PREVENZIONE IN
NEONATOLOGIA:
PIU’ ATTORI,
PIU’ RISULTATI
Luigi Falco
Direttore UOC di
Terapia Intensiva Neonatale e
Trasporto Neonatale d’Emergenza
A.O.R.N.A.S. - Caserta
1
E’ POSSIBILE ASSOCIARE
IL CONCETTO DI
PREVENZIONE
AL
NEONATO ???
2
NON IN SENSO STRETTO
IL NEONATO NON HA COMPORTAMENTI
O ABITUDINI DI VITA
DA CORREGGERE
“PREVENTIVAMENTE”
3
SI’ !!!
SE CONSIDERIAMO
LE FUTURE MADRI
O MEGLIO
LE FUTURE GESTANTI
4
ESISTE UNA SERIE DI
FATTORI DI RISCHIO
CHE POSSONO CONDIZIONARE
IL NORMALE SVILUPPO
DEL FETO
NELLE PRIMISSIME FASI
DELLA GRAVIDANZA
5
FATTORI DI RISCHIO
¾
INFEZIONI (ROSOLIA, TOXO, LUE, ECC)
¾
ACIDO FOLICO PRE-CONCEPIMENTO
¾
MODICO CONSUMO DI ALCOOL NEL PRIMO MESE DI GRAVIDANZA
¾
FUMO E DROGHE
¾
AUTOSOMICHE RECESSIVE (ANEMIA MICROCITICA, MUCOVISCIDOSI)
¾
MALATTIE CRONICHE MATERNE
¾
ETC. ETC.
6
TARGET
¾
NEONATO ??
NO !!
¾
GESTANTE ??
NO !!
¾
IL VERO TARGET E’ LA DONNA IN ETA’ FERTILE
7
PROBLEMATICHE
¾
¾
¾
NON ESISTE PIANIFICAZIONE GRAVIDANZA
CONTATTO CON IL GINECOLOGO DOPO 5-6
SETTIMANE DI AMENORREA
DIFFICOLTA’ DI RAGGIUNGERE TUTTE LE DONNE
FERTILI PRIMA DI UN EVENTUALE CONCEPIMENTO
8
L’INFORMAZIONE
¾
DEVE ESSERE ESATTA ED INCISIVA
¾
DEVE ESSERE CAPILLARE
¾
DEVE AVERE, QUINDI, FONTI DIVERSIFICATE
9
PROBLEMI
¾
COME RAGGIUNGERE IL TARGET
¾
FORMAZIONE DEGLI OPERATORI
10
POSSIBILI MEZZI D’INFORMAZIONE
¾
PROGRAMMI TELEVISIVI
¾
RIVISTE (DI GOSSIP O ALTRO GENERE)
¾
SCUOLA MEDIA SUPERIORE
¾
MEDICO DI BASE
¾
PARROCCHIA (CORSI PRE-MATRIMONIALI)
¾
STAMPA DI OPUSCOLI INFORMATIVI
¾
TELEFONIA MOBILE, INTERNET
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PROPOSTE
ISTITUIRE UN GRUPPO DI STUDIO
CON IL COMPITO DI:
COMPILARE UN ELENCO IL PIU’ COMPLETO
POSSIBILE RIGUARDO PREVENZIONE GENERICA E
SPECIFICA
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ISTITUIRE UN GRUPPO DI LAVORO
CON IL COMPITO DI:
STUDIARE LE STRATEGIE
PER RAGGIUNGERE
TUTTE LE FASCE DI POPOLAZIONE
CONTATTANDO
TUTTI I POSSIBILI “ATTORI”
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“IN OGNI COSA VIVA C’E’
UN’IMPRONTA SEGNATA A FONDO
DALLA PRIMA INFANZIA”
ESENIN
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