a pprofondimenti Un’attività trasversale sul tema dell’amicizia Marina &SXXEGMRM Introduzione Presentazione dell’attività L’opportunità e la necessità di una programmazione trans e multidisciplinare determinano varie risposte da parte dei docenti; negli ultimi tempi questo settore della didattica sembra non essere stato fatto oggetto dell’attenzione che merita. Certo, il dibattito aperto sulla didattica disciplinare e sull’utilizzo delle nuove tecnologie (Lim, classi 2.0, computer ecc.) ha spostato la discussione sugli strumenti piuttosto che sulla disciplina, le sue implicazioni e le sue correlazioni, a svantaggio dell’organicità dell’azione educativa. Alla base dell’apprendimento c’è sempre una disciplina o materia d’insegnamento e il concetto di unitarietà del sapere non deve essere perso di vista “Le discipline, così come noi le conosciamo, sono state storicamente separate l’una dall’altra da confini convenzionali che non hanno alcun riscontro con l’unicità tipica dei processi di apprendimento1. Altresì importante è che i ragazzi considerino una materia anche nelle sue interrelazioni con le altre e sappiano cogliere, come primo avvio all’interdisciplinarietà, le affinità tematiche... Oggi, inoltre, le stesse fondamenta delle discipline sono caratterizzate da un’intrinseca complessità e da vaste aree di connessione che rendono improponibili rigide separazioni”2. È importante pianificare fin dall’inizio dell’anno scolastico i temi che saranno oggetto di approfondimento multidisciplinare nel corso dell’anno indicando anche il periodo in cui s’intende proporre l’attività, ciò darà modo di organizzare per tempo il percorso, le attività relative, i criteri di verifica e di modificare eventualmente in itinere quanto programmato. La proposta che si vuole presentare è quella relativa all’approfondimento del tema dell’amicizia attraverso la visione di un film e le attività didattiche che coinvolgono differenti canali sensoriali e propongono differenti modalità di apprendimento (come previsto anche dalla normativa relativa) sono state predisposte sull’argomento. La proposta è rivolta agli studenti di una classe prima della scuola secondaria di primo grado, eterogenea per composizione (sono presenti alunni stranieri extracomunitari di differenti nazionalità, un alunno diversamente abile e due alunni con DSA e un gruppo di alunni con difficoltà di apprendimento) all’inizio dell’anno scolastico, per fornire degli strumenti di lettura di testi di tipo narrativo (autobiografici e non) sul tema dell’amicizia, avviare a considerare i molteplici aspetti relativi alla tematica, in riferimento ai diversi ambiti disciplinari con il relativo approccio, motivare gli alunni ad ulteriori approfondimenti personali e sollecitare ad una produzione individuale e collettiva conclusiva dell’esperienza che fungerà anche da verifica sul percorso svolto. In L’idea chiave Creare un modello di lettura e rielaborazione interdisciplinare che possa essere applicato ad altri ambiti e saperi, attraverso la visione del film e l’analisi filmica. 1 Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e della scuola del Primo ciclo d’istruzione, “Annali della pubblica Istruzione”, Le Monnier, 2012, Numero speciale, p. 17. 2 Op. cit. p. 17. NsAPRILE Sd 7 a pprofondimenti tale contesto si è riservata particolare attenzione alla predisposizione di attività che potessero coinvolgere attraverso più canali sensoriali gli alunni e che fossero particolarmente motivanti. L’argomento scelto presenta aspetti probabilmente già trattati nel corso della frequenza della scuola primaria (recentemente sul tema è stata proposta una traccia anche per l’esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione), e si presta anche per un intervento di raccordo, eventualmente per un’attività di continuità tra scuola primaria e secondaria, che veda coinvolti bambini di classe quinta primaria e ragazzi di prima media. La modalità di presentazione del percorso e le modalità di valutazione finale inoltre favoriscono il successo formativo in quanto anche in fase di post apprendimento vi è la possibilità di