoltre poste in essere continue attività di controllo, comunicazione e monitoraggio volte ad assicurare il mantenimento dell’efficacia e dell’operatività del Modello. 60 Collegio Sindacale e Società di Revisione La Società, oltre che delle verifiche periodiche ed annuali di competenza del Collegio Sindacale, si avvale anche del controllo contabile effettuato trimestralmente dalla Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A., la quale svolge la revisione contabile del bilancio d’esercizio. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO, RAPPORTI CON IL GRUPPO E CON PARTI CORRELATE Shire Italia S.p.A. è soggetta a direzione, coordinamento e controllo da parte di Shire plc. Le parti correlate sono state identificate dagli amministratori, nella società che esercita l’attività di direzione e coordinamento (Shire plc) e nelle altre società del gruppo che vi sono soggette. Segnaliamo che i rapporti intervenuti nel corso dell’esercizio con le sopra citate parti correlate sono di natura commerciale e finanziaria. Tali rapporti sono regolati in condizioni di libera concorrenza, a valori in linea con quelli di mercato, ed applicando criteri e metodologie coerenti con i principi statuiti nelle Linee Guida OCSE, informandosi prevalentemente al metodo del cd. TNMM (Transactional net margin method). Nel corso dell’esercizio la Società ha intrattenuto rapporti con le società appartenenti al gruppo sinteticamente rappresentati nelle seguenti tabelle: Rapporti patrimoniali con società correlate Debiti finanziari Debiti commerciali Crediti commerciali (valori in Euro migliaia) ed altri debiti ed altri crediti Shire Global Finance (38.529) Shire Deutschland GmbH 10 Shire US Inc 16 Shire AG (186) 86 Shire Pharmaceutical Contracts Ltd (6) 9 Shire Pharmaceutical Group (2) 15 Shire Pharmaceuticals Ireland Ltd (4.050) 1.227 Shire Pharmaceutical Services Ltd (43) Totale al 31 dicembre 2010 (38.529) (4.287) 1.363 Totale al 31 dicembre 2009 (27.457) (3.342) 0 Altri ricavi Rapporti economici con società correlate (valori in Euro migliaia) Costi per servizi Oneri finanziari Shire Global Finance (498) Shire Pharmaceutical Contracts Ltd 79 210 (446) Shire Pharmaceutical Group Shire Pharmaceuticals Ireland Ltd Bilancio 2010 Shire AG Costi per materie prime 3.666 (4.597) (45.363) Shire Pharmaceutical Services Ltd (52) Esercizio 2010 3.955 (45.363) (5.095) (498) Esercizio 2009 5.562 (31.862) (2.236) (626) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 61 AZIONI PROPRIE ED AZIONI DELLA SOCIETA’ CONTROLLANTE Alla data della chiusura dell’esercizio, la Società non possiede azioni proprie, come pure non ne’ ha acquistato o detenuto il possesso nel corso dell’esercizio; inoltre, la Società non ha acquistato o alienato azioni della società controllante, neppure tramite società fiduciaria o per interposta persona. 62 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati altri fatti di rilievo suscettibili di essere evidenziati ai fini della corretta e completa informativa di Bilancio. Le previsioni per l’esercizio 2011 sono di un consolidamento dei volumi raggiunti nell’esercizio 2010. Tale previsione è confermata dai dati relativi ai primi mesi dell’esercizio 2011. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO E DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DELL’ESERCIZIO 2010 Signori Azionisti, nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, Vi proponiamo di coprire la perdita di esercizio di Euro 927.538,68 utilizzando la riserva di patrimonio netto “Versamenti in conto copertura perdite”. Firenze, 18 aprile 2011 Per il Consiglio di Amministrazione Bilancio 2010 /f/ Giacomo Baruchello _____________________________ Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 63 STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2010 STATO PATRIMONIALE ATTIVO A CREDITI VERSO SOCI per versamenti ancora dovuti B IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 3) Diritti di utilizzo di opere dell’ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 7) Altre Totale immobilizzazioni immateriali II Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni (B) 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 - - - 1.159 2.790 745.805 1.118.707 58.851 92.149 805.814 1.213.646 - 158.564 2.814 401 1.003 269.046 290.284 - 428.011 294.101 1.233.826 1.507.747 C ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze 4) Prodotti finiti e merci Totale rimanenze II Crediti 1) Crediti verso clienti Crediti verso clienti entro 12 mesi Crediti verso clienti oltre 12 mesi 4) bis Crediti tributari Crediti tributari entro 12 mesi Crediti tributari oltre 12 mesi 4) ter Imposte anticipate Imposte anticipate entro 12 mesi Imposte anticipate oltre 12 mesi 5) Crediti verso altri Crediti verso altri entro 12 mesi Crediti verso altri oltre 12 mesi Totale crediti IV Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) 43.108 537.815 5.995 4.834 4.368 53.937 542.183 57.318.182 42.286.194 D RATEI E RISCONTI ATTIVI 1) Ratei e risconti attivi vari Totale ratei e risconti attivi (D) TOTALE ATTIVO 249.125 141.609 249.125 141.609 58.801.132 43.935.550 64 1.568.213 1.394.322 1.568.213 1.394.322 55.322.241 39.110.740 - 9.974 76.075 - 7.623 128.982 851.490 63.708 143.008 83.680 73.212 87.448 87.541 55.696.032 40.349.689 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 A PATRIMONIO NETTO I Capitale IV Riserva legale VII Altre riserve IX Utile (perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto (A) 795.870 795.870 152.302 100.088 6.459.914 5.467.629 (927.539) 1.044.286 6.480.547 7.407.873 B FONDI PER RISCHI E ONERI 2) Fondo imposte anche differite 3) Altri fondi per rischi ed oneri Totale fondi per rischi e oneri (B) 880.000 127.865 235.000 127.444 1.115.000 255.309 C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 331.231 303.173 D DEBITI 4) Debiti verso altri finanziatori Debiti verso altri finanziatori entro 12 mesi Debiti verso altri finanziatori oltre 12 mesi 7) Debiti verso fornitori Debiti verso fornitori entro 12 mesi Debiti verso fornitori oltre 12 mesi 12) Debiti tributari Debiti tributari entro 12 mesi Debiti tributari oltre 12 mesi 13)Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale entro 12 mesi 14)Altri debiti Altri debiti entro 12 mesi Altri debiti oltre 12 mesi Totale debiti (D) 1.563.701 1.085.937 - 50.722.186 35.804.510 E RATEI E RISCONTI PASSIVI 1) Ratei e risconti passivi vari Totale ratei e risconti passivi (E) TOTALE PASSIVO 152.167 164.685 152.167 164.685 58.801.132 43.935.550 38.529.222 27.457.421 - 6.170.061 - 3.992.187 - 4.283.313 3.040.251 - 175.889 228.714 Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 65 CONTO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO 2010 CONTO ECONOMICO 2010 2009 A VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 66.401.823 43.581.154 2) Variazione delle rimanenze di prodotti finiti 173.891 370.418 5) Altri ricavi e proventi 3.981.429 5.681.807 70.557.143 49.633.379 Totale valore della produzione (A) B COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi Totale costi per il personale 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante Totale ammortamenti e svalutazioni 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A - B) C PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari d) Proventi diversi dai precedenti 4) Altri 17) Interessi e altri oneri finanziari d) Altri oneri finanziari 17 bis) Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (C) E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi: b) Vari 21) Oneri: a) Varie g) Imposte relative ad esercizi precedenti Totale proventi e oneri straordinari (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +/- C +/- D +/- E) 22) Imposte sul reddito dell’esercizio a) Imposte correnti b) Imposte differite Totale imposte sul reddito dell’esercizio UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 66 45.406.307 31.897.107 13.935.260 9.004.650 789.878 665.371 5.575.566 4.247.348 1.084.567 974.857 307.382 254.931 23.000 13.000 6.990.5145.490.136 419.357 407.529 107.580 58.022 744.103 1.271.040465.551 - 235.000 - 844.683 554.161 69.472.683 48.076.976 1.084.460 1.556.403 461.464 61.533 501.283 627.139 (437) 4.829 (40.257) (560.777) 160.075 189.209 195.234 144.174 752.135 127.865 ( 787.294) ( 82.830) 256.909 912.796 (382.641) (180.943) (801.807) 312.433 (1.184.448) 131.490 ( 927.539) 1.044.286 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 RENDICONTO FINANZIARIO DELL’ESERCIZIO 2010 (valori in migliaia di Euro) A Disponibilità (indebitamento) bancarie nette a breve iniziali Utile dell’esercizio Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Movimentazione fondo Trattamento di Fine Rapporto accantonamento utilizzi (Incremento) decremento dei crediti del circolante (Incremento) decremento delle rimanenze Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori, controllate ed altri Variazione netta dei fondi oneri e rischi Variazione netta dei ratei e dei risconti B Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività dell’Esercizio Investimenti netti in immobilizzazioni materiali immateriali Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività di Investimento C Variazione dei debiti verso altri finanziatori Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività Finanziaria D E=B+C+D Disponibilità monetarie generate / (assorbite) nell’esercizio A+E Disponibilità (indebitamento) bancarie nette a breve finali 2010 2009 542 1.919 (928) 1.044 419 408 108 58 76 (48) (15.346) (174) 3.846 860 (120) (11.307) 33 (15) (5.520) (370) 1.118 (141) (29) (3.414) (241) (12) (253) (180) (24) (204) 11.072 2.241 11.072 2.241 (488) (1.377) 54 542 Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 67 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010 PREMESSA AMBITO DI ATTIVITA’ DELLA SOCIETA’, DIREZIONE E COORDINAMENTO La Società opera nel settore della distribuzione sul territorio italiano di specialità medicinali, mediante la titolarità di diritti di concessione e di Autorizzazioni all’Immissione in Commercio (A.I.C.) di prodotti farmaceutici. La Società è soggetta alla attività di “direzione e coordinamento” di Shire plc ed appartiene al Gruppo Shire, le azioni della cui capogruppo sono negoziate nei mercati regolamentati del London Stock ATTIVITA’ Exchange e del NASDAQ Global Select Market (USA). Nel seguente prospetto vengono forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio consolidato della società Shire plc preparato in conformità agli U.S. Gaap, comparati con quelli dell’anno precedente (dati espressi in milioni di Dollari): 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 3.506 3.048 1.881 1.570 5.387 4.618 Immobilizzazioni Attivo circolante Totale Attività PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ Patrimonio Netto - Capitale Sociale - Riserve - Utile dell’esercizio Passività Non Correnti Passività correnti Totale Passività e Patrimonio Netto 2.451 1.912 56 56 1.807 1.364 588 492 1.643 1.685 1.293 1.021 5.387 4.618 CONTO ECONOMICO 2010 2009 Ricavi Costo del venduto Reddito lordo Costi operativi Reddito operativo lordo Altri proventi/oneri non operativi Gestione finanziaria Gestione straordinaria Reddito ante imposte Imposte sul reddito Minority interest Utile (perdita) dell’esercizio 3.471 3.007 (463) (388) 3.008 2.619 (2.214) (1.999) 794 620 8 60 (32) (38) - (12) 770 630 (182) (139) - 1 588 492 Nota: i dati sopra esposti sono stati estratti dall’Annual Report 2010 rilasciato da Shire plc e reperibile sul sito internet del Gruppo (www.shire.com). 68 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 CRITERI DI FORMAZIONE DEL BILANCIO Il presente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio. Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile, integrata ed interpretata sulla base dei Principi contabili raccomandati dalla Commissione per la statuizione dei Principi contabili dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, così come modificati dall’Organismo italiano di Contabilità (OIC) e, ove mancanti, dagli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dallo I.A.S.B. (International Accounting Standards Board), nei limiti in cui siano compatibili con le norme di legge italiane. Il bilancio d’esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale (conforme allo schema previsto agli artt. 2424 e 2424 bis del c.c.), dal Conto Economico (conforme allo schema previsto dagli artt. 2425 e 2425 bis del c.c.) e dalla presente Nota Integrativa. La nota integrativa ha la funzione di fornire l’analisi, l’illustrazione ed in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 2427 c.c., oltre a quanto stabilito da altri articoli della normativa stessa, o da altre leggi precedenti. Si forniscono inoltre tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a fornire una rappresentazione completa, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Per una migliore comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare in apposita linea di bilancio della voce “Proventi ed oneri straordinari” la parte di accantonamento ai “Fondi Rischi ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio precedente nella voce “Accantonamenti per rischi”. Con riferimento alla stessa logica seguita nel determinare la classificazione suddetta e per un importo analogo, si è proceduto a riclassificare nella voce “Fondi per imposte anche differite” l’importo di stanziamento classificato nel bilancio dell’esercizio precedente alla voce “Altri fondi rischi ed oneri”. Per maggiori informazioni al riguardo si rimanda all’apposita sezione della presente nota integrativa. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 69 Criteri di valutazione I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’attivo o del passivo. In particolare, gli Amministratori hanno valutato l’applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio, concludendo che tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono dubbi sulla continuità aziendale. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti finanziari. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato, in aderenza al principio della prevalenza della sostanza sulla forma - canone obbligatorio, laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - al fine di garantire che la rappresentazione delle operazioni sia in grado di esprimere correttamente la realtà economica sottostante gli aspetti formali. La valutazione delle poste relative al bilancio è stata fatta 70 senza alcuna deroga ai sensi dell’art. 2423 comma 4 e dell’art. 2423-bis comma 2 del Codice Civile. Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis C.C. si precisa che la Società non ha effettuato operazioni con parti correlate di importo rilevante o non concluse a normali condizioni di mercato. Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter C.C. si precisa che la Società non ha in essere accordi non risultanti dallo stato patrimoniale in grado di determinare rischi e/o benefici significativi e la cui descrizione sia necessaria per una migliore comprensione del bilancio d’esercizio. I criteri di valutazione adottati nella formazione del presente Bilancio sono i seguenti: Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento sono iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale ed ammortizzati considerando un orizzonte temporale pari a cinque esercizi, giudicato congruo. I costi relativi all’acquisizione dei Diritti di utilizzo di opere dell’ingegno sono ammortizzati assumendo un orizzonte temporale congruo rispetto alla presumibile Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 vita utile dei rispettivi titoli giuridici. Tali “diritti” sono oggetto di svalutazione quando, alla luce della loro residua possibilità di utilizzazione futura, delle obiettive prospettive di profittabilità derivanti dal loro impiego nonché del loro valore corrente di mercato, risulta durevolmente diminuito od annullato il loro valore storico assunto al netto dei corrispondenti ammortamenti rilevati. L’avviamento è iscritto nell’attivo patrimoniale con il consenso del Collegio Sindacale ed è ammortizzato sistematicamente in un periodo di cinque esercizi. In presenza di eventuali indici di impairment l’avviamento viene adeguatamente ridotto mediante la rilevazione di una congrua svalutazione nel bilancio dell’esercizio in cui si ritiene siano venute meno le condizioni per la conservazione del suo valore. Le Altre immobilizzazioni immateriali includono categorie di costi capitalizzabili diversi dai precendenti quali le migliorie su beni di terzi (ammortizzate in funzione della durata del contratto che costituisce il titolo giuridico di utilizzazione del bene cui si riferiscono). Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio viene tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l’utilizzo dell’immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa. Le immobilizzazioni sono rettificate dai rispettivi ammortamenti accumulati, determinati sulla base dei “coefficienti ordinari di riferimento” ritenuti congrui. Le quote di ammortamento imputate a conto economico sono state quindi calcolate tenendo conto dell’utilizzo, della destinazione e della durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote: Aliquote di ammortamento applicate Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 13% 17% 15% 20% 30% 12% 71 Bilancio 2010 Impianti e macchinari Impianti generici Macchinari medico scientifci Attrezzature industriali e commerciali Attrezzature commerciali Altri beni Macchine elettriche d’uffcio, macchine elettroniche, sistemi telefonici ed informatici Sistemi di allarme Mobili e arredi Aliquota I beni di costo unitario inferiore ad Euro 516 - allorché civilisticamente assimilati, in virtù della loro natura e destinazione d’uso, a beni di consumo - non sono iscritti fra le immobilizzazioni, tenuto conto della loro scarsa rilevanza, della elevata rotazione e della loro non significativa residua possibilità di futura utilizzazione. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono verificate le condizioni che ne avevano determinato l’iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Le giacenze finali dell’esercizio sono rappresentate da materie sussidiarie e di consumo, da prodotti finiti destinati alla rivendita (merci) e da materiale promozionale. Tali rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto, determinato applicando il metodo Fifo (first in first out), ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Crediti Si precisa in proposito che per la determinazione del costo di acquisto si è avuto riguardo al prezzo effettivamente sostenuto al netto di sconti commerciali ed escludendo i costi di distribuzione. Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante lo stanziamento di un apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni specifiche di solvibilità del debitore, il settore di appartenenza nonché, ove rilevante, il rischio paese. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono determinati al fine di perseguire il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. 72 Rimanenze di magazzino Il valore così ottenuto viene rettificato, se necessario, dall’iscrizione di una posta diminutiva determinata a fronte della stima del minore valore afferente ai farmaci in giacenza i quali hanno raggiunto la data di scadenza per la loro immissione in commercio, e dell’eventuale cosiddetto “slow moving” a fronte del materiale in giacenza per il quale dovesse essere riscontrata una lenta rotazione nel periodo più recente tale da far presagire un futuro passaggio a scadenza. Fondi rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono rispettati i criteri Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l’ammontare del relativo onere. Fondo trattamento di fine rapporto Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Nella determinazione del Fondo alla chiusura dell’esercizio è tenuto conto degli effetti prodotti, dalla riforma del sistema di previdenza complementare di cui alla Legge 296/2006. In particolare, è tenuto conto: - della decisione dei dipendenti di conservare il Trattamento di Fine Rapporto presso il proprio datore di lavoro. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza e rappresentano pertanto gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le normative vigenti. In applicazione di quanto statuito dal Principio Contabile n. 25 (OIC 25), la società provvede a contabilizzare le imposte anticipate a fronte di differenze temporanee positive per le quali sussiste la ragionevole certezza della futura ricuperabilità. Riconoscimento dei ricavi I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti. Gli utili e le perdite che derivano dal realizzo delle differenze su partite monetarie in valuta estera, e Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 73 Bilancio 2010 - della decisione dei dipendenti di destinare le quote del Trattamento di Fine Rapporto ad un Fondo pensione (privato o di categoria); Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005. dalla conversione dei crediti e dei debiti esistenti alla data di chiusura dell’esercizio, sono rispettivamente accreditati e addebitati al Conto Economico alla voce C17 bis “Utili e perdite su cambi”. Qualora la differenza di conversione evidenzi un saldo attivo, in presenza di un risultato d’esercizio positivo, tale importo viene accantonato in un’apposita riserva non distribuibile in 74 sede di destinazione del risultato dell’esercizio. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono imputate al conto economico. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Riportiamo di seguito il prospetto di movimentazione Movimentazione immobilizzazioni immateriali Valore netto al (valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Impianto e ampliamento Diritti brevetti industriali Avviamento Altre immobilizzazioni Totale delle immobilizzazioni immateriali: Movimenti dell’esercizio 2010 Valore netto al Incrementi Decrementi Ammortamenti 31-dic-10 - 3 (2) 1.119 (373) 92 12 (45) 1.214 12 - (420) La voce Avviamento pari a circa Euro 746 mila è riferita unicamente all’allocazione del disavanzo da annullamento derivato dalla fusione per incorporazione della società Shire Human Genetic Therapies S.r.l realizzata nel corso dell’esercizio 2008. Il valore dell’avviamento risulta interamente recuperabile attraverso i flussi reddituali futuri attesi. L’ammortamento è eseguito considerando prudenzialmente un orizzonte temporale pari a cinque esercizi. Di seguito il dettaglio ed i movimenti dell’esercizio della categoria Altre immobilizzazioni immateriali: Movimentazione altre immobilizzazioni immateriali Valore netto al Movimenti dell’esercizio 2010 (valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Incrementi Decrementi Ammortamenti Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 89 3 92 12 12 - Valore netto al 31-dic-10 (44) (1) (45) 57 2 59 75 Bilancio 2010 Migliorie su beni di terzi Altre immobilizzazioni minori Totale 1 746 59 806 La voce Altre immobilizzazioni immateriali pari a circa Euro 59 mila si riferisce principalmente (circa euro 57 mila) a Migliorie su beni di terzi a fronte di costi sostenuti dalla Società per l’esecuzione di interventi strutturali sull’immobile in locazione ove è ubicata la sede legale della Società. L’incremento dell’esercizio interamente riferibile alle Migliorie su beni di terzi e pari a circa Euro 12 mila, si riferisce ai lavori di ampliamento effettuati nel Costo storico (valori in Euro migliaia) Valore al 31-dic-09 corso dell’esercizio presso