Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Delivering value
Essere coraggiosi come le persone che aiutiamo.
www.shireitalia.it
Indice dei contenuti
Delivering value
6 I nostri farmaci
8 Financial highlights
10 Presentazione degli
Amministratori
Delivering value
4 La nostra storia
12 Presentazione del
Direttore finanziario
Corporate responsibility
16 La nostra responsabilità
22 Per i nostri dipendenti
25 Nelle nostre comunità
26 L’impegno nelle attività
quotidiane
28 La crescita del nostro business
Corporate responsibility
17 Per i nostri pazienti
30 Shire in Italia:
cosa ricordiamo del 2010
Bilancio 2010
37 Organi di amministrazione e controllo
38 Relazione sulla gestione dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010
66 Conto economico dell’esercizio 2010
67 Rendiconto finanziario
dell’esercizio 2010
68 Nota integrativa al bilancio
dell’esercizio chiuso
al 31 dicembre 2010
98 Relazione della società
di revisione
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 1
Bilancio 2010
64 Stato patrimoniale
al 31 dicembre 2010
Delivering
value
LA NOSTRA STORIA
La nostra missione è fornire prodotti e soluzioni innovative volte a soddisfare le esigenze
terapeutiche non soddisfatte offrendo nel contempo valore ai pazienti, ai medici, ed alla
comunità nel suo complesso. I pazienti sono al centro di tutto ciò che facciamo.
Siamo innovativi nel proporre ai pazienti trattamenti all’avanguardia e nuove piattaforme di
diffusione con l’obiettivo di offrire ai pazienti stessi una nuova speranza.”
BREVE STORIA DI SHIRE
Circa venticinque anni fa i fondatori di Shire hanno
intrapreso un singolare cammino, avviando una casa
farmaceutica le cui persone osarono credere che,
lavorando in gruppo e senza compromessi, fosse possibile
trasformare le idee in prodotti che migliorino in maniera
tangibile la vita dei pazienti.
Nell’arco di due anni dall’inizio dell’attività, la casa
farmaceutica inglese aveva lanciato una gamma di
prodotti a base di calcio destinati alla prevenzione e al
trattamento dell’osteoporosi. Successivamente, furono
avviati programmi per lo sviluppo di farmaci innovativi
dedicati alla cura di altre gravi condizioni patologiche,
come l’Alzheimer e l’insufficienza renale acuta.
A partire dal 1992 Shire realizza una serie di acquisizioni
strategiche: iniziative volte a potenziare le linee dei
prodotti e a sottolineare l’adeguatezza di un modello
aziendale focalizzato unicamente su prodotti rivolti ai
medici specialisti.
La sede centrale di Basingstoke in Inghilterra, le sedi
degli Stati Uniti a Wayne in Pennsylvania e Lexington
in Massachusetts, un network di uffici e canali di
distribuzione in Europa, America del Sud, Canada e
nei Paesi che si affacciano sul Pacifico, si avvalgono
dell’operato di più di 4.000 dipendenti, che continuano
a portare avanti molte delle idee originarie dei fondatori
dell’azienda: pensiero innovativo, comportamenti
4
trasparenti, un profondo impegno per l’onesto agire,
l’attenzione costante al paziente e l’offerta ai medici e al
personale sanitario di linee di prodotti ben differenziate.
Oggi Shire è una delle industrie biofarmaceutiche con il
ritmo di crescita più sostenuto del mondo, quotata nelle
borse di Londra ed al NASDAQ, ha già in commercio una
vasta gamma di prodotti all’avanguardia ed altri nuovi
farmaci hanno già raggiunto fasi avanzate di sviluppo.
Shire è diventata, negli anni, una realtà che attrae i migliori
talenti dell’industria: persone che colgono opportunità
laddove altri vedono ostacoli, persone che lavorano per
realizzare qualcosa di importante.
Nel 1998 nasce Shire Italia S.p.A.. Per circa 10 anni la
Società concentra il proprio impegno nel consolidamento
dei propri valori fondanti: i valori Shire. Il cammino
intrapreso ha portato la Società a vivere ogni azione con
fiducia ed entusiasmo per essere pronta alle scelte in un
mondo in continua trasformazione. Nel 2008 la Società
è pronta per gestire un importante sviluppo del proprio
portafoglio prodotti. Nel corso degli ultimi due anni la
Società non ha smesso di crescere guidata dalla voglia di
essere pronta alle nuove sfide e mettendo il paziente al
centro di ogni azione.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Delivering value
SCOPO, MISSIONE E STRATEGIA
Shire si distingue come azienda biofarmaceutica
specialistica tra quelle leader a livello mondiale, la cui
attività è focalizzata su un unico scopo: permettere
di condurre una vita migliore alle persone affette
da patologie che alterano la qualità della vita.
Il Gruppo è impegnato nei confronti dei pazienti e
delle famiglie, che devono convivere con patologie
rare quali la malattia di Fabry, la sindrome di Hunter,
la malattia di Gaucher, l’Angioedema Ereditario. La
vita di questi pazienti è spesso legata alla scoperta e
alla disponibilità di farmaci particolari.
Al contempo, viene sviluppata e commercializzata
una gamma innovativa di farmaci per pazienti affetti
da colite ulcerosa, insufficienza renale, trombocitemia
essenziale e Disturbi da Deficit dell’Attenzione e
Iperattività.
Il nostro impegno è rivolto al trattamento di patologie
sintomatiche, la cui gestione terapeutica è affidata a
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 specialisti. Ci assumiamo ogni rischio necessario per
migliorare le condizioni di vita dei pazienti.
Shire è molto attenta alla comunità in cui vive e
opera: chi siamo, che cosa lasceremo. Questo ci ha
portato a distinguerci, grazie a numerose iniziative di
Corporate Responsibility, a sostegno di programmi
che spaziano dalla formazione di giovani studiosi, alla
riduzione delle emissioni di CO2 fino allo sviluppo di
un ambiente aziendale con un’attenzione particolare
per l’ecologia.
Shire è costantemente impegnata nella pianificazione
del futuro. Esploriamo nuovi mercati. Dialoghiamo
con opinion leaders. Ascoltiamo i pazienti e le loro
famiglie, gli innovatori e gli inventori. Ci chiediamo
che cos’altro possiamo fare perché il mondo sia un
luogo più salubre e, così facendo, non perdiamo mai
di vista la nostra etica, oltre ogni cultura. Vogliamo
essere coraggiosi tanto quanto le persone che
aiutiamo.
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I NOSTRI FARMACI
agalsidasi alfa
Patologia: La trombocitemia essenziale è una malattia
caratterizzata da un aumentato numero di piastrine nel
sangue circolante. Viene detta “essenziale”, che significa
“a causa sconosciuta”, per distinguerla da altre condizioni
nelle quali l’aumento delle piastrine è dovuto ad una causa
identificabile e non rappresenta una malattia di per sé.
Patologia: Malattia di Fabry, malattia genetica (X-Linked)
rara, che a causa della mancata produzione dell’enzima
α-galattosidasi A, porta l’accumulo a livello dei lisosomi
di glicosfingolipidi. Questo causa un cambiamento
morfologico degli organi portando il decesso del paziente
per insufficienza renale, infarto cardiaco o ictus.
Farmaco: Xagrid è l’unico farmaco citoriduttore in grado
di ridurre in modo selettivo il numero delle piastrine. È
indicato per la riduzione della conta piastrinica elevata
nei pazienti a rischio con trombocitemia essenziale, i
quali mostrano intolleranza nei riguardi della loro attuale
terapia, oppure la cui conta piastrinica elevata non possa
essere ridotta a un livello accettabile con l’attuale terapia.
Farmaco: Replagal (agalsidasi-alfa) prodotto da
fibroblasti umani tramite la tecnologia di attivazione
genica. Viene somministrato per via endovenosa al
dosaggio di 0,2 mg/kg ogni 2 settimane.
Patologia: L’iperfosfatemia è definita come un
livello esageratamente elevato di fosfato nel sangue.
L’iperfosfatemia è una causa importante di morbilità
nei pazienti in dialisi e può contribuire alla mortalità. I
livelli elevati del fosforo sierico sono anche associati ad
un aumento della calcificazione a carico dei tessuti molli
e ad alterazioni a livello osseo come osteoporosi.
Farmaco: Foznol (Carbonato di Lantanio). Il Lantanio è
un elemento naturale, presente in traccia nell’ambiente,
nell’acqua e nei tessuti umani. Le compresse masticabili,
bianche ed insapori hanno dosaggi da 500 mg, 750 mg e
1.000 mg.
6
Patologia: La sindrome di Hunter (mucopolisaccaridosi
II o MPS II) è una malattia ereditaria grave cronica e
progressiva, che colpisce prevalentemente gli uomini
(X-linked). È causata dalla carenza dell’enzima
iduronato-2-solfatasi (I2S) con conseguente accumulo di
glicosaminoglicani (GAG) nelle cellule dell’organismo
danneggiando le vie respiratorie, il cuore, il fegato,
la milza, le ossa, le articolazioni, il volto, il collo e il
cervello.
Farmaco: Elaprase (idursulfase) prodotto da fibroblasti
umani tramite la tecnologia di DNA ricombinante. E’
somministrato per via endovenosa al dosaggio di 0,5 mg/
kg ogni settimana.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Delivering value
Patologia: L’angioedema ereditario è una malattia
ereditaria di carattere autosomica dominante causata
dalla carenza della C1 esterasi. L’assenza di questa
proteina causa uno squilibrio nel controllo della
permeabilità dei vasi sanguinei, che in alcune
condizioni possono causare dolori addominali, edemi
cutanei e laringei; quest’ultimi se non trattati in modo
corretto possono essere potenzialmente mortali. Nei
pazienti affetti da angioedema ereditario sono stati
riscontrati elevati livelli di bradichinina, responsabile
della formazione dell’edema durante gli attacchi
acuti.
Farmaco: E’ il primo farmaco antagonista del recettore
B2 della bradichinina, indicato per il trattamento
sintomatico degli attacchi acuti di angioedema
ereditario. Firazyr, la cui efficacia e tollerabilità sono
stato dimostrati in studi clinici, è l’unico trattamento
sottocutaneo disponibile per autosomministrazione.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Patologia: La Malattia di Gaucher è una patologia
multi-sistemica ereditaria cronica e progressiva
causata dal deficit dell’enzima glucocerebrosidasi
con conseguente accumulo della glucosilceramide,
nei lisosomi dei macrofagi. Questi così ingrossati, si
concentrano in diversi organi ed in particolare nella
milza, nel fegato e nel midollo osseo, alterandone le
normali funzioni.
Farmaco: Velaglucerasi alfa è indicato per la terapia
enzimatica sostitutiva a lungo termine in pazienti
affetti da malattia di Gaucher di tipo 1. E’ prodotto da
fibroblasti umani tramite la tecnologia di attivazione
genica. Viene somministrato per via endovenosa al
dosaggio iniziale di 60 Unità/kg ogni 2 settimane.
7
FINANCIAL HIGHLIGHTS
Highlights economici
(valori in migliaia di Euro)
201020092008
Ricavi
66.40243.58139.175
Evoluzione
+52,4%+11,2%
-
Ebitda (Risultato operativo lordo)
2.5912.0222.114
Evoluzione
28,1%-4,4%
-
Highlights patrimoniali ed indici di performance
(valori in migliaia di Euro)
Capitale circolante netto
31 Dicembre
2010
31 Dicembre
2009
31 Dicembre
2008
45.017
33.13628.418
6.481
7.4086.364
Liquidità secondaria (Attività correnti/Passività correnti)
4,65
4,894,87
Indice di indebitamento (Mezzi di terzi/Mezzi propri)
8,074,935,22
Patrimonio netto
8
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
+ 52,4%
Evoluzione dei ricavi
+ 11,2%
39,2 mln
2008
43,6 mln
2009
66,4 mln
2010
Composizione dei ricavi 2010 per area terapeutica
Malattie rare
80%
Ematologia
10%
Nefrologia
10%
Evoluzione organico
Organico 2008
Organico 2009
54 unità
60 unità
+11%
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Organico 2010
71 unità
+18%
9
PRESENTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI
“Vogliamo lavorare per essere la società sulla quale pazienti e medici contano per ottenere
un valore aggiunto. Dobbiamo tenere il paziente al centro di ogni nostra azione.”
L’anno 2010 non verrà ricordato come l’anno più facile
per l’industria farmaceutica. L’età media sta aumentando,
i costi dell’assistenza sanitaria sono notevolmente
attenzione su quei trends che, pur non essendo certamente
nuovi, hanno registrato una marcata accelerazione negli
ultimi anni. In particolare la Società ed il Gruppo Shire
hanno attuato un costante monitoraggio degli accadimenti
e delle previsioni inerenti le azioni delle autorità
nazionali sui bilanci della sanità, ponendo la massima
attenzione sugli standards sempre più elevati fissati dalle
autorità farmaceutiche. La quota di mercato dei prodotti
farmaceutici più venduti cresce sempre più difficilmente
e l’aumento delle spese promozionali non può essere la
risposta a questo trend.
Per questo motivo crediamo fermamente che la chiave
per il nostro successo continui ad essere rappresentata
da un modello di business rivolto a mercati di nicchia
che possiamo servire con specialità farmaceutiche e
terapie mirate, mantenendo sempre il paziente al centro
del nostro interesse con l’esplicito obiettivo di creare ed
offrire ‘valore’ per il paziente stesso.
Negli anni passati, le aziende farmaceutiche hanno
definito la parola ‘valore’ ponendo un’enfasi crescente
sulle tecnologie sanitarie, ampliando la gamma dei
prodotti e delle soluzioni offerte a pazienti e medici. Nel
2010, la focalizzazione sul concetto di ‘valore’ è cresciuta
ancor più.
incrementati, e la fase di recessione mondiale, ancora
non del tutto superata, pone grossi limiti sulla capacità
di spesa delle persone e dei governi. Inoltre si afferma
sempre più la tendenza dei clienti a rivolgersi ai farmaci
generici a basso costo o, in alternativa, ai prodotti di
marca purchè abbiano un comprovato valore medico ed
una comprovata benefica ricaduta sulla collettività.
Il valore è, in ultima analisi, definito dai mercati, dai
‘clienti’. Non si tratta unicamente di un prezzo, ma
piuttosto del valore relativo che un paziente, un medico o
un governo, vede in un prodotto o in un servizio. Questo
significa che la percezione del ‘valore’ viene colta nel
momento in cui riusciamo a fornire trattamenti per i quali
‘il prodotto vale il prezzo’.
In questo contesto Shire ha focalizzato la propria
I risultati ottenuti quest’anno dimostrano ancora una volta
10 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Delivering value
l’efficacia del modello di business di Shire.
Muovendoci in questa ottica, l’anno 2010 ha innanzi
tutto visto l’ingresso nel mercato di due nuove
specialità farmaceutiche rivolte alla cura della
sindrome di Gaucher e dell’Angioedema ereditario
che unitamente all’incremento della quota di mercato
relativa al trattamento della sindrome di Fabry,
ha portato, in termini economici, ad una crescita
dei ricavi del 52% rispetto al 2009, in un anno,
preme ricordarlo, ancora non del tutto libero dalle
conseguenze della crisi generalizzata dell’economia.
Una crescita, quindi, particolarmente intensa che si
prevede possa continuare anche nel prossimo futuro.
L’organizzazione della nostra Società si è
parallelamente consolidata e strutturata in modo da
risultare coerente con la maggiore complessità indotta
dal crescente volume di affari tramite l’assunzione di
nuove persone di talento, il supporto ai dipendenti con
programmi di formazione di alta qualità e la gestione
e lo sviluppo del sistema di leadership.
Siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi
che abbiamo definito negli anni passati. Ora dobbiamo
guardare avanti con ottimismo, guidati dalla nostra
convinzione che ogni volta che rispondiamo alle
esigenze dei pazienti e delle famiglie con prodotti
Giacomo Baruchello
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 innovativi e di ‘valore’ riusciamo anche a fornire
‘valore’ ai nostri stakeholder, con l’ambizioso
obiettivo di migliorare il mondo in cui viviamo.
Francesco Scopesi
11
PRESENTAZIONE DEL DIRETTORE
FINANZIARIO
“Abbiamo raccolto la sfida di sviluppare un sistema di controllo interno dinamico e coerente
con l’evoluzione del nostro business.”
La nostra Società ha vissuto, nel corso del 2010, un
periodo caratterizzato da una intensa e significativa
crescita nei volumi di vendita (+52% rispetto al 2009).
Tale crescita ha inoltre comportato il previsto incremento
del numero di dipendenti che sono passati dalle 60 unità
del 2009 ai 71 dipendenti in forza nel 2010.
Un tale repentino sviluppo del business ha portato
all’esigenza di proseguire nel cammino di sviluppo
della struttura organizzativa, dei processi informativi e
di controllo già intrapreso con successo a partire dallo
scorso esercizio.
In previsione di tale sviluppo ed in coerenza con i piani
aziendali, nei primi mesi del 2010 è stato rafforzato il
processo di gestione dei crediti, area questa di grande
criticità nel business farmaceutico, tramite l’inserimento
nell’organico della Società di una figura di Credit
Manager con lo specifico obiettivo di promuovere e
mantenere forti relazioni con clienti ed autorità sanitarie.
Si è inoltre intervenuti, in continuità con quanto
già realizzato nel 2009, nel processo di reportistica
direzionale rafforzando la struttura con l’inserimento
di una nuova figura di Finance and Business Services
Manager.
Tali iniziative, unitamente agli sforzi congiunti di tutte le
persone coinvolte in questo processo di implementazione
organizzativa, hanno consentito di raggiungere importanti
traguardi sia in termini di performance economiche sia
in termini di trasparenza, tempestività e qualità dei flussi
informativi rivolti al management della Società e del
Gruppo e, più in generale, a tutti gli stakeholders.
Fra i risultati economici raggiunti preme ricordare come il
rafforzamento del processo di gestione dei crediti, pur in
presenza di maggior fatturato e di un ambiente economico
sicuramente non favorevole, abbia portato allo sviluppo di
più intense relazioni con i principali clienti i cui benefici
effetti sono testimoniati da un netto miglioramento dei
tempi di incasso medi e dalla conclusione di importanti
accordi di natura finanziaria.
Sul versante dei processi informativi e di controllo durante
il 2010 le procedure di reporting interno hanno raggiunto
un elevato standard qualitativo e di accuratezza grazie
all’intensa attività del Finance Team nel suo complesso
ed al miglioramento delle procedure interne di controllo.
12 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
E tale sfida, che si rinnova di anno in anno, deve
essere affrontata con la consapevolezza che solo un
processo di miglioramento continuo ed un attento
monitoraggio delle necessità organizzative dettate
dallo sviluppo del business, possono portare a
conseguire un corretto ed efficace bilanciamento fra
le dimensioni aziendali ed un sistema di controllo
interno capace di garantire al management ed agli
stakeholders tutte le informazioni di cui necessitano.
delle proprie compentenze umane e professionali.
Ciascuno di noi è stato invitato a partecipare a corsi
di formazioni e master prestigiosi perché crediamo
nella motivazione e siamo attenti alle aspettative
delle persone che lavorano con noi. Sappiamo che
il domani è già vicino e vogliamo essere pronti a
raccogliere le sfide con il migliore entusiasmo.
Il raggiungimento di questi risultati è stato conseguito
mantenendo un clima lavorativo in cui ciascun
dipendente ha potuto dare il proprio contributo
contando su un ambiente favorevole allo sviluppo
Sandro Parentela
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 13
Delivering value
Abbiamo raccolto la sfida di sviluppare un sistema
di controllo interno coerente con l’evoluzione del
nostro business.
Corporate
responsibility
La nostra responsabilita’
“Non saremo giudicati solo per quello che riusciremo a fare, ma anche per il modo in cui
raggiungeremo i nostri obiettivi”
Shire è una delle aziende leader a livello mondiale nel
campo delle specialità biofarmaceutiche. I nostri prodotti,
all’avanguardia nelle tecnologie biofarmaceutiche,
consentono alle persone affette da patologie che
alterano la qualità della vita di condurre una vita
migliore. Le patologie che trattiamo sono, in molti casi,
malattie croniche nei confronti delle quali la cura è in
grado di realizzare un immediato e positivo impatto.
I nostri pazienti rappresentano, e sempre rappresenteranno,
la nostra principale priorità. Ma abbiamo anche altre
responsabilità: verso i medici che prescrivono i nostri
trattamenti, verso le autorità sanitarie che pagano per i
nostri trattamenti e verso le autorità governative che
predispongono il quadro normativo all’interno del quale
operiamo in tutto il mondo. Tutti questi soggetti si
aspettano da noi comportamenti improntati all’integrità e
modellati sui più elevati standard etici.
16 E’ per questo che la “Corporate Responsibility” è
sempre stata un elemento intrinseco all’identità di Shire.
Tocca ogni aspetto del nostro business, dal modo in cui
sviluppiamo e commercializziamo i nostri prodotti, alle
relazioni che intratteniamo con gli stakeholders fino al
modo in cui ci rapportiamo con il nostro personale.
Abbiamo a cuore i nostri pazienti, pensiamo al nostro
personale, guardiamo alla comunità in cui viviamo,
vogliamo essere consapevoli delle azioni da svolgere
giorno per giorno e vogliamo gestire la nostra crescita
rimanendo fedeli ai valori Shire.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Per i nostri pazienti
L’accesso al farmaco
“Aiutare le persone affette da gravi patologie ad avere accesso ai trattamenti medici necessari è
un’instanza morale irrinunciabile, soprattutto per chi produce e commercializza tali farmaci”
Abbiamo sviluppato un programma di supporto negli
Stati Uniti che copre tutti i trattamenti relativi alla
nostra divisione Speciality Pharma (il programma
Shire Cares) così come esiste un analoga iniziativa per
la divisione Human Genetic Therapies (il programma
OnePath). Ambedue offrono supporto finanziario e
non solo, per pazienti e famiglie che non potrebbero
altrimenti avere accesso ai nostri farmaci.
Fuori degli Stati Uniti abbiamo organizzato iniziative
che, allo stato attuale, sono in fase di approvazione e
che sfruttano i meccanismi regolatori e legali esistenti
nei vari ordinamenti nazionali, per permettere ai
pazienti di avere accesso ai nuovi farmaci. Tali
programmi sono chiamati ‘Named Patient Supply
Programs’ poichè consentono a specifici pazienti di
ottenere l’accesso a farmaci e trattamenti che non
hanno ottenuto l’approvazione regolatoria in quello
specifico mercato.
Siamo una delle prime realtà dell’industria
farmaceutica a fornire assistenza nei confronti di
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 pazienti disoccupati negli Stati Uniti.
Perseguiamo una politica di assistenza focalizzata
sui Paesi svantaggiati come il Sud Africa dove
rinunciamo alle royalties sul “lamivudine”, un
trattamento antivirale per l’HIV, che viene fornito
gratutamente ai pazienti.