colmare le lacune o le incomprensioni attraverso l’apporto del gruppo. I tempi previsti per svolgere l’attività in toto sono di 8-10 ore, suddivisi in 5 momenti (è possibile ridurre il percorso saltando alcune attività didattiche iniziali e finali conservando il “cuore dell’attività”, passando subito alla visione del film); si valuti anche l’opportunità di ripartire i tempi tra differenti discipline (arte e immagine: visione del film e analisi; educazione alla cittadinanza: discussione sugli atteggiamenti). Obiettivi educativi s -IGLIORARELERELAZIONITRAGLIALUNNI s ABITUAREALLASCOLTOEALCONFRONTOCONLALTRO s MOTIVARE GLI STUDENTI ALLAPPRENDIMENTO ATTRAVERSO LA multimedialità. Potranno essere inserite attività ed obiettivi disciplinari per le altre materie che, per motivi di spazio, è possibile presentare ad esempio quelli relativi all’educazione alla cittadinanza ed arte/immagine. Altri collegamenti sono possibili anche con irc-scienze (collaborazione-simbiosiHIV), geografia (relazioni economiche e sociali), musica (rappresentazioni/esecuzioni dei ragazzi sul tema dell’amicizia-ricerca di opere musicali che trattino lo stesso argomento). Il problema di partenza La classe in questione ha dimostrato lungo il suo percorso didattico delle difficoltà: a) relativamente alla conoscenza reciproca e all’instaurazione di relazioni positive all’interno del gruppo classe tra tutti i membri della classe:si è osservata una suddivisione in sottogruppi composti da membri definiti Obiettivi di apprendimento, argomenti di insegnamento e traguardi per lo sviluppo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (Abilità / Saper fare) ARGOMENTI D’INSEGNAMENTO (Conoscenze/Contenuti) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE NOTE E OSSERVAZIONI ITALIANO L’amicizia Ascoltare e riferire esperienze Il testo narrativo personali oralmente e per iscritto. Leggere in modo adeguato e comprendere il significato di un testo. Ha acquisito un’abilità adeguata alla classe frequentata rispetto a: ascoltare, parlare, leggere e comprendere, scrivere. Distingue un testo narrativo. Produce un testo narrativo coerente e coeso. VERIFICHE ORALI SCRITTE ARTE E IMMAGINE Comprendere il significato del linguaggio iconico. Analizzare alcune sequenze filmiche. Il linguaggio iconico Il linguaggio filmico Conosce gli elementi essenziali del linguaggio iconico. Conosce gli elementi essenziali del linguaggio filmico. VERIFICA TEST DOMANDE A SCELTA MULTIPLA EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA - OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Manifestare un atteggiamento e un comportamento rispettoso dell’altro. Affrontare i problemi della convivenza attraverso il dialogo. Le relazioni interpersonali Le modalità relazionali Il rispetto dell’altro nella vita quotidiana e nella costituzione. Manifesta un atteggiamento rispettoso nei confronti di sé e dell’altro, in generale della diversità. OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO INFORMALE ATTRAVERSO UNA GRIGLIA PREDISPOSTA 8 Sd NsAPRILE Si impegna in prima persona per superare i conflitti e le difficoltà relazionali nel contesto della classe della scuola. CARATTERISTICHE DEL TESTO NARRATIVO PRODUZIONE DI UN TESTO NARRATIVO a dagli alunni stessi “amici” non sempre inclusiva per tutti gli allievi; b) nell’utilizzo delle strumentalità di base relative in particolare all’Italiano (esposizione orale, lettura come comprensione e individuazione del significato profondo, scrittura autonoma e sviluppo di idee, riflessione sulla lingua. Prerequisiti Conoscenze basilari del linguaggio filmico significato lessicale (regista attore inquadratura sequenza,scenografia immagini (si veda scheda allegato n.1); capacità di osservazione, di ascolto e di analisi; autocontrollo; conoscenza del significato di alcuni termini utilizzati: Aids, trasfusione, ecc. Preparazione dell’attività 1. Selezione tra diversi film per ragazzi sul tema dell’amicizia Il film che ho scelto di presentare tra i molti visionati è Amici per sempre di la cui trama si può trovare in rete http://it.wikipedia.org/wiki/Amici_per_sempre_ (film_1995), diretto