la sede di Firenze. Immobilizzazioni materiali Si riportano nella seguente tabella la movimentazione del costo storico, del fondo ammortamento e del valore residuo delle singole categorie di beni che compongono le immobilizzazioni materiali della Società. Incrementi Movimenti dell’esercizio 2010 Decrementi Ammortamenti Utilizzi fondo Valore 31-dic-10 Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale 5 16 631 652 Fondi ammortamento Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale (2) (15) (341) (358) - - (32) (1) (76) (109) - (34) (16) (417) (467) Valore netto Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale 3 1 290 294 188 55 243 - (32) (1) (76) (109) - 159 269 428 Gli incrementi dell’esercizio, relativi alla categoria “Impianti e macchinari”, sono principalmente costituiti (circa Euro 184 mila) da acquisti di apparecchiature medico scientifiche utilizzabili nell’area terapeutica malattie rare. 188 55 243 - - - 193 16 686 895 beni”, sono costituiti da investimenti in strutture hardware ed altre macchine ordinarie di ufficio per circa Euro 41 mila e da mobili ed arredi per circa Euro 14 mila come desumibile dal dettaglio della movimentazione della categoria “Altri beni” di seguito riportata. Gli incrementi dell’esercizio, relativi alla categoria “Altri 76 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Dettaglio movimentazione altri beni materiali (valori in Euro migliaia) Macchine elettroniche e d’uffcio Macchine ordinarie d’uffcio Mobili, arredi e dotazioni d’uffcio Altri beni Totale Costo storico al 31-dic-09 Fondo ammortamento al Movimenti dell’esercizio 2010 Valore netto 31-dic-09 Incrementi Alienazioni Ammortamenti 31-dic-10 294 108 210 19 631 (118) - - (101) 41 (103) 14 (19) (341) 55 - (52) (6) (18) (76) 124 42 103 269 Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali, né rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni compiute trovano il loro limite massimo nel valore d’uso dell’immobilizzazione stessa. la valorizzazione delle rimanenze finali di merci (prodotti) è il F.I.F.O. e risulta invariato rispetto a quello utilizzato negli esercizi precedenti, così come illustrato e motivato nella prima parte della presente nota integrativa. Rimanenze Le variazioni intervenute nei valori delle giacenze finali sono dettagliate come segue: Il criterio contabile di valutazione adottato per Rimanenze finali (valori in Euro migliaia) Prodotti finiti Materiale promozionale Totale valore lordo Fondo svalutazione magazzino Saldo finale netto Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 1.431 137 1.568 - 1.568 Variazione 1.247 147 1.394 - 1.394 184 (10) 174 174 fronte di tale prerogativa, per il presente esercizio la Società non ha valutato necessario procedere allo stanziamento di un fondo di svalutazione della merce in rimanenza al 31 dicembre 2010. 77 Bilancio 2010 Sulla base del contratto di fornitura stipulato con il Gruppo Shire, la cui efficacia è consolidata nel tempo, è pattuito il ritiro da parte del fornitore del materiale obsoleto o prossimo alla data di scadenza. Anche a 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 Crediti verso clienti Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei crediti commerciali al 31 dicembre 2010: Crediti verso clienti (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 2010 Clienti Italia Effetti attivi in portafoglio ed all’incasso Fatture da emettere e Note credito da ricevere Totale crediti verso clienti lordi (esigibili entro 12 mesi) Fondo svalutazione crediti Totale crediti verso clienti netti (esigibili entro 12 mesi) La preminente quota delle posizioni creditorie della Società è sorta a seguito di cessioni di farmaci eseguite nei confronti di ASL territoriali, per la cui vendita la Società si avvale del regime dell’Iva differita. Non sussistono crediti di durata residua superiore a cinque anni. Inoltre, in merito alla ripartizione geografica dei crediti commerciali, si evidenzia che la Società distribuisce i propri prodotti esclusivamente a clienti ubicati nel territorio italiano, principalmente aziende ospedaliere, case di cura e farmacie: i crediti connessi alla propria attività caratteristica riguardano essenzialmente Movimentazione fondo svalutazione crediti (valori in Euro migliaia) Fondo svalutazione crediti Si rileva che l’accantonamento dell’anno riguarda per Euro 463 mila la prudenziale svalutazione di crediti relativi ad interessi di mora oggetto di fatturazione nel 78 31 dicembre 2009 54.738 39.073 202 265 1.244 56.183 39.338 (861) (227) 55.322 39.111 operatori economici residenti in Italia e per tale ragione si ritiene scarsamente significativa la ripartizione dei crediti in funzione delle diverse aree geografiche di provenienza. I crediti per fatture da emettere e note di credito da ricevere fanno riferimento a transazioni riferibili ai rapporti con il Gruppo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante lo stanziamento di un apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell’esercizio, le seguenti movimentazioni: 31-dic-09 Movimenti dell’esercizio 2010 Accantonamento Utilizzi 31-dic-10 227 744 (110) 861 corso dell’esercizio 2010. Per il presente esercizio la Società, in seguito ad un Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 attento esame della propria posizione creditoria, con particolare riguardo all’ammontare dei crediti di natura commerciale e della quota parte dei crediti scaduti al termine dell’esercizio, e ritenuti (o divenuti) inesigibili, ha reputato l’attuale fondo svalutazione crediti (pari ad Euro 861 mila), congruo e capiente per la copertura dei rischi ragionevolmente prevedibili sui crediti iscritti in bilancio. Crediti tributari Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei crediti tributari al 31 dicembre 2010: Crediti tributari (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 Crediti verso Erario per ritenute subite Crediti verso Erario per Ires Crediti verso Erario per Irap Altri crediti verso l’erario Totale crediti tributari esigibili entro 12 mesi Crediti verso Erario per Irap oltre 12 mesi Totale crediti tributari esigibili oltre 12 mesi Crediti per imposte anticipate La Società ha iscritto al 31 dicembre 2010 imposte anticipate corrispondenti alle differenze temporanee positive destinate a “riversarsi” nei futuri esercizi sia Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 ai fini Ires che Irap. Sulla base della ragionevole previsione della redditività futura dell’impresa - compiuta tenendo in considerazione i piani di sviluppo elaborati dal management - si è infatti ritenuto che la Società sia in grado di generare nel corso degli esercizi futuri redditi imponibili capaci di assorbire il cosiddetto reversal di tali differenze temporanee positive. L’iscrizione in bilancio degli effetti delle fiscalità differita attiva è supportata anche dal fatto che l’incremento del risultato imponibile è influenzato dalla “sistematica esistenza” di rilevanti differenze permanenti fra il risultato economico d’esercizio ed il risultato imponibile Ires, a causa della specifica disciplina di settore riguardante le spese sostenute dalla Società per lo svolgimento di attività 79 Bilancio 2010 Il decremento registrato nell’area Crediti tributari è legato alla presenza alla data del 31 dicembre 2009 di crediti verso l’Erario a fronte di acconti versati nel corso di tale esercizio in misura superiore al valore degli stanziamenti effettivi per imposte correnti risultanti a fine esercizio. L’importo delle imposte correnti di competenza dell’esercizio 2010 è risultato, diversamente dall’esercizio precedente, superiore al valore degli acconti versati nel corso dell’esercizio, determinando conseguentemente l’evidenza di una passività così come esposta nel successivo paragrafo “Debiti tributari”. 