La nostra divisione Human Genetic Therapies
garantisce l’accesso ai farmaci a migliaia di persone
nel mondo che convivono con rare malattie genetiche
come la syndrome di Fabry, il morbo di Goucher, la
sindrome di Hounter e l’Angioderma ereditario.
Risultati del 2010
•• 24.000 pazienti nell’ultimo anno sono stati
aiutati dal programma Shire Cares negli
Stati Uniti.
Impegni per il 2011
•• Continuare a lottare per incrementare
l’efficacia dei nostri programmi di accesso
al farmaco, in modo che siano sempre più
aderenti ai bisogni dei pazienti che dipendono
dal nostro supporto.
•• Fornire regolari aggiornamenti sullo
stato di evoluzione di questi programmi e
sull’impatto che hanno sulle vite dei pazienti
che ne beneficiano.
17
Corporate responsability
Shire considera attentamente le difficoltà che
molti pazienti affrontano nell’accedere alle cure
specialistiche. Il costo, innazitutto, è il più ovvio
degli ostacoli dal momento che moltissime persone
nel mondo non possono permettersi di acquistare i
farmaci di cui necessitano. Questo è per noi un punto
di attenzione estremamente importante poichè molti
dei nostri trattamenti sono rivolti alla cura di malattie
rare ed il numero dei pazienti è di conseguenza
estremamente ridotto.
L’educazione sull’ADHD
“E’ necessario tenere in considerazione il concetto di Corporate Responsibility in tutte le
nostre attività. La condivisione delle nostre conoscenze è uno degli elementi che ci rende
socialmente responsabili”
L’ADHD, o sindrome da deficit di attenzione e iperattività,
è un disturbo reale e curabile. Nonostante tale disturbo
sia stato diagnosticato e trattato negli Stati Uniti per molti
anni, rimane una condizione confusa in molte parti del
mondo.
Possiamo vantare oltre 20 anni di esperienza nel campo
dell’ADHD acquisita lavorando a stretto contatto con
dottori, pazienti e famiglie e sentiamo la responsabilità di
condividere tale esperienza per fornire un’informazione
affidabile e scientificamente valida su questa difficile
condizione che altera la vita di chi ne è affetto. Cerchiamo
di farlo in modi quali la sponsorizzazione di nuove attività
di ricerca e la gestione di programmi di informazione/
educazione rivolti a dottori pazienti e famiglie.
Risultati del 2010
•• Abbiamo lanciato la campagna ‘Better Futures’
nel Regno Unito con l’obiettivo di portare le
problematiche legate all’ADHD all’attenzione
delle autorità sanitarie. Tale iniziativa ha
già portato ad importanti risultati quali il
programma ‘National Pathways’ che riunirà
pediatri ed insegnanti in un team orientato
verso l’approfondimento della conoscenza di
questo disturbo in modo da rendere più agevole
l’identificazione dei bambini che potrebbero
esserne affetti.
scritto da una madre di un bambino affetto
dall’ADHD che sarà distribuito da Shire e dai
media.
•• Abbiamo inoltre lanciato, negli Stati Uniti, in
Canada ed in alcuni paesi europei, un’iniziativa
volta al raccoglimento di dati dettagliati sulla
natura dell’ADHD e sull’impatto che tale disturbo
ha sulle vite dei bambini e degli adulti.
Impegni per il 2011
•• Condividere la nostra attività di ricerca scientifica
presentando i risultati di due importanti studi al
Congresso Internazionale sull’ADHD che si terrà
nel 2011.
•• Continuare a promuovere nei genitori e negli
insegnanti una più approfondita comprensione
delle problematiche legate a tale disturbo
attraverso una nuova piattaforma basata sul web
che sarà sviluppata con la partecipazione di un
gruppo selezionato di pazienti.
•• Proseguire e migliorare le iniziative intraprese
nel corso del 2010.
•• Abbiamo pubblicato un manuale per famiglie
18 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Conduzione e trasparenza dei tests clinici
“Dobbiamo continuare a venire incontro ai bisogni dei pazienti e dei dottori assicurandoci di
rispettare i più rigorosi standard etici nella nostra attività di ricerca e sviluppo”
Come è noto, tutti i farmaci, anche i più comuni ed
elementari, comportano effetti indesiderati. Questi
sono monitorati attentamente dalla nostra attività
di ricerca clinica durante i tests clinici e gli effetti
indesiderati più gravi vengono immediatamente
comunicati alle autorità sanitarie.
Siamo da sempre fortemente orientati verso una
politica di completa trasparenza dei nostri tests clinici
in modo da consentire ai pazienti ed ai dottori di avere
una visione completa di cosa stiamo facendo.
Risultati del 2010
•• Shire ha continuato ad adottare le “best
practices” esistenti nel campo dei tests clinici
e dell’elaborazione dei risultati di tali tests
con l’obiettivo di fornire dati ed informazioni
di elevata qualità.
•• Sono stati condotti interventi di audit
finalizzati alla Quality Assurance dei processi
relative ai tests clinici.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 •• Nel corso del 2010 Shire ha consentito il
pubblico accesso alle informazioni sui tests
clinici condotti.
Impegni per il 2011
•• Proseguire nell’osservazione rigorosa delle
leggi e dei regolamenti relative ai tests clinici
attraverso lo sviluppo e l’implementazione
di processi ed attività formative volte ad
assicurare una continua aderenza alle “best
practices” del settore.
•• Assicurare uno stretto controllo sui processi
di autsourcing delle attività relative ai tests
clinici attraverso la rigorosa selezione dei
partners scientifici.
•• Assicurare il consenso informato attraverso
l’adesione alle nuove normative relative alla
gestione dei risultati dei tests clinici su siti
web accessibili dal pubblico.
19
Corporate responsability
Ogni gruppo farmaceutico deve osservare leggi e
pratiche scientifiche estremamente rigorose nello
sviluppo di nuovi farmaci. I tests clinici sugli esseri
umani sono una parte essenziale del processo di
sviluppo di un farmaco per stabilire con certezza la
sicurezza e l’efficacia dei nuovi farmaci. Shire si
attiene ai più stringenti standard etici nella conduzione
dei test clinici aderendo all’International Conference
on Harmonization (ICH) ed alle procedure di Good
Clinical Practice (GCP).
Sicurezza del prodotto e farmacovigilanza
“Un prodotto farmaceutico, più di ogni altro tipo di prodotto, non è sufficiente che sia efficace,
deve anche avere altissimi standards di sicurezza”
La farmacovigilanza è la scienza volta ad identificare,
valutare, comprendere ed, in ultima analisi, prevenire
gli effetti indesiderati in cui si può incorrere assumendo
un farmaco. La gestione del rischio, in questo campo,
comprende sia la determinazione del rischio legato ai
più rilevanti effetti indesiderati sia le attività intraprese
per minimizzare tali rischi. Si tratta, in definitiva, di
identificare e minimizzare i rischi a cui vengono sottoposti i
pazienti che assumono un farmaco per poi comunicarli con
chiarezza e trasparenza attraverso i “foglietti illustrativi”
del farmaco stesso. Per noi niente è più importante della
sicurezza delle persone che utilizzano i nostri farmaci.
Benchè ogni farmaco attraversi una serie di rigorosissimi
test di sicurezza prima di essere approvato per l’uso, alcuni
rari effetti indesiderati possono evidenziarsi solo dopo che
20 il farmaco è stato commercializzato. Anche se alcuni rari
effetti indesiderati possono colpire un numero esiguo di
pazienti, essi meritano la stessa attenzione riservata agli
effetti indesiderati più comuni. Questo è uno dei compiti
del nostro dipartimento di farmacovigilanza.
La focalizzazione di Shire su un numero relativamente
ristretto di aree terapeutiche ci consente di instaurare un
rapporto di partnership e di stretta collaborazione con i
medici che trattano tali patologie e con i gruppi di pazienti
che rappresentano le comunità di coloro che sono affetti
dalle patologie cui sono rivolti i nostri farmaci. Questo
sistema di relazioni fornisce utili canali di informazione
e rappresenta una delle modalità con cui possiamo venire
a conoscenza di inaspettati o inusuali effetti indesiderati.
Ogni evento avverso viene quindi comunicato alle autorità
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
sanitarie e viene preso in considerazione per la continua
determinazione del rapporto rischio/beneficio tipico di
ciascun farmaco.
•• Assicurare la continua adesione alle novità
normative in tema di farmacovigilanza.
•• Sviluppare nuovi programmi
management dove necessario.
di
•• Essere aperti a nuove modalità di monitoraggio
delle performance dei nostri farmaci.
Risultati del 2010
•• Ogni potenziale evento sorto nel corso del
2010 è stato valutato dal nostro Safety Review
team e le conseguenti azioni correttive sono
state efficacemente intraprese modificando ed
aggiornando i “foglietti illustrativi” dei nostri
farmaci.
•• Tutti i nostri prodotti recentemente registrati
rientrano nei programmi di risk management,
molti dei quali sono stati concordati con le
autorità sanitarie.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 risk
21
Corporate responsability
Predisponiamo e seguiamo dettagliati programmi di
risk management al fine di assicurare un continuo
aggiornamento delle informazioni contenute nei
“foglietti illustrativi” dei nostri prodotti, oltre ad aderire
pienamente alle normative in essere relativamente
all’attività di farmacovigilanza.
Impegni per il 2011
Per i nostri dipendenti
Assunzione del personale
“E’ importante che ogni dipendente e collaboratore di Shire comprenda e condivida con gli
altri come i nostri obiettivi in termini di Corporate Responsibility rappresentino la guida per
ogni nostra decisione e per ogni nostra attività lavorativa quotidiana.”
Siamo orgogliosi della nostra cultura aziendale e di
come, in un periodo di forte crescita e sviluppo del nostro
business, rimaniamo focalizzati sul mantenimento di
un clima lavorativo collaborativo e proattivo. La parola
inglese “Brave”, che ha il significato di “coraggioso”,
“volenteroso”, racchiude in sè la nostra cultura.
Essere “Brave” significa agire con integrità e con i più
alti standard etici in tutto quello che facciamo. L’idea
di “Brave” è una semplice riflessione sul modo in cui le
persone di Shire si comportano ogni giorno.
•
Basiamoci sull’integrità: agite con onestà in tutto
quello che fate. Create relazioni sincere attraverso
un comportamento etico. Dimostrate rispetto
nei confronti delle persone, della diversità e
dell’ambiente.
•
Rischiamo il “Rischio”: siate forti nelle vostre
convinzioni, niente è impossibile! Calcolate
i rischi, ma create soluzioni innovative che
facciano la differenza.
•
Agiamo secondo i bisogni dei pazienti: servite i
nostri pazienti con una dedizione senza limiti, in
tutto quello che facciamo. Ricercate relazioni di
qualità con i nostri interlocutori, e con tutte le
persone con le quali interagite.
•
Viviamo per essere migliori, più di ieri: siate
impazienti, non lasciate da parte le buone idee
perché non aspettino. Combattete ogni giorno
contro la compiacenza legata a successi passati.
22 •
Esemplifichiamo fiducia e senso di apertura:
abbiate fiducia nei colleghi che vi circondano,
ricevendo i loro commenti in maniera costruttiva.
Cercate di collaborare al di là delle differenze e
delle frontiere geografiche. Siate all’origine di
relazioni di team basate sul senso di apertura e
focalizzate sui risultati.
I processi di reclutamento e di assunzione del personale
così come l’evoluzione della loro storia lavorativa
all’interno di Shire sono guidati dal principio delle pari
opportunità e del merito.
Promuoviamo il miglior utilizzo delle nostre risorse
umane sulla base di competenze ed esperienze individuali
adeguate a quelle richieste per i compiti da eseguire.
Siamo fermamente convinti che l’importanza di investire
nei nostri dipendenti sia un elemento fondamentale di
una corretta gestione e valorizzazione del lavoro delle
persone. Per tale motivo siamo impeganti nell’offrire
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
opportunità di formazione e di sviluppo personale
incoraggiando attivamente il coinvolgimento dei
lavoratori nella progettazione e nella direzione del
loro lavoro.
Risultati del 2010
•• Abbiamo
diffuso
un
questionario
supplementare a ciascun dipendente per
comprendere come i teams utilizzino i risultati
del sondaggio Shire @Work: più della metà di
coloro che hanno risposto hanno convenuto
che i piani di miglioramento dall’ultima
indagine hanno avuto un impatto positivo.
L’87% dei dipendenti aveva esaminato i
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 •• Abbiamo definito un framework di valutazione
che prevede tre aspettative chiave da parte
dei nostri dirigenti: gestire la performance,
far crescere i propri collaboratori, diffondere
la cultura del “Brave”.
Impegni per il 2011
•• Continuare nel percorso dello sviluppo di un
ambiente di lavoro dove i dipendenti siano
altamente motivati ed orientati alla crescita
personale in armonia con gli obiettivi di
business.
•• Garantire che la diversità della nostra forza
lavoro corrisponda alla diversità dei mercati
in cui operiamo: gestiremo un processo di
valutazione e selezione dei talenti progettato
per realizzare tutto ciò nel 2011 e ne
valuteremo i risultati su una base trimestrale.
23
Corporate responsability
Crediamo inoltre nel premiare i risultati eccezionali.
Il nostro programma annuale di gestione delle
performance del personale inizia con la fissazione di
un sistema di obiettivi in modo tale che ogni dipendente
sia consapevole di ciò che ci si aspetta dalla sua attività
all’interno di Shire e di come il suo contributo possa
partecipare alla più ampia performance aziendale. A
fine anno diamo il giusto riconoscimento non solo ai
risultati individuali raggunti, ma anche a come tali
risultati sono stati raggiunti o, in altre parole, a come
i nostri dipendenti hanno dimostrato di saper rendere
effettivi i valori della cultura del “Brave”.
risultati Shire@Work e il 78% ha dichiarato
che il loro team ha discusso i modi per
aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.
Salute e sicurezza sul lavoro
“Shire deve essere una Società caratterizzata da uno sviluppo sicuro e sostenibile”
I nostri standard in tema di salute e sicurezza sul lavoro
sono estremamente elevati poichè crediamo che, oltre al
rispetto delle normative di settore vigenti, un ambiente
di lavoro caratterizzato dall’eccellenza dei processi
inerenti la salute e la sicurezza, costituisca un elemento
chiave nel fare di Shire un’organizzazione moderna
ed un “cittadino” responsabile. Abbiamo standard e
procedure dettagliate sulla gestione e minimizzazione
dei rischi sul luogo di lavoro ed abbiamo specialisti che
mettano in pratica queste procedure.
L’impegno di Shire nel dimostrare e mantenere il
rispetto per l’individuo e per l’ambiente pone la nostra
organizzazione fra i leaders mondiali nel settore della
biofarmaceutica specializzata. Siamo fermamente
convinti che l’eccellenza nella gestione della salute
e della sicurezza sia una componente chiave, non
solo per il raggiungimento di elevate performance
aziendali ma anche per fare di Shire un’organizzazione
che sia espressione di elevati standard qualitativi e di
convivenza civile.
I nostri processi di gestione ed organizzativi sono in
linea con gli standard internazionali OHSAS 18001 e
contribuiscono ad assicurare la minimizzazione dei rischi
relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
Risultati del 2010
•• Nel 2010 gli incidenti sul luogo di lavoro nel
Gruppo sono calati ad un livello di 0,63 per
200.000 ore lavorative – livello minimo dal
2006. Tutti i nostri siti produttivi riportano un
livello inferiore a 1, ben la metà del livello medio
dell’industria farmaceutica.
Impegni per il 2011
•• Elaborare i dati raccolti relativamente agli
incidenti accaduti per sviluppare nuovi processi,
o per migliorare i processi esistenti al fine di
minimizzare ulteriormente i rischi legati alla
salute e sicurezza dell’ambiente lavorativo.
Sappiamo che il successo di una buona gestione
dell’ambiente e della salute comporta l’integrazione
di sani principi nella pratica quotidiana delle attività
lavorative e di gestione aziendale e che buoni livelli di
prestazioni vengono raggiunti solo grazie allo sforzo
collaborativo di tutti i dipendenti. È per tale motivo che
il rispetto di questa politica è considerata responsabilità
di ogni dipendente e collaboratore di Shire.
24 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Nelle nostre comunità
La nostra comunità
Shire adotta parametri chiari per quanto riguarda le
iniziative benefiche che sceglie di sostenere favorendo
i progetti e le cause che riflettono i valori e le priorità
aziendali.
profit. Lo svolgimento di attività di volontariato
viene supportata ed incoraggiata anche in altre forme
quali la possibilità di dedicare del tempo ad attività di
assistenza nelle scuole, nei ricoveri per anziani ed in
altre iniziative simili.
Il nostro coinvolgimento nella comunità locale,
inoltre, comporta anche la costruzione di relazioni di
collaborazione con le istituzioni locali, associazioni e
con gruppi di interesse che si occupano in particolare
di tematiche sanitarie e farmaceutiche.
Volontariato
Le attività di volontariato rappresentano un aspetto
particolarmente importante della nostra attività
all’interno della comunità. Sappiamo, dai feedback
che riceviamo, che i nostri dipendenti apprezzano
e danno un grande valore alla possibilità di essere
coinvolti in progetti di volontariato al punto che, uno
degli elementi di attrattiva per i candidati nei processi
di assunzione è costituito proprio da questa nostra
propensione all’impegno nel sociale.
Ad ogni dipendente viene riconosciuta la possibilità
di impiegare un giorno lavorativo all’anno per
prestare il proprio aiuto ad una organizzazione non-
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 25
Corporate responsability
Crediamo che il nostro lavoro, dal momento che si
svolge all’interno della nostra comunità, debba, in
qualche forma, restituire qualcosa alla comunità
stessa. Definiamo questa “comunità” sia in senso
geografico che in un senso più ampio. Non solo il
luogo dove fisicamente si trovano i nostri impianti
ed i nostri uffici, ma anche i gruppi di pazienti e le
loro famiglie direttamente colpite dalle patologie
che i nostri farmaci trattano. Questa definizione
di comunità ci consente di perseguire un continuo
allineamento fra i nostri obiettivi nei confronti della
comunità ed i nostri più ampi obiettivi in termini di
business.
L’impegno nelle attività quotidiane
La gestione di un impresa in modo responsabile passa
attraverso l’applicazione di regole di condotta etica e di
sostenibilità ambientale in tutte le attività quotidiane,
dalle decisioni più importanti alle attività di routine.
Quattro sono i capisaldi di Shire in questo ambito:
•• Gestione ambientale
•• Gestione di partners e fornitori
•• Gestione dei rapporti con i nostri clienti
•• Etica nei test sugli animali
Gestione ambientale
Oggi giorno la comunità si aspetta che ogni azienda
faccia il possibile per minimizzare l’impatto ambientale
e Shire prende questa responsabilità molto seriamente.
I nostri sforzi vanno nella direzione della drastica
diminuzione delle emissioni di Co2, dei nostri rifiuti, e
del risparmio di risorse preziose come acqua ed energia.
Il nostro sistema di gestione della salute, sicurezza
e dell’ambiente è compatibile con gli standard
internazionali OHSAS 18001 ed ISO 14001. In tutti i
principali siti del Gruppo Shire lavorano professionisti
ambientali la cui attività è finalizzata alla riduzione
dei rischi ambientali del nostro business attraverso la
completa adesione alla normativa ambientale locale, la
riduzione al minimo delle emissioni, la corretta gestione
e smaltimento delle sostanze chimiche e dei rifiuti
pericolosi.
nostre emissioni di CO2 ed operiamo attivamente in
questo senso.
Abbiamo un programma mondiale di “consapevolezza
ambientale” denominato ‘SAVE’ - Shire’s Actions
and Values for the Environment, tramite il quale viene
diffusa una cultura ambientale fra i nostri dipendenti
incoraggiandoli a sviluppare iniziative locali in favore
dell’ambiente, del risparmio energetico e della raccolta
differenziata per il riciclaggio dei rifiuti.
Gestione di partners e fornitori
Il nostro modello di business è basato sull’out-sourcing
di un certo numero delle nostre attività, compresa gran
parte della nostra distribuzione, nonché la produzione di
specialità farmaceutiche. E’ stato e continua ad essere
un modello di grande successo, ma che, riconosciamo,
comporta notevoli responsabilità in più.
Shire si è dotata di un apposito team incaricato di
garantire che la collaborazione con tutti i nostri fornitori
ed appaltatori di attività in out-sourcing avvenga in modo
equo, responsabile ed eticamente corretto, e che a loro
volta essi rispettino i nostri standard ed i nostri valori.
Nessuna organizzazione entra a far parte del nostro
sistema produttivo e distributivo senza l’approvazione di
questo team.
Il Gruppo conta solo due impianti di produzione,
ambedue negli Stati Uniti. Ciò significa che siamo una
società a bassa intensità di emissione di carbonio rispetto
a molte altre realtà del nostro settore. Nonostante ciò
riconosciamo la necessità di monitorare e ridurre le
26 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Gestione dei rapporti con i nostri clienti
Il modello di sviluppo e commercializzazione delle
nostre specialità farmaceutiche permette l’uso
efficiente delle risorse per soddisfare le esigenze di
medici, pazienti ed operatori sanitari con medicinali
specifici e programmi di educazione efficaci. A
differenza di alcuni dei nostri concorrenti, siamo
in grado di organizzare il nostro lavoro intorno
a selezionate aree terapeutiche identificando,
sviluppando e registrando rapidamente farmaci per
trattare la malattia.
Nei nostri rapporti commerciali ci impegnamo a:
•
Rispettare le norme di legge del paese in cui
operiamo;
•
Promettere solo ciò che ci aspettiamo di
consegnare e prendere solo gli impegni che
intendiamo mantenere;
•
Non indurre consapevolmente gli altri in
errore e non partecipare o tollerare pratiche
illegali o inaccettabili;
•
Aiutare ad educare i pazienti e gli operatori
sanitari sulle malattie oggetto della nostra
specializzazione;
•
Rispettare il diritto alla privacy dei nostri
clienti, siano essi pazienti o operatori sanitari;
•
Fornire costantemente prodotti che siano
sicuri per l’uso previsto;
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Non dare o ricevere tangenti al fine di
mantenere o conferire vantaggi commerciali
o finanziari.
Il nostri professionisti nell’area commerciale e di
marketing, possono contare su una formazione
continua ed approfondita relativamente alle norme
locali ed alle norme di condotta Shire. Ci impegniamo
a sostenere la più stretta adesione ai requisiti normativi
e commerciali che operano all’interno del territorio.
Etica nei tests sugli animali
Gli studi sugli animali sono essenziali per
caratterizzare l’azione biologica di nuovi farmaci e
per salvaguardare volontari e pazienti coinvolti negli
studi clinici.