dal regista Peter Horton. Si consiglia sempre in ogni caso, la visione da parte del docente del film per intero per valutare l’adeguatezza della proposta rispetto ai bisogni, alle conoscenze e alle caratteristiche della classe. Attività didattiche s Brainstorming sul tema dell’amicizia rivolto ai ragazzi utilizzando le funzionalità LIM. s Creazione di una mappa (mappe e schemi ad esempio METODO SEWCOM (www.tecnodidablog.wordpress. com/.../metodo-sewcom-search-the-web-wit) oppure di una mappa mentale ( http://www.mappementali. com/link.asp?rub=I0030&canal=I0030). s Introduzione al film (scheda tecnica) e agli aspetti più significativi della tecniche cinematografiche utilizzate. s Visione del film (seconda visione di spezzoni con pausa sulle scene ritenute più significative, se possibile con la LIM che dà la possibilità di annotare a lato le osservazioni dei ragazzi o gli appunti dell’insegnante). s Completamento individuale di una scheda di analisi del film allegato a cui segue il confronto (predisposto il documento in word dall’insegnante proiettato alla lim). s Individuazione delle sequenze di cui il film è composto. s Analisi dei personaggi e della loro personalità /comportamento con creazione di una carta d’identità / con apposito programma per ognuno (lavoro a coppie o individuale). s Lavoro di gruppo. Suddivisione in gruppi, formati da non più di quattro alunni, secondo la metodologia del cooperative learning, realizzazione di un copione in cui a partire dal momento in cui Erik decide di fare qualcosa di diverso per l’amico. s 2EALIZZAZIONE DA PARTE DI OGNI GRUPPO DI UN power pprofondimenti point sul lavoro svolto in aula informatica ed esposizione in un secondo momento dei lavori di ogni gruppo. s Ricerca bibliografica in internet sui libri che trattano l’argomento amicizia (e ricerca della relativa disponibilità dei testi anche in formato PDF o mp3 per alunni con DSA nelle biblioteche locali. s Lettura o ascolto da parte degli alunni di brani dei testi scelti. s Revisione del brain storming iniziale con integrazione delle conoscenze acquisite. s Stesura di un decalogo relativo agli atteggiamenti amichevoli. s Assunzione di almeno un impegno personale attraverso la produzione di un volantino e di atteggiamenti inerenti. Nota: nel caso in cui si scelga un film diverso si apporteranno alla scaletta precedente e alla scheda le modifiche del caso. Altre attività che possono essere svolte inerenti all’italiano 1. Breve sintesi scritta sulla trama del libro e commento personale. 2. Proposta di letture sul tema da parte dell’insegnante Altre attività che possono essere svolte inerenti ad Arte e immagine (solo alcuni esempi) 1. analisi di una sequenza filmica3 con spiegazione dei piani; 2. ritratti dei protagonisti; 3. raffigurazione dell’amicizia in modo astratto. Altre attività che possono essere svolte inerenti educazione alla Cittadinanza (solo alcuni esempi) 1. rilevazione di comportamenti corretti e sbagliati4 dei personaggi del film; 2. individuazione e verbalizzazione delle caratteristiche di personalità e comportamentali individuali da parte di ciascun alunno (rilevando punti di forza e di debolezza) confronto in classe con l’insegnante-relativo commento; 3. descrizione o ritratto di un compagno di classe che si ritiene amico. Verifica e valutazione Verifica finale di Italiano Si propone la seguente verifica che ha due obiettivi linguistici e due obiettivi trasversali: s ANALIZZARELEABILITÌLINGUISTICHEDISCRITTURAPRODUZIONE del testo; s VALUTARELACOMPRENSIONEDELTEMAAFFRONTATO s INDAGARELACAPACITÌDIRImESSIONESUUNARGOMENTOPRO posto ed infine; 3 Attività per le quali si propone una verifica a titolo esemplificativo. 