Bollettino informativo NUMERO 5 DICEMBRE 2005 Presepe allestito nella chiesa di Brontallo dalla signora Liliana Flocchini-Fiori Broglio comune di Brontallo Fusio Menzonio Peccia Prato Sornico 2 La Lavizzara al salone internazionale delle Vacanze Cari Cittadini, la presenza del nostro Comune al Salone internazionale delle Vacanze, dal 29 ottobre al 1 novembre scorsi a Lugano, è stata coronata da un insperato successo. La manifestazione, la più importante fiera internazionale della regione insubrica, è stata una ghiotta occasione per la Lavizzara di farsi conoscere al grande pubblico (55’000 i visitatori, gran parte di essi provenienti dalla Lombardia). Dello stand hanno apprezzato la cura nella presentazione dei documenti e la completezza di informazioni che venivano fornite. Molto apprezzato è stato pure il nuovo opuscolo informativo della Lavizzara. Curato nei minimi dettagli dal grafico Armando Losa e stampato appositamente per l’occasione, contiene testi informativi nelle tre lingue nazionali redatti dal prof. Bruno Donati. Il nostro stand è stato allestito con competenza e sensibilità dal grafico locarnese Armando Losa e voleva essere una finestra aperta da cui godere uno sguardo sulla bellezza del nostro territorio e sulle tracce che l’uomo in esso ha lasciato lungo i secoli: dai terrazzamenti di Brontallo (ultimamente ripristinati e valorizzati dalla Fondazione Monti e Paesaggio), agli sbarramenti idroelettrici, dalle costruzioni contadine del fondovalle alle cascine dei corti degli alpi, dalla chiesa di Botta al marmo bianco di Peccia, dalla valle del Sambuco, che il lago artificiale ha sommerso, ai laghetti alpini che ancora si possono ammirare, dai villaggi alle cime che li sovrastano. La partecipazione a questa fiera è stata un’ottima opportunità che il Municipio ha colto inizialmente con qualche legittima esitazione, ma che si è poi rivelata una scelta pagante con un sicuro ritorno di immagine per la nostra regione negli anni a venire. E’ stata un’ulteriore conferma della validità dei progetti e degli intenti dei vari Enti che operano in Lavizzara, volti tutti a salvaguardare e a valorizzare il nostro bel territorio, unica grande ricchezza su cui costruire il nostro futuro. l Il Municipio I numerosi visitatori che si sono soffermati al nostro stand, uno dei pochi ticinesi, hanno mostrato interesse soprattutto per il territorio e per le attività legate alla natura, chiedendo indicazioni sulle possibilità di escursioni in montagna e sul fondovalle e sulla presenza di piste di rampichino e di corsie ciclabili. Apertura sportelli: FUSIO: PECCIA: PRATO-SORNICO: MENZONIO: BRONTALLO: Recapiti del Comune: giovedì giovedì lunedì lunedì lunedì 14.00 – 16.00 09.30 – 11.30 16.00 – 18.00 13.30 – 15.30 09.30 – 11.30 BROGLIO: martedì 09.30 – 11.30 mercoledì 09.30 – 11.30 giovedì 16.30 – 18.30 venerdì 09.30 – 11.30 Responsabili della redazione: Rotanzi M. – Foresti G. Municipio di Lavizzara Broglio 6695 Peccia Tel. 091 755 14 21 Fax 091 755 10 42 e-mail [email protected] www.lavizzara.ch 3 Notizie in breve La presenza del nostro stand al salone delle vacanze, ed il contatto con il grande pubblico hanno evidenziato in modo inequivocabile quanto poco sia conosciuta la nostra regione e in particolare il nome del nostro Comune. Il Municipio intende promuovere anche nel corso del 2006 l'immagine della Lavizzara. and stimento dello st Prevediamo l'alle di centri an gr te presso alcuni nel corso dell'esta ttoceneri. Locarnese e del So commerciali del za re la nostra presen Da valutare è pu e es rn nnale del Loca alla rassegna autu te". "Selezione Ambien Sigillo comunale Dopo l’adozione definitiva del nuovo stemma comunale il Municipio, con risoluzione no. 623 del 24 ottobre 2005, ha adottato il nuovo sigillo comunale progettato dal grafico Mario Ceresa di Cerentino. Con questa decisione è ora possibile completare