2 2 - 17 - 57 8 10 76 - 8 - 8 promozionali e similari. Ciò concorre a rendere maggiore in termini di volumi, ed anche più celere in termini di tempo, il processo di riversamento e di recupero delle differenze temporanee positive, nonché l’utilizzo delle perdite fiscali pregresse in compensazione di redditi imponibili d’esercizio. perdite fiscali disponibili che, al 31 dicembre 2009, era pari ad Euro 1.584 mila. Nel presente esercizio l’ammontare del credito per imposte anticipate ha subito un decremento a seguito dell’utilizzo del valore complessivo delle perdite fiscali residue al 31 dicembre 2009, utilizzabili nei termini di legge, in compensazione del reddito imponibile conseguito dalla Società nel presente esercizio. In riferimento a tali perdite fiscali la Società aveva già provveduto a rilevare gli effetti sulla fiscalità differita nei bilanci degli esercizi precedenti, pur tuttavia solo nei limiti di un importo di Le imposte anticipate sono state determinate assumendo le aliquote d’imposta previste per gli anni di riversamento delle differenze temporanee secondo la normativa vigente alla data di chiusura dell’esercizio (un’aliquota Ires ed Irap pari, rispettivamente al 27,5% ed al 3,9%). Crediti per imposte anticipate (valori in Euro migliaia) Svalutazione Monocid Svalutazione Biogyn Svalutazione Sertagyn Svalutazione imm.ni materiali 2005 Spese di rappresentanza Fondo Assinde Fondo svalutazione crediti Fondo rischi legali Totale differite su temporanee 31-dic-09 Differenza temporanea Alla luce di quanto sopra riportato, la voce “Imposte anticipate” evidenzia un decremento di circa Euro 802 mila rispetto al valore presente 31 dicembre 2009. Le imposte anticipate sono state determinate sulla base dei valori imponibili delle seguenti “differenze temporanee positive” accumulate: Incremento Utilizzo 31-dic-10 Differenza temporanea Ires Irap 1.571 1.256 15 5 4 4 4 2 9 5 61 85 61 67 9 66 150 66 1.796 244 1.399 315 10 - 2 4 85 76 150 642 87 3 - 1 1 23 21 41 176 (a) 12 3 - Perdite fiscali 2.852 2.852 Differite su perdite fiscali Totale Imposte anticipate (Ires ed Irap) Rispetto al valore complessivo di circa Euro 193 mila, si prevede possa riversarsi entro l’esercizio successivo un importo pari a circa Euro 129 mila composto da: 16 (b) 0 (c) 193 (a+b+c) - Irap su differenze riversabili entro l’esercizio: Euro 16 mila. - Ires su differenze riversabili entro l’esercizio: Euro 113 mila; 80 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 La rilevazione in bilancio della variazione del credito per imposte anticipate ha determinato, in contropartita al suo decremento, l’iscrizione di un componente negativo di reddito alla voce “Imposte differite” del conto economico. Nel presente bilancio non si è provveduto ad effettuare alcuna rilevazione delle imposte differite passive poiché non ne sussistono le condizioni. Crediti verso altri Al 31 dicembre 2010 la voce “Crediti verso altri” rimane sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2009. Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei crediti verso altri al 31 dicembre 2010: Crediti verso altri (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 Anticipo spese dipendenti Crediti verso Faschim Crediti diversi Totale crediti verso altri (esigibili entro 12 mesi) Depositi cauzionali Totale crediti verso altri (esigibili oltre 12 mesi) I Depositi cauzionali inscritti in bilancio per un valore di circa Euro 87 mila si riferiscono principalmente ai versamenti effettuati “a garanzia” nei casi di partecipazione a gare ospedaliere. Disponibilità liquide (valori in Euro migliaia) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Disponibilita’ liquide Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio delle disponibilità liquide al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 Variazione - 43 11 54 469 69 4 542 (469) (26) 7 (488) 81 Bilancio 2010 Depositi bancari vincolati a garanzia Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide 73 71 3 2 7 84 73 87 88 87 88 Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell’esercizio. Si ricorda che, sin dall’esercizio 2008, la Società aderisce all’accordo di Cash pooling - di tipo “zero balance system” - predisposto dal Gruppo Shire e riguardante anche altre società appartenenti al gruppo medesimo. Si rimanda alla lettura del rendiconto finanziario ed a quanto descritto nel paragrafo “Principali dati finanziari” Ratei e risconti attivi (valori in Euro migliaia) Affitti e locazioni Costi organizzazione eventi, assicurazioni ed altri minori Totale La voce si riferisce esclusivamente a risconti attivi e misura oneri la cui competenza è posticipata rispetto alla manifestazione numeraria. 82 della relazione sulla gestione, per una descrizione dei principali fenomeni alla base della variazione finanziaria dell’esercizio. Ratei e risconti attivi Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei ratei e rsconti attivi al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 21 21 228 121 249 142 Non sussistono, al 31 dicembre 2010, risconti aventi una durata superiore a cinque anni. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto Forniamo nella sottostante tabella la movimentazione del patrimonio netto intervenuta negli ultimi tre esercizi: Movimentazione del patrimonio netto Capitale Riserva Riserva Versamenti in Versamenti Utili/(Perdita) Totale patrimonio (valori in Euro migliaia) Sociale legale straordinaria conto capitale copertura perdita d’esercizio netto Saldo 1 gennaio 2007 796 12 31 1.957 1.800 Destinazione risultato 2007 72 1.378 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2008 796 84 1.409 1.957 1.800 Destinazione risultato 2008 16 301 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2009 796 100 1.710 1.957 1.800 52 992 Destinazione risultato 2009 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2010 796 152 2.702 1.957 1.800 Nel corso dell’esercizio non vi sono stati né apporti di capitale né distribuzioni di dividendi. Il patrimonio netto risulta pertanto variato per il solo effetto del Soci 1.450 6.046 (1.450) 317 317 317 6.363 (317) 1.044 1.044 1.044 7.407 (1.044) (928) (928) (928) 6.479 risultato dell’esercizio. Il capitale sociale della Società, risulta così distribuito: Sede N° di azioni Valore del capitale % di possesso Irlanda 1.559.280 795.233 99,92% Shire Pharmaceutical Holdings Ireland Limited Shire Pharmaceutical Group Gran Bretagna 1.250 638 0,08% Totale 1.560.530 795.870 100% Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Esponiamo, nella seguente tabella, le poste del patrimonio netto, distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e 83 Bilancio 2010 Si specifica che Shire Pharmaceutical Holdings Ireland Limited è controllata da Shire plc che esprime quindi, la definitiva attività di direzione e coordinamento. l’avvenuta utilizzazione nei due esercizi precedenti: Poste del patrimonio netto distinte per possibilità di Importo utilizzazione e distribuibilità (valori in Euro migliaia) Capitale sociale Riserva legale Riserva straordinaria Versamenti in conto capitale Versamenti in conto copertura perdite Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota disponibile Possibilità di utilizzo Quota disponibile Copertura perdite 796 B 152 B 2.702 A, B, C 2.702 1.957 A, B, C 1.957 1.800 A, B, C 1.800 (928) 6.479 948 5.531 A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci Nota: La quota disponibile è stata determinata tenuto conto dei vincoli minimi di formazione della riserva legale Fondi per rischi ed oneri Forniamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo rischi ed oneri intervenuta nell’esercizio: Movimentazione fondi rischi e oneri (valori in Euro migliaia) Movimenti dell’esercizio 2010 31-dic-09 Accantonamenti Utilizzi Rilascio 31-dic-10 Fondo rischi fiscali 128 752 880 Fondo Imposte anche differite 128 752 - - 880 Fondo spese future Assinde Fondo rischi cause legali in