4 Idem. NsAPRILE Sd 9 a pprofondimenti s VALUTARELABILITÌDIIPOTIZZAREUNACONCLUSIONEEDIPRE vederne le conseguenze. “Immaginando un rifiuto di Dexter di rivedere l’amico dopo il ricovero in ospedale, trova un altro finale per il film che hai visto ipotizzando anche i comportamenti dei personaggi, le reazioni dei familiari,l’ambientazione e le conseguenze a breve a lungo termine”. Si valuteranno le produzioni per quanto attraverso i seguenti indicatori: s CORRETTEZZAMORFOSINTATTICAENELLUTILIZZODELLAPUNTEG giatura; s COERENZACOESIONEEORGANIZZAZIONEDELTESTO s LESSICOUTILIZZATO s ELABORAZIONEPERSONALEECRITICA Nella valutazione si considereranno sia gli aspetti relativi al contenuto acquisito presentato sia quelli relativi alla riflessione personale e critica su quanto proposto. Verifica di Arte e immagine Somministrazione di una verifica a domande aperte (potrebbe essere rielaborata anche a scelta multipla) relativa ad una sequenza filmica (in questo caso quella relativa all’incontro di Erick che trasporta Dexter dentro un carrello della spesa lungo una strada, con un gruppo di ragazzi che canzonano Dexter). Rispondi alle seguenti domande 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Qual è il titolo del film da cui è tratta la sequenza? Chi sono i protagonisti? Dove sono? Come sono vestiti? Vi sono oggetti particolari (quali)? Dove si trovano? Perché? Che cosa fanno all’inizio della sequenza? Dove si svolge la scena? Chi incontrano? Descrivi brevemente le persone che incontrano. Qual è l’atteggiamento di ciascuno al momento dell’incontro? 13. Che cosa accade? 14. Come si conclude la sequenza? 15. L’atteggiamento dei personaggi è costante o cambia (se sì, come)? A) La scena è accompagnata dal sonoro e/o dalla musica (se sì, quali sensazioni evoca)? B) Quali sono i colori prevalenti? C) Che tipo di riprese sono utilizzate? D) Il regista su quali aspetti ha centrato le riprese (sonoro, atteggiamenti dei personaggi, ambiente, ...)? E) Che significato ha secondo te questa scelta? F) Quanto dura la sequenza? G) Che titolo le daresti? s 1UALISONOLETUECONSIDERAZIONISULLASEQUENZA4IÒ piaciuta? Che cosa ti ha fatto pensare? Come ti saresti comportato tu ecc.). Valutazione: saranno valutate le risposte corrette e le riflessioni personali coerenti. Verifica di Educazione alla cittadinanza Indica completando la tabella quali comportamenti dei ragazzi sono corretti; quali sono sbagliati; come si poteva intervenire modificando l’atteggiamento sbagliato in modo positivo. Personaggio Erick Dexter ... ... ... ... 10 Sd NsAPRILE Comportamento corretto Comportamento sbagliato Atteggiamento positivo a Valutazione: saranno considerate le risposte corrette e quelle plausibili. pprofondimenti ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Lo svolgimento: Valutazione dell’esperienza svolta: produzioni collettive ed individuali, dell’impegno e della partecipazione alle attività proposte. ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Osservazioni finali ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Gli alunni hanno affrontato con entusiasmo ed impegno l’attività; il film proposto è piaciuto sia per la trama che per il finale e ha dato spunti per la produzione scritta, attività talvolta poco gradita e affrontata non sempre con slancio e volontà. Particolarmente interessante è risultato il dibattito all’interno del lavoro di gruppo sugli atteggiamenti di alcuni personaggi che hanno portato poi la riflessione su certi comportamenti rilevati da alunni della classe e della scuola, personali e di altri allievi. Le produzioni più significative sono state quelle relative alla mappa mentale realizzata e agli scritti individuali di verifica conclusivi dell’attività. Consiglio ai colleghi che si trovano ad affrontare classi in cui si richieda una accentuata personalizzazione dei percorsi di apprendimento l’attività in quanto ha il vantaggio di essere in partenza, attraverso la diversificazione delle proposte che coinvolgono più canali sensoriali, attenta alle modalità differenti di apprendimento dei ragazzi. Tempo e ambiente Periodo storico delle vicende narrate: e il finale: Allegato n.1 Scheda di analisi filmica Titolo …………………..................................………………… Titolo originale …………………......................................... Regista …………………..................................................... Genere …………………..................................................... Attori principali ……………..........…….............................. Sceneggiatura …………….............