l’articolo 3 del regolamento comunale. Questo il testo sottoposto per l’approvazione al legislativo nella seduta del 16 dicembre. Art. 3 1 2 Il sigillo comunale, in metallo e di forma rotonda, ha un diametro di circa 32 millimetri e porta il nome e lo stemma del Comune. Il Municipio può conferire valore ufficiale anche a duplicati di materiale diverso. Lo stemma del Comune rappresenta la forma a “V” della valle e quella del tetto a due falde caratteristico delle costruzioni della zona. Le travi stanno ad indicare le sei comunità che si sono congiunte. Il colore verde rappresenta la rigogliosa vegetazione che ricopre i declivi delle montagne e il bianco simboleggia il marmo che si estrae a Peccia. Il Municipio ricorda che le sedute del Consiglio Comunale sono APERTE AL PUBBLICO 4 Nomina del nuovo geometra revisore Prima dell’aggregazione la misurazione catastale in Lavizzara era affidata a tre geometri. Brontallo Menzonio e Fusio facevano capo allo studio dell’ ing. Rossetti Luca di Locarno, Broglio e PratoSornico allo studio dell’ing. Terribilini Claudio di Gordola mentre l’ing. Martinoni Carlo di Locarno si occupava di Peccia. Con la nascita del nuovo comune il Municipio ha deciso di avvalersi di un solo geometra. Nei termini fissati dal concorso sono state presentate quattro candidature, ritenute valide dalla Sezione delle bonifiche fondiarie e del catasto. Come previsto dall’art. 84 del regolamento sulla misurazione catastale, visto il preavviso della com- missione fondiaria comunale, il Municipio con risoluzione No. 678 del 14 novembre 2005 ha deciso di nominare per il periodo 2006 – 2009, l’ing. Luca Rossetti dello studio d’ingegneria Andreotti & partners SA via Varenna 2 Locarno. Il passaggio definitivo degli atti avrà luogo nel corso dei mesi di gennaio – febbraio 2006 e, a lavori ultimati, seguirà una pubblicazione sul FU. Per il rilascio di estratti o attestati vari a partire dal 1° gennaio 2006 bisognerà fare capo allo studio d’ ingegneria Andreotti & partners SA via Varenna 2 a Locarno tel. 091 7513771 oppure tramite posta elettronica a [email protected]. Captazione delle acque di gronda a Brontallo Durante i periodi di precipitazioni intense o di forti temporali, lungo le pareti rocciose ubicate a sudest dell'abitato di Brontallo si formano dei ruscel- lamenti che si riversano su edifici e vicoli sottostanti. Gli inconvenienti e i rischi per le persone e le cose sono aggravati dal rotolamento di pietre e detriti trascinati a valle dalle acque. Il problema è stato affrontato nel 2001 dall'esecutivo dell'ex comune di Brontallo il quale incaricava lo studio dell'ing. Ivo Dazio di elaborare alcune varianti che permettessero di ovviare a questi inconvenienti. L'11 luglio 2003, dopo un lungo iter procedurale dovuto in gran parte a modifiche e condizioni poste dall'Ufficio dei corsi d'acqua, l'assemblea comunale ratificava la richiesta di un credito di Fr. 190'000.– sussidiata in misura del 50% dall'autorità cantonale. Il tre settembre 2004 il Municipio del nuovo comune di Lavizzara, dopo attenta valutazione di tutto l'incarto, deliberava i lavori permettendo di fatto l'attuazione del progetto. I lavori iniziati nel mese di settembre 2005 sono giunti al termine. L'opera contribuirà in modo determinante alla premunizione e alla salvaguardia della sicurezza di tutto il nucleo di Brontallo. 5 SITO IN INTERNET DEL COMUNE www.lavizzara.ch Venerdì 16 dicembre 2005, in occasione dell’ultima seduta di Consiglio Comunale dell’anno, sarà presentato il sito internet del Comune. Nella sua realizzazione si è cercato di fare in modo che il sito, oltre ad essere graficamente accattivante, fosse anche uno strumento di facile e rapida consultazione. Per quanto riguarda i contenuti, si possono trovare, fra l’altro, tutta una serie di notizie sull’attività dell’amministrazione comunale (Municipio, Cancelleria e Aziende municipalizzate), sulla storia e sulle caratteristiche della nostra valle, come pure informazioni su enti e società presenti nel nostro comprensorio. GADGET ili isponib Broglio. d o n o S ia a nceller a c a l presso fr. 8.