Per questi motivi, le autorità di regolamentazione di
tutto il mondo richiedono alle aziende farmaceutiche
di valutare approfonditamente gli effetti dei nuovi
prodotti sugli animali durante il processo di sviluppo
del farmaco. Shire è impegnata nel rispetto di tre
capisaldi relativi all’uso di animali da esperimento:
(i) riduzione del numero di animali utilizzati, (ii)
sostituzione con metodi alternativi come la coltura
cellulare e (iii) perfezionamento delle tecniche, in
linea con i più recenti progressi nella scienza.
Shire effettua uno stretto ed attento monitoraggio
dell’uso di animali nella ricerca impegnandosi
attivamente nel garantire che le adeguate norme
di trattamento etico degli animali siano impiegati
nei processi di ricerca del Gruppo e delle Contract
Research Organizations che svolgono attività per
nostro conto.
27
Corporate responsability
La nostra strategia commerciale è caratterizzata
dallo sviluppo di solide e forti relazioni con i medici
specialisti (nostri principali referenti) e con i gruppi
di pazienti e opinion leader chiave, attraverso la
fornitura di dati e informazioni sulle aree terapeutiche
in cui siamo specializzati.
•
La crescita del nostro business
E’ nei momenti di grande crescita che le società che
considerano il concetto di Corporate Responsibility
quale parte integrante del proprio DNA, devono porre la
massima attenzione alle modalità con cui questa crescita
viene sostenuta. Le seguenti tre aree illustrano come
pianifichiamo la nostra crescita in modo responsabile e
sostenibile.
•• Operazioni di acquisizione
•• Espansione geografica
•• Etica nelle attività di promozione
Operazioni di acquisizione
La maggior parte dello sviluppo del Gruppo Shire è
avvenuta tramite operazioni di fusione o acquisizione di
altre realtà del settore farmaceutico. Questa modalità di
crescita, sebbene efficace dal punto di vista strettamente
economico, ci pone costantemente di fronte a questioni
e problematiche di natura ambientale e sociale legate
all’eterogeneicità delle culture aziendali e degli ambienti
economici e sociali con i quali abbiamo a che fare. La
gestione del processo di armonizzazione delle diverse
realtà facenti parte del Gruppo rappresenterà un punto
di estrema importanza, soprattutto in concomitanza
con le acquisizioni e le alleanze strategiche con le
quali continueremo a crescere nei prossimi anni.
Occorre seguire una strategia di crescita responsabile
e sostenibile, comprendendo a fondo i rischi potenziali
di una crescita “disordinata” e promuovendo la nostra
cultura aziendale.
sforzo di integrare i nuovi team e le nuove reatà aziendali
nell’organizzazione di Shire in modo tale da valorizzare
le loro specificità e le loro competenze senza tuttavia
rinunciare ai nostri valori, al nostro modo di lavorare, ai
nostri standard etici e qualitativi, al nostro approccio alla
Corporate Responsibility.
Espansione geografica
Finchè continueremo a perseguire il nostro obiettivo
- permettere di condurre una vita migliore alle persone
affette da patologie che alterano la qualità della vita continueremo a ricercare un’espansione geografica che ci
consenta di rendere disponibili i nostri prodotti in nuovi
Paesi.
Negli ultimi anni abbiamo sperimentato una rilevante
crescita internazionale arrivando ad essere presenti con
i nostri uffici in ben 28 Paesi del mondo. Esiste un team
dedicato che, ogni volta che ci apprestiamo ad entrare
in un nuovo mercato, si occupa di svolgere un’accurata
analisi di quel mercato da vari punti di vista: dagli
aspetti finanziari, commerciali, legali e di compliance,
agli aspetti relativi ai rapporti con la forza lavoro, con le
autorità sanitarie nonchè agli aspetti relativi alle attività
di farmacovigilanza.
Nell’approccio ai nuovi mercati una delle nostre priorità
Le nostre operazioni di acquisizione sono sempre condotte
nel massimo della trasparenza e della comunicazione
con i nostri futuri colleghi, in modo tale da renderli
consapevoli fin da subito delle loro prospettive. Ci siamo
sempre impeganti a fondo, e continueremo a farlo, nello
28 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
consiste nello svolgere una intensa attività di
comunicazione con il management locale finalizzata
alla trasmissione del modo di lavorare tipico di Shire,
degli standard etici e, in definitiva, dell’importanza
che il concetto di responsabilità sociale riveste
per noi. Tutto ciò comporta la comprensione del
nostro modello di business, della nostra struttura
organizzativa, della nostra cultura del BRAVE, delle
nostre procedure interne di controllo e di compliance
regolatoria.
Etica nelle attività di promozione
Come per tutte le altre realtà dell’industria
farmaceutica, le modalità tramite le quali
promuoviamo e vendiamo i nostri prodotti sono
soggetti a stringenti principi regolatori. Essere sicuri
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Ad esempio, abbiamo volontariamente implementato
delle linee guida interne nel nostro business Specialty
Pharma, che rappresentano lo standard di ciò che
crediamo, come minimo, debba essere incluso nel
nostro materiale promozionale. Tali linee guida
sanciscono i livelli minimi di dati di sicurezza ed
efficacia che devono essere incluse in qualsiasi nostro
materiale promozionale.
Vogliamo essere sicuri che la promozione dei
nostri prodotti permetta ai medici di ricevere una
informazione equilibrata e completa che li metta
in grado di adottare una decisione di prescrizione
consapevole. Crediamo che questo approccio non
solo sia l’approccio eticamente giusto, ma anche
l’approccio migliore dal punto di vista del business.
29
Corporate responsability
Tutto ciò riconoscendo che persone con una diversa
gamma di culture e background possono positivamente
influenzare la nostra cultura aziendale, arricchendola
di nuove istanze ed offrendo quel fondamentale
contributo alla diversità che fa di noi una vera realtà
internazionale.
che chi prescrive i nostri farmaci sia in possesso
di tutte le informazioni necessarie per prendere le
corrette decisioni circa la prescrizione stessa, è per
noi un argomento di grande importanza.
Shire IN Italia: cosa ricordiamo del 2010
La comunità in cui viviamo, le persone ed i nostri pazienti.
Cosa possiamo ricordare?
Nel corso dell’anno, abbiamo continuato a sostenere
iniziative locali di solidarietà e appuntamenti di sviluppo
e rilancio delle realtà cittadine alle quali apparteniamo.
Abbiamo pensato a come poter contribuire nell’ambito
della ecosostenibilità e abbiamo deciso di migliorare la
programmazione dei flussi logistici relativi agli acquisti, raggiungendo l’obiettivo di ridurre l’impatto di emissione
di Co2 connesso alle attività di trasporto in acquisto.
Con l’obiettivo di contenere gli impatti dannosi
sull’ambiente indotti dall’emissioni di gas inquinanti
da parte delle autovetture aziendali, abbiamo definito
le nuove scelte di assegnazione di auto aziendali
privilegiando autovetture che, in funzione del continuo
avanzamento tecnologico riscontrato, garantissero i
migliori parametri di rispetto dell’ambiente.
Siamo riusciti a sostenere la crescita della Società con
l’entusiamo di lavorare per un obiettivo degno. Nuove
risorse sono entrate a far parte dei vari team. Siamo felici
di poter dire che anche quest’anno, Shire Italia S.p.A.
rientra nella classifica delle 35 aziende con il migliore
ambiente di lavoro e, classificandosi al diciottesimo
posto, risulta la seconda azienda farmaceutica in Italia.
Ma è ovviamente ai nostri pazienti che sono andati i
nostri maggiori sforzi.
Il nostro impegno nell’area ematologica ci ha portato
a stringere una collaborazione con AIL – Associazione
Italiana Leucemie e Linfomi, che abbiamo sostenuto
attraverso il coinvolgimento diretto di numerosi nostri
dipendenti che, in occasione delle festività natalizie,
hanno garantito la loro presenza durante il fine settimana,
per la vendita delle tradizionali Stelle di Natale. Abbiamo
quindi pensato ad un gesto tangibile, regalando a tutti
i nostri dipendenti una copia del libro “Ho sognato
un mondo senza cancro”, i cui proventi sono stati
interamente devoluti all’Associazione AIL.
Pensando ai nostri pazienti abbiamo contribuito alla
realizzazione, insieme ad AIL e SIE (Società Italiana
di Ematologia), di un libretto informativo da distribuire
negli ambulatori di ematologia, ai pazienti affetti da
Trombocitemia Essenziale.
Nonostante la soddisfazione dimostrata per i trattamenti
farmacologici ricevuti, i pazienti lamentavano infatti
una difficoltà nel reperire informazioni semplici ma
complete, sulla loro patologia che, pur essendo una
malattia relativamente rara e di fatto non temibile, espone
comunque a rischi importanti, evitabili se il paziente è
correttamente assistito.
Per venire incontro a questa esigenza abbiamo quindi
pensato alla realizzazione di tale opuscolo che, di facile
lettura, potrà accompagnare il paziente con informazioni
accurate in tutte le fasi della malattia: dalla diagnosi,
alla terapia, alla gestione di eventuali effetti collaterali,
all’interpretazione delle analisi.
L’opuscolo, intitolato “Camminiamo Insieme” è stato
30 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
distribuito negli ambulatori a partire dal settembre
2010 e continua nel tempo ad essere un valido
strumento non solo per i pazienti, ma per gli stessi
ematologi, impegnati, oltre che nella cura, anche nel
delicato compito di informazione e dialogo con il
paziente.
La nefrologia è un altro degli ambiti terapeutici
nel quale operiamo, in particolare per quanto
riguarda l’Insufficienza Renale Cronica e la spesso
conseguente necessità di intraprendere il complicato
cammino della dialisi.
Per gli altri si apre una prospettiva di vita fatta di una
dieta ipoproteica strettamente controllata e di sedute
dialitiche ripetute almeno tre volte a settimana, per
cinque-sei ore a seduta.
Si tratta di un impegno difficile e particolarmente
impegnativo per i pazienti. All’impatto fisico della
terapia si associa un risvolto psicologico altrettanto
gravoso: all’improvviso la dialisi impone un cambio
drastico delle proprie abitudini non solo alimentari
ma anche lavorative e familiari e diviene il punto
intorno al quale ruota tutta la vita del paziente e della
sua famiglia.
L’approccio iniziale a questo tipo di pazienti è
quindi di fondamentale importanza per far fronte
non solo alle conseguenze sulla salute fisica, ma
soprattutto per rendere accettabili i cambiamenti che
accompagneranno il paziente per il resto della sua
vita.
Negli anni Shire ha rafforzato la sua presenza a fianco
del Nefrologo che opera negli ambulatori di dialisi,
fornendogli alcuni strumenti appositamente pensati
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 per il paziente.
La strada fu aperta nel 2008 dalla realizzazione del
Kit Facile, una valigetta da consegnare ai nuovi
pazienti contenente opuscoli informativi, il diario
giornaliero della dieta e della seduta di dialisi ma
anche una selezione di ricette di cucina gustose e di
semplice realizzazione, utili nella gestione della vita
quotidiana e nello smentire il luogo comune che la
dieta di un dializzato sia povera e priva di gusto.
Il successo riscosso da questa iniziativa ci ha convinti
a proseguire nella strada del sostegno ai pazienti e ci
ha portati a soffermarci in particolare, sull’esigenza
di riempire le tante ore trascorse sulla poltrona della
dialisi. Piccoli aiuti come il Kit Facile Cruciverba o
la serie di libretti di storie di giallistica, realizzati nel
2010 e ancora in distribuzione, nati con il duplice
intento di far compagnia ai pazienti durante le
sedute e al tempo stesso di ricordare loro, in maniera
semplice, le regole fondamentali da seguire per
garantirsi una qualità di vita ottimale, pur con i limiti
imposti dalla patologia.
Se tutti i pazienti, da qualunque patologia siano
colpiti, meritano attenzione e sostegno, ancora di più
questo vale per coloro che soffrono di una malattia
31
Corporate responsability
Secondo i dati del Registro Italiano Dialisi e Trapianto,
ogni anno circa 9.000 nuovi pazienti entrano in dialisi
e di questi circa 1.500 sono candidabili al trapianto.
rara. In questi casi è ancora più importante che i pazienti
siano accompagnati e sostenuti nella vita quotidiana, con
strumenti di informazione che permettano loro di “ridurre
le distanze” e sentirsi meno soli nel percorso affrontato
giornalmente.
Shire si impegna costantemente nei confronti di questi
pazienti, non solo attraverso la ricerca scientifica
nell’ambito delle malattie rare, ma anche con attività e
strumenti che possano concretamente facilitare la vita
delle persone.
non trattato velocemente in pronto soccorso, può portare
all’ostruzione delle vie respiratorie fino all’asfissia.
Nell’ambito di questa patologia, l’attività di Shire si è
mossa in due direzioni: da una parte il lavoro con i medici,
attraverso un progetto “a cascata” che ha riunito i centri
di riferimento nella cura dell’Angioedema con lo scopo
di allargare la conoscenza della patologia, dall’altra il
lavoro con i pazienti, con la realizzazione di un libretto
informativo e di un kit per l’autosomministrazione del
farmaco.
L’Angioedema Ereditario è una delle malattie di cui si
occupa Shire: i pazienti sono colpiti da ripetuti gonfiori
che si possono manifestare in diverse parti del corpo,
quali la pelle, l’addome o la gola. E’una patologia rara
(colpisce una persona su 30.000), a trasmissione ereditaria
e difficile da diagnosticare, perché i sintomi sono spesso
confusi con quelli di altre malattie, ma può avere effetti
gravemente dannosi per la qualità della vita, in quanto
gli edemi appaiono molto di frequente, all’improvviso e
spesso senza sintomi, magari dopo o durante un’attività
di routine.
Dai 10 incontri realizzati presso i centri di riferimento
nell’arco del 2010 è scaturito non solo un crescente
interesse e condivisione delle informazioni relative
all’Angioedema, ma anche un risultato concreto
nell’ambito dei reparti di Pronto Soccorso.
In particolare, l’edema della glottide rappresenta un
rischio di particolare gravità per i pazienti, perché se
Nello stesso periodo è stata realizzata, per i pazienti,
una valigetta di “training” per l’autosomministrazione,
contenente un libretto informativo sul farmaco e sugli
effetti collaterali e un vero e proprio passaporto del
paziente in doppia lingua (Italiano ed Inglese), utile da
avere sempre con sé nel caso di ricovero improvviso
anche lontano da casa.
E’ qui, infatti, che afferiscono la maggior parte dei
pazienti quando sono colpiti dagli edemi ed è grazie agli
incontri realizzati nel 2010 che si è giunti alla stesura di
linee guida condivise che permettano di riconoscere la
malattia e di soccorrere tempestivamente i pazienti.
Sempre nell’ambito delle patologie rare a trasmissione
ereditaria trattate da Shire, ricordiamo la Malattia di
Fabry. Tale patologia causa la mancata produzione di
un enzima e la conseguente comparsa di sintomi molto
diversi tra loro e non sempre ricondotti alla malattia
stessa che, nei casi più gravi, possono associarsi a
malattie renali, alterazioni cardiache e modificazioni del
flusso circolatorio.
32 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
relativa rarità si associano manifestazioni legate ad
un ampissimo spettro di sintomi che spesso hanno
ricadute anche psicologiche.
Per questo motivo un servizio come quello dell’home
therapy riveste un’importanza ancora maggiore per
garantire un miglioramento nella vita dei pazienti, sia
pediatrici che adulti.
Un’attività della quale andiamo particolarmente
fieri è il servizio Fabry@home, che offre ai pazienti
la possibilità di ricevere a casa, ogni 14 giorni, le
necessarie infusioni di farmaco, in modo da garantire
un’ottimale qualità della vita a loro e alle loro famiglie.
In Shire siamo costantemente impegnati a rendere
reale ogni giorno il nostro impegno nei confronti dei
pazienti. Sappiamo che nella lotta contro le malattie,
le persone che hanno più coraggio sono proprio i
pazienti costantemente chiamati ad affrontare sintomi
e cambiamenti all’interno della propria vita e della
propria famiglia.
Per questo il loro coraggio è il nostro traguardo e il
nostro punto di riferimento.
Le infusioni vengono somministrate da personale
specializzato, in grado non solo di prestare un servizio
ad alto valore aggiunto per il paziente, ma anche di
mettere in atto un costante monitoraggio, in modo
da fornire allo specialista aggiornamenti periodici
sull’andamento della terapia.
Come ricordato, la malattia di Fabry è una patologia
rara e multisistemica, con sintomi che tendono
a peggiorare con l’avanzare dell’età e rischi di
coinvolgimento renale e cardiologico. L’incertezza
è una caratteristica della malattia, in quanto alla sua
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 33
Corporate responsability
Anche in questo caso Shire si è accreditata come punto
di riferimento nei confronti dei pazienti, mettendo
a punto e distribuendo un libretto informativo
nell’ambito del progetto internazionale LIFT (Living
With Fabry Today): si tratta di uno strumento semplice
e di facile consultazione, utile non solo per acquisire
informazioni relative alla malattia, ma soprattutto
per favorire il contatto tra i malati stessi attraverso
le associazioni di pazienti, un aiuto fondamentale
soprattutto quando si parla di malattie rare.
Ci piace ricordare che Fabry@home, nata nel 2008
con l’adesione di un centro clinico dell’Università di
Catanzaro e 6 pazienti trattati, ha ottenuto alla fine
del 2010, il coinvolgimento di ben 40 centri clinici,
con un tasso di aderenza rispetto al calendario delle
infusioni del 99% e oltre 900 infusioni dominicali
effettuate.
Bilancio
2010
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE
E CONTROLLO
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
Sindaci Effettivi
Gian Piero Reverberi
Luca Parenti – Presidente
Amministratori Delegati
Giacomo Baruchello
Francesco Maria Scopesi
Consiglieri
Gian Piero Reverberi
Massimo Anticoli
Michele Giordano
Sindaci Supplenti
Maria Cristina Lauria
Bernardo Arcidiacono
Giacomo Baruchello
Francesco Maria Scopesi
Nicholas James Bowling
SOCIETA’ DI REVISIONE
Deloitte & Touche S.p.A.
Theresa Heggie
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 37
RELAZIONE SULLA GESTIONE
DELL’ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010
PREMESSA
Per meglio comprendere la dinamica della gestione
della Società e poterne leggere i risultati con maggior
appropriatezza, appare necessario ricordare, seppur
attraverso dei brevi cenni, le principali caratteristiche del
contesto di riferimento nel quale la Società opera.
SETTORE
La Società opera nel contesto della distribuzione di
specialità medicinali, mediante la titolarità di diritti
di concessione e di Autorizzazioni all’Immissione in
Commercio (A.I.C.) di prodotti farmaceutici.
Il settore farmaceutico di riferimento della Società è
quello della “ematologia”, della “nefrologia” e quello
legato alle “rare malattie genetiche”. La Società, seppur
mantenendo una unica direzione strategica, distingue
il proprio approccio in funzione delle specialità
farmaceutiche distribuite per ciascuna area terapeutica.
In ragione della alta specificità delle patologie incluse nelle
tre aree di intervento sopra menzionate, gli interlocutori
del settore sono prevalentemente riconducibili ad enti o
istituzione pubbliche del servizio sanitario nazionale.
STRUTTURA ED ASSETTO
ORGANIZZATIVO
La Società, che ha la propria sede legale in Firenze, svolge
le proprie attività operative sia nella sede di Firenze che in
quella di Genova. Da tali sedi, attraverso una coordinata e
capillare rete d’informazione scientifica, opera in tutto il
territorio nazionale italiano.
L’organico della Società è composto da 71 unità (dato
al 31 dicembre 2010) di cui 9 con ruolo dirigenziale.
L’organizzazione del lavoro consolidatasi nel corso
degli anni, si è orientata verso modelli comportamentali
proceduralizzati e focalizzati, sia al raggiungimento di
“obiettivi di risultato” che al rispetto dei “valori etici e
38 comportamentali” ritenuti di primaria importanza.
GRUPPO
La Società opera quale parte integrante del Gruppo Shire
plc (il “Gruppo). La Società definisce i propri piani
strategici ed operativi in un contesto di coordinata e
continua condivisione di intenti ed azioni con il Gruppo.
I piani ed i programmi strategici ed operativi condivisi
nel (e con) il Gruppo includono tra l’altro:
- i Piani di sviluppo delle specialità per area terapeutica:
il management della Società condivide con gli
esponenti del Gruppo le principali scelte strategiche da
attuare in linea con il piano generale di Gruppo;
- i Piani commerciali delle specialità per area
terapeutica: il management della Società condivide
con gli esponenti del Gruppo l’adozione di iniziative
commerciali e di penetrazione di mercato in linea con
le strategie già condivise;
- approccio finanziario: la Società, nell’ambito di una
condivisa politica di Gruppo, aderisce ad un accordo
di Cash Pooling con una società del Gruppo a tal fine
preposta, in coerenza con le necessità di supporto
indotte dalla presenza in un mercato (settore pubblico
e/o parapubblico) caratterizzato da indici e tempi di
dilazione all’incasso superiori agli indici individuabili
in altri settori merceologici.
Ricordiamo inoltre che il Gruppo, le cui azioni (Shire plc)
sono negoziate nei mercati regolamentati del London Stock
Exchange e del NASDAQ Global Select Market (USA),
presenta costantemente alla comunità degli investitori
istituzionali e non, i propri dati di business. Tali dati sono
prevalentemente contenuti nella sezione “Investors” del
proprio sito internet istituzionale (www.shire.com) alla
quale si rimanda per una valutazione completa della
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
dinamica del contesto in cui il Gruppo e la Società
operano.
alta incidenza di spesa, per cui persiste la preferenza
dei cittadini per la versione “griffata”.
ANDAMENTO DEL MERCATO IN CUI
OPERA LA SOCIETA’1
SPESA TERRITORIALE (CONVENZIONATA
DISTRIBUZIONE IN NOME E PER CONTO)
Al fine di favorire la contestualizzazione dei dati e
delle informazioni contenute nel presente bilancio
di esercizio, nell’ambito del mercato di riferimento
in cui la Società opera, appare utile riportare una
panoramica dei principali andamenti di settore
attraverso il commento dei principali indicatori di
spesa pubblica farmaceutica relativi all’esercizio
2010.