corso Fondo oneri futuri Altri fondi rischi ed oneri Totale 84 61 56 10 127 255 85 (61) 150 (52) (4) (10) 235 (113) (14) 987 (113) (14) 85 150 235 1.115 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Fondo Imposte anche differite Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri di formazione del bilancio”, al fine di favorire una migliore comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare nella voce “Fondi per imposte anche differite” la parte di “Fondi Rischi ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio precedente nella voce “Altri fondi rischi ed oneri”. La passività potenziale rilevata al 31 dicembre 2010 è determinata dal prudenziale approccio tenuto dalla Società a fronte della fase di contraddittorio, ad oggi ancora in essere, in merito a controversie di carattere fiscale. Fondo spese future Assinde Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Fondo per rischi cause legali in corso Il fondo iscritto nel bilancio dell’esercizio precedente per circa Euro 56 mila è stato utilizzato nella misura di circa Euro 52 mila a fronte dalla definizione, avvenuta nel corso dell’esercizio, di alcune vertenze con lavoratori dipendenti per le quali il fondo era stato precedentemente costituito. Quale effetto della conclusione di tali vertenze si è determinato un esubero di stanziamento pari a circa Euro 4 mila che è stato conseguentemente “rilasciato” con effetto sul conto economico. Nel corso dell’esercizio 2010, è sopraggiunta la richiesta di ricorso in appello da parte di una società distributrice di prodotti farmaceutici. Si specifica che il fatto eccepito, concernente la richiesta di persunti risarcimenti a fronte di transazioni avvenute nel corso dell’esercizio 2001, era stato rigettato con sentenza di primo grado nel corso dell’esercizio 2009. L’accantonamento al fondo di Euro 150 mila rappresenta la stima prudenziale formulata a fronte di tale vertenza. Fondo oneri e rischi futuri Il venir meno dei presupposti che furono alla base della determinazione del fondo presente in bilancio dell’esercizio precedente per Euro 10 mila ha condotto all’individuazione di una eccedenza di fondo di pari importo che è stato consegumente “liberato” con effetto a conto economico nell’esercizio. 85 Bilancio 2010 Si riferisce alla passività stimata verso l’ente che gestisce il ritiro presso grossisti e farmacie dei medicinali scaduti. Esso riflette la previsione dei costi di competenza dell’esercizio e che saranno addebitati alla Società dall’ente medesimo per il servizio fornito. Il fondo è stato alimentato con un accantonamento al 31 dicembre 2010 pari ad Euro 85 mila, importo ritenuto congruo in rispetto alle previsione di resi di prodotti. Si ricorda inoltre che, a seguito della variazione della tipologia dei prodotti farmaceutici distribuiti dalla Società negli ultimi anni, sono stati progressivamente migliorati gli indici di rotazione del magazzino, con una conseguenza in termini di progressivo ridimensionamento del fenomeno dei resi da grossisti e dalle farmacie. Fondi trattamento di fine rapporto Forniamo nella sottostante tabella la movimentazione del fondo trattamento di fine rapporto intervenuta nel Movimentazione fondo trattamento fine rapporto (valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Fondo TFR 303 Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della Società al 31 dicembre 2010 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. La differenza fra l’importo accantonato al fondo e l’ammontare registrato nell’apposita voce di conto economico fra i costi del personale, rappresenta la quota di trattamento di fine rapporto maturata nell’esercizio in favore dei dipendenti che, in ossequio alla disposizioni Debiti verso altri finanziatori (valori in Euro migliaia) Debiti verso Shire Global Finance (SGF) Totale debiti verso altri finanziatori (esigibili entro 12 mesi) La voce, pari a circa Euro 38,6 milioni, è relativa alla posizione debitoria della Società nei confronti della consociata Shire Global Finance (S.G.F.) in virtù del ruolo dalla stessa ricoperto nell’ambito della politica finanziaria di Gruppo. Su tali rapporti maturano interessi 86 corso dell’esercizio: Movimenti dell’esercizio 2010 Accantonamenti Utilizzi 31-dic-10 76 (48) 331 legislative, hanno optato per la destinazione della quota di Trattamento di fine rapporto maturato nell’anno a Fondi di Previdenza Complementare. Debiti verso altri finanziatori Forniamo nella sottostante tabella la composizione della voce in oggetto al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 38.529 27.457 38.529 27.457 passivi a condizioni di mercato come meglio illustrato nella apposita sezione della presente nota integrativa, alla quale si rinvia. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Debiti verso fornitori Forniamo nella sottostante tabella la composizione della voce in oggetto al 31 dicembre 2010: Debiti verso fornitori (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 Debiti verso fornitori terzi Totale debiti verso fornitori (esigibili entro 12 mesi) I debiti verso fornitori sono iscritti al netto degli sconti commerciali concessi. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato in occasione di resi o abbuoni, nella misura corrispondente all’ammontare definito con la controparte. All’interno della voce sono comprese fatture da ricevere per Euro 921 mila. La voce include anche l’importo di Euro 4.287 mila relativo a debiti verso società consociate del Gruppo Shire, maturati a fronte di transazioni commerciali. 6.170 3.992 6.170 3.992 Ripartizione dei debiti per area geografica Ai fini dell’informativa di cui all’art. 2427 c.c., si riporta nella tabella seguente la ripartizione dei debiti commerciali e finanziari (costituiti dai debiti verso fornitori, dai debiti verso controllanti e dai debiti verso altri finanziatori) secondo la rispettiva area geografica: Debiti per area geografica (valori in Euro migliaia) Italia Totale al 31 dicembre 2009 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Extra UE Totale 1.871 4.109 38.529 42.638 190 190 6.170 38.529 44.699 667 30.783 - 31.450 1.871 87 Bilancio 2010 Debiti verso fornitori Debiti verso altri finanziatori Totale al 31 dicembre 2010 Area Geografica Unione europea Debiti tributari Forniamo nella sottostante tabella la composizione della Debiti tributari (valori in Euro migliaia) Iva in sospensione di imposta Iva a debito da versare Debito verso Erario per Ires Debito verso Erario per Irap Ritenute su personale dipendente Altri minori Totale debiti tributari (esigibili entro 12 mesi) Il debito per Iva in sospensione di imposta pari a circa Euro 3,6 milioni, si riferisce all’Iva maturata a seguito di cessioni di farmaci eseguite nei confronti di ASL territoriali, per la cui vendita la Società si avvale del regime dell’Iva differita. Il Debito verso l’Erario per Ires pari a circa Euro 105 mila, corrisponde al valore di imposte correnti Ires registrate a fine esercizio per lo stesso importo. I Debito verso l’Erario per Irap pari a circa Euro 97 mila, corrisponde al valore di imposte correnti Irap registrate Debiti verso istituti di previdenza (valori in Euro migliaia) Debiti verso Inps ed altri fondi pensionistici complementari Totale debiti verso istituti di previdenza (esigibili entro 12 mesi) 88 voce in oggetto al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 3.561 2.799 324 30 105 97 188 210 9 1 4.283 3.040 a fine esercizio per un importo di circa Euro 277 mila al netto di acconti versati nel corso dell’esercizio per circa Euro 180 mila. Le Ritenute su personale dipendente pari a circa Euro 188 mila, rappresentano il valore delle ritenute effettuate e versate nel corso dei primi mesi del 2011. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza Forniamo nella sottostante tabella la composizione della voce in oggetto al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 176 229 176 229 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 La voce accoglie il debito verso Inps e la quota residua da versare ai Fondi pensionistici complementari - Faschim e Previndai - in relazione ai lavoratori dipendenti che hanno scelto di trasferire la propria quota annua di trattamento di fine rapporto, maturato a partire dal 1° gennaio 2007, in tali Fondi complementari. Altri debiti Forniamo nella sottostante tabella la composizione della voce in oggetto al 31 dicembre 2010: Altri debiti (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre 2010 2009 Ferie, permessi non goduti, mensilità aggiuntive e bonus al personale Debiti verso AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) Altri diversi Totale altri debiti (esigibili entro 12 mesi) Il debito verso l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) esprime principalmente lo stanziamento connesso all’obbligo di versamento annuale all’Agenzia del Farmaco di un contributo corrispondente al 5% dell’ammontare totale delle spese sostenute per attività Ratei e risconti passivi (valori in Euro migliaia) Quattordicesima mensilità Ratei su affitti Totale Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 promozionali e similari nel corso dell’esercizio. Ratei e risconti passivi Forniamo nella sottostante tabella la composizione della voce in oggetto al 31 dicembre 2010: 31 dicembre 2010 31 dicembre 2009 120 93 33 72 152 165 competenza temporale. La composizione della voce, costituita unicamente da Ratei passivi è rappresentata dai ratei della quattordicesima mensilità per circa Euro 120 mila ed ai ratei per affitti per la differenza. 89 Bilancio 2010 I ratei e risconti attivi, pari a circa Euro 152 mila al 31 dicembre 2010 (circa Euro 165 mila al 31 dicembre 2009) rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della 1.121 918 294 141 149 27 1.564 1.086 CONTO ECONOMICO Ricavi delle vendite e delle prestazioni Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con Ricavi delle vendite e delle prestazioni (valori in Euro migliaia) Ricavi di vendita Totale l’esercizio precedente: 2010 2009 Variazione 66.40243.581 22.821 66.40243.581 22.821 I ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’esercizio 2010 registrano un incremento di circa 22,8 milioni di Euro (+52%) rispetto al precedente esercizio. si rimanda all’apposita sezione della relazione sulla gestione. Per una miglior comprensione delle ragioni sottostanti alla variazione intervenuta nei Ricavi di Vendita, si rimanda a quanto descritto nel precedente paragrafo “Principali dati economici” della relazione sulla gestione. Altri ricavi e proventi I ricavi di vendita sono conseguiti per la quasi totalità nell’esercizio di attività svolta nei confronti di soggetti residenti nel territorio italiano; si ritiene opportuno quindi omettere l’informativa connessa alla ripartizione geografica dei ricavi di vendita poiché scarsamente significativa. Per una disamina dell’andamento dei volumi di fatturato 90 La voce in oggetto, pari a circa Euro 4 milioni (circa Euro 5,7 milioni nel corso dell’esercizio 2009) registra un decremento di circa Euro 1,7 milioni e si riferisce principalmente alla contribuzione eseguita da parte del Gruppo in favore della Società in ottemperanza alle previsioni contrattuali in essere. La voce include inoltre per Euro 14 mila, il “Rilascio del Fondo rischi ed oneri futuri” determinatosi a seguito del definirsi o del venire meno, nel corso dell’esercizio 2010, dei presupposti che furono alla base della determinazione di stanziamenti al fondo rischi nell’esercizio precedente. Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: Costi per le materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (valori in Euro migliaia) 2010 Acquisto merci Altri acquisti Totale L’incremento dei costi di acquisto dei prodotti è strettamente correlato all’andamento dei ricavi per il cui commento si rimanda a quanto esposto nella Relazione sulla gestione e nella presente nota integrativa alla voce di commento dei ricavi. Dettaglio costi per servizi (valori in Euro migliaia) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Variazione 45.36331.862 13.501 4335 8 45.40631.897 13.509 Costi per servizi Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente, seguita da un breve commento delle principali componenti di costo: 2010 2009 Variazione 4.4624.065 5.0952.182 1.140823 1.881598 20473 465315 152 252 195193 122108 100 103 9886 20 207 13.9359.005 397 2.913 317 1.283 131 150 (100) 2 14 (3) 12 (187) 4.930 91 Bilancio 2010 Marketing Management Fees Viaggi e trasferte Costi per servizi esterni Servizi per il personale (addestramento, formazione, mensa) Rimborsi spese Consulenza regolatoria Manutenzione e utenze Prestazioni depositari Smaltimento prodotti Assicurazioni Altri Totale 2009 I costi di marketing pari a circa Euro 4,5 milioni nell’esercizio 2010 (circa Euro 4 milioni nel corso del 2009) rilevano un incremento pari a circa 397 mila Euro. Tale incremento è legato allo sforzo della Società nell’ampliare il proprio mercato di riferimento. Gli oneri per Mangement Fees pari a circa Euro 5,1 milioni nel corso del 2010 (circa Euro 2,2 milioni nel 2009), si riferiscono a tutte le molteplici attività che le società del Gruppo effettuano per garantire il continuo supporto e sviluppo dell’affiliata italiana. Tale voce di costo, contrattualmente disciplinata, registra un’incremento di circa Euro 2,9 milioni rispetto all’esercizio 2009, a fronte delle incrementate attività del Gruppo connesse all’attuale fase di significativa espansione del business sia in termini di fatturato che di organico. I costi Viaggi e trasferte, legati sia ad attività “commerciali” che “direzionali”, sono riferibili alle spese sostenute sia sul mercato nazionale che internazionale in relazione ai Dettaglio costi per godimento beni di terzi (valori in Euro migliaia) Affitti e locazioni Canoni noleggio e assistenza auto Totale La voce Affitti e locazioni, in linea con il dato dell’esercizio precedente è riferibile alle spese connesse al mantenimento in uso della sede operativa di Genova e della sede operativa e direzionale di Firenze. numerosi scambi intrattenuti con il Gruppo. I Costi per servizi esterni si riferiscono ad un’ampia categoria di attività esterne, ammontano a circa Euro 1,9 milioni nell’esercizio 2010 e, quale conseguenza del significativo incremento del business e delle esigenze ad esso correlate, rilevano un incremento di circa Euro 1,3 milioni rispetto all’esercizio precedente. Si specifica che i Costi per servizi includono sia gli onorari del Collegio Sindacale, sia quelli relativi alla attività di revisone legale svolta da Deloitte & Touche S.p.A per un totale di Euro 49 mila. Costi per godimento beni di terzi Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: 2010 2009 Variazione 184 190 (6) 606475131 790665125 Euro 606 mila registra un incremento di circa Euro 131 mila quale naturale conseguenza dell’incremento dell’organico della Società ed in particolare di risorse dotate di auto aziendale. La voce Canoni noleggio e assistenza auto pari a circa 92 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Costi del personale Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con Dettaglio costo del personale (valori in Euro migliaia) Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento fine rapporto Altri costi del personale Totale l’esercizio precedente: 2010 2009 Variazione 5.5764.247 1.329 1.085975 110 307255 52 2313 10 6.9915.490 1.501 La voce comprende la spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute ed accantonamento del Trattamento di Fine Rapporto. in crescita di 11 unità rispetto al 31 dicembre 2009. La composizione dell’organico è descritta nella Relazione sulla Gestione a cui si rimanda. L’incremento del costo del