– iavi h – c a t r o P vo fr.1. i s e d a a Stemm In riferimento a quest’ultimo aspetto, il Municipio invita le associazioni che ancora non avessero inviato il proprio contributo, a volerlo fare al più presto, in modo da poter portare a pieno compimento in tempi brevi il biglietto da visita del nostro Comune sulla rete. hieste da ungono spesso ric Alla cancelleria gi azioni sulla e chiedono inform ch ti ris tu di rte pa di vacanza. i o appartamenti ic st ru di tà ili ib dispon unicare ati a volerci com ss re te in i gl tti tu Invitiamo serire tà in modo da in la loro disponibili . ttamente nel sito i nominativi dire 6 Informazioni dall’azienda acqua potabile Nel corso del mese di ottobre sono state inviate a tutti gli abbonati le tasse d’uso unificate per tutta la Lavizzara. Come già anticipato nel bollettino Nr.3, in alcune frazioni vi sono stati dei sensibili aumenti, per contro in altre delle diminuzioni. Ringraziamo l’utenza per la comprensione dimostrata. Complessivamente alla cancelleria sono pervenuti un numero assai contenuto di reclami, la maggior parte dei quali evasi direttamente dalla segretaria in quanto dovuti a errori di indirizzo, cambiamenti di proprietà, ecc. . Qualità dell’acqua Conformemente alla legge sulle derrate alimentari, informiamo la spettabile utenza sui risultati delle analisi effettuate il 04 ottobre 2005 dallo studio tecnico Renato Lampert di Cavergno. Tutti i campioni sono risultati conformi all’ORI 817.051 art. 3 cpv 2. Per necessità di spazio nella tabella sono riportati i valori più importanti. Le analisi complete sono consultabili sul sito del comune www.lavizzara.ch Analisi Fusio Peccia Valle Peccia Paese Prato Sornico Broglio Menzonio Brontallo Valore Max di tolleranza Germi aerobi E.coli Enterocchi Temp. PH Calcio Magnesio Ferro Nitrati Cloruri Fosfati 0 0 0 6,7°C 7,7 36 5,3 <0,2 1,3 <1,0 <0,15 19 0 0 9,1°C 7,3 6,8 <3,0 <0,2 2,2 <1,0 <0,15 0 0 0 9,7°C 7,1 16,2 <3,0 <0,2 2,0 1,3 <0,15 2 0 0 9,2°C 7,0 18,7 <3,0 <0,2 2,0 <1,0 <0,15 21 0 0 10,6°C 7,3 6,6 <3,0 <0,2 1,6 <1,0 <0,15 27 0 0 8,5°C 7,1 13,1 <3,0 <0.2 1,9 <1,0 <0,15 7 0 0 12,3°C 7,1 17,2 <3,0 <0,2 2,3 <1,0 <0,15 100 0 0 6-9,2 — — 0,3 mg/l 40 mg/l 200 mg/l 1 mg/l Sorveglianti acquedotti La sorveglianza degli acquedotti è attualmente affidata a personale esterno. L’azienda, con il consenso del Municipio, intende assumere gradualmente la gestione delle infrastrutture. Portiamo a conoscenza dell’utenza che nel corso dell’anno e a partire dal 1 gennaio 2006 vi saranno i seguenti avvicendamenti: – Acquedotto di Peccia Paese: responsabile Ragazzi Sandro (079 744 55 68) al posto del sig.Donati Paolo a partire dal 1 aprile 2005. – Acquedotti di Menzonio e Brontallo: responsabile Fanger Etienne (079 541 05 45) al posto dei sig.ri Anzini Sisto e Maddalena Giuseppe a partire dal 1 gennaio 2006. Ringraziamo i sorveglianti uscenti per il lavoro svolto in questi anni con la massima dedizione e competenza. 7 Nuovo serbatoio a Brontallo Lunedì 5 dicembre, alla presenza delle autorità cantonali e comunali nonché delle ditte impegnate nei lavori, ha avuto luogo la consegna del nuovo serbatoio dell’acqua potabile che, con i lavori iniziati nel 1999 inerenti la sostituzione della rete di distribuzione, il successivo completamento della tratta zona Monda – lavatoio (2004) e l’estensione della rete fino alla zona dei vigneti (2005), permette alla frazione di Brontallo di usufruire di un impianto nuovo e moderno. Dati tecnici: Quota: Volume serbatoio nuovo: Volume serbatoio esistente: 791,6 m.s.m 125 mc 70 mc Investimenti: Sostituzione rete 1999 Ampliamento lavatoio 2004 Nuovo serbatoio 2005 Estensione rete vigneti 2005 fr. 1’079’000.