MERCATO FARMACEUTICO 2010
1 Elaborazioni AboutPharma su dati Ims Health.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 All’ammontare della spesa netta occorre sommare
il dato della Dpc, che ammonta a circa Euro 784
milioni, per un cumulato totale nel 2010 di circa Euro
11,6 miliardi. I dati elaborati da Ims health indicano
anche che, se a valori, la spesa si mantiene nei limiti
prefissati, si registrano degli incrementi in termini
di volumi: per i farmaci della primary care a totale
nazionale si registra un +2,8% (con un +5,1% di
acquisto privato) rispetto al 2009 con poco più di un
miliardo di confezioni prescritte e rimborsate, e un
+34,6% a volumi a carico della Dpc, che fa registrare
anche un aumento di 24,3% a valori. Per il periodo
considerato, si sente in parte l’effetto della manovra
della Legge n° 122 del 2010 (oltre alla riduzione
del prezzo farmaci equivalenti, rimborso tra farmaci
identici su quello a minore prezzo, riduzione delle
quote di spettanza ai grossisti, ulteriore sconto dalle
farmacie sul prezzo dei farmaci rimborsati dal Ssn,
transito di alcuni farmaci da fascia h ad A), che ha
iniziato a pesare dal 3° trimestre 2010 in poi. Le
nuove regole della Legge n° 122 del 2010 sembrano
poter produrre risparmi ma gli effetti non sono
omogenei in tutte le Regioni. È vero che ovunque il
dato di spesa convenzionata regionale fa registrare
trend negativi, tranne in Sardegna (+1,2%), Abruzzo
(+1,4%) e Friuli Venezia giulia (+2,9%), segno
che gli sforzi per il governo dell’appropriatezza
prescrittiva danno i frutti sperati, ma persistono delle
differenze tra i vari territori. Prendere in farmacia
un medicinale mutuabile varia infatti da regione a
regione, sia in termini di limiti prescrittivi sia per
il pagamento del ticket. Se a livello nazionale la
partecipazione del cittadino alla spesa è aumentata
del +16% rispetto al 2009, i dati regionali registrano
39
Bilancio 2010
Nel 2010 il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) ha
speso circa Euro 18 miliardi per farmaci sia di
uso ospedaliero che nella primary care, con uno
scostamento di circa Euro 1,6 miliardi del tetto
complessivo del 15,7% sul Fondo Sanitario Nazionale
(16,4 miliardi). In farmacia la spesa per i farmaci a
carico dello Stato “tiene” e la netta convenzionata
si attesta a circa Euro 10,8 miliardi (-1,6% rispetto
all’esercizio 2009): il risultato appare dovuto almeno
per metà, all’aumento della contribuzione dei
cittadini, che ha superato il miliardo di Euro, con un
+16% rispetto all’esercizio 2009, mentre la restante
parte è addebitabile alle misure sui prezzi e sui
margini della distribuzione. L’aumento della quota
a carico del cittadino, che in alcune regioni è stato
del 30%, è dovuto non solo all’aumento del ticket
fisso per ricetta ma soprattutto all’incremento della
compartecipazione pagata dal cittadino rispetto al
prezzo di riferimento, in caso di rifiuto di sostituire
il farmaco originatore col generico-equivalente. Il
fenomeno in genere si osserva in coincidenza di
inserimenti di farmaci generici con principi attivi ad
E
punte al di sopra della media, con la Campania che guida
la classifica con un +42,6% rispetto al 2009. Anche in
Puglia (altra regione border line con debiti pregressi
di importante entità), c’è stato a fine anno un pesante
inasprimento del ticket (si arriva a 2 euro per confezione
fino ad un massimo di 5,5 per ricetta + 1 per prescrizione,
con l’esclusione delle specialità medicinali con prezzo
allineato a quello di riferimento). Si attendono ancora
contrazioni importati nell’immediato perchè l’esperienza
insegna che i risparmi di spesa farmaceutica sono
realizzabili attraverso interventi che agiscono sia sul lato
della domanda (numero di ricette prescritte o di pezzi/
confezioni venduti mensilmente) sia su quello dell’offerta
(costo medio delle ricette), con attenzione al grado di
compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini. Per
quanto riguarda il ricorso agli equivalenti rimborsati dal
Ssn (farmaci non più protetti da brevetto, sia branded che
generici puri) a livello di sistema, dove il mercato non
più protetto equivale a circa l’80% dei pezzi, le quote a
volumi sono leggermente salite, facendo registrare un
+1,3%, (rispetto al +8,6% dei farmaci ancora protetti
da brevetto). Occorre però registrare l’incremento più
consistente (+6,2%) per gli stessi equivalenti comprati
senza ricorrere all’Ssn, segno che forse in alcune
regioni è minore il ricorso al Mmg per la ricettazione e
i cittadini comprano gli off patent in proprio. A valori si
registra un complessivo -9,0% nella spesa netta Ssn per
il segmento non protetto, contro un +6,5% dei farmaci
ancora coperti da brevetto. I cittadini tendono a preferire,
nell’ambito del segmento non protetto, il farmaco di
marca rispetto al generico unbranded, pur dovendo
pagare la differenza di prezzo: lo si deduce dall’aumento
medio dell’incidenza delle quote pagate dai cittadini
nelle regioni che non applicano ticket sui farmaci. Esiste
inoltre una stretta corrispondenza, a livello regionale, tra
basso consumo di generici e sforamento del tetto fissato
per la spesa farmaceutica territoriale. Negli ultimi anni
questa tendenza è stata ampiamente confermata e ha
determinato il commissariamento delle Regioni in forte
40 disavanzo; in molte di queste c’è da attendersi un forte
richiamo ai medici a prescrivere farmaci unbranded
o a trovare, come in Puglia, metodi incentivanti i loro
consumi (esenzioni dal co-pagamento). Qualitativamente,
scorrendo i dati dei consumi che riguardano il prontuario
nazionale delle spesa convenzionata, si prescrivono
e si rimborsano sempre più o meno gli stessi farmaci
(apparato cardiovascolare, apparato gastrointestinale e
metabolismo, sistema nervoso) ma stanno aumentando
(a volte in modo molto consistente) le percentuali delle
compartecipazioni e degli acquisti privati. Si rileva infine
che in 10 anni si è passati da 580 dosi giornaliere di
farmaco ogni mille abitanti (dato anno 2000) a circa 950
dosi (+60%), con un totale di 30 confezioni di farmaci a
testa l’anno. Le molecole più utilizzate risultano sempre le
stesse, ma gli equivalenti rappresentano oltre la metà del
consumo territoriale e circa il 28% della spesa, anche se
la maggiore prescrizione si concentra ancora sui branded.
LA SPESA OSPEDALIERA
La spesa ospedaliera e quella legata alla distribuzione
diretta dei farmaci da parte di Asl e ospedali, hanno fatto
registrare un andamento diverso rispetto alla farmaceutica
convenzionata. Il tetto del 2,4% sulla spesa sanitaria
totale, pari a poco più di 2,4 miliardi di euro, è stato
superato significativamente (con tutti i citati limiti delle
valutazioni in termini di prezzi del dato Ims) e ha raggiunto
quota 6,37 miliardi di Euro. Le crescite sono sempre
trainate dalla distribuzione diretta, ma le percentuali non
sono più double digit e si attestano a +3,2% a volumi e
9,5% a valori mentre, per i farmaci dispensati ai pazienti
non ricoverati all’interno dei reparti ma che fruiscono di
prestazioni ambulatoriali, la contrattura nei volumi è di
quasi il 3,5% (contrastata però da un aumento a valori
pari al 7%, segno che qui troviamo i farmaci innovativi
a più alto costo che molte Regioni rimborsano attraverso
il file F) e, infine, abbiamo una riduzione di quasi 2% per
i consumi nei reparti, con debole crescita a valori pari
allo 0,6%. Per le categorie terapeutiche si può sempre
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
constatare una forte concentrazione della spesa, nella
classe degli antineoplastici e immunomodulatori
ed anche nell’ambito dei gruppi terapeutici come
apparato cardiovascolare, apparato gastrointestinale e
metabolismo, sistema nervoso e respiratorio (sempre
stati ad alta incidenza di spesa nella primary care) che
stanno registrando significativi incrementi a valori,
segno di nuove immissioni di farmaci innovativi nel
canale della secondary care, destinati, per il momento,
al solo uso specialistico.
PREVISIONI FUTURE
Ciò che si può prevedere dall’analisi del consuntivo
2010 è che da parte del payer cercheranno nuove
soluzioni soprattutto per monitorare la spesa nel
canale ospedaliero, con focus sempre più mirati a
verificare l’entità reale del beneficio atteso, secondo
parametri più significativi di sopravvivenza e qualità
della vita. Questo perché nel 2011 potrebbero arrivare
circa 50 farmaci innovativi, con una previsione
di spesa aggiuntiva per la farmacia ospedaliera di
almeno 1 miliardo di Euro, che si aggiunge all’1,6
miliardi di deficit del 2010. E’ ragionevole attendersi
dunque il sopraggiungere di più attente valutazioni
in termini di hta, con la produzione di informazioni
mirate sull’impatto dell’adozione delle tecnologie e
delle terapie, in termini di costo-efficacia e costoopportunità, unitamente alla prosecuzione di accordi
di risk sharing, con la modalità di cost sharing iniziale
o payment by result ex post (con modalità univoche
di payback per singolo setting di patologia). E’
ragionevole inoltre attendersi un maggior controllo
della spesa per i dispositivi medici (tra cui anche i
biomarker per i farmaci antineoplastici), che risulta
in significativo aumento. A livello periferico è
atteso il riproponimento del concetto di equivalenza
terapeutica per far entrare, dove possibile, in
competizione l’originator col biosimilare e ottenere
migliori prezzi durante le gare ospedaliere.
In questo contesto di mercato, la Società ha proseguito
il proprio trend di sviluppo perseguendo i risultati
descritti nel presente bilancio di esercizio.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 41
HIGHLIGHTS
Highlights economici
(valori in migliaia di Euro)
20102009
Ricavi
Ebitda
Ebit
Risultato netto
Highlights patrimoniali (valori in migliaia di Euro)
66.40243.581
2.5912.022
1.0841.556
(928)1.044
31 Dicembre
2010
31 Dicembre
2009
Attivo non corrente
Passivo non corrente Attivo corrente Passivo corrente Capitale circolante netto Patrimonio netto Highlights finanziari
(valori in migliaia di Euro)
1.385 1.746
1.446
558
57.362 41.647
12.345 8.512
45.017 33.136
6.480 7.408
2010
2009
Flusso monetario per l’attività dell’esercizio
Flusso monetario per l’attività di investimento Flusso monetario per l’attività finanziaria Flusso monetario dell’esercizio Disponibilità bancaria netta finale (Indebitamento) finanziario netto finale (11.307) (3.414)
(253) (204)
11.072 2.241
(488) (1.377)
54 542
(38.475) (26.915)
Si precisa che i dati sintetici di conto economico di seguito riportati sono agevolmente riconciliabili con quelli riportati nei prospetti di bilancio.
In particolare:
- Il risultato intermedio EBIT (Earnings Before Interests and Taxes) sopra evidenziato coincide con la differenza fra valore e costi della produzione
(A-B);
- Il risultato intermedio EBITDA (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation, Amortization) sopraevidenziato viene calcolato come EBIT al
lordo degli ammortamenti, svalutazioni e degli accantonamenti.
42 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE
Vengono di seguito fornite le informazioni circa
i principali rischi ed incertezze cui la Società è
sottoposta. Si ricorda che, svolgendo Shire Italia
S.p.A. esclusivamente attività di commercializzazione
dei prodotti farmaceutici, alcuni dei rischi di seguito
esposti sono in primo luogo riconducibili al Gruppo
ed, in subordine, alla Società. Di conseguenza
l’efficacia delle relative strategie di riduzione del
rischio, deve essere considerata non solo in relazione
alle azioni mitiganti poste in essere dalla Società, ma
anche alla luce delle politiche che il Gruppo pone
in essere (Cfr. successivo paragrafo “Gestione dei
rischi a livello di Gruppo”). Si specifica infine che
la Società è costantemente impegnata in una attività
di partecipazione, condivisione e sviluppo delle
politiche del Gruppo per ciò che concerne il mercato
italiano.
Rischi connessi al contesto esterno
RISCHI CONNESSI ALL’EVOLUZIONE DEL
QUADRO NORMATIVO E REGOLATORIO DEL
SETTORE FARMACEUTICO
Il settore farmaceutico è caratterizzato da un elevato
livello di regolamentazione locale, nazionale e
internazionale, che influenza le attività a tutti i livelli.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 RISCHI
CONNESSI
COMPETITIVA
ALLA
PRESSIONE
La Società, come qualsiasi società operante nel
settore farmaceutico, è soggetta alla concorrenza di
prodotti che potrebbe causare una contrazione della
propria quota di mercato. Il rischio in oggetto è legato
alla possibilità che concorrenti possano immettere
sul mercato nuovi farmaci appartenenti alle stesse
classi terapeutiche nelle quali la Società è presente.
Si ricorda a tal riguardo che, in funzione della
specificità dei principali farmaci commercializzati
dalla Società, ed in funzione delle caratteristiche del
mercato di riferimento (Italia), si ritiene che il numero
dei competitors diretti sia estremamente ridotto.
Rischi strategici ed operativi
RISCHI CONNESSI A BREVETTI IN SCADENZA
Il settore farmaceutico è caratterizzato da elevati
investimenti in ricerca e sviluppo e, conseguentemente,
da un alto grado di tutela delle proprietà intellettuali.
Pertanto, la scadenza di brevetti connessi a farmaci
importanti presenti in portafoglio e la conseguente
introduzione nel mercato di versioni generiche
espone la Società al rischio di riduzione della propria
quota di mercato e, conseguentemente, dei propri
ricavi. Tale rischio viene gestito unitamente alla
funzione del Gruppo a tal fine preposta, attraverso
specifiche azioni mitaganti individuate nel contesto
di valutazione illustrato nel successivo paragrafo
“Gestione dei rischi a livello di Gruppo”.
43
Bilancio 2010
I farmaci commercializzati dalla Società sono per
la maggior parte soggetti a prescrizione medica
e rimborsati dai Servizi Sanitari Nazionali. Tale
situazione, se da un lato preserva la Società
dall’andamento economico congiunturale, dall’altro
la espone all’evoluzione dei provvedimenti legislativi
locali in tema di controllo della spesa sanitaria
pubblica. Il settore farmaceutico è altresì esposto
a norme tecniche, nazionali ed internazionali, che
disciplinano lo svolgimento delle attività di ricerca,
sviluppo, produzione, distribuzione e informazione
scientifica del farmaco.
La Società attua una politica di costante monitoraggio
dell’evoluzione normativa in tutti i mercati nei quali
opera, attraverso i propri uffici regolatori, allo scopo
di individuare e adottare con tempestività le più
appropriate strategie di risposta.
RISCHI IN MATERIA DI FARMACOVIGILANZA
La Società, in qualità di titolare di autorizzazioni
all’immissione in commercio di specialità medicinali, è
soggetta alla disciplina in materia di farmacovigilanza.
Tale disciplina impone, fra l’altro, la trasmissione agli
enti regolatori preposti, nei tempi e nei modi da questi
ultimi definiti, di informazioni relative alla sicurezza
dei farmaci, con particolare riguardo alle “reazioni
avverse”. L’eventuale accertamento di “reazioni avverse”
significative può esporre la Società al rischio di restrizione
nella prescrizione di un farmaco fino, nei casi più gravi,
alla revoca della sua autorizzazione all’immissione in
commercio.
del Gruppo, potrebbero ripercuotersi sulla Società.
Allo scopo di prevenire tale rischio e di ottemperare alle
normative nazionali, la Società ha attribuito, nell’ambito
della propria organizzazione, specifiche responsabilità in
materia di farmacovigilanza e ha predisposto sistemi per
la raccolta, analisi, gestione e trasmissione alle autorità
competenti delle informazioni richieste. Sulla base delle
attuali informazioni non vi sono segnalazioni in termini
di farmacovigilanza che possano far ipotizzare situazioni
critiche per i prodotti della Società.
La Società, come qualsiasi società operante nel settore
farmaceutico, nonostante l’attento rispetto della
normativa di riferimento, potrebbe essere esposta al
rischio di richieste risarcitorie a seguito di danni causati
dai propri farmaci. Tale rischio viene gestito unitamente
alla funzione del Gruppo a tal fine preposta, attraverso
specifiche azioni mitaganti individuate nel contesto di
valutazione illustrato nel successivo paragrafo “Gestione
dei rischi a livello di Gruppo”.
RISCHI CONNESSI ALL’APPARTENENZA AL GRUPPO
RISCHI DI COMPLIANCE
La Società è sottoposta all’attività di direzione e controllo
da parte di Shire plc. Le scelte strategiche di Gruppo
possano avere ripercussioni sulla situazione economica
e patrimoniale della Società. Esiste un piano di sviluppo
condiviso e monitorato dalla Società dal quale risulta
l’evidente volontà del Gruppo di mantenere e sviluppare
la propria presenza nel mercato italiano.
RISCHI CONNESSI
FORNITORI
ALLA
DIPENDENZA
DAI
La Società acquista dal Gruppo tutti i prodotti che
commercializza. Eventuali problematiche nei processi di
produzione, di approvvigionamento e logistico da parte
44 Per fronteggiare tale rischio la Società si è dotata e pone
in essere specifiche procedure di condivisione dei piani
di acquisto dal Gruppo, in grado di ridurre al minimo
eventuali rischi.
Rischi legali e di compliance
RISCHI CONNESSI ALLA RESPONSABILITA’ DA
PRODOTTO
Qualunque attività operativa e commerciale della Società
viene svolta nel rispetto delle norme e dei regolamenti
applicabili, incluse le normative e gli standard tecnici
nazionali applicabili al settore farmaceutico, a disciplina
delle attività di distribuzione e informazione scientifica
del farmaco.
Con riguardo alle norme in materia di informazione
scientifica del farmaco, la Società si è dotata di un
insieme di regole etico-comportamentali oggetto di
continua divulgazione a tutto il personale aziendale,
e continuamente sottoposto a verifica per garantirne
la corretta applicazione. Con riferimento al Decreto
Legislativo n° 231/2001 attinente la responsabilità
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
amministrativa delle persone giuridiche, si
evidenzia che la Società si è dotata di un Modello di
Organizzazione, Gestione e Controllo continuamente
aggiornato alle più recenti novità normative introdotte
in materia. Ulteriore tutela nei confronti del rischio di
mancata compliance è costituta dall’adesione della
Società a Farmaindustria che, annualmente, provvede
alla certificazione della compliance con le normative
di settore.
finanziario sotteso all’area “crediti” (cd. “rischio
di credito”) risulta essere oggetto di un costante e
adeguato monitoraggio nell’ambito del sistema di
controllo interno della Società, la quale nel gennaio
2010 ha provveduto a potenziare l’organizzazione
dedita ad effettuare l’attività di monitoraggio e di
sollecito dei crediti aperti, in particolar modo con
riferimento ai crediti verso ASL ed altri soggetti
pubblici, che per loro natura hanno un tempo di
dilazione importante.
RISCHI RELATIVI A PROCEDIMENTI GIUDIZIARI
In merito alla quantificazione del rischio di credito
ed alle considerazioni ad esso relative, si fa rinvio
all’apposita sezione della Nota integrativa dove
sono contenuti i commenti relativi alla valutazione
dei crediti verso clienti esistenti alla chiusura
dell’esercizio. Peraltro, si rammenta come il business
della Società sia caratterizzato da un basso rischio
di controparte e d’altro canto da elevati tempi medi
d’incasso, vista la tipologia di clienti (Enti pubblici).
Non è possibile escludere che il Gruppo possa essere
tenuto a far fronte a passività conseguenti a vertenze
giudiziarie di varia natura. In tal caso, il Gruppo
potrebbe essere chiamato a liquidare delle passività
straordinarie con i conseguenti effetti economici
e finanziari. Per una descrizione di dettaglio
dei contenziosi in corso e del relativo eventuale
accantonamento a fondi per rischi ed oneri futuri, si
rinvia a quanto specificato nella Nota Integrativa.
La Società si è dotata di una apposita procedura
di monitoraggio costante dei rischi legati a
procedimenti giudiziali in corso o potenziali al fine
di pervenire, periodicamente, alla determinazione,
alla quantificazione, e, nel caso in cui ne ricorrano i
presupposti, allo stanziamento in bilancio di eventuali
passività potenziali. La Società, alla data di redazione
della presente relazione sulla gestione, non rileva la
presenza di particolari situazioni di rischio legate a
possibili passività da vertenze giudiziarie che non
siano già riflesse nel bilancio di esercizio.
RISCHIO DI CREDITO
In ragione delle condizioni del mercato e dei principali
clienti, in cui si svolge l’attività dell’impresa, il rischio
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Con riferimento al “rischio di oscillazioni del tasso
di interesse”, tenuto conto dell’orizzonte temporale
dell’indebitamento dell’impresa, le aspettative di
variazione del tasso di interesse di riferimento sono
tali da non produrre ragionevolmente una condizione
di sostanziale criticità a carico della Società anche
negli esercizi a venire.
Inoltre, dal punto di vista organizzativo, il sistema di
controllo interno della Società ha in essere procedure
di reporting e monitoraggio periodico (mensile e
trimestrale) che comprendono anche una sistematica
verifica delle condizioni finanziarie e dell’equilibrio
economico-finanziario della gestione. Tale attività è
coadiuvata anche dalla funzione centrale di direzione
e coordinamento svolta dalla “casa madre”.
Gli Amministratori osservano che l’organizzazione
45
Bilancio 2010
Rischi finanziari
RISCHIO DI INTERESSE
dell’area in discussione é sostanzialmente adeguata
rispetto alle specifiche esigenze dell’impresa.
RISCHIO DI LIQUIDITA’
La consuetudine e la specificità del mercato in cui la
Società opera (settore pubblico o parapubblico), può
creare sovente la necessità di fronteggiare significative
dilazionei all’incasso di crediti generatisi dalla gestione
caratteristica. Il rischio di liquidità cui la Società potrebbe
essere conseguentemente soggetta è quindi riconducibile
al mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari
necessari alla propria operatività ordinaria.
Nell’ambito di una condivisa politica di Gruppo, la
Società, attraverso l’utilizzo di un sistema di Cash-pooling
con una società del Gruppo, fronteggia la necessità di
reperimento di risorse finanziarie minimizzando altresì
il ricorso al credito bancario. Tale procedura permette di
garantire il supporto finanziario necessario a scongiurare
possibili casi di tensione finanziaria riconducibili al
maggior dilatamento dei tempi di incasso effettivi rispetto
alle normali dilazioni.
Nel complesso, la situazione finanziaria della Società
risulta essere tale da fare ritenere il rischio di liquidità
adeguato rispetto ai flussi di cassa attesi dalla gestione
corrente.
La Società non utilizza nell’ambito corrente della propria
attività, nè possiede alla data del 31 dicembre 2010,
strumenti finanziari “derivati” rispetto ai quali vi siano
informazioni significative da rendere.
Gestione dei rischi a livello di gruppo
Il monitoraggio, la gestione e l’attuazione di attività
mitiganti rispetto ai rischi sopra riportati è un obiettivo
chiave del Gruppo. Si sottolinea a tal propostio che,
a livello corporate è istituito uno specifico comitato
di controllo (“Risk Council”) preposto a vigilare
sulla gestione dei principali rischi individuati dal
Gruppo. Il Risk Council è composto da membri con
qualifica dirigenziale appartenenti alle diverse funzioni
aziendali ed è presieduto dal responsabile della funzione
“Compliance & Risk”. I rischi rilevanti sono valutati e
riportati due volte l’anno all’interno di un programma
di lavoro (“Schedule”), che assegna ai responsabili
di funzione il compito di attuare specifiche azioni
mitiganti ed associa responsabilità specifiche per il
perseguimento di tali obiettivi. Lo Schedule è rivisto sia
dal Leadership Team (organismo preposto alla verifica
degli obiettivi strategici del Gruppo) che dal Risk
Council. Le aree di invervento più rilevanti sono inoltre
esaminate dal Audit Compliance & Risk Committee e dal
Consiglio di Amministrazione.