personale rispetto all’esercizio precedente è principalmente dovuto all’aumento del numero dei dipendenti della Società che, al 31 dicembre 2010 è pari a 71 unità, Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce ammortamenti comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Totale Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 2010 2009 Variazione 419408 10858 527466 11 50 61 93 Bilancio 2010 Ammortamenti (valori in Euro migliaia) Ammortamenti e svalutazioni Il valore degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali risulta in linea con quanto consuntivato nel precedente esercizio e si riferisce, per Euro 373 mila alla quota di ammortamento dell’avviamento risultante dall’operazione di fusione effettuata nel corso dell’esercizio 2008. L’incremento registrato nel valore degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali è legato agli investimenti effettuati dalla Società nel corso dell’esercizio così come descritti al paragrafo “Immobilizzazioni Materiali” della presente nota integrativa. Si specifica che gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva; a tale scopo si fa rinvio al paragrafo della presente nota integrativa dedicato all’illustrazione dei criteri di valutazione ed alle rispettive voci delle immobilizzazioni. La voce “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante” pari a circa Euro 744 mila per l’esercizio 2010 (pari a zero nell’esercizio 2009) si riferisce allo stanziamento effettuato nel corso dell’esercizio al Fondo svalutazione crediti così come commentato nel precedente paragrafo “Crediti verso clienti” della presente nota integrativa. Oneri diversi di gestione (valori in Euro migliaia) Contributo AIFA Erogazioni liberali Altri oneri diversi di gestione Totale 94 Accantonamento per rischi Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri di formazione del bilancio”, al fine di favorire una migliore comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare in apposita linea di bilancio della voce “Proventi ed oneri straordinari” la parte di accantonamento ai “Fondi Rischi ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio precedente nella presente voce “Accantonamenti per rischi”. Per una descrizione dell’importo accantonato nell’esercizio 2010 (Euro 235 mila) si rimanda al commento formulato nel precedente paragrafo “Fondi rischi ed oneri” della presente nota integrativa. Oneri diversi di gestione Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: 2010 2009 Variazione 189141 48 305288 17 351125226 845554291 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 La voce “contributo AIFA” esprime il costo connesso all’obbligo di versamento annuale l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di un contributo corrispondente al 5% dell’ammontare totale delle spese sostenute per attività promozionali e similari nel corso dell’esercizio. Gli Altri oneri diversi di gestione si riferiscono ad un’ampia categoria costi, ammontano a circa Euro 351 mila nell’esercizio 2010 e, quale conseguenza del significativo incremento del business e delle esigenze ad esso correlate, rilevano un incremento di circa Euro 226 mila rispetto all’esercizio precedente. Proventi ed oneri finanziari Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: Proventi ed oneri finanziari (valori in Euro migliaia) 2010 Altri proventi finanziari Interessi ed altri oneri finanziari Utili (perdite) su cambi Totale 46162 (501) (627) - 5 (40)(561) Gli interessi ed altri oneri finanziari si riferiscono Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Variazione 400 126 (5) 521 principalmente agli interessi passivi maturati nel corso dell’esercizio sull’esposizione della Società verso la consociata Shire Global Finance in adesione al rapporto di cash pooling. Si specifica che, alla data di chiusura dell’esercizio, non risultano aperte operazioni “fuori bilancio” a fronte di esposizioni in valuta non UEM. 95 Bilancio 2010 Gli Altri proventi finanziari, pari a circa Euro 461 mila (circa Euro 62 mila nel corso dell’esercizio 2009) registrano un incremento di circa Euro 400 mila principalmente per effetto della fatturazione effettuata nel corso dell’esercizio 2010 di interessi di mora su selezionate partite di credito aventi maturato la propria naturale scadenza. 2009 Proventi ed oneri straordinari Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: Proventi ed oneri straordinari (valori in Euro migliaia) 2010 2009 Variazione Sopravvenienze attive Totale proventi Sopravvenienze passive e altri oneri straordinari Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale Totale oneri Totale gestione straordinaria 160 189 (29) 160189 (29) (195) (144) (51) (752) (128) (624) (947)(272) (675) (787)(83) (704) Le voci “Sopravvenienze attive” e “Sopravvenienze passive” si riferiscono rispettivamente ai proventi ed ai costi di competenza di precedenti esercizi, non stimabili all’epoca, e la cui manifestazione è sopravvenuta nel corso del presente esercizio. la parte di accantonamento ai “Fondi Rischi ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio precedente nella presente voce “Accantonamenti per rischi”. Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri di formazione del bilancio”, al fine di favorire una migliore comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare nella voce Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale L’Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale effettutato nell’esercizio 2010 per circa Euro 752 mila è stato effettutato al fine di integrare il “Fondo per imposte anche differite” sino al valore di stima prudenziale così come commentato nel precedente paragrafo “Fondi per rischi ed oneri” della presente nota integrativa. 96 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Imposte sul reddito Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio precedente: Imposte sul reddito (valori in Euro migliaia) 2010 IRAP IRES Totale imposte correnti Imposte differite IRAP Imposte differite IRES Totale imposte differite (277) (181) (97) (105) - (105) (383)(181) (202) (49) (63) 14 (753) 375 (1.128) (802) 312(1.114) L’effetto sul conto economico dell’esercizio delle imposte differite attive, nonché le relative movimentazioni, sono state oggetto di commento nella sezione della presente nota integrativa dedicata 2009 Variazione all’illustrazione della voce di Stato patrimoniale intitolata “Imposte anticipate” a cui si fa integrale rinvio. Bilancio 2010 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 97 Shire permette di condurre una vita migliore alle persone affette da patologie che alterano la qualità della vita. In copertina in alto da sinistra verso destra: Lucinda Mickleburgh (e la figlia Phoebe) vive con la malattia di Fabry. Michael Laskoff e Brandon Nipper vivono con l’Adhd. Phillis Aquino vive con la malattia di Gaucher. Leeslie Rhodenhizer vive con la colite ulcerosa. Dr Rosenfeld vive con la malattia di Gaucher. L’Oscar di Bilancio è una iniziatita gestita e promossa da Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana Best Workplaces 2011 Italia Un ringraziamento a tutto il personale che ha collaborato con entusiasmo alla realizzazione del presente documento. Stampato su carta riciclata Shiro Ecobrillante 120g Direzione Finanziaria: Coordinamento del progetto: Fotografie: Assistenza grafica e stampa: Sandro Parentela Pro.Gest Italia S.r.l. Gruppo Shire Esse-emme S.n.c. Capitale sociale interamente versato Euro 795.870,00 ǀ Numero di iscrizione al Registro Imprese – C.F. 00643730419 ǀ Numero di iscrizione al R.E.A. di Firenze: 518825 Direzione e coordinamento da parte di Shire plc Shire Italia S.p.A. Sede legale ed operativa Corso Italia 29 50123 Firenze Tel +39 055 288860 Fax +39 055 296931 www.shireitalia.it Sede operativa Piazza della Nunziata 5 16124 Genova Tel +39 010 2758377 Fax +39 010 2475341