– fr. 41’491.– fr. 650’000.– fr. 50’000.– I lavori hanno beneficiato di sussidi cantonali in ragione del 50% e federali del 20%, con un contributo supplementare straordinario del 17% per l'investimento al nuovo serbatoio, grazie al progetto di sviluppo che la fondazione Monti e paesaggio sta realizzando nella frazione di Brontallo. Impianto a raggi ultra violetti (UV ) acquedotto di Menzonio Nel corso degli inizi degli anni ’90 avveniva la generale ristrutturazione dell’acquedotto comunale di Menzonio. Per diversi anni la nuova installazione ha dato prova di un buon funzionamento. Durante i regolari controlli effettuati nel corso degli ultimi anni, si sono purtroppo manifestati dei problemi di potabilità. La situazione si presenta puntualmente durante il persistere di forti precipitazioni e in particolare in una delle cinque sorgenti di captazione. Va precisato come la causa principale del problema sia da attribuire alla particolare conformazione idrogeologica delle sorgenti, troppo poco profonde. Nel 2001 l’ex Municipio di Menzonio ha incaricato lo studio d’ing. Genazzi & Stoffel di Locarno di presentare delle proposte per una soluzione definitiva concernente il problema della potabilizzazione dell’acqua. Due le possibili soluzioni: 앫la clorazione diretta dell’acqua; 앫la disinfezione tramite lampade a raggi ultravioletti (UV). La clorazione dell’acqua comporta sostanzialmente due svantaggi: 앫modifica il gusto dell’acqua rendendola spesso sgradevole; 앫l’approvvigionamento del cloro avviene mediante bidoni e nel nostro caso è di difficile attuazione vista l’ubicazione discosta del serbatoio. 8 Per contro la potabilizzazione mediante raggi UV presenta dei notevoli vantaggi: 앫il processo è semplice ed affidabile; 앫non genera nessun prodotto di reazione residuo; 앫non pregiudica il sapore e non causa odori. Nel corso dell’estate 2005, il Municipio ha proceduto alle delibere delle opere necessarie alla sua realizzazione per un importo totale di fr. 150’000.– sussidiato al 50%. dal cantone. I costi d’esercizio per un impianto UV ammontano a circa fr. 2’700.– /anno. Con la messa in funzione dell’impianto, prevista nel corso delle prossime settimane, sarà garantita la fornitura di acqua potabile nel rispetto dell’ORI 817.051 art. 3 cpv 2. Nuove assunzioni Tecnico Comunale a tempo parziale Cognome: Nome: Data di nascita: Inizio: De Bastiani Simona 01.03.1976 4 Aprile 2005 Scuole frequentate: 1982 – 87 elementari a Locarno 1987 – 91 medie a Locarno 1991 – 98 Scuola tecnica Superiore Lugano –Trevano + tirocinio pratico Attività pratica: 1998 – 1999 studio arch. GL Dazio Locarno 2000 – 04 studio Aldo Rampazzi Ascona Operaio comunale a tempo pieno Cognome: Nome: Data di nascita: Inizio: Fanger Etienne 04.01.1984 1° ottobre 2005 scuole frequentate: 1990 – 95 elementari a Peccia 1995 – 99 medie a Cevio 2000 – 03 apprendistato di selvicoltore presso l'azienda forestale di Cevio attività pratica: selvicoltore fino al 30.09.05 9 Viaggio nella memoria e nei documenti per riscoprire i nomi di luogo L’ospite Prof. Bruno Donati In preparazione il repertorio toponomastico di Broglio che verrà pubblicato nel corso del 2006. Un territorio sul quale e grazie al quale si vive è conosciuto intimamente in ogni sua piega, che diviene tanto famigliare da ricevere un nome proprio, costantemente utilizzato e trasmesso da padre in figlio. Non sorprende quindi che un cambiamento di società, che ha come conseguenza lo spopolamento e la rinuncia alle attività agricole e pastorali, porti all’abbandono di ampie superfici e alla rapida perdita delle tradizioni e delle conoscenze dell’ambiente divenuto superfluo. Basta lo spazio di una o due generazioni per affievolire la memoria collettiva, per perdere il ricordo di attività secolari e di innumerevoli nomi di luogo. Da noi la grande svolta epocale è avvenuta a partire