RICERCA ED INNOVAZIONE
La Società, nel corso dell’esercizio 2010 non ha effettuato
investimenti il cui ammontare e la cui natura siano tali da
esulare dalla normale attività caratteristica aziendale.
Come ricordato in premessa alla presente relazione, la
Società opera nel mercato nazionale con propensione
46 commerciale. L’appartenenza al Gruppo rende d’altra
parte possibile la fruizione dei “vantaggi” di una costante
e significativa attività di ricerca che, realizzandosi a livello
corporate, garantisce alla Società, ma più in generale al
Gruppo, notevoli efficienze.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
RISORSE UMANE, PRINCIPALI POLITICHE DEL PERSONALE E
SICUREZZA SUL LAVORO
Il numero dei dipendenti della Società al 31 dicembre
2010 è pari a 71 in crescita di n° 11 unità rispetto alla
fine dell’anno 2009.
Composizione del personale Dirigenti
Quadri
Impiegati
Totale
La composizione dell’organico è qui di seguito
rappresentata:
31 dicembre
31 dicembre
20102009
Variazione
9
19
43
71
81
145
385
6011
PRINCIPALI POLITICHE DEL PERSONALE
L’approccio etico alle azioni inerenti alla politica
del personale è storicamente parte della filosofia
della Società e del Gruppo. Tale approccio trova
conferma in un elevato standard di clima aziendale
riscontrabile sia dai dati aziendali interni (Es. basso
livello di turn over), che da dati di riscontro esterni
(Es. riconoscimenti quali il Best Workplace Italia
2010 - Great place to work – Istitute Italia).
POLITICHE DI INCENTIVAZIONE
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 POLITICHE DI FORMAZIONE
All’inizio dell’anno (gennaio) viene redatto un
piano di formazione annuale che coinvolge tutti i
dipendenti. Tale documento è modificato nel corso
dell’anno anche in considerazione dei gap rilevati
dalla attività di valutazione del personale che viene
periodicamente discussa con la singola risorsa. I corsi
sostenuti dal personale vengono certificati tramite un
libro presenza firmato dai docenti e dai dipendenti
coinvolti. Nel corso dell’esercizio 2010, in funzione
della specifica esigenza formativa della singola
risorsa, sono stati sostenuti training scientifici, corsi
47
Bilancio 2010
Ciascuna risorsa della Società, soggetta al contratto
collettivo nazionale del settore chimico farmaceutico,
è inserita nel più ampio piano del personale della
Società e più in generale del Gruppo. Tale piano
include iniziative quali la contribuzione alle spese
relative alla pensione integrativa, all’integrazione
dell’assicurazione medica del dipendente ed a
riconoscimenti anche economici legati a performance
qualitative.
direzionali e manageriali, corsi di excel avanzato, corsi
di inglese. Una specifica attività di training è invece
prevista per ciascun neo-assunto.
- formazione “generale” in tema di sicurezza del lavoro;
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
- formazione “specifica” in tema di rischi da esposizione
ai videoterminali (rivolto al personale più esposto);
La Società rispetta le leggi in materia di sicurezza
sull’ambiente di lavoro in linea con i propri principi etici.
Ricordiamo a tal riguardo alcune delle attività svolte in
tale ambito, nel corso dell’esercizio 2010:
- formazione “specifica” in tema di guida in sicurezza
(rivolto agli informatori scientifici del farmaco);
- altra formazione specifica o “ad evento” (Es. nuove
assunzioni).
- rivisitazione documento di valutazione dei rischi a
seguito di variazioni intervenute nell’ambiente di
lavoro;
48 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
POLITICHE RELATIVE ALL’AMBIENTE
L’ambito di specifico impatto ambientale dell’attività
della Società è limitato ai processi di smaltimento
dei farmaci scaduti. La Società, al fine di attuare un
attento monitoraggio di tale processo, è dotata di
apposite procedure e di appositi protocolli di controllo
interni, volti ad assicurare il corretto svolgimento
delle attività di smaltimento dei farmaci scaduti in
stretta applicazione delle normative vigenti.
Nel corso dell’esercizio 2010 la Società, in linea
con i principi etici adottati, ha ottimizzato la
programmazione dei flussi logistici relativi agli
acquisti, raggiungendo l’obiettivo di ridurre l’impatto
di emissione di Co2 connesso alle attività di trasporto
in acquisto.
Si ricorda infine che, perseguendo l’obiettivo di
contenere gli impatti dannosi sull’ambiente, indotti
dall’emissioni di gas inquinanti da parte delle
autovetture aziendali, il management della Società,
nel definire le nuove scelte di assegnazione di auto
aziendali, ha privilegiato scelte di autovetture che,
in funzione del continuo avanzamento tecnologico
riscontrato, garantissero i migliori parametri di
rispetto dell’ambiente.
MISURE IN MATERIA DI TUTELA DEI DATI PERSONALI
Essendo la Società soggetto titolare del trattamento
di dati personali mediante l’utilizzo di strumenti
elettronici, ai sensi dell’allegato B, punto 26, del
decreto legislativo n. 196/2003 recante Codice
in materia di protezione dei dati personali, gli
amministratori danno atto che la Società è adeguata
alle misure in materia di protezione dei dati personali,
alla luce delle disposizioni introdotte dal decreto
legislativo n. 196/2003 secondo i termini e le modalità
indicate in tale documento.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 49
ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO
FINANZIARIA DELLA SOCIETA’
Principali dati economici
Al fine di favorire un’analisi della redditività della
Società esponiamo nella seguente tabella il conto
economico riclassificato secondo il criterio della
Conto Economico riclassifcato
(valori in Euro migliaia) Ricavi netti Altri ricavi Consumi Costi per servizi ed altri costi di gestione caratteristica Costo del lavoro Ebitda Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti Ebit Gestione finanziaria Gestione straordinaria Ebt Imposte Risultato netto 2010 pertinenza gestionale comprensivo dei dati di raffronto
con il precedente esercizio.
Incidenza 2009 Incidenza 66.402 100% 3.981 6% (45.232) -68% (15.570) -23% (6.991) -11% 2.591 4% (1.271) -2% (235) 0% 1.084 2% (40) 0% (787) -1% 257 0% (1.184)
-2% (928) -1% 43.581 5.682 (31.527) (10.224) (5.490) 2.022 (466) -
1.556 (561) (83) 913 131 1.044 100% 13% -72% -23% -13% 5% -1% 0% 4% -1% 0% 2% 0% 2% Variazione
Variaz.%
22.821 52%
(1.700) -30%
(13.706) 43%
(5.346) 52%
(1.500) 27%
569 28%
(805) 173%
(235) 100%
(472) -30%
521 -93%
(704) 850%
(656) -72%
(1.316) -1001%
(1.972) -189%
Nota: L’EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori della Società come il “risultato
prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari”, così come risultante dal conto economico approvato dal Consiglio di Amministrazione
al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti
e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico. L’EBITDA è una misura utilizzata dalla Società per monitorare e valutare
l’andamento operativo e non è definito come misura contabile né nell’ambito dei Principi Contabili Italiani né negli IAS/IFRS. Poiché la
composizione dell’EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dalla Società potrebbe
non essere omogeneo con quello adottato da altri operatori e/o gruppi e pertanto potrebbe non essere comparabile.
L’EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari, e degli oneri e
proventi straordinari, così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli amministratori per la redazione del bilancio di esercizio.
L’EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti
dagli amministratori per la redazione del bilancio di esercizio.
50 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
I Ricavi netti dell’esercizio 2010 registrano un
incremento di circa 23 milioni di Euro (+52%) rispetto
Composizione dei ricavi per area terapeutica
(valori in Euro migliaia) 2010 Malattie rare 52.706 Ematologia 6.968 Nefrologia 6.728 Altre minori
-
Totale ricavi 66.402 al precedente esercizio così come rappresentato nella
tabella che segue:
2009 Variazione Variazione %
32.220 6.212 5.133 16
43.581 20.486 756 1.595 (16)
22.821 64%
12%
31%
-100%
52%
I Costi per servizi ed altri oneri della gestione
caratteristica dell’esercizio, ammontano a circa
Euro 15,6 milioni (circa Euro 10,2 milioni nel corso
dell’esercizio precedente), mantenendo inalterata la
loro incidenza sui Ricavi netti rispetto all’incidenza
registrata nell’esercizio 2009.
Gli Altri ricavi registrano un decremento di circa
Euro 1,7 milioni principalmente per effetto della
diminuzione della contribuzione eseguita da parte del
Gruppo in favore della Società in ottemperanza alle
previsioni contrattuali in essere.
Il Costo del lavoro ha registrato un incremento di circa
Euro 1,5 milioni evidenziando un miglioramento di
circa 2 punti percentuali in termini di incidenza sui
Ricavi netti. Tale incremento è principalmente legato
all’aumento del numero di risorse impiegate rispetto
all’esercizio precedente ed è in linea con la politica di
espansione adottata dalla Società.
I Consumi dell’esercizio registrano un miglioramento
nella loro incidenza sui ricavi di circa 4 punti
percentuali e tale fenomeno è prevalentemente
associabile alla variazione del mix di specialità
farmaceutiche realizzato nel 2010 rispetto al mix
conseguito nel corso dell’esercizio 2009.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 L’Ebitda dell’esercizio 2010 risulta pari a circa Euro
2,6 milioni registrando un incremento di circa Euro
569 mila (+ 28 punti percentuali rispetto all’esercizio
precedente).
51
Bilancio 2010
Il significativo incremento dei Ricavi Netti è
stato conseguito grazie all’ingresso di due nuove
specialità farmaceutiche (rivolte alla cura della
sindrome di Gaucher e dell’Angioedema ereditario)
ed all’incremento della quota di mercato relativa al
trattamento della sindrome di Fabry.
Gli Ammortamenti e svalutazioni, pari a circa Euro 1,3
milioni, registrano un incremento di circa Euro 805 mila
principalmente riferibile alla svalutazione dei crediti
compresi nell’attivo circolante (per circa Euro 744 mila)
in linea con la politica prudenziale mantenuta dalla Società
in sede di valutazione dei crediti compresi nell’attivo
circolante. Preme sottolineare che su tale stanziamento ha
inciso l’effetto della prudenziale svalutazione di crediti
relativi ad interessi di mora oggetto di fatturazione nel
corso dell’esercizio 2010 per circa Euro 463 mila. Si
rimanda al successivo paragrafo “Crediti verso clienti”
della nota integrativa per una visione dell’andamento dei
crediti commerciali e del relativo fondo svalutazione.
Gli Accantonamenti dell’esercizio registrano un
incremento di circa Euro 235 mila a fronte della valutata
necessità prudenziale di integrazione di fondi rischi ed
oneri come meglio descritto nel successivo paragrafo
“Fondi richi ed oneri” della nota integrativa.
L’Ebt dell’esercizio risulta pari a circa Euro 257 mila (circa
Euro 913 mila nell’esercizio 2009). L’Ebt normalizzato
dagli effetti della gestione straordinaria risulta pari a circa
Euro 1 milione, in linea con lo stesso dato normalizzato
dell’esercizio 2009).
Le Imposte dell’esercizio 2010 ammontano a circa Euro
1,2 milioni. Su tale risultato hanno inciso gli stanziamenti
per imposte correnti per circa Euro 382 mila ed imposte
differite per circa Euro 802 mila. La variazione rispetto
all’esercizio precedente (circa Euro 1,3 milioni) è
principalmente ricollegabile alla presenza, nell’esercizio
precedente, di imposte differite attive per circa Euro 312
mila.
Il Risultato netto dell’esercizio 2010 evidenzia una
perdita di circa Euro 928 mila (utile di circa Euro 1.044
mila nell’esercizio 2009) quale conseguenza dei principali
effetti sopra evidenziati.
L’Ebit dell’esercizio 2010 risulta pari a circa Euro 1,1
milioni registrando un decremento di circa Euro 472
mila, rispetto all’esercizio precedente. Il risultato di Ebit
normalizzato dall’effetto della svalutazione di crediti
per interessi di mora (la cui contropartita economica è
classificata nell’ambito della gestione finanziaria) risulta
pari a circa Euro 1,5 milioni in linea con il dato 2009.
La Gestione finanziaria registra un miglioramento di
circa Euro 521 mila principalmente riferibile all’effetto
della sopra menzionata fatturazione di interessi di mora
su specifiche posizione creditorie.
La Gestione straordinaria dell’esercizio presenta un
valore negativo pari a circa Euro 787 mila (negativo
per circa Euro 83 mila nel corso dell’esercizio 2009).
Tale risultato è principalmente associabile alla scelta
prudenziale adottata dalla Società nella fase di valutazione
di rischi legati a passività di natura fiscale. Si rimanda a
tal riguardo a quanto riportato nel successivo paragrafo
“Fondo per rischi ed oneri” della nota integrativa.
52 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Principali dati patrimoniali
Al fine di favorire un’analisi della struttura
patrimoniale della Società esponiamo nella seguente
tabella lo stato patrimoniale riclassificato secondo il
criterio finanziario, comprensivo dei dati di raffronto
con il precedente esercizio.
Stato Patrimoniale riclassificato (valori in Euro migliaia) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 31 dicembre
2009 Variazione
806 428 64 87 1.385 1.568 55.322 223 249 57.362 6.170 4.459 1.564 152 12.345 45.017 331 1.115 1.446 44.956 (6.481) (38.529) 54 (44.956) 1.214 294 143 95 1.746 1.394 39.111 1.001 142 41.647 3.992
3.269 1.086 165 8.512 33.136 303 255 558 34.323 (7.408) (27.457) 542 (34.323) (408)
134
(79)
(8)
(361)
174
16.212
(778)
108
15.715
2.178
1.190
478
(13)
3.833
11.881
28
860
888
10.633
927
(11.072)
(488)
(10.633)
53
Bilancio 2010
Immobilizzazioni immateriali nette Immobilizzazioni materiali nette Imposte anticipate Altre immobilizzazioni finanziarie Capitale immobilizzato (a) Rimanenze di magazzino Crediti verso Clienti Altri crediti Ratei e risconti attivi Attività d’esercizio a breve termine (b) Debiti verso fornitori Debiti tributari e previdenziali Altri debiti Ratei e risconti passivi Passività d’esercizio a breve termine (c) Capitale d’esercizio netto (d=b-c) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Altre passività a medio e lungo termine Passività a medio lungo termine (e) Capitale investito netto (a+d-e) Patrimonio netto Debiti verso altri finanziatori a breve (Indebitamento Bancario netto) / Disponibilità bancaria netta Mezzi propri e indebitamento finanziario netto 31 dicembre 2010 Il Capitale immobilizzato passa da circa Euro 1.746
mila al 31 dicembre 2009, ai circa Euro 1.385 mila al
31 dicembre 2010, con un decremento di circa Euro 361
mila.
Tale variazione è principalmente legata all’effetto
combinato dei seguenti fenomeni:
- investimenti dell’esercizio per circa Euro 253 mila;
- ammortamenti di periodo per circa Euro 527 mila (di
cui circa Euro 373 mila relativi all’ammortamento
dell’avviamento iscritto in bilancio ad un valore netto
di circa Euro 746 mila);
- utilizzo di imposte anticipate e decremento di altre
immobilizzazioni finanziarie per circa Euro 87 mila.
Le Attività dell’esercizio a breve termine pari a circa
Euro 57,4 milioni al 31 dicembre 2010 registrano un
incremento di circa 15,7 milioni di Euro rispetto al
dato riscontrato al 31 dicembre 2009. Tale variazione è
principalmente ricollegabile all’incremento dei crediti
verso clienti (circa Euro 16,2 milioni) influenzati
significativamente dall’effetto indotto dall’incremento
del fatturato 2010 rispetto al fatturato 2009 per circa Euro
23 milioni, seppur in presenza di una riduzione della
media di giorni di incasso da 328 giorni a 304 giorni.
Le Passività d’esercizio a breve termine pari a circa
Euro 12,3 milioni al 31 dicembre 2010 registrano un
incremento di circa 3,8 milioni di Euro rispetto al dato
riscontrato al 31 dicembre 2009.
Tale variazione è in principalmente riconducibile ai due
seguenti fenomeni:
- incremento dei Debiti verso fornitori (circa Euro 2,2
milioni), che passano da circa Euro 4 milioni al 31
dicembre 2009 a circa Euro 6,2 milioni al 31 dicembre
2010, come conseguenza del maggiore ricorso ad
acquisti di prodotti in una fase di fatturato crescente e
54 magazzino in linea;
- incremento dei debiti tributari e previdenziali (circa
Euro 1,2 milioni) che passano da circa Euro 3,3
milioni al 31 dicembre 2009 a circa Euro 4,5 milioni
al 31 dicembre 2010 principalmente per effetto dalla
variazione positiva del debito IVA presente al 31
dicembre 2010 per 3,9 milioni (circa Euro 2,8 milioni
al 31 dicembre 2009).
L’incremento di circa Euro 11,9 milioni del Capitale
d’esercizio Netto al 31 dicembre 2010 (pari a circa Euro
45 milioni), rispetto al dato riscontrato al 31 dicembre
2009 (circa Euro 33,1 milioni) evidenzia la capacità della
Società di monitorare gli equilibri patrimoniali di breve
termine in un contesto di business (settore pubblico)
caratterizzato da termini di incasso sensibilmente più
alti rispetto ai termini che la Società utilizza a fronte dei
propri pagamenti.
L’incremento delle Passività a medio lungo termine
(pari a circa Euro 888 mila) è principalmente riferibile
allo stanziamento di fondi per rischi e oneri a fronte
dell’atteggiamento prudenziale adottato dalla Società
in fase di redazione del bilancio, in relazione ad una
possibile passività di carattere fiscale come meglio
descritto in nota integrativa.
Il saldo dei Mezzi propri e indebitamento finanziario
netto passa da un valore di circa Euro 34,3 milioni ad un
valore di circa Euro 45 milioni principalmente per effetto:
- del decremento di Patrimonio netto a fronte del
risultato dell’esercizio 2010 negativo per circa Euro
928 mila (non essendo stati distribuiti dividendi nel
corso dell’esercizio);
- dell’incremento dei Debiti verso altri finanziatori per
circa Euro 11,1 milioni a fronte di un maggior ricorso
al cash pooling di Gruppo;
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
- della diminuzione della Disponibilità bancaria
netta al 31 dicembre 2010 per circa Euro 488 mila
come conseguenza delle dinamiche finanziarie
intervenute nel corso dell’anno e desumibili dalla
lettura del Rendiconto finanziario dell’esercizio.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 55
Principali dati finanziari
Esponiamo nella sottostante tabella la composizione
della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010
Posizione / (indebitamento) finanziaria netta (valori in Euro migliaia) comprensiva del confronto con il 31 dicembre 2009:
31 dicembre 2010 31 dicembre
2009 Variazione
Depositi bancari vincolati a garanzia Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide (a) -
43 11 54 469 69 4
542 (469)
(26)
6
(488)
Debiti verso banche (entro 12 mesi) Quota a breve di finanziamenti Debiti bancari a breve termine (b) -
-
-
-
-
-
-
54 38.529 (38 .475) 542 27.458 (26.915) (488)
11.072
(11.560)
Disponibilità bancaria netta a breve termine (c) = (a) - (b) Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) (d) (Indebitamento) finanziario netto finale (c) - (d) Rimandando all’allegato rendiconto finanziario per
una descrizione analitica dei flussi finanziari che hanno
determinato la sopra evidenziata variazione nella
Flussi finanziari
(valori in migliaia di Euro) Flusso monetario per l’attività dell’esercizio Flusso monetario per l’attività di investimento Flusso monetario per l’attività finanziaria Flusso monetario dell’esercizio 56 posizione finanziaria netta, si riporta nella sottostante
tabella una sintesi dei flussi di cassa suddivisi per area
gestionale:
2010 2009
(11.307) (3.414)
(253) (204)
11.072 2.241
(488) (1.377)
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Il Flusso monetario per l’attività dell’esercizio
2010, negativo per circa Euro 11,3 milioni (negativo
per circa Euro 3,4 milioni nel corso dell’esercizio
2009) appare legato alle specificità del contesto di
mercato in cui la Società opera (settore pubblico e
parapubblico). A fronte di indici medi di incasso pari
a circa 304 giorni (in linea con la media di settore)
e tempi medi di pagamento pari a circa 38 giorni,
si rileva che un incremento dei volumi di fatturato
(incremento di circa Euro 23 milioni nel corso
dell’esercizio 2010) e conseguentemente dei costi
ad esso associato, determinano, in una prima parte
di tempo, un effetto negativo sul risultato finanziario
in esame. E’ a tal proposito ragionevole attendesi un
effetto positivo nel corso dell’esercizio 2011 anche in
considerazione delle azioni messe in atto dalla Società
per consolidare il proprio rinnovato approccio alla
gestione dei crediti e dei relativi tempi di incasso.
Il Flusso monetario per l’attività d’investimento
dell’esercizio 2010, negativo per circa Euro 253
mila è principalmente legato (circa Euro 241 mila)
agli acquisti di apparecchiature medico scientifiche
effettuati nel corso dell’esercizio. Si rimanda a
tal proposito alla sezione di commento della nota
integrativa riguardante le movimentazioni delle
immobilizzazioni materiali ed immateriali.
Il Flusso di monetario per l’attività finanziaria
dell’esercizio 2010, positivo per circa Euro 11,1
milioni è legato al rapporto intrattenuto con la società
correlata Shire Global Finance, società preposta a
garantire il supporto finanziario condiviso con il
Gruppo in considerazione sia della fase di crescita
“vissuta” dalla Società sia dallo specifico contesto di
mercato. Si rimanda infine a quanto già evidenziato
in premessa alla presente relazione sulla gestione
e quanto riportato nel paragrafo “Debiti verso altri
finanziatori” della nota integrativa.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 57
Principali indici di performance finanziari
Per una migliore descrizione della situazione finanziaria,
patrimoniale e di liquidità della Società, nonché dei
risultati economici conseguiti nell’esercizio si riportano
nella tabella sottostante alcuni indicatori di performance
finanziari, confrontati con gli stessi indici relativi al
precedente esercizio.