…….............................. Fotografia ………………...................….............................. Musica …………………...................................................... Data di produzione ……......…………….............................. Durata …………………...................................................... Paese/i di produzione …..……………….............................. La sceneggiatura del film è originale oppure è tratta dalla letteratura o tratta da libro, saggio, biografia, episodio realmente accaduto? ...................................................................................... Allegato n.2 La scheda può essere utilizzata come esercitazione o verifica Titolo del film: …............................................................. Regista: …...................................................................... Genere: …....................................................................... La storia, la struttura narrativa e i personaggi La situazione iniziale: ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Arco di tempo in cui si sviluppa la storia: ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Ambienti e luoghi principali: ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Personaggi Protagonista descrizione (nome, aspetto fisico, personalità cosa fa...) ….................…...........................…................. ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... 1. - (altro personaggio: nome ..............… ) ...................… ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... 2. - ...............…............................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... 3. - ...............…............................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Significato globale del film Indicare qual è la scena più significativa del film e perché ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Indicare brevemente qual è il messaggio del film ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... Giudizio personale Spiega se e perché ti è o non ti piaciuto il film tenendo conto del modo in cui è stato realizzato (interesse per la storia narrata, recitazione, fotografia, costumi, musica ecc..) ...............…..................................…...................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... A tuo parere, è un film adatto ai ragazzi della tua età? Motiva la risposta. ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... ...............…..................................…............................... NsAPRILE Sd 11 a pprofondimenti Allegato n.3 Attività di italiano Svolgi una delle seguenti proposte. s #HECOSASIGNIlCAPERTEESSEREAMICODIQUALCUNOA Spiega dettagliando anche con qualche esempio ........... Valutazione Valutazione individuale (a seguito del completamento individuale, verranno solo segnati gli errori. Valutazione collettiva (a seguito del confronto nel gruppo, verranno valutate anche le risposte corrette in seguito a cui farà seguito una breve verifica orale di conferma ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... s 3PIEGAALLALUCEDIQUANTOVISTOEDISCUSSOINCLASSE perché si dice “Chi trova un amico trova un tesoro” ...... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... Bibliografia D.P. Ausubel, Educazione e processi cognitivi. Guida psicologica per gli insegnanti, Angeli, Milano 1994. A. Bandura, Autoefficacia: teoria e applicazioni, Erickson,Trento 2000. R. Beni, A. Moè, Motivazione e apprendimento, Il Mulino, Bologna 2000. G. Bonaiuti, Didattica con la LIM. Metodologie, strumenti e materiali per la lavagna interattiva multimediale, Erickson,Trento 2011. E. Damiano (a cura), Insegnare con i concetti. Un modello didattico tra scienza e insegnamento, Sei, Torino1994. F. Dovigo, Fare differenze. Indicatori per l’inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, Erickson Trento, 2007. M. Merleau-Ponty, Fenomenologia della percezione, Il Saggiatore, Milano,1965. J. Novak, L’apprendimento significativo. Le mappe concettuali per creare e usare la conoscenza, Erickson, Trento 2000. 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