dagli anni Cinquanta e ciò comporta il fatto che ora il numero di persone in grado di ricordare la società contadina del passato si restringe sempre più. Con gli ultimi testimoni svanisce un antico sapere e il legame con il nostro ambiente si riduce ad un tenue filo. I toponimi non più trasmessi e non più necessari tendono a scomparire e il territorio diviene anonimo e senza memoria. Già a partire dagli anni Sessanta, su iniziativa del Centro di ricerca per la storia e l’onomastica ticinese dell’Università di Zurigo, ebbe inizio la raccolta e lo studio dei nomi di luogo sul territorio cantonale. Nel 1997 la continuazione di questo progetto venne assunta dall’Archivio di Stato e affidata al dottor Stefano Vassere, che ha stimolato l’iniziativa locale sia nel continuare e nel completare la raccolta dei toponimi, come pure nel pubblicare le ricerche. In Valmaggia si è fatto molto. E’ stato possibile fare una prima raccolta in tutti i comuni e successivamente sono stati completati e pubblicati gli inventari dei villaggi di Fusio, Avegno, Maggia, Moghegno e Lodano. Questa iniziativa ha fatto breccia specialmente in Valle Lavizzara grazie in particolare alla signora Hedi Dazio che ha svolto un ampio e approfondito lavoro di ricerca sui toponimi di Fusio, confluito in due volumetti, e che ha pure effettuato alla fine degli anni Settanta l’inventario dei nomi di luogo degli altri villaggi lavizzaresi, nel caso di Broglio, Menzonio e Brontallo in collaborazione con il sottoscritto. Era un periodo ancora favorevole a questo tipo di recupero sia per il numero di persone che potevano fungere da testimoni, come pure per il tempo relativamente breve trascorso dalla fine di quella società basata sull’allevamento e sul lavoro della terra. Oratorio di Rima (Foto: B. Donati) In Lavizzara si entra ora in un’ulteriore fase che consiste nel mettere a frutto le ricerche precedenti con un lavoro di perfezionamento e divulgazione. E’ in fase di redazione, curata da Hedi Dazio, la pubblicazione dei toponimi di Peccia, che comprende anche tutta la valle omonima, nella collana denominata “Archivio dei nomi di luogo” che offre una descrizione prevalentemente topografica dei vari siti. Il sottoscritto sta contemporaneamente lavorando ai toponimi di Broglio con la preparazione di un volumetto nel quale la descri- 10 zione degli aspetti fisici e geografici, verrà integrata con riferimenti storici e linguistici. Pubblicazione questa che troverà spazio nella collana “Repertorio toponomastico ticinese”. Sarebbe auspicabile che nei prossimi anni venissero ripresi anche i vari inventari di Prato –Sornico, di Menzonio e di Brontallo alfine di giungere alla pubblicazione, almeno nella forma più semplice, anche dei nomi di luogo di questi villaggi. A quel punto avremmo la raccolta completa di tutta la Lavizzara e una visione d’insieme che permetterà di capire quale sia stata l’importanza e l’intensità dello sfruttamento di questa regione alpina caratterizzata da un territorio assai impervio ma vitale. C’è da sperare che nelle tre località mancanti possa nascere l’iniziativa indispensabile per portare a termine il progetto. I primi a beneficiarne sarebbero gli abitanti stessi dei villaggi che avrebbero l’intenso piacere di riscoprire il proprio territorio e le consuetudini delle generazioni passate. A Broglio la prima raccolta dei nomi di luogo, effettuata nel 1979, si basò unicamente sul ricordo di alcuni anziani, oggi già tutti scomparsi, e si limitava a localizzare il sito e a farne una breve descrizione. Si poté così comporre un elenco di circa 350 nomi, gran parte dei quali in zone oramai abbandonate e quindi con il rischio di essere dimenticati per sempre. Concluso questo primo intervento urgente l’iniziativa ha conosciuto una lunga pausa durata circa 25 anni per poi essere Piatt Tomeo (Foto: B. Donati) ripresa nel corso di quest’anno