Principali indicatori di performance 31 dicembre 2010 Indici economici
R.O.S. (Ebit / Ricavi Netti)
R.O.E. (Risultato netto / Patrimonio Netto)
R.O.I. (Ebit / Capitale Investito netto)
2% 4%
-14% 14%
2% 5%
Indici finanziari
Liquidità primaria (Liquidità immediata + liquidità differite) / Passività Correnti Liquidità secondaria (Attività correnti / Passività Correnti) Indici di rotazione (espressi in giorni)
Rotazione rimanenze (Rimanenze finali / Consumi) * 365 Rotazione crediti (Crediti Commerciali / Ricavi Netti) * 365 Rotazione debiti (Debiti Commerciali / Acquisto di Beni e Servizi) * 365 Indici di solidità
Indice di Indebitamento (Mezzi di Terzi / Mezzi Propri) Tasso di copertura degli immobilizzi (Mezzi Propri / Attività Fisse) Con riferimento all’andamento degli indici economici
riportati in tabella, ed al fine di fornire maggiori
elementi per una valutazione dei dati al 31 dicembre
2010 raffrontati con i dati al 31 dicembre 2009, preme
58 31 dicembre
2009
4,7 5,0
4,6 4,9
68,05 71,39
304,10 327,56
37,95 35,63
8,07 4,93
4,68 4,24
rimandare a quanto già descritto nel precedente paragrafo
“Principali dati economici” in relazione agli effetti indotti
da fattori ed eventi di carattere “non ricorrente”, sui
risultati economici dell’esercizio 2010.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
CORPORATE GOVERNANCE
Il sistema di corporate governance di Shire Italia
S.p.A. è costituito dall’insieme delle istituzioni e
delle regole, giuridiche e tecniche, finalizzate ad
assicurare la tutela degli stakeholders attraverso la
corretta gestione dell’impresa in termini di governo
e controllo.
Il sistema di controllo interno, a sua volta, costituisce
l’elemento fondamentale, nell’ambito della corporate
governance della Società, nella individuazione e
gestione dei rischi significativi con l’obiettivo di
proteggere gli investimenti degli azionisti ed i beni
della Società medesima.
Il sistema contribuisce inoltre ad ottenere un
adeguato livello di assurance circa l’affidabilità delle
comunicazioni finanziarie (con particolare riferimento
al sistema di controllo contabile) e l’osservanza di
norme/regolamenti e relative procedure aziendali.
In particolare il sistema di controllo interno della
società è costituito dai seguenti elementi cardine:
- Attività di reporting;
- Modello di Organizzazione Gestione e Controllo
(ex D. Lgs. 231/2001);
- Procedure relative al Sarbanes Oxley Act (SOX) e
Foreign Corrupt Practices Act (FCPA);
- Collegio sindacale e Società di revisione.
Attività di reporting
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Procedure relative al Sarbanes Oxley Act (SOX) e
Foreign Corrupt Practices Act (FCPA)
La Società, quale controllata rientrante nel perimetro
di consolidamento di Shire plc, quotata al NASDAQ
Global Select Market (USA), è soggetta ai protocolli
di controllo previsti dal Sarbanes Oxley Act e dal
Foreign Corrupt Act. Tali protocolli di controllo
presuppongono l’aggiornamento costante delle
procedure scritte relative ai cicli rilevanti ai fini
della corretta informativa finanziaria ed il relativo
testing dei controlli chiave identificati per ciascuna
procedura. Tale attività di controllo vieni inoltre
assoggettata a audit periodico da parte della società
capogruppo.
Modello di Organizzazione Gestione e Controllo
(ex D. Lgs. 231/2001)
Il Codice di Condotta ha lo scopo di introdurre e
rendere vincolanti in Shire Italia S.p.A. i principi
e le regole di comportamento rilevanti ai fini
della ragionevole prevenzione dei reati indicati
nel D.Lgs. n. 231/2001. Il Codice è approvato
dal Consiglio di Amministrazione e costituisce
documento ufficiale della Società. Esso è rivolto a:
amministratori, dipendenti, consulenti, collaboratori
a progetto, agenti, procuratori, terzi che, per conto
della Società, entrino in contatto con la Pubblica
Amministrazione e/o con Pubblici Ufficiali/Incaricati
di Pubblico servizio, italiani o esteri, anche soltanto
occasionalmente, sia in Italia che all’estero.
Il Codice di Condotta ed il relativo Sistema
Disciplinare sono parte integrante del sistema di
controllo interno della Società. Essi contribuiscono
59
Bilancio 2010
La Società predispone mensilmente reporting
patrimoniali ed economici finalizzati alla
comunicazione e condivisione dei dati con il Gruppo.
In sede di predisposizione del reporting mensile
vengono svolti controlli di natura specifica sui
processi contabili e sui dati di output di tali processi
al fine di identificare e correggere eventuali errori in
grado di incidere sulla correttezza e sulla completezza
dell’informativa finanziaria. Tale attività viene
effettuata sia rispetto ai processi routinari svolti
durante l’esercizio sia rispetto ai processi non
routinari posti in essere principalmente in occasione
della chiusura contabile annuale.
a migliorare le condizioni generali dell’ambiente di
controllo e a sancire in modo formale i valori ai quali la
Società intende ispirare la propria attività.
Attraverso l’Organo di Vigilanza, composto da consulenti
esterni, vengono inoltre poste in essere continue attività
di controllo, comunicazione e monitoraggio volte ad
assicurare il mantenimento dell’efficacia e dell’operatività
del Modello.
60 Collegio Sindacale e Società di Revisione
La Società, oltre che delle verifiche periodiche ed annuali
di competenza del Collegio Sindacale, si avvale anche
del controllo contabile effettuato trimestralmente dalla
Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A., la quale
svolge la revisione contabile del bilancio d’esercizio.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
ATTIVITA’ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO, RAPPORTI CON
IL GRUPPO E CON PARTI CORRELATE
Shire Italia S.p.A. è soggetta a direzione,
coordinamento e controllo da parte di Shire plc.
Le parti correlate sono state identificate dagli
amministratori, nella società che esercita l’attività di
direzione e coordinamento (Shire plc) e nelle altre
società del gruppo che vi sono soggette. Segnaliamo
che i rapporti intervenuti nel corso dell’esercizio
con le sopra citate parti correlate sono di natura
commerciale e finanziaria. Tali rapporti sono regolati
in condizioni di libera concorrenza, a valori in
linea con quelli di mercato, ed applicando criteri e
metodologie coerenti con i principi statuiti nelle
Linee Guida OCSE, informandosi prevalentemente
al metodo del cd. TNMM (Transactional net margin
method).
Nel corso dell’esercizio la Società ha intrattenuto
rapporti con le società appartenenti al gruppo
sinteticamente rappresentati nelle seguenti tabelle:
Rapporti patrimoniali con società correlate Debiti finanziari
Debiti commerciali
Crediti commerciali
(valori in Euro migliaia)
ed altri debiti
ed altri crediti
Shire Global Finance (38.529)
Shire Deutschland GmbH 10
Shire US Inc 16
Shire AG (186) 86
Shire Pharmaceutical Contracts Ltd (6) 9
Shire Pharmaceutical Group
(2) 15
Shire Pharmaceuticals Ireland Ltd (4.050) 1.227
Shire Pharmaceutical Services Ltd (43)
Totale al 31 dicembre 2010 (38.529) (4.287) 1.363
Totale al 31 dicembre 2009 (27.457)
(3.342) 0
Altri ricavi
Rapporti economici con società correlate
(valori in Euro migliaia) Costi per
servizi
Oneri
finanziari
Shire Global Finance (498)
Shire Pharmaceutical Contracts Ltd 79
210 (446)
Shire Pharmaceutical Group Shire Pharmaceuticals Ireland Ltd Bilancio 2010
Shire AG Costi per
materie prime
3.666 (4.597)
(45.363)
Shire Pharmaceutical Services Ltd (52)
Esercizio 2010 3.955 (45.363) (5.095) (498)
Esercizio 2009 5.562 (31.862)
(2.236) (626)
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 61
AZIONI PROPRIE ED AZIONI
DELLA SOCIETA’ CONTROLLANTE
Alla data della chiusura dell’esercizio, la Società non
possiede azioni proprie, come pure non ne’ ha acquistato
o detenuto il possesso nel corso dell’esercizio; inoltre, la
Società non ha acquistato o alienato azioni della società
controllante, neppure tramite società fiduciaria o per
interposta persona.
62 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI
DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO ED EVOLUZIONE
PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono verificati altri
fatti di rilievo suscettibili di essere evidenziati ai fini della
corretta e completa informativa di Bilancio.
Le previsioni per l’esercizio 2011 sono di un
consolidamento dei volumi raggiunti nell’esercizio 2010.
Tale previsione è confermata dai dati relativi ai primi
mesi dell’esercizio 2011.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO E DI DESTINAZIONE
DEL RISULTATO DELL’ESERCIZIO 2010
Signori Azionisti,
nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, Vi proponiamo di
coprire la perdita di esercizio di Euro 927.538,68 utilizzando la riserva di patrimonio netto “Versamenti in conto
copertura perdite”.
Firenze, 18 aprile 2011
Per il Consiglio di Amministrazione
Bilancio 2010
/f/ Giacomo Baruchello
_____________________________
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 63
STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2010
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
A CREDITI VERSO SOCI
per versamenti ancora dovuti
B IMMOBILIZZAZIONI
I Immobilizzazioni immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
3) Diritti di utilizzo di opere dell’ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 7) Altre Totale immobilizzazioni immateriali II Immobilizzazioni materiali
1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni (B) 31 dicembre 2010
31 dicembre
2009
-
-
-
1.159 2.790
745.805 1.118.707
58.851 92.149
805.814 1.213.646
-
158.564 2.814
401 1.003
269.046 290.284
-
428.011 294.101
1.233.826 1.507.747
C ATTIVO CIRCOLANTE
I Rimanenze
4) Prodotti finiti e merci Totale rimanenze II Crediti
1) Crediti verso clienti
Crediti verso clienti entro 12 mesi Crediti verso clienti oltre 12 mesi 4) bis Crediti tributari
Crediti tributari entro 12 mesi Crediti tributari oltre 12 mesi 4) ter Imposte anticipate
Imposte anticipate entro 12 mesi Imposte anticipate oltre 12 mesi 5) Crediti verso altri
Crediti verso altri entro 12 mesi Crediti verso altri oltre 12 mesi Totale crediti IV Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) 43.108 537.815
5.995 4.834 4.368
53.937
542.183
57.318.182 42.286.194
D RATEI E RISCONTI ATTIVI
1) Ratei e risconti attivi vari Totale ratei e risconti attivi (D) TOTALE ATTIVO 249.125 141.609
249.125 141.609
58.801.132 43.935.550
64 1.568.213 1.394.322
1.568.213 1.394.322
55.322.241 39.110.740
-
9.974 76.075
- 7.623
128.982 851.490
63.708 143.008
83.680 73.212
87.448 87.541
55.696.032 40.349.689
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
31 dicembre 2010 31 dicembre
2009
A PATRIMONIO NETTO
I Capitale IV Riserva legale VII Altre riserve IX Utile (perdita) dell’esercizio Totale patrimonio netto (A) 795.870 795.870
152.302 100.088
6.459.914 5.467.629
(927.539) 1.044.286
6.480.547 7.407.873
B FONDI PER RISCHI E ONERI
2) Fondo imposte anche differite
3) Altri fondi per rischi ed oneri Totale fondi per rischi e oneri (B) 880.000 127.865
235.000 127.444
1.115.000 255.309
C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 331.231
303.173
D DEBITI
4) Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso altri finanziatori entro 12 mesi Debiti verso altri finanziatori oltre 12 mesi
7) Debiti verso fornitori
Debiti verso fornitori entro 12 mesi Debiti verso fornitori oltre 12 mesi 12) Debiti tributari
Debiti tributari entro 12 mesi Debiti tributari oltre 12 mesi
13)Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale entro 12 mesi 14)Altri debiti
Altri debiti entro 12 mesi Altri debiti oltre 12 mesi Totale debiti (D) 1.563.701 1.085.937
-
50.722.186 35.804.510
E RATEI E RISCONTI PASSIVI
1) Ratei e risconti passivi vari Totale ratei e risconti passivi (E) TOTALE PASSIVO 152.167 164.685
152.167 164.685
58.801.132 43.935.550
38.529.222 27.457.421
-
6.170.061 -
3.992.187
-
4.283.313 3.040.251
- 175.889 228.714
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 65
CONTO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO 2010
CONTO ECONOMICO
2010
2009
A VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 66.401.823 43.581.154
2) Variazione delle rimanenze di prodotti finiti 173.891 370.418
5) Altri ricavi e proventi 3.981.429 5.681.807
70.557.143 49.633.379
Totale valore della produzione (A) B COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale
a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi Totale costi per il personale
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante Totale ammortamenti e svalutazioni
11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A - B) C PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari
d) Proventi diversi dai precedenti
4) Altri 17) Interessi e altri oneri finanziari
d) Altri oneri finanziari 17 bis) Utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (C) E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi:
b) Vari 21) Oneri:
a) Varie g) Imposte relative ad esercizi precedenti Totale proventi e oneri straordinari (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +/- C +/- D +/- E) 22) Imposte sul reddito dell’esercizio
a) Imposte correnti b) Imposte differite
Totale imposte sul reddito dell’esercizio
UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO
66 45.406.307 31.897.107
13.935.260 9.004.650
789.878 665.371
5.575.566 4.247.348
1.084.567 974.857
307.382 254.931
23.000 13.000
6.990.5145.490.136
419.357 407.529
107.580 58.022
744.103
1.271.040465.551
-
235.000 -
844.683 554.161
69.472.683 48.076.976
1.084.460 1.556.403
461.464 61.533
501.283 627.139
(437) 4.829
(40.257) (560.777)
160.075 189.209
195.234 144.174
752.135 127.865
( 787.294) ( 82.830)
256.909 912.796
(382.641) (180.943)
(801.807) 312.433
(1.184.448) 131.490
( 927.539) 1.044.286
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
RENDICONTO FINANZIARIO
DELL’ESERCIZIO 2010
(valori in migliaia di Euro) A
Disponibilità (indebitamento) bancarie nette a breve iniziali Utile dell’esercizio Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Movimentazione fondo Trattamento di Fine Rapporto
accantonamento utilizzi (Incremento) decremento dei crediti del circolante (Incremento) decremento delle rimanenze Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori, controllate ed altri Variazione netta dei fondi oneri e rischi Variazione netta dei ratei e dei risconti B
Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività dell’Esercizio Investimenti netti in immobilizzazioni
materiali
immateriali Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività di Investimento C
Variazione dei debiti verso altri finanziatori Disponibilità monetarie generate / (assorbite) dalla Attività Finanziaria D
E=B+C+D Disponibilità monetarie generate / (assorbite) nell’esercizio A+E Disponibilità (indebitamento) bancarie nette a breve finali 2010 2009
542 1.919
(928) 1.044
419 408
108 58
76 (48) (15.346) (174) 3.846 860 (120) (11.307) 33
(15)
(5.520)
(370)
1.118
(141)
(29)
(3.414)
(241) (12)
(253) (180)
(24)
(204)
11.072
2.241
11.072 2.241
(488) (1.377)
54 542
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 67
NOTA INTEGRATIVA
AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010
PREMESSA
AMBITO DI ATTIVITA’ DELLA SOCIETA’, DIREZIONE
E COORDINAMENTO
La Società opera nel settore della distribuzione sul
territorio italiano di specialità medicinali, mediante la
titolarità di diritti di concessione e di Autorizzazioni
all’Immissione in Commercio (A.I.C.) di prodotti
farmaceutici. La Società è soggetta alla attività di
“direzione e coordinamento” di Shire plc ed appartiene
al Gruppo Shire, le azioni della cui capogruppo sono
negoziate nei mercati regolamentati del London Stock
ATTIVITA’ Exchange e del NASDAQ Global Select Market (USA).
Nel seguente prospetto vengono forniti i dati essenziali
dell’ultimo bilancio consolidato della società Shire plc
preparato in conformità agli U.S. Gaap, comparati con
quelli dell’anno precedente (dati espressi in milioni di
Dollari):
31 dicembre
31 dicembre
2010 2009
3.506 3.048
1.881 1.570
5.387 4.618
Immobilizzazioni Attivo circolante Totale Attività PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’
Patrimonio Netto - Capitale Sociale - Riserve - Utile dell’esercizio Passività Non Correnti Passività correnti Totale Passività e Patrimonio Netto 2.451 1.912
56 56
1.807 1.364
588 492
1.643 1.685
1.293
1.021
5.387 4.618
CONTO ECONOMICO 2010 2009
Ricavi Costo del venduto Reddito lordo Costi operativi Reddito operativo lordo Altri proventi/oneri non operativi Gestione finanziaria Gestione straordinaria Reddito ante imposte Imposte sul reddito Minority interest Utile (perdita) dell’esercizio 3.471 3.007
(463) (388)
3.008 2.619
(2.214) (1.999)
794 620
8
60
(32) (38)
-
(12)
770 630
(182) (139)
-
1
588 492
Nota: i dati sopra esposti sono stati estratti dall’Annual Report 2010 rilasciato da Shire plc e reperibile sul sito internet del Gruppo (www.shire.com).
68 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
CRITERI DI FORMAZIONE DEL BILANCIO
Il presente bilancio è conforme al dettato degli articoli
2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla
presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo
2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e
per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del
bilancio d’esercizio.
Il bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alla
normativa del Codice Civile, integrata ed interpretata
sulla base dei Principi contabili raccomandati dalla
Commissione per la statuizione dei Principi contabili
dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti contabili, così come modificati
dall’Organismo italiano di Contabilità (OIC) e, ove
mancanti, dagli International Financial Reporting
Standards (IFRS) emanati dallo I.A.S.B. (International
Accounting Standards Board), nei limiti in cui siano
compatibili con le norme di legge italiane.
Il bilancio d’esercizio è costituito dallo Stato
Patrimoniale (conforme allo schema previsto agli
artt. 2424 e 2424 bis del c.c.), dal Conto Economico
(conforme allo schema previsto dagli artt. 2425 e
2425 bis del c.c.) e dalla presente Nota Integrativa.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l’analisi,
l’illustrazione ed in taluni casi un’integrazione dei
dati di bilancio e contiene le informazioni richieste
dall’art. 2427 c.c., oltre a quanto stabilito da altri
articoli della normativa stessa, o da altre leggi
precedenti. Si forniscono inoltre tutte le informazioni
complementari ritenute necessarie a fornire una
rappresentazione completa, anche se non richieste da
specifiche disposizioni di legge.
Per una migliore comparabilità dei dati di bilancio ed
al fine di adeguare i saldi dell’esercizio precedente
alla classificazione adottata nel presente esercizio,
si è provveduto a riclassificare in apposita linea di
bilancio della voce “Proventi ed oneri straordinari” la
parte di accantonamento ai “Fondi Rischi ed Oneri”
inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile
passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio
precedente nella voce “Accantonamenti per rischi”.
Con riferimento alla stessa logica seguita nel
determinare la classificazione suddetta e per un
importo analogo, si è proceduto a riclassificare nella
voce “Fondi per imposte anche differite” l’importo di
stanziamento classificato nel bilancio dell’esercizio
precedente alla voce “Altri fondi rischi ed oneri”.
Per maggiori informazioni al riguardo si rimanda
all’apposita sezione della presente nota integrativa.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 69
Criteri di valutazione
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso
al 31 dicembre 2010 non si discostano dai medesimi
utilizzati per la formazione del bilancio del precedente
esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella
continuità dei medesimi principi. La valutazione
delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri
generali di prudenza e competenza, nella prospettiva
della continuazione dell’attività nonché tenendo conto
della funzione economica degli elementi dell’attivo o
del passivo. In particolare, gli Amministratori hanno
valutato l’applicabilità del presupposto della continuità
aziendale nella redazione del bilancio, concludendo che
tale presupposto è adeguato in quanto non sussistono
dubbi sulla continuità aziendale.
L’applicazione del principio di prudenza ha comportato
la valutazione individuale degli elementi componenti le
singole poste o voci delle attività o passività, per evitare
compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e
profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto
delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato
contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali
operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si
concretizzano i relativi movimenti finanziari.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta tenendo
conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo
o del passivo considerato, in aderenza al principio
della prevalenza della sostanza sulla forma - canone
obbligatorio, laddove non espressamente in contrasto con
altre norme specifiche sul bilancio - al fine di garantire
che la rappresentazione delle operazioni sia in grado di
esprimere correttamente la realtà economica sottostante
gli aspetti formali.
La valutazione delle poste relative al bilancio è stata fatta
70 senza alcuna deroga ai sensi dell’art. 2423 comma 4 e
dell’art. 2423-bis comma 2 del Codice Civile.
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis C.C. si precisa che la
Società non ha effettuato operazioni con parti correlate di
importo rilevante o non concluse a normali condizioni di
mercato.
Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-ter C.C. si precisa che la
Società non ha in essere accordi non risultanti dallo stato
patrimoniale in grado di determinare rischi e/o benefici
significativi e la cui descrizione sia necessaria per una
migliore comprensione del bilancio d’esercizio.
I criteri di valutazione adottati nella formazione del
presente Bilancio sono i seguenti:
Immobilizzazioni
Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al
costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli
ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati
direttamente alle singole voci.
I costi di impianto e di ampliamento sono iscritti
nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale ed
ammortizzati considerando un orizzonte temporale pari a
cinque esercizi, giudicato congruo.
I costi relativi all’acquisizione dei Diritti di utilizzo di
opere dell’ingegno sono ammortizzati assumendo un
orizzonte temporale congruo rispetto alla presumibile
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
vita utile dei rispettivi titoli giuridici. Tali “diritti”
sono oggetto di svalutazione quando, alla luce della
loro residua possibilità di utilizzazione futura, delle
obiettive prospettive di profittabilità derivanti dal loro
impiego nonché del loro valore corrente di mercato,
risulta durevolmente diminuito od annullato il loro
valore storico assunto al netto dei corrispondenti
ammortamenti rilevati.
L’avviamento è iscritto nell’attivo patrimoniale con il
consenso del Collegio Sindacale ed è ammortizzato
sistematicamente in un periodo di cinque esercizi.
In presenza di eventuali indici di impairment
l’avviamento viene adeguatamente ridotto mediante
la rilevazione di una congrua svalutazione nel bilancio
dell’esercizio in cui si ritiene siano venute meno le
condizioni per la conservazione del suo valore.
Le Altre immobilizzazioni immateriali includono
categorie di costi capitalizzabili diversi dai precendenti
quali le migliorie su beni di terzi (ammortizzate in
funzione della durata del contratto che costituisce
il titolo giuridico di utilizzazione del bene cui si
riferiscono).
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già
contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente
svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i
presupposti della svalutazione viene ripristinato il
valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai
corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio viene tenuto conto
degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l’utilizzo
dell’immobilizzazione, portando a riduzione del
costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa.
Le immobilizzazioni sono rettificate dai rispettivi
ammortamenti accumulati, determinati sulla base dei
“coefficienti ordinari di riferimento” ritenuti congrui.