e per concludersi nel 2006 con la presentazione del volume. Anche in quest’ultima fase, voluta e promossa dal Patriziato di Broglio, è stato ancora possibile avvalersi dell’esperienza e della memoria di alcune persone anziane che con piacere hanno collaborato, suggerendo altri toponimi e raccontando vicende e aneddoti legati al territorio. Lago Tomeo (Foto: B. Donati) La lettura di numerosi documenti scritti ha poi ulteriormente arricchito l’elenco dei toponimi e fornito numerosi dati relativi alla funzione dei luoghi, ai proprietari e all’evoluzione che trasforma anche il paesaggio e le singole costruzioni. Parecchie informazioni utili alla toponomastica sono venute da documenti privati, dall’archivio comunale e patriziale e dal registro fondiario, tanto che molti nomi segnalati dagli informatori hanno trovato conferme, offrendo pure denominazioni scritte diverse rispetto a quelle tramandate oralmente. I manoscritti conservano anche parecchi toponimi dimenticati e in generale forniscono dati utili a situare i luoghi. Grazie a queste ulteriori ricerche d’archivio l’elenco dei toponimi di Broglio contiene ora circa 700 nomi propri di luogo; una cifra e una densità elevata se riferita alla superficie relativamente ristretta e in gran parte scarsamente produttiva. Il territorio giurisdizionale di Broglio si estende sui due versanti della valle: quello destro comprende i monti di 11 Rima, inseriti come un’isola in una vasta area forestale; quello sinistro prevalentemente roccioso è inciso da due profonde valli laterali: Val Tomeo e Val Mala. E’ sorprendente costatare come siano numerosi i toponimi proprio sul versante più impervio, dove ogni piccolo passaggio obbligato (coróna, pasítt, pontíd), ogni piccola superficie pianeggiante (piágn, piégn, cantóm, mött), ogni possibile percorso (santéé) possedeva un nome proprio. Anche dove non si spingevano le capre giungeva l’uomo per tagliare fieno selvatico, per disboscare, per cacciare qualche camoscio. Uno dei casi tra i più estremi si ha in Val Tomeo, dove circa a metà di una vertiginosa parete rocciosa si trova la Coróna du Fégn che veniva meticolosamente falciata con la médola e dove nel 1865 si metteva all’incanto il taglio delle drose per portare in paese un po’ di legna da ardere. La toponomastica offre molti spunti d’interesse, poiché fa riferimento, ad esempio, alla morfologia (Dartüü, Camígn), al tipo di superficie (Sascéi, Pioda Nera) alla vegetazione (Coróna du Croadóm, Alníd), a nomi di persona ( Mött da Sónta, C’a Drágat), a modi e tecniche di sfruttamento (Cantóm di Bücc, Sovénda), ad attività (Coróna di Boradöö, Fornásc), a interventi umani volti ad agevolare lo spostamento (Santéé di Cavícc, Ovi da Stang’a). Parecchi luoghi poi restano legati ad avvenimenti particolari o a disgrazie. Si ricorda, ad esempio, uno spirito maligno che appariva e spaventava la gente che passava alla C’alina, esorcizzato poi da un prete che lo ha relegato nei Piodísc, oppure la disgrazia accaduta nel 1895 al maestro Giuseppe Donati, sfracellatosi mentre tagliava fieno di bosco al Cantóm Larg’ e che ha lasciato una vedova con sette piccoli orfani privi di sostentamento, tre dei quali, in età tra il 12 e i 14 anni, partirono per l’Olanda in qualità di spazzacamini. Il repertorio toponomastico non è quindi un elenco monotono e ripetitivo di nomi, non suscita solo l’interesse di chi vive sul posto, ma offre la possibilità di fare un viaggio nel tempo e nello spazio e di entrare nella quotidianità di una popolazione che ha saputo adattarsi ad un ambiente ristretto e relativamente povero, dimostrando notevole ingegno e grande perseveranza. Broglio Repertorio toponomastico ticinese Circa 200 pagine con 700 toponimi, con approfondimenti e illustrazioni Costo fr. 25.– Sottoscrizione: 091 755 13 13 Avviso Durante il periodo delle festività tutte le cancellerie rimarranno chiuse dal 27 dicembre 2005 al 9 gennaio 2006. Per casi urgenti rivolgersi al sindaco 091 755 13 22 o al vicesindaco 091 755 13 59 12 2005 L’anno del cambiamento Il cambiamento Ha una lunga tradizione nel panorama sportivo invernale della Val Lavizzara e tra poco compirà il sessantesimo compleanno lo Sci Club, che è stato costituito il 15 dicembre 1947 con il nome Sci Club Fusio. La denominazione è stata modificata il 27 novembre 1970, forse come primo sintomo della necessità di unire le forze anche se la fusione dei Comuni è avvenuta oltre trent’anni dopo, in Sci Club Lavizzara con sede a Peccia. Chi può ancora spaziare nei ricordi della giovinezza vissuta a partire dalla metà del secolo scorso non avrà sicuramente dimenticato le competizioni dello sci di fondo nella Valle del Sambuco prima degli impianti idroelettrici, il tradizionale slalom gigante del Campolungo più tardi ed il giro di Mogno, competizione di sci nordico. Manifestazioni che sono state lentamente abbandonate non per mancanza di volontà degli attori ma perché l’evoluzione della tecnica negli sport invernali è stata tale che occorre oggi disporre di un territorio adatto e soprattutto di mezzi finanziari non indifferenti. Sarebbe interessante verificare oggi la partecipazione allo slalom gigante del Campolungo se organizzato con una salita a piedi di tre quarti d’ora per raggiungere la partenza. Ciò malgrado non si è rimasti indifferenti, basti pensare agli impianti e all’attività della Società Pattinaggio Lavizzara che ha ampiamente compensato il declino degli sport sulla neve e l’attività dello Sci Club che si è pur svolta con impegno anche se in tono minore e tra parecchie difficoltà. Il 2005 è un anno importante per lo Sci Club Lavizzara perché si è deciso di uscire dagli schemi abituali che caratterizzavano l’attività per impegnarsi nel potenziamento della stazione invernale di Mogno che dovrà in futuro essere gestita dallo Sci Club. Il progetto MOGNO INVERNO che si intende realizzare prevede la rimessa in esercizio dell’esistente sciovia in località “Agrello” e la sistemazione del tracciato sci nordico per renderlo più attrattivo. Il tutto fondato sulla base logistica della Colonia di Mogno, già disponibile. Per i progetti degli impianti invernali lo Sci Club dispone già dell’autorizzazione cantonale a costruire e della relativa licenza edilizia comunale. 13 Percorso sci nordico (lunghezza km 4,5) Piste sci alpino (lunghezza Sciovia m 400) Il programma Gli sviluppi futuri L’impianto di risalita in fase di ristrutturazione sarà pronto per l’inizio della prossima stagione invernale. L’apertura è prevista per domenica 18 dicembre 2005 con una giornata di festa in cui sarà inaugurato l’impianto. I lavori di miglioria al percorso sci nordico sono programmati nel corso del prossimo anno. Per questa stagione sarà agibile un anello ridotto ma comunque attrattivo, completato dall’apertura di percorsi per passeggiate con racchette da neve. Nella regione di Fusio – Mogno è allo studio un progetto per ampliare l’offerta turistico – sportiva nell’arco dell’intero anno che sarà presentato nel corso dell’anno 2006. Si prevede l’ampliamento del percorso di rampichino lungo il quale si svolge la tradizionale competizione estiva con la formazione di 4 circuiti molto attrattivi, ampliamento della rete sentieri, Centro Natura a cui sarà interessata la zona palustre dell’Alpe Zaria ed altre attività, il tutto riferito al centro logistico della Colonia di Mogno che sarà pure ristrutturata. Corso di sci e snowboard a Mogno Orari: 9.30–11.45 (pranzo) 13.30–15.30 Pranzo: Presso la Buvette alla Colonia Tassa di partecipazione: (uso impianti “piattello e ponylift”) Fr: 150.– Pranzo compreso Fr: 120.– Solo corso Iscrizioni e informazioni presso: Lara Dazio 6695 Peccia Natel. 079 719 17 37 o Tel.