Le quote di ammortamento imputate a conto
economico sono state quindi calcolate tenendo
conto dell’utilizzo, della destinazione e della durata
economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio
della residua possibilità di utilizzazione, criterio che
abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti
aliquote:
Aliquote di ammortamento applicate Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 13%
17%
15%
20%
30%
12%
71
Bilancio 2010
Impianti e macchinari
Impianti generici Macchinari medico scientifci Attrezzature industriali e commerciali
Attrezzature commerciali Altri beni
Macchine elettriche d’uffcio, macchine elettroniche, sistemi telefonici ed informatici Sistemi di allarme Mobili e arredi Aliquota
I beni di costo unitario inferiore ad Euro 516 - allorché
civilisticamente assimilati, in virtù della loro natura
e destinazione d’uso, a beni di consumo - non sono
iscritti fra le immobilizzazioni, tenuto conto della loro
scarsa rilevanza, della elevata rotazione e della loro non
significativa residua possibilità di futura utilizzazione.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono verificate
le condizioni che ne avevano determinato l’iscrizione
originaria, adottando, ove necessario, le opportune
variazioni.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già
contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata.
Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti
della svalutazione viene ripristinato il valore originario
rettificato dei soli ammortamenti.
Le giacenze finali dell’esercizio sono rappresentate da
materie sussidiarie e di consumo, da prodotti finiti destinati
alla rivendita (merci) e da materiale promozionale. Tali
rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto,
determinato applicando il metodo Fifo (first in first out),
ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento del
mercato.
Crediti
Si precisa in proposito che per la determinazione del costo
di acquisto si è avuto riguardo al prezzo effettivamente
sostenuto al netto di sconti commerciali ed escludendo i
costi di distribuzione.
Sono esposti al presumibile valore di realizzo.
L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore
presunto di realizzo è ottenuto mediante lo stanziamento
di un apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in
considerazione le condizioni specifiche di solvibilità del
debitore, il settore di appartenenza nonché, ove rilevante,
il rischio paese.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in
occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono determinati al fine di perseguire il criterio
dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio.
72 Rimanenze di magazzino
Il valore così ottenuto viene rettificato, se necessario,
dall’iscrizione di una posta diminutiva determinata a
fronte della stima del minore valore afferente ai farmaci
in giacenza i quali hanno raggiunto la data di scadenza
per la loro immissione in commercio, e dell’eventuale
cosiddetto “slow moving” a fronte del materiale in
giacenza per il quale dovesse essere riscontrata una lenta
rotazione nel periodo più recente tale da far presagire un
futuro passaggio a scadenza.
Fondi rischi e oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza
certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura
dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la
data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono rispettati i criteri
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
generali di prudenza e competenza e non si è
proceduto alla costituzione di fondi rischi generici
privi di giustificazione economica.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio
e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed
essendo stimabile con ragionevolezza l’ammontare
del relativo onere.
Fondo trattamento di fine rapporto
Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i
dipendenti in conformità di legge e dei contratti
di lavoro vigenti, considerando ogni forma di
remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità
maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura
del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a
quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti
nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in
tale data.
Nella determinazione del Fondo alla chiusura
dell’esercizio è tenuto conto degli effetti prodotti, dalla
riforma del sistema di previdenza complementare
di cui alla Legge 296/2006. In particolare, è tenuto
conto:
- della decisione dei dipendenti di conservare il
Trattamento di Fine Rapporto presso il proprio
datore di lavoro.
Imposte sul reddito
Le imposte sono accantonate secondo il principio
di competenza e rappresentano pertanto gli
accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare
per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le
normative vigenti.
In applicazione di quanto statuito dal Principio
Contabile n. 25 (OIC 25), la società provvede a
contabilizzare le imposte anticipate a fronte di
differenze temporanee positive per le quali sussiste la
ragionevole certezza della futura ricuperabilità.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti
al momento del trasferimento della proprietà, che
normalmente si identifica con la consegna o la
spedizione dei beni.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da
prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base
alla competenza temporale.
Criteri di conversione delle poste in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta
estera sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data
in cui sono sorti.
Gli utili e le perdite che derivano dal realizzo delle
differenze su partite monetarie in valuta estera, e
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 73
Bilancio 2010
- della decisione dei dipendenti di destinare le quote
del Trattamento di Fine Rapporto ad un Fondo
pensione (privato o di categoria);
Il fondo non ricomprende le indennità maturate
a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme
pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n.
252 del 5 dicembre 2005.
dalla conversione dei crediti e dei debiti esistenti alla
data di chiusura dell’esercizio, sono rispettivamente
accreditati e addebitati al Conto Economico alla voce
C17 bis “Utili e perdite su cambi”. Qualora la differenza
di conversione evidenzi un saldo attivo, in presenza di
un risultato d’esercizio positivo, tale importo viene
accantonato in un’apposita riserva non distribuibile in
74 sede di destinazione del risultato dell’esercizio.
Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso
dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera,
sono imputate al conto economico.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali
Riportiamo di seguito il prospetto di movimentazione
Movimentazione immobilizzazioni immateriali Valore netto al (valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Impianto e ampliamento Diritti brevetti industriali
Avviamento Altre immobilizzazioni Totale delle immobilizzazioni immateriali:
Movimenti dell’esercizio 2010 Valore netto al
Incrementi Decrementi Ammortamenti
31-dic-10
- 3 (2) 1.119
(373) 92
12
(45) 1.214 12
-
(420) La voce Avviamento pari a circa Euro 746 mila è
riferita unicamente all’allocazione del disavanzo
da annullamento derivato dalla fusione per
incorporazione della società Shire Human Genetic
Therapies S.r.l realizzata nel corso dell’esercizio
2008. Il valore dell’avviamento risulta interamente
recuperabile attraverso i flussi reddituali futuri
attesi. L’ammortamento è eseguito considerando
prudenzialmente un orizzonte temporale pari a
cinque esercizi.
Di seguito il dettaglio ed i movimenti dell’esercizio
della categoria Altre immobilizzazioni immateriali:
Movimentazione altre immobilizzazioni immateriali Valore netto al Movimenti dell’esercizio 2010 (valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Incrementi Decrementi Ammortamenti
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 89 3
92 12 12 -
Valore netto al
31-dic-10
(44) (1) (45) 57
2
59
75
Bilancio 2010
Migliorie su beni di terzi
Altre immobilizzazioni minori Totale 1
746
59
806
La voce Altre immobilizzazioni immateriali pari a circa
Euro 59 mila si riferisce principalmente (circa euro 57
mila) a Migliorie su beni di terzi a fronte di costi sostenuti
dalla Società per l’esecuzione di interventi strutturali
sull’immobile in locazione ove è ubicata la sede legale
della Società. L’incremento dell’esercizio interamente
riferibile alle Migliorie su beni di terzi e pari a circa Euro
12 mila, si riferisce ai lavori di ampliamento effettuati nel
Costo storico
(valori in Euro migliaia) Valore al 31-dic-09 corso dell’esercizio presso la sede di Firenze.
Immobilizzazioni materiali
Si riportano nella seguente tabella la movimentazione
del costo storico, del fondo ammortamento e del valore
residuo delle singole categorie di beni che compongono
le immobilizzazioni materiali della Società.
Incrementi Movimenti dell’esercizio 2010 Decrementi Ammortamenti Utilizzi fondo
Valore
31-dic-10
Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni
Totale 5
16 631 652 Fondi ammortamento
Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni Totale (2) (15)
(341) (358) -
-
(32)
(1) (76)
(109) -
(34)
(16)
(417)
(467)
Valore netto
Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Totale 3
1
290 294 188 55 243 -
(32) (1) (76) (109) -
159
269
428
Gli incrementi dell’esercizio, relativi alla categoria
“Impianti e macchinari”, sono principalmente costituiti
(circa Euro 184 mila) da acquisti di apparecchiature
medico scientifiche utilizzabili nell’area terapeutica
malattie rare.
188 55 243 -
-
-
193
16
686
895
beni”, sono costituiti da investimenti in strutture hardware
ed altre macchine ordinarie di ufficio per circa Euro 41
mila e da mobili ed arredi per circa Euro 14 mila come
desumibile dal dettaglio della movimentazione della
categoria “Altri beni” di seguito riportata.
Gli incrementi dell’esercizio, relativi alla categoria “Altri
76 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Dettaglio movimentazione altri beni materiali (valori in Euro migliaia) Macchine elettroniche e d’uffcio Macchine ordinarie d’uffcio Mobili, arredi e dotazioni d’uffcio Altri beni Totale Costo storico al 31-dic-09 Fondo ammortamento al Movimenti dell’esercizio 2010 Valore netto
31-dic-09 Incrementi Alienazioni Ammortamenti 31-dic-10
294 108 210 19 631 (118) -
-
(101) 41 (103) 14 (19)
(341) 55 -
(52) (6) (18) (76) 124
42
103
269
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate
rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali, né
rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni
compiute trovano il loro limite massimo nel valore
d’uso dell’immobilizzazione stessa.
la valorizzazione delle rimanenze finali di merci
(prodotti) è il F.I.F.O. e risulta invariato rispetto a
quello utilizzato negli esercizi precedenti, così come
illustrato e motivato nella prima parte della presente
nota integrativa.
Rimanenze
Le variazioni intervenute nei valori delle giacenze
finali sono dettagliate come segue:
Il criterio contabile di valutazione adottato per
Rimanenze finali (valori in Euro migliaia) Prodotti finiti
Materiale promozionale Totale valore lordo Fondo svalutazione magazzino Saldo finale netto Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 1.431 137 1.568 -
1.568 Variazione
1.247 147
1.394 -
1.394 184
(10)
174
174
fronte di tale prerogativa, per il presente esercizio
la Società non ha valutato necessario procedere allo
stanziamento di un fondo di svalutazione della merce
in rimanenza al 31 dicembre 2010.
77
Bilancio 2010
Sulla base del contratto di fornitura stipulato con il
Gruppo Shire, la cui efficacia è consolidata nel tempo,
è pattuito il ritiro da parte del fornitore del materiale
obsoleto o prossimo alla data di scadenza. Anche a
31 dicembre
31 dicembre 2010 2009
Crediti verso clienti
Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei crediti
commerciali al 31 dicembre 2010:
Crediti verso clienti (valori in Euro migliaia)
31 dicembre 2010 Clienti Italia Effetti attivi in portafoglio ed all’incasso
Fatture da emettere e Note credito da ricevere Totale crediti verso clienti lordi (esigibili entro 12 mesi) Fondo svalutazione crediti Totale crediti verso clienti netti (esigibili entro 12 mesi) La preminente quota delle posizioni creditorie della
Società è sorta a seguito di cessioni di farmaci eseguite
nei confronti di ASL territoriali, per la cui vendita la
Società si avvale del regime dell’Iva differita.
Non sussistono crediti di durata residua superiore a
cinque anni. Inoltre, in merito alla ripartizione geografica
dei crediti commerciali, si evidenzia che la Società
distribuisce i propri prodotti esclusivamente a clienti
ubicati nel territorio italiano, principalmente aziende
ospedaliere, case di cura e farmacie: i crediti connessi alla
propria attività caratteristica riguardano essenzialmente
Movimentazione fondo svalutazione crediti
(valori in Euro migliaia)
Fondo svalutazione crediti Si rileva che l’accantonamento dell’anno riguarda per
Euro 463 mila la prudenziale svalutazione di crediti
relativi ad interessi di mora oggetto di fatturazione nel
78 31 dicembre
2009
54.738 39.073
202 265
1.244 56.183 39.338
(861) (227)
55.322 39.111
operatori economici residenti in Italia e per tale ragione si
ritiene scarsamente significativa la ripartizione dei crediti
in funzione delle diverse aree geografiche di provenienza.
I crediti per fatture da emettere e note di credito da ricevere
fanno riferimento a transazioni riferibili ai rapporti con il
Gruppo.
L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di
presunto realizzo è stato ottenuto mediante lo stanziamento
di un apposito fondo svalutazione crediti che ha subito,
nel corso dell’esercizio, le seguenti movimentazioni:
31-dic-09 Movimenti dell’esercizio 2010
Accantonamento Utilizzi 31-dic-10
227 744 (110) 861
corso dell’esercizio 2010.
Per il presente esercizio la Società, in seguito ad un
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
attento esame della propria posizione creditoria,
con particolare riguardo all’ammontare dei crediti
di natura commerciale e della quota parte dei crediti
scaduti al termine dell’esercizio, e ritenuti (o divenuti)
inesigibili, ha reputato l’attuale fondo svalutazione
crediti (pari ad Euro 861 mila), congruo e capiente per
la copertura dei rischi ragionevolmente prevedibili
sui crediti iscritti in bilancio.
Crediti tributari
Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei
crediti tributari al 31 dicembre 2010:
Crediti tributari (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
Crediti verso Erario per ritenute subite Crediti verso Erario per Ires Crediti verso Erario per Irap Altri crediti verso l’erario
Totale crediti tributari esigibili entro 12 mesi Crediti verso Erario per Irap oltre 12 mesi Totale crediti tributari esigibili oltre 12 mesi Crediti per imposte anticipate
La Società ha iscritto al 31 dicembre 2010 imposte
anticipate corrispondenti alle differenze temporanee
positive destinate a “riversarsi” nei futuri esercizi sia
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 ai fini Ires che Irap.
Sulla base della ragionevole previsione della
redditività futura dell’impresa - compiuta tenendo
in considerazione i piani di sviluppo elaborati dal
management - si è infatti ritenuto che la Società sia
in grado di generare nel corso degli esercizi futuri
redditi imponibili capaci di assorbire il cosiddetto
reversal di tali differenze temporanee positive.
L’iscrizione in bilancio degli effetti delle fiscalità
differita attiva è supportata anche dal fatto che
l’incremento del risultato imponibile è influenzato
dalla “sistematica esistenza” di rilevanti differenze
permanenti fra il risultato economico d’esercizio
ed il risultato imponibile Ires, a causa della
specifica disciplina di settore riguardante le spese
sostenute dalla Società per lo svolgimento di attività
79
Bilancio 2010
Il decremento registrato nell’area Crediti tributari è
legato alla presenza alla data del 31 dicembre 2009
di crediti verso l’Erario a fronte di acconti versati nel
corso di tale esercizio in misura superiore al valore
degli stanziamenti effettivi per imposte correnti
risultanti a fine esercizio. L’importo delle imposte
correnti di competenza dell’esercizio 2010 è risultato,
diversamente dall’esercizio precedente, superiore al
valore degli acconti versati nel corso dell’esercizio,
determinando conseguentemente l’evidenza di una
passività così come esposta nel successivo paragrafo
“Debiti tributari”.
2 2
- 17
- 57
8 10 76
- 8
-
8
promozionali e similari. Ciò concorre a rendere maggiore
in termini di volumi, ed anche più celere in termini di
tempo, il processo di riversamento e di recupero delle
differenze temporanee positive, nonché l’utilizzo delle
perdite fiscali pregresse in compensazione di redditi
imponibili d’esercizio.
perdite fiscali disponibili che, al 31 dicembre 2009, era
pari ad Euro 1.584 mila.
Nel presente esercizio l’ammontare del credito per imposte
anticipate ha subito un decremento a seguito dell’utilizzo
del valore complessivo delle perdite fiscali residue al
31 dicembre 2009, utilizzabili nei termini di legge, in
compensazione del reddito imponibile conseguito dalla
Società nel presente esercizio. In riferimento a tali
perdite fiscali la Società aveva già provveduto a rilevare
gli effetti sulla fiscalità differita nei bilanci degli esercizi
precedenti, pur tuttavia solo nei limiti di un importo di
Le imposte anticipate sono state determinate assumendo
le aliquote d’imposta previste per gli anni di riversamento
delle differenze temporanee secondo la normativa vigente
alla data di chiusura dell’esercizio (un’aliquota Ires ed
Irap pari, rispettivamente al 27,5% ed al 3,9%).
Crediti per imposte anticipate (valori in Euro migliaia) Svalutazione Monocid Svalutazione Biogyn Svalutazione Sertagyn Svalutazione imm.ni materiali 2005 Spese di rappresentanza Fondo Assinde Fondo svalutazione crediti Fondo rischi legali Totale differite su temporanee 31-dic-09 Differenza
temporanea Alla luce di quanto sopra riportato, la voce “Imposte
anticipate” evidenzia un decremento di circa Euro 802
mila rispetto al valore presente 31 dicembre 2009.
Le imposte anticipate sono state determinate sulla base dei
valori imponibili delle seguenti “differenze temporanee
positive” accumulate:
Incremento Utilizzo
31-dic-10
Differenza
temporanea Ires Irap
1.571 1.256 15 5
4
4
4
2
9
5
61 85 61 67 9 66 150 66 1.796 244 1.399 315 10 -
2
4
85 76 150 642 87 3
-
1
1
23 21 41
176 (a) 12
3
-
Perdite fiscali 2.852 2.852 Differite su perdite fiscali Totale Imposte anticipate (Ires ed Irap) Rispetto al valore complessivo di circa Euro 193 mila, si
prevede possa riversarsi entro l’esercizio successivo un
importo pari a circa Euro 129 mila composto da:
16 (b)
0 (c)
193 (a+b+c)
- Irap su differenze riversabili entro l’esercizio: Euro 16
mila.
- Ires su differenze riversabili entro l’esercizio: Euro
113 mila;
80 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
La rilevazione in bilancio della variazione del credito
per imposte anticipate ha determinato, in contropartita
al suo decremento, l’iscrizione di un componente
negativo di reddito alla voce “Imposte differite” del
conto economico.
Nel presente bilancio non si è provveduto ad effettuare
alcuna rilevazione delle imposte differite passive
poiché non ne sussistono le condizioni.
Crediti verso altri
Al 31 dicembre 2010 la voce “Crediti verso altri”
rimane sostanzialmente in linea con il dato al 31
dicembre 2009. Riportiamo nella sottostante tabella
il dettaglio dei crediti verso altri al 31 dicembre 2010:
Crediti verso altri (valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
Anticipo spese dipendenti Crediti verso Faschim Crediti diversi Totale crediti verso altri (esigibili entro 12 mesi) Depositi cauzionali Totale crediti verso altri (esigibili oltre 12 mesi) I Depositi cauzionali inscritti in bilancio per un valore
di circa Euro 87 mila si riferiscono principalmente
ai versamenti effettuati “a garanzia” nei casi di
partecipazione a gare ospedaliere.
Disponibilità liquide (valori in Euro migliaia) Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Disponibilita’ liquide
Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio delle
disponibilità liquide al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 2010
31 dicembre
2009 Variazione
-
43 11 54 469 69 4
542 (469)
(26)
7
(488)
81
Bilancio 2010
Depositi bancari vincolati a garanzia Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide 73 71
3 2
7 84 73
87 88
87 88
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di
numerario e di valori alla data di chiusura dell’esercizio.
Si ricorda che, sin dall’esercizio 2008, la Società aderisce
all’accordo di Cash pooling - di tipo “zero balance
system” - predisposto dal Gruppo Shire e riguardante
anche altre società appartenenti al gruppo medesimo.
Si rimanda alla lettura del rendiconto finanziario ed a
quanto descritto nel paragrafo “Principali dati finanziari”
Ratei e risconti attivi
(valori in Euro migliaia) Affitti e locazioni Costi organizzazione eventi, assicurazioni ed altri minori Totale
La voce si riferisce esclusivamente a risconti attivi e
misura oneri la cui competenza è posticipata rispetto alla
manifestazione numeraria.
82 della relazione sulla gestione, per una descrizione dei
principali fenomeni alla base della variazione finanziaria
dell’esercizio.
Ratei e risconti attivi
Riportiamo nella sottostante tabella il dettaglio dei ratei e
rsconti attivi al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
21 21
228 121
249 142
Non sussistono, al 31 dicembre 2010, risconti aventi una
durata superiore a cinque anni.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Patrimonio netto
Forniamo
nella
sottostante
tabella
la
movimentazione del patrimonio netto intervenuta
negli ultimi tre esercizi:
Movimentazione del patrimonio netto Capitale Riserva
Riserva Versamenti in
Versamenti Utili/(Perdita) Totale patrimonio
(valori in Euro migliaia)
Sociale legale straordinaria conto capitale copertura perdita d’esercizio
netto
Saldo 1 gennaio 2007 796 12 31 1.957 1.800 Destinazione risultato 2007 72 1.378 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2008 796 84 1.409 1.957 1.800 Destinazione risultato 2008 16 301 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2009 796 100 1.710 1.957 1.800 52 992 Destinazione risultato 2009 Risultato dell’esercizio Saldo 31 dicembre 2010 796 152 2.702 1.957 1.800 Nel corso dell’esercizio non vi sono stati né apporti
di capitale né distribuzioni di dividendi. Il patrimonio
netto risulta pertanto variato per il solo effetto del
Soci 1.450 6.046
(1.450) 317 317
317 6.363
(317) 1.044 1.044
1.044 7.407
(1.044) (928) (928)
(928) 6.479
risultato dell’esercizio.
Il capitale sociale della Società, risulta così distribuito:
Sede
N° di azioni Valore del capitale % di possesso
Irlanda 1.559.280 795.233 99,92%
Shire Pharmaceutical Holdings Ireland Limited Shire Pharmaceutical Group Gran Bretagna 1.250 638 0,08%
Totale
1.560.530 795.870 100%
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Esponiamo, nella seguente tabella, le poste del
patrimonio netto, distinte secondo l’origine, la
possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e
83
Bilancio 2010
Si specifica che Shire Pharmaceutical Holdings Ireland
Limited è controllata da Shire plc che esprime quindi,
la definitiva attività di direzione e coordinamento.
l’avvenuta utilizzazione nei due esercizi precedenti:
Poste del patrimonio netto distinte per possibilità di
Importo utilizzazione e distribuibilità (valori in Euro migliaia)
Capitale sociale Riserva legale Riserva straordinaria Versamenti in conto capitale Versamenti in conto copertura perdite Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota disponibile Possibilità di
utilizzo
Quota
disponibile
Copertura
perdite
796 B
152 B
2.702 A, B, C 2.702
1.957 A, B, C 1.957
1.800 A, B, C 1.800
(928)
6.479
948
5.531
A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci
Nota: La quota disponibile è stata determinata tenuto conto dei vincoli minimi di formazione della riserva legale
Fondi per rischi ed oneri
Forniamo nella sottostante tabella la movimentazione del
fondo rischi ed oneri intervenuta nell’esercizio:
Movimentazione fondi rischi e oneri
(valori in Euro migliaia) Movimenti dell’esercizio 2010
31-dic-09 Accantonamenti Utilizzi Rilascio 31-dic-10
Fondo rischi fiscali 128 752 880
Fondo Imposte anche differite 128 752 -
-
880
Fondo spese future Assinde Fondo rischi cause legali in corso
Fondo oneri futuri Altri fondi rischi ed oneri Totale 84 61 56 10 127 255 85 (61) 150 (52) (4) (10) 235 (113) (14) 987 (113) (14) 85
150
235
1.115
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Fondo Imposte anche differite
Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri
di formazione del bilancio”, al fine di favorire una
migliore comparabilità dei dati di bilancio ed al fine
di adeguare i saldi dell’esercizio precedente alla
classificazione adottata nel presente esercizio, si è
provveduto a riclassificare nella voce “Fondi per
imposte anche differite” la parte di “Fondi Rischi
ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad
una possibile passività fiscale, esposta nel bilancio
dell’esercizio precedente nella voce “Altri fondi
rischi ed oneri”.
La passività potenziale rilevata al 31 dicembre 2010
è determinata dal prudenziale approccio tenuto dalla
Società a fronte della fase di contraddittorio, ad oggi
ancora in essere, in merito a controversie di carattere
fiscale.
Fondo spese future Assinde
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Fondo per rischi cause legali in corso
Il fondo iscritto nel bilancio dell’esercizio precedente
per circa Euro 56 mila è stato utilizzato nella misura
di circa Euro 52 mila a fronte dalla definizione,
avvenuta nel corso dell’esercizio, di alcune vertenze
con lavoratori dipendenti per le quali il fondo era
stato precedentemente costituito. Quale effetto della
conclusione di tali vertenze si è determinato un
esubero di stanziamento pari a circa Euro 4 mila che
è stato conseguentemente “rilasciato” con effetto sul
conto economico.
Nel corso dell’esercizio 2010, è sopraggiunta la
richiesta di ricorso in appello da parte di una società
distributrice di prodotti farmaceutici. Si specifica
che il fatto eccepito, concernente la richiesta di
persunti risarcimenti a fronte di transazioni avvenute
nel corso dell’esercizio 2001, era stato rigettato con
sentenza di primo grado nel corso dell’esercizio
2009. L’accantonamento al fondo di Euro 150 mila
rappresenta la stima prudenziale formulata a fronte
di tale vertenza.
Fondo oneri e rischi futuri
Il venir meno dei presupposti che furono alla base
della determinazione del fondo presente in bilancio
dell’esercizio precedente per Euro 10 mila ha condotto
all’individuazione di una eccedenza di fondo di pari
importo che è stato consegumente “liberato” con
effetto a conto economico nell’esercizio.
85
Bilancio 2010
Si riferisce alla passività stimata verso l’ente che
gestisce il ritiro presso grossisti e farmacie dei
medicinali scaduti. Esso riflette la previsione dei costi
di competenza dell’esercizio e che saranno addebitati
alla Società dall’ente medesimo per il servizio fornito.
Il fondo è stato alimentato con un accantonamento
al 31 dicembre 2010 pari ad Euro 85 mila, importo
ritenuto congruo in rispetto alle previsione di resi
di prodotti. Si ricorda inoltre che, a seguito della
variazione della tipologia dei prodotti farmaceutici
distribuiti dalla Società negli ultimi anni, sono stati
progressivamente migliorati gli indici di rotazione
del magazzino, con una conseguenza in termini di
progressivo ridimensionamento del fenomeno dei
resi da grossisti e dalle farmacie.
Fondi trattamento di fine rapporto
Forniamo nella sottostante tabella la movimentazione
del fondo trattamento di fine rapporto intervenuta nel
Movimentazione fondo trattamento fine rapporto
(valori in Euro migliaia) 31-dic-09 Fondo TFR 303 Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della
Società al 31 dicembre 2010 verso i dipendenti in forza a
tale data, al netto degli anticipi corrisposti.
La differenza fra l’importo accantonato al fondo e
l’ammontare registrato nell’apposita voce di conto
economico fra i costi del personale, rappresenta la quota
di trattamento di fine rapporto maturata nell’esercizio in
favore dei dipendenti che, in ossequio alla disposizioni
Debiti verso altri finanziatori
(valori in Euro migliaia) Debiti verso Shire Global Finance (SGF) Totale debiti verso altri finanziatori (esigibili entro 12 mesi) La voce, pari a circa Euro 38,6 milioni, è relativa alla
posizione debitoria della Società nei confronti della
consociata Shire Global Finance (S.G.F.) in virtù del
ruolo dalla stessa ricoperto nell’ambito della politica
finanziaria di Gruppo. Su tali rapporti maturano interessi
86 corso dell’esercizio:
Movimenti dell’esercizio 2010
Accantonamenti Utilizzi 31-dic-10
76 (48) 331
legislative, hanno optato per la destinazione della quota di
Trattamento di fine rapporto maturato nell’anno a Fondi
di Previdenza Complementare.
Debiti verso altri finanziatori
Forniamo nella sottostante tabella la composizione della
voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 2010 31 dicembre
2009
38.529 27.457
38.529 27.457
passivi a condizioni di mercato come meglio illustrato
nella apposita sezione della presente nota integrativa, alla
quale si rinvia.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Debiti verso fornitori
Forniamo nella sottostante tabella la composizione
della voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
Debiti verso fornitori
(valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
Debiti verso fornitori terzi Totale debiti verso fornitori (esigibili entro 12 mesi) I debiti verso fornitori sono iscritti al netto degli
sconti commerciali concessi. Il valore nominale di
tali debiti è stato rettificato in occasione di resi o
abbuoni, nella misura corrispondente all’ammontare
definito con la controparte. All’interno della voce
sono comprese fatture da ricevere per Euro 921 mila.
La voce include anche l’importo di Euro 4.287 mila
relativo a debiti verso società consociate del Gruppo
Shire, maturati a fronte di transazioni commerciali.
6.170 3.992
6.170 3.992
Ripartizione dei debiti per area geografica
Ai fini dell’informativa di cui all’art. 2427 c.c., si
riporta nella tabella seguente la ripartizione dei debiti
commerciali e finanziari (costituiti dai debiti verso
fornitori, dai debiti verso controllanti e dai debiti
verso altri finanziatori) secondo la rispettiva area
geografica:
Debiti per area geografica
(valori in Euro migliaia) Italia Totale al 31 dicembre 2009
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Extra UE Totale
1.871 4.109
38.529
42.638
190 190 6.170
38.529
44.699
667 30.783
-
31.450
1.871
87
Bilancio 2010
Debiti verso fornitori Debiti verso altri finanziatori
Totale al 31 dicembre 2010
Area Geografica
Unione europea Debiti tributari
Forniamo nella sottostante tabella la composizione della
Debiti tributari
(valori in Euro migliaia) Iva in sospensione di imposta Iva a debito da versare Debito verso Erario per Ires Debito verso Erario per Irap Ritenute su personale dipendente Altri minori Totale debiti tributari (esigibili entro 12 mesi) Il debito per Iva in sospensione di imposta pari a circa
Euro 3,6 milioni, si riferisce all’Iva maturata a seguito
di cessioni di farmaci eseguite nei confronti di ASL
territoriali, per la cui vendita la Società si avvale del
regime dell’Iva differita.
Il Debito verso l’Erario per Ires pari a circa Euro 105
mila, corrisponde al valore di imposte correnti Ires
registrate a fine esercizio per lo stesso importo.
I Debito verso l’Erario per Irap pari a circa Euro 97 mila,
corrisponde al valore di imposte correnti Irap registrate
Debiti verso istituti di previdenza
(valori in Euro migliaia) Debiti verso Inps ed altri fondi pensionistici complementari Totale debiti verso istituti di previdenza (esigibili entro 12 mesi) 88 voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
3.561 2.799
324 30
105 97 188 210
9 1
4.283 3.040
a fine esercizio per un importo di circa Euro 277 mila al
netto di acconti versati nel corso dell’esercizio per circa
Euro 180 mila.
Le Ritenute su personale dipendente pari a circa Euro
188 mila, rappresentano il valore delle ritenute effettuate
e versate nel corso dei primi mesi del 2011.
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
Forniamo nella sottostante tabella la composizione della
voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
176 229
176 229
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
La voce accoglie il debito verso Inps e la
quota residua da versare ai Fondi pensionistici
complementari - Faschim e Previndai - in relazione
ai lavoratori dipendenti che hanno scelto di trasferire
la propria quota annua di trattamento di fine rapporto,
maturato a partire dal 1° gennaio 2007, in tali Fondi
complementari.
Altri debiti
Forniamo nella sottostante tabella la composizione
della voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
Altri debiti
(valori in Euro migliaia) 31 dicembre 31 dicembre
2010 2009
Ferie, permessi non goduti, mensilità aggiuntive e bonus al personale Debiti verso AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) Altri diversi Totale altri debiti (esigibili entro 12 mesi) Il debito verso l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa)
esprime principalmente lo stanziamento connesso
all’obbligo di versamento annuale all’Agenzia del
Farmaco di un contributo corrispondente al 5%
dell’ammontare totale delle spese sostenute per attività
Ratei e risconti passivi
(valori in Euro migliaia) Quattordicesima mensilità Ratei su affitti Totale Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 promozionali e similari nel corso dell’esercizio.
Ratei e risconti passivi
Forniamo nella sottostante tabella la composizione
della voce in oggetto al 31 dicembre 2010:
31 dicembre 2010 31 dicembre
2009
120 93
33 72
152 165
competenza temporale. La composizione della voce,
costituita unicamente da Ratei passivi è rappresentata
dai ratei della quattordicesima mensilità per circa
Euro 120 mila ed ai ratei per affitti per la differenza.
89
Bilancio 2010
I ratei e risconti attivi, pari a circa Euro 152 mila al 31
dicembre 2010 (circa Euro 165 mila al 31 dicembre
2009) rappresentano le partite di collegamento
dell’esercizio conteggiate col criterio della
1.121 918
294 141
149 27
1.564 1.086
CONTO ECONOMICO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce in oggetto comprensiva del confronto con
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
(valori in Euro migliaia)
Ricavi di vendita
Totale
l’esercizio precedente:
2010
2009
Variazione
66.40243.581 22.821
66.40243.581 22.821
I ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’esercizio
2010 registrano un incremento di circa 22,8 milioni di
Euro (+52%) rispetto al precedente esercizio.
si rimanda all’apposita sezione della relazione sulla
gestione.
Per una miglior comprensione delle ragioni sottostanti alla
variazione intervenuta nei Ricavi di Vendita, si rimanda a
quanto descritto nel precedente paragrafo “Principali dati
economici” della relazione sulla gestione.
Altri ricavi e proventi
I ricavi di vendita sono conseguiti per la quasi totalità
nell’esercizio di attività svolta nei confronti di soggetti
residenti nel territorio italiano; si ritiene opportuno
quindi omettere l’informativa connessa alla ripartizione
geografica dei ricavi di vendita poiché scarsamente
significativa.
Per una disamina dell’andamento dei volumi di fatturato
90 La voce in oggetto, pari a circa Euro 4 milioni (circa
Euro 5,7 milioni nel corso dell’esercizio 2009) registra
un decremento di circa Euro 1,7 milioni e si riferisce
principalmente alla contribuzione eseguita da parte del
Gruppo in favore della Società in ottemperanza alle
previsioni contrattuali in essere.
La voce include inoltre per Euro 14 mila, il “Rilascio del
Fondo rischi ed oneri futuri” determinatosi a seguito del
definirsi o del venire meno, nel corso dell’esercizio 2010,
dei presupposti che furono alla base della determinazione
di stanziamenti al fondo rischi nell’esercizio precedente.
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Costi per materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce in oggetto comprensiva del confronto con
l’esercizio precedente:
Costi per le materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(valori in Euro migliaia)
2010
Acquisto merci
Altri acquisti
Totale
L’incremento dei costi di acquisto dei prodotti è
strettamente correlato all’andamento dei ricavi
per il cui commento si rimanda a quanto esposto
nella Relazione sulla gestione e nella presente nota
integrativa alla voce di commento dei ricavi.
Dettaglio costi per servizi
(valori in Euro migliaia)
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Variazione
45.36331.862 13.501
4335 8
45.40631.897 13.509
Costi per servizi
Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce
in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio
precedente, seguita da un breve commento delle
principali componenti di costo:
2010
2009
Variazione
4.4624.065
5.0952.182
1.140823
1.881598
20473
465315
152
252
195193
122108
100
103
9886
20
207
13.9359.005
397
2.913
317
1.283
131
150
(100)
2
14
(3)
12
(187)
4.930
91
Bilancio 2010
Marketing
Management Fees
Viaggi e trasferte
Costi per servizi esterni
Servizi per il personale (addestramento, formazione, mensa)
Rimborsi spese
Consulenza regolatoria
Manutenzione e utenze
Prestazioni depositari
Smaltimento prodotti
Assicurazioni
Altri
Totale
2009
I costi di marketing pari a circa Euro 4,5 milioni
nell’esercizio 2010 (circa Euro 4 milioni nel corso del
2009) rilevano un incremento pari a circa 397 mila
Euro. Tale incremento è legato allo sforzo della Società
nell’ampliare il proprio mercato di riferimento.
Gli oneri per Mangement Fees pari a circa Euro 5,1 milioni
nel corso del 2010 (circa Euro 2,2 milioni nel 2009),
si riferiscono a tutte le molteplici attività che le società
del Gruppo effettuano per garantire il continuo supporto
e sviluppo dell’affiliata italiana. Tale voce di costo,
contrattualmente disciplinata, registra un’incremento di
circa Euro 2,9 milioni rispetto all’esercizio 2009, a fronte
delle incrementate attività del Gruppo connesse all’attuale
fase di significativa espansione del business sia in termini
di fatturato che di organico.
I costi Viaggi e trasferte, legati sia ad attività “commerciali”
che “direzionali”, sono riferibili alle spese sostenute sia
sul mercato nazionale che internazionale in relazione ai
Dettaglio costi per godimento beni di terzi
(valori in Euro migliaia)
Affitti e locazioni
Canoni noleggio e assistenza auto
Totale
La voce Affitti e locazioni, in linea con il dato
dell’esercizio precedente è riferibile alle spese connesse
al mantenimento in uso della sede operativa di Genova e
della sede operativa e direzionale di Firenze.
numerosi scambi intrattenuti con il Gruppo.
I Costi per servizi esterni si riferiscono ad un’ampia
categoria di attività esterne, ammontano a circa Euro
1,9 milioni nell’esercizio 2010 e, quale conseguenza del
significativo incremento del business e delle esigenze ad
esso correlate, rilevano un incremento di circa Euro 1,3
milioni rispetto all’esercizio precedente.
Si specifica che i Costi per servizi includono sia gli onorari
del Collegio Sindacale, sia quelli relativi alla attività di
revisone legale svolta da Deloitte & Touche S.p.A per un
totale di Euro 49 mila.
Costi per godimento beni di terzi
Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce
in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio
precedente:
2010
2009
Variazione
184
190
(6)
606475131
790665125
Euro 606 mila registra un incremento di circa Euro
131 mila quale naturale conseguenza dell’incremento
dell’organico della Società ed in particolare di risorse
dotate di auto aziendale.
La voce Canoni noleggio e assistenza auto pari a circa
92 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Costi del personale
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce in oggetto comprensiva del confronto con
Dettaglio costo del personale (valori in Euro migliaia)
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento fine rapporto
Altri costi del personale
Totale
l’esercizio precedente:
2010
2009
Variazione
5.5764.247 1.329
1.085975 110
307255 52
2313 10
6.9915.490 1.501
La voce comprende la spesa per il personale dipendente
ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di
categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non
godute ed accantonamento del Trattamento di Fine
Rapporto.
in crescita di 11 unità rispetto al 31 dicembre 2009.
La composizione dell’organico è descritta nella
Relazione sulla Gestione a cui si rimanda.
L’incremento del costo del personale rispetto
all’esercizio precedente è principalmente dovuto
all’aumento del numero dei dipendenti della
Società che, al 31 dicembre 2010 è pari a 71 unità,
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce ammortamenti comprensiva del confronto con
l’esercizio precedente:
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Ammortamento immobilizzazioni materiali
Totale
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 2010
2009
Variazione
419408
10858
527466
11
50
61
93
Bilancio 2010
Ammortamenti
(valori in Euro migliaia)
Ammortamenti e svalutazioni
Il valore degli ammortamenti delle immobilizzazioni
immateriali risulta in linea con quanto consuntivato nel
precedente esercizio e si riferisce, per Euro 373 mila
alla quota di ammortamento dell’avviamento risultante
dall’operazione di fusione effettuata nel corso dell’esercizio
2008.
L’incremento registrato nel valore degli ammortamenti
delle immobilizzazioni materiali è legato agli investimenti
effettuati dalla Società nel corso dell’esercizio così come
descritti al paragrafo “Immobilizzazioni Materiali” della
presente nota integrativa.
Si specifica che gli ammortamenti sono stati calcolati sulla
base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento
nella fase produttiva; a tale scopo si fa rinvio al paragrafo
della presente nota integrativa dedicato all’illustrazione
dei criteri di valutazione ed alle rispettive voci delle
immobilizzazioni.
La voce “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante” pari a circa Euro 744 mila per l’esercizio 2010
(pari a zero nell’esercizio 2009) si riferisce allo stanziamento
effettuato nel corso dell’esercizio al Fondo svalutazione
crediti così come commentato nel precedente paragrafo
“Crediti verso clienti” della presente nota integrativa.
Oneri diversi di gestione
(valori in Euro migliaia)
Contributo AIFA
Erogazioni liberali
Altri oneri diversi di gestione
Totale
94 Accantonamento per rischi
Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri di
formazione del bilancio”, al fine di favorire una migliore
comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i
saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata
nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare in
apposita linea di bilancio della voce “Proventi ed oneri
straordinari” la parte di accantonamento ai “Fondi Rischi
ed Oneri” inerenti la stima del rischio connesso ad una
possibile passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio
precedente nella presente voce “Accantonamenti per
rischi”.
Per una descrizione dell’importo accantonato nell’esercizio
2010 (Euro 235 mila) si rimanda al commento formulato
nel precedente paragrafo “Fondi rischi ed oneri” della
presente nota integrativa.
Oneri diversi di gestione
Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce
in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio
precedente:
2010
2009
Variazione
189141 48
305288 17
351125226
845554291
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
La voce “contributo AIFA” esprime il costo connesso
all’obbligo di versamento annuale l’Agenzia Italiana
del Farmaco (AIFA) di un contributo corrispondente
al 5% dell’ammontare totale delle spese sostenute
per attività promozionali e similari nel corso
dell’esercizio.
Gli Altri oneri diversi di gestione si riferiscono ad
un’ampia categoria costi, ammontano a circa Euro
351 mila nell’esercizio 2010 e, quale conseguenza
del significativo incremento del business e delle
esigenze ad esso correlate, rilevano un incremento di
circa Euro 226 mila rispetto all’esercizio precedente.
Proventi ed oneri finanziari
Esponiamo nella seguente tabella il valore della voce
in oggetto comprensiva del confronto con l’esercizio
precedente:
Proventi ed oneri finanziari
(valori in Euro migliaia)
2010
Altri proventi finanziari
Interessi ed altri oneri finanziari
Utili (perdite) su cambi
Totale
46162
(501)
(627)
-
5
(40)(561)
Gli interessi ed altri oneri finanziari si riferiscono
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 Variazione
400
126
(5)
521
principalmente agli interessi passivi maturati nel
corso dell’esercizio sull’esposizione della Società
verso la consociata Shire Global Finance in adesione
al rapporto di cash pooling.
Si specifica che, alla data di chiusura dell’esercizio,
non risultano aperte operazioni “fuori bilancio” a
fronte di esposizioni in valuta non UEM.
95
Bilancio 2010
Gli Altri proventi finanziari, pari a circa Euro 461
mila (circa Euro 62 mila nel corso dell’esercizio
2009) registrano un incremento di circa Euro 400
mila principalmente per effetto della fatturazione
effettuata nel corso dell’esercizio 2010 di interessi di
mora su selezionate partite di credito aventi maturato
la propria naturale scadenza.
2009
Proventi ed oneri straordinari
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce in oggetto comprensiva del confronto con
l’esercizio precedente:
Proventi ed oneri straordinari
(valori in Euro migliaia)
2010
2009
Variazione
Sopravvenienze attive
Totale proventi
Sopravvenienze passive e altri oneri straordinari
Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale
Totale oneri
Totale gestione straordinaria
160
189
(29)
160189 (29)
(195)
(144)
(51)
(752)
(128)
(624)
(947)(272) (675)
(787)(83) (704)
Le voci “Sopravvenienze attive” e “Sopravvenienze
passive” si riferiscono rispettivamente ai proventi ed ai
costi di competenza di precedenti esercizi, non stimabili
all’epoca, e la cui manifestazione è sopravvenuta nel
corso del presente esercizio.
la parte di accantonamento ai “Fondi Rischi ed Oneri”
inerenti la stima del rischio connesso ad una possibile
passività fiscale, esposta nel bilancio dell’esercizio
precedente nella presente voce “Accantonamenti per
rischi”.
Come ricordato nel precedente paragrafo “Criteri di
formazione del bilancio”, al fine di favorire una migliore
comparabilità dei dati di bilancio ed al fine di adeguare i
saldi dell’esercizio precedente alla classificazione adottata
nel presente esercizio, si è provveduto a riclassificare nella
voce Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale
L’Accantonamento al fondo rischi di natura fiscale
effettutato nell’esercizio 2010 per circa Euro 752 mila è
stato effettutato al fine di integrare il “Fondo per imposte
anche differite” sino al valore di stima prudenziale così
come commentato nel precedente paragrafo “Fondi per
rischi ed oneri” della presente nota integrativa.
96 Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010
Imposte sul reddito
Esponiamo nella seguente tabella il valore della
voce in oggetto comprensiva del confronto con
l’esercizio precedente:
Imposte sul reddito
(valori in Euro migliaia)
2010
IRAP
IRES
Totale imposte correnti
Imposte differite IRAP
Imposte differite IRES
Totale imposte differite
(277)
(181)
(97)
(105)
-
(105)
(383)(181) (202)
(49)
(63)
14
(753)
375
(1.128)
(802) 312(1.114)
L’effetto sul conto economico dell’esercizio
delle imposte differite attive, nonché le relative
movimentazioni, sono state oggetto di commento
nella sezione della presente nota integrativa dedicata
2009
Variazione
all’illustrazione della voce di Stato patrimoniale
intitolata “Imposte anticipate” a cui si fa integrale
rinvio.
Bilancio 2010
Shire Italia S.p.A. Annual Report 2010 97
Shire permette di condurre una vita migliore alle persone
affette da patologie che alterano la qualità della vita.
In copertina in alto da sinistra verso destra:
Lucinda Mickleburgh (e la figlia Phoebe) vive con la
malattia di Fabry.
Michael Laskoff e Brandon Nipper vivono con l’Adhd.
Phillis Aquino vive con la malattia di Gaucher.
Leeslie Rhodenhizer vive con la colite ulcerosa.
Dr Rosenfeld vive con la malattia di Gaucher.
L’Oscar di Bilancio è una iniziatita gestita e promossa da
Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana
Best
Workplaces 2011
Italia
Un ringraziamento a tutto il personale che ha collaborato
con entusiasmo alla realizzazione del presente
documento.
Stampato su carta riciclata Shiro Ecobrillante 120g
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Pro.Gest Italia S.r.l.
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Annual Report 2010