(sera) 091 755 14 32 14 Informazioni dall’ufficio controllo degli abitanti (1. gennaio – 30 novembre 2005) Nascite Bagnovini Sean Dazio Gioele Grandi Aris 11.07.2005 16.07.2005 30.08.2005 Broglio Fusio Menzonio 29.10.1914 07.09.1912 Fusio Brontallo Decessi Guglielmoni Giannetto Maddalena Rita 03.07.2005 04.08.2005 Entrano nella vita civica Bagnovini Alan Bagnovini Yari Foresti Filippo Re Damiano Anzini Maruska Giulieri Amanda Foresti Enos Fiori Sara 18 18 18 18 18 18 18 18 anni anni anni anni anni anni anni anni il il il il il il il il 08.04.2005 08.04.2005 07.05.2005 08.05.2005 07.07.2005 16.08.2005 19.11.2005 17.12.2005 Popolazione residente: Iscritti nel catalogo dei votanti: Hanno trasferito il loro domicilio nel nostro comune: Hanno trasferito il loro domicilio in un altro comune: 587 abitanti (581 nel 2004) 456 elettori 15 persone 11 persone Auguri a... Pia Poncetta che il 20 gennaio 2006 compie i 98 anni. Statistiche dall’ufficio tecnico (dal 1. gennaio – 30 novembre 2005) Descrizione Inoltrate Licenze rilasciate Licenze negate Incarti in sospeso Domande di costruzione Notifiche con pubblicazione Notifiche senza pubblicazione 19 11 48 16 9 44 1 0 4 2 2 0 15 Attività del Municipio (1. gennaio – 5 dicembre 2005) Anche l’anno che sta per concludersi è stato caratterizzato da una grande mole di lavoro. Dal punto di vista istituzionale il comune dispone ora di tutti i regolamenti, mentre il 2006 dovrebbe essere l’anno decisivo per la progettazione del nuovo centro scolastico e della sede amministrativa. Riportiamo alcune cifre significative. Sedute di Municipio Il Consiglio Comunale riunitosi a Peccia il 25 novembre alla presenza di 18 consiglieri su 20 ha adottato le seguenti risoluzioni. Ordine del giorno previsto per il Consiglio Comunale del 16 dicembre a Sornico: � Ha approvato la modifica dell’articolo 33 cpv 2 “Procedura a invito” del regolamento comunale; � Ha approvato la procedura ad invito per la progettazione del centro scolastico � Ha approvato la modifica dell’art. 19 “Segni funerari” del regolamento dei cimiteri � Ha ratificato il regolamento sui beni amministrativi � Ha approvato la classificazione e attribuzione dei “beni patrimoniali” del comune � Ha ratificato il contratto di locazione tra il Comune di Lavizzara e il Patriziato di Sornico � Ha approvato la vendita di 560 m2 di terreno staccati dal mapp. 228 RFD zona artigianale a Fusio � E infine ha concesso il credito di fr. 50’000.– per lo studio della variante di piano regolatore per la zona industriale di Peccia. 50 Risoluzioni: 725 Risoluzioni pubblicate agli albi: 261 Consigli Comunali convocati: 5 (18/03 – 13/05 – 24/06 – 25/11 e 16/12) Messaggi Municipali: 34 � Approvazione del preventivo comunale 2006 che prevede spese per fr. 2’303’530.– entrate per fr. 1’317’600.–. Fabbisogno da coprire mediante imposte fr. 985’930.–, gettito accertato fr. 950’000.– � Approvazione del preventivo 2006 azienda acqua potabile che prevede uscite per fr. 182’960.– ed entrate per fr. 176’800.– � Approvazione del preventivo 2006 azienda elettrica di Fusio che prevede entrate per fr. 168’900.– e uscite per fr. 167’400.– � Approvazione del preventivo 2006 azienda Tv Menzonio che prevede ricavi per fr. 9’680.– e uscite per fr. 7’700.– � Completazione articolo 3 del regolamento comunale (vedi servizio a pag. 3) � Concessione di un credito di 100’000.– a favore della Fondazione Monti e Paesaggio di Brontallo � Concessione di un credito di fr. 510'000.– per la demarcazione, la misurazione ufficiale e la digitalizzazione delle sezioni fondiarie di Brontallo, Broglio, Prato – Sornico, Peccia e Fusio. Il sorriso dei bambini della scuola dell'infanzia dell’Istituto scolastico di Lavizzara sia di buon auspicio per l'anno che sta per iniziare. Il Municipio si unisce a loro e augura a tutta la popolazione Felice Natale e sereno 2006. Banca Raiffeisen Maggia e Valli Con gli augu nca a B a tr s o V a